Radio Carcere: "Giuristi & Carcere" - Dialogo con il prof. Gian Luigi Gatta. "Suicidati" - Detenuto si impicca nel carcere di Uta (Cagliari)

Dignità è un paese tollerante denunciano sovraffollate vi assicuro il reinserimento sociale dei detenuti queste anche la miglior garanzia di sicurezza
Popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Italia l'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque affidabilità la voce
Buona sera buona sia né bentrovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora vi dico subito che purtroppo iniziamo oggi con la notizia dell'ennesimo suicidio avvenuto in un carcere i tagliano infatti nella notte di lunedì nove luglio del cachet di Uta vicino Cagliari si è ucciso Sandro Arzo di cinquantasei anni e originario di azzanna
Lo rende noto che le testa garante dei detenuti della Sardegna da quanto sappiamo fino a ora pare glissando che appunto è stato ritrovato impiccato la sua cella all'una e trenta di notte Sava da solo in cella perché sotto posso a isolamento per motivi giudiziari sta di fatto che salgono così a trentaquattro le persone detenute che si sono sfidate nei primi sei mesi del due mila e venticinque tra cui una persona che ristretta
Nell'harem di Sannicola baronia in provincia
Di Avellino allora veniamo a noi
Oggi continueremo il nostro dialogo sull'emergenza carceraria con i grandi giuristi con i grandi maestri del diritto giuristi che ci possono essere di grande aiuto sia per indicarci soluzioni utili per superare l'attuale emergenza carceraria emergenza che purtroppo si aggrava sempre di più sia per indicarci soluzioni a medio-lungo termine che siano utili per consentire finalmente anzi si evidenziano di poter funzionare
Correttamente così come stabilisce la legge insomma dinanzi all'inerzia della politica che a volte appare o incapace o indifferente ad affrontare un si salvi gli anziani che ormai giunto al collasso ne cerchiamo di puntare in alto cerchiamo di alzare il tiro e chiediamo aiuto chiediamo lumi
Ai grandi maestri del diritto e sei negli scorsi mesi abbiamo avuto come ospiti il presidente Giorgio Lattanzi ed presenti Flick il professor Franco Coppi il professor tu io padovani la professoressa Paola Severino Di Benedetto la presente Marta Cartabia il professor Spangher e il professor Glauco Giostra oggi abbiamo con noi un altro giurista di grande autorevolezza saluto e ringrazio il professor Gianluigi Gatta ordinario di diritto penale all'Università di Milano presidente dell'Associazione italiana dei professore di diritto penale
E direttore della rivista giuridica il sistema penale pulpiti buona sia verso data e grazie per essere qui a radio carcere a Radio Radicale buonasera lecco gli ascoltatori grazie e l'invito
Allora caro professor Gatta iniziamo dalla situazione attuale dei nostri Caccini siamo dal sovraffollamento che il primo problema a chi se non l'unico che affligge gli istituti di pena infatti come sa bene oggi contiamo circa sessantadue mila
Settecentosessanta persone detenute a fronte di circa quarantasette mila posti effettivamente disponibili più precisamente sarebbero quarantasei mila settecentosei e di conseguenza oggi nelle carceri ci sono oltre sedici mila e trecento detenuti in più rispetto a quelli che potremmo ospitare ecco prosciugata
Dati alla mano qual è il suo giudizio sulla situazione presente oggi nei casi italiane a noi siamo di fronte a come testimoniano questi numeri che poi sono numeri ufficiali riusciamo ha di fronte a una situazione emergenziale
Perché il sovraffollamento carcerario
Significa una violazione dei diritti fondamentali significa la violazione del senato dell'articolo tre della CEDU che aveva portato
A una condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo nei confronti dell'Italia oramai più di dieci anni fa e stiamo per raggiungere quei quei livelli livelli che portarono alla condanna da parte della corte il trago qualche settimana fa l'Olanda ha rifiutato di consegnare all'Italia un sospetto pluriomicida nell'ambito di un mandato d'arresto europeo
Dicendo che le nostre carceri sono inadeguate accanto a causa del sovraffollamento del numero dei suicidi quindi anche dal punto di vista della reputazione internazionale il nostro Paese esposto negativamente
Il carcere a a questo al fatto di essere
Un uomo purtroppo dimenticato spesso dimenticato e quindi noi pensiamo
Che questo problema non ci sia finché non esplode magari d'estate con il caldo esser qualche clamoroso suicidio intensificarsi del numero dei suicidi purtroppo ne ha dato notizia anche di uno di uno recentissimo invece è un'emergenza perché voi immaginate cosa significa
Stare in una cella in condizioni di dover sfidare il turno
Per potere per potere scende esatto cella che di solito e quella che ospita anche
I servizi igienici e spesso il luogo in cui anche si cucina ecco sarebbe così carnale assurga tant'è che le testimonianze che raccogliamo delle carsici racconto V di questo di per sé visti costrette vi
Le celle sovraffollate consente persone così età muoversi a turno perché in cui non ci sono i tre metri quadri attesta per potersi muovere ma preso Gatta eppure la situazione carceraria attuale
Arriva da lontano non è colpa del Governo di centro destra e mi corregga se sbaglio ma si poteva e si doveva affrontare prima penso ad esempio ai lavori svolti la commissione Giostra che sono stati di fatto naufragare
Da un governo di centrosinistra penso la commissione Ruotolo per l'innovazione si salvi gli anziani i cui lavori hanno fatto la stessa fine sembra che il tal Biden siano insomma
Sia rimosso dalla politica e non superi centrodestra mi sbaglio sbaglia solo il fatto che durante il governo Draghi fu approvata quella riforma Cartabia
La la riforma delle pene sostitutive delle pelli pensiamoci extra come ci arriviamo tante vedere tempo la condanna fino a quattro anni
Può dare diciamo spazio appunto a misure murari e meno emissioni di lavori svolti a cui si rivolgono sul naufragati anche se di Mutu Mutu desiderati e perché però così come appunto anche la
Gli stati generali dell'esecuzione se avessero fatto un momento altissimo di riflessione cambio culturale però poi arrivarono ha limiti delle elezioni ruba e io e il timore purtroppo e quello per la politica
Di perdere voti perché i voti guadagnano ahinoi di questi tempi promettendo più pene pene più alte e nuovi reati quello a cui stiamo assistendo anche in questo periodo mentre che si propongono interventi strutturali di revisione del sistema sanzionatorio volto a fare del carcere decretare la ratio quindi individuare pene diverte posto che la Costituzione parla di bene al plurale no eppure ecco proporre oggi misure deflattiva della popolazione penitenziaria e ridurre il numero ridurre l'uso del carcere
