Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta l'espulsione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato quindici novembre due mila e venticinque
Il dal sei al all'otto novembre scorso insieme tenuta Roma l'acconto conferenza sulle droghe autoconvocata dalla rete di associazioni della società civile attiva da anni per riforme puntuali e onnicomprensive di leggi e politiche in materia di stupefacenti proibiti
Questa tre giorni si è tenuta in concomitanza con la Conferenza nazionale governativa sulle deroghe
Che contrariamente a quanto propagato a sistematicamente evitato qualsiasi coinvolgimento di voci critiche all'approccio proibizionista Poniz sioniste paternalista del Governo Melloni
Per una valutazione conclusiva della contro conferenza
Sentiamo la intervista Caterina Pozzi presidente nazionale del Coordinamento nazionale comunità accoglienti decenni CIA iniziata da per Brescia autore della rubrica Drucker checking
Si è conclusa lo scorso otto novembre la contro conferenza sulle droghe che per tre giorni dagli scorsi sei otto novembre offerto uno spazio di dialogo confronto tra associazioni del terzo settore esperto in materia
Persone consumatrici e movimenti civici
Ne parliamo oggi con Caterino Pozzi presidente del Coordinamento nazionale comunità accoglienti o CNCA va che salute che ringrazio e a cui chiederà in apertura una breve sintesi di quelli che sono stati a tuo parere gli esiti della contro conferenza
Grazie buongiorno a tutti a tutte allora sì siamo molto contenti del degli esiti di questa cosa contro conferenza innanzitutto
Dobbiamo dirci che è stato una contro conferenza con me dicevi tu in apertura che ha visto il comico con il coinvolgimento
Di diverse realtà oltre a commedia degli addetti ai lavori in operatori operatrici sociali attivisti
Che da tanti anni si occupano di però che è stata una contro conferenza che al visto diversi momenti in cui normali cittadini attivisti che vivono sulla propria pelle in quartieri come dire complesse da un punto di vista di convivenza rispetta anche a persone che usano droghe al fenomeno
Dei consumi a scena aperta diciamo che rifiutando quelle logiche repressive che sembrano oggi l'unica risposta a a delle tematiche che sono
Tematiche prettamente sociali cercano di rispondere in maniera diversa organizzandosi autorganizzati dosi promuovendo collaborazioni anche con
Operatori di strada unità di strada che attraverso i servizi di riduzione del danno operano in questi contesti
Sollecitando anche le amministrazioni pubbliche a investire in una in servizi di animazione territoriale e quindi è stato davvero un momento questo uno scambio che come
Organizzatori della contro conferenza abbiamo detto sia necessario portare avanti ampliare approfondire questa
Questa alleanza cui come dire
Ci si confronta sulle pratiche mettiamo a noi come dire anche il compito di mettere assieme il nord e il sud città grandi città piccole rispetta quello che stanno facendo e quindi
Provare a portare anche questa questa voce dall'altra abbiamo avuto le città abbiamo avuto la rete è lì dove che ha partecipato alla nostra contro conferenza
E l'perché è vero che
è una rete fatta da amministratori di città tendenzialmente grande Bologna Torino Milano Roma ma anche città un po'più piccoline e che prova a ragionare in termini di
Politiche
E di governo del fenomeno dei consumi nelle città in chiave ovviamente non repressiva in più
Abbiamo a differenza della conferenza nazionale siamo partiti un giorno prima nel giorno prima abbiamo
Parlato riconosciuto quelle che sono le politiche a livello globale a livello internazionale quali sono i movimenti che ci sono in diversi Stati
Abbiamo avuto anche la la la partecipazione di Zanetti ma Mahmoud perché fa parte dell'alto commissariato ONU sui diritti umani perché di questo si sta parlando quando si parla di
Di droga ricco di droghe di consumi e persone stiamo parlando di come prima cosa di di di diritti umani
I a questo punto vorrei provare unire due argomenti che apparentemente potrebbero sembrare tra loro distanti ma che a mio parere invece mostrano diversi punti di congruenza
Parto dal tuo intervento nel corso della giornata del sette novembre per chiederti a tuo parere innanzitutto com'è cambiato in questi ultimi trent'anni il mondo dei servizi e delle cooperative insomma del terzo settore
E parallelamente
Cosa aspettarsi dal fatto che per il due mila venticinque per la prima volta è possibile devolvere l'otto per mille alle associazioni impegnate in progetti di recupero delle dipendenze
Allora rispetto a come è cambiato il sistema dei servizi Pubblico e privato del privato sociale cambiato tantissimo
C'è stata certamente una un'evoluzione un'evoluzione che ha voluto dire anche per la maggior parte delle realtà del terzo settore
Che si occupano di di di di presa in carico e di cui ora stiamo parlando di cura in questo senso
Anche la come dire stare all'interno di un sistema accreditato
Che è un bene perché essere accreditati significa avere una garanzia anche di fondi e quindi creare come dire stabilità dei servizi crescita degli operatori
Il con
Però ancora se parlo del del privato sociale una troppa centratura sulle comunità nel senso che occuparsi di persone che che consumano ma anche persone che hanno
Problemi legati proprio alla dipendenza dal dal consumo di droghe
Non non possiamo pensare solo alle comunità come come risposta ma c'è tutto ma anche a numero di io organizzazioni del terzo settore che si occupano di inserimento lavorativo si occupano di housing si occupano di interventi di prevenzione di riduzione del danno
Purtroppo come dire sembra che esistano solo le comunità terapeutiche e ce ne ce ne ha davvero tante di comunità terapeutiche quindi non sto dicendo che
Non abbiano un ruolo importante ma c'erano insieme a tanti altri tipi di esperienze
Rispetto alle comunità terapeutiche noi dentro cene c'era stiamo portando avanti da diversi anni delle riflessioni perché il rischio oggi delle comunità terapeutiche
Da una parte di
