Due anni dall'attacco terroristico del 7 ottobre

A questo tavolo vedete come capogruppo al Senato i fratelli vita dell'onorevole senatore Malan
Manca l'onorevole Orsini Maria e senatore Scurria che ci raggiungerà
Con il senatore Malan e Scudier presentiamo i tre gruppi d'amicizia tra Italia Israele tra la Camera ed ha smesso
Noi incessantemente ci battiamo ogni giorno perché
Ci sia il rispetto di quella che è la ferita perché non si urli soltanto e distrugga nelle piazze ma si possa parlare di quello che veramente è successo sette ottobre due mila ventitré
Oggi ricordiamo quei morti da cui tutto ha iniziato ricordiamo anche quello che è successo ma ce lo diranno poi i relatori cui a Roma nel mille novecentottantadue un altro grande momento ideatore però c'è anche il momento della speranza grazie al presidente Trump noi della lega ci abbiamo sempre creduto nell'azione dell'operato del presidente Trump è stato difficile in questi mesi a volte schierarci totalmente a difesa di Israele ma col nostro capogruppo Molinari con Matteo Salvini l'abbiamo sempre fatto
E perché siamo convinti che la visione del presidente Trump per un Medioriente stabile per un Medio Oriente Prospero attraverso gli accordi The Abramo nel grande corridoio commerciale India Stati del Golfo Giordania Israele e noi auspichiamo Italia con il porto di Trieste stabilizzerà tutta l'area porterà una pace duratura
Ha un'aria davvero tormentata però visti i tempi ristretti tantissimi oratori che interverranno lascio la parola Lucio Malan per iniziare
Grazie Paolo Formentini l'onorevole Paolo Formentini saluto a tutti i presenti il terzo eccellenza l'ambasciatore Jonathan pelle da il viceambasciatore tutti coloro che sono con loro dell'ambasciata israeliana saluto tutti
Gli autorevoli colleghi parlamentari che poi avranno avranno modo di partecipare di portare il loro il loro contributo saluto tutti i presenti in molti membri della comunità ebraica c'è la presidente della Unione delle comunità ebraiche in Italia
è importante essere qui saremmo stati qui comunque evidentemente era programmato da molto prima di questa mattina
Ma grazie al fatto di averlo programmato il nove ottobre anziché il sette abbiamo la gioia di vedere quello che è successo questa notte
Grazie all'impegno di tanti grazie all'iniziativa del presidente Trump all'aiuto di Egitto Turchia Qatar
Il l'Italia ha fatto la sua parte portando sollievo alla per quanto è stato possibile alla popolazione di Gaza e facendo tutto quanto era nelle proprie possibilità per portare al dialogo concreto e produttivo tra le parti le parti non erano naturalmente soltanto Israele Hamas ma c'erano tutte le parti solamente a partire dagli Stati Uniti
Gli altri paesi arabi oltre a quelli che ho menzionato e naturalmente quelli che ho menzionato e questo risultato anche se il primo passo anche se nomina ma abbiamo ancora la certezza di quello che succederà in seguito mai sicuramente
Un grandissimo passo e un grande credo sollievo per tutti naturalmente il ricordo di coloro che il sette ottobre del due mila ventitré sono stati uccisi quelli che sono stati rapiti e sono stati uccisi in seguito coloro che ancora sono nelle mani di Hamas da da vivi speriamo che appunto tutto proceda
Nel modo più rapido e sicuro possibile
Intanto credo che guardiamo al futuro con l'impegno a sostenere tutto quello che sarà il percorso per giungere a una pace stabile e duratura
Per quei grazie a tutti i presenti lascio spazio a chi ai tanti che perderanno la grazie
Grazie sa appena raggiunto l'onorevole Orsini anche Doyle con noi combatte ogni giorno al fianco di Israele Itas subito la parola
Da lì io da
Ma è una strana sensazione quella di oggi
Da un lato ricordiamo il una delle pagine forse la pagina più orrenda del ventunesimo secolo
Il pogrom più drammatico avvenuto dopo la seconda guerra mondiale
Dall'altro celebriamo una speranza di pace che solo ora per la prima volta sembra stia diventando concreta per quei luoghi martoriati
In qualche modo è un
Un cerchio che si chiude si chiude se tutto va come noi speriamo collant liberazione degli ultimi ostaggi con la restituzione dei corpi all'attività delle loro famiglie
Si chiude con il
Risultato
Che in genere si poneva e il risultato crede si poneva era liberare
Gazza liberale lo scenario del Medio Oriente
Da e il terrorismo infame da un terrorismo crudele da un terrorismo sponsorizzato da alcuni Stati non usato in particolare che ben conosciamo
Che propriamente tiranti
Terrorismo
Che ha fatto male ai severe ma ha fatto male a tutto il mondo perché
Non dimentichiamolo mai Israele siamo anche noi perché Israele che lo Stato degli ebrei gli ebrei sono
Una parte profondità della nostra identità che si fonda su due grandi filoni quello giudaico cristiana quello che comma no
Da questo tema rientra questo chiede la nostra idea di Occidente la nostra idea di Società aperti alla nostra idea di Stato di diritto la nostra idea di libertà i valori nei quali crediamo i valori per cui siamo impegnati anche in politica
Quindi
Colpire gli ebrei significa colpire tutti noi batterci per Israele che il Paese degli enti riprenda voluto dare a se stessi l'hanno voluto dare a se stessi non perché fossero ansiosi di andarsene
Dalla Germania o dalla Russia o dalla Francia o dall'Italia ma perché e l'unico modo concreto perché io ho valori del passato rimangano relegati in un passato che non vogliamo mai più vedere il sette ottobre è stato io spero l'ultimo di questi orrori è stato particolarmente crudele perché si è accanito
Deliberatamente ed esclusivamente sulla popolazione civile su bambini su donne su anziani su uomini per paradosso
Pacifisti del paradosso chi partecipa alla alla famoso feste allarmava festival era animato da un'impostazione dichiaratamente pacifista
Di gli abitanti di kibbutz al confine con la striscia di Gaza e Ana donne e uomini impegnati in progetti di collaborazione con i palestinesi di di scambio culturale di assistenza medica
Ignorano nella società italiana fosse il più amici del popolo di Gaza e sono stati sterminati come sapete e diciamolo perché mentire
Non non sarebbe mai un buon servigio né alla storia nella politica
Intorno a questa azione c'è stata nel mondo islamico
Una quota per fortuna minoritaria ma non inesistente di consenso io personalmente il sette quel sette ottobre mi trovavo in Svezia nel fragile Città di Malmö recito spesso che la cosa e fatto impressione
E sono stato coinvolto in una sorta di festeggiamento di piazza
Simile a quello che succederà un quando la squadra vince il campionato con tutte le macchine immediate che suonavano il clacson
Gioca ragazzi e ragazze che festeggiavano ballavano
Siccome io li riprendevo col telefonino venivano lì a far sorridere a fare il segno della vittoria come se veramente la la Palestina avesse vinto colto rise vinto la partita contro Israele e questo è uno stato d'animo che cessato Agata c'è stato in tante parti del mondo ed è la conseguenza di anni di decenni di educazione all'odio di decenni di formazione criminale che è una delle cose che devono assolutamente finire
La pace ci sarà quando avremo e forse siamo finalmente sulla strada giusta per Averna due Stati liberi due Stati democratici due Stati che si riconoscono vicendevolmente due Stati che vivono in sicurezza l'uno rispetto all'altro questo è un grande sogno credo sia prima di tutto un grande sogno di Israele perché per Israele questa condizione e una condizione di sofferenza che è durata sessant'anni
Un Paese che vive dovendosi difendere a tutti i suoi vicini certamente non è un Paese felice vivere in questo modo
Credo
Che potremmo essere alla vigilia di una sto di una svolta se ci sarà cambia tutta la storia del Medioriente e in questo senso il governo di Israele avrà ottenuto sia pure attraverso una guerra lunga difficile e dolorosa
Sulla quale forse ha commesso anche qualche errore ma
Aveva ottenuto un risultato storico non solo per il Medio Oriente ma per tutti noi grazie
