Radio Carcere: "Suicidati" - Detenuto si uccide nel carcere di Avellino. "Emergenza Carceri" - Dal Consiglio Comunale di Roma che si è svolto a Rebibbia, all’inerzia della politica di maggioranza. Dialogo con Cristina Michetelli, Vincenzo Comi, Valentina Calderone e Giuseppe Belcastro

Dignità è un Paese vuole carcere non siamo sovraffollate e assicuro il reinserimento sociale dei detenuti queste anche la miglior garanzia di sicurezza
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Tutto il giorno l'occhio d'uso del motore composizione
Quattro cinque o più del piccolo Cuccia
Radio radicale ore ventuno zero uno buonasera e ben trovava via all'ascolto di radio carcere Avati Ricardo Renon saluta Luciana Bruno che ci assiste alla regia vi dico subito che questa sera lo storico studio abbia radicale
E Pier Josti inviano gli amici con i quali dialoghi eremo di detenzione e di ciò che si può fare per migliorare una situazione che purtroppo nelle carceri si aggrava sempre di più non poco migliorare visto che non fanno niente
E dico anche che come spesso facciamo ormai il martedì
Anche qui stasera vedremo tra poco le linee grossi
Ascoltatori qui tra poco potrebbe chiamarci e intervenire indiretta su Radio Radicale attraverso il filo diretto il numero dei che male di radio radicale è sempre lo stesso vero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno ripeto zero sei
Quattro otto otto zero cinque quattro uno ma prima di tu topi devo purtroppo dare notizia ennesimo detenuto che si è tolto la vita era triste notizia del sessantottesimo suicidio avvenuto efficaci l'inizio del due mila e venticinque ed infatti durante la notte tra domenica e lunedì nei casi di Ariano Irpino in provincia di Avellino sia ucciso Josef Lucchi
Cittadino nigeriano di ventinove anni e padre di due bambini
Lo rende noto oggi meno De Fazio segretario generale della Wind la polizia penitenziaria da quanto sappiamo che ora pare che io sette
Che si è impiccato con un cappio rudimentale soffrisse ultimamente i problemi mentali
Della dovrà essere chiaramente il dall'agli accertamenti e che viene fatto Pizza di fatto che stavano così a sessantotto le persone detenute come dicevamo che ci sono succitate
Dall'inizio del due e venticinque tra cui una persona che era di sette Varese di San Nicola bonomia sempre in provincia di Avellino allora veniamo a noi
Oggi inizieremo e ricordando un fatto importante un accadimento importante ovvero l'assemblea straordinaria del Comune di Roma che si è svolto in carcere vide il ventitré settembre e che è terminata con ben sei ordini del giorno
Tutti i relativi alla detenzione che sono stati votati
Sia dalla maggioranza che dall'opposizione è un fatto impossibile nei palazzi là vicino a Roma al Parlamento insomma esattamente quello che dovrebbe accadere sempre a Roma ma in Parlamento non fosse altro perché il rispetto del diritto della persona detenuta
è consacrato nella nostra Costituzione e perché su temi oggettivi come esecuzione della pena non vedo come possono interferire divisioni diritti siano davvero
Politiche che possono essere definite politiche ma non solo infatti sarà oggi anche l'occasione per analizzare le ultime affermazioni fatte dal ministro la giustizia Carlo Nordio che rispondendo alla Camera un'interrogazione parlamentare ha detto che ci sono a fondamento è un problema che si è sedimentato da decenni
Come si qualcuno gli avesse detto che è colpa sua
I termini sono Nordio che è tornato a parlare anche del ddl per il recupero del versetto sui dipendenti e ha detto che secondo i suoi calcoli uscirà un terzo dei detenuti interessati vedremo e dunque di questo e altro parleranno questa sera nessuno subito Cristina ma michette ellissi così avvocato penalista consigliere comunale del Pd del Comune di Roma già Pessina
Ciao a tutti buonasera grazie dell'invito salute collegata con noi tramite zoom Valentina Calderone garante dei detenuti del Comune di Roma buonasera Valenzi lasciamo
Ciao a Boy grazie saluto Vincenzo Comi che questo non è avvocato penalista e membro del consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma ciò Vincenzo buonasera a tutti ciao
E sono Giuseppe Belcastro presidente della camera penale di Roma già Giuseppe buonasera buonasera grazie dell'invito insomma poi bello a vedersi tutti intorno al tavolo ci conosciamo da tanti anni al diciamo per iniziare alla fine di tutto una vostra opinione sui margini dei casi dall'utilizzo drammatico oltre al sovraffollamento ricontiamo già sessantotto ovvero il totale di quelli che abbiamo contato in tutto il due mila ed insieme con i detenuti erano circa sessanta mila ecco vite spezzate nelle mani dello Stato
Che sia una crisi almeno chiedendo che ne pensi
Io penso che in uno Stato che si definisce civile questo numero è totalmente inammissibile
Sono persone affidati alla custodia dello stato e quindi non è appunto accettabile che queste persone perdano la vita per disperazione per paura
Per condizioni assolutamente inumane delle nostre carceri
Sappiamo che su CD si collocano per lo più al momento dell'entrata e al momento dell'uscita dalle carceri oppure quando si sta in isolamento quindi all'entrata è chiaro che c'è disperazione paura all'uscita c'è il non sapere a cosa si va incontro
E quindi questa è la negazione di tutta quella che è la funzione di rieducazione della pena quando si sta in isolamento si sta in condizioni veramente disumani dentro le carceri
E quando si dice che Suicidi e sovraffollamento non hanno relazione credo che si parli sia vera ci si sia veramente in una condizioni di ignoranza perché il sovraffollamento una conditio
Che diciamo provoca il suicidio più che altro la disperazione può portare al CIPE il sovraffollamento
Significa che non ci sono tanti educatori per tutti i detenuti che ci sono non ci sono tanti psicologi sanzioni sostegni il moralismo all'altro lancia il controllo non ci sono le visite mediche non si curano le malattie del corpo e della mente non ci sono gli spazi
Un carcere accollati carcere Ascoli las e quindi è chiaro ha detto talmente disperazione e ben la metà di quelli sani diritti civili dei più deboli Salmaso Valentina Calderone vite spezzate nelle mani dello Stato siamo sia stato teso un suicidio
Sì veramente e non sappiamo più come dirlo noi noi garantiremo hanno in quel la parte ticket Ministero per i locali saluto Cristina e gli altri che sono lì Conte Ciavardini era un'aurea sarà considerato sono tutti come dire è una condizione no che ripetiamo in mille modi Diversi acquisita citava il sovraffollamento ma citava anche le condizioni di isolamento se prendiamo solamente però come esempio il nostro carcere di Roma a Regina Coeli in cui nella negli ultimi anni ci sono uccide la maggior parte delle persone delle persone detenute che contiamo in questa statistica ormai tremenda fine
è come dire poi molto complicato no Sempre definire quali sono le scelte individuali delle persone
è sicuramente difficile il punto è che non possiamo non dirci che in carcere ci si uccide tra le diciotto e le venti volte di più di quanto non si faccia fuori presentarlo questi è un dato che dobbiamo continuare a ripartire e dobbiamo continuare a dire che a quel punto lasciando perdere quali possono essere anche le vicende individuali delle persone dobbiamo puntare il dito contro l'istituzione perché evidentemente amministrazione che non riesce né a farsi caro a carico ma quanto meno a prendersi cura delle persone
