Notiziario del mattino

Grazie grazie a Roberta Iannuzzi sono le nove e un minuto abbiamo la prima edizione del notiziario di radio radicale Elena grazie sogna Martina in studio Alessandro Teodori alla regia
E allora il sommario e nella
Sì allora parleremo innanzitutto del conflitti
Tot tra Israele e Iran poi la situazione in Iran il confronto al Parlamento europeo le relazioni tra Unione Europea e Israele dopodiché la decisione di Trump di lasciare in anticipo la riunione
Del G7 in Canada le distanze tra Europa e Stati Uniti e il futuro del formato il G7 se non questi gli argomenti dell'edizione del notiziario in cui parleremo anche del divario di apprendimento scolastico tra studenti del sud Italia e studenti del nord Italia
E allora abbiamo subito con le ultime notizie dal Medioriente che abbiamo già sentito purtroppo insomma diciamo e visto dalle agenzie quello che è successo questa mattina presto abbiamo Fiamma Nirenstein ecco ci siamo ancora nuovo giorno siamo da poco usciti del bunker datore rifuggire e a causa di questo grosso barra
No Micheli iraniani stamani tutti scherzo ma che ha colpito tutte Lele praticamente infatti l'ospedale
Che è stato colpito ed è è un ospedale all'esterno sono d'Israele ma anche noi nel centro a Gerusalemme e Attila video un po'in tutte le città Israele abbiamo subito questo attacco è ancora al sito si contano i feriti le distruzioni ora i l'ospedale Soroca è un ospedale onere è uno spot dalla non è l'unico che serve il Sud è pieno di vecchi di malati di cuore di donne che stanno partorendo eccetera eccetera vedete
Le immagini vede vedrete che un intero piano è stato distrutto per fortuna i sistemi di evacuazione sia prima di dieci minuti i famosi di cui vi ho già parlato tante volte e che probabilmente insomma hanno salvato tanta altra gente in questo in questo attacco
Di stamattina ma hanno salvato anche i malati dell'ospedale Soroca però insomma ancora con precisione non si può sapere come siano andate le cose un po'i servizi di aiuto e di recupero anche tra le rovine nelle parti incendiate scusate sono ancora in corso e mo'
C'era il cane ieri sera un primo ieri notte un primo attacco verso ometta notte con quello avevamo tentato di avere stangata una nottata infatti abbiamo dormito tutti qualche ora il che non è piccola cosa dato che ormai aperto giorno insomma da cinque notti Equino nessuno dorme più però che invece stamani c'è stato questa stupida si può anche pensare che siccome il l'uomo il centro nucleare israeliano e il sud al sud sotto per riserva e l'ospedale sono appelli uno e gli iraniani di fatto cercassero di colpire quell'obiettivo e non l'ospedale però invece poi dopo nelle loro rivendicazioni che è stato proprio abbiamo colpito decenti i centri medici quindi invece evidentemente c'è un'intenzione di questo genere ora detto questo va bene questi erano trenta missili Crosti
Lo spavento di molto dannosi che hanno fatto non solo quelli ma anche molti molti altri danni però mo'siamo sempre di fronte a una reazione molto molto limitata rispetto invece alla gravità dell'attacco sostenuto suturata sulle sue strutture di difesa invece le nostre sono intatte scrive e Chico tentano appunto di affrontare il pericolo frontalmente notte dopo notte con un successo quasi totale nonostante lo qualcuno dei ministeri
Tanti ma il novanta per cento non pasta invece diciamo quello per quello che riguarda l'Iran
Dove non sono mai stati i piedini a obiettivi civili e qui io ritorno perché è molto importante notare questo patto sono stati presi di mira
Tempi personalmente obiettivi o militari o leggo a o legati alla guardia
Alle guardie delle della rivoluzione Colle Guasco legate alla struttura organizzativa dei missili balistici e della e della bomba atomica in costruzione
è un attrezzo il potere degli Ayatollah e con quale e qui hanno promesso di distruggere Israele elimini e di minacciare il resto del mondo occidentale a partire dagli Stati Uniti ma certamente anche con l'Europa insomma diciamo i loro rapporti sono molto determinati da scelte religiose e ideologiche che sono note a tutti soprattutto va a chi a uno osservazione oggettiva di quello che può fare questo questa
Quel cassetta questo spetta che si è impadronita del potere nel mille novecentosettantanove e che con questo ha dominato un mondo che oltretutto bisogna dire comincia a farsi vivo
