Il PDS e l'attuale situazione politica org. dal PDS

Sarà Maggio onorevole D'Alema se si pensasse a un documento comune dei Paoli terra
Tese oppure lei
Fermo a non ad andare via Dini guardi noi abbiamo sono le persone i pazienti e attento
E fino a qualche giorno fa si volevano le elezioni
Avevamo detto andiamo a azione ma in primavera in modo da consentire al governo di gestire essere
Presidenza Unione Europea poniamo attenzione
Poi improvvisamente ci sia detto no vogliamo fare
Un governo di larghe intese vogliamo fare le riforme
E abbiamo avviato un dialogo siamo personalità e abbiamo detto l'onorevole Berlusconi
Prima di fare il tese noi vogliamo discutere del merito delle riforme che sono necessarie
E che cosa si propone per il Parlamento per il governo per il federalismo per il conflitto di interessi per l'Antitrust tutti i temi aperti
In lasciamo lavorare il governo mi questo hanno detto Prodi e Veltroni
Fino a marzo conosce la Conferenza europea nel frattempo discutiamone vediamo se c'è queste intese perché fare le larghe intese prima di sapere su che cosa una cosa qua non siamo disporre
Ora ci si è detto invece che si vuole rovesciare il governo Dini io dico questo il modo di fare confusione se si vuole il dialogo noi abbiamo dettato la via del dialogo e quello di un confronto di merito
Tanto che nel frattempo il governo di faccia il suo lavoro necessario
Anche nel nostro Paese rispettata in Europa e per affrontare le questioni urgenti della disoccupazione Mezzogiorno se invece si vuole una crisi di governo allora ci si prende la responsabilità di avviare le cose verso lo sfascio ma l'unico e compatto su queste posizioni queste sono le posizioni del PDS sono le posizioni della gran parte delle forze dell'ordine sarò io rispondo al segretario del PDS e l'Ulivo risponde professor Protection
Noi non siamo disposti a fare il governissimo i diciamo con nessuno
Siamo disposti al dialogo sulle riforme
Ma il dialogo richiede tempo per arrivare a riforme scritte il sottoscritto e come ha detto con una mirabile espressione oggi proprio
Oggi professor certo proposte scritte sottoscritte dopo si vede il problema il governo ma se si dovesse andare ad una valutazione mozioni di sfiducia
Con Rifondazione e i verdi Ripa di Meana che non sono d'accordo con voi cosa succede
Non lo so come voteranno i Verdi vedremo vi fanno parte dello stesso gruppo parlamentare progressista discuteremo Oro
Non so se ci sarà una mozione di sfiducia perché nessuno tuttora l'ha presentata quindi parliamo di cose noi non voteremo giustamente la sfiducia al governo
E siamo convinti che se si apre una crisi di governo in questo momento questo interromperà ogni possibilità di dialogo la responsabilità se la prenderanno innanzitutto le forze del Polo a questo punto la casa che non ci sia più nulla da fare sulla prendiamo non lo so io quello che c'è da fare è molto semplice
Se Berlusconi vuole il dialogo
Deve seguire la politica del dialogo non la politica di Fini che la politica della rottura scontro Berlusconi non può pretendere diciamo di fare il dialogo di fare lo scontro a due politiche diverse deve decidere che politica vuol fare
Riflettere decidere
E poi delle perseguirla con coerenza tutto qui
Sono sono gli altri o da D'Alema ma io avverto che se si apre una crisi in questo momento precipitava tutto che cosa significa si andrà sicuramente al voto e che non ci sono spazi più per il dialogo con il con il Polo
Ci si apre una crisi di governo non vedo la possibilità di dare vita a un governo di larghe intese o un cosiddetto governissimo
Perché mancano le basi dell'intesa unica possibilità era quella di discutere nel merito delle riforme necessarie
Noi abbiamo detto questo richiede un lavoro serio approfondito non si può improvvisare in poche ore nel frattempo lasciamo che il governo
Dini faccia il suo lavoro gestisca il semestre di presidenza italiana
