"No alla mafia ed alla droga nei quartieri" nell'ambito della campagna elettorale del PCI

Il problema della criminalità dello spaccio della droga della malattia
Un tema opponente sentito intanto la città in tutto il Meridione
Qui in questa piazza ci sono i comunisti
I comunisti protagonisti di lunghe battaglie contro la mafia
Protagonisti e anche vittime di questa battaglia voglio ricordare qui il compagno più opporre
E tanti altri compagni vittime di questo previste di questo triste fenomeno
Le facciamo questa iniziativa
Ho una presenza prestigiosa e autorevole
Del compagno
Giancarlo Paietta
Giancarlo Pajetta contatore assieme a Togliatti a Gramsci delle grande Partito Comunista Italiano
La presenza della compagnia onorevole Anna Finocchiaro nel Partito comunista italiano candida per queste elezioni amministrative al Sindaco di questa città
Abbiamo qui al tavolo della presidenza un'esperienza concreta di quella che è la lotta alla mafia
Il compagno Aldo Rizzo vicesindaco del Comune di Palermo
Continuo
A presentare i compagni che solo qui ottavo dello presidenza
Per dare sensu a quello che la lista del Partito comunista o per queste elezioni
La presenza del compagno Nino Guglielmino candidato per lo più G.C. a questa un petizione elettorale
Antonio fango fu al mio fianco la sinistra la compagna grazie Lo Coco
Ex giornalista del Giornale siciliani un giornale che è stato protagonista veramente in questa città il mio supplì per la lotta alla mafia
E proprio con me il primo intervento della compagnia prezzi dello proprio iniziamo punto questo dibattito
Accompagna
Voglio partire da un esempio da raccomando una cosa che mi è accaduto in questi giorni
Grande questa campagna elettorale
Chiaramente ho girato molto continua a girare parecchio
Ed essendo anche un insegnante dei corsi per lavoratori
Ho telefonato apparecchi degli ex alunni se non altro per comunicargli che ero candidata con nelle liste del Partito comunista
Grande questi lontano viene uno dei miei alunni
E otto devo dire molto simpaticamente mi fece un discorso che è stato non mia nemmeno scioccata devo dire perché io so a quali stadi stanziali appartengono i miei alunni
E mi batto anche pertanto uscire da questa specie di di di spirale nella quale si trovano ed esposte mi fece il mio nome è stato questo Elisa Santarossa Rezza
Io l'anno scorso per fare la campagna elettorale as ad uso somma illiberale
Ho ricevuto una bellissima bicicletta da corsa
Per intenderci qualcosa come un milione un milione e due qual è il mio non è un galoppino è una persona normale normalissima che casualmente è stato riciclato in in questa esperienza
Io non mi sono offesa però l'ho guardata il verdetto così candidamente esattamente come me lo diceva lui domattina io sono una comunista
E sono comunista per scelta per vocazione per tradizioni e questa cosa ci tengo a ribadire la in combinazioni avete vengo da una vecchia famiglia di comunisti
Io sono una donna che fa la lotta alla mafia
E grazie a questa mia specificità li trovo fra i candidati nella lista del Partito comunista
Ma cosa vuol dire fare la lotta alla mafia
Vuol dire secondo me andare a fare una battaglia per riconquistare o per riappropriarsi
Di tutti quegli spazi democratici che l'Ama
La cultura mafiosa i comitati d'affari e questa specie di associazione a delinquere che ci hanno amministrato fino adesso ci hanno sottratto ma per fare in modo particolare secondo me significa un'altra cosa significa andare a ricostruire tutti quanti assieme la democrazia di sana pianta
Io ho continuato a vicenda di allora proprio per questo motivo io non ti darò una bicicletta da corsa
Non ti darò buoni di benzina non vi farò raccomandazioni particolari però in compenso di promettono a mia onestà la mia correttezza la mia trasparenza
E Illy che continuava ad ascoltarmi poi sorridendo ma ha detto professoressa mi ha convinto la voto e la faccio notare e con maniera volta semplice molto cambia
Che cos'è un fresco secondo me questi a uno spaccato è un esempio di questa nostra Catania che è una città così rapida essenziale quello verista ma non ad una bicicletta da corsa e ricordava il messaggio pure a me per vedere un po'se anch'io ero della stessa pasta
E io l'ho tenta invece di un'altra causa di un'altra battaglia allora questa canea che così in rapida così essenziale capacità combattiva se la si convince di una giusta causa
Parlare della magari in questo al momento della mafia della criminalità oggi a Picanello e perché proprio a Picanello
Intanto lo sappiamo tutti perché negli ultimi tempi Picanello è diventato un po'il punto di riferimento l'ultima mazzata è avvenuto
è stato fatto proprio quindi l'ultimo assassinio
Però posso dire che Picanello sia un quartiere molto diverso dagli altri quartieri limitrofi di Catania assolutamente per cui presenta le stesse caratteristiche che presentano gli stessi quartieri ogni sera o per lo meno gli stessi quartieri popolari allora io no sopprime lottando su quartieri di Picanello in quanto si soffermeranno gli altri compagni e farò una carrellata ecco e generale su su carta
E poi dicono alcuni esempi
Perché per me non si può scindere il problema c'è parlare solo della criminalità organizzata a Catania
Senta potere senza parlare di quella che le illegalità politica con cui siamo amministrati chiamata ad amministrare o disabili strati ci sono due cose completamente collegate tra loro
Perché io credo che ad un certo punto ha scattino certi meccanismi se gli amministratori
Per comprare gli appartamenti degli sfrattati
Si prendono una tangente di tre miliardi e mezzo io cittadino privato ad un certo punto mi pongo la domanda ma perché io devo fare diversamente
Se un i consiglieri comunali che hanno votato a favore della degli alloggi a rotazione si sono presi trenta milioni a testa ma io privato perché mi devo creare degli scrupoli
E questi allora andare a questo questo modo di governare la città c'è questa illegalità politica diffusa
Più o meno appariscente che poi Catania è stata cioè è stata sembrò cosa così sfacciata vergognosa che senza pudore hanno rapinato una città senza nemmeno avere il pudore di di nascondersi
Allora questo tipo di amministrazione questo tipo di illegalità così apparente io credo che prima o poi faccia scattare il meccanismo delle illegalità privata la quale a sua volta poi si trascina e fa scattare il meccanismo della giungla
Catania è una giungla vince il più forte parliamoci chiaramente un diritto che spetta per Katie è garantito dalla Carta costituzionale perché è un tuo diritto veramente basilare
Però se tu sei debole nessuno ci pensa ad altre poi c'hanno amministrato i nostri cari amministratori negli ultimi anni ci hanno amministrato dicevo saccheggiando ma voglio fargli anche un esempio
Non hanno avuto la dignità il pudore di nascondersi non solo ma l'amministrazione di poco la Giunta di poco
Addirittura ha fatto una società davanti al notaio il stenda poco quel vicesindaco Zappalà l'assessore noi dopo numero trentaquattro nella lista del PSDI ricordatevelo
La pensi e San Giorgio hanno fatto una società davanti al notaio una società il cui compito era quello di rottamare la città di Catania perché prima pilotavano gli appalti vietavano ai loro amici non per niente il più grosso è stato dato a Costanzo quello dello stadio
Dopodiché incassato dall'emergente selettivi ed è uno in maniera equa e per anni la cosa è andata avanti così fino a quando la magistratura la scoperta che adesso è in mano alla magistratura ecco come hanno governato la città ma la città periodicamente esaltata avanti a furia di Ponte di crisi per mesi e mesi la città è stata senza governo e la città ha pagato duro Scotto diciamocelo chiaramente
Punto primo ha perso quello che era appeso nella logica regionale se voi vi ricordate fino a qualche anno fa si discuteva ancora Palermo Catania questo tipo di rivalità tra i due e città più grossa
Ha dovuto rinunciare a quella che era la sua più grande ambiente ambizione l'aspirazione a diventare città Ankara dimensione nazionale e come eravamo orgogliosi di dire a Catania la Milano del Sud ma dov'è la Milano del Sud
