Ucraina: attacco russo sfiora un treno con 110 attivisti italiani. Intervista a Marco Bentivogli

Radio radicale l'ultimo pesante raid russo che ha colpito la parte occidentale dell'Ucraina ha sfiorato tra gli altri anche un convogli un convoglio ferroviario al bordo del quale c'erano cento dieci attivisti di varie organizzazioni italiane tra loro anche Marco Bentivogli coordinatore di base Italia con cui siamo collegati tele telefonicamente
Bentivogli innanzitutto i fatti che cosa è successo nelle scorse ore nella parte occidentale dell'Ucraina
Aree ramo nel corso della quattordicesima ammissione del metal
E che dunque nei giorni scorsi a Carla chiede a Kiev per messi insieme una buona parte di società civile dall'università all'anticorruzione Alain prese e crescendo nel viaggio di ritorno verrà ritornare a casa il tratto tra chi è delle Opole poi in maniera più pesante a Leopoli cessato Write
Con missili balistici droni
Ci siamo trovati sul dalle due di notte fino a oltre le sei del mattino prima con il treno in corsa e poi con il treno fermo a Leopoli sotto questo attacco pesantissimo
E ovviamente non è stato semplice perché abbiamo chiesto anche di poter scendere accendere i punti la scelta però è stata quella di cercare di far ripartire il prima possibile
Il treno verso il confine il guaio è che la parco invece che diminuire intensità aumentava non è stato particolarmente semplice e devo dire che la pentirà contraerea Ucraina
Era quasi un conforto al centro dell'attacco è stato veramente violento
Si parlava di questa di questa missione
In aversi asciutta del dell'Ucraina che tipo di missione è stato è appunto dopo tre anni e mezzo di guerra che si fa tra l'altro sempre più pesante in Ucraina che tipo anche di sensazioni avete avuto dal paese ma la
Ma la tentazione innanzitutto questo è più di un anno qui stiamo costruendo Quercia Nunzio
Fu che noi abbiamo un'idea chiara dai con la conoscenza e l'ascolto del Popolo Ucraino un popolo molto fiero
Questa caricatura del loro nazionalismo è assolutamente ridicola
è un paese un popolo che pare intendo da oltre mille trecentoventi giorni per difendere anche noi per decidere ci mondo la libertà la democrazia Ski
Ho sia
E per questo dando ovviamente la nostra solidarietà assolutamente sempre più dire forte
Soprattutto anche vedere finalmente pensiamo all'università abbiamo incontrato tutto lo staff dell'Università di Kharkiv d'che nonostante la guerra che fermata solo due settimane
Trovare una un attivismo della società civile a assolutamente vivace
Ampiamente un motivo di conforto e dovrebbe essere una lezione per un Paese
Come nostro noi
Per fortuna da tanti anni non sappiamo cosa sia la guerra
Ci cd limitiamo all'indignazione spesso un po'modaiola
Ma non ci mobilitiamo
L'insieme
Annunzio
Ora
Apostolico di richieda usciamo siamo andati a pregare per i caduti che hanno combattuto nella difesa di Cardito ricordo che Cafu ed era stata conquistata
Dai russi nel e poi riconquistata dagli ucraini i russi come dicono gli esperti televisivi chissà forse se lo dicono in buona fede
Contavano si intenda sull'avere una reazione positiva dalle composizioni cosiddette russofone quando sono stati ricacciati
Nel loro Paese
Ci sono state manifestazioni di
Insomma di gioia per le versioni
Io so che ha in tempi molto stretti quindi per il momento la ringraziamo può insomma ci sarà modo di tornare a parlarne
Diciamo dopo questo attacco voi state ritornando in questo momento in Italia è corretto
Sì abbiamo superato il confine della Polonia siamo tutti quanti ovviamente
Quello che proviamo a ciò che prova
L'Ucraina dalla dal febbraio del due mila ventidue per cui
Poi vedremo sicuramente quello che è accaduto è un motivo in più per impegnarci
Perché avviene nel mondo ci sono quarantanove conflitti
Che portano come in Ucraina deportazioni di bambini pagine morte
Soprusi e violenze di ogni genere
E vi ringraziamo moltissimo Marco Bentivogli coordinatore di basi Italia con cui abbiamo parlato di questo nuovo pesantissimo raid russo che ha colpito nelle scorse ore la parte occidentale dell'Ucraina e che ha sfiorato anche un col foglio ferroviario sul quale erano a bordo
Cento dieci attivisti italiani da di rientro appunto da una missione a cui partecipato tra gli altri anche lo stesso Bentivogli grazie ancora
Grazie grazie a voi