"Gli anziani: da emarginati a protagonisti"

Cioè dovuta per favore un pochino di silenzio
Quanti
Ci sono dei comitati che vogliono discutere la in fondo possono uscire fuori e avranno tutto l'ardore fa
è il partito socialista italiano aveva già iniziato più di un anno fa a volere
Studiare il problema degli anziani in coerenza
Con l'hanno detto gli anziani che era stato opposto anzi bandito dalle Nazioni Unite
Per varie circostanze due o tre crisi di governo per esempio
La cosa è stata rinviata
E si è arrivato
A questo convegno degli anziani organizzato piuttosto sul fase periferica da parte delle varie federazioni
Ora io noto che Laura
è per lo meno affollate altre due terzi o più della metà
Malgrado che lo sciopero dei ferrovieri del circolo ferroviario di Firenze abbia interrotto per il momento le comunicazioni tra il nord e il sud sogna passa per Ancona pervenire da Pizarro sempre sei conseguenti al regime allora diamo inizio
Come si conviene solennemente
A questo nostro convegno era questo nostro sul seduta odierna
Con un telegramma di un compagno
Rimane essere nostro compagno
E che ha il titolo riesce ad essere anziano chiama Sandro Pertini
Partito socialista italiano sezione politiche sociali all'apertura del convegno nazionale sugli anziani mi è particolarmente gradito per giungere a pomodori e partecipanti l'espressione del mio apprezzamento e la mia adesione più veniva a tutti
Auguro o sereno e proficuo lavoro di approfondimento
Su un tema di alta ed attuale rilevanza dell'intera collettività cordialmente Sandro Pertini
Lo abbiamo qualche altro che Adriano qui alla presidenza lei convegni lo Stato indegnamente
Abbinata io stesso
Forse e vi saranno varie comunicazioni
Abbiamo qui il compagno Mario mezzanotte che responsabile del nostro partito
è una sezione tra i problemi sindacali è vero per la sezione sindacale il quale darà inizio
A con la sua relazione introduttiva al nostro convegno poi più tardi ci parlerà nostro compagno sindacalista
Già della CGIL adesso deputato Agostino Marianne
Domani parlerà il ministro
Onorevole Gianni De Michele però vengono Valdo Spini vice segretario del partito
Pierluigi Severi vice Sindaco Piero perché lui Ingargiola che un po'quella a cui si deve tutto organizzazione Propofol parte un applauso per centotré anni
Dunque portare avanti c'è qui Giuseppe De Blasio che
Inoltrato segretario del sindacato pensionati della Confederazione generale italiana del lavoro poveri c'è Silvano Miniati che non aspettiamo no ore ventuno
Poi Rossella articoli che nella commissione di gara sono di sanità della Camera dei deputati Piero Boni
Quando non c'è
Vale già
Qui perché men troppo fa parte Anselmo guardarci Sofia Guerra Antonio Landolfi non lo vedono Carla Milan Ruggero Ravenna che se lo spostiamo
Dalle pensioni nove Gianni Statera che ha una fretta terribile di parlare
Adesso qui e Giuseppe Paolo Crippa e quelli che ho nominato semolino se trovare un composto da queste parti possono vedermi insomma ad oggi non siamo un partito gerarchico possono star seduti dove volta siamo un partito nel dialogo voi sapete benissimo c'è un partito che accetta il dissenso
Intende condurre e le fa vivere dentro nel suo seno per talvolta un po'troppo
Tanto da portare alle varie scissioni nella nostra storia perciò la discussione qui è sempre aperto
Problema degli anziani è inutile il Tirolo è uno dei più importanti attualmente non solo per noi nel nostro partito non solo per noi nel nostro Paese ma è uno dei più importanti problemi per il mondo perché
Dell'avvenimento lei specialmente nei Paesi sviluppare nei Paesi dove la fame non è cronica dominante
è i progressi della medicina sono stati tali da allungare
La vita e che era inevitabilmente problemi di disoccupazione
Oppure viceversa il mandare molto spesso in pensione un uomo soltanto perché compie sessanta o sessantacinque anni vuol dir per vedere delle energie delle esperienze che potrebbero restare
A fare quello che l'individuazione fa
Sappiamo benissimo che dal punto di vista sanitario
I medici si stanno accorgendo che non esiste vecchiaia dicono beati loro dei avevate è che tutte le malattie che colpiscono i vecchi possono colpire anche i giovani questo una discussione normalmente naturalmente col passare degli anni aumentano le probabilità che neri colpiscano delle malattie ci sono delle forme Visco erosi nel tessuto intercellulare
Che sono molto discutibili insomma tutto questo dico
Che una volta che si rimuove perlomeno una buona parte di quello che era il problema vecchiaia
In tempi
Dal punto di vista sanitario o meno organizzi si affaccia immediatamente un contrasto maggiore con le classi giovani
Uno squilibrio maggiore nella società giusto che i partiti politici governi i Parlamenti affrontino questo problema secondo il tema che gli abbiamo dato noi da emarginati a protagonisti a favore degli anziani
Ora stiamo qui abbiamo per esempio prima di inizia o un semplice chi vuole iscriversi a parlare ci mandi un pezzettino di carta beh io oggi e domani scriva le sue preferenze
Però qua c'è Ermanna un telegramma vi Ermanna Greco consigliere regionale della Calabria che ci dice membri presente importante convegno nazionale anziani nell'esprimere compiacimento per una significativa iniziativa ma concomitanza convocazione del Consiglio per l'eventuale me lo impedisce
Auguro a tutti buon lavoro Ermanno Iveco ora
Ore otto precisazione sui occupazione no devo precisare
Che estensione
Assolvere grazie scoperti garantisce infatti
Intesa dove attuale Claudio legge finanziaria del verbale dal più
Quindi Venezia presenti Bosone raffinato
Ma insomma veicolo incisore assenza giustificata con l'augurio che il serpentone semmai qualche cosa una tutta
No e
Do la parola a Agostino Marianne no scusa a Mario mezzanotte scusa non ovvia stasera Amaglio mezzanotte responsabile della sezione sindacale del nostro partito
Con questo convegno promosso dalla direzione ci proponiamo di rilanciare l'interesse soprattutto l'iniziativa del partito sulla condizione degli anziani nel nostro Paese
Non si tratta certo della scoperta di un nuovo terreno d'impegno
Ma più semplicemente di rinnovare aggiornandolo un interesse che si è tradotto nella stesura di un progetto anziani e di un disegno di legge presentato nella passata legislatura con questo convegno ci proponiamo di dare operatività all'impegno del partito riproponendo aggiornando le scelte individuate restituire come dice il titolo del nostro convegno un protagonismo agli anziani
Che non sia solo il risultato della denuncia della loro condizione però attraverso il loro reinserimento in tutti i campi della vita economica culturale e sociale del nostro e ci proponiamo altresì di dare continuità d'iniziativa del partito coordinandone i propri interventi attraverso il coinvolgimento di tutte le strutture a livello periferico
Va detto che il nostro contributo di partito negli enti locali e nel Parlamento e quello dei militanti socialisti nel sindacato nelle osservazioni di massa
è stato in questi anni determinante per evidenziare e risolvere almeno parzialmente i problemi più scottanti della condizione materiale umana sociale e culturale di milioni di pensione e gli anziani
Il problema degli anziani per i nuovi aspetti che essa assume sul piano quantitativo e qualitativo è divenuto un problema molto impegnativo Cassuto un carattere generale e nazionale che di fronte al quale si trovano le società industriali e postindustriale ciò che ha conferito al problema degli anziani le caratteristiche attuali sono state le modificazioni demografiche delle trasformazioni del sistema produttivo della nostra società
Le prime sono il risultato della diminuzione della mortalità e soprattutto della natalità le seconde sono la conseguenza del vasto processo di industrializzazione e di inurbamento della popolazione
Nascere di meno e dire più a lungo hanno prodotto e le statistiche lo dimostrano ampiamente un risultato che è sotto gli occhi di tutti l'invecchiamento della popolazione
Alcuni dati servono più di ogni altro ragionamento a mettere in luce questa tendenza
La popolazione ultrasessantenne nel cinquantuno rappresentava il tredici virgola sei per cento di tutta la popolazione residente
Nel sessantuno la percentuale era salita al quindici virgola sette per cento nel settantuno al sedici virgola otto per cento nell'ottantuno al diciassette virgola quattro per cento le previsioni al due mila e uno stage stimano che per effetto della diminuzione delle nascite gli ultrasessantenni raggiungeranno il ventidue virgola due per cento
Di essi il sedici virgola due per cento sarà rappresentato da persone che avranno superato il sessantacinquesimo anno di età
Del resto tale tendenza emerge con chiarezza anche se si prende in esame la popolazione con più di ottanta anni di età
Nel cinquantuno gli ultraottantenni erano duecentodiciannove mila maschi duecentonove mila femmine nell'ottantuno i maschi ultraottantenni sono quattrocentoquaranta mila e le femmine sci ottocentosettantacinque mila le previsioni al due mila uno danno cinquecentosettantacinque mila maschi e un milione e cento trentotto mila femmine
Che tali tendenze democratiche almeno nelle dimensioni che abbiamo di fronte non fossero state previste da demografico politici e sindacalisti appare fuori discussione
Come lo è il fatto che il loro affermarsi crea problemi enormi sul versante economico ma anche su quello politico e umana
Essere coscienti dei problemi drammatici che dovremo fronteggiare e consapevoli che non esistono soluzioni facili non può significare però essere indotti a giudicare negativamente risultati che rappresentano invece un grande successo
L'invecchiamento della popolazione il frutto di grandi battaglie di progresso civiltà e modernizzazione
La storia ricca di insegnamenti che dimostrano che anche i successi possono ritorcersi contro chi ha duramente lottato per realizzarli
Ma ciò può avvenire solo quando non si è in grado di apprezzarle fino in fondo la portata e quindi di padrone Charlie
Se dichiararsi riformisti moderni oggi un senso lo ha proprio nel dimostrare la capacità di misurarsi con i problemi nuovi che emergono dalla società
I processi di modernizzazione del Paese hanno avuto effetti molto vistosi poiché essi hanno indotto una vera e propria rivoluzione nel costume come nelle relazioni sociali
Questi processi hanno inciso profondamente sulle condizioni della popolazione anziana
Nella società del dopoguerra l'anziano sopportava condizioni materiali incommensurabile mente peggiori di quelle attuali ma godeva di una condizione molto più gratificante in termini di ruolo rispetto alla famiglia ed anche alla società
La civiltà contadina segnava infatti all'anziano un ruolo di guida della famiglia e alla famiglia un ruolo importante nell'economia
L'industrializzazione ha significato attivazioni di grandi processi migratori dal sud al nord dalla città alla campagna
Gli anziani o sono rimasti soli in piccoli paesi popolati di vecchi quando comunque preso la via dei grandi centri urbani dove anche di costruire un minimo di relazioni sociali è stato molto duro e difficile
L'industrializzazione e modernizzazione non significano però sono fatti negativi
Col passare degli anni anche grazie alle lotte sindacali e politiche oltre che ai progressi della scienza e della medicina molta più attenzione è stata dedicata alla salute della gente
Ritmi di lavoro più sopportabili ambiente comunque meno inquinanti un minimo di prevenzione e cure più efficaci hanno prodotto il risultato di un costante aumento della vita media contemporaneamente un altro processo andava avanti grazie soprattutto alla lotta delle donne veniva in primo piano il problema di una maternità non più subita Comi posizione divina ma alla quale poter fa ricorso in modo libero e cosciente
Parliamo ovviamente di tendenze di fondo che tali rimangono anche se non mancano situazioni contraddittorie
Se il processo di modernizzazione ha prodotto l'invecchiamento su vasta scala che nel breve tempo comporterà una modifica sempre più accentuata della struttura della popolazione per età
è anche vero che è risultato più grave di tale processo è stato quello che ha portato le persone anziane a rimanere fuori o dal lavoro in senso stretto o da lavoro ufficiale
E ad essere perciò esposte o a difficili problemi di adattamento sociale ed economico o alla mancanza di tutela
In conformità a un tale risultato che si è caduta nel risultato si è sviluppata la legislazione del lavoro e quella previdenziale che hanno preso in considerazione l'anziano al di fuori del processo produttivo
Ma nonostante ciò l'anziano ha naturalmente espresso una tendenza a rimanere nel mercato del lavoro anche oltre l'età del pensionamento che come sappiamo in Italia e tra le più basse d'Europa
Una tendenza che non raccolta ancora dall'attuale legislazione del lavoro e dalla politica contrattuale finisce per trovare ISPO con il lavoro nero dove si trovano altri soggetti deboli come le donne e i giovani
Per contro un tale risultato che dobbiamo misurarci
Sapendo che la spinta a tenere fuori Ian dagli anziani dall'attività lavorativa può diventare più forte in una fase di crisi economica e quindi occupazionale come quella che stiamo vivendo
In cui i portatori di una nuova offerta del lavoro possono premere per fare accettare la scelta dell'uscita anticipata e definitiva di persone avanti negli anni
C'è da respingere inoltre luogo comune tu dominante che interpreta la divisione tra cittadini attivi e non attivi nel senso che quando non si è più attivi non si partecipa cioè la produzione alla creazione di ricchezze profitto si diventa automaticamente un consumatore un cittadino di serie B
Per i sostenitori della politica del rigore Finazzer spesso gli anziani in effetti sono solo un grande fratello una massa enorme di persone pressoché inutili che non potendo essere eliminate vanno assistite a livello di mera sopravvivenza magari con grande spirito di carità
Questo luogo comune rischia di imporsi anche perché le soluzioni alternative viste le dimensioni economiche politiche del problema diventano sempre più complesse
è anche vero che questo luogo comune si scontra con forti resistenze di ordine morale
C'è sempre più gente che sostiene che non è giusto trattare gli anziani come vengono trattati nella maggioranza dei casi si motiva questa critica il nome dei meriti passati delle persone si ritiene cioè che non sia giusto trattare male chi tanto ha dato attraverso una vita di sacrifici
Il punto di approccio delle forze riformiste deve essere radicalmente diverso
Non intendiamo certo disconoscere i sacrifici di ieri il contributo dato in passato nel campo del lavoro della famiglia delle lotte per la democrazia da milioni di anziani non va certamente dimenticato
Il problema però che abbiamo di fronte è quello di prendere coscienza che la popolazione anziana rappresenta un patrimonio che non va disperso che non bisogna rinunciare alla utilizzazione della capacità professionale e dell'esperienza degli anziani
E se sul piano morale politico ma anche professionale una risorsa una risorsa che va utilizzata pienamente se davvero si intende sulle macerie dello stato assistenziale avviare la costruzione di un moderno Stato sociale
Partire da questo presupposto non significa operare una drastica semplificazione di un problema che invece è molto complesso
Se è vero infatti che in generale gli anziani soffrono di una comune condizione di emarginazione di perdita di ruolo
è pur vero che all'interno di tale condizione esistono poi situazioni molto differenziate per quanto attiene alla condizione esistenziale
Esiste infatti l'anziana ancora integro nel fisico e nella mente come esiste quello che ha subito parziali menomazioni esiste infine l'anziano non autosufficiente
Esiste l'anziano con la pensione al minimo o con la pensione sociale ed esiste l'anziano con una pensione che permette una vita dignitosa ed autonoma
Esiste l'anziano che conserva un ruolo importante in attività lavorative di famiglia nelle attività sociali e quello che si arrangia in mille lavoretti pelato arrotondare il magro reddito
E infine esiste l'anziano completamente inattivo
Che passa le giornate a domandarsi che senso ha tramite
Si tratta quindi di impostare un'azione riformista di ampio respiro e di operare scelte che tengono conto di una realtà estremamente articolato
Nel maggio del mille novecentosettantanove il partito elaborò un suo progetto anziani una parte del quale fu poi trasformata in progetto di legge presentato al Senato
Anche se quattro anni e mezzo orsono la situazione si presentava in modo certo molto più confuso rispetto agli ad oggi il Progetto mantiene intatta la sua validità almeno per quanto riguarda gli orientamenti di fondo
Già allora veniva posto il problema dell'elevamento dell'età pensionabile
Dell'esigenza di rendere sempre più morbido il distacco dal lavoro del reinserimento degli anziani o se preferite della loro utilizzazione per attività socialmente utili e liberamente scelte
Per quanto riguarda l'utilizzazione degli anziani dei lavori socialmente utili venivano individuati anche i terreni di prima sperimentazione
Un'attenzione particolare veniva dedicata al tema del diverso utilizzo del tempo libero
Va precisato ancora una volta che quando ci si riferisce agli anziani parlare il tempo libero rappresenta spesso una forzatura
Più che di tempo libero ci sembra giusto parlare di tempo vuoto dentro al quale gli anziani hanno la consapevolezza di essere degli emarginati e una polo senso di inutilità e di solitudine
Il progetto conteneva e per certi versi mantiene un valore di anticipazione rispetto all'emergere dei all'emergere con grande rilevanza di una questione anziani
Nel prendere atto della validità dei contenuti di fondo del Progetto c'è semmai da rammaricarsi di un impegno non sempre adeguato da parte del partito per verificarlo nella realtà
Sarebbe tuttavia ingiusto ignorare i passi avanti realizzati sul piano dell'impegno degli anziani in attività socialmente utili abbiamo molte esperienze alle quali non riferirci
Musei scuole giardini assistenza domiciliare ecologia questi i settori dove il reinserimento è stato realizzato
Esperienze parziali delle quali sarà bene discutere limiti e prospettive
Per quanto riguarda il problema del tempo libero ho tempo vuoto abbiamo avuto l'esperienza dei Centri azione anziani dei club delle attività turistico-ricreative dei corsi musicali delle attività fisico sportivi eccetera
Enti locali sindacati Arci a x hanno nei vari campi delle attività culturali e ricreative profuso notevoli impegno
Se vogliamo però uscire dal campo delle sperimentazioni ed entrare in quello del Progetto per l'avvenire occorre fare chiarezza su alcuni punti
E
Occorre che siano sempre più gli anziani a promuovere e ad Audi autogestire le iniziative mettendosi così al riparo dei ritorni di paternalismo di esistono attività esempio assistenza domiciliare attività culturali eccetera che non possono essere caricate ulteriormente sulla finanza pubblica
Occorre pensare ad attività gestite dagli anziani per le quali almeno una parte del costo sia sopportata dai beneficiari
In questa prospettiva a partire dal Progetto e dalla proposta di legge già presentate
Ma soprattutto dagli orientamenti che emergeranno in questo convegno andrà valutata la possibilità di iniziative legislative serie a livello nazionale regionale
Abbiamo sempre sostenuto che a determinare la qualità della condizione anziana non concorrevano solo agli aspetti materiali e cioè trattandosi di anziani il livello delle pensioni
Siamo tuttavia consapevoli che quello del livello delle pensioni è il problema più scottante per milioni di anziani che percepiscono redditi che non sono sufficienti neppure a garantire la sopravvivenza
Siamo anche consapevoli che ormai che è ormai indilazionabile creare le condizioni per evitare che il sistema previdenziale vigente faccia bancarotta
Come partito abbiamo da tempo indicato nella separazione dell'assistenza dalla previdenza
Nella unificazione parificazione dei criteri di accesso alla pensione in modo da garantire a parità di anni di lavoro e di contributi versati lo stesso trattamento pensionistico
Le linee di una moderna riforma previdenziale
Il governo cerca di muoversi coerentemente in questa direzione già con i primi provvedimenti lo stava facendo con le proposte per il riordino le scelte del Governo hanno sollevato consensi per quanto riguarda le scelte generali ma anche critiche e proteste per quanto riguarda i singoli provvedimenti
Sul problema della previdenza in generale abbiamo previsto una comunicazione apposita che servirà a chiarire meglio il nostro punto di vista dico solo che le misure che in questo campo il governo porta avanti sono contenute in tre provvedimenti il decreto legge quattrocentosessantatré la legge finanziaria e il disegno di legge in corso di preparazione sulla riforma generale delle pensioni di cui il ministro ha già annunciato le linee guida che ricalca un'impostazione socialista
Provvedimenti che se anche singolarmente possono sollevare richieste di aggiustamento come il caso del decreto quattrocentosessantatré per la prima volta affronto la materia in modo coordinato