Per non parlare poi dei cittadini per quotidianamente hanno visto e tutti i loro diritti calpestati
Debbo tutti non se ne è salvato nessuno come se la Costituzione a Catania non si sa bene che cosa ha posto una lapide un'epigrafe che ricorda interruppe le sue qualità
Perché poi in effetti nessuno si ricorda di garantire eque questi benedetti diritti
Danesi abbiamo il commissario a pedali il commissario Cerrato e quasi quasi anche compagni ci stavamo perdendo guarda finalmente vengono approvate le delibere ma compagni e amici quale tipo di delibere
Che cosa prova il leader del commissario Scialabba senza il controllo di un organismo democratico quale può essere il consiglio comunale
è chiaro e e il e gli ultimi avvenimenti ce lo confermano che approvato solo ed esclusivamente le delibere che fanno piacere cavaliere del lavoro oppure ai loro managers
Perché alle richieste alle esigenze dei disordini dei bisogni reali della gente sono state date risposte vaghe vedi il caso degli sfrattati che continuano ad essere senza casa
Cioè le esigenze reali della gente anche oppure l'esigenza di far rispettare di garantire i loro diritti si risponde in modo anarchico
Non ti dà il lavoro agli sfrattati che si continua a ai disoccupati non si dalla casa agli sfrattati gli ospedali agli ammalati le scuole gli studenti nulla di tutto questo viene fatto allora compagni stiamo attenti a questi meccanismi
I compagni comunisti cosa c'entrano in tutta questa storia
Compagni tutta questa storia comuniste non c'entriamo niente ma probabilmente la gente non lo sa allora se è vero come è vero che questa campagna elettorale è una campagna straordinaria ma io credo che noi dobbiamo andare in giro a raccontare queste cose Anna toccare che a Catania non c'è attività economica dico una sola di vita economica che si salvi da quello che la rapina lo scippo la tangente pezzo e così via
C'è una qualsiasi attività economica intrapresa da un cittadino è un pericolo grosso per la sua stessa
Sicurezza personale io se voglio aprire un negozio ci pensò su un cento volte cento volte cento volte ancora perché so che prima o poi verranno a casa mia a chiedermi soldi One Massagrande di Legnate
Allora queste cose raccontiamo
Così come dobbiamo raccontare che però ci sono delle eccezioni nei cantieri dei Cavalieri del lavoro non è mai successo l'incidente non è stata mai messa una bomba non è successo nulla di nulla
E così nel loro pacchetto di nella loro sedi queste cose dobbiamo raccontare alla gente a tutta la gente che non lo sa ci sarà pure un motivo perché e per quale motivo queste cose succedono nei poveri nelle notti della povera gente non avviene a casa di queste lestofanti
E questo dobbiamo parlare con la gente esattamente
Ma c'è gente che non lo sa e ci sono altre eccezioni perché non tutti i negozi sono preda degli scippatori ci sono dei negozi che si salvò perché i compagni
E siete mai chiesto perché perché ci sono delle concludo subito perché ci sono delle attività che apparentemente sono oneste apparentemente sono oneste
Molte banche molti autosaloni molto negozi però dietro la bottega i traffici sono innegabili
E c'è qualcuno che lo grida ai quattro venti io commerci cocaina lo dice a voce alta
E noi povera gente andiamoli acquistiamo quello che loro vendono e abbiamo creato un certificato di verginità questa gente perché gli permettiamo di riciclare il denaro normalmente completamente
E allora compagno
Parliamo con la gente raccontiamo dire queste cose diciamo due perché noi siamo il partito che vuole combattere queste cose che vuole riappropriarsi di una città pulita ridente festosa piena di verde piene di servizi di piatti dove ci sono dei posti in cui si possono incontrare i giovani però è necessario che per realizzare queste cose che i cittadini ci diano fiducia senza esitazioni dalla fiducia dei cittadini non possiamo fare nulla
è importante che i cittadini il ventinove maggio ci diano fiducia o per governare o per incidere maggiormente vi ringrazio
Do la parola al compagno Alberto Motta a sua dopo gruppo
Alle consiglio di quartiere in sedicesimo
Sì i cittadini e compagni pochi minuti per dare anche spazio di intervenire
Gli altri compagni presenti
Sono un consigliere uscente
Otto anni di amare e deludente esperienza al consiglio del sedicesimo quartieri siamo in venti componenti i comunisti siamo solo in tre
Perciò fate voi i conti
Quando noi portiamo con forza il verbale lo dimostrano perché parole sono scritte alle più umili proposte le abbiamo fatte a migliaia leggi se ne sono sciorinati a decine
Però dandoci ragione
Il consigliere delle altre forze politiche
Quand'è ora di approvare o meno quello che si è discusso cinque minuti di sospensione dei lavori ma nell'altra stanza tornano tutti a testa bassa si va a votare si contano le dita
E allora tre dicono sia quella proposta e diciassette dicono no
Se diamo più forza Partito Comunista e mo'andiamo più consiglieri e al comune via consiglio di quartiere
Quali dovranno fare i conti con noi perché il rapporto è diverso quando si fa la conta va bene delle delle preferenze
E del sì
A quel tipo di una volta che si vuole portare avanti
Vi posso assicurare che la principale questione perché i consigli di quartiere non vanno avanti e perché manca completamente la volontà politica di fare funzionare queste consiglio di quartiere
Il discorso è chiaro perché funzionanti consiglio di quartiere
Viene meno il potere lo strapotere di cui la DC e i suoi componenti e anche le altre forze politiche alleate ne fanno uso e disuso di questo potere
E in mille modi
Dell'elenco uno clientelismo si vive di clientelismo
Anche per delle per quelle cose per quelle cose minute per le cento mila lire di riscaldamento degli anziani per l'assistenza economica addirittura per fare un certificato
Dina scita o uno stato di famiglia ci vuole la raccomandazione oltre venti e si aspettano dieci e quindici giorni perché manchi il personale perché non c'è disponibilità di poter espletare un servizio tanto utili ai cittadini in brevissimo tempo
E io posso elencare
Qualcosa di di spaventoso compagno Giancarlo Paietta che mi ascolta forse non è abituato a certi tipi di testimonianze
Noi qui a cento meglio cento centocinquanta metri abbiamo un campo scuola
Un campo scuola prezzato dove migliaia e migliaia di giovani anche degli appestati vengono qui va bene a gareggiare a disputare va bene secondo le discipline avere a cui partecipano e purtroppo tante volte la spazzatura tonnellate che l'amministrazione comunale stessa scarica Lit perché non ha i mezzi adeguati per andare a scaricare altrove dove è giusto che sia dove ci sono le le discariche pubbliche
Allora scale Galli i mezzi vieni e poi i cittadini che danno fuoco perché non posso sopportare le zanzare ai topi va bene e altri anima lacci che che che vi albergano
E abbiamo fatto delle fotografie in cui ci sono anche dei maiali detto appunto demaniale molto grossi che Arena sono a loro agio come se fossimo qua in aperta campagna e lì e questo nel cuore di un quartiere omerica nello va bene e i cittadini indignati hanno fatto hanno fatto al nostro fianco va bene
Una battaglia siamo andati in consiglio comunale dell'allora assessore Cantarella faccio il nome e cognome insieme a noi è venuto una mattina alle sei con le moto quale siamo andati a sbancare a pulire a rendere abitabile
Quel luogo col proposito che
Un'attenta sorveglianza avesse avrebbe impedito di continuare va bene a usufruire della piazza come discarica pubblica
Dopo alcuni giorni il singolo vince daccapo ricambiano vanno a scaricare
E i vari sindaci no il sindaco poco il si incontrò con un sole tutti gli assessori che sono succeduti alle nostre rimostranze va bene sia ammiccava un avete ragione prendevano appunti va bene ma non si faceva niente
E allora e qui apertamente diciamo che abbiamo fatto delle denunce ai vigili urbani ai carabinieri e perfino alla magistratura
Mente Asia mosto tutto è lì e se andiamo a vedere c'è ancora spazzatura
