L'attentato al giornalista Sigfrido Ranucci: intervista a Vincenzo Vita

Radio radicale siamo in collegamento con Vincenzo vita di sinistra italiana le
Per commentare questo gravissimo attentato assi capito
Ranucci allora
Chiunque sia stato insomma è un atto di un gravità inaudita che arriva in un momento molto particolare della storia sia di Sigfrido Ranucci che dire porta che è stata una trasmissione e continua ad esserlo al centro di grossi scontri politici allora io le volevo chiedere una valutazione su quello che abbiamo visto in queste ore
E soprattutto da quel poco che sappiamo riesce a farsi un'idea di che tipo se che si tratta di una minaccia di un attentato in piena regola
Tanto sottolineiamo la gravità inaudita di quello che è successo perché effettivamente è un attentato in piena regola poteva esserci qualche Morton morto unico anche al femminile perché la figlia di Ranucci era passata da lì poco prima e sono due macchine che sono semplicemente come dire l'esempio nella loro brutale esclusione di come l'attentato fosse verosimilmente rivolto anche alle persone
Una storia che ricorda tra l'altro quella di tanti anni fa l'attentato a Maurizio Costanzo e del novantatré cioè la tipologia poi chissà si tratta di gruppi limitati un avvertimento ma questo lo dirà la magistratura qui tanto eh gravissimo in cortile sottolineare perché già è stato detto
Che annunci la sua redazione delle sue relatrici sono i datori sono da tempo da tempo oggetto di insolenze di querele temerarie credo che era annunciato il record assoluto di querele ondate temerarie
Di attacchi alcune vicende sono anche recenti e quindi in quei contesti in un clima io faccio ci mancherebbe
Nessuna ipotesi diciamo di collegamenti direttive non non non avrebbe senso e sarebbe persino un'assurdità
Però c'è il contesto cioè in quel contesto di attacchi ripetuti ci può essere anche qualche persona che magari del tutto per così a titolo personale si butta nella mischia con questa modalità omicida
Ora dobbiamo fare di tutto perché la reazione non sia quella solita di un comunicato anche se da precisare che l'amministratore delegato della Rai Rossi labile del Consiglio abbiano sentito il dovere ovvio ci mancherebbe di dire due parole ottime le prese di posizioni della Federazione della stampa dell'Usigrai
Delle persone più direttamente interessate quotidianamente al diritto all'informazione le associazioni l'articolo ventuno ha retrò bavaglio Mogol lampi oggi alle sedici in via Teulada dove c'è la redazione di reporter un sit-in Loria e degli ora letti Carlo Bartoli presidente ha fatto una intervista molto
Molto rigorosa RAI news ecco oltre a questo però la esigenza che ormai si avverte perché uno stillicidio però può andare avanti così è di indire una grande manifestazione nazionale sulla libertà d'informazione
Qualcuna qualcuno forse di voi ricorderà quella memorabile manifestazione nell'ottobre del due mila e nove in piazza del Popolo ecco qualcosa di Sibille di omologo
E tra l'altro il venticinque alla iniziativa della CGIL la manifestazione
Nazionale a San Giovanni augurabile ma ci aveva già pensato la CGIL che in quella sede Ranucci possa prendere la parola però serve ormai una grande specifica mobilitazione è il momento
Che difenda e tuteli l'articolo ventuno dalla Costituzione
Dunque
Il secondo lei deve essere erano ci deve essere ascoltato dalla Commissione antimafia
Perché so che diciamo la la vigilanza RAI non fa audizioni da diverso tempo per i noti motivi che che tutti sappiamo
Un e insomma questa vicenda dovrebbe anche un po'indurre tutti a una maggiore responsabilità al risolvere alcuni problemi del della RAI il questioni che restano aperte da diverso tempo perché insomma di fronte un'emergenza come questa
Sì io sono d'accordo la vigilanza non può essere bloccata in questa maniera ostruzionismo di maggioranza la vigilanza non può fare appunto audizioni praticamente ferma