Grazie adesso vediamo ancora una volta delle immagini quello sconvolgente sette ottobre nelle nostre menti ma oggi ricordandole dobbiamo ancora una volta rivede grazie
Davanti ad una cosa istituti sono
Contumace
Ci hanno detto
Ma le detentrici soluzioni più sfumate in attacco Sacconi ancora lei
La MMX Mammano siamo gravissima presente ieri orientata alla o meno
Rinchiusa si legge in una nota
Premio nella Halil risale bensì conclusa aziendalistica chi pone siano
Sposa passò avanzata non dico niente
Stazione l'altra volta a fine marzo
E non
Affabulazioni cassetto Formigoni sei anni
Cui Tiamat cinque viene spontaneo acquistabili macchiette Roma sua di chiesto all'azienda sia all'azionista ENEL tazzine da caffè semmai eccellente sul sul ucciso Boccuzzi
Cherchez sottile noi rischierebbe sessanta conosce civico sfortuna fabbriche non
Tace almeno in un cimitero che il primo Battista Suardi coordinata qualche Lotito D'Alema
Devono modello no
Interviene quindi
Dovrebbe
Fluisce agisce sull'uso sul
Il ruolo
Abbiamo conosce John Cousteau Henderson
Fanno fratturati
Fax sta forse sono soprattutto puzza cosa certo non molto
I tossici
Forse intorno fosse insomma è lui
Morgan ora condotta rivoluzionarie trovando poi entreremo nel momento
Chiedevano dunque contro Cecotti sono diciamo rinvia significa presenta un prospetto aspettano Sicilia romanzo per qualche stagione ricordi anch'
Io sul tavolo
Fare opaco Aloisio qua poi ci sono da un anno e un po'papà locale grazie momento patrimoni dai senatori ammontano non ascolta ad alta voce
Fasulo
Siamo stufi priorità
Sono sebbene appalti pubblici
Nazionale abbastanza bene Cennini fine
Le scimmie ovviamente fine Jean debbo fatti
C'è Conticini sentiremo
Salvando
Tutto
Finora ricevuto risposta
Condotto questa toccante testimonianza video lascio la parola l'ambasciatore Israele ribadendo ancora una volta quanto sempre portante ricordare che esiste unitaria silenziosa
Un'Italia che non nulla dal fiume al mare chissà cosa voglia dire dal fiume al mare non vuol dire libertà per il popolo palestinese ma vuol dire cancellare Israele questo non è affatto il nostro pensiero per quello abbiamo lavorato tutti insieme per organizzare questo evento per ristabilire la verità e per continuare a farsi chiede relazioni bilaterali tra i nostri due Stati possano sempre più rafforzarsi è questo il nostro impegno coltiviamo e siamo convinti che sia così interesse nazionale italiano prego ambasciatore
Shalom a tutti
Davvero difficile parlare dopo de vedere queste immagini
è per me motivo di grande referenze essere cui oggi la Camera degli imputati re raccordare
Di due anni
Dalla drammatico massacro del sette di ottobre due mila ventitré
Dinanzi a tutti
Vorrei ringraziare gli organizzatori che questo evento importante
E in particolare all'onorevole Paolo Formentini
Che ai senatori
Lucio Malan Marco Scurria all'onorevole Andrea Orsini
A tutti i parlamentari le autorità presente cui con noi
Saluto anche alla presidenta delle Ucei nomi di semi
Oggi è un giorno storico e forse l'indiziato di un chiusura don capitolo
Molto oscuro Anna nostra storia
E speriamo che oggi se firmare a un accordo
Non c'è stato il fuoco
E che
Inizieremo costruire un futuro meglio per gli israeliani
Per il Medio Oriente per i palestinesi
E un futuro senza Hamas ma mai possiamo dimenticare il sette di ottobre del duo nelle ventitré
Che questa sia che questa trattare presenta una data che assegnata la maniera in delibere Israele e l'intero e il mondo intero
Qual giorno quel giorno ammassa perpetrato il più grave massacro dalla fine della seconda guerra mondiale
Atrocità che il popolo ebraico riteneva non più possibile
O almeno dalla fondazione dello Stato di Israele
Non
Potevano
Essere possibile contro di noi
Purtroppo crimini efferati che ancora oggi taluni anche nel mondo politico
E mediatico tentano di sminuire
In Italia
Israele ha reagito difendendo la propria popolazione non soltanto nella Stritch eleganza ma anche su altri sei fronti contro tutti nostri nemici con le utili contatti Hezbollah concessi riaccogliere Aniene con l'Iraq ma anche ci scosse ecco debiti caldo menzionare ci Skoda mia
Ma
Tutto questo se tratta ad una risposta necessaria per gli antichi garantire la sicurezza nazionale mano solo progresso ma anche per proteggere la scritta del Medioriente e i valori dell'Occidente
Accanto a questo fronti un ottavo non meno decisivo il fronte della comunicazione
è legittimo criticare le scelte di uno Stato
Ma non è accettabile
Rovesciare i fatti
La solo De Rita verso Israele Tuppo dopo il sette ottobre è durato appena poco ore cioè nei giorni immediatamente soccida al massacro prima ancora dell'inizio per operazioni a casa si sono levate accuse contro Israele
Un capovolgimento della realtà che non è casuale
L'effetto news sono ormai un'arma di guerra utili issato da fa mass ed altri attori non democratici per destabilizzare Occidente e minare le nostro democrazia
Dalla interno
Alcune forze politiche si indica lì purtroppo hanno fatto proprie queste razionata narrazione alimentando un clima che ha favorito la recrudescenza di antisemitismo e antisionismo
Oggi anche in Italia troppi cittadini israeliani ed ebrei vivono con la paura di esporsi pubblicamente
Si tratta di un are manca arretramento grazie sul piano dei diritti e della libertà fondamentale che richiamo pagine oscure della nostra storia
Dobbiamo in tour interrogarci allora sul perché non siano mai stati promossi gesti forti con lo sciopero e generali per li ostaggi israeliani o per il disarmo alla caduta di fama
Desidero cogliere la coesione per ringraziare il ministro pianti Dossi per l'impegno costante dell'istituzione e delle forze dell'ordine
Nel constatare queste fenomeno di odio è ora necessario che tutti anche coloro che finora hanno preferito tacere assumano un atto responsabilità aggiuntive chiarezza lire chiarezza scusi
In queste due anni Israele ha dimostrato più volte disponibilità al dialogo accettando accordi di tregua di deliberazioni dell'ostaggi
Quasi sempre spinati de fa mass oggi speriamo di firmare il Plano il piano del presidente americano Trump che non si limita a prevedere la fine delle ostilità
E la liberazione dell'ostaggi
Ma dell'in mia un percorso di stabilità is the Lupo sostenibile per la gesto
Scusi per la specie di casa
A questo piano ha dato il proprio sostegno anche il Parlamento italiano
In un gesto di grande responsabilità che coerenza internazionale
Vorrei anche ringraziare il governo italiano per il sostegno sostegno al piano Trump
Accolgo con grande favore la possibilità che anche l'Italia entri a far parte del porto che gestirà il processo di transizione della Striscia di casa
E fondamenti è fondamentale dunque continuare a sostenere il piano del tram Comolli raccordi di Abramo che restano la più concreta prospettiva di pace e cooperazione nell'aria meritoria anale
Da ultimo essenziale rilanciare le relazioni tra Italia è Israele
Riportando allo spirito di collaborazione e di fiducia reciproca che le ha carretti risalto fino al settore pubblico Duhamel dura mille ventitré
I nostri due Paesi sono partner naturali con economie complementari e con un comune interesse a rafforzare i vice dello del mente in ogni settore lavorando insieme su progetti quali
La AN Italia Israele possono concretamente trasformare il Mediterraneo e non Kutcher via sicurezza crescita economica e valori condivisi
L'ingresso vi rende Lazio per la vostra presenza sia per la vicinanza e per la solidarietà che oggi rinnoviamo insieme grazie mille a tutti Shalom
Se chiamerei qui al podio da presidente dell'Unione delle comunità ebraiche Noemi disegni esperimento ancora una volta la nostra vicinanza
A tutti gli italiani di religione ebraica che sono fatti i segni puntino montante odioso rivoltante antisemitismo prego
Onorevoli e senatori sua Eccellenza ambasciatore leggiamo illustrissimi presenti cari amici
