Atreju 2025 - IV giornata

Buonasera a tutti salve accomodiamoci vie iniziamo
Benvenuti
Ha da treno
Allora ecco oggi un momento importante parliamo di agricoltura e di agroalimentare con il manifesto coltiviamo l'Italia un saluto a tutti quanti presenti agli agricoltori che sono venuti oggi da tutta Italia
Alle organizzazioni di categoria che
Già sono presenti ma che arriveranno oggi qui ci sarà un turnover importante vedo che entra ancora gente
Forse dovevamo mettere qualche sedia in più però c'è anche la possibilità di visitare quel suo magnifico parco di Castel Sant'Angelo
Ringrazio i parlamentari presenti gli abbraccio gli assessori regionali che sono qui soprattutto gli assessori regionali del nostro partito che stanno bene lavorando sul territorio
I consiglieri regionali sindaci ne ho visti Diversi ne stanno arrivando altri gli amministratori tutti
E tutti presenti in sala il manifesto
Coltiviamo l'Italia
Ha raggiunto oggi il suo momento topico oggi è l'evento finale abbiamo girato l'Italia con il manifesto coltiviamo l'Italia
Su ordine diciannove regioni su venti e abbiamo incontrato decine di migliaia di imprenditori e di amministratori e obiettivamente dobbiamo ringrazia e dobbiamo ringraziare per quel suo Progetto per questo evento il gruppo alla Camera dei deputati di Acilia sostenuto per quel suo permettete il mio ringraziamento personale particolare al tesoriere del gruppo all'onorevole Angelo Rossi al quale chiedo un applauso perché è stato io il vero ideatore ed è entrato nel momento giusto eccolo qui il vero ed è ideatore del Progetto coltiviamo l'Italia che ci ha permesso di contrarre come dicevo prima decine di migliaia di agricoltori sul territorio nazionale un un ringrazio avendo anche al direttore del gruppo migliori che è stato stolti e Rizzato da me
Quotidianamente durante questi dodici mesi per gli aspetti tecnici e ovviamente un grazie al presidente del gruppo parlamentare alla Camera dei deputati l'onorevole Bignami che ha permesso a me
Assentarmi dai lavori d'aula per svolgere questo magnifico Tour ed in Italia un abbraccio
Un abbraccio grande grande a tutti i responsabili regionali del dipartimento agricoltura dei Fratelli d'Italia che hanno assistito e sostenuto
Questo percorso
Che è durato appunto dodici mesi però vi avverto il ministro ha detto che dobbiamo ripartire pertanto non è finita pertanto rimettendo Emilio scarpette da tennis perché visiteremo altre città
L'agricoltura eterna è tornata centrale del dibattito politico ed europeo
In quel libricino
C'è un libricino di ottantaquattro pagine c'è scritto
E dichiarato tre anni di attività sul settore agricolo del governo Meloni del ministro Lollobrigida del dei dei gruppi parlamentari della Camera e del Senato sono
Declinati dentro quel libricino che porterete a casa e che suggerirebbe tre anni di attività ottantaquattro pagine
Quindici miliardi questa è la sintesi quindici miliardi di investimento
Nel settore agricolo
Scusate la presunzione ma io che lavoro da cinquant'anni e si vede
In agricoltura vi garantisco che non ho mai visto un governo come Governo melone o il ministro come mi è solo Brigida investire tutte queste risorse in cinquant'anni di attività quindici miliardi di euro che sono declinati in quel libricino
Sovranità alimentare contratti di filiera cabina di regia unica per la gestione dell'acqua G7 agricoltura
I grandi promozioni per l'agricoltura e l'agroalimentare italiano controllo della fauna selvatica decreto-legge sanzioni riserverà dei prossimi giorni alla Camera ed era stato
Esitato ma dieci senatori qualche giorno fa al Senato gli agricoltori soprattutto chi rispetta le regole chi produce seriamente non vedeva l'ora che venisse emanato questo decreto legge la sanzione
Il do il decreto coltiva Italia sostegno all'innovazione in agricoltura insediamento mogli reinvestimento insediamento per i giovani e donne né in agricoltura
Una nuova dinamica gestione degli enti strumentali AGEA crea ISMEA oggi avremo anche la possibilità deve ascoltare i presidenti di questi enti strumentali che a loro volta ci diranno come abbia invertito la rotta come abbia avviato una attività dinamica e penetrante per scaricare a terra
Il loro lavoro dell'interesse delle imprese agricole
No io dico no ma noi tutti di Fratelli d'Italia abbiamo detto no alla carne sintetica
Noi abbiamo detto no alla carne sintetica
Questo è un elemento che dobbiamo assolutamente ricordare e io lo ribadisco ancora una volta questa legge che è stata approvata a maggioranza alla Camera e al Senato don è stata approvata all'unanimità
Va detto questo non è stata approvata all'unanimità abbiamo approvato questa legge come centrodestra ovviamente come Fratelli d'Italia siamo stati
Il caposaldo mentre gli altri e cioè quando dico gli altri e lo dico con molta tranquillità perché questi sono i verbali nel Pd si è astenuto Movimento Cinque Stelle ha votato contro
Verdi e Sinistra hanno votato contro i cespugli vari hanno votato contro cioè contro l'agricoltura ma hanno votato contro l'allevamento contro la zootecnia questa è la verità
E a favore della carne sintetica ma meno male che ci siamo noi
E siamo riusciti come dire a portare a casa questo risultato
Insomma
Tutti questi argomenti saranno declinati
Per qualche ora
è vero fuori c'è molto divertimento c'è possibilità però amici di vedere altre cose divertirsi però amici agricoltori ti ha sede qui in tanti
Di consiglio di rimanere perché tutto di questi argomenti saranno declinati tra un po'attraverso una serie di pannelli con i protagonisti di di questi avvenimenti e dell'ottenimento di questi risultati cioè con i parlamentari con l'assessore regionale all'agricoltura come ho detto con gli amministratori degli enti strumentali
Soprattutto con le ossa citazioni di categoria soprattutto alla fine con il nostro bravissimo ministro l'onorevole Francesco Lollobrigida cui chiedo un'ovazione o se è possibile
Detto ciò
Cercherò ricondurre al meglio questo nostro bellissimo evento e vi lasciò prima del prossimo padre al con due minuti di filmato coltiva l'Italia
Grazie grazie bene iniziamo con la difesa del made in Italy lo dicevo prima abbiamo esitato positivamente al Senato il dei vedo legge nel disegno di legge
Appunto come dicevo per quanto riguarda il PdL sanzioni e a oggi parliamo appunto del difesa del Metheny delle del sostegno del medico chiede parliamo
Con il senatore salvo cogliersi degli invito a salire sul palco ieri il nostro capogruppo al Senato nella commissione Attività produttive
Con il senatore Gianni Berlino viene relatore di questo disegno di legge alla appunto al Senato
Con la vicepresidente della Commissione agricoltura della Camera onorevole Maria Cristina chiavetta eccola qui
Cercavamo moderatore ma ce l'abbiamo in casa bravissimo tiene io capogruppo della Camera
Dei deputati in Commissione agricoltura all'onorevole mio carissimo grande amico Marco Cerreto a voi il proscenio
Buonasera a tutti grazie a tutti allora cominciamo questo pannello sulla difesa del made in Italy ne parliamo con tre colleghi Contri illustri ospiti protagonisti nelle loro rispettive Commissioni questo grande patrimonio nazionale per chi non lo sapesse
Il made in Italy voglio dare giusto qualche cifra il made in Italy nell'agroalimentare italiano vale settecento sette miliardi pari a circa venti finanziarie
Occupa quattro milioni di posti di lavoro e vede cimentarsi sul campo del territorio nazionale oltre settecento mila imprese agricole
Quando lui arrivammo al governo nel due mila ventidue
Ci trovammo in una situazione di pressione in una situazione di attacco a livello unica orale dovremmo fare i conti con le discipline come il nutrì scorre
Che minavano gli equilibri della nostra agricoltura dei nostri primati che tutto il mondo ci invidia ricordiamo i regolamenti che volevano abolire
Le attività di promozione sulle carni rosse sul vino il tentativo di etichettatura
Del governo irlandese che voleva porre sulle bottiglie di vino delle etichette simili a quelle che troviamo sul pacchetto di sicuro di sigarette Aldo Mattia ricordava l'attività della carne sintetica e a livello interno ci dovremmo misurare con un Panorama normativo che era un po'vetusto e che non tutelava e non tutela
Il nostro agroalimentare di qualità basti pensare che c'è solo il reato di frode in commercio a combattere quell'agropirateria quell'Italian sounding che secondo i dati vale più di ventiquattro miliardi di fronte a questi aggressioni il governo Meloni il ministro Lollobrigida ha modificato la postura e a livello interno partiamo con l'ultima novità
Che è quella del disegno di legge approvato dal governo e passato finalmente in Senato che riguarda la disciplina della tutela dei reati
Della disciplina dei reati agro alimentari un progetto di legge che parte dalla intuizione dell'allora procuratore Giancarlo Caselli che per tanti anni
Non è stato mosso dalle scrivanie della Camera e dal Senato e che grazie alla ministro lo Brigida al governo Meloni
E a questa maggioranza di governo si sta per vedere finalmente la luce e dare la parola quindi al relatore il senatore Gianni Bellino che appunto relatore di questo disegno di legge
Gianni voi declinare alla
Nostra platea l'importanza storica di questi insieme di norme che consentirà al patrimonio agroalimentare italiano di essere tutelato come si conviene
Grazie
Grazie buonasera a tutti pare strano che la commissione competente sia stata quella della giustizia dove sono capogruppo ma trattandosi di disposizioni sanzionatorie da lì è passata anche se il merito della costruzione
Dick di questa legge tutta del ministero dell'agricoltura come hai detto tu prima e come ha detto Mattia Aldo Mattia nelle nell'introduzione
Se avessimo potuto cambi che fosse stato un romanzo avremmo scritto azione a tutela della grandezza dell'agroalimentare ligure ma essendo una legge del ligure italiana ma essendo una legge abbiamo scritto disposizioni a tutela e questo rende diciamo così più fredda la norma che invece una norma fantastica come hai detto tu era ferma dai tempi di Caselli che ha avuto questa grande intuizione e ministro lo Brigida avuto il grande merito di attualizzarla e di portarla alla all'approvazione io la vedo memore del fatto che Stati tra tanti anni assessore al turismo della Regione Liguria ne vedo una oltre alle sanzioni e quindi oltre a tutto quello che sarà il percorso all'interno del delle forze dell'ordine dei delle procure dei tribunali quando qualcuno non rispetterà la legge oltre all'aspetto naturalmente importantissimo della lotta la criminalità organizzata che sempre più trova interesse nell'agro alimentare in taluni settori soprattutto dell'altro dell'agroalimentare devo dire che tutelare il made in Italy attraverso la tutela della cura alimentare
è una ha una portata incredibile per quello per come gli stranieri
Gli acquirenti commercianti altro mezzo di quelli che commerciano attorno alla per alimentare ma per i turisti che vedono nel made in Italy una dell'attrattività della tre azioni maggiori del nostro Paese e nel nostro paese che è ricco di eccellenze enogastronomiche che derivano dalle dalla dalla dura alimentare vedono in questo mi interessa è grandissima quindi tutelare quello che le che è una delle nostre principali attrattive a parte quell'architettoniche storiche e paesaggistiche e naturali
Un diciamo così un aspetto in più che dobbiamo leggere in questa norma che abbiamo approvato al Senato perché diamo la certezza a chi viene in Italia di poter acquistare degustare prodotti che sono tutelati e quindi quando uno spende spende per un prodotto che è quello che garantito quello che c'è sull'etichetta a proposito dei marchi contraffatti anche in nei prodotti agroalimentari enogastronomici e ha un valore commerciale altissimo questo
Perché l'Italia lo sappiamo benissimo tutti non lo dico a questa platea qualificata e il Paese forse che viene più copiato
All'estero anche nell'agro alimentare anche nei prodotti enogastronomici e quindi sapere che i prodotti che noi produciamo e commercializziamo sono autentici ha un valore importantissimo angolo l'importantissimo che da
Valore al lavoro delle tante donne dei tanti uomini che sono impegnati
Nel settore agroalimentare nel settore agricolo e in quello della pesca che non lo nominiamo mai ma è altrettanto importante sotto tanti punti di vista
Da quella voglio dire da quella produzione del PIL quello occupazionale ma anche per la grandezza del del nostro prodotto Adro agroalimentare e enogastronomico
Da valore a questo l'aveva questo lavoro fatto all'impegno di tanti che hanno resistito durante i periodi di crisi e ora
Sono qui pronti a dimostrare il come dire l'orgoglio di far parte di questo sistema che finalmente con questo governo col ministro lo Brigida e col Sottosegretario la pietra che qua vede in prima fila e che saluto trova finalmente l'orgoglio che merita anche a livello a livello governativo e sono molto soddisfatto perché potere aste assicurare ai turisti che scelgono l'Italia
E poter assicurare a coloro che poi tornano nei loro paesi d'origine potranno raccontare che in Italia c'è la tutela dell'agroalimentare e quello che si può degustare nella nostra nella nostra nazione
Protetto e protetto per legge e da una sicurezza in più dal punto di vista agroalimentare è un le ripeto una forza attrattiva è notevolissima che poi noi dobbiamo sapere tenderà a questo punto dobbiamo sapere
Come dire esaltare regione per regione provincia per provincia e anche città per città visto tutte le diversità da nostra nazione in in questo campo ma finalmente abbiamo una legge che ci permette di far tutto questo non solo dal punto di vista agricole della pesca ma anche dal punto di vista turistico con particolare riguardo all'enogastronomia
Grazie Gianni
Quindi
Siamo il primo Paese in Europa a a varare una legge a tutela dei prodotti agroalimentari siamo stati il primo Paese al mondo a vietare la commercializzazione e la produzione
Di carne sintetica
Onorevole Caretta
Il made in Italy tra il fatto anche di tanti primati abbiamo il primato europeo
Per marchi per prodotti a denominazione d'origine abbiamo il primato mondiale per la biodiversità abbiamo il primato per le cultivar vitivinicole olivicole
Il made in Italy va difeso quindi anche a livello orizzontale
Quali sono le azioni che a livello orizzontale questo governo questa maggioranza ha messo in campo e quali magari dovrà ancora mettere in campo fino alla fine della legislatura
Grazie
Grazie Marco permettimi prima di rispondere di porgere un cordiale saluto a tutti i presenti a in questa sala
E ringraziarli proprio per l'attenzione che stanno ponendo a questo tema importantissimo
Devo dire che tornare ad Atreju per parlare di ciò che siamo della nostra terra dei nostri prodotti della nostra identità mi rende particolarmente orgogliosa
E partirei con un concetto semplice quasi banale il cibo italiano è il migliore del mondo
E non è una questione di gusto o di orgoglio è una questione di numeri di lavoro e di valore irreale
Quattro milioni di occupati settecento mila imprese agricole e una filiera che con tutto l'indotto sfonda i settecento miliardi di euro
Settecento miliardi di euro una cifra che parla da sola
E che regge un pezzo intero della nostra economia e questo valore è il figlio di una scelta precisa produrre qualità
La reputazione della made in Italy dice in tutte le lingue del mondo che mangiare italiano significa mangiare bene mangiare sano e mangiare qualità
Ecco perché abbiamo sfondato i settanta miliardi di export agroalimentare e arriviamo a oltre i duecento e i cinquanta miliardi di valore culturale ed economico della cucina italiana nel mondo
Possiamo definirlo una forza una grande potenza un marchio globale
Ma proprio perché il made in Italy vale così tanto nel mondo il mondo ce lo copia anzi no meglio uccello taroccati
E allora ecco che troviamo un mercato parallelo che vali cento venti miliardi ogni anno di prodotti che non sono italiani ma che nella loro etichetta richiama non la nostra italianità è da l'Italian sound venga una rapina quotidiana i nostri produttori ai nostri un danno ai nostri prodotti un danno alla nostra economia e alla nostra identità
E qui gli esempi possono essere tantissimi
Basti pensare di entrare in un supermercato all'estero dove possiamo trovare il Parmesani possiamo trovare il grana Parrano l'Asiago uccisa a me è capitato in un ristorante a Strasburgo dove nella carta dei vini era presente il lardo marrone italiano ecco che allora questo mercato parallelo ruba ricchezza e ruba posti di lavoro
Ma attenzione e tutto questo succede all'estero non succede in Italia no perché in Italia siamo più furbi più intelligenti
Semplicemente perché in Italia facciamo i controlli siamo il paese che ha scoperto più truffe proprio perché siamo il paese che fa più controlli rispetto a tutti gli altri Paesi
E questo grazie soprattutto all'istituzione della cabina di regia fortemente voluta dal ministro Lollobrigida che ha messo insieme tutte quelle autorità deputati ai controlli che fino tre anni fa era mi una giungla isolate
Oggi sono state messe assieme in questa cabina di regia si interfacciano condividono e producono risultati
In tre anni oltre mille quattrocento accertamenti oltre settecento operatori controllati ma tutto questo non per creare
Burocrazia
Semplicemente per creare deterrenza per intervenire dove ci sono alcune criticità e per fare in modo che ci sia o una distribuzione equa lungo tutta la filiera ed è proprio in questo percorso che si inserisce il ddl protezione agroalimentare di cui parlava prima il collega del Rino
Per difendere il made in Italy servono regole regole per tutelare chi produce meglio e questo DDL è un ulteriore tassello per tutelare i nostri produttori i nostri prodotti e i nostri consumatori
Ma mentre in Italia facciamo dei controlli serrati
Se guardiamo oltre il nostro confine ci accorgiamo che poi questi controlli e penso all'Olanda
Diventano un po'più un laschi le maglie si allargano
E allora dobbiamo fare in modo che l'Europa faccia ovunque i controlli fatti nello stesso i denti comodo
E allora diciamocelo francamente
L'Italia deve fare da apripista
Deve indicare la strada così come abbiamo fatto a ospitando a Parma l'Autorità europea per la sicurezza alimentare oggi abbiamo una grandissima occasione che quella della candidatura dell'Italia
Voluta e richiesta dalla e Consiglio dei ministri per ospitare la futura autorità doganale
E allora credo Marco di poter dire che l'Italia è una grande nazione che vuole difendere le proprie radici
E vuole tutelare i propri prodotti e chi li produce Italia hanno un chiede e regalie chiede semplicemente di tutelare i propri prodotti è io credo che se guardiamo il lavoro che è stato fatto da questo governo dalla ministro Lollobrigida in questi tre anni ci rendiamo conto che ogni provvedimento è andato nella direzione per difendere questo nostro made in Italy
Proprio perché il governo e il Ministro Lollobrigida hanno riportato al centro dell'agenda politica la difesa e la tutela del made in Italy perché ritengono che qui stavamo settore sia un settore strategico per la nostra Italia e per la nostra nazione e questo è il lavoro che svolgiamo noi non svolgiamo in Commissione tutte capogruppo in Commissione agricoltura lo svolgiamo all'interno dell'istituzione ma la cosa straordinaria è che lo svolgiamo
Sempre coinvolgendo le nostre imprese agricole e i nostri agricoltori
Grazie grazie Cristina
Adesso passo la parola al senatore salvo lui pugliese
Il capogruppo in nona Commissione al Senato una commissione centrale dalla quale passano provvedimenti importantissimi
Salvo ha fatto però anche l'europarlamentare
E questo mi riporta ad un'altra considerazione pensiamo anche alla vigilia della riforma della politica agricola comune che vedrà una congiuntura importante
Due mila ventotto due mila trentaquattro l'impostazione della Commissione europea nella presentazione del quadro finanziario pluriennale non è stata assolutamente ben accetta dal Governo italiano che grazie a Dio
Contrariamente al passato si è posta come avanguardia di un blocco che non ama recepito quella riforme che ha formato una nuova maggioranza di sedici Paesi in Europa
Per dire alla Commissione europea che quella proposta era inaccettabile
Anche attraverso questo passa la di
Sa del made in Italy salvo anche attraverso la postura che il nostro ministro sta dimostrando di avere a Bruxelles a quando magari in passato qualche altro ministro magari andava mangiar tartine cozze e patatine
Grazie Marco prima di rispondere alla tua pertinente articolata domanda permettetemi
Di esternare una grande emozione nella ritornare ad Atreju dai relatore per la prima volta da senatore della Repubblica
Lo sono stato a dirigente nazionale di Azione giovani lo sono stato a sindaco di Catania caro Marco oggi per me rappresenta il primo momento di dibattito con il nuovo ruolo che dal due mila ventidue esercito è motivo di grande emozione anche perché come Marco faccio parte di quella generazione che ha visto la genesi
Di Atreju da quando nel mille novecentonovantotto si è avviato questo percorso qualificante grazie a Giorgia Basilio Catanoso dei tempi era presidente nazionale di Azione Giovani a Francesco Lollobrigida Giovanni Donzelli e Fabio Rampelli Marco Marsilio Marco scure Nicola Procaccini è oggi ritrovarsi all'interno di questo evento che rappresenta senza timore di smentita l'evento politico più importante permette di dire non soltanto della destra ma ritengo di tutto il panorama politico italiano
Deve rappresentare per noi motivo di grande orgoglio ma di altrettanta assunzione di grande responsabilità permettetemi anche di ringraziare Aldo Mattia e di complimentarmi con lui per il ruolo che ha esercitato in questo ultimo anno
Per come ha saputo interpretare il ruolo di responsabile nazionale dipartimento agricoltura
Attraverso anche quelle immagini che credo
Raccontino meglio di un fiume di parole spese in italiano più o meno corretto quello che è stato fatto in tutto il territorio nazionale dove abbiamo esternato caro Angelo
Il bilancio consuntivo di questi primi anni di governo Meloni
Permette di dire con presunzione orgoglio
Questi i primi tre anni
Con un ministro dell'Agricoltura che finalmente ci ha fatto sentire orgogliosi di essere italiani di essere tutelati in Italia e all'estero
Da una persona come Francesco Lollobrigida Aldo ha esternato un bilancio consuntivo in maniera ovviamente schematica permettetemi prima risponde la tua domanda da cui non voglio esibirmi ma di evidenziare alcuni dati
Perché e assolutamente vero ed è il dato più importante che per la prima volta nella storia parlamentare italiana sono stati stanziati quindici miliardi di euro per il comparto primario cosa mai accaduta