Nel senso che pur sapendo che negli anni gli Ayatollah ci sono dedicati moltissimo
A far scomparire dalla faccia della terra il più possibile della loro opposizione organizzata all'estero non è rimasta quasi non è rimasta molta in giro perché si sono occupati sia di eliminarli fisicamente c'è all'interno poiché tutte le condanne a morte il numero spaventoso
E ottocento soltanto nel due mila ventitré più di quattrocento nel due mila e ventiquattro nei primi sei mesi
Del due mila ventiquattro riguardano sotto scuse varie soprattutto o l'opposizione o le donne o meravigliose combattive che si sono opposte
A de indicazioni o o prescrive
Il regime che le vuole appunto schiave di un modo di vivere di un modo di vestire di un modo di comporta che invece la popolazione che per l'ottanta per cento sceglierebbe secondo tutte le indagini
A un regime laico non non desidera aderire alla sua testa quindi qui bisogna vedere c'è anche questa componente che è una componente molto molto
Importante quinta relativa alla
Questa questa relativa allora al mondo interno va bene quindi bisognerà bisognerà vedere che cosa
Che cos'è è finalmente capace di esprimere questa questa opposizione interna che pure sappiamo che Totti quando allora qui sia spetta ancora la risposta definitiva di Trump che però affidati diciamo così per preda
Quindi ha l'idea è che tanto ci è arrivato alla conclusione anche a seguito dell'immenso successo mi preme israeliano che gli contende sul sorprendente stupefacente
Che gli consentirebbe un ingresso non diciamo così trionfale nessuno scenario che vedrebbe eliminato uno degli attori più pericolosi
E aggressivi che nel terrorismo internazionale sono stati capaci anche formale e coalizioni molto disturbanti per il mondo arabo spesso per il mondo arabo ecco diciamo così può darsi che Trump decida di salire
Sul successo israeliano e di fare di una vittoria subiranno una componente di questa sua strategia di pace per il mondo pace prossima ventura
E a meno che qui credo che crampo ancora che aspettando alcune ore per vedere perché gli iraniani non addivengono a a migliori conclusioni non accetteranno la sua proposta che poi è quella della Scelta ripetuta tante volte non c'è arricchimento di uranio su Boston sono suolo perché l'Iran non avrà la bomba atomica questo è lo scopo basilari di Israele e questo è lo scopo basilare comunque in concorde che mai si è spezzato degli Stati Uniti insieme a Israele e credo che in queste ore lo dimostrano tante cose tante telefonate fra Netanyahu et rampa tanti documenti tante cose che e certamente i nostri ascoltatori più dei dei dono e tengono su tutti i social media perché ne sono pieni Cacciaguida di commenti su questo argomento se tanto integrazione no dipende da questo che c'è ancora uno spiraglio
Per una trattativa
Che porti a una conclusione in questa direzione o una pace che ci ottiene con la rinuncia definitiva come addetto stampa ha detto non ci aspettiamo una resa totale
Perché proprio l'espressione utilità usata dagli alleati prima delle tale decisione rientra nella seconda guerra mondiale e dibattere dieci mila dei fascisti una ridda totali circa spetta da parte del regime iraniano quindi con una una un abbandono dei progetti quelli colpiti dalla intorno a quello della bomba atomica e del proprio potere Pistoletto vedremo se c'è una strada perché questo avvenga
Mica bene Trump vorrebbe ancora tentare su questo per lo meno dare l'impressione di stare ancora tentando su questo se invece questo non succederà
Vedremo Lilli Stati Uniti entrare in scena probabilmente con quelle bombe
Va anche al bar perché potrebbero bucare giù fino al apporto che appunto il curve otto il la struttura per i principale nella costruzione della bomba atomica
Ho capito Fiamma
Grazie a voi siamo messi così per ora mi dispiace di non poter dare informazione più uomo
Più definite ma insomma questo è lo stato delle cose al momento
Grazie alla fama Nirenstein allora rimaniamo sul conflitto Israele Iran né sentiamo gli aggiornamenti dal corrispondente Mariano Giustino Bongiorno Mariano
Un giorno a voi è bene sottolineare un dato che non viene quasi per nulla messo in evidenza la Repubblica islamica in queste ore tiene prigioniero il proprio popolo e lo utilizza come scudo umano