La coincidenza con la festività di soccorso siamo dentro a questa festa ebraica delle Capanne a distanza di due anni dal massacro subito da fra mass e il dolore di Lanni ante non è solo un ricordo nitido come abbiamo visto delle immagini di quanto avvenuto alle sei e trentacinque di quella mattina del terrore
Di essere barbaramente assassinati in nome di un imperativo religioso fanatico
Ma è un dolore ancora più profondo trasformato in paura di vivere anche nelle nostre città italiane per le comunità ebraiche nel loro quotidiano
Un dolore per il negazionismo che vediamo e assistiamo su quell'evento del sette ottobre
E proprio perché viviamo in queste giornate di feste solenni ebraiche momenti di incontro e di unione delle famiglie
Ci tengo a ricordare come il nucleo più colpito nella scelta di orrore e di terrore di Franois
E nelle modalità di trucidata mento e il nucleo è la famiglia nelle case nel salotto nelle stanze da letto mille Tiny dei bambini intorno alle famiglie
E mentre in Israele i dilemmi laceranti e i dibattiti si aggrovigliano intorno all'accordo e al sacrificio comporterà per salvare vite umane gli ostaggi
E che sappiamo bene che nella società israeliana c'è un dibattito feroce forte ma intorno a una verità e nella convinzione di percorso di bene per il Paese per il popolo
Cui in Italia il tormento del fatto differita i diritti ribaltati dentro la distorsione ciò che è accaduto nel quarantasette quarantotto nel sessantasette nell'ottantadue a Roma nel novantatré nel due mila e cinque
Ricordo solo alcune tappe di snodi storici ed è vero allora come e ovvero oggi viene megalotto è proposto come una nostra invenzione
Ciò che invece non è mai stato è mai avvenuto viene presentato come De Rita millenaria assoluta
Viviamo dentro alla demonizzazione all'odio antisemita riemerso i diritti degli ebrei com'
In minoranza religiosa e come cittadini sono compressi prima fra tutti la vita minacciata anche fisicamente ma anche il culto lo studio la ricerca mentre altri principi costituzionali sono abusati o asserviti all'odio le recensioni dei media le manifestazioni diritto allo sciopero la parità e la non discriminazione interpretati in funzione della prevaricazione o della esclusione di Israele o degli ebrei
La fede la religione abusate per avvallare violenza in nome di Dio o per interpretare i nostri testi sacri in modo oscuro e distorto
E ovviamente non ultimo cito la memoria della deportazione della Shoah
In tutta questa scia di dolore si inseriscono coloro che cercano un canale per demolire i presidi di civiltà e democrazia italiana
Non curanti di qualsiasi aspetto Connors connesso al dolore di Israele ferita il sette ottobre o del popolo palestinese usando qualsiasi aspetto per una dialettica politica violenta ed oppositiva e ci preoccupa questa Italia specialmente quella delle istituzioni locali o nazionali disposti accedere coerenza e rigore
Senza comprendere complessità responsabilità e gravità di quanto sta accadendo e di quanto e come il terrorismo in Trenitalia e so bene che c'è un'Italia più silenziosa attaccata attenta responsabile che non ha perso lucidità e coerenza e che ringrazio e apprezzo e sono e i rappresentanti di quella Italia che sono oggi qui in quest'aula anche a promuovere questo momento
E se il Medioriente parla una certa lingua o certe lingue arabe se diversi Paesi arabi partecipano ad una trattativa
E se non partecipano a manifestazione flottiglie ci sarà un motivo perché è ignorare lo qui
E se i sopravvissuti ai campi di sterminio esprimono il loro pensiero sulla parola genocidio con quale coraggio sì considerato mensa sociale demenza senile
Viviamo una giornata storica iniziata dalle prime ore del mattino con ossigeno che pensiamo di respirare insieme alle preghiere che recitiamo ogni mattina di Dio che ci ha restituito la possibilità di respirare di vivere
Di lavarci di essere persone ovviamente tutte queste preghiere stamattina avevano un significato particolare l'accordo che è stato raggiunto almeno per la prima fase dimostra la forza e la volontà e la capacità di singoli magnati e di un certo tipo di diplomazia e di alcuni governi lucidi come forse l'Italia e la Germania
Ma non quella forza delle democrazie occidentali parlamentari pacifiste o del dopoguerra che abbiamo pensato di costruire assieme non delle manifestazione la forza delle manifestazioni violente
E su questo l'Italia deve interrogarsi specialmente nelle Aule parlamentari
L'ora è grave e la speranza per un recupero di serenità e convivenza resta il nucleo delle nostre preghiere in questi giorni
La festa di Sukkot otto al centro il concetto di precarietà della vita così come quello dell'accoglienza
E sono questi due aspetti così pregnanti e caratterizzanti per i mesi che viviamo a cui attingere per trovare ispirazione forza di andare avanti ancora una volta alla minaccia di odio e di morte risponderemo con la forza di vivere e di proseguire la nostra celebrazione di feste e di momenti nei quali tra mandiamo valori di morale ebraica e amore della vita
Ricordiamo naturalmente oggi il nove di ottobre il piccolo Stefano Gaj Taché
Nella giornata del suo assassinio ma dell'attentato al tempio e anche questo fa parte dell'elenco di quelle date che hanno una verità che non può essere distorta
Quindi ecco l'invito oggi in questa giornata Chiappelli
Appiattiti diventino invece appelli forti e responsabili per una pace per una capacità di costruire quel percorso di Medio Oriente e del futuro capire su quali proposte di legge mozioni si lavora anche assieme al coordinatore per l'antisemiti per la lotta all'antisemitismo
Il generale Angelo Sante tutti coloro che fanno parte della delle commissioni di tutto quell'apparato che si è mosso sperando che appunto possa essere efficace e concreto e fattivo
E grazie per tutto quello che avete promosso oggi e a voi tutti scemato fa falsa Mears e speriamo che veramente domenica e lunedì
Possiamo abbracciare i gli ostaggi che ritornano purtroppo i vivi accanto agli altri che non sono più in vita il poter avere un momento in più di ossigeno di serenità grazie
Adesso invito a parlare il segretario del Partito liberaldemocratico Luigi Maratti prego
Se fossero venuti senza armi e li avremmo fatti ballare anche a loro ha detto una sopravvissuta al sette ottobre sulle pagine con la sera qualche giorno fa in una fase che più di tutti ci ricorda
Il valore del differenza fra umanità nel terrore varate ringrazio tutti voi io un minuto per non rubare spazio relatori più autorevoli di me dopo
Noi tutti speriamo che la giornata di oggi e giovedì oggi ci diano segno di pace o d'inizio di un percorso di pace ma guardate non illudiamoci
Quello che è successo in questi mesi rischia di capitare ancora
Rischia di capitare la prossima volta che ci sarà un conflitto internazionale
Tra un grande un piccolo tra un esponente delle liberal democrazie e chi nega le liberal democrazie e qualcuno vedrà l'occasione di supplire all'impotenza l'incapacità della politica
Rischia di capitare ancora
Oltre a recapitare ancora il conflitto in Medioriente
Fino ad allora per evitare che ricada dobbiamo fare tre cose
Primo evitare che i ruoli luoghi di formazione della coscienza critica e dell'informazione cadano in mano gli estremisti nemici da liberal democrazia parlo di scuola e parlo di informazione
Perché in questa vicenda scuola informazione in questo Paese non hanno giocato una partita
La seconda cosa che dobbiamo fare e recuperare il valore del dialogo del confronto fra di noi che io mai come in questa vicenda ho visto decadere io non avevo mai visto
Come in questa vicenda i luoghi del confronto pubblico decadere di legittimità
Non avevi diritto di parola se non iniziali dicendo che era in corso un genocidio sin quando l'abbiamo trovato il coraggio di guardarli in faccia e di dirlo chiaramente che a Gaza non era in corso nessun genocidio
Non avevo mai visto personaggi dello spettacolo andare nei luoghi della televisione e dire che non c'era nulla da approfondire
Oppure dire che la verità era solo una non ci attendeva nessun tipo di contraddittorio