E che poi dovrebbe accogliere che dovrebbe sostenere
E comunque dovrebbe intraprendere dei corsa amministrazioni pensare alla responsabilità delle persone che gli sono affidate questo il principio caro Vincenzo Comi vite spezzate nelle mani dello Stato contiamo già sessantotto sui Cds all'anno
Sì ma che non abbiamo quotidianamente l'esperienza del dell'avvocato penalista che va in carcere vede le condizioni in cui vivono i detenuti
Quindi non non ci stupiscono le condizioni perché oramai le vediamo quotidianamente
Quello che vediamo però e la perdita della speranza delle persone che sono dentro il carcere se il fenomeno più perdita della speranza la Perrier la speranza il senso di abbandono della del del del detenuto che marcisce in carcere senza nessun nessuna dignità nella vita nelle camere di pernottamento e nessuna prospettiva di di reinserimento di impegno all'interno del carcere queste sono delle condizioni che arriva determinano sicuramente questa evoluzione che noi è incredibile un una coltellata che prendiamo ogni giorno c'è poco da fare
La cosa più inquietante e che rispetto a una situazione di questo genere continua senza che nessuno se ne interessi
Questa è la cosa più
Sconvolgenti a livello politico pensa e certo però non è possibile immaginare che siamo sempre noi avvocati
Sempre una una parte della cultura diciamo della del della società più sensibile interessarsi ma sempre una minoranza rispetto ad una condizione che non viene presa in mano da un punto di vista politico per modificarla e
E e rendere maggiore dignità la questione politica dice bene definite Vincenzo Comi Giuseppe Belcastro Bodega avrebbe lei Roma insomma fate tanto il suo fronte anche anche per la detenzione
Il Gobbia mantenuta ultimamente che cambiata profondamente la tipologia di persona detenuta l'abbandono delle politiche sociali fatto sì che in carcere per la maggior parte dei casi ci vanno a finire i disperati
Si guarda il tema della disperazione di soli noti dovuti devo confessare stasera mi sento di sono in uno studio dove non ci sono tanti anni voglio confessare questa cosa sono stanco
Perché sono mesi che io sento dire messi anni che sento dire le stesse parole sul carcere sui detenuti sui suicidi adesso l'ultima che ho sentito che citava prima Christie nel fatto che non esista relazione tra il sovraffollamento il suicidio mi sembrano delle cose
Buttate lì tanto per dire
C'era uno studio il Corriere la sera mi in maggio di quest'anno dove la relazione il la la proporzione tra suicidi in carcere foriera di venticinque volte non diventi venticinque c'è ogni detenuto che si ogni per ogni cittadino di Sicilia all'esterno del carcere ce ne sono venticinque
All'interno la media italiana è il doppio della media europea questo è il dato importante allora io vorrei fare una riflessione di un altro tipo qual è la questione politica al fondo di questa scelta io non la vedo
Cioè qui non stiamo discutendo se debba prevalere un'idea di destra un'idea di sinistra un'idea di centro l'idea di altro tipo noi stiamo ragionando sul tema della tutela della vita dell'individuo noi ci dimentichiamo sempre quando facciamo queste riflessioni o quasi sempre io
Nell'apertura l'anno giudiziario dedicato come esempio la Camera penale fa da anni una parte dell'intervento a questo tema non ci dimentichiamo sempreché parliamo di suicidi dimenticando trascurando ecco trascurando il fatto che i soci che implica la scelta di un soggetto che preferisce smettere di respirare piuttosto che perché vivere come sta vivendo ora venticinque volte più della della media diciamo all'esterno della struttura significa che qualcosa all'interno non funziona e questo è un dato di cui non si può come dire non tenere adeguata considerazione tutte questi pannicelli caldi che io lei
Va bene si vuole allargarsi vogliono fare nuove carceri si vogliono inventare ideare nuove strutture tutto va tutto bene ma il problema è che la malattia adesso nella fase acuta e quando una malattia nella fase accusa
La cura strutturale Tula fai la impianti la imposti va benissimo ma tu devi trovare una soluzione
Per l'appunto per la corsia come vuole la legge Giorgio Tonelli impedire che il paziente muoia dopo che lo hai stabilizzato potrai trovare tutti i rimedi che vuoi per mantenerlo in vita ma prima deve impedire che muoia
Non si sta facendo niente per questo i penalisti sembra una frangia di pazzi che stanno urlando per per anni nelle strade contro questo sistema è qui si continua a declinare peraltro e chiudo questa riflessione iniziale chi peraltro da parte di persone che con il carcere hanno una dimestichezza pari allo zero perché tu ed io Riccardo abbiamo cominciato a fare
La professione tanti tanti anni fa negli stessi momenti con Cristina Vincenzo ha qualche anno in più perché più anziano però diciamo noi abbiamo incominciato a tanto tempo fa e noi con l'abilità no l'esperienza del carcere l'abbiamo vissuta da sé non sappiamo cosa c'è dentro il carcere
Non tutti coloro che ne parlano hanno un'idea di quello che succede tra il carcere pure ne parlano e pontifica no come se lo sapessero ecco io consiglierei a tutti quelli che vogliono fare qualcosa per il carcere prima di andarsi a fare un giro dentro il carcere capire cos'è la disperazione
E poi tornare al tavolo parlando in maniche sono tanti colleghi senza farsi un bel giretto dentro le carceri e comunque sia allora si sieda corto inizierei proprio da un'assemblea straordinaria e Comune di Roma
Che si è svolta all'interno del carcere di Rebibbia che è terminata con l'approvazione di sei ordine del giorno finalizzati
Questo è l'obiettivo a migliorare le condizioni delle carceri
Se gli ordini del giorno lo ripeto che sono stati approvati sia dalla maggioranza nel caso di specie nel centrosinistra che dall'opposizione quindi il centro destra se è un ordine del giorno che sono stati presentati altra cosa meravigliosa sia nei consiglieri comunali di Roma che tali persone detenute
Ecco vogliamo fargli ascoltare buono questo un brevissimo straccio di alcune di queste presentazione fattiva tre persone detenute a Rebibbia traduce Gianni Alemanno
Krizia
Primo la sua compagna defunta sempre a Rebibbia e di Gianni Alemanno punterà molto il suo intervento che parlerà degli orti urbani parla un tramonto sulla necessità che che dice che si può essere cittadini significa non marcire in galera Krizia parlerà dell'importanza dei colloqui tra persona detenuta ebbero familiare e l'ultima donna ritenuta parlerà invece del diritto alla salute come si diceva fuori no quando c'è un'ulcerazione c'è tutto ecco nel carcere modello di Rebibbia il diritto alla salute non mi sembra tanto tutelato sentire quello che dicono
E qui non si tratta di fare misericordia qui c'è un potente investimento sociale che bisogna fare perché testi investe sulle carceri si farà educazione che si combatte la recisione recidiva
Che la base per superare il problema della sicurezza del cittadino la sicurezza Citerio non si risolve facendo marcire la gente in carcere la si risolvesse si danno strumenti per fare il vero all'educazione