Essere tout-court essere sanitarizza diciamo e quindi sistemi di accreditamento che portano a una una visione delle comunità più vicina adesso esagero però a un pronto soccorso piuttosto che ha servizi integrati sul territorio connessi
Con altri attori non solo sanitari ma sociali e questa è l'altra la l'altro principio per noi fondamentale che è quello della
Che anche le comunità devono
Non devono cadere nella nella spinta che oggi si vuol dare le comunità di essere di ritornare a essere luoghi luoghi chiusi perché c'è un tema ovviamente di
Sovraffollamento nelle carceri sappiamo quanto il tema della visione penali del consumi dell'uso di droghe sia
Fortemente
Attrattivo per questo è sostenuto da questo governo dall'altra parte se noi come comunità terapeutiche non siamo consapevoli della nostra missione nonna rischiamo di essere conniventi con un sistema che vede il penale come soluzione laddove invece come dirò sempre in tema di diritto di accesso ai diritti diritto alla salute diritto alla casa di diritto anche alla cura
Il sistema dei servizi pubblici
è sicuramente
Come dire all'interno del sistema sanitario disse persone fanalino di coda tant'è che sono usciti poco tempo fa dei dati mancano
Due mila più o meno due mila persone per
Essere in regola con con per la garanzia dei LEA operatori pubblici
La cosa che mi ha colpito molto e che ho detto anche la conferenza che mancano soprattutto educatori e psicologi
Mancano anche medicine ma in percentuale minore e questo significa che anche il sette che
Sono nati con i servizi territoriali e con questa équipe multidisciplinare che devono tenere insieme
Tutti i bisogni della persona stanno anche loro perdendo rischiano di perdere quella quell'azione che dovrebbe prendere in carico
Tutta la persone il bisogno dalla persona e non solo il sintomo quindi non solo la la dipendenza
Allora è da non è da solo da da quest'anno è da diversi anni che comunque esisteva un fondo dell'otto per mille dedicato alle organizzazioni pubbliche o del privato sociale che si occupano di dipendenze
Anche qua
Va bene nel senso che c'è la possibilità di avere finanziamenti anche in più dipende quali sono un po'i criteri
Sempre di più sui progetti finanziati sono progetti che vedono solo le comunità con me la realtà che possono avere diritto a questi fondi in quanto quando sappiamo che in qualche modo le comunità terapeutiche sono più garantite rispetto
Ai servizi di riduzione del danno piuttosto che a interventi di prevenzione e quindi anche qua rispetto a ad avere dei fondi suppletivi così considera che
Come dire anche da un punto di vista
Di di
Garanzia del del lavoro delle persone che che che lavorano nell'ambito delle delle dipendenze noi abbiamo ancora delle rette per l'inserimento in comunità in alcune regioni ferme a più di dieci dodici anni fa già chi lavora
Nell'ambito del sociale a
Preghiere delle retribuzioni indegne
Se poi
Non vengono riconosciuti gli aumenti del contratto e l'aumento del costo della vita
Davvero il rischio di perdere qualità negli interventi imperante il persone che lavorano verrà volando dieci quindici anni hanno esperienze e competenze e a un certo punto
Decidono di cambiare lavoro perché alla fine del mese bisogna bisogna arrivarci
Su questi ritardi su queste defezioni per curiosità stavo iniziando ad esaminare le l'Ancona dei progetti che sono stati ammessi al alle router l'erogazione del dell'otto per mille vedevo che molti di essi comunque erano Progetti sono progetti
Che hanno al centro Voeller l'astensione del dal consumo quindi si trattava anche da questo punto di vista di un'impostazione piuttosto anacronistica mi permetto di dire genere prima perché il tema tutto il nostro sistema
Dei servizi
Non solo sanitario ma anche sociali vede come dire la possibilità di accesso alla alla casa in progetti di housing al lavoro
Che hanno alla base l'astinenza
Basta spostarsi di poco andando in altri Paesi e vedi come invece il tema della
Della possibilità di godere pienamente di dei diritti cittadinanza non dipendono dal consumo non dipendono dall'astinenza noi su questo e come
Contro conferenza l'abbiamo detto molto
Invece è assolutamente se è stata assolutamente assente nella conferenza dobbiamo davvero a rivedere anche il nostro sistema
Di intervento a tutto tondo in una chiave che possano dare diritto alle persone di accedere ai servizi
Anche se consumano poi possono consumare per mille motivi ma una casa un Progetto di housing non può essere rivolto a persone
Che in che oggi consumano e quindi bisogna prima fare dei percorsi e e in tutto questo le persone cogliere stanno sempre peggio sono sempre più marginalizzate
E
Tra l'altro si tra l'altro da questo punto di vista per quello che ha detto si potrebbe anche configurare una violazione costituzionale perché effettivamente non tutti i cittadini sono uguali quindi da questo punto di vista e dato che dato che ritoccato il hai toccato il tema nella tua risposta della conferenza istituzionale ci andiamo subito perché il CNCA
è stata l'unica realtà del del comitato promotore della contro conferenza invitata a prendere parte anche alla conferenza istituzionale che lo ricordiamo come dice anche tu si è svolta in in parallelo volevo chiederti come è stata questa dinamica che vi ha visti insomma sia dentro che fuori e ovviamente in particolare secondo te cosa è emerso dai lavori del Governo
Allora abbiamo pensato molto se
Come dire
Partecipare ovviamente noi siamo sta i chiamati perché rappresentiamo
Una delle più grandi e reietti che sì ok come dire si occupano di dipendenza e come numero di comunità dentro ce n'è già ce ne sono tantissime
E quindi facendo parte del sistema dei servizi attraverso le nostre comunità ci hanno chiamato appena chiamati noi li hanno scritto una lettera al non solo l'onorevole Mantovano ma
A tutto il dipartimento e a tutte le realtà che parte che ha avevano in come dire che inizialmente erano state chiamate
Da per la costruzione di questa conferenza chiedendo alcune cose chiedendo subito che ci fosse un gruppo
Tra tecnici su
Sui LEA s'della riduzione del danno e dell'alimentazione dei rischi
Ma anche su molte ma dell'inserimento lavorativo piuttosto che abbiamo sollecitato ad allargare la platea dei
