Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà della ricerca scientifica

Il marocchino dismissione dello sketch per fare luce
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato due agosto due mila e venticinque
Lo sapete probabilmente perché veramente se ne sono occupati quasi tutti i principali
Media sia televisivi che dei giornali Martina Ottelli è morta in Svizzera il trentuno luglio discorso s'Ricky Martin appelli lo ricorderete la Triestina cinquantenne affetta da sclerosi multipla da venti anni
Che aveva avuto ricevuto il terzo diniego da parte della azienda sanitaria assunti in merito alla verifica delle condizioni per accedere al suicidio medicalmente assistito sci secondo l'azienda sanitaria non era sottoposto ad alcun trattamento di sostegno vitale
Nonostante la completa dipendenza dall'assistenza continuativa dei che diverse e dei presidi medici farmaci cappe etere e macchina della Tour si ma io comincerei senz'altro
Dal sentire l'ultimo video di Di Martino appelli registrato quando già stava in Svizzera
Costretta ad andare all'estero il mio appello caduto nel vuoto perché aveva fatto in precedenza una appello ai parlamentari che si stavano
Discutendo il Progetto di legge sul fine vita e che come sapete hanno rinviato la discussione a settembre
Quindi il mio appello è caduto nel vuoto dice Martino pelli ogni dolore bah rispettato ma ascoltiamola
Gentili parlamentari e concittadini tutti
Non so se vi ricordate di me sono Martino pelli
Più di un anno fa fece un appello a tutti voi
Affinché venisse prolungata e approvata una legge una legge sensata che regoli di fine vita
Che porti ad un fine vita dignitoso tutte le persone malate anziane ma non importa
Prima o poi tutti noi dobbiamo
Misurarci con la fine della nostra vita terrena
Sì questo appello finito nel porto io all'epoca ormai due anni fa mi ha Dellai i la sentenza Cappato
Poter accedere al cosiddetto suicidio assistito presso l'azienda sanitaria della mia regione
Per ben tre volte mi è stato negato benché io mi avesse il diritto ma chissà
Ma forse non abbastanza forse non lo so perché io non ottengono
Aspettare un quarto diniego ma anche se fosse un assenso io ero all'estremo dell'ENI forse sono in Svizzera
Sì
Forse una fuga direte voi no no no
Un ultimo viaggio
Ho pensato che forse avrei dato meno fastidio
Meno problemi
Fuggendo all'estero
Commenta il cosiddetta fuga di cervelli all'estero ma non importa
Sono qui e voglio restare qui e morire dignitosamente qui in Svizzera
Ma perché perché dobbiamo andare all'estero perché dobbiamo pagare anche affrontare degli altri assurdi io oggi ho fatto calcio non chi siamo
Dopo che non riuscivo Dida casa da più di un mese e non lasciamo la mia città da oltre undici anni
è stato veramente uno sforzo scritta Como manufatto
Avere una fine dignitosa alla mia sofferenza
Piace io non voglio che questo iter sì Venezia per altre persone
Non potete rimandare al CIPE sempre a settembre ogni anno a settembre perché ci sono urgenze più gravi sappiate che sono pienamente consapevole che esistono tragedie enormi genocidi terremoti alluvioni e che Amadei
Amministrerà la vita di una singola personale la sua sofferenza appaiono troppo piccole in confronto ad una guerra
Ma il macrocosmo e fattura infiniti Niccolò Corps già e ogni nemico o su ha un proprio turno e ogni dolore e assoluto nel momento in cui viene vissuto e fare rispettato
Quindi piace
Ascoltati anche minori
Nella accomunate immagini di guerra battaglie terremoti
Anche alle niente macchine qua e l'immagine di altri malati come se fosse quasi offensivo si offensivo
Pensare di o sperare di porre fine alle proprie sofferenze quando altre persone
Fanno di tutto per evitare anche noi abbiamo fatto di tutto vivere crediti il re trent'anni che che mi arrampico Swiss Bank pur di conservare questo sorriso che si sta lentamente spegnendo rispettate ognuno impegno Meloni
Signor Mele grande filosofa francese scriveva ogni ai proprio olocausto prima curiosi
Infine ricca tocca a tutti prima Tory
Può accadere a centoventi anni può accadere a cinquanta può cambiare prima ogni scelta fa rispettare
Che una legge che amplia se su
Una legge che tenga concerti ogni orrore possibile
Che ci siano anche i limiti certo delle verifiche Marino un po'anche fare attendere due tre ha prima di prendere una decisione
In questi ultimi tre anni il mio corpo si è disgregato