Un altro un altro fatto eclatante quello che mi tocca da vicino come componente della comitato di gestione del asilo-nido che qua in via in via caduti a loro sì purtroppo scusami Giancarlo questi del bello vada ad altre realtà quei in un quartiere con circa settanta settantacinque mila abitanti abbiamo un asilo-nido Chiostro soltanto trenta bambini
Per le donne lavoratrici che non possono va bene il bambino che allora lo porto mo'in questi luoghi comunali uso l'asilo nido una un caseggiato fatiscente
In cui appunto si rischia qualche gravi infortuni e perché sono sono mancano tutte quelle forme antinfortunistiche più elementari
Andiamoli a forma di comitato di gestione la direttrice dice non c'è nessuna pueri cultrice
La prego Trichet è quella assistenza quell'assistente all'infanzia che deve curare
Va bene per quelle ore che attengono latte da di bambini tutte le necessità degli degli dei di Lezzi dei neonati insomma di quei bambini fino a tre anni
E allora io insieme a un ad altre componenti come gestione abbiamo fatto una denuncia al commissario ad acta dicendo che non si poteva formare quale gestione perché mancanza di personale mancanza di spazi e strutture mancanza perfino appunto di quella pure cultrice che doveva essere va bene a la presidente del comitato di gestione
Al che la direttrice ci fanno de scandalizzate dice ma quale come dato ingestione cosa dovete gestire se qua non ci danno nell'inverno Isolde per comprare da mangiare ai bambini perciò siamo a queste dure e crude realtà
Ora io
Vorrei dire che applica nello ci sono delle realtà che dovrebbero che dovrebbero fare riflettere i cittadini di Vega nello il Consiglio di quartiere sono stati istituiti appunto per funzionare per funzionare bene e fare il loro dovere
E l'orchestra incendio loro dovere il volto di ogni quartiere potrebbe essere cambiato ha cambiato in meglio non tutti una volta ma gradualmente gradualmente per rendere più vivibile appunto queste quartiere per rendere ai cittadini quei servizi che sono giusti che gli siano che gli siano dati perché i cittadini e pago le tasse i cittadini hanno diritto ad essere avesse assistiti
Io la faccio finita perché non voglio poteva spazio agli altri agli altri i compagni che dovranno intervenire dicendo
Beh io voglio essere spregiudicato fosse magari è stato criticato io dico ai cittadini ed è questo quartiere se noi siamo contenti ecco distare come stiamo
In mezzo a un quartiere come questo
In cui ma anche il verde pubblico Mangone gli asili nido le scuole sono a pezzi le strade invadenti impraticabili ma anche dell'operazione Mangoni trasporti sia nel mezzo delinquente nel dalla mafia
Ebbene se siamo contenti allora continuiamo a dare il voto a chi ci ha governato fino ad oggi governato tra virgolette sedici a destra vogliamo cambiare
Il meglio e a vendere questo quartiere più stanno appetibile più civile e allora rafforziamo la forza del Partito comunista mandando piuttosto rappresentanti al Comune a qualche
Compagno Mirabella
Consigliere di quartiere uscente ricandidato al Comune
Io
Io vi ringrazio per l'occasione che mi dà sono un consigliere di quartiere uscente faccio l'architetto
Io credo che bisogna andare al succo dei problemi che abbiamo davanti
Per due anni e mezzo con il compagno matassa abbiamo vissuto battaglie che poc'anzi ha descritto
Ci troviamo di fronte alla reale incapacità di offrire uno governa questa città
Ma io ritengo che
Ma da qui posto l'accento su quello che invece il il contenuto
Nella politica che comunisti portano avanti
Perché ritengo che la gente non ha piena coscienza
Di cosa i comunisti propongono concretamente per risolvere i problemi di mafia delinquenza criminalità minorile occupazione
Questo non lo fa la stampa non lo fanno i mezzi d'informazione va detto nelle piazze va detto casa per casa
I comunisti hanno programmi chiari ma soprattutto i comunisti hanno un imperativo categorico offrire occasioni di lavoro qual è il problema di questa città perché questo il succo Grandi Appalti pochissimi grandi appalti nelle mani di pochissimi e super garantiti imprenditori i quali hanno super salari i quali hanno super garantiti i propri dipendenti poi abbiamo tutto il mondo del sottobosco economico
Nel dell'economia sommersa che in questa città enorme ha grosse potenzialità e viene svilita e viene quotidianamente mortificato questa la realtà dell'imprenditoria in questa città ma perché avviene questo perché a Catania
Non viene fatto un lavoro che non sia concordata prima chieda che deve essere affidato già questa è la vera realtà di questa città mancano le occasioni di lavoro i comunisti offrono una garanzia questa città
Occasioni di lavoro quotidiane occasioni di lavoro aperte a tutte le imprese perché tutti possano cimentarsi in un mercato che deve essere aperto a tutte le potenzialità questo io ritengo vada evidenziato perché il succo
Per la politica che comunisti portano avanti da qualche anno e la gente lo deve sapere è importantissimo lavoro significa occupazione significa meno giovani per le strade e non ho bisogno di dire cosa significa inoltre lavoro perché a tutti è chiaro che solo la piena occupazione può garantire una crescita sociale più stabile
Bene io ho voluto porre l'accento su questo aspetto perché ritengo che questo sia tutto chiacchiere bisogna capire che questo è il nodo centrale noi siamo in una piazza in cui è stato ucciso l'altro giorno un giovane
La risposta e quello che io ho detto
Creare occasioni di lavoro cittadini zero con le occasioni di lavoro è solo con la partecipazione dei comunisti al governo di questa città possono esserci vere occasioni di lavoro per questa città e per tutta la collettività
Mi è mi è sembrato utile pone questa cento
Anche perché questa è una città che guarda caso in questi ultimi anni non riesce a esprimere più un'occasione di appalto la guerra tra le imprese perché c'è perché le imprese si scannano tra di loro per pigliare quel poco che c'è sul mercato il Comune appalta in un anno pochissime opere
Qui in due anni e mezzo di gestione di consigli di quartieri cari cittadini è bene che si dica la gestione di chi PSI PSDI PLI
Ha realizzato solo quei due pale d'illuminazione che veda detenuti poi in un quartiere di cinquanta mila abitanti è l'unica opera pubblica realizzata solo quei due pali
E lo dico con forza perché è assurdo e vergognoso che in una città e in un quartiere come questo si spendano cento milioni
Poi il bisogno che c'è non voglio aggiungere altro da questo punto di vista voglio solo dire che i comunisti insieme a questo si impegneranno
Perché avvenga rielaborato il piano regolatore di questa città che oramai è superato perché inadeguato per certi versi specie per questo quartiere laddove prevedeva la demolizione totale
Quasi di tutti gli isolati per costruire un nuovo centro direzionale nuovi quartieri di abitazione proposte assurde in epoche il cui forse bisognava di potere costruire le città
Per volontà di un progettista diciamolo pure
Ma erano sogni che si facevano oggi questi sogni bisogna continuare a farle io ritengo ma bisogna continuare a farli partendo dal concreto questo è un quartiere che non ha una piazza non ha un centro in cui identificarsi in un luogo in cui parlare riunirsi esprimere la propria identità di quartiere
Non ha un viale non ha una strada non ha possibilità di proporre al proprio interno i mezzi pubblici non c'è un parcheggio non esistono strade seriamente disegnate non esiste non esista la possibilità per l'agenda di ristrutturare legalmente la propria casa quel palazzo che vedete lì
E abusivo cari cittadini noi dobbiamo dire e abusivo e tutti lo sanno non ci si può rassegnare a questo bisogna trovare le vie perché si possano io operare per il futuro nella legalità questo io credo possa essere fatto con i comunisti grazie
La parola al compagno Ascenzio albanese consigliere comunale uscente
è molto breve
Soltanto per dire questo
E allora cosa quando gli abitanti nulla
Di fronte alla criminalità di fronte a questi orribili cose che succedono che che rendono assolutamente invivibile la vita
Rimangono a a soffrire basco avevano sembra rassegnarsi no
Non è il fatto
Occorre che il seguente