Privilegiando altre forme di diffamazioni
è qualcosa che elettoralmente purtroppo non paga perché c'è un'operazione culturale
Da compiere che è proprio quella di far capire e non solo e più compatibile con i principi del sistema penale con i principi costituzionali ma anche più utile per la società risarcimento della recidiva puntare sul pene di natura
Innaturali un carcere più che funziona meglio calce produce più sicurezza che per me chip sono i cittadini ma tanto la la politica vittima di se stesse nel senso che in qualche maniera anche di ingenerato nell'opinione pubblica questa in in inimicizia nei confronti del carcere e d'altra parte mille paga le conseguenze no
Da chi ci vuole un atto di di coraggio e ripresa di di coscienza da parte della politica in generale ma anche dell'opinione pubblica perché continuare a puntare sulla sul carcere ecco come
Chiave di soluzione dei più disparati problemi sociali
Non mi non paga ecco magari può portare qualche voto ecco
E così gli interessi di tutti noi e che le persone quando parka un rapporto del carcere
Arrivate infine pene Torino Società non tornino a commettere altri reati escano migliori gruppi giurista concentrati evidenza e questo è un interesse di tutto che non si tratta di un atto umanitario no non non si tratta necessariamente di farlo
Di cercare di fare migliorare ecco di trovare condizioni migliori per le persone che magari hanno commesso anticipati peggiori ma si tratta in primo luogo di un interesse interesse sociale dell'azienda abbattere i tassi di recidiva
Tanto presso Gatta lei lo sa meglio di me ma sull'emergenza carceraria non sono mancati appelli molto autorevoli come quelli fatti da presentare pubblica da papa Francesco
Eppure questi moniti così autorevoli sono stati pressoché ignorati che ne pensa come nel gol dovrebbe uscire sono moniti ignorati perché c'è paura e questo testimonia il fatto che l'ultimo
Indulto del due mila i sei
Fatto sta che oggi c'è una diffidenza da parte della politica verso questi istituti ma non solo questi ce ne sono anche degli altri come la possibilità per esempio di aumentare le riduzioni di pena per la liberazione anticipata incentivare l'uso delle misure alternative
Al carcere consono anche gli strumenti tecnici anche in un clima iniziali no per capirci però c'è un certo timore perché tutte le volte in cui si propongo di interventi che possono dare l'impressione di essere indulgenti
E questo blocca blocca il sistema mi fanno le stelle poi e i detenuti che sono in carcere così quali chiariamolo se sono in carcere sono condannati una ragione c'è e quindi stanno scontando la loro pena ma sono non è mai male ribadirlo quindi ribadiamo lo sono persone come noi sono titolari tutti i diritti tutte le libertà che la Costituzione garantisce e la pena privativa della libertà personale che stanno subendo i dovrebbe limitare solo per l'appunto nella libertà personale non in tutti gli altri
Diritti e e sovraffollamento
è un vero problema platonici andata ben venerdì scorso sulla Repubblica è stato pubblicato un articolo intitolato carceri
La politica batta un colpo scritto poco da lei dal presidente dell'Anm Cesare Parodi dal presidente le camere penali Francesco Petrelli ora ricorderà che il ventitré aprile scorso quasi un anno fa
Radio radicale radio carcere hanno Pizzato l'incontro senza dignità dove per la prima volta Nm camere penali hanno denunciato insieme la crisi si servì di serio ecco professor Gatta rileggendo le parole che ho descritto insieme con lei nelle camere penali in questo articolo sulla Repubblica
Presumo che lei converrà sul fatto che è questa la strada del colloquio magistrati avvocati accademia uniti nel denunciare e proporre soluzioni redatto papiro sono molto contento che lei abbia ricordato anche questo
Precedente vostro che messi insieme appunto alla MM e l'Unione delle camere penali italiane
In quest'occasione c'è anche l'Accademia nella era rappresentano dei professori diritto penale e io sono convinto che questa sia la la strada da seguire c'è la strada dell'unità
E non della divisione nella prospettiva della tutela dei diritti umani cioè quando ci sono delle emergenze perché vanno Ricucci pienamente riconosciuto perché queste oggettivamente incerto e la dieta nascosta perché io sono a Milano me ne sto comodamente della mia stanze in via festa del perdono all'università e non no gli occhi dentro San Vittore del dentro o parametro Bollate che ognuno può fare cosa discorso nella sua città in relazione al suo carcerari
Ivi territoriale
Ma questi problemi più o meno nei diversi istituti ci sono e non possono essere ignorati allora anche qui la politica io credo dovrebbe fare o la stessa cosa cioè non dividersi su questi temi di fronte alle emergenze e diritti umani ma cercare convergenze passato è avvenuto perché è stato ricordato da più parti che la legge Simeone Saraceni che il novantotto quella che introdusse la sospensione
Obbligatorio dell'ordine di esecuzione per le pene non superiori ai tre anni per questo limite fu portata a quattro dalla Corte costituzionale ecco quella legge che per capirci consente di condannato appena prede di non entrare in carcere ma di chiedere la misura alternativa dall'esterno uno strumento per contrastare il sovraffollamento e fu adottata firmata da un deputato lì alleanza
Nazionale Simeone e da un deputato del partito dei del PDS
Ecco Saraceni
Sono possibili queste forme di convergenza e quindi ci vuole una responsabilità soprattutto io credo da parte di chi in questo momento storico a la maggioranza e quindi il governo del Paese in viale prima responsabilità nei confronti delle persone ristrette
Nel cercare di creare condizioni condivise per risolvere i problemi che ha fatto riferimento appunto gli stati generali e su quella che è stata una grandissima iniziativa però voglio dire cercare momenti di confronto
E le strutture tecniche si possono e poi c'è ha capito il problema oggettivo non è che di Idi ideologico Marebbe il professor Gatta coglie nel segno infatti facili
Intuire ma mi riferisco ai nostri ascoltatori che per affrontare e riformare il sistema penitenziali penitenziario meglio lungo termine sembra del tempo
A questo proposito come hanno fatto in altre nazioni europee sarebbe necessario ripetiamo spesso Quaglio carcere un patto sull'esecuzione penale tra le forze politiche sembra condividere un progetto di riforma sul sull'esecuzione penale e portarla avanti nel tempo governo dopo dopo governo la d'accordo presso Gatta
