Elezioni amministrative di Napoli: campagna elettorale del Psdi

Diciamo
A quattro giorni compagni e compagne
A quattro giorni
Dalla fine di questa campagna elettorale
A quattro giorni
In cui il partito il cittadini napoletani
Sono chiamati alle urne
Scegliere l'amministrazione comunale di Napoli alla circoscrizione all'amministrazione delle circoscrizioni dicevo a quattro giorni non ritroviamo compagno Longo alcun vale il saluto di tutti i socialisti democratici
Di Napoli
Resta
Questa volere ed intensa campagna elettorale
Siamo confluire consapevoli dell'importanza che il volto del venti e ventuno di novembre
Anche a Napoli ma anche a quel punto il paese per il Mezzogiorno
Aspettano il nostro nuoto anche altre città dove in questo momento è difficile pare amministrazioni queste elezioni
Brutta non danno i socialdemocratici
Che intanto in tutti i modi prima dello scioglimento del consiglio di portare all'angelo vola alla ragionevolezza
La Democrazia Cristiana ed il partito autonomista indicando adesso che era necessario per Napoli nel momento difficile che vivevamo di dare il loro appoggio per la formazione di una Giunta stabile fino alla fine del mandato
Non raggiungemmo il nostro obiettivo perquisizioni partitiche non mi interessa di Napoli
Sì fece un soldo
La
Il comportamento dei due grossi partiti napoletani cioè la bici e il Partito comunista
Nuovi compagni
Lealmente abbiano contribuito a mandare avanti l'amministrazione comunale di Napoli
Complimenti
Che la moderna militanti alla città pronto è la cosa più importante che la credibilità della città nei confronti anche al Governo centrale si misura sull'amministrazione liberamente eletta
Ecco perché i compagni questa sera il professor Grilli come dice il la il tabellone
Ci presentiamo napoletani pronti a Wrexham concorrenza e concretezza
Diciamo i napoletani chiaramente che cosa vogliamo fare qual è l'obiettivo che vogliamo raggiungere la chiedendo il loro voto
E l'obiettivo è ereditaria Napoli un'amministrazione stabile sicura duratura
Che possa affrontare e risolvere il problema di Napoli
Abbiamo detto completezza perché è il movimento ereditando nei nei programmi faraonici lo diceva anche il compagno ritardi capolista
In un anno in un'altra comitiva ma non crediamo nei programmi faraonici che poi non vengono attuati noi diciamo poche cose serie
Per l'azienda comunale diciamo poche cose serie sul problema dall'occupazione a Napoli in Campania
Diciamolo che queste cose le porteremo avanti per il voto che darete alla lista dal socialismo democratico sarà un volto utilizzato esclusivamente per questi obiettivi normalmente non vedo compagni di fare il comizio questa sera la farà il compagno cloruro autorevolmente sia come segretario nazionale del partito sia come ministro del bilancio dovranno dalla Repubblica voi solo il compito di salutarlo di nuovo vi ringrazio della vostra presenza
Di dire che tutti quanti i compagni dobbiamo ritenerci candidati tutti quanti siamo candidati nella lista dal Partito socialista democratico tutti insieme candidati o no dobbiamo portare le nostre vista la vittoria come abbiamo fatto diventi sede giungo del mille novecentottantatré
Qui Compagnia Sanpaolo segretaria regionale è pregato di venire alla presidenza
Finito
Questo brand del mio intervento
Non mi resta che augurare a noi tutti
Compagni e cittadini
Una splendida vittoria
Per il ventuno no di novembre delle liste del sole nascente
Sia nella città di Napoli
Sia nella circoscrizione napoletani
Ma l'ambulatorio è stabile
Ai compagni impegnati a Reggio Calabria ai compagni impegnati nelle elezioni regionali del Trentino
Perché questi tre avvenimenti vengono confermate ancora una volta l'andata avanti delle liste dal Partito socialista democratico italiani la parola al compagno ora
Amici
Grazie
Amici
Cittadini di Napoli
Compagnie compagni
Io mi trovo un po'in imbarazzo
Concluderei questa campagna elettorale
Perché ci sono che sono impegnati
In questo confronto
Nelle altre liste
Molti attori
Molti attori più di teatro che vi consiglio comunale
Più da sceneggiata
Illustre certamente sulle scene
