"Ruolo del Pubblico Ministero e ruolo del Giudicante: fungibilita' di carriera giudiziaria, necessita' ed opportunita'" org. dai Cattolici Liberali di Forza Italia

Se vi accomodate possiamo iniziare
La mano mano le persone che verranno tanto troveranno il modo di accomodarsi in fondo
Innanzitutto io credo che sia opportuno ringraziare tutti i presenti
Che hanno aderito a questo a questa piccola provocazione perché se vogliamo l'invito era anche un pochino provocatorio
Chiaramente in buona fede
Vorrei ringraziare l'onorevole Michelini che ci ha consentito di trovarci
In questo splendido posto che la sala del senato della Biblioteca della Camera
E poi vorrei in via brevissima illustrare il tema del convegno di oggi
Che è un convegno più che altro un raduno
Che durerà soltanto il tempo di questo piccolo spazio pomeridiano
E che ha per oggetto una tematica che indubbiamente oggi è di grande interesse e che riguarda in concreto
La figura e la collocazione del Pubblico ministero all'interno della magistratura
Qui non si vuole assolutamente fare un un processo di criminalizzazione perché è bene chiarirsi subito che comunque il Pubblico ministero ha una funzione di tale importanza e di tale rilievo che sicuramente necessità del massimo rispetto
Quindi non si fa nessun riferimento ne ha fatti io otto eventi più o meno contingenti
Mia situazioni che comunque possono personalizzare il tema di questo convegno questo convegno è soltanto un'analisi critica di quella che la funzione di un organo così importante da essere previsto dalla nostra Costituzione agli articoli centodue e seguenti alla luce
Di quello che sta succedendo oggi in Italia quindi un'analisi che non può trascurare nel contesto sociale nel contesto politico per cercare di dare delle soluzioni
In via molto brevissima vorrei sottolineare che l'obiettivo è proprio quello di dare un taglio a questo problema che voglia evidenziare quelli che sono i profili di controllo dell'attività del Pubblico ministero sia sotto un profilo gerarchico che sotto un profilo invece funzionale noi dobbiamo pensare che a differenza di tanti altri stati in Italia abbiamo una figura del Pubblico ministero inserita nella magistratura quindi abbiamo delle figure di pubblici ministeri che sono magistrati in carriera
Cosa ben diversa per esempio da quello che succede negli Stati Uniti ove al contrario la figura del pubblico ministero è un qualcosa di diverso da quella di giudice ed è per lo più formata da avvocati e professionisti
Che comunque sanno benissimo che la loro attività di pubblica accusa è un'attività destinata ad avere una durata più o meno breve tant'è che negli Stati Uniti e in i cosiddetti Paesi di common law
La figura della pubblica accusa è una figura di natura elettiva viene eletta dalla collettività quindi in quel caso il controllo lo svolge il popolo direttamente ogni quattro anni quando alle elezioni successive valuta in termini soggettivi ed anche oggettivi quello che è stato l'operato della pubblica accusa
Cosa differenze cosa differente è invece la situazione in Europa in particolare in Francia e in Germania
In Francia come in Italia abbiamo un pubblico ministero che fa parte la magistratura quindi un fucile o di carriera
E anche in Francia abbiamo una struttura come in Italia Strait prettamente burocratizzata con un ministro della giustizia che ha un controllo severo e attento
Non solo sull'attiva il Pubblico ministero ma per esempio anche sull'attività di polizia cosa che in Italia non c'è perché noi sappiamo benissimo che la polizia è soggetta in particolare al ministro all'interno
Anche lì quindi c'è un problema di effettività di controllo sull'attività del Pubblico ministero cosa differente ancora in Germania
Dove alcol dove stante una situazione politica che è una si configura in confederazione quindi in federazione abbiamo una magistratura al doppio binario
Una magistratura statale dei singoli lender e una magistratura federale
Che appartiene invece alla collettività
Ora in questo caso la magistratura dei singoli lender una magistratura che gerarchicamente sott'ordinata alla magistratura
Federale i temi potrebbero essere tantissimi l'accesso alla carriera di pubblico ministero in Francia esiste una scuola che dura ventidue mesi e che ti consente poi di fare il pubblico ministero ci sono addirittura tre esami prima di poter fare il pubblico ministero
In Germania al contrario l'accesso è demandato anche in questo caso a degli esami successivi che però non sono stata Lizzadro cioè sono praticamente fatti sulla base di gradi di preparazione a cubo il singolo interessato accederà qualora abbia determinati requisiti
Quindi i problemi che ne potremo incontrare facendo questo BRIC questo brevissimo incontro sono enormi quindi accesso alle carriere il controllo politico o comunque il controllo funzionale il significato della parola indipendenza e imparzialità che la nostra Costituzione prevede per il per i magistrati tutti
Se questa parola si queste due parole debbano essere applicati sia al Pubblico ministero e giudici come noi diversi come noi crediamo fermamente
Ma la differenza di considerare un magistrato giudicante indipendente imparziale e quello che vuol dire un pubblico ministero indipendente imparziale
Perché se il giudice per natura Pers fisiologicamente deve essere imparziale e indipendente per poter astrarsi
In quella che è la sua funzione giudicante non possiamo peraltro neanche dubitare che Pubblico ministero e una parte processuale che ha degli interessi di parte e che esercita un'azione nell'interesse di una parte che è quella pubblica ma è pur sempre parto quindi in gli spunti gli argomenti sono moltissimi cominciamo questo quest'incontro con una relazione con diciamo una piccola relazione del dottor Michele Coiro che il procuratore della Repubblica di Roma
A cui seguirà la l'esposizione del professor Franco Coppi ordinario di diritto penale ad unirsi alla Sapienza di Roma e concluderà l'onorevole Vittorio Dotti che oltre a essere presidente del gruppo di deputati Forza Italia è forse ancor prima un avvocato anche se un avvocato civilista e quindi comunque può dare un contributo che non solo politico ma anche tecnico
Non magistrato capo si distingue anche dal fatto che non so se ha dei microfoni
Vedo che nella tema si parla di carriera carriera del giudice carriera del Pubblico ministero
Vorrei quindi sprecare due parole sul principe dalla carriera perché anche questo è un argomento che è all'ordine del giorno
Si dice oggi il magistrato entra in carriera giovane e poi fa tutta la carriera automaticamente senza bisogno di ulteriori controlli
E questa è una verità però la verità parziale
Perché si dice che il magistrato diventa presidente di Cassazione soltanto per anzianità
Questo è vero come titolo non è vero come funziona
è vi spiegherò il seguito
La io ecco sono abbastanza vecchio per ricordare come funzionavano le cose prima dell'abolizione della carriera
Magistrato veniva cooptato alle funzioni superiori cioè magistrato di merito magistrato d'appello magistrato di Cassazione veniva cooptato da magistrati di Cassazione
C'erano delle commissioni che giudicavano i cosiddetti lavori del magistrato che erano sentenze e decidevano se il magistrato era degna di passare dalle funzioni di merito
Di primo grado le funzioni d'appello dalle funzioni d'appello alle funzioni di Cassazione
Ma i magistrati di Cassazione erano fondo nominati dal governo quindi c'era un pochino questo questo circolo
E questa cosiddetta carriera non portava alla selezione dei migliori ma aveva dei difetti dire intrinseci ad ogni carriera
Io ricordo che vi erano le baronie all'interno per cui mi ricordo che se si faceva un concorso da sessanta posti di magistrato d'appello questi sessanta posti venivano divisi
A seconda dell'influenza dei presidenti fra le varie corti d'appello e ricordo uno degli ultimi concorsi con un amico che mi disse se a Roma danno diciotto posti io ce la faccio se lo vorrete hanno diciassette non ce la faccio
Quindi c'erano queste
Baroli e queste queste
Queste
Chiamate
Per cooptazione che facevano sì che non veniva selezionato il miglior a parte il fatto che poi c'era il problema delle famose sentenze titolo
Per cui il magistrato facendo la sentenza che sapeva che dovrà essere poi costituire la base per la sua promozione faceva la sentenza titolo cioè sul provava una sentenza con questioni giuridiche impartì inventate per crearsi il titolo
C'erano le sentenze che venivano fatte da altri perché quel magistrato sapeva che c'era quel giovane collega che era bravo a far sentenze quindi faceva fare la sentenza del due e poi la produceva come titolo
Questi erano gli effetti patologici gli effetti Danny fatti patologici dalla carriera ma ce lo può e degli affetti naturali
Il magistrato che sapeva che dovrà essere giudicato da magistrati della Cassazione del far carriera ispirava le sue sentenze alle sentenze di Cassazione
Per cui la Cassazione diventava oltre che
Vertice giurisprudenziale anche vertice burocratico c'era c'era un incitamento intrinseco al conformismo giurisprudenziale
Difficilmente il magistrato di merito dava interpretazioni che non erano sì in armonia con le decisioni della Corte di Cassazione
Quindi il conformismo giurisprudenziale l'abbiamo tutti quanti vissuto sulla pelle c'è una magistratura piatta omogenea che non si sognava di effettuare quello che poi è stato fatto negli ultimi anni ricordo
Che i primi risvegli dalla magistratura furono cosiddetti pretori d'assalto pretore del lavoro cultori dell'ambiente eccetera e poi si sono avute
Se ha avuto fenomeno di Mani pulite di Tangentopoli cosa
Si dice che il magistrato oggi
Non fa fa carriera automaticamente
E la cosa è sbagliata perché una cosa è vera che lo stipendio è uguale a parità di anzianità ed è questa una conquista che noi riteniamo di aver fatto e che sia una conquista estremamente valida
Perché il magistrato non ha bisogno di far carriera per conseguire un aumento di stipendio questo che dà tranquillità e tutta la magistratura è d'accordo su questo punto
Poiché il si dice diventa presidente di sezione di Cassazione automaticamente la cosa non è vera perché se è vero che può avere il titolo non ha sicuramente le funzioni
Perché sono sganciate le due cose uno viene nominato idoneo a fare il presidente di sezione di Cassazione però resta a fare quello che fa e poi concorrerà a quel posto quando si farà libera con correrà insieme ad alta il Consiglio superiore
Farà una scelta fra più candidati
Quindi una progressione in carriera c'è attualmente ed è lasciata al vaglio del Consiglio superiore della magistratura
A parte il fatto che e questo è un argomento che usavamo trent'anni fa quando combattevamo contro la carriera che ancora da dimostrare che sia necessario essere più bravi per fare il consigliere di Cassazione in un collegio o per fare il sostituto procuratore
In una procura quindi il e tutto intacca valutare e tutto da dimostrare io ritengo che sia più difficile fare il pretore come sostituto procuratore piuttosto che il giudice di Cassazione quale giudica soltanto di diritto e giudica in un collegio e quindi con l'ausilio di altri colleghi
La verità che si si parla di della necessità di aggiornamento professionale dei magistrati bisogna anche qui modernizzarsi l'aggiornamento professionale
