La proposta della Lega Nord di convocazione di una Assemblea Costituente; Le dimissioni del Governo Dini

Incontro questa mattina tra l'Ulivo e i la lega per discutere di Assemblea costituente dunque di governo sentiamo Pierluigi Petrini uno dei mediatori della Lega su un incontro che non è andato bene
Beh abbiamo preso atto dei quelle che sono le decisioni del vertice dell'Ulivo di ieri loro aderiscono a una fase costituente però no sono d'accordo sul metodo che noi proponiamo e propongono di identificare attraverso un dibattito parlamentare
Il metodo e anche il merito del le riforme che si vogliono perseguire capo del stentata è una mozione un ordine del giorno adesso naturalmente dovremmo valutare la situazione prende le decisioni conseguenti per il momento si impone a chi ha il compito di ambasciatore
Il dovuto riserbo
Marco Taradash deputato riformato ore del gruppo di Forza Italia portavoce la Convenzione per la riforma liberale ma come rifiuto di farti una domanda sul al governo ma mi limito a chiederti una valutazione su Dini che oggi verrà quella camera per delle comunicazioni gli ha detto le dimissioni gli ho già date al Capo dello Stato facendo dunque intendere che non si dimetterà diciamo la conclusione del dibattito ma attendere eventualmente un V
Voto di sfiducia manda a dire non comprende pure un'auto USA altra visto il modo in cui tratta il Paese e tratta anche il Parlamento aveva assunto l'impegno solenne a dimettersi a dimettersi entro il trentuno dicembre questo significava ad andarsene a dare le dimissioni irrevocabili
A fare l'elastico con la Quirinale di conseguenza oggi sentiremo quello che diedi dice ma non c'è nulla da aspettarsi dalla sua atteggiamento che de è non è ma chiave l'incasso di un machiavellismo di serie C di un avvocato di terza categoria io spero che la politica possa riprendere in questo Paese e che ci sia le forze politiche capaci di assumersi le responsabilità di troppo Torre delle soluzioni alla alle ai problemi finanziari istituzione ali e di diritto dell'Italia se questo accadrà durante questi tre giorni vorrà dire che il tempo intercorso tra il ventisette marzo del novantaquattro ed oggi è stato tempo per
Voto e che bisogna ricominciare daccapo cosa ne dell'esplorazione di Berlusconi hai avuto modo di ascoltarlo nelle ultime ore e dunque farti un'idea compiuta di quello che in particolare Forza Italia intende fare la sua generalità
Oggi ci sarà una rione di gruppo di Forza Italia in cui si comprenderà quelle che sono le reali intenzioni Berlusconi mi sembra che l'esplorazione sia terminata da un pezzo almeno la settimana già di per sé questa esplorazione francamente non mi pareva avesse molto senso comune dunque è stato deciso di svolgerlo la la cosa importante è che finisca quando tutto ciò che c'era di esplorabile è stato esplorato se visto che tra foreste di querce di ulivi e cespugli va Ari alla fine non c'era nessuna possibilità di costruire una nuova città del sole o almeno non del maltempo in attraverso politiche di larghe intese se le larghe intese non sono possibili allora
L'unica alternativa chiaramente non può essere quella che la crisi di governo e elezioni subito spero che il Polo abbia la forza di dire questo in modo unitario e in modo deciso anche perché una volta ma che Berlusconi è stato riconosciuto statista dal palazzo forse i cittadini lo voglio riconoscere come leader contro un certo tipo di stati ISMU
Ho che ha distrutto l'Italia negli ultimi vent'anni intanto il PDS attraverso il segretario D'Alema ieri e l'Ulivo stamane hanno detto
No alla lega per un'Assemblea costituente
Io condivido questa posizione perché credo che l'Assemblea costituente nata soltanto per evitare aree le elezioni sia un regalo o alla lega per cui finirebbe soltanto per essere utilizzate sa a scopi secessionisti l'unico modo politico di uso della Assemblea costituente appunto quello di arrivare a un referendum sulla secessione dell'Italia del Nord o modello che Beckham perché dietro l'assemblea costituente non c'è in realtà su una volontà delle forze politiche di cambiare le cose c'è la volontà di non cambiare nulla allora mi auguro che anche qui sta un quest'ultimo éscamotage venga meno e che si possa ricominciare lo dico ancora volta parlare cose concrete noi come Convenzione per la riforma liberale abbiamo ho visto questa Inter disegni Occhetto Adornato di aprire la discussione sul presidenzialismo sul versante sinistro abbiamo subito detto che siamo disponibili a lavorare insieme naturalmente se il modello che i tre propongono non ci convince affatto perché il premierato in realtà alla celebre le cose in gran parte come sta