Negli interventi chiedendo che appunto fossero
Chiamate anche organizzazioni della società civile che fossero chiamate le associazioni delle persone che consumano droghe che fossero chiamate
Chi si occupa di carcere e anche fossero che ha fosse chiamata per esempio la rete idee quindi enti locali che si riconoscevano in la ha determinata in determinate politiche
E avevamo fin da subito stiamo parlando guarda di maggio del due mila venticinque
Fin da subito abbiamo esplicitato che se tutto ciò non fosse stato come dire recepito
E avremmo partecipato anche alla cioè avremmo dovuto per forza trovare anche altri ambiti di riflessione su questo tema che approcciassero
Il tema del fenomeno dei consumi del delle dipendenze in un'ottica diversa ovviamente non abbiamo avuto risposta e i
E quindi abbiamo come dire scelto di stare nella Conferenza stare nei gruppi di lavoro in tutti e otto i gruppi di lavoro
Per portare le tematiche tematiche e punti di vista che non erano rappresentati in un altro modo e devo dire che con una certa soddisfazione anche se non sappiamo poi cosa si celi dietro
E il tema della dei LEA della riduzione del danno garantiti in tutte le regioni è stato portato nella sintesi di diversi gruppi
Piuttosto che progetti di housing per le persone che hanno misure alternative al carcere hanno problemi di dipendenza e quindi anche qua solo comunità
Qualcosa siamo riusciti a fare
Siamo contenti è di esserci stati perché altrimenti
Anche alcune voci proprio sarebbero sarebbero mancate dall'altra che dire
I risultati della conferenza sono ovviamente tutti all'interno di questo impianto dove non si è ragionato della legge trecentonove del novanta in chiave
Di detta in Iraq e pena limitazione piuttosto
Che della e in questo in questo senso non l'abbiamo riportato anche nel nostro documento della contro conferenza
La modifica dell'articolo settantatré piuttosto che dei ragionamenti anche
Sulla legalizzazione della cannabis tutto questo tutto quello che c'è a monte dei servizi non è stato riportato rispetta i servizi
Alcuni passettini ci sono stati ci sono stati o quanto meno abbiamo degli atti in cui qualcosa in sulla con come dire sulla protagonismo pieno del terzo settore all'interno del sistema pubblico privato sociale cioè ma e quindi poi starà poi alle regioni perché poi dal nazionale sono le regioni che che che portano avanti le politiche sulle droghe
Vediamo che cosa succederà in questo in questo passaggio certamente ci sono state due chicche molto preoccupanti nella chiusura finale che ha fatto
L'onorevole Mantovano della della conferenza per noi
Che non erano neanche particolarmente Statte condivise all'interno delle organizzazioni da una parte questa
Questo accenno a un TS o per minorenni
Che non era stato oggetto in alcun gruppo della
Gruppi tecnici insomma tra gli addetti ai lavori e l'altro tema che che è venuto fuori è quello dell'accesso diretto nelle comunità senza passare dai SerT che ci riporta proprio all'inizio
Degli anni novanta con un sistema comunque dei servizi all'inizio
Ed è molto preoccupante perché al a quel punto non c'è neanche come dire il tentativo di la possibilità diciamo di
Fare Nini corretti assecondando il dei bisogni delle persone aggiungo che su questo la la territorialità stessa gioca un ruolo fondamentale per quanto riguarda l'intercettazione dei consumi problematici e concludendo questo punto anche per tirarci un po'su il morale
Alla fine della contro conferenza è stato divulgato il il documento elaborato nella tre giorni di lavoro che ha preso il titolo della contro conferenza stessa ovvero sulle droghe abbiamo un piano vorrei chiederti quali sono secondo te i punti principali al centro delle delle rivendicazioni della Rete
Allora li possiamo vivere ci sono quattro grandi temi uno la rivisitazione della trecentonove del novanta
Abolizione rivisitazione vediamo dove riusciamo anche se alcune
Paure personali Leon nel mettere mano gela trecentonove del novanta perché potrebbe venir fuori anche qualcosa di peggio qualche cassetto a quello quello che c'è mala trecentonove del novanta poi fa
Fa conto è assieme a tutto quello tutte le i decreti legge usciti da quando c'è il governo
Melloni dal che noi chiediamo di abolire però sul ma per il momento ce lo diciamo tra di noi
Quindi il decreto Ray e Ivano fino al decreto legge sicurezza quindi tutta questa partita di leggi assolutamente dove sono limitate le libertà dove in questioni di di di carattere sociale educativo vengono due risposte che vengono date sono in chiave paternalista dal nostro punto di vista quello che noi chiediamo e che vengano eliminate che assolutamente superate e questo è è la parte più legata alla a al tema delle leggi poi ce inverte Emma della garanzia dei dei LEA sulla riduzione del danno e limitazione dei rischi in tutte le regioni qua forse appunto quattro può non forse sicuramente qualcosa in più si può fare e dobbiamo fare lo sollecitando e pungola ambo le regioni almeno le regioni
Che in questo sembrano più vicina nuovi ma
Come dire non è così scontato
E riformare il sistema dei servizi pubblici e privati in una chiave di apertura anche nella come dire nel
Nella contaminazione nell'atto creazione di politiche che vedano accento non solo la parte dei servizi classici ma anche i Comuni Coni Servizi sociali io credo che
Questa sempre di più se vogliamo affrontare un una maniera responsabile
E efficace bisogna lavorare molto più insieme e poiché anche
L'ultimo tema è quello relativo la
Del rilancio di proposte per la regolamentazione legale della produzione dell'uso
Beh le trovi particolare summa della della cannabis attraverso vediamo Suma quali strumenti riteniamo possano essere più efficace in questo senso
Perfetto allora dopo questa corposa chiacchierata che ha riassunto la contro conferenza sulle droghe torno a ringraziare e salutare Caterina Pozzi presidente del CNCA grazie Caterina
Grazie a te
Grazie a te davvero
E se anche a proposito della conto conferenza che si è tenuta al lavoro ma dal sei all'otto novembre sulle droghe in concomitanza della Conferenza governativa sulle droghe
E che potete seguire sulla carnale you tube di fuori luogo