è il frutto di un'offerta di cultura che si fa al magistrato ed è un esperto di come offerta di cultura che viene fatto attualmente con corsi di aggiornamento che vengono banditi al Consiglio superiore dalla magistratura questi corsi d'aggiornamento hanno molto successo tant'è vero che non si riesce mai a soddisfare le domande dei magistrati che vogliono partecipare a questi corsi d'aggiornamento
E sono anni sono decenni che noi chiediamo una scuola di formazione e di aggiornamento per i magistrati
E non riusciamo ad Averna non riusciamo a capire perché la polizia i carabinieri era la finanza hanno delle scuole aggiornate in sedi più che dignitose per il loro dipendenti e non si riesce a creare una scuola di aggiornamento professionale per la magistratura
Condono l'offerta di cultura al magistrato si ottiene senz'altro quello risultato di miglioramento e di aggiornamento del magistrato che si pretende di ottenere con la carriera che invece è un sistema che ha dato con frutti pessimi nel passato
Detto questo sulla carriera del magistrato veniamo al tema che più ci interessa in questo momento cioè se giudice e pubblico ministero devono fa parte della stessa dello stesso ordine oppure devono far parte di devono essere due categorie separati
La separazione potrebbe attuarsi sia con un reclutamento differenziato fra giudici e Pubblico ministero ma su questo mi pare che nessuno insiste sia separando le due carriere e questo è un
Desiderio direi abbastanza sentito dalla classe forense e che viene
E su quale asserviva la discussione
Io vorrei fare una premessa
Ritengo che il magistrato sia il suo giudice ossia Pubblico ministero
Debba Webber radicata in sé la cultura la cosiddetta cultura della giurisdizione
Il che vuol dire cultura della valutazione della prova
Cultura delle garanzie cultura del contraddittorio cioè abbia dentro di sé questi valori fondamentali per l'esercizio dalla professione
Io credo che questi valori debbano essere proprie sia del giudice e del pubblico ministero
E sono contento anche che questi valori sì non dico si acquistano Massi assimilano si perfezionava con l'esercizio della funzione giurisdizionale
Per cui uno giudice che imposizione di terzo è in posizione statica giudica del dubbio che gli viene proposto dall'accusa e della difesa acquisisce
Assi mila lire metabolizza se possibile questo brutto termine i valori della giurisdizione che sono quelli che ho detto qualora di valutazione provato il rispetto dell'imputato di garanzie processuali eccetera
Ritengo che questi valori debbano assistere anche il Pubblico ministero
E vorrei andare oltre io se vorrei proporre addirittura che non si possa fare il pubblico ministero se non si hanno alle spalle alcuni anni cinque sei sette anni di esercizio della funzione di giudice in un collegio
Pubblico ministero dovrebbe accedere alla carriera il Pubblico ministero soltanto dopo questa esperienza giurisdizionale che si è protratta per alcuni
Perché questo è costituisce la garanzia contro eventuali accesso del pubblico ministero
Chi è all'interno della magistratura sa benissimo che molti degli accessi che avvengono oggi lamentati sono stati commessi da pubblici ministeri che non hanno mai fatto i giudici che hanno fatto soltanto i pubblici ministeri
Se noi gli svincoli a mo'il Pubblico ministero
Dalla col dalla cultura della giurisdizione le facciamo una categoria a parte noi creeremo un superpoliziotto ricorre sarà soltanto preoccupato del successo dell'accusa e non avrà alcun riguardo alle garanzie fondamentali dell'imputato
Se si svincola il Pubblico ministero dalla cultura della giurisdizione si dovranno necessariamente cercare dei sostituti
Sostitutivi che si troveranno in una gerarchici rilevano una maggiore gerarchia nell'ambito del pubblico ministero nella dipendenza del Pubblico ministero da una maggioranza politica
Il che vuol dire togliere al controllo di legalità ogni carattere di indipendenza e di autonomia
La parità fra accusa e difesa è un bene che va
Difeso e conquistato
Nel dibattimento perché nel momento in cui si discutesse in una persona ha commesso o meno un reato ebbene che in quel momento vi sia effettiva parità fra accusa e difesa
Purtroppo il nostro Codice che era impostato a questo principio è stato Mammano manomesso aiuta sentenza dalla Corte costituzionale che interventi legislativi per cui questo carattere accusatorio sia andato perdendo
Ma io penso che il problema sia un recupero del principio accusatore del Codice
E non non direi un fuorviare l'attenzione sullo Pubblico ministero rendendolo ancora più parte nel processo e mi spiego
Se è vero che il pubblico ministero debba essere in posizione di parità con l'accusa nel dibattimento questo a mio parere non è vero nel momento in cui il Pubblico ministero accerti il reato e ricerca al colpevole
Perché vi è una considerazione di fondo da fare Pubblico ministero e mosso da un interesse pubblico nella vicenda l'accertamento del reato nella ricerca del colpevole
La difesa è mosso dall'interesse privato di far assolvere l'imputato sia che esso innocente o colpevole
Questi due interessi non possono essere messi sullo stesso piano
Per cui nel momento dell'indagine dall'accertamento del reato
E nella ricerca del colpevole il Pubblico ministero deve avere una sua posizione autonoma
Questa poi scadrà in sui diventerà scadrà per dire che perderà di valore
Nel momento del dibattimento perché allora bisogna assicurare veramente la parità fra accusa e difesa e come dico
Il codice attuale che è sbilanciato attualmente il favore del pubblico ministero sia per gli interventi legislativi che per interventi dalla Corte costituzionale deve essere riportato al suo originario principio accusatorio grazie
Ora davano il professor Franco Coppi
Dunque anch'io vorrei in premettere alcune considerazioni di troppo abituato a parlare non ci riesco
Dicevo che anch'io vorrei approfittare di questa occasione per premettere all'esame più particolareggiato e più specifico del tema
Perché ci interessa questa sera alcune ma rapidissimamente alcune considerazioni di carattere generale proprio perché non voglio farmi sfuggire l'occasione di richiamare la vostra attenzione su questi problemi
Il arma osservato il dottor Codino
E ha lamentato in definitiva una mancanza di offerta di cultura a cui egli ricollega poi effettivamente problemi relativi all'aggiornamento
E dei magistrati io vorrei andare un po'oltre qui non si tratta di offerta di cultura ma si tratta o di mancanza di offerta di cultura ma si tratta di qualche cosa
Di molto più grave la crisi di un sistema in un particolare momento
E certamente non è mai frutto di una sola causa sarebbe veramente da ingenui pensare che la crisi della giustizia che stiamo vivendo in questo momento sia da imputare esclusivamente a questa o a quella causa
Ma certo una delle cause del fatto che oggi la scuola sforna aspiranti operatori giuridici assolutamente inadeguati al compito ho voluto usare l'espressione operatori
E giuridici perché ricomprendono in questa valutazione negativa ovviamente tanto coloro che poi si orientano verso la magistratura
Quanto coloro che si orientano verso l'avvocatura
La scuola italiana specialmente alla scuola quale viene gestita nelle grandi città e quindi nelle grandi università è un fallimento
è inutile nasconderci anche là dove si cerca di fare individualmente il proprio dovere noi non insegniamo più nulla e soprattutto non insegniamo quella qualche quella qualità vorrei dire oggi non cerchiamo di far venir fuori
Quella qualità che nel campo delle scienze morali e nel campo quindi anche della scienza giuridica
E mi considero essenziale cioè il gusto alla ricerca il senso della critica il gusto del dubbio il la consapevolezza che nessuno è depositario della verità ecco tutte queste cose
Che potrebbero essere oggetto di una continua sperimentazione fra il docente più esperto e i discenti i più giovani ormai nelle università si è perso
Io ricordo quando insegnato in piccole università la lezione continuava dopo Laura
Quando gli studenti mi accompagnavano l'albergo quando ritrovavo nella Trattoria dalla cittadina
Dove mangiavano loro e Dio dove il discorso che era iniziato
A lezione si trasformava in una colloquio continuo che si poteva protrarre fino a notte fonda ed erano quelle le occasioni e non necessariamente debbono venire in trattoria ma possono avvenire dovrebbero avvenire nelle università sono quelle le occasioni nelle quali si suggerisce la lettura di un determinato libro
Si consiglia un certo percorso intellettuale e via dicendo noi in realtà
Provini amo gli studenti questa mattina ho vomitato dall'alto dalla cattedra alto in senso fisico solo perché è più sopraelevato alcune cose a circa cinquecento studenti
Perché poi spariscono come divieto Klaus mi di fronte a me ho segnato cinquanta tesi di laurea non vedrò più nessuno dei ragazzi o cui ho affidato
La tesi di laurea perché naturalmente costoro e si disperdono fra assistenti eccetera non c'è nessuna possibilità di portare avanti il colloquio ora questo il gusto della critica questo gusto del dubitare di se stesso questa capacità di rimettere sempre in discussione tutto
E questa qualità che giurista dovrebbe possedere di dire subito di no ad una verità che gli venga proposta come rivelata per ricominciare daccapo tutto questo noi ragazzi non siamo più in grado di insegnare vengono fuori degli automi dei quali si informano soltanto qual è la migliore scuola vedremo poi quale scuola in grado di avviarmi alle professioni forensi la migliore scuola è quella che è in grado di garantire
Con il più alto grado di probabilità su base statistica l'oggetto del tema al concorso in magistratura o alla prova di procuratore
La scuola più brava e quella la quale riesce a distillare alcuni mito Ducci sicuri per poter stilare sette otto paginette di un compito e la preparazione del magistrato
E dell'avvocato finisce lì perché nessuno vorrà illuderci dicendo che quei mesi o quell'anno di praticantato che il magistrato fa sbattuto dalla stanza di un è sostituto procuratore a quella di un GP e poi a qualche udienza in tribunale o dell'altro l'aspirante avvocato che in realtà porta la borsa
Al suo capo per qualche mese per qualche tempo inattesa
Della maturazione del termine per partecipare alla prova di procuratore sia una tirocinio effettivo soprattutto nel senso di quella formazione critica di cui prima parlavo quindi questa è una realtà
Di cui noi dobbiamo tener conto molti probabilmente io penso degli inconvenienti che noi lamentiamo derivano dal fatto che siamo più preoccupati di creare dei robot pennone degli esseri pensanti degli esseri critici prendete questi vi dico naturalmente e togliendo dare quel che dico una quale enfasi che vuole essere soltanto
Uno strumento retorico per sottolineare con maggiore drammaticità
La realtà delle cose ma almeno per come io ormai dopo trent'anni Dimitrova bazzicare in questi ambienti vedo le cose temo che le cose siano molto prossime a quello che io sto dicendo
Naturalmente nessuno ha il coraggio di affrontare questo problema
Nessuno ha il coraggio di dire per esempio che è un assurdo che in una città come Roma