Hanno sede in modello proposto è quello dell'elezione dei sindaci nei comuni e per questo presenteremo oggi depositeremo oggi alla Camera il nostro testo di riforma presidenzialista sul modello americano questo è un contributo che diamo tutti per uscire dalle dichiarazioni di principio per cominciare a confrontarci con le soluzioni pratiche
L'onorevole Rotondi deputato del CGU e direttore del quotidiano del partito la discussione Rotondi poco fa sentivo un rappresentante della lega stamane l'incontro con l'Ulivo la risposta negativa dell'Ulivo l'ipotesi di un'Assemblea costituente
è difficilissimo come sempre cercare di capire cosa sta accadendo
Lei quale fotografie si sente di fare ma io penso che Bossi sia stato molto ingenuo da andare a fare questa domanda l'Ulivo è come se voi andate a chiedere al Papa la firma per un referendum per allargare e l'area dell'aborto mi pare che ci sia la stessa innocenza nella richiesta della Liga Liu non può aderire alla proposta della Costituente perché se c'è una base ideologica che tiene assieme centrosinistra queste il bigottismo conservatore sul piano istituzionale di cui è gran sacerdote leopoldo Elia il gran guru del Partito popolare che è stato contrario a tutte le modifiche dell'assetto istituzionale nato nel quarantasei nato dall'in dove la cultura cattolica e di quella comunista germogliato nell'arco di quarant'anni mi con molte cose buone ma con tante degenerazioni oggi messo in discussione da quelle forze che non hanno partecipato ovviamente a quella fase di disegno istituzionale quindi la lega che è una di queste forze fa bene a percorrere la sta avere la Costituente che molti tra noi pur cattolici pur quindi figli di quella cultura condividono però fa molto male a cercando tra gli interlocutori possibili gli uomini dell'Ulivo che non possono venire su questo terreno rotonde come si presenta il poi
Lo al dibattito di questo pomeriggio
Le comunicazioni del presidente Dini a secondo me unito al di là delle apparenze perché anche Fini ha chiarito bene qual è la nostra posizione che lui viveva con preoccupazione perché temeva che a comunica il Polo volessero vivacchiare no affatto noi vogliamo tutti la stessa cosa cioè un chiarimento il governo tecnico ha finito il suo compito il bene o male un giudizio di ciascuno non importa è finita questa fase cura o subentra un governo politico o si va alle elezioni Dini può essere il capo di un governo politico certamente perché Dini era politico anch'e quando si atteggiava tecnico ogni governo è politico e si nasce un accordo su cose istituzionali e su cose economiche credo che Dini possa essere la guida di uno governo politico che subentri a questo tecnico è una delle ipotesi una delle ipotesi più probabile rimane il ricorso alle elezioni le alle elezioni dunque prima di giugno certamente il PDS non può fare il pieno
Io capisco che D'Alema ha un problema e cioè che ha preso impegno con Dini di lasciarlo stare per tutti e sei mesi a Palazzo Chigi preso in regno con Prodi di fare le elezioni e quindi vuol mantenere tutti e due gli impegni con la storia del semestre europeo incollare Dini a Palazzo Chigi
Con visori età che peraltro non renderebbe credibile nemmeno l'azione europea di vini e poi andare alle urne mantenendo così l'impegno con Prodi ma non può chiedere al Polo francamente di prestarsi a questa doppia involuta Capri o qualche comprensibile per le ragioni del PDS ma che francamente sarebbe uno l'uso da parte del Polo quindi sì sì e andare alle elezioni che si vada subito se si debbono fare altre cose discutiamo di quali
Ad Oliviero Diliberto presidente deputati di Rifondazione Comunista chiedo come si presenta Rifondazione alla dibattito che si apre oggi ma anche una ragionevole previsione qui in fondo
La posizione più forte sembra ancora una volta averla il Presidente del Consiglio ma partiamo dalla previsione la posizione più forte in apparenza e cura del Presidente del Consiglio
In realtà la posizione più forte con la del Presidente della Repubblica perché questo gol no hay chiaramente sostenuto guidato diretto da un Presidente della Repubblica ormai assolutamente fu
Morì da ogni legge da ogni rispetto dalla Costituzione sia dal punto di vista di quello che nella Costituzione c'è scritto sia dal punto di vista dello spirito della Costituzione questo presidio
Della Repubblica guide dirige un Presidente del Consiglio che uno spudorato bugiardo noi lo diremo in aula ufficialmente si sono messi d'accordo tra loro due per
Organizzare queste finte dimissioni una cosa poco seria
E mi stupisco che dei ministeri che sono dei galantuomini alcuni di questi ministri che
Fanno parte del governo Dini non abbiano sentito la sensibilità democratiche non abbia avvertito un imperativo morale che era quello di dimettersi per rispettare almeno oro sul piano individuale quella che quello che era l'impegno solenne assunto dal loro presidente del Consiglio in aula cioè di dimettersi e dimissioni sono una cosa seria o ci sono o non ci si no no questa formula paludosa di dimissioni respinte dal presidente con un governo che non chiede una nuova fiducia quindi contravvenendo l'intero era storia repubblicana