Io vorrei focalizzare la vostra attenzione sull'importanza vitale del mantenimento dell'affettività in carcere per ognuna di noi il colloquio rappresenta il legame indissolubile con le nostre famiglie abbiamo bisogno che sia sussiste
Tutto dai miglioramenti necessari come il potenziamento della linea trecentoundici inoltre abbiamo bisogno di ausili per gli agenti atmosferici come le pensiline parapioggia le panchine di appoggio
Per il bene veri di chi ci viene a trovare in quanto fuori ci sono bambini persone disabili e persone anziane
I colloqui sono il raccordo con ciò che abbiamo lasciato fuori e chiediamo il vostro aiuto affinché si svolgano unendo c'è di più alle persone che amiamo ad esempio io sono mamma
E noto che in carcere si può creare una distanza tra le mamme e i bambini che entrano non c'è da fare un qualcosa insieme a volte i bambini si sentono spaesati in soggezione
Non è un ambiente proprio a loro misura per questo chiediamo il vostro supporto per poter essere ancora mamme enormi oltre la prima e per non gravare il peso dei nostri errori su chiamiamo di più al mondo grazie
Questo in questo locale carcere ha bisogno di un personale specializzato che potrebbe insegnare andavo mamme a seguire i primi passi dopo parto fan proprio figlio
Non abbiamo il personale adeguato per persone con disabilità indicano abbiamo bisogno di medici specialisti che vengono per prestazioni specialistiche dato che le non abbiamo la possibilità di uscire mancano anche alcuni presidi ripidi indispensabili come bilancetta da persone per Mondadori pomate colliri
Alcune detenute no hanno soldi per comprare medicinale prescritti dal medico peggio vi preghiamo di approvare questa mozione
Cioè che ci consenta di migliorare condizioni che vede che non tende notizia affetti da parte dell'impatto Nigeria spiazzante per evitare che chi ha mai no grazie a tutti
Vi preghiamo Guido vi preghiamo di applicare la Costituzione sulla quale avete giurato e grazie alla quale guadagnate parecchi soldi comunque se iniziamo da Gianni Alemanno mano dice giustamente non è un atto di misericordia qua
Non ma un potente investimento sul sociale la sicurezza dei cittadini si assicura facendo non facendo marcire i detenuti in galera
Cristina pigre genere manca l'altra fazione che è stato sindaco Roma un altro l'altro mondo rispetto ma c'ha ragione
Da vendere
Allora noi come ben dice ridurre il Giro punta a Rebibbia ce lo siamo fatto siamo entrati dopo ventitré anni l'Assemblea capitolina in data entrate a Rebibbia c'erano dei consiliari che non erano mancate Ribe sono rimasti molto colpiti è stato un atto trasversale perché è stato voluto da tutti i consiglieri di tutte le i gruppi politici presenti in assemblea
E Gianni Alemanno ha contribuito insieme al gruppo di detenuti al gruppo delle detenute che hanno lavorato con noi
Ha contribuito in maniera ovviamente data anche la sua competenza in maniera sostanziale a questo lavoro e ha detto una frase importante ha detto con questa Assemblea capitolina sci restituite cittadinanza perché da quello che abbiamo voluto fare è ribadire che le carceri sono pezzi di città tant'è che abbiamo lanciato la proposta di considerare le tutte le carceri insieme come sedicesimo Municipio di Roma chiaramente non è dato tecnico amministrativo ma un dato di considerazione politica ciò ogni volta che vendiamo a compiere un atto una scelta politica un bando
Una delibera considerare sempreché acquista diciamo vita politica della città debbono consente partecipare anche le persone che sono detenuti da voi vi sentite di sicuri e questa è la cosa e devo dire che
è non solo è stato emozionante le tratte di ordine giorno sono sette
Cioè perché sanno sei un ricorso o no regolazione d'altro e li videro prima firmataria perché la denuncia quella proprio fondamentale no gli altri sono chiaramente riguardava i vari media materia andiamo dallo sport appunta la parte ambientale quindi orti urbani case dell'acqua
Animali domestici e poi abbiamo avuto cura dell'abitare e del sociale e poi appunto quella sanità lo ricordava credo fosse Dorina se non ricordo male il nome
Io non so se ci ascoltano i nostri amici detenuti e detenute speriamo vicino a Ludovico calorosamente ma e torneremo in carcere noi
Adesso paghi dirò tra poco cosa stiamo facendo però ecco diciamo che loro sulla sanità hanno chiaramente è un tema loro avrebbero diritto a tutti i prodotti da banco gratuiti non ce l'hanno se li debbono comprare da soli sono sceso e se non c'è soldi non li compri
E poi c'è un'altra cosa che tutte quelle che sono ecco un altro tema del sovraffollamento non c'è personale per accompagnare queste persone alle visite salvavita
Parliamo di dialisi parliamo di cure che ami pratiche paga proprio delle cose vere le donne non fanno i controlli preventivi da quella che è la parte appunto di prevenzioni femminile e la situazione è disperata perché oltre ai suicidi
Ci sono anche
Coloro che muoiono di malattie non curate dicono arresto cardiocircolatorio grazie ad un primario operatore aderenza capacità calare ma ci sono tumori non curati
Ci sono appunto malattie non scoperte ci sono analisi diagnostiche rinviati gli anni saltano all'ultimo momento gli accompagnamenti alle visite o appunto all'accertamento o alla
E gli atti se questa energie intatte inalterata dell'attacco contusioni al braccio con il giudice di crescita perché l'onorevole Di Biase tipi di ha presentato un'interrogazione parlamentare
Prodi in merito alla condizione in cui vivono le donne ti tonde soprattutto le otto donne detenute che sono in stato di gravidanza alcune dice l'onorevole Di Biase affette da gravi patologie incompatibili con la detenzione
Per cui il diabete
Gestazionale e tromboflebite
Allora Michela Di Biase ovviamente una delle nostre parlamentari più impegnate per quanto riguarda il tema delle carceri è vero c'è stato un momento in cui addirittura erediterà un arrivati a non avere più bambini quando ne abbiamo punto tenuto l'assemblea c'erano quattro bambini e le donne appunto incinte come dicevate prima lo diceva prima Belcastro non solo qui
Non c'è nessun provvedimento volto a risolvere questa situazione però diciamolo che questo governo l'ha aggravata la situazione delle carceri perché andare veramente a modificare una norma che era contenuta non
Non era a norma dei comunisti o degli terroristica di eventualmente era del codice Rocco una norma fascista che diceva che il differimento per le donne incinte della Dina era obbligatorio
Oggi è stato reso facoltativo viene rimesso alla propria sicurezza col decreto si sicurezza come se appunto il richiamo decreti insicurezza perché ditemi che sicurezza cioè per una donna incinta
Andare e in quelle condizioni dentro le carceri e poi ci hanno insegnato una cosa ne siamo insomma appunto tutti dicevamo della stessa
Ecco perché la stessa scuola ed individua nasce libero amore libero perché questa è una un diritto fondamentale i bambini che nascono in cattività veramente non appartengono appunto a un paese civile ecco che una donna incinta oggi
Possa rimanere in carcere per una valutazione diciamo così sulle carte senza considerare appunto quello che diceva Michela perché ci sono anche ovviamente
La la gravidanza non è una malattia può comportare delle volte nella società dell'armadio ma se c'è un'emergenza lì non si può fronteggiare innovazioni poi di notte la situazione ma non solo
