"Intorno all'Ulivo: per l'Italia che vogliamo" org. nell'ambito della Festa dell'Amicizia

C'è un obiettivo come sapete molto ambizioso
In questo Italia che vogliamo gli ho fatto un po'fatica perché mi pare che non possiamo però procedere in
In questo modo dovremmo riuscirà
Anche perché
Prego
Anche perché gli ospiti di turno
Sta
E credo che potremmo procedere
Ma se siamo converrà stare in piedi però perché restiamo è un po'dispersivo per ora se voi non ci aiutate
Però c'è un però potremmo procedere diciamo perdendo anche conto quelli di noi che hanno seguito magari in parte la la parte conclusiva della
Del giro precedente della magistratura precedente cioè sono stati gli i popolari
Che hanno o può hanno dialogato hanno posto delle domande a Romano Prodi
E cogliendo anche il valore simbolico del gesto o conclusivo con cui diciamo il segretario dei Popolari
L'onorevole Bianco a
Attaccato sulla giacca il
Distintivo di popolare all'amore ma diciamo che è stato molto reciprocamente gratificante questo dialogo e questo scambio di domande di problemi fra i popolari
Il leader dell'Ulivo
Adesso potremmo tenendo conto di questa fase che è stato soprattutto centrata su una serie di problemi giovani mezzogiorno l'impresa perché Unicem piccolo imprenditore dovrebbe votare
Ma si sente male no
Agli atti c'era l'ex
Avete fotografato tantissimo ragazzi
Potremmo tentare di vedere come in questa fase che abbiamo dinanzi che è una fase complica
è una fase terribilmente difficile
Per capire da un lato come si utilizza questo tempo e queste scadenze che stanno dinanzi al Parlamento al governo Dini
Con tutti anche gli sviluppi che ci sono stati in questi ultimi giorni come viene utilizzato per
Ulteriormente una fase che poi porti all'Italia che vogliamo dell'Ulivo in condizioni meno risorse e più o praticabili più positive
Oppure che in qualche modo all'interno spesso dello schieramento dell'Ulivo
Nascono delle difficoltà
Del incomprensioni
Delle
Posizioni che possono in qualche modo logorare questa esperienza nuova dell'Ulivo anche io dico come molti di noi hanno osservato il rischio di un indebolimento della leadership dell'Ulivo della candidatura
Di Romano Prodi io devo dire
Come osservatore
Giornalista che ha seguito queste cose che la cosa che mi fa piacere e mi fa una forte impressione positiva di una tenuta di leadership e che anche risentendo stasera il professor Romano Prodi ho avuto la sensazione di una Serena tranquillanti
Sicurezza
Di
Non voglio usare il termine superiorità ma di adeguatezza della proposta che l'Ulivo
Ma costruendo per confrontarsi poi quando sarà il momento all'appuntamento elettorale col Paese quindi nella sfida per il governo del Paese uno sfida un termine giornalistico ma per dire un confronto civile per dire un confronto anzi più pagato così
Ma la questione è proprio questa riusciremo ad arrivare a questa sfida con degli strumenti istituzionali migliore nevose ti do un po'il conflitto di interessi abbiamo se abbiamo sentito il problema no io sto cercando anche un attimo di fare come dire una ricognizione anche per consentire agli altri amici che devono arrivare di prendere ecco quale del resto che abbiamo
Salutiamo
Walter Veltroni
Cavalca
Tartaglia partono con il paragone Pasquale loro
Va bene abbiamo recuperato
E allora come comincerei è arrivato Walter Veltroni e per troppa sono esigente immagine se io posso mi rendo conto loro esagerano però non c'è alternativa se non sono comprensivi che e collaborano qua non ne veniamo fuori perché le persone era rischiano però capisco che è sempre una vicinanza Veltroni e Prodi è un tema che richiama molto l'attenzione dei colleghi
Fotografie
E qui entra per la parte per la parte chiara e positiva Di Pietro è compreso perché c'è un grande programma di rinnovamento e di miglioramento
Della giustizia parete sentito Prodi che ha parlato molto della Germania le cose che ha detto Di Pietro in Germania mi pare che anche rispetto all'attualità
Politica e del problema del ministro di Grazia e Giustizia siano nella impostazione di fondo del programma dell'Ulivo ma andiamo subito col interlocutorio chiedo per antica amicizia e antica consuetudine a Valdo Spini
Perché sapete il leader dei laburisti di questa componente socialista laburista che ha una grande storia a anche una modernità una modernità di approccio lo so e che si può fare ragazzi c'è il
Vorrei invitare ecco in in piedi mi pare meglio
Valdo come si utilizza questo tempo fino a questa ora X delle elezioni si riescono a fare
Delle riforme istituzionali si riesce a migliorare la legge elettorale
Si riesce in qualche modo a ridurre il tasso di conflitto tra gli organi dello Stato col problema più acuto della giustizia della questione della magistratura e tutto questo nella prospettiva di rafforzare la leadership di Prodi e la funzione dell'Ulivo
Be'io innanzitutto vorrei fare una premessa
C'era un bel film di Benigni Berlinguer ti voglio bene che era ambientato dalle mie parti
In cui a un certo punto siamo una casa del popolo esaurito una parte della vicenda si dice dopo ricreativo cominciai culturale bene adesso deve cominciare il culturale
E allora in questo senso
Vorrei dire che c'è una discriminante precisa fra l'Ulivo e il Polo su questo tema
Berlusconi si presenta con una proposta secca io voglio il presidenzialismo all'americana
Tutto quello che di miglioramento istituzionale intermedio non mi interessa anzi
Io non voglio che le cose vadano meglio perché spero nel disordine e nella contraddizioni e nelle vicende istituzionali di fare affermare come unica via d'uscita
Una via d'uscita plebiscitaria in cui Luís appaia nuovamente col conforto delle sue televisioni ovviamente Salvatore della patria
Ecco perché allora non c'è contraddizione fra il fatto
Che da un lato l'Ulivo ha una sua prospettiva è un suo regione di fondo ma d'altro lato anche in questo Parlamento anche in queste settimane anche in questi mesi e l'Ulivo che disponibile ad effettuare dei miglioramenti di carattere istituzionale che siamo di fronte a tutti noi una possibilità di avere delle lezioni che diano con più chiarezza un vincitore e un vinto la possibilità di fare dei passi in avanti per quanto riguarda il federalismo la rappresentanza delle regioni e così via
La possibilità di dare certamente delle garanzie il nuovo sistema maggioritario adeguare istituti del centotrentotto ed in particolare lì organismi che vengono nominati dal Parlamento noi lanciamo questa sfida e cioè a dire che l'Ulivo si caratterizza non per una forza che cerca il tanto peggio tanto meglio bare una forza che invece cerca ebbene oggi per avere il meglio domani ecco perché noi abbiamo proposto con grande chiarezza questo approccio ed ecco anche perché per ora si viene sempre rifiutato
Perché tutte le volte che è stato detto a volte magari abbiamo condiviso tutti a volte non abbiamo condiviso tutti
Ma tutte le volte che abbiamo detto andiamo ad elezioni in un clima più sereno mettiamoci intanto insieme d'accordo su determinate regole
Sistemiamo la par condicio sistemiamo una parità di accesso ai media televisivi facciamo dei passi avanti sul piano istituzionale
Tutte le volte l'interlocutore che sostanzialmente mancato e non è chi non veda come anche in vista di mercoledì del problema Mancuso
Si gioca ad alzare il livello dello scontro non si gioca incerto a tentare di ripristinare una condizione di serenità in un mondo come la giustizia che dovrebbe essere un Rimondi più delicati assistiamo a un vero e proprio far-west della giustizia che dovrebbe essere invece il mondo più sereno e il mondo più capace di dare dei punti di riferimento
Ecco allora che ti rispondo così Nuccio se dipende da noi delle cose si fanno e si fanno subito
E credo di poter dire che Romano Prodi è disposta anche aspettare qualche settimane qualche mese se si parla dei passi in avanti però purtroppo non dipende solo da noi dipende dati a cui ancora una volta oggi noi mandiamo il nostro appello
E la nostra il nostro invito ad aderire a questo tipo di vicenda ma che mi sembra abbiano scelto un'altra strada una strada e lo scontro per lo scontro che si pone non li porterà patto bene anzi porterà ad alienare settori sostanziali
Della società italiana che credo rifiuteranno questo metodo eso diranno con noi con l'Ulivo col centrosinistra
Grazie fare
Anche come durata così ci regoliamo essendo molti gli interlocutori e io continuerei di qua per chiedere all'onorevole Petrini
Che come sapete ha anche una sua posizione diciamo un po'riflessioni critiche
Dall'interno all'interno della Lega
E tuttavia naturalmente pur sempre esponente di questa componente
L'importante
Tanto più nel momento in cui diciamo
Questo Ulivo deve ampliare la sua possibilità di di convincimento di persuasione nel Paese verso certe aree sedi locali ed anche in cui c'è però anche un rischio che involontariamente o meno riemerga una suggestione di una terza forza che naturalmente non potrebbe non avere anche nella componente lega un riferimento significativo lei onorevole terreni come interpreta questo io ho chiamato rischio che potrebbe essere anche in alto senso letto come una opportunità questi dibattiti questo rumore di stampa anche a seguito del tetto
Intervista poi chiederemo anche a Veltroni
Di un nuovo centro questo chiamare in causa alcuni si potrebbe usare anche l'espressione di autorevoli notabili istituzionale il presidente del Consiglio in carica abbiam di Camera e Senato presidente della Camera e così via
è un elemento che non disturba non rende un
Come dire più difficile il processo di semplificazione e di chiarificazione della situazione politica questa è la quel quesito che le pongo
Sì lei ha premesso che io rappresento una posizione critica all'interno della lega e la premessa è quanto mai opportuna una posizione critica ma comunque legittima
E che mi viene riconosciuta anche all'interno del mio movimento ti quindi penso di poter rappresentare seppure in quest'ambito
E
Vede io penso che la coscienza che tutti abbiamo in questo momento del grave disfacimento che il nostro sistema politico e partitico e quindi democratico ha subito negli ultimi anni
Però di fronte a questo disfacimento vi sono due posizioni assolutamente diverso c'è chi non intende insieme al sistema politico istituzionale e gettare anche quei valori di democrazia che quel sistema avrebbe dovuto internare e chi invece tende a
Interpretare a leggere questa situazione come l'impossibilità di creare strutture democratiche che siano sufficientemente articolate particolareggiate in definitiva legge nel fallimento del precedente sistema politico
Il fallimento di un modello di democrazia
E ne propone uno estremamente più semplificato scarnificato ridotto al all'osso dice la democrazia è nel decidere chi comanda
Dopodiché chi è stato scelto al comando a tutta una completa la completa libertà di interpretarlo come crede noi invece pensiamo che la democrazia non si riduca fatto quello la democrazia è controllo e definizione dell'ambito di comando e pluralismo di comando e quindi armonia di comando
è un processo molto più dedicato molto più complesso che noi dobbiamo ricostruire e allora in questa coscienza noi siamo sicuramente uniti lega centrosinistra Ulivo Partito popolare
Ed è su questa base che noi dobbiamo costruire un discorso comune
Noi ci dobbiamo in definitiva dobbiamo sapere essere gli interpreti di un processo di riforma istituzionale che sappia recuperare i valori più veri della democrazia
E per essere interpreti di questo processo di riforma istituzionale dobbiamo anche a vere
Coscienza di quello che era gravità del momento storico della grande responsabilità storica che abbiamo e abbandonare al più possibile qualsiasi tatticismo qualsiasi
Personalismo qualsiasi tattica di logoramento perché il compito a cui siamo chiamati io penso possiamo definirlo senza nessuna retorica è storico
In quest'ottica
Imperativo a parer mio trovare una coalizione la più ampia possibile che sappia interpretare questa esigenza
E poi nell'ambito di quel edificio comune che avremo costruito potrà essere poi in quell'ambito evidenziata ogni differenza ogni identità ma in questo momento dobbiamo soltanto costruire l'edificio comune nel quale poi porteremo in termini di democrazia le nostre singole specifiche posizioni