Attraversa anche una rimodulazione dei fondi del PM RR perché qualcuno ha detto in maniera assolutamente inopportuna che questi stanziamenti
Si sono registrati grazie al pm RR grazie anche al pm RR ma io vorrei ricordare te lo stanziamento iniziale
Per l'agricoltura era di tre virgola sei miliardi grazie a Francesco Lollobrigida Giorgia Meloni oggi lo stanziamento di otto virgola cinque miliardi si è fatta una scelta Yara ponendo l'agricoltura e il comparto primario al centro del dibattito politico italiano ed europeo ma vi è un altro dato
Che non sempre caro Gianni Bay viene evidenziato e lo dico da ex amministratore ed è rappresentato caro Marco dall'impegno di dispensa Rispetto alle risorse stanziate
Nel due mila e ventidue al trentuno dicembre del due mila e ventidue
Rispetto alle risorse stanziate nettamente inferiori rispetto a quelle di cui ho parlato prima
Se registrato il cinquantasette per cento dell'impegno di spesa
Al trentuno dicembre del due mila e ventiquattro
Gli impegni di spesa al ministero dell'agricoltura sono arrivati al settantanove per cento
E questo perché lo dicono evidenzio perché molto spesso si vanno alcune scelte quando si vanno a predisporre bilanci preventivi
Ma voi non vi è la capacità di accelerare la spesa e molto spesso non si spendono le risorse stanziate credo che questo dato confermi la bontà del percorso governativo intraprese
Così come i dati sull'export settanta miliardi di euro con l'incremento del dodici per cento rispetto all'anno precedente
Il reddito medio pro capite con un incremento dell'undici virgola cinque per cento rispetto l'anno precedente siamo i primi in Europa con alcune scelte che sono state fatte con grande determinazione con grande coerenza
Sul tema dello scopo al fotovoltaico a terra
Laddove si è voluto mandare un messaggio liquido
Laddove non bisogna sottrarre i terreni alla cultura come è giusto e doveroso fare ma dove troppo spesso grazie anche
Addurle Greenville al surreale
Si è preferito erogare contributi per non produrre ebbene non abbiamo invertito totalmente la rotta e siamo orgogliosi di questo abbiamo affrontato mille emergenze lo dico da siciliano
Con la siccità che è stata devastante ma laddove la risposta del Governo Meloni è stata certamente tempestiva
I primi quindici milioni di euro attraverso un emendamento che abbiamo presentato al Senato centododici virgola cinque milioni con uno stanziamento aggiuntivo per tutti i territori del sud
Italia ma veniamo a trattare il tema
Della tua pertinente domanda caro Marco perché io ho vissuto una splendida esperienza all'interno del Parlamento europeo
E ho avuto modo di
Evidenziare anche di denunziare alcune oggettive anomalia rispetto a quello
Non faceva all'Europa ma talvolta rispetto a quello che facevano i governi nazionali italiani
All'interno di questo comparto io vorrei ricordare a me stesso ricordare a voi quello che accadde nel due mila e sedici perché quello scandalo che sto bene sta male in realtà belle fatto esplodere dal sottoscritto ebbene ai tempi
Il governo italiano era rappresentato all'interno della Commissione europea dal vicepresidente
Che era Federica Mogherini
Che era ministro
Degli esteri dell'Europa è bene Federica Mogherini
Non lo dobbiamo dimenticare fin testo una battaglia surreale che era quella di permettere importazione in Europa essendo Azzi di settanta mila tonnellate di olio d'oliva tunisino
Aggiuntivo rispetto alle cinquantasei mila e settecento già vigenti all'ora
E questo perché si fece per sostenere la giovane democrazia tunisina dopo lo scoppio delle primavere arabe
Dimenticando che qualche mese prima la Commissione europea Sanzio cinquecento milioni di euro per sostenere la giovane democrazia tunisina
Ebbene il paradosso di quella iniziativa che ciò è accaduto all'interno di un contesto temporale in cui Lixi Lella aveva massacrato i nostri uliveti in Puglia
E tutto ciò è accaduto all'interno di un contesto dove a intestarsi quella battaglia non è stato il ministro dell'Agricoltura altera l'irlandese Hogan è stato il ministro italiano
Che si è intestato una battaglia che ha massacrato la nostra agricoltura tutela di un atteggiamento dell'Internazionale socialista
Ebbene questo non sarebbe mai accaduto col Governo Meloni Cofrancesco Lollobrigida non in Europa ci siamo
Sempre messi là maglietta della nazionale italiana
Altri hanno indossato la maglia era la maglietta del club di appartenenza ebbene io credo che quella vicenda caro Marco sia assolutamente indicativa e testimonia come nel passato troppo spesso il governo italiano non ha tutelato l'interesse nazionale anche e soprattutto nel comparto agricolo
Bisogna invertire la rotta credo che grazie ai nostri bravissimi europarlamentari qualcosa si stia facendo mi riferisco alla riforma del sistema sulle indicazioni geografiche l'Europa dove si rafforza anche il ruolo dei consorzi di tutela mi riferisco anche allo stop sulle menzioni tradizionali ambigue attraverso il quale sì impedisce l'utilizzo di menzioni che opera nomi di DOP IGP penso al prosecco e croato
Ecco perché dei segnali in controtendenza ti sono grazie anche e soprattutto al Governo Meroni e a Francesco Lollobrigida e quindi credo che possiamo guardare al futuro con un ritrovato ottimismo grazie
Grazie grazie salvo allora noi ringraziamo il senatore Gianni Berlino l'onorevole diessina Caretta il senatore Salvo pugliese nel congedarmi da voi vorrei ringraziare e lo faccio davvero sentitamente perché l'ho fatto anch'io gli splendidi volontari
Di Gioventù nazionale senza i quali questa manifestazione perfetta non sarebbe così perfetta Grazie ragazzi per tutto quello che state facendo grazie ancora
Grazie
Grazie grazie
Grazie soprattutto per la puntualità
Cioè
Benissimo i nostri parlamentari
Mi hanno spiegato qual è l'azione di Fratelli d'Italia
Sulla difesa del media dividere il sostegno del made in Italy
Ed è un'azione importante e a breve verrà esitato come legge alla Cabret deputati prevediamo per la fine di gennaio
E questo è un elemento pragmatico e non solo teorico di interesse dell'imprenditore agricolo parlando di run pragmaticità noi abbiamo anche degli enti strumentali seguono le indicazioni del Governo e ma soprattutto del ministro Lollobrigida cioè quello di sostenere e incentivare le attività in agricoltura e in particolar modo per quanto riguarda il settore giovanile ha ma anche il settore femminile e sto parlando
De di ISMEA Ismea che tutti conoscete abbiamo avuto di tutti voi imprenditore avete avuto tutti i confronti con ISMEA perché in qualche maniera abbiamo dato delle possibilità di crescita abbiamo con noi il presidente Livio Proietti che ringrazio
è il saluto
Il tuo microfono approfitto nel salutare ed è un mio amico il tuo bravo direttore l'avvocato Sergio Marchi posso salutarlo mi raccomando Sergio e date e da Livio dipendono le sorti dell'agricoltura che cresce è la verità è la verità allora a te la parola qui c'era il grazie saremo nei tempi cerchiamo di
Non farci prendere la mano dalla logorrea
Sì dei tantissimi club platea così era veramente inaspettata alle ore sedici e quarantacinque di un giorno assolutamente feriale
Vuol dire che c'è grande interesse per questo tema dell'agricoltura dell'industria alimentare italiana domani
Ci sarà speriamo la consacrazione incrociano tutti le dita segni più o meno scaramantici la consacrazione della nostra cucina italiana come patrimonio immateriale dell'UNESCO speriamo bene
E però siamo nella fase di di di fine anno qualche giorno fa abbiamo presentato come ISMEA il rapporto agroalimentare
E dobbiamo dire che i numeri dell'agricoltura italiana Mai come nel due mila ventiquattro sono stati dei numeri da da primato siamo i primi per il il valore aggiunto agricolo nella UE i terzi per quanto riguarda l'industria alimentare valore aggiunto agroalimentare italiano e tu l'ottantuno virgola nove miliardi
Dobbiamo dire che abbiamo raggiunto il quattro virgola due per cento del PIL e con il solo valore agricolo poi se allarghiamo alla indù all'Horeca all'industria
Alimentare e più in generale arriviamo ad oltre il sette per cento il quindici per cento con tutto l'indotto che gira intorno all'agricoltura italiana qualche giorno fa temendo il crollo del solaio del mio studio ho fatto un po'di pulizia io ho ritrovato una vecchio rapporto Istat del mille novecentonovantatré
In quel momento l'industria la linea di l'agricoltura l'industria alimentare italiana valeva il due virgola tre per cento dell'intero prodotto interno oggi siamo ha un valore dell'undici virgola quattro per cento quindici è stato si è quintuplicato quel valore
Dobbiamo dire che tutto questo è possibile innanzitutto per la grande dedizione dei nostri agricoltori degli occupati in agricoltura e quindi è un altro dato
Importantissimo siamo arrivati a oltre un milione di occupati in agricoltura
In tendenza totalmente divergente rispetto a quella che è la tendenza Guede per una contrazione l'Italia invece continua ad aumentare occupati in agricoltura e questo è molto importante anche perché abbiamo anche qui un primato siamo i primi per reddito prodotto per occupato nel settore abbiamo il primato lo è stato detto già
Per quanto riguarda le denominazioni
La cosiddetta dopo economici delle denominazioni protette Licci indicazioni geografiche come numero ma anche come qualità e anche come movimento abbiamo oltre venti miliardi di produzione dotare di cui pensate dodici miliardi delle nostre produzioni tutelate fanno all'estero
Ultimo dato eccezionale il lei esportazioni verso l'estero hanno superato in settanta miliardi e dobbiamo dire che
Trainate
Forse anche un po'dall'effetto accaparramento che c'è stato negli ultimi mesi del due mila ventiquattro negli Stati Uniti in previsione della posizione dei dazi ma dobbiamo dire che i primi dati
Per il due mila venticinque ci danno un'ulteriore tendenza all'aumento e se si confermeranno potremmo arrivare intorno ai settantatré settantaquattro miliardi di euro
In tutto questo ripeto dedizione dalle dei nostri imprenditori dei nostri coltivatori diretti degli addetti l'agricoltura degli imprenditori del settore alimentare ma dobbiamo dire che è una grande spinta è arrivata anche dalla politica che da un debbo dire nei questi sono dati obiettivi dalle due mila ventitré due mila ventiquattro due mila venticinque dalla politica che si è rivolta al settore
Diamo qui il sottosegretario la pietra e può dirci è chiaramente quanto sia stato investito
In agricoltura nell'industria alimentare
Abbiamo superato quindici miliardi di investimenti che valgono perché come me ha i capelli bianchi ridotto giura ancora in lire solo trenta mila miliardi di lire e debbo dire che si merita
E qui arriviamo a parlare un po'anche di questo istituto che mi onoro di presiedere ormai dal giugno del due mila ventitré
E Isabella in questi quindici miliardi viaggi estivi sostanzialmente ne sta gestendo sei solo dodici mila miliardi quattro miliardi sono quelli dei contratti di filiera al bando Pnr R.
E dobbiamo dire che vi è stata una grande visione nella rivisitazione non erano denari che erano stati attribuiti all'agricoltura sono arrivati all'agricoltura e contratti di filiera vuol dire far muovere un intero
Un intero sistema che fa veramente dal seme allo scaffale e vuol dire ottomila quasi fruitori di finanziamenti
Di tutto il settore e questi quattro miliardi siamo riusciti come si bea a raggiungere il primo targhette che era quello dei primi due miliardi al trenta giugno due mila venticinque e stiamo lavorando maniera veramente alacre e qui ringrazio con il direttore generale marchi tutti i nostri
A detti tutti i nostri impiegati tutti ostili analisti tutti quelli che stanno lavorando su questo
Grande sfida che è quella di raggiungere in pochissimi mesi al trenta giugno due mila ventisei anche centrare l'ulteriore obiettivo degli ulteriori due miliardi
Abbiamo avuto voi i contratti di filiera non viene RR con le seicento milioni quattrocento milioni sull'innovazione
Ulteriori fondi sul generazione terra su ISMEA investe sul più impresa cioè su tutti quelli strumenti che solo i volti
Agli imprenditori società di capitali
Come Smile veste ma che passano attraverso il più impresa rivolta ai giovani imprenditori agricoli e alle donne che vanno attraverso generazione della sua verso quei giovani che vogliono impiantare un'impresa in agricoltura
Tutto questo ha creato un sistema virtuoso che passa anche con la collaborazione naturalmente con gli altri due istituti vigilati dal ministero saluto qui il presidente Rocchi del crea
Bada sorveglia da par suo il settore ricerca e l'Acea che ho vedevamo oggi proverà anche i dati Agea che danno una erogazione totale sostanzialmente dei fondi riservati all'agricoltura
E quindi non solo sovvenzioni non solo fondi ma tanta tanta impresa italiana che ci porta ad essere riconoscibili nel mondo
Ebbero vediamo con il peregrinare di delegazioni estere che arrivano anche all'ISMEA
Per vedere come funziona questo sistema perché è evidente che il questi risultati così performanti sono stati visionati all'estero hanno creato attenzione sul nostro Paese anche dal punto di vista della tanto vituperata burocrazia ricordo che ISMEA non è
Un ente pubblico non economico un'ente pubblico economico quindi a un ente che ha la capacità di potere
Gestire con agilità del proprio bilancio
Era soprattutto deve alimentarsi da sola non ha sovvenzioni pubbliche si alimenta con la sua azione con le sue entrate con la gestione del fondiario e quindi
Sostanzialmente Long grava sulle tastiere dei cittadini
Detto questo
Lasciatemi dire che tutto questo e anche e anzi dello zio oserei dire soprattutto merito del nostro ministro Lollobrigida chi ha veramente dato un passo diverso io ho avuto negli anni esperienze sia a livello di enti regionali ho presieduto enti la Regione Lazio
Sossano componente del consiglio di amministrazione
Di sviluppo Italia all'epoca proprio nominato dal ministro Agricoltura e debbo dire che l'agricoltura italiana ha fatto veramente passi da gigante da questi passi sono diventati veramente inarrestabile nell'ultimo triennio quindi mi avvio a concludere anche perché questo timer reticenti o ancora trenta secondi per ringraziare
Tutti voi che siete presenti
E per dare idealmente un grande
Applauso di incoraggiamento
A tutti e lo ripeto a tutti i nostri addetti a tutti i nostri magnifici agricoltori a tutti quelli che giornalmente consentono agli italiani di avere un cippo di grande qualità e consentono all'Italia di affermarsi all'estero come la regina dell'alimentazione del buon cibo e della qualità
Grazie grazie al Presidente di Beha anche lui nei tempi veramente una precisione perfetta lasciamo nella grazie buon lavoro rinvio Caravà
Agricoltura e territorio
Abbiamo parlato del di R. sanzioni dell'attività parlamentare
Cosa fa Ismea
Assolutamente molto più moderna molto più dinamica molto più veloce dei tempi passati come è giusto che sia
Però tutto ciò deve essere scaricato a terra
Attraverso cosa attraverso il lavoro delle regioni che noi abbiamo cinque bagni finirci assessori che abbiamo le diversi assessori regionali all'agricoltura che porteranno a casa sicuramente i risultati delle politiche europee nazionali del lavoro del denti strumentali che è il momento finale con cui l'imprenditore agricolo si confronta e con il quale l'imprenditore agricolo cerchia di crescere sempre di più per migliorare la propria azienda
E per parlare di ciò noi abbiamo cinque assessori e chiamo per primo il l'assessore il padrone di casa diciamo così del Lazio Jai Carlo richiede quale
In virtù del fatto che se il padrone di casa era giusto chiamarti per primo mi sembra giusto
Poi abbiamo l'assessore dell'agricoltura e dell'attività produttive del Piemonte Paolo Bongiovanni decreto chiedo di intervenire se li ha un po'di mal di schiena oggetti però poi piano piano
L'Assessore del Molise Salvatore migliore
Voi sapete ho tanti sanno che io sono stato eletto in Basilicata e pertanto devo dire il mio assessorato Agricoltura Carmelo Cicala prego
L'alcol
L'assessore Beduschi l'assessore regionale Lombardia ci raggiungerà da remoto
Abbiamo una moderatore di eccezione il presidente della nona Commissione del Senato attività produttive il senatore Luca De Carlo e mio predecessore nel ruolo di responsabile nazionale del dipartimento agricoltura
A te buon lavoro Ave del timer potete procedere
Grazie a tutti nell'ingrato ruolo di moderato moderatore
Luca De Carlo tanto saluto
Gli assessori saluto credo spero si colleghi il mio amico Beduschi che non è in presenza semplicemente però metà se la cravatta che è uno delle cosa che non fa quindi qua troverete in cravatta e quindi non la non è venuto
Inizierei questa prima carrellata ci diamo dei tempi sono dieci minuti a testa vediamo di dividerle in due cinque minuti nella prima Giro dei così di tavolo anche se il tavolo non c'è direi proprio di entrare nella cuore del tema
Cioè come lo straordinario lavoro del Governo che Aldo ha ricordato già anche nel panel precedente ma tutti coloro i quali ci sono seguiti fino adesso lo hanno ricordato grande lavoro del Governo che ha portato ad uno stanziamento raccordo in questi tre anni a superare i quindici miliardi di euro e quindi che ha effetti hanno avuto queste risorse ma non solo il cambiamento di approccio nei confronti delle de di un tema come quello agricolo che non dico fosse considerato fino a qualche anno fa quello che in Unione Sovietica veniva considerato il turismo e cioè una delega da dare ma non necessariamente una delegazione Thrale rispetto al lavoro del governo invece non solo questo ma anche la centralità dei temi
C'è il fatto che ad Atreju ci sia un panel che si occupa squisitamente di agricoltura oggi o tra i due universalmente riconosciuta come la più importante kermesse politica e quindi approfitto per fare un applauso gli organizzatori mai tutti ragazzi di Gioventù nazionale che animano
Da tempo questa kermesse e oggi kermesse in assoluto
Più frequentata e anche più invidiata perché la gente resta fuori quelle degli altri poi di qualcuno le altre partite Rosica rispetto a quelle che invece ad Atreju vengono e quindi noi invece che in questa kermesse ci crediamo e crediamo ancor di più in agricoltura cominciamo questa carrellata cominciando dal padrone di casa da Richini nel chiedergli
Quali siano appunto le ricadute e quale le possibilità date alle Regioni strategicamente più vicine naturalmente a cittadini e ad agricoltori
Da questo governo prego cercarlo per innanzitutto buona sera a tutti grazie grazie agli organizzatori grazie ad Aldo Mattia al nostro responsabile del dipartimento agricoltura insomma con cui abbiamo condiviso da padroni di casa
Anche molta delle delle presenze qui oggi ringrazio e saluto i tanti le associazioni che a te di categoria i tanti agricoltori presenti gli amministratori locali
Presidenti dei parchi presidenti commissari di Comunità montane insomma abbiamo radunato oggi qui il mondo della cosiddetta ruralità
Io voglio ringraziare tutti per il lavoro straordinario che stanno facendo sul territorio guardate io penso che mai come in questo la fase storica sia stato facile fare l'assessore all'agricoltura che come diciamo è stato sufficiente metterci in scia al governo del governo nazionale quindi voglio ringraziare la presidente Giorgia Meloni e il ministro Lollobrigida per il lavoro straordinario che è stato fatto la agricoltura recuperato centralità al punto che nel Lazio l'assessore all'agricoltura fa anche l'assessore al Bilancio
Quindi credo che centralità maggiore non potesse essere assegnata questa delega al nella nostra regione
Il lavoro che stiamo facendo un lavoro straordinario soprattutto la percezione diversa che c'è del mondo dell'agricoltura lo commentava Moggi
Le il coinvolgimento dei giovani ritorno dei giovani in agricoltura il tema legato agli istituti agrari agli atti gli chiese che stanno riportando al centro del dibattito politico l'agricoltura ma anche l'attenzione che questo mondo sta iniziando a interpretare svolgere e quindi questo ovviamente ci ha consentito di reperire risorse importanti
Nella ce l'abbiamo messo in campo misure che insomma non si vedevano da anni no Monna cito una per tutte la viabilità rurale che il pregiudizio ideologico del passato ha impedito ad a molti molti casi di poter
Rifinanziare con le misure di del FEASR la viabilità rurale nella sua abbia avuto il coraggio voglio ringraziare i consiglieri regionali in particolare il gruppo di Fratelli d'Italia che ha sostenuto con forza questa volontà abbiamo metodi messo a disposizione
Delle dei comuni e delle aziende agricole della nostre regioni fondi regionali per la viabilità rurale una misura che ha avuto grande successo che stiamo per ultimare proprio in queste ore l'assegnazione di risorse dodici milioni e mezzo di euro messi a disposizione dei comuni del territorio per sostenere questa iniziativa abbiamo fatto moltissimo anche sulla difesa della sulla tutela della risorsa idrica un'altra grande tema che ovviamente condividiamo con i colleghi che ringrazio in particolare nelle regioni del Sud
Nel con cui ovviamente ci confrontiamo quotidianamente su questo tema che rappresenta una grande criticità Mannella c'è don messo in campo insieme ai nostri Consorzi di bonifica insieme all'ambito regionale dei
Misure straordinarie abbiamo stanziato diciotto milioni di euro per la tutela della risorsa idrica nei prossimi nel due mila venticinque nel due mila ventisei quindi siamo in pieno
E in piena esecuzione di interventi di consolidamento di rafforzamento della tutela della risorsa idrica
Che hanno rappresentato anche un'opportunità straordinaria di tutela del territorio abbiamo ripristinato canali alberi dei freddi fossi abbiamo rimesso al c'centro anche il governo del territorio per garantire agli agricoltori approvvigionamento idrico e questa misura questi stanziamenti stanno dando risultati straordinari
Così come il tema dell'ISMU dove lo sviluppo del nella misura investimenti
E il complemento di sviluppo rurale nella sua abbiamo ultimato da poco il sono stati gli esiti banche abbiamo due Records
Storico di domande abbiamo spogli ora di seicento milioni di euro di domande nella misura investimenti nei primi giorni del mese della del mese di gennaio quindi nel due mila ventisei inizieremo ad assegnare queste risorse
Che consentiranno alle nostre imprese di essere competitive perché poi l'obiettivo deve essere questo garantire i nostri agricoltori quei sostegni necessari perché le loro imprese possono è produrre reddito essere competitive
In questo mercato così complesso difficile contanti crisi internazionali con i cambiamenti climatici abbiamo messo al centro della nostra agenda politica il loro sostegno