Viene rimessa volta dei compagni di cella perché questo è un altro tema
Cioè quando l'avvilisce il sovraffollamento è una forma di tutela
Che l'ha detto per i suicidi mappa diventa così cioè qual è il principe nel carcere di ognuno deve controllare l'altra si mette il controllo agli altri detenuti è una cosa inaccettabile pronti ad Alberobello Marmo battle suit ebbe il Giulio a Roma a quel bisogno di Roma
E le non è misericordia ma bisogna investire bisogna attivare un potente investimento sul sociale la sicurezza dei cittadini non si assicura pace non marcire edicole in galera non sembra che stia parlando un esponente della destra tu che ne pensi a ragione o no
Ma guarda penso che no all'Est per fare esperienza del carcere in molti morì riversi aiuta a cambiare prospettiva devo dire quindi per me è stato straordinario fare fare quel lavoro perché come dire quando no poi rientri e nella maggior parte dei cambi
Quando io entrò come garante Facci colloqui con le persone ma ci si concentra spesso no sulle proprie storie quindi avere quello spazio invece di condivisione a piani di azione politica insieme a un gruppo di donne e di uomini di Rebibbia è stato molto importante perché un conto è
E no come dire sapere le cose provare a proporre le un conto è decidere di farlo insieme e decidere no di rimettere in mano l'agire politico e far sì che queste persone abbiano l'agire politico
E l'azione politica che quindi spetta quindi insomma io penso che quella quella seduta dovrebbe essere fatta vedere sembra almeno nelle scuole ci si potrebbe fare veramente un lavoro intorno e io spero ma questo è quello lo dirà Cristina insomma che altri Comuni
E da questa esperienza decidano di fare altrettanto è una delle cose
No che Samsung nelle delibere in quella generale che
Ma ci guardiamo su questo ragione Valentina spreco trova fan Farfa specie anzi farsi agevolmente subisce piacevolmente il fatto che un esponente della destra
Di va be destra sociale mi se non ricordo male alle Marrazzo ma dice che la sicurezza ai cittadini non si tutela facendo marcire la le persone le di lui dedurre in galera e Giuseppe Belcastro
è un'affermazione importante quella di Alemanno un'affermazione importantissima rinascita quasi è una guarda è un'affermazione importantissima quanto banale
Il problema che noi fronteggiamo rispetto al carcere nasce questa è una riflessione generale che potremmo sviluppare tutti ripeto ancora una volta al tavolo se tutti destra e sinistra nasce da una narrazione sbagliata del carcere
Cioè l'idea del carcere come luogo nel quale i delitti vengono come dire
Purganti è un'idea che non ha nessun significato c'è un bellissimo volume che ormai da qualche anno che si intitolava appena visibile
Di Salvatore Ferraro che ipotizzava mi pare vent'anni fa
Ipotizzava sostanzialmente lo sviluppo di una liberazione graduale dell'individuo che facesse di conquistare l'individuo la responsabile la libertà attraverso la comprensione della responsabilità cioè cosa si perde stando in classe
La narrazione del carcere acquisì stiamo già narrazione intanto becera ma poi fondata sul nulla
Perché fondata sull'idea che il carcere può sestiere pare il delitto come col col direbbe che questo legno storto dell'umanità si possa drizzare a a bastonate non è così che funziona quando Alemanno dice è un investimento sul sociale
Sta dicendo una profonda verità
Perché l'investimento sul detenuto la risocializzazione detto il del detenuto abbassa il livello della recidiva lo riduce drasticamente
Il detenuto non riso Cerizza tocchi Sire immette nel circuito senza avere avuto gli strumenti per ritornare nel nella collettività dalla quale si è distaccato e inevitabilmente destinato a rientrare in carcere per quelle questioni quindi la narrazione del carcere l'investimento sul sociale
Dicono che questa iniziativa del Consiglio comunale Romano è una iniziativa
Eccellente eccezionale perché vedi a me io sono sette ordini del giorno tutte le questioni sono bellissime ma me la cosa che a colpirlo presente quel giorno ha potuto portare il saluto della Camera per la cosa che mi colpisce di più che mi emoziona intimamente
E il fatto di vedere snocciolare questioni serie da parte di soggetti alcuni dei quali non avevano diciamo il grado di alfabetizzazione dei grandi luminari del diritto le questioni serie prevalgono sempre rispetto alle baggianate che noi siamo ormai abituati a sé il buon senso bisognerebbe Illy buon servi segnerebbe smetterla di raccontare storie che sono farlocche false rispetto alla vicenda del carcere
Bisognerebbe tornare da queste persone li abbiamo sottratto la libertà e chiedergli scusa dicendogli noi avremmo dovuto Satrapi solo la libertà non la dignità la sanità che tu prima citati
Dice giustamente Cristina qui le visite saltano sei perché saltano perché non ci sono le scorte per portare i detenuti fuori degli ospedali e quando salta un follow up diciamo tutte perché diciamo per una neoplasia quando salta una visita importante quando non sicura
Il soggetto che stanno cerca mi volete spiegare come facce individua credere che il sistema Lori abiliterà
Come fanno vivere la latte la detenzione come una sorta di ritorsione di vendetta dello stato perché qualunque cosa l'individuo abbia fatto ora se non vogliamo mantenerci su questo piano possiamo far ma se non vogliamo dire che siamo diversi da coloro che commettono i revisori no non dico migliori siamo diventati abbiamo un altro stile un altro
Criterio
Che regola la nostra mese bravi giovani dobbiamo assolutamente prendere atto di questo ed è inutile continuare a dire sciocchezze sul carcere noi conteremo sessantotto l'anno scorso ottantaquattro ma cosa vuol dire sessantotto uno cinquanta cento
Il problema è che noi non dobbiamo consentire che ci sia uno scarto di quest'anno così finché noi non capiamo questa cosa possiamo parlarci addosso quanto circa così invece perché il Consiglio comunale non ha fatto nulla bellissima dare voce queste persone perché queste persone si sono sentite integrate nel dialogo politico di una città come Roma che che le ha raccolte per per la prima volta dopo
Ma dopo tantissimi anni due vere Veneto Bellegarde Giuseppe De becca sullo stato d'un synth dimostra in carcere una una persona diversa rispetto a chi ha commesso un reato di una legge ma si mostra come come un'altra banda una banda rimase rispetto al bandito non direi che non è un'obiettività che nasce dalla volontà di una persona specifica non è che ti stia facendo un torto Tizio piuttosto che Caio
Ma la struttura statale che perde l'anima cioè non riesce a gestire qualcosa che deve gestire perché non può non gestire il carcere cioè l'individuo che tu arresti
Ce l'ha in custodia c'è anche la responsabilità di farlo di farlo mangiare di favorire se non riesce a farlo stare fallendo non mi venite a raccontare storie
Se costruissero altre carceri per ospitare altri dieci mila individuino e fra due anni ne avremo altri quindici minore che non ce l'ha ben
Senza acqua interrogandosi Vincenzo Rabito ascoltati con attenzione dono ascoltavo con attenzione facendo una riflessione di questo tipo a monte della
Questo è nella narrazione del tipo di narrazione
C'è la volontà di non narrare
Cioè c'è una volontà a monte di lasciare il carcere fuori dalla narrazione