Infine la terza cosa che dobbiamo fare è quella più difficile la politica deve riacquistare dignità e consapevolezza del proprio ruolo perché mai come in questa occasione la politica
Ha rinunciato a dare una prospettiva e si è adagiata sulla prospettiva chi veniva dalla piazza questa fra tutte alla cosa che personalmente mi spaventa di più
Grazie a tutti voi per quello che ha fatto e per quello che faremo insieme
Grazie ad esse la volta della senatrice Maria Stella Gelmini
Signora ambasciatore presidente Noemi Disegni rappresentanti delle comunità ebraiche gentili ospiti colleghe e colleghi
Oggi ricordiamo l'infame aggressione del sette ottobre lo facciamo con lo spirito che hanno evidenziato i colleghi in una prospettiva di pace in Medioriente il rilascio degli ostaggi
Di coloro che sono ancora in vita ma anche i poveri e i poveri resti di chi è stato vittima della violenza di Hamas tutto questo comunque non cancellerà l'orrore del sette ottobre
E se siamo qui e anche per rinnovare una convinta solidarietà a Israele
Siamo qui oggi anche per non dimenticare che quello che è accaduto non dimenticare innanzi tutto l'orrore della Shoah
Così come non si può dimenticare cosa ha rappresentato il sette ottobre
Una nuova Shoah ispirata da una volontà quella sì genocidi Ardia che ha avuto sul momento la condanna del mondo intero ma che poi Mammano sono passati i giorni la rappresentazione esattamente quella che ha fatto il collega Maratti in
Non possiamo
Non dimenticare che l'onore dell'Italia richiede di celebrare con immutato sdegno le vittime di quel pogrom e condannare con altrettanta fermezza
Quella banda di terroristi che per due anni si è nascosta nei sotterranei sotto gli ospedali sotto le scuole esponendo il popolo in superficie a ruolo di scudo umano
Dobbiamo ricordare che lo Stato di Israele lotta fin dalla sua nascita per la sopravvivenza
E conosciamo e riconosciamo il coraggio e la determinazione di quel popolo circondato da nemici impegnato in questi mesi su una pluralità di fronti non solo a Massa Max bolla aiuti l'Iran la Siria il Libano e nonostante tutte queste difficoltà dobbiamo ancora una volta riconoscere che Israele è l'unica democrazia del Medio Oriente
Che ha condiviso e condivide il rispetto dei diritti umani i valori dell'Occidente l'aspirazione alla pace il multiculturalismo e rispetto per tutti i credi religiosi
Non solo Israele non ha mai aggredito militarmente per primo i paesi vicino Mario esposto agli attacchi
E nel c'è e nel tempo ha cercato sistematicamente soluzioni lo ha fatto nel due mila e venti con gli accordi di Abramo lo ha fatto con gli Emirati Arabi con il Bahrain con il Sudan con il Marocco e forse senza il sette ottobre
Lo avrebbe fatto anche con la rabbia Salute saudita insomma Israele non si è mai sottratto ai tentativi di trovare una soluzione alla questione palestinese
E in qualche caso i suoi leader ricordiamo l'uccisione di Rabin hanno pagato un prezzo altissimo per queste ragioni il Governo italiano ha chiesto in questi mesi di non rinunciare alla soluzione dei due Stati
E con l'accettazione del piano Trump Israele sta facendo fino in fondo la sua parte
E non abbiamo alcuna esitazione a riconoscerlo c'è un punto del piano Trump che vorrei
Sottolinea rende quel richiamo ad un processo di dialogo interreligioso basato sui valori della tolleranza della coesistenza pacifica
Per cercare di cambiare la mentalità sottolineando i benefici che possono derivare dalla pace credo che su questo dialogo interreligioso qui i parlamenti
Le istituzioni devono dare il proprio contributo c'è un grande sforzo a cui tutti noi possiamo appunto collaborare e contribuire in questi giorni si parla spesso delle manifestazioni che ci sono state lo ha ricordato anche prima
L'ambasciatore ecco io voglio dire sommessamente che coloro che sono andati in piazza gridando gli slogan che diceva prima Formentini dal fiume al mare addirittura abbiamo visto striscioni inneggianti al sette ottobre
A anche la profanazione delle pietre di inciampo tutto questo rappresenta una minoranza una minoranza chiassosa ma io sono certa che l'Italia la maggior parte degli italiani
Non solo non condivide queste manifestazioni e queste modalità di rappresentare il proprio pensiero ma è lontanissimo
Beh e condanna quello che è accaduto anche con una violenza che ha riguardato le forze dell'ordine ieri il ministro Piantedosi ha citato i numeri dei poliziotti
Malmenati dei pali dei poliziotti inseriti all'interno di queste manifestazioni
La violenza rappresentate in questo modo non è un aiuto al popolo palestinese ma è un sovvertimento della realtà
E un tentativo di piegare il dramma della Palestina a interessi politici contro il Governo Meloni e tutto questo francamente immorale e vergognoso
E peraltro è anche foriero di quell'antisemitismo che tutti a parole condanniamo ma laddove si fa una rappresentazione storica ribaltata fra l'aggredito e l'aggressore poi l'antisemitismo e di dietro l'ancora
è un cancro da estirpare ma è un cancro che ha molte metastasi laddove si dà una rappresentazione anche nelle scuole e nelle università in maniera totalmente distorta io voglio qui ringraziare proprio il lavoro che da sempre la senatrice Segre oggetto in questi giorni di attacchi inconsueti e violenti
Appunto il lavoro che ha sempre svolto all'interno delle nostre istituzioni in Parlamento in Senato ma anche nelle scuole contro l'antisemitismo e prima è stato evocato il la questione del genocidio ecco anche qui bisogna usare parole chiare
La parola genocidio nel dibattito italiano in mondiale diventata centrale e ciò è accaduto come con un evidente travisamento della storia per una finalità più o meno consapevole di occultare le ragioni di Israele
La legittimazione morale dell'esistenza dello Stato di Israele è legata ad un genocidio ovvero quello programmato da Hitler e dai nazisti che ha portato in Europa lo sterminio di sei milioni
Bray nei campi di concentramento sostenere che quello stesso Stato nato prefetto del genocidio nazista sia oggi impegnato a sua volta in un genocidio serve a negare il diritto di Israele a desistere
Noi a questo inganno non cederemo mai non c'accodiamo chi mette sullo stesso spiano la reazione di Israele che in questa vicenda è stato l'aggredito con la violenza di Hamas
Gli italiani sicuramente vogliono la pace vogliono soluzioni che consentano anche ai palestinesi di poter costruire un proprio Stato nel pieno rispetto e riconoscimento del diesel del diritto di Israele a desistere
E anche per questo che siamo qui oggi per dire che l'Italia non si riconosce in molti degli slogan che sono stati pronunciati all'interno di queste manifestazioni
Confidiamo che davvero il grande risultato ottenuto
Dal presidente Trump si possano consolidare ma non ci illudiamo che se un percorso semplice serve soprattutto la capacità di leggere la storia non con gli occhi dell'ideologia ma con verità
E onestà intellettuale e serve soprattutto un impegno corale da parte dei Parlamenti e delle istituzioni controlla il fanatismo contro l'antisemitismo e soprattutto la capacità di leggere
Quello che è accaduto in Medio Oriente non dimenticando il sette ottobre l'impegno e trasversale tra molti parlamentari che sono qui ma anche persone che qui non ci sono andiamo avanti insieme non arrendiamoci e sappiate che non siete soli
Ettore Rosato vicesegretario di azioni
Grazie voglio anch'io ringraziare i colleghi per l'organizzazione di questo appuntamento fortunoso o io salutare il signor ambasciatore ringraziarlo per la sua presenza all'interno operano sostituzione con il suo stato la presidenza disegni per essere qui
Tra di noi io penso che guardando le immagini di quelle video ne abbiamo visti a altri anche in ambasciata purtroppo anche molto più crudi per dare quel video non riesce a esprimere farci capire e farci entrare noi chiediamo in questo Paese nella procura di chi vivendo in Israele ha vissuto per anni il la paura delle bombe la paura degli attentati il terrore e che purtroppo chi abita lì ha vissuto di continuo questo condizionalità e non comprendere deve essere una consapevolezza prima di giudicare