Alle imprese agricole della nostra regione attraverso misure che riguardano la promozione insieme alla nostra agenzia regionale c'è presente voglio ringraziare presidente Massimiliano Raffa perché insieme alla nostra agenzia non messo in piedi una miriade infinita di manifestazioni che hanno rimesso al centro
La promozione e la conoscenza dei prodotti agroalimentari della nostra regione
E chiudo dicendo che il il dato dell'export agroalimentare della nostra regione a doppia cifra più diciassette virgola quattro per cento nei primi nove mesi del due mila venticinque dimostra come queste misure di sostegno sono state decisive per garantire quindi competitività alle nostre imprese ecco ai nostri agricoltori voglio dire che siamo presenti su tutti i grandi temi critici da fitopatie
Pizzi Uzi abbiamo dalla crisi della lingua blu sono abbiamo affrontato tante tante crisi lo abbiamo fatto con determinazione sempre al fianco dei nostri agricoltori
Grazie a Giancarlo è adesso ne allora detto a Carmine che la battuta gliel'avrei fatta con tutte queste risorse Carmine Cicala si sente più Formica voci Callari in agricoltura perché
Al a b bella la battuta quindi insomma si sa la ringrazio la più fornita ovviamente
Però consentimi vorrei salutare ovviamente tutti gli organizzatori presenti Didone prime file tutte persone che insomma in questi misi in questi anni ho imparato a conoscere e però ecco proposto di Basilicata vuole salutare il utilizzo
A gruppo che venuto appositamente imprenditori il mondo agricolo ma non soltanto professionisti anche amici che sono qui dalla Basilicata quindi fatevi sentire classico un applauso
Bene grazie anche Carmine si è portato i fan giustamente la frode era giusto condividere con loro questo momento importante a Trento è una kermesse è stato detto poc'anzi
E di la prima non per per importanza relativa tutti e sempre rapportata a quella che altri partiti fanno quindi era importante
Che anche loro condivide su questo momento insieme a noi per quello che riguarda invece la Basilicata
Abbiamo
Affrontato delle sfide
Non da poco non da poco perché come a regione del Sud tutti sapete che insomma se da una parte al Nord c'era tant'acqua trattante pioggia al Sud invece mancata questa è stata una sfida che abbiamo affrontato insieme a tutti i vari rappresentanti i vari anche stakeholder
Anche imprenditori c'è davvero tutti è ovviamente al centro ci sono le parti istituzionali penso anche a a quella che sono i nostri enti subregionali particolare il Consorzio di bonifica che ha dovuto affrontare una sfida non da poco per permettere e i nostri agricoltori di poter coltivare e questo è stato un successo in un momento difficile Prodi particolare siamo usciti a garantire le stesse culture
Dell'anno precedente nonostante i cinquanta milioni di metri cubi di acqua in meno è stato possibile attraverso una visione una strategia attraverso presse emergenziali e anche un come dire un aiuto economico importante per poter affrontare in questo modo questo ci ha permesso di salvare il comparto ci ha permesso di dare e restituire sempre maggiore fiducia quindi un buon governo regionale ma anche e soprattutto
Grazie al governo nazionale grazie grazie all'Assessore Cicala che ha ricordato l'importanza sostanzialmente di due questioni per il futuro sarò centrali per l'agricoltura l'acqua e il suolo credo che sempre scindibile lavorare sulla qualità del suolo
E quindi dare spazio alla ricerca su questo tema ma anche a razionalizzare l'acqua e avere l'acqua disposizione sapendo che la vulgata direbbe che l'agricoltura consuma l'acqua anziché che una falsità totale
L'agricoltura utilizza l'acqua magari mettere il ciclo vitale delle piante quindi un'altra delle storture comunicative che vanno in qualche maniera anche grazie a interventi come questori equilibrate perché c'è una narrazione del mondo l'agricoltura che è una relazione totalmente distorta che farebbe passare gli agricoltori e gli allevatori per sorta di inquinatori quando in realtà sono coloro i quali negli anni hanno perpetrato la sostenibilità ambientale che oggi ci consegnano un mondo in grado di sfamare a breve oltre dieci miliardi di persone
Vedo collegato straordinariamente elegantissimo
Il l'assessore Beduschi a cui lascio volentieri la parola proprio per l'eleganza con il quale porta la cravatta che si è fatto prestare
Dato un saluto tutti dico Luca
Ad Aldo a tutti i miei colleghi splendidi assessore all'Agricoltura arbitro delle regioni amiche tutti presente in sala è venuto nettissima mi spiace non essere presente ma oggi sono a a Milano proprio un'aggiunta importante quindi non son potuto esserlo i massoni col cuore
Ecco Luca ti ringrazio per questa suggestione che mai dato diciamo come Regione Lombardia siamo abbiamo il primato di essere una delle regioni forse la Regione sicuramente dove la zootecnia rappresenta il valore aggiunto più importante della nostra del nostro comparto settore primario abbiamo dei numeri straordinari siamo produttori di circa la metà di tutto il latte italiano che si produce e quindi siamo leader nella produzione del avere nella trasformazione del valore aggiunto questa splendide materie prime il latte
E chiaro le Grana Padano si fa in gran parte da noi
Gennaro due virgola due miliardi di euro la produzione
Abbiamo la produzione di parmigiano reggiano più grandi formaggi gorgonzola provolone eccetera quindi abbiamo un primato che tutti ci invidiano però sono anni che siamo indagati soprattutto ingiustamente perseguitati da una politica europea che vede nella
Nell'accanita ricerca firma sostenibilità
Otto fine a se stessa e poco pragmatica ed era il vessillo e quindi lo sprint diciamo la battaglia totale per
Mandare avanti un narrazione che vede della riduzione ricatti il di questa
Nostra miracoloso tecnico l'unica soluzione per risolto ricoveri ecco la Lombardia insieme al Masate insieme a creare sta abbattendosi proprio invece per
Ribaltare questo concetto grazie all'innovazione Grazia tanti investimenti che abbiamo sostenuto insieme a tutti quindi appena citati
Badate crea siamo riusciti a trasformare una grande problematica e quella della gestione dei caratteri con tutti i problemi
Vai possiamo contare su sei milioni di circa abbiamo circa dai cinque Sempione cinque milioni e mezzo di suini
Sul nostro territorio abbiamo una milioni di bovini e anche via dico di quindi diciamo tutti questi reflui concorrono a determinare questo problema di gestione appunto dei raffiche
Appare sul punto la vetustà topi ratti brani tratti a
Portato a limitazioni delle attività produttive e di quindi la prosecuzione del del nostro sistema zootecnico ecco questo è stato trasformato da un problema è una risorsa taglia sulla ricerca sulla nostra nella nostra regione c'è il massimo della dello sviluppo dirigente dell'impianti di Pio digestione anaerobica di questi reflui e consente di trasformare la vera sostenibilità ricreare la vera sostenibilità quindi trasformare un problema che sono questi
Effettivi tanti repliche quotidianamente copiosamente i nostri animali producono come è giusto che sia in una risorsa quindi attraverso l'avvio digestione anaerobica anche il biogas Nibbio metano che più di cinquecento
Sono funzionanti attivi nella nostra regione abbiamo creato nella circolarità della natura quindi ritorno della materia organica al terreno come è giusto che sia
A tale spunto produzione di digestato che sa rendere ed è Nori la battaglia di questo mandato sia per quanto riguarda il mal che per quanto riguarda il nostro assessorato la parificazione del digestato ammendante quindi a fertilizzante rappresenta attraverso il Progetto video
Che abbiamo punto voluto insieme questi attori la sfida il mandato della sfida che consentirà di proseguire l'attività zootecnica nella nostra regione creando punto da un problema una risorsa quindi l'ammendante migliore al mondo
Riportato anti organica nei terreni creando Energia qui sotto forma di bio mettano di biogas
E anche risparmiando raccolta che si occuperà anche quella ecco una risposta pragmatica una risposta vera a quello che è punto insinuazioni e tante
Colpetti ci vengono addebitate quindi nostra la nostra sfida fondamentale è quella di sostenere questo comparto per noi determina e su questo devo ringraziare il governo visto Lollobrigida che ha fortemente voluto appoggia questa battaglia degli libertà Bianchetti intelligenza presso appunto la collaborazione con le migliori università lombarde
Siamo riusciti davvero a aprire un dialogo con la Commissione europea per che per far sì che nel due mila ventisei finalmente ci sia questa legittimazione questo rappresenta per noi una grande obiettivo e chi garantisce contro la prosecuzione di un sogno che ci vede leader in tutta Italia anche in Europa delle migliori Diotti
E quindi di sostegno alla splendida esperienza delle ghigliottine della via Appia economiche rappresenta per noi un futuro radioso che nel quale difficilmente qualcuno ci potrà superare
Grazie grazie Alessandro
E dopo la Lombardia volevo chiedere a Salvatore Amicone invece Alessandro vedo schiappa l'atto della dopo i condomini cioè della straordinaria capacità che abbiamo avuto in questi anni di farsi riconoscere nel mondo come la nazione più attenta alla sicurezza alimentare e soprattutto la qualità ma esistono aree che se non invertono comprende spopolamento io sono bellunese quindi la conosco perfettamente così come il Molise se non invertono quel trend difficilmente poi riusciranno a produrre quei prodotti che fanno dalla nostra l'azione la nazione più copiata al mondo ricordiamo tutti gli Italian sounding oltre centoventi miliardi quindi cosa avete fatto in Molise per contrastare lo spopolamento anche soprattutto sui giovani che è un tema di quale ti sei occupato parecchio
Luca grazie io saluto tutti presenti prima di risponderti alla domanda permettimi davvero di ringraziare tutta la squadra di Fratelli d'Italia ad alto Mattia Patrizio la pietra tutti coloro che insomma hanno lavorato per questo splendido viaggio che in quest'ultimo anno ci hanno fatto fare su tutto il territorio raccontando quello che il governo ha fatto in questi tre anni
Alle aziende agli agricoltori soprattutto per ridare loro dignità per ridare loro il valore dei tanti sacrifici del lavoro che svolgono ma soprattutto per rimettere al centro prima di ogni cosa il reddito e la redditività
Di tanti sacrifici e pertanto lavoro di diverse generazioni
Io
Vi racconto velocemente di seguito al lavoro fatto dal Governo le ricadute che ci sono state nella mia regione soprattutto per quanto concerne quello che tu dicevi perché la mia regione
Soffre molto il fenomeno dello spopolamento avendo centotrentasei comuni per lo più di aria interna e Montana quindi davvero con grosse difficoltà
Difficoltà anche nel fare agricoltura però i numeri sono stati importanti
Abbiamo chiuso con il comitato di sorveglianza di qualche settimana fa i dati dell'ultimo PSR quattordici ventidue con un impegno che praticamente si è chiuso
Quasi al cento per cento con una spesa che si aggira al novantotto per cento abbiamo dato avvio al nuovo programma il CSR ventitré ventisette essendo la seconda regione per la stesa in Italia
Abbiamo fatto un gran lavoro soprattutto per chiudere i contenziosi annosi e parliamo di contenziosi che vanno dal due mila diciassette al due mila ventitré
Con le aziende agricole del Molise con fondi regionali con un addendum che abbiamo fatto la convenzione con AGEA praticamente abbiamo definito tutto in maniera
Positiva
In questi due anni
Faccio una carrellata di numeri veloci Luca davvero mi prenderò pochissimi minuti ma li voglio citare tutti in questi ultimi due anni abbiamo finanziato con fondi Pnr centoundici aziende e ulteriori ci
Quanta tre in zootecnia con il bando riproduttori
Abbiamo sostenuto il comparto della pesca perché molte volte viene dimenticato invece
Come ci ha sempre detto il ministro lo Brigida rappresenta un assetto strategico soprattutto perché le che legato all'aspetto del turismo per contrastare il caro carburante per contrastare il fermo pesca
Per le problematiche legate al ripopolamento nel Molise abbiamo serie serie problematiche per quanto riguarda il settore Devon Colari e praticamente abbiamo dato loro degli aiuti importanti
Abbiamo finanziato sessantadue interventi su strade interpoderali l'approvvigionamento di acqua le aziende agricole e restiamo Olten molte ultimando ulteriori ottantasette in queste settimane
Abbiamo sostenuto cento aziende startupper quindi cento nuovi giovani che si sono avviati in attività di agricoltura e con circa venti milioni soprattutto attività di forestazione e bandi per la montagna sempre con i fondi del Pnr ed abbiamo sostenuto tutta l'attività
Dei frantoi è quello che riguarda la meccanizzazione che sappiamo un po'in tutte le regioni con tutte le difficoltà che ci sono state ma vogliamo ringraziare il grosso lavoro che è stato svolto a livello centrale per chiuderlo
Celermente in questi giorni abbiamo fatto un gran lavoro di promozione perché vogliamo far conoscere le nostre aziende vogliamo far conoscere
I nostri prodotti vogliamo far conoscere nostro buon cibo di qua e di qualità in tutte le fiere nazionali e internazionali che ci sono state di questo dobbiamo dare
Un forte ringraziamento anche a lavoro che ci hanno accompagnato i Galli e le associazioni insomma con bandi leader e di cooperazione in questi mesi
Il settore vitivinicolo tutti conoscono insomma il nostro la nostra vitigno autoctono che lato inutile a abbiamo dato una una crescita importante in questi anni
Come per il settore apistico ma soprattutto un grosso grosso lavoro lo abbiamo fatto per il comparto zootecnico che spesso
E dimenticato spesso e messo da parte dalle parti nostre è stato per anni abbandonato invece abbiamo cercato di ridare loro gli giusti stimoli per ripartire soprattutto per creare nelle infrastrutture infrastrutture più moderne infrastrutture idonee allo svolgimento di questa attività
Io poi o altre due questioni che riguardano il discorso del della tartufi Vultures distretti del cibo ma mi fermo qui perché so che dopo ci chiedere qualcosa sull'innovazione entrerebbero dopo su questi aspetti
Perché davvero su questo ci abbiamo lavorato tanto grazie Salvatore mi ruba al lavoro anticipa già quello che fa o non prima di aver chiesto a Paolo Bongiovanni Assessore del Piemonte
Che ha anche la delega al turismo
Come ha declinato le risorse messi a disposizione dal governo su due temi apparentemente est
Non legati ma solo perché non mastica di agricoltura e turismo ma che in fondo rappresentano la differenza e quel valore aggiunto tante sancito anche da i dati che l'Italia rappresenta coniugare le produzioni locali
Alla vendita del territorio
Non solo marketing ma è un peculiarità del nostro territorio come hai fatto in Piemonte Paolo ben innanzitutto permettimi di salutare mente tutti i convenuti
Un grande grazie a tutti voi un grande grazie agli utilizzatori ma soprattutto al governo mi fondi e a Quarto
Il ministro copre diceva ha saputo fare in questo periodo di governo sull'agricoltura portando come hai detto tu giustamente l'agricoltura al centro
Ma non è stata portata al centro solo per i quindici miliardi di euro che la cifra più importante mai stanziata nella storia della Repubblica da un governo per attrarre coltura
L'agricoltura è stata portata da loro Brigida al centro per quella che è poi la sua prosecuzione declinazione promozionale l'evento che speriamo di celebrare domani quello dove dovremmo andare a riconoscere brindare alla cucina italiana patrimonio dell'UNESCO patrimonio dell'umanità e un punto di arrivo straordinario ma è altrettanto un punto di partenza
I nostri grandi prodotti i prodotti dopo dopo dieci giri GP quelli segnati
Da questi agronomi sono prodotti che identificano di territori ma allo stesso tempo son degli ambasciatori formidabili della nostra terra
Ecco allora che quel percorso che il ministro lo precisa con tutti i suoi collaboratori che saluto e che ringrazio qui in prima fila avviato con una promozione costante con la quella presenza agli eventi internazionali
Con l'l'aiuto a generare i venti formidabili sul territorio abbiamo insieme al ministero organizzato un evento in una terra del Piemonte conosciuta per le zanzare il vercellese
E dopo quell'evento chiamato riso a quale han partecipato otto ministri
Dell'Unione Europea dell'agricoltura dove siano le televisioni di mezzo mondo dove c'era il diciannove ambasciatori dove ci sono le nostre ambasciate le sedi del del settore agricoltura
Si è cominciato a parlare di quella terra come terra di riso come terra di un prodotto
E terra di acqua perché dice un altro valore straordinario dell'agricoltura l'irrigazione alienata di ingegneria idraulica legata all'irrigazione ecco
Attraverso l'agricoltura possiamo dare identità al territorio promuoverlo io come diceva il senatore De Carlo la fortuna di avere più deleghe fra cui l'apicoltura e il turismo e come si coniugano
Io quando promuove volture Isma'la mia regione la vedo conosciuta
In quella finestra che sale sopra in verticale sopra il Piemonte del centro nord Europa ma quando ti sposti da lì pronunci la parola Piemonte nessuno sa dove sia e nessuno sa cosa sia ma l'Expo di Osaka quando sono andato contro a fare promozione
Il sì ha mi ha chiesto il Barolo si avrebbe degustato la sera
Un vino che ha varcato i confini nazionali sovranazionali e ha portato l'immagine dell'Appio mente Piemonte esita e dell'intera italianità in giro per il mondo l'Italia
è uno scrigno straordinario di queste produzioni
E allora ecco che fondamentale quel legame che si sta andando generare con il mondo del commercio per quella filiera corta che va dalla terra al negozio di vicinato portando i nostri grandi prodotti ma soprattutto quello fra l'agricoltura l'enogastronomia il turismo
Dove i nostri grandi cuochi Interpreti che sanno tradurre i prodotti della nostra agricoltura in grande piatti ci offrono dei prodotti che sono i più forti ambasciatori dell'italianità quando andiamo in giro per il mondo perché perché quando facciamo assaggiare uno storpiato il nostro vino poi resta una memoria la memoria di un sapore
E visto che i nostri prodotti sulle più buoni e i nostri cuochi sono i migliori quindi i nostri piatti sono i migliori quel ricordo quel sapore che il commensale
Prova se lo porterà nel cuore e poi lo racconta e raccontando diventa un ambasciatore straordinario della nostra terra perché il passa parola e ancora oggi la prima forma di marketing grazie grazie a te Paolo
E come anticipava prima Salvatore il secondo giro
De di interamente sarà sull'innovazione
Cioè come perpetrare le nostre straordinarie tradizioni come continuare oltre ai ai sapori a perpetrare i i saperi
In un mondo che cambia
Con uno sguardo verso il futuro e non certo con il torcicollo verso un mondo che non esiste più oggi se noi mettessimo del piatto le stesse cose che mangiavamo cent'anni fa probabilmente al nostro gusto non sarebbe in grado di apprezzarle invece perché tutto è continua
Dinamica conto contaminazione ricerca ed evoluzione e per iniziare a parlare di ricerca
Chiamerei
Per Massimo quattro minuti
Sempre Alessandro Beduschi con il quale abbiamo condiviso la splendida sperimentazione del delle tecniche novazione assistita devoluzione assistita a terra Pavia abbiamo anche condiviso
La la rabbia perché i fattori di tutta Italia si erano dati non potendo più fari i reparti si sono dati appuntamento nel campo sperimentale per distruggere
Il lavoro di centinaia di ricercatori ma si sa i fattori ad Atreju
Non hanno spazio hanno spazio invece in altri recinti
Di qualche centro sociale nel quale riescono più adesso le collusioni al loro essere banalmente ignoranti mentre i nostri ricercatori vanno valorizzati lo facciamo qui dal palco ricordando lo straordinario lavoro anche sul viso ma non solo sul vino sul pomodoro fatto con le teche evoluzione assistito credo che Alessandro posso diffusamente parlarne prego alle
Grazie grazie e Luca è venuto ringraziati perché sei stato davvero
Il il padre di questa iniziativa lei appoggiata con tutte le tue con tutta la tua forte la tua volontà diciamo a a Roma accompagnato queste ai contagiato tutti noi a crederci
E per la prima volta l'abbiamo fatto e l'abbiamo fatto sul campo veramente quindi nella norme Lina nella apre una delle altri insieme il Piemonte del riso
Italiano e con con favore contro tutta la logica dell'ambientalismo becero e e ideologico siamo riusciti anche a coltivarlo idea creare una storia che poi recentemente ha dato la possibilità anche alla Commissione Europea di avviare e portare un passo avanti da esperto altri Longo che si era un po'inceppato inaspettatamente in ottima attinente a Bruxelles e quindi il futuro ci vede pionieri siamo stati i primi in Europa a farlo la fiera o patto insieme
Da questa iniziativa chiaramente l'università a elevare avversità hanno sviluppato anche la produzione importante di Thea sulla vite e quindi abbiamo avuto le prime esperienze anche subite per quanto riguarda le fitopatie che pregiudicano moltissimo la produzione la resa
Sul pomodoro il Lombardia s'avremmo anche in questo caso per primi la prima sperimentazione su Maisch che dal punto di vista della importanza dei cereali per quello che dicevo prima per il nostro primato zootecnico è davvero fondamentale anche per difendere il settore deve vincere a vincolo dai tanti attacchi Poggio politici che il comparto ricerca e quindi grazie davvero per questo posposto
Innovazione significa appunto credere che la sostenibilità viene punto dall'intelligenza dell'uomo e non è semplicemente ridursi alla spalle o di cultura o a sotterrare la propria intelligenza in via sputi ideologia prendiamo anche io ringrazio di nuovo oggi ci fa su troppi complimenti e quindi
Nel merito il tutto il bene va bene
Citroën oppure e per quanto riguarda il lavoro fatto da te dal Parlamento sui droni
Ecco anche i droni rappresentano una sostanziali innovazione che quanto riguarda la riduzione
Carico di fico Parma C la razionalizzazione lavoro eccolo soprattutto nelle aree eroiche tant'è che come detto prima sono a rischio spopola pentole sì spoke abbiamo una montagna portiamo la nostra storia dette anche a rischio una parte quante della nostra delle nostre regioni e quindi anche sui titoli abbiamo fatto un passo avanti siamo dire davvero essere a a di poter iniziare un'avventura che ci porterà davvero a ridurre i fitofarmaci ad essere molto più efficienti e a acconsentire anche i nuovi svantaggiati di fare produzioni di qualità
La sensoristica quindi abbiamo fatto anche passi avanti sulla l'irrigazione
E dobbiamo ettari e ettari di bei dai ricavi quindi la crisi idrica
