Transizione energetica: intervista a Chiara Montanini

Radio radicale diamo il benvenuto a Chiara Montanini project manager della Fondazione sullo sviluppo sostenibile benvenuta radio radicale chiara grazie grazie dell'invito parliamo D Atena che un una piattaforma che riunisce tutti i principali indicatori sulla decarbonizzazione Italia un processo importante
E lanciata dal centro della Fondazione Sviluppo sostenibile Italy for climate e che dati possiamo trovare i sono tantissimi dati su vari settori della proprio dell'attività umana anche da lì troviamo sulla piattaforma
Ti è stato abbiamo costruito appena l'Atlante della transizione energetica nazionale per dare un po'il nostro contributo al dibattito pubblico su su questo tema così importante che ci riguarda tutti
Uno dei dei valori aggiunti e che rende anche unico questo database è che ci sono appunto tutti i dati che esistono per quanto riguarda la decarbonizzazione quindi abbiamo i dati sulle emissioni dica Serra
Divise per fonte anche per settore abbiamo le informazioni sui consumi di energia quindi da dove viene l'energia che consumiamo quanta è ancora da combustibili fossili quanta da rinnovabili quanti sono i consumi elettrici che è un altro elemento molto importante per la decarbonizzazione
E poi ancora quante siamo stati bravi a ridurre questi consumi quindi a fare un paio di efficienza energetica e sono quel da questo tour che devo chiedo troppo se siamo stati bravi o meno che foto ne viene fuori del nostro Paese diciamo guardando i dati attuali
D Atena
Allora Athena fotografa lo stato attuale racconta anche che cosa è successo negli ultimi anni e anche che cosa potremmo fare da qui al due mila trenta e al due mila cinquanta che sono le due tappe che ci aspettano per raggiungere gli obiettivi di mantici
La fotografia attuale è quella di un Paese che ha sicuramente avviato il percorso di decarbonizzazione
Ma diciamo non lo ha fatto ancora alla velocità a cui avrebbe dovuto da cui ci converrebbe farlo anche per mitigare quanto più possibile gli impatti del cambiamento Pia climatico e anche nel confronto europeo insomma
Nel mio siamo proprio proprio benissimo un siamo i primi diciamo no esatte dato che siamo stati
Diciamo in passato purtroppo negli ultimi anni abbiamo un po'rallentato viceversa invece le altre grandi economie in molti casi hanno accelerato penso ad esempio alla Spagna alle rinnovabili ma anche alla Germania per quanto riguarda la riduzione delle emissioni e quindi purtroppo il nostro primato è stato un pochino come dire minacciato
Nella storia degli ultimi anni qual è c'è stato un anno importante dove insomma si è concretamente visto che le politiche hanno cominciato a dare effetto poiché su Alcamo che il dibattito su tutto in Europa è molto vivace diciamo così no c'è chi vorrebbe frenare chi vorrebbe accelerare però insomma negli ultimi anni che che che Italia siamo stati
Allora difficile dare una risposta come dire ami comprensiva programmata a toccare giusto alcuni settori uno ad esempio riguarda i trasporti che è un settore veramente delicato quando si parla di decarbonizzazione perché è l'unico settore Italia che ancora non ha ridotto le emissioni dal mille novecentonovanta a tutti i settori
Le hanno ridotte un pochino nel caso delle dell'agricoltura e degli edifici un po'di più per quanto riguarda l'industria
I trasporti le hanno addirittura aumentate
Le case dei trasporti l'anno chiave è stato sicuramente il copie da quindi il due mila venti e gli atti della pandemia che gli ha fatto ridurre i consumi e l'auspicio era che avessimo tutti un po'come dire
Imparato ad utilizzare forme di trasporto anche un po'più intelligenti sfruttando ad esempio lo smart working anche la logistica su Marte ma insomma sistemi di mobilità sostenibile ecco purtroppo non ci siamo riusciti e quindi la ripresa per quanto riguarda questo settore è stata persino peggiore rispetto a come era prima della pandemia quindi un settore sicuramente in difficoltà per quanto riguarda la decarbonizzazione