Va sottolineato che questi sono i primi provvedimenti ispirati al giusto criterio di separazione tra l'assistenza e la previdenza si tratta di quella separazione invocato dalle forze riformatrici e dei sindacati che hanno sempre denunciato la confusione fra i due campi di politica sociale come causa della sperequazione nelle prestazioni e del dissesto finanziario dell'INPS
Sotto questo aspetto il giudizio non può che essere positivo
Cioè è quanto mai necessario proseguire sulla strada del perfezionamento degli strumenti fiscali
Affinché il criterio di erogazione delle prestazioni dalle pensioni minime agli assegni familiari sulla base del parametro del reddito dei cittadini produca quei risultati di giusta è reale eguaglianza che tutti auspichiamo
Come ha richiamato molte volte lo stesso presidente del Consiglio Craxi vi sono ancora larghe fasce di alcune categorie di lavoratori commercianti artigiani liberi professionisti imprenditori che non compiono il loro dovere nei confronti del fisco
Ciò allarga le distanze sul piano contributivo tra lavoratori dipendenti e quelli che svolgono attività imprenditoriali autonome i quali hanno denunciato mediamente un reddito addirittura inferiore a quello degli stessi lavoratori loro dipendenti
Far funzionare dunque la leva fiscale diventa la priorità delle priorità rispetta ogni altro discorso sul risanamento della finanza pubblica
Una volta imboccata la strada della divisione tra assistenza e previdenza proprio per avviare nella previdenza l'introduzione di misure di giustizia e di razionalità
Non si poteva non rivedere il sistema delle indicizzazioni percorsi per correggere gli effetti sperequativo chiese hanno introdotto la legge finanziaria lo ha fatto proponendo di legare l'indicizzazione al tasso reale d'inflazione
Se il merito la percentuale di copertura c'è da auspicare che questa garanzia sia la più larga possibile per non riprodurre nuove soliti appiattimento va detto che non è la messa in discussione del meccanismo di indicizzazione che deve allarmare se si continua a definire tabù meccanismi di protezione economica qual è la contingenza si finisce per scambiare i mezzi perfino i punti fermi non sono le indicizzazioni ma sono altri tra questi al primo posto la difesa del reddito reale dei lavoratori dipendenti e dei pensionati e partendo da questi presupposti che noi dobbiamo essere disposti a discutere tutti i problemi che ci vengono posti dalla nuova situazione economica
Risulta evidente scelto che una tale misura relativa all'indicizzazione delle pensioni
Avrebbe destato minor preoccupazione se essa fosse stata adottata nel contesto di un riesame generale come si afferma di volere dei meccanismi di indicizzazione anche salariali e di ogni altro tipo di indicizzazione
E perciò necessario che il governo affronti al più presto questo problema con il sindacato gli imprenditori per raggiungere un'intesa secondo la filosofia e le linee indicate dall'accordo del ventidue gennaio
A ben guardare la messa sotto controllo di tutti gli automatismi compreso quello delle Cannone automatismi che rischiano di far saltare tutte le previsioni
Apre la strada al rilancio della contrattazione tra le parti sociali e tra queste il governo nella quale la categoria dei pensionati potrà avere una propria autonomia negoziale
Il rilancio della contrattazione anche in questo settore quello dei pensionati appunto se ci sarà nullo valuteremo comunque fatti estremamente positivo
In quanto si rivelerà più valido degli automatismi sia sul terreno della difesa economica della categoria e perché capaci di realizzare il governo del sistema previdenziale attraverso la partecipazione dei sindacati dei pensionati
Nel disegno di riforma generale della previdenza che il ministro del lavoro presenterà tra breve
Si affronta anche il tema del limite dell'età pensionabile
Sarebbe fuorviante giudicare questa misura solo con una misura rispondente alle necessità di risanare l'INPS
L'elemento del limite dell'età pensionabile è un problema
Il l'elevamento del limite dell'India dell'età pensionabile è un problema con il quale sono costretti a misurarsi tutti i Paesi industrialmente avanzati dove il rapporto tra coloro che sono usciti dalle tattica e coloro che lavorano cresce nel tempo facendo sì che gli anziani sempre più numerose e meno attivi debbono essere sostenuti da un numero sempre più ridotto di adulti
Sul piano generale occorre prendere atto che siamo oggi di fronte all'esigenza di cominciare a ridiscutere globalmente il rapporto tra tempo di vita e tempo di lavoro
In questo quadro anche il problema dell'elevamento dell'età pensionabile assume tutt'altro significato da quello di un pur necessario intervento del risanamento del bilancio previdenziale
Il punto dal quale partire non è perché però il bilancio previdenziale ma la condizione odierna
Il limite di sessanta anni era stato giudicato accettabile giusto in una società dove si viveva mediamente molto di meno
Così come la differenza di età pensionabile tra uomini e donne era ancorata concetti che le stesse rivendicazioni delle donne rendono sorpassati
Oggi non solo si vive più a lungo ma le condizioni psicofisiche del sessantenne sessantacinquenne settantenni sono molto migliori rispetto a quelle del passato
Bloccare seccamente il rapporto tra cittadino e lavoro a sessanta anni rappresenta molto spesso un doppio danno per la collettività e per l'interessato
Fermo restando dunque il principio che l'accesso alla pensione possibili in una fascia di età cinquantacinque sessantacinque anni
E non quando si vuole ciò che deve essere ripensato secondo il partito socialista il rapporto del singolo con l'attività lavorativa in funzione dell'età
Di conseguenza deve essere rivisitato il meccanismo che espelle automaticamente i lavoratori dal processo produttivo al raggiungimento dell'età che dà diritto alla pensione
Il problema non è quello di mettere in concorrenza giovani anziani
Ma di prendere atto che proprio perché viviamo in una situazione di risorse scarse destinata a protrarsi nel tempo da un punto di vista economico la risorsa lavoro intesa complessivamente va utilizzata al meglio
Si può obiettare che ci avviamo rapidamente verso una situazione che ridurrà ulteriormente il lavoro necessario e anche di questo siamo convinti
Ad una riduzione del lavoro necessario occorre far fronte ridiscutendo appunto l'intero rapporto tra tempo di vita è tempo di lavoro
Imboccando con coraggio la strada dei contratti di formazione
Dei periodi di studio lavoro del part-time degli anni se apatici dell'allunaggio morbido alla soglia della pensione in questa direzione può essere riconsiderato ad esempio il periodo di ferie spettanti ai lavoratori per aumentarne la durata a partire dal cinquantesimo anno
Della riduzione dell'orario di lavoro che va affrontata però non perdendo di vista il vincolo rappresentato dalle esigenze della competitività delle produzioni nazionali
Molte forme di assistenza oltre ad essere inadeguate hanno il marchio inaccettabile della carità e del paternalismo
L'assistenza viene vissuta da chi la elargisce spesso come una grazia da utilizzare oltretutto a fini di consenso e da chi la riceve come una concessione
Imporre il principio dell'assistenza come diritto per tutti coloro che ne hanno bisogno significa operare una drastica semplificazione dei canali di erogazione dei metodi usati e anche delle disponibilità finanziarie in questo campo le case di riposo le mense pubbliche i sussidi alle famiglie tutto dovrebbe essere ridiscusso
Esistono anche forme di assistenza mascherate che fanno aggredite da più vistosa è sicuramente quella che porta ad utilizzare sempre più le strutture ospedaliere per supplire alle carenze di case albergo di assistenza domiciliare eccetera
Sulle strutture ospedaliere non si scaricano non soltanto gli effetti perversi di tale carenze
Occorre anche prendere atto che la mancanza di una politica di prevenzione
L'esistenza di strutture efficaci in grado di operare da filtro sul territorio
Fanno sì che decine di migliaia di anziani che non avrebbero affatto bisogno finiscono per essere ricoverati con gravi danni per tutti gli utenti del servizio sanitario nazionale
E mi sembra quanto mai e mi sembra quanto mai attuale la denuncia puntuale del progetto anziani su questo punto
L'assistenza per queste categorie si affermava nel Progetto è una mistificazione lo sono i servizi ospedalieri perché i ricoveri in ospedale sono spesso una risposta sbagliata ai diversi bisogni dell'individuo non soddisfatti in altra sede
Un vecchio e solo lo sui ricoveri in ospedale
Non ha un alloggio decente piano accolto in ospedale
Ha un reddito insufficiente a garantire un minimo vitale trascorre dei mesi in ospedale i figli conviventi vanno in vacanza il padre parcheggiati in ospedale mi pare che la denuncia di questa situazione rimane attualissima
Il problema della difesa della salute non è mai stato così al centro di dibattiti e di provvedimenti come in questi ultimi anni
Lo è stato nel momento di elaborazione di definizione del disegno del servizio sanitario e soprattutto dopo l'entrata in vigore della legge per le difficoltà che ha incontrato la riforma sanitaria nel soddisfare le attese dei cittadini
La riforma sanitaria puntando sulla prevenzione come elemento innovatore di tutto il sistema sanitario e con l'organizzazione dei servizi su base territoriale che trovò l'unificazione nell'ambito delle unità sanitarie locali
Ha immaginato le condizioni organizzative per rispondere adeguatamente non solo ai vari bisogni della popolazione ma soprattutto ai bisogni degli anziani
Lo ha fatto ponendo fra i suoi obiettivi la integrazione tra momento sanitarie momento sociale
E cioè ipotizzando accanto alle strutture sanitarie in senso stretto la creazione di nuovi moduli di assistenza sociale integrata e di sostegno agli interventi sanitari veri e propri
Questo in una concezione della malattia che rivela tra le cause anche fattori tra le sue cause anche fattori ambientali sociali genico alimentari eccetera
E che richiede pertanto una cura medico sanitaria che deve essere coadiuvata soprattutto per quanto riguarda gli anziani per interventi di carattere assistenziale
Tuttavia il quadro che offre la riforma sanitaria presenta aspetti di gravissima inadeguatezza che lo stesso presidente del Consiglio Craxi ha denunciato il suo discorso alla Camera
I recenti provvedimenti governativi contenuti nel decreto legge recentemente approvato e nella legge finanziaria con l'esame del Parlamento se non completano l'intervento sulla riforma sanitaria e non erano i loro obiettivi
Certamente avviare in modo organico iniziativa per superare i ritardi disfunzioni nell'attuazione del servizio sanitario nazionale
Se è vero infatti che le disfunzioni del servizio sanitario erano da imputarsi anche l'indeterminatezza del fabbisogno finanziario responsabile anche della prassi del piè di lista allo sbilanciamento dei criteri di ripartizione del fondo sanitario
E al volume Della speso sperate ospedaliere farmaceutica
E sicuramente fuorviante e ingiusto considerare i provvedimenti governativi dettati dall'esclusiva logica dei tagli e dello smantellamento dello Stato sociale
L'esperienza di questi anni ha fatto venire alla luce in modo incerto che ci sono sprechi nella spesa e che ci sono disfunzioni nei servizi imputabile errori di gestione
Questi errori si possono certo correggere stabilendo all'inizio dell'anno per le regioni e le USL gli importi ad essi assegnati e su tale base si possono adottare le scelte programmatiche
In questa direzione vanno i provvedimenti
E in questo modo ci si pone sul piano della responsabilizzazione dei centri di spesa responsabilizzazione che necessari in qualsiasi San economia i provvedimenti intervengono anche in modo da spingere le USL a qualificare la loro organizzazione e a responsabilizzare le gestioni porre mano come il Governo sta facendo per correggere alcuni aspetti dell'impianto organizzativo e gestionale della riforma
Non significa affatto mirare allo svuotamento della riforma Ninfa Rizzari più del dovuto il problema degli inutili consumi e della in produttività della spesa sanitaria
è un fatto che se non si affrontano questi aspetti che sono evidenti non immaginari saranno proprio i gruppi sociali come gli anziani ad essere danneggiati da un cattivo uso delle risorse disponibili
Vuole andare tutto a tutti ha detto nel suo discorso il presidente del Consiglio Craxi da Romano e da me in modo insufficiente a chi ne ha più bisogno degli altri è una contraddizione troppo grande per essere lasciata indisturbate
La certezza del fabbisogno finanziario
Il varo delle norme del Piano sanitario nazionale per cui metteranno così di intervenire anche su una diversa programmazione della spesa che attualmente vede fortemente penalizzato l'aspetto preventivo e quello degli investimenti per l'adeguamento e il rinnovo tecnologico delle strutture sanitarie
Per migliorare la condizione dell'anziano rispetto all'assistenza sanitaria e convinzione del PSI che è indispensabile agire su più fronti
Dalla prevenzione alla di ospedalizzazione dalla dimora protetta all'assistenza domiciliare a seconda dell'esigenza dell'anziano valutata globalmente
Fino a questo punto della relazione
Mi sono soffermato prevalentemente sugli aspetti materiali della condizione anziani convinto che su di uno degli aspetti affrontati vi siano iniziative da prendere proposte da avanzare modifiche da introdurre
Esiste un altro campo di impegno sul quale più problematico esprimersi in termini di iniziative concrete
E sul quale tuttavia una moderna forza socialista animata da una chiara volontà di rinnovamento non può assolutamente fare a meno di riflettere e di impegnarsi
Mi riferisco all'insieme dei problemi che per comodità di esposizione potrebbero essere definiti esistenziali
Problemi che per la popolazione anziana non sono affatto marginali
Essi riguardano i rapporti interpersonali i bisogni affettivi e sessuali la solitudine e il senso di inutilità
Rispetto ad essi vorrei soltanto riproporre alcuni concetti generali sulla base dei quali fare i conti con la condizione anziana nel suo complesso e non sono con alcuni aspetti di essa
Come socialisti non dovremmo accettare per quanto riguarda gli anziani la suddivisione in terza e quarta età secondo una classificazione oggi alla moda
La vita è una è indivisibile invecchiamento il prolungamento naturale del ciclo della vita
Non ci sono scadenze anagrafiche unificanti per quanto riguarda il bisogno il modo di sentirsi e di rapportarsi con gli altri
Non ci sono del resto scadenze anagrafico unificanti neppure per quanto riguarda lo stato psichico e fisico delle persone
Il bisogno di sentirsi utili assi agli altri quello di affetto la voglia di essere protagonista sono i nuovi fin dalla nascita possono manifestarsi con piume intensità in determinati periodi non ha scadenze anagrafiche
La mancanza di ruolo il senso di inutilità sono le cause più inquinanti della salute dell'anziano
Il rapporto insistito col medico l'uso massiccio di farmaci e di analisi niente affatto scoraggiato dei medici che anzi tendono ad incentivarlo sono conseguenza diretta della perdita di ruolo ed identità
Se questi fenomeni che tradotto in concreto significa o tristezza e solitudine angoscia e cioè tante infelicità sono fenomeni reali comune ad una massa enorme di anziani
Il compito per una moderna forza socialista e riformista che voglio operare tra gli anziani diventa difficile grandemente Complesso ma sicuramente esaltante
Paternalismo e atteggiamenti caritativi vanno decisamente sconfitti
Il PSI deve sapersi rivolgere una massa enorme degli anziani non tanto per quello che si sono stati per quanto hanno dato alla società
Ma per quello che si possono essere una molla potente di trasformazione di moralizzazione di umanizzazione di una società che ormai sulla soglia del totale imbarbarimento
Qualcuno ha affermato che il grado di civiltà di una società si misura dal modo come vengono trattati gli anziani
Si tratta di un'osservazione giusta ma che può risultare fuorviante se accreditati
Se accredita un uomo di di nuovo una visione degli anziani come massa passiva oggetto di iniziativa fardello pesante per la società
Sollecitare ad ogni livello la partecipazione il protagonismo degli anziani
Non può quindi per i socialisti rappresentare una gentile concessione ad una parte debole priva di un reale potere contrattuale magari in nome di generosità o sensi di colpa personali o al massimo più nuovo umanesimo socialista
Certo siamo uomini anche questi compagni queste componenti sono presenti nuovi ma il dato principale dal quale deve partire la nostra azione in difesa e per il riscatto delle popolazioni anziane
E la convinzione che la Società ad avere bisogno degli anziani molto più di quanto essi non abbiano bisogno della società
Proprio perché consideriamo gli anziani potenziali soggetti attivi in quanto portatori di esigenze che si identificano con quelli della collettività
Pensiamo che il loro ruolo sia quello di essere presenti nella politica nel sindacato nella cultura nella vita sociale utilizzando gli stessi strumenti che utilizza tutti gli altri lavoratori
Per quanto ci riguarda dobbiamo favorire con ogni mezzo la nascita di strumenti che sollecitino rendono possibile il protagonismo degli anziani
Va detto che molti sono i quadri di partito amministratori locali deputati sindacalisti uomini di cultura e di spettacolo socialisti che hanno in questi anni dimostrato una grande sensibilità verso la condizione anziana
Quando ci rammarica legge rammarichiamo che sia spesso mancato un coordinamento le nostre forze che permettesse di massimizzare i risultati e di garantire la necessaria socializzazione delle esperienze più avanzate
è ben lontano dall'un'idea di ricondurre tutto sotto l'ombrello del partito siamo invece per il massimo di articolazione delle iniziative e per il riconoscimento della piena autonomia di tutti gli strumenti di aggregazione che gli anziani andranno a costruirsi siamo invece per il massimo di articolazione
Tantissime sono le iniziative che istituzioni partiti sindacati associazioni culturali e ricreative gruppi di cittadini hanno realizzato in direzione degli anziani
Si è trattato spesso di iniziative molto positive anche se non sempre scevre da atteggiamenti paternalistica
Esiste ancora infatti
Una forte tendenza a promuovere iniziative per gli anziani anziché iniziative assieme agli anziani che mirano a creare le condizioni per diventare sempre più iniziative degli anziani
Non si tratta di disconoscere quanto è stato fatto
Né di annullare quanto è già in cantiere nelle singole realtà
Il problema e di ricondurre le singole iniziative dentro un grande disegno di trasformazione lo stato sociale che vogliamo costruire
Per quanto riguarda la nostra iniziativa
Siamo ben consapevoli che si tratta di un impegno di lungo periodo
Ma proprio per questo pensiamo che un impegno di lungo periodo possa essere espresso solo da strutture di partito che operano permanentemente in modo coordinato in questo settore
Ciò permetterà di promuovere ad ogni livello le politiche per gli anziani non ricorrendo non rincorrendo le eventuali proposte delle istituzioni di altre forze politiche sociali né improvvisando
Chiamato sulle tematiche degli anziani a partire dalle indicazioni che scaturiranno da questo convegno in tal modo si potrà svolgere un utile lavoro nei confronti delle istituzioni degli altri gruppi sociali e politici misurandosi con essi sul terreno delle proposta il secondo permetterà al partito di ricevere dall'attività degli organismi periferici un flusso di informazioni dispetti esperienze interventi che non solo qualificherà il suo lavoro in sede parlamentare ma potrà essere in grado sulla base di esse di condurre quelle necessarie verifiche degli orientamenti e delle posizioni già maturati
Partendo da queste considerazioni cresce è necessario che già al termine di questo convegno venga nominata una commissione nazionale composta dai responsabili gli uffici della direzione del coordinamento delle politiche sociali delle sezioni sindacali
Insieme ai compagni che seguono le tematiche degli anziani a livello regionale e negli organismi di massa
Questa Commissione anche avvalendosi dei contributi dei gruppi di lavoro e portando avanti le riflessioni sulle tematiche degli anziani potrà essere in grado di sostenere l'iniziativa del partito nel Governo e del Parlamento ed ogni altro ripeto
L'importanza degli interventi sul territorio per un'efficace politica degli anziani
Dire che ci impone di costituire anche a livello regionale provinciale commissioni e gruppi di lavoro in grado di arricchire quantitativamente e qualitativamente l'azione del partito in questo campo
Per quanto riguarda le scadenze
Sarebbe già un risultato positivo se riuscissimo ad aggiornare in tempi rapidi le nostre posizioni anche in merito a possibili iniziative legislative
E se lavorando seriamente e coinvolgendo migliaia di anziani
Fossimo in grado di affrontare le elezioni comunali provinciali e regionali del Piero centottantacinque con programmi non più generici ma precisi per quanto riguarda la condizione anziani