Che spesso pagargliela sicuramente saranno tutte le sfide del futuro porta a ottimizzare la risorsa idrica quindi l'abbiamo fatto attraverso un PSR generoso abbiamo dato importanti risorse
Per far sì che questa risorsa idrica possano essere attraverso la l'incentivazione dalla tecnologia della precisione essere molto risparmiata
Dal punto di vista dell'investimenti nostro PSR circa di un miliardo e duecento opinioni investa mia questo nostro mandato sarà poca resta adesso
Ed è allocato per circa la metà proprio sulla valorizzazione dell'incentivazione della dell'innovazione anche e soprattutto come dicevo prima per importanza a suo tempo dalla nostra Regione
Anche per quanto riguarda la meccanizzazione spinta proprio rispetto anche alla logica dei Pio
I gestori per quanto riguarda la gestione dei reflui abbiano tanto investito ad esempio sulla su prodotti che degli interrogatori sempre in interrare i resti immediatamente consente di stabilizzarli intanto otto le missioni
Sia di polveri sottili attraverso appunto l'ammoniaca che evapora e anche di stabilizzare il la nidificazione diciamo dell'azoto nel terreno evitando che questo inquilina falda abbiamo sicuramente dato una impronta fondamentale nella il meccanizzazione in stato quindi il nostro tanto latte viene prodotto con più facilità congratuliamo
E tutto il resto quindi diciamo che grazie ai governi soprattutto grazie anche ai quindici miliardi di cui parlava prima anche Paolo dei siamo riusciti a fare ciò grazie grazie Alessandro ma non solo Lombardia che o oggettivamente
Una potenza di fuoco più importante de di altre regioni anche più del Veneto naturalmente ma anche ci sono esempi pizzicata ce lo può raccontare di una regione come la Basilicata che ha capito l'importanza di un'agricoltura moderna e che ha tradotto in tantissime iniziative le risorse ma anche dato uno
Lentamente o diverso di un'agricoltura moderna quindi attrattiva anche per i giovani per certi versi è no assolutamente sì ed è bello non poter parlare
Anche immaginare questo collegamento questo punto immaginario tra nord e sud quindi un Sud protagonista e lo dico consentitemi con un pizzico di orgoglio sì un Sud che e la Basilicata e in questo caso che ho l'onore di rappresentare con questa delega alle Politiche agricole che sono attraverso il suo ente subentrerà regionale e quindi un ente strumentale qual è l'ansia sta dando una risposta importante
E devo dire che c'è stata una visione chiara anche con l'aiuto anche del ovviamente del partito perché abbiamo dato un indirizzo un imprenditore forte abbiamo scommesso
Ci siamo riusciti e abbiamo in una prima fase commissariato perché sono Assessore Politiche agricole dal dieci luglio del due mila ventiquattro
Abbiamo deciso di investire in questo modo adesso c'è un nuovo direttore sta dando delle risposte importantissime delle risposte che vanno proprio in quello che nella direzione auspicata cioè innovare
E fare poi tanta ricerca dare la possibilità al comparto agricolo al mondo agricolo agli imprenditori
Di poter davvero ottenere dei grandi risultati uno tra quelli insomma contenenti uno dopo recitare su tutti è proprio la fragola di Basilicata che ha ottenuto da pochissimo
L'IGP dopo un lavoro straordinario di coloro che hanno ha portato avanti questa istanza e con l'aiuto devo dire del nostro ministro
Francesco Lollobrigida e di tutti i suoi collaboratori che ringrazio pubblicamente attraverso anche tutti i funzionari dirigenti della massa fa ecco
La fragola citato non a caso per la Basilicata importante perché vale oltre centotrenta milioni di euro
E contiamo quindi di aumentare di molto questi numeri vale ventidue per cento del PIL regionale ma questo si allaccia alla seconda domanda e vado a chiudere così dalla per pura Refat anche era quella dei giovani ecco i giovani non ho dimenticato gli eredi legato proprio l'innovazione la ricerca abbiamo ottenuto da pochissimo un premio straordinario internazionale parliamo soltanto mordi pochi giorni fa a Bruxelles insomma dove davvero questa ricerca l'innovazione prende corpo ai ragazzi
La cosa meravigliosa e questa non soltanto si stanno avvicinando quindi grazie a questo governo grazie a questa visione no che davvero importante anche a livello delle istituzioni europee
Sarà vicino dei ragazzi sta avvicinando i giovani molti oltre trecentosessantacinque giorni sono diventati imprenditori agricoli sono nell'ultimo anno quindi un risultato a mio avviso straordinario è quindi una Basilicata che vuole emerso che vuole farsi conoscere con l'aiuto di questo governo sicuramente otterremmo ancora dei grandissimi straordinari risultati grazie grazie
Grazie Carmine grazie soprattutto per averci ricordato non lo non solo la produzione della fragola invito tutti quindi sugli scaffali a cercare la fragola
Di origine della Basilicata piuttosto che quelle estere ma anche per l'orgoglio di appartenere a una Regione no perché l'Italia è straordinaria meravigliosa e unità però il fatto che ciascuno si senta legato la propria regione
E alle proprie produzioni di quella regione rappresenta veramente un valore aggiunto sul quale no costruire anche il futuro dei giovani perché quando noi contrastiamo lo spopolamento attorno guardo sardo Salvatore quando parlo di spopolamento perché mi riconoscono
Nel nelle anche nel nel suo territorio
Capire come i giovani seri acquisiscono questo orgoglio di rimanere poi è più facile che i decidano di investire cosa che tra l'altro attraverso i bandi in Molise avete fatto sull'innovazione proprio per migliorare l'agricoltura renderla moderna e quindi più attrattiva anche ai giovani non saremo giudicati lo dico sempre
Su quanti ragazzi si scrivono alle scuole agli istituti agrari
Noi saremo giudicati su quanti giovani iscritti agli istituti agrari oggi tre-cinque anni usciranno troveranno un lavoro all'altezza delle loro aspettative su quello noi saremo giudicati perché potrebbe essere un fenomeno di moda quello di fare iscriversi alla scuola agraria noi invece abbiamo il dovere di mettere nelle condizioni attraverso l'innovazione ritrovare quel lavoro cosa avete fatto in Molise su questo
Allora su questo importantissimo e aspetto se abbiamo lavorato su due asset principalmente quello della tartufi coltura e qui apro un derby tutto all'interno di Fratelli d'Italia con Paolo Del Piemonte
Abbiamo lavorato praticamente con un investimento importantissimo sui nostri vivai abbiamo cercato di Brain drizzare i nostri vivai
Abbiamo fatto un grosso lavoro sul centro di sperimentale ricerca regionale
Sta portando i suoi frutti sta portando davvero dei frutti importanti e proprio perché crediamo in quel in quei concetti che tu citavi caro Luca
Quelli della ricchezza del lavoro dei giovani talenti del cibo di qualità della promozione dell'identità di un territorio abbiamo lavorato molto sui distretti del cibo noi sul bando dei distretti del cibo siamo riusciti ad ottenere
Due finanziamenti seppur una piccola regione
Stiamo creando a proposito di ciò il sesto distretto che quello che a mio avviso ci identifica più di tutti che quello del cerealicolo che ci identifica perché ci può portare dei frutti importanti per quanto riguarda un aspetto di filiera di filiera perché all'interno dello Stato Regione abbiamo due grosse eccellenze
Eccellenza che sono un vanto nazionale internazionale perché sono il pastificio La Molisana il Mulino Caputo
E quindi con questo progetto di filiera e con questo progetto d'innovazione all'interno dei distretti siamo sicuri di poter fare un grosso lavoro soprattutto per i nostri giovani e per i talenti della nostra regione
Visto che non dovrà più intervenire io chiudo ringraziando davvero il nostro ministro Francesco Lollobrigida per l'instancabile lavoro quotidiano che Faso tutto il territorio
E ci crea dei grossi Primoli anche a noi assessori a lavorare bene a lavorare meglio e grazie grazie
Alla grande famiglia di Fratelli d'Italia e al governo Meloni perché sta mantenendo gli impegni assunti non solo con gli italiani ma soprattutto con gli agricoltori
E con il comparto agricolo del nostro paese grazie grazie grazie a te Salvatore adesso chiedo a Paolo
Con Giovanni che mi ha incuriosito particolarmente quella Progetto per monitorare il cambiamento climatico con oltre quattrocento sonde del cambiamento climatico è ineludibile è inutile che lo possiamo dividerci sia colpa dell'uomo o meno però la risposta che dobbiamo dare non è smettere di produrre
è cominciare a produrre di più è meglio adattare le nostre tecniche affidarle ma vere per farlo bisogna avere chiara la situazione cosa avete fatto in Piemonte
Ora stavolta parlo un po'più di Piemonte invece che sui massimi sistemi a è chiaro ed è ovvio che stiamo vivendo delle pressioni del mondo agricolo forti
Le pressioni climatiche che giustamente ha detto quelle fitosanitarie che si creano problematiche norme sulle nostre produzioni
Arrivano ogni tanto animaletti allocatori da varie parti del mondo che vengono colpire letture e poi abbiamo le pressioni dei mercati perché quelle che erano le certezze di ieri diventano incertezze oggi
Tutto una velocità maggiore rispetto a ieri per quanto riguarda il discorso dei mercati io sto strutturando un osservatorio perché è giusto e fondamentale ed è di tale oggi andare a fare promozione
Ed è quello che poi dà identità la tua terra e che genera risorse maggiori certo i prodotti ma non può farlo per emozione dei farlo in modo scientifico quindici si devono esser degli osservatori che sappiamo leggere i dati e adesso sto provando uno proprio con otto fondazioni di ricerca l'università
E ti dicono su quale mercato puoi andare con quale prodotto primo
Secondo il discorso
Della pressione climatica questa è chiaramente è oggettiva ci troviamo a dover gestire l'acqua questo una problematica importante
Ci troviamo con situazioni di minori produzioni su produzioni che tre anni fa era l'eccellenza del Piemonte
Cito a tonda gentile trovata che noi consideriamo la migliore nocciola del mondo
Tre anni fa era il prodotto che tutti gli agricoltori volevano coltivare oggi a distanza di tre anni abbiamo il cinquanta per cento di perdita sui raccolti dove è stato un errore ora nostro
Come sui mercati ci siamo seduti perché vendevamo il di lei tedesca gli americani che oggi che non possiamo più venderlo a quelle cifre lì o certi vini quelle calli presi più bassi non trovano più quelle fette di mercato e quinto dobbiamo correre ai ripari a cercare mercati nuovi sull'esempio come la tonda gentile nello abbiam fatto la ricerca genetica quando le condizioni erano ottimali andava tutto bene ci siamo seduti
Ora questo nel futuro non si potrà fare allora bisogna essere strutturati in modo competitivo sull'innovazione e ricerca
E lo si può far da soli perché il pianeta è troppo grosso le problematiche son troppe e ne arriva un troppo allora bisogna creare delle sinergie
Allora io ho cominciato a stoppare porti fra nostra fondazione di ricerca agricola quale aumentato molto i finanziamenti con il più importante per lei era europeo della sede coltura del proprio esperimento si educa
E gratuitamente ci fornisce cinquecento capannina meteorologica che merita altrettante
Aziende per poter molti monitorare tutti i dati climatici per permettersi di intervenire con i vari fitofarmaci nel Mosul nodo più razionale e più rispettoso nell'ambiente ma è più efficace
Per le produzioni questo è sicuramente un un passo che stiamo facendo l'altro importante dove stiamo investendo tantissime risorse sulla legge ricerca genetica
Dobbiamo avere delle coltivazioni che sfruttino l'acqua in modo razionale e leggermente minore e che sia non resistenti ai vari aggressori e che ci sono ultimo differenza e cito l'amico Alessandro Beduschi loro hanno una struttura di gestione dell'acqua dell'irrigazione con una legge aggiornata come del resto al Veneto gli è Piemonte sessantuno anni una legge importante perché e figlia delle delle grande progettazioni che fece Cavola con utenza dei canali Cavoretto grande distrazione quell'Europa abbiamo una rete che a sessant'anni dove io mi trovo a dover far ragionare con mille trecentoventisette presidente dei consorzi irrigui allora la legge che porterò in primavera in Commissione poi in aula la legge sicuramente drastica per Piemonte che va a razionalizzare l'acqua che prevede un piano laghetti per la gestione e la conservazione e poi l'utilizzo razionale
Ma che passa dai mille trecento consorzi irrigui
A una cifra vicino l'attuale Sandro scenderemo diciannove grazie aggrava quello mi candiderò mai più perché è raro che Paolo entra fa bene a duecento presentavo stavo dicendo che non si candiderà e mai più però potrei avere al posto di Cavour il salottino all'ingresso del Masaccio
Al posto dell'ufficio di Cavour metteremo il tuo abbiamo aperto con Giancarlo Righini assessore del Lazio chiudiamo con i padroni di casa Giancarlo Righini assessore del Lazio
Ita per qualcuno è intelligenza artificiale per noia innovazione in agricoltura innovazione in agricoltura decisiva
Le grandi sfide a cui hanno fatto riferimento dei colleghi che mi hanno preceduto
Non possono che passare attraverso l'innovazione la ricerca la regione Lazio ha una caratteristica siamo la Regione che all'interno del suo territorio regionale a diciassette istituti universitari con molti di loro stiamo sviluppando ricerca innovazione li voglio ringraziare per il prezioso contributo conoscitivo con la nostra agenzia regionale abbiamo riavviato la pratica abbandonata da decenni che quella della sperimentazione in campo
Utilizzare i sistemi innovativi le nuove le nuove tecnologie lo abbiamo fatto anche recentemente insieme al ministro lo Bridge abbiamo presentato la fascetta di stato per il nostro consorzio Roma doc con Codice Choir scannerizzando lo consente questo cinquant'consente al consumatore a tutela del consumatore ma anche del produttore di poter certificare la produzione la provenienza le l'imbottigliamento tutta la filiera
Di di produzione credo che questi nuovi sistemi ci consentano arrendere alla nostra agricoltura più forte più solide e soprattutto più tutelata lavorare quindi sulle nostre sulla dopo economica che rappresenta un patrimonio straordinario per l'Italia ma anche per le tante regioni che la cosca la che la compongono e poi soluzioni ovviamente di maggior favore per gli agricoltori
Nella su questa legge di Stabilità che ci accingiamo ad approvare nei prossimi giorni e voglio ringraziare i tanti consiglieri regionali che sono qui con noi oggi
Abbiamo introdotto un una nuova misura per tutelare anche le nostre Ari interni nostri borghi
E all'interno dei quali nascono e sono così vengono custodite grandi tradizioni che sono prima oltre che storiche culturali sono anche economiche nelle nostre aree interne
E dobbiamo scongiurare il rischio di spopolamento abbiamo messo in piedi questa misura
E dove vende esoneri Remo dal pagamento dell'addizionale regionale IRAP per tutte le aziende che operano che hanno sede legale in un comune montano
è un gesto di grande attenzione che credo contribuirà a rafforzare il sistema produttivo ed economico nelle aree interne cui spopolamento con con con rischierebbe di compromettere l'esistenza di molte specie
Autoctone e quindi anche il tema dell'erosione genetica un tema cui stiamo lavorando rafforzare quindi sistemi produttivi nelle aree interne diventa decisivo per l'agricoltura del futuro so quanto anche che Luca hai a cuore quelle le sorti delle aree interne dei piccoli comuni montani
E con le vogliamo rafforzare neanche lì l'attività la produzione ovviamente oltre ai grandi aree che hanno vocazione agricola insomma no non mancano anche nella Regione Lazio l'Agro Pontino tutta la filiera dell'ortofrutta e l'agro pontino la nocciola
Nel viterbese il kiwi puntino rende del dei Castelli Romani il vino i vini le nostre tre D o CG le nostre ventisette rock tutto questo stiamo lavorando in un'ottica di innovazione
Per scongiurare il rischio di erosione genetica per garantire che le produzioni possano continuare ad esistere a sopravvivere perché sono qua e la garanzia che la nostra agricoltura
Resterà forte solida soprattutto competitiva torno su questo tema della competitività perché ovviamente si ai nostri prodotti nostri agricoltori non vengono messi nelle condizioni produrre reddito difficilmente potrà esistere spendo un ultima
Paola perché ho visto il vice il sottosegretario la pietra per i nostri pescatori
Ecco io credo che sia giunta l'ora
Di consentire ai pescatori italiani di tornare a svolgere la loro attività in un arco temporale maggiore di quello cui ieri che viene consentito oggi perché rischiano di essere una categoria dimenticata
E so lo sforzo che anche il ministro Lollobrigida sta producendo tuteliamo anche la pesca
Ricordando che così come gli agricoltori sono i principali custodi del territorio così i pescatori sono i principali custodi del mare grazie grazie grazie a Salvatore Paolo Giancarlo
Carmine ed Alessandro grazie a tutti
Bene grazie grazie a Giancarlo
Cari assessori lavoro grazie grande Buon Natale
Ciao Alessandro
Breve Diego a mi dispiace che non sei venuto qui nell'azione s'è rimasto nella tua Lombardia
Nell'aldilà Lombardia approvare ma sono lì col cuore vuol dire che approfitterò pervenire io qualche giorno da te ciao grazie spiegherà Savoia bene buonasera a tutti di nuovo ai nuovi arrivati perché ho visto che sono arrivati altri amici
Allora dopo viterbese tono degli assessori regionali che sono poi i personaggi più attesi sul territorio perché il front office immediato delle associazioni di categoria degli imprenditori e sono anche coloro che sul territorio ricevono anche i plausi ma anche le critiche per quel suo vanno rispettati e per il lavoro che stanno svolgendo e poi ci sono da assessore di Fratelli d'Italia ecco questo cinque assessori regionali all'agricoltura abbiamo come Fratelli d'Italia ma il nostro obiettivo è quello di migliorare sempre di più
Adesso parliamo un attimino di ricerca parliamo del crea crea che sicuramente ha avuto in passato dei momenti come dire di difficoltà
Abbiamo avuto anche delle critiche ma il ministro ha voluto ministro Lollobrigida ha voluto insistere su questo importantissimo centro su questa abbottonatissimo la struttura del centro di ricerca
In agricoltura
E ha chiamato a sei appare a presiedere come presidente del Crea il professor Andrea erotiche invitiamo a salire sul palco grazie
Oggi crea a diverse
A diverse opportunità più diverse opportunità agli imprenditori che vogliono sperimentare innovazione e altre e altri percorsi ma ci ha anche io la gestione del registro del del registro del credito di carbonio moglie nell'esaltazione della grande multifondo azionabilità dell'agricoltura è una nuova opportunità di reddito per le imprese agricole Iccrea è e vuole tornare vicino alle imprese agricole attraverso la loro sperimentazione delle loro ricerche e attraverso i loro scienziati professore a te la parola
Grazie grazie Aldo ringrazio
L'onorevole Mattia per l'introduzione devo dire che crea è stato più volte citato negli interventi precedenti
Cercherò diciamo brevemente di introdurre e raccontare quello che crea fa e può fare per l'agricoltura è stato detto che è un ente importante è un ente pubblico
Di ricerca che fa capo alla ministero di riferimento mistero dell'agricoltura la sovranità alimentare delle foreste è un grande ente pubblico di ricerca anche perché è presente in tutta Italia
Abbiamo moltissimi ricercatori e tecnologi oltre due mila persone che in tutta Italia lavorano continuamente su tutte le filiere dell'agroalimentare siamo presenti praticamente in ogni regioni in ogni realtà italiana
Lo facciamo con dodici centri di ricerca tutti ad alta specializzazione
Diceva l'onorevole Mattia della storia diciamo da cui proviene crea che non è è stata ultimamente così diciamo eccelsa e brillante però mi permetto di fare una piccolo riassunto di quella che è la storia da cui inizia la sperimentazione di crea crea come si chiamava prima è un è un ente che ha visto le sperimentazioni le prime Bri dazione agricoltura
Permettere a un illuminato
Agronomo e ricercatori ante litteram Nazareno Strampelli di produrre quel grano che oggi troviamo ancora i nostri supermercati che è il Senatore Cappelli che permise
Cento e oltre anni fa di sfamare un'intera nazione e ormai sappiamo che quel tipo di innovazione è presente addirittura nell'ottanta per cento dei grani
Del carattere genetico dei grani di tutto il mondo quindi l'Italia cento anni fa con crea era un punto di riferimento quello che stiamo cercando di fare
Da quando ci siamo insediati da poco più di un anno
Grazie al supporto di tante persone che oggi vedo presenti in questa bellissima kermesse stiamo cercando di rilanciare questo ente
E di supportare le attività produttive e di portare un ente pubblico di ricerca come crea a supportare appunto e sviluppare la ricerca in agricoltura una ricerca importante che a tanti anni di esperienza ma che viene da un passato
Nobile ma guarda avanti siamo forse stati l'unico ente pubblico di ricerca ad aver approvato recentemente un documento decennale
Divisione strategica appunto documento di visione strategica che guarda alla ricerca né copertura per i prossimi dieci anni che cosa fa crea e che cosa riusciamo a fare a supporto dello sviluppo innovazione agricoltura beh facciamo tanto spesso non viene diciamo conosciuto o crea sta dietro le quinte gli assessori l'assessore Beduschi
Che abbiamo visto collegato il nostro vicepresidente Assessore Richini sanno bene quanto è importante per le regioni crea perché cerca di sviluppare raccogliere le istanze le problematiche ma anche le richieste che vengono territori ovviamente l'Italia è una grande nazione a molte diciamo criticità ma tantissime opportunità noi siamo qui per cercare di sviluppare questo percorso con un documento abbiamo cercato e stiamo cercando di mettere a terra questo
Alla percorso d'innovazione
Quale sono le principali linee di sviluppo della ricerca una è stata più volte citata quella delle legittimi o Thea tecniche rivoluziona si sfida vedo in sala il saluto il cosiddetto padre ma aggiungerei forse anche madre delle Thea il senatore De Carlo che diciamo grazie al grande lavoro svolta l'intera Commissione tutti gli altri
Parlamentari onorevole Cè Leto Mattia tutti coloro che ci assisto Conti con quotidianamente costantemente ci permettono di fare questo percorso di evoluzione che cosa sono le Thea
Brevemente sono diciamo quei processi di miglioramento genetico
Chiariamo non hanno nulla a che vedere con gli OGM di lontana memoria sono diciamo quelle modifiche genetiche che come si cerca di raccontare sono quelle modifiche potrebbero accadere diciamo negli anni i in natura