E allora sarebbe dannoso a parer mio in questo momento abiurare all'unica
Conquista che sulla strada delle riforme che abbiamo compiuto che è la conquista del maggioritario certo imperfetta certo male interpretata
Certo in certo qual modo
Per l'automatica per come è stata calata nella realtà particolare della politica italiana ma però l'unico elemento che amplia un la la propria capacità di introdurre un elemento di virtuosità nel sistema politico che è l'alternanza di potere
Perché se ci pensiamo quello che ha determinato una grave degenerazione del sistema
Quello che ha determinato la grande involuzione di quello che è stato il partito guida della democrazia in Italia la democrazia cristiana è stata proprio quella devastante continuità di potere che per quarant'anni ha detenuto
E che purtroppo infine degenerata
E allora il maggioritario secondo me è una conquista che noi dobbiamo difendere anche se dobbiamo casomai temperare la attraverso una riforma elettorale che la renda meno traumatica
Una riforma elettorale cioè che permetta di distinguere l'identità partitiche ma chi arrivi però ASS a esprimere una coalizione di governo
Perché se noi ci pensiamo il nostro sistema maggioritario e assai poco maggioritario dal momento che in definitiva non è assolutamente certo di esprimere una maggioranza di governo
Viceversa noi potremmo costruire sistemi che siano più rispettosi delle singole poi delle singole espressioni partitiche
Ma sicuramente certi di esprimere una maggioranza di governo è in questa ottica che noi dobbiamo andare
Sì grazie io ringrazio onorevole Pedrini fare o saluto anche l'onorevole Valerio Zanone che vedeva con attenzione sia sta seguendo che sia unito a noi l'onorevole Valerio Zanone
E intanto però per una prima parte sempre di area liberale federalista c'è anche il Labico Morelli qua
Raffaello e di chiederei ecco voi come componente liberale avete avuto quasi per travagli e divisioni un po'più nel piccolo non meno Della Democrazia Cristiana ecco
Oklahoma
Arrivato anche onorevole sei
Ecco perché
Raffaello perché appunto alla creazione di barare
Si sente impegnata nei confronti dell'Ulivo e le la leadership di di Prodi e cosa mi pare sia più fruttuoso che bisognerebbe fare in questi mesi in queste settimane perché la l'Italia che vogliamo diciamo possa avere successo
Ma nella prima parte e senza dubbio
Noi abbiamo avuto come liberali anche se più piccoli ma del dei travagli sullo schieramento
Solo che vestì travagli sostanzialmente sono finiti dopo l'aprile del novantaquattro nel senso che ma mano che aumentava insuccesso di Berlusconi aumentava il nostro giudizio negativo su come Berlusconi si poneva come proposta di governo per il Paese
E quindi la Federazione Liberali ha voluto come costituire una sorta di linea di resistenza contro un'interpretazione del liberalismo che è difforme dall'interpretazione che del liberismo danno tutti i liberali a livello internazionale europeo a cominciare dal noto liberale in Italia non noto come liberale ma il primo dei presidenti d'onore del partito rivale internazionale che Serra dare questo è un liberalismo basato su una concezione di individualità che non è mai egoistica perché parte dall'idea che i cittadini sono tutti da considera individui quindi da aiutare nelle Dore espressione individuale e quindi una espressione di liberalismo che non si concilia con lo scippo che di questa parola ha proposto Berlusconi dopodiché per quanto riguarda la seconda domanda che faceva l'amico Lucio cioè che come noi pensiamo di partecipare a questa costruzione dell'Ulivo la risposta
è facile a dire una parola poi magari è più difficile a riempirla in una parola
Noi diciamo che l'Ulivo proprio perché deve essere una coalizione dividersi
Può dare dei messaggi percepibili ricordava nel dibattito precedente i Prodi
L'appello ai giovani di messaggi pur percepibili di concretezza e questa concretezza si dà scegliendo un programma gli schieramenti non contano più perché erano schieramenti tipo ideologico in una realtà tutta diversa oggi la gente ha bisogno di concretezza perché vuol pensare alla propria vita sapendo che poi la vita di tutti gli altri cittadini
E allora bisogna che l'Ulivo costruisca rapidamente ancor più di quanto già non abbia fatte stia facendo
Un programma che parta da alcune priorità perché i programmi seri di governo alle società occidentali non possono affrontare tutto
E anzi una delle scelte positive che devono fare è quello di selezionare le cose possibili che sono da farsi non perché le altre sono impossibili ma perché sono meno prioritari e si affronteranno non domani mattina ma se tutto va bene domani pomeriggio domani l'altro
Questo è l'argomento centrale che hanno i sembra debba costituire la caratteristica dell'Ulivo e che risponde anche a un'altra problematica che in questi giorni è stata rilanciata dalla interviste dall'articolo del vice leader Veltroni Miquel Proni
Per quanto riguarda i rapporti con il centro non è che l'Ulivo non abbia i moderati o il centro perché in vario modo chi ha organizzato in questa sede ci sono moderati di seri coerenti che non dava il modello Italia Chris munite detrazione conservatrice ottanta mila reazionario
Ma il problema esiste ma io credo vada proprio risolto non nell'ottica dell'aspetto spettacolarizzazione dell'inseguimento dei personaggi ma al contrario nell'ottica di sempre più rispondere alle attesi e ai dubbi all'incertezza di quelle tratto moderato che vuole andare avanti che vuole il nuovo ma che non vuole avventure
Ecco perché mi sono permesso di dire che l'articolo di Veltroni e solleva il problema che è vero
Io poi credo che lo risolva perché appunto sul piano dei programmi mentre di Dini di Scognamiglio almeno noi liberali possiamo dire che conosciamo sufficientemente i programmi e anche gli apprezziamo
Della Pivetti di Di Pietro conosciamo meni programmi dicevo perché Badio perché meno condivisibili
Perché
Non noi come Ulivo e su questo voglio chiudere crediamo che l'Ulivo non debba togliere a nessuno e diversità
E allora noi liberali non vogliamo togliere alla presidente della Camera l'idea che è stato male fare una moschea a Roma che a nostro parere invece è un grande segno di apertura e di dibattito culturale religioso e non vogliamo togliere a Di Pietro ritenere che la giustizia deve essere spettacolare o talvolta fatta magari a fin di bene ma senza guardare i mezzi ma diciamo che come liberali bisogna anche quando non siamo d'accordo lasciare agli altri le loro opinioni ma come Ulivo è evidente che il programma
Deve essere condiviso
Magari limitato ma le cose si cerca l'insieme gli albanesi condivisi da tutti e quindi questo esempio può chiarire il senso
Puoi fare proprio risolve il problema
Grazie amore lì adesso io conoscete anzi vi devo dire due copie per la Rame dello scolaro c'è Massimo D'Alema che ha avuto un piccolo incidente in casa niente di speciale però non può venire
D'Alema è scivolato insomma stupidaggini si rammarica essi sei non sull'olio no no ha sbattuto ma cosa che accadono tutto insomma o può ora non vorrei involontariamente di provocare vi leggo ti chiedo scusa per la fastidiosa indisposizione dice al segretario
D'Alema dice caro bianco di chiedo scusa se non ostili fastidiosi indisposizione mi impedisce di essere con voi
A cura della tutte sarà potenziato IVA e sono certo che gli autorevoli interlocutori che avete invitato garantiranno la discussione seria ed un confronto franco con amicizia io che le leggo male e poi non so che cosa esso sia è una stupidaggine ma che fa fumare un attimo e allora e poi cristiano sociali invece per via delle vicende del trasporto aereo sono bloccati a Milano può darsi che arrivano ma sono in ogni caso il ritardo giustificato
Allora Marida Bolognesi che ha intanto arriva anche l'onorevole Giorgio la Malfa salutiamo pure lui nostro tavolo senza
Per i quali Erika
Ah c'è una sedia tanto regole bianco fa il padrone di casa e allora vi dicevo che l'onorevole Marida Bolognesi tutti la ricordate
Diciamo per il travaglio con cui ha dovuto annunciare
Con cui ha dovuto annunziare la
Sua decisione sofferta
Di a votare perché si potesse avere questa tregua tecniche a questo governo di Dini alla Camera
E io proprio diciamo ricordando a tutti noi e partendo da quel suo travaglio
Le vorrei chiedere
Regole non è un po'una situazione che dice
Della difficoltà della precarietà anche della come dire un po'indeterminatezza
Sì della fase che viviamo se si pensa che certi ometti proprio quel presidente del Consiglio che lei ha votato con tutto quel travaglio in certi momenti a leggere i giornali sembrerebbe che un leader che insieme fa gola sia la destra che alla sinistra
Ecco io partendo alle questo le vorrei chiedere lei pensa che Dini può dar vita a questo eventuale scusare quelli questo eventuale schieramento o centrista può deve schierarsi con l'Ulivo oppure deve rimanere un po'super partes insomma come lo vede il Pd nel futuro
Ricordo ma abbiamo già salutarlo pertanto volevo dire a Fava che io non sono affatto pentita di aver scelto
Drammatico per la storia nel nostro Paese non non voglio enfatizzare niente ma credo che non ci sono passaggi in cui ognuno di noi collettivamente si è chiamati anche a scegliere da assumerci delle responsabilità
è chiaro che
Diciamo l'evoluzione dei fatti
La possibilità di dare fiducia a Dini da un lato in quel momento e approvati e all'Ulivo di avere il tempo di costruirsi con forza è stata per me è una scelta che rivendico e credo che sia stata giusta
Credo che passare dalla politica virtuale alla politica reale
Quella rappresentata da un centro e da una sinistra
Che hanno scelto dopo la vittoria delle destre in cui niente secondo me è più uguale a prima io credo che dopo il marzo dello scorso anno
Non possiamo più ragionare come se niente fosse accaduto come diciamo con gli schemi o anche con i conti e lettura elettorali di percentuali e basta
Io credo che pare una destra che ci ha mostrato come l'antipolitica il cavallo di battaglia
Un centro sinistra ha risposto deve rispondere si sta costruendo come invece
Rimette rimessa al centro della politica dei programmi concreti come si risponde non soltanto sul terreno vorrei dire
Delle riforme istituzionali delle regole credo cose molto importanti ma come si risponde in concreto ai bisogni e sul terreno economico e sociale
Qual è l'indirizzo qual è la possibilità di dare delle risposte
Ai bisogni di questo Paese io credo che questo l'Ulivo la sta facendo la costruzione dei programmi la discussione la la concretezza con cui piano piano si è andato io credo che sia una speranza che davvero a secondo me ripaga chi come me ed altri ha investito in questo progetto in questa scelta una parte importante della vita
Dini ma io credo
Che a volte la forza gli altri gliela diamo noi stessi rischiando di fare degli autogol
Nel senso che non vorrei che cimentarsi mo'che c'è un altro centro
Che magari poi diventasse più forte proprio perché non lo diciamo tante volte
Io credo che sia importante allargare diceva Petrini prima al massimo la forza di una coalizione che si chiama coalizione appunto perché li vede insieme e valorizzare DiVersi che credono di trovare dei punti
Diciamo discriminanti in comune per dare appunto queste risposte del sistema bipolare
Chi sceglie di avere una visione della società
Della solidarietà della giustizia e delle risposte ai bisogni del Paese chi ne esce di un'altra dei rapporti tra i livelli istituzionali dello Stato eccetera
Io credo che l'Ulivo il professor Prodi debbano anche dialogare con alcune figure che adesso sono rimaste fuori
O che si tengono i margini della coalizione del centrosinistra io credo che sia proprio il professor Prodi che debba dialogare
Con queste figure ma non vorrei che dessimo a queste figure un ruolo scusate di un centro che magari ci inventiamo che esisteva solo di dirlo lo facciamo anche più forte di quello che è
Detto questo io siccome credo che invece anche le figure simboliche abbiano pensa Di Pietro abbia un valore