Sì
Mi rendo conto che non è facile però no nasce tutta l'estate in televisioni possono essere
Possono essere diverse
Però
Pensiamo anche solo a chi pensa di poter risolvere il problema del del nel carcere costruendo
Più più posti più carceri no uno sul lato opposto chi invece può sostenere di ridurre il numero di
Reati
Per i quali si può finire in carcere invece privilegiare altre forme di pena come il lavoro di pubblica utilità per esempio ecco ma
Di fronte a questi impostazioni che sono diverse molto diverse ecco ma ci si può trovare un terreno di incontro perché anche chi
Sostiene leali edilizia penitenziaria quindi la costruzione di nuove carceri si deve rendere conto che sia il numero dei detenuti continua ad aumentare è una corsa all'infinito perché è questo il punto sì sì sì noi ora siamo in situazione di sovraffollamento si anche costruiamo
Dieci nuovi istituti di pena ecco forse riusciamo a colmare il gap del sovraffollamento esistente qui arriviamo a un sistema non sovraffollato ma che poi
Sì insomma folle vari nuovo ma non c'è dubbio perché non si se non si restringe diciamo il canale d'ingresso
E non si amplia il canale raffica da esattamente questa la formula tra loro e canali è quello che investe quell'uscita ma questo può essere su questo presunto ad interessanti su cui dobbiamo riflettere Karolos Gatta
Tra l'altro qualche settimana fa il presidente del Senato Ignazio la Russa
Ha manifestato un'importante apertura circa il disegno di legge Giachetti che intende innalzare per un certo periodo di tempo la liberazione anticipata
Da quarantacinque settantacinque giorni ora professor Gatta che ne pensa di questa apertura del Presidente del Senato se ne farà qualcosa di utile secondo lei oppure no ma poi
L'Italia lavorare sulla liberazione anticipata che appunto
Prevede una riduzione della pena per ogni semestre sulla base del comportamento che il detenuto ha avuto in quel semestre in particolare la sua partecipazione alla all'opera l'attività
Di di rieducazione è una misura che è già stata adottata in passato a livello emergenziale temporaneamente che ha prodotto dei dei risultati per quanto sarebbe utile avere dei dati statistici più
Più raffinata dove misurare effettivamente come sono andate le cose e vedere come potrebbero andare anche in futuro dati statistici che non abbiamo e tutto per fare questo è un problema generale nostro sistema perché ci sono dei dati ma non sono mai abbastanza abbastanza raffinati quando si vuole sacrificare
Il legislatore
Assolutamente a livello di metodo il legislatore che mette mano al sistema sanzionatorio dell'esecuzione penale lo deve fare dati alla mano studiando e calcolando quali sono i possibili impatti delle proprie con un approccio pragmatico certo
Certo celtico se ecco in questo caso quel disegno di legge
Giachetti non è stato approvato
Perché non dimentichiamoci che ne abbiamo avuto un decreto così toccarci è sicuro no altro che è un decreto che tra l'altro riformato anche la liberazione anticipata senza incidere sul numero di voti ma sulla procedura per la concessione ecco ma quello è un decreto che
Come già dice il nome carcere sicuro si preoccupava della sicurezza dentro il carcere ma non si preoccupava non ha adottato misure volte a
A ridurre il sovraffollamento carcerario tant'è che siamo ancora qui sarà invece il disegno di legge di Iacchetti non è stato approvato adesso l'idea piene di Pereira probabilmente perché ci si rende conto che la situazione sta diventando intollerabile e se dovesse essere ripresa ben venga io distinguerei tra interventi di natura strutturale come le diceva prima di addirittura pensando che a lungo termine
Che sono necessari perché dobbiamo modificare molto della nostra sezione penale però poi servono anche degli interventi tampone
Urgenti dai sandinisti qui ci sono delle violazioni di diritti fondamentali in atto ogni giorno e quindi ogni giorno che più il giorno in cui e il carcere e più sovraffollato il giorno prima
E e e i suicidi sono uno dei dei dei fattori che veramente devono farci pensare perché e lei lo fa delle sue trasmissioni ma
Cittadini comuni non non hanno questa percezione pensato che i suicidi sono due o tre giorni
Una pagina di un sito di ristretti Orizzonti che a questo tragico contatore
Difficili che viene aggiornato giornalmente ecco ma questi suicidi sono correlati al sovraffollamento resta la scritta free calati dei detenuti nella sua relazione
I finiani al due mila ventiquattro cioè osservando come degli istituti nei quali si sono verificati sui cd l'anno scorso sono per lo più istituti con problemi di sovraffollamento perché ripeto tensione tiraggio
E il sovraffollamento porta anche questo che è più difficile per gli operatori Santi interno attuare il trattamento individualizzato e anche cogliere i fattori di disagio mezza libbra
E Silvio faccia un evento che non c'entra nulla con il carcere io sono un insegnante delle scuole
Medie e o a uno studente che manifesta un qualche disagio
Sì o no una classe di venti persone me ne accorgo sia una classe di centocinquanta come la mia le università non me ne accorgo questo porta per uno studente che ha dei problemi ma non riesco a capirlo perché sono troppi
E BMW l'esempio assolutamente calzante persona Gatta passi qualche al contenuto della pena c.t. della pena che purtroppo in questo momento d'emergenza
Viene poco considerato ma è che è assai importante inoltre infatti a causa del sovraffollamento delle carceri manca anche la famosa rieducazione di cui parla la nostra Costituzione ad esempio qui dati ci aiutano su circa sessanta due mila settecento detenuti solo una minima parte ovvero circa due mila ottocento svolge un lavoro qualificato che sia davvero utile per la libertà mentre sono più poco più di tre mila i detenuti che frequentano corsi
Formativi ecco questo kata soldati questi che ci dicono dell'inesistenza dell'educazione dei calci o sbaglio no purtroppo non non sbaglia perché
è chiaro che il lavoro è una componente non l'unica ma è una componente fondamentale perché quando una persona si trova in stato di detenzione
E le alternative che ha sono fondamentalmente due tra il non fare nulla che però è un occhio che uccide pensate quante devastante non stare tutta la giornata magari in condizioni di sovraffollamento senza avere nulla
Da fare oppure cercare di intraprendere una serie di attività