Allora un altro tema sì sicuramente importante sono le rinnovabili e in particolare quelle del settore elettrico che sono un po'le le capofila della decarbonizzazione in Italia e nel mondo le rinnovabili hanno avuto una crescita molto importante diciamo a cavallo del due mila dieci quindi più o meno fino al due mila tredici quattordici è stato l'anno di di picco dopodiché purtroppo c'è stato uno stallo che è uno dei motivi anche per cui abbiamo rallentato in Europa
Per fortuna però negli ultimissimi anni diciamo dal due mila tre due mila ventiquattro domina venticinque ora dice ancora presto per dirlo però insomma c'è stata un po'di ripresa e in realtà abbiamo dimostrazioni tangibili di questa ripresa perché già nel due mila ventiquattro le rinnovabili sono arrivate a soddisfare il quarantanove per cento della produzione elettrica in Italia quindi quasi la metà delle tre città in Italia prodotta da fonti rinnovabili eravamo fermi intorno al quaranta per cento lo siamo stati per molti anni ora finalmente appunto in questi ultimi due anni siamo ripartiti siamo ripartiti e l'auspicio insomma che si possa proseguire con questa velocità
Anche perché appunto quello del del dell'elettrico è un settore fondamentale per tutti i settori perché tutti i settori stanno vivendo una elettrificazione no quindi una trasformazione verso soluzione tecnologie elettriche però per fare la decarbonizzazione abbiamo bisogno che questa elettricità sia fatta con le rinnovabili perché altrimenti e diciamo la questione climatica non la risolviamo quindi sicuramente questa un'attimo notiziari insomma stiamo ad osservare ad augurarci che passa proseguire così
Allora ricordiamo sua tenda troviamo tutti i dati gli ultimi dati divisi per settore interessante vedere appunto come ricordavi tu dal trasporto pubblico all'industria anche le abitazioni perché sono voglio di un altro
Al punto nevralgico uno della lotta alla decarbonizzazione il punto d'arrivo Emerson son Ciancio fare i gol nell'Ontani negli anni forse due mila trenta sarà un altro anno diciamo così dove fare le verifiche importanti
Assolutamente sì due mila trenta è la prossima tappa della roadmap verso gli obiettivi climatici che ci a spetta dovremo a quel punto aver quasi dimezzato le immissioni consideriamo che
Ad oggi dal mille novecentonovanta al due mila ventiquattro l'abbiamo ridotti circa del ventotto per cento quindi ci manca ancora una discreta fetta
E dovremmo arrivare al quaranta per cento quasi di consumi da fonti rinnovabili siamo ancora fermi al diciannove per cento e questo è un altro dato su cui purtroppo diciamo il sorpasso in Europa
è già avvenuto perché la media europea è intorno al ventitré per cento quindi sicuramente dobbiamo dobbiamo accelerare
Però ecco appunto insomma al due mila trenta sembrava lontano quando diciamo abbiamo arrivando a cedere queste questioni ma realtà ormai è domani pranza ma la buona notizia che per diversi settori a cominciare dai trasporti ma anche appunto per l'edifici come citavamo in realtà lo sappiamo già che cosa dobbiamo fare
è una questione di Energia quindi di transizione energetica e abbiamo da una parte le le leve dell'efficienza energetica e della riduzione ad esempio del dell'auto privata per quanto riguarda i trasporti ma insomma i ed m insurrezionale dell'edificio insomma lo sappiamo che cosa dobbiamo fare e sappiamo anche che dobbiamo puntare sull'elettrificazione
Il punto è chiaramente avere la possibilità di mettere a terra le soluzioni che da un punto di vista tecnologico e commerciale
Esistono già ma per avere risultati concreti devono essere applicate su vasta è la volontà politica esatta sicuramente questo il punto nevralgico
Della lotta che ci aspetta