Poco auspicabile
Che diventi un modo d'essere del futuro consiglio comunale binari
La mia preoccupazione
è che prevalgano
Quei sentimenti
Di emotività
Di demagogia
Che portando ancora un consenso importante
Alle posizioni estremizzare
Renderà ancora più difficile
Il governo o il buongoverno della città di Napoli
Io spero così come è accaduto in altri momenti della sua storia
Che i cittadini di Napoli
Comprendano quanto sia inutile
Perseverare in un voto
Non utilizzabile in consiglio comunale
Non collegabile
Con le scelte di carattere nazionale
Un voto di pura protesta
Che non serve a risolvere i problemi di questa grande metropoli del mezzogiorno e del Mediterraneo
Noi socialdemocratici
Ci presentiamo in questa campagna elettorale
Ci siamo presentati
Con un programma estremamente chiaro
Con una lista
In cui partecipanti
Hanno poco
Dell'attore
In grado di fare la sceneggiata
Ma molto del buon amministratore
E mi riferisco in maniera particolare
Ai compagni Picardi e D'Ambrosio che guidano la lista
Ma tutti quanti i candidati
I candidati per il consiglio comunale
I candidati per i consigli circoscrizionali
Parlano un linguaggio serio e propositivo
Il degrado
Nella città di Napoli è andato aumentando in questi ultimi anni
Noi avevamo tentato partecipando all'amministrazione Valenzi
Di poter imprimere una svolta una novità
Nel modo di gestire il potere amministrativo di guidare questa città
Ci sono state luci
Ci sono state ombre
Aspetti positivi
Ed altri
Negativi
Si è fatto qualcosa sul piano della ricostruzione
Ma troppo poco
Rispetta quelle che erano le esigenze
E gli stessi obiettivi
E chi si proponeva con il famoso piano dei venti mila alloggi
Raggiunta Valenzi
Abbiamo sempre svolto un ruolo propositivo
Cercando di raccogliere quanto fosse possibile di consenso anche da parte
Di quella opposizione accorrente alternata che la Democrazia Cristiana affatto
Parlo di opposizione a corrente alternata
Potrei ugualmente dire
Un consenso a corrente alternata alla Giunta Valente
è venuta poi la crisi
A metà del percorso
Di questo consiglio comunale che è stato disciolto
I programmi non si sono potuti completare e sono esplose tutte le contraddizioni con un aumento del deficit del bilancio del Comune di Napoli che costituisce uno dei gialli di questa campagna elettorale
Vedete
Nella mia qualità di ministro del Bilancio
Sono abituato a sommare i tanti del principe che si vanno accumulando
Nei comuni nelle province nelle regioni nelle amministrazioni dello Stato
E sono certamente molto preoccupato
Quando questi deficit ammontano a centinaia o a migliaia di miliardi
Ma soprattutto sono preoccupato
Quando queste somme
Non sono utilizzate
Per investire per migliorare le condizioni di vita di una città per migliorare le strutture di una determinata area urbana o per creare Orson spingerà la creazione
Di investimento e di occupazione
Ma quando questi enormi mezzi finanziari
Sono spesi sei in maniera clientelare in maniera assistenziale con metodi che poi ritornano tutti chiaramente in negativo
Quello che noi proponiamo per Napoli è un progetto complessivo
Di risanamento
Un progetto che consenta alla città di uscire dall'emergenza
Un progetto che attui la ricostruzione
Un progetto per il quale è necessario che da parte dello Stato siano destinati all'Area napoletana dei mezzi finanziari straordinari
è il nostro obiettivo
E appunto quello di tentare il risanamento della città
Una il risanamento che possa complessivamente
Dimostrare come la Napoli sana
La Napoli che produce
La Napoli che lavora sa vincere su quella Napoli della camorra della delinquenza su quella Napoli deteriore che noi vogliamo sconfigge
C'è bisogno di operare
Con grande impegno
Nel campo della casa come prima ricordavo
E c'è bisogno di portare avanti quel progetto del riscatto delle case popolari che interessa tanti i cittadini napoletani
Del quale abbiamo fatto un punto preciso
Nell'azione
Del nostro partito nel programma del nostro partito
E che il compagno Nicolazzi ministro dei lavori pubblici
Presenterà perché con procedura d'urgenza avvenga approvato prima dal Consiglio dei ministri e poi dal Parlamento