Forzando un po'la mano con le tecniche genomi che riusciamo a migliorare ad esempio la resistenza di alcune piante di alcune coltivazioni a degli stress
Come si dice in gergo tecnico biotici a biodiesel ovvero degli stress che possono farà Mela ammalare le piante farle produrre meno o rendere meno produttive
Le nostre coltivazioni con l n Gitti ottenga e ne GT di tipo uno
Noi siamo in grado i nostri ricercatori sono in grado di fare diciamo molto
Ma questo per fare questo abbiamo bisogno e sperimentarne dobbiamo sperimentare in campo
Dopo averle sperimentate in vitro abbiamo più di trenta laboratori ottantaquattro aziende agricole sperimentali totalmente focalizzati acquistava a questa attività
Non la possiamo fare se non abbiamo il pieno supporto delle istituzioni
Però lasciatemi dire
E subito ringraziare il nostro ministro non solo come ministero vigilante ministro lo Brigida che ci ha permesso grazie all'importante investimento di circa dieci milioni di euro di avviare questo percorso di ricerca che raccontavo per un triennio per cercare appunto di
Aiutare l'agricoltura e gli agricoltori a produrre di più
Con minore impatto ed essere come dire più competitivi si citava la il tema della sostenibilità noi siamo convinti che la sostenibilità ambientale come tutti
è un elemento fondamentale ma deve essere necessariamente collegata alla sostenibilità economica quindi in questo caso l'eterea ma anche la cosiddetta agricoltura di precisione sono lo strumento che permettono
A diciamo all'agricoltore all'agricoltura di evolvere producendo un giusto reddito quindi permettendo agli agricoltori di avere quello che gli permette non solo di sopravvivere e di come dire sviluppare la propria capacità di fare impresa
C'è un tema ovviamente collegato al discorso della genetica e della evoluzione genomica che è quello della tecnologia che potremmo definirla l'altro lato della medaglia se da una parte il noi diamo utilizzando e sperimentando nuove tecniche di editing genomica o con la mutagenesi
Piccole modifiche ripeto che vengono fatte nel DNA delle piante
E delle diciamo specie che stiamo cercando di fare evolvere ma dall'altra serve un'agricoltura
Ad alta tecnologia agricoltura di precisione una sensoristica
Che abbia una capacità mirata
Di aiutare a comprendere meglio che cosa ad esempio quando irrigare come legare se dobbiamo intervenire con dei fertilizzanti che cosa e quando e come lo dobbiamo fare quindi in generale ormai l'agricoltura è un'agricoltura che si basa sui dati
L'intelligenza artificiale è lo strumento che analizzati automatizzate lasciatemelo dire semplifica può semplificare la vita agli agricoltori non è uno strumento come dire negativo come ci viene raccontato in realtà è un qualcosa che oltre all'evoluzione che noi stiamo diciamo cercando di apportare alle piante alle coltivazioni vegetali
Poi dare l'agricoltura devolvere veramente con una sensoristica appunto evoluta con l'utilizzo di droni dei robot in agricoltura adesso abbiamo stava portando avanti delle ricerche insieme ai colleghi del l'istituto italiano di tecnologia che ha sede c'era ma loro sono diciamo tra i primi in Europa al mondo su l'utilizzo dei robot anche in agricoltura cercando di fare sistema e sviluppando quello che noi definiamo l'ecosistema della ricerca
Per rendere una ricerca utile
Al sistema dell'agricoltura mangerà al sistema Paese sappiamo questi dati che ci sono stati racconta di quanto sono importanti i quaranta miliardi dell'indotto che porta il settore dell'agricoltura che cresce quasi a doppia cifra
Ebbene questo è un trend che noi vogliamo cercare di supportare
E di sviluppare cercando appunto di assistere gli agricoltori le imprese agricole le organizzazioni che si occupano di aiutare queste filiere ma anche i tecnici professionisti che sono un altro elemento molto importante
Un'altra attività che crea sta portando avanti perché crede molto nella non lo diciamo ovviamente solo noi
Nella necessità del ricambio generazionale lavoriamo con i giovani abbiamo fatto un accordo recentemente con la rete degli istituti agrari
Perché stiamo cercando di portare i giovani degli istituti agrari
A condividere le conoscenze le esperienze con i nostri ricercatori sia nei laboratori ma anche nelle sperimentazioni a terra e questo lo possiamo fare se non siamo in grado di sviluppare questa cosiddetta filiera di trasferimento di conoscenze e di competenze e devo dire che i ragazzi apprezzano molto e questo è un motivo di soddisfazione che ci permette di guardare avanti e guardare avanti con fiducia dicevo che molte delle attività che ci sono permessa di fare come crea che stiamo portando
Anche a termine sono possibili grazie al supporto attivo del del ministero
Vedo il l'onorevole Rossi che ringrazio deve il nostro veramente punto di riferimento sotto sedere allo la pietra che è un'altra importante istituzione i colleghi dispnea saluto il presidente Livo Proietti
E anche i colleghi di AGEA che sono le alte due agenzie con cui noi collaboriamo perché sono importanti le agenzie
Come Ismea e AGEA per un ente pubblico di ricerca sono fondamentali innanzitutto perché
Con ISMEA ad esempio condividiamo i dati le analisi
Si è parlato di dopo economia è fondamentale perché crea si occupa anche di economia agraria analizzare qual è l'impatto dell'agricoltura e la capacità che può avere lo sviluppo e l'innovazione in questo settore
Con AGEA stiamo pensando a strumenti nuovi innovativi per intervenire ad esempio su delle criticità e delle fitopatie si parla prima di Xi Lella che è un dramma sappiamo che diciamo stiamo cercando in tutti i modi debellare
Ecco ad esempio in questo caso utilizzando una mappatura satellitare che AGEA potrebbe metterci a disposizione potremmo grazie ai nostri ricercatori che si occupano di suolo e fanno analisi del suolo lasciatemelo dire anche qui da più di cento anni siamo
Sede dei
Società internazionale dei suoli come crea mettere a assistemmo a fattor comune le conoscenze che sono appunto fondamentali per cercare di risolvere il problema
Un ultimo elemento che è quello non solo di intervenire sulle criticità ma quello di dare una mano
Attiva e concreta ai nostri produttori ai nostri allevatori perché noi ci occupiamo ovviamente anche di zootecnica di pesca da ultimo stiamo inserendo la filiera della pesca grazie alla disponibilità sempre del nostro ministero di riferimento perché crediamo che tutta la grande conoscenza e competenza
Dei nostri ricercatori delle nostre cerca dice all'interno di grandi vada sempre più messa a disposizione delle filiere produttive delle istituzioni e ovviamente
Dei il nostro ministero di riferimento perché ci permette di consolidare quella capacità di trasferire le competenze e le conoscenze che ovviamente
Fondamentale il il nostro diciamo auspicio è quello di poter continuare siamo diciamo quasi a metà del nostro mandato con questo grande impegno abbiamo coinvolto e abbiamo scelto da poco con bravo direttore generale dottoressa Zaganelli che ci sta aiutando tantissimo a far evolvere il nostro importante ente pubblico ma siamo convinti che poco possiamo fare se non abbiamo il supporto delle istituzioni e di tutte le persone che oggi hanno parlato e si stanno alternando su questo palco
Concludo dicendo che Atreju e non solo un'importante vetrina ma è una piazza un'agorà bellissima dove c'è modo di condividere
Di raccontarsi ma anche di guardare avanti per chi come noi
Raccontavo prima pensa ai prossimi dieci anni dello sviluppo in agricoltura avere un a palco è un palcoscenico del genere ovviamente importante perché come dicono i ricercatori parafrasando
Quello che so che la De ci raccontava il ricercatore è colui che sa di non sapere quindi non è necessariamente dobbiamo approfondire le nostre conoscenze e metterle a disposizione del sistema agricolo e agroalimentare italiano quindi in bocca al lupo a tutti e buona prosecuzione di attività
Grazie professore grazie grandi crea e la rinascita della ricerca in agricoltura grazie a te e anche alla bravissima direttrice per la quale
Vivo di fare la cortesia di portargli i miei saluti personale grazie grazie bene
La centralità dell'agricoltura in Europa
è un bel tema
Io credo che Fratelli d'Italia al governo Mirror Belloni ma soprattutto il ministro Lollobrigida ha voluto dare un segnale chiaro
Dico nell'agricoltura e di entrata ed è stata inserita nel centro del dibattito politico già dal primo giorno
Quando nell'acronimo del ministero dell'agricoltura è stato attinse Rita la parola sovranità alimentare
E non è un dato inserito in una cornice come una bella porre o che la figlia no è stato in questi tre anni
Comprovato che la parola sovranità alimentare è stata sostenuta da interventi economici strutturali e normativi un applauso ancora una volta il nostro ministro Francesco Lollobrigida
Per parlare di centralità dell'agricoltura in Europa iniziamo con un filmato il secondo filmato della serata coltiviamo l'Italia prego il filmato
Invito sul palco innanzitutto il moderatore
Il nostro bravissimo Sottosegretario all'agricoltura il senatore Fabrizio la pietra
Dove vuole il padrone di casa se dopo
Basta spingere il tasto
Con la parola
Adesso ci aiuterà qualche tecnico invito
Per parlare un punto della centralità dell'agricoltura in Europa il nostro portavoce a livello comunitario o l'eurodeputato onorevole Carlo Fidanza prego
Carlo grazie abbia abbiamo i i presidenti delle centrali ad associazioni di categoria dei più rappresentativi delle più importante limpido assalire il presidente Tommaso Battista di Copagri grazie un applauso anche per lui
No Presidente
Dove voglio
Abbiamo il Presidente della CIA l'amico Cristiano Fini grazie
Presidente
Vogliamo inattesa credo in mezzo alla folla che a momenti arriveranno gli altri due presidenti nel frattempo lascerei la parola al nostro moderatore in chiaro un Sottosegretario nel quale inizia provveduto una kermesse la centrale allora quella sera ero tutto intento
Vedo che l'organizzazione a me non ne ha non mi ha dato il pacchettino come addestrarlo sulla poltroncina quindi ci sono più comodo allora buona sera
Stasera Carlo direi nell'attesa che arrivi anche il presidente Prandini gente Giansanti prenderei un attimino di questa centralità delle colture all'Europa abbiamo visto il filmato tanti numeri tante tanti dati importanti per capire anche come noi italiani siamo diventati protagonisti in Europa
Che dici Carlo intanto buona sera a tutti grazie Patrizio un saluto a tutta la meravigliosa prateria Trejo a tutti volontari ai presidenti in attesa che ci raggiungono anche gli altri due ospiti ben siamo in una fase molto importante in cui devo dire l'Italia si sta facendo valere
Prima Aldo Mattia citava il diciamo l'inizio del percorso del nostro Governo quando Francesco lo diceva si è insediato
Come ministro per l'Agricoltura la sovranità alimentare Rizzo e le foreste richiamando proprio la Scelta del nome già come un atto fondativo di una missione che
Francesco sta interpretando nel suo mandato io dal punto di vista europeo posso testimoniare di che fin dalla prima riunione del consiglio dei ministri agricoli quello stesso imputo lo stesso impulso è stato dato con forza si discuteva
Di una
Proposta che ormai era praticamente cosa fatta con la quale la commissione opera si accingeva a tagliare in maniera consistente i fondi per la promozione dei salumi delle carni rosse e del vino era ormai cosa fatta perché bisognava andare a tagliare risorse su queste cose che fanno male perché voi sapete che purtroppo uno dei
Grandi problemi che abbiamo a questo approccio burocratico gli per salutisti a per cui la demonizzazione di alcuni cibi tipici della nostra dieta mediterranea uno dei fattori che stiamo contrastando
E lì in quell'occasione il nostro ministro alzo il ditino al suo esordio al Consiglio agricolo dicendo l'Italia si oppone in maniera drastica a qualsiasi pose dis di taglio
Di quelle risorse a quel punto gli altri ministri di altri paesi dissi va be'ma allora si può essere in disaccordo con delle proposte che non si condividono
E quindi alzano il ditino in molti altri quella proposta venne bloccata
E vengano mantenuti i fondi per la promozione del vino dei salumi e delle carni rosse questo per dire che che fin dal primo giorno è cambiata l'aria grazie alla capacità e alla postura di un ministro di un gol espressione di un governo finalmente politico che quindi aveva un chiaro mandato ora quello che noi stiamo realizzando è in in stile ristrettissima sinergia con salutiamo il ministro Lollobrigida che ci sta raggiungendo
Buonasera ministro
Dicevo siamo in una fase particolare perché vedete
Non è abbiamo
Capito purtroppo
Sulla nostra pelle con le crisi geopolitica che abbiamo dissoluto in particolar modo dopo lo choc dell'aggressione russa in Ucraina quanto oggi l'agricoltura non sia semplicemente qualcosa di un po'romantico da difendere come se fosse
Un retaggio del passato oggi difende l'agricoltura difendere la sovranità alimentare difendere la sicurezza alimentare cioè la capacità di fornire approvvigionamenti
Di cibo di qualità e nel giusta quantità e a un prezzo accessibile ai cittadini è un pezzo stesso della nostra sicurezza globale
Oggi
L'agricoltura e il cibo sono elementi di un conflitto ibrido che purtroppo noi stiamo vedendo in cui assicurarci della fornitura di questo cibo è assolutamente un pezzo essenziale della nostra libertà
E della nostra sicurezza ed è per questo
Oltre che per una questione diciamo se volete più terra terra di difendere no una uno stanziamento importante
Sulla prossima politica agricola comune che stiamo conducendo sia a livello di Parlamento che a livello di Consiglio con il nostro governo una battaglia molto forte per far sì che nel prossimo quadro finanziario pluriennale
Vengono garantite adeguate risorse alla politica agricola comune perché non solo è giusto garantire il giusto reddito
Agli agricoltori perché così dice la PAC una delle poche politiche europee che ha realmente funzionato nel corso dei suoi sessant'anni
E oltre di dita ma perché mentre tutto il resto del mondo sta considerando il settore agricolo con un settore strategico in chiave
Di sicurezza globale è assurdo che l'Europa che è nel mezzo di queste crisi geopolitica e consideri invece la ricottura
Come qualcosa di periferico e quasi come uno scarto questo non è accettabile ed è il motivo per cui abbiamo combattuto
E combatteremo dei prossimi mesi per avere uno stanziamento adeguato per le politiche agricole a ciò aggiungo e chiudo perché stanno arrivando tutti i presidenti e gli altri
Anche il lavoro importante che stiamo facendo su un altro grande capitolo che è quello degli accordi commerciali internazionali
Voi sapete ti sto anticipando la domanda sta anticipando lavoro laici sono fiero no faccia nome fatale vuole perché voi sapete che abbiamo un grande tema in questi giorni stiamo discutendo
Del Merko sul tema molto gravoso perché ovviamente come sappiamo e ci sono anche diverse sensibilità all'interno stesso del mondo
E agricolo alcuni settori che ritengono di app per avere dei vantaggi da questo accordo altri che invece avranno delle sicure penalizzazioni è certamente un quadro molto chiaro cioè che nell'andare a siglare questo accordo per ragioni geopolitiche che tutti comprendiamo nel momento in cui
C'è bisogno di aprire nuovi mercati perché c'è la paura della stretta dei dazi di Trump eccetera eccetera si va velocemente
A fare questo accordo a riprendere questo accordo che era bloccato da vent'anni sostanzialmente con i Paesi dell'America Latina è in questo negoziato ripreso
Diciamo in fretta e furia però si sacrifica
Un elemento che per noi è imprescindibile che è l'elemento della reciprocità cioè è assolutamente impensabile che si possa consentire l'accesso facilitato a dazio zero comunque molto basso a prodotti che arrivano dall'altra parte del mondo
Senza rispettare minimamente gli standard che vengono imposti ai nostri agricoltori in termini di salute in termini di qualità del cibo
E intermedi Rispetto delle condizioni lavorative e sociali della nostra agricoltura
Bravo Carlo ma io scusa farei entrare prima nostri ospiti poi faccio un'altra domanda grazie grazie grazie Carlo per il tuo intervento è abbiamo il piacere e l'onore di ospitare gli altri due presidenti delle organizzazioni che a decorrere impegnati fino adesso per quello che ho compreso in una trattativa importante quella del prezzo del latte o comunque dell'intero settore zootecnico
Invito a salire sul palco il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti
E il presidente di Coldiretti Ettore Prandini
Quindi devono fare
Fabrizio anche non è ora di continuare quell'opera magnifica
Grazie allora abbiamo un po'di tempo per per fare una bella discussione anche perché su questo palco come come vedete oggi c'è tutta la rappresentanza del mondo agricolo nazionale però io concluderei un attimo con con Carlo perché ai citato il tema della reciprocità hai citato il tema dei rapporti con i Paesi estrarre ma io prendo ti volevo fare una domanda più specifica perché prendo lo spunto dalla presenza del della presidente dell'Ente Risi che ho visto qui in sala
Per quanto riguarda
Punto quel Regolamento ma mi sembra che si chiami Regolamento Eva
Ok per quanto riguarda il fatto che si permette quindi dei l'idea dei rapporti commerciali con Paesi cosiddetti poveri e quindi si è si possono aiutare fondamentalmente importando facendo importare i loro prodotti a dazi zero però questo ne discutevamo anche qualche minuto fa di fatto un'impostazione a mio avviso non del tutto è corretta molto ideologica perché mi sembra che invece di aiutare lo sviluppo di quei Paesi noi in questa maniera aiutiamo lo invece gli oligarchi di quei paesi che sfruttano ancora di più
La manodopera
Dove in quei Paesi non c'è un rispetto delle regole sociali delle spengo delle regole sanitarie del rispetto delle regole ambientali ritorno sul tema delle Ricerche cita ma ancora di più in questa maniera quindi ecco questi atteggiamenti
Credo ideologici andrebbero un attimo corretti in Europa ancora quanto contano questa impostazione
E purtroppo conta ancora c'è una mentalità mercantile Issa che tende a semplificare troppo spesso l'agricoltura in nome di altri interessi di altri settori questo esempio che tu citi di questo accordo cosiddetto Eva che è un acronimo inglese che sta per avete in Bata avanzò a tutto tranne che che le armi
Venne siglato ormai diversi anni fa per consentire l'accesso a dazio zero di prodotti agricoli soprattutto dal Sud-Est asiatico Myanmar Cambogia
E altri paesi in in cambio del fatto che venissero deposte le armi venisse posta fine a una serie di conflitti in cui questi anche interni
In cui questi Paesi erano coinvolti io ricordo che ero la mia primissima esperienza al Parlamento europeo pischello devo dire ho mai tanti anni fa quando per la prima volta si pose il tema delle feto che questi accordi avrebbero avuto su tutta la nostra filiera del riso l'Italia chiedeva di atto attivare da una clausola di salvaguardia per fare in modo che a un certo punto nel momento in cui la perturbazione di mercato portale avesse portato ad abbassare eccessivamente i presso del nostro riso si potesse attivare questa clausola di salvaguardia per fermare le importazioni a dazio zero da quei Paesi era il due mila e tredici quella clausola si cercò di attivarla in maniera molto faticosa passarono cinque anni sei anni
E l'attivazione fosse unitamente blanda tanto da essere sostanzialmente inefficaci a distanza ancora di ulteriori anni siamo ancora qui a discutere di questa clausola che purtroppo e devo dire in questo abbiamo condiviso con il ministro un giudizio fortemente negativo
Dell'ultimo trito Go che ha chiuso il provvedimento in cui si è cercato di andare a modificare queste previsioni abbiamo ancora avuto un esito totalmente insoddisfacente abbiamo votato
Una Regolamento che va a rivedere le cosiddette i così detti standard di reciprocità
Sugli accordi commerciali internazionali abbiamo tenuto un importante successo perché per la prima volta siamo riusciti a collegare la possibilità di avere dei trattamenti preferenziali in termini di dazi al fatto che i paesi diciamo in via di sviluppo che dovrebbero esserne beneficiari
Si impegnino a regolamentare e a gestire i flussi migratori riprendendosi indietro i migranti irregolari che arrivano in Italia grande successo italiano un posto taciuto ma una cosa molto importante che abbiamo ottenuto
L'altro aspetto su cui è abbiamo fatto la battaglia era proprio di avere una clausola di salvaguardia efficace che consentisse di fermare le importazioni a dazio zero nel momento in cui il valore del nostro risolva se fosse andato
Troppo in basso e su questo abbiamo distrutto un tradimento possiamo dirlo da parte della presidenza di turno danese che ha ceduto a una logica appunto mercantili sta come citavo prima e ha messo una soglia di tonnellate di riso importato da quei Paesi talmente alta da rendere sostanzialmente vana la clausola di salvaguardia o rende la perlomeno molto difficilmente appena applicabile e attivabile queste risultato cosa vuol dire questo che c'è ancora moltissimo
Da fare bisogna ancora combattere questa battaglia per la reciprocità bisogna anche prendere atto di un mondo che cambia perché mi a mare la Cambogia di vent'anni fa non sono i Paesi di oggi è che anche quando l'Europa come sta facendo adesso
Corre per cercare di aprire nuovi mercati e noi siamo per l'apertura di nuovi mercatino debba fare non soltanto il nome
Di un commercio libero ma anche e soprattutto in nome di un commercio giusto in cui le regole valgono per tutti e i cui diritti vengano rispettati
E in cui gli standard che noi chiediamo ai nostri produttori siamo rispettati anche da chi utilizza il mercato europeo per esportare i propri prodotti
Grazie grazie Carlo questa
Anche la testimonianza fattivo e del lavoro cioè il tuo modo anche di di esprimere il suo modo di raccontare la cosa e anche la rappresentazione del grande lavoro che state facendo l'Europa allora cari presidenti ci siamo siamo qua
A prima prima pochi minuti prima che voi Cile ci avete raggiunto sul palco abbiamo fatto mandare un video un video che racconta un po'alcune alcune cifre per dell'agricoltura italiana
E io vorrei partire da questo cioè dalla noi partiamo della centralità deve Colturani in Europa ma dobbiamo capire anche quanto è centrale l'agricoltura italiana in Europa
Quanto a che punto è lo stato di salute dell'agricoltura italiana lo abbiamo proiettato dei dati che vi riassumo ma che non siete sicuramente meglio di me
Quindi le risorse che questo Governo ha messo a disposizione delle colture oltre quindici miliardi
Abbiamo siamo riusciti a cambiare anche le destinazioni delle delle delle risorse del Pnr R.