Dell'unione europea e poi vedremo
Se c'è l'accordo se invece si vuole fare precipitare la situazione spingere il Paese nessuna crisi di governo lo si faccia ma questo secondo me è interrompere ogni dialogo allo stato delle cose oggi sembra che l'incontro di domani Berlusconi e Prodi e Veltroni per Panucci delle con la fine di questo dialogo
Berlusconi dovrà ascoltare le nostre ragioni
Prodi e vent'
E avevano chiesto a Berlusconi
Che il dialogo avvenisse esattamente nel modo che io ho ricordato c'è una commissione discutesse
Il governo Dini avrebbe continuato il suo lavoro per verificare se c'era un una possibile intesa avuto e noi abbiamo ricevuto da dal Polo una risposta negativa la decisione di
Ieri dettata da Fini
Un posto invece via dello scontro della crisi di governo
E la consideriamo una risposta negativa che noi su queste basi non vedo quale dialogo insomma non politica si può fare lo scontro si può fare il dialogo va a fare il dialogo col bastone in mano non si può fare
Dialoga bastonate non lo so dice nessuno Berlusconi rifletta l'unica e cosa vuol fare decida ma faccia a concorrere
Enza una politica non è può fare due insieme ecco però appunto sembra che da una parte cioè dichiarazioni ieri il Polo unito nel volere la fine di
Mi però dall'altra sembra ci siano queste trattative sembra disegnano staticità nessuna trattativa sono impegnato che nel fare interviste
Quello che sembrano lo spiegherà le io posso dire quello che vedo io vedo una posizione politica
Erano che è in aperto contrasto con un'altra professione politica quella che credeva la frittura di al io dico a Berlusconi decidi quello che voi fare sì coerente non puoi fare due politiche insieme se non ci si confonde ma c'è già chi suggerisce Buttiglione per esempio poco fa una mozione comune fra Polo e Ulivo e Ulivo per superare rapidamente questa situazione dice però pronuncia diamo la crisi
La crisi ha mai fatti perché il governo è dimissionario sia pure rinviato alle Camere
Ma si sono delle sottigliezze giuridiche diciamo la cui spiegazione costituzionale che ci sfugge
No è dimissionario senza dubbio ma il Parlamento può rinnovare il governo e la fiducia il mandato
Fino allo svolgimento della Conferenza europea in questo modo si guadagnò due mesi m tre mesi di tempo nel corso di questi mesi si approfondisce simile se c'è una convergenza quindi questo è certamente possibile poi si vedrà se c'era convergenza faremo le riforme se no faremo le elezioni a giugno questo è un discorso ragionevole e non abbiamo fatto sembra scosso serio
Disponibile ma ragionevole e che quello che trovi il ragionevole dire prima ci spartivamo i posti facciamo il governissimo poi vediamo se siamo d'accordo sulle riforme questo sinceramente non è accettabile e noi
Non lo vogliamo fare qui se si vuole seguire una strada ragionevole
Se quello che interessa il dialogo sulle riforme abbiamo indicato strada se invece si apre la crisi di governo io penso questa via preclusa mi pare del tutto evidente questa è la mia opinione anche l'opinione che emessa stamattina
In modo d'altissimo quasi un anno
Vertice dell'Ulivo mi pare che
Sia già un atto di buona volontà l'aver deciso che comunque Prodi Veltroni vadano all'incontro con Berlusconi perché anche questo era come dire indubbio dal momento che noi abbiamo avanzato una proposta alla quale si è data una risposta negativa
Perché la proposta di che io sto ricordando cioè quella di di una commissione per approfondire i temi delle riforme lasciando intanto lavorare il governo Dini Prodi la la la portata all'incontro con Berlusconi
Come inizio di dialogo non c'è male l'avevo detto facciamo commissione intanto facciamo al governo e poi ci hanno risposto no abbiamo una crisi di governo dialogo è cominciato maluccio diciamo ho l'impressione che se non c'è uno scatto di buona volontà sia già finito
Grazie nell'ambito del