è diciamo pure che possono ribellarsi cominciano a ribellarsi grazie alle iniziative che belle sezioni nostre dal Partito comunista vanno prendendo la nostra per la retta dal segretario Caltagirone
Ecco hanno cominciato a muoversi hanno cominciato per esempio a muovere un appello concreto che firmeranno hanno cognome che perverranno collo diciamo il coraggio si scrive nell'appello di chi non ne può più
Un coraggio per la verità qui un po'forte disgraziatamente in questo ambiente nel quale a quanto pare nome pagine chiarire il proprio pensiero nel quale non è facile nona vere dimore perché da un bar da un'altra volta rimangono all'altro purtroppo
C'è il delinquente c'è il una persona violenta perché perché perché purtroppo come abbiamo accertato come accertiamo tutti
L'insieme delle condizioni politiche nelle quali ci hanno portato
Consegue che si può ahimè vivere la legalità si può ahimè vivere la sopraffazione ebbene ecco e allora i cittadini protestano con un appello
Una per la pietra comincia ad essere fermato e che deve essere portato le autorità che possono che per promuovere la capacità di risolvere in qualche maniera i problemi che sia pesto no alla ibidem diretta di questo di questo non una volta residente contrada
Dice l'appello
è orribile nel quartiere di Picanello diventato famoso per le troppe esecuzione ma mortale l'avete sentito poc'anzi proprio qua vicino mai seduzione mortale crea prodotta cosa mai si verificava fatti di questo si verificavano patti di questo genere oggi si oggi quattro oggi questo imperante terribile momento di desiderio di a vere purtroppo portar questo
E orribile continua l'appello il quartiere Pisanello e importato da troppa delinquenza scatenata senza scrupoli l'estorsione lo scippo la sopraffazione minacciose violenza allo spaccio all'uso di droga di Alpignano Albin Grassano
Mentre dobbiamo dire anche questo perché questo dicono gli abitanti mentre risulta chiaramente inadeguato ad opera di vigilanza depressione no perché non ci sia la volontà da parte di chi ha presidia
Alla vigilanza e alla repressione ma perché come sappiamo uomini e mezzi sono insufficienti happy forse chissà perché sono insufficienti porzione pompa politiche Porto ma questo l'appello continua ecco continua con quell'accento di cui parlavo poc'anzi non riciclabili per cammello non vogliamo restare chiusi nella morsa di tanto degrado
Non vogliamo rassegnarci intendiamo Coluccio progetta protestare contro i pubblici potenti e lo facciamo con l'appello dal quale stiamo parlando
Chiediamo prego
Rafforzamento e vigilanza continuativa da parte della polizia c'era qualcuno che mi diceva l'altra volta perché non potevo neppure ritirarsi al caso i nove avanzate perché vedeva dei crocicchi
E per vero così dei crocicchi piene di ragazzi
Accettarono va abrogata o spacciavano droga e triste del Forum troppo grave diciamo che interni finisce il collo come dire assorbirono le stesse ma chiediamo ecco continua l'appello
Efficaci pronti interventi con mezzi straordinari ed eccezionali sul piano dall'occupazione
Perché tutti lo sappiamo è tra la disoccupazione specialmente del giorno nel prova disperazione che la delinquenza o la droga la violenza escono vittime per associarsi e per ingrossare le file
Si chieda a loro
Si chiede dunque un intervento efficace che sia detto chiaro
Il governo può può per
Lei
Trovare i mezzi per cercare di attenuare
E che può anche l'autorità comunale il consiglio comunale l'autorità comunale
E s'è in grado dei reso non risolvere interamente perché spunti e probabilmente adesso il potere madri certamente provvederei in una qualche maniera provvederei per esempio
Per esempio creando creando un ufficio un assessorato possiamo pagare sette poi dobbiamo prendere noi comunisti che serva anche a pare l'osservazione continua che osserva appare la segnalazione continua a che serva in qualche misura a risolvere ad attenuare a diciamo in qualche maniera
Mutare il corso violento di questo propagarsi interna distese immense giudizioso occupazione che cosa chiediamo
Chiediamo che questo appello venga firma
Così come si è iniziato a fare chiediamo che questo appello abbia il suo effetto insomma chiediamo che non ci sia rassegnazione chiediamo che insieme a noi i cittadini avanzano verso il terreno di una giusta concreta democratica richiesta giusta e concreta
Diciamo richiesta di a vendere riconosciuti ed attuati e quindi protetti i loro legittimi diritti rivivere nella serenità e nella democrazia
Compagno Nino Guglielmino
La FIGC
Julio subite raccontare l'impressione niente che sta avendo in questi giorni che faccio la campagna elettorale mi pare che gli altri partiti
Non guardano assolutamente la questione che riguarda appunto i giovani di queste citare prospettive che devono avere i giovani in questa città
La cosa che lo stesso sono riuscita a fare al massimo livello presenta la democrazia cristiana e che è inserito all'interno delle proprie liste sei giovani tra virgolette presi tra le clientele e le varie correnti del proprio partito
Dove sia nelle idee sia in Veneto di nei vari incontri hanno portato alla stampa nella città in questi giorni rimarcano quindi le idee e metodi dei vecchi
Rimane appunto questa ulteriore campagna elettorale guardando gli altri partiti una conferma di quella che per le persone che hanno amministrato questa città la questione giovanile a me pare che per i partiti al ministro Catania la questione Jolie è solamente una questione elettorale
In termini dire di vedere questi giovani di queste cita questa grande massa di giovani che vivono in questa città come una massa da manipolare da ricattare e Livio tra un motivo per cui fino a trentacinque anni in questa città c'è ancora gente che disoccupata o nella migliore delle ipotesi ricattata e precari appunto per averla come lo copre manodopera da portare a questo a quel partito a questa quel galoppino a questo o quel consiglieri da eleggere per le varie elezioni questa è la visione che hanno questi amministratori di questa città e del mondo giovanile e l'hanno fatta diventare con questa visione veramente una giungla
Di cui Catania dove l'unica differenza tra Catania questa giungla e che a Catania manca completamente qualsiasi idea diverte e quindi troviamo una città piena di giovani che non trovano in questa Amministrazione purtroppo in tanti partiti anche noto all'amministrazione dei valichi intorno pudori
A cui chiedere i bisogni di queste nuove generazioni che sicuramente sono diverse dalle creazioni precedenti alcune cose chiedono come cosa fondamentale una nuova qualità della vita proprio nelle idee nel modo come si pongono a questa città penso non lavoro e Catania è una città in cui c'è il venti per cento i disoccupati
Penso non nuovo rapporto con l'ambiente e Catania è una città che ha trenta centimetri quadrati diverte che ha il primato assoluto in Europa per quanto poco verde ai in tutta la città penso una convivenza normale civile ha rapporti pregevoli normali
E Catania è una città che esprime un omicidio ogni tre giorni abbiamo il primato nazionale per omicidi
I giovani chiedono cultura e Catania risponde con un'assenza completa e totale dice
Vicende di opportunità e di occasioni dove questi giovani possono discutere pensare e fare proposte incontrarsi fare musica e fare cultura
Ecco gli unici momenti in cui i giovani di Catania ce ne sono tante riesco ad esprimere un poco sono quelle occasioni che crea il Partito comunista come in questo momento
In piazza Europa dove veramente fanno a gara questi gruppi anche suonare gratis pur di dire qualche cosa mentre quei miliardi da parte dell'amministrazione non vengono spesi e vengono lasciate nelle casse delle banche ma la cosa che io ho notato più incredibile in questa città e che i partiti che hanno avvistato questa Catania vogliono dare tendono continuamente di dare l'impressione che tutti siamo uguali che tutti i partiti sono responsabili di questo andazzo ecco credo di avere la forza utilizzando anche la campagna elettorale ma sicuramente dimostrarlo nei fatti che noi siamo una cosa diversa e che non è vero che tutti i partiti hanno le stesse responsabilità cioè che ha lavorato in questa città dicendo questa città all'osso