Basta digitare fuori luogo contro conferenza sentiamo adesso l'intervento
Appunto che si è tenuto nel corso della conferenza di Marika Ferri dell'Agenzia europea sulle droghe ma l'ascolto
Carissimi colleghi amici corre per prima cosa che ringraziarli dell'invito di oggi mi chiamo Marika Ferri e sono il capo settore delle risposte socio sanitarie al problema delle deroghe qui all'agenzia europea delle deroghe di Lisbona
Che non posso essere lì con voi oggi perché la nostra agenzia ha solo recentemente cambiato rafforzato il suo mandato e stiamo lavorando alacremente per cominciare a offrire i primi servizi sotto il i nuovi diciamo così auspici
Oggi gli parlerò
Della riduzione del danno ovviamente non c'è bisogno di ricordare di che cosa si tratta della fotografia
Un volume pubblicato nel mille novecentonovantacinque in occasione della sesta Conferenza sulla riduzione del danno che si tenne proprio in Italia scienze che segnò anche l'inizio della mia carriera in quest'ambiente
Dunque la riduzione del danno comprende una serie di interventi che politici tolti a ridurre i danni sanitari sociali ed economici legati all'uso di droghe e alla presenza delle droghe nella nostra società ovviamente si tratta di un approccio che se da un lato non giudica e soprattutto noi colpevolizza le persone che usano le sosta vinse vuole anche prendere in considerazione le difficoltà di tipo sociale economico delle stigmatizzazione di che riducono la potenzialità delle persone che in USA sostanze di contribuire pienamente alle collettività via la società di cui fanno
Ho il privilegio di guidare
Settore che si chiama risposte sanitarie e sociali e questo andato opportunità per fare una riflessione su quello che noi consideriamo essere queste risposte ovvero
L'idea è che c'è un continuo
Di risposte che include prevenzione trattamento armene Bachchan la riduzione del danno scusate se reintegrazione sociale
Dove al centro c'è la persona non i professionisti che se ne occupano e le persone naturalmente oscillano da una condizione all'altra avendo bisogno di una serie di servizi di integrazione di questi stessi servizi tra di loro
Dunque
Il problema del giudizio della stigmatizzazione del premio in cambio di certi comportamenti piuttosto che altri decade completamente non Bietti Ivo è quello di offrire la maggiore possibilità alle persone di raggiungere il loro pieno potenziale e di contribuire significativamente alla collettività di cui fanno parte a questo punto mi viene in mente anche un articolo della Costituzione italiana che dice appunto che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno accesso di la piena partecipazione dunque
La riduzione del danno vista come un compito fondamentale per aiutare le comunità a convivere pacificamente in maniera costruttività alla vita sociale
Che cosa succede nel nostro continente secondo il più recente rapporto europeo sulle droghe pubblicato a giugno del due mila e venticinque ci sono problemi che sono sempre più dinamici
Ci sono alcune sfide fondamentali che rimangono ancora da affrontare pienamente e queste hanno a che vedere con i trattori consumo ovvero il consumo di varie sostanze nello stesso tempo consecutivamente
L'uso incrementale degli stimolanti anche per via però attraverso il fumo ma non solo e le popolazioni che vengono via via i Magi nata e che quindi hanno difficoltà ad accedere ai servizi
C'è una preoccupazione riguardo la possibilità di una presenza sempre più importante degli oppiacei sintetici
E la nostra organizzazione si sta attrezzando
Per potenziare il sistema di allerta rapida e quindi poter migliorare le risposte con dati sempre più in tempo reale sui rischi presenti
Gli interventi principali che monitoriamo che fanno parte del di quello che chiamiamo riduzione del danno sono il trattamento con agonisti degli oppiacei metadone Brooklyn Cortina i programmi di scambi di agire siringhe vediamo appunto che se ed il trattamento con gli agonisti è presente in tutti i Paesi europei
Lo chiamiamo trattamento ma in alcuni casi anche utilizzato come riduzione del danno
Quindici su ventitré Paesi europei hanno raggiunto gli obiettivi della organizzazione mondiale della sanità già nel due mila e tutti i tre il metadone è offerto prevalentemente ma esistere anche una buona percentuale della Dupri riuscì
Lo scambio di aghi e siringhe è presente in tutti i Paesi dell'unione europea mentre solo sette su venticinque Paesi hanno raggiunto l'obiettivo dello scambio di siringhe
Previsto dall'organizzazione mondiale della
Salute questo è un grafico che mostra che l'Italia sebbene si posizioni
Nel quadrante di destra ancora a un piccolo cammino da fare per raggiungere gli obiettivo target della
Dello scambio di anzi si rivolge e io indago District del Correggio
Insieme
Dunque vediamo che la distribuzione di naloxone per invertire la come don sita oppioidi
è presente in quindici Paesi San con alcuni progetti pilota in Croazia Finlandia il Lussemburgo
Il naloxone è disponibile come starai nasale o informa iniettabile pende disponibile senza necessità di ricetta il Danimarca Italia e sentenzia
Servizi considerati più innovativi sono le cosiddette stanze per il consumo che hanno vari nomi incluso overdose Prevention Center sino in cui i Paesi e i tra i cosiddetti braccetti di quei servizi che controllarli verificano cosa si sta dentro sostanze che circola
Vediamo che l'età con Sancho russe sono operative in tredici Paesi dell'unione europea più galleggia
Vengono molto spesso integrate con servizi di Drucker Cecchi e prevenzione dose quindi la distribuzione del marzo gli utenti principali registrati in queste sale sono maschi tra i quaranta e i quarantanove anni e hanno risolto un numero cospicuo di emergenze nel due mila ventitré
Di cui un terzo legate al Polo inconsulto
I servizi della c'è chi mi sono anche presenti in dodici paesi europei su e
Scusate migliorano decisamente i sistemi di allerta rapida vediamo interventi di riduzione delle del danno nelle carceri la continuità del trattamento con agonisti
è presente in tutti i Paesi tranne la Slovacchia ricordatevi sempre che questi sono i dati abbiamo importati quindi è possibile che esista l'attività pilota che non sono state registrate
