Il dibattito sul Consiglio europeo: intervista a Carlo Calenda

Radio radicale così senatore Carlo Calenda di azione a questo dibattito sul Consiglio europeo dove questa mattina spuntata la tregua e voi ed aggiornato la vostra risoluzione è un quadro abbastanza ha dunque la la meno è stata brava insomma ricompattare un po'tutti quanti
Lei ha visto anche da parte dell'opposizione la volontà di Vemić dimisi incontra la maggioranza insomma io ho visto due opposizioni
In un'opposizione diciamo costruttiva la nostra che ha detto condivido condividiamo gran parte dei cosa ha detto a me l'unico di che manca il pezzo sul tram
Che il cambiamento epocale usare un Presidente americano che non considera l'Europa grazie ad un avversario che ha un dialogo con una di dittatura questo il primo
Secondo punto è che c'è una opposizione Centocelle apertamente pronti minaccia vuole abbandonare l'Ucraina
Non dargli più supporto non vuole difendersi vuole rivenderli rapporti con il massimo insomma parlando di una roba onestamente deteriore
Quindi sono merce più le divisioni nell'opposizione ha avuto questo tipo d'impressione leggendo anche i documenti sì ma anche o nella maggioranza attenzione Borghi e la lega discorso completamente diverso a me l'uomo cioè
Missione Somalia bisogna stare lontani dai conflitti insomma molto vicino
Ai Cinquestelle paradossalmente quindi il problema è che questo argomento la politica sarà spacca abilissima Polaris
Senta però il problema delle spese militari se lo stanno ponendo in tanti presenta la Spagna allora il fatto che molti ritengano che non è che sia il caso di squassare le spese mi le spese c'è la finanza pubblica con le spese militari
Ha un fondamento secondo me noi dobbiamo pensare che se vogliamo essere indipendenti da tra e
Opporci al desiderio di tutti gli sfascia dell'Europa devono essere forti abbastanza quindi le spese militari sono una necessità poi non sono molto appassionato alla fusione di percentuali che vorrei sapere cosa ci serve
Vorrei che il ministro Crosetto dimensionale ci dicesse guarda questo il piano sulla discesa perché quello che ci serve ci sono ospitiamo specie sbaglia strada definisce
C'è come il due per cento che è un fatto per mio figlio che ha bisogno di porto mette sembrava poi lei si aspettava una maggiore condannata
Quello che ha fatto Trump in questi in questi giorni insomma l'atto che lui ha fatto nei confronti dell'Iran senza consultare nessuno mi sembra che tanto consideri l'Europa inesistente e rilevante non la Meloni la Meloni
Star come Alcantara spacciare al G7 manderò quindi dobbiamo pensare che questo è il grande la grande novità della politica internazionale Stati Uniti sono
Un avversario dell'Europa lo saranno sempre di più e prenderne atto e cercare una soluzione secondo me
Ultima questione ritiene che comunque la Melloni abbia trovato una mediazione su tutto e ne sia uscita così dentro dire bene
Secondo me ha fatto meglio delle altre volte sia stata meno aggressiva no giudice su Trump ma su tutto sul tram provano nessuna mediazione non gliene frega niente a tram tutta questa storia del ponte strattonano barili con la discutiamo sull'Italia
Però oggi ha fatto una relazione abbastanza equilibrata alcuni punti non li condivido ma perché sono già emerse espliciti per esempio io penso che
Israele Netanyahu Netanyahu abbia in tensione fatto di fare la Grande Israele e quindi su questo comici vorremmo
Bisogna che lei ha detto che sta lavorando a un a un documento per due due popoli due guardi in questa cosa di popoli due Stati
è lo condivido con tutti quante le persone normali dobbiamo considerare che da oggi Netanyahu non li passa per l'anticamera del cervello quindi niente
Bisogna confrontarsi con la realtà dei fatti coperta di fatti che bisogna condannare Netanyahu ma aiutare Israele nella parte democratica sopruso grazie a Carlo Calenda