Il riscatto
Da parte dei consegnatari degli alloggi del settore pubblico e delle case popolari
Non solo consentirà
A questi cittadini di accedere a un prezzo ecco alla proprietà della casa
Ma consentirà di avere a disposizione una massa significativa di danaro
Che dovrà essere interamente reinvestita nel settore della edilizia
Pensiamo
E bisogna rivitalizzare il porto
Preoccupazione questa dei napoletani
Preoccupazione questa del compagno Alberto Ciampaglia carissimo leader del partito che nella sua responsabilità
Il sottosegretario alla Marina Mercantile
Ha certamente un occhio particolare un'attenzione speciale per le questioni portuali di Napoli e per il porto di Nardo e bisognerà anche normalizzare la situazione per quanto riguarda le responsabilità e la carica del presidente dal porto problema che si trascina da tempo
E la cui non soluzione certamente non agevola la ripresa delle iniziative in campo portuale
C'è poi l'altro problema
Quello di dare un'adeguata protezione
A tutti i dipendenti della flotta lauro
Non è Carlo con profondo convincimento
Che così come è giusto
E di questo parlerà poi
Dare protezione
Ai lavora solo sociale ai lavoratori dell'industria
Analoga protezione deve essere garantita a tutti i dipendenti dalla flotta lauro e bisogna creare le condizioni
Perché un quotidiano di vecchia tradizione come il Roma possa di nuovo uscire far sentire la sua voce
In una situazione nella quale questo monopolio della stampa non ci piace
Abbiamo
Da programmare
Degli interventi insieme con la Regione
Nei prossimi giorni
Oggi ho avuto
Contatti con i responsabili massimi
Di questi programmi
E nei prossimi giorni corre il nostro super assessore il compagno Quirino russo
Con il nostro super assessore compagno Quirino russo
Insieme alle altre autorità regionali adotteremo delle scelte importante
Importanti perché riguardano la città di Napoli
Problema dei trasporti la metropolitana
La
La tangenziale con gli svincoli
E questo è un problema che riguarda poi in modo particolare anche me quando vengo da Roma e non si riesce mai a entrare a Napoli
Vale a dire quelle questioni fondamentali che possono migliorare il tessuto civile
Di questa città
C'è poi l'altra grande questione
La pizza dealer
è l'avvenire di Bagnoli
Voi sapete che da tempo io avverto una polemica
Pubblica
Nei confronti del piano della Finzi leader
Che ritengo sbagliata
Il piano della Finsider e l'ente di Stato per la siderurgia
Ipotizza la concentrazione delle produzioni industriali soltanto a Taranto e la chiusura degli stabilimenti di Bagnoli e di Corniglia
Certamente
Certamente
Cioè
Bisogno di ridimensionare le produzioni dell'acciaio
Ma come diceva il compagno che mi ha interrotto
A Bagnoli sono stati investiti mille duecento miliardi
O meglio ancora gli investimenti sono ancora in fase di ultimazione
E allora noi diciamo che non soltanto bisogna trattare con la Comunità europea
Per avere una maggiore quota di produzione dell'acciaio per l'Italia perché finora le suddivisioni europee hanno avvantaggiato Francia e Germania
Macché comunque
è una follia una scelta politica ed economica e inaccettabile quella di concentrare in un solo stabilimento tutta la produzione dell'acciaio
Portando così alla chiusura lo stabilimento di Bagnoli
Dopo per gli impianti sono stati rinnovati con mille duecento miliardi degli investimenti e dopo che questi impianti sono dati resi competitivi con le più avanzate acciaierie d'Italia e d'Europa noi lo rifiutiamo
Noi rifiutiamo questa impostazione
Tra l'altro questi signori della Finsider
Oggi ci vengono a dire
Che hanno sbagliato che prevedevano maggiori quote di produzione
Dell'acciaio un mercato
Più ampio
In questi stessi signori che hanno sbagliato ieri non vedo che credibilità possono avere nel non nel proporsi un piano che potrebbe anche oggi a essere sbagliata
E soprattutto mi stupisco
Che dopo il mille duecento miliardi investiti a Bagnoli
E gli ottocentocinquanta miliardi investiti a Cornigliano nel Comune di Genova nell'acciaieria
Che è nel comune di Genova
Questi signori non faccio non discorso