Dove vi sono quattro università se volete tre più una visto che è un è privata non ci sia un autorità la quale stabilisca che quelli con gli occhi chiari vanno alla Sapienza quindi con gli occhi scuri
Vanno ad un'altra università e quindi con gli occhi castani alla terza
Tutti sono lasciati liberi di fare quel che vogliono e quindi da una parte abbiamo dodici mila studenti e dall'altra duecento tutto prosegue così perché nessuno ha il coraggio di prendere in mano una situazione che potrebbe portare a delle scelte impopolari che si misurano poi in termini di voti in termini di perdita di prestigio di elettorato e via dicendo e quindi le cose si trascinano essi continuano a trascinare in questa maniera senza che nessuno abbia il coraggio di far nulla
La preparazione in quattro anni è ormai una preparazione che si deve considerare superata
Perché la dimensione dei nostri studi enormemente aumentata rispetto agli altri tempi però la facoltà di giurisprudenza assicura una laurea a buon mercato ma laurea a cui si può accedere con un numero limitato di anni niente a che fare
Con i sei più cinque magari di Chirurgia e quindi nessuno ha il coraggio di che infliggere sofferenze alle classi meno ricche che sono quelle che poi guardano alle facoltà come giurisprudenza come lettere eccetera
Come alle facoltà di più rapido accesso
Per i propri figli continuiamo ad aumentare il numero degli sbandati ma nessuno pensa che per esempio con un sistema serio di borse di studio
Diviso che si spendono duecento miliardi per lo stadio olimpico con case dello studente degne di questo nome e non immondezzaio e via dicendo potrebbero essere risolte queste cose e nello stesso tempo si potrebbe porre
Mano ad una seria riforma degli studi di giurisprudenza
Che portano poi ad esercitare delle professioni socialmente pericolose
Perché il magistrato o l'avvocato possono fare dei guai inenarrabili
A me è sempre piaciuta molto l'immagine di un giurista nordamericano il quale con molto realismo sottolineava che il giurista non può e l'operatore del diritto non può cambiare il corso della storia
Ma paragonava
L'operatore del diritto ad una nuotatore che si trova in un fiume in piena circondato da rami da tronchi eccetera eccetera
Se pretendesse di mettersi in mezzo al fiume respingendo tutto verrebbe travolto ma nuotando secondo corrente dando una botta Rella da esterno a votare la sinistra
Anche il corso di questi tronchi di questa in qualche misura può essere influenzato se trasformate tutto ciò in termini sociali vi rendete conto che l'attività del giurista non è poi attico giurista nel senso naturalmente gli operatori del diritto oltre che di teorico non è una attività di poco conto
D'altra parte il vecchio Ascarelli ricordava
Che il giurista veramente e mediatore della realtà storica nella quale egli dire lettore interno e per e porta un esempio molto significativo pensate il giurista chi è impegnato a definire la proprietà il diritto di proprietà il diritto sulla cosa
Ora la parola cosa è una parola che il bambino impara subito ho posato voglio quella cosa voglio accusare che cosa il posato e via dicendo elevati
Probabilmente con i bambini all'inizio usano questa parola sembrerebbe una parola la più neutrale la più innocua di questo mondo
Provate a spiegare che cosa significa in un certo momento storico diritto
Su una cosa per definire il diritto di proprietà la parola cosa diventa la chiave di lettura per interpretare il mondo ecco questo è il nostro lavoro se vogliamo riflettere un istante sulla delicatezza e sulla importanza del nostro lavoro
Possiamo dire al di là e prima delle polemiche separazione di carriera non separazione contrasto tra magistrati conflittualità tra magistratura ed avvocatura possiamo dire innanzitutto
E noi mettiamo i giovani con le carte in regola per abilitati a delle professioni le quali forse oggi non presenterebbero
Quegli aspetti di così drammatica intensità che noi viviamo e qualche volta partiamo se forse da parte di tutti vi fosse una consapevolezza culturale più profonda una capacità di riflettere meglio sul proprio lavoro e via dicendo
è ammissibile
Che ancora oggi si debba cedere alle nostre professioni attraverso delle prove che sono dei terreni all'otto
Prove nelle quali qualche volta absit iniuria la commissione formata da persone che forse ne sanno meno degli stessi candidati o concorsi nei quali in definitiva tutto è affidato alla fortuna
E capita il una tema perché la sera prima all'ultimo momento bisogna in qualche modo formare e l'oggetto del tema e qualche pazzo decide di far fare il concorso in magistratura assegnando come tese il rospo lamento abusivo
C'è un imbecille tra i candidati l'unico che ha studiato in una scuola mento abusivo perché in un momento di follia gli è venuto in mente di andare a leggere magari consultando l'indice la spola me quello vincerà
Il concorso e poi per quel meccanismo
E in parte condivido nella sua descrizione del dottor coi dopo anche a diventare presidente di Cassazione mentre gli altari intelligenti che hanno la carta d'
Non solo sulla carta comunque il titolo se lo prende
E lo è uno stipendio legato a Roma scollamento abusivo mentre in quel poveraccio quei poveracci dolci denunciavano
Che hanno saltato abbiamo saltato la pagina sulla scollamento abusivo e siamo studiato questo e quest'altro mondo correndo il rischio di essere bocciati se volete anche questo è un paradosso ma non troppo lontano dalla realtà quindi
Certo tutti questi discorsi presupporrebbe era
Che avessimo davanti persone diversamente formato arriverà il momento in cui si vorrà formano a queste riforme non lo so però ebbene anche tener conto di questa situazione anche perché a me sembra certo di non rubare troppo tempo
Che di questi problemi e quando parliamo di questi problemi noi dobbiamo poi stabilire in quale linea metodologica vogliamo porci
Vogliamo discutere in astratto quindi vogliamo parlare di una ideale organo dell'accusa di un giudice ideale di un avvocato ideale o vogliamo fare riferimento come insegnava il buono Montesquieu
Alla realtà di ogni singolo Paese anche all'altezza dei monti diceva Montesquieu bisognerebbe guardare quando si detta una legge e quindi vogliamo tener presente della situazione attuale in Italia nel Paese attualmente vivente
E allora se come a me sembra questa è la seconda linea metodologica che noi dobbiamo seguire potremmo a questo punto inanellare tutta una serie di ulteriori domande queste situazioni che noi lamentiamo vediamo qual vedremo subito quali sono
E sono delle situazioni che possono essere imputate come ormai troppo comodamente si fa al Codice che sta diventando molto confortevolmente come sempre accade in Italia il parafulmine di tutti i mali
Ho essendo pacifico che un codice nato male e che sta abortendo ancora peggio però anche gli uomini hanno le loro colpe
Tanto maggiori quanto più consapevolmente abusano di una Codice malfatto per realizzare poi degli obiettivi francamente non troppo condivisibili
Ora perché detto tutto questo e venendo al nostro tema perché noi e anche io che fino a non molto tempo fa ero contrario alla separazione lo diciamo sbrigativamente delle carriere sia pure con quelle precisazioni utilissime che ha fatto
Il dottor poi lo comunque separazione delle funzioni non commistione delle funzioni ecco perché anche io oggi ritengo
Che alla fine si dovrà aggiungere inevitabilmente a questa separazione perché
I due
Magistrati attuali magistrato giudicante magistrato inquirente non possono appartenere allo stesso ordine
Noi ci sbagli eremo naturalmente ci sbaglierebbe e siamo pronti ad accettare il confronto sul punto noi avvocati assistiamo ad una situazione che sbrigativamente proprio perché non voglio farvi perder tempo definiamo abitualmente di appiattimento delle giudice sulle posizioni del Pubblico ministero questa è una realtà
Ma dalle cose più banali alle cose più completa metà un fastidio infinito quando il giudice
Mi invita al suo tavolo invitando le parti al suo tavolo per discutere di qualche cosa a me da Riley e al del Pubblico ministero dai il tuo
E io non posso non immagino non sono mai andato accenno colazione con un magistrato tranne con uno perché c'aveva degli tali pantaloni corti quando io ce l'avevo già lunghi
è un amico di famiglia e qualche volta mi è capitato credo che sia uno di pochissimi magistrati con i quali Middle tutti gli altri erano compagni di università e sarebbe ridicolo passare a letto
Ma io non sono mai andato a cena con un magistrato nessun magistrato mi ha mai invitato a cena nel momento in cui mi trovo di fronte ad un lei adulto diversificato io non posso non pensare alla confidenza
Egli è tra giudice e pubblico ministero e alla possibilità quindi e il pubblico ministero che non ha finito in tempo le sue indagini passi dalla stanza delle collega dedica senti per favore proroga mi questi termini perché non ho fatto in tempo a finire l'indagine e quindi da qui nasce poi quel modulino a stampa
Da cui noi apprendiamo che il pubblico ministero ha bisogno di altro tempo perché le indagini sono complesse
Come dire niente non ho mai visto rigettare quasi mai visto rigettare una richiesta di questo tipo il giudice con piatto di fiducia sul pubblico ministero non gli chiede nulla rarissimo che noi avvocati si faccia opposizione perché tanto sappiamo che non serve assolutamente a nulla
La riforma della custodia cautelare che di fatto della normativa sulla custodia cautelare che di fatto non ha cambiato niente non è stata determinata forse dalla constatazione
Che il giudice era appiattito sulle posizioni del pubblico ministero e dalla speranza abbastanza singolare che mutando le parole forse si riusciva a dare questa frustata all'orgoglio
Delle giudice invitarlo quindi in questa maniera a prendere le distanze dal Pubblico ministero non è vero forse che questa riforma così contrastata così discussa che passato attraverso tanti travagli
è nata da una sollevazione di fronte ad un appiattimento
Delle giudice di fronte al pubblico ministero è vero non è vero che abbiamo visto riprodotti a macchinetta
Provvedimenti pone motivazioni ricalcata e sulle motivazioni del Pubblico ministero certo troppo facile rispondere significa che il pubblico ministero aveva ragione no noi diciamo che in realtà cioè urna preoccupazione di non discostarsi
Dalla posizione di chi in quel momento appare il dominus
Delle indagini e le indagini quindi proseguono senza quel freno quel finto quel filtro quel controllo
E il il giudice a nostro avviso dovrebbe esercitare
è vero o no
Che da tempo la giurisprudenza della corte di cassazione e che continua a sottolineare il fatto che l'udienza preliminare dovrebbe servire per impedire che vadano al dibattimento che i processi nei quali non può essere formulata una prognosi di condanna
è vero o non è vero che in realtà domina anche presso il Gip questa idea il dibattimento deve servire a consentire alla prova di sfogarsi nel dibattimento come si
Questa prova così una sorta di forum Polo che deve esplodere alla dibattimento non si sa bene come non è anche questa una dimostrazione di una appiattimento delle jeep nei confronti delle Pubblico ministero
Ecco queste sono in definitiva solo alcune potremmo continuare numerandolo né tante tante tante altre queste sono alcune delle ragioni che noi avvocati ripeto