Che in un momento di grande confusione dei cittadini noi dobbiamo aiutare a far chiarezza in questa chiarezza credo che anche chi sceglie chi ha toccato con mano l'inaffidabilità della destra e delle risposte di destra i problemi del Paese posta anche imparerà sceglie io credo che la coalizione vede allargarsi e che Prodi debba dialogare con queste figure questo sì
Da qui probabilmente a dare patenti o crediti o carte in bianco no io credo che Dini e la coalizione che lo sostiene non pentimento e rispetto abbia scelto questa figura e diciamo è questa coalizione di transizione è un'altra cosa da quello che invece noi crediamo di aver contribuito di contribuire a costruire socia
Un centro sinistra una coalizione dei democratici che davvero da alcune risposte al Paese e che cerca di allargare il consenso questo sì anche a figure di rilievo è importante questo
Insomma stiamo attenti a non fare gli autogol per usare appunto un termine calcistico molto di moda
Volevo a questo punto tirare in ballo l'onorevole Mario Segni leader del patto
Perché
Vi vorrei chiedere conto del precisamente che come dire in qualche modo la sua posizione quella sempre più insoddisfatta se posso usare
Tra di noi amichevolmente questa espressione
Che a me ricorda dico anche questo con affetto quella famosa storiella del più uno di certe trattative sindacali l'onorevole segni non Siena male nel terrazzo e che nelle difficoltà attuali che sono già così forti
Talvolta ho la tentazione che
Il sollecitare i obiettivi più ambiziosi sia qualche modo carità legittimo è anche giusto per indicare la meta ma non tiene conto di come attraversare questo passaggio che già così a rischio sul come si Vallo a votare
Se ci sono garanzie migliori per la legge elettorale se l'Ulivo realmente alla possibilità di farcela e quindi chiederei a Mario Segni molto semplicemente questi mesi che ci stanno davanti
No il governo Dini ma sostenuto così come ammesso che si riesca bene dalla vicenda del ministro Mancuso barre investito a termine
E in ogni caso il Polo come dovrebbe caratterizzarsi da qui all'appuntamento elettorale che in ogni caso nel giro di qualche tempo ci sarà come dovrebbe caratterizzarsi il Polo come dovremo però no no Cardone loro chiedo scusa chiedo scusa l'olivo l'olivo
Il polarità caratterizzato
O se si vuole il Polo Del Rio ma io preferisco dire l'Ulivo non ricco
Governo Dini
Alla sua strada e quella di un governo tecnico
Che ha fatto bene alcune cose meno altre
Non credo che sia estivo di essere insoddisfatti dire che questa Finanziaria non basta
Lo dicono in molti per essere sinceri in fra quelli che siamo qui stasera l'hanno detto
Almeno Romano Prodi e Giorgio la Malfa forse qualche d'un altro che non ricordo
Questa Finanziaria dovrebbe avere
Più severità e portarci in Europa rischia invece di lasciarci fuori però nessuno di noi credo che sia così irresponsabile da pensare di far cadere il governo
Governo e la e appoggiato è nato perché doveva nascere
L'unica cosa che gli si deve chiedere di rimanere governo tecnico e non politico Dini che ha fatto bene per molti mesi invece ha fatto una Finanziaria da politico
Se avessi fatto una Finanziaria da tecnico avrebbe dovuto avere il coraggio di dire agli italiani guarda perché purtroppo la minestra da mangiare queste sacrifici vanno
Che cosa dobbiamo fare noi
Prima di tutto l'Ulivo ad avere più forza più fiducia in se stesso
Correre meno dietro agli altri
Se poi gli altri arriveranno bene
Ma io non son convinto che la la la nostra vittoria la soluzione dei problemi dipendano dal fatto che arrivino altri salvatori
Che poi questi si chiamino Dini Di Pietro o Pivetti o terze persone
La cosa necessaria dell'Ulivo e irrobustire sì con un programma chiaro
E poi scelte dei candidati efficaci forti
E scelte più dalla base possibile
Aspetta che adesso ne che si vediamo cosa dite alla fine perché poi vedremo alcune cose prima di applaudire ascoltiamo
Per essere sinceri visto che siamo in argomenti cioè la proposta di Veltroni sul tappeto io ho telefonato ieri quando era ieri davanti si ieri ci siamo sentiti per telefono
Non ho espresso giudizi fino a questo momento perché attendevo di capire
Adesso è il momento di parlarne
Con
Così proprio obiettivamente
Vedi Walter io
Temo che la tua proposta rischi di andare in senso opposto a quelli che sono gli obiettivi che si prefigge che sono anche i miei
E cioè quello di portare al compimento il disegno dell'alternanza che abbiamo iniziato assieme perché non possiamo dimenticare quello che abbiamo fatto assieme fin dal primo tempo dell'Italia bipolare
Perché la mia impressione che se nasce veramente un terzo polo di centro fatalmente questo polo di centro e destinato ad esse il sostenitore del ritorno alla proporzionale
Perché non riuscirà a sbaragliare la destra che rimarrà è stata forte dovrà fare i conti con l'olio con Coppi ci sarà e sarai il irrimediabilmente condannato respinto
A tornare indietro rispetto ad essere e si badi un disegno legittimo solo che non è il mio disegno solo che credo che oggi non corrisponda né agli interessi vitali anni alla volontà della maggioranza degli italiani perché poi laddove invece il maggioritario ha trovato applicazione giusta basta pensare all'elezione diretta dei sindaci non solo il sistema funziona ma il sistema è dire popolare accetto dalla gente molto gradito e piace agli italiani e sta producendo alcuni comuni un inizio di cambiamento
Allora io non so
Cosa succederà
Se veramente nasceranno nascerà questo polo forse ha ragione la nostra amica che ne parliamo troppo e diamo intestata magari mettiamo da altri vive che non ci sono eccetera io credo che la nostra posizione debba essere molto semplice non abbiamo bisogno che nasca un polo di centro
Noi abbiamo bisogno di rafforzare l'Ulivo e dentro l'Ulivo di rafforzare l'ala moderata e centrale dell'Ulivo è questo il nostro obiettivo
Naturalmente abbiamo anche bisogno di di un programma che apra e direi che soprattutto il rafforzamento dell'ala de moderata a parte con l'aggregazione che io mi auspico sul avvenga nei tempi necessari ma comunque prima le elezioni senza viene dopo di tutta l'area centrale si fa su alcune battaglie
Su alcune battaglie che sono le battaglie di cui quell'Italia responsabile avanzata di cui ha bisogno ha bisogno e che sente che dobbiamo interpretare no
Ce ne sono tante
L'Europa è una battaglia cerchiamo di far capire agli italiani e se vogliono andare Europa noi siamo gli artefici anche i portatori di fronte alla destra provinciale anche a costo di chiede sacrifici prima il lo scattare deve scattare la seconda fase di Maastricht
Cerchiamo di far capire agli italiani che il Sud ha bisogno di alcune grandi opere e ha bisogno di un forte potenziamento della giustizia della pro vengo da lì della giustizia e di e dei corpi di polizia che adoperò il Sud e squassato oltre che alla difficoltà di lavoro è squassato anche da da una malattia da una criminalità organizzate Uran io da amministri Mina Litta
Rinviamo diari agli italiani
Il nostro disegno istituzionale
Senza formule di alchimia consentitemi che nessun italiano capisce
Ed è disposto a seguire bene o a valutare ma dicendo agli italiani che il nostro obiettivo è quello di portare a Roma
La rivoluzione referendaria che abbiamo portato nei comuni e così come i cittadini scelgono il sindaco si scelgano direttamente anche il Governo queste son le cose semplici
Ma non sono solo le cose efficaci credo che siano le cose di cui l'Italia ha bisogno
E l'ultima cosa sempre per dire di che cosa l'Italia ha bisogno e soprattutto di che cosa noi dovremmo dare all'Italia
Io non so quando sia marzo Ambra febbraio giugno ottobre arriveremo alle elezioni ma prima o poi ci arriveremo B
Io credo che
Se ci mettiamo nove
A fare le candidature siamo troppi
Pensiamo tutti seduti attorno a un tavolo a stabilire collegio per collegio
Viene fuori un gran pasticcio che vede
Non abbiamo una strada
Facciamo cedere la gente
Abbiamo il coraggio di fare una cosa che il Polo non farà male perché il Polo in realtà a due sistemi di scegliere le candidature
L'apparato di Alleanza Nazionale e le televisioni dei sondaggi di Forza Italia
Non ne avremmo una e quello di far scegliere i cittadini attraverso le primarie
E complicato e dovuto ma credo che sarebbe necessario
E allora
Vedi Nuccio questa volta ti do una delusione
Io non sono insoddisfatto punto molto alto certo ma chiedo che tutti puntiamo ma se faremo queste cose cretine o anche una buona parte di Salò soddisfattissimo grazie Mario
Io avevo anche detto che Putin molto alto vendere output le due cose che
Io sapete che abbiamo l'esigenza di tempo e perché
Il professor Romano Prodi deve andare lì alle otto e un quarto io vorrei che rispetto alle cose è stata riparla però se siamo bravi abbiamo il tempo per fare una domanda intanto Breve
A Piero Badaloni cui come bilaterale Donadio richiederebbero sulla legge elettorale
Tu pensi che si possa andare avanti nel senso del maggioritario a doppio turno e sul o è il modello che tanto perché ha fatto ha fatto penare Michelini richiamo più quiete possa essere considerato una strada un po'l'avete un microfono lenti
Brevemente perché poi vorrei tirare in ballo
Con Piero si può approfittare anche per la colleganza televisiva per fare una domanda un po'sbarazzina no ma io sono rapidissimi perché mentre vi ascoltavo
Mi rendevo conto che qui ci sono tutte le forze che hanno consentito di raggiungere questo
Questo obiettivo faticosamente ma forse anche più bello Poli dopo aver faticato per raggiungerlo e quindi da questo punto di vista
Io credo che veramente il del laboratorio Lazio
Possa e debba essere un punto di riferimento per tutti noi ce la stiamo mettendo tutta silenziosamente senza clamore lasciando ad altri
La realtà virtuale a chi è ancora convinto che i risultati sono stati quelli degli exit poll e non quelli del voto dei cittadini
Quattro mesi
In quattro mesi giorno dopo giorno abbiamo cercato di realizzare quello che era il motivo il cemento della dell'unione e cioè il programma un programma legato ai problemi concreti
Non c'è bisogno di ricordare le cose che tutti insieme
Stiamo facendo quello che è importante che le stiamo facendo e quindi non è vero come qualcuno si augurava che dopo una settimana dalla partenza questa coalizione non sarebbe stato in grado di realizzare e di portare avanti questo progetto
Ora tu mi chiedi se la strada il meccanismo quello più giusto io credo che siamo in un punto di passaggio in un punto ancora non compiuto
All'interno della coalizione come stiamo dimostrando di recuperare un po'le carenze allora è quello che conta quando io l'ho letto il libro di di di Walter no lo sto rileggendo il giorno dopo giorno perché anche quello è uno dei punti di riferimento uno stimolo ad andare avanti ecco riparati per la politica noi cerchiamo nel nostro piccolo di fare della buona politica e quello quello che conta è la fine e quello che vuole la gente
Bene io vorrei adesso sentire Walter Veltroni
Perché mi pare che in una sede come questa sia utile
Poterli proprio fare la domanda in modo quasi brutale nel senso che come tutti in fondo abbiamo detto nessuno ha dubitava delle sue buone intenzioni
Ma non c'era il rischio in questa proposta diciamo fatta i leader del centro a cominciare da Dini che emergesse dalla numero due dell'Ulivo
Da chi cioè è più impegnato altare forza concretezze
Una quasi inconscia manifestazione di insicurezza quadri cioè che la prospettiva avesse bisogno di essere integrata l'avere delle aggiunte non perché i consensi le convergenze non vadano sempre ricercate ma quasi che ci fosse una insufficienza di apporti e di prospettiva ex questa sede qual era il senso vero eccome diciamo recuperare l'obiettivo però senza creare India polivalenti per l'Ulivo
Io risponderò alla domanda di Nuccio Fava però prima vorrei dire una cosa che queste io sono molto grato al a Gerardo Bianco Partito popolare per aver organizzato questa iniziativa per averci chiamati tutti
Per la prima volta che tutti noi siamo di fronte ad una platea
è bello vorrei dire giusto che questa occasione sia offerta dal Partito popolare
Per quanto mi riguarda
E la realizzazione di un sogno politico