Ripeto la Repubblica islamica utilizza la popolazione come scudo umano gli iraniani sono ostaggi
Dopo aver affrontato coraggiosamente questo regime a mani nude mentre il mondo rimaneva in silenzio ora Israele acché che sta attaccando
In maniera chirurgica siti militari e strategici nucleari il regime non ha predisposto sirene di avvertimento non può sfuggire il popolo iraniano per mettersi in salvo perché non sanno dove trovare riparo zero sirene zero rifugi zero avvertimenti i legni non la non vengono la popolazione non viene avvertita dell'arrivo dei missili ma invece il regime invia continua a inviare minacce automatiche via sms
Di obbligo oltre a non manifestare a non uscire per le strade ma anche di obbligo dell'hijab e sequestri e di auto e minacci di sequestri di auto se le donne non si coprono i capelli insomma un regime cinico regime davvero senza vergogna completamente interrotto intanto il traffico internet la Repubblica islamica teme l'insurrezione popolare attagliato completamente la Rete ha istituito numerosi checkpoint nelle diverse aree diversi centri urbani per non permetterà la popolazione
Di abbandonare le città e di trovare riparo verso aree più deserti che del Paese come per esempio al nord
Sul Mar Caspio i giovani in Iran e lanciano un appello ai lo ma scarse Mastro vuole aiutare gli iraniani con l'accesso a internet tramite cellulare può farlo subito abbiamo bisogno di una stazione di terra confine italiano e delle sue o nelle sue vicinanze sarebbe per noi un grande aiuto sarebbe per noi vitale
Io non per favore fai qualcosa adesso questa notte quaranta aerei da combattimento israeliano colpito obiettivi atterrando ad Arak annata Zatterin Almatanz e altre zone dell'Iran durante questi attacchi sono stati presi di mira il reattore nucleare di Arak e gli impianti di produzione di plutonio è stato attaccato anche un sito nella regione di Nathan se dedicato destinato agli dallo sviluppo di armi nucleari egli ben noto ormai che l'Iran stava era vicino prossimo alla con produzione della sua arma atomica secondo l'esercito israeliano durante questi attacchi sono state distrutte anche fabbriche che producevano componenti per missili balistici sistemi di difesa aerea depositi di missili radar le apparecchiature di ricognizione della Repubblica
Islamica l'esercito israeliano ha pubblicato un video esplicito sul suo canale telegramma che mostra come mercoledì diciannove diciotto giugno abbia distrutto un sito di produzione di missili antica di che produceva armi per Hezbollah in Libano nella dichiarazione dell'esercito israeliano si afferma che negli ultimi anni centinaia di missili fabbricati dalla Repubblica islamica sono stati consegnati all'Hezbollah in Libano in seguito allo scoppio della guerra dopo il pogrom di Hamas diverse te ottobre contro Israele Hezbollah sa aveva lanciato centinaia di missili anticarro contro Israele uccidendo e ferendo numerosi civili e militari israeliani a ha la C il ministro degli esteri iraniano sottolinea la continuazione della guerra con e Israele ha pubblicato un messaggio su descrisse sul social sul suo socio al X scrivente ha scritto l'Iran continuerà
Esercitare il suo diritto a difendersi con orrore e coraggio faremo pentire l'aggressore del suo grave errore lo costringeremo a pagarne il prezzo è questa la retorica propagandistica
Della che usa la Repubblica islamica intanto una delegazione iraniana ieri era arrivata in Oman tre aerei del regime erano decollati dal sud del Paese sono sono atterrati erano ed erano atterrati ha multato in uno di questi aerei era l'aereo del presidenziale di Massud peschiamo in sono intanto incessanti le grida della popolazione di Teheran ormai ogni sera ogni notte
Chi si odono dalle dai tetti delle abitazioni dalle finestre e dei diversi quartieri di Teheran morte a Khamenei Khamenei dittatore via la Repubblica islamica dell'Iran e slogan liquidati a Sky a squarciagola come possibile udire da invidio on line
In ieri sono lei si erano diffuse anche voci secondo le quali Khamenei
Sarebbe rimasto vittima di recenti attacchi israeliani atterrano e che hanno che avrebbero preso di mira un'area in cui si trovava il quartier generale sotterranea di Khamenei ma vi era stato poi la diffusione di un secondo videomessaggio sicura certamente registrato