C'è chi sta lavorando per uccidere la creatività che storicamente e tradizionalmente Espresso il catanese c'è chi lavora in questa città per vedere tutti i giovani e di questo ne sono profondamente convinto una massa di portaborse dietro i vari notabili dei partiti che la ministro e invece c'è e di questo lo dicevo sembra un atto di presunzione quelli come noi che veramente ci ammazziamo per cercare di dare di nuovo dite credibilità ha una grande disaffezione nei confronti della politica che si è venuta a creare grazie per colpa di chi ha dato questa idea della politica
In questa città quindi ho detto vedo come il ventinove il trenta maggio e rendono appuntamento in cui si deve guardare con una speranza particolare non cambierà sicuramente al mondo
Ma sarà un momento in cui potremmo dire va be sembra che a Catania le cose possono andare anche un po'diverso partendo anche dal ragionamento che accadrà nelle cose stanno andando veramente male e che quindi si può avere anche lavoro la volontà di andare a un cambiamento e il vuoto del ventinove queste veramente la possibilità di spianare un futuro diverso e nuovo ai giovani di questa città
In questi giorni ho visto una propaganda non la pubblicità fatta la Democrazia Cristiana che l'inversione di Milano dei vuole prendere in giro e vuole prendere in giro il popolo catanese pensava chi ha pensato con quelle facce democristiane ha pensato di fare quella pubblicità
Parlava in ultima pagina un Baggio incredibile di un nuovo patto con la città di Catania contemporaneamente subito si andava all'interno del giornale e c'era spiegazione di quello che il patto che generalmente la democrazia cristiana fa con Catania
Processo per gli appalti truccati
Sì si legge si incontra in un bar della città l'appaltatore Antonino Bernard Berna nasca che nell'ottantuno e la vice sindaco
Di di Capizzi con il segretario provinciale della democrazia cristiana a Catania
Si mettono d'accordo per un appalto era questo il fatto che la democrazia cristiana usualmente fa in questa città per un accordo di sei per un po'un appalto di sei miliardi qui è il Bernaschi anche ieri dichiara
Al tribunale mi chiese duecento milioni io glieli portai gli porta il denaro quasi tutto in contanti nella sezione provinciale della Democrazia Cristiana
E dopo un anno ebbi l'appalto ecco queste l'idea che la democrazia cristiana di patto con questa città allora io dico se vogliamo mandare questa agenda zecche bar e fare gli appalti con gli altri democristiani in galera ecco boh non votiamo democrazia cristiana e votiamo per quel partito che veramente è stata ha mandato avuto gente in galera ma solamente per le proprie idee d'immaginazione di libertà
La parola al compagno Aldo Rizzo vicesindaco di Palermo
Cari amici e compagni
Io sono qui questa sera con voi per
Portare una testimonianza
La testimonianza che è possibile cambiare anche in Sicilia
Che non è scritto in nessuna parte del che ineluttabilmente dobbiamo soggiacere al predominio mafioso
Che non è scritto in nessuna parte
Che la storia della Sicilia deve essere scritta dal malaffare dal malgoverno
Dalla corruzione
Che non è scritto in nessuna parte che il Partito comunista italiano non possono essere al Governo delle città
A Palermo si è aperta una stagione nuova
Una stagione nuova che giorno dopo giorno
Apre alla speranza
Nei cittadini
E ne è testimonianza la quantità enorme
Di lettere
Che riceve venti di Parma
Qualcosa va cambiando misura notevole nel modo di fare politica
E questo è il frutto della presa di coscienza che c'è stata nella cittadinanza palermitana
Dopo anni nei quali la mafia a Palermo ha fatto il bello e il cattivo tempo
Anni nei quali sono caduti vittime dalla mafia uomini come Pio la Torre
Come Carlo Alberto Dalla Chiesa
Come Rocco Chinnici Cesare Terranova e purtroppo potrei continuare
L'elenco c'è stato un risveglio delle coscienze
Sono sorti tanti movimenti antimafia
E tutto ciò ha portato a una rivoluzione
Nel momento in cui nel mille novecentottantacinque
Si è proceduto al rinnovo del consiglio comunale
Anche a Palermo come qui a Catania si andava
Ad una elezione
Dopo le faide intestine all'interno del pentapartito
Dopo una tremenda paralisi è un tremendo immobilismo
Dopo la nomina di un commissario straordinario
I cittadini hanno risposto
Hanno risposto dando una sonora batosta alla Democrazia Cristiana
Ed è stata una batosta salutare
Perché all'interno della Democrazia Cristiana
Si sono aperte le contraddizioni
Si sono verificate rotture rilevanti
E abbiamo visto l'emergere di uomini nuovi come Luca Orlando
Che è della pregiudiziale antipatia
Ha fatto il Baluardo della sua azione politica con questi uomini noi ci siamo incontrati
Direi che è stato naturale incontrassi ed è cambiato radicalmente
Il modo di fare politica
La trasparenza
La correttezza dell'azione amministrativa il riconoscimento dei diritti Graziella prodotto
Dove prima c'era spazio
Per le clientele
Per le raccomandazioni per gli atti di favoritismo oggi trionfa la legge
Trionfa il diritto trionfa la dignità dei singoli cittadini ed è cambiato il volto dalla città cari amici e compagni Benita Palermo
Venite a vedere qualche successo si parlava un momento fa dell'igiene della città e lo vedo anch'io qui in questa piazza
Quando noi siamo arrivati al Governo di Palermo avevamo una città immersa nell'immondizia andate oggi a Palermo andata a vedere come stanno le cose cerca non siamo diventati una Svizzera
Anche perché è necessaria una grande collaborazione dei cittadini che spesso manca
Però abbiamo un servizio che oggi in funzione
E funziona perfettamente
E come mai c'è stato un colpo di bacchetta magica notte agli amici c'è stata una chiara scelta politica dall'amministrazione noi abbiamo riversato miliardi a favore dell'azienda
Non per foraggiare reti clientelari ma per acquistare automezzi per acquistare autocompattatori pensata abbiamo trovato una città
Abbiamo potenziato l'azienda e già vediamo i risultati la città è molto ma molto più pulita
Abbiamo aperto ai concorsi
Che significa garantire l'efficienza amministrativa che significa dare occupazione posti di lavoro
Pensata abbiamo trovato un vuoto in organico del quaranta per cento migliaia e migliaia di posti che non erano stati mai messi a concorso perché non ci si metteva d'accordo
Bene noi abbiamo anche aperto anche lui e abbiamo bandito concorsi per qualcosa come due mila e cinquecento posti
La vivibilità della città è stata qui ricordata
I viene a Palermo
A modo di vedere l'attenzione e la grande cura che abbiamo per la villa per le i giardini per le strade per le dice per Mombello che stiamo completamente facendo rinascere e tutto ciò come con un impegno quotidiano con un modo diverso di governare abbiamo trovato una città che nel mille novecentottantotto a zone che non ha ancora fognature
Cittadini italiani che vivono immersi nei liquami e pensate io faccio tra l'altro l'assessore ai servizi a rete
L'amministrazione comunale non disponeva neppure di una pianta fognaria per cui io come assessore non sono ancora oggi purtroppo in grado di dire e di sapere quali sono le zone di Palermo priva di fognature e allora abbiamo alzato fortemente il tiro per amici e compagni rendendoci conto che il problema della rete fognaria che è un problema fondamentale per garantire la civiltà la vivibilità
Pensando al problema idrico e tremendo in una città di Palermo noi viviamo sempre sotto la costante incombenza dalla mancanza dell'acqua
E sapendo che da soli con le nostre forze non ce la potevamo fare
Abbiamo ritenuto opportuno
Alzare il tiro dicevo
E abbiamo richiesto al governo centrale un provvedimento straordinario un decreto-legge
Che Erika Massaro responsabilità diretta la Presidenza del Consiglio dei ministri per avere un interlocutore unico al massimo livello istituzionale
Che si desse carico superando tutte le pastoie burocratiche e accelerando le procedure
Si desse carico di dare risposta a gravissime problemi dalla città di Palermo la rete fognaria la reperibilità il risanamento del quartiere Zen
Il risanamento Della Valle del Moretto