Ciascuno di noi viene da una storia ha una storia
Importante
Penso la tradizione repubblicano penso a quella cattolica penso
Alla tradizione liberale da quella del socialismo riformista
Ho penso ad una tradizione o meglio ad un'esperienza più recente quale quella che ora Mario Segni ha ricordato del movimento referendario ciascuno di noi ha fatto un tratto di strada
E adesso siamo qui tutti insieme
E non siamo tredici formazioni politiche siamo una coalizione che è una cosa molto diverso
In questa coalizione
E in questa coalizione non ci sono grandi e piccoli non ci sono quell'importante quelli meno importanti io ribadisco qui che nel nostro linguaggio ad esempio la parola cespuglio di è stata cancellata perché
Perché Dio ci scampi dal considerare in una coalizione che la qualità delle idee che ciascuno porta debba essere misurata in relazione al numero di voti che ha preso alla consultazione elettorale precedente parla di qualcuno che non c'è stasera
Modo tale da non captare la benevolenza di coloro che invece sono qui io non so quanti voti abbia preso
O meglio non so ma insomma in questo caso non mi interessa il Movimento Verde so però che nella nostra coalizione la coscienza ambientalista ecologista
Che fa sì che noi possiamo essere la coalizione che è stata contro gli esperimenti nucleari a Mururoa e lasciamo affini il sostegno a quegli esperimenti nucleari questa cosa si sta al della della quantità di voti di cui dispone il movimento
Ferme
Per me essere diciamo impegnato a fianco di Romano Prodi in questa esperienza è appunto il coronamento di un di un sogno io mi ricordo quando scrissi sull'Unità un articolo diciamo di dimensioni analoghe a quello che adesso sta tanto facendo discutere
Sul centro sinistra sulla necessità di far nascere il centrosinistra si stanziano molte bocche un po'da tutte le parti
E di molte amichevoli consigli a lasciar perdere che il problema non era il centrosinistra ma chi diceva il sinistra centro vi dicevo un'altra cosa comincia una discussione è stato solo un granello di sabbia poi ci sono state diciamo le montagne che si sono spostate e hanno consentito che questo accadesse ma se stasera siamo qui credo che perché tutti noi sappiamo che venendo da una storia l'una diversa dall'altra possiamo far nascere qualcosa che oggi una coalizione
Domani non lo so so però per certo una cosa che l'Ulivo lo dico non retoricamente l'Ulivo non è una pianta stagionale
L'Ulivo non serve per arrivare alle prossime elezioni e poi mai più
L'Ulivo è una pianta che crescerà nella storia della vita politica italiana perché l'incontro di queste culture è un fatto che riguarda la storia della seconda fase dalla vita repubblicana di questo fax
La seconda cosa che vorrei dire prima di venire alla risposta di merito alla domanda rinuncio è questa
Riguarda la destra italiana
Romano Prodi io ed altri non ci siamo impegnati
Perché siamo buoni tra virgolette a cercare di fare in modo che la vita politica italiana fosse meno
Barbara di quanto è stato dei mesi passati lo abbiamo fatto perché abbiamo nella nostra diciamo vorrei dire nei cromosomi delle nostre formazioni culturali l'idea della costruzione di un Paese europeo
Però i nostri tentativi si sono infranti
Sulla difficoltà della destra che c'è a fare questa scelta
Quando Berlusconi venne al congresso del PDS
Io parlai subito dopo di lui lo dovetti studiare mentre parlava era chiaramente uno che se avesse potuto liberarsi e dire quello che pensava invece di fare quell'intervento Ascona sostanza ma diciamo contenuto nelle forme avrebbe detto quello che vi sgorgava dal cuore cioè maledetti comunisti se potessi di cancellerei tutti avrebbe fatto un numero alla Benigni diciamo di destra come gli verrebbe come gli verrebbe naturale ma poi al di là di questo sono stati comportamenti politici
Dalla dall'estate in poi dalla pubblicazione dei dossier su di noi che sono stati elaborati da Gianni Pilo contro Prodi D'Alema il sottoscritto immagino anche contro altri a seguire altri ne furono confezionati su Mario Segni in altro tempo insomma tutti hanno avuto la loro parte diciamo di gloria in questa cosa
E cominciata una campagna della destra che dà il senso però di una destra
Che sta tornando indietro che fa il gambero invece di fare una destra europea fa una pericolosa destra del tutto lontana da una concezione delle regole del gioco di una democrazia matura abbiamo scoperto
Che nelle decisioni Forza Italia aveva non voglio dire di più ma neanche di meno una qualche influenza onorevole Bettino Craxi
Abbiamo scoperto
Posizioni recenti che rievocano diciamo così una certa Nostalgia di un'altra fase della storia repubblicana
Abbiamo visto in Parlamento Alleanza nazionale della quale io continuo a segnalare la mutazione noi abbiamo salutato e abbiamo fatto bene la trasformazione del missina Alleanza Nazionale
Abbiamo sperato che questo portarsene a diventare una forza di tipo europeo
Allo stesso modo e con la stessa buona fede registriamo la regressione I pugni in Parlamento le parole che usano i luoghi culturali che frequentano dal punto di vista del loro linguaggio appartengono non ad una forza dalla destra europea ma appartengono al Movimento Sociale Italiano che evidentemente ancora molto
Oggi
Oggi l'onorevole Gasparri
Oggi l'onorevole Gasparri ha dichiarato che AN e il vero fulcro della coalizione di destra
Temo che abbia ragione
E cioè temo che l'egemonia politica
Dell'alleanza che il ventisette marzo convinse anche elettori moderati a votare per il Polo della libertà oggi sia nelle mani di coloro i quali hanno sostanzialmente Nostalgia per il movimento sociale
E questo non può che portare ad una crisi molto forte che in primo luogo crisi di leadership ha visto che Fini sulla vicenda di Andreotti e sulla vicenda di Borrelli ha scaricato Berlusconi avete visto che Publio Fiori Alessandra Mussolini hanno detto il vero leader e Fini
Berlusconi venne a discutere con noi dicendo che non era sicuro se legittimava Prodi
Io voglio ripetere qui quello che ho già detto
L'ironia della storia diceva un vecchio signore con la barba e si chiama Carlo Marx capovolge ogni cosa
Adesso non è che non siamo più noi a dover chiedere patenti di legittimità a Berlusconi siamo noi che vogliamo sapere ciò che oggi non sappiamo e cioè chi sarà nostro avversario nella battaglia per la leadership di questo fa
Detto questo io do la risposta non solo la domanda denuncia ma anche alle osservazioni che sono state fatte io in questi due giorni ho letto
Ho ascoltato o siccome sono appunto buonista diciamo così non reagisco alle critiche con fastidio ascolto cerco di capire circo di valutare però devo dire che rimango assolutamente la mia opinione è che però spiego meglio in modo tale che si capisca ancora di più e d'altra parte oggi Romano ha detto delle cose che io assolutamente condivido
Qual è il problema
Il mio problema oggi spero che diciamo l'intervista a Repubblica abbia ancora di più reso chiaro io vorrei che il terzo polo non nascesse
Io considero che la nascita di un terzo polo
Sarebbe
Lo dico oggi per la mia coscienza lo dico oggi poiché oggi quando ci siamo parlati altre formano detto io potrei metterlo come giù casca Sella col risultato del Paese avvisarvi nuovamente in una busta e ne riparliamo il giorno in cui si sono fatte le elezioni se si presenta un terzo polo nessuno vincerà le elezioni
Non ci sarà una maggioranza in questo Paese
E il giorno dopo delle elezioni noi torneremo a quelle pratiche che abbiamo detto tutti di voler abbandonare per le quali uno dei tre schieramenti quello di centro che sarà stato il terzo polo non noi diciamo il centrosinistra
Comincerà a trattare con la destra e con la sinistra per fare un governo e io considero che quaestor quaestor sarebbe davvero la precipitazione della faticosa transizione italiana non Berzo quella che Mario Siccomario segni volevamo costruire ma il suo contrario
Perché se non ci sarà governo se non ci sarà maggioranza con tre poli dopo le elezioni vedrete intanto che si aprirà una campagna contro il maggioritario esibirà torniamo al proporzionale sbagliando
E vedrete che torneremo ai tempi nei quali le segreterie dei partiti faranno i governi tratteranno sui ministri decideranno chi di più e chi di meno ricominceremo tutto da capo e la mia proposta a un solo obiettivo evitare che questo succede
Evitare che il terzo polo vada da solo alle elezioni
Si costituirà no io non lo so non lo so vedo però che ci sono grandi movimenti vedo che nessuno smentisce mi sbaglierò ma ho la sensazione che qualcosa si stia muovendo e allora io
Non mi devo porre il problema di evitare quell'esito o invece mi devo porre il problema di creare le condizioni
Per le quali e così rispondo l'osservazione di Morelli che è giusta con queste persone che sono molto diverse da me ma anche da Romano da Gerardo Bianco e da tanti altri mi si possa proporre non un'alleanza politica che non sarebbe praticabile
Ma chi si possa proporre di andare insieme davanti agli elettori e di dire noi stiamo insieme
Per un programma di riforme che completi la transizione italiana nel senso del bipolarismo e del maggioritario
Dini ha fatto delle proposte a noi sembrano ragionevoli Romano ha detto giustamente che sembrano estratte dalle idee programmatiche stanno dentro il modello europeo si possono ulteriormente integrare governiamo il lasso di tempo necessario a fare queste questi provvedimenti dopodiché l'Italia avrà completato la sua transizione invece di precipitare come il basso verso il basso cioè verso il passato come io temo che accada
Potrà finalmente superare la cima della collina e diventare un Paese con un sistema di alternanza ed un bipolarismo reale questo è il mio l'obiettivo della mia proposta
Io so bene che il centro già c'è
Lo ha ripetuto in tutti questi giorni e lo ripeterò e anche prima
E questo centro politico
Si chiama Romano Prodi in primo luogo ma poi si chiama Gerardo Bianco Mario Segni Giorgio la Malfa e tanti altri
Loro sono il centro nella coalizioni ma quello che dico e quello che ha detto Romano oggi io sono d'accordo la nostra coalizione e aperta ad altri apporti
Sia l'apporto della cultura federalista dalla quale un uomo come Pierluigi Petrini è non solo espressione alta ma è anche l'espressione di una conquista perché Petrini è
Un dirigente della lega che nel corso io lo voglio dire perché nella nella vita politica questo Paese ha bisogno ogni tanto anche che vengono attribuiti meriti non solo responsabilità
Ma la lega nel corso di questi mesi sia assunta tanto quanto le altre forze che hanno fatto parte della maggioranza la responsabilità di sostenere questo governo ed evitare la precipitazione della crisi Italia
Quindi noi siamo aperti a quel contributo ha detto romano così come siamo aperti
Ma proprio solo dal punto di vista istituzionale io non so quali siano le idee di Di Pietro sulle politiche sociali non so se sul volontariato abbia le stesse idee che abbiamo noi
So però che con Di Pietro lo abbiamo verificato quando abbiamo incontrato Romano e dico su alcuni grandi principi che non sono poco oggi in Italia
La Concia
Cioè le regole del gioco la democrazia l'autonomia alla magistratura l'informazione parliamo lo stesso linguaggio e dunque se parliamo lo stesso linguaggio non vedo perché dovremmo accettare in partenza di essere separati e conflittuali e non dobbiamo accettare di fare un tratto
Sul piano istituzionale di strada insieme questa è la mia opinione e cioè credo che noi abbiamo bisogno
Di costruire e di rafforzare lo schieramento che ci può portare perché se questo avvenisse ciò accadrebbe ad un risultato elettorale assolutamente straordinario e che consentirebbe
Mario Segni no volevi
Come senza proprio forse sì forse giornalisticamente veloce ma le quale il dubbio che tu e il che tu metti di fronte insinui gli italiani
Involontariamente con la tua proposta
Che ci sia una quota rilevante
Di centro moderato che noi stimiamo tanto è vero che appoggiamo il governo Dini quindi molte cose vadano incompatibile con l'Ulivo
Noi non scusami nacque dico esattamente quanto era invece che dobbiamo spiegare agli italiani scusa durante aiutaci a spiegarlo anche la tua proposta e che tutti questi moderati sensati