Il sette ottobre rappresenterà sempre lo ha rappresentato agli italiani un momento di responsabilizzazione
Le democrazie per i Paesi che guardano con rispetto alla storia di Israele alla fatica della costruzione di quello Stato dopodiché io sono molto d'accordo con quello che diceva la collega Gelmini adesso
Ci sono molti più italiani silenziosi che non si ritrovano negli slogan nelle cattiveria certo c'è anche una sensibilità di cui io credo che bisogna tener conto perché le immagini che sono arrivate non solo da Israele ma anche da Gaza sono entrate nella sensibilità di tutti noi
Noi pensiamo dalla pace pensiamo che la pace sia un obiettivo raggiungibile io non sono un tifoso di Trump tutt'altro
E proprio per questo lo dico ancora con maggiore sottolineatura come guardo con grande grande attenzione al lavoro straordinario e potrebbe nascere in questi in queste settimane in questi giorni lavoro ancora tutto da percorrere che però sta dando i primi risultati perché la firma di un accordo che consentirà la liberazione degli ostaggi che consentirà di la sospensione dei combattimenti e già un grande accordo importante
Dopo di che per noi i terroristi devono essere tutti disarmati
I terroristi continuano a essere terroristi fin quando hanno un'arma in mano e non ci sarà pace fin quando continuano a essere i terroristi continuano a esserci terroristi Medioriente questo non lo diciamo dal sette ottobre lo diciamo da prima da molto prima
E chiudo con una considerazione che attiene all'antisemitismo in questo Paese
Io penso che il popolo italiano non sia un popolo antisemita tutt'altro
Sì un popolo molto rispettoso della presenza storica storica io vengo da una città Trieste dove la comunità ebraica è sempre stata una comunità importante
Ma anche la città dove sono state proclamate le leggi razziali
Nel trentotto e dove c'era una piazza straordinariamente grande straordinariamente bella ma straordinariamente piena quel giorno l'antisemitismo va combattuto va combattuto spiegando raccontando
Raccontando l'assurdità
Di una ferita che ha colpito nel secolo scorso e che sarà una ferita indelebile
Io penso che noi italiani dobbiamo sentire la responsabilità di quella ferita
Sentire la responsabilità di una ferita che non si è ancora sanata e sentire quella responsabilità deve portarci anche oggi essere molto attenti all'educazione alla formazione dei nostri giovani a la sensibilità di un senso di in cui nessuno in questo Paese si possa sentire in minoranza
Sentirsi essere diversi avere una scelta religiosa diverso una scelta culturale non vuol dire essere una minoranza
Che deve combattere per la sua sopravvivenza io mi permetto di dare un messaggio che a mio giudizio l'Italia sarebbe diversa senza la presenza della comunità ebraica che l'arricchisce la rende più forte e la rende più democratica
Grazie
Grazie
Adesso per italiani dal senatore di San Scalfarotto eppure
Buon pomeriggio io porto i saluti della presidente del mio gruppo la senatrice parità che purtroppo è dovuta andar via pochi istanti fa
Io sono stato anni rozza sono stato nei luoghi del Supernova Festival
E ho visto e ho visto le case bruciate ho visto le cucine crivellato le pareti forate
Ho visto le case bruciate per bruciarsi quelli che ci stavano dentro e fare in modo che non potessero scattare
Ho visto la supernova una specie di cimitero di facce giovani di ragazzi sorridenti
Ai piedi di questi Sassi di queste foto ci sono chitarre ci sono magliette di squadre di calcio ci sono la passione e la vita di questi ragazzi che è stata interrotta in quel modo
E la cosa che mi colpisce di più del sette ottobre e che i terroristi che hanno portato questo attacco vile orribile hanno deliberatamente evitato ogni ingaggio con forze militari
Non era un'azione di guerra un'azione di guerra si cerca l'ingaggio con la con l'esercito con la milizia armata con la quale si vuole combattere
Quelle persone quei terroristi cercavano civili e più erano civili è meglio era se erano bambini c'erano anziani
Saranno persone indifese era meglio perché bisognava semplicemente uccidere quelle persone perché erano ebree
è semplicemente così
E io credo che il mondo abbia fatto bene in quelle ore a ribellarsi a un atto di violenza di questo genere così orribile un pogrom appunto perché di quello si è trattato
Peccato che sia effettivamente durata pochissimo la solidarietà per Israele
E guardate io trovo che sia veramente paradossale
Il fatto che dopo questi fatti dopo questi eventi dopo questi accadimenti così crudeli l'antisemitismo nel nostro Paese sia diventato così evidente così forte
Guardate io credo che l'antisemitismo ci sia sempre stato è una bestia che aspetta soltanto di alzare la testa quando trova la sua circostanza positiva a me spesso capita di ricordare
Che l'antisemitismo non è soltanto la Shoah
Che il primo ghetto in questo Paese è stato costruito nel mille cinquecento e sedici a Venezia dal mille cinquecentosedici nella nostra Italia abbiamo chiuso le comunità ebraiche dentro delle mura la notte le chiedevamo e quelle persone che abitavano in questi luoghi stipati di gente non potevano sposare altri non potevano esercitare alcune professioni
Non potevano vivere
In modo adeguato perché venivano chiuse dentro e gli ebrei in Italia ricevono la cittadinanza con l'emancipazione nel mille ottocentoquarantotto mica tanto tempo fa
E quindi non bisogna stupirsi se l'antisemitismo certi dei pretesti
E quello è stato un pretesto io non penso che le azioni di guerra a Gaza abbiano reato l'antisemitismo hanno soltanto consentito di riportarlo in società si è potuto finalmente tirarlo fuori da dove stava
Io ho presentato un disegno di legge per la contro l'antisemitismo in Senato e i giornali in questi giorni dicono che la spesa di Tato un disegno di legge per impedire le manifestazioni a favore della Palestina
E il mio disegno di legge non c'è scritto alla parola Palestina mai filtro ne ho parlato proprio è un po'come quando presentato il disegno di legge contro l'omofobia mi dicevano che volevo mettere la mordacchia
Alla libertà di parola vestono dicono dall'altro lato
Però mi preoccupa molto perché io in un Paese dove i miei concittadini ebrei hanno paura di vivere io vivo a Milano chessò che a Milano ai miei concittadini ebrei hanno più paura di prima del sette ottobre non ci voglio vivere
Perché penso che un Paese dove un ebreo in pericolo è un Paese dove tutti siamo in pericolo e allora voglio profittare di questo momento per mandare il mio abbraccio più affettuosa alle comunità ebraiche italiane attraverso la presidente perché dovete sapere
Che l'Italia non soltanto sarebbe diversa senza di voi ma l'Italia non sarebbe l'Italia senza di voi gli ebrei romani stanno qui
Gli ebrei romani stanno qui dalla caduta del tempio la cucina romana e cucina ebraica non esiste la cucina romana sarà così ebraica
Ecco e questo guardate non vuol dire poi a essere sempre d'accordo con tutti qualcuno diceva Israele è una democrazia io non posso dimenticare che Israele l'unico luogo dove io mio marito potremmo vivere in Medioriente senza essere minacciate di morte
Questo
Non posso naturalmente dimenticarlo quindi penso e con questo chiudo che non si possano mai giustificare buone cause contro cattivi strumenti però se questo vale anche per la enorme sofferenza che si è procurata Gaza vale anche per il contrario cioè
Non si può Mai dire
Che il sette ottobre è stata resistenza perché la Resistenza non è quella roba lì il sette ottobre è stato terrorismo della peggiore specie e questo deve essere che cosa possiamo dire in queste ore non possiamo che
Coltivare la speranza questo facciamo io penso che sia la vittoria della politica sulla violenza finalmente la politica ha ripreso in mano la vicenda
Credo che il cuore di tutte le persone di buona volontà ora non possano che essere in Terra Santa grazie
Grazie abbiamo adesso un secondo contributo invidia