Nido la ceiling Programs sono presenti scusate anche siringhe sono presenti in Spagna Lussemburgo
E in una prigione femminile in Germania mi naloxone per uso domestico cioè
Diciamo così sa il first minister per presente insetti pari in sette Paesi
Quali sono le aree emergenti e di preoccupazione intanto abbiamo focolai di iniezione di stimolanti in sette città di sei Stati membri l'uso di più sostanze durante il cane sex quindi è necessario una maggiore integrazione dei servizi di salute sessuale e di riduzione finita no
Le nuove forme di cannabis in circolazione con un il livello è cresciuto di THC quindi che la sostanza diciamo così attiva e servono degli approcci integrati per la riduzione dei rischi legati a questa sostanza ovviamente abbiamo detto prima c'è anche preoccupazione per
La potenziale insorgenza di copione di sintetici e per un crescente consumo di Sico stimolanti per i quali per esempio non esiste ancora una terapia antagonista agonista scusate agonistica
Quali sono le politiche le direzioni future vediamo che nell'altra strategiche ventuno venticinque e che quindi finisce quest'anno la riduzione del danno è un pilastro a parte tuttavia sappiamo che la copertura degli interventi rimane disomogenea e alcuni dei servizi sono a rischio di taglio dei finanziamenti
E necessario appunto essere più impreparati come abbiamo detto prima e prevedere modelli di servizio innovatrici innovatore
è necessario permette di un accesso universale e gratuito ai materiali sterili senza limiti di quantità
è necessario dare una ampia offerta di strumenti che riducano i rischi degli derivanti dalle iniezioni o dal fumo
Poi dall'uso per via intera nasale che distribuire Chiti genici inclusiva mente il naloxone in caso di overdose da o più avanti
è necessario diversificare i canali distribuzione quindi questi devono essere presenti questi stessi questi strumenti devono essere presenti nei centri nelle unità mobili nelle farmacie nelle prigioni
E peer to peer quinta attraverso diciamo così i gruppi stessi dei consumatori
Oltre naturalmente è necessario che la distribuzione di questi di questi strumenti sia accompagnata da informazione e orientamento e tutte le possibili opportunità per mettere le persone in contatto
Coordina servizi
E necessario che queste attività coinvolgano sempre primariamente che il target di riferimento quindi le stesse persone che usano le sostanze e le loro famiglie le loro comunità
è necessario garantire la qualità quindi la sterilità che la sicurezza di questi materiali in tilt devono essere continuamente ignorati
Per essere sicuri di rispondere ai bisogni di entrare in competizione con quegli strumenti che sono fatti in casa che possono Marinelli gli stessi qualitativi di le stesse garanzie di qualità infine è necessario promuovere quadri normativi
Che in via no sostegno il finanziamento a queste che a queste che iniziative
Ovviamente
Abbiamo delle priorità e degli obiettivi quello per esempio di migliorare la formazione dei professionisti sul campo quello di potenziare tutti gli strumenti di
L'integrazione sociale e per le persone che usano le sostanze che le loro famiglie a tutti i livelli quindi a partire dalla Breda soldi
Il trattamento la prevenzione ogni opportunità deve essere usata per poter mettere le persone in contatto con dei servizi per dare loro una prospettiva futura
Per quello che riguarda i professionisti è fondamentale che siano messi in grado di monitorare la qualità dei propri interventi di comunicare i risultati e di difendere i risultati incluso
Mostrare che cosa succederebbe se quei servizi no fossero presenti
Io non ho il tempo anzi chiedo scusa perché ho sforato decisamente il tempo a disposizione
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione e spero di ricevere i vostri contatti e infine Dax su questo intervento grazie mille rivederci
Mi chiamo cristiano sono un attore dopo un ictus
Il mio grande amore Patrizia rimasto immobile per quindici metri non avrebbe mai voluto vivere così
Ma non è affatto e il testamento biologico quelle macchine quei dispositivi di sostegno vitale hanno solo prolungato l'agonia dicono che parlare di queste cose porti sfortuna
Ma la vera sfortuna e non sapere che possiamo scegliere visto che in testamento biologico sua Associazione Luca Coscioni punto it ad oggi cigni tu
Il sedici ottobre scorso l'Associazione Luca Coscioni a lanciato la campagna oggi scegli tu campagna sul testamento biologico
Chiesta andando avanti con risultati più o meno
Importanti per parlarne questo pomeriggio con noi
Matteo Mainardi che salute che ringrazio buon pomeriggio Matteo con pomeriggio Mirella buon pomeriggio agli ascoltatori
Matteo Mainardi responsabile delle iniziative di fine vita dell'Associazione Luca Coscioni
Dunque la prima domanda è come mai questa
L'idea di questa campagna anche se abbiamo appena sentito lo spot
Che
Trovate naturalmente su sul sito dell'Associazione Luca Coscioni che essi
Fatto da da cristiano a partire dalla sua esperienza personale e che si conclude con la voce di Luciana Littizzetto Matteo Mainardi
Sì questo questo sport nasce come dalla consapevolezza che ormai sono passati sette anni dall'approvazione della legge sulle disposizioni anticipate di trattamento quindi la legge sul testamento biologico
E ancora purtroppo le date depositate
In tutta Italia sono poche poi poche bisogna bisogna capire in realtà i numeri perché una relazione al Parlamento manca dal due mila ventidue quindi sono tre anni di assenza di dati
Non sappiamo che esattamente quante disposizioni anticipate sono state depositate al momento ma sicuramente il numero molto basso fino a qualche anno fa parlavamo dello zero virgola quattro per cento
Di di persone maggiorenni in Italia che l'avevano depositato ora dubito che avremo superato l'un per cento che questo sport è nasce appunto per sensibilizzare le persone
Fare capire perché è importante depositare un testamento biologico e nasce soprattutto da cristiano Krizia e Cristiano Susta che ci ha contattato ormai quasi un anno fa per raccontarci la sua storia come avete sentito nello sport cristiano assistito la compagna Patrizia