Io non ho più forza ma non ho più forza nemmeno di respirare delle volte perfino comandi vocali la mi capiscono show ecco io anche Carpenter adesso scale o un tubo e con tumori più scappamento con una macchina al quale non sarei mai voluta arrivare perché io non sono una macchina sono non essere umano io non funzionano io Filippo
Voglio vivere dignitosamente fino alla fine o desideravo adesso desidero morire Tim intensamente per dieci ma terminali lei sì senza
Cercate di mettervi nei panni indichi un
Di chiunque
Non esiste nessuna guerra utile questo mondo o in banca inutile
Mettiamo da parte le diatribe politiche perché non esiste la destra o sinistra un centro siamo tutti esseri umani
Perché perché cene
Per piacere legifera ma legiferate con buon senso
Scusate il disturbo venerato in silenzio io mi ero all'oblio non cercavo la fama
Forse cercavo solo di evitare la fame in questi anni lavorando onestamente pagando le tasse onestamente andando anche i contributi di Kimi assisteva giorno e notte in questo Paese onestamente
Perché
Sono tutte venire qui e all'estero
Non ce la facevo più di aspettare
No non c'era acceso
Piace
Niente una legge che avviene in senso e che non gli scrigni nessuna situazione plausibile
Scusate il disturbo
L'indomani della morte di Martino pelli ieri venerdì primo agosto si è tenuta a Trieste una conferenza stampa presso l'Antico Caffè San Marco
Potete Christie sentire la conferenza stampa sul canale YouTube dell'Associazione Luca Coscioni che hanno preso parte oltre a Marco Cappato Claudio Stellari e Matteo D'Angelo che sono i volontari di soccorso civile
Che hanno aiutato compagna ATO Martino appelli in Svizzera e felicità maltese e già autodenunciato anzi per la stessa disobbedienza civile
Dei propongo uno stralcio della conferenza stampa sentiamo Marco Cappato
Grazie Claudio un'ultima considerazione più generale politica come sapete
Al Parlamento italiano sono stati depositati in particolare due testi di legge che sono all'esame del Parlamento
Primo la legge proposta dal governo
Se fa a legge proposta dal Governo Laura Santi
Dieci giorni fa
Non avrei mai potuto ottenere quello che ha ottenuto ancora più difficile sarebbe stato le persone nelle condizioni di Martino capelli Martino belli era in condizioni se possibile peggiore
Né quelle di Laura almeno in termini di dipendenza
Da trattamenti il sostegno vitale perché questo un fatto che un po'sfuggito nel dibattito politico ma lo voglio sottolineare perché importantissimo non è solo il problema
Del coinvolgimento del servizio sanitario nazionale e la Corte costituzionale proprio una settimana fa nel caso dieci giorni fa nel caso di libera
Di nuovo con l'aiuto di Filomena Gallo dell'associazione Coscioni la Corte costituzionale ha ribadito che c'è un preciso dovere in capo al servizio sanitario nazionale e quindi una legge che dovesse escludere il coinvolgimento del servizio sanitario nazionale
Dell'incontro
A un quasi incerto giudiziosi incostituzionalità ma c'è anche un altro punto che nessuno ha notato e che la proposta del governo sostituisce il termine alta venti il sostegno vitale
Con trattamenti sostitutivi di funzioni vitali però di essere latinorum dei Promessi Sposi qual è l'obiettivo
Avere degli appigli ancora più forte per dire di no alle Martino appelli alle Laura Salsi nel futuro perché per trattamenti sostitutivi di funzione vitale si vorrà fare rientrare soltanto la dipendenza da macchine e non come la Corte Costituzionale pentito la disse dipendenza da trattamenti anche se forniti
E da familiare come nel caso dell'aura e come nel caso di Martini
L'altra legge è quella di iniziativa popolare per la legalizzazione dell'eutanasia che invece Inter per in modo che caro e una volta perdute
La possibilità di accedere persone luci consapevoli con sofferenza insopportabile patologie irreversibili all'aiuto anche per mano di un merito medico a porre fine alla propria lista senza soffrire un'ultima annotazione alla Regione Friuli Venezia Giulia
Perché
A valutazione
Contro la quale Martino belli a depositato una denuncia
I reati che abbiamo detto incluso quindi il reato di tortura una colluttazione che è stata fornita da tecnici
Non possiamo non sottolineare occorre rilevare notare come una valutazione
Diverso opposta fosse stata fornita
Nel caso di Anna
Non me come ricorderete di fantasia
Che
Non era dipendente dalla macchina della tosse non era dipendendo meno uppercut attendere
E quindi mi condizioni
Semmai e
Vero