Che sono quelle che la legge sull'ordinamento penitenziario che compie cinquant'anni quest'anno tra indica come trattamento rieducativo una serie di attività tra cui quelle lavorative ma c'è c'è anche il evidente le l'educazione e l'istruzione senza religione attività culturali il contatto con nei piccoli e con con l'esterno illirica dei parenti degli amici a tutta una serie di attività che possono portare intraprendere un percorso e questo percorso può portare poi ciascun detenuto a riflettere e a capire meglio il suo passato e a cercare di
Pianificare anche un futuro che è una cosa difficilissima per misurarne dietro le sbarre aumentare ce la pena come occasione di scelta di cambiamento occasione di scelte e guardi io proprio
Dei nervi appunto acacie l'Amburgo l'ho parlato con
Un detenuto insieme al gruppo appunto di professori detenuto che faceva il saldatore il quale ci ha spiegato come ha imparato lì a fare saldatore a migliorarsi e come quindi un domani uscendo lui ha questa capacità questa professionalità che potrebbe mettere
A alla prospettiva ampia per un'alternativa rispetto al compiere urti così si abbatterà arrossito deriva nichilista gradisce la nostra sicurezza mi ci sono delle carceri due-tre tra cui la Gorgona
Che tra l'altro fa insegna nulla pure alle sedute poi in Serie aiutano a trovare un lavoro una volta usciti ci sono sono pochissime ma ci sono tra l'altro prosciugata e grazie ai dati diffusi sempre da garante nazionale dei detenuti scopriamo che sono sempre di più i i i detenuti che restano chiusi nelle celle per la maggior parte della giornata
Oggi ne contiamo più di trentasette mila ovvero la maggior parte del totale ecco professor Gatta come giudica questo incremento di persone detenute che restano sempre chiusi nelle celle
è un inferno e con questo
Se ne potrei fare un paragone che è un po'duro però forse efficace ogni tanto un uso con i miei e studenti rilievo un cane che magari da è stato rinchiuso no perché ha morso qualcuno no dato segni di aggressività sì lo lascio chiuso tutto il giorno in una stanza ecco quando poi aprendo la porta finita
La la punizione è molto probabile che torni a mordere Kiryat via Gradisca appena apro la porta
Quindi la chiusura c'è il carcere chiuso è un carcere che può ottenere solo la neutralizzazione della pericolosità della persona
Ma non può perseguire infine rieducativo che è proprio della pena che la pena di perseguire sempre io capisco che ci sia l'esigenza di
Equilibrare diciamo disciplinari vicini definitivi in base alla pericolosità questo è un fatto che si questo sicuramente
Però attenzione a non chiudere troppo il carcere perché in carcere ordine già essere dentro a quattro mura tutti i detenuti cito sempre nemico della Gorgona perché fresco della Gorgona ci hanno detto guardate che alla fine questo sempre carcere non solo su un'isola sono gelido la quaranta chilometri dalla terraferma
Quindi carcere sempre calcio se poi si però e hanno la possibilità di muoversi di lavorare
E
E in effetti si percepisce a livello palpabile l'assenza di tensione sì invece pensate cosa vuol dire stare in un istituto che chiarirà se c'è vento delle mura dietro a cancelli a chiave chiavi che girano per chiudere le porte per di più anche dentro
Dentro la cella c'è da impazzire non c'è dubbio io aderisco incarcerati io sono contento di essere ambrato come professore a vedere il carcere in più di occasione
Ha già deciso fa bene professore e ci abbiamo portata anche i giovani non avrebbe dottorandi aspiranti professori perché bisogna aver visto ecco bisogna vedere grafico
Io devo dire che vedeva una cella e pensare che poi certo punto quella porta si chiude rumore nel giro delle chiavi insomma
è vero che la persona uno poteva aver commesso il reato dentista però non dobbiamo mai dimenticarci che siamo esseri umani e quindi dobbiamo avere
Sentimenti di disse
Compassione rispecchia gradito ma non c'è dubbio su questo professore Ralph oltre son più di trentasette mila le persone detenute quindi sono in aumento che vivono quasi sempre chiusi nelle celle perdenti fino ore al giorno ora magari perché da tra di loro ci sarà pure qualcuno che è pericoloso trentasette mila son tanti e ma ecco siamo certi che oggi si sia a Vivenzi Ario così come è ridotto sabbia effettuare questa distinzione tra chi è realmente pericoloso e chi non lo è
Certamente identità Omero sì sì sovraffollamento
è un problema anche da questo punto di vista perché
Uno una delle delle attività più delicate che deve compiere direttore di un carcere o comunque il personale dell'amministrazione è proprio quello di collocare inesistente i detenuti
Continuiamo col parallelo che ho fatto prima visto che le scuole sono appena finite e quindi ma anche cinico attività anche la maturità quindi ai tanti ascoltatori
Stanno vivendo le vicende scolastiche riusciti hot e tanti magari sono anche degli insegnanti che ci ascoltano eccolo all'insegnante a il problema in classe
In dovere che nere non non come compagni di banco due persone che sono particolarmente agitate no quindi hanno e Matilde la collocazione del persona sulla base del loro comportamento figuratevi in un carcere per esempio di raccontare un direttore anni fa il problema con le con le nuove con le baby gang a quello dei cinquecento fin particolare
La difficoltà di capire dal dal tipo di tatuaggio che Anna quale banda appartengono per non metterli assieme oppure ecco magari una persona che non abbia certe fragilità messa con un'altra che è particolarmente aggressiva e via dicendo e chiaro che laddove dobbiamo pensare a un carcere diverso in carcere che non sia sovraffollato che sia l'extrema ratio quindi irrinunciabile diciamo una pena
Appunto che si apre di quando ci sono esigenze di contenimento della pericolosità ed i percorsi di educativi che presuppongono implichino anche appunto un contenimento una descrizione della libertà ma non che sia l'ultima pena non a un carcere di questo genere
Ridotto al minimo essenziale in strutture più moderna di quella attuale con personale medico identifica educatori psicologi ecco questo è un carcere che e con attività lavorative come diceva prima
Questo carcere che può funzionare mentre l'idea del carcere come una sorta di discarica no i cui noi mettiamo tutte le persone che hanno non hanno rispettato le nostre leggi più importanti hanno commesso degli dei e dei reati
E cerchiamo di dimenticarci che esistano finché non arriva il primo fine pena
O per lamentarci quando escono perché ottengono un permesso e che qualcosa
Che
Che non funziona è occupato un problema culturale che abbiamo io credo come Paese verso il ed è molto diffuso nell'opinione pubblica assolutamente sì problema culturale generato dalla politica insisto è questa la mia convinzione almeno però ecco professor Gatta