Che
è stata colpita da un ictus per quindici mesi è rimasta paralizzata che impossibilitata a comunicare se non
Tramite tramite gli occhi Patrizia non aveva fatto un testamento biologico i cristiano si è ritrovato nella situazione di non riuscire a farvi spot a rispettare la volontà della compagna
A cui sono stati inflitti parola che USA usa lui
Trattamenti che sicuramente Patrizia non non avrebbe voluto quindi questo sport nasce dalla sua esigenza di comunicare l'urgenza di fare un testamento biologico che noi ovviamente l'abbiamo colta
Molto molto volentieri
Ecco una cosa
Che mi fa piacere segnalare che il lo spot oggi scegli tu che tra l'altro voglio ricordare diffuso in cinema e trecento sei schermi in tutto il Paese è stato prodotto grazie alle donazioni e al cinque per mille
Con la voce di Lucia Luciana Littizzetto ma appunto per entrare un po'grazie alla tua presenza questo pomeriggio preziosa nel nella nella parte pratica
Dunque sul nostro sito possibile scaricare gratuitamente un modello aggiornato di testamento biologico ma Matteo Mainardi ci vuoi spiegare bene le tappe di questa decisione di questa tanto ricordiamo che cosa vuol dire la sigla da te perché ricordiamo un po'Prescott scontato le disposizioni anticipate di trattamento
All'università si da compiersi una volta scaricato il il modulo si può scaricare come dicevi dal sito Associazione Luca Coscioni punto it
Una volta scaricato il modulo sarà necessario compilarlo appunto il consiglio è quello di sempre di confrontarsi con un medico perché i consensi che che si danno coi rifiuti che si danno trattamenti sanitario è bene che siano consensi o dissensi informati quindi
è bene sapere
Di che cosa stiamo parlando quando accettiamo e rifiutiamo un determinato trattamento sanitario
Sempre per il momento future eventuali in cui non saremo più capaci di autodeterminarsi perché affinché e siamo in grado di autodeterminare sci dire quello che vogliamo o non vogliamo possiamo sempre farlo in autonomia una volta compilato questo testamento biologico queste disposizioni anticipate per dargli valore dobbiamo andarle a depositare si depositano gratuitamente in ufficio di stato civile del Comune di residenza quindi se siete domiciliati in comuni diversi da quello di residenza bisogna tornare al comune di residenza per depositarlo il deposito gratuito
E altrimenti ci si può rivolgere a un notaio notaio che dove la procedura però sarà inevitabilmente appagamento nel caso in cui derivò il già tra un notaio
Consiglio di assicurarsi che il notaio trasferisca quella data all'interno della banca dati nazionale dei testamenti biologici
Perché noi possiamo controllare se i Comuni fanno questo trasferimento facendo accessi agli atti che facciamo ogni anno purtroppo non possiamo controllare se tutti i notai
E stanno facendo questo inserimento purtroppo in o tagliati in giro per l'Italia hanno fornito ben poche informazioni notaio quindi spesso ci arrivano segnalazioni di notai che non fanno questo passaggio quindi non allarmate di però ecco se lo andate a depositare da un notaio informate di assicuratevi che il trasferimento in banca dati venga venga fatto
Appunto ripeto in Comune però si può fare gratuitamente ci si può rivolgere all'Ufficio di stato civile che solitamente all'ufficio all'interno dell'ufficio anagrafe
Una volta depositato quelle date sono e attive sono vincolanti per le strutture sanitarie in tutta Italia in tutta Italia perché essendo inserite all'interno di questa banca dati nazionale qualsiasi struttura sanitaria
In tutti Italia nel momento del bisogno potrà andare a controllare se la persona
Ha fatto o meno una data quindi questo questo meccanismo è già attivo cioè in qualunque ospedale d'Italia in cui tu vieni ricoverato
C'è la possibilità di accedere alla banca dati nazionale
Allora sì sì eh no nel senso che qualsiasi medico e realtà potrebbe andare in autonomia controllare se un suo assistito affatto meno una data
Poche strutture sanitarie in giro per l'Italia
Si sono attrezzate per fornire diciamo facilmente a tutti i medici della struttura l'accesso alla banca dati però ecco diciamolo anche per i medici all'ascolto
Andando sul sito del Ministero della Salute o cercando semplicemente su Google banca dati nazionale delle DAT si arriverà al portale della banca dati
Entrando con Speed ci si auto dichiara che medico curante della persona assistita
Che potrete vedere se il vostro assistito ha depositato o meno
Una date quindi la procedura è molto semplice si va sul portale si entra con la Speed e ci si auto dichiara medici
Curanti questo accesso lo possono fare anche le persone che hanno depositato una DAT
Quindi possono andare a controllare se effettivamente il Comune col notaio
Ha trasferito questa data nella banca dati che lo possono fare anche i fiduciari che le persone hanno eventualmente indicato nella nella parte quindi le possibilità di accesso a questa banca dati sono molto molto ampie
Purtroppo anche nell'ambiente medico l'informazione ancora non è capillare quindi per quello dicevo sì e no nel senso che molte strutture che molti medici non sanno di poter fare questa verifica e quindi di fatto nulla fanno per questo consigli attivissimo indicare nella da t'sempre un fiduciario cioè una persona di nostra fiducia
Che si deve far carico che deleghiamo a fare diventare diciamo responsabile
Della della conoscenza delle nostre date nel caso in cui ci succeda qualcosa ci troviamo in una situazione in cui le nostre volontà devono essere prese in considerazione devono essere rispettate col fiduciario quella persona che può andare dal medico può rivolgersi alla struttura sanitaria segnalando che la persona aveva depositato
Un testamento biologico e chiedere di rispettare quelle volontà
Ecco l'Associazione Luca Coscioni ha un osservatorio
Di queste che che che che Monique non monitora in qualche modo l'andamento e l'applicazione soprattutto di questa legge preziosa
Con dei dati che sono aggiornati a dicembre due mila e ventitré se non sbaglio da questi dati ci si va ci si po'