Ben dodici
Scenario molto Hamas li raccolse che e Massimo diceva
Riesce
Coi al Bambin sfascia io ho fatto offesi
Stasera ore Ayesha Marcella scemate maglie le National Shammah
A bada ebbene
Che suoi lasciando il serio social bonds nelle note del consigliere
L'amore ostacolato il sultano la frutta non se vale a vere
Alle carte o talmente oggi allo Spano e quindi un volto morto Santa tombe
Messe bandi
Finirò adatta telefono fascista che Matteo spuma Schüssel ministra creerà Nerone
Ci mamma occorrerà calamità da seme o meno
Come aveva sesterzi lottano
Alle dieci il bere
Ha detto anni possiamo chiedo accorsa rifiuti
Soprattutto è tutta la notte
Ruocco Fazio noto all'esterno notte
Come lei afferma Fabio invito perché
Fininvest Kahneman attenerci al problema di Miss Italia malata Valese arrivasse innesca foto a Fanci sfamarsi
Mi sto bene crema alla alla missiva o io le ganasce minimale Fiore vende ma te la missiva
Nelle varie minacce inciderà scafo tu azero al presente ci Rolle Mara mazze Mazzotta
Da farti Porto Cervo Astrim commozione scenici
Ad un charter ci avverte Botticelli
Mossa aspetta abbraccio ad avercela Bazo abbagliante
è nettamente
Come hanno quella dominata ENI del venue e di Lara dei e thailandese i membri nessuna suo cavallo di robe no vende due mila una bella thailandese questo tracollo in maniera automatica Maniero tornato fosse nome ce ne mise fine a
Ma sarà chiede Saba e Carla però non ci affamano
Inviando cattedre in Cina centrale
Nella Chunuk mia me al senso netta sono le persone tra OSCE Talleyrand Semeta nasce il succo ce l'abbia torto
Mi piacerebbe Abano circa Pier dovremmo ma Fabio procedure a voce del Canada sceglie alla etano breve
Ma sa dove
Nel bilancio quali Andrea Cocco nel castello Cheney sta nell'aver schierano in Capece lascia quasi tra Sciacca e se ne sono andati
Che c'era Lerna nel ramo Marina tre lo smalto che non me la sento Accame smagliante
E nemmeno se l'esposto a battere freno Mazzei che abbiamo undici home sfratti otto l'altro un rombo con patate nature morte pesante per il maestro a Fabris Comelli
Sfrutta
A ben celibato
Faccia Scarlatti Lecce altri scarti la caccia ben ce lo ha laici
Ma con membri undici figli marciava ben cede
Cui accordo io model ci sono scemi
Io
Sarebbe la so tutto e cerca casa Jump che pur non era Lancet che pur più di me accresciuti
Cavallari o malese
è mia coscienza mi come Celestre io io Ciabattoni
Io ho a cuore miscela intendono accettino ma ce n'è Esedra
Si eseguono anch'avara con la juventini alla vendendo Wham
Ah con
Adesso passiamo ancora tre interventi
C'era giunto Galeazzo Bignami capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia prego
Grazie grazie davvero agli amici che non ritenuto utilizzare questo momento che credo fosse di particolare rilevanza significato poter organizzare in questa sede
I ascoltando le parole sia di chi mi ha preceduto hanno colpito quelle dell'onorevole nel Scalfarotto che giustamente ricordava
Come ciò che oggi Israele costituisce rappresenta in quei territori all'affermazione dei principi libertà e democrazia che Spirano tutti noi
E come ciò sia stato messo a repentaglio dall'attacco terroristico il sette ottobre
Che ha inciso su quel principio come ricordava autista come appena sentito violando uno dei fondamenti della nostro stare assieme cioè abnegazione che siamo tutti esseri umani indistintamente dall'appartenenza o dalla connotazione invece chi ha compiuto quell'estratto
Attacco e quella strage ha evidentemente voluto negare questa evidenza e credo che di questo non dobbiamo perdere memorie che momenti come questi siano di particolare rilevanza rispetto a ciò che e dobbiamo avere presente nel nostro agire quotidiano quindi io ringrazio vivamente che ha ritenuto di promuovere questo evento e mi ha mi mi associo non solo le parole che è intervenuto prima in particolar modo del mio capogruppo al Senato consumano anche che ringrazio per aver voluto essere presente nella concomitanza di altri impegni che non mi permettevano in quel momento di essere qui con voi ho ritenuto lo stesso di esserci per poter testimoniare direttamente la gratitudine
Il collare conoscenza per quanto avete ritenuto di fare nel ricordare la memoria di chi apprezzo reperito il sette ottobre due anni fa
Andare adesso la parola capogruppo della lega alla Camera Riccardo Molina
Buonasera a tutti insoluto l'ambasciatore grazie all'amico Paolo Formentini degli altri organizzatore di questo convegno che era doveroso era doveroso per ricordare la tragica del sette ottobre quindi è doveroso da un punto di vista umano per ricordare le vittime
Per non dimenticare quella tragedia per dimostrare vicinanza vicinanza amicizia il popolo di Israele ma è anche necessario per rimettere nella giusta fila i paletti della verità e dei fatti
Perché come giustamente ricordava l'ambasciatore prima
La solidarietà al sette ottobre verso il popolo di Israele durata per qualche ora dopo di che sono iniziati i distinguo ancora prima che anche l'operazione militare iniziasse e aveva molto colpito l'urlo cito sempre questo episodio perché fu profetico io partecipai dopo sette ottobre se ma ad alcuni colleghi che sono presenti anche qui oggi per ringraziarlo alla manifestazione qui a Roma organizzato alla comunità ebraica
E mi rimase impresso un intervento perché io mai avrei pensato che si sarebbe degenerati in una situazione in cui siamo degenerati
In cui fu detto oggi ci sono tutti quanti vicini ma vorrò vedere chi sarà ancora qui quando dovremo reagire
E io davo per scontato che tutti saremmo rimasti vicini al popolo di Israele quando può procedere si fosse dovuto difendere e adesso risposto alla tragedia immane che avevamo visto tutti quanti il sette ottobre che aveva mobilitato tutti tutte le parti politiche la società civile esprimere vicinanza alla comunità ebraica
E vasto di Israele purtroppo così non è stato e questo mi ha davvero preoccupato e faccio mie le parole dell'onorevole Scalfaro otto mi ha preoccupato da cittadino italiano pensare di vivere in un Paese dove quello che abbiamo visto in questi due anni è successo e sta continuando succedere
Perché è stato un procedimento lento che ci ha portato poi alle degenerazioni delle manifestazioni di pochi giorni fa dove addirittura siamo abbiamo visto paragonare la Resistenza italiana ai assalti di Hamas quindi credo quello sia a livello di vergogna massimo della tra del travisamento la realtà cui abbiamo dovuto assistere ma questo estremo siamo arrivati per fasi per tappe
Si è iniziato prima
A iniziare a criticare la politica di Netanyahu poi se iniziato anche a livello parlamentare utilizzare la tragedia la striscia di Gaza per attaccare il governo quindi buttarla in politica
E se iniziato che dal punto di vista delle trasmissioni culturali del dibattito pubblico a trasformare la solidarietà verso il popolo palestinese in un appoggio di fatto le tesi di Hamas né quando si vedono artisti come dello spettacolo politici purtroppo anche che fanno propri gli slogan di Hamas come dal fiume al mare
E lo fanno in tranquillità senza pensare a cosa c'è dietro con lo slogan che la distruzione il genocidio vero quello che vuole fare Hamas verso il popolo di Israele
Hamas che non è un'organizzazione che ha delle rivendicazioni politico territoriali come tutti sappiamo ma è un'organizzazione terroristica che vuole sì loro commettere un genocidio ed eradicare
Io avrei il popolo di Israele da quelle terre quando vomito ostacolo uomini mostra iniziano a fare proprio per certi slogan non so se rendendosi conto o meno della gravità di quello che fanno tutto questo passa per normale ed è piano piano abbiamo iniziato a vedere anche un crescente antisemitismo e la popolazione civile si è iniziato con gli adesivi Fauré dei ristoranti dove si diceva che gli sereno ne erano bene accetti
Cose che ci rimandano a pagine buie della storia che purtroppo abbiamo vissuto in questo Paese durante il ventennio