Ricordate che prima tutti ci avrebbe ci dicevano che era impossibile cambiare gli obiettivi del piano RR ci siamo riusciti siamo abbiamo ottenuto del PNR oltre cinque miliardi in più
Per l'agricoltura e le abbiamo vestiti quattro tre quattro miliardi nel gli accordi di filiera cioè in cui gli accordi che creano sviluppo innovazione tecnologia e oltre e fra questi quasi più di tre miliardi nel nel bando ad isolare c'è per mentre arrivasse aziende agricole di avere una maggiore autosufficienza energetica
Ma non lo non lo non è tutto siamo sicuramente il Paese che non l'OPA al valore aggiunto maggiore in agricoltura
Abbiamo superato settanta miliardi d'esportazione
Abbiamo un reddito per l'agricoltore che ha aumentato rispetto circa nove per cento rispetto a quello che il i Paesi europei ma soprattutto la cosa anche importante aumentata l'occupazione nel settore agricolo né in Italia che è l'unico Paese che ha un segno più rispetto alla media la media europea cioè tutti i dati
Che ci dicano che la nostra agricoltura sta è in buona salute abbiamo risolto tutti i problemi no è così per tutti i settori sicuramente no ma sono dei dati oggettivi quindi io partirei anche da questo da un'analisi dello stato di salute da nostri coltura
E partirei anche con alcune considerazioni parto dal Presidente Battista
Tommaso oltre a questo quindi una tua considerazione su quello che lo stato di salute l'agricoltura italiana rispetto alla centralità della cultura in Europa ti chiedo anche in particolare un tema che so che ti è particolarmente caro e che è caro anche a tutti gli agricoltori cioè quello della semplificazione
Sì grazie innanzitutto grazie dell'invito
Buonasera a tutti
La l'agricoltura italiana ormai negli ultimi anni ha ha visto sicuramente un'inversione di rotta e a acquisito un valore maggiore è un un reddito maggiore cioè il problema che vivono le aziende agricole che è quello della eccessivo burocrazia della mancata semplificazione soprattutto delle politiche europee
L'Italia costituita da l'agricoltura italiana è costituita da un milione cento mila aziende agricole
Che
Sono suddivise nel loro settantuno per cento da aziende medio-piccole che hanno una una estensione inferiore ai cinque ettari per cui avere il venti per cento di quelle che vanno dal cinque ettari e cinquanta ettari e il nove per cento quelle chiusura nei cinquanta ettari con questo scenario il costo del degli oneri amministrativi che grava sulle aziende
Incide sul sul sul loro reddito del cinque sei per cento rispetto al valore aggiunto agricolo che abbiamo sentito il valore aggiunto agricolo delle aziende italiane
Di quarantaquattro miliardi rispetto ai duecentoquarantatré del dello valore aggiunto agricolo europeo significa che l'Italia oggi nel due mila ventiquattro è stato il primo Paese ad avere il valore a agricolo maggiore
Però
Noi dobbiamo cercare appunto di aiutare queste aziende a superare è a ridurre questo questo carico di oneri amministrativi che hanno le le piccole aziende dicevo che sono il settantuno per cento e quindi sono il rappresentano il terzo del del valore aggiunto della dell'agricoltura italiana
Costituiscono un un pilastro fondamentale però su di loro i corsi italiane amministrativi gravano
Maggiormente perché sicuramente a essendo delle aziende di piccole dimensioni e quei costi
Incidono notevolmente
Il e quali sono le voci che bisogna cercare di semplificare per le aziende per le aziende italiane
Sicuramente parliamo di di velocizzare la di di rendere più lo svela la burocrazia perché ci sono alcuni casi dove le risorse l'Unione europea non sono state utilizzate per intero proprio perché la la lentezza della burocrazia il carico dopo Lucrezia a scoraggiato gli agricoltori a poter investire non solo ma poi ne risente anche la competitività delle aziende stesse
E anche
La sfiducia a dover investire in innovazione questo comporta anche un una un allontanamento dei giovani anche se stiamo vedendo che ci sono
Un ci sono tanti giovani che si stanno avvicinando però il ricambio generazionale in Italia è importante
Tutto questo però ripeto
Parte dalla complessità della della situazione burocratica e non rompa noi abbiamo letto il il la dichiarazione di Budapest dei novembre due mila ventiquattro che parla della rivoluzione la semplificazione in Europa e punta anche sull'agricoltura però
Il nove io volevo evidenziare alcuni aspetti dove effettivamente ci sono delle grosse discrasie e delle norme che non non sono univoche in Europa che creano grossi problemi
Partiamo dal presupposto che si punta molto sulla innovazione e ed è importante investire in innovazione dicevo prima molti non sono incoraggiati per in in virtù dei costi che dovevano soste devono sostenere per
Gli oneri a amministrativi che devono pagare
La l'aspetto importante che si pone la dichiarazione di di Budapest puntava sulla sul completamento del mercato unico
E e poi anche
Sul sugli investimenti nella ricerca e sviluppo completare il mercato unico è fondamentale perché così si avrebbe la possibilità da parte di tutte le aziende europea di poter commercializzare Allo stesso modo agli stessi alle stesse condizioni in tutti i ventisette Paesi con tra l'altro avendo anche dei prezzi stabili
No così non è perché ad esempio io mi sono votato due aspetti che sono sono emblematici
Delle barriere che creano questi problemi nel nel mercato unico
Uno e sono solo alcuni dei casi un la le norme nazionali più severe dalle dalle regole dell'Unione europea l'esempio concreto noi lo abbiamo
Per l'Italia che è uno dei paesi più virtuosi per quanto riguarda il i trattamenti fitosanitari infatti l'Italia e non per questo il made in Italy è è apprezzato in tutto il mondo proprio per questo per questa sua per lui rispetto e della delle condizioni di coltivazione ma soprattutto dicevo
L'Italia richiede il registro dei trattamenti fino fitosanitario ogni sette giorni mentre la Germania ogni trenta giorni questo significa che i prodotti restano bloccati in Germania e per i nostri esportatori c'è un carico di costi amministrativi che va dal quindici al venticinque per cento che ovviamente danneggia i nostri esportatori e poi quello dei controlli sistematici alle frontiere interne per Psa ex Isella
In che ci sono due paesi Germania e Polonia che fanno i controlli al cento per cento sulle piante italiane nonostante i certificati dell'Unione europea che garantiscono sul lavoro origine questo comporta dei ritardi e delle perdite che vanno dal venti al quaranta al quaranta per cento per l'ortofrutta fresca
In sintesi
Questa è veramente
Voleva antica però l'agricoltore italiano un chilo di pomodoro una linea o una bottiglia di vino italiano a dei Cossa dallo diciotto ventidue per cento in più per essere venduto in Francia in Germania questo che cosa significa che anche se non i parliamo abbiamo sempre parlato dei dazi statunitensi dove che impongono il dieci per cento però noi all'interno di un'Unione europea in virtù di queste liquidi queste discrasie di norme che noi abbiamo già diverse li abbiamo dei dazi all'interno della davano se Unione europea e per questo io ritengo che qui l'Europa deve deve segnare il passo e noi stiamo apprezzando tantissimo il lavoro che stanno svolgendo i nostri europarlamentari per quanto riguarda la PAC credo che dobbiamo insistere perché la semplificazione è importante e perché si deve raggiungere una uniformità di norme in Europa per facilitare il compito le nostre aziende in i nostri prodotti sono apprezzati
Sono richiesti in tutti i paesi europei Annoni però non abbiamo le stesse condizioni rispetto agli altri Paesi dell'Unione Europea sesso per questo noi dobbiamo insistere su questo su questo aspetto
Grazie Tommaso visto che parliamo di scendere cerchiamo di avere anche dei tempi europee così almeno possiamo fare anche più di un altro giro però è chiaro che quello che ha evidenziato il fondamentale cioè la semplificazione serve anche per far sì che tutti i Paesi europei qui faccio un invito a Carlo ma che sa benissimo cosa parliamo cioè possono gareggiare
Tutti sullo stesso piano perché se no non è vero che parliamo di dazi i dazi adesso sicuramente quelli americani sono al centro della discussione ma altrettanto vero che comunque sia ci sono delle situazioni interne anche alla stessa Europa
Che creano posizioni differenti e quindi anche una specie di concorrenza non dico sleale interna ma comunque sia che può penalizzare sicuramente le nostre aziende e allora visto che dobbiamo parlare di dazi che visto che che Tommaso ha lanciato un po'questa cosa io vorrei parlare anche con presidente Fini
Presidente Fini aveva Atreju e tanta Rova però però proporrei cerca
Quindi quindi ieri so che c'è stato il dibattito quindi avevo tutto bene ma a parte le battute Presidente è chiaro che c'è stato quando abbiamo iniziato a parlare
Cioè quando il che il tema dei dazi americani è arrivato del della discussione nazionale europea
A sicuramente creato molto subbuglio no e c'è chi aveva già preannunciato che sarebbe stato un disastro sicuramente non è una cosa positiva però mi sembra che i dati sull'esportazione anche nei confronti delle esportazioni nazionale nostra ma anche nei confronti del degli Stati Uniti insomma
Forse non è Q così un gran disastro cosa ne pensa sì grazie grazie Patrizio ringrazio ovviamente Atreju verrà gradito invito saluto
I ministri ministri Foti ministro Lollobrigida tutti gli assessori che vedo qui presenti che ci vediamo ogni tanto durante il mio turno in giro per le regioni
Diciamo che dei dati ne facevamo volentieri a meno mettiamola così dopodiché
è chiaro che abbiamo cercato di combattere una battaglia non è finita perché ad esempio sul vino dobbiamo continuare grande cospirazione
Anche se oggi purtroppo il dazio sul vino già quindi una realtà ma dobbiamo continuare a insistere nel toglierlo intarsio
E sono convinto che su questo il ministro lo Brigida la pensa con il tassì io ovviamente
Nel caso degli Stati Uniti un darsi tra definiamo ingiusto che non ci voleva
Perché perché
Noi siamo presenti su quel mercato con le nostre eccellenze con i nostri prodotti
Rispettando le regole di quel mercato penso sempre non solamente all'importo al raìs l'importo alla vostra è un sistema di certificazione che vieta alcuni Principi attivi diciamo che noi invece utilizziamo in Europa quindi anche molto restrittivo dove siamo presenti sul mercato americano perché al made in Italy agroalimentare è molto apprezzato
E quindi ci stiamo rispettando le regole e quindi la domanda è perché mi devi mettere imporre un date quando io rispetto le regole di quel mercato e il mio prodotto viene apprezzato al contrario invece il darsi io
Laddove ci sono dei diritti violati non vengono rispettate le regole ambientali come rispettiamo qui d'Europa in quel caso il tasso è giusto lo dico perché ad esempio nella produzione di riso è giusto che l'Europa comunque cerchi di imporre dei dazi
Ad altri Paesi affinché a loro stessi rispettino le nostre regole produttive a proposito di reciprocità
E lo dico anche perché questi Paesi come diceva giustamente prima Carlo noi con questi Paesi dobbiamo cercare di elevare la il loro standard produttivi sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista sociale per farlo
Dobbiamo cercare di imporre anche delle regole che sono le nostre io credo che da questo punto di vista intarsio ad esempio che l'Europa
Mette nei confronti della Birmania e di altri Paesi andasse giustificato perché alla non vengono rispettati i diritti del lavoro il l'ambiente i prodotti che usiamo noi in campagna mentre invece sul tax americano la domanda perché perché perché credo che in quel caso l'Europa non abbia era era responsabile negoziazione non abbia come dire rispettato quello che poteva essere un una battaglia da condurre
Ad armi pari lo dico perché qui c'è scritto l'Italia a testa alta a me piacerebbe vedere un'Europa a testa alta
E nel caso delle negoziazione dei dazi con l'America probabilmente noi come Europa siamo venuti meno quello che era il nostro mandato
Io non credo che l'Europa rispetto agli Stati Uniti e soprattutto se parliamo di agroalimentare
Debba temere qualcosa
Un dato però è certo che era quello che dicevi tu Brema l'impatto dei tassi non è stato così devastante come si poteva pensare non è finita qui
Sappiamo che comunque darsi avranno un percorso nel prossimo anno
Ancora che probabilmente sarà ancora più importante perché sono appena iniziati dopodiché è vero che i tassi ad oggi non stanno portando tutta quella negatività anzi la negatività sul mercato americano dovuto il cambio euro-dollaro
La negatività probabilmente dovuta anche al fatto che con lo spauracchio dei tassi sia fatto incetta di prodotti a inizio anno adesso chiaramente le vendite calano perché avevano fatto incetta prima
Però il tema dei tassi come avevamo detto e come si è verificato
Si ritorce di più nei confronti del consumatore americano del cittadino americano
Ma ancora di più vi porto l'esempio da parte dei produttori americani perché se io faccio l'esempio del vino
In California c'è stato un crollo delle vendite divino perché il principale mercato diciamo di riferimento la californiana il Canada
Vi ha immesso i dati del Canada non ha più importato vino dall'America e adesso l'America si ritrova con una marea divine produttori americani e con la crisi senza precedenti
Questo per dire che cosa che comunque il tema dei tassi è un tema che va affrontato
In maniera non superficiale non vanno fatti allarmismi ma dall'altro lato comunque abbiamo ancora una partita aperta che dobbiamo continuare a combattere perché ha comunque che che ne sia un dato il quindici per cento sul vino è una cosa che noi dobbiamo cercare di tirare via assolutamente è vero come è vero che ad esempio sui formaggi se latticini quindici per cento era prima quindici oggi non è cambiato nulla
Quindi è chiaro che sul tema dazi o soprattutto dobbiamo lanciare un segnale forte all'amministrazione tra non può essere che ogni tre per due Trump si sveglia e vuole metterci ondate o comunque condannarci a pagare qualcosa che noi non dovremmo assolutamente pagare quindi in segnale forte lo dobbiamo dare soprattutto come Europa quello che manca oggi purtroppo e l'Europa forte e di questo ce ne dobbiamo fare carico tutti quanti noi
Perché perché comunque io credo che l'Europa come dire il tema non è Europa sì Europa no
Il tema è Europa si ma da cambiare e va cambiata vanno cambiate le regole
Va cambiato il diritto di veto va cambiato il fatto che ci sono dei processi decisionali troppo lunghi va cambiato il fatto che ci sono due Parlamenti a livello europeo con hanno ragione di esistere quando ne basterebbe uno ci sono delle cose da cambiare in Europa lo dobbiamo e lo possiamo fare noi che lo dobbiamo lo possiamo fare noi come sistema Italia
Grazie grazie presidente allora io a questo punto però introduce lei velocemente anche un tema che credo sia importante proprio per la città legati all'agricoltura Europa cioè quella della pack della nuova PAC e chiedo a Massimiliano anche in qualità di presidente del Copa europeo quindi un punto di riferimento importante a livello europeo per per le trattative nello specifico di questo di questo tema come la alla situazione quello che ci aspettiamo quello che vogliamo fare come ci vogliamo approcciare sappiamo benissimo che comunque abbiamo preso una posizione netta no rispetto a quella che è quello che ci è stato proposto prova pacche però somma interessante avere la visione sia del di Confagricoltura Italia ma soprattutto anche di quello che la scopa a livello europeo e anche perché se non mi sbaglio credo proprio domani avete anche l'Assemblea generale nonché d'in cui parlerete di questi temi prego Signa
Grazie per l'invito saluto tutte le autorità presenti credo mi solo bridge Ernesto Foti coi chiedo scusa ma ho la luce quindi non espresso ter tutti
Ma allora
Fare questa riflessione oggi nel momento in cui Trump oggi annuncia priva di cotto e americani un aiuto straordinario da dodici miliardi di dollari per compensare la guerra commerciale che c'è tra Stati Uniti e Cina B
Diventa difficile in ometti in cui Trump sostiene la sua agricoltura
Pensate che mentre la Russia bombarda l'Ucraina con tutto quello che ovviamente stiamo guardando in televisione e che ovviamente di voli in Ucraina
Nel contempo il presidente Putin sta aumentando la spesa per sovvenzionare l'agricoltura russa
Il Sudamerica questi anni ha fatto dei progressi enormi in termini di produttività e di mercato quindi ci avviamo alla firma di un accordo in cui sostanzialmente come giocare una partita impari tra il Sud America e l'Europa con l'accordo del Sudamerica perché perché è evidente che se compariamo l'agricoltura del Sud America partirà modo del Brasile che ha dei sistemi di produzione diversa delle regole diverse con un loro pezzo diventa praticamente una partita tra scapoli ammogliati contro Real Madrid hanno la Vinci non la può evincere e allora rispetto appunto ad un mondo che va in una direzione noi al contrario abbiamo un legislatore europeo che pensa di tagliare le risorse all'agricoltura europea
Di iniziare un processo di disgregazione dell'Unione Europea con dei piani che anziché essere dei piani europei la PAC eh Latronico di politica agricola comunitaria
E lui è ovviamente la presidente Mondher Line il commissario anziana pensano bene di invece di andare verso un modello che metta al centro la pianificazione nazionale come se fare l'agricoltore in Italia e la stessa identica cosa che farlo in Irlanda piuttosto che in Ungheria
Però voi capite che se perdiamo la natura della politica agricola comunitaria intesa come politica comunitaria
Di nemmeno di fatto uno dei
Pilastri dell'unione europea
E quindi abbiamo un'Europa che mai come oggi è veramente lontana sia dallo spirito dei padri fondatori perché la politica agricola europea per l'agricoltura fece nascere nel mille novecentocinquantasette l'Unione europea insieme alla politica dell'acciaio
Dopo quasi cinquant'anni
Oggi la presidente contarla in il commissario anziana stanno distruggendo di fatto quello che in qualche modo portò inizialmente pochi Stati membri oggi ad essere una forte unione europea che ha fatto sì che almeno per l'Italia e grazie anche e soprattutto lo sforzo del governo
Oggi in Italia è in grado di garantire l'autosufficienza alimentare
Nel nostro Paese lo certificava qualche giorno fa l'ISMEA ci sono dei dati presentati importanti e oggi in Italia siamo al cento un per cento dell'autosufficienza significa che oggi l'agricoltura italiana è forte
Riesce a garantire la sicurezza alimentare
E soprattutto riesce a dire consumatori italiani e del mondo che c'è un'agricoltura in grado di dare risposte
Guardate se oggi fossimo degli importatori netti significherebbe che oggi la nostra industria inventare piuttosto che tutti noi mangeremo prodotti che arriverebbero da altre parti del mondo
Con costi enormi ma soprattutto con impatto ambientale significativo
Quindi che cosa stiamo chiedendo in fondo tutto come agricoltura lo pestano solamente dicendo dateci mezzi e strumenti in grado di vincere da una parte la sfida della competitività mondiale
Trent'anni fa quarant'anni fa l'agricoltore laziale faceva la concorrenza l'agricoltore dell'Umbria
Oggi il mio competitor e l'Argentina il Brasile l'Ucraina la Russia la Cina l'India il mercato mercato globale e quindi rispetto a un mercato globale o tu accompagni la tua agricoltura ad essere competitiva e produttiva
Qualcomm trarre ci sono degli studi fatti da importante banche d'affari che dimostrano che oggi l'Europa in termini di consumo di cibo e il principale mercato al mondo
Se andiamo avanti così nel due mila trentacinque l'Europa non sarà più il principale mercato
Del mondo per prodotti consumati ma diventeranno altri e l'Italia l'Europa scenderanno al terzo posto
Fa quindi stiamo assistendo ad un omicidio da parte della Commissione europea del sistema produttivo europeo stiamo già dicendo oggi che l'agricoltura se non aiutate supportata nei prossimi dieci anni non sarà in grado più di reggere il mercato europeo e di conseguenza l'Europa diventerà terra di conquista per chiunque vorrà arrivare in Europa dall'altro le la nostra agricoltura i nostri prodotti trasformati non saranno più ovviamente
Esportati nei mercati esteri alla rispetto a questo ovviamente noi diciamo non ci stiamo lo stiamo dicendo in maniera chiara forte e netta il diciotto dicembre saremo a Bruxelles a torniamo
Dopo oltre dieci anni con una forte manifestazione in cui tutti gli agricoltori dei ventisette Stati membri oltre dodici mila agricoltori tanti trattori sì l'eremo per le vie di Bruxelles per rivendicare cosa
La centralità dell'agricoltura guardate senza agricoltura non c'è democrazia
Io invito tutti voi a fare un gioco prendete due Pin colorati e mettete un pino laddove c'è un'agricoltura forte vedrete che c'è un Paese forte democraticamente
Là dove non c'è un'agricoltura forte non c'è mai un Paese democraticamente forte e quindi l'agricoltura oggi che cosa garantisce stabilità stabilità dell'approvvigionamento delle materie prime il costo del carrello della spesa negli ultimi cinque anni aumentato del trenta per cento
Voi immaginate se avessimo dovuto importare ancor di più in Turchia
La spesa alimentare ammetterà la del cento per cento
Voi immaginate per le famiglie che cosa significa poter aver garantito sicurezza alimentare ad un giusto prezzo
Questo c'è scritto nei trattati costitutivi dell'Unione Europea la pax serve per garantire la sicurezza alimentare in Europa
Un giusto prezzo per i consumatori e un equo reddito per gli agricoltori possiamo dire che la proposta da conterranea del commissario anziana raggiungono questi obiettivi assolutamente no