Aspettare che nei né grazie anche a questa campagna
Essi Possa si possano aprire incremento questa è una domanda l'altra questione io vorrei tornare poi sulla questione dei Comuni invece degli uffici di stato civile perché CIA arrivano via arrivano immagino e questo te lo chiedo segnalazioni di difficoltà volte da parte dei cittadini
E io in particolare
Sono venuta a conoscenza di un assurdo trattamento di una
Cara amica che ha dovuto aspettare ben sei mesi prima di avere l'appuntamento e poi in realtà hanno fatto tutta una serie di storie questo sì
Svolgeva in una circoscrizione di Roma e penso che ecco come è successo a questa mia conoscendo
Avete altre segnalazioni
Ma si chiama parto con con la prima domanda l'Osservatorio DAT anche questo ha reso possibile grazie alle donazioni terze persone che decidono di finanziare le campagne
Sul fine vita dell'associazione Maurin grazie amento va fatto anche alla Chiesa Valdese che con l'otto per mille che ridistribuisce tra le associazioni su progetti danni finanzia parte del dell'Osservatorio DAT
Gli ultimi dati a nostra disposizione sono di dicembre due mila e ventitré una nuova nuovi accessi agli atti in tutti i comuni italiani partiranno all'inizio del due mila e venticinque quindi entro aprile più o meno dell'anno prossimo due mila ventisei scusate quindi entro aprile dell'anno prossimo riusciremo ad avere i dati aggiornati a dicembre due mila e venticinque quindi riusciremo anche a capire quanto questa campagna oggi scegli tu
Avuto perfetto ad oggi comunque abbiamo dei numeri che son dei numeri importanti nel senso che dal sedici ottobre partito questo spot nelle radio nei cinema e in tv
E nei giornali e e in queste tre settimane sono stati scaricati dal nostro sito undici mila e cinquecento testamenti biologici nell'anno scorso in tutto il due mila e ventiquattro ne erano stati scaricati sedici mila quindi in tre settimane
Sono stati scaricati diciamo
Quasi lo stesso numero di testamenti biologici scaricati in tutto l'anno precedente tra l'altro diverse cellule Coscioni in giro per l'Italia hanno degli sportelli dat fatti in collaborazione con i Comuni e ci stanno segnalando che in queste settimane
C'è la fila di persone che si stanno presentando agli sportelli quindi ma c'è modo di sapere dove si trovano questi sportelli
Sì purtroppo ora hanno no l'elenco completo quindi rischio di no no ma disabile né un anno fa solitamente vengono fatti all'interno degli uffici comunali nelle adiacenze degli uffici di di stato civile
Evitare di citare le città dove ci sono perché poi rischio di dimenticarmene tanti e poi fanno anche giorni diversi solitamente si fanno due volte al mese all'interno del del Comune quindi non sono sempre disponibili però si può chiedere qua l'ufficio di stato civile si in quel comune c'è o meno uno sportello di di questo tipo per ricevere
Tutte le informazioni e dicevo in queste settimane si stanno riempiendo questi sportelli DAT tantissime persone si rivolgono a questi sportelli abbiamo visto un grande incremento di chiamate al numero bianco dove poter ricevere
Informazioni
Su queste tematiche quindi degli affetti positivi vicini ci sono da da questa campagna venendo alla seconda domanda cioè le problematiche che si riscontrano nei comuni le problematiche sono sempre meno intanto notizia positiva in questi anni sono andate Mammano scemando le problematiche però ce ne sono ce ne sono ancora tante soprattutto nei grandi comuni Roma e uno è uno dei degli dei comuni più problematici da questo punto di vista perché per quanto riguarda Roma è l'unico comune italiano in cui ci si può rivolgere anche i municipi per depositare le date non bisogna andare per forza nel proprio municipio ma si può andare in qualsiasi Municipio della città non per forza in quello dove sia residenti però le le attese sono lunghissime
Tu hai citato il caso dei sei mesi ma abbiamo ricevuto segnalazioni anche di otto mesi di di attesa
Ci siamo confrontati anche grazie alla cellula di Roma con i presidenti di alcuni di questi municipi purtroppo le cose
Non sono cambiate o dove sono cambiate si è passati da otto mesi a quattro mesi di attesa che comunque è inaccettabile i comuni molto spesso purtroppo mettono diciamo aggiungono a quello che richiede la legge degli stent ulteriori che rendono se difficile depositare la DAT ad esempio a volte viene richiesta una modulistica aggiuntiva
Che però non viene comunicata alla persona nel momento della richiesta dell'appuntamento ma solo quando la persona arriva lì e quindi si trova costretta a dover andare a casa di compilare questa modulistica prendere un altro
Appuntamento a volte viene richiesta la presenza delle fiduciarie nel momento della del deposito delle date che non è obbligatorio
Anche perché il fiduciario possa accettare quell'incarico anche in un secondo momento e lo dice la legge e quindi ovviamente non può essere obbligatorio quindi ci sono degli ostacoli che purtroppo alcuni comuni mettono
Però l'invito è quello di contattare se incontrati questi ostacoli il numero bianco dell'associazione
Luca Coscioni perché quando ci arrivano queste segnalazioni
Non è che le prendiamo le teniamo lì per fare la mappa dei problemi la realtà iniziamo a mobilitarci subito per cercare di risolvere quel problema in prima battuta con l'intervento delle cellule Coscioni magari di quel territorio e se non si riesce a risolvere il problema con le buone si passa alle alle vie legali e ad oggi a parte il Comune di
Roma dove i problemi continuano a rimanere e non stiamo riuscendo per il momento però ci sottolineo per il momento non stiamo riuscendo a risolvere nella gran parte dei comuni italiani quando
Sono arrivate segnalazioni grazie all'intervento dell'associazione o delle cellule dell'associazione la situazione sempre riuscita a a migliorare dai dati e concludo a nostra disposizione quello che vediamo e che soprattutto in comuni più piccoli soli in comuni in cui c'è una maggiore percentuale didatta depositate
Questo forse ecco ci ci dice anche come quando c'è un rapporto
Facilitato tra il il comune e la popolazione perché essendo ristretta ecco ci sono anche contatti maggiori tra amministrazioni amministratori e cittadini tra dipendenti