Autocritico
Soprattutto ora che in questi anni hanno chiesto
Per Taranto
L'aiuto tecnico di esperti giapponesi
è probabilmente un dirigente giapponese che avesse sbagliato investimenti per due mila miliardi
Avrebbe fatto il Tarantini si sarebbe suicidato
Io non chiedo
Tanto ai nostri dirigenti
Per carità siamo in un'altra civiltà
Ma l'istituto delle dimissioni quando ci sbaglia così clamorosamente una delle prime elementari regole
Della vita democratica
Ho danno le dimissioni ossidi missione hanno Sammy con lasciate consentire se mi consentite questa espressione
Sta di fatto che non possiamo accettare
Cioè due mila miliardi di investimenti siano stati realizzati
Per poi venirci a raccontare un piano in base al quale coloro che sono sopra i cinquant'anni dovrebbero essere prepensionati
Cornigliano e Bagnoli chiusa e poi il conto finale
Si porta allo Stato quasi cinque mila cinquecento miliardi di lire di perdita e credo che in queste condizioni ognuno di noi
Che in questa sala potrebbe fare benissimo il minimamente
Il presidente di un ente a partecipazione statale perché non c'è cosa più semplice per dire cui si chiude lì sempre pensionato
E poi paga lo Stato le perdite ma non occorre avere una grande illuminata intelligenza per venirci a proporre queste cose noi domandiamo un piano complessivo serio di risanamento
Utilizzi gli investimenti fatti perché eventualmente proponga soluzioni alternative abbiamo messo alla frusta il signor Prodi il professor Prodi presidente dell'IRI poi lui è andato a colori quello è andato poi a Genova a dire che è vero
Innanzitutto non ha più parlato di chiusura di Genova ma ha parlato di drastico rimette ridimensionamento e poi all'esito però come ieri ci impegniamo a delle soluzioni alternative per l'occupazione
L a ma anche enumerate
Ebbene noi pretendiamo che gli rinfaccia la stessa cosa Napoli ci venga a dire quali investimenti vari programmi intende realizzare se ci sono degli imprenditori altrimenti non ci servono questi dirigenti
C'è poi
L'altra questione
La legge sui bacini di crisi
Alla cui elaborazione
La stesura definitiva di un progetto proprio ieri sera
A tarda sera è pervenuto un comitato dei ministri che io presiedo nella mia qualità di ministro del Bilancio
E di coordinatore della politica economica
Poi tutti uguali portano sempre al bilancio ma io di questo non mi rammarico perché qualcuno poi tra l'altro penso anche di poterlo risolvere perché questa legge è importante per Napoli
è perché non c'è dubbio
Che è un grande e straordinario bacino di crisi
E questo di nato
Non ce ne sono molti in Italia io son contro la teoria delle braccia dei bacini e delle bacinelle
Ci sono poche zone individuate individuabili nelle quali intervenire
Ebbene
Questa legge e contro la quale si è sollevata ieri sera all'improvviso il ministro del tesoro l'onorevole Gorizia
Che è un uomo silenzioso che cammina un po'sott'acqua con un sommergibile ogni tanto lancia qualche siluro
Però siccome non ci vede bene perché è sott'acqua senza periscopio
E lui rischia di affondare la nave della Democrazia Cristiana
Anche se sono in molti in questo momento che si danno da fare per affondarla per carità quindi non è il solo
Perché
E perché non si può immaginare
Che di fronte a una crisi così vasta della siderurgia
Della clinica
Del settore tessile a Salerno cioè il problema della Marzotto
Con i suoi licenziamento
Della cantieristica
Ed i cantieri sapete bene
Quanto gravi nei cantieri siano le deficienze di commesse e come estremamente difficile mantenere in piedi il cantiere di Castellammare
Che pur deve continuare la sua attività
La crisi nel settore minerario metallurgico
Che di fronte a queste situazioni soprattutto quando si concentrano in determinate zone
Sarebbe un clamoroso errore
Non intervenire con provvedimenti di carattere eccezionale e straordinario
L'hanno già fatto del resto sia i francesi che i tedeschi che gli inglesi nel loro bacini di crisi
Dobbiamo farlo anche noi
Perché altrimenti non abbiamo gli strumenti adeguati di intervento
Per dare un'efficace protezione sociale