Un secondo video messaggio dall'inizio della guerra contro Israele Ali Khamenei pure insistendo supposizioni in cui i risultati sono ha già ampiamente evidenti attentato di registrare la sua umiliante sconfitta il nome
Del di di rame della nazione italiana scagionando la Repubblica islamica
Il videomessaggio di carni nei e registrato al buio di un bunker sotterraneo quasi certamente il suo un primo e unico discorso fino ad oggi in cui non ha menzionato nemmeno una volta la Repubblica islamica
Non ha menzionato la vettura la rivoluzione islamica o le sue istituzioni affiliate come le Guardie rivoluzionarie ha menzionato invece il termine la parola il grande e la nazione
Ogni volta ogni volta che ha potuto era un disperato sostanziale appello alla nazione iraniana che nordista corrispondendo
Non le perché la lire iraniani le popolazioni lariani non legittimano l'autorità della Repubblica islamica non la riconoscono se non come entità mostruosa che dal mille novecentosettantanove ha occupato il loro paese
Lei il ricordiamo che il settanta per cento della popolazione iraniana aumenta inferiore ai trent'anni rifiuta per l'ottanta per cento la Repubblica islamica
E ed è le soste per si batte lotta per la società per una società laica e liberare
Il e e rappresenta Orla generazione Z in Iran come abbiamo visto nella loro eroica coraggiosa lotta contro la Repubblica islamica il la società più laiche liberare del Medioriente il movimento dalla vita libertà Ciampi dimostrato
Che gli iraniani vogliono vivere in un sistema democratico laico basato sullo stato di diritto libero come dicono i libertari popoli occidentali per questo stanno lottando a mani nude contro regime mostruoso che li opprime
Hanno dato la loro vita per la libertà
Viabilità iraniani è bene precisare non si oppongono all'attacco israeliano contro la Repubblica islamica non si dichiarano contro Israele chiedono invece di essere sostenuti
Nella loro lotta di resistenza per liberare il Paese dalla Repubblica islamica nessuno grida contro Israele nessuno in Iran la considera Israele un nemico gridano dei tetti e dalle finestre morti a Khamenei Khamenei dittatore
Fanno riferimento ai loro valori identitari e fanno riferimento ai simboli della cultura persiana delle ore del sole il simbolo a cui delle ore nasce del sole nascente a cui fanno riferimento chiede iraniani sono quella cui Fabio rivendere iraniani sono le DAT le loro radici storiche la alla prima dichiarazione di diritti umani di Ciro il Grande
Il cilindro di Ciro il grande esposto al British messe alle Nazioni Unite Ciro il Grande che ha liberato gli ebrei dai Babilonesi che riconosce la popolazione
Persiana e quella e che riconnette la popolazione persiana quella ebraica
E simbolicamente importante questo accostamento che fanno i giovani i regali con l'abolizione della schiavitù e della libertà di pensiero e di espressione di in di quel di quel cilindro contenute in quel cilindro vogliono sostanzialmente libertà democrazia non corruzione la Repubblica islamica
In queste ore vuole giustiziare perché in queste ore continuano le impiccagioni anche a lì io messi il vincitore della medaglia d'argento alle Olimpiadi Mondiali di astronomia ebbene i cinque comandanti cinque dei sette comandanti uccisi nel primo giorno dell'attacco israeliano erano coloro che avevano deciso le impiccagioni all'alba degli oppositori e dei giovani di del movimento torna dita libertà
Ma fatti fuori appunto all'alba l'alba che dicono
I giovani in Iran la popola le popolazioni Virenque l'in regime non ha ancora visto ma che arriverà per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie grazie a Mariano Giustino se spettasse a me decidere sanzione Ray Israele ma non lo posso fare perché rappresento ventisette Stati membri e serve l'unanimità l'ho detto alza presentate per la politica estera dell'Unione Europea
Caia Callas interviene & al dibattito al Parlamento europeo sulla necessità di misure contro Israele sul confronto in atto e sulla situazione in Medio Oriente sentiamo nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta
Dare il buongiorno