Pronti a riconoscere il nostro errore se nella valutazione di questa situazione
E pecchiamo per eccesso di passionalità ma queste sono le situazioni che hanno insieme a tante altre che hanno spinto la classe forense come ricordava il dottor poi ho a reclamare una separazione delle carriere
Naturalmente noi non sappiamo punto dovrà essere approfondito nella analisi che se ne dovrà fare
Noi lamentiamo una certa situazione e riteniamo che di questa situazione in parte sia responsabile
Questa commistione delle carriere fa sensazione vedere sul banco delle tribunale come presidente
Un personaggio bravissima di perfetta buona fede il quale però fino al giorno prima e per dieci o quindici anni ha esercitato le funzioni del Pubblico Ministero fa impressione la prima cosa che dentro di noi
E ci diciamo ma sarà capace di distaccarsi da quella mentalità che ha acquisito da quel tipo di professionalità che ha acquisito attraverso tanti anni perché il dottor poi lo sa
Che oggi non avviene affatto ciò che egli spera possa venire in un futuro e cioè che dalla giudicante si passi a fare il pubblico ministero
Dopo essersi rodati per otto dieci anni e quindi dopo aver conosciuto questo probabilmente voleva dire
Il dottor Coiro nella sua onestà dopo aver conosciuto i tormenti lui che li ha conosciuti i tormenti i dubbi le ansie i travagli delle giudicante
Dottor Paolo probabilmente vorrebbe vedere anche il procuratore Repubblica in qualche misura scosso da questa esperienza tormentato segnato
Da questo sperimenta questa esperienza che è più facile che accada il contrario cioè che dalla inquirente si passa alla giudicante noi ci chiediamo appunto quanto di questa forma mentis viene trascinata
Dal giudice nel suo passaggio dall'antico al vecchio ruolo non gli avvocati
Si sa siamo un po'dissacratore ma insomma c'è una curva una sezione o c'era fino a non molto tempo fa una sezione della Corte Suprema di Cassazione che veniva dagli avvocati soprannominato la sezione di Fucci latori
Perché era composta quasi esclusivamente da pubblici ministeri e quindi quando il ricorso quando il ricorso finiva nella sezione dei fucilato ricca uno aveva la sensazione di dover entrare in aula con le mani in alto
Proprio con nella dichiarazione di resa ancora prima di iniziare il combattimento ecco questo in questa situazione
è la separazione delle carriere il la panacea che potrebbe risolvere questi né problemi
Io ecco su questo vorrei andare con una certa cautela certa oggi sono molto più vicino io personalmente per quel che può interessare la mia opinione ad una soluzione di questo tipo di quanto non lo fossi per il passato però mi rendo conto che non è discutendo in astratto di un problema separazione
Delle carriere che si può poi pensare di aver risolto il problema anche perché bisogna poi con onestà dire e mi avvio rapidamente alla conclusione che coloro i quali parlano di separazione di carriere molte volte non sanno neppure di che cosa parlano perché qualche volta ho sentito dire che separazione di carriere basterebbe e i pubblici ministeri vivessero in un Palazzo diverse fossero costretti come noi Alda e attraversare la strada per andare a parlare col giudice B se la separazione carriere significa solo separazione di palazzi evidentemente è inutile che se ne parli
Quindi noi dobbiamo da un lato cercare di vedere e verificare se a questo tipo di mali si possa porre rimedio solo ed esclusivamente con la separazione delle carriere perché la separazione delle carriere significa evidentemente rivoluzionare
Una sistema e voi sapete quanto può costare quanto può essere faticoso quanto può essere pericoloso dare un colpo di piccone ad un sistema e ricominciare da capo quindi prima di far ricorso ad un così drastico rimedio pensiamoci bene può darsi che sia il rimedio necessario ma pensiamoci bene
E poi pensiamo anche bene Hackett tipo di separazione di carriere noi vogliamo andare incontro perché bisogna sempre discutere sul concreto direi che la prova più evidente della pericolosità del discorso in astratto l'abbiamo avuta in occasione dell'entrata in vigore del nuovo codice tutti si sono riempiti la bocca
Di queste due Strama le dette parole sistema inquisitorio sistema accusatorio il vecchio codice era un codice fascista autoritario ed inquisitorio il nuovo codice un Codice democratico progressista rito accusatorio in realtà il vecchio codice era un codice inquisitorio super garantista
Il nuovo Codice sarà anche un po'diciamo posatori ma tutto è meno che un codice garantista e avete sentito lo stesso dottor poi lo riconosce
Per un codice largamente sbilanciato in a favore del Pubblico ministero le parole stanno a zero sotto questi due aggettivi inquisitorio accusatorio si possono raccogliere una infinita di variabili e un buon sistema inquisitorio potrebbe essere molto migliore di una cattivo sistema accusatorio quindi anche quando si parla di separazione delle carriere cerchiamo di intenderci se vogliamo percorrere questo esperimento se vogliamo battere questa strada cerchiamo di vedere che cosa si intende per separazione delle carriere e che cosa vogliamo in realtà realizzare sotto questa etichetta
Poi tutto è possibile e si vedrà chi dovrà rispondere il Pubblico ministero se ci dovrà essere un organo di autogoverno come io penso del Pubblico ministero diverso dall'organo di autogoverno e dei giudici se questa autorità di governo dovrà essere un'autorità che dovrà rispondere direttamente al Parlamento se deve essere
Ci potremmo sbizzarrire all'infinito nello stabilire come deve essere strutturato questo autonomo potere potrà essere la stessa avvocatura dello Stato che eserciterà l'azione penale
Si tratta di vedere e di esaminare però ecco sarebbe bene in questi dibattiti che incominciano sempre di più a fiorire intorno a questi problemi ci si staccasse da queste parole di per sé vuote di contenuto ad ogni etichetta venisse invece attribuito un contenuto in modo da rendere oltretutto costruttivo e discorso e da evitare che il discorso sia soltanto una elencazione di piaghe
E di mali da correggere magari con la prospettiva di uno sciopero a breve o a lunga scadenza senza che però poi ci si voglia ripiegare sui problemi ripiegarsi sui problemi e fatica costa naturalmente impopolarità
Posta sempre qualche cosa ma naturalmente se si vuole cambiare una situazione a me sembrerebbe a mio modestissimo parere almeno sembrerebbe che così si debba fare
Ora interviene l'onore d'ottimo poi c'è uno spazio per le repliche poi eventualmente per domande da parte vostra
Grazie
Io per quanto avvocato come è stato ricordato peraltro avvocato civilista
Questo il motivo per cui parlo da seduto perché nelle udienze civilista seduti mentre le udienze penali esistenti
Abituato sempre a un fucile attore che il giudice lasciamo stare il pm che nella civile ruolo molto più defilato per quanto avvocato dicevo
Il motivo penso che la mia presenza qui questa sera risale alla mia uguale sei sicuramente transitoria qualità di politico
E credo che sia la voce del politico che in questo momento interessa se interessa
Dopo aver ascoltato le relazioni pregevolissimo NBA due oratori che mi hanno preceduto
E allora diciamo subito qual è il compito del politico in generale
Compito del politico
Il luogo del Parlamento del potere legislativo
E quello di
Percepire la realtà la realtà sociale sociale ed economica i problemi della gente
Recepirne le istanze analizzarle
E legiferare di conseguenza in modo da fare fronte ai problemi
Che l'analisi della realtà ha messo in evidenza e a cogliere possibilmente le stanze nel modo migliore compito del politico dare la risposta legislativa ai problemi che emergono dalla società
E naturalmente compiere periodicamente la verifica dell'idoneità del corpo legislativo esistente affinché ove esso non rispondo più alle esigenze e alle istanza
Dei cittadini venga via via modificato aggiornato preso adeguato al compito
Con particolare riferimento al tema della giustizia quale è il compito del politico
Credo che la risposta sia molto semplice compito del politico e di assicurare l'esistenza di un servizio giustizia mi scuso se sono un po'limitativo è un po'riduttivo nel definire questa funzione come servizio però tenevo a sottolineare l'aspetto così dell'utilità e deve essere data al ai cittadini attraverso l'apparato
Giudiziari servizio giustizia che vuol dire
Risolvere
Le questioni riconoscere le ragioni e i torti per quanto riguarda il civile
Perseguire e sanzionare i reati quanto riguarda il penale naturalmente
Salvaguardando i diritti di coloro che ingiustamente accusati si dimostrano innocenti
E in generale salvaguardare le prerogative e i diritti primari i diritti costituzionali
Che i cittadini italiani hanno riconosciuti dalla Costituzione quindi con la giustizia
Rapida una giustizia efficiente ma soprattutto una giustizia giusta come dire e qua che vuole dire al riparo da errori da eccessi
Da abusi
Una giustizia che
Non ancora il rischio di creare in giù ingiusto danno ai cittadini
Naturalmente lo sforzo del legislatore in questo senso si deve produrre entro il quadro delle norme costituzionali
Se il quadro delle norme costituzionali dovesse a sua volta risultare inadeguato in un certo momento storico
Il legislatore dovrà provvedere a cambiare le nomine del caso seguendo certe procedure prevista dalla Costituzione
Che richiedono delle maggioranze allargata
Gli strumenti con i quali raggiungere questi obiettivi possono essere i più vari sta di fatto però che ciò che conta è il raggiungimento di un obiettivo è il raggiungimento dello scopo di procurare al Paese al contesto sociale la cittadinanza una giustizia che abbia le caratteristiche di salvaguardia e di garanzia che ho detto prima
Quali siano gli strumenti per raggiungere questo obiettivo è secondaria
E chiaro che lo strumento da adottare per quanto possa essere
Criticato i opposta esporsi ha degli inconvenienti saranno sempre gli inconvenienti che però devono cedere il passo all'obiettivo finale che quello di garantire comunque il rispetto dei diritti dei cittadini nei rapporti con la giustizia
E qui veniamo al punto
Dolente perché nella
Attività naturale di percezione dei problemi del contesto sociale e della realtà che ci circonda
Il legislatore non può certo chiudere gli occhi non può certo ignorare
Il l'insieme di problematiche ma soprattutto di lamentele di proteste che sta provenendo
A proposito dell'attività del Pubblico ministero nei processi
Io credo di non essere certamente men che rispettoso nei confronti della categoria del Pubblico ministero sì ricordo però che è un fatto acquisito
Ne parlano i giornali ne parlano le università ne parlano i convegni
Ne parlano gli e Sperti
Nessuno
Può contestare
Finché il riconoscimento di queste situazioni avvenga compare maggiori comignoli intensità e certamente con una gamma anche di sfumature che esiste una situazione di profondo malessere
Che esista una situazione che certamente non è conforme a quello che il legislatore con la riforma del processo penale si era prefisso
Alcuni punti li ha già ricordati professor Coppi prima ma certamente si possono ricordare alcune situazioni ricorrenti
Come per esempio l'uso improprio della custodia cautelare
Finiti convocare presento confessioni
Una
