Intervista ad Anna Segre sul suo ultimo libro "Onora la figlia" (Interno Poesia, 2025)

Radio radicale oggi andiamo a parlare di un libro di un libro di poesia con un'autrice che nostri ascoltatori hanno già conosciuto Anna Segre parliamo di un'ora la alla figlia è edito da interno Poesia
Anna intanto benvenuta buona quali erano voi i capelli dei rifiuti che che è bellissimo allora la pre
Azione io lo ricordo ai nostri ascoltatori o per chi non lo sapesse di Manuela Frei Rella postfazione di Cecilia lavoratore
Nella postfazione Cecilia lavoratore scrive che tutti se ne è occupata con questo libro della tua famiglia
Della tua storia del di tua madre e allora lo dicevamo poc'anzi no ognuno di noi quando legge un libero non dico niente di nuovo
E in realtà stravolge in qualche modo il senso iniziale di quel libro gli dava un senso suo un significato suo a seconda delle
Delle esperienze che abbiamo attraversato del nostro modo di sentire allora io ti chiedo cosa tu vorresti che passasse
Ai tuoi lettori invece che rimanesse tu in qualche modo
Salvaguardate scrivere questo questo testo che sostanzialmente inedito dice dica il delicati l'esperienza filiale ipermercato
Catartico non certo Cencio e applicativo quindi io non ho un desiderio
Specifico cioè mi piace molto il fatto che come dire inghiottito di Troia che è stato trovato dal Kerman e nei momenti in clinica bunker Mannari mattutino di Troia
Lo cambia con il suo sguardo essendo normale normale e quindi va bene tutto quello che l'altro trova di che nella mia esperienza la mia esperienza
Soltanto un mezzo
Per niente per tirare fuori
Una verità
Ma è un medico c'è un mezzo di altri capitoli c'è in questo libro c'è l'esperienza ce la cicatrice danno però c'è l'arte che che che è quella in cui tu hai goduto dicendo io leggendo travolto probabilmente indicati sa se esiste da cento
Senti perché tu sei una poetessa ma perché la poesia e non per esempio scrivere un romanzo con una funzione catartica nel raccontare la tua storia o quello che senti
Allora io non so se terra bellissima perché la domanda è bellissimo
Nel senso che non sappia io mai riuscirò attiverò comando sarà una cosa voglio dirla sistemi la polizia Ennio non verbale nei panni di cui richiedeva
In maniera perentoria non aiutarmi con le mani non aiutarmi con la mimica e di trovare le parole solo le parole e io dovevo stare con le mani sotto le cosce e non aiutarmi e parlare
Senza aiutarmi questo intendo e ma concilia è il canto è non verbale è la
E quindi è qualcosa che utile a Quetta linearità prosaica
Fece e io non verbale non credo
Senti in alcuni passaggi tu ai dei rimandi delle parti sono intessute come dire di di di rimandi di riferimenti religiosi
Proprio all'inizio tu scrivi onora la figlia manca il comandamento del Rispetto
Sì ci spieghi questo passaggio al Po e soprattutto quanto importante per te la religione o la cultura religiosa non so che vado a farli andrebbe allora
La religione non può non essere importante perché perché la religione e il Governo
La religione il dubbio e nel governo e non posso non tenere conto della religione perché sono i comandamenti che governano le nostre azioni il nostro modo di essere vicini di casa il nostro modo di essere psicoterapeuti dottori giornalisti e scrittori
Noi siamo governati da questo gli altri ci guardano con occhi religiosi la religione decide la nostra morale la no prediche nostro comportamento
Quindi io per criticare questo devo partire da cucito
Se se il mio perché io sono fortemente critica mi disse che la religione è contro le donne
Sulla pelle rifiutano contro le donne quindi io cioè il che ricoprono proprio mi oppongo mi oppongo però se non comunicato lo faccio con una pertinenza che parte da il punto di partenza che parte da certi standard da che cosa succede perché