Buongiorno a voi due di Bach TG al Parlamento europeo sulla situazione in Medio Oriente il primo martedì sera il secondo ieri dedicati alla guerra lanciata da Israele contro la Repubblica islamica il suo programma nucleare
Il tredici giugno scorso quasi una settimana è passata e poi la la guerra che Israele conduce quasi da due anni
Poco più di venti mesi contro Hamas a nega Zaccaria Callas l'Alto rappresentante per la politica estera ieri ha espresso tutta la sua frustrazione perle divisioni
Per interne al all'unione europea
Dicendo esplicitamente che se fosse per lei
Avrebbe adottato delle decisioni in merito a potenziali sanzioni contro Israele per le violazioni del diritto internazionale a di Asa quali sanzioni
Una maggioranza degli stati membri ha chiesto al Servizio europeo di azione esterna di Callas e alla commissione di
Rivedere l'accordo di associazione Unione Europea Israele in particolare sulla base dell'articolo due che prevede Rispetto dei diritti umani
La revisione in corso è appesa molto atteso da cui a Brussel la conclusione
Che verrà tratta da Callas ma anche da Ursula fondarla Iain
C'è la la convinzione generale lo ha detto in modo esplicito il Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa parlando con dei giornalisti tra cui quello nuovi di radio radicale alcuni giorni fa honda mentalmente la constatazione che Israele viola il diritto internazionale viola i diritti umani del resto l'ho detto anche Callas
Nel suo intervento di ieri al Parlamento europeo questo dovrebbe spingere l'Unione Europea a sospendere in tutto o in parte l'accordo di associazione con Israele gli ascoltatori più antichi di radio radicale ricorderanno tra l'altro le battaglie condotte da Marco Pannella e agli altri radicali proprio per il rispetto degli articoli due sui diritti umani
Di altri accordi di associazione sottoscritti dall'Unione Europea
Con i suoi partner
Il problema il problema è che gli stati membri sono spaccati la commissione pure Ursula von der l'Allende non non è propensa ad agire per sanzionare in qualche modo Israele Israele che poi beneficia della protezione di diversi Stati membri come per esempio la Germania cancelliere tedesco Friedrich Siemens due giorni fa ha detto che Israele sull'Iran sta facendo un lavoro sporco per per noi allora qual è la la sequenza di questa revisione dell'accordo di associazione
Il Servizio europeo di azione Sterne la commissione dovrebbero presentare un documento scritto con le loro conclusioni
Domani agli ambasciatori dei ventisette Stati membri per preparare la riunione dei ministri degli esteri che si terrà qui a Brussel lunedì prossimo in quella riunione dovrebbe essere
Constatato ma come dire la la violazione del dell'articolo due dell'accordo di associazione e poi i e poi la palla passerà ai capi di Stato e di governo c'è un Consiglio europeo tra una settimana giovedì ventisei giugno sempre qui a Bruxelles
E in quell'occasione i capi di Stato e di governo dovrebbero dare indicazioni a alla Commissione Callas e ai ministri degli esteri su quali conseguenze trarre cioè S sospendere in parte o in toto raccordo di associazione con Israele e una decisione potrebbe essere presa al Consiglio affari esteri di luglio rimane il fatto che ventisette sono divisi non solo i ventisette anche al Parlamento europeo a riprova di ciò nonostante ci siano stati due dibattiti sulla situazione in Medioriente in particolare su Gaza
Il Parlamento europeo ha deciso di non votare una risoluzione su questo tema probabilmente per evitare di mostrare la profonda spaccatura interna all'unione europea per ora è tutto se non è domande ti restituisco la linea
Grazie a David Carretta e sempre sul conflitto Israele e Iran al G7 che si è riunito in Canada ieri è stata concordata una dichiarazione che di fatto esprime sostegno a Israele e al suo diritto a difendersi e al contempo chiede una bisca liscio un più ampia nella regione David Carretta ha chiesto un giudizio a Nicola Procaccini presidente del gruppo dei conservatori
E dei riformisti europei al Parlamento europeo eletto con Fratelli d'Italia ascoltiamo tra una dichiarazione equilibrata
E Trump la firmata al pari degli altri leader del G7 prima di dove era tornare gli Stati Uniti non di abbandonare consentivano come che sono sempre sembra quasi che sia in una forma di protesta in realtà non lo è affatto