Ed è una risposta venuta anche per Catania se è vero come è vero che nel decreto legge chi si occupa anche di Catania ma questa è un'iniziativa e io qui lo devo dire a chiare lettere che è parte da Palermo parte dalla nuova amministrazione perché amici e compagni
Non era mai accaduto nella storia della Sicilia che noi avessimo un provvedimento a favore della Sicilia che prendesse in considerazione i problemi delle nostre città
Ed è una grande occasione perché appena si metteranno in moto queste opere e noi ci auguriamo che questo avvenga nel giro di qualche settimana
Si realizzeranno centinaia migliaia di posti di lavoro quindi una grande risposta alla disoccupazione risposta che è fondamentale cari amici per fare anche una battaglia vincente
Contro la mafia ivi parla il magistrato di professione
E ha istituito numerosi e rilevanti processi di mafia
Sulla base della mia esperienza vi dico
Che non è possibile pensare che la mafia la si possono debellare soltanto con sentenze giudiziarie
Il ruolo della magistratura è fondamentale la risposta dello Stato è fondamentale ma bisogna ridare fiato
A quella che la civile tane dalle nostre terre bisogna riconoscere i diritti dei cittadini la dignità di ciascuno bisogna soprattutto riconoscere il diritto al lavoro queste sono le vie maestre per combattere la mafia da qui la necessità di una svolta profonda nel modo di governare si parlava molto fa e concludo di corruzione io vi posso dire sulla base dalla mia esperienza che se io fossi un vicesindaco disonesto Giada in qualche banca svizzera qualcosa come cinque miliardi
Perché è un'amministrazione comunale gestire assessorati in un'amministrazione comunale di una grande città può consentire questi atti di pirateria
E allora io vorrei dire anche agli abitanti di questo quartiere se si vuole veramente cambiare se si vuole che veramente ci sia una risposta ai problemi grandi e piccoli della gente
Non si può continuare a dare il voto a chi ha sfruttato questa terra a chi ha realizzato l'occupazione selvaggia del territorio dalle nostre coste dobbiamo cambiare evitare a tutti noi la dignità che meritiamo
E per fare questo cari amici e compagni c'è un solo modo andare alle urne è votare Partito Comunista Italiano
Con la compagnia Anna Finocchiaro
Compagne e compagni
Dopo le cose che sono state dette
Non soltanto perché sono state dette
Dopo le mille parole che avete sentito in questa campagna elettorale da parte di tutti
Su quello che Catania oggi io credo che occorrerebbe solo silenzio
Lo storico il Po
Solo pensando per questa città ripercorre
Risentire le parole che fanno
Descrive uno scenario che pare sia colpa di tutti e di nessuno
Pare che parliamo tutti delle stesse cose lo stesso linguaggio
Tutti a condannare questa stato di degrado questa inciviltà del saper fare questa mortificazione quotidiane vivere a Catania tutti insieme
Radicali e democristiani
Missili e socialisti
E in questa nebulosa in cui tutto si confonde in cui le responsabilità Sanna Fano dove nessuno è responsabile di ieri dove tutto pare
Caso
Che si è abbattuto su Catania
In tutto questo e vorrei fare una domanda sola a ciascuno di voi
Chi di voi avuto per una volta nella sua in questa città la sensazione di contare
Quante volte ha sentito di contare
Forse a sud di contare soltanto ogni qual volta vendeva una parte di se stessi
Mortificava una parte di se stesso vendeva la dignità di essere umano di essere libero di cittadino per un lavoro per un certificato con una licenza per una concessione
Ecco io credo che questo oltre che le strade oltre che la mancanza di verde pubblico oltre che la mancanza di servizi piena dimensione vera
Del guasto profondissimo
Che gli altri hanno consumato in questa città se ciascuno di noi
E come dire glielo dico così come lo sento per quello che sento io io mi sono vergognata
Di appartenere a questa città
Io mi sono vergognata di essere cittadina di Catania
E non mi pongo vergognare più non voglio che nessuno di voi nessuno debba vergognarsi di vivere in questa città
Nessun cittadino né di Librino né di corso Italia deve vergognarsi di essere cittadino catanese
Io non ne posso più di raccontare ai giornalisti che vengono intervistarmi che cosa e questa città
Non posso e proprio più forte in me è un'ingiustizia terribile
è un'ingiustizia è inutile che viene inflitta ogni giorno ai cittadini di Catania doversi vergognare di vivere di questa città doversi vergognare di avere scelto di continuare a scegliere ogni giorno di vivere a Catania
E per fare questo
Credo che ci sia il sogno di una nuova politica
E vorrei dire a questi signori che ci hanno governato per tanti anni che loro non sono più belli di parlare di politica non avevano neanche pronunciare questa parola
Perché loro che credono di essere i maestri i professionisti della politica non sanno neanche cosa sia
La politica è una cosa che nasce dei bisogni di tutti dalle necessità di tutti dal linguaggio dalle parole di tutti
E solo in quanto espressione di tutti è politica se no è un'altra cosa
Ecco io la voglio parlare questo linguaggio e voglio che ciascuno di voi lo parli
Che ciascuno di voi si senta per una volta il potere di fare politica cioè il potere di scegliere chi quando come e perché deve governare questa città
Io lo so cosa dicono quando io faccio questi discorsi dicono questi visto negli scorsi ingenui di una che non ha mai fatto politica
Ecco io questa ingenuità alla mia alla vostra a quella dei diciassette indipendente delle diciotto e donne che sono in lista impartito comunista io dico che queste ingenuità e il senso vero del l'unica politica che può farsi a Catania
Una politica di obiettivi di valori di rispetto della dignità di emancipazione dalla mortificazione dalla vergogna di essere cittadini di questa città questa è l'unica politica che capisco questa è l'unica politica che si può fare a Catania
Il resto intrallazzo il resto è accordo il resto e collusione con la mafia col potere criminale comitati d'affari col Cavaliere del lavoro il resto campano il resto del mercato
Talmente estesa che di questa città hanno fatto un enorme mercato tutto si compra e si vende in questa città secondo il certificato segnali cinque miliardi si compra il posto di lavoro si compra il voto si compra l'iscrizione a scuola si compra tutto
è stato comodo
Anche perché chi paga non può protestare
Chi ha ormai acquistato non può più direi un momento ma io però avrei qualcosa in meno bassotuba contratte concluso hai pagato abbiamo finito
Ecco questa città non è più non deve essere più una città di clienti questa dev'essere la città di soggetti liberi che possono alzare la voce alta e forte che possono controllare quello che si fa
è una città che ha bisogno di responsabilità
Ecco noi comunisti vi diciamo questo soprattutto diciamo controllato ci qui offriamo la possibilità di controllarci adesso subito in campagna elettorale domani dopo quando siamo in Consiglio comunale ogni giorno ha incalzato il PCI non lasciarci uno spazio
Per l'indecisione per l'incapacità per la pigrizia per la vigliaccheria non lasciateci un margine in cui possiamo abbandonarci e niente di tutto questo
Ecco credo che questa possa essere un'assicurazione
E insieme un'altra cosa che voglio dire
Ho cominciato questa campagna elettorale che quasi un altro non era finita
Chi ha risentito gli stessi discorsi dalle stesse persone negli stessi modi ho sentito parlare di quelli che ci hanno governato certo non con fiducia ma ancora con timore come si parla del padrone come si parlava si continua a parlare del padrone padrone alto potente a il potere e siamo piccoli incapaci
Con armi spuntate addirittura disarmati inerti ecco io ho un grande sogno che al contrario a ogni cittadino di Catania improvvisamente si senta grande grandissimo potente ebbene a questa gente piccola indifferenza calpestabile finalmente finalmente controllabile cancellabile con un colpo di spugna con un segno sulla scheda ecco questo è il mio sogno io vorrei sognarlo insieme a tutti i cittadini di Catania cuore sognare insieme a voi adesso scelto
E spero che
E quella scegli atta insegnarle insieme agli uomini e alle donne del Partito Comunista grazie
Grazie alla compagna Anna