Mi chiedo io ritorno chiesta io ma la domanda la mia prima l'ardua poiché numero zero è una perdita del due mila quattro ti voglio dire cioè quella uscita nel due mila quattro vent'anni fa
Che qui a che cosa mi sono domandata io cioè per quale motivo io sono stata soggetta in maniera in Italia de degli adulti soprattutto dei miei genitori Lecce tutti gli altri adulti sono stati fantastici lì perché i genitori rinvio
Voglio dire sono stata salvata dalle professoresse di lettere dalle vicine di casa
Dalle baby sitter dei capi scout dalla portinaia da chiunque le belle precetto delle tre che ho detto che vanno da Abbado danza io sono stata valutata bagagli a tutti però gli adulti diciamo i genitori che hanno proprio una una nobiltà stabilita dal comandamento che perché tuniche onorare a dispetto che tu chiami Malliani tunisini comunque onorare no questo dice il comandamento la società interpreta questo comportamento come un qualcosa che qui obbliga ad abbassare la testa
Il poeta qualunque goda di venga chiesta
Anna
Un grande aspetta aspetta aspetta perché c'è stato un momento di buco quindi non ci sentivamo
Siamo arrivati a tu devi abbassare la testa
Comunque che non si tratta di Fidelio atto che carichi deve progettare e questo è un grande è una è una scarpa ortopedica del nostro passo
C'è c'è la panne il passo perché noi abbiamo nei confronti dei nostri genitori nei confronti della società tutta è uno spazio che è condizionato da questi comandamenti e io mi sono chiesta vent'anni fa diciamo io chiedevo
Le dicevo ma che ci posso un comando comandamento
Che sostanzialmente ti porta vergognarsi per come ti comporti eh un'ora la figlia un ex Matilde non mi fido perché
Parte decideremo poi eredita il potere di quel cognome già onorando degenze e l'impegno comunque può scalare può aspirare alla divinità cospirare alla spiritualità
E poi tirata profondissime pelati e la femmina
No larghe linee orizzontali non eredita niente
Non non quindi è è la figlia che sarebbe ora di onorare però in ogni caso umorale la figlia significherebbe leccando i figli miei comandamenti
Significherebbe portare una tensione sociale ai comportamenti dei genitori che celebra quel prodotto guardati e io penso che quando tu sei guardato dagli altri questo vale più per la pulizia
Chiarissimo chiarissimo sentita scrivi anche questa mare risposta civiltà di protesta io lo leggo a quello che stavi dicendo per altri versi
Perché ma risposta e allora mia madre cosa scusi ma riportava rivolta perché mia madre perché che intende protestare io non l'ho proprio serve protestare però comunque
Non non demordono è continuo
A protestare camminando Contorbia pare lo diceva tantissimo quant'è inutile protestare no sentiva proprio l'impotenza nei confronti del sistema ventenne madre
Era molto fiduciosa nelle istituzioni nel Pd Lidia dava delle fiere ad avere le chiavi del Pdci alienata eravamo una comunità ovviamente ero comunista
E questa cosa viole editata Caio ereditato il tentativo di credere nel fatto che le cose funzionino se non ci mettiamo ognuno facesse la sua parte allora le cose funzioneranno quando ognuno farà la sua parte
Questa ma riporta civiltà di corretta perché mia madre era una dei che andava in giro rompendo vetrine eventualmente andava la manifestazione è certa senti mai fatto venire in mente che Pannella dice
Diceva sempre e si arrabbiava molto quando sui giornali scrivevano Pannella protesta che diceva io non protesto l'otto
Manca tutto quello
Perché non protetta avete fatto il PD e data hai ragione poi credo questa ma riporta Civita di Lozza
Avrei dovuto mettere però mia madre era era appunto era una dei era più debole c'era una parte debole e quindi si lei protestava così come anche io protestato inutilmente diciamo
Quello che tu dici no la donna non eredità bisognerebbe avere un comandamento sonora la figlia il maschio raggiunge il potere e ancora vero Sempre