Discrezionalità di fatto perché tale non dovrebbe essere nell'iniziare l'azione penale si inizia nei confronti di alcuni non si inizia nei confronti di altri magari così ritardato Consiglio a risposta magari al cospetto di identiche fattispecie criminosa
Una certa disinvolta acquisizione delle trovo o di gestione dei pentiti
Il rispetto dei diritti della difesa
Lo svolgimento o meglio il mancato svolgimento delle indagini a favore dell'indagato
Obbligo imposto il PM dalla riforma del processo penale e che spesso viene completamente disatteso la violazione del segreto istruttorio da parte degli stessi
Inquirenti l'uso della stampa gli eccessi
Di pubblicità e la sovraesposizione
Della persona dei magistrati ecco tutte queste lagnanze
Che avevano indubbiamente un problema del quale il legislatore del quale l'uomo politico non può sicuramente disinteressarsi perché va a colpire uno dei nodi centrali una delle situazioni più importanti
Nel contesto del video civile di un Paese avanzato come il nostro
Potremo addirittura dire che questi aspetti possono ricondursi all'interno di quella Grande generale questione che occupa dibattiti da parecchi lustri
E che non è mai arrivata a una soluzione finale che la questione morale
Questione morale vista sotto un particolare aspetto
A questo e morale non a proposito di chi
Si pone al di fuori della legalità nella nella applicazione della norma ma vista anche dalla parte di chi la norma gestisce dalla parte di chi sta dentro l'apparato giudiziario sanzionatoria anche in questo caso certi eccessi
Certe strutture certe strumentalizzazioni fanno sicuramente parte di una devianza che riporta all'etica generale per questo dico
Possono far parte della questione morale
Non credo di dire cose codici originali
Il ministro Conso per esempio in una non dimenticata audizione avanti la Commissione giustizia della Camera
Del marzo del novantatré
Denuncio in maniera molto chiaro con parole anche molto decise addirittura crude alcune di queste situazioni
Esempio l'abuso della custodia cautelare in determinate situazioni e di questi problemi si sono occupati
Alte cariche dello Stato che personalità al di sopra di qualunque sospetto di strumentalizzazione dal punto di vista morale alludo presenta certi interventi
Del Santo Padre alludo a certi riferimenti dello stesso presidente della Repubblica su alcuni casi clamorosi voglio ricordare caso Tortora voglio ricordare il caso Gamberale più vicino cannoni
Ecco posta in questi termini la questione
Occorre pensare quali possono essere i medi però via
La risposta dovrebbe naturale per su tante di queste questioni certamente il rimedio non può essere semplicemente trovato
Nella separazione delle carriere
Vorrei precisare questo punto non è che con la separazione delle carriere abbiamo risolto
La questione morale sottostante a questi eccessi a queste strutture a queste deviazioni
Che evidentemente hanno la loro radice non soltanto nelle norme processuali male applicate ma hanno la loro radice nella formazione culturale
E probabilmente anche in una certa eccessiva politicizzazione da parte dei dei protagonisti
Ma indubbiamente il problema della separazione delle carriere attiene a un punto che però e nodale
è molto importante perché l'attività del Pubblico ministero certamente per quanto sia la più autonoma che la più indipendente
Ed è importante sottolineare che queste caratteristiche queste guarentigie costituzionali devono assolutamente essere salvaguardate e devono rimanere e nessuno pensa di metterle in discussione o di attentare a questi fondamentali principi costituzionali
Ma comunque sottoposta ha un una duplice
Serie con una duplice natura di controlli una un intorno controllo così latu sensu politico che quello collegato alle ispezioni del che il ministro della giustizia e alla conseguente con un conseguente azione disciplinare ma di questo non intendo assolutamente occupare l'altro il controllo diciamo endoprocessuale cioè il controllo non sulla persona ma il controllo sugli atti che il Pubblico ministero compie ed è un controllo che naturalmente deferito
Al giudice
Ecco finalmente arriviamo a quella che è la figura centrale poche
Dovrebbe essere la figura centrale
La figura che rappresenta il Baluardo che rappresenta lo scudo a protezione dei diritti del cittadino
Di fronte a quella che è un azione che indubbiamente parte da l'esigenza di tutelare determinati interessi interessi generali che quindi possono farsi risalire solo formalmente una parte processuale ma che sono certamente animate da uno scopo
Che va incanalato però entro determinate forme
E il cui raggiungimento non deve travalicare non deve offendere non deve vulnerabile i diritti prima del cittadino che ne sia oggetto ecco questa è il problema la figura del giudice perché è il problema
Perché
E proprio a questo punto
Che si verifica l'inconveniente che è alla base delle denunce di primo parlato il giudice
Non è di fatto in grado di costituire una vera efficiente seria garanzia di fronte qua l'errore o all'eccesso con l'abuso che può venire commesso dal pm non lo svolgimento delle proprie attività
Questo è un punto sul quale chiedo siano tutti d'accordo nel riconoscere il fallimento
Della riforma del processo penale
E il punto è quello che sta al centro della possibile soluzione bisogna ristabilire la terzietà vera del giudice la sua equidistanza dalle parti
E soprattutto la sua oserei dire estraneità rispetto a uno dei due contendenti che il Pubblico ministero in sostanza il nuovo processo penale che ha voluto imposta sì sulla parità delle due parti
Accusa difesa messi sullo stesso piano
Con al centro la figura
Decisiva non soltanto perché deve decidere
Del giudice
In realtà questo obiettivo non lo ha conseguito non lo ha conseguito per una serie di ragioni che però i commentatori finiscono poi per riportare proprio alla unicità
Delle carriere tra Pubblico ministero
Magistrato giudicante
Perché attualmente
Il magistrato che oggi svolge le funzioni di pubblico ministero
Può
Passare nell'altra carriera e poi successivamente di nuovo ripassare nella prima e può lungo l'arco della propria vita professionale
Entrare e uscire dall'una e dall'altro carriera trovandosi di volta in volta a fianco essendo collega
Che la colleganza sappiamo che è fonte poi dico rapporti umani culturali di stima di vicinanza di famiglie persino tali che non possono poi venire cancellati automaticamente nel momento in cui si esce bancarie era che si entra in quell'altro
Io parlando
Più volte con conoscenti amici magistrati sempre sentito dire questa circostanza di essersi trovati per esempio come giudicanti in un collegio di avere di fronte un amico un ex collega una persona con la quale si è stati magari anni in ufficio dalla Procura della Repubblica
E così al contrario ora è chiaro che al di là di qualunque cattiva intenzione è un fatto naturale che questa
Vicinanza dal punto di vista umano finisce per cancellare la neutralità
Nella quale deve per forza essere calato il giudice rispetto al Pubblico ministero
Certo
Non è detto che questo sia effettivamente la soluzione ma perché una resistenza così ostinata nel negarne
Una fondatezza quanto meno in astratto cioè quello che
Dispiace è constatare come di fronte
Alla ipotesi della separazione delle carriere vi sia una pretesa di posizione
Così netta così ripetuta così ostinata da parte del Consiglio superiore della magistratura e di gran parte della magistratura
Basata su argomenti che francamente non mi sembrano convincenti e tanto meno decisivi
Per esempio l'argomento della
Messa a rischio delle dell'indipendenza e dell'autonomia del PM ecco un argomento apodittico perché nulla nulla militare nella ipotesi che la separazione delle carriere a favore della conclusione che poi fatalmente la carriera del Pubblico ministero dovrebbe finire sotto il controllo dell'esecutivo
Nessuno vuole che la carriera del PM finisca sotto il controllo dell'esecutivo
Naturalmente questo dipenderà dal legislatore come struttura era questa possibile separazione
Quali saranno gli organi preposti
A questa funzione divenuta carriera col ruolo autonomo
Dipenderà evidentemente alla cautela dalla saggezza dalla cultura
Del legislatore ma certamente non c'è nulla di automatico non c'è un automatismo in questo senso è vero ci sono dei paesi nei quali ci sono Paesi peraltro di sicura democrazia sono Paesi nei quali il Pubblico ministero
Parte della funzione dell'esecutivo ma noi non vogliamo questo e soprattutto nel non vogliamo minimamente minacciare le prerogative di indipendenza e di autonomia delle quali devono parlare
Lo stesso problema sotto il profilo dell'obbligatorietà dell'azione penale
Se non deve essere posto il Pubblico ministero comunque sotto il controllo dovuto ITA governativa deve permanere ed è giusto che permanga perché effettive di una effettiva garanzia di indipendenza quella della obbligatorietà dell'azione penale
Però qui vorrei aprire una parentesi perché dico che oggi quando nessuno mette in discussione lo il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale come ricordavo
Questo principio rischia di essere più una affermazione di principio una chimera che non nella realtà
Una qualche cosa che effettivamente si verifica con la regolarità
Nella totalità dei casi come invece dovrebbe essere a parte il fatto che poi lo stesso principio della obbligatorietà o dell'azione penale pur rispettato nel senso che ove pure si inizi sempre l'azione penale evidentemente poi in balìa della più assoluta discrezionalità per quanto riguarda il proseguimento
Del dei successivi passaggi processuali perché sono che giocoforza
Rimessi alla valutazione discrezionale circa la sussistenza o la sufficienza delle prove e quindi però a livello di principio riconosco che deve assolutamente essere lasciato inalterato ultimo punto quello della cultura della giurisdizione
Senz'altro una uno uno spunto culturale molto importante però ripeto forse siamo un po'in una forma di tautologia cultura della giurisdizione proprio in quanto noi non riusciamo a staccarci da una visione che sempre tradizionalmente ha visto accomunate nella stessa carriera
Il giudice il giudicante che il requirente
Mentre esempi che ci provengono ripeto da Paesi di in indubbia civiltà dimostrano che la funzione può benissimo essere svolto da chi non deve proprio per la la funzione giudicante purché il giudicante sia effettivamente messo in condizione di essere super partes di esse equidistante tra i due contendenti
E comunque e qui mi piace riprende uno spunto del del dottor Coiro si potrebbe anche prevedere che in ogni caso prima di iniziare la carriera autonoma
Del Pubblico ministero il magistrato
Debba poi poter aver svolto obbligatoriamente alcuni anni come giudicanti questo per esempio non nulla lo impedisce poi quando uno fa la scelta seguirà una carriera che non sarà poi ma il più comunista con quella del del giudicante ecco queste sono le considerazioni che vi volevo fare credo che naturalmente qui non si tratta di enunciare propositi legislativi perché da quanto ho visto central dalla raccolta dei lavori parlamentari delle scorse legislature
Su questo tema vengono avanzate proposte vengono avanzati