Si fa come sa un gran parlare in questa stagione politica
Di certezza della pena che poi diventa certezza di una pena con bene insomma quindi ingiusta come tale magici i mezzi si dimentica che sono oltre novanta mila i così detti libri sospesi ovvero coloro che sono stati condannati a una pena entro i quattro anni
Aspettano per mesi per non dire anni di sapere se andranno in misura alternativo se andranno in carcere professor Gatta
E questo non un'altra anomalia del nostro sistema e un'altra anomalia poco conosciuta perché nel nello fino all'opinione pubblica non se ne parla
Ed è un po'lo specchio di come dell'inefficienza del sistema penale che parte da lontano perché parte dall'eccessivo numero di procedimenti penali che non è mostra l'eccessivo numero dei reati che continua ad aumentare anche prefetto da ultimo del cosiddetto decreto
Sicurezza e quindi c'è un eccessivo numero di procedimenti penali un eccessivo numero di persone in esecuzione di pena e un carcere che non è in grado di coglierle
E addirittura anche una esecuzione penale esterna che non è più
Di accoglierle perché noi come lei ricordava ne abbiamo come scrive dissidenti sempre che una persona viene condannata a una pena detentiva non superiore ai quattro anni salvo alcuni reati di particolare gravità di criminalità non sente zampe la prospettiva se non hanno già avuto la sospensione condizionale della pena o una pena sostitutiva
Ho ruolo hanno avuto accesso la messa alla prova quindi o se c'è una condanna che diventa definitiva questa prospettiva è il non andare in carcere si e di chiedere una misura alternativa alla detenzione
Quello che succede che sono tantissime le condanne a pene non superiori a quattro anni sono tantissime le domande di una misura alternativa
E i magistrati di sorveglianza che decidono su questa misura sono poco più di duecento sono circa duecentotrenta
Con un vuoti di organico che arrivano anche al quaranta per cento di personale amministrativo qui di Cancellieri e senza avere i gli addetti all'ufficio per il processo qui degli enti ausiliari che sono stati reclutati con i fondi del del PM RR
E questo situazione passi e ritorno dimentichiamoci che i magistrati di sorveglianza si devono al tempo stesso occupare si sono di quelli che sono fuori dal carcere e che vorrebbero non entrarci e chiedo una misura alternativa ma si devono occupare di quelli che sono in carcere e che nella parte finale della pena chiedono una misura alternativa certo
E dovrebbero anche andare in carcere a vedere le condizioni del carcere non così a rispondere sui reclami ecco e quello del mila della nostra magistratura di sorveglianza è un'istituzione fondamentale per il rispetto dei principi costituzionali dell'esecuzione penale il fatto che ci sia un giudice che si chiami di sorveglianza ce li sorvegli
Su quello che avviene nelle carceri è un fatto di civiltà fondamentale ma se noi io diciamo se se il sistema non investe aumentandone il numero dandogli supporto amministrativo e non investi sul web perché gli uffici chiusi culturale esterna
Che è l'ufficio che deve scrivere con gli assistenti sociali le relazioni programmi di trattamento sia per quelli che stanno in carcere devono uscire sia per quelli che e chiedono di uscire sia per quelli che
Sono condannati dovrebbero andare in carcere chiedono una misura al karma Silvestro
Il che e ma come può confermare qualunque magistrato il sorvegliante qualunque avvocato
è un sistema al collasso ecco perché il servizio era per via dei numeri ingestibili e allora in questa situazione quello che bisognerebbe cercare di fare ridurre questi numeri
E soprattutto investire c'è qui servono
Servono soldi
E nel senso che non si possono continuare a fare riforme a costo zero no
Cioè ad uno dei delle riforme quindi che magari non pagava irrazionalmente perché i soldi se li mettiamo sull'esecuzione penale esterna e sul carcere la coperta è corta il dobbiamo Toyota accanto al settore
Bisogna avere il coraggio di farlo torniamo a quello che dicevamo prima vede massime e impopolare no proporre di mettere soldi perché ci fa caso due comete in cui si dice di investire sul carcere
E per costruire nuove celle
E sono già viviamo questo aspetto che tra l'altro è anche un aspetto di novità che qualche mese due mesi fa il Governo ha tirato fuori però ecco da diceva giustamente prima presso Gatta
Che il problema del si salvi chi insieme a Rio si poggia su due due momenti dice momento immediato e quello medio riforme a medio lungo termine ecco per quanto riguarda il limiti problema immediato che rappresentava sull'affollamento
Cosa suggerirebbe di fare per diminuire le presenze nelle carceri una forma di indulto ma forte la proposta di allungare i tempi della liberazione anticipi ceti aumentarle il numero di giorni di frazioni di pena di liberazione anticipata
è una proposta ragionevole perché
Anche dal punto di vista della di una possibile mediazione politica tra chi è contrario a a ad amnistia e indulto
E che quindi difficilmente potrebbe appunto presentarci al suo elettorato no approvando una legge di indulto invece quell'altra proposta pur non essendo una panacea di tutti i mali però potrebbe comportare una riduzione una riduzione del numero dei detenuti bisognerebbe studiare bene i dati alla mano inceneritori ma su quanti su quanti si può incidere
Ed era in cura in hi-tech scusi questo se interrompo sempre di in sedi di scudi dibattito parlamentare non si mettano come si fa di solito serve più restrizioni che va a finire che poi dalle carceri esco tre quattro persone tra cui Gianni Alemanno è tanto per Temper non fai venivano
Certo perché quello che che vedo quello che quello che io tutta la simpatia per Alemanno ad Al Qaeda beh naturalmente non si possono pensare facciamo interventi interventi di carattere generale pensarla situazioni
Particolare il rischio che dice lei è concreto c'è il rischio di cominciano a dire a però eccetto uniamo questo reato nonché rialzo perché questo io l'ho visto con i miei occhi
Ai tempi della riforma Cartabia io avevo ero all'epoca consigliere della Lista Cartabia micro seguito la parte relativa la riforma Cartabia al processo penale in particolare sistema sanzionatorio quello che ho visto è che la tendenza delle forze politiche era quella di introdurre delle eccezioni rispetto all'applicazione di vari finali per esempio i centotrentuno visse cioè la non punibilità per particolare tenuità del fatto
Oggi ha un elenco di reati esclusi che riflette proprio l'etichetta di questa o quella forza politica di Tirreno rispetto a questo o quel reato fissi percorse si intraprende una strada