Sì ma assolutamente c'è questa cosa dopo battuti cioè io va be io c'ho una punto rituale molto vario perché faccia fico terapeuta
Vedo un sacco di gente che mi porta i suoi problemi e posso garantire che a partire dai punti che sono i miei pazienti facendo il corno collettivo i loro posti di lavoro
E delle loro vite assolutamente ancora molto curiosi
Ma tanto invece per questione di numeri Charlie piangevano come Linda Laura Sabbadini potrei dire casistica niente vi potrei dire che la mia squalificò della via ricognitivo comportamentismo romana
A che ne so un corso di psicoterapia cognitivo-comportamentale che parte quest'anno che è composto di diciassette che dimettere maschi ok sgravi dieci anni avremo quindi docenti maschi abbiano docenti
All'interno della scuola ma questo va be'un tatto anch'
E non tanto chiaramente ma collaborano agli articoli portano le borse non gli mancano docenti novità come mai vista la percentuale imparagonabile
No Cesena uguale spesso sono molto più preparate
Curare i brianzoli erogato da tutte le statistiche attualità diciamo apparivano voglio voglio dire che siamo pari come per come
Preparazione però non ci posso credere no che in tutti questi anni tutte le Venier sono tutte piene praticamente quelle che fanno gola quella penalizzazioni gli unici tematiche panna vantano docenti non sono tutto quindi io dico
Ne dico c'è
Qualcosa connaturato e
Cercavo qualcosa che comunque sembra quali ovvio che da quasi naturale ci siamo evoluti così cioè io un po'non siamo evoluti in questo momento c'è un momento di evoluzione commento di involuzione
Nei rapporti parli tra i due sessi o in generale
In generale
Assolutamente
è un momento molto
Molto i passi indietro sia sui diritti che sul dialogo che sulla collettività cioè proprio la collettività papà va più indietro che hanno fatto passi indietro le mie pazienti venticinque anni sono molto meno
Certe in cure dei loro diritti delle terapie più di cinquanta cioè perché lo sentono che non c'è garanzia Roma
Ecco
Dopo ventuno ottobre avevo capito molto spesso però questo già è una buona notizia è che se tu dici che i ragazzi di oggi si rendono conto
Di una possibilità di diritti o di averli a più o meno sicuri assistibile
No assolutamente se da tutti se ne rendono conto e ti dirò di più io credo che le persone che vanno dei venti e quaranta sono predisposte al sacrificio all'impegno a rimboccarci le maniche a fare di tutto e a lavorare tantissimo proprio perché la loro vita è
Quasi impossibile
In una direzione di autonomia una direzione costruzione della propria realizzazione ravioli sono predisposti sono veramente ve ne vedo tanti che sono proprio dotati di Fini cioè molti impegnati a
Fare no sì perché eccellere a questo punto ecco forse uno dei modi per poterci autorizzare per poter avere una casa strade d'accesso certa sostiene il lutto è guerra una guerra persa
Sì
Ebbero che scappa dai quando quando una persona muore tutti affanni Braccini nel ricordare nell'attaccarsi a tutto quello che che che che che hai dentro ancora della persona
Chiappani
E lo fa in maniera sistematica feroce c'è una guerra a questa morte
Però chiaramente è una guerra che tutti i liberali perché il dato di fatto tu non lo puoi cambiare
Certo però lo combatti e questo lavoro combatti tutti quanti lo combattono
Siamo meno attrezzati secondo dei di ieri a questa guerra
Vicino a quello di tutto sì
Forse sì Innocenzo che e com'è che la nostra società quindi ha richiamato anche a parlare di massimi sistemi senza però ho come la sensazione invio che la società abbia un tabù della morte
Che non consente di avere una naturalezza nei confronti di questo evento ovviamente
Inevitabile no sì quindi non siamo naturali sulla morte
E lombarda lavoro molto bene rispetto al lutto con i pazienti con queste argomentazioni che