Comunali cittadini a quelle cose
Funzionano meglio beh questo è testimoniata anche dal dato che è uscito sul sulla stampa
Nei giorni scorsi che si è occupata un po'a livello locale
Di questa campagna di cui stiamo parlando oggi scegli tu ebbene e nel Lazio solo dodici mila trecentodiciotto da altre sono state depositate una ogni trecento diciotto abitante quindi è penultimo in Italia per la divisioni
E questo ci porta però a la questione del della disapplicazione della legge perché nella campagna di informazione secondo la legge dovrebbe essere fatta propria dall'istituzioni come come questa questione
Sì la legge dice che regioni ministero della Salute strutture sanitarie
Devono fare informazione sui contenuti della legge anche attraverso i propri siti web purtroppo tutti questi enti quindi Ministero della Salute ha regioni strutture sanitarie
Hanno letto solo l'ultima parte cioè l'informazione tramite i siti web quindi tutti hanno pubblicato le informazioni nel sito web ma la campagna informativa che doveva essere fatta e a cui il legislatore pensava dicendo
Che devono fare l'informazione e la comunicazione sui contenuti della legge quella invece al momento
è rimasta lettera morta
Purtroppo la comunicazione solo attraverso i siti web
Sì è utile ma fino a un certo punto perché se io non so che la legge esiste sicuramente non vado a cercare
Che i contenuti della legge per cui anche per questo nasce questo sport un po'purtroppo come sostituzione doveri
Del dello Stato diciamo così per essere generici però nasce appunto per fare informazione l'abbiam detto da questi microfoni tante volte
è vero che i cittadini non sono informati ma ancora non meno informati però poco informati
Sono i sanitari che dovrebbero essere diciamo il diciamo quelli che consigliamo ai propri assistiti indeterminati momenti di fare le disposizioni anticipate di trattamento
Ci tengo a dire che i corsi universitari all'interno di medicina che contengono anche tutte le informazioni e le disposizioni contenute dalla legge duecentodiciannove del due mila e diciassette sono nati due anni fa
Quindi la cosa positiva è che tra quattro anni avremo i primi medici che escono dall'università e saranno formati anche sui contenuti
Della legge però
Vuol dire che comunque ancora ci sono quattro anni di di buco quattro anni in cui i medici che si decidono di informare in autonomia per interessi propri eccetera
Sicuramente sapranno rispondere ai propri assistiti
Diciamo sui contenuti della legge come fare un testamento biologico eccetera e tutti gli altri purtroppo al momento queste informazioni non le sanno dare cito sempre paesi come il Belgio dove abbiamo incontrato anche negli ultimi anni dei dei medici di medicina generale che ci dicevano che in Belgio ad esempio quando una persona viene assegnata a un medico di base il medico di base la prima cosa che fa è chiedere delle disposizioni anticipate al proprio assistito ovviamente non sono obbligatoria ma all'interno della Scheda di quel di quell'assistito c'è anche il testamento biologico proprio per iniziare a pianificare anche eventualità future che al momento possono essere solo immaginabili dalla persona
Ecco quindi concludere citò limitato della Lombardia per paragonarlo al dato del Lazio sempre dalla stampa locale
Varese la provincia di Varese si è confermata la prima per il numero di Ida tra sono cinque mila centocinquantatré i cittadini varesini e corrisponde questo ha una data ogni centoventi abitanti quindi rispetto al Lazio evidentemente
Più duplicato perché ci ascolta ovviamente il numero bianco lo trovate sul sito io lo voglio
Direi se fisse un numero di telefono è difficile che venga memorizzato dello zero sei novantanove trentuno trentaquattro zero nove novantanove trentuno trentaquattro zero nove
Vi ricordo che dal sito dell'associazione Luca Coscioni potete quindi scaricare che rapidamente il modello aggiornato
Per
Con da compilare per le disposizioni anticipate di trattamento credo che questa campagna dibattuto il la nostra gratitudine sia a Cristiano che a Luciana Littizzetto e
Se poi aggiungere qualcosa Matteo Mainardi
No non non ho nulla da aggiungere solo un invito forza
Lo vediamo spessissimo magari anche voi che c'è stato ascoltando andrete a scaricare il modello del testamento biologico perché siete convintissimi di volerlo fare perché è sulla vostra vita volete scegliere voi
Eccetera però vi garantisco che nella maggior parte dei casi una volta che ti vi troverete davanti a quel modulo bianco a dover prendere delle decisioni così difficili
Di bloccare l'iter ecco cercate di resistere a quel blocco e magari de quel blocco affrontato lo anche con il vostro medico per capire determinate questioni quindi determinate scelte e però andatelo a depositare perché importante importante per voi è importante per i vostri cari che come nel caso di Cristiano poi si devono trovare
A barcamenarsi con medici
E via dicendo per far rispettare la vostra volontà in un momento non solo per voi ma anche per loro di grande dolore perché devono prendere poi delle decisioni molto molto difficili e molto complicate quindi
L'invito è quello di resistere al blocco che sicuramente vi troverete ad affrontare una volta scaricato il modello di testamento biologico nonché a queste inevitabile scaramanzia che spesso anima il elevato come in Africa risaliamo Calvisi cristiano nel video non porta sfiga fare nel testamento biologico
Grazie grazie a Matteo Mainardi responsabile delle iniziative di fine vita dell'associazione Luca Coscioni
Si conclude qui
Il maratoneta di oggi nella charme vi vi ricordo l'importanza di sostenere le lotte le battaglie dell'Associazione Luca Coscioni lo potete fare con il tesseramento
Per il
Nuovo anno di battaglie che ha iniziato o con altre forme di sostegno tutte queste informazioni le trovate sul sito dell'Associazione Luca Coscioni ringraziando Peppe Brescia per il collaborazione a questa trasmissione da Mirella Paracchini un buon pomeriggio a tutti
Il maratoneta dismissione delle soluzioni sciur per la libertà di ricerca scientifica