Quindi non vogliamo ritrovarci di fronte ad un'agricoltura che non sarà più produttiva in grado di mantenere le aree interne del Paese
Considerate che l'agricoltura e l'unica attività economica presente in tutti i Comuni italiani in tutti i Comuni d'Europa non c'è comune in Europa che non abbia un agricoltore tra i cittadini di quel Comune quindi garantiamo
Ovviamente la stabilità sociale la stabilità ambientale come più volte richiamato dal ministro
Ne siamo difatti coloro i quali custodiscono i territori in questi anni e senza la funzione sociale dell'agricoltura cosa avremmo delle zone desertiche desolanti spopolate all'agricoltore oggetto centrale si è inteso come sicurezza e l'Europa ha bisogno di tre sicurezze chiudo
Però Poggi ha bisogno della sicurezza della difesa dei confini ce ne stiamo accorgendo che cosa significa oggi proteggere i confini rispetto ovviamente a tentazioni da parte della Russia di tornare nel territorio europeo
Non secondo un modello democratico di partecipazione ma secondo un modello di invasione
Secondo la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e l'agricoltura in termini di approvvigionamento energetico ma stiamo dando un contributo enorme quest'ultimo periodo tramite le misure del governo abbiamo raggiunto una produzione di energia rinnovabile per oltre dieci gigawatt
Di Energia ed è in aumento oggi più del dieci per cento della produzione energetica del Paese arriva da fonti rinnovabili agricole la terza sicurezza la sicurezza alimentare senza la sicurezza alimentare non siamo in grado di dare stabilità
E allora il motivo per cui stiamo dicendo con chiarezza con forza e su questo ci sta aiutando anche molto gruppo dieci R a Bruxelles e a Strasburgo
Noi siamo pronti alla nostra battaglia evidente che chiediamo più Europa chiediamo più Europa unita ma soprattutto stiamo chiedendo di avere meno vincoli
Meno leggi sbagliate se penso alla legge sulla deforestazione qualsiasi produttore agricolo europeo dovrebbe pagare una legge per la deforestazione visto che in Europa non c'è deforestazione
Fare dell'arte trasformarlo ipoteticamente in formaggi per poi vi esportarlo magari in America e pagare un dazio ce ne siamo in grado di applicare dopo oltre una misura sanzionatoria l'impresa
Agricola europea e questo è il paradosso dell'Unione Europea chiediamo agli altri di costruire immondi imperfetti però gli europei chiediamo di costruire un mondo perfetto distruggendo la produzione agricola come magari hanno già distrutto
La produzione dell'Automotive però rispetto a questo ovviamente gli agricoltori Europa e dicono basta stop il diciotto dicembre grande manifestazione ovviamente
Su tutto il tema della futura politica agricola loro crearle vogliamo una politica europea agricola unitaria desidereremmo ovviamente non pagare sempre solamente noi il conto degli accordi internazionali sbagliati
Perché quando si fanno gli accordi il conto lo pagano sempre gli agricoltori abbiamo pagato sorriso rischiamo di pagare col Sudamerica con il Brasile e non è possibile che son sempre gli agricoltori e da ultimo il tema della semplificazione chiudo
Signori oggi un agricoltore spendo un terzo del suo tempo
A redigere
Burocrazia io mi chiedo quale imprenditore non agricoltore quale imprenditore debba vere l'obbligo di bis anziché stare in campagna a produrre di più o dobbiamo stare
A dedicare tempo a redigere bilanci e guardate a volte rimpiango la carta
Perché la alcune volte Tronci troviamo anche di fronte a un livello di digitalizzazione talmente spinto che oggi ad esempio per iscrivere un vitello nella banca dati
Ci vogliono a mente tante autorizzazioni questo secondo la normativa europea che ti viene voglia veramente avvolta di dire basta e siccome questo non ce lo possiamo permettere
Oggi più che mai un'Italia forte perché l'Italia che ricorre un'Italia forte e unitaria autorevole che questo do a atto al ministro lo Brigida perché e da qualche anno che con i Presidenti frequentiamo Bruxelles la presenza del ministro in tutti gli Agrifidi Jacques si sente non è una presenza esclusivamente simboli perché è una diventato il centro della politica europea la politica europea oggi passa soprattutto da quelle che sono le visioni e le scelte del ministro Lollobrigida e quindi che dire tutti insieme son convinto che possiamo cambiare il senso della storia e per far questo brevetto abbiamo bisogno di un governo forte autorevole
Grazie a Massimiliano
Rettore allora sono stati citati tanti temi
E sicuramente uno dei temi che più caro a Coldiretti è sono i controlli no credo che comunque sia al mondo nel movimento dell'associazione su questo tema estremamente estremamente forte
Faccio solo un riferimento per tutti il timer lì è sbagliato quindi non abbiamo a disposizione trenta minuti perché non vorrei che qualcuno vedendo il timer lei la prende a lunga ma ancora una decina di minuti ce l'abbiamo quindi prego e grazie
Intanto buona sera a tutti grazie Patrizio grazie a Francesco per il lavoro
Straordinario che stai facendo però permettetemi di partire con un ringraziamento particolare
Era angreal il e il ringraziamento particolare va a Giorgia Meloni perché penso che mai come in questo momento il nostro Paese
è ritornato ad essere protagonista sullo scenario internazionale per la credibilità che Giorgia Meloni è riuscita a dare anche in termini di continuità di lavoro di un esecutivo quando storicamente eravamo abituati ad avere governi che duravano mediamente non più di un anno
E questo voi capite quanta differenza possa fare quando tu inizi
A intraprendere discussioni che siano programmatica che siano divisione che siano anche nel dare risposte concrete a quelli che vi sono poi i nostri settori operativi
Venendo al comparto agricolo prima di entrare nello scenario europeo ricordiamo che cosa si è riusciti a fare in questi tre anni
Noi avevamo un valore complessivo della filiera ovviamente non solo quella agricola
Ma che comprendeva partendo dall'agricoltura para arrivare all'industria polari varato distribuzione alla cooperazione alla logistica un valore complessivo
Di seicentoventi miliardi
Dopo tre anni
Noi siamo arrivati a un valore complessivo Dissette centosette miliardi quindi con una crescita come nessun altro settore avuto nell'arco di un periodo triennale
Ma soprattutto oggi l'agricoltura e arresto dalla filiera
Rappresento non la prima voce pari importanza per il prodotto interno lordo del Paese Italia
Quando qualcuno raccontava che noi eravamo marginali
Oggi abbiamo dimostrato con i numeri che sono inconfutabili che è vero esattamente all'opposto oggi l'agricoltura il primo settore che genera occupazione con quattro milioni
Di passione con un valore legato alle esportazioni nel due mila ventiquattro di sessantanove miliardi e nel due mila e venticinque nonostante le criticità di vive a livello globale sei numeri varranno confermati nell'ultimi due mesi abbiamo una crescita nei primi nove di un più cinque per cento e quindi ci auguriamo di superare
I settanta miliardi di esportazioni
Tutto questo non è avvenuto a caso
Tutto questo è successo qualche se costruito un meccanismo di dialogo di confronto nella legittimità di quelle che erano le posizioni giustamente
Da parte della politica rispetto a quelle che era anche il lavoro che la rappresentanza cerca di fare nel suo quotidiano ma di cose ne abbiamo cambiati in modo significativo cito alcune questioni si parla di
Sostenibilità si parla di cambiamenti climatici
Abbiamo lavorato sul tema delle Thea
Grazie a un lavoro fatto dal senatore Luca De Carlo abbiamo prima creato un meccanismo per il quale la sperimentazione
Poteva essere fatte in campo prima era assolutamente vietato
Abbiamo aperto una discussione a livello europeo
E grazie anche al lavoro di Carlo siamo riusciti a creare un meccanismo per il quale nel per il logo che è già stata la scorsa settimana
Finalmente anche l'Europa ha deciso di partire in modo significativo non solo con la sperimentazione
Ma anche con la produzione serviranno gli ultimi due passaggi fatti dalla commissione dal Parlamento ma siamo in una strada completamente diversa
Si parla di innovazione
In Italia era vietato l'utilizzo del volo aereo
E allora che cosa abbiamo fatto abbiamo lavorato col Governo con sempre il ministro Lollobrigida con altri ministeri in termini di competenza e abbiamo sdoganato l'utilizzo dei droni in agricoltura
E questo che cosa significa tempestività soprattutto per quanto riguarda le aree interne alle aree montane
Parte riuscire a intervenire laddove ci sono ad esempio i terrazzamenti nelle zone vitivinicole tu dai la possibilità per un giovane che quell'attività diventi attrattiva
Ma in un'ora tu tratti più di sei ettari di superficie
Tutto questo il figlio di che cosa di una programmazione
Quindi siamo usciti da un meccanismo dove si ragionava solo ed esclusivamente sull'emergenza e siamo ritornati a pianificare nel medio-lungo periodo poiché è chiaro che esistono anche le emergenze
E una l'abbiamo affrontata anche oggi legata al tema del prezzo dannate
Quindi in un confronto costruttivo con la parte industriale rispetto a quello che era una tendenza di mercato di una diminuzione importante sul prezzo
Il dialogo e la mediazione anche di carattere politico hanno evitato per noi la prima cosa quella più importante era che tutto tratta venisse ritirato ai nostri allevatore e questo è stato il primo elemento che siamo riusciti a ottenere come un prezzo per quanto riguarda i prossimi tre mesi e tutto questo ritorna in quale la programmazione in quale certezze che vanno dati anche i nostri allevatori
Tutto questo ovviamente deve essere riportato in un contesto di carattere europeo mi spiego meglio
Noi possiamo fare tutti gli sforzi possibili e immaginabili all'interno dal nostro Paese
Ma se poi in Europa quando noi ci approcciamo ai ragionamenti
L'agricoltura tante volte viene utilizzata ancora un po'come si faceva negli anni ottanta e novanta come merce di scambio per favorire altri settori produttivi allora non abbiamo capito nonna che dobbiamo tutelare l'agricoltura banche noi rappresentiamo ma perché all'agroalimentare oggi è diventata la prima voce pari importanza delle esportazioni a livello europeo quindi rischia esattamente di andare a commettere gli stessi errori
Che il fatto suo settore automobilistico quando invece che porre un obiettivo e dire
Decidete voi come arrivarci
Se Dio si è detto quell'obiettivo ma lo puoi far correre solo con una strada che qua e là dall'elettrico noi avevamo un comparto che tutto il mondo ci invidia avanti
Dove eravamo punto di riferimento non sono serviti decenni son serviti tre anni
Dove quel settore noi l'abbiamo messo non sono in grandissima difficoltà ma abbiamo perso le quote di produzione di vendita a livello globale
Lo sforzo che noi stiamo facendo e di evitare che la stessa cosa possa succedere anche sul settore agricolo e agroalimentare
Non perché la fondare un Heinz Italia sulla politica agricola comune novanta miliardi
Se questi fossero utilizzati su altri settori qualcuno potrebbe dire è una difesa settoriale
No è una mancanza di visione di carattere geopolitico perché se tutto il mondo Sina Stati Uniti Brasile
India Korea
E via dicendo aumentano le risorse stanziate
Sul comparto agricolo e agroalimentare
Noi non possiamo tagliare le risorse qualche vuol dire perdere competitività parquet vuol dire che anche in termini tecnologici tu non sarai in grado di utilizzare quelle risorse necessarie per fare gli investimenti di cui le aziende avranno bisogno e allora è questo che noi dobbiamo recuperare in termini di ragionamento parka diventa centrale il
Governo italiano in un dibattito legato al tema della reciprocità e arriviamo alla domanda che tutti pazzi e parquet diventa un principio di giustizia se tu impone di le regole
L'agricoltura italiana a l'agricoltura europea
Le stesse regole devono valere tutte le volte che tu importi prodotti provenienti da altri continenti di qui diversamente tutto questo si traduce in una forma di concorrenza sleale
Allora che cosa e di che cosa noi abbiamo bisogno
Di recuperare un'identità e una capacità nel saper far politica all'interno dalla Commissione europea
Dove purtroppo stava atti tanto perché varcare la signora affonda RAI ha deciso di avere una sua visione che vuole imporre a tutti
Ma che è una visione simile a qua e là dalla precedente Commissione dove ancora lei era presidente che purtroppo tanti settori ripeto li ha messi in difficoltà
Che cosa ci auguriamo
E arrivo l'aspetto conclusivo
Che ci sia una chiara consapevolezza rispetto a quello che l'agricoltura rappresenta lo dicevo prima con i numeri
Che ci sia una chiara consapevolezza dove il tema è la sfida dalla sovranità agroalimentare
Sia assolutamente alla nostra portata
E quindi sarà necessario investire anche sul tema
Della gestione iberica per quanto riguarda una capacità produttiva ma anche per lo sviluppo della gestione dei dati di cui l'acqua ne è assolutamente fondamentale i termini bisogno e chiudo Patrizio
Sostanzialmente la cosa che Coldiretti chiede
Più in Italia e in Europa qualche più l'Europa sarà sino all'Italia e più noi torneremo ad essere protagonisti sullo scenario di carattere globale grazie buona serata a tutti grazie grazie residenti ecco Franco Mattia quindi la centralità dell'agricoltura italiana in Europa grazie proprio seguimento grazie grazie grazie Sottosegretario presidente prende né
Caro onorevole presidente Giansanti presidente Battista presidente PD ciao bene abbiamo parlato di centralità in Europa abbiamo visto come le organizzazioni di categoria mettono in campo le loro idee le loro strategie
Ovviamente come il nostro portavoce l'onorevole Carlo Fidanza cerca anche di sostenere a livello europeo queste richieste
Però abbiamo anche quel momento in cui lo ripeto ancora questo termine bisogna scaricare a terra tutto ciò che è stato detto attraverso un semplice percorso pragmatico cioè l'erogazione reale dei benefici di queste idee e cioè le erogazioni attraverso la Gea nei confronti degli imprenditori agricoli oggi abbiamo una una Gea sicuramente più snella io lo ripeto ancora una volta lo voglio dire lo voglio confermare anche con presunzione
Nei miei cinquant'anni di attività in agricoltura per la prima volta vedo uno strumento quello dell'AGEA snello e veloce qualche ecco qualche complicazione sicuramente c'era stato l'anno scorso all'inizio sicuramente bisogna migliorare ma quello che è successo quest'anno Sardelli credibile l'erogazione immediata dei pagamenti relative alla PAC il dottor Fabio vitale direttore generale dell'AGEA prego
Buonasera a tutti
Grazie grazie per l'invito allora
Innanzitutto vorrei iniziare questo intervento con una citazione di Plutarco
Plutarco diceva che per ogni grande e temeraria impresa c'è bisogno di azione e non di esitazione
Noi all'inizio del nostro percorso siamo stati assolutamente concreti e incisivi e questo grazie
A quanto è riuscita a mettere a terra il ministro Lollobrigida in termini di visione competenza senso politico motivazione passione ascolto determinazione
Umiltà tutti questi aspetti ci hanno consentito di essere concreti nella nostra azione e di realizzare una piccola rivoluzione all'interno di un'agenzia che precedentemente
Insomma faceva un po'acqua da tutte da tutte le parti e questo ci ha consentito di creare una governance forte di fare degli investimenti importanti nella tecnologia
E soprattutto di mettere l'agricoltore al centro della nostra attenzione
Per non parlare poi del debito per cui abbiamo trovato l'agenzia di quasi cinquanta milioni di euro che avevamo previsto di ripianare entro l'anno prossimo ma abbiamo ripianato già quest'anno
Quindi io ho sentito degli interventi di chiamiamo Dini è preceduto parlando della centralità dell'agricoltura in Europa del ruolo dell'agricoltura a livello nazionale ma se non c'è un attore istituzionale forte capace di ascoltare capace di implementare quelle che sono le decisioni politiche a favore del mondo dell'agricoltura
Questo poi diventa anche difficile e noi siamo un soggetto non soltanto erogatore di pagamenti stiamo diventando anzi siamo diventati un soggetto che eroga servizi
Perché in questi due anni abbiamo fatto degli importanti investimenti tecnologici
Al punto tale che fino a tre anni fa l'agenzia era considerata a livello Rovea alle a livello europeo una Cenerentola ora siamo diventati un punto di riferimento perché perché siamo l'unica agenzia a livello europeo che ha fatto l'investimento tecnologico nella carta nazionale dell'uso del suolo che ha una caratteristica peculiare di monitorare in maniera puntuale
Egeo spaziale il terreno questo che cosa significa significa pagamenti puntuali precisi
Accelerazione dei procedimenti anche in termini di controllo che insieme al monito razziste me ci consentono di fare delle mappature ogni sei giorni
Dello stato di avanzamento dello culture e quindi di intercettarli in maniera puntuale con quelle che sono le necessarie modalità di pagamento
Abbiamo istituito un ufficio antifrode prima a c'era un soggetto un po'colabrodo passivo che non rispondeva a quelle che erano le necessità di controllare il processo delle relazione
Abbiamo sviluppato una piattaforma informatica lo statistiche analisi Stemme anche questa è l'unica che dialoga a livello europeo con il sistema informativo antifrode dell'Europa Aracne
E facciamo intelligenza amministrativa e forniamo un dato pulito alle autorità giudiziarie che sono in grado di andare in maniera puntuale a intervenire laddove necessario
Ma allo stesso tempo questa questa evoluzione tecnologica ci ha permesso anche di diventare un punto concreto sul piano istituzionale che c'ha consentito di fare accordi importanti anche con altre istituzioni nazionali come ad esempio le intese per quanto riguarda la lotta al caporalato sulla corretta erogazione dei contributi comunitari in termini di condizioni dal sociale
Con lena che perché introdurremo anche i droni per fare i controlli laddove non arriva il monitoraggio satellitare e quindi definire dei piani di volo abbiamo fatto accordo con lanci perché grazie ai nostri sistemi di rilevamento satellitare abbiamo individuato per la prima volta è questo il ministro lo Brigida lo ha messo nelle coltiva italiana che ci sono cinque milioni di ettari di terreni non non coltivate o abbandonati ovvero cinquanta mila chilometri quadrati del nostro territorio che sono poco più di trecento mila chilometri quadrati
Che possono essere valorizzati rimessi al centro della politica agricola è addirittura favorire l'inserimento dei giovani in queste attività abbiamo fatto un accordo con il Dipartimento della Protezione civile per quanto riguarda la monitoraggio dei terreni e quindi come dire ogni attività fraudolenta sulle solo sul territorio e anche per quanto riguarda la terra dei fuochi siamo diventati un punto di riferimento tecnologico per quanto riguarda la situazione che interessa gli sversamenti gli inquinamenti ambientali la produzione
Di attività agricole che non rispondono a criteri di qualità bene tutto questo significa in relazione anche a quanto è stato detto avere un attore istituzionale credibile efficiente
Tecnologicamente avanzato che posso portare tutto il processo che in prima battuta ci interessa che quello dei pagamenti ma allo stesso tempo contribuire a creare in un sistema come quello nazionale che è abbastanza disarticolato che vede attori impegnati come il Ministero le regioni gli organismi pagatori regionali centri di assistenza agricola
Un punto di riferimento che possano dare come dire semplificazione trasparenza e velocizzazione ai pagamenti e per arrivare ai pagamenti
Voglio anche dire che abbiamo battuto anche quest'anno un un record dei pagamenti perché abbiamo sfondato il muro dei cinque miliardi quest'anno AGEA ha erogato cinque miliardi e tredici milioni di Euro
Tra tutti gli aiuti aiuti diretti sviluppo rurale aiuti nazionali cessione del rischio
Che se sommati ai pagamenti fatti nel due mila ventitré due mila ventiquattro che sono il periodo e la nostra gestione che coincide con l'attività di questo governo abbiamo superato i quattordici miliardi e trecento milioni di euro ovvero facendo un confronto rispetto a quanto erogato nel due mila e ventuno nel due mila ventidue siamo a più quindici virgola quattro per cento e quasi dieci per cento rispetto alle dormire ventidue
Per non parlare poi delle rettifiche finanziarie considerate che senza questi interventi tecnologici che hanno semplificato e reso puntuale la nostra attività di verifica e di monitoraggio per i cattivi le cattive erogazioni che ci sono state dal due mila e quindici al due mila e ventidue l'Italia ha subito circa tre miliardi di rettifiche finanziarie
Che sono soldi che poi vanno a gravare sul debito pubblico nazionale e grazie a questo nostro livello di affidabilità ormai il fatto che siamo diventati un punto di riferimento come agenzia di pagamento a livello comunitario essendo anche responsabili
Dei finanziamenti comunitari per l'Italia
Siamo riusciti a negoziare con la Commissione europea un abbattimento di due miliardi e seicento milioni che non andranno a gravare sul debito pubblico
Quindi pagamenti veloci quindici miliardi tre quattro quattordici miliardi e trecento milioni in tre hanno cinque miliardi quest'anno riduzione delle rettifiche finanziarie investimenti tecnologici e un sistema che tutto sommato possiamo cominciare a dire che funziona e possiamo anche arrogarci il diritto di dire che siamo quindi istituzione nel settore dell'agricoltura
Che un vero punto di riferimento