Noi li invitiamo a venire con noi neanche e allarghiamo l'Ulivo allora preserale osato andare che don Mario questo è del tutto chiaro e l'ho detto prima ho detto che c'è un centro però se mi permetti Mario
Allora la dico ancora più esplicitamente io penso che se la coalizione di centro sinistra da noi composta avesse la forza di fare quello che Romano ha detto oggi
E cioè di
Estendere la propria forza
Anche ad un punto di vista quale quello rappresentato dalla lega
E ad un'esperienza quale quella rappresentata di Antonio Di Pietro Antonio Di Pietro io considero che questo per noi sarebbe qualcosa di importante che corrisponde alle ragioni stesse per le quali L'Ulivo è nato e ci garantirebbe un risultato politico elettorale di primissimo livello
Allora
Io lo dico perché noi dobbiamo rispettare le diversità degli altri e per questo siccome io lo voglio dire perché penso che sia persino moralmente giusto
Su una cosa non ho dubbi Mario che tu ed io possiamo avere idee diverse circa la necessità di evitare il tripolare Isma'e quindi ritorno al mare del proporzionale eccetera
Dunque noi dobbiamo favorire un'aggregazione
Di forze di energie di contributi che rafforzi l'Ulivo che rafforzi la nostra coalizione che consenta una convergenza più ampia a garanzia di un risultato che io credo potrebbe essere un risultato molto importante non solo la potestà elettorale ma dal punto di vista delle cose delle cose da fare io credo che questa proposta sia perfettamente coerente con il tracciato del nostro lavoro della nostra ispirazione
Penso che noi dobbiamo stare molto attenti
Perché abbiamo fatto tante volti degli errori io lo vorrei ricordare attenzione perché io mi ricordo tanta gente non voglio fare il il grillo parlante ma siccome per fortuna
Quando Berlusconi cominciava a formarsi e decideva di scendere in politica a tanti dicevano non lo farà mai
Abbiamo visto che è successo in Italia vorrei che non avessimo presunzione
Vorrei che noi guardassimo la realtà dalla vita politica italiana per quello che e vorrei che noi cercassimo di corrispondere al nostro obiettivo storico storico
Che da un lato fare dell'Italia un Paese moderno con un sistema bipolare con un'alternanza tra un centrodestra civile democratico ed un centro sinistra dall'altro costruire una coalizione in grado di governare questo Paese
Allora fare
Comunque il chiarimento è stato utile nel
Nel quadro d'una riflessione più ampia in cui l'ha inserito Veltroni e io al professore Prodi che deve scappare per l'aeroporto di vorrei chiedere una domanda ulteriore rispetto a tutte le cose importanti che sono state dette prima cioè questo parte difficilmente quantificabile ma così rilevante su cui si gioca la partita quella cioè della credibilità nei confronti dell'opinione pubblica nei confronti degli elettori nei confronti dei cittadini in particolare anche per alcune come chiamarle procedure in questa fase nuova come si arriva a poi proporre e in che modo le persone al giudizio del corpo elettorale
So che è un problema molto grosso ma si può avere un elemento indicazione almeno di metodo di criterio con cui l'Ulivo pensa di affrontare questo che è un modo grossissimo per avere credibilità maggiore nei confronti proprio il GIP
Bene io sarò molto breve anche perché ho parlato due ore prima
La conquista della leadership probabilmente si fa urlando ma il mantenimento a una regola sola non rompe le scatole no dopodiché e
Quindi
Noi adesso ci troviamo di fronte a un momento molto delicato nel cuore della coalizione dell'Ulivo che quello del comporre il programma richiamo quello che tumore le prime deve essere un programma tocca alcuni punti fondamentali in modo particolare unitario quindi discusso a fondo adesso che mantiene le diversità sulle mosche
Ma che non può mantenere diversità sulle grandi azioni da compiere
Quello lo stiamo e lavorando adesso
Con questo programma andiamo di fronte al giudizio al contributo di centinaia di migliaia di elettori ma guardate questo processo un processo importantissimo perché di fronte a una società che ha non solo una situazione dei mass media che quella che tutti conosciamo
Ma che è stata abituata a fare politica sui mass media cambiando totalmente il metodo otteniamo dei risultati grandiosi cioè ricordate di che le prossime elezioni sono le elezioni del tanta sono elezioni del porta a porta sono elezioni dalla convenzione sono l'elezione del radicamento nella società
Allora quando Berlusconi dopo le elezioni regionali dopo che la bandierina dell'Asia era stata ammainata no
E sostituite da una bandierina di colore diverso quando venne alla televisione disse la famosa frase che più mi ha impressionato e tutte fra i pentiti noi abbiamo perduto perché non eravamo radicati nella società
Ha detto in araba una roba incredibili no un in politica dire non eravamo radicati nella società quello è stato per me il più grande ammaestramento che ho avuto negli ultimi tempi
Allora abbiamo metà dei colleghi che si vincono su tre quattro mila voti non di più
Quello che dobbiamo fare è semplicissimo questa grande discussione sul programma questo porta a porta a questo o far arrivare alle categorie ai giovani il fatto che affrontiamo i problemi che cerchiamo di risolverli e poi quello che m'ha chiesto
Nuccio Fava la squadra questo il discorso complicato ma anche questo va affrontato con la stessa metodologia
Negli scontri ci sono stati i verbali tra Qualcomm è calato il partiti procura anche detto ma voi volete nominare candidati no non non non mi è mai saltato nella testa anche perché poi non saprei chi metterci ma invece stiamo dando e dobbiamo dare un grande contributo perché i partiti possano mettere come candidati persone
Alcuni Siena rappresentanza dell'italiana in cui glielo dica no nell'Ulivo c'è l'Italia giorni venti trenta persone che proprio rappresenta il Paese no di fronte a cui l'opinione pubblica mondiale dici ci possiamo fidare
Gli altri deponesse le persone
Nel collegio sono la rapporto fra la politica e la società
Quindi certamente tetto non dico posso debbono essere espressione dei partiti che compongono la coalizione
Ma tenendo conto non solo del problema di vincere dei tre quattro mila voti di cui parlavo prima manca garantista di esprimere nella o spirito dell'uninominale che ha richiamato Mario prima il discorso dalla società civile del collegio
Quindi non è un problema di imporre candidati ma di aiutare con un metodo a una discussione a un'elaborazione a fare in modo che la società civile si senta rappresentata da coloro che noi presentiamo nel collegio uninominale alle fino detto fatto che condizioni debitorie di cambiamento e anche di aiuto al rinnovamento dei partiti
Fatto in un modo assolutamente senza nessun giochino di voler fare nuovi partiti o nuove strutture di potere ma proprio con lo spirito che abbiam detto prima che la coalizioni cioè che qualcosa che non
Un miglio partiti li potenzia e da alloro qualcosa in più e da loro soprattutto lo strumento la possibilità di vincere
Grazie molte
Al professor Prodi per questa poi anche serenità nell'affrontare un tema che potrebbe apparire e che però secondo me Coluccia Ale per il modo in cui insieme al programma si costruisce questa credibilità nella gente
E su un piano di estrema concretezza vi devo dire mi hanno costi mi hanno portato un bigliettino che c'è un annuncio urgenti c'è una FIAT Uno che blocca non so che passaggio cruciale e l'Ulivo non va avanti se non togliamo questa FIAT Uno e targata ventinove novantatré venti
Una
A due giri a due G e il primo numero sei due giri novantatré venti
Una fiat Bleu ragazzi più di questo non posso fare due Gimme novantatré venti togliervi la su grazie al professor Prodi allora proseguiamo
Con
Chi c'è o Giorgio la Malfa
Giorgio la Malfa ormai hai seguito abbastanza tutto quanto ecco molto semplicemente attento quale sembra intervieni varie volte la difficoltà è la debolezza maggiore che all'Ulivo in questa fase così travagliata nel sistema politico italiano
Che cosa bisognerebbe fare per imprimere smalto efficacia operativa per cui la gente si avverte di più che c'è e soprattutto lo preferisce al cavaliere di San
Io voglio dire che
La cosa che mi fa più piacere e di partecipare al visita
Dei popolari e il potere constatare che la
Il Partito Popolare di nuovo in piena attività piena forza e quindi questo mi fa piacere
Grazie
Che fine nella vita italiana ci sono in questo momento rappresentanti di movimenti nuovi Mario
E da altri e ci sono dei rappresentanti di movimenti che hanno delle radici
Molto profonde sembrato a un certo punto che della vita italiana
Quelli che avessero delle radici le dovesse però cancellare che dovesse
Entrare in campo una squadra non solo di uomini nuovi che va sempre bene ma anche sigle e nomi idee completamente luogo io vi devo dire
Che sono molto attaccato a quelle che sono le grandi correnti di pensiero politico e di azione politica dell'Europa democratica e se sono tre
Solo una corrente che fa riferimento al mondo cristiano in cattolici e non cattolici
Una colletta che fa riferimento alla tradizione socialista democratica
è una tradizione che fa riferimento al mondo liberaldemocratico
E sono i le tre grandi raggruppamenti che si ritrovano nel Parlamento europeo
E perché a un certo punto in Italia dovessero scomparire definitivamente i rappresentanti del cattolicesimo democratico
E i rappresentanti del mondo liberale e democratico a me sembrava una perdita profonda per la vita del nostro
E allora aspetta un
Allora che torni
L'organizzazione
La forza di questo
Dei queste antiche le e importanti e-cig le politiche della vita italiana io la considero un fatto positivo
E siccome mi pare poi che non non ci sia molta polemica fra Dinoi questa sera voglio anche aggiungere
Che io non condivido per nulla
La affermazione del mio amico e compagno di scuola Mario Segni secondo la quale la proporzionale raccoglie tutto il male possibile della vita italiana non vorrei sbagliare non vorrei sbagliare ma TV
Un certo Sturzo
Se non ricordo male tipo concerto Sturzo
Che nacque alla vita politica il portato delle grandi masse popolari nella vita politica attraverso il sistema proporzionale
E ci fu un uomo della tradizione democratica e socialista che si chiamava Salvemini che è atteso che il passaggio dal maggioritario al proporzionale voleva dire poteri eliminare l'influenza della malavita del Mezzogiorno che egli considerava legato a tutto allora cerchiamo di non di non fare confusione su questo punto italiani hanno votato Pannella e Segni hanno imposto agli italiani di scegliere la strada del maggioritario sperimentiamo la strada del maggioritario molto lealmente ma non dimentichiamo che una delle migliori democrazie dell'Europa si chiama la Germania
Nella quale prevale un sistema di governo stabile nel quadro del proporzionale
è in un certo senso può essere un modello come sono modello Paesi come l'Olanda come la Svezia e la Danimarca tutti i Paesi nei quali prevale il sistema proporzionale è vero l'Inghilterra il maggioritario
Ma l'Inghilterra da due secoli due partiti politici è il sistema elettorale è ritagliato sull'esistenza
Di quel sistema politico pensare che il sistema elettorale sia quello che insegna la democrazia e l'Europa ITA a un paese è una delle illusioni con le quali noi incontreremo ecco quale rischiamo di andare al
L'alta io lo dico
Questi io lo dico semplicemente per perché e per evitare un certo manicheismo
Di questa idea per la quale noi dobbiamo stare nel maggioritario o davanti sempre più avanti finendo poi dove potrebbe portarci Pannella cioè un sistema americano e inglese
In Italia paese nel quale egli si candida da solo perché dopo avere sostenuto il maggioritario egli a Napoli ma solo contro la destra e contro la sinistra nelle elezioni regionali da solo cioè
Pannella è libero di fare quello che vuole questo
Quello che io dico che è come si fa finisco subito
Come si fa dare con carattere di forza il convincimento all'Ulivo
Al secondo me dando il senso di occuparci dei problemi del Paese
Già cominciare a parlare come parliamo dell'Europa parlare del Mezzogiorno