Ipotesi Progetti da varie parti politiche che fatalmente sempre regolarmente vengono bloccate sul nascere da prese di posizione da interventi politici e di fatto mi sembra di potere che constatare con una certa amarezza che è una materia su cui via molta riluttanza da parte del complesso delle forze politiche cantanti inoltrarsi
Credo però che la gravità del problema sia tale che sia inevitabile specie ora che si parla di una sessione sostanzialmente di riforma costituzionale
Di revisione di certe regole che il legislatore non perda l'occasione di porre rimedio a questa che è una vera pianga per la nostra società
Grazie
Allora una breve Brera replica del dottor Corilo
Diciamo a confutare quello del solito gli acceleratori
E poi facciamo gli interventi e la facciamo una breve replica di ciascuno dei tre relatori e poi gli interventi da parte
Con la la par condicio sono due avvocati contro un pubblico ministero
La replica un
Tentativo di ripristinare una par condicio ma non ci siamo mai domandati come mai in Italia è avvenuto quello che è avvenuto negli ultimi anni
E perché non è avvenuto negli altri Paesi
Perché noi siamo oggetto di studio da parte di magistrati di politici di altri paesi che ricevo cotti con dico con quasi quotidianamente i giudici che vengono dalla dalla Corea dall'Olanda dal dal Belgio il dappertutto che vengono dall'Albania che vengono a studiare il nostro sistema giudiziario proprio perché è accaduto degli ultimi anni quello che non è accaduto mai nessun Paese
La decapitazione della classe politica l'eliminazione di una classe politica
E questo è stato
Opera non dico soltanto dei magistrati ma in gran parte opera dei magistrati
E questo è avvenuto perché in Italia ci sono dei magistrati sufficientemente garantiti perché il nostro sistema da ai magistrati una serie di garanzie di cui non godono i magistrati di altri paesi
Sì
Quando il magistrato combattuto il terrorismo nessuno si è mai a corto meglio eventuali abusi che sono stati commessi adesso invece ci se ne accorge perché il magistrato toccò tocca determinati punti nevralgici
Io non voglio negare che ci siano stati degli accessi non voglio negare perché sarebbe sciocco fa però voglio vedere il sistema nel suo funzionamento generale
E il la prova che il la magistratura italiana e la magistratura
Dotata di sufficiente indipendenza che gli ha permesso di compiere negli ultimi anni l'opera di ripulitura che è stata compiuta direi che è un fatto da tenere presente prima di pensare di modificare il sistema perché noi ci opponiamo alla separazione delle carriere
Perché il pericolo e nelle stesse parole del professor Coppi quando ha detto separazione delle carriere diverso organo di governo delle due carriere da studiare come il l'organo che governerà il pubblico ministero debba rispondere politicamente della sua azione ed è questo il punto che ci spaventa
Noi vorremmo mantenere questa indipendenza anche del pubblico ministero
Nei confronti di di altre dei tassi d'importo e politica dell'esecutivo o cose del genere e direi che e naturale che una volta separate le carriere il Pubblico ministero venga tratto in una
Possibilità di controllo politico
Che sia un pubblico ministero dipendenze dell'esecutivo questo forse non lo vuole nessuno ma che si voglia un controllo politico sul pubblico ministero direi che è una conseguenza naturale della separazione delle carriere
Ed ecco perché noi ci opponiamo con una forza a questo sia per ragioni sostanziali che io forse ho esposto un possente eticamente
Con il dire cultura della giurisdizione ragioni sostanziali perché il pubblico ministero deve essere un organo quanto più è possibile imparziale
Che nel ricerca del reato nella ricerca del colpevole queste imparzialità diviene soltanto dalla quella che ho chiamato cultura della giurisdizione cultura della giurisdizione che può avere soltanto il giudice se noi separiamo le carriere il Pubblico ministero sarà un superpoliziotto dotato di poteri notevoli rispetto al poliziotto che non avrà nessun riguardo per l'imputato pensava soltanto al successo dall'accusa
Questo il motivo sostanziale
Per cui ci opponiamo alla divisione delle carriere oltre a quello della possibilità di un controllo politico
Direi l'appiattimento del giudice sul pubblico ministero sì sarà verificato ma a Roma non è così per esempio la nostra esperienza romana dice anzi il contrario perché non c'è questo appiattimento CEE una dialettica notevole cioè il pubblico ministero e il CIPE
Romani e il professor Coppi ne è testimone certe volte siamo stati assieme protagonisti di questa dialettica fra pubblico ministero e e ci quindi se c'è stato un appiattimento ci sarà stato ma è stato anche un momento particolare nel quale direi
I difetti della giustizia sono emersi condor particolare evidenza ma perché era il momento particolare che abbiamo vissuto con un ritorno alla normalità
Anche questi
Eccessi direi questi interpretazioni al limite delle norme sulla custodia cautelare possono rientrare ma come dico e come ripeto è necessario che il Pubblico ministero abbia dentro di sé
La cultura della giurisdizione
Perché non se no non ci sarà normale che valga e lo vediamo quotidianamente
Le norme sulla custodia cautelare vengono riviste quotidianamente vendono riviste periodicamente proprio per questo perché non c'è norma che riesca ad impedire l'eccesso quando si vuol perseguire l'eccesso
E soltanto la convinzione il rispetto delle garanzie dell'imputato del contraddittorio dalla valutazione della prova che può impedire l'eccesso è questo rispetto lo si acquista soltanto con l'esercizio
Della giurisdizione
Direi il il problema del del del passaggio delle carriere lo lo possiamo studiare vedere che chi vuol passare dal la funzione giudicante alla requirente debba cambiare sede e questa è una proposta che parte dall'associazione magistrati cioè il magistrato che vuol cambiare
Di funzione passare dalla giudicante la requirente o viceversa deve obbligatoriamente cambiare sede
Questo elimina le i pericoli di contiguità fra Pubblico ministero e e giudice
Che ci sia un vaglio del Consiglio superiore che non si possa passare automaticamente ma che sia necessario un vaglio di vanità riposino superiore siamo d'accordo ma non alla separazione delle carriere per i pericoli che ho visto che ho enunciato e che sussistono il pericolo è che il Pubblico ministero una volta staccato dal giudice passerà necessariamente sotto un controllo politico della maggioranza e questo impedirà completamente il controllo di legalità è stato reso possibile l'Italia proprio dalla posizione di indipendenza assolutorio Pubblico ministero grazie
Professor Coppi una breve replica
Dunque più che replicare vorrei chiarire qualche sono è stato di esprimere con chiarezza quando il dottor coi nomi imputa in definitiva di farmi promotore di una soggezione del Pubblico ministero al Parlamento
Io vorrei precisare che in realtà gli ho prospettato tutta una serie di possibili soluzioni e ho chiesto retoricamente
Il se dovremo studiare tra le tante soluzioni un pubblico ministero che risponda non politicamente ma che risponda al Parlamento della gestione dell'ufficio che entro un certo periodo di tempo ma ho anche detto che si potrebbe pensare a un organo di governo del Pubblico ministero eletto dal popolo e che quindi risponde al popolo nella misura in cui ogni un certo numero di anni si può procedere alla rinnovazione di quella carica quindi è tutta una serie di temi di lavoro che io sottopongo all'attenzione non dico che si debba necessariamente di scegliere
E quella determinata strada
Nessuno di noi intende negare la indipendenza del Pubblico ministero ma vi sono tanti modi per realizzare questa indipendenza non è affatto vero che ma indipendenza debba essere realizzate possa essere realizzata solo mantenendo unite le carriere nessuno di noi o per lo meno io non intendo disconoscere i meriti della magistratura
Anche se non mi piace sentir dire che è merito dalla magistratura aver decapitato una classe politica
O avere cambiato il sistema perché in realtà e quando la magistratura interviene a far queste operazioni vuol dire che c'è un una patologia in atto nel Paese così grave che la magistratura è solo la magistratura
Può risolvere problemi problemi dovrebbero essere risolto in altro modo però mi sia consentito di dire che non è tutto oro quello che riluce
Perché questa opera di ripulitura
è stata anche contrassegnata dal qualche suicidio che forse è stato reso possibile dal fatto che un pubblico ministero si sentiva in grado di poter far sapere
All'imputato che all'indagato che se no confessava sarebbe rimasto in carica per qualche mese perché tanto era sicuro che il CIPE non avrebbe mai usato discostarsi da una linea che il Pubblico ministero venite voleva venisse osservata
E questo con la indipendenza non ha proprio assolutamente nulla che vedere proprio questa sicurezza
Del Pubblico ministero di poter contare in linea di principio e guardando un po'tutto il Paese lasciamo stare con il singolo ufficio o il singolo procedimento dal noi abbiamo questa sensazione
Del Pubblico Ministero il quale e si presenta davanti al Gip scende in aula con la sicurezza di poter contare non dico su di una alleato ma su di un compagno di cammino che se potrà in qualche misura non contraddirlo certamente cercherà Dino contraddirlo ecco perché sotto questo punto di vista il problema
Della separazione delle carriere deve essere preso in considerazione
Non perché come diceva giustamente l'avvocato Dotti
Si debba aprioristicamente riconoscere a questo tipo di soluzione del problema per forza di cose la capacità di risolvere il problema
Però mi sembra che sia un tema che deve essere prese in preso in considerazione e con particolare attenzione non è neppure forse condivisibile in tutto l'osservazione anche qui vorrei dire carico io carica anche il dottor Coiro di enfasi i suoi argomenti non è vero
Che il garantismo è stato scoperto soltanto adesso che solo perché una certa classe è stata toccata nel vivo il garantismo è stato scoperto prova all'epoca del terrorismo
Perché proprio l'epoca del terrorismo che si sono avuti i primi soprusi che si sono avute le prime negazioni della legalità se pensiamo a tutta la battaglia
è stata fatta per esempio da Rodotà e dalla sua scuola se pensiamo alla rivista politica del diritto e non ha fatto altro che battersi per le garanzie se pensiamo alla scuola criminale se pensiamo a Baratta e a Bricolo e a tutti i loro a Bologna non è stato fatto è stato una battaglia ardua feroce impopolare anche ma continua
Per le garanzie proprio né poca del terrorismo non si è chiesto che i terroristi venissero e considerati de come cittadini proprio perché allora
Ci trovavamo di fronte alle prime deviazioni da una osservanza del principio della livelli della legalità d'un certo quando smacchiamento
Del potere giudiziario che ha reso possibili alcuni soprusi queste sono le considerazioni che mi permetto di ribadire in sede di replica alla vostra attenzione
Allora se ci sono domande da parte vostra bastava eccome mi sembra quel signore che ha prego
Oggi
Io l'ho già detto in un altro in altra occasione
L'Italia è l'unico Paese nel quale si porta un imputato in stato di detenzione al processo viene condannato e liberato
Perché il nostro sistema vuole questo