Programmi quindi che dobbiamo concepire quale momento culminante delle iniziative che partito da subito è chiamata a portare avanti per recuperare un rapporto attivo e positivo col mondo degli anziani
Solo se percorreremo la via dell'impegno serio e concreto tra la gente sui problemi che la riguardano ne siamo convinti
Creeremo le condizioni per recuperare quel rapporto con la società civile che la condizione premessa dell'affermazione del partito quale forza protagonista nel futuro del nostro Paese
Nell'augurarvi un dibattito all'altezza dei compiti dovremmo assumerci come partito vorrei concludere ricordando quanto Fernando Santi andava sostenendo soprattutto nell'ultima fase del suo intersindacale
Santi con la bonarietà il sarcasmo che lo contraddistingueva
Ci ricordava spesso che eravamo usciti a eravamo riusciti a far ridere la gente più a lungo ma non a farla vivere meglio segnalando così un'esigenza che qualcuno ha poi riassunto nello slogan aggiungere vita agli anni
Dopo aver raggiunto anni alla vita
Santi segnalava Dora una contraddizione che ancora oggi pesa sulla pelle di milioni di anziani
Una contraddizione che dobbiamo incominciare a sanare
Non il nome del passato ma dell'esigenza di costruire una società nella quale per tutti sia più facile e più gratificante vivere
Quindi cerchiamo per una sua relazione improduttiva
Nostro il compagno Mario mezzanotte
Alla luce
La relazione del
Rivoltagli rampante non soltanto all'Energia dal partito
Ma alla legislazione generale parlamentare ed il governo
Proviamo oltreché scortese
Significativa l'adesione a questo convegno
Bene senatore Giuseppe burrasca che delegato nazionale del movimento degli anziani nella Democrazia Cristiana favorisce di qualche parola senatore Moira saremmo grati
Amici socialisti
Io sono grato al Mario mezzanotte
Per avermi invitato a questo convegno
Al quale sono venuto un lontano ricordo
Io sono stato col vostro compagno mio carissimo amico
Rodolfo Morandi
Qui si sente vicepresidente devolve nel Comitato di Liberazione Nazionale altri italiani
Ed in questa veste ed è anche l'incarico di trattare la resa di Mussolini
Ho voluto
Citare questo fatto
Perché con Rodolfo Morandi Convertini con gli altri amici del Comitato di Liberazione noi ci battemmo
Nell'auto della Resistenza per la liberazione
Era la liberazione dell'occupazione tedesca
Era la liberazione di quello fascista
E allora la liberazione dai tanti bisogni
Nei quali vi valor poco italiana
Ma oggi hanno inciso giallisti amici anziani siamo qui tutti assieme con gli stessi comuni propositi
Per un'altra liberazione
Quella che
Indicata in questo vostro titolo e che io definisco la liberazione invia agli anziani dall'emarginazione gliela può anticipo
E qui non c'è differenza tragga nostri diverso ideologia
E io penso che come allora durante la Resistenza
Fu muniti di socialisti è stato tonici democristiani e comunisti liberali monarchici gente comunque partito e senza partito
Così anche oggi per la liberazione degli anziani dall'emarginazione possiamo io penso di poter affermare che con buoni dobbiamo essere tutti uniti perché si tratta di un grande problema un uomo lei è al di sopra di ogni differenza ideologica perché attiene all'insistenza di tante persone che ormai la società ha messo al bar
Mezzanotte ha fatto delle considerazioni che io condivido
Perché potrei accettarle tutte dal mio punto di vista perché al tempo dei problemi fondamentali degli anziani
Ma a mezzanotte non ha fatto cenno col quale io voglio un certo senso concludere queste icone questo mio intervento mezzanotte non ha detto quella che a mio avviso e la forza con la quale con la quale soltanto due anziani potremo riscattare sì dalla condizione di emarginazione nella quale ci troviamo
E la forza con la quale anche parlamentare a mente anche nelle pubbliche amministrazioni noi potremo se vorremo se saremo uniti
Noi potremmo ottenere quel riscatto di cui ho parlato prima questa forza amici
è costituita dal fatto che oggi noi anziani
A seguito dalla privazione del voto dei migliori diciott'anni noi siamo il quaranta per cento del corpo elettorale dello zio noi siamo il quaranta per cento
Ruggero Orlando ha citato all'inizio
Il simposio internazionale delle Nazioni riuniti al tenuto dallo scorso a Vienna e Beilin quel simposio
Le statistiche accurate fatte dagli esperti della cellulite
Hanno accertato che noi italiani non solo abbiamo oggi Giò il quaranta per cento dei voti noi anziani voglio dire
Ma che fra qualche anno prima del due mila tranquilli sedici anni il nostro quaranta per cento salirà al cinquanta per cento del corpo elettorale
A mezzi anziani prendiamo coscienza di questa forza
Prendiamo coscienza di questa forza perché ripete indipendentemente da quello che ci si può dividere su tante altre spetti quello che ci unisce
Sul piano comune del riscatto degli anziani dall'emarginazione
Disponendo Dolly del quaranta per cento se sapremo usare questo quaranta per cento con lo spirito di liberazione col quale dal prossimo a liberarci dai tedeschi dell'est Europa assisterlo aiuti esistenti
Gli anziani noi riusciremo certamente anche a migliorare rapidamente le nostre condizioni io ottenere quella giustizia con noi Aspenia
Soprattutto amici anziani dobbiamo parlare di pensioni e io ho pensato molto lei quei libri o di mezzanotte che ha parlato della pensione ma no soltanto dalla pensione
Ha parlato nell'ultima parte dei diritti umani degli altri diritto sociali abc anziani la pensione sia importante e concludo ma noi prima di pensionati siamo cittadini abbiamo detto non voglia anzi toglie altri cittadini li abbiamo diritto alla partecipazione come tutti gli altri cittadini vere per avere il riconoscimento dei nostri diritti costituzionali
Per avere persone giuste assistenze idoneo ma soprattutto rispetto la nostra qualità di uomo amici socialisti permettete che io democristiano facciamo l'appello uniamoci sul piano di questa grossa rivendicazione e si perde sarà certamente siano vorremo vedere i risultati deliberazione del quarantacinque
Invece a ringraziamo molto
Creatura col Frasca gergo basta importante significativo intervento
Adesso in programma invitò la parola nostro compagno il professor Gianni capienza
La relazione è molto ampia e articolata di mezzanotte che poi sostanzialmente testimonia del fatto che i sociologi a qualcosa servono anche perché i sindacalisti e i politici talvolta riprendono e sviluppano brillantemente temi che talvolta i sociologi avevano anticipato diceva una relazione molto ampie
E articolata di mezzanotte mi consente di fare un intervento veramente brevissimo
Tale appunto da permettermi semplicemente di sottolineare o di enfatizzare con alcune particolarità degli aspetti del discorso che già a mezzanotte ha svolto prima considerazione che molto rapidamente vorrei fare è che questo grande interesse che sembra svilupparsi
Da un paio d'anni sulla problematica degli anziani
Non più semplicemente in ristrette conventicole di demografia di sociologi ma fra sindacati istinto politici ma tra forze sociali variamente organizzate
Significa che sia pure tardivamente ci si rende conto del fatto che nessun sistema sociale può
Condannare una crescente percentuale della propria popolazione ad una situazione che è stata appunto definita di emarginazione
C'era anche in questo numero crescente di convegni che si va
Lo hanno tenendo e questo dico subito almeno finora nell'introduzione di mezzanotte nel discorso nel saluto di Brusasco che ha ha fatto eccezione dicevo questa tendenza
A accentrare il
Il problema intorno al concetto anche abbastanza ambiguo e generico di emarginazione
E forse la tendenza appunto appunto ad associare questa idea con l'idea di debilitazione psicofisica oltre che sociale
Allorché appunto si tratta e gli anziani ha portato spesso a trattare in realtà soprattutto di assistenza di sanità di pensioni
Così abbiamo avuto un modello standard di convegni sull'anziano solo sull'anziano che è malato che è bisognoso d'assistenza e ci si è domandati ci si continua a domandare spesso in varie sale e in varie città d'opera di varie associazioni o di forze politiche al sindacali se la soluzione nell'ospizio sia preferibile a quella della dislocazione in famiglia o in comunità variamente strutturati oppure ci si lancia non di rado in lunghe analisi che poi sono a volte a dimostrare la preferibilità di una soluzione tale per cui l'anziano sa con i figli e però è assistito
Da strutture di servizio dotate di personale socio sanitario che operante come si dice sul territorio
Magari ancora poi si analizzano poi partecipato direi a decine di convegni del genere le funzioni socialmente positive o meno positive di comunità di riposo variamente etereo gestite o gestiti da anziani
Questo a mio avviso che è un fatto di cui appunto coloro che hanno esperienza di questi convegni che sicuramente ricordano tutto ciò a mio avviso indica
Non giacché sia
Strutturalmente marginale l'anziano
Ma che spesso si tende a circoscrivere l'analisi ad una tipologia dell'anziano che è del tutto marginale per intenderci all'anziano che è identificata con un personaggio tendenzialmente solo tendenzialmente malato tendenzialmente bisognoso piazza Istria assistenza
In effetti poi si andiamo a vedere i dati proprio i dati sull'aumento di quella che i demografi chiamano la speranza di vita quindi sostanzialmente i dati che agita la mezzanotte nonché i dati sempre statistici empirici sul complessivo miglioramento dei livelli di salute rendono nettamente minoritaria e nettamente marginale questa figura appunto dell'anziano solo malato bisognoso
Di assistenza
E anzi che in realtà la grande maggioranza delle classi d'età superiori ai sessanta e sessantacinque anni sono classi socialmente e politicamente ed economicamente centrale i centrali in misura crescente in tutte le società industriali spesso sono elettoralmente decisive molto spesso sono culturalmente rilevanti nel senso che proprio gli ultrasessantenni
Influenzano in modo cruciale non di rado i modelli culturali dominanti all'interno delle diverse società si tratta è vero di categorie sociali però che sono socialmente marginalizzate all'interno di sistemi che ancora non sono predisposti a soddisfare le loro elementari esigenze di realizzazione personale in altre parole
La cosiddetta emarginazione degli anziani è piuttosto perfetto di carenze strutturali del sistema che non un dato legato alla come dire debilitazione psicofisica dell'anziano in quanto individuo o in quanto categoria D. individui d'altro canto non c'è dubbio che questa dimensione strutturale sia cruciale se solo si pensa al fatto che
Ai fa a fatti come la carenza degli alloggi l'insufficienza all'inefficienza della assistenza socio sanitaria le condizioni socialmente spesso psicologicamente rimasta devastanti anche delle case di riposo dei canoni cari degli ospedali che sono appunto spesso luoghi di parcheggio o diritti di segregazione
Per fasce non irrilevanti di popolazione anziana
Questa come dire a espulsione sociale che non corrisponde a ad una marginalizzazione
Queste categorie sociali in quanto tali con riguardo appunto alle loro capacità di offrire reali contributi al funzionamento del sistema in Italia ha avuto un andamento particolarmente rapido molto più rapido questo è un dato che spesso ma viene trascurato rispetto ad altri paesi dell'Europa occidentale perché in Italia abbiamo avuto storicamente dei fenomeni
Sociali che sono svolti con estrema rapidità li indicava in qualche misura anche a mezzanotte nella sua
Relazione e in tre parole possiamo dire sono fenomeni legati a quella transizione rapidissima e tumultuosa che abbiamo avuto da Paese a livello di società contadina artigianale
A paese società industriale o industriale avanti avanzati
E appunto la caduta dell'anziano è in Italia rapidissimo dal finire degli anni Cinquanta all'inizio degli anni Settanta c'è uno stravolgimento complessivo e una degradazione complessiva non solo e non tanto in termini di prestigio
O di riconoscimento del ruolo ma anche in termini proprio di attribuzioni di a rilevanza il significatività sociale e di predisposizione di strutture arte
A soddisfare elementari bisogni di una popolazione che
Fino appunto a pochi anni prima per le sue stesse caratteristiche di età di esperienza aveva una posizione di prestigio centrale ovviamente
La tipologia dei casi
Molto diversa e va dal Polo della coppia degli anziani che sono economicamente autosufficienti fino all'altro polo della coppia come dire
Dei nonni che convivono con la copia del figlio e che in qualche modo in quanto tali sono funzionali all'esigenza di prendersi cura dei nipoti in un certo senso sono sfruttati fino all'altro tipo dell'anziano che invece ha effettivamente
Bisogno di assiste
Tre parole
Cosa è possibile fare per modificare avendolo occhio ai tipi diversi che molto sommariamente ho delineato
Per migliorare dicevo questa situazione che ha detto c'era fondamentalmente indegna di un Paese civile
Anche se dicevo la spiegazione è che in Italia molto più che in Inghilterra o in Francia abbiamo avuto un crollo verticale dello status sociale dell'anziano dovuto a questi tumultuosi processi di industrializzazione a questo rapidissimo incremento dell'età media della cosiddetta speranza di vita e all'esigenza in qualche modo di mandare a casa prima fasce di popolazione che raggiungevano un certo livello di vita nell'illusoria speranza che questo servisse a fare spazio
A classi di età più giovani che bussavano alle porte del mercato del lavoro
Lentamente dicevo le possibili indicazioni che molto rapidamente qui molto rapidamente cenno sono significativamente diverse
A seconda dei tipi di di anziani delineati poi bisogna ovviamente distinguere ancora per reddito per istruzione per l'omicidio restante repertato civile in termini molto generali però
Credo che si possa dire che l'anziano in quanto individuo in quanto persone esige a di poter svolgere un'attività significativa e gratificante
Be
Di vivere una trama di rapporti interpersonali significativi
Che come dire rispetto al sistema sociale
Che una politica di precoce espulsione degli anziani del sistema produttivo è socialmente disfunzionale
Per il sistema prima che per il singolo anziano espulso consumi significa anche che l'anziano a riposo deve poter vivere in un ambiente in cui per dirla una strage se volete banale in cui la libertà sia degna di essere vissuta caso dell'anziano autonomo terribili esigenze sono appunto esigenze in primo luogo di strutture che consentano di evitare effettivamente l'isolamento
Tristissimo pensare all'anziano che si trascina ai giardini pubblici con il giornale in mano e allora con riguardo a questo tipo di anziani è un vecchio discorso quello
Dei centri diurni che però siano concepiti in primo luogo come luoghi
Di incontro in cui l'incontro non sia banalmente giocare a bocce ma abbia una sua significatività anche di casa assolvimento di compiti socio può sociali produttivo
E produttivi diverso ovviamente poi discorso pur minoritario dell'anziano bisognoso di assistenza
Qui è stato ampiamente fatto cenno alle radici strutturalmente disastrate del nostro sistema sistema assistenziale rispetto al quale non c'è da dire altro se non che proprio mentre andrebbe demolito e ricostruito ma non si vede perché chi se lo può permettere non debba evitare ad esempio di pagare i propri contributi per l'assistenza
Pagando a sua scelta i contributi per l'assistenza un'assicurazione privata consentendo in tal modo di decongestionare gli enti che offrono assistenza
Pubblica seria effettivamente e quindi bisognosi cioè fino a un certo livello di reddito offrendo alla però seria efficace confortevole reale e non offrendo il tipo di come dire assistenza spesso degradante cui oggi si assiste dicevo per l'anziano solo si tratta comunque i propri curare delle occupazioni magari libri che gli consentano di impegnarsi con tutta la sua persona
Quindi non di vegetare all'ombra o di ricrearsi magari ai giardini pubblici
Con la morte nel cuore così le le cosiddette comunità
Devono essere qualcosa di molto diverso dai semplici ospizi o alberghi per vecchi e allora la precondizione per seguire questa via è ovviamente quella di sbarazzarsi una volta per tutte dall'idea dell'anziana come individuo che va protetto in vista di una dipartita aziende in diceva appunto anziano va concepito come persona a tutti gli effetti
Come uomo che ha delle esigenze peculiari che sono importanti alquanto quelle della assistenza della cura della serenità delle donne o dei giovani o di diverse categorie sociali
Si pone
Al anche per questo tipo di anziani che non hanno perduto la capacità produttiva che non sono psico fisiologicamente debilitati il problema di fondo delle possibilità di lavoro e le possibilità di inserimento mantenimento o reinserimento nel sistema produttivo
Tanto consentitemi di dire che a mio avviso è semplicemente a infondato ritenere che la
Il pensionamento dell'anziano al sessantesimo anche al sessantacinquesimo anno di età adotterà degli spazi ai giovani
C'è un
Un ampio ventaglio di ricerche empiriche che dimostrano che tra i due fenomeni quello della precoce espulsione e quello della predisposizione di spazi per i giovani non esiste correlazione
Perché gli intasamenti al a livello di accesso dei giovani dipendono da rigidità molto diverse del mercato del lavoro non
Da saturazione ad opera di sessantenni
E allora credo che si possa tranquillamente dire che l'età del pensionamento almeno l'età del pensionamento coatto coattivo imposto deve essere ritardata
In base alla ovvia constatazione che è un danno e per il soggetto e soprattutto per il sistema sociale in cui questo soggetto
Si tratta ancora a mio avviso di consentire la cumulabilità di pensione e impiego part-time
E si tratta ancora di inserire gli anziani a tempo limitato soprattutto nel servizio sociale dove spesso è difficile trovare personale adatto penso alle alle scuole servizi di quartiere ai servizi della alla cooperazione servizi di animazione
Questo non c'è dubbio che pone al sindacato il problema di parte del part-time sembra che finalmente il sindacato avverta questo problema
Come problema reale e urgente anche se ho l'impressione che ci sia ancora nel concreto strada da fare
Tanto più dicevo questo problema è urgente quanto più esso riguarda in pari misura anziani e giovani
Nel senso che e dall'uno e dall'altro versante
Viene l'esigenza di ristrutturare in qualche modo il proprio progetto di vita con lavori diversi alternanza di lavoro e studio lavoro parziale a termine flessibile e così via
In altre parole multa anche a livello di giovani oltreché strutturalmente a livello di anziani il problema della qualità della della vita Philip della qualità del lavoro
Il fatto dicevo che il sindacato rispetto a questi problemi per la prima volta e concludo rapidissimamente sembri effettivamente sensibile può lasciano sperare ho l'impressione tuttavia che e non basti che il tipo di scoperta del problema e della possibile soluzione sia tardivo e non sia convinto non sia per lo meno largamente diffuso
Nel senso che il pregiudizio cui accennavo poco fa quello cioè per cui si ritiene che far lavorare il più a lungo gli anziani significhi precludere possibilità di lavoro alle ai giovani è appunto un pregiudizio assolutamente indimostrato e indimostrata
Temo che ancora ci sia parecchia strada da fare
Per superare banali pregiudizi di questo genere o comunque lentezze di riflessione in termini propositivi però il progetto anziani del Partito si pone sicuramente in una
Prospettiva di avanguardia
Prospettiva per cui in poche parole si tratta di
In negativo non condannare alla marginalità sociale la grande maggioranza degli ultrasessantenni che non siano
Fisicamente debba debilitati
Per cui in positivo viceversa si tratta di dar loro se lo vogliono del lavoro
Delle strutture ricreativo culturali non ghettizzare il team degli strumenti reali di partecipazione sociale e ha le modalità di intervento va detto anche non presentano aspetti di particolare complessità
E neppure con riguardo appunto al lavoro reali controindicazioni
Dopo tutto nessun sistema sociale nessuna società avanzata nessuna società modernamente civile
Può permettersi di condannare di fatto alla morte sociale anticipata e coatta per di più
Un quinto o forse un quarto presto dei propri componenti individuali
Dicevo anche e è un punto su cui vale la pena di insistere che è il sistema sociale che ha un bisogno direi un gran bisogno degli anziani
E quindi questi debbono in primo luogo
Poter essere messi in condizione di giocare un ruolo di protagonisti non già per pare anche questo era implicito nel discorso di Maria netting orgia in termini di elargizione di concessione o in qualche modo in una prospettiva assistenzialistica per semplicemente farli vivere meglio
Ma perché strutturalmente socialmente con riguardo alle esigenze
Quelli che si dicono i prerequisiti funzionari del sistema sociale la centralità dell'anziano molto spesso è ancor più cruciale per il sistema sociale che non per il singolo anziano ecco su questa via almeno in termini di consapevolezza anche se il mio livello di ottimismo e ancora modesto credo che almeno apertura di questo convegno possa essere da elemento confortante rispetto a scelte che devono essere perseguite mio avviso poi non più con convegni ma con la predisposizione effettiva di strumenti operativi nella direzione su cui come partito siamo abbastanza d'accordo è necessario muoversi