E quello che è importante è che questa in questa dichiarazione cioè per l'appunto una posizione equilibrata che da un lato comprende la necessità di Israele di evitare ciò che la stessa Aiea a denunciato vero il rischio ormai imminente che l'Iran possa dotarsi della Bomba delle bombe nucleari per a per sconvolgere ulteriormente il Medioriente attaccando in particolare Israele e nello stesso tempo però si è chiesto di raggiungere una dei escalation una composizione quanto prima possibile per evitare naturalmente che la popolarità operazioni civili debbano soffrire
Della sì della del conflitto militare
Credo che ripeto sia punto di equilibrio
Unico possibile ed è stato raggiunto
Sulla guerra Israele e Iran all'altare a presentate per la politica estera Caia Karl Hass ha detto che l'Unione europea sta lavorando per una soluzione diplomatica e ha ammonito gli Stati Uniti a non intervenire nel conflitto
Contemporaneamente il cancelliere tedesco mezza ha detto che Israele sta facendo il lavoro sporco per noi per quanto riguarda il conflitto a Gaza
E le preoccupazioni sollevate
Dalla crisi umanitarie dal blocco degli aiuti l'Unione europea ha avviato la revisione dell'accordo di associazione con Israele in particolare dell'articolo due che riguarda il rispetto dei diritti umani e dei principi democratici sentiamo il giudizio di due eurodeputati intervistati da David Carretta e iniziamo con l'opinione di Leoluca Orlando deputato europeo iscritto al gruppo dei Verdi eletto con Alleanza Verdi e sinistra
Io più del pensiero entrambe avrete succede Chivu ruolo in qualche modo controllare Israele del governo italiano per quello che ha fatto e fa gadget naturalmente diversivo per
Il compito d'altra parte la conferma che abbiamo un governo Netanyahu che esattamente il responsabile col quale io spero che il popolo ebraico del mondo si possa riparare ai tedesca devoti oltre Debra attivato il film più abbiamo chiesto agli integrali di dar seguito a Benito Mussolini due più status symbol liberarci da Osama Bin Laden che produce le chiede agli ebrei di
Che sta provocando un giorno c'
Da Gaza sta provocando questa guerra con grande che esattamente la negazione dei tentativi di interloquire di dialogare con l'Iran per quel lungo processo di irritazione della l'indicazione del armi atomiche recluso dove militare offensivo dell'energia nucleare tutto questo evidentemente si infrange e Netanyahu sta facendo pagare al bordo uno è stabilita il rischio di guerra sempre globali e al tempo stesso decine di migliaia di morti e mutilati e quali non parla più nessuno io credo che la storia d'umanità si può pochi criminali a capo di un governo che tra Pantani del proprio potere abbiano commesso guasti tante relazioni la regata internazionale su casa si aspetta cioè una revisione in corso dell'accordo di associazione e l'articolo due per violazione dei diritti umani si aspetta qualcosa dalla commissione
Da questo punto di vista cioè una sanzione nei confronti di Israele bisogna ancora aspettare l'articolo due di questo accordo dice con grande chiarezza che l'accordo condizionato da rispetto dei diritti umani la legalità internazionale credo che la relazione sia a lei sedici evidente a parte ovviamente abbiamo e intervenendo Italo espressamente chiesto alla chiusa da casa sua che finalmente interrompa questo rapporto condurre gli serve per dare un messaggio chiaro che la legalità internazionale va rispettata e non esistono vortice reale molti celebri
Questo era Luca Orlando deputato europeo iscritto al gruppo dei Verdi
E adesso sentiamo Danilo Della Valle sempre parlamentare europeo del gruppo della sinistra eletto con il Movimento cinque Stelle sempre a cura di David Carretta
Io credo che innanzitutto europea non debba entrare in questo confronto soprattutto se gli Stati Uniti dovessero pensare a un è intervenire direttamente una guerra un colpo di stato ma europea credo che debba finire
Appunto debba debba provare a trovare a cercare soluzioni diplomatiche probabilmente dalla commissione dicono anche perché hanno diciamo timore che poi si si perde importanza sul sul fronte diciamo sulla parte del fronte orientale Callas molto impegnata su quel fronte lì però io in linea di massima credo che bisogna trovare una soluzione diplomatica questo conflitto e non credo bisogna diciamo avallare scelte che possono essere davvero tragico qualora potessero e dovessero entrare in un