Cari a ricomparire
Io ero ho ascoltato con l'attenzione
Anche con amarezza profonda i discorsi che sono stati fatti fin qui quando a un certo momento sono stati numerati ancora una volta scandali e vergogne
E si è detto che bisogna che tutti sappiano
Qualcuno ha gridato fra di voi la gente lo sa
Beh non tutti lo sanno ma quello che voglio dire vi è questo
Che noi non abbiamo soltanto numerare gli scandali le ruberie le vergogne noi abbiamo qualche cosa da dire che molto meno gente sa che dovete sapere e far sapere agli atti
Parto da quello che ci diceva il compagno Rizzo la gente non sa ancora che si può rispondere dei no la gente non sa ancora che ci può stringere il pugno è battere c'è un'altra battaglia noi che veniamo ormai dicono i vecchi stanno Piquet lotti che abbiamo creduto invincibili quelli che Tavano insieme la vergogna e la prepotenza in Italia
Noi nodi abbiamo soltanto sopportati nella sofferenza li abbiamo battuti ha riscosso da gli abbiamo il sistema ma per che cosa
Subentrasse euro altri padroni altri prepotente
Il altri prebellica attori e perché si dice esce è inutile quello che abbiamo fatto è inutile perché non si può fare niente no
Questo noi non lo diciamo non lo diremo mai noi non prendiamo il coltello e quello che vogliamo chiedere
Ai cittadini
Non è tanto di riconoscere la loro miseria Longo di tremare perfino
Per la vita di ogni giorno e per l'avvenire del loro figliolo
Quello che noi vorremmo tutti insieme nonché parliamo da questo tavolo evoluti ascoltate quelli ai quali voi parlerete seminare parole di coraggio di ribellione
Di fiducia
Direi do un solo che si può cambiare ma che si deve e che noi avremo la forza tutti insieme di fare guanti Iskander e non è certo la prima volta che nel tempo a parlare
Quanti gli scandali e come è diventata fra le tante sita
Tra le tante cose che non vanno in Italia
Quasi un simbolo Catania
Quasi un simbolo di corruzioni di ruberie di complicità
Qui quando si diventa
Per merito
Tale decorazione del Presidente della Repubblica
Cavaliere del lavoro guardar qualcuno si domanda credevo che passasse dall'ufficio di matricola del carcere e invece lo hanno decorato
Ma questa è una vergogna ebbene io questa mattina a queste vergogne più col Chievo a quelle che qui sono state numerate abbiamo sentito aggiungere un'altra
Ho sentito l'impudenza del presidente nella vostra regione
Il presidente Nicolosi
Già in Sicilia e ci sono così poche cose da fare che il presidente Regione può permettersi di fare anche il Consigliere comunale di Catania
In Sicilia si giovò vi donne giovani di ogni partito e per caratterizzare la prepotenza democristiana don Vatta comandare da Palermo
Chi vuole venire qui a promettere o minacciare
Il nome
Propria potenza
Sapete cosa ha detto
Il presidente Nicolosi uscendo dal giudice
Al quale Lulli dato ad accusare i comuni
E mi sono meravigliato di vederlo uscire senza le manette
Beh ha detto voi dobbiamo difendere l'onore di Catania e io che dopo rispondo ai cittadini
Io che non rispondo alle accuse che mi vengono fatte io che non considero che il giorno delle elezioni il vero giorno dal processo che verrà fa atto a Nicolosi Democrazia Cristiana io mi permetto di venire qui a minacciare
E sapete perché l'ho fatto
Dice i diritti
Dei cittadini devono essere rispettati e io sono venuto qui
Come cittadino accompagnato da altri sessanta cittadini per fare vedere che era un cittadino un po'speciale
Dovevo difendere il diritto dei cittadini il mio intanto ebbe ma voi non siete cittadini gli uomini e le donne di Catania non solo i cittadini
Non sono cittadini domani anche i nostri bambini bene no
Bisognava difendere quel diritto difendere con l'omertà quello che è avvenuto quello che si è compiuto rifiutarsi dei giustificarlo perché altrimenti ci disonora Cattani però la disonore hanno quelli che rubano e che tengono il sacco
La disonorato non saranno tutti uguali e Vito
Non ci sarebbe posto diventare
Tutti Cavalieri del lavoro non ci sarebbe posto per diventare tutti presidenti della Regione
Se invece il
Presidente di questo o di quell'ente ma per distribuirsi queste cose così e poi dedite vi lamentate
Chiamati in bond viziati immondizia e l'altro chi ruba siete voi che disonorata e la vostra attività
Sono venuto a Catania da tempi lontani dal quarantasei
E forse l'attività che più mi ha impressionato mi ha colpito
Il degrado del centro storico fa le case gli pregiate le rovine e mi domandavo ma perché qui
Non costruiscono nuovo ripararlo non fanno in modo che ci abiti e la gente
Poi guardate in alto e su quelle rovine su quei tuguri su quei pezzi di Colosseo voi vedete le antenne della televisione sia abilità della di
Ci lasciano abitare dell'ambiente gli rendono impossibile persino di poterne riparare imbiancare parli diverte da quelle che sembrano delle tane
E salvare l'onore di Catania vorrebbe dire rinunciare a denunciare le infamie che non soltanto ci sono commesse durante tanti anni ma dopo i litigi dopo il commissario prefettizio a dieci giorni dalle elezioni ecco che il presidente democristiano
Di Palermo
Ecco che Nicolosi capolista della Democrazia Cristiana Cattaneo
Con la complicità de assessore socialista dichiaro noi abbiamo aspettato dieci anni
A decidere su quei terreni su quei lavori su quelle in Premier che dovevano essere costruiti
Non c'eravamo messi d'accordo ma adesso ci sono etiope
Può darsi che i cittadini si pensi non se ne accorgano può darsi che ci sia una nuova amministrazione e allora bisogna fare in fretta
Diceva un poeta risorgimentale
Finiamo riempire il sacco e poi sarà quel che sarà ecco quello che vogliono fare ecco perché a dieci giorni poiché quando metteva le mani nel sacco qualcuno gli ha detto di no qualcuno li ha fermati
Perché il compagno Giannotti il segretario della federazione comunista la compagna Laura vostra deputata regionale gli hanno fermato l'arma gli hanno detto no quella delibera non sempre
Ci sarà una nuova commissione edilizia una nuova misurazione non vi accusiamo corrispondente ai cittadini
Ed ecco che dalla loro impudenza hanno detto noi non rispondiamo cittadini noi non parliamo di certe cose
Noi vi denunciamo a giudizio poi verrà un fronte Huambo ma forse ci hanno perfino che il giudice che doveva mandare
Carcerati addirittura quelli che hanno denunciato il delitto e onorare quelli che l'hanno compiuto
Quello che è certo è
Che c'è ci sono tante vergogne carta ricetta anti le conoscono quella che si è compiuto in questi giorni
Quella che ha compiuto l'onorevole dicono di questa mattina e forse la più vergognosa
Due accusa
Invece di giustificare
L'unica gridato invece di dire agli elettori
Che Luís e innocente
Lui dice io chiedo che siano condannati quelli che mi hanno fermato la mano chi farà il progetto intanto passano le lezioni
Si discuterà si dirà ma intanto i cittadini lo devono sapere
Anzi
Io accuso Dilisi onorare la città quelli che mi interrogo noi mi denuncia
Guardate che io ho tanti anni
Dirigente con la patria di brodo ne ho vista molto nella mia vita cari amici chiari compagni di Catania ma se voi non dite ai catanesi
A tutti Cattani
Che nei fatti e di bronzo non devono essere o dorate con la medaglia d'oro
Ah che voi avete forza Bartali
Per farli anche tremare per toglierli anche di merito se voi non lo dite ed ho avuto fatte sentire allora permettete non è una parola di disprezzo
è la parola di un vecchio combattente se non vi rispondete no vi meritate quello che avete
Cioè voi vivete nell'immondizia e non sapete spazzare l'immondizia e quelli che ha fanno cresce e allora io vi dico
è mio dovere di parole
A voi scoraggi erette i vostri figli
Voi scoraggia dette anche quelli che abilita altre parti d'Italia
Questa città
E come è stato detto
Doveva essere l'abitato loro pievi la lite tra ricchi di industrie che si contrapponeva a Palermo nobiliare antica con i suoi quartieri
Che sembravano e che erano indegni repetita non solo è stata ridotta così faccia ridotta peggio se quelli che ci hanno guadagnato tenendo la in queste condizioni potranno dire vedete spendendo qualche lira si possono mettere da parte dei miliardi