Ringraziamo
Ma oltre non compagno sta vera per questa esposizione accurata e scientifica
Essere un olio
Le
Poiché ha chiamato in primo piano Luis tratterà la corresponsabilità delle organizzazioni dei lavoratori
Nel la liberazione degli anziani in
Dal dall'emarginazione
Credo che sia opportuno dare la parola a un sindacalista il nostro compagno antieuropeo gravi che responsabile regionale della Lombardia
Già
Ma sempre servizi vicine
In occasioni come queste
Ci vestirsi
Dell'abito abituali ci siamo abituati
A portare tutti i giorni
Cioè quello
Di essere un compagno socialista
Da oltre quarant'anni
E di vivere nel movimento sindacale ed altrettanti anni
Io cerco
Di lasciare da una parte
Quello che rappresento
Come dirigente sindacale dei pensionati
E tento di fare in questo convegno
Un discorso rapportato alla militanza
E al partito cui appartengo
E parto da due dati
Il primo è questo a mio parere
L'emarginazione
Ha due aspetti
Notevolmente diversi tra di loro ma che hanno
Certamente un filone di collegamento
Il primo
Aspetto che porta alla emarginazione più cattiva
è certamente rappresentato dal bisogno economico
Non c'è certamente libertà individuali
Le possibilità di libera scelta
Sul piano della collocazione dell'individuo nella società
Se questo alla fine del mese
Quando è anziani
è costretto a fare i salti mortali per far quadrare il bilancio
E molte volte non ci riesce
è una emarginazione
Che porta alla disperazione
Che porta da vere tensioni
Sul piano della stessa collocazione dell'individuo nella società
E che certamente anche sul piano politico
Lo porta a fare delle scelte che non solo quelle che noi vorremmo
Io vorrei
Siamo in una sede politica
Voglio fare il compagno socialista
Fino in fondo
E su questo specifico argomento
Io vorrei che tutti insieme
Facessimo
Una considerazione anche brevissima
L'emarginazione economica noi molte volte
La rappresentiamo
Nei nostri discorsi
Solo e soltanto nei confronti
Della gente che ha la pensione integrata nel non è vero
L'emarginazione economica
La si costruisce giorno dopo giorno un mese dopo giorno mese dopo mese
Attraverso una serie di meccanismi faticosamente conquistata
Sul piano della lotta politica che comunque
Quando il lavoratore va in pensione
Non gli garantiscono sul piano del potere d'acquisto della pensione di stare al passo con l'aumento del costo della vita
I pensionati al di fuori e al di sopra di quelli che sono i processi di appiattimento
Lasciano sull'altare del potere del costo del del potere d'acquisto delle loro pensioni un cinque sei sette per cento tutti gli anni
Questo è
Emarginazione
Perché non si permette all'individuo
Di continuare a vivere dignitosamente anche sul piano
Per i rapporti con la sua stessa famiglia
è fatta questa considerazione che voglio fare un'altra
è un mio pallino
Io vi prego di scusarmi può dare può darsi che mi sbagli
Tra compagni penso
Sì ha permesso anche
Aderire a Roma ad errori di valutazione
Ma io credo che il partito stia facendo un grosso errore
Su questo terreno
Il partito rischia di appiattirsi
Supposizioni
Che sono opposizioni governativa e non del partito socialista
Noi viviamo
Noi viviamo un dramma
Come militanti del partito
Noi siamo fieri
Io lo sono
Di avere per la prima volta nella storia
E italiana un Presidente del Consiglio socialista
Ma mi rendo anche conto
Che non è un governo
Tipo quello ellenico
Non è un governo
Tipo quello spagnolo
Né tanto meno
è un Governo tipo quello francese
è un governo dove noi rappresentiamo la massima responsabilità
Dell'impegno politico
Ma dove le forze che operano all'interno di quel governo rappresenta lo anch'esse
Difesa di interessi che molte volte non coincidono
Poi gli interessi che difende il Partito Socialista
Quindi io ritengo che il partito abbia bisogno
Riproporre all'attenzione del Paese all'attenzione del partito stesso
Alcune linee di condotta
In grado di dare risposte positive
Ai bisogni degli anziani
E guardate
Lasciatemelo dire
La legge finanziaria recentemente approvata dal Senato
Non fa in questa direzione
Non è possibile
Pensare di sperimentare il passaggio
Attraverso operazioni politiche
Dell'abolizione della contingenza per le pensioni
Andando ad una indicizzazioni
E se da qualche cosa a quattrocentosettanta mila pensionati
Poi qualche cosa a milioni e milioni di pensione non è giustizia sociali
Per me
La giustizia sociale è fatta nel riconoscerli
A chi ha bisogno
Ed è fatta per riconoscere il mantenimento del potere d'acquisto a chi ha lavorato per tutta una vita
Ma vorrei dire
Qualche cosa
Che mi sento proprio di dirlo io sono
Sono venuto alla conferenza stampa
Fatta dal partito
Quindici giorni fa
Una conferenza stampa nella quale il partito dichiarata
Che il problema delle indicizzazioni il problema della cliente triennalità
Dell'aggancio la dinamica salariale
Doveva essere stralciato
Dalla legge finanziaria e discusso nella legge di riordino del sistema previdenziale spesso
Io credo che
Quando il partito almeno io sono abituato così siamo ancora gente molte volte che battiamo i tacchi
Io credo che quando il partito prendeva quel tipo di decisione
I senatori socialisti avevano il dovere via rapportarsi alle indicazioni
Che da quella conferenza stampa veniva dal partito sul piano del comportamento da tenere nei confronti della legge finanziaria
Noi siamo in difficoltà
Noi che operiamo
E a livello sindacale da una parte e a livello politico dall'altro
Noi siamo in difficoltà a spiegare
Il tipo di manovra finanziaria oggi portata avanti
Nei confronti del sistema pensionistico perché non è vero
Bisogna che il partito esca allo scoperto
Edita con tutta chiarezza che sono palle
Che li sia in disavanzo e in modo così mastodontico come la signora figura
Non è vero
L'incendio avanzo perché sappiamo tutti
Quali sono i canali di erogazioni assistenziali anche per categorie
Che nulla hanno a che vedere con i lavoratori a reddito fisso
E allora io credo che compito nostro sia quello
E incominciare a fare chiarezza su queste cose scaricando alla collettività in generale
E non è il sistema pensionistico il pagamento di procedure assistenziali
Che per molti anni nel nostro Paese hanno rappresentato anche forme ed elementi clientelari sul piano elettorale
Io ho voluto dire
Queste cose per le quali
Mi sento veramente
E a disagio nel discutere con la gente che passa per la strada perché poi noi socialisti abbiamo parlare
Con la gente che cammina
Con chi ci viene a chiedere ma perché
Ecco credo che il partito abbia la necessità
Anche da questo convegno guardate
Le Commissioni vanno bene
I gruppi di lavoro sono una cosa santa sacchiano
Molte volte però le commissioni
E i gruppi di lavoro
Servono a rinviare sine die
Le posizioni che politicamente si devono prendere per rispondere sul piano oggettivo ai bisogni della povera gente io mi ricordo
Non in quest'ultima campagna elettorale
Nella precedente il compagno Craxi
In una manifestazione promossa
Pensionati Socialisti a Milano
Si venne a parlare di povertà vecchie e nuove queste povertà vecchie e nuove nel nostro Paese tra la povera gente ci sono partito socialista
A mio avviso deve rispondere in senso positivo
Proponendo poi di andare a prendere i soldi
Dove questi soldi ci sono
Perché non è vero che in Italia i soldi non ci sono
Che poi la partita la si perde
Questo è un altro paio di maniche
Ma il partito almeno ha il dovere e dire alla gente ho fatto tutto quanto poteva per creare giustizia ed equità nel Paese e non ci sono riuscito non certamente per colpa
Del partito socialista ma per le posizioni gli altri parte
Io credo che questo sia il primo filone
Che crea emarginazione sostanziale fra la gente
C'è certamente
Il secondo filone che è stato affrontato io dico in termini estremamente brillante
E completi nella relazione del compagno mettano
Ed è quello riferito
All'impegno del partito sui problemi sociali sui problemi della cosiddetta terza
Partito ha fatto a suo tempo un documento di grande valore in quel periodo
La disgrazia nostre è stata che quel documento è rimasto nei cassetti
E non è diventato guardate lasciatemelo dire
Non per colpa
Della direzione del partito
Ma per colpa degli organismi periferici del partito
Che su queste questioni degli anziani ancora oggi
Non investano nelle zone decentrate del partito nelle sezioni del partito
Il partito non è investito
Da questo tipo di problema ed a questo tipo di risposta
E siamo in grado di dare il Pisoni assistenziali e sociali
Della cosiddetta terza e vedete
è una perfetta che ha voglia di ridere
è una perfetta che ha voglia di dare ancora la società quello che può dare
è una perfetta
E non vuole essere emarginata nei confronti dei problemi generali
Del Paese
Io ho partecipato l'hanno chiamata la cosiddetta contro manifestazione della pace a Mila no
Quando siamo andati in giro con le fiaccole
Una terza ETA che capisci e chi è su questo terreno delle risposte che il partito è in grado di dare ed indirizzario grazie
Alziamo noi
Compagno Ferrari presi ora
Come vedo che siamo affollato
E anche affollato il mio elenco di iscritti a parlare
Se la giustizia distributiva
Che tra l'altro fa parte dell'ideologia socialista dovrei pregare di mantenere i nostri i vostri interventi al di sotto dei sacramentali dieci minuti
Pensate
Costituzione detta italiana si può leggere nove minuti come
Insomma in dieci minuti e si può si può dire tante cose allora vorrei sapere da perché
Va beh ma insomma
Ma non non perché non si leghe nove minuti
Allora
Dato che si è anche stabilito delle Analogie
L'emarginazione le in giustizia
A sfavore
Degli anziani e quella che esiste troppo spesso rottura
A svantaggio delle donne
Vorrei sapere che ne dice la nostra compagna Silvana Rossi
E a Federazione ampia provinciale di Palmi Milano a no
Sono anche ormai in fase di pensionamento quasi
Ma io prendendo spunto dalla relazione di mezzanotte e soprattutto anche dalla comunicazione del compagno Stadera
Vorrei parlare delle foto fattori che producono cronicità
Poi dirò così intendo per pubblicità ecco io credo sia opportuno comunque fare una dichiarazione pregiudiziale a cui poi mi atterrò sempre nel corso dell'intervento
Cioè io sono convinta che oggi non sia più possibile fare una politica sociale che dia un poco a tutti ma occorre invece dare il giusto anche se è molto a quelli che denunciano il maggior svantaggio ecco parlerò quindi dei problemi di quella fascia di anziani impropriamente detti cronici
Su cui generalmente cala il silenzio perché occorre arme ammetterlo anche per la difficoltà oggettiva delle della ricerca di soluzioni in genere
Così sia una sarà delle manifestazioni di di disagio ecco io credo che la complessità dei bisogni che riguardano la condizione dell'anziano oggi è tale che qualunque problema si consideri che Letta avanzata da quello sociale a quello sanitario a quello psicologico
Esso ecco esso porta solo rappresentare il punto di partenza per percorrere tutti gli altri problemi in una situazione che vorrei definire circolare ecco da questo punto di vista il circuito della comicità e credo sia uno degli anelli più significativi ed emblematici e mi sembra giusto parlarne per valutarne i fattori predominanti e quelli favorevoli nel tentativo di porre delle indicazioni per interromperlo ecco che significa cronicità
Ma quando la gravità e la complessità delle delle menomazioni fisiche e psichiche determinano uno stato di dipendenza tale da impedire le più elementari attività della vita quotidiana ecco che a mio giudizio si realizza il quadro della pubblicità
I fattori che determinano questo circuito sono varie e qui non le sto ad elencare comunque bene sappiamo che lo stato di comicità e l'emarginazione quello con nota sono la risultante di una serie complessa di cause riconducibili essenzialmente ad un dunque ad una duplice derivazione quella sociale e quella biologica
Però mentre sì afferma la rilevanza del processo culturale sviluppato in questi anni sulla importanza sociale del fenomeno che ha consentito peraltro di individuare ed affermare il ruolo di dignità e di diritto della persona anziana nella società
Ecco io penso che poco si è fatto per concretizzare questo principio nel settore di cui io sto parlando
Sono quindi i fattori sociali e i fattori organici cioè le due componenti che costituiscono l'identità biochimica dell'individuo che sia pure con una rilevanza diverso da caso a caso inducono ed alimentano il fenomeno della cronicità
Noi della federazione di Milano in un lavoro che stiamo organizzando
Per il congresso abbiamo ma quel che questo è una è una convenzione quindi forse potrei anche non dirlo abbiamo introdotto il concetto di coloni cinismo
In essa facendo confluire le valenze più squisitamente sociali che possono determinare questo grado di questo grato di dipendenza
Ecco lei vediamo momento quali sono le risposte che la Società cornice nella dimissione extra istituzionale
Le risposte che storicamente hanno tentato e tentano per lo più di arginare gli aspetti più eclatanti della precarietà economica e di quell'alloggiativa
Sono non sta a Adam soffermarmi su questo aspetto perché sono già stati ampiamente citati nella relazione
Credo che però il vuoto maggiore di intervento si evidenzia nelle aree che interessano il problema del mantenimento del ruolo attivo de la salvaguardia della sfera affettiva
Dell'integrazione comunitaria e della difesa della salute ecco su questo è vero che noi abbiamo prodotto molti documenti però credo che a livello concreto non abbiamo dato dei risultati sufficienti
E e le verifiche che peraltro sono note nutro notevolmente carenti come metodo nel nostro Paese infatti non consentono di quantizzare evidenziare un miglioramento significativo della qualità di vita la vita nonché una decremento del bisogno
Che sono parametri fondamentali per convalidare l'ipotesi di internet di intervento finora realizzata
Ecco io credo che occorre dire che in alcune realtà territoriali extra ospedaliere
Esistono certamente alcuni presidi sanitaria come stazione Gerontologia e Geriatria eccetera dei servizi di assistenza domiciliare dei centri geriatri ci dei centri di riabilitazione
Ma pur tentando di dare risposte adeguate difficilmente riescono ad esprimere i risultati che coincidono con la necessità di devo sparito ospedalizzazioni e di dei istituzionalizzazione
Ecco mi sembra fondamentale a mettere in evidenza quella che impone rogna concezione che si è avuta per esempio del servizio di assistenza domiciliare
Che è stato definito come il servizio finalizzato prevalentemente a parte al meglio l'anziano nel proprio domicilio
Senza peraltro porsi come obiettivi di efficienza operativa e qualitativa sanitaria almeno nei settori della prevenzione e della riabilitazione
Ecco un discorso invece meno pessimistico pensa possa essere fatto se io non so sole situazioni delle maggiori città italiane sulla day hospital
Che per definizione è stato proprio detto Como istituto con obiettivi di alternativa al ricovero in tutte le sue accezioni da un'indagine che abbiamo fatto noi nella regione Lombardia abbiamo evidenziato che su quarantaquattro mila anziani ospitati in istituto più del sessanta per cento sono auto pc enti ecco io credo che questa sia la situazione della Lombardia ma credo che si possa bastante a generalizzare e la gravità di questa situazione ci porta appunto a considerare che questo servizio di assistenza domiciliare che era stato ipotizzato come servizio alternativo ricovero non è riuscito a contrastare la curva di incremento dell'istituzionalizzazione
Ecco allora io credo che i fatti ci son dei fattori comuni nella maggior parte degli istituti di ricovero e io cioè non molto brevemente innanzitutto la assoluta mancanza di potere contrattuale da parte dell'anziano
Che di rado viene posto nelle condizioni di di di essere oggetto e quindi di subire tutto quelle che sono le attività eccetera
E questo accade anche per gli anziani con buona autosufficienza e quindi quelli che per definizione non dovrebbero mai essere candidati altro vicario
Secondo è l'assoluta mancanza di indirizzi metodologici ed obiettivi di reale recupero e la risultante è che gli istituti di fatto hanno la facoltà di darsi le più svariate forme di organizzazione del lavoro
Senta dovere per nulla rispondere alla comunità su come e quali interventi intendano adottare
Il terzo punto è la grave e cronica carenza di personale rispetto all'utenza bisognosa di cura e anche il precario e scarso livello di professionalità del personale inadeguato ad affrontare le complesse problematiche
E io credo che penso possa essere verosimile ritenere che i pochi casi evidenziati sia pure in modo sommesso e sommerso di violenza dell'anziano istituzionalizzato
Siano nella realtà le punte di un iceberg di dimensioni difficilmente quantizzabili
E per ultimo la assoluta mancanza di verifiche sull'operato sulla programmazione operativa delle istituzioni
Ecco data quanto detto emerge che la carenza di di scelte serie nel settore contribuisce di fatto ad alimentare il circuito della comicità
E in questa situazione l'istituto fatalmente finisce con l'adottare soluzioni e metodo in persona anzitutto finalizzati al proprio auto mantenimento più che alla soddisfazione dei bisogni degli anziani ricoverati
Ho già detto che la nella l'anziano a una caratteristica specifica cioè quella di essere portatore contemporaneamente dei bisogni molteplici e ogni fattore poco per la sua specifica valenza contribuire in maniera insigniti in maniera significativa a produrre cronicità per cui per esempio come già detto prima la precarietà economica credo che siano oltre cinque milioni di persone con pensioni al minimo sociale quell'allora il problema alloggiativo eccetera diventano fattori che non sono specifici ma certamente altamente favorevoli a questo circuito
Ecco vorrei sempre mani solamente momento sul problema della integrazione familiare comunitarie sulla necessità del mantenimento di un ruolo attivo la Società ecco io sono convinta che solo attraverso un rinnovamento culturale che porti ad una Rifondazione dei valori di comunità
E anche di di famiglia
Che sono stati profondamente modificati dai modelli di questa civiltà ecco sia attraverso solamente una rivalutazione culturale di questa sia realmente possibile evitare il circuito dello svantaggio e nel nostro caso della cronicità
Ecco io credo che valga la pensa la pena di evidenziare come a parità di condizioni sanitarie di condizioni psicofisiche il peso del supporto sociale finisce spesso per diventare largo della bilancia di una situazione
E così il problema del lavoro e del mantenimento del ruolo attivo l'età pensionistica
Mi sembra superfluo soffermarmi perché anche su questa relazione e gli interventi sono già fermati più che sufficiente in un modo molto molto buono
Ecco credo però che vi sia un accordo pressoché un ma unanime sulla opportunità che la persona anziana uscita dal ciclo produttivo continui a mantenere questo ruolo attivo nella società
Il problema è semmai quello di uscire dalla concezione della fare qualcosa e presto di pare comunque qualcosa è presto per l'anziano
Il che comporta il più delle volte una serie di proposte che possono sembrare surrogatorie a di un lavoro giuridicamente inteso e quindi anche psicologicamente vissuto e allora occorre quel senso di realtà
Se si crede a queste io ci credo dire che se è vero che esiste un'età pensionabile che peraltro bisogna considerare in modo elastico viale in prospettiva non è detto che questa debba obbligatoriamente coincidere con la cessazione dell'età lavorativa
Occorre dire che la persona anziana può svolgere per capacità fisiche psichiche molteplice attività lavorative che il lavoro Degas il loro lavoro deve avere il crisma ufficiale di attività riconosciuta
E quindi occorre studiare il problema in maniera seria in tutte le sedi tecnica politico sindacale e coordinare gli interventi
Affrontare il problema questo problema in maniera improvvisata può condurre a provvedimenti che se anche seguiti o positivamente per gli anziani non sempre rappresentano la fortuna degli anziani e quindi possono essere anche se binario di cronicità
Noi nel lavoro che stiamo facendo e di cui poi produrrò senz'altro gli atti stiamo riflettendo su qual è l'anello mancante manca un anello fra il il servizio di assistenza domiciliare e l'istituto e abbiamo individuato anche se ancora non non è non è verificato quindi deve essere ancora momenti elaborato un presidio territoriale a carattere residenziale ed assistenziale cioè dei pesticidi di piccole dimensioni indicativamente con non più di trenta quaranta posti letto che dovrebbero rispondere alle esigenze di ricovero
Cioè meglio sarebbe parlare di vita protetta che più opportunamente richiama l'idea di un ambiente domiciliare per quegli anziani che nella parte generale di questo documento sono stati definiti come portatore di con il cinismo
Ecco la caratteristica fondamentale di questi prestiti