In uno scenario bellico confronto bellico o anche di colpo di Stato
Israele
Le armi nucleari non fa parte non partecipa al chiariti
Divario arroccato in un progetto il sogno di tutti liberando partecipa in un modo
Non ha nucleari tra l'altro cianosi cioè gran una in basso ancora nessun Paese limiti minori si
Chiaramente io non concordo mentre nel supporto biologicamente il il tipici Melegnano ci mancherebbe però non credo che sia la strada giusta quella di tentare cambi di regime anche perché la storia non c'ha dato mai ragione
Nel frattempo c'è la situazione in casa altro tema di dibattito l'occasione tra l'altro questo sessione del Parlamento
Europeo confonde l'anima ha speso preso le difese d'Israele solo recentemente ha cambiato un po'posizione sul sulla guerra contro Massimo a Gaza
La nostra posizione abbastanza chiara su quello che sta succedendo a Gaza crediamo che il doppi standard del mio pessimismo che si possono vedere riguardi quando si parla appunto di i anzi abbiamo votato diciotto vacatio il senso della Russia e non abbiamo fatto mai la sanzione ora si parla di vedete l'accordo di di associazione un euro per SEL non sospendere per me questo abbastanza emblematico abbastanza anche grave come come fattore operano in Israele sta commettendo comunque un gli omicidi l'abbiamo dichiarato più secondo le agenzie umanitarie qui si parla di oltre centoventi mila morti molto di più di quello che attualmente si dice qui si fa la fame come arma di guerra diciamo io su questo sono abbastanza chiaro penso interno Israele sia da sia da condannare con sanzioni conservatore affluenza
Sono le nove e trentacinque minuti eccetera ascolto dei notiziari di Radio Radicale adesso
Sul confronto del G7 che seguito incarnata rispetto al conflitto Israele e Iran né sulla posizione che l'Unione Europea dovrebbe esprimere David Carretta sentito Paolo borchia
Deputato europeo iscritto al gruppo dei patrioti capo delegazione della lega ma io sono abituato che quando si vuole arrivare la conclusione di un conflitto bisogna sedersi a un tavolo e parlare negoziare cercare di avvicinare
Anche punti di vista vivaci per cui quando un colloquio non al ruolo a mio modo di vedere sempre sempre avuto notizia poi ovviamente non possono anche nascondere che l'escalation del conflitto tra Israele e Yanina rappresenti comunque un altro chiamato creato un altro banco sul quale la politica internazionale deve per forza di cose trovare una sintesi per cui diciamo che avremmo preferito che le due partite si potessero giocare sulle tempistiche di Vincent per facilitare la risoluzione dei rispettivi conflitti io credo che come al solito a conflitti di questo tipo andrebbero sgomberati da tutto interferenze ideologie che purtroppo in questi casi sono normali sono umane ma sicuramente non non danno una mano ad arrivare ad una ad una conclusione dei dei Confidi stesse anche perché se per quanto riguarda il caso Israele Iran sia per quanto riguarda tutto compreso il Medio Oriente che per quanto riguarda il conflitto tra russo ucraina c'è sempre a mio modo di vedere il rischio che un processo di pace che non arriva
Ad una conclusione equilibrata Possa a posso contenere germi Piera conflitti futuri poi oggettivamente specialmente nel caso mediorientale stiamo formando i teatri storicamente caratterizzati da una certa instabilità
Però in queste fasi credo che sia dirimente credo che sia strategico riuscì a porre le basi prova stabilito
E questo era il a capo della dire che delegazione della lega borchia ora l'abbandono del presidente Trump della riunione del G7 in Canada indicato una distanza tra gli Stati Uniti e gli altri Paesi qual è il futuro del formato G7 l'Europa può fare da sola senza Stati Uniti
David Carretta sentito Brando beni Fai deputato europeo
Del gruppo dei socialisti e democratici presidente della delegazione UE Stati Uniti del Parlamento europeo ascoltiamo
Questo tema ce lo pongono i cittadini oggi appare chiaro o dai sondaggi e anche credo dalla percezione che può avere un rappresentante politico che parla appunto contante diverse categorie di persone