Abbiamo cambiavo le norme e si cambierà il questa questo questo questo fatto
E custodia il Pubblico ministero poiché ecco perché il professor Coppi si lamenta dell'appiattimento del getto sul pubblico ministero tutto il pubblico ministero non mette in galera richiede le ordinanze di custodia cautelare
Poi il Gip delle concerto quindi non è uno strapotere del Pubblico ministero perché il pubblico ministero chiede soltanto e non per nulla il professor Coppi lamentano appiattimento del dell'Egitto sul pubblico ministero
La rapidità delle indagini
I credo che in Germania che c'ha più o meno sessanta sessantacinque milioni di abitanti i giudici i magistrati sono trentaquattro mila in Italia siamo otto mila in organico e sette mila e duecento effettivi e quindi la rapida delle indagini la mancata la perdita delle indagini dipende da queste cose
Il
Alla Pretura di Roma i processi vengono fissate dal novantotto al novantanove
Perché c'è c'è questa impossibilità di giudicare grazie
Dunque allora il ragazzo al centro mai
Titolo
Sono
L'emendamento anche dimesso restano rigettata
Autorizzare
La
E poi
No
Simone
Sì abbiamo lo stesso ordine di esposizione quindi prima il dottor ma ecco credo che lei non abbia ma ricordo esatto del l'intervento di Caselli sul partito dei giudici
Perché Caselli ha negato che si sta un partito dei giudici
Poi retoricamente ha detto se esistesse un partito dei giudici sarebbe il partito della legalità e quindi ci si dovrebbe scrivere questo era il il il l'articolo di Caselli dice no un partito dei giudici non esiste se esistesse sarebbe il partito dalla legalità e quindi tutti ci dovrebbe scrivere
Mi sono convertito mi sto convertendo alla mi farò come alla proprio così alla soluzione della separazione delle carriere ed a quanto ho sentito dalla più alta autorità della magistratura
Una delle due più alte autorità della magistratura dire che era impossibile esercitare l'azione disciplinare nei confronti di pubblici ministeri e quindi l'avrebbero meritata perlomeno come esercizio non dico e come e provvedimento perché se per avventura si fosse usato inizi
Nella stagione di Tangentopoli c'è stato anche qualche pubblico ministero che
Forse inavvertitamente in qualche intervista
Televisiva
Riferendosi
Agli imputati i loro difensori e a un certo punto si è lasciato sfuggire i nostri avversari e quindi torna conferma il discorso del del partito dei giudici che chiaramente non c'è in quanto non esiste né il simbolo né il nome fosse leader si quello credo che sia già in parlamento possano essere irriguardoso e comunque il fatto di dire che se ci fosse sarebbe senz'altro Luís il partito della legalità
Ecco mi ricorda certe promesse elettorale ecco forse anche un po'può pretenzioso che essere certe di esser pagati dalla vitalità fosse nemmeno agli strati anche quelli bravi anche quali in buona fede anche anche i migliori possono affermarlo perché e quasi come una dichiarazione di infallibilità che la
Scena e a qualche altra entità presente qui a Roma h allora c'è quel ragazzo lì sì
Il senatore Luigi Grillo
Prima
Come a
Rispetto
Diciamo otto
Più più pillole patrimonio
E o venti
Un secondo la magistratura perché di allora
Capo ricco
Però ecco no se si tratta di approfittare della magistratura no già aumento a parte però non vedo neanche niente di male cioè mi sembra un po'singolare che si rimproveri ad un magistrato che decide di Cam dar vita il fatto che a un certo momento cuore raggiungere consensi elettorali solo perché ha svolto bene il suo mestiere di magistrato e il Paese per esempio gli è grato per quel che ha fatto quindi se si tratta di cinicamente sfruttare la magistratura in funzione di questo no e il personaggio certamente non può considerarsi apprezzabile sul piano ecco che poi un magistrato riceva notorietà certe indagini che fa e decidendo di cambiar vita posso oggettivamente ricevere da quest'
La popolarità un vantaggio beh non ne farei un dramma ovviamente attendere diversi come diversi
Ecco solo brevissimamente io ritengo che l'aspetto forse più diciamo
Allarmante non sia tanto quello di sfruttare una popolarità acquisita facendo il magistrato perché forse questo si verifica per un caso due ma normalmente il magistrato non dovrebbe avere acquisito popolarità verso le masse no perché questo è proprio delle cose che noi condanniamo ce però c'è un aspetto più rigidi più allarmante ripeto e che è quello che il magistrato indubbiamente nella nello svolgimento della propria funzione specie magistrato del pubblico ministero
E a causa dello svolgimento del sud degli questo magistero e e sicuramente è venuto a conoscenza di fatti e circostanze coperti risentimenti da seghetto per quanto riguarda la funzione giurisdizionale che una volta abbandonata la funzione giurisdizionale evidentemente diventano patrimonio di conoscenza che può essere utilizzato ai fini di una battaglia politica nei confronti di qualcuno che putacaso potrebbe aver formato
Oggetto delle indagini precedenti e qui si creerebbe veramente una di sparo condicio piuttosto difficile da digerire da concepire in uno stato di diritto ebbene regolamentato per cui nulla di contrario a che un magistrato possa darsi alla vita politica però io chiederei una intervallo di tempo tra uscita dalla magistratura che l'entrata in politica di qualche anno di qualche vi sia quel Perilli decantazione che elimina questo sospetto di strumentalizzazione o alle ultime tre domande e poi chiudiamo ragazzo
Sì
Responsabilità
Strada assai
Tratta
Che caro a
Sarà
O sarà a
A
Trovare
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Responsabilità
Qua
Sta
Andrà grazie
Ignazio
No
Sì a no dovrà avrebbe
Va bene diciamo complesso va be
Insomma
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Entra no sì a e soddisfacente comporre
Grandissima
Approvati va be'
Allora o
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Ma vede il Maggi il magistrato quando giudica nel campo civile da ragiona uno torto all'altro quindi scontenta sempre una parte quando giudica nel campo penale scontento sempre l'imputato
Quindi una azione lasciare al privato un'azione di responsabilità nei confronti del magistrato
No nodo ritengo possibile proprio per questa considerazione che c'è sempre una parte che si ritiene in qualche modo lesa dall'azione del magistrato
C'è il l'altro problema della responsabilità disciplinare del magistrato e questo è un problema che e all'attenzione
E dei magistrati e anche del il del mondo politico perché si sta approvando una legge che disciplina la responsabilità del magistrato ed è una legge che noi stessi proponiamo Paolo perché siano chiarite le responsabilità del singolo magistrato del singolo caso attualmente la responsabilità disciplinare del magistrato regolato da una legge ancora del quarantasei
Che è un contenitore parlare di magistrato che venga meno genericamente sui doveri o con compromette il prestigio dell'ordine giudizio
Mario e soggetto ad azione disciplinare è un contenitore nel quale si può mettere tutto e nulla che spesso si mette nulla mentre
Discussione
Il progetto di legge che prevede la tipizzazione degli illeciti commessi dal magistrato e noi siamo favorevolissimi a questo proprio perché riteniamo che
Direi il ma
La responsabilità del magistrato debba trovare questa strada per essere affermata riteniamo che non posso trovare l'altra strada del magistrato offerto alla azione da parte di un qualsiasi
è un Paese molto strano
Quando mitici perché sono stati loro frazionato e l'Istituto dalla libera docenza
Per cui mentre un giurista diventano i docenti piega quattro anni a scrivere un libro in un ricettario si accorgeva che un medico era libero docente in psicologia psichiatria ostico dice cardiologia e perché queste libere docenze sia catalano
In quattro e quattr'otto che cosa si è fatto nel nostro Paese anziché restituite alla libera docenza il valore come filtro preparatoria d'accesso ai dati superiori durezza così abolito sia abolita la libera docenza così tutti quanti sono diventati in questa maniera proprio sono in maniera ancora più facile di quanto non avesse un tempo lo stesso avviene un po'con questi problemi qui dal dottor Coiro ha perfettamente ragione quando e stigmatizza il vecchio sistema di carriera per cui ci trovavamo di fronte a giudice che spopolavano sentenze perché la sentenza di duecento pagine era un bel titolo per poter procedere e diretti in mance stato in Italia un'inflazione di Croce e diete non direi sempre capiti bene come e quando
E si andava avanti per meriti e lei soprattutto i reati di diffamazione erano quelli lei ricordava una celebre sezione e specializzata in reati di diffamazione e lì c'era il trionfo di Perugia impiega perché prima di venire a stabilire se ad un certo momento quattro centimetri di coscia nuda erano nero secondo le regole del tempo un qualche reato prima bisognava scoccare Croce ricordare la purezza dell'alternanza separazione dell'arte dall'etica poi Yeager la catarsi da catarsi purificatrice e compagnia bella e via per duecento pagine ma nelle ultime tre righe OSCE nucleare dove sono reato seconda di quella che era la morale corrente soprattutto la giurisprudenza della Cassazione da questo poi appunto a dover riconoscere come fatto storico vero che non sempre al titolo corrisponde una funzione che insomma che il titolo che pure qualche cosa serve né che comunque il presupposto per giungere ad una certa funzione debba essere così riconosciuto agli obblighi dal che oggi il certificato di nascita e quasi quasi più importante del certificato di laurea ecco forse una una via di mezzo un qualche cosa per cercare anche un po'di graduare questa progressione nella carriera e potrebbe essere fatto sono invece nettamente contrario a parlare di responsabilità che il magistrato deve essere sereno nel G di carattere rispondere alla propria coscienza deve andare la sera a letto tranquillo pensando di aver fatto il proprio dovere non deve vivere con l'incubo che qualsiasi sbaglio possa essere contrassegnato dazioni di risarcimento sono invece favorevolissimo come alla in de Mita ma lo vorrei neanche chiamare risarcimento all'indennità per colui che viene riconosciuto vittima di un errore giudiziario no del nostro perché su questo mi sento facente parte della famiglia degli operatori giuridici è un mestiere molto difficile tutti pensano che sia una stupida specialmente quelli che poi vengono destinati o scelgono il penale sembra che il penale si discute di fatti e quindi tutto sommato tutti quanti su capace a stabilire se Tizio si pensa se Tizio ammazzato non ammazzato no è un mestiere molto difficile l'errore sempre all'anno la porta lasciando addestrato libero e sereno di giudicare e il inglese de iniziamo coloro che sono vittime degli eventuali terrorismo imbrunire prende un pochino invece più che la stessa responsabilità disciplinare ovviamente se un magistrato non va per per per due mesi in ufficio e se ne va per due mesi vacanza ingiustificatamente qualche cosa pure bisognerà fare voglio rivedrei un pochino questa progressione delle carriere che non necessario The deve pensare e sullo stipendio che è tutto un altro problema però un minimo un pochino più di controllo selezione se trattati qui sempre di studiare il problema per evitare il rimprovero che già altra volta mosse il dottor Coiro quand'non lontanissimo convegno nel quale purtroppo ahimè eravamo non cui procuratore New York sotto il profilo anche anagrafico purtroppo e mi rimproverava dicendo però il vecchio sistema dei controlli delle promozioni degli scrutini a altre volte permesso al potere gerarchico i estraniare di allontanare un giudice scomodo di ricordo mi colpì questa osservazione del dottor Paolo quindi dobbiamo se per meditare
