Gaza: basta la Parolin. Intervista a Giuseppe De Cristofaro

Radio radicale siamo con Peppe De Cristofaro di AVS per parlare della polemica tra Israele e la Santa Sede sulla intervista che ha rilasciato Parolin segretario di di Stato sul sulla situazione in in Medio Oriente il Papa è intervenuto legittimando le parole di di intelletto il Segretario di Stato sui due popoli due Stati e sull'accordo di pace allora
Come ha trovato l'atteggiamento di Israele coerente con quello che ho fatto in tutti questi mesi purtroppo aggiungo coerente perché in realtà il vero nemico della tesi dell'olivo e stare a Israele ma non da oggi
Israele ha fatto di tutto da decenni per ostacolare la nascita dello Stato palestinese
Oggi arrivato sta arrivando alla conclusione di questo drammatico percorso Israele teorizza l'annessione della Cisgiordania di fatto ulteriori oggetti colonialisti diciamo così su Gaza come ben sappiamo e come abbiamo letto è chiaro che da parte dello Stato non c'è nessuna volontà di arrivare a una forma di compromesso perverso non lo nascondono i ministri del governo Netanyahu con lo stesso Netanyahu
Tante volte hanno detto di non riconoscere il fatto che possa esistere almeno sulla carta uno Stato palestinese
E una delle critiche forse la principale critica che facciamo al governo italiano ad essere stato clamorosamente silente calorosamente complice anche soprattutto su questo terreno purtroppo
E anche se il Papa ha detto che la sua posizione è quella di di Parrot Linda pensa che questa cosa abbia messo in difficoltà il Papa
Ma mi auguro naturalmente ma ovviamente non sta a me dire il pensiero del del pontefice polacco tutte ridente spero di no spero che da questo punto di vista l'attuale papato possa proseguire
Nella linea io credo corretta era stata scelta covato precedente era sono uscito da Bergoglio e chi provavamo spento del rischio della guerra globale e permanente
Accorsi fortemente il tema nella costruzione della pace spero molto che su questo l'attuale Papa segue il processo il viene che comunque la trattativa di pace che è in corso in queste ore
Abbiamo visto sono scattate scambia delle liste degli ostaggi e dei prigionieri nelle nelle prigioni israeliane in qualche modo abbia fermato questo
Possibile disegno di Israele ma guardi questo penso che sia prematuro dirlo ovviamente mi auguro di sì nel senso che dinanzi al genocidio perché indagato per noi quello che sta accadendo in Palestina
Naturalmente tutto il meglio di un genocidio anche la fragilissima tregua
Leggo e vedo purtroppo però che nonostante la tregua nel nonostante l'ipotesi di tregua
Israele continua nei suoi comportamenti criminali oggi ha bloccato l'altra nave della flottiglia quella con i medici e gli infermieri che arrivava
Tutti dare credo in mezzo al mare continua a Gaza compiere discussi massacri continua prima naturalmente è chiaro che c'è un ramo tutti che possano esserci una tregua perché ripeto
Naturalmente rispetto al genocidio qualunque cosa è meglio come del tutto e del naturalmente guardiamo con speranza ma anche con un certo scetticismo perché lo studio di questi mesi
Ci dicono che che l'orientamento di cui il governo di quella di quello Stato in questo momento molto per quello purtroppo i terroristi perché vanno limate per nome e sono al governo dello Stato di Israele non vogliono la pace
Ci vorrebbe maggiore prudenza in un momento in cui è in corso una trattativa anche per evitare tensioni diplomatiche
Ma Enzo disidratazione la prudenza servirebbe sempre dalla potenza dovrebbe essere di tutti se il primo a non essere prudente
Il Paese il governo racconto di un genocidio rapidamente dice grazie senatore De Cristofaro