Poi
La egli e più comodo immaginare il carcere come una discarica sociale di cui non se ne parla perché quando se ne parla arriviamo al punto che destra sinistra
Al centro per l'avvio tutti non possono andare d'accordo questo il concetto peraltro allora detto questo vi voglio dire una cosa a me la cosa che mi ha colpito molto del
Di questa esperienza
C'ero anch'io come rappresentante del consiglio dell'Ordine questa
Riunione straordinaria del consiglio comunale e che e c'è c'è stato un incontro tra carcere e società civile cioè il tema è che io o attraverso questa esperienza del consiglio comunale che va in carcere porta la società civile in carcere e comincia a raccontare a parlare del carcere tant'è vero che il
Piccoli miei colleghi del consiglio dell'ordine quali
O raccontate che hanno seguito con particolare attenzione questa questa esperienza sono rimasti colpiti
Da questa circostanza dal fatto che finalmente non non si parla di carcere soltanto nell'ambito degli addetti ai lavori ma si comincia a diffondere nel modo più ampio possibile
Il discorso sul carcere quando andiamo ad esaminare i
Gli ordini del giorno che vengono che sono stati approvati sono sono degli ordini del giorno obiettivamente importanti perché per esempio parliamo della sanità privata facevate di Trento il tema della telemedicina
Che avrebbe potuto riso se ne parlava quel giorno l'approvazione di una di un discorso di questo perché malate che e terribile quando pensate che uno sta male deve andare a fare una visita che non si può fare in carcere e che e questo rimane a soffrire no asso a sopportare la situazione senza poter perché mancano
La manca la polizia penitenziaria devo avvisarlo Giuseppe per legare otterrà un po'Vincenzo ma sei con me è testimone di un tavolo istituito presso il tribunale di sorveglianza dall'ottima presidente Marina finiti che a cui va la nostra gratitudine all'astensione per attestare sa che era presente anche quel giorno in Consiglio comunale
Nel quale il il drammatico quesito era questo
Abbiamo scorte che non sono sufficienti per portare i detenuti in udienza e per portare i detenuti
In ospedale
Ora la scelta che si pone sulle spalle di un è se curarsi Oasys Marian problema c'è insomma direi siamo fuori loro insomma tutto un rendiconto che cosa vuol dire per un essere umano dover adesso dover restare a stare male in carcere perché manca la scorta per portarlo in ospedale
Quando quando siamo nel due mila venticinque e la telemedicina consentirebbe di risolvere qualsiasi problema così come per esempio un'altra diciamo ci sono stati tanti e tanti sono sette questi ordini del giorno no che sono stati approvati
Quello di di Cristina P. si è stata cristiani che deriva veramente noi siamo un gruppo che siamo sostanzialmente cresciuti insieme ma in questo dal punto di vista professionale ma in questo caso devo dire
Cristina ha dato un segno di sensibilità coinvolgente per tutto il resto del consiglio comunale per esempio il tema del e la qualifica del dell'istituti penitenziari come sedicesimo Municipio o no da parte del consiglio comunale consentirebbe la il finanziamento cioè consentirebbe la il riconoscimento di
Dell'assegnazione di fondi in caso di suddivisione da parte del consiglio comunale e l'altra cosa
Che che mi sembra una cosa da coltivare molto importante e la proposta sollecitata al punto sette nodi questo ordine del giorno
La modifica dell'articolo sette sessantasette dell'ordinamento penitenziario per consentire
Le visite in carcere degli amministratori locali cosa che invece adesso che non deve fare allora questo che cos'è è sempre un percorso verso questo con cui incontro tra società civile
E carcere
Ma soltanto così noi possiamo se n'è incomincia a parlare nelle scuole quando tu parli di carcere non sanno ovviamente non si sa niente non si vuole neanche parlare
Quant'è difficile riuscire ad entrare nelle scuole per parlare di cachet pure l'operazione ci rimane quello è noi questo dobbiamo fare la nostra funzione deve essere quella di collegare Società Civile calci in modo che a un certo punto non si può non parlare più
Bene allora il tempo sta volando rosse astenervi ghiacci do subito la parola ci mancherebbe può soltanto aprire linee sono le ventuno dei trentaquattro minuti radio radicale se vuole intervenire a giocare cioè chiamare il filo diretto zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno ripeto zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno chiaramente stiamo parlando di carcere questa è radio carcere
Progressivamente Lezzi grazie allora innanzitutto sull'articolo sessantasette a bene ricordato Vincenzo Comi
Abbiamo fatto questa richiesta ma c'è un tema fondamentale che io penso che la sicurezza passi di qua nel senso che gli enti locali entrando nelle carceri esponenti del per cui gli amministratori non solo hanno quindi un potere di controllo e di vigilanza più vicino ma possono attuare le politiche sociali perché solamente implementando quelli che sono i progetti di recupero di rieducazione di lavori intra murario e anche poi Esterno così si abbassa le recidiva così si fa la sicurezza nelle città ecco perché è importante questa variazione
E voglio dire che sulle finanze noi abbiamo approvato come Amministrazione una memoria di giunta
Abbiamo adesso a seguito del del consiglio di Rebibbia abbiamo interpellato tutti i dipartimenti quindi gli assessori e per capire cosa possono fare cosa ma possono mettere in campo rispetto ai sei ordini del giorno settimo ovviamente di denuncia
Ai serbi del giorno quindi a breve vi faremo un punto una riunione in terra di maggioranza per fare questa verifica e li andremo in carcere però voglio dire
Mi lasciatemi dire una cosa innanzitutto il tema della carceri trazione perché ripeto qui si stanno peggiorando noi le cose stiamo andando verso sempre di più ma questo è stato fatto anche in passato ma adesso veramente abbiamo raggiunto secondo me dei livelli inimmaginabili
Di riforme a costo zero più pene e più reati
E questo significa abbia che abbiamo una carceri d'azione che va sempre più aumentando nonostante i reati più gravi vadano diminuendo e questa è un tema e lo diceva bene prima mi sembra Giuseppe segnaliamo altre carceri che ci vogliono dai sette dieci anni per creare un carcere questo diciamo non è una soluzione
Ma noi entriamo anche quelli perché se non si arriva a celare inesplorati dall'Unione entrambi Francia allora non c'è un atto di clemenza da vent'anni io voglio ricordarlo e nostra la nostra Repubblica comincerà con un atto di clemenza
Cinque anni di indulto per i reati meno gravi e sono vent'anni che non si fa
Non si accoglie la richiesta della proposta Giachetti liberazione anticipata speciale
E ora Nordio ha scoperto che i detenuti tossicodipendenti potrebbero andare fuori esiste l'articolo quarantasette l'articolo quarantasette ter dell'ordinamento penitenziario
Già acconsente che i detenuti possano andare in case di cura in case di famiglia incombe aggregati non essere ammirevoli può portare a nominare i domiciliari e sì ma c'è un tema perché non ci vanno perché non è un Mariangela anello delegano inglese per è giace nelle case si continua a fare riforme a costo zero non si creano le case famiglia e non si mettano