Non era lo stesso Mazzone almeno marcatamente indipendenza trattamenti sostegno vitale
Non posso non notare qui non parlo delle responsabilità giudiziarie ma di quelle politiche
Che questa decisione io Sturgis sia perfettamente in linea con la linea politica e stressa dal presidente di questa regione Massimiliano Fedriga
Che ha detto il fatto
Tutto è possibile anche a livello istituzionale
Bloccare
Quella proposta di legge regionale di iniziativa popolare per la quale erano state raccolte le firme necessarie anche in Friuli Venezia Giulia
Che semplicemente mirava apporre dei
Delle scadenze per le quali ne non è umano non è dignitoso e del più lento lasciare una persona ancora
Lavora assai
Martino pelle anni con poi ricco oscilli se eccetera inattesa di una risorsa questa una responsabilità politica
Quella del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Passignano Federica che credo sia necessario lo stare e sottolinea
Qui ci sono i documenti
Sì documenti perché i miei quindi possiamo possiamo fornire
A nostro avviso la nostra valutazione della quale ovviamente ci assumiamo tutte le responsabilità nel primo caso
Al giudice il fatto
Esattamente quello che doveva fare e non poteva non fare nel caso di Martin orpelli invece davanti a quella che riteniamo essere un'evidenza
Assoluta palmare totale
Si è deciso di ignorare
Esattamente le motivazioni che sono state perché qui questa domanda sì argomentato dicendo che che non rappresentano trattamenti di sostegno vitale quindi
E quindi
C'è stato questo questo Piliego e quindi l'autorità giudiziaria si vorrà avrà ora l'occasione
Di
Decidere se aveva ragione Martin un paese e quindi è stato oggetto di
Tortura oppure
Se aveva ragione aggiunge
Allora intanto Martino Bellini aveva anche il nuovo chiesto una nuova rivalutazione poi l'approfondimento di tutte le questioni più diciamo così in punto di diritto
Insieme a proprio Miceli dell'ufficio stampa lo chiede di farle con Filomena Gallo che ovviamente alle competenze e la possibilità di ricostruire tutte le dinamiche e dei procedimenti che io non non sarei in grado di fare con precisione
A memoria
C'era stata una nuova richiesta di rivalutazione da parte di Martin Dimartino capelli anch'c'era la ulteriore novità dell'applicazione del Cat
Evidentemente la risposta non è arrivata con l'urgenza
Che i tempi individuali di Martina dettavano
Martina preferito a quel punto
Andare in Svizzera
Poi questo era uno stralcio della conferenza stampa che si è tenuta ieri venerdì primo agosto a Trieste
Marco Cappato che è il rappresentante legale di soccorso civile ha dichiarato seguendo le volontà di Martina
Abbiamo agito pubblicamente assumendoci le responsabilità per l'aiuto a lei subito
Questa volta però con Claudio Stellari Matteo D'Angelo e felice età max maltese abbiamo deciso di no uno dei calci dalle forze dell'ordine
Per autodenunciarsi
Perché la denuncia c'è già ed è la denuncia di Martina contro uno Stato che l'ha costretta a subire una vera e propria tortura contro un servizio sanitario della Regione Friuli Venezia Giulia che non ha fatto il proprio dovere in linea con le posizioni politiche del preside del presidente sede gli atti in materia
Siamo comunque continuo a citare Marco Cappato nel corso della conferenza stampa a disposizione gli eventuali indagini per fornire tutte le informazioni sull'aiuto prestato a Martina
Proseguiremo con le azioni di disobbedienza civile e per chiedere la carta legno di RAI la calendarizzazione della legge di iniziativa popolare per l'eutanasia legale
E Volley sempre rimanendo in ambito fine vita
Colpo vi nuovamente una intervento che riguarda Laura Santini e che a
Hai visto
Filomena Gallo l'avvocata segretaria della se dell'Associazione Luca Coscioni in un'intervista
Alla la l'indomani del cognato inquina Laura Santini
Ripreso da moltissimi giornali però in particolare vorrei riproporvi
L'intervento di Filomena Gallo su nella trasmissione Agorà estate in onda su come RAI i
Abbiamo sentito le parole di Laura Santi Filomena Gallo lei è stata anche l'avvocata di Laura quali sono state le difficoltà maggiori che lei ha incontrato nella sua battaglia lei ha detto pretendete una buona legge sul fine vita
Ma sicuramente la maggiore difficoltà è stata quella di vedere l'applicazione della sentenza Cappato della Corte costituzionale in modo scorretto