E abbiamo iniziato a vedere cittadini israeliani scolaresche cacciati dagli aerei solo perché erano israeliani nel ricordo tutte ma che è stato un crescendo
Abbiamo assunto questa estate anche alla caccia al soldato israeliano in vacanza nelle spiagge italiane
Servizi telegiornali dove si andava a intervistare il sindaco si diceva ma voi come potete accettare che addirittura isolabili DIEF siano venuti qui a fare le vacanze è stato un crescendo
Che ci ha portati poi anche a sentire purtroppo in un luogo sacro dalla democrazia come questo
Chiedere conto in aula al gruppo che io ho l'onore di rappresentare su questo sempre tenuto una posizione solida dal primo momento di questo sono orgoglioso perché ci crediamo
A un certo punto ci sotto addirittura chiesto conto in aula del perché il vicepremier Salvini avessi accettato e avesse ricevuto nelle sale del Parlamento un premio dato gli dall'associazione di amicizia Italia Israele
Qualcuno in Parlamento ha detto il questore oltraggio alla Camera dei deputati
Dopo questo dimezzato a sentire anche che il governo italiano un Governo con le mani sporche di sangue perché alleato di Israele è stato un crescendo è stato un crescendo di conflitto di retorica antisemita
Che a tutti i livelli e purtroppo anche nelle Aule parlamentari che ci ha portato poi la degenerazione degli ultimi giorni
C'ha portato alle violenze di piazza c'ha portato appunto al manifestazioni dove apertamente quello che noi dicevamo che era un non detto si è manifestato dalle quando nell'ultima manifestazioni autoconvocati a Bologna Torino anche in altre città
Apertamente si associa sostenuta Massa che si è parlato di resistenza e si è di fatto preso una posizione che è quello che nostro punto di vista sottinteso prima e li abbiamo abbiamo capito che tutto quello che avevamo contestato fino a quel momento di purtroppo si è realizzato e se ha realizzato perché aveva avuto troppi cattivi maestri anche nelle Aule parlamentari questo va detto ma io non lo dico perché dobbiamo puntare il dito verso chi ha sbagliato e lo dico perché spero che ci si fermi
Io lo dico perché spero che dopo quello che abbiamo visto negli ultimi giorni
Anche a livello di dibattito politico si trovi ad avere un livello di civiltà e di dibattito Chi non giochi sulla cosa pericolosa come l'antisemitismo perché questo è il vero problema che in questo dibattito per ragioni strumentali politiche per attaccare questa maggioranza praticare questo governo che certamente si è sempre dichiarato amico di Israele continuerà a farlo questo è un governo che abbiamo ministro degli esteri che è venuto in aula tante volte a relazionare su cosa l'Italia sta facendo ha più volte anche criticato alcune scelte del governo Netanyahu
Più volte ci ha raccontato come l'Italia abbia cercato di dare sollievo le popolazioni della Striscia con interventi umanitari siamo stati polso dei paesi che ha fatto di più ma questo Governo sempre tutto fermo un principio
Che tra i tagliagole terroristi è uno Stato amico una liberaldemocrazia uno Stato che si è difeso da quello che è successo il sette ottobre beh non avremo mai dubbi su quale parte stare
E purtroppo due abbiamo avuto chi ha cercato di fare politica contestato il governo per la colpa di poter continuare a essere amico e vicino al sotto l'Israele al popolo di Israele io spero che questo gioco finisca la prospettiva di pace che si è aperta proprio in queste ore grazie alla cordoli tant'è sicuramente un dato positivo speriamo che i tutti i venti punti siano a vadano in porto insomma la prima parte diciamo rilascio degli ostaggi e la fine del conflitto
è un punto che è stato accettato e quindi speriamo che si trovi una soluzione anche futura perché senza diciamo i punti di quel piano ogni prospettiva di coerenza civile impossibile abbiamo sempre detto quando veniva un pungo lati sul fatto che fosse necessario per far finire il conflitto riconosce lo Stato di Palestina abbiamo sempre avuto una posizione molto chiara
Noi non riconosceremo mai lo Stato di Palestina fintanto che c'è la massima perché sarebbe il più grande regalo riconosce lo Stato di Palestina dopo quello che è successo se fosse riconosciuta dopo sette otto però vorrebbe dire premiarli prima sanno che è stato fatto questo non è tollerabile non è accettabile
Quindi ogni eventuale ragionamento va fatto solo dopo essere potrà essere fatto solo dopo il disarmo e dopo l'abbandono dalla Striscia dei terroristi
E la la i fatti ci hanno portato poi vedere che la posizione che avevamo la posizione giusta perché il conflitto alla fine non è finito per i centocinquanta Paesi che hanno riconosciuto lo Stato di Palestina con Hamas dentro il conflitto è finito per l'azione degli Stati Uniti Donald Trump
E per la mediazione di tanti Paesi fra cui il nostro che ci hanno portato a questo risultato
Quindi credo questi se la miglior risposta ai così detti Paci finti la pace si fa con serietà la pace si fa con la diplomazia non si fa con le manifestazioni dispiaccia lo si fa
Fomentando antisemitismo lo si fa distruggendo le nostre città io spero davvero che questa giornata il ricordo della tragedia che Israele ha vissuto sette ottobre di questo spiraglio di pace oggi sfortunatamente si apra ripeto grazie all'azione del governo americano
Posso davvero riportare il dibattito anche il nostro Paese a un livello di civiltà a livello di tolleranza
Perché come ho ricordato anche in aula settimana scorsa spesso si accendono dei fuochi pensando di fare una polemica momentanea ma quando poi fuoco prendo la foresta molto spesso non si riesce a fermare più io mi auguro che ci si fermi prima grazie
Grazie davvero adesso la parola al senatore Maurizio Gasparri capogruppo di Forza Italia al Senato
Grazie a tutti cercherò di essere breve in questa testimonianza
Ringraziando i gruppi di amicizia del Parlamento per questo momento che peraltro giunge non il sette ottobre ma appunto il nove ottobre in un momento di speranza
Saluto ambasciatore dei colleghi parlamentari gli amici di varie associazioni soprattutto le persone più giovani che sono oggi qui presenti in aula prima cosa io dico sempre a tutti di studiare la storia
Perché molte volte l'ignoranza poi alimenta giudizi affermazioni infondate quando mi chiedono funzioneranno questi accordi me lo auguro però io uscito Mosè la fuga dall'Egitto la Bibbia che tutti abbiamo studiato questa tragedia si consuma da millenni
Mi auguro io mi sono abbastanza grande per ricordare gli accordi di Camp David
Bush dovrebbe ed altre persone che studiano queste cose non le hanno vissute per motivi anagrafici ma ricordano gli accordi di Abramo
Che sono stati sabotaggi Damasco un quello con quell'attacco orrendo quindi ora speriamo che ci sia bello già la discussione sul premio Nobel di lavoro
A tram per avere il premio Nobel ma fare l'ultimo dei problemi è vero che lo ebbene Obama appena eletto senza aver fatto nulla poi dopo ci sono state varie guerre e anche la sottovalutazione delle primavere arabe
Ricordo che dopo la presenza di Obama al Cairo andar
Al potere i fratelli musulmani al Cairo
Quindi perlomeno per le era stato dato con troppa fretta ecco troppi errori quindi invitare Trump aspettare un po'grammatura sul campo quindi auguriamoci che tutto vada per il meglio perché ha detto le cose non vanno bene e non vanno bene perché
Vedremo gli ostaggi vedremo gli atteggiamenti insomma c'è ancora
Potevano essere fatti dei gesti di buona volontà
Io non devo aggiungere molte cose perché hanno parlato in tanti condividiamo tutte le riserve espressione io sono un combattente di questa causa nonostante la impopolarità prediligere una trasmissione televisiva il sondaggio del giorno
Diceva che il cinquanta per cento degli interpellati dava ragione palestinesi il diciannove a discutere gli altri non si pronunciano
Non c'è dubbio che la reazione a sette ottobre
Ha messo anche noi un po'in difficoltà io sono abbastanza coraggioso che non cambia idea insomma sono abbastanza ostinato a volte diciamo le situazioni c'hanno messo in difficoltà su anch'io che si vanno a nascondere sotto gli ospedali o che lo anarca Cr quell'organizzazione dell'ONU era un ricettacolo di terroristi di Hamas che l'ONU che fa giudizi dovrebbe guardare dentro se stessa
Non parlo nemmeno delle flottiglie di altri
Solo quadri ieri ecco voglio solo dire questo avendo presentato un disegno di legge al Senato nel giornalismo le settimane scorse il sei agosto numero mille seicentoventisette disposizioni per il contrasto
All'antisemitismo e per l'adozione della definizione operativa di antisemitismo un disegno di legge l'ho presentato anche altri colleghi hanno fatto iniziative analoghe confrontandole con persone vedo da presidente disegni della comunità ebraica di varie associazioni
Oggi verso capirò spiegazioni il fatto quotidiano e sono onorato che un ricettacolo di Bugie di violenza di odio qual è il fatto Quotidiano il suo redattore suo direttore direttori possono anche denunciando per queste affermazioni che faccio ho già fatto un articolo ora Gasparri vuole impedire per legge di criticare Israele perché la legge dice anche che l'oltraggio a Israele diciamo una cosa che va sanzionata
Perché poi quasi farà distinzione foto sono gli ebrei un conto è sapere contro Netanyahu contro a quell'altro e poi si arriva al giustificazionismo io chiedo scusa come italiano l'ambasciatore pellet nel fatto che in Italia abbiamo il sindaco leccese a Bari
Che ha dato le chiavi della città alla signora albanese io chiedo scusa l'ambasciatore pellet come italiano sono un parlamentare tra i più anziani di mandato in questa salasso Creed da molti anni entrare nella sala della Regina per le pratiche
Di riconoscimento come appena eletto nel novantadue poi verso sono al Senato chiedo scusa perché l'Italia abbiamo il sindaco di Genova che ha tolto anche l'albanese o addirittura il sindaco di Bologna
Che ha dato la cittadinanza onoraria l'albanese e poco dopo voglia è stata messa a ferro e fuoco e hanno ferito poliziotti e carabinieri se c'è un sindaco che considera l'albanese una cittadina onoraria
I giovani vanno a picchiare i poliziotti e i carabinieri e Bologna un'università che a quasi mille anni di vita
Quindi è una città nobilissima l'addotta Bologna la chiamano
Quindi ecco io chiedo scusa non è colpa mia non sono il sindaco non sono del mio partito evidentemente questi sindaci no
Ma l'albanese che
Interrompe il sindaco di Reggio Emilia coraggioso pur essendo di sinistra che appena cita gli ostaggi l'albanese se ne va o l'albanese che va via dalla televisione dove il giornalista conduttore della televisione La sette minaccia Capezzone opinionista già parlamentare
Ecco queste persone potrebbero prendere la tessera onoraria di Hamas non la cittadinanza onoraria nelle nostre città nelle nostre città
Però mi auguro chiamasse non sia più in condizione di dare tessere a nessuno e che quella parte però vogliamo finito
Vedete io ho adottato in questi giorni un'espressione di un giornalista David Parenzo che partire alla comunità ebraiche che in un suo libro ha detto noi non dobbiamo parlare solo di due popoli e di due Stati i popoli son due popoli
Palestinesi esistono i loro diritti ci sono la sofferenza che stanno subendo l'ho detto
Certamente esagerare ci sono poi gli ebrei e Israele ma c'è da essere due popoli e due democrazie non due Stati
Non due Stati due democrazie l'espressione di David Parenzo gli altri sono giornalista lo sposata l'ho portata in Parlamento
La vedo cosa vediamo ripresa da David Parenzo benissimo io sono stato anche amico di Marco Pannella
Sono stato anche a casa sua dietro Fontana di Trevi abbiamo combattuto su molte idee diverse volte siamo stati anche alle a Tbilisi accetto l'interruzione perché vedete anch'io che penso di sapere molte cose
Qualcuna mi sfugge Parenzo l'ha rilanciata
E quindi la democrazia perché noi non dobbiamo fare la campagna elettorale per Gaza
Nel
Nelle Marche o in Calabria perché porta pure male noi dobbiamo far votare quelli che abitano a Gaza per un governo libero e democratico e non per Hamas e anche proprio lasciamo perdere autorità palestinese che pure zoppica ecco io spero che ci sia pace e che ci sia democrazia perché davanti a casa di Netanyahu
Le persone vanno a fare le manifestazioni cioè Israele talmente una democrazia che in un momento di guerra chi non è d'accordo va davanti alla casa
Del premier dire una cosa diversa questa è una democrazia io vorrei sapere dove abitano quelli di Hamas in quale cunicolo per andare a fare una manifestazione contro questa gente
Grazie adesso ci avviamo alle conclusioni prego onorevole Orsini
Dopo tutto quello che abbiamo sentito è veramente difficile aggiungere qualche cosa
E importante sapere che tante persone di tanti
Di tante forze politiche sono schierate così esplicitamente conto il mostro dell'antisemitismo che si sta riproponendo e allora le ultime le uniche parole degne per concludere non sono le mie ma sono quelle che uno dei più grandi forse il più grande poeta del Novecento Jorge Luis Borges che non a caso non ha mai ricevuto il premio Nobel
Barche scrisse una famosa poesia intitolata Chi sarà dedicata al popolo ebraico dedicata alle da Reja un plico è un uomo che porta in sei secoli di memorie di libri
Un uomo come tutti gli uomini insieme diverso un uomo che è stato incarcerato e stregato un uomo condannato a vegliare su un tesoro che non vuole come la serpe sono fare un uomo condannato adesso Shylock
Un uomo che si china sulla terra e sa di essere stato nel paraurti insomma un uomo vecchio e cieco che come un giudice una slitta all'Antico Testamento deve spezzare le colonne del tipo
Un uomo che ha retto Spinosa e dialoga la sera con un Dio che non sanno minare
Un uomo che il libro e dal vivo e misurato un uomo che ha perduto e ritrovato il nome un uomo che accetta la propria sorte eppure lotta con l'angelo un uomo che scrive il nome sapendo che l'archetipo della cosa
Un uomo che non sa se popolo eletto dimenticato e tuttavia persiste assegnare i sogni di Dio
Un uomo che continua a Fort ci a forgiare la storia fra fede dubbio attenzione e sogno
Ecco Israele anche oggi ha contribuito a foraggiare la storia il destino del popolo ebraico ancora una volta è quello di Foggia nella storia e noi speriamo che ci sia una storia
Di pace
Ma anche di sicurezze di successo e soprattutto di libertà grazie
Senatore Malan
Abbiamo parlato del il sette ottobre due mila ventitré oggi abbiamo questa grande notizia del percorso di pace la pace richiede coraggio tanto quanto anzi richiede più coraggio
Della guerra e che richiede anche più buon senso io credo che tutti come italiani come amici di Israele possiamo e dobbiamo lavorare in questo senso perché questo percorso
Fa da nella direzione giusta che tenga conto della ferita e nome della propaganda degli estremisti e il l'augurio è l'incoraggiamento ci viene dal libro di Giosué che invita ad essere forti e coraggiosi ammazza de mazze cioè siate forti e coraggiosi
Grazie davvero ancora tutti coloro che hanno partecipato a tutti i relatori ai tanti partiti politici che oggi ci hanno messo la faccia e che continueranno a farlo anche nei prossimi mesi purtroppo abbiamo visto cose terribili nelle piazze italiane abbiamo sentito la paura dei nostri amici delle comunità ebraiche ma noi stessi essendoci esposti per Israele e per la verità
Siamo stati oggetto di intimidazioni ti minacce risulti questo però lungi da scoraggiarci cita forza perché sappiamo quante preziosa la libertà e chi chi vuole colpire la libertà della comunità ebraica italiana colpisce la libertà di tutti noi
Dovremmo tornare a essere orgogliosi di essere italiani quando di nuovo non sarà più pericoloso mostrare la propria fede ebraica in questo Paese
Lo dico ringraziando d'aver partecipato una studentessa
Di Israele che qui tra noi e che studia a Padova lo dico pensando alla comunità ebraica qui di Roma rappresentata dalla vicepresidente Carola Funaro
Lo dico a tutti quegli amici chiedevano mettere un cappellino da Bessborough per uscire di casa grazie a tutti