Ovviamente noi avremo dei tutti ma
Ma poi ovviamente c'è ed evitare questo avverbio sesta quindi tu devi essere pronto appare tutto quello che puoi che non è ridare dica perché la persona oramai il corpo è morto ma tutto quello che di quella persona
Al rientro come memoria come come come comunicazioni come il partito nuove come educazioni detto avuto da una persona nello specifico
Nel libro appunto i genitori
Te lo porti c'è tutta intrecciata complesso unica con quella pezzo di Brescia che adesso non c'è più però una parte rimane intrecciata decadute e questa cosa
è un dato di fatto che però nel momento in cui ti accorgi che quella contabile perché tu hai quell'abitudine perché tu hai quella quell'odore perché tu hai quella calligrafia isola stessa identica credere nel verbale d'la stessa identica ingegni cardinale offrire cioè è qualcosa che chiaramente diventa un bimbo ancorata in tutta la mia vita
Ti saltano all'occhio assistiti faccio l'ultima domanda Anna naturalmente questo libro è veramente un libero
Con una forza estrema lo consiglio caldamente a ai nostri ascoltatori rituale scontato in questo momento
E scrivessi un libero simile su sul tuo padre
Allora mio padre
è avvenuto questo libro anzi e si era ed è l'uomo quell'uomo
In Costa Aloisio sessantatré
Che ma nell'ombra si è l'ombra della violenza all'ombra della minaccia è il blocco allora l'altro giorno sono andata alle Iene appare un video di settanta fecondi sì sulla violenza psicologica sì e la persona che era con me
Mi ha fatto un video mentre mi facevano mettere i filmini mi facevano sto sua registrazione
E quello che si vede e che io ancora vi porto una ripetizione tipica
Completamente bloccata
Mentre dico che sono completamente bloccata cioè penso che ci ha molto efficace contro
Da vedere in video perché proprio diede come appunto c'è stato un blocco del corpo delle braccia inviare o della schiena della rimane rimane in me questa cosa che tutela intendo cioè questo che noi stiamo tentando in questo momento è il massimo della fede che tornino i detti non apprezzi di più perché io sono bloccata criticamente
Sono stata proprio in chiave data Rebecca in un modo così cogli efficace così capillare negli anni che e quindi parlo di questo
E questo è il mio massimo e parlare
Mio padre è dappertutto in quelli poveri padre dappertutto infatti nello spettacolo eccetera
Sì dodici tredici e quattordici dicembre tratto da onora la figlia
Giuditta Cambieri a proprie sistematizzato per dell'intervento paterno no cioè il fatto che comunque è proprio sull'ombra del padre che ricostruisce la luce della madre
Senti allora visto che siamo in chiusura
Ma ci stavi dicendo di questo spettacolo ci vuole dare qualche notizia in più oltre al gioco allora dove è un'offesa Carlo anche lo spettacolo EP intitolato tutte le furie che è tratto da uno dalla figlia quindi ci sono molte poesie del libro ma anche
Mobile degli delle scene note le scene familiari
E Giuditta Cambieri Tata nell'ineffabile in questo perché ha interpretato tramite la riconoscenza Dini tramite la lettura del libro
Qualcosa che io non avrei potuto proprio per quello che ho appena detto cioè che non occorre può si mette in scena qui il mio il mio gamete testo con il suo gamete messa in scena
Viene fuori questa spettacolo accrescersi attinga spettacolare che che che che che che è veramente buffo commovente come commovente però insomma soprattutto panche libere malgrado la tragicità dell'argomento
Il secondo me ridere fa sempre bravo bene proprio sono sulle cose tragiche
Anna Segre onora la figlia di ricordo ancora edito da interno Poesia con la prefazione di Manuela Frei re e la postazione di Cecilia lavoratore
Naturalmente Anna io spero di averti presto di nuovo con noi io ringrazio l'autrice Anna Segre grammo io ringrazio voi e sempre bellissimo poi le interviste con Radio Radicale grazie