Ho sentito come una cosa nuova questa denuncia del compagno Rizzo dice il sindaco di Palermo
Bene avrei potuto riavere cinque miliardi di Svizzera
No nuova perché mi paiono tanto io tornato un po'prima dell'inflazione
Ma cinque miliardi e c'era sempre qualche cosa però quanti anni soldi invisibili
Quanti li aiuto quanti li proteggono
Quanti rifiuto di sapere
Come morto Sindona quante rifiuto il sapere
Come si è impiccato calma
Noi siamo già al delitto di Stato
Già si parla delinquenza di quartiere si parla del traffico della droga e si arresta qui era lo spacciatore un ragazzo
Si parla delinquenza giovanili
Ma chi è che è responsabile della delinquenza giovanile
Chi è che è responsabile
Io ho vissuto due anni
Gran mia adolescenza dai sedici ai diciotto nei carceri di minore e ho trovato dei ragazzi nei quali ho trovato tanta umanità anche volontari sapere ci poteva essere qualcuno più duro certe che si vantava anche delle sue imprevedibili ma quanti di quei ragazzi
Me li sentivo vicini amici
E quanti ne ho trovato fuori anche compagni
La lotta politica e Nardelli stenta contro il partito
Quando
Ne ho conosciuti
E quanti hanno testimoniato di quello che può essere la coscienza di un giovane e poi di un nuovo di una donna di un vecchio che pensa che non deve lasciare il disonore in erede ai suoi nipoti
Noi non possiamo trascurare tutto quello
Noi dobbiamo sapere
Sì le sanno tanti certe cose
Ma quanti non sanno del rapporto
Quanti non sanno che ci si può ribellare quanti non sanno che ci si è ribellata
Sentivo parole dal compagno Rizzo come un segno di speranza
Che mi sollevavano da quella sorta di avvenimento che veniva fuori denunce di che cosa è diventata cantante perché forse che a Palermo era meglio
Forse che a Palermo non c'è adottare forse che a Palermo non ci sono state delle vittime dei morti sì ebbene c'è stata anche la possibilità di dire di no
Non credo Rizzo che abbiate risolto ogni problema ma avete dato
Oltre la pulizia e mi auguro che sia vero
Avete dato a Palermo una cosa della quale aveva bisogno a quale hanno bisogno i catanesi ma non solo tutti gli italiani
Avete ridato la speranza per che noi non ci siamo stancati
Disperare di combattere no dolori non ci siamo stancati
Perché tante cose nuove ci sono
Perché quello che si cerca di derubati siamo guadagnati con la fatica con sacrificio col sangue dei nostri fratelli e allora cari compagni Garelli
E anche quelli account vuol dire lei queste cose quelli che temono divenire un comizio comunista quelli che credo Teresa irritazione di un Pannella ho la possibilità di ricatto di chi regala una bicicletta al galoppino anche quelli devono e possono cambiare
Quanti sono cambiati
Nessuno di noi e nato a illuminare il mondo non abbiamo profeti nei bambini che vanno al tempio hai insegnato la legge alla nostra esperienza la nostra partite dalle parole che ci sono state dette dai nostri compagni
Ieri ho parlato all'attenzione che portava il nome di Lo Sardo un siciliano
E dal partito socialista
Subito dopo la scissione è venuto al Partito Comunista
E non ha conquistato cariche e titoli
Certo non aveva la faccia prepotente orgogliosa di Nicolosi
Ma ai giudici del Tribunale speciale ha saputo dire di no è andato in carcere ed è morto anche per noi
Per insegnanti a combattere età critica è morto anche per voi anche per questi ragazzi
Che vivono nella strada e che penso che in fondo se tutti vivono di espedienti
Che se i più potenti rubato dei miliardi qualche cosa qualche briciola ossimoro rubarla anche loro tre
Noi siamo rimasti all'antica
Io non sono un cattolico però so che esiste un settimo comandamento
Che dice di non rubare io lo rispetto guardato un po'
Vorrei che il cattolico non solo si ricordassero del loro comandamento
Ma si ricordassero nelle ipocrisia che i sepolcri imbiancati
Che era prepotenza
Che il distretto dei deboli
Che il disprezzo del poveri degli uomini
A che le opere di carità
Non solo da insegnare ho da dire in chiesa si dice perfino la mette in italiano
Già intanto non la capiva del latino
Non la vogliono capire neanche tra loro
E noi non vogliamo convertirli
Noi chiediamo facciamo appello a tutt'
Ma perché
Il socialista deve dubitare del suo partito dei suoi compagni
Perché deve pensare che deve andare Modina per trovare lavoro quel suo figlio perché del terziario questo quello e quell'altro
No
Tutti possono tutti devono e noi dobbiamo aiutare
A fare quell'esame di coscienza che abbiamo fatto apprendere quell'impegno a mantenere quelle promesse
Come abbiamo preso l'impegno e mantenuto le promesse della nostra giovinezza ricordatevi di quei ricordatevi che necessari
Per voi per Catania necessario per la Sicilia e per l'Italia
Noi siamo oggi minacciati dalla prepotenza del viale
Non siamo responsabili lasciamo passare questa prepotenza
Qui
Prego
E non siano pochi quelli che hanno già deciso di votare comuni
Bene Dompé in sino di poter dire domenica o magari addirittura spettando lunedì
Io ho fatto il mio dovere ho portato bene no non basta bisogna parlare cordiale
Non bisogna disprezzare i propri figli non c'è nessuno di cui si possa dire ma quello non capirà
Quello ci guadagna quello pensa soltanto a vere in regalo la bicicletta da corsa
No l'onore il cuore il pensiero della gente il guardare più in là
Il non volere vivere fra la spazzatura il pensare che si ha diritto di respirare direi prima ancora di lavorare e di tagliare
Di educare il proprio figlioli e qualche cosa che può essere di tutti interrotto di molti di più di quelli che già ne hanno coscienza
Ecco perché uno come meglio non si è stancato di occuparsi di politica
Non si è sfiduciato in anni lontani in cui forse campi senza forse
La maggioranza
Di quelli che sono qui novero neppure al mondo
Non si è stanca non si è stancato perché ha visto che combattere serve non solo a compiere un dovere verso la propria coscienza ma serve rende un chip può ottenere qualche cosa abbiamo pulito Palermo perché non dovremmo punire Qatar
Abbiamo visto del borgo popoli che sono stati oppure
Sentiamo che le cose che parevano impossibili si realizza
A quanto tempo è passato
Quali
Il tempo nel quale si è detto accorcia pretendete marciatori al senso unico
Anche a Comiso volete andare guardate che i missili di comando solo loro sono anche americani
Voi potete marciare ma loro vogliono metterli li metteranno ebbene in questi giorni
Qualche giorno fa abbiamo votato alla Camera un trattato nel quale il cd
Che i sovietici vedranno
Ha cominciato e manderanno una delegazione
Saldo tolto i missili e gli americani manderanno in Unione Sovietica una delegazione a vedere che ne vengono tolti anche la sembrava impossibile è un'illusione un'utopia
Guardate da questa piazza come ciò è andato lontano ebbene da ognuna delle vostre case voi vedete anche il mondo ognuno di voi e i vostri figli più ancora vedranno come tutti gli uomini le donne i giovani anche che non conoscevo neppure l'esistenza di un'idea patria degli altri possano trovarsi insieme né da parte per la giustizia
Nella fine degli ordini
La violenza invece in qualche cosa di nuovo
Io non mi pento di a vere e spera
La compagna ha fatto appello anche all'ingenuità sei
Forse qualche volta essere ingenui è più realistico che essere labili
Comunque noi siamo degli ingenui
Che vogliamo impedire anche ai ladri di rubare lo facciamo lo faremo ecco perché quello che possiamo dirvi quei
Sì controllate chi come diceva accompagnare abbiamo bisogno di voi a voi avete bisogno di questo partito comunista
Vietato delle prove
Si impegna a continuare
E poi
Voi avete bisogno di noi noi di voi ne abbiamo bisogno tutti di noi stessi
Io termino con una parola che vorrei fosse lavoro
Potere andare avanti abbiate fiducia in voi stessi
Credete nei vostri figlioli
Poi critichiamo crede Partito Comunista
Ma non basta mettere un segno nemmeno sul nostro simbolo bisogna chiamare altri a farlo bisogno dopo aver messo quel segno fare il proprio dovere
Non si vota un giorno soltanto ogni cinque anni
Si vota tutti i giorni e tutti i giorni ci si ricorda di essere degli uomini donne e dei giovani degli esseri umani che dicono di no ai prepotenti e che li battono