A differenza degli istituti di lungodegenza e riabilitazione dovrebbe essere oltre alla citata piccola dimensione la capacità di riproporre al proprio interno un ambiente di vita quanto più possibile simile a quella originaria domiciliare
Per esempio le stesse mobili dell'anziano che porta i suoi effettui eccetera
Non ho capito
Conclude sì sì sì benissimo sì scusate per sì sì sì sì sì sì senz'altro ecco quindi
Va bene allora dicevo che altro punto molto importante quindi non accenna poi appunto ricordo produrrò è il discorso della riconversione dei degli istituti comunque da troppo ora sono già dieci minuti
Varenna scusate allora facciamo queste gli opporrà controllare gli atti e quindi si pratica grazie
Scusa sai per ricacciare quante quel genere una giornata e mezzo è poi ad ogni modo che ringrazio moltissimo apra qualche frontale ho chiesto
Ho una un intervento generico e tu ne hai fatto uno invece entrato su un problema assai drammatico è assai impellente di che tutti ti ringraziamo
Adesso cioè Landolfi
Il quale
Ai primi Antonio tre mesi fa
Che se il relatore
è vero per la come si chiama la legge per una qualità della vita delle persone
Io più che fare
Un intervento illustrativo di questa legge che poi in realtà
Cioè riusciva in norme
Norme
Di legge
Le linee del progetto anziane
Di più fra l'altro lo Stato il procuratore
D'amore e d'accordo con i compagni
Il sindacato dei pensionati ai quali io credo che va riconosciuto la legittimità di rappresentanza delle idee dei bisogni questa di questo mondo
Poiché io leggevo stamattina
Il decalogo del professor Antonini e l'Università di Firenze
Che per mantenersi giovani giunti a un alla nostra età
Essendo invecchiati nel partito
Bisogna non dismettere lo spirito critico
E volevo in questi dieci minuti introdurre una nota critica
Ed anche autocritica insomma
Perché Ruggero tu che sei oltre a un grande giornalista anche un narratore
Sofisticato e raffinato sai che
Nel mondo moderno
E il ricorrente il fenomeno della schizofrenia
E da chi vi ama anche su questo tema degli anziani come Partito socialista una sorta di schizofrenia
è un sinonimo di coalizione molto
L'Orlando
Né d'invidia del pene celermente
O del ho invidiato il tappo la stessa cosa in termini freudiani
Nel senso che in fondo poi è inutile che noi descriviamo sottolineano l'importanza di questo problema
L'importanza che la società attuale acquistato universo della vita e degli anziani
Sappiamo tutti che ormai la vita comincia sessant'anni no aggiornare un diritto degli anni Trenta
E sappiamo tutti quali sono le possibilità della scienza della tecnica delle politiche sociali per della cultura per sollevare
Dalle angosce della terza età
Sappiamo tutti benissimo questo sappiamo che questi anziani
Cacciati dalla porta rientra dalla finestra
Che nel mondo dei grandi Paesi governo gli anziani negli Stati Uniti d'America governa il tuo amico Reagan sono Grecia oltre settant'anni Ambro POF antropomorfe la nomenklatura sovietica sono in Cina non è parliamo smettere
Io sappiamo molto presto
Sappiamo inutili intrecci che ci sono fra questi problemi
E i problemi che la crescita lo sviluppo e l'occupazione la Società italiana e via discorrendo
Dove sta quella schizofrenia
Che poi appena usciti dai convegni
E dalle riunioni
Apriamo i giornali
E l'anziano diventa improvvisamente imputato
C'è la crisi del Welfare State c'è la crisi dell'economia cioè l'inflazione e la quota di chi è mica Popper
E dei grandi poteri economici e finanziari dei gruppi dirigenti alla coppette dei pensionati degli invalidi
Sì certo sappiamo tutti che ci sono poi deve aporie ci sono dodici funzioni ci sono anche grosse Cannes Agliate però dico
Su questo ci dobbiamo mettere d'accordo il Partito Socialista Italiano i suoi rappresentanti nel Parlamento
Fra i quali siamo stati anche noi Ruggiero
I suoi rappresentanti al governo debbono farla poi una scelta perché noi di fatto il progetto anziani abbiamo presentato la legge sulla qualità della vita andiamo dicendo ad ogni piè sospinto la radiotelevisione di convegni e cene sulle riviste queste cose poi tori
Le scelte politiche non sono sempre coerenti acquisto assoluto a questo obiettivo
E anche le scelte culturali una volta si diceva ideologica adesso questa parola è stata cancellata dal vocabolario politico
Forse anche giustamente
Io però certa che se poi prevalgono tesi e culture neo liberisti che
è evidente che poi al neoliberismo cioè a una filosofia dell'efficientismo del decisionismo del verticismo
Delle sfide tecnologiche mondiali e planetarie
Sì anziani diventammo poco insomma più anziani ventuno
Merce di risulta debbano essere accantonato il più rapidamente possibile in un grande dormitorio o sociale in un grande giro unito con mio sociale
E quindi altro che protagonisti diventano il centro di un'emarginazione non derivata meccanicamente allo sviluppo alla società ma derivata da scelte complessive
Io questo lo dico perché mi sembra che sia anche giunto il momento di dircelo
Perché non è un caso per esempio da noi al convegno di Rimini degli anziani abbia agli anziani ha magnificato un paio di righe perché con le cose che diceva Alberoni
E certo o che dicevano altri
Filosofi
Del Libardo
E il problema degli anziani sta come i cavoli a merenda insomma ecco insomma quindi è una scelta va compiuta in questa direzione io credo che sia giunto il momento che il partito esprima una volontà politica precisa
E che questi queste mongolfiere che abbiamo creato costruito del Progetto degli anziani anche della legge sulla qualità della vita
Vengono fatte di un bar
Pongo un impegno come quello di cui ci parlava poc'anzi molto giustamente il compagno compagno afferrare e anche il Progetto sulla qualità della vita che rispondeva ha una visione organica
Globale complessiva non Mondeo corporativa non categoriale non da sindacato degli anziani ma una visione complessiva del ruolo degli anziani e dei doveri
Dello stato sociale delle istituzioni pubbliche e soprattutto delle istituzioni decentrate i Comuni e le Regioni
Non ha decollato perché debbo dirlo con amarezza perché il partito si è guardato bene a sostenerlo
C'era un punto il progetto di legge che forse quello è il punto delle di emergenza che è stato ripreso nel programma elettorale del partito è anche nel programma di governo quello dell'aumento
Della pensione sociale che noi abbiamo lasciato come cavallo di battaglia partito radicale ed anche poi sia pure in ritardo al Partito Comunista è giunto il momento questo punto di metterlo
Sul tavolo io su questo faccio appello ai compagni responsabile compagno marionette accompagnò mezzanotte di avere un atto di volizione politica concreto ed efficace perché almeno su questo punto si cammini perché la situazione dei pensionati sociali pensionati al minimo sta diventando drammatica nel Paese c'è bisogno di un atto di pronto soccorso legislativo economico sociale che non è più derogabile non è possibile pensare che un Governo la presidenza socialista non si renda conto e non prenda atto della drammaticità di questa situazione e faccio un atto politico nel momento in cui si leva si presentano le leggi finanziarie si presentano i provvedimenti
Tampone o i provvedimenti
Parziali decreti ecco su questo credo che tutto il mondo degli anziani si attende dalla presidenza socialista e dal partito socialista un atto estremamente preciso e significativo al quale non possiamo e campa
Voglio dire
Poi che nella visione qualitativa di questo problema che abbiamo sempre avuto e che dobbiamo aprire dobbiamo prendere consapevolezza di un altro fatto
Che quando trattiamo la persona gli anziani non trattiamo un comparto o assente
La società trattiamo di tutta
La società italiana
Nel senso che se vedete anche questo grosso problema della famiglia
Della trasformazione della famiglia dell'istituto familiare
Non solo nelle grandi città alle medie città non solo nelle zone industriali ma anche nelle zone di campagna
Problema di razionalizzare su tutti gli aspetti al punto di vista economico dal punto di vista l'assistenza sociale occultista i diritti sociali dal punto di vista della cassa
Che è un enorme problema
Che solo parzialmente si è cominciato il MoMA da affrontare ma ad esaminare conto dei Gico settantasette successive
Anche una via di razionalizzazione della vita della famiglia moderna che non può essere più una DC Arcicaccia non ci piace condizionata
Al problema degli anziani
Il problema è sta in questi termini
E noi dobbiamo vederlo nel suo complesso appunto come un atto di razionalizzazione globale che riguarda di problemi e l'economia i problemi e l'occupazione i problemi della attività associativa degli anziani
Che riguarda il problema della carenza riguarda il problema della cultura sempre questo professor Antonini addirittura indicava una forma di turismo obbligatorio e dove finisce il turismo obbligatorio dobbiamo dare il lavoro possibile la funzione possibile
Agli anziani mando ripeto è un problema che riguarda riguarderà sempre tutto alla società Italiana
E non possiamo pensare soltanto agli emergenti dobbiamo pensare anche quelli che sono emersi del passato che hanno contribuito o lo sviluppo della società e che adesso debbono continuare a contribuire allo sviluppo della società ma il PIL dobbiamo dire
Tra l'altro
Mia opinione
Chiudo le cose che dobbiamo indicare agli anziani e la partecipazione politica
Non è un caso che nelle graduatorie
Delle categorie più longeve
I politici primeggiano accanto ai professori d'università agli scrittori ai pittori
Questo ci fa temere che lo fece senatore Fanfani di tra duecento anni perché essendo professor università pittore musicista e politico sommando tutte queste categoria insieme lo avremmo davanti per molto tempo ancora però ecco la partecipazione politica
Degli anziani
E anche un atto
Di democrazia profonda perché serve a mantenere nelle strutture politiche formidabili quadri politici di base intermedi e divertirci
Che sono per loro natura per lavoro età depurati da quello male
Carrieristi copie fa oggi alla politica come dicono i sociologi americani non più indossò Sock wine Pearce luogo dei social fine perso cioè degli arrampicatori sociali ma degli leva Torres
Klein perso cioè degli ascensori sociali in cui si entra per fare salire ai piani superiori gli anziani non hanno bisogno di questo gli anziani sono portatori di valori democratici
Di saggezza e di equilibrio politico
E possono aiutare notevolmente i quarantenni che diverranno anche loro e ben presto cinquantenni e sessanta
Grazie compagno andavo
Di questa esposizione in cui c'è forse non è sfuggito il tocco ironico del pessimismo di Landolfi di fronte all'evoluzione tecnologica della società che fa male agli anziani mentre nell'epoca dei calcolatori nell'automazione della cibernetica altro i siccome il valore il il valore del lavoro muscolare va diminuendo dovrebbe semmai avere delle un'evoluzione a vantaggio
Adesso parliamo un incompetente eccellenza basti e il suo titolo
Il segretario del sindacato pensionati della Confederazione generale italiana del lavoro e compagni Giuseppe De Blasio
Il progetto anziani del Partito Socialista Italiano
Che trova in questo convegno il suo atteso sviluppo politico avuto tra l'altro il merito riaprire a nuovi e più avanzati Orizzonti i problemi pensionistici connessi alla cultura
Della redistribuzione dell'attività lavorativa nella deistituzionalizzazione di ruoli imposti dalla società capitalista i forestali della vita umana
Scopo di questa comunicazione è quello di cogliere in termini aggiornati
L'interdipendenza tra le misure previdenziali che potranno essere adottati in sede di riordino e le modificazioni più radicale a cui esso tra guardava richiamando alcuni dei passaggi più significativi
Il primo da citare
E quello nel quale si dice appare comunque opportuno consentire un pensionamento anticipato dopo un congruo periodo di contribuzione ed una parallela prosecuzione dell'attività lavorativa
In altri settori ed in tempi ridotti oggi incompatibile
Più avanti ancora la flessibilità dell'età pensionabile e dell'intervento previdenziale trascina il discorso sul sistema pensionistico sia per quanto attiene i principi ispiratori sia per quanto attiene al trattamento
Tra i principi ispiratori possiamo comprendere la struttura della contribuzione
Quando si afferma sempre nel progetto che essa va rivista affinché non sia correlata esclusivamente alla massa salariale il che diviene punitivo per le aziende ad elevata occupazione ma venga anche e sottolineo ma anche correlata al valore aggiunto prodotto dall'impresa
Sono trattamento
Rilevato che allo stato attuale la pensioni riproduce le differenziazioni tra categorie e dall'interno di ciascuna il parametro di professionalità che essa sia dettato si osserva che
Le motivazioni che sospendono tardive diversificazioni se sono valide per il ciclo produttivo lo sono certamente di Milo nel pensionamento
Nella pensione si legge ancora
Senza cadere in errori di egualitarismo assoluto e da propugnare una riduzione delle distanze salariali tra le categorie ed il ventaglio parla mitrale all'interno di ciascuna di esse
Questi passaggi gli altri che per brevità non si richiamano hanno come asse portante la revisione radicale del concetto pensioni
Le progetti infatti appare supera la concezione della pensione come assicurazione ed anche come salario differito
Per considerare più giustamente un diritto che il pensionato affluire il reddito pro tempore per aver concorso a formarlo durante l'attività produttiva sicché la erogazione di viene un canale dell'equa distribuzione del reddito nazionale
E perciò spesso
Parte dell'azione di politica economica generale
Onde evitare il formarsi di livelli di reddito e squilibrati tra lavoratori del presente i lavoratori del passato recuperando gradualmente quei dislivelli che già si sono prodotti
Per non uscire dal tema della comunicazione si può anche tralasciare la disamina sono perché si è verificato questo fenomeno
E di alle richieste che i pensionati stanno ribadendo con tanta forza e dovizia di iniziative in tutto il Paese
Ma il richiamo al concetto dell'equa distribuzione del reddito nazionale era necessario perché esso rappresenta un dato qualificante del progetto socialista e fa emergere i limiti politici e sociali
Di cui risentano quelle posizioni
Che con falso realismo omettono di fare il dovuto distinguo tra l'ampiezza della spesa previdenziale e la legittimità
Delle richieste sia che vengono dai pensionati di più remota epoca sia che vengono da quelli che sono al minimo e non hanno altro reddito le sole disponibilità dei fondi derivanti dal flusso d'entrata data esclusivamente dalla contribuzione dei lavoratori e dei datori di lavoro peraltro in percentuale sulla massa salari trascurando come ho detto e gli effetti del processo di automazione in atto
Non lascerebbe il ben che minimo spazio all'adeguamento di quelle pensioni non sufficientemente rivalutate come atto di equità di giustizia nei confronti dei più vecchi pensionati sono affermazioni queste riprese alla lettera dal Progetto poiché non si conciliava ammonta e non si concilia oggi con la sensibilità del PSI una posizione che finisce per essere di fatto una condanna per questa fascia di cittadini
Ah trascorre in ottimo stato della loro vita nella emarginazione economica valore si assumesse schematicamente la contestata correlazione
Del resto anche questo richiamo incidentale fa parte delle ragioni che portano a considerare il provvedimento di riordino
Quale premessa necessaria per cominciare a disegnare i contenuti di una riforma che pure l'ha fatta
Se è vero come è vero
Che le trasformazioni avvenute nella società di cui il convegno discute
Non possono restare interessanti diagnosi senza trarne le conseguenze concrete per aggiornare quei patti sociali instaurati sì in precedenti diverse condizioni
Con altre parole
Si può dire che il punto di arrivo Massimo di riordino costituisce pur sempre una tappa inevitabile ed importante certamente sull'itinerario di un sistema di sicurezza sociale
Armonico a quella struttura di società partecipativa ed egualitaria
Su cui il partito socialista si è già cimentato e continuerà a cimentarsi come si evince dall'articolazione delle tesi per il quarantatresimo Congresso
Che il riordino si faccia e da mettere fuori dubbio conoscendo il compagno De Michelis che come ministro del lavoro motiva lo deve pilotare
Anche se non saranno poche le difficoltà e non mancheranno le frizioni
Che si dovranno affrontare all'interno della stessa compagine governativa che sia una tappa inevitabile ce lo dice la realtà della situazione da cui si parte
Un arcipelago come è stato giustamente definito il sistema pensionistico italiano la cui sola madre assicurazione di lavoratori dipendenti dei settori privati contornato da ventisei solo di più o meno grandi
Di regimi pensionistici diversi i più importanti dei quali per numero di assicurati sono
Per le gestioni speciali dello stesso INPS a cui fanno capo rispettivamente i commercianti gli artigiani coltivatori diretti con cinque milioni e passa di assicura
Quello degli statali civili e militari ferrovieri compresi per due milioni cinquecento e sette mi rassicura
Le quattro casse gestito dal Tesoro per i dipendenti degli enti locali ospedaliere pari con un milione duecento e sette mila assicura
I cinque fondi speciali degli addetti ai servizi che mettere insieme trecentocinque mila
Assicurati i fondi sostitutivi creati per i lavoratori dello spettacolo per i dirigenti di azienda per i giornalisti per i dipendenti delle banche e delle casse di risparmio
Senza considerare i fondi integrativi dell'assicurazione generale obbligatoria Erika assiste qui e settoriali i dipendenti di banche
O quelli di vari enti parastatali in servizio alla data del tre aprile mille novecentosettantacinque non dei regimi previdenziali delle varie categorie professionali tra cui medici farmacisti ostetrici ingegnere e così via che non sono del tutto che sono del tutto estraneo al discorso sul riordino
A questa pluralità strutturale si intrecciano le diversità nella contribuzione nelle normative regolanti il diritto e la quantità della pensione sì che poi giustamente affermarsi
Che non ci troviamo in presenza di un sistema armonico nelle particolarità dettata da specificità naturali legittimi quello esistente piuttosto un mosaico di previdenza costituitesi per comparti e categorie
Sulla quale campeggia il fondo pensioni lavoratori dipendenti
Per la rilevanza sociale della gestione e per l'interesse politico e legislativo
Di cui è stato fatto oggetto a cominciare dalla riforma che va sotto il nome del compagno Brodolini fino ai tempi più vicini con il decreto quattrocentosessantatré
E la legge finanziaria mille novecentottantaquattro in corso di approvazione sulla quale peraltro il partito Espresso con la conferenza stampa di accompagno Maria mezzi
Alcune opinioni che sono vicini ai motivi che sono alla base delle manifestazioni in corso da parte dei pensionati
Era naturale quindi che la prima ispirazione del sindacato per la unificazione del sistema assuma essa riferimento all'Istituto nazionale della previdenza sociale o per dirla con maggiore esattezza il fondo pensioni lavoratori dipendenti
La struttura portante
Della prima proposta Scotti costruita con la partecipazione sindacale di partiti della coalizione
Fu infatti a quelli dovuti all'INPS a partire da una certa data fermo restando le gestione le normative in essere per i dipendenti già in servizio
Una tale impostazione
Nasceva dalla convinzione che qualsiasi altra soluzione avrebbe potuto produrre a medio termine un ritorno di fiamma verso i cinque azioni ante praticamente
Si preferiva scontare le diversità esistenti per un divo per un periodo indeterminato pur di non alimentare il numero degli iscritti agli altri fondi o gestioni con la riserva forse di potere intervenire su di esse in successivi tempi e con separati provvedimenti
Ma come tutte le costruzioni teoriche anche questa si è scontrata con dissensi di varia natura
Che hanno avuto riflessi anche nel nostro partito ricordiamo in proposito la vicenda parlamentare sul famoso emendamento all'articolo uno e bisogna pur riconoscere che il rifiuto aprioristico di una parte del sindacato
A prestare a a attenzione ad altre soluzioni che pure avevano lo stesso segno unificante ha finito per favorire le forze e di gruppi che puntavano all'insabbiamento del riordino in quanto tale
Un fatto è certo
Un fatto è certo
Quello che sembrava eresia allora
Cioè la unificazione per via normativa momenti più adesso e c'è quindi l'aspettassi
Che la esperienza passata non determini altri schematismi in contrasto con la linea del pragmatismo medio consenso che vuole
Perseguire il ministro del lavoro per mandare in porto la navicella del riordino anche come strumento e d'occasione per dare adeguate soluzioni ha non pochi problemi emergenti
Sotto questa luce vanno considerati i più significativi capitoli
Che con la partecipazione delle forze sociali potranno iscriversi sul riordino e sui cui alle se era opportuno soffermarsi per quel tanto che ci collega alle proiezioni di riforma indicato nel progetto
Il primo a tutti nuovi lavoratori una stessa normativa nel pluralismo sindacale