E per garantire attraverso gli incentivi che non vengono riguardare soltanto l'industria ma il turismo il commercio l'artigianato
Le nuove forme di occupazione che sono possibili
Alcuni incentivi nelle zone del terremoto
Nel campo appunto dell'occupazione dell'industria
Stanno cominciando a dare alcuni frutti
Io questa mattina
Risolvendo un problema che si trascinava da tempo
Nel comune di Tito nella provincia di potenza un tiro di schioppo dai confini della Campania
Ho visto con soddisfazione
Che accanto a trecentocinquanta posti in meno importanti per un piccolo comune per quelle terre
Che si determinavano per la chiusura dello stabilimento della liquidi mica
Già c'erano progetti di impianti in corso di realizzazione
Per oltre seicento occupa
Per cui bisognava trovare la coniugazione della protezione
Per questi
Disoccupati ma vedevo compiacere che quel tipo di incentivi aveva funzionato
E aveva funzionato soprattutto nella piccola e media impresa che è quella della quale abbiamo bisogno abbiamo bisogno anche nell'area napoletana e Campania
Una legge questa sui bacini di crisi di Albano una protezione sociale
A coloro che dovranno uscire dai settori di crisi
Dovranno uscire dall'occupazione
Sia pure in forme di prepensionamento sia con una mobilità che fondamentale
Attraverso necessarie forme di riqualificazione professionale per trovare poi inserimenti in nuove attività produttive
E dicevo
Una serie di iniziative che portino di incentivi che portino a nuove iniziative
Avendo sempre alla mente
Che è necessario trasformare questo nostro sistema industriale
E avendo anche l'altro proposito
Di dover operare in tre settori dove si può e si deve creare occupazione
Il primo nel campo dell'amministrazione finanziaria
Noi siamo in una situazione
Nell'amministrazione finanziaria
Di assoluta inefficienza e di impossibilità
Ad intervenire efficacemente contro le tante forme di evasione fiscale che sono presenti nel nostro Paese
E fino a quando non mettiamo l'amministrazione finanziaria in grado di funzionare
E non riduciamo l'evasione fiscale la nostra nazione sarà sempre piena di ingiustizie saranno soltanto i lavoratori a reddito fisso e i pensionati appare fino in fondo il loro dovere nei confronti dell'imposta
Dobbiamo allargare gli organici
Nel settore dell'amministrazione della giustizia
Non solo i magistrati
I cancellieri tutti coloro che poi debbono essere in grado di portare avanti speditamente la realizzazione dei progetti
Perché questo tema della buon funzionamento della giustizia
Insieme al buon funzionamento delle forze dell'ordine è essenziale
In una città
Nella quale come Napoli dilaga la camorra bisogna fare uno sforzo straordinario contro queste forme di delinquenza organizzata Pendolino respingiamo rifiutiamo e contro le quali chiediamo interventi
Il grande fermezza e di grande rigore
C'è poi l'altro campo
Che riguarda soprattutto le giovani generazioni
Perché vedete la disoccupazione in Italia presenta delle caratteristiche ormai
Dannazione europea in Italia ci sono due milioni e mezzo di disoccupati
Di questi quasi un terzo nell'area campana
Ma in Italia c'è anche un milioni di lavoratori stranieri
Che svolgono in genere le funzioni più umili
Come accade in Germania in Francia e in altre nazioni dove peraltro il numero dei lavoratori stranieri è molto più elevato
Questo cosa sta a significare che di fronte a delle classi giovanili che ormai frequentano la scuola conseguono un diploma arrivano un titolo di studio superiore
Bisogna trovare delle occupazioni in tutte quelle attività che si proiettano verso gli anni due mila
E non penso all'industria
Penso a tutto ciò che di rivoluzione rappresenta un il computer i vari sistemi di calcolo tutte quelle forme moderne legate alla innovazione che sempre più agilità
Nella base della nostra società
Pensate
Nel Giappone
Ci sono ottocento mila persone occupate in questo tipo di attività di innovazione
Nelle industrie e nelle università nelle attività produttive
In Germania sono quattrocento mila in Francia sono duecento mila in Italia sono venti mila
