Damasco dichiara una tregua con le forze curde siriane dopo gli scontri di Aleppo. Collegamento con Mariano Giustino da Ankara

Buongiorno a voi Damasco dichiara una tregua con le forze curde siriane dopo gli scontri di Aleppo elicotteri militari statunitensi hanno trasportato il comandante supremo dell'alleanza curda in Siria ma su Corbani
A Damasco nel tentativo di porre fine a una serie di feroci scontri tra gruppi armati sunniti sostenuti dalla Turchia e le unità
Di protezione del popolo curdo e siriane che nella notte tra il cinque e il sei euro ottobre ad Aleppo
Rischiavano di compromettere il fragile
Riavvicinamento tra i gruppi curdi e le due più grandi forze siriane posta Sadr cioè quelle alleate di Ankara e quelle di Damasco
Ma se un Corbani si era recato a Damasco significazione statunitense nel tentativo di fermare punto durante la notte i combattimenti nei pressi di due quartieri a maggioranza curda di Aleppo che
Minacciavano di smantellare la fragile unità del Paese il ministro
Della Difesa del governo ad interim siriano Mouraf butto cui tra ha dichiarato una tregua immediata su tutti i fronti nel nord e nel nord est del Paese dopo aver incontrato
Lunedì nella capitali comandante delle forze democratiche siriane guida accusa Mazzucco Bani all'incontro organizzato dagli Stati Uniti che ha visto l'abbraccio tra il
Comandante delle sue tesi
Il presidente ad interim a metà Sciara
Hanno partecipato anche l'inviato speciale statunitense in in Siria Tom Barrack il comandante in capo di tutte le forze americane in Medioriente l'ammiraglio della Marina statunitense per Cuper
La dichiarazione del governo Viscera sembra aver segnato la fine di luglio intensi scontri a fuoco nel quartiere gli Ash rafie el-Sheikh ma sud ad Aleppo gli scontri hanno segnato
Alcuni degli episodi di violenza più intensi tra le sedie se forze democratiche siriane e quelle del governo centrale ad interim dopo il rovesciamento
Di Bashar al-Assad avvenuto nel dicembre del due mila ventiquattro lunedì le sedi che avevano accusato il governo islamista di Damasco di aver istigato i combattimenti
E accusando le milizie adesso fra di essi alleate di aver tentato di assediare i due distretti spingendo le forze di sicurezza locali da scie
I residenti a reagire un membro delle forze dirle sicurezza è stato ucciso e altre quattro altri quattro il massimo rimasti feriti durante discontinuo riferisce l'agenzia Sana
Che ha attribuito le morti a quelle che ha definito attacchi delle sevizie ai posti di blocco di sicurezza chic Sud e ha affermato che le segrete hanno lanciato colpi di mortaio di mitragliatrici pesanti
Nelle aree residenziali intorno ai due distretti il braccio politico delle eccedenze che gestisce
La Regione assegna autonoma dell'Assiria nordorientale addetti arriva definito anche le elezioni parlamentari nazionali di domenica scorsa di cui abbiamo parlato le prime dopo la caduta di Assad una farsa Damasco e le sedie fino a un anno hanno fatto pochi progressi come sappiamo verso l'unificazione delle ore forse in un esercito nazionale siriano posta Assad nonostante un accordo del dieci marzo sostenuto dagli Stati Uniti abbia dichiarato la loro intenzione in tal senso le forze democratiche siriana guida curda che continuano a essere supportate tatticamente dalle forze speciali statunitense nella lotta incontro il gruppo jihadista lisci sono stati tra amico si sono dimostrati riluttanti a rinunciare la propria autonomia senza garanzie costituzionali per i diritti
Di gruppi minoritari già dalla cacciata di Assad il paese è stato sconvolto dalla violenza settaria nella roccaforte alla guida della Provincia
Di Latakia e nelle aree a maggioranza curda di stupida
Per questo a spargimento di sangue ha evidenziato le preoccupazioni di Washington la sulla capacità del governo ad interim a maggioranza islamista sunnita ritenere insieme il mosaico
Settario tecnico del paese l'esito dell'incontro tra le forze democratiche sia nel governo centrale avrebbe fatto registrare anche un accordo sull'area strategica di dei resort al confine con l'Iraq regione a maggioranza araba ma controllata dalle milizie curde ricca di risorse energetiche energetiche e idriche e nell'incontro di Damasco si è appunto raggiunti il cessate il fuoco generale e la completa distensione tra le forze vorrei native e le sfide che ci sono state anche discussioni piuttosto franche sul futuro delle aree curde il Massilia riunificata Masi lumbard di Koba anni il comandante delle sede se avrebbe proposto al presidente a Sciara la creazione di un'entità autonoma amministrativa limitate curdi si tratta di cambi novità a Licia questo l'accettazione Man
Del principio della restituzione anche delle regioni dategli dei resort a Damasco ricordiamo chiama ad Acerra aveva aperto la porta a una situazione speciale per i curdi accettando da parte sua
Alcune settimane fa il principio dei leader curdi locali scelti
Localmente ma sincopali e e terra Roy latte fa Frine che la comandante in capo delle gli airbag J le forze le unità di predizione popolo delle donne hanno definito il insieme a Mouraf a bucarsi tra e Ahmed Al Sciara il principio dell'integrazione parziale delle sue definito esercito siriano
Chi ma lascerà non vuole sapere di integrare anche le unità di protezione del popolo delle donne le migliaia di donne
Soldato curde di nuovo esercito non le vuole integrare quindi è appeso il destino dei quasi dieci mila combattenti donna
Addestrate esperte nel combattimento e perfettamente organizzate queste fonte di detenzione infine l'altra fonte di tensione rappresentata dalle entrate derivanti dalle risorse energetiche dell'aria del nord est del Paese che è ricca di risorse energetiche di dire come dicevamo
Questo è un argomento ancora più complesso abbiamo sentito di tutto voci affermazioni sulla distribuzione dei POR proventi derivanti principalmente dai giacimenti petroliferi nella Siria nordorientale
Va notato che il nuovo governo di a Meda Sciarra ha già accettato il principio che una parte delle entrate rimanga nella regione di a Saccà in conclusione anche se molti PdL diranno che le cose non ci stanno muovendo in realtà noi osservatori quotidiani abbiamo comunque la sensazione che si stia verificando ci siano verificando alcuni cambiamenti spinti da gli Stati Uniti a Meda a Sciara
Sta in qualche modo prevedendo una ci forma seppure ed molto edulcorata di autonomia di gestione locale anche delle risorse lo scoglio maggiore da chi è rappresentato è rappresentato dalla Turchia che si oppone drasticamente a qualsiasi forma di autonomia oggi anche per questo il ministro degli esteri siriano Assad ascia immani sarà in Turchia primo momento è tutto la mia Roma