E uno scandalo una vergogna ci presentiamo in Europa nel peggiore dei modi cioè con un Presidente del Consiglio Buggia Aldo riconosciuto bugiardo e quindi non autorevole senza prestigio come ha detto il presidente il nostro presidente Cossutta un Fellone e ci presentiamo in Europa prova vergogna internazionale
Voi non sareste carte false per sfiduciare questo governo però avete una problema di numeri le chiedo Diliberto voi siete comunque intenzionati a presentare uno strumento magari sperando nel contributo di altri gruppi parlamentari
Noi abbiamo
Ho organizzato abbiamo preparato una mozione di sfiducia ci vogliono sessantatré firme ne siamo ventiquattro mi sembra altamente improbabile che si riesca ad arrivare a sessantatré noi quindi trasformeremo questa mozione di sfiducia in una risoluzione parlamentare una sorta di ordine del no da fare approvare perché in questo ordine del giorno noi scriveremo che il governo se ne deve andare naturalmente non è la stessa cosa come forza parlamentare come forse non regolamentare ma è un fatto politico
O noi chiederemo il voto a tutti coloro che hanno a cuore le sorti della democrazia e la Lega che insiste nella sua richiesta di assemblee costituenti
La lega fa il suo il
Gioco la lega acquisito con una condotta parlamentare spregiudicata ma molto abile acquisire un ruolo fondamentale un ruolo centrale e purtroppo o ha reso subalterni entrambi gli schieramenti su una proposta che queste dell'Assemblea costituente che devo dire con molta Ca'Ramon per molta prudenza a me non sembra costituzionale perché la Costituzione prevede un altro meccanismo per cambiare la Costituzione medesime devo dire comunque
Che la cosa che a me sembra francamente
Un po'strano e un po'inaccettabile e che appunto ci sia un questa col forte nei confronti della lega sia da parte del centrodestra che da parte del centrosinistra con una sostanziale subalternità degli uni o degli altri a Bossi
Maurizio Gasparri coordinatore di Alleanza Nazionale Gasparri il Polo si presenterà unito al dibattito di questo pomeriggio Alleanza nazionale non sembra più molto propensa presenta
è una mozione di sfiducia al governo Dini d'orario mai annunciato la mozione di sfiducia abbiamo sempre detto che bisognava porre fine a questo governo darmi è un uomo svolta chiara d'accordo con i nostri alleati mentre risponda a questa domanda è in corso la consultazione dei capi dei partiti del Polo quindi è difficile dire come andrà a finire questa la situazione è chiaro come abbiamo sempre detto e lo ribadiamo che la possibilità di proseguire la legislatura di dar luogo a un governo di convergenze collegata scelte forti e chiari e comprensibili di rinnovamento istituzionale se non ci sono scelte chiare e forti compensi i big praticabili di rinnovamento istituzionale siamo molto scettici sulla possibilità di aderire a qualche tipo di accordo di compromesso mediano posizione abbastanza chiara che viene anche espressa da Berlusconi e dagli altri potrà mezzo Roma ora rispetto ai tempi di questa intervista qualche elemento in più ci sarà perché finirà questa riunione sentiremo l'epilogo comunque sembra di intendere che il Presidente del Consiglio non voglia dimettersi solo d'
Il dibattito parlamentare Illy come dire reclama un voto eventualmente per andare a casa
Se
Borgo e ci fossero gli estremi per darglielo riguardarla casa avanzeremo una tirarci indietro però noi ci auguriamo che maturi un contesto tale da indurre Dini al pretese ben più mitiche mi dica
Discorso fatto dall'Ulivo in queste ultime ore a che l'indicazione di giugno potrebbe sono discorso realistico alla fine se ci fosse un'intesa politica seria su questa data delle lezioni di fare il Governo si sdrammatizza perché poi i va bene tutto ci mettono anche doti siamo disposti a accettare l'olimpico questo che non sarebbe un gran vantaggio per l'Italia e tredici a un cenno all'Ulivo che stamane ha detto no alla lega all'assemblea costituente appunto quindi sono tutta una serie di nodi non obbediamo su che cosa possiamo essere d'accordo su un sì il mondo erogatore potrebbe essere giugno retriva corroso storie scorso di giugno poi reso da qui a giugno
Faccio come voglio proposto la segreta delle fonica siccome tra Silvio Della Monica a Palazzo Chigi quando chiama San perché poi uno del Lussemburgo non è che sia sta grande autorità
Io dice dice Benevolo interamente assente richiamati a giugno e quindi si può fare una cosa così elezioni a giugno e segregate le fonica pessimista è una cosa Società Telefonica la mettiamo noi