Il che vuol dire che se noi non facciamo oggi uno sforzo straordinario in questo campo bando agevolazioni serie automatiche
A tutte quelle attività produttive che si orientano verso l'innovazione e che prescindano dei giovani qualificati che possono dare un contributo tecnico ecco se non facciamo tutto questo noi riusciamo nel giro di pochi anni dal novero delle nazioni industrializzate progredite
Diventiamo un un muro dirottando i di marcia ieri di impianti che andavano bene negli anni Sessanta ma che non vanno più bene del due mila
Un Progetto quindi complessivo
Del richiedente
Un contributo una partecipazione anche da parte del movimento sindacale
Con una
Revisione dei criteri della mobilità del lavoro
L'altra sera ho avuto in un circolo culturale di Roma all'università
Un dibattito con Giorgio Benvenuto il segretario della UIL
Ed è ritenuto diceva
Quello che noi abbiamo detto per anni è che per anni il sindacato ha contraddetto ma vivaddio
Oggi il sindacato o per lo meno nei gruppi dirigenti
Migliori del sindacato
Stanno rivedendo le loro posizioni
E diceva se noi vogliamo uscire da questa situazione di crisi favorirla
Dobbiamo rompere questi immobili ismi della politica del lavoro
Dobbiamo ricreare le condizioni dell'apprendistato dell'avviamento dei giovani
Facilitando in qualche modo la loro su su assunzione quindi limitando i costi per un certo periodo all'impresa e dobbiamo creare i contratti a tempo determinato o quelli
A tempo parziale dobbiamo cioè favorire e dobbiamo cioè eliminare tutti quei lacci quei lacciuoli che sono stati messi negli anni scorsi alle nostre attività produttive per false errate concezioni ideologiche
Che sono miseramente crollate che noi abbiamo sempre denunciato come nel parte limitative belle capacità
Di crescita di espansione delle attività medio-piccole ed è in commercio
Dell'artigianato
C'è da fare un accordo sulla scala mobile
Che non risponde più alle esigenze di protezione
Del salario reale dei lavoratori
Il punto è unico porta all'appiattimento
Svilisce il merito alla professionalità svilisce la stessa attività dei sindacati che perché quando tutto è indicizzato non si capisce più quota aggiuntiva un affare mentre dobbiamo ricreare una condizione
Nella quale si prende norme eletto la professionalità
E per questa via
Dobbiamo dare protezione anche ai pensionati
Oggi c'è una protezione al cento per cento dell'inflazione
Per i pensionati che sono al minimo che sono la grande maggioranza peraltro dei pensionati italiani quelli che percepiscono i minimi di pensione
Una protezione al cento per cento rispetto all'inflazione mentre anche se l'ultimo provvedimento approvato dal governo migliorare il sistema sinora in vigore
La protezione per i pensionati al di sopra del minimo
è soltanto in misura del settantacinque per cento
Questa è un'ingiustizia
Che può durare soltanto per un brevissimo periodo
Anche se sono anni ormai dei pensionati subiscono questa ingiustizia e bisogna anche in questo campo arrivare qui si
Con lei indicizzazioni ad una protezione totale dei pensionati sulla base di un meccanismo di programmazione o di impresa programmazione
Dell'indice dazioni che avvenga hanno per anno
E nel campo delle pensioni e poi finalmente
Siamo di nuovo alla vigilia dell'approvazione da parte del governo
Su mia de sollecitazione
Del disegno di legge riguardante la perequazione delle pensioni dei dipendenti pubblici una vecchia battaglia che conduciamo da tempo che riguarda non soltanto i pensionati dello Stato ma anche quello del parastato delle regioni degli enti locali
Naturalmente del momento
Nel quale
Chiediamo dei sacrifici per risanare questo nostro Paese
Per frenare queste infrazioni inflazione ancora al tredici quattordici per cento così alta
Per invertire una situazione nella quale da tre anni c'è una continua
Recessione e uno al mento di disoccupazione
Se dobbiamo chiedere dei sacrifici
Limitando la spesa pubblica
Per dare maggiore danaro alle attività produttive e necessario
Equilibrare questi sacrifici e colpire le grandi fortune che si sono andate creando in questi anni
Parlo della cosiddetta patrimoniale