Non dare il senso di avere fretta
Non dare il senso di avere fretta di andare alle elezioni perché c'è una contraddizione di fondo
Io ho fatto notare molte volte
Noi non possiamo da una parte sostenere il governo Dini
è un peso che si assumono
Le forze del centrosinistra il PDS la lega i popolari e così via ciascuno di noi per la sua parte maggiore o minore
E dall'altra parte mette consti termine fermo a questa esperienza
Non vorrei che il ripetersi vollero dove che facemmo a che poi abbiamo riconosciuto piano riconosciuto l'onorevole Occhetto molto lealmente cioè di quello che si fece col governo Ciampi
Un governo apprezzato nel Paese a cui fu il centrosinistra a porre la parola fine io dico semplicemente aspettiamo con calma lo sviluppo della situazione non preoccupa voci di fare una campagna elettorale che non c'è
In questo momento il Paese non è in campagna elettorale il programma dell'Ulivo non è urgente
Quando saremo a sessanta giorni dalle elezioni proporremo al programma dell'Ulivo
Non è necessario scegliere oggi i candidati per elezioni che faremo in marzo in giugno in settembre non sappiamo quanto c'è una situazione politica nella quale noi abbiamo la condizione di forza
E in cui la destra un'evidente affanno perché quello che è stato il governo Dini per la destra è stata una difficoltà quotidiana di trovare una posizione non cerchiamo di non avere fretta nel risolvere questo che è il più grave punto di difficoltà della Davis il giorno in cui Dini non è più lì
Silvio Berlusconi e il signor Fini potranno trarre un sospiro di sollievo perché rispetto al governo Dini essi non sanno che pesci pigliare quotidianamente ed anche rispetto al problema del governo Mancuso del ministro Mancuso stiamo molto attenti perché se noi rischiamo di togliere di mezzo il ministro Mancuso nel pieno della legge finanziaria non solo rischiamo di danneggiare le prospettive
Economico-finanziarie del Paese ma rischiamo di regalare alla destra una facile possibilità di prendere una posizione di dura opposizione la mia proposta per rispondere alla domanda di lucciole ho finito
Molta calma nessuna fretta
Teniamo le angherie totali per il momento in cui ci saranno le elezioni e nel frattempo continuava a sostenere un'azione di governo che va rafforzata come diceva Mario Segni ma che nel complesso offrì all'Italia alcune
Iniziali risposte a problemi che da molto tempo sono rilevanti
Grazie Giorgio La Malfa volevo prima sentire
Il professor Zanone a questo punto lo chiamo va professor nel senso no che su questo tema data la sua attenzione il suo non la vedo microfono di voi ecco Piero collabora che Gentile
Data la sua posizione anche di distacco di commentatore su alcune cose questi risvolti istituzionali
Adesso ha seguito questo problema non mettiamo fretta Dini il l'Ulivo non deve avere come dire una sorta di nevrosi di arrivare a una momento X dove rapido per poi arrivare al voto ecco di via benissimo ma vorrei chiedere a Zanone
La questione del ministro
Mancuso
Con lo stesso inghippo dello strumento procedurale del Senato
E da un lato certo può avere conseguenze
Delicate negative all'IMI della crisi di governo
Ma la l'altro lato con questi chiari di luna del rilievo che i problemi dalla giustizia hanno anche dopo l'ultima uscita ulteriore di Di Pietro
In Germania come può essere come dire calibrata in modo intelligente senza creare precipito osé soluzioni che mettono a rischio l'equilibrio politico e al tempo stesso però dare al Paese la sensazione che c'è un atteggiamento serio nei confronti di questi fondamentali doveri dalla giustizia
Ma io non dovrei neppure parlare perché ha già parlato il Morelli è vero che è difficilissimo trovare in qualsiasi circostanza due liberali che la pensino allo stesso modo ma questa sera auspice l'ospitalità del Partito popolare possiamo anche fare questo sforzo
Perché quello che io voglio dire anzitutto che
Oltre le questioni che sono state prospettate quelle che ha richiamato adesso Nuccio Fava
Per un liberale come me c'è una sorta di obbligazione in questo momento
E l'obbligazione che io sento anche se non voglio strumenti poi per realizzarlo è di fare quel poco che posso quasi niente per evitare che si racconti al chi è quest'altra frottola ovverosia che quello
La grande coalizione che si è formata sulla destra che un anno fa a
Quasi vinto le elezioni e che potrebbe anche tentare di vincerne fra qualche mese sia o un partito liberale di massa per piacere non credeteci non è così
Io
Io sono personalmente amico contro io sono professore di di un bel nulla
Ma dico sono molto amico personalmente gran parte di questi professori che scrivono i documenti del Polo della libertà e che elaborano i profili programmatici
De di quella coalizione e fra loro ci sono persone bellissime verso le quali io amicizia
E consuetudine ma lo spirito dei questa nuova destra che mette insieme il nuovo autoritarismo di Fini e il nuovo populismo di Berlusconi non ma nulla di liberale questa la prima cosa che bisogna cercare di far capire
Tra l'altro capisco che Prodi com'era sua abitudine se l'è squagliata io né approfitto per dire una parola nei suoi confronti nel senso che Prodi urna
Candidato in qualche modo anomalo diciamo perché l'Italia è un adorabile paese con qualche difettuccio è uno dei difetti italiani la propensione soprattutto dei nostri ceti medi alle infatuazioni di rischi che vertono diceva Gobetti nel venticinque è sempre vero
Allora che ci sia un candidato alla presidenza del Consiglio che usa un tono non tracotante
Che non racconta frottole che parla con il popolo senza ritenersi perciò punto dal medesimo è già una cosa diciamo che dal punto di vista liberale positivi
Però
Vediamo alla alla questione posta da da Nuccio Fava certo perché all'Ulivo vinca non basta questo non bastano i soliti sorrisi di Prodi ci vuole un Progetto di governo io concordo con l'avallo ma che c'è tutto il tempo per lavorarci su queste elaborazione in realtà
Appena i suoi inizi
La mia speranza è che questo progetto di governo dell'olivo abbia una forte connotazione in senso liberaldemocratico questo sarebbe stata una presunzione fino a ieri adesso siccome questa è un'insegna che va bene su tutte le botteghe possiamo anche noi auspicare che ci sia una forte connotazione liberaldemocratica
Ma dando a questa parola il significato dall'appartiene
E quindi non è che devo fare qui il programma dell'Ulivo per certamente a questo però un una connotazione liberaldemocratica vuol dire tener conto dei poteri sono compatibili col liberalismo non sono limitati questo vale per il potere
Politico per il potere finanziario per il potere dell'informazione
Vuol dire intendere io sarei se dovessi svelare gli arcani dell'animo mio della stessa idea di un anno fa per quanto riguarda il nostro sistema elettorale però non è non è una più una questione che si possa porre perché la scelta che che ecco è stata compiuta è in qualche modo irrevocabile
Allora bisogna però intendersi sull'uso che si fa del maggioritario quando dico che la destra non è liberale e perché no cari amici del Partito popolare nel mille novecentonovantaquattro una dopo l'elezione abbiamo corso un rischio grave perché è emersa una mentalità che interpretava l'uso del maggioritario nello stesso modo in cui l'uomo dell'età della pietra interpretava l'uno della Clark questo
Può essere
E chi vogliono telefono operazioni questo programma l'olivo che siano coerenti con la situazione sociale del nostro Paese quelli fra noi che non hanno il privilegio della della novità
E insomma a me hanno almeno il dovere di conoscere un po'la realtà nazionale di cui ci siamo occupati per molti anni e di cui continuiamo a a parlare e a scrivere ora
Questa questo diciamo liberismo semplificato che all'insegna della nuova destra
Un'altra mistificazione ideologica sono cadute tutte le teologie ne stanno costruendo un'altra perché che cosa è
Una l'idea di organizzazione della società e dell'economia che non esista in nessuna parte del mondo se no una ideologia ebbene questo liberismo così come viene presentato una nuova ideologia quindi nel programma dell'Ulivo bisogna mettere in rilievo che una cosa è correggere le disfunzioni sociali dello Stato è un'altra cosa e mettere in discussione la funzione che lo stato sociale ecco
Quanto ministro della giustizia non compete a me pronunciarmi su questo io dico solo che è un sistema parlamentare
Si va al governo non solo per i propri meriti ma per le proprie capacità tecniche ma perché una volta nominati al Governo dal capo dello Stato su proposta del presidente del Consiglio si riceve il mandato di esercitare una funzione governativa attraverso la fiducia del Parlamento
E quindi chiunque sia ministro dovrebbe attenersi a questo
Ricordarsi di essere stato nominato su proposta del presidente del consiglio e soprattutto di esercitare una funzione che deriva dalla fiducia del Parlamento non c'è papà di tecnico e posso pretendere di fare il ministro contro la fiducia del Parlamento
Grazie grazie Danone
Faceva
Onorevole Bordon tre stiamo un po'insieme nelle con le considerazioni politiche anche
Su questo aspetto diciamo dei problemi un po'istituzionali legge elettorale conflitto d'interessi
Riforma del sistema radiotelevisivo a me questo qua tre quattro non piace per nulla ma questo è un problema ma nemmeno Josie est
Era Piero era per oggi anche perché mancava il governo dica no era però oggi probabilmente l'unica soluzione tematica soluzione per uscire da una situazione ancora tre ore taggiasche ripartiti
Sì purtroppo ma comunque insomma anche perché abbiamo molti anni di RAI due abbiamo attraversato tutti i regimi potremmo dire
Atti affrontiamo serenamente a a verificare anche il prossimo insomma anche pro ma dico ecco questo insieme di problemi c'è un margine vero per fare delle cose utili o andiamo un po'a a delle Pater a dei Pater atti se non addirittura al muro
A votare con questa o c'è un margine per Cameron pare ma prego
Ma diresse per intendersi ovviamente sul meno peggio ovviamente tutto è relativo
Io credo che occorre partire da una constatazione
Sulla quale mi pare hanno convenuto in molti o quasi tutti qui questa sera e cioè che noi volevamo costruire quello che in questo Paese non avevamo più da molto tempo
E cioè una democrazia che fosse in grado di funzionare correttamente e quindi una democrazia dell'alternanza volevamo cioè un sistema elettorale per semplificare in cui una volta votato i cittadini potessero sapere che
Ne sarebbe uscito
Un Governo stabile e duraturo e un'opposizione altro ruolo importantissimo che molto spesso a proposito dei pateracchio nel nostro Paese è stato trascurato in epoca di consociativismo questo volevamo ora io credo che in questa direzione
La legge con la quale abbiamo votato due anni fa ha sicuramente fatto fare un dei passi avanti rispetto alla vecchia legge proporzionale
Ma però si è dimostrata anche insufficiente e quindi credo che abbia fatto benissimo il Presidente del Consiglio Dini a proporre nei sette punti anche un punto che riguarda il la modificazione di questa legge elettorale anzi
Per essere esatti in cui ha parlato del rafforzamento in senso maggioritario di questa legge
Ecco io credo che in questa direzione occorre andare perché vedete si risposò moltissimo
Di data elettorale io ho sempre ritenuto che fosse una discussione un po'bizzarra
Nel senso che credo che ad ognuno di noi e sono convinto che se facessimo qui un sondaggio proposito dei sondaggi
La gran parte sarebbe d'accordo che il problema principale e quello di affrontare alcuni problemi di questo Paese
Prima occorre risolvere quei problemi e poi votare io non ho alcun dubbio che la maggioranza non solo in questa oggi sala tenda ma anche nel Paese la pensi in questa maniera
Fra questi problemi ce n'era uno noi rischiamo ebbene che lo si sappia ecco la grande preoccupazione del presidente Repubblica non rischiamo di andare a votare
Al di là del terzo polo poi vengono a Primo e Terzo Polo anche perché devo una risposta a Walter Veltroni
Al di là del terzo polo noi rischiamo di andare a votare e di ritrovarci in una situazione