In un atelier dove era divenuta evidente che le sagre che carica John Belushi nessuno no ma navata altro c'è il uno dei punti e la realizzazione dei dei sostegno all'inclusione e anche delle case sociali di accoglienza senza saliti a quegli anziani case lo tenderei di recente in Italia Nordio
All'inizio mi pare del suo mandato ha detto che Regina Coeli andava chiusa e questa è la linea dell'Assemblea capitolina abbiamo approvato una mozione all'unanimità su Regina Coeli che va chiusa ed è cascata in testa l'altro giorno ai detenuti li hanno trasferiti è chiaro non ero non è che possiamo pensare che tout-court integerrima Gad USA ma bisogna avviare un procedimento e ha parlato delle caserme dismesse
Cosa si vuole fare perché poi non ha fatto nessun seguito questa cosa comincia a creare le case dell'idraulica inserimento su cui siamo tutti d'accordo perché dentro Regina Coeli la metà della popolazione detenuta è in custodia cautelare ne abbiamo il tasso più alto rispetto all'Europa di custodia cautelare in carcere l'altra metà hanno che gli ebrei di che potrebbero essere scontare ogni affidamento vuole mancanza ore scontano tutti in detenzione domiciliare
O non sanno dove andare e quindi in genere quando arriva la fase della sentenza esecutiva della sentenza di definitiva quindi esecutiva hanno già finita e l'hanno fatta tutta in carcere quell'arteria nell'organico di Visco Balcarce si potrebbe
Domani e liberare in due anni col tracciato ma non c'è nulla questa eterna questo il tema apriamo le linee zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno interviene in diretta radio radicale del carcere spendiamo intanto la telefonata riceverà da Torino prego Torino
Otto euro giacobino oppure no dopo comunque però propongo loro americano
Locomotiva tondo quorum poi dal prossimo purtroppo Moro non troppo piccolo
Poi diventano ogni comuni pubblica l'economia quarantuno
L'opera come Marlboro
E quello che certo Marco entrato bravo come è cambiata la popolazione detenuta negli ultimi tempi per prego reggerebbe Castronovo non
In questo la riflessione che fa la rete ascoltatore uno di flessione che mi spinge una mi tira fuori un ricorso dati sblocca non ricordo io avevo un cliente che era sostanzialmente è stato tratto in arresto in Austria per restare estradato in Italia
Lo sapete che la il tribunale di Sbrocchi non ha estradato il signore perché io ho documentato lo stato delle condizioni carcerarie italiane
Cioè un un suo errore primo caso emerge la figura chiave non leggere altri però lei mi chiederà di Torino ha detto però leggere sostanzialmente che qualcuno non viene tratto in arresto a palla fuori dall'Italia cioè inviato da uno stato all'interno nel cuore del continente per le condizioni carcere italiani e che invece in Italia questo problema non esiste
è un fatto che è straordinariamente come dire drammatico così come voglio sbuffa mi viene la parola positiva sulla storia della narrazione non è difficile raccontare il carcere
Difficile cominciare a farlo quando noi abbiamo fatto la Camera Penale di Roma la maratona oratoria per il carcere al Pigneto abbiamo fatto installare al Pigneto dove diciamo c'era un passaggio enorme di persone una cella a dimensioni reali
E allora chiunque a infila se la testa nella finestrella di quella cella rendendosi conto dello spazio di cui dispone un detenuto e di come in quello spazio siano affiancati spesso i servizi igienici alle cucine
Senza un minimo di privacy e dicono in uno spazio che dovrebbe contenere
Due persone ce ne stanno quattro o cinque le situazioni che abbiamo visto persino Bossi dovrebbe riguardare male ma lascia stare tre mesi fa diciamo pure queste sono le regole io ho visto delle condizioni alla Regina Coeli alle visite ispettive che abbiamo fatto due anni fa a luglio ci siamo stati insieme
Che fanno Rea Brion cane che vive trenta volte meglio di un detenuto
Perché alle cure perché mangia quotidianamente agli orari giusti perché le navate viene acquisito questa cosa non la possiamo i io dico noi non possiamo sopportarlo questo è il tema
All'amico peloso ascoltatori richiamarci al numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno ripeto zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno queste ragioni dica e questa è radio carcere ora avete visto che ha contaminato indica una casa se la prende alla fase dell'alcolemia lavorava perché questa casa di solidarietà
Siamo ancora magari parlare
No ma c'è un tema antichi è la popolazione carceraria il novanta per cento delle variazioni in carcere sono quelle che versa in uno stato al di sotto della soglia di povertà determinato dall'ISEE
A questa antenna fondi l'abbandono delle volanti allora nelle politiche nazionali in una e spesso chi non ha una soluzione abitativa alternativa ai fagioli criminale quelli duri e puri per a Regina Coeli un Bandinelli faceva un baffo adesso recente del disperato e un colpo di grazia intima quando leggi su un'ordinanza cautelare
Che la misura della custodia in carcere si rende necessaria perché non c'è
Un'abitazione dove andare ai domiciliari mentre avrà quelle fallimento quando non esce dal carcere il detenuto in custodia cautelare perché manca il braccialetto e aspetta un mese e mezzo per uscire
Vi sembra normale no non è così allora chiama vicino ripeto abbiamo pochi minuti pronti a Marsiglia zero sei zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno da interdire qui a Radio Radicale
Dicevate giustamente richiamato in realtà in sede sul ministro Nordio mini sono Angelo che il quindici ottobre alla Camera risposto a un'interrogazione parlamentare
Presentata da Roberto Giachetti e ha detto che il sovraffollamento è un problema che si è sedimentato da decenni come se qualcuno gli avesse detto che è colpa sua poi ha snocciolato dei dati che francamente sembrano abusare di chi non riconosce sentito
Con il governo Renzi nel due mila quattordici il dato del frolla del sovraffollamento era pari al centootto per cento nel due mila e quindici centocinque nel due mila e sedici al centro e nove
E a seguito delle politiche dello stesso governo messa in atto nel solo due mila diciassette
Il dato lustro sovraffollamento aumentato il centoquattordici per cento te al centro del diciotto per cento nel due mila e di ciò tuo quindi come si vede come hanno ripetuto varie volte una situazione sicuramente molto difficile che però si è sedimentato non negli anni ma nei decenni e di questo parlano le cifre
Allora innanzitutto gettato nel parla che parlano le cifre mi sono abbia fatto riferimento a due mila e quattordici quando ciò De Magistris si misero della giustizia
Nelle casi c'erano cinquantatré mila persone par fatto riferimento al due mila e dieci otto quando nelle carceri eccoci qua c'erano un pochino di più di persone cinquantotto mila non certo sessantatré mila e cento con la cifra la cifra
Di oggi ecco ma dei tra l'altro faccio anche presente che da quando è entrato da quarantadue dà voce al governo Meloni dall'ottobre due ventidue contiamo se più di sei mila novecentoquaranta detenuti in più
Giuseppe Belcastro sì il tema anche qui quello che dice il ministro non ci sarà anche vero la crescita degli sponsor intanto la la sovraffollamento odierno
Si aggira attorno al centotrentotto centotrentanove certo con carceri nelle quali siamo al duecento per cento