Polemica questa sulla quale molte volte nei giorni scorsi si sono soffermati i giornali
Io sono nettamente contrario
Ha un'imposta
Sulla casa la prima casa di proprietà nella quale vive la famiglia
Sono contrario
Ad un'imposta sugli immobili che servono per le attività produttive del commercio dell'artigianato del lavoro professionale
Sono contrario agli immobili che servono per le attività produttive nel campo dell'industria
Sono contrario a una imposta sui terreni agricoli che servono a sostegno della famiglia produttrice o dell'azienda coltivatrice
Ma ci sono decisamente favorevole a colpire le grandi fortune che si sono andati accumulando negli anni da parte di molti cittadini
Che tante volte ci sono anche degli evasori fiscali pertanto a volte sono anche degli evasori fiscali
Ritenendo che sia assolutamente sacrosanto
Che coloro che hanno costituito grandi patrimoni in un momento nel quale si chiedono sacrifici a tutti i lavoratori partecipano per quella che è la loro ricchezza in proporzione della loro ricchezza come dice la Costituzione
Della nostra nazione al risanamento bell'Italia bisogna introdurre assoluti i principi io equità
Facciamo la nostra parte con senso di responsabilità
Diciamo naturalmente invece siamo contrari
Alla tassazione dei Bot dei titoli di Stato non servirebbe sarebbe una partita di giro si crea soltanto allarmismo anche quando se ne parla siamo per un fisco giusto nella lotta contro l'evasione come prima dicevo ed un fisco che colpisca questa grande fortuna mi dispiace
E su questo terreno non c'è un grande accordo
Con il ministro delle finanze
Certo lui ha ragione quando dice che l'amministrazione finanziaria non funziona e non può essere gravata di nuovi compiti
Però io credo che uno sforzo straordinario
Per introdurre questi principi di giustizia e di equità vada assolutamente fatti e altrimenti
Come troviamo
I mezzi finanziari e servono per i bacini di crisi
Che servono per sistemare città come Napoli
Che hanno bisogno non di decine di miliardi
Di investimenti e neppure di centinaia di miliardi di investimenti
Ma di molto molto di più
E naturalmente aggiungo
Che questi danari poi noi vogliamo che siano ben investiti
Non vogliamo che continuino ad essere utilizzati
In maniera non sempre chiara
Per Peppe tuareg e situazioni di assistenzialismo
Che magari cambiano
L'intestazione del partito
Che le larghissime
Ma non la sostanza negativa dell'intervento
E in fondo
Perché Napoli
Vede tanti attori di Palcoscenico in questa campagna elettorale
E la vede proprio perché vissuto alla giornata come se fossimo in un permanente del teatro
Perché
Hanno avuto protezione un po'tutti
E tutti hanno concorso
A proteggere tutti
E perché ci sono gli ex carcerati in cassa integrazione
E perché c'è la lista degli ex carcerati
E perché ci sono tante liste e listarelle che fanno da contorno a quella più grossa del qualunquismo rappresentata dal Movimento Sociale
Un tessuto cioè un tessuto civile un tessuto sociale che nella sua disgregazione rappresentato questi rappresenta questi elementi negativi
E guardate
Lo dico alle elettrici e agli elettori
Che si possono lasciar tentare da questi soprassalti
Di Nostalgia
Verso il movimento sociale dal questi soprassalti nei confronti di lista listarelle locali
Sì è un voto in quella direzione porterà l'ulteriore decadimento all'ulteriore sfascio della città di Napoli
Non risolverà nessun problema
Contribuirà all'isolamento della città di Napoli dal contesto generale del Paese perché diciamolo con chiarezza
Napoli nona da sola le forze per risollevarsi
Occorrono quei finanziamenti straordinari quegli interventi straordinari prima invocavo
E da qui l'esigenza di una collegamento beh in partiti nazionali con coloro che operano a livello locale collegamento per noi socialdemocratici abbiamo prosa e il e poi io sento fortemente essendo stato nelle elezioni di giugno anche eletto dai cittadini di Napoli
E quindi se entro il dovere politico il dovere morale di ricambiare questa fiducia
E di ricambiare la nella concretezza quella concretezza di cui vi ho parlato