Con coraggio che è quella appunto di
Anticipare la fine della pena per persone che sono già fine pena e che hanno mostrato di dare prova positiva di partecipazione al trattamento rieducativo questa è la logica
Per la liberazione anticipata no Cividati dicono che sono circa otto mila le persone con meno di un anno l'esecuzione della della pena di quelli Corsica residua e allora queste persone comunque uscire però no comunque uscirebbero comunque usciranno anzi e in condizioni di sovraffollamento può essere ragionevole dire facciamo le uscire un po'prima posto che hanno meritato di a vere
Questa questa riduzione chi lo valuta il magistrato di sorveglianza ma in realtà è anche il direttore del antivirale quindi non è ecco una cosa importante pubblicità culturale anche nel messaggio politico
Attenzione che non tutti gli istituti del sistema penale che prevedono una anticipazione del fine pena
Sono o comunque che prevedono di non stare in carcere solo misure che le iniziali perché altrimenti
E e e i esaltazione dell'idea del carcere come unica pendono esattamente questo qua di questura e mi ha anticipato ma in maniera egregia la prossima bolla prossima domanda Sattin parliamo poco di misure alternative che è un modo diverso di scontare la pena
Lei giustamente citava
Gli otto mila persone detenute oggi detenute che stava scontando un residuo pena inferiore a un anno ma ci sono anche circa ventiquattro mila persone detenute che hanno un residuo pena inferiore ai tre anni che potrebbe in teoria a cedere a misure alternative ma che invece restano in carcere ora misurata mi sembra questo
Un terzo dei dati importanti su cui riflettere non crede
Come diceva lei non per un atto di clemenza ma perché il sistema funzioni allora l'editore alternative alla detenzione che sono poi quelle se funzionassero già quelle che Nicola lo dico ai nostri ascoltatori le
Che che poi si ascoltano le sue trasmissioni abitualmente sono espertissimi
Ma la logica delle misure alternative alla detenzione e quindi la semilibertà l'affidamento in prova e l'avete accrediti sociale la detenzione domiciliare non sono istituti Clement reali e io sono istituti che sono qui infatti proprio per favorire il reinserimento sociale e quindi quando sono applicati a chi è in carcere
Normalmente nella fase finale dell'esecuzione della pena la logica qual è la logica di dire attuali scontato un certo numero di anni in carcere
Adesso gradualmente ripieni sia riacquisire dei margini di libertà normalmente il primo provvedimento che viene concesso al detenuto
E
Un permesso
No va alleggerita permessi premio peraltro con un linguaggio un po'equivoco perché se la che si dia il premio la medaglia a chi ha commesso un reato non ho invece i permessi sono dei primi momenti di riacquisizione della libertà personale che possono intervenire anche a dire a distanza di diversi
Anni dal fatto in base alla gravità della della della condanna
E poi queste misure alternative che consentano un graduale reinserimento della Società quell'idea della progressione gli spalti la progressione nella risocializzazione
Perché guardate che anche difficile per chi è detenuto uscio soprattutto se ha avuto una detenzione lunga uscire e trovarsi in un mondo diverso che la società appunto il nostro Dinoi persone
Libere senza nessuno che lo aiuti è perché UE per non ce la fa come nei negozi molte molte volte con una famiglia ecco magari con il dei legami familiari che si sono lacerati dei legami sociali anche amicizie
Parenti lavoro che si è perso cioè capite che tutto questo va ricostruito lentamente e allora datemi libertà per esempio consente al detenuto di uscire durante il giorno per svolgere un'attività lavorativa la l'affidamento in prova
Che è la fine consente di ottenere la libertà certamente dovrà tornare in carcere la detenzione domiciliare quantomeno chi può ride rincari affidare a un contesto abitativo se non fino familiare c'è però un grande problema e non tutte le persone sono in condizione siccome il carcere è un luogo di disagio sociale di Mulligan sarà purtroppo c'è un grosso problema di disuguaglianza che un altro de un'altra delle novità nascosto non solo in Italia anche in altri
In altri Paesi in carcere ci sono noti autori di reati in generale
Non li voglio chiamare criminali o delinquenti perché non mi piace politiche ma ci sono gli autori solo di alcuni reati che appartengono alla marginalità sociali non ci sono i colletti bianchi in carcere sono il
O meno potrà che ci siano ce ne sono molto pochi d'autore di reati contro la pubblica amministrazione i reati finanziari di reati tributari ci sono e ma non sono la maggioranza
La maggior parte per la maggior parte abbiamo appunto la criminalità fatta strada
O quella o quella quella violente che queste e molti immigrati circa un terzo
E allora ecco pregiudicato o la persona che in situazioni di disagio economico non ha una casa quindi non può avere la detenzione domiciliare perché non ha una causa e quindi i numeri di persone sono molti anche in carcere i condannati con pena fin dall'inizio non è lunga quindi non quella dei file vocali i diversi e perché non hanno avuto una pena sostitutiva
Ho un amico ma che non hanno neanche una casa certo
E oppure dalla oppure può darsi che non hanno neanche un avvocato perché che ce l'hanno perché ci sono gli avvocati d'ufficio la magari un avvocato che si è fatto
Si è fatto a IVA però l'esigenza abitativa importante presso Gatta tant'è che per esempio l'uso delle caserme di cui Facci spesso riferimento il ministro non io io lo adotterà lei come strumento per dare una casa a chi non ce l'ha capito una sorta di ostello di dormitorio perché in una casa e così però c'è da misura alternativa capito
Ma guardi al quando nella riforma delle pene sostitutive elemento che può riforma Cartabia che si applicano ai condannati all'inizio fino a quattro anni
E che sono un grande strumento assolutamente potrebbe incidere anche sulla riduzione del sovraffollamento carcerario che è previsto espressamente che laddove non ci siano abitazioni
Due che si faccia carico di individuare eventualmente possibili collocamento in comunità
Il problema è che queste comunità oppure non ci sono sono poche ecco il sistema della giustizia minorile funziona si regge sulla base di comunità
Più che altro quelli ministeriali sono poche edificato del del privato sociale diciamo no