La cui sono antimafia farebbe bene a sentirne Ranucci farebbe bene in generale il Parlamento a rendersi conto che il tema della libertà di informazione non è un tema mi pochi Esperti è un tema generale della democrazia italiana e quindi che questa terribile vicenda apra gli occhi apra elementi sia una scossa la situazione è gravissima non si può più attendere
Come
Di rivede presidente stando a quello che è successo in in questo in questo quello che è successo in queste ore
Come ha pensato a tutti gli attacchi che aveva subito Ranucci lei si ricorderà addirittura che qualcuno gli aveva anche ha curato cioè insomma non augurato su base l'avrebbe voluto vedere morto
Ma sottolineo non ci sono mai rapporti di causa cioè no no no no quello non l'ho detto no nel senso che evidentemente ci sono aspetti inquietanti che con diciamo così definiscono il clima il clima che si viene a determinare è sempre un pezzo di quello che poi accade fattualmente perché nella statistica c'è poi sempre come dire una quota magari anche piccola che prende quelli attacchi di come un invito a delinquere
E quindi bisogna proprio per questo appare sempre attenzione la parola è come una pietra Why a usare impropriamente alle parole ed è dunque importante che si come dire renda il linguaggio un linguaggio di civiltà e mai di odio
E questo è un punto serio quindi Cetto quegli attacchi continui in qualche caso impressionanti persino pieni di minacce
Hanno fatto da sfondo a quello che è successo
Adesso rispetto a tutte le le minacce c'erano saltate a questa la la la vita di questa trasmissione che cosa succederà allora chi è il tipo di condizionamenti erano c'era e c'erano stati dei tentati nei confronti di report al punto che Ranucci qualche mese fa aveva detto che forse se non non aveva detto comunque si era pensato che andasse alla sette
Lei dunque Ranucci poca pazienza assolutamente come dire biblica gli attacchi continui avrebbero distolto dalla severità come dire ambientale chiunque Ranucci non so se ha mai davvero pensato aver in parte poi smentito
Che volesse andarsene dal servizio pubblico a me dispiacerebbe a tante a tanti dispiacerebbe perché se il servizio pubblico si può ancora chiamare il servizio pubblico proprio per trasmissioni come la sua come Report come presto riletta in qualche altra ma non tanto mai che la RAI ci propina
Certamente insomma questo elemento è una novità questo attentato mostruoso dall'idea che si sta passando ad un'altra falsa ecco io direi che se non siamo più
Dentro il capitolo attacchi repressione querele temerarie siamo molto al di là ora c'è in gioco la vita delle persone
Inviterebbe tutti a darsi una calmata
Per evitare scontri
Diciamo i alimentari tensioni inutili insomma
Noi abbiamo visto che questo non è un momento diciamo molto tranquillo allora è necessario necessaria la responsabilità di tutti venirsi incontro con diciamo con il dialogo è accettare anche le critiche anche le critiche giornalistiche
Ma certo è il momento di introdurre come dire una ognuna serietà nel linguaggio nei comportamenti che non implica affatto spegnere i conflitti tutt'altro implica tornare commettere in testa come dire la bonifica dell'uso dei linguaggi d'odio e attuare quello che avremmo sempre voluto disperato cioè un confronto anche
Duretto duro durissimo Mannella civiltà e nel rispetto
La ringrazio molto della trovare disponibilità naturalmente vedremo se la prossima settimana il ministro dell'Interno verrà
A dare un'informativa in Parlamento tollerabile e molto curabile perché è il governo a questo punto deve dire perché
Gli attacchi a Ranucci alle collaboratrice lavoratori di Ranucci dalla redazione di Report sono talmente come dire
Evidenti scempio dileggio che a questo punto sarebbe decisivo che il governo togliessi qual è sia il sintomo io sospetto
Ci auguriamo grazie grazie a Vincenzo Vita di sinistra italiana con quale abbiamo parlato di questo atto ripugnante
Assurdo contro Sigfrido Ranucci la ringraziamo tracciamo Sigfrido che in questo momento sarà davvero alle prese con problemi enormi perché insomma è un essere umano come tutte tutte
Grazie a Vincenzo vita