Questo primo detta dichiarare divieto qua ed inequivocabile scelta unificante a quanto risulta raccoglie ora il massimo consenso nei partiti nei sindacati che si vorrà June egualmente ritenere
Che esso riguardi anche la più diretto implicazione che è quella di trasferire al fondo pensioni lavoratori dipendenti un'aliquota di alle masse contributive da parte delle gestioni aventi un rapporto più favorevole troppi opache pensionati secondo il principio della solidarietà del sistema nel pluralismo ammessa
General richiamare l'attenzione sul fatto che
In effetti
Cioè sul fatto che gli affetti
Sono molto lontani in ordine di tempo sicché il riferimento alla normativa di un'assicurazione generale obbligatoria non può che essere visto come inevitabile completamento di tecnica legislativa
E non come intendimento di decretare la mummificazione di tutte le disposizioni che attualmente avevano la pensione dei lavoratori dipendenti
E conseguentemente a tale scelta
Senza escludere a priori eventuali articolazioni transitorie la generalizzazione vale anche per gli attuali assicurati e per quei dispositivi che riguardano aspetti in materia per i quali in ogni caso non sono motivabili diversificazioni quali ad esempio la contribuzione
Il tetto di retribuzione pensionabile il cumulo delle incompatibilità pensione e retribuzione
Il calcolo della pensione basato su stipendi e indennità integrativa speciale congiuntamente considerata anche per il pubblico impiego
Anticipazione sull'età pensionabile per gli addetti ai lavori usuranti
Sono traguardi questi sui quali non si avvertono difficoltà a trovare le formule più adatte per raggiungerli per cui sarà anche a dicevo
I limiti di età e di servizi previsti per i dipendenti civili e militari dello Stato infatti
Laddove sono previste in età inferiore ai sessanta anni vi sono ragioni riconducibili al criterio dell'anticipazione collegato al tipo di lavoro e laddove sono previsti Eva superiore ai sessanta vi sono ragioni
Non vi sono motivi permetterci la mano
E da precisare inoltre che ogni considerazione su questo tema
Non può riguardare l'istituto il pensionamento anticipato per dimissioni volontarie che d'un istituto tipico del pubblico impiego non difendibili non difendibile nei termini attuali sotto con profitto
Sarebbe era perciò carente rispetta i principi di equità e di giustizia sociale
Un provvedimento che non riconducesse a criterio generale sull'età pensionabile questa norma tramandata da epoche imprecisa abbia sia pure adottando una normativa transitoria che faccia da ponte tra il presidente e il futuro
Nello stesso tempo però va disincentivato il ricorso ad essa con la più rigorosa normativa circa la liquidazione della indennità integrativa speciale
Il problema dell'età pensionabile e infatti quello che coinvolge le l'insieme di lavoratori
La politica sociale ed economica a medio termine
Chiamando in causa valutazione relativi ai livelli di occupazione ed alla spesa previdenziale non vi è dubbio
Che questa crescendo in termini reali per l'azione del fattore strutturale costituito dal progressivo invecchiamento della popolazione
Ma il confronto sull'età pensionabile e mi scuso sia dei pendoli si riprenda spetti giacigli Lupatoto accompagna mezzanotte
Se restasse in chiave di equilibrio finanziario della gestione previdenziale difficilmente potrebbe assumere il respiro piglia necessario
Per determinare approfondimenti e indagini conoscitive valutative che sono qualcosa di diverso dall'opposizione a priori registrata sì all'annuncio dell'elevamento dell'attuale limite dei sessanta
Peraltro tale limite non sarebbe neppure in armonia con la proiezione di riforma cui traguardare il progetto anziani e con la stessa parte e con lo stesso tema centrale del convegno nell'uno e nell'altro
L'età del pensionamento non è considerato solo sotto il profilo del reddito sostitutiva della retribuzione ma anche ed in primo luogo come i problemi di integrazione sociale dell'ansia
Sono linee queste che si proiettano verso la ricerca di un punto di incontro più elevato tra la esigenza di singole l'organizzazione della società in quegli spot in cui egli vivi
Ma qui
I da qui il rifiuto di la ghigliottina del pensionamento per aprirsi alla pluralità delle esigenze umane e familiari e che tendono a fare del pensionamento
Una libera scelta del lavoratore in un arco della vita che Trick in prima sperimentazioni come ha detto mezzanotte o essere delimitato tra i cinquantacinque e i sessantacinque anni aggiungendo se necessario è sempre in prima battuta la condizione di trent'anni di verità assicurativo come cautela un ulteriore per una svolta di tale rilievo e sui riflessi della quale nessuno oggi è in grado di sentenziare a priori
Sono note le critiche sull'espulsione automatica del lavoratore da processo produttivo in funzione dell'età
Sapendo che questo è solo un dato anagrafico che ignora la condizione psicofisica del singolo e prescinde dalla possibilità alle possibili alternative che gli anche rispetto al quadro dell'economia familiare
Sono noti i dubbi di costituzionalità circa la disparità legale dell'età di pensionamento della donna
L'alternativa a questa situazione non può che essere il pensionamento flessibile c'è la flessibilità dell'età di pensionamento per scelta di lavoratore trascina con sé obbligatoriamente la modificazione dei criteri riguardanti la determinazione della pensione vi sono soluzioni già adottati in alcuni Paesi
Che consistono nel ridurre in relazione agli anni di anticipazione rispetto al sessantesimo nel nostro caso od aumentare in relazione a quella di posticipazione la percentuale a cui si ha titolo per il pensionamento non volontario
Al momento opportuno volendolo non mancherebbe la sede competente a quantificare sia l'abbattimento che la che la l'incremento in questo convegno è già molto se in una questione di tandoori lire sociale sarà possibile aggiunge all'originario indicazione del progetto la specificazione di stabilire un rapporto tra quantità di pensione volontarietà
E rilevare la necessaria e complementarietà di una diversa regolamentazione della immutabilità che il riordino giustamente conduce a norme generalizzata
Per considerare il caso di di occupazione a tempo pieno quanta cioè alla parentesi del pensionamento il lavoratore è stato spinto dal bisogno di cambiare impegno produttivo
Sia quello di rioccupazione a tempo ridotto quando esse dettato dalla necessità di diminuirlo nella quantità
Queste prime forse il più rilevante dei temi di riforma tra i suoi che ha i suoi pro supposti sociali innanzitutto
I suoi riflessi occupazionale e di sopportabilità economica nella contestualità delle modificazioni da apportare i flussi contributivi aggiungendo però
La valutazione dell'insieme dei fenomeni indotti tra cui quello della disincentivazione del lavoro nero
E secondo capitolo è quello di l'asseverazione assistenza previdenza
Anche su questo intendimento di consensi sono abbastanza generalizzato
La normativa
Introdotto con decreto quattrocentosessantotto
Portandosi per inciso la lentezza che ancora caratterizza la legge
Organica sulla invalidità ha spianato la strada al più marcato distinguo che si palesa è necessario fare in sede di riordino tra quando è dovuto per contribuzione previdenziale definibile pensione e quanto si ritiene di aggiungervi con apposita definizione di assegnato
Come intervento reputato socialmente necessario e possibile
Solo così
Sì alla certezza di stare a otto Berto di le raffiche di illegittimità abbattutesi sulle precedenti analoghe delimitazioni
Facendo la dovuta riflessione soluto innescamento di questa mina vagante introdotta con l'emendamento che divenuto punto quattordici
Dell'articolo sei del testo coordinato dell'ex decreto legge quattrocento sessantatré
Abbastanza consequenziale
Alla separazione sì palese la ristrutturazione del Bilancio dell'indusse per poter raccogliere in un'unica gestione con distinte evidenza i movimenti dispensa ed i flussi di entrata pareggio dovuti dallo Stato
Tutte quelle erogazioni che non rientra nella previdenza
Anche se in prima battuta ci andranno solamente gli assegni ad integrazione di nuova istituzioni
Quanto ai destinatari di questi ultimi
Stabilito che il riferimento non potrà che restare quello dei bisogno reale documentato dal reddito dichiarato dichiarabile
Non si può trascurare il fatto che sul piano operativo e concretamente presenti il rischio di stravolgere l'obiettivo che ci si propone
Occorre quindi operare in parallelo per attuare le le misure volte a perseguire le evasioni fiscali largamente diffuse tra le categorie che più si avvantaggiano della integrazione al minimo o della pensione di invalidità
Sarà quindi necessario un rinnovato impegno del Partito Socialista Italiano in tal senso
Per evitare che all'evasione dei contributi si aggiunga la possibilità di attingere indebitamente dalle risorse destinate ai bisogni
Facendo così capire nell'iniquità le stesse norme della quattrocentosessantatré che tutti abbiamo ritenuto di dover condividere e sostenere voltare pagina no non significa tuttavia risolvere il grosso problema del disavanzo accumulato sotto il titolo previdenza
Accumulatosi sotto il titolo previdenza nella totale indifferenza dei partiti che hanno avuto più diretta se non esclusiva responsabilità nella gestione della finanza pubblica
Vi sono nordiche per tante ragioni converrà sciogliere in sede di riordino anche se il confronto interno alla compagine governativa dovesse essere serrate difficoltoso
Il ricordo il ricorso agli sbarramenti in sede di legge finanziaria si sono dimostrati se è consentito dirlo risibili oltre che velleitari stabilito che le pensioni debbano essere pagati
Ogni costrizione di cassa fuori di questa realtà diviene pure esercitazioni di numeri quindi sei mila e seicento miliardi di disavanzo patrimoniale
Il fondo pensioni lavoratori dipendenti
Intendo un mila miliardi di quelli dica coltivatori diretti non potranno mai essere colmati per alchimia di bilancio e tanto meno essere assorbiti per attivi Diego sì successivi io non è
Di prendere
Neppure sulla di una databili preventive neppure sulla distanza i tempi storici anche se il disboscamento delle evasioni la solidarietà e la depurazione dell'assistenza pura potranno attenuare le distanze
Sarà quindi certamente preferibile una proiezione socialiste che punti sul più chiare coraggioso modo di affrontare il problema consolidamento del disavanzo
Alla previsione aggiornato del mille novecentottantaquattro per rientrare
Altro minuto
Per rientrare nella posta di bilancio statale l'ammortamento del contesto della programmazione attuale annuale che la spesa correlazioni in assenza di chiaro significato di trasferimento a carico della collettività
Degli oneri già scontati per le pensioni di coltivatori diretti qual è il prezzo da pagare per aver consentito che il processo di trasformazione da paese agricolo appeso industriale avvenisse senza un'adeguata politica di programmazione
Quanto al disavanzo del fondo pensioni lavoratori dipendenti la motivazione insite nella logica che sostiene la separazione dell'assistenza dalla previdenza con effetto ex nunc quantificando con senso pratico
L'incidenza della prima sui passati bilanci
La realtà di un fondo di esercizio non a pareggio malgrado il trasferimento alla voce alla voce assistenza delle nuove pensioni
Il Partito Socialista in precedenti in precedenti dibattiti ha recepito il resto l'aspirazione di più vecchi pensionati de come lavoratori dipendenti e l'aspirazione degli artigiani contro coltivatori
E
Commercianti ad avere la eguaglianza delle normative perché non era giusto far ricadere su di loro la speculazione lettere umanistica che inquinano il provvedimento della estensione della previdenza agli ottoni il regime di egemonia governativa della Democrazia Cristiana
Per ultimo pensione dopodiché pensione integrativa due parole se la trattazione dovesse limitarsi a prendere in considerazione i vincenti regimi integrativi
Sarebbe sufficiente richiamare un solo criterio difficilmente contestabili trattamento integrativo hanno garantiti sulla base della vigente disposizione a tutti i già pensionati e lavoratori rese
Si tratta di Francia e limitate rispetto alla dimensione delle pensioni d'obbligo per le quali sarebbe opportuno stabilire peraltro manetta sua relazione tra la pensione della emetteva derivante dalla normativa particolare facendo virare sulla prime gli adeguamenti derivanti dal costo di lari
E sulla seconda solamente quest'ultime eliminando ogni interdipendenza fra le delimitazione collega
Alle posizione retributive del personale in servizio di Simoni in aperta contraddizione con la linea politica diverse sono le questioni
Che si pongono quando si prospetta la pensione integrativa aperta a tutti caratterizzata dall'ATO dalla soluzione degli oneri da parte degli iscritti senza gravame diretto indiretto sul posto di lavoro
L'interrogativo politica più significativo riguarda la mano della gestione pubblica o privata
I soli in proposito affacci sono introita facciate tesi e determinati schieramenti sui gli opposti Ca'premesso che per sua natura
La previdenza integrativa non potrà essere raggiunto a basso costo che essa non può avere un impianto finanziaria ripartizione
E che la volontà ridà significa anche attribuire agli interessati la capacità di valutare le convenienze
Si può agevolmente farne discendere che il governo non può esimersi
Dal dovere di approntare nell'ambito della previdenza d'obbligo una gestioni Doni ad accogliere l'accesso alla integrazione anche se non gli è possibile impedire alle assicurazioni di ricercarsi spazzini Onassis dire
Signor perciò talune gabbie che su richiesta sindacale erano previste del primo progetto Scotto vanno riconsiderato potendo ogni limitazione favorire orientamenti verso la più aperta linea del privato
Ma la presenza della mano pubblica nella previdenza integrative da sostenere anche per un altro e non secondarie ragione che discende dal ragionamento svolto sul collegamento tra di ordine riforma se non vogliamo protrarre per oltre quarant'anni le diversità quantitativi oggi esistente nell'apprendimento distici
Se non è realistica ipotizzare la unificazione ai livelli più alti e anche necessaria evitare di tali diversità divengano motivi di impedimento alla riforma del sistema quanto esso saranno più e ciò sarà possibile solo disponendo di una previdenza integrativa che consenta di travasare in esso le norme con norme rispettosi dei diritti acquisiti le diversità ancora non superabile perciò l'auspicio che il convegno di riformulare e quello che il partito non si fermi a mezza strada
Ma dia continuità con atti politici e parlamentari al suo impegno per una nuova condizione dell'anziano da un lato ci rubando dall'altro le premesse acquisibile il riordino per giungere ad un sistema pensionistico rispondente all'evoluzione del paese di tracciato di giustizia sociale perseguito dal Partito Socialista
Diamo compagno devianze richiesta
Esposizioni questa comunicazione una comunicazione per gioco in programma non era soggetta ad alla alle pastoie dei dieci minuti
Ringraziamo il fatto con una proprio per contrasto vorrei ascoltare il parere di uno un pensionato che parla a nome di certi pensionati che non hanno avuto protezione nelle radici sindacale
Sul tavolo il generale Luigi indiano
Un generale aeronautica militare
Gentili signore
Signori
Care compagne e compagni
Ho ascoltato blocca la relazione del compagno Mario mezzanotte
Sulla condizione degli anziani nel nostro Paese
Per ma intenso accenno sulle pensioni i Queen for prima sei adeguati risolverebbero sic et simpliciter almeno al settanta ottanta per cento tutti i problemi analizzati con tanta competenza
Il problema degli anziani a mio avviso non può essere disgiunto sta quello del loro trattamento economico pensionistico pioppo da bere davvero riscattare gli anziani dalla loro immagine immaginazione
Il Partito Socialista deve essere la sorgente Vissani iniziative
Volte a migliorare la vita degli anziani
E deve essere la prima nota
Di quel meraviglioso Canto d'amore per coloro che soffrono perché non riescono a risolvere i loro elementari problemi
Il Partito socialista deve apportare un cuoco nuovo per riscaldare coloro che si sentono abbandonati
E offesi nella loro dignità di uomini e dare giustizia a coloro che sono molti che soffrono di continua ingiustizia nei loro riguardi
Spesso si parla molto e con molta astrattezza
Mentre occorrerebbe un linguaggio diverso il linguaggio dalla concretezza
Bisogna risolvere i problemi con i fatti
Il Partito socialista deve trascinare anche i più ostinati affinché alle vere riforme
Quelle per migliorare la qualità della vita e degli anziani dei pensionati vengano presentate definite nel più breve tempo possibile
Gli emarginati anziché diminuire omento hanno sempre più gli emarginati non sono soltanto coloro che vivono nella indigenza più assoluta
Ma anche coloro che non riescono a vivere dignitosamente
Prendiamo ad esempio sui quale mi soffermerò i pensionati civili e militari dallo Stato
Quante parole quanti fiumi di parole sono state dette o scritte per condannare le cosiddette pensioni d'annata
Quante Commissioni o sottocommissioni spesso composte da persone di scarsa preparazione sono stati istituite nella speranza di Ali minare alle pensioni d'annata
Eppure questa maledette pensioni North sono state eliminate anzi comparsa del tempo la perequazione sta diventando un sogno un incubo per i pensionati
Termine
è venuto il momento di definire una buona volta per sempre a questo problema che si trascina infruttuosamente da troppo lungo tempo
In mille novecentottantaquattro dovrà essere l'anno del riscatto
Per il raggiungimento dalla meta da dovrà essere la vera perequazione delle pensioni dal personale civile e militare dello Stato
Dove sono andati a finire i mille duecento miliardi per il governo Spadolini penne permessi e messi a bagno Maria nel cassetto dalla sua scrivania
Che Queen han fatto i mille e mille miliardi ricavati tra la trattenuta del sette per cento sui nostri stipendi
E che sarebbero dovuti servire proprio per perequare il trattamento economico e pensionistico del personale civile e militare dello Stato
Come a un gusto dopo la sconfitta di Publio Quintilio Varo c'è l'annientamento delle sue tre legioni esclamò fare legiones retta
Mario venti mila e legioni allo stesso modo noi pensionati dopo che sono stati sottratti i miliardi che test che ho ricordato qui diamo stato stato restituisci i nostri soldi
Si rende quindi urgente la emanazione di appositi provvedimenti legislativi
A tutti a introdurre strumenti di revisione dei trattamenti pensionistici bidoni a perequare i medesimi al trattamento economico personali in attività di servizio
Perequare deriva dal latino per interamente ed eguagliare eguagliare rendere quale pareggiare adeguare
Almeno è così si esprime il palazzo
La vera perequazione delle pensioni da personale civile e militare dello Stato deve esser realizzi dentro il mio novecentottantaquattro e non rinviata sine die
Per eliminare alla inquietudine profonda che pur agli animi dagli interessati
Finora delusi dalle tante incomprensioni amareggiati per le forti disuguaglianze di trattamento economico che si evidenzia un oggi appunto nelle cosiddette pensioni d'annata
La qui di coerenza mensile non si agita come da qualche parte ha affermato intorno alle centocinquanta duecento mila lire mensili
Ma supera per talune categorie come per i militari ad esempio le seicento mila lire mensili
Il giorno o morirò risorgere affermava Catullo
Noi
Dalla nostra armonica coerenza dobbiamo fare in modo per per i pensionati si avvicini l'aurora e non il tramonto
Il giorno e non la sera perché il tramonto e la seta potrebbero essere fatali in ultima analisi proprio ai responsabili dalla cosa pubblica
Si sa che alle ore sono lente perché io addolorato veloci perché atterrisce
è venuto il momento di agire con concretezza e chiara visione del problema che ci sta di fronte
Perché vengano finalmente a cessare umiliazioni e privazioni di ogni genere che attanagliano la lente esistenza dei pensionati
Il Partito socialista deve essere dunque protagonista d'una vera giustizia sociale impegnando tutte le forze
Affinché la vera perequazione delle pensioni venga del Pd con i fatti e non a parole
E allora anche se in più esercizi finanziari
Anche tre esercizi finanziari si possono portare a giusta soluzioni problemi finora irrisolti eliminando le umilianti pensioni d'annata
In conclusione l'allineamento vecchie nuove pensioni deve avvenire Trento presenti i seguenti tre punti fondamentali
Revisione del trattamento pensionistico del personale civile e militare dello Stato in quiescenza ante settantanove
Applicando nei loro confronti miglioramenti economici previsti dalla legge undici luglio ottanta numero trecentododici e dalla legge sei otto ottantuno numero quattrocentotrentadue
Secondo
Revisione del trattamento pensionistico dei dirigenti e del personale ad esso collegato
Collocati in cui Ascenzio prima del settantanove durante il settantanove ottanta ottantuno applicando nei loro confronti e miglioramenti economici e che di cui al decreto legge ventisette settembre ottantadue
Convertito in legge venti novembre ottantadue numero ottocentosessantanove