Sud e di Rory del passato per evitare di ripetere ma e e rilevarne l'orlo significa poi dovrà morire necessariamente il problema e quindi crearne poi uno ancora
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No premiazione l'accesso accompagna e sta una funzione
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Io ho affermato che nel nel processo accusato ecco del processo accusatorio la prova si propone e si forma in dibattimento processi cosa Torino accusatorio si distingue dall'inquisitorio proprio perché e l'accertamento se una persona ha come su quel reato ventole processo inquisitorio si ricerca una verità che si pensa che esista e che comunque non si possono raggiungere processo accusatorio si deve discutere soltanto se una persona ha commesso un reato nel nostro sistema in sì alle che poi è stato purtroppo falsato da interventi della Corte convenzionale da modifiche legislative la prova si propone si forma si esplica in dibattimento nel pieno contraddittorio delle parti Pubblico ministero e difesa sono sullo stesso piano ed è soltanto quella prova che serve per affermare se l'individuo è responsabile di un reato o meno non ci sto nel sistema accusatorio non ci sono altre prove precostituite che possono entrare nel processo purtroppo come dico questo in Italia non è accaduto perché ci sia lo stato di questi interventi nella fase delle indagini dove non si dirà dove non si dovrebbero
Formare prove ma si deve essere si deve soltanto ricercare un colpevole allora il Pubblico ministero effettivamente e portatore di vent'presso il pubblico poi c'è l'interesse sociale a trovare il colpevole del reato mentre la difesa all'interesse a far assolvere colui che indiziato del reato questa è la differenza al Pubblico ministero e difesa in questa fase nel di per e mentre è giusto che ci sia una parità assoluta ed è giusto che soltanto nel dibattimento si formino le prove che servono per condannare Odasso purtroppo il nostro processo non è così però ecco io auspico un
Affermazione integrale di questi principi scopi vuole aggiungere qualcosa no io su questo condivido quello che dice il dottor Coiro ci sono da prendere atto con molta amarezza che un tentativo neanche felicissimo di reali
Stare il sistema accusatorio è stato di fatto coi frustrato da questi malaugurato interventi della Corte costituzionale
Che addirittura si è inventata principi della cui esistenza nessuno di noi non aveva mai sospettato il principio del logoramento delle no vincitore osservazione della prova e quant'altri mai e quindi naturalmente tutto poi è precipitato per quella china che è stata lucidamente delineato con tutto il cuore e poi di più non voglio dire che io sono un nostalgico del vecchio codice
Ero convinto che il vecchio Codice o gli interventi questa volta sì Della Corte costituzionale con la sensibilità della magistratura era giunto ad un punto di riequilibrio tra esigenze di difesa sociale garanzie quindi i due che c'è mentre almeno a me sembrava e soddisfacente si poteva inserire qualche istituto svolto a svenimenti si poteva egualmente rendere compatibile il vecchio sistema con l'abbreviato eccetera eccetera non mi pare che il passaggio dal vecchio al nuovo sia stato per il e per di più di nuovo è stato deteriorato al punto tale che oggi lo stesso procuratore della Repubblica di Roma direi che fonte più autore non si può immaginare riconosce con molta lealtà che vi è uno squilibrio tra accusa e difesa non solo nella fase delle indagini nella quale ritiene che sia opportuno che così sia ma anche in quella stessa fase del dibattimento nella quale invece lui stesso vorrebbe giustamente poi lo conosciamo tutti sappiamo quali sono i principi a cui è ispirato sempre la sua condotta di magistrato e non lo dico qui certamente per piaggeria siamo divisi da tanti diversi punti di vista mare questo certamente deve essere riconosciuta dottor coi nomi stesso auspica un processo di diverso completamente diverso da
Solo che purtroppo si va formando sotto i nostri occhi l'ultimo aggiungere anch'io due parole sullo spunto da signorina che ha centrato una
Un punto molto
In modo molto brillante che quell'osservazione per cui se la classe politica precedente è stata decapitata lo è stata dalla Procura della Repubblica e non dai e non dai giudici il che la dice lunga
Tenin
Luci a fare due osservazioni
Primo
Che di fatto nel nostro Paese la presunzione di innocenza è un principio soltanto scritto sulla carta ma di fatto non applicato perché si lo fosse questa situazione non si sarebbe potuta verificare se non si vede come magistrato requirente posso Luís determinare la decapitazione da classe politica
Secondo questo non si sarebbe potuto verificare se
Non esistesse un fenomeno perverso di rimpallo tra le procure e la stampa e i media questo è un punto che meriterebbe un approfondimento particolare perché e molti dei guasti degli abusi che noi attribuiamo all'ufficio dei pubblici ministeri certo non atto otto ma
Gran parte della entità delle conseguenze che derivano anche da ma in osservare sa di determinate norme da parte dei pm è moltiplicata attraverso l'uso improprio e generalmente impunito della stampa e dei media forse
Procure dovrebbero cominciare a porre mente al fatto se non sia giunto il momento di comminare delle effettive delle vere sanzioni sotto il profilo della diffamazione a mezzo stampa
A quei giornali a quei giornalisti che ne abusino ne fanno una ragione di carriera una ragione di mestiere di speculazione e di attacco politico io per la mia esperienza professionale posso dire che non ho mai visto andare in porto un processo per diffamazione a mezzo stampa e quando è andato in porto e finito con delle o delle assoluzioni che gridavano vendetta o con delle condanne che lasciano il tempo che trovano data la loro irrisorietà che dovevano visibilità a di fronte alla gravità delle affermazioni fatte e del danno di fatto ricevuto da chi chi era stato colpito e di fare queste due osservazioni che si rifanno alla un'osservazione puntualissima dalla signora toccò euro a replicare
Volevo dire che
Purtroppo nel in Italia
Da decenni si punta l'attenzione e del legislatore e dell'opinione pubblica sulla fase dell'indagine sulla fase istruttoria la centralità del dibattimento è stato completamente obliterate mentre venti mentre un processo deve essere valutato nel dibattimento cioè nel momento in cui il giudice pronuncia la condanna o assolve in Italia il dibattimento è stato completamente trascurato sia dal legislatore e sia dall'opinione pubblica per cui il dibattimento è un fatto lontano che forse arriveranno non arriverà e quando arriveranno gli interessa più nessuno ecco e direi l'attenzione del legislatore deve essere appuntato su questo l'accusa che è stata fatta al ministro Mancuso ultimamente è stato proprio quella di non preoccuparsi di far celebrare i processi di di far celebrare i dibattimenti noi ha fatto le indagini però questa parte della giustizia che meriterebbe tutta l'attenzione del mondo politico cioè il dibattimento che il momento in cui si accerta o meno la responsabilità dell'imputato deve tornare ad essere il momento centrale del processo e devono essere dati in mezzi per poter fare non abbiamo nera dalla via mi cancelliere non non non possiamo fare i dibattimenti la verità e questo
Quindi magari sì sì riuscisse a riportare l'attenzione su questo punto il dibattimento deve essere il momento centrale del processo poi tutto il resto andrebbe necessariamente direi ditte ritroverebbe il suo posto logico di momento preparatorio del dibattimento invece adesso no istruttoria è il momento centrale del processo
Su ciò che viene dopo don interessa però devo rispondere anche
Alla signorina di processi che sono stati celebrati non non è esatto che non siano stati celebrati in solo venuto delle delle delle condanne anti quindi non non è non è completamente esatto però poi come dicono i tecnici nella possibilità di fare i dibattimenti cosa che attualmente non possiamo fare a chiusura una signora qui in pieno
La
Studenti
Mi
Ricordo
Grazie
Va
A
Alfredo
Dello
Stesso
No
Va in onda secondo
Il
Insomma
Basta
E e
Sì
Con lo stesso
Seppur
Bene
Delle
Sporco niente
Ci sono
No se
Sebbene alle conferenze strette no mica tanto perché mi sembra che ci sia una mescolanza di due problemi uno è quello della poca chiarezza delle norme di legge in generale quindi della cattiva tecnica leggi l'attiva della farraginosità dell'accumulo della sedimentazione di disposizioni Luna che richiama l'altra la faticosi ITA dell'interpretazione che può portare anche all'errore interpretativo ma non penso che sia questo il punto anche se è un punto fondamentale che riguarda però prevalentemente la giurisdizione civile non penso che sia questo il punto che viene chiamato in causa quando parliamo degli abusi del pm per esempio nell'utilizzo
Della custodia cautelare per finalità trasversali per finalità istruttorie che non devono aver esserci collegati a questa misura
Qui la norma e quella che stabilisce le condizioni alle quali si può disporre la custodia cautelare e qui siamo non nel campo di una norma oscura ma nel campo di una interpretazione estensiva di una norma chiara cioè che abbiamo maestro del foro penale sappiamo benissimo che la norma etiche la si può interpretare in maniera volutamente estensiva per farmi ricomprendere casi d'altra parte le norme sono delle delle espressioni taciti anni non potrebbero elencare infiniti casi che si possono e allora qui dipende proprio dall'utilizzo del Pot
Per che il Pubblico ministero va di far rientrare nella norma fattispecie che invece si stanno molto strette questo fare cuneese
Volutamente ambigue sia dal giorno del
Ragioni in molti casi è vero questo in molti casi la norma ambigua addirittura è il frutto di un compromesso
Metto in cui la legge viene viene redatta però andare per non accogliere la tesi dell'uno dell'altro secondo secondo la tecnica condannabili sì ma si sceglie la via della nono scura dicendo questa raggiera interprete essa ragiona il giudice nel momento in la famosa sentenza quando le parti litiganti ecco in in materia penale questo sarebbe particolarmente da disapprovare si condannabile perché specie in penale ci deve essere la certezza del diritto però la certezza del diritto dovrebbe anche essere ricollegata un uso uniforme della norma che soprattutto un'interpretazione restrittiva delle delle di tutto quello che comporta la restrizione dei diritti fondata tale dell'individuo cosa che invece e questo è proprio il tema del giorno non pare che si stia verificando allora in io ringrazio tutti ringrazio Alberto Michelini che ci ha consentito di fare quest'incontro che poi mi riprometto di consegnare ai relatori gli atti di questo o di quell'incontro che è stato registrato per poterne fare una piccola pietra su cui magari poi incontrarci grazie