Laura perso due anni e otto messi per ottenere tutte le verifiche in modo corretto ogni riconoscimento dei requisiti per poter accedere all'aiuto alla morte volontaria Laura è stato un attivatrice anche di coinvolgimento e partecipazione per tutti infatti è stata tra le promotrici della legge regionale e affinché e ci siano tempi certi di risposta da parte delle aziende sanitarie ai malati che fanno richiesta di essere sottoposti alle verifiche ma si è rivolta anche al Parlamento
E abbiamo raccolto le firme per una proposta di legge di iniziativa popolare che adesso è stata depositata al Senato
In un momento in cui vediamo anche iniziative legislative che mirano invece a cancellare i diritti
E che sono già esercitabili e l'esempio di Laura che ha potuto e decidere come porre fine alle proprie sofferenze è l'esempio anche di altre persone
Ad oggi sono otto le persone con Laura nuove che hanno potuto accedere a un'altra forma di fine vita cioè l'aiuto la morte volontariato somministrando sì un farmaco pegno d'impegno civile
E un impegno personale terra arrivare alla fine della sua lotta e poter decidere lei come ha fatto quanto dire basta nel momento in cui la sua malattia stampa avanzando in modo Veloccia
Filomena Gallo insicure palliative non bastano però effettivamente ad alleviare le sofferenze di chi si trova in queste difficili situazioni
Ma io direi insieme al distinguo tutti chiediamo allo stato un maggiore impegno affinché non ci si muove ossia ad ostacoli per ottenere cura assistenza ore pazienti lei
Erogate su tutto il territorio in modo uniforme però questo è un impegno dello Stato per tutti
Perché abbiamo un diritto alla salute alla cura e l'assistenza poi dall'altro lato c'è la libertà di scelta della Urso ma Laura aveva cura assistenza amore non aver la solitudine
Era contornata da amore continuo amici suo marito
Erano curata ha fatto tutti i percorsi di cura di cessati però o punto della sua vita quando la malattia
Era nella fase progressiva di avanzamento mappe l'avanzamento che la portava a fine vita lei ha scelto
Di morire secondo quello che lei riteneva giusto è stato una sua scelta personale però siamo dalla stessa parte
Affinché ci sia una richiesta congiunta al nostro Stato al legislatore affinché ci siano maggiori fondi per l'assistenza alla cura e anche per le cure palliative che però sono un'altra cosa
Ecco siamo in chiusura vorrei sapere dei nostri ospiti una legge giusta moderna su queste alcune e regioni sono andate un po'per conto loro hanno deciso di fare una propria legge Filomena Gallo
Che tiene al CIPE
Sono all'esame delle regioni sono leggi di proposta
Popolare che abbiamo redatto noi che intervengono per garantire tempi certi di erogazione di che cosa di quelle verifiche che ha stabilito esattamente la Corte costituzionale
Cioè le verifiche della condizione le condizioni delle persone
Invece una legge nazionale è un'altra cosa abbiamo visto già quattro ammoniti da parte della Corte costituzionale che lei chiama il legislatore a legiferare
E noi abbiamo offerto come Associazione Luca Coscioni con tutti i sottoscrittori della proposta di legge di iniziativa popolare una bozza
Di legge per il legislatore per noi è la legge che dovrebbe esserci nel nostro Paese talché garantire dipinti è Rispetto della libertà di scelta fa bene a tutti sia per chi vuole scegliere il proprio fine Libè sia perché in quelle scelte non le programma ma grazie a Filomena Gallo ma
Come avrete saputo dai le notizie di degli ultimi giorni la Corte costituzionale si è espressa a proposito Pella questione di liberarlo
Libera chi era era la ne abbiamo parlato anche altre volte la cinquantacinquenne toscana completamente paralizzata che non può asso avuto somministrare anzi il farmaco letale
Che come aveva chiesto e discutere di questa questione di questa sentenza della Corte che aspettavamo
Nei giorni scorsi ecco noi questo pomeriggio l'avvocata Francesca Veche salute che ringrazio o un pomeriggio Francesca buon pomeriggio Mirella l'avvocata Francesca Neri fa parte del collegio legale che è coordinato dall'avvocata Filomena Gallo che era segretario dall'associazione Luca Coscioni
Collegio formato inoltre dal professor Giacomo D'Amico e dagli avvocati angioletto Calandrine e Alessia ci cartelli dunque Francesca Neri la la Consulta quindi con questa con questa sentenza
Che è stata considerata da molti giornali come una sentenza contro la quella che sarebbe stata appunto una vera e propria eutanasia quindi la somministrazione di un farmaco letale da parte io benedico ad un paziente puniti liti questi titoli per capire proprio come c'è stata probabilmente una confusione che è una confusione