L'indicizzazione annuale compagnia ad errore facciamo comizi mentre pare un oratore no
Sì sì definire
Passare mettendo ho capito cabina avendo
La locomotiva USA non è non per questa è diritta precedenza sono autorizzato ad essere
Scusi noi Rossi affermazione andrebbero vogliamo
Noi crediamo fermamente in questo nuovo corso del socialismo che vivo Berro palpitante
Noi crediamo pienamente nell'azione del compagno Craxi quale Presidente del Consiglio dei ministri
Ma guai se questa nostra terra e socialismo venisse a mancare proprio a causa dalla mancate perequazione delle pensioni sarebbe il crollo dei nostri ideali che guardano a socialismo cioè all'unico partito capace di attuare la più alta giustizia sociale
Noi non vogliamo essere ricchi ma nemmeno poveri poiché come affermava Marx ricchezza e povertà sono dixit
Cerchiamo di vederne pensionato e non il vecchio ma l'homo Novus anziano è un individuo carico di esperienza derivate dai tanti affanni e forse dalle poche gioie
Ma anche un individuo che sa serenamente guardare al futuro per trovarvi panorami non necessariamente ubbie tetri ma chiari e concreti
Sta agli uomini di buona volontà rendere meno dura il tempo perché l'uomo pensionato possa mantenere la propria fisionomia in una realistica dimensione esistenziale
Senza condizionamenti per vivere per sentirsi vivo
Solo in questo modo e concludo vivere più a lungo possibile divento il modo gratificante una permanente giovani Lita
Oltre ad essere la giusta e logica spiegazione di tutti può diventare il più importante valido farmi Parma quanti vecchiaia guarda anche al futuro con speranza
Per vedere finalmente alle cose con spirito sereno grazie
Grazie fai era ora qua io prima di tutto devo scusarmi inseguito a causa di un errore tipografico mi dicono
Avevano messo che mi davano questo incarico che ho attualmente domani alle sedici e trenta invece è stato nella tribuna del che mi ha costretto a chiudere degli appuntamenti che avevo nell'ultimo perciò cederò volentieri la presidenza per questo periodo a Margherita ingaggio
Ora la prima di Mario Andretti e dovrebbe cominciare a parlare fra dieci minuti
Io vorrei parla per sentire vieni qua vieni meglio comincia comincia come
Come
Poi poi la volevo quelle del quanto canino uso credo che subito dopo e c'è un'altra della UIL va bene non se se generale prima vecchio somaro inglese dovunque senza RSA nessuno Graziana finanziato dica Del Piero se nei momenti parlando lei merita un argomento interessantissimo l'argomento su cui si sorride spesso ma che può essere invece carpito e il sesso gli anziani dunque elettori Marcello io
Dopodiché accompagna mia membri Rocco guadagni vediamo che i dati Guglielmo sono il segretario ragionare in termini dimensionati del Lazio
Compagno socialista aveva quarantaquattro due medaglie d'argento prese meno resistenza
E se un cittadino non lavorato tanti anni
Il senatore produce la Scala ha ricordato il protagonismo sulla resistenza degli anziani di dolci
Dimenticato molto spesso dalle forze politiche dei due rami del Parlamento di questa Repubblica creata da Vendola sulla lotta contro il nazifascismo
Il compagno Altiero Ferrari segretario regionale dell'UDC ci aveva un parapiglia ha puntualizzato la realtà peritale di milioni di pensionati
Non non voglio aggiungere solo una concausa alla grande tragedia degli anziani
Mentre si sa che c'è un tetto sulle nostre pensioni non esistono tetto sull'equo canone e il Governo deve decidere nel merito in che percentuali deve incidere insiste il sito di casa sulla pensione
Scusa
Ringrazio il compagno mezzanotte di e con la sua relazione a nome del partito rilancia il progetto socialista sulla condizione degli anziani nel nostro Paese
Progetto che comodo acutamente riguardava il compagno Ferrari è rimasto per alcuni anni nei cassetti della federazione delle federazioni del nostro partito
Il Parlamento ha sempre giurato l'esigenza in una parte così cospicua della popolazione ringrazio altresì il Partito socialista che per il tramite del compagno Mario detti è uscito da una idiosincrasia congenita
E e più che procede apprese UE ha dato mandato precisa la direzione del partito e accompagna compagnia mezzanotte Maria detti di portare a soluzione il problema degli anziani
Creando strumenti Donini capaci di togliere la dall'emarginazione circa quattordici milioni di cittadini di Cambise Helsinki
E di porte alla protagonismo in tutti i campi sociali conclude il mio breve intervento chiedendo al Partito socialista che avvenga riveduta la legge finanziaria con particolare riferimento agli articoli ventidue e trentaquattro
Che venga reso operativo il servizio sanitario nazionale e che ha finalmente non paghino più le categorie più deboli gli errori del governi che hanno preceduto quello di oggi a conduzione socialista
Invito compie compatto compagnia dei vicari si richiama aria al tavolo delle trattative quando riguardano così inerente veto ebbe ai pensionati anche i loro legittimi rappresentanti e non solo i rappresentanti degli atti ho chiuso collabora
Io vorrei terminare
Cancellai diamo di rinunciare facciata Packard
Signora è che dice che e a salutarmi
Non fa che
Ma c'entra in campo a rinunciare
E Kakà
Si tratta &
Fame bene la commissione le case c'è
Va be'da chiedo scusa se ho chiesto di intervenire perché domani mattina abbiamo urgente cose da espletare
E perciò era stato già chiesto hanno io non entro e io non entro nel tema della delle pensioni in quanto sono state già ben trattate però specchi in modo molto scorrevole
Cerco di leggere di questa relazione che è stata concordata per quanto riguarda la sicurezza sociale cioè l'anziano sul territorio
è noto che la popolazione anziana è andato anche progressivamente aumentando negli ultimi anni e tale fenomeno che ha ormai assunto una notevole rilevanza sociale di chiede interventi articolati in grado di dare risposte determinante ai bisogni ai bisogni emergenti in particolare modo per la popolazione anziana con i suoi molteplici aspro beni aggravati per la diminuzione della capacità che va relega ha urtato un uomo subalterna rispetto ai valori attuali quali quelle della produttività della efficienza e del continuismo
L'anziano il quale portata all'autrice all'avente perito ben noti motivi economico familiari
Va invece stimolato ed incensurato a reinserirsi nel tessuto sociale nel quale così versare un edificabile patrimonio di competenza e di esperienza
In particolare potrà compatibilmente con le esigenze del mondo del lavoro essere utilizzate per la realizzazione ed il funzionamento di strutture utile sia se stesso che al mondo della emarginazione e ciò mediante attività tempo Pinacoteca di impiego parziale per soli incarichi per la formazione lavoro nei settori artigianali e culturali e per la trasmissione di valori umani sul piano sociale
La materia è ora disciplinata da una serie di dettagli di di disposizione comunitari delle regioni e degli enti locali che per che se trovasse un'adeguata attenzione consentirebbe il raggiungimento di apprezzabili risultati in materia di formazione professionale e culturale
Nonché di riabilitazione lotta contro la mia immaginazione degli anziani degli atti e soggetti immaginarvi evitando che essi vadano messi esclusivamente come soggette da assistere
A riguardo ritengo di dover sottolineare peraltro che la carenza di adeguare i servizi sociale sul territorio provoca perdite il ricorso alla specializzazione
Specie in quelle fasce sociali che presentano infermità croniche e dal problema una soluzione salita ristrutturazione Rizzante che distorce il ruolo stesso dell'ospedale
Il ricorso all'ospedalizzazione che dovrebbe invece rappresentare soltanto l'estrema ratio per il cittadino finisce per ingigantire la spesa pubblica favorendo Sissi più situazioni di parcheggio
Dovuti maggior parte dei casi alle alla totale o parziale magazzino di quale strutture forme ed è breve non è lunga
Occorre quindi promuovere la ricomposizione a unità degli interventi sociosanitaria attraverso la individuazione dei bisogni sul territorio coordinando il e coordinare e sviluppare le attività a favore degli anziani
E garantire la partecipazione dei cittadini alla organizzazione e gestione dei servizi privilegiando la prevenzione la riabilitazione la lotta all'emarginazione oltre a istituire corsi formativi e di lavoro etichetta di volontariato per l'assistenza diretta domiciliare integrazione dei nuclei operativi istituzionalizzati esistenti
A distanza di Riad integrazione Dulce de raggiante case alberi comunità alloggio Exchange anziane polivalente laddove manca in merito a quanto esposto valgono alcune considerazioni
In primo luogo i soggetti da prendere in considerazione sul piano normative funzionale sono le fasce più deboli verrà presentata dagli anziani faglie dica padre dei giovani in cerca di lavoro
La realizzazione di un programma su o comprendenti sia l'aspetto riabilitativo che quello formativo e di lavoro
Da effettuare mediante il coordinamento di gruppi operativi per l'assistenza diretta domiciliare ed operatori tecnico-pratici della formazione lavoro poter e vedere impegnati gli anziani ancora in condizione di dare il proprio contributo di partecipazione nonché di handicappati validi di gioia allora nella loro diversità il costo giornaliero di una persona parcheggiati in ospedale è superiore di almeno il chiudersi rispetto a quello ottenibile da un'adeguata struttura di abitativa come il caso di ospitare
Le
Esistono invece non esisterebbe Citorio strumenti operativi capaci di sopperire ai con mezzi diversi strumenti di che potrebbero fare ricorsi a farci vieta lavorativi età lavorativa attualmente inutilizzate
E ci diciamo comincerebbero a don Nello di congiunzione tra le esigenze formative di lavoro e quella dell'assistenza
Occorre considerare inoltre il senso di protagonismo dell'anziano inteso oltre che a chiedere anche a dare il proprio contributo mediante impegni di lavoro
A breve rende liberamente scelto in base alla propria competenze capacità e concedeva ai problemi da affrontare come già si sta iniziando e dei centri anziani
I beni e di servizi prodotti da tali attività in quanto operanti in strutture pubbliche
Dovrebbero essere i media a parità di materie prime tempi impiegato in pericolo di costo di almeno il venticinque trenta per cento rispetto al a quelli correnti strumenti operativi utili
Subendo operativo utile appare quella della cooperazione che non avendo a scopo di lucro consentirebbe di destinare la differenza netta risultando tra i costi e di ricavi alle attività assistenziali e culturali organizzate o da strutturare che rappresentano solo dei costi
Realizzando in tal modo un un principio anche di autofinanziamento
Per raggiungere questo obiettivo occorre la istituzioni a seconda delle esigenze a livello di Pederiali ci posiziona comprensori di una serie di strutture di strumenti quali équipe sociosanitarie
A a e di riabilitazione e per breve reggenze case albergo comunità-alloggio attività di formazione lavoro sia nei centri anziani e che nelle sedi pubbliche disponibili
Sotto l'aspetto finanziario a spese occorrenti le spese occorrenti per la programmazione e la organizzazione il primo impianto di tali attività coordinate potrebbero essere rilevata dagli appositi conti gestita dalle ultime Progetto Obiettivo regionale di riabilitazione di legge rimedio degli handicappati e diritti e degli anziani
Dalle circoscrizione o comprensori fondi per l'assistenza oltre che dai contributi da parte degli operatori associati in cooperative
Su tale linea e con la esposte a finalità ghiacci si sta muovendo ed è in corso la formulazione di un progetto sperimentale per la istituzione di attività coordinate nella zona Aurelia Cassia nel comprensorio della ventiduesimo punto a cui saranno invitati a dare il proprio contributo di partecipazioni i competenti organi locale di sindacati
Sia per quanto riguarda gli è gli spazi pubblici utilizzabili che per ciò che attiene alla autorizzazione dei corsi formativi e dei contributi
Da di avviene in grave dalle attività nel portare progetto da realizzare mediante centri dati alla coordinati
In considerazione oltre a in dico il prende in considerazione oltre alla istituzione di alcuni gruppi di lavoro sociosanitari équipe corsi di formazione
Musicali e di aggiornamento culturale che ad un numero di quattro cinquecento posti Follini di formazione lavoro sia tempo pieno e creato impiego parziale e persone incarichi termino con un minimo di spese di impianto a qualche consente la possibilità di produrre beni e servizi presi a prezzi accessibili da fornire alle fasce meno abbienti e dei cittadini delle zone e delle delle zone degli enti concludo questo mio intervento agonizzanti dopo Urio che il fervore che viene posta nelle sale iniziative proposte in favore di anziani e più in generale della emarginazione sociale possa tradursi in risultati concreti tale da assicurare anche una dignitosa assistenze rutena civile ed umana qualità della vita nato il
Attiene normalmente
Ad Atene niente
Cercherò di essere brevissimo perché so che gli altri nota parto molto tempo
Vorrei fare prima una considerazione generale cioè tra ogni volta che ci sono convegno momenti d'incontro su uno dei tanti problemi di cui la sinistra si è occupato da alcuni anni in particolare su questo degli anziani io ho sempre l'impressione che abbiamo una volta ancora chiuso la stalla dopo che sono scappati i buoi
E mi domando come mai in tanti anni di programmazione di ipotesi di studi demografici di studi di proiezioni nessuno si era mai accorto che a scadenza anche abbastanza breve ci sarebbe stato il problema di quelli
Che
Io non vorrei più chiamare gli anziani
E vi dico subito qual è la conclusione alla quale secondo me noi dovremmo arrivare non vorrei essere tacciata di rigurgiti di femminismo però quando noi dicevamo Donna è bello ecco era bello dirlo e vorrei che alla fine di tutto il lavoro che si farà che si è fatto e che si deve ancora fare praticamente non è stato quasi cominciata neanche
Con gli anziani per gli anziani gli anziani possano dire anziano è bello fino ad oggi
Forse di questo problema non ci si era occupati
Che un po'diciamo dall'esterno dall'alto perché si vedeva solo la crema degli anziani politici musicisti come diceva prima Landolfi e il vero problema sociale rappresentato dalla grossa massa di anziani che arrivano alla povertà alla perdita di dignità la perdita di vita il giorno dopo più o meno avere smesso di lavorare
Forse non lo avevamo affrontato perché il nostro non era ancora stata una società industriale nostra era una società in cui l'anziano veniva relegato lasciato nel suo posto dove stava più o meno ma vivere non è vegetare
E ad oggi a tutt'oggi ancora la stragrande maggioranza degli anziani tech gettano ed è questo che noi dobbiamo combattere
Ma mentre è abbastanza facile muoversi nelle paniere dell'organizzazione dell'assistenza domiciliare dei servizi dei centri sociali ecco io penso che ci sia tutto un campo che è quello soggettivo dell'anziano dei suoi bisogni reali di quello che io definirei non come ha detto Ruggiero del sesso anche se la sessualità ha un'importanza fondamentale anche nella vita dell'ansia
Del bisogno d'amore dell'anziano del Bivio d'amore in genere dell'anziano
Noi come partito laico dovremmo avere nelle battaglie che facciamo sempre il massimo rispetto per la soggettività delle persone non per le quali ma con le quali noi dobbiamo lottare
Questo è il fatto fondamentale ora noi non possiamo esserci dimentica bisogna alzare il tiro su questi problemi compagni questa è la mia sensazione
Per quanto riguarda poi questo campo psicologico diciamo generale e in particolare il problema della sessualità che vi dico subito in due parole e tra l'altro un problema diverso per gli uomini e per le donne
Allora bisogna sicuramente pensare ad un profondo radicato cambiamento nella cultura nella storia nel modo di porsi davanti alla vita perché
Quello che il bisogno reale dell'anziano di non perdere contatto ma perché quello che era bello fino a sessantacinque anni era bello fare l'amore a sessantacinque anni è un giorno siccome sei diventata anziano non solo non è più bello ma la gente ci ride sopra
E perché e non si ha diritto di patteggiare tenendosi per mano di volersi bene di avere bisogno di compagnia di affetto di amore non si ha diritto ad avere rapporti non ha importanza il quanto e il come
L'essenziale è che la gente sia profondamente convinto e senta dentro di sé che fino al suo ultimo respiro il suo vero bisogno è suo diritto il suo diritto imprescindibile perché tutto possono togliere alle persone ma non il diritto di amare o di volere essere amati cuento va rispettato eccome che mi emoziona cadrà dal pop difficoltà al Pepe più e questo non è possibile che accada quando uno si alza la mattina domandandosi se a mezzogiorno potrà avere il pane non è possibile che si abbia la dignità di se stessi dei propri sentimenti dei propri comportamenti quando intorno c'è un mondo che ti consigliere comune essere a parte noi dobbiamo interrompere questa soluzione di continuità
Che inevitabilmente si va creando tra il mondo produttivo il mondo non produttivo
Ma se oggi c'è un mondo produttivo è perché quelli che oggi non sono più produttivi lo erano fino a ieri
E con le loro braccia le loro forte le loro morti gli infortuni sul lavoro e i sacrifici le lotte contadine le lotte operaie hanno creato questa possibilità per i giovani di oggi che però domani terranno anziani da un punto di vista egoistico noi ci dobbiamo creare un mondo migliore per quando saremo anziani noi e per alcuni di noi la cosa non è tanto lontana
Ma soprattutto noi non cioè non si può permettere non siamo noi che lo dobbiamo dire né noi che ne possiamo essere i protagonisti quelli a cui oggi per cui oggi vengono penalizzati alcune forme di vita e vengono penalizzate non solo come ho detto perché non hanno modo di vivere la loro vita materiale ma vengono penalizzate perché c'è un meccanismo automatico l'anziano nel ghetto
Totale in tutto anche per i sentimenti anche per la sessualità anche per la vita per il per la globalità e l'integralità della sua vita questo deve cessare
E per questo dobbiamo tentare di incontrarci l'egoismo dei giovani e l'egoismo degli anziani se ne parla molto ma sono due forte che non devono essere che non sono poi antagoniste sono da infante che nascono dal vissuto dal quotidiano dalle latte che ognuno per sé ogni giorno ingaggia
Sono diritti di vita
Allora io credo che al di là di tutti i progetti al di là di tutti i programmi tutti insieme dobbiamo lavorare profondamente per cambiare e ognuno di noi all'interno di se stesso un atteggiamento falsa nei confronti di quelli che ci hanno preceduti nei confronti di quelli senza i quali noi oggi non staremmo qui nei confronti di quelle io spero che non ci sia l'ennesima grossa speculazione che poi non porti a niente
Chiamare Graziadei inviare la parola all'onorevole Mariani
Carissimi signorie carissimi compagni io
Farò un intervento
Previa
Considerando che sul piano delle
Analisi
Vi è stato un approfondimento
A partire dal
Relazione
Che mi pare sia sufficiente per cercare di delineare
Quali debbano essere le azioni programmatiche le azioni politiche
Che vanno sviluppate in rapporto al tema che si esamina
Penso rispetto alle molte motivati e note pessimistiche che si ascoltano
Il dover sottolineare che tuttavia
L'impegno che si è profuso nel corso di questi anni a cui il Partito Socialista dato qualche contributo con elaborazioni proposte
E Progetti
Questo impegno in generale che si è manifestato
Ha prodotto certamente un avanzamento della consapevolezza generale nella società della rilevanza del tema connesso aver perso la quarta età
Il tema si è imposto da sé per i processi che sono stati analizzati
Relativi alle tendenze della società diventare società anziana questo vale per l'insieme delle società industrializzate si è imposto dunque con la forza della consistenza
Ma si è imposto anche perché
Ieri è venuto affinandosi
Il concetto relativo alle politiche sociali
Ed è venuto via via ammodernando sì
L'idea
Dell'intervento sociale dello Stato
E anche questo possiamo dire
Che il partito ha dato qualche contributo che cercherò di richiamare ma la constatazione del fatto che il tema si è
Via via sviluppato fino a diventare una delle grandi questioni che si impongono di fronte alla società
E al Paese questa constatazione
Deriva dal fatto che così per il sindacato destato non soltanto un grande processo di sindacalizzazione dei lavoratori pensionati ed anziani
Ma vi è stato un mutamento qualitativo nella stessa concezione della organizzazione sindacale
Già che le organizzazioni sindacali che si motiva vanno essenzialmente dalla condizione chiamiamola così sociale di pensionato via via hanno cominciato a motivarsi
In rapporto alla condizione generale dell'anziano sì che da un'impostazione puramente rivendicativa e da una angolatura quasi esclusivamente pensionistica diciamo così l'impegno delle grandi organizzazioni sindacali
è stato molto promuovere lo sviluppo di interventi più organici di politiche più generali
Mirate alla evoluzione della condizione dell'anziano nella nostra società
è stato così per gli enti locali