Ecco bisognerebbe cercare di incentivare qualcosa del genere anche c'è rispetto agli adulti ma per fare questo è fondamentale anche la collaborazione del territorio che è un aspetto se il dubbio di cui poco si parlava è importante quindi anche la non c'è solo la politica nazionale c'è anche la politica locale che la politica locale estensibile al tema della rieducazione della risocializzazione può fare molto per regioni
I Comuni possono fare molto cercando di mettere a disposizione
Spazio fisico o comunque anche fondi per in collaborazione con i tribunali per cercare di creare occasioni
In ospitalità e anche di di lavoro qualche comune lo fa è prossimo ancora sempre o quasi al nord sono sempre pochi purtroppo no qualcuno lo fa caro quel sul Garda presentata
Un giardino su un'idea fissa per ognuno vive di fissazioni prova del numero chiuso nelle Caci non capisco perché questo numero chiuso esista nelle scuole negli ospedali addirittura quarantuno bis nelle case appunto e però non è previsto nelle Caci un un passo si poteva fare nel due mila e tredici quando corte costituzionale hai messo un'importante sentenza che riguardava l'ipotesi di rinvio facoltativo di esecuzione della pena quando questa doveva svolgersi in condizioni contrazione suo
Di umanità si ricorderà ora in quella denuncia pur dichiarando inammissibili questioni poste la Consulta affermando importante un'importante ma unito vitelli si tradurrebbero che non sarebbe tollerabile eccessivo protrarsi dei inerzia legislativa in ordine al grave problema sull'affollamento
Ecco prosciugata visto che a distanza di dodici anni da quella sentenza monito ci torniamo di nuovo in un'emergenza sulla propria sovraffollamento secondo le
Di oggi la Consulta dovrebbe essere chiamato il nuovo ad affrontare la stessa ammissione allora i il problema del numero chiuso
è un problema che effettivamente dal punto di vista se non altro Theory
Interessante no perché voglio dire non carcere non è una risorsa infinita c'è un certo numero di posti e di più non si può
E quindi è un po'come per gli ospedali ci sia bisogno di ne siamo ben sappiamo come cittadini e ci sono le liste d'attesa per fare certi rami per essere ricoverati
Sul carcere questo non avviene e il problema non si risolve appunto affastellando le persone una l'una con l'altra
Io non so se quanto sia realistico ecco introdurre un numero chiuso tanto più da parte della Corte costituzionale questo lo vedo molto difficile perché è un qualcosa che appartiene alla discrezionalità legislativa il tentativo a cui lei ha fatto di faceva riferimento era quello di estendere tra le ipotesi di rinvio obbligatorio inserire culturale la pena quella in cui non ci sono non ci sono quote
Vediamo una situazione coerenza in parte analoga negli esami eseguiti residente del Consiglio di sicurezza dove si creano delle liste d'attesa perché lì posti sono appunto limitati
Ma il l'ex ospedale psichiatrico giudiziario ecco però per intenderci perché ci ci ascolta ma il problema è che poi questa lista d'attesa fa sì che le persone non restino libere ma in molti casi siano in carcere
Sempre a titolo perché poi c'è un tema di controllo della pericolosità sociale allora forse a monte
L'idea del numero chiuso in carcere è un'idea è una provocazione che però ci può e deve fare rinunciare
Ha un concetto che è molto di moda annota i turisti ma non solo che sostenibilità perché tutti parlano di sostenibilità ecco una c'è un problema di sostenibilità anche rispetto al penale no
Io credo che non possiamo continuare a introdurre reati aumentare le pene senza tener conto che poi dopo dobbiamo avere la capacità
Di dare esecuzione alle pene che vengono applicate evitarla nel rispetto dei principi fondamentali dei principi costituzionali dobbiamo far processo dobbiamo nelle strutture detentive e prima di essere sorveglianza
E siccome la giustizia è un servizio pubblico e anche l'esecuzione penale o servizio pubblico anche il carcere un servizio pubblico
Due l'esecuzione Terna ecco allora tutto questo deve essere amministrato con realismo quindi quali sono i numeri
Ai quali noi siamo in grado come Paese di far fronte anche con i fondi le finanze di cui disponiamo
L'impressione confermata dai dati statistici che abbiamo citato tra cui quello dei liberi sospesi terribili sospiri sono condannati a piede libero appena financo attuale
Quindi questo andrebbe contro la logica no della certezza della pena fortemente contro ecco e allora quando si
C'è un duro chiudono decadente paradossalmente più ai reati ecco al numero tre al numero al numero dei procedimenti che si possono iscrivere perché altri denti e io quello che rimane in molti casi ha solo l'effetto comunicativo no cioè noi
Diciamo che viene introdotto un reato e dilatato e appena ecco a molti di questi reato il pacchetto sicurezza
Non tutti ma in molti casi ci saranno dei condannati domani che andranno ad essere liberi sospesi quindi non andranno in carcere quindi l'idea no ma e non alle carcerano Arona quella misura alternativa ma resterà nel limbo inattesa esalta Quartiani che gli si dia una risposta
Eccola tutte queste cose io credo che andrebbero spiegate razionalmente ai cittadini per far capire come
Il carcere non può avere effetti taumaturgici non è un farmaco
Che può improvvisamente risolvere tutti i nostri problemi se non c'è dietro un'amministrazione della giustizia che faccia i conti anche con i numeri e con gli investimenti che lo investiamo molto meno di quanto fanno altri Paesi
Sull'esecuzione penale e ripeto non si significa solo costruire nuove carceri bisogna anche costruire nuove carceri e chiudere quelle vecchie e fatiscenti ce ne sono molte di strutture i strutture fatiscenti si però bisogna anche investire su soprattutto sulle persone sugli educatori
Universale pensare a un nuovo modello detentivo Noce dubbi su questo entrato Cosimo recarci presso Gatta purtroppo ci siamo avvicinando la conclusione di questa nostra chiacchierate protratto il Governo pochi mesi fa per fronteggiare problemi preciso il sovraffollamento annunciato altro deliberazione CIPE speciale hanno già ad una prima parte il piano carceri che prevede in questa prima fase la realizzazione di trecentottantaquattro nuovi posti detenute ivi trecentottantaquattro che verranno realizzati incredibili venticinque e che saranno distribuiti innovi istituti penitenziari Attraverso badate bene la realizzazione di cosiddetti Mondovì de Tintin i prefabbricati di calcestruzzo per un importo complessivo di trentadue milioni di euro o per un costo di circa ottantatré mila euro a posto letto ecco questo Gatta condivide questa soluzione