Definita da da Pugiotto sino a una lungo articolo sull'unità del trenta luglio
Scarsa competenza giuridica disonestà intellettuale malizia politica partito preso scelga il lettore quale tra queste ragioni spieghi meglio l'errata modalità con cui i media hanno dato la notizia è in effetti che il i titoli al giorno dopo sono stati la Consulta frena sull'eutanasia almeno per ora il dubbio Corriere della Sera nella sera fine evitarsi a dispositivi per chi è paralizzato
La Repubblica no della Consulta al farmaco letale somministrato da altre persone
Avvenire eutanasia un o a più facce Il Sole ventiquattro Ore fine vita inammissibile l'intervento attivo di altri L'Unità cosa stabilito davvero la sentenza della Consulta il fatto Quotidiano suicidio assistito la Consulta no all'intervento di terzi per somministrare il farmaco sia dispositivi comandati da voce occhi cioè il tipo
Poste in Italia l'eutanasia resta vietata o ho voluto dilungarmi proprio perché tu ci spieghi Francesca Re un pochettino
Che ci ci aiuti a capire come va interpretato e quali di questi titoli dei giornali è sicuramente sbagliato
Grazie Milana per questa carrellata perché li avevo letti ma riletti così tutti uno dietro l'altro devo dire che sono insomma sono che sono quasi divertenti se non si parlasse di fine vita
Forse vinse il premio o per le maggiori inesattezze in un'unica frase mi sembra il Sole ventiquattro Ore che dice inammissibile l'eutanasia allora
La questo in realtà è più semplice già basterebbe andare a leggere insomma come dice lo stesso Pugiotto se non altro il comunicato stampa la corte costituzionale quando dichiara una questione inammissibile
Significa che non entra nel merito della questione ma si limita ad assistenti diciamo così procedurali
E quindi l'inammissibilità non è in questo caso riferita all'inammissibilità degli Utah rasi e quindi della somministrazione di un farmaco ma inammissibile è la questione sollevata
In questo caso specificamente quindi per il ragionamento che viene fatto dalla Corte costituzionale con la sentenza centotrentadue appena pubblicata è che secondo i giudici
Ci sarebbero dei vizi istruttori cioè il tribunale di Firenze nel motivare quando appunto ha sollevato la questione di costituzionalità
Avrebbe dovuto fare un approfondimento ulteriore rispetto a quello che in realtà aveva fatto chiedendo all'azienda sanitaria di
Di libera appunto di individuare un dispositivo idoneo a poteva essere attivato
Ad esempio tramite la bocca proprio perché come dicevi tu all'inizio libera che questa persona malata di sclerosi multipla secondariamente progressiva quindi in una forma molto aggressiva che l'ha resa attualmente totalmente immobile
Non può muovere più neanche un dito per intenderci
Appunto avrebbe potuto Aldo somministrazioni farmaco il Tribunale di Firenze mi aveva ordinato queste verifiche prima di sollevare la questione l'azienda sanitaria aveva risposto nero su bianco che questi dispositiva dispositivi non erano attualmente a disposizione dell'azienda sanitaria e questo era il motivo per cui
Emergeva in tutta la sua potenza la discriminazione a cui era sottoposta liberaci da una persona che possedeva di fatto tutti i requisiti previsti dalla Corte costituzionale e quindi una persona con una patologia irreversibile sofferenza intollerabile
Piena capacità ovviamente di ravvedersi delle decisioni e tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale in particolare nel caso di libera
Si tratta sia dell'assistenza continuativa ma anche del fatto che le fosse stata prospettata una perdita che lei aveva rifiutato va magari su questo punto ci ritorniamo
Soprattutto per capire anche il valore di questa sentenza della Corte costituzionale in rapporto alle altre
E e quindi appunto aveva tutti i requisiti ma di fatto era materialmente impossibilitata a procedere a procedere con l'auto somministrazione del farmaco perché non non esisteva
Anche come confermato dall'azienda sanitaria un dispositivo in grado di poter assira attivato con le uniche capacità motorie che libera arriva e da qui si solleva la questione sull'articolo cinquecentosettantanove che significa che libera di fatto chiede al Tribunale di Firenze di essere autorizzata
A potersi avvalere dell'aiuto di una terza persona quindi di un medico