Che non assicura assolutamente una maggioranza al Paese ritrovi rischiamo cioè di ritrovarsi ancora una volta senza governabilità né stabilità
E io mi domando mi domando se potremmo in quelle condizioni nelle condizioni di questo Paese non le mitiche amori poiché ci sono i problemi reali
C'è il problema dell'occupazione e pesantissimo soprattutto nel Meridione noi rischiamo davvero la spaccatura del Paese ma perché i problemi della divaricazione del nord e del sud del Paese rischiano di essere
Assolutamente non più recuperabili sono facciamo presto
Rischieremmo in queste condizioni dicevo
Di essere costretti a ritornare a votare
Per l'ennesima volta voi capite che a quel punto il rischio sarebbe addirittura molto più grave di quello che abbiamo attraversato un anno e mezzo fa come ci ha ricordato prima Valerio Zanone allora credo che la modifica della legge elettorale
In un modo molto semplice ecco poi potremmo studiarla dal punto di vista tecnico ma io credo che dobbiamo come dire costruire una legge elettorale che dia il cittadino la garanzia che una volta votato c'è per davvero governabilità e stabilità
Noi una legge di questo tipo l'abbiamo sperimentata ad esempio per i Comuni
Ecco io credo che ognuno di voi a un'opinione sul Secolo sindaco anche sul sindaco Rutelli evidentemente chi positiva spero la maggioranza almeno qui in questa occasione chi probabilmente meno positiva ma sono certo che tutti voi
Avete sicuramente questa volta un'opinione positiva su quel sistema elettorale perché per la prima volta il sindaco di Roma è stato dei CISL ai cittadini di romeno dalle segreterie dei partiti ecco io credo che questo elemento sia un elemento non trascurabile allora
Portare una parte dello spirito di questa legge a livello nazionale
Potrebbe essere una cosa come dire buona e giusta
E vedete se si vogliono fare le cose
Soprattutto se si vogliono fare bene
Io ho una sensazione che per farle male ci vuole molto tempo per farle bene si possono fare anche in poco tempo
Per davvero se volessimo per davvero fare una modifica della legge elettorale voi sapete che la legge elettorale non abito nemmeno di una modifica in senso strettamente almeno la legge elettorale in senso costituzionale ce la potremo fare anche in poco tempo
E se volessimo anche andare
A collegare come per i sindaci l'elezione del premier
All'elezione della maggioranza politica del Parlamento accerto avremmo forse bisogno perché ci potrebbero essere sistemi anche di altro tipo
Quelli dell'indicazione del premier o via discorrendo mai propendiamo come democratici per l'elezione diretta del premier avremmo certe in questa
Condizione la necessità di una modifica costituzionale ma anche per questo se ci fosse volontà politica ce la potremmo fare
Io però un'altra preoccupazione tornato Walter e quindi cerco di spiegare
Dove sta la differenza
Rispetto alla proposta che Veltroni ha fatto
Da parte mia da parte di Mario Segni da parte di altri che in questi giorni sono espressi con qualche preoccupazione mi pare che partiamo tutti Walter da una constatazione
Occorre salvaguardare il carattere bipolare della democrazia italiana perché una delle condizioni di quella democrazia dell'alternanza che è fondamentale perché la fisiologia del sistema democratico funzioni a pieno regime non vi è alcun dubbio
E allora siamo d'accordo tutti d'accordo nell'Obiettivo come dire di creare le condizioni perché ovviamente non possiamo impedirlo in altra maniera di creare le condizioni perché non si formi stabilmente un terzo polo
Ma a me pare che perché questo possa avvenire il problema non si risolve ecco qui sta la differenza
In una prossima volta di proposta politica di nuovo patto istituzionale in qualche modo in questa maniera formalizzando l'esistenza del terzo polo con il terzo polo ma come diceva prima Mario Segni per l'appunto
Fa aprendo un rapporto sui programmi dialettico con me questi esponenti importanti del centro moderato del Paese perché all'interno di una visione bipolare del Paese si scelgano distare per l'appunto con l'Ulivo ecco Romano Prodi questa mi pare la proposta che noi dobbiamo cercare di fare altrimenti noi spostiamo in avanti mi rendo conto delle tue preoccupazioni ma spostiamo in avanti
Ad una ipotetica futura situazione fra due cinque anni il confronto fra un centrodestra speriamo finalmente ripulito dalle tentazioni plebiscitarie populiste e un centro sinistra speriamo che questo però Reed Polito da ogni tentativo di ripercorrere strade che abbiamo già ripercorso in cui per appunto aver pensato che ci potesse essere all'interno della nostra quali nome una forzatura di carattere estremisti con abbiamo perso l'interlocuzione con la parte più importante degli elettori di centro e gli elettori moderati di questo Paese io credo cioè per capirsi
Che il problema
Sì ancora questo e mi pare vedete
Voglio dire e chiudo Nuccio
Vi è stato un momento
In cui anche per una semplificazione della stampa qualcuno ha ritenuto che noi del Patto dei democratici mettessimo in discussione la leadership di Romano Prodi
L'abbiamo ripetuto mille volte mai messa in discussione tutt'altro anzi
Vorrei ricordare che fu un uomo forse i primi ad aderire in maniera entusiastica a questi danni scelta
Quello che noi facevamo all'inizio era esprimere ad alta voce una preoccupazione
Che non ci fosse equilibrio all'interno delle diverse componenti delle diverse aree culturali del centro sinistra a me pare di poter dire che nelle ultime azioni di Romano Prodi ho visto da questo punto di vista che la strada che li oggi sta perseguendo va assolutamente in questa direzione
Ecco perché di poteva essere in noi Walter una certa preoccupazione rispetto a una proposta che tu questa sera è spiegato e che quindi mi pare da questo punto di vista non può più prestarsi almeno l'equivoco che ci fosse un indebolimento nella proposta dell'intera coalizione ma soprattutto che si rischiasse di non comprendere che il patto non è fra il PDS e una parte ipotetica di moderati di centro ma il patto che noi stiamo costruendo e già internamente tra una coalizione che è assolutamente equilibrata e che ha un solo leader che Romano Prodi grazie
E a conferma di questo elemento che le coalizione ricca di anime di componenti eccetera
Tocca per ultimo per chiudere il giro che realisticamente credo sarà anche l'unico giro che faremo vietare la parola al segretario bianco col professor Gian Franco Schietroma voi di recente avete fatto questa portante diciamo Ufita nazionale
Ecco che tipo di valutazione date di questo momento vani per certi versi avete una grande storia ma riemergere temi passi questo questo del che valutazione a è vero come dice la Malfa non bisogna avere fretta però al di là del suo desiderio forse le cose vanno un po'precipitando che Bossi bisognerebbe fare sia verso Dini sia verso le possibili almeno tasselli di di miglioramenti per arrivare a un voto più più utile povera quindi prego vasto Schietroma
Io innanzitutto sono particolarmente lieto come la Malfa di essere qui tra gli amici popolari con i quali c'è un'antica e consolidata amicizia sin dai tempi
Il De Gasperi Pisa ragga perché è bene ricordarlo anche in questi tempi
Hanno fatto delle scelte determinanti fondamentali per il nostro paese
E la sua domanda estremamente interessante io ritengo che l'Ulivo non debba avere paura delle elezioni la ricchezza delle componenti che sono qui su questo palco
Ricchezza non solo numerica ma di tradizioni di storia di cultura non deve farci temere lo scontro elettorale
Io ritengo che sia estremamente utile per il Paese più che votare per venti referendum inutili andare alle elezioni politiche per decidere finalmente se deve governare uno schieramento di centro sinistra uno schieramento di destra
Questo con tutto il rispetto per il governo Dini che ha fatto cose gregge ma una coalizione di centro sinistra delle terzi un programma ben diverso un programma più ambizioso
Non può rassegnarsi a sentire proposte per l'inasprimento delle tasse sulla casa io credo che una coalizione di centrosinistra pur rendendosi conto della situazione difficile
Del paese e a questo punto è evidente che non è più procrastinabile un discorso per un'effettiva lotta all'evasione fiscale io credo che al contrario deve porsi il problema che si è posto il Tribunale costituzionale tedesco proprio qualche giorno fa e cioè di abolire le tasse sulla prima casa un'esclusione ovviamente delle tasse delle case di lusso
Quindi io credo che sia estremamente utile per il paese un il rendez-vous elettorale
E credo che per l'Ulivo ci sia la possibilità di una vittoria anche perché c'è la possibilità di recuperare io credo proprio per la ricchezza delle componenti dell'area socialista abbiamo i laburisti abbiamo i socialisti italiani abbiamo la tradizione socialdemocratica io credo che questo discorso per recupero
Dei voti dell'area socialista sia un fatto che può essere determinante c'è uno sostanziale equilibrio
Di forze che può essere rotto proprio dal tentativo di recupero che noi stiamo facendo anche con qualche risultato lei ha ricordato benevolmente il successo dell'Assemblea nazionale di una settimana fa
Ebbene io credo che sia estremamente importante non dimenticare che un un milione e mezzo di voti dell'area socialista sono andati dispersi c'è stata un'astensione non solo c'è stata una grande libera uscita di voti dell'area socialista verso Forza Italia che dobbiamo cercare almeno in parte di recuperare ma c'è stata anche una forte astensione
Quindi il senso della nostra partecipazione
Al L'Ulivo e innanzitutto un assicurare un legame forte verso d'Europa assicurare un il mantenimento e la difesa dello Stato sociale e la difesa dei ceti più deboli
Un discorso serio che ponga ponga la scuola livello dei più alti Paesi della CEE ed oltretutto io credo un discorso che riguardi la la possibilità di un rilancio effettivo
Della media e piccola impresa mediante il rifinanziamento della trecentodiciassette novantuno della legge che prevede possibilità di sviluppo innovazione pelare per la media e piccola impresa ed un discorso importante è un programma organico
Di difesa dell'ambiente e dei beni culturali che ci dia la possibilità di sfruttare sotto il profilo economico le grandi possibilità che il nostro paese anche non è secondo a nessuno né per beni culturali né per bellezza e l'opera naturali
Io credo che questa possa essere una grande possibilità anche con i fondi che ci vengono dalla Comunità economica europea e qui abbiamo il presidente della Giunta regionale che bene sta facendo e sta mettendo a frutto mille seicento miliardi che ci vengono appunto quegli obiettivi cinque piloti e primo due
Per la la Comunità economica europea io credo che questa ricchezza che ci viene dall'ambiente e dalla cultura e dal turismo sia un fatto estremamente importante per garantire occupazione nostri giovani
Grazie al professore Schietroma siamo praticamente alla conclusione stiamo avviando
E io come il immaginando naturalmente che pur concludendo domani la festa dell'amicizia il segretario Bianco come padrone di casa ovviamente concluderà anche questo nostro confronto stasera ma per quel tanto di elementare diciamo correttezza tante voci se qualcheduno volesse rapidamente
Per fare una battuta no no mai pare una cosa velocissima quello credo che tutti ma chi lo vuole diventa scortese prego
Io avrei voluto fare una da Marida Bolognesi droni ma fu a Veltroni no
La faccia ma la domanda era queste siccome non trova affatto peregrine le sue considerazioni le sue preoccupazioni anzi credo che siano le preoccupazioni di noi tutti
C'è un punto anzi ce ne sono più duro un punto di debolezza io vedo in questa proposta di allargamento doverose di dialogo con altri con altre forte con altre personalità
Che è il fatto che non credo che potremo andare a fare una proposta di patto di governo per dare risposte concrete ai bisogni di questo Paese brani di questo poi parlando solo di riforme istituzionali io credo che il vero problema che lo dovremo affrontare anche con personalità altre del centro tra noi dell'Ulivo discutere