Ciò dei che abbiamo il doppio della popolazione carceraria sostenibile perché tu devi fare il rapporto non tra i posti teorici nominali
Quelli effettivi ma tra quelli disponibili che sono meno dei cinquantadue mila nominali quarantasei mila sei cinque ai sessantatré mila quindi abbiamo un indice Gianola sovraffollamento pazzesco ma poi il tema è un altro
Messa come la mette il ministro sarebbe come dire che il pompiere chiamato per estinguere un incendio arriva di fronte al palazzo e diceva beh scusate ma mica lo appiccato io l'incendio
Bisogna continuare nessuno sta dando corpo almeno ora poi la storia lo dirà non è questo il punto il punto è che bisogna comunque spendere vince
Rinvio perché quell'incendio sono persone che come noi stanno cercando in questo caso di sopravvivere e non ce la fanno ora se il sovraffollamento è fatto ad esempio per una larga misura adesso mi pare che il tasso sia un po'sceso ma comunque fatto in larga misura da custodie cautelari
E quindi da un uso dello strumento della carcerazione preventiva
Io non voglio neanche entrare nella polemica ci sarebbe molto da un cittadino canadese di primo giudice io ci vorrebbero noi milanesi dico ci vorrebbe forse anche semplicemente una trasmissione su quello va bene sono scesi non sono scesi non riporta avremmo un sistema che deve intanto dovrebbe separare il custodito cautelare tributari socializzante o perché detenuto definitivo si dovrebbe di socialità e questo non avviene
Ma vogliamo mettere mano anche questa questione e dire che non è pensabile
Che si mettano insieme soggetti che hanno o che devono avere un percorso carcerario diverso
E che alleggeriva sotto quel profilo significherebbe fare qualcosa la rete tre getti di rodiggio siccome non è né ammissibile con le persone ristrette attese di primo giudizio sia in un luogo chiamato carcere e proprio inammissibile tranne casi eccezionali dovrebbe essere ristretto una sorta di albergo sicuro Valentina calderone scusa non ti ho dato la parola Zizzi crollare di ministro Nordio che ne pensi
No figurati la sapevo che con voi tutti in studio era impossibile attacca scusate difficoltà mandavo figuratevi
No è che capitolo io penso a quello che dice Nordio poi penso che quando vado a Casal del bar vocali minorile di Roma contro sedicenni che sono dentro
Perché sono stati trovati con due grammi di marijuana intatte ventidue euro che vi è stato introdotto l'arresto in flagranza
Per lo spazio di lieve entità e allora io mi chiedo come dire va bene anche no non volersi prendere le responsabilità dopodiché di sicuro diciamo spie
Questo governo non ha fatto niente per spegnere l'incendio ma oppure gettato un po'di benzina sul fuoco insomma diciamolo perché noi ispettor parlavate ovviamente le persone in custodia cautelare si parlava adesso
Della separazione no
Tra chi sta in custodia cautelare gli altri io penso che dovrebbe esserci
E la separazione fra i giovani adulti ignorava assone no di un'altra età per esempio questo non avviene assolutamente quindi abbiamo Regina Coeli mare il PPI ha piena di ragazzini neo diciottenni
Che si trovano all'interno e in tutta Italia così del credito purtroppo ultimamente in tutta Italia così è in tutta Italia che non c'è più praticamente sono saltati tutti i circuiti interni sono saltati i nuovi giunti non ci sono più uno non c'è più niente e di quello che dovrebbe essere un minimo di criterio anche organizzativo dei percorsi perché è chiaro che si tu c'hai il centotrenta per cento di sovraffollamento
No adesso
Ecco un lato intento a Regina Coeli che veramente i numeri sono entrata
E ho guardato le macerie lì per terra
è stato un miracolo un miracolo che non si è fatto male nessuno dopodiché ovviamente da quando è successo questo crollo Regina Coeli non accoglie più nuovi arrestati perché non possono più accogliere i nove arrestati per il momento
Che stanno andando tutti quanti a Rebibbia questa cosa sta creando dei problemi immensi ovviamente e non sappiamo quando ci riprenderemo quando il sistema romano
Si riprenderà da quello che è successo e allora il sovraffollamento anche questo e avere come dire
Visione politica a me dispiace che il ministro pensi ogni volta e tutto il suo Entourage pensi che sia necessario scaricare le responsabilità e continuare a fare la revisione storica di da quando c'è il sovraffollamento
E di che cosa stiamo parlando perché mi dispiace per lui si stanno tornando in questo momento e in questo momento bisogna risolvere una questione che c'è in questo momento perché le persone vivono e muoiono in carcere adesso
Non dieci anni fa
Non tra dieci anni ci dobbiamo occupare di quelli che stanno in carcere oggi e adesso però esattamente questo l'incenso condivise se continua a fare l'attuario
Il il ministro della della giustizia qui il problema non lo risolveremo mai queste la considerazione non è che non ci vuole non iniziare a parlare adesso e risolve il problema sì o comunque sono sempre convinto che di fronte ad una situazione di estrema estrema urgenza serba un un provvedimento di amnistie di Clemenceau cioè io sincero io con tutta la fantasia più fare vita che posso utilizzare nella nell'immaginare una soluzione ad oggi l'unica possibilità è un provvedimento Clemens fiale cioè le strutture non permettono una soluzione diversa rispetto a questa e per fare un provvedimento di questo capisco che oggi siamo in un momento storico particolarmente difficile però ci vuole l'etica della responsabilità e la tutela dei diritti fondamentali di quelli che sono del dei detenuti dal proprio coraggio anni aveva posso dirti Riccardo
Ora perché dice la Camera Penale di Roma
Negli ultimi congressi ora non ricordo gli ultimi cinque gli ultimi sei non me lo ricordo
E in ogni possibile ogni luogo in cui è stato possibile farlo ha avanzato richiesta di amnistia e di indulto radici ma la Camera Penale di Roma che avanzavano mozione al congresso dell'Unione delle camere penali italiane in questa temperie culturale che speranza probabilmente nessuna ma il nostro ruolo è quello noi non possiamo fare che noi non possiamo tacere
Se c'è qualcuno che vuole buttare la polvere sotto il tappeto per nasconderlo o che si vuole limitare a dire che il problema è atavico risalente e noi non possiamo fare finta che questa sia una giustificazione quindi ha ragione da vendere Vincenzo Comi che peraltro della camera penale è stato presidente il passato passato recente
Ma la verità e solo queste cioè in questo momento storico per poter abbassare la febbre del paziente e quindi tentare di salvarlo
Un provvedimento di anziani dovrebbe è l'unica soluzione cioè lui ci sarà no perché se tu senti Rita le parole che si dicono quotidianamente
Dalle parti dove questo provvedimento dovesse adottato tu pensi che non lo faranno
Ma dobbiamo smettere di che avevano confronti metallica dobbiamo contrattacco siano doveva essere un giorno dovremo intervenire sull'immediato Suso sfondando le carceri
è una qualità combattenti al meglio esame il rumore Benavides come è stato fatto in Spagna si affronta il problema che si risolve inoltre tutti Cristina D'
Primo tempo allora su questo dopo Nordio a fare Gad un'altra perla perché ha detto che gli atti di clemenza non sono andrebbero contro il principio di legalità