Per poter assumere il farmaco perché di richiedere con giudizio cosiddetto di accertamento al tribunale questa autorizzazione perché questo medico se l'aiutasse
Bene
Potrebbe appunto incorrere anzi sicuramente incorrerebbe nelle maglie dell'articolo cinquecentosettantanove del codice penale ovvero l'omicidio del consenziente che è stato oggetto
Di questa di questo giudizio in Corte costituzionale ma che di fatto proprio perché giudicato inammissibile la corte non ha proprio valutato cioè la corte non è entrata nel merito della questione perché ha detto che
Vista la situazione il vista la carenza di motivazione il Tribunale di Firenze dovrebbe ora investire
Un organo a livello nazionale quindi non solo regionale affinché si possa effettivamente fare una ricerca più approfondita sull'esistenza sul territorio nazionale di un dispositivo in grado di poter essere attivato dall'idea con la bocca quindi tutto questo
Ritorna in un diciamo in una fase così istruttoria
E e ci si dovrà attivare si spera in breve tempo anche per non vanificare il procedimento d'urgenza che era stato attivato da libera
Quindi questo e anzi con stile non il merito ma appunto proprio la la la la la questione di legittimità perché occorrono degli approfondimenti ulteriori
Allora tu giustamente hai parlato finora del questione in termini di urgenza questori invidio diciamo da un punto di vista appunto procedurale
Significa una una tempistica che non sappiamo quando in quale sarà perché
Insomma rivolgersi a chi bisogna rivolgersi a delle aziende che costruiscono queste apparecchiature che potrebbero permettere in una caso del genere l'auto su amministrazione lo dice bene Pugiotto nel suo articolo che abbiamo già citato no no non farebbe altro che aumentare
Purtroppo la la la tesa
E questo aumento di attese a potrebbe anche paradossalmente significare una peggioramento ancora di più della situazione
Quindi la perdita dell'uso residuo dei muscoli del volto e della bocca lo sto leggendo
Necessari per attivare il dispositivo quindi dice Pugiotto volevo sentire il tuo parere che per evitare questo questa allungamento dei tempi forse la consulta avrebbe potuto a ricorrere a quelli che sono dei meccanismi possibili di Diretta interpellanza per esempio dell'Istituto superiore di sanità che quello che è stato evocato rinviando al Tribunale di Firenze Francesca Neri
Allora sicuramente per una persona malata soprattutto nelle condizioni di libera il tempo
è un fattore determinante ed è stato questo il motivo per cui abbiamo fatto ricorso d'urgenza un ricorso che è stato fissato in tempi devo dire bravi e anche un un giudizio di costituzionalità fissato in tempi estremamente brevi considerando insomma che la Corte costituzionale tempi ben diversi
Rispetto a quelli che invece abbiamo visto con libera
Sicuramente e tuttora sta nel capire
Quanto tempo impiegheranno da una parte soprattutto e le il tribunale di Firenze dovrà ovviamente subito riprendere in mano la situazione verrà interpellare il di gli organi competenti di realtà la corte costituzionale individua di fatto già nella della sentenza in qualche modo aiutando anche poi ad un contatto di questi enti si fa il nome dell'Istituto superiore di sanità
Di fatto con gli organi che hanno le competenze tecnico-scientifiche per poter individuare l'esistenza o comunque eventualmente
Ordinare alla fabbricazione di un dispositivo in grado di appunto essere attivato secondo le esigenze della persona malata è vero che la corte costituzionale
Ma ha dei poteri istruttori che si potevano attivare in questo caso ha scelto di suggerire la strada
Diciamo che laddove tutto ciò avvenga in tempi ragionevoli
Potrebbe anche essere comunque una strada possibile che non comprime troppo anziché ventilata troppo i tempi delibera ovviamente non legali stiamo monitorando ancora attenzione questa fase quindi auspichiamo e siamo fiduciosi di avere una risposta veramente a stretto giro
Perché ovviamente se ci dovesse essere una risposta positiva liberato tra immediatamente avere accesso alla morte volontaria perché appunto i requisiti sono già stati appurati laddove
Ci dovesse essere la risposta perché potrebbe anche succede che ci sia una risposta
Positiva ma negativa nei tempi cioè una risposta in cui si dice una cosa
Possibile fattibile a nel futuro in un futuro che non possiamo prevedere ed a quel punto laddove questa sera risposta negativa delibera si può tornare in Corte Costituzionale nulla toglie di tornare in Corte Costituzionale