E capire poi anche la sinistra ora D'Alema è scivolato tutto il Papa non cedette nemmeno la prognosi che sarebbe stato interessante sapere però la libertà è un altro problema cioè capire come all'interno di questa discussione stanno i problemi le soluzioni un patto di governo sulle questioni economiche e sociali ma detto questo
E credo
Che poi il segretario Bianco passa anche riprendere questa riflessione rivolta Veltroni ma noi tutti
Forse noi ci sottovalutiamo forse noi non capiamo come abbiamo il motivato
In questa fin e secolo così triste in cui vediamo appunto azioni squadristi che alla Camera in cui vediamo anche tante in affidabilità nella politica
Abbiamo demotivato tanta gente al fatto che io donna di sinistra possa portare con orgoglio l'orologio dei popolari da una settimana trecento oppure ha regalato Marino scoperta artistica nella regata fra domani Marco Marelli senza però oppure che potrà trovare grande sintonia con Rosetta Russo Jervolino dalla Commissione per l'infanzia credo che nulla diciamo fin e secolo così difficile
Così problematico così di grandi incertezze forse scommette un po'più sulle stessi e sulla forza che questo libro abbia scatenare passione e voi e di protagonismo in tanta gente di sinistra e di un centro democratico e anche di un centro moderato forse noi darci questa carica bianco non sarebbe male evitando
No io propone anche Valdo Spini
Io sono veramente pre io saluto realmente amico ammiratore e grandissima simpatia per Walter Veltroni ma le domande un po'cattiva stavolta perché non l'ha fatto Prodi quell'appello che la fa che ha fatto Veltroni
Allora un
Sì dopo prosegue lo spettacolo diciamo tentato ma intanto facciamo dare una battuta Veltroni subito dopo lo spettacolo ma Walter forse bene però ad una
Voglio no
In continua lancia in esita
Da Romano l'ha fatta prima di me Romano l'ha detto prima di me che bisognava che queste diciamo diverse componenti del centro scegliessero non rimanessero in finestre Romano l'ha fatto prima di me e io l'ho fatto dopo di lui aggiungo però che sono convinto che sia stato giusto anche questo perché io penso l'ho scritto e lo ripeto
Che la leadership di questo processo politico dal quale parlo non può che essere affidata a Romano Prodi per una semplice ragione
Che non può essere affidata la leadership di un processo di questa natura né ad un uomo della sinistra né ad un uomo che sia espressione diciamo di questo mondo del quale non sappiamo la configurazione l'unico che può tenere insieme il centro e la sinistra questo ebbero oggi sarebbero domani e Romano Prodi per cui penso che
Attribuire questa funzione romano sia la cosa più
E allora domani conclude tutta la festa ma stasera come padrone di casa mi pare che sia giusto dare la parola conclusiva al segretario
Vorrei
Io io sono così soddisfatto che di vi dico che non ho nessuna voglia di fare questa sera discorsi politici perché sono soddisfatto
Voglio invece ringraziare
Tutti gli amici consentitemi di usare questa espressione che è un'espressione che viene dal greco ero quindi senza particolarità di unisce tutti
Per la presenza qui questa sera e per il contributo prezioso che è stato dato
Ringraziamento anche a Nuccio Fava quale sta cercando la voglia che si è perduta agli Arre o porti di e che Italia perché anche queste il disordine chiaro
Cade però in Italia e quindi lo ringrazio per la sua perfetta regia la ritrovata come vedete
Sono soddisfatto per tante ragioni
Penso che tutti quanti voi
Abbiate notato
Come involontariamente mentre abbiamo il dibattito l'Ulivo cresceva arrivavano a uno a uno e praticamente si allargava questa basta composizione diciamo pure che se possono venuti tutti a rappresentare le posizioni forse il palco non era in grado di contenere quindi è un Ulivo che cresce
E poi penso che ci sia anche un altro elemento che dobbiamo qui sottolinea
è venuta finalmente fuori la politica perché questa sera abbiamo parlato People
E paradossalmente paradossalmente l'obiettivo che noi ci poniamo come popolare
Giornalisti continuano a dipingere ci come il partito delli Novo noi siamo il partito del sì abbiamo detto alcune cose in maniera precisa puntuale abbiamo fatto le nostre scelte
Abbiamo vissuto lacerazioni che ancora ci costano proprio per fare delle scelte e per difendere la nostra autonomia la
Abbiamo
Quindi
In questo modo
Fatto rinascere la politica perché il nostro obiettivo e di una politica che faccia ritornare la politica nel nostro Paese è una perfino una formulata otto logica ma solo apparentemente tautologico
Ma voi pensate cari amici
Che ogni giorno io mi sento capisco che sono rappresentanti di un'opinione pubblica che chiede anche queste cose
Riproporre continuamente la domanda ma voi siete per però e Dio a dire sì siamo per Prodi
E siccome lo ripeto tutti i giorni poi qualche giornalista scritto ma siccome lo ripetono tutti i giorni evidentemente hanno qualche dubbio sul fatto che Prodi possa essere il candidato perché questa è l'amante Prina
Direi un pollo
Politica che viene fatta nel nostro paese e poi anche qui la domanda
Io dico a Veltroni per esempio guarda andiamo in auto insieme e facciamo un tratto di cammino Veltroni mi risponde ma io preferisco anche in omaggio a Rutelli andare in bicicletta percentuale dei rom a questo punto immediatamente viene fuori ma vedete che c'è una diversità di opinioni all'interno dell'Ulivo e quindi l'Ulivo è praticamente in fibrillazione
Io credo che questa sera abbiate registrato senza dubbio ombra di dubbio che sulle cose profonde
è stato smentito perfino Zanone
Salone che ha detto e solo per richiamare la tua attenzione evidentemente
Evidentemente a Borrelli per non smentire Zanone che due liberali praticamente non riescono a andare d'accordo si è messo subito a parlare l'orecchio di Zanon evidentemente facendogli un'obiezione però tutte queste cose
Ma io invece stavo dicendo esattamente il contrario smentito Zanone perché lo
Solo vedo che due liberali vanno d'accordo ma qui si è dimostrata una solidità di posizioni comuni
Ed è questo il dato importante io continuo a ripetere anche in queste continue domande che vengono rivolte ma scusate un attimo
Siete in grado voi di indicare un solo grande problema del Paese su quali l'Ulivo è in disaccordo
Siamo in disaccordo sull'europeismo
Gli altri credo che abbiano posizioni completamente divaricate
Siamo in disaccordo sull'opera di risanamento pubblico di economia pubblica certa c'è chi vuole di più
Mario Segni chiede qualcosa in più Giorgio la Malfa chiede qualcosa in più noi chiediamo solo qualche cosina in più ero perché vogliamo correre anche noi verso l'Europa che ampia Obiettivo al quale noi guardiamo ove un patto fondamentale questo è il nostro DNA De Gasperi ce l'ha insegnato ed una lezione Carlo intendiamo assolutamente
Siamo
Siamo d'accordo certa c'è un piccolo disaccordo sulla questione
Un poté Licata il presidenzialismo
Ma sono problemi che dobbiamo affrontare perché non lo chiudiamo gli occhi di fronte a tutto poi vedete lo faccio solo a mo'di battuta
Cari amici popolari mi rivolgo a voi lo diciamo così produttivi
Che avendo nel passato immaginata e siamo anche così interscambiabili
Che avendo nel passato immaginato una risposta al problema del governo del Paese in termini forti e avendo proposto già decenni addietro il cancellierato
Questa idea l'hanno presa quelli del PDS hanno presentato una legge quindi come vedete c'è una capacità anche di osmosi e di trasmigrazione ecco modo come procede L'Ulivo
Abbiamo quindi spero che i colleghi giornalisti Caro Nuccio
Che io ringrazio qui per la loro presenza
Ringrazio quelli della televisione ringrazio la stampa la carta stampata certo vorremmo un po'più di visibilità è vero lo si Bindi ma comunque
Io faccio mio
Io appartengo un po'la civiltà contadina ho visto e poi perché è una civiltà dell'Ulivo e ho visto che anche Prodi ha detto in fondo quello che è importante il tam-tam e io credo molto al tanta mo'poi state tranquilli qui
Io vi dico una cosa e traggo da un'immagine un po'guerriera diciamo non troppo come dire simpatico ma io sono convinto che popolare usciranno come i Viet Cong all'improvviso in Italia
No no nessuna presunzione di essere il generale Japp per l'amor del cielo che è già pensionato io ancora non sono diciamo pensionato però sono convinto che questa forse queste energie esiste ecco perché non abbiamo complessi
Io non so se solo per una nuova cultura botanica che sta nascendo nostro paese perché l'Ulivo sta facendo nascere una cultura botanica molto intensa ci sono appunto botanici che osservano appunto si c'è l'essere la famosa mosca olearia che a un certo punto determina ero processi di inertizzazione oppure altro però questa sera con una battuta che io apprezzo moltissimo Veltroni ha detto una cosa che è importante per la coltivazione dell'ulivo e l'Ulivo deve nascere
Con una pianta che deve essere priva di vegetazione quindi niente cespugli intorno la Ulivo che cresce e che va avanti ed io devo dire con molta franchezza
Che sono anche soddisfatto della risposta che Veltroni ha dato dal mio punto di vista io credo che erano due o tre punti che andavano riaffermato
Il punto che in realtà c'è ma questo era scontato non mai messo in dubbio la riconferma della leadership di Prodi
Che c'è appunto la considerazione che un centro esistente all'interno della coalizione che questa è una coalizione che si giova di tanti apporti vedete e questo è un discorso che voglio fare anche come dire
A coloro che hanno portato avanti il maggioritario non si torna indietro non credo si potrà tornare indietro però dobbiamo stare attenti ad una cosa importanti le tradizioni culturali e politiche non muoiono così facilmente
Non ci sono
Praticamente modelli istituzionali che possono comprimere queste cose che riemergono e sono grandi tradizioni come ha detto anche a Marco Polo detto Morelli come detto Spini rappresentano filoni forti che sono nel cuore della gente io partecipato ai vostri congressi tutti quanti
Sono andato anche di recente al congresso
Erano due mila quindi di Schietroma che sono raccolti c'è praticamente una bontà di a partecipare alla competizione senza perdere i punti di riferimento e allora ecco che le forme le forme e di organizzazione delle istituzioni le risposte
Devono essere inevitabilmente risposte capaci di ricomprendere la diversità io non ho la competenza musicale di qualche mio amico ma immagino rispettivamente questa come
Sono le armonie più alte
Come una grande orchestra che suona i diciamo con diversi strumenti ma con una grande armonia finale questo mi pare importante poi voglio darvi un'ultima battuta e chiudo io sono convinto che vinciamo
Perché
Lei l'ha
No no no no scrutato gli astri non solo un cartomante
Tutt'altro ma c'è una cosa che ci dà forza una mi viene dal nove e l'altra mi viene dalla letteratura
Le abbiamo uno numero due vediamo una biglia
Poi se diventa un'altra riga che i a Roma si usava le prime corse romane vengono fatte con la triglia poi si diventa Quadriga ma ancora meglio occorre ancora di più quindi va bene ma ora per ora abbiamo una biga io
Ti volevo dire vedi sono convinto che questa apertura che è stata fatta altri uomini dicendo non contraddice quello che ti chiede
Perché come l'ha inquadrato a Veltroni a me va bene noi dobbiamo chiederei e arricchire l'apporto di tutte le competenze ce ne sono altre alcune sono oggi sulle pagine di giornali ma ci sono anche altre competenze io vorrei richiamare qui
Se consentite soltanto per un punto di riferimento in rilievo l'importanza che hanno avuto gli uomini del governo Ciampi come gli umori del governo Amato costruire
Passaggio fondamentale che c'è costato sacrifici
Lascio è un'opera di risanamento che i cattolici democratici qui ringrazio i colleghi dell'altra legislatura quelli che sono venuti che hanno rinunziato che hanno fatto una grande battaglia per il contributo che hanno dato ma voglio dire perché vinciamo io mi domando una domanda semplice ma è possibile che i Prodi possono perdere questa è la prima
E poi una osservazione che mi viene dalla letteratura
Nella Divina Commedia
Dante disperato cerca un essere sovrumano che possano sciogliere la crisi drammatica del momento
Chi era adesso essere si chiamava il Veltro mai possibile che con Veltroni possiamo per