C'è la voglia e la richiesta e viene vista che come una necessità che l'Europa faccia di più da sola
Questo auspicio Eric impegno richiede però dei passi che oggi ancora non ci sono
Oggettivamente l'integrazione politica europea rimane frammentata rimane faticoso ancora oggi discutere di cambiare la modalità decisionale il meccanismo dei dell'unanimità
Rimasto su materie fondamentali
è un grosso ostacolo a lavorare con la rapidità e con l'ambizione necessaria l'ho spiegato molto bene Draghi che al Parlamento europeo ha detto chiaramente che l'Unione deve lavorare di più come fosse uno stato io credo abbia assolutamente ragione e poi ci sono nodi come la difesa comune che sono al centro però dei motivi del dibattito e che vedono a mio avviso anche qui un deficit di politica perché c'è un po'il
La l'accettazione ecco di una visione minimale che porta a un incremento di spesa nazionale in modo molto lautamente coordinato con soltanto una piccola parte di investimenti comuni tramite Prestiti mentre me lo pongo lo devo dire anche dal lato americano interlocutori studiosi think-tank e alcuni parlamentari con quel voto di di ho avuto modo di discutere si chiedono quale difesa all'Europa polvere se continuano i ministri della Difesa e gli apparati la difesa nazionali essere non integrati e con meccanismi decisionali che di fatto portano da vivere la necessità sempre nuovamente dell'unanimità qui c'è un tema politico che attraversa diversi temi questo della difesa è molto attuale ovviamente che sono delle precondizioni per poter avere maggiore autonomia nel mentre con gli Stati Uniti bisogna lavorarci
Oltre due anni di scuola in meno a tanta corrisponde il divario di apprendimento in matematica tra uno studente del sud è uno del Nord Est divario che cresce nella scuola media
E si amplificano il costo della scuola secondaria di secondo grado dove la scuola non è più la stessa per tutti ma si divide in indirizzi
Quali sono i fattori che spiegano i divari di apprendimento e cosa possono fare le scuole per eliminare queste differenze
L'indagine della Fondazione Rocca della Fondazione Agnelli prova a rispondere acquisti interrogativi Alessandra Moleskine intervistato Giovanni Biondi curatore dell'indagine per la Fondazione Rocca
Noi li pensiamo che una uniformità di regolamenti leggi curricoli norme quindi creare una situazione di norme uguali per tutti e certi sicuri le pari opportunità
Ebbene questo non è vero il rigore il rapporto dimostra che anzi questa apparente diciamo questa uniformità di di regola un potere che cerca in realtà produceva una grandissima diversità per cui i ragazzi che nascono in certe zone del Paese hanno un diciamo un quanto un destino segnato direi
Questa è la prima considerazione quindi sistemi centralizzati
Che dove come il nostro
Dove non c'è una valutazione nei bellissimi anche delle scuole c'è una questo uniformità con cui non funziona non funziona lo per assicurare quello che poi dice la nostra Costituzione cioè evitare
Ma i ragazzi delle nelle diverse zone del Paese pari opportunità questo è il primo elemento che emerge poi cosa possono costa noi abbiamo proposto abbiamo proposto di che venga sviluppato il percorso dell'autonomia scolastica
Cioè riteniamo che scuole che hanno
Che possono più diciamo che hanno un progetto educativo moderno per Chivu devono avere la possibilità di sviluppare nove e quindi di cominciare costruire diciamo strade nuove
Egli ha un vantaggio o di tutto il sistema questo guardi è stato quello che è avvenuto un po'nella storia della scuola soprattutto nelle scuole secondarie superiori a cui hanno alla fine degli anni Novanta siccome diciamo i vari governi non riuscivano a fare una riforma della scuola nacquero tantissime sperimentazioni nacquero dal basso e poi furono portate al sistema dal successivamente quando furono creati i nuovi percorsi liceali nove percorsi di istituti tecnici e via discorrendo
Quindi la nasce da scuola può fare la differenza bisogna consentire alle scuole più mature di progettare percorsi di avere un'autonomia maggiore per poter sviluppare le proprie potenzialità
Sono le nove e quarantaquattro minuti siano in chiusura terre notiziario di radio radicale adesso non li lasciamo alla replica di stampa e regime curata da Roberta Iannuzzi