E a quel punto la corte dovrà entrare nel merito dell'articolo cinquecentosettantanove perché di fatto rappresenta una norma che in quel caso si puri come ostacolo all'esercizio della libera autodeterminazione
Della persona che appunto bonaccia della morte assistita
Ecco questa
Queste Itinera io così
Veramente
Gravoso ma soprattutto insomma difficile duro lento di rimpallo eccetera mi fa pensare
Ad un articolo anzi di Gianfranco Pellegrino docente di filosofia politica della LUISS e
Che è uscito sul domani del trentuno luglio
In cui si legge di storici politici e i politologi del futuro cercheranno di capire che tipo di regime è stato quello italiano di questi anni
Un regime istituzionale in cui a un ceto politico distratto si contrapponeva una Corte Costituzionale estremamente avanzata su certi temi
Specialmente quelli dell'inizio e della fine della vita
E a proposito dei tempi
Vorrei leggere
La dichiarazione di libera affidata all'Associazione Luca Coscioni all'indomani della sentenza i miei tempi dice Di Bella non sono
Quelli della giustizia i giudici chiedono altra documentazione altri approfondimenti ma ogni giorno in più per me è sofferenza ogni giorno in più tortura è umiliazione
Vi chiedo una sola cosa
Fate presto e questa frase enti liberarli chiedo di fare presto mi ha fatto pensare e nel salutarti
Mi piace ricordarlo insieme atti a chi ci ascolta le parole di Luca Coscioni quando scrisse noi che non possiamo aspettare
C'era un tempo per i miracoli della fede
C'è un tempo per i miracoli della scienza un giorno il mio medico potrà lo spero di Rimini prova ad alzarti perché forse cammini ma non ho molto tempo non abbiamo molto tempo
E va be'queste queste queste e molti altri scritti di Luca Coscioni li trovate nel sito dell'associazione però io me lo ricordo bene in questo questo pensiero di Ducati impropri per tutto più e più volte le nostre esistenze non hanno hanno bisogno di libertà per la ricerca scientifica lui si riferiva alla possibilità di ricerca sulle cellule staminali embrionali proprio per la sclerosi laterale amiotrofica
Di cui era
Affetto o o no ultima cosa avvocata Francesca Neri che cosa
Di aspettate
Che cosa
Il l'associazione Coscioni ma voi come collegio di difensivo di libera pensate che succederà
Allora su questa singola vicenda ovviamente l'obiettivo principale
Sono sempre le persone e come ha evidenziato la Corte costituzionale anche in questa sentenza che considero una sentenza di fatto di apertura su due temi fondamentali innanzitutto sull'autodeterminazione
Terapeutica delle scelte di fine vita il l'altra dall'altra parte anche sull'intervento del servizio sanitario nazionale che è stato recentemente messo in discussione dal disegno di legge del governo quindi di fatto non così scontato
Quindi innanzitutto per libera che si arrivi il prima possibile a
Anziché le indossa
Decidere possa scegliere di essere libera come vuole
E che quindi sì da una parte c'è la possibilità di individuare un dispositivo che effettivamente passasse dalle attivato che si faccia il prima possibile dall'altro lato se si prende atto
Che questa cosa non è materialmente fattibile nei tempi che libera disposizione che sono estremamente ridotti che allora
Si abbia il coraggio anche di ammette di altre forme di fine vita che altro non sono se non modalità di diverse di accedere la morte assistita ma non comportano il vivo l'anno eventualmente altri interessi o sono più lesive rispetto ad altri si tratta con di modalità diverse perché diverse sono le esigenze delle persone malate
Qui il problema sta nel fatto che ammettere l'intervento di un terzo
Significherebbe diciamo andare un po'contro quelli che sono dei dei dogmi che peraltro non sono assolutamente sancita a livello costituzionale perché di fatto il il principio di disponibilità o indisponibilità della propria vita non è sancito a livello costituzionale si parla di due norme peraltro risalenti all'età fascista appunto l'articolo cinquecentosettantanove l'articolo cinquecentottanta che limitano in qualche modo la disponibilità della propria vita perché appunto l'articolo cinquecentosettantanove
Fa sì che una persona che aiuta a alti comunque che cagiona la morte di altri
Con il con il proprio consenso comunque sia soggetta a una pena detentiva seppur ridotta quindi di fatto non si dà valore alla alla volontà e al consenso della persona offesa
Ecco
Per per il nostro Stato fare un passo di questo genere potrebbe essere tanto ma di fatto