Indicando programmi concreti sui quali noi socialdemocratici ci impegniamo
Ci impegniamo nel comune nella regione
Nel governo nazionale
Con una consultazione continua
Che in questi mesi è stata se non quotidiana certamente settimanale
Perché sappiamo che soltanto con uno sforzo straordinario del nostro partito che è il più responsabile dei partiti presenti a Napoli noi non abbiamo mai fatto
Timori di poltrone non abbiamo mai rivendicato il sindaco ad ogni costo anche se il compagno Picardi potrebbe fare benissimo il sindaco di Napoli
Noi guardiamo alla sostanza dei programmi
Guardiamo all'impegno che si vuole realizzare sui Problemi
E a coloro che ti domandano cosa farete
Dopo il venti novembre
Mi viene spontaneo di rispondere
Beh innanzitutto spero che i napoletani votino bene consente Dino la formazione di una maggioranza che sia un porno ma in grado di governare
E che non
E che con un voto sbagliato
Potrebbe Errico capitare una situazione di ingovernabilità
Che ci porterebbe o ci lascerebbe ancora per un medio o lungo periodo ad una gestione commissariale
Vedremo pertanto in programma
Mi confronteremo con quelli degli altri partiti
Sapendo che ci troviamo in una collaborazione poeta partita a livello di governo
Che è importante
Consolidare
Ma non siamo favorevoli Hammett anni Chieffo Muller ripetitivi di schieramenti nazionali anche se il quadro politico nazionale è sempre presente davanti ai nostri occhi
Anche
Se sappiamo che con il governo nazionale poi insieme
Dovremmo risolvere i problemi
Ma sui programmi
Il confronto è aperto anzi è apertissimo
Anche a liste all'interno dello stesso governo
Perché evidentemente se certi settori della Democrazia Cristiana napoleonico a Roma
Fossero per la chiusura di Bagnoli per noi sarebbe estremamente difficile fare l'accordo con loro se certi settori della Democrazia Cristiana
Se fossero contro la legge sui bacini di crisi That certamente è utile per andare fuori sarebbe estremamente
Difficile raggiungere un intesa con loro
Così come con il Partito comunista
Se il Partito Comunista pensa ancora di riproporsi
I difetti di un amministrazione che noi abbiamo più volte rilevato e criticata sarebbe difficile ricostituire quella del Partito comunista un'amministrazione a Napoli
Dai miei amici e cittadini di Napoli
Una invocazione il rafforzamento del partito socialdemocratico per diventi il punto centrale di un'alleanza portata avanti seriamente sui programmi che gli ho indicato sugli altri tempi presentano i nostri candidati al consiglio comunale alle circoscrizioni
L'altro è un impegno serio
Per una città il cui tessuto sociale ed economico
Va recuperato
Nel giro di pochi anni
Motivo di sconforto
Molte volte
Venire a Napoli
E constatare sempre
Le difficoltà crescente
Ma questa situazione si può capovolgere
Sono le elettrici e gli elettori di Napoli
Che hanno la possibilità di farlo
E possono farlo
Guardando con fiducia al partito socialdemocratico
Un partito che non li ha mai traditi Caroli ha mai abbandonato
è stato giorno dopo giorno vicino ai problemi della città
E che porta avanti in campo economico questo risanamento
Nazionale ed è la Campania
Che è un punto fondamentale del nostro impegno
Politico di parlamentari e di uomini di governo e abbiate pertanto fiducia
Amici e cittadini
In questa lista del socialismo democratica
Nelle elezioni di giugno a Napoli siamo andati avanti
Rispetto alle elezioni politiche precedenti
Sono convinto che in queste elezioni andremo ancora di più avanti non solo rispetto alle politiche ma rispetto alle amministrative nel mille novecentottanta
E dico alle compagnie ai compagni e ai militanti e agli amici della socialdemocrazia
Di mettere tutte le loro energie
In questi ultimi giorni
Per una grande battaglia che porta il successo del partito io so che c'è un impegno straordinario un grande sacrificio delle donne e degli uomini dei giovani degli anziani del partito
Perciò per questo sacrificio sarà premiato e domenica prossima avremo un buon risultato un grande risultato per la socialdemocrazia napoletana per la rinascita della città di Napoli il suo risanamento economico morale