Ma quelle sono soluzioni tampone certo qualcosa bisogna fare perché è che la situazione sovraffollamento è quella che è ma sicuramente nuovi sogni da un lato non risolvono sicuramente il problema perché capisce che trecento posti rispetto il solo quelli solo considerando i posti sulla carta regolamentari abbiamo undici mila detenuti in più che diventano ancora di i più del consentito che diventano ancora di più se consideriamo
I posti tirati effettivi e allora capisce perché anche io ne aggiungo trecento di posti ma un disavanzo di circa undici mila
Sì ho fatto qualcosa Marano risolto il problema e poi c'è il problema di queste io non sono una un architetto non sono un esperto ci sono di edilizia penitenziaria però per solamente qualche perplessità ce l'ho su strutture di questo genere perché è ne stiamo pensando stiamo parlando di strutture detentive
Che devono essere a norma sotto tanti profili anche rispetto alle condizioni di calore alle quali l'avvicinano con l'estate e poi ecco il carcere non è solo un uovo il contenimento ma un luogo che deve essere un luogo di rieducazione e quindi quindi quando pensiamo al carcere dobbiamo pensare non solo un uomo fatto di celle
Pagni uccelli ma dobbiamo pensare a un nuovo con spazi comuni per la per la socialità con spazi per lavorare con spazi per incontrare i propri familiari e per l'edilizia e dobbiamo pensare il contenuto di quella che in un certo e quindi dobbiamo ridurre io credo che la ricetta alla fine la linea la linea possa essere Cuesta di ridurre il carcere al necessario quindi quando c'è effettivamente l'esigenza di contenimento della pericolosità perché ci sono autori di reato pericolosi non possiamo nascondercelo sedi un'esigenza di contenimento c'è così come di una risposta sanzionatoria
Più incisiva per gli autori più gravi reati però ecco il rispetto a tutti gli attuali residenti carcere evidentemente la marcia nella massa ci sono situazioni diversissime e qui ci sono situazioni nella quale molto più indicata
A proprio per una finalità rieducativa sarebbe una pena extra pura una modalità di esecuzione della pena fuori dal carcere quindi ecco piuttosto che dire numeri limitati in carcere io ridurre il carcere
Alla al necessario e bisognerebbe avere il coraggio di prevedere pene non carcerarie come pene principali c'è stata risposta che sul codice no sul Codice noi dovremmo trovare oggi abbiamo come pena solo
Il carcere declinazione ammenda certo
Che la pena pecuniaria che poi il più delle volte associata a quella a quella definitiva mentre Seat un certo reato nerissimo come pena il lavoro di pubblica utilità per il vento con l'avete o la detenzione domiciliare ecco allora
Noi avremo
Svilupperemo con gli anni una cultura in base alla quale queste non sarebbero concepite come delle vie di fuga dal carcere ma come delle vere e proprie pene alternative diverse e destinate ad autori di reati meno gravi in carcere ci sono autori di reati
Non gravi
Che poi tanto in carcere vengono a contatto con gli autori di reati più gravi e si verifica quello
Che da sempre si dice che il carcere può essere l'università del crimine non a caso non a caso la recidiva va va alle stelle se una persona detenuta finisce di scontare l'intera pena in carcere a supera il settanta per cento e
Certo ma anche per quanti lavorano nel carcere che pensiamo anche alla polizia cerca chiariamo no voi capite carica o qua o al personale dell'amministrazione penitenziaria
O agli educatori ecco tutte persone che dentro al carcere ci sono vivono ogni però le tensioni e problemi della
Nel carcere dovrebbero essere lì per favorire la risocializzazione ma combattono contro mille problemi che vendono ogni giorno
Difficile
E e utopistico ecco raggiungere se scrive alle che c'è scritto però nella Costituzione quello che è scritto nella Costituzione non deve essere solo una bella parola no detiene devono obbedire a vivere nella realtà eccetto
Nieri elevata ed è la realtà e bisogna vedere e bisogna raccontare perché è molto nascosta purtroppo insomma qua bisogna ripensare di progettare a un nuovo modello modello pigrizia Rio
Grazie davvero al professor Gianluigi Gatta ordine al rito penale milizia di Milano e presidente dell'associazione Italia dei professori diritto penale nonché
Direttore della rivista giuridica sistema giuridica il sistema penale punti detti grazie professor Gatta del temporali Carioni ha
E buon lavoro grazie
Gli attori grazie
E insomma così il professor Gianluigi Gatta ordinario di diritto penale Università di Milano nonché presidente dell'Associazione italiana dei professori diritto penale e direttore della rivista giuridica
Sistema penale pulpiti sistema benda reconditi che trovate on line chiaramente dove potete anche ritrovare l'articolo che il professor Gatta
Ha scritto insieme al presidente della N M Cesare Parodi insieme al presidente di camere penali Francesco Perrelli articolo dal titolo eloquente ovvero carcere che la politica
Batta un colpo professor Gatta che come avete ascoltato portando come esempio della legge Simeone Saraceni la legge sottoscritte e proposta
Da un deputato di Alleanza nazionale da un deputato del partito del PDS insomma
Partendo da questo da questo caso togata e inciso contro esigenza
Che maggioranza e opposizione desse si sa trovino una convergenza per affrontare l'emergenza
Carceraria un patto sull'esecuzione penale come lui al mio motivi qui a radio carcere poi c'è da fare un ragionamento diceva giustamente il professor Gatta sulla sostenibilità del sistema penale quanti processi può sostenere
Il sistema penale
Quante sentenze di condanna
Può sostenere il sistema dell'esecuzione penale
Quante persone detenute possono ospitare al massimo grosse carceri prima che l'Italia diventi sì sempre una bellissima penisola ma piena zeppa
Piera zeppa di galera comunque sia queste quando è la speranza chiaramente che ci muove la speranza che possono cambiare le cose ma ora prima i sondaggi ecco i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere
E allora come al solito di ricordi non si è recato Giordano come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con il radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su X sia su Facebook che su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro solo delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare
Ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri questo è l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie subite tutt'tele ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sovraffollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Dal popolo italiano il tribunale una
Trentacinque del codice di procedura penale
Vogliamo l'appello di Palermo seconda sezione
Al cinque aprile mille novecento