è una un'ipocrisia quella di continuare a vietare in aiuto da parte di un terzo quando poi sappiamo benissimo che con il rifiuto delle terapie e l'aiuto al suicidio di fatto si è aperto un enorme varco all'autodeterminazione
Per le persone nel fine vita quindi ebbe la ventura ipocrisia quella di lasciare e di non consentire soprattutto per le persone come libera che non possono auto somministrazione farmaco
E che vengano aiutate attivamente da una terza persona
Quindi io mi auguro che questo e credo che nel tempo supereremo questo limite perché al limite veramente solo un materiale formale non annulla di giuridico nulla vieti Coni su un coinvolgimento di questo genere
Però purtroppo è un è un gradino grande soprattutto sembrerebbe a livello politico ma ovviamente anche a livello giuridico
E io sparo che di vivamente che soprattutto per liberarsi arrivi subito presto ad una soluzione
Sono contenta che la Corte Costituzionale inviato
Che l'autodeterminazione debba essere sempre rispettata e e questo è il motore che di fatto ci ha condotti in questi anni a queste aperture e quindi da da K dalla sentenza Cappato in poi
E soprattutto che si parli di una intervento attivo del servizio sanitario nazionale quindi si dice nero su bianco che se ci sarà un dispositivo in grado di essere attivato da Libera dovrà essere messo immediatamente a disposizione dal servizio sanitario nazionale a differenza di quello che scrive il governo nel suo disegno di legge che probabilmente andrà in discussione a settembre che ci auguriamo venga assolutamente modificato peraltro proprio in questi giorni è stata abbinata la proposta di legge di iniziativa popolare
Presentato dall'associazione Luca Coscioni su quell'associazione Coscioni ha raccolto oltre settanta mila firme e quindi al ci auguriamo di poter contribuire ad un testo di legge che sia finalmente un testo rispettoso di tutte le
Volontà di tutte le condizioni e soprattutto rispetti la determinazione delle persone nelle scelte di fine vita
Ecco allora abbiamo estrapolato due elementi positivi
Del di questa Consulta quindi direi che
Di tutti i titoli che abbiamo elencato all'inizio il migliore forse è quello dell'unità cosa stabilito davvero la sentenza della Consulta e Francesca Neri
Ci ha aiutato a comprenderla meglio questo pomeriggio grazie grazie mille
Grazie a voi San Mirella
Siamo in chiusura e vi ricordo l'importante appuntamento con l'Associazione Luca Coscioni
Il suo ventiduesimo congresso che si terrà ad Orvieto presso la Sala dei quattrocento di Palazzo del Popolo una sala molto bella come già di ho ricordato da sabato quattro ottobre
Dalle nove a domenica cinque ottobre alle ore quattordici
Perché importante questo
Appuntamento ad Orvieto intanto perché è stata scelta l'Umbria come regione sia di Luca Coscioni che era proprio di Orvieto ma anche di Laura Santi
Perché tutto questo si inscrive in straordinarie testimonianze di battaglie per i diritti fondamentali per conquistare
Nuove libertà che hanno visto appunto delle persone straordinarie come Piergiorgio Welby dj Falbo Mario
Recentemente appunto Laura Sante Martina Ottelli quindi credo che l'importanza di partecipare come sapete la partecipazione aperta a tutti al congresso al ventiduesimo congresso
Dell'associazione è importante
Ed insegnare occhieggia dalla sera prima cioè dal vennero di tre ottobre cinquanta Lemmon
Aprire un brindisi di benvenuto con Marco Cappato e Filomena Gallo dell'Associazione Luca Coscioni ma ovviamente tutte le persone impegnate in questa straordinaria
Associazione
E ma ci saranno anche perenti di Luca Coscioni la madre impalpabili
Luca e anche gli amici e parenti di Laura Santin quindi un significato veramente
Speciale è l'essere insieme quel giorno a Orvieto lo ripeto dal venerdì
Sera alle diciannove e trenta
Ovviamente tutte le informazioni le trovate sul sito dell'associazione Luca Coscioni dove potete preannunciare la vostra presenza della vostra partecipazione nonché a vere anche le
Informazioni logistiche
Quindi di aspettiamo davvero ad Orvieto al ventiduesimo congresso dell'Associazione Luca Coscioni e con questo invito oltre che a sostenere finanziariamente le nostre battaglie
Con l'iscrizione all'associazione con altre forme di sostegno che trovate sul sito ringrazio Peppe Brescia per la collaborazione a questa puntata da Mirella Paracchini con buon pomeriggio a tutti
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica