Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 15 ottobre 2025 condotta da Enrico Salvatori .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 8 minuti.
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Otto e cinquantacinque minuti siamo in diretta su Radio Radicale questa era stampa regime oggi condotta
Appunto realizzata da Carlo Romeo noi siamo in attesa di collegarci indiretta con la Camera dei deputati alle ore nove
Nel frattempo facciamo un ragionamento di quelle che sono le notizie principali della giornata in particolare ci occupiamo di Medioriente perché la tregua Gaza resta fragile il giorno dopo la firma dell'intesa in Egitto con Trump i leader mondiali
Israele accusa una massa di non aver restituito tutti i corpi degli ostaggi uccisi come prevedeva l'accordo e blocca il flusso di aiuti dall'Egitto tenendo ancora chiuso il valico di Rafah
Mentre i miliziani denunciano violazioni del cessate il fuoco dopo la morte di almeno quarantaquattro palestinesi nelle ultime ventiquattro ore a Massa consegnato quattro salme ha annunciato che mercoledì ne consegnerà altre quattro
Trump avverte Hamas se non consegna le armi ci penseremo noi velocemente con violenza
Abu Mazen la condanna le esecuzioni sommarie compiute dalla fazione islamica attacco russo ad un convoglio ONU nel sud dell'Ucraina a bordo anche un funzionario italiano rimasto illeso come gli altri la NATO frena l'Unione europea il muro di droni anti Mosca resta lo gestiamo noi
Domani a Palazzo Chigi Tajani presiede la prima riunione del governo su Gaza questo per quanto riguarda la tregua Gaza che resta fragile questo nuovo scontro tra i strame e tra Israele e Hamas nel frattempo a proposito di Medioriente l'accordo di pace per Gaza
Sulle questioni come sapete che si aprono dopo il cessate il fuoco
E lo scambio tra ostaggi e detenuti ci sono molte polemiche abbiamo chiesto un'analisi all'ambasciatore Ettore Sequi già direttore generale della Farnesina oggi presidente di Sorgenia
Sentiamo una sua riflessione su due aspetti in particolare il Nobel per Trump l'indulgenza per Netanyahu la intervistato per modi Roberta gli Amx
Io credo che tutte dobbiamo qui affrontare due temi il primo e quello delle grandi aspettative che sono state create sappiamo che le grandi aspettative poi corrispondono grandi delusioni se le cose non vanno come si spera
Quindi paradossalmente il fatto che Trump abbia avuto la delusione di non tenere il premio Nobel da questo punto di vista non è negativo si perché probabilmente perché era più concentrato nel ventisei su appunto su questo scenario per cercare di ottenerlo
E poi c'è un tema
Quale credo che valga la pena di concentrarci
Netanyahu ha avuto l'impianto semifinale ieri addirittura il presidente tram pacchetto presidente Herzog la grazia per le come dire vicissitudini giudiziarie interno italiano però manca l'altra parte dobbiamo ricordare che c'è una primo mandato alla Corte penale internazionale
Quindi il la grazia di Herzog non risolverebbe tutti i problemi io personalmente ritengo che
Tra i motivi di pressione evidentemente non alla luce del sole ci possa essere una richiesta di Netanyahu agli americani affinché intervengano per risolvere anche il problema corte penale come beh certamente con l'alternativa non tanto di insistere sulla Corte penale sappiamo questo non è possibile quanto piuttosto sul Consiglio di sicurezza che il Consiglio di sicurezza la possibilità di del tenente di come dire e intervenire sulla decisione della Corte
Il vero problema che in questo caso ci può scendere la maggioranza dei membri ma soprattutto che nessun membro permanente opponesse il vento
E chiudo qui dicendo che questo lascerebbe
E probabilmente aprirebbe probabilmente altri scenari perché noi immaginiamo che per garantire che nessuno dei cinque membri permanenti ponga l'invito diretto a questo punto
Bisognerebbe fare delle concessioni bisognerebbe fare delle concessioni anche per quello che riguarda altre decisioni della corte
Però questo vedremo insomma se il futuro Chico ci ci confermerà questo scenario che io tutto sommato però ritengo plausibile quantomeno
A proposito di antisemitismo torniamo sulla polemica scatenata dal ministro per la famiglia Eugenia Roccella che ha definito gite viaggi nella memoria che ogni anno portano migliaia di studenti
Ad Auschwitz e negli altri luoghi teatro dello sterminio nazifascista degli ebrei e delle altre minoranze durante la segue la seconda guerra mondiale
Per la ministra Roccella le gite ad Auschwitz sono state incoraggiate valorizzate per dire che l'antisemitismo era una questione fascista e basta
Parole che hanno suscitato reazioni indignate definite un insulto alla memoria frutto di una lettura strumentale dell'Olocausto
Milena Santerini vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah e docente universitaria
Intervistata da Antonello De fortuna commenta le polemiche seguite alle dichiarazioni che amministrano cella sui viaggi di istruzione ai campi di concentramento come dosi d'come disegno politico di parte
Ma noi nel comunicato della memoria della Shoah ovviamente abbiamo fatto presente il nostro stupore e anche il fatto che naturalmente leggere
è un fenomeno reale come quello diciamo non solo dalla Shammah anche della memoria che abbiamo poi dovuto trasmettere negli anni successivi ed è un po'quattro storico farmi una memoria di parte e questo non è un progetto che purtroppo non è da oggi che sta avvenendo eccome che in qualche modo ricordare fatti storici realmente avvenuti ma soprattutto trarne una lezione per la nostra società Procaccini impacchettata alla lettura della cioè il mai più
Mai più esclude una mai più da tempo mai pianificazione ecco molte considerato invece qualcosa
Che letto con gli occhi di oggi serve solo a come dire contrastare una parte politica invece
Parliamo altare un'altra diventa una questione di partigianeria e quindi e quindi discutibile diciamo appunto da mettere in discussione questo è andato lì dentro la partigianeria
Sull'attualità mentre è il ricordo di un Papa
Ovvero la distruzione degli ebrei d'Europa insieme all'uomo finti deportati politici omosessuali che sia cambiato la vita perché ha cambiato l'Europa
Nel dopoguerra noi il abbiamo capito la lettera cioè abbiamo capito che si poteva
Distruggere l'alto
Per quello che è
L'ebreo in quanto tale non per quello che ha fatto e non si poteva fare con mezzi moderni e commedie tecnologici diremmo oggi ecco e qui tale infrazione noi l'abbiamo da pochi le insegnano ai giovani che hanno tra mandarla di generazione in generazione è chiaro che purtroppo chiamarle entità davo dei dire che appunto sono è una partigianeria politica falsa la realtà storica
Questo dunque Antonello De fortuna con la Milena Santerini vicepresidente dalla Fondazione Memoriale della Shoah e docente universitaria
Sono le nove e tre minuti siamo in diretta su Radio Radicale ci colleghiamo con la Camera dei deputati alle ore nove all'informativa urgente del governo sul piano di pace per la striscia di Gaza
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