Gli atti di clemenza sono previsti nella corsa sumera risolve l'ultima proprietaria degli ancora bella Zenga aveva smarrito che sono anche contro la legalità sarebbero sì contravverrebbe il principio di legalità e di certezze la pena invece sono previsti dalla Costituzione
Io ho avuto modo anche di scriverla questa cosa in alcuni articoli breve termine atto di clemenza noi siamo a Roma nel mezzo del danno giubilare la Chiasso papa Francesco con l'apertura del Giubileo quella per passando da dentro Regina Coeli
Ecco un altro ignorato sia fatto il conteggio che con un indulto fino a due anni fino a due anni potrebbero uscire circa diciassette mila detenuti e parliamo di fino a due anni per i reati meno gravi che sono quelli che avrebbero comunque diritto ad andare ho in affidamento e al servizio sociale o detenzione domiciliare questa il primo ma io termine la proposta di Giachetti sulla liberazione anticipata speciale per mantenere una diciamo livello di non sovraffollamento non farlo tornare il pubblico sopra sarebbe no perché pace lungo teme di trasformare creare le case
Di reinserimento lungo termine immagino quattro cinque anni diciamo casi di reinserimento e quindi si di pena differenziati
Fatemi dire una casa e paga vorrei finire con una cosa positiva nella diciamo ed è legato a filo doppio a Sarajevo allora nata sbaglia un'anomalia penali devo dire quindi fatti miliardi Marangoni due secondi giudichiamo Connor più perché Nordio apparve
Dopo il viso a parte che da riscontrato scusate diviene sia approvato Cernobbio parato anche ditecelo sui dipendenti col hanno presentato un DDL sul vestito ci rende enti portando la possibilità di andare in comunità dati sei a otto anni se non sbaglio sì
E ma parlando la Camera ha dato per scontato come se quel DDL fosse stato approvato cosa che evidentemente non è dopo inoltre dice che secondo i suoi calcoli uscirà un terzo dei titoli interessati mini circa sei sette mila persone sentire uno che ha detto
Noi cerchiamo di ampliare la platea dei soggetti condannati tossicodipendenti o alcoldipendenti che possono accedere a programmi di trattamento di disintossicazione recupero
E per conseguire tali obiettivi è stato previsto appunto l'obbligo di applicazione che lei ha citato della detenzione domiciliare veniamo l'impatto di queste due misure sul sistema carcerario
Allora la data del trenta giugno venticinque a fronte di un totale di sessantadue mila detenuti diciannove mila cinquecentotrentaquattro erano tutto ostico dipendenti in questo contesto l'entrata in vigore del nuovo regime di detenzione
Può può riguardare numeriche adesso non siamo ovviamente in grado di definire ma possiamo possiamo pensare quanto meno a una riduzione di un terzo da del sovraffollamento carcerario nei confronti di queste persone
Allora un terzo giudice inverno circa dieci e nove mila tenutosi in emendamenti andato in comunità sei sette mila persone rapidissimamente vicino e mi chiede allora evocata precedendo di un giorno
Ma o sulla carta tazze Cana sulla ripeto una le norme già ce l'avevamo il problema abbiamo dei tribunali di sorveglianza affogati ma in Italia abbiamo duecentotrentatré magistrati di sorveglianza in tutta Italia che debbono esaminare le istanze dei lipidi
E dei detenuti ritratti Barbetta quelli che lavorano con no io questo è veramente diciamo che non vaglio mettiamo a creare resi lesioni ma non c'è si può scrivere qualsiasi cosa ma dove vanno non ci sono le comunità non ci sono le strutture e quindi non è senz'anima
Grazie Italia di principio ma già ce l'abbiamo le norme non sappiamo dove mancava il jazz da Isabella Leonarda nuovi non gli ha lasciato leggevano nota negativa noi abbiam
Natalia scrive terribile questa perché noi abbiamo in Italia forse ma bisognerebbe dire quasi per fortuna cento mila circa libero sospetti San se cento mila libero sospesi andassero a al tribunale di sorveglianza
Nell'arco dei prossimi mesi e la metà di questi venisse ammessa alla i servizi ai agli misure alternative l'altra metà anno noi faremmo candidati altri cinquantamila tentare in carcere queste sono cose che fanno pensare
Che siamo veramente al collasso Marina Calderone essere Carotenuto della Presidente sono nord secondo cui con questa fuori forma che arriveranno ripeto in comunità durano sei sette mila persone detenute da sui dipendenti
Guarda visto che ne sono c'è la palla di vetro io finché questa cosa non la vedo non ci credo
Io voglio vedere dei fatti e fino adesso ne abbiamo avuto il decreto carceri dell'anno scorso dovevano essere messe due telefonate in più stiamo ancora aspettando il Regolamento abbiamo la sentenza della Corte Costituzionale sull'affettività
Saranno forse tre gli istituti che hanno iniziato a fare i colloqui riservati abbiamo appunto questa cosa delle comunità che ancora non l'abbiamo visto nel pertanto sta per arrivare l'inverno io voglio vedere
Piano carceri da una parte ovviamente non si costruirà niente però voglio vedere quante caldaie interverranno funzione nel tempo giusto e scadranno le persone detenute
Come dire io vorrei vedere delle cose per una volta ora vedere delle cose concrete non siamo Nostradamus
Quando queste cose succederanno diremo che non abbiamo avuto ragione sono d'accordo prima di parlare realizzare i fatti concreti Vincenzo come io per adesso non vedo le le comunità
Prima di tutto anche il Consiglio di Stato deve detto questo però penso che invece quello che vedo è che l'impegno da parte di di tanti non solo avvocati ma di tanta gente che cerca di diffondere questo messaggio in modo che si faccia qualcosa e che si affronti il tema è che si diffonda nell'ambito della società il il tema del carcere come ha fatto il consiglio comunale di Roma e mi auguro che tanti altri enti associazioni territoriali possano continuare in questo modo perché alla fine se riusciamo a diffondere il messaggio poiché non bastano le parole si devono necessariamente arrivare ai fatti
A rischio di divertente un Chisciotte oppure a quindi non ci si sente pure va be'io ringrazio davvero tanto Cristina amiche belli avvocato penalista del foro di Roma consigliere comunale del PD di cui Roma grazie visti
Grazie ringrazio Valentina Calderone garante di tutti per cui Roma grazie a Valentina è scusa sesto sollecita a darti poco la parola questa sera
Ma chi è il recupero abbiamo e ringrazio Vincenzo come avvocato penalista del foglio come membro del consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma già grazie Vincenzo grazie grazie a te legale grazie a Giuseppe del caso presidente la Camera venivo da grazie ringraziamo aiuta se non sbaglio ringrazio ancora Luciana burro grassi senza in regia vi ricordino significato del nome di telefoni di qui di radio radicale zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamati gli sfizi senza poco uscito dal carcere di condono sei mele radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ittiche Pauline diviso due inviate le vostre lettere dal carcere che leggiamo giovedì
Radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma e tutto buonanotte a tutti voi Riccardo Arena
Finita è un Paese vuole carcere non siamo sovraffollate e assicura il reinserimento sociale dei detenuti queste anche la miglior garanzia di sicurezza
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Già opportuno accaduti dovremmo fare come lo struzzo
Quattro cinque o più del Piccolo voce