Concludo dando un'anticipazione a questa Assemblea che AGEA mentre la Premier Meloni è impegnata in un difficile processo che la vede che vede attuare un negoziato appunto difficile di pace in Ucraina
AGEA proprio grazie a tutto quello che ha fatto in questi tre anni è stata selezionata dalla Commissione europea come unica agenzia europea che costruirà la nuova agenzia di pagamento in Ucraina durante la fase di adesione alla unione europea grazie
Grazie
Grazie dottor vitale caro Fabio prendo il microfono grazie come avete visto la Gea
Per anni stata croce e delizia della imprenditoria agricola più volte abbiamo avuto momenti di difficoltà oggi abbiamo delle risposte più concrete siamo arrivati
All'epilogo
Del manifesto coltiviamo l'Italia un manifesto composto tutti ottantaquattro pagine che vi abbiamo regalato che vi prego di studiare attentamente è perché in quelle ottantaquattro pagine ci sono c'è il lavoro di tre anni del nostro grande ministro onorevole Francesco Lollobrigida
Grazie grazie ad Aldo Mattia grazie a tutti
Voi
Pietro Donzelli o diceva delle io per la presenza di tanti interessate l'agricoltura salute i nostri assessori oggi tra le altre cose siamo il partito in Italia che ha più assessore all'agricoltura
E quindi credo che fratelli di ma d'Italia dimostri ancora una volta quanto interesse a questo su tutti i livelli istituzionali una delle cose
Più sbagliate in questa nazione
Sono state immaginare che l'agricoltura non potesse avere una dinamica strategica perché era spacchettata tra un governo nazionale e i governi regionali ognuno dei quali tendenzialmente si organizza modo proprio come è normale se si va sulle tematiche che riguardano esclusivamente il territorio a volte funziona quando si parla di qualcosa di strategico come il modello di sviluppo di tutela del nostro sistema di alimentazione delle nostre trasformazioni del nostro export rischia di diventare devastante ed è per questo che il ministero dell'agricoltura
Ha cambiato nome fin dall'inizio si parla di sovranità alimentare abbiamo coinvolto le Regioni molte delle quali hanno scelto inserire la denominazione per renderla omogenea
A quella nazionale di sovranità alimentare e insieme siamo andati in Europa a rivendicare
La titolarità di questa nazione di essere protagonista è questo il salto di qualità e del cambiamento che abbiamo ottenuto in me questi tre anni
Con ringraziamento a tutti i parlamentari presenti alle persone che nel ministero dell'agricoltura collaborano come quotidianamente a tutti quelli che su questo palco hanno raccontato quello che si è fatto insieme l'ultimo Fabio vitale di AGEA ha trasmesso quello che era un elemento la necessità di garantire non solo fondi all'agricoltura ma anche la capacità di farli arrivare in tempi certi
Agli agricoltori più del l'incentivo a un imprenditore
Mi devi dare la certezza che quello che ha il suo e che gli è stato garantito arrivi in tempo piuttosto che farlo finire
Nelle pastoie burocratiche e sotto il giogo di un sistema bancario che per troppi anni non è stato sensibile all'economia reale oggi è tornata ad esserlo abbiamo chiuso dei piani con una serie
I grandi istituti bancari alcuni l'avevano perfino nel nome l'agricoltura ma Pacelli investimenti lontani dal mondo agricolo gliel'abbiamo spiegato anche scherzando ci sopra che l'imprenditore agricolo e quello che ha più difficoltà a scappare con la mucca sul collo con la terra in tasca è quello che rimane di più al suo posto è quello che se da una parola anche antropologicamente la mantiene più di ogni
Altro soggetto col quale si trovano anche fare il rischio zero e quindi avere tassi di interesse eccessivi o avvenuto nel passato
Era una pratica che doveva finire e molti istituti sono stati sensibile a questo tipo di modello investendo
Tre quattro volte quello che investivano di più sulle linee di credito agli agricoltori abbiamo lavorato in questi anni insieme all'Associazione agricole ringrazio Copagri la scia Confagricoltura Coldiretti
Ma anche le altre sigle del mondo della cooperazione che hanno lavorato con il ministero dell'agricoltura spogliandosi da quei pregiudizi che spesso nei tavoli delle trattative vedono alcuni sindacati di rappresentanza dire no
A prescindere noi vogliamo essere sollecitati
Di sentire i no quando le scelte sono sbagliati e lavoriamo insieme quando sono giuste
E in questi tre anni abbiamo sempre lavorato insieme raggiungendo risultati straordinari il primo dei quali è stato rimettere l'agricoltore e l'agricoltura al centro come custode del territorio
Era la definizione corretta
Per generazioni per migliaia di anni
L'agricoltore scolpì va con il suo lavoro il territorio il pescatore prove jet leggeva i porti con le proprie attività invece la sinistra perché di questo parliamo in questi anni aveva raccontato
Per ragioni ideologiche
Che l'agricoltore era un problema dell'ambiente anche di fronte al fatto che dove non c'era l'agricoltura veniva giù tutto non si arrendeva ne sostenevano posizioni ideologiche
Che si trasformavano in operazioni vessatorie in particolare
In Europa
Contro questo tipo di settore non l'Elenco perché le conosce chiunque
Abbia avuto a che fare in questi anni con l'Unione europea lo abbiamo fatto criticando l'Europa
Siamo i più europeisti noi della destra italiana i più europeisti
Siamo i più critici verso l'Unione europea le due cose come fanno a sposare insieme rileggendo le ragioni per le quali i padri fondatori dell'Europa si sono messi intorno a un tavolo non delle chiacchiere
Dei nipoti di quelli che votarono contro i trattati europei nipoti dei comunisti e nipoti dei socialisti
Che votarono contro i trattati europei ma leggendo quello per cui votarono a favore i monarchici democristiani socialdemocratici repubblicani liberali dei missili che erano i Trattati di Roma dove l'agricoltura è centrale per garantire la sicurezza alimentare e dopo la guerra nel cinquantasette era uno dei primi bisogni
Ma anche per custodire il territorio per evitare lo spopolamento addirittura inventare un uno strumento sempre in Italia perché l'Italia era centrale fin dall'inizio
Per garantire una visione comune
Il nome della prosperità e della pace gli elementi che tenevano insieme quelle nazioni non la simpatia
Come qualcuno penta di raccontare ai danni di distanza e a Stresa nel sessantadue venne immaginata la pacca che detta così per chi non è addetto ai lavori sembra qualcosa che si compra da Ikea
Ma è politica agricola comune per il raggiungimento grazie all'Italia che lo ha fatto inserire tra gli indirizzi della fondarla ENA la nuova commissione
Di una visione comune in nome della sovranità alimentare cioè della capacità di un continente diventato soggetto politico di consumare quello che vuole dando il diritto ai propri popoli anche di utilizzare quei beni per una trasformazione che li renda più nicchie dia lavoro
Ovvio ancora stanno lì quelli che hanno le idee distorte rispetto al mondo dell'agricoltura ancora oggi combattiamo per spiegare i burocrati di Bruxelles la metto sullo scherzo a Bruxelles a c'è un problema secondo me legata la vitamina D
C'è poco sole e quello fa perdere lucidità e chissà in quei palazzoni che sono una cosa perché c'è stato
Totalmente disumani Zhang te
A un certo punto perde la concezione della realtà pensa davvero che i boschi crescano solo sui palazzi pensa che davvero che gli animali che noi mangiamo crescano lei Frigo
Dei supermercati e allora è lì che si innesta questa deriva ideologica che porta ancora oggi a mettere in discussione uno strumento straordinario come l'incentivo all'agricoltore
Incentivo all'agricoltura l'imprenditore agricolo banalizzando molti dicono ma perché all'agricoltore sì
E al commerciante no perché l'agricoltore si e all'industriale meno beh è un po'diverso perché non sai dandogli i soldi per
Produrre per fare impresa gli stai dando soldi per proteggere l'ambiente che ti circonda e è il migliore investimento possibile non vogliamo sostituire i nostri agricoltori con cooperative di servizi
Che vanno a fare
Un lavoro che gli agricoltori fanno gratuitamente e addirittura producendo buon cibo allora lavoriamo su questo e ovviamente quando si critica l'Europa
Bisogna dimostrare di essere all'altezza di questa sfida ce lo dicono a b ma tu rompi le scatole all'Europa
E non parli invece di quello che l'Italia ha fatto e allora diciamolo quello che ha fatto l'Italia non riassumo tutto quello che già e lo ringrazio davvero il sottosegretario la pietra
Ha già elencato lo voglio tradurre in cifre
Siamo ad Atreju una presa di giovani però diciamo che tra voi come sottoscritto i quarant'anni qualcuno li ha superati e quindi si ricorda le lire
Ecco il nostro governo il governo Melloni al governo che ha investito più fondi nella storia repubblicana quindici miliardi e cento oggi un miliardo sembra una cosa così alla dello traduco in lire
Trenta mila miliardi di lire
Investiti dal governo Meloni sull'agricoltura paragonate la qualsiasi altro governo della storia repubblicana e vedrete che non c'è nessuno che viene questo livello e nemmeno ci si avvicina
Certo abbiamo dovuto rivedere il Pnr R in cui i governi che ci hanno preceduti immaginavano che l'agricoltura dovesse essere la Cenerentola tre miliardi e cento di Europ noi ne abbiamo messi otto e nove in quelle famose revisioni Della piano
Di sviluppo e resilienza che non poteva essere modificato l'abbiamo modificato l'abbiamo di Vigato bene perché quelle risorse l'abbiamo anche messi a terra per sviluppare le filiere per garantire energia pulita ma i pannelli solari
Noi abbiamo deciso che si mettono solo sulle stalle sugli impianti di trasformazione
Su non sulla terra degli agricoltori perché immaginate la follia di questi anni
Con i soldi pubblici
Che incentivano l'installazione di pannelli si andava da gente che aveva difficoltà a raggiungere grazie al loro prodotto un adeguato reddito e si comprava quella terra per impedire che trasformasse
Quella solo il produttore di bontà e di bellezza in una nazione piccola come la nostra peraltro siamo una nazione piccola come dimensioni
Abbiamo bisogno di ogni metro per riuscire a garantire il settore primario abbiamo investito sulla logistica abbiamo investito
Su
Tutti quelli che erano gli elementi necessari alla produzione
Alla produzione
Anche la tutela dell'ambiente
Ma in una visione olistica
Cioè la sostenibilità è una
Non c'è la sostenibilità ambientale in contrasto con la sostenibilità produttiva fanno parte dello stesso concetto se vuoi essere credibile può essere forte e in Europa abbiamo spiegato che agivano in questo modo
Garantire mezzi agricoli sì ma se mi fai comprare solo mezzi elettrici
è tu mi impedisce di di fare produzione perché anche in Europa abbiamo spiegato che le colonnine elettriche per esempio nei campi di grano ancora non riescono a crescere e finché non accadrà abbiamo bisogno di motorizzazione adeguate per produrre
Che non significa siano più impattanti
In una visione pragmatica che ci sta premiando i risultati stanno arrivando perché se l'agricoltura cresce in Italia più
Che in ogni parte d'Europa diventando primi del valore aggiunto grazie all'impegno di questo Governo oltre che dei nostri fantastici e straordinari imprenditori
Di un governo che ha saputo difendere
Che ha saputo proteggere che ha saputo incentivare
Che ha saputo creare una visione
Di carattere strategica che mette in condizione di riprendere la ricerca rimetterla al centro accettare la sfida delle nuove tecnologie accettare la sfida delle innovazioni
Ma con i piedi ben saldati per terra come la visione conservatrice di consiglia di fare a quello che è il bene più prezioso che abbiamo l'attualità
Ed è per questo che ricorderete proprio da questo palco annunciammo
Abbiamo vietato prima nazione al mondo
La carne coltivate il laboratorio
Siamo stati i primi e anche lei la sinistra ha sbraitato dicendo che ce l'avrebbero impedito in Europa e anche in Europa c'hanno seguito alcune nazioni approvando la stessa nostra legge ma ci hanno seguito anche dall'altra parte del mare negli Stati Uniti sette Stati federali americani hanno fatto la stessa legge richiamando direttamente quell'atto coraggioso che il Parlamento italiano
Aveva portato avanti
Siamo stati in grado di fare molte cose anche grazie alla stabilità
Del nostro Paese vedete io sono entrato in aggredisce la riunione dei ministri dell'agricoltura
Ed è stato molto umiliante molto umiliante
Perché per uno come me ma come voi
Arrivare in un posto e vedere che quando parla la Spagna tutti stanno zitti quando parla la Germania nessuno parla quando parla financo Cipro lo stanno a sentire quando parla l'Italia sembra la ricreazione è una cosa che non si può tollerare
E non l'abbia fatta tollerare siamo passati all'inizio spiegando le ragioni che ci avevano spinto
A essere a Brussel puntuali in ogni occasione a parlare con i nostri colleghi per spingerli ad acquisire la centralità
Del mondo agricolo
E oggi le cose sono cambiate lo raccontavano i rappresentati delle associazioni che come hanno vissuto particolari fasi europee lo possono raccontare i nostri
Eccezionali diplomatici che hanno visto cambiare l'atteggiamento fino ad arrivare a considerare l'Italia il Governo centrale non lo dico da solo
Capitano cose divertenti
Quelle che alcuni amici
Fanno quando parlano con le nazioni potenti d'Europa la Francia e la Germania
Li ascoltano e poi dicono va bene ma adesso che mi ha detto questo per decidere devo sapere una cosa che fa l'Italia
E poi decidono piuttosto
Che quello che accadeva tre anni fa
Oggi di trovi a doverti preoccupare
Quando arrivi in Germania all'azione più importante ricordare i tre anni fa che cos'era il rapporto Italia Germania non solo ce lo racconta lo spread che non abbiamo mai considerato un parametro di riferimento ma chi lo considerava un parametro di riferimento si sarà corto che l'abbiamo
Diciamo più che dimezzato non voglio esagerare
è sei volte in meno le situazioni peggiori che attraversato questa nostra nazione quando andiamo in Germania ti ritrovi a parlare con il nostro ambasciatore e noi a rassicurare i tedeschi riguarda io non avrei mai pensato la mattina e doveri svegliare
Guardando all'economia tedesca con la speranza che riparta perché siamo agganciati a quell'economia il nostro Paese in cui esportiamo di più
Oppure non avrei mai pensato di trovarmi a non dibattito divertente con gli amici francesi a cui gli ho chiesto come va
è mi rispondono
Bene non eravamo abituati all'instabilità quanto orgoglio c'è nel dire nemmeno noi alla stabilità ma ci stiamo abituando benissimo e questo ci sta rafforzando sul piano internazionale
Ci permette di essere più forti con la capacità di mostrarci all'altezza come governo di scelte normative che vanno nel senso della semplificazione dell'efficientamento
Dell'investimento strutturale dell'organizzazione della macchina burocratica la macchina burocratica dello Stato
Non deve essere considerata negativa e la burocrazia degenerata quella che impedisce alle nostre imprese di sviluppare economia e lavoro il nemico
Ma l'impiegato pubblico
Quando sa che serve lo Stato vale come tutti gli altri anzi di più
Se svolge questo ruolo allora per me motivo di orgoglio oggi avere guidare un ministero che è passato dal cinquantaquattro per cento al settantanove per cento di impegni di spesa i me tre anni un record che permette di arrivare alle certezze di rendere credibile lo Stato che è l'obiettivo che noi spesso ci poniamo e ci poniamo davanti ci sono tante questioni e chiudo
Che abbiamo davanti ai nostri prossimi giorni di trattativa siamo in un mondo complesso c'ho raccontato state tranquilli che
Siamo in Europa blindati Teacher tocca l'Europa perfetta
Fino a qualche anno fa si ascolta dei dibattiti parlamentari tra noi e la sinistra il nostro dialogo era
L'Europa va riportata alle sue radici va rafforzata ma resa credibile la sinistra va tutto bene non vi preoccupate poi è stata mandata a casa anche per questa ragione nonostante i tentativi di tornare sempre governo senza voto ma comunque
Diciamo adesso stanno nei banchi che gli si addicono di più
Ma quella sinistra difendeva una Europa che noi stiamo riportando nella direzione giusta
A me non piace nemmeno quando Trump critica l'Europa chiunque critica l'Europa della quale facciamo parte fuori dei nostri confini
Non mi convince fino in fondo dovremo essere noi però consapevoli che quando uno può
Avere la forza di diritti di tutto e di fare di tutto qualche responsabilità nell'essere così debole ce l'hai anche tu
Ed è questa la preoccupazione che abbiamo l'Europa per tornare credibile deve essere credibile con i popoli europei prima che con gli alleati di carattere internazionale
E attenzione anche la vicenda delle tariffe i dazi
Io condivido quello che è stato detto prima tavole si sono dazi buoni e dazi non buoni per noi europei con la nostra visione i dazi sulla Cambogia il mia madre
Sono sacrosanti perché se tu sfrutta i bambini di dodici anni in una risaia per produrre riso a basso costo
Non puoi avere Daccico zero quando fai concorrenza ai nostri imprenditori che rispettano le regole da ogni punto di vista
Se
A Este del mondo anche grandi nazioni invadono con le loro merci beh
Devi stare attento a dire no dazi non è voglio perché io però non considero le tariffe statunitensi corrette
Perché c'è una sfida molto più importante di quella economica che stiamo giocando ed è una sfida che serpeggia anche nei dialoghi di questi giorni nei grandi giornali tra le imprese
Ed è questa
Noi abbiamo due grandi blocchi democratici sul pianeta uno rappresentato senza dubbio dagli Stati Uniti d'America dal Nord America nel suo complesso se vogliamo e l'altro è l'Europa
Mai altri luoghi in cui la democrazia è considerata da tutti
Il miglior assetto istituzionale per
Che cosa re far reggere un sistema istituzionale la certezza per i cittadini che sia il più funzionare il migliore
Se noi tra economie democratiche non ci agevoliamo a vicende ci rafforziamo e comincia a serpeggiare qualche cattivo maestro alcuni di antica scuola comunista e forse per loro è normale ma qualcuno che viene da altri storie
Che comincia a raccontarti
Che le auto grazie
Le dittature funzionano meglio delle democrazie guarda come corrono veloci quanti articoli leggiamo anche di Romano Prodi
In questi anni che ti racconta la Cina come il luogo a cui guardare il luogo dello sviluppo amici miei in Cina come in Unione Sovietica andateci a vivere voi dove non esiste la democrazia non esistono le regole ed esiste un partito unico
Perché alla democrazia noi non vogliamo rinunciare ed è pericoloso questo gioco per questo non mi convincono le tariffe tra noi e gli Stati Uniti e dovremmo credere in un mercato
Sempre più vicino
Poi
Le tariffe oggi l'interscambio mi auguro che non porteranno ai disastri della sinistra annuncia
La sinistra ha aperto il primo giorno l'ombrello gli impediva di vedere il sole dei grandi risultati che abbiamo ottenuto fino ad oggi e anche i numeri che oggi certificano che almeno sulla Agralimenta are questa contrazione dell'export verso gli Stati Uniti
Non c'è
Ma non c'è perché perché non sanno farli proprio i prodotti che realizziamo noi e quindi quando tu metti i dazi e per incentivare la produzione interna
Non sono in grado di fare i nostri prodotti al momento e dove li fanno i loro costi sono più elevati dei nostri
Secondo elemento importante è che di un prodotto italiano che finisce negli Stati Uniti ovviamente nel settore agroalimentare
Due terzi restano come ricchezza negli Stati Uniti se il parmigiano parte qui a uno lei viene venduto a tre due vengono
A guadagnare lo gli imprenditori americani dell'importazione della distribuzione vale anche sul vino
Balle
Sulla maggior parte dei beni del settore agroalimentare ed è per questo che i dati non sono affatto disastrosi sempre con la casbah scaramanzia che reca Sivier dobbiamo smettere di lavorare per aprire nuovi mercati no
La sinistra diceva sostituiamo gli Stati Uniti
Ecco chi li sostituisce gli Stati Uniti come mercato
Che il nostro mercato principale rafforziamo Cini Stati Uniti e facciamo quello che ogni imprenditore tutte le mattine fa alzandosi la mattina quale Altromercato posso aprire ed è una domanda alla quale stiamo rispondendo con azioni promozionali
Forti e ovunque
Una delle quali sarà la giornata di domani
Scaramanzia
Come al solito
Però domani potremmo avere un risultato storico
Per la nostra Italia che rende giustizia generazioni di ristoratori gli agricoltori di allevatori di pescatori di sommelier di personale di sala di persone che amano
Ivan Cervelli domani la cucina italiana potrebbe essere la prima cugina al mondo ad a vere il riconoscimento dall'UNESCO di patrimonio immateriale tutelato da tutta l'umanità e allora
Aspettiamo l'esito del voto politico delle ventiquattro nazioni che voteranno domani a Nuova Delhi sperando che risultati che stiamo ottenendo in questi anni di lavoro comune possano essere
Non solo appartenente a questo governo in democrazia e noi in Italia
La democrazia non la in pareo non la dobbiamo imparare da nessuno
Cambiano c'è un momento in cui fare bene e i cittadini di premio e poi nello spirito all'alternanza può andare qualcun altro quello che non deve più cambiare
Che ci siano delle ragioni che spingono tutti al di là dell'appartenenza partitica a lavorare per l'interesse nazionale e io spero che la cucina italiana che unisce tutti
Ci metta in condizione di festeggiare all'unisono
Il nome e per conto di chi ci ha preceduti che ci ha lasciato questa nazione e soprattutto perché questa generazione sappia che deve lasciare una nazione ancora migliore alle generazioni che verranno grazie e buona serata
Grazie Aldo Mattia per avere organizzato questo straordinario convegno