Laddove nonostante le straordinari insufficienze e carenze tuttavia si è assistito ad un moltiplicarsi
Delle iniziative degli interventi insufficienti quantitativamente non sempre adeguati qualitativamente ma sicuramente oggi
Più diffusi più articolati almeno nei tentativi delle propensioni nell'assunzione diciamo così
Di questi temi è stato così anche per il parlamento sempre più spesso investito da disegni di legge da progetti da pro se che hanno come riferimento e finalità quello della condizione degli anziani naturalmente io non intendo proporre qui note ottimistiche
Intendo soprattutto respingere come concessione una visione un po'disperante
La quale negando ogni sviluppo che le sollecitazioni
Promuovono rispetto ai temi e agli obiettivi che si pongono finisce col disarmare il colle disimpegnare col determinare fattori
Di sfiducia la mia opinione che questo sia uno dei temi sui quali cresce con progressione notevole la sensibilità e l'impegno
Collettivo vi è oggi una lettura di questa condizione assai più organica e più approfondita di qua la
Che vi è stata per il passato tutto questo non ha portato alla soluzione del problema ovviamente
Crea secondo me le condizioni per un impegno più incisivo determina quel tanto di fiducia che ogni battaglia
A come necessità per essere condotta
Io penso che ritrovando queste ragioni di fiducia si debba soltanto evitare il rischio di
Cedere nel localismo tipico
Anche della sinistra italiana non è quello della condizione degli anziani
Un tema che possano essere
Affrontato in termini di globalità dell'intervento non vi sarà mai
Una legge generale votata dal Parlamento che affronti tutti i suoi aspetti che risolva ancor meno la condizione generale degli anziani quello di cui c'è bisogno Money localismo ma è la continuità
E il fatto di proporsi una linea graduali Istica ma organica attraverso la quale facendo i conti con tutti i vincoli
Con i quali si fanno necessariamente i conti quelli della condizione economica e finanziaria del Paese quella della
Capacità del Parlamento di produrre tenendo conto di tutto questo tuttavia fermi appunto la continuità
Dell'intervento
E dunque conduca
A conquiste si graduali ma nel solco appunto di una promozione continua e generale
Della condizione dell'anziano e a soluzioni sempre più avanzate di uno dei temi non lo sottolineo più che è diventato ormai decisivo dell'equilibrio sociale
Delle nostre società avanza
Partendo da questo tema così generale della condizione
Dell'anziano
Io penso debba
Trovarsi il modo Chicco Netter lo ad una
Strategia più generale ancora e politica relativa
Al modo di evoluzione
Dello stato sociale
Per le nostre società e per il nostro Paese siamo
In una fase
Che ancora di emergenza ma io vorrei sottolineare
Il significato diverso che oggi può attribuirsi a questo termine rispetto
Al modo come lo abbiamo usato negli anni trascorsi
Si è avvertita da parte delle forze politiche da parte delle forze sociali questa condizione di emergenza della società italiana negli anni trascorsi
E sia denunciato così
Il rischio di un precipitare senza paracadute
Una condizione di emergenza dell'economia
Che rischiava e rischia ancora di condurre il Paese verso un impoverimento sempre più rapido perverso un distacco sempre più accentuato dalla condizione dei paesi più sviluppati DRI vi è un'emergenza democratica
E vi è stata negli anni trascorsi fino al punto di fare per vedere un rischio mortale per la democrazia Italia vi è un'emergenza e gli è stata un'emergenza come dire etico-morale
Che faceva paventare prevedere il rischio di un imbarbarimento progressivo
Della società italiana oggi siamo ancora di fronte ad un'emergenza ma mi permetterei
Di dare di questo termine oggi credo sia possibile una interpretazione diversa
L'emergenza la straordinarietà l'eccezionalità della situazione dal punto di vista dell'economia è data dal fatto che siamo in presenza di una possibilità di ripresa
E l'emergenza sta nel fatto che vanno oggi assunti tutti i provvedimenti e tutte le misure
Vanno decisi gli orientamenti giusti perché questa possibilità che si riaffaccia di una ripresa dello sviluppo sia utilizzate non vanificata dunque un'emergenza ma collegata ad una speranza e ad una possibilità
Così sul terreno democratico
Siamo ancora di fronte a dati di emergenza nel senso che vi è un logoramento che prosegue del tessuto democratico del Paese ma siamo oggi di fronte ad un impegno di questa legislatura
Che riguarda da una parte una manutenzione una riforma straordinaria delle nostre istituzioni democratiche e che deve essere accompagnata da un una rivitalizzazione del tessuto democratico della società civile oltre che di quello dello Stato siamo di fronte ad una
Emergenza
Etico-morale ancora
Ma siamo anche di fronte alla possibilità o almeno alla possibilità di intravedere
Una riforma della politica
Un modo diverso di intenderla e di praticarla sicché l'emergenza anche qui si connette ad una possibilità di una speranza ad una prospettiva che può
Aprirsi ed è in queste condizioni
Che va
Approfondito il tema di quale Stato sociale di quale politica sociale della quale per ogni verso e per ogni sotto sistema che deve intervenire
La questione degli anziani è coinvolta
Questa domanda
Si legittima per il fatto che l'insieme delle emergenze
E della fase di transizione in cui queste emergenze come ho cercato di dire sì collocano si pongono
Definisce un passaggio forse epocale della nostra società
Il tipo ed il grado di trasformazioni che non solo si stanno verificando ma che occorre indurre perché questa speranza
Collegata alle varie emergenze sia possibile di realizzarla
Propone una modificazione degli assetti della cultura delle strutture
Delle istituzioni della politica una trasformazione di straordinarie dimensioni in questo senso si può parlare in una crisi e di un passaggio che a questa dimensione disegnare la distinzione fra
Il partito il Partito Socialista mi pare che mostri questa consapevolezza
La mostra
Sul piano della lettura delle trasformazioni in corso
Alleggerito dagli orpelli dal bagaglio
Dalle eccedenze dai sovraccarichi
Di natura ideologica dottrinaria il Partito Socialista è stato nella condizione
Di proporre una lettura aggiornata dell'evoluzione della società italiana così per quanto riguarda la composizione sociale
Così per quanto riguarda le sensibilità i mutamenti di costume la laicizzazione la secolarizzazione che in questa società stanno
Intervenendo e il far giustizia di letture schematiche dogmatiche
è la prima condizione per poter
Dirigere questo cambiamento e non si può negare che da parte della cultura socialista sia venuto il contributo Massimo e più ampio
A questo tipo di aggiornamento della interpretazione della lettura della Società italiana è questo che ha condotto ad una ridefinizione
Delle zone di povertà o di debolezza
Sociale nel Paese
Il vecchio modo manicheo
Pessimistico demagogico di definire il Paese povero la vecchia interpretazione secondo la quale la parte povera del Paese sono i lavoratori conteneva non solo
Una contraffazione della verità i lavoratori italiani sono nella zona ricca nel mondo fanno parte di coloro che hanno la condizione più elevata
In questa umanità per larga parte sì preda di povertà di fame di miseria
E oltretutto questa affermazione questo modo di intendere recava in sé il segno dell'impotenza perché se così fosse se si partisse
Dall'assunzione di questo dato che la zona povera del Paese sono tout-court i lavoratori
Beh francamente non ci sarebbe proprio niente da fare
Mi pare proprio che non ci sarebbero
Proposte fattibili nell'azione politiche nel periodo in cui l'azione politica deve svilupparsi
Ma un rileggere questa condizione di povertà sotto la specie del vecchie e delle nuove povertà per vecchie intendendosi quelle tradizionali quelle di chi è disoccupato quelli chi vive con un minimo di pensione o con una pensione modesta
Le condizioni di antica per il bisogno di solitudine e di dolore
Ridefinire così lo stato delle cose
E arrivare all'individuazione
Non solo delle zone di settori quali prioritariamente intervenire ma anche un modo di selezionare l'intervento di potersi realizzare l'uso delle risorse
Il definire meglio le zone della necessità effettiva e il modo con il quale questa necessità può essere davvero
Affrontata
E questo deve farci da guida rispetto a questo tema
E cioè in questa trasformazione così accentuata in corso e necessaria della società italiana
Come si ridefinisce la natura dello Stato
Che destino diamo
Alle connotazioni che nello sviluppo della lotta operaia sociale socialista di questo secolo hanno assunto in Europa
Le organizzazioni statuali lo stato sociale
Nelle sue forme più sviluppate più moderne dell'Europa occidentale
Il segno più alto di un socialismo realizzato e non soltanto di quello predicato o di quello degenerato nell'esperienze
Del cosiddetto socialismo reale nell'Est
Questo stato sociale
Quello che partito dall'idea di un intervento protettivo e a garanzia del cittadino come si diceva dalla culla alla vecchiaia che non ha realizzato interamente
I suoi presupposti le sue finalità tuttavia questo stato sociale questa connotazione assunta dall'intervento dello Stato appare oggi in crisi di Fo oltre alla crisi dell'economia alla rarefazione delle risorse disponibili ed a ciò derivano le grandi controffensive
Moderate il ritorno così impetuoso ed aggressivo delle teorie neoliberiste quelle che vogliono sfrondare lo Stato da ogni carico da ogni obbligo da ogni dovere di intervento
Quelle che affidano al mercato all'impresa
Accorsi detto libero concatenarsi dei fattori dell'economia lo sviluppo sono in realtà teorie le quali dichiaratamente si propongono di liberare lo Stato da tutti questi obblighi
E disco Lassini Dosso le costruzioni dello stato sociale così come
Le abbiamo sperimentate
Questo problema si pone in termini più acuti nel nostro Paese già che noi abbiamo avuto la forma più disordinata e forse la più dispendiosa
Ancorché la meno efficace
Di costruzione dello stato sociale per cui queste teorie di privatizzazione
Di asetticità dello Stato
Più uno Stato che si ritrae verso funzioni meramente regolatrici
Legislative
Queste teorie hanno da noi
La fossa che deriva dal combattere contro degenerazioni
Che l'impegno sociale dello Stato
Ha avuto
In altri termini conservatori che hanno fatto degenerare in stato assistenziale lo stato sociale sia valgono oggi di questa degenerazione per combattere ancora l'idea di un moderno Stato sociale
Nel riproporre da parte nostra in questa trasformazione della società
La capacità
Dello stato di riproporsi con tutti i valori di civiltà di democrazia di intervento
Sociale che è propria delle finalità per socialismo dobbiamo avere questa bussola questa idea guida il cui primo parla e cioè una ridefinizione delle aree di bisogno delle zone di debolezza sociale e in questo senso bisogna guidare il processo riformatore che ormai si impone nei settori la previdenza nei settori della sanità nei settori dell'assistenza
Nel settore del mercato del lavoro tutti questi aspetti che convergono nel definire la condizione
Dell'anziano lavoro assistenza previdenza sanità sono tutti aspetti e campi per i quali
Si pone con assoluta urgenza ormai un processo di profonda riforma e di trasformazione
Ed è
In molti campi con la costituzione del governo a direzione socialista che vengono precipitando questi processi
E si inizia un'azione di progettazione e di impegno programmatico che tende appunto ad avviare questi processi di riforma
Nel settore della previdenza
Al quale così vicino alla sensibilità e l'interesse e l'anziano un aspetto fondamentale che è quello della propria condizione economica data dalla condizione di
Pensionato in questo settore
Io penso che al di là della discutibilità insuperabile di questa o di quella particolare misura
L'azione che è stata finora condotta dal governo
Si è ispirata essenzialmente a questa
Finalità e cioè
Liberare il sistema previdenziale dagli appesantimenti che si sono determinati in termini talvolta confusamente assistenziale
Talvolta in termini di prestazioni non dovute o da arbitrati necessaria
Ridefinire
Le condizioni generali
E i criteri generali di un sistema moderno di previdenza
E di un moderno sistema pensionistico la prima condizione quella di liberare dagli appesantimenti clientelari assistenziali è in realtà necessaria per affermare
La seconda e cioè di un sistema previdenziale efficiente
So che è troppo schematico è semplice
Ma voglio dire periferia due termini soltanto della questione che il problema prioritario ed urgente che quello di una elevazione dei trattamenti minimi di pensione
Non può essere affrontata nella coesistenza fra basse pensioni e pensioni non dovute
L'eliminazione dell'integrazione al minimo d'attenzione per coloro che hanno altri redditi non è un arbitrio una persecuzione al pensionato
è un modo di distinguere l'assistenza dalla previdenza ed è una condizione perché liberando risorse e restringendo l'area del bisogno effettivo si possa avere un intervento sui minimi che riporti ad essere elevati a cominciare Dagnini sociali che sono di una dimensione assolutamente intollerabile
Chi ad ogni intervento grida alla rapina
Chi ad ogni intervento contrappone demagogia la difesa dell'esistente così come quasi che fossimo di fronte ad un sistema previdenziale perfetto quasi che le nostre denunce di clientelismo e di assets sia lirismo che si erano arbitrariamente introdotte fu dovessero passare nel dimenticatoio se abbiamo denunciato bisognerà pure oggi correggere purché non si faccia come famosa né dottori Bertoldo di accettare di razionalizzare di modernizzare salgono trovare l'albero nel quale essere impicca salvo cioè poi a negare ogni misura concreta che si cerca
Di assumere ciò che è importante che insieme ad un processo di razionalizzazione intervenga subito un processo di riforma che altrimenti la stessa razionalizzazione lo stesso sfoltimento di pensioni di invalidità non dovute ed integrazioni al minimo non necessarie questo stesso sfoltimento
Non dà nessun esito se non si collega organicamente ad un processo di riforma che riordini ridefinisca i carpini di un moderno sistema previdenziale ma la novità sta qui
La novità sta nel fatto che così come doveva direzione socialista sia immediatamente proposto questo intervento di razionalizzazione e al tempo stesso ha tolto dalle secche un progetto di riordino generale di riforma del sistema pensionistico giacente in Parlamento da cinque anni paralizzato insabbiato e oggi finalmente proposto al Consiglio dei ministri
Da parte del ministro socialista del lavoro certo che ci sono imperfezioni tutto va approfondito tutto va meglio elaborata difficoltà resistenze di vario ordine errori
Ci possono essere in questo primo schema
Però in primo luogo va colto questo nesso che nell'azione programmatica del governo
è evidente il rapporto fra misure di razionalizzazione per tanto tempo reclamate e necessarie e misure di riforma per tanto tempo insabbiate predicate ma tutt'altro che
Praticare
Avremo il modo lo avranno le organizzazioni sindacali ancora nelle prossime settimane già che la presentazione del disegno di legge non esaurisce Ascierto fa sesso storia di confronto forse sociali se ne avrà il tempo durante l'Italia che non sarà certo brevissimo il Parlamento di questo disegno di legge di riforma
Io trovo che oggi si può esprimere però un apprezzamento sul modo come esso è impostato sui campi in sostanza esistono per un sistema previdenziale moderno alcune variabili che debbono essere rese compatibili
E queste sono essenzialmente quelle del livello
Della contribuzione cioè del costo il cui bisogna intervenire non per appesantire sulla produzione lavoro o impresa
Il carico contributivo ma almeno per adeguare le situazioni di squilibrio contributivo
Che esistono
C'è il problema e la variabile relativa a livello dei trattamenti e c'è infine la variabile relativa all'età contributiva ed età
Pensionati nel senso che ciascuno di questi elementi
Deve essere reso compatibile con gli altri non si può immaginare
Che vi sia un'elevazione delle prestazioni senza che vi sia un corrispettivo dal punto di vista delle contribuzioni né si può immaginare che si allunga l'età delle prestazioni pensionistiche si accorse all'età della contribuzione senza che vi siano conseguenze scardina anti del sistema ora l'armonizzazione di questi tre Fattori a me pare che sia individuata nel modo più corretto nella impostazione che è stata data fino a questo momento e cioè una perequazione
Del meccanismo contributivo per allineare
Il carico contributivo di fronte all'allineamento delle prestazioni a cui si tende
In secondo luogo il problema relativo al rapporto fra prestazione
E livello generale delle contribuzioni a me pare debba essere risolto così come viene indicato nel senso che
Occorre in qualche modo riconsegnare all'autorità generale del sindacato
La definizione dei livelli di prestazioni pensionistica
Insomma quando il Parlamento decide l'aumento delle pensioni
Finora
Come fare ha di fronte alcune strade o decide l'aumento delle pensioni e basta con il che si va verso il fallimento dell'INPS
O decide contemporaneamente l'aumento delle pensioni l'aumento della contribuzione ma con il che si introduce un intervento sulle dinamiche del costo del lavoro
Che rischia non solo di determinare vincoli all'azione rivendicativa del sindacato ma di sottrarre al sindacato all'autorità che gli compete la potestà di essere ordinatore delle tendenze relativa al costo del lavoro
Si perpetua così una frattura
Fra lavoratori anziani e lavoratori i giovani fra lavoratori in quiescenza i lavoratori in attività
Il fatto di contrattualizzare di riconsegnare alla contrattazione anche la definizione dei livelli di prestazioni pensionistiche dal sindacato consegno al sindacato la possibilità di decidere di volta in volta
Nelle dinamiche del costo del lavoro compatibili con i problemi generali dell'economia il sindacato ritorna ad essere autorità che decide quanto di questo incremento dei costi del lavoro deve essere destinato a salario quanto a pensione si ricostruisce così
Nel sindacato una unità effettiva
Fra lavoratori dipendenti
I lavoratori in
Tensione la questione del rapporto fra prestazioni contribuzioni e detta mi pare che venga risolta nel senso
Che è suggerito non solo dalla moderna Sociologia dalle moderne scienze sociali ma anche nel senso suggerito dalle modificazioni strutturali che intervengono nella società per modificazioni strutturali intendendosi non soltanto l'allungamento dell'età ma anche le modificazioni del lavoro della sua gravosità
Del logorio fisico che
Il lavoro comporta insomma viene risolta nel senso ad una tendenziale crescita dell'età
Pensionabile io credo che questo tema debba essere risolto in via di tendenza così naturalmente penso che occorra anche in questo campo usare il criterio della flessibilità e della elasticità
Non solo perché si possono con Risi risolvere dei problemi per esempio chi arriva all'età oggi della pensione senza aver potuto conseguire il massimo della contribuzione e quindi la possibilità di proseguire in un'attività di lavoro che consenta di conseguire il massimo della contribuzione
Ma si può risolvere così attraverso anche meccanismi di flessibilità il problema che di fronte al buon senso di tutti non è detto che tutte le categorie di lavoratori
Debbano avere la stessa età di pensionamento perché diversa
L'età di pensionamento per un minatore rispetto all'età di pensionamento per un impiegato pubblico che so io dunque un criterio di flessibilità in una linea tendenziale
Che quella di ritrovare un equilibrio del sistema previdenziale
Ma anche di ricreare un equilibrio economico un equilibrio sociale una possibilità di proseguire di allungare la vita attiva di ciascuno e la vita di lavoro mi pare una tendenza coerente così come in coerenza con queste esigenze occorre produrre degli interventi che riguardino riforme modificazione del mercato del lavoro
C'è in questo campo un problema generale modificare la gestione e la formazione del mercato del lavoro in rapporto a quello acuto della
Disoccupazione
Di una politica per l'occupazione fanno parte le politiche economiche ma anche l'intervento attivo programmatorio di moderna gestione del mercato della ma anche qui goccia di flessibilità che devono essere introdotti flessibilità nei rapporti di lavoro nella loro durata giornaliera nella loro determinazione temporale tutto questo va nel segno
Di una mobilità sempre più accentuata che bisogna creare nella società per ricreare nel dinamismo necessario allo sviluppo ma va anche nel segno
Della possibilità di mantenere
Perché lungo tempo un'attività di lavoro un impegno attivo produttivo perché per esempio l'uso del part-time addio rari di lavoro parziali o di rapporti di lavoro flessibili eccetera mi pare che coppia una disponibilità dei lavoratori anziani a mantenere il loro rapporto con la produzione col mondo attivo produttivo naturalmente partendo da una condizione che non è più quella
Diciamo così dell'inizio dell'attività
Lavora
Io penso che anche
Perché ciò che riguarda la riforma del sistema sanitario e dell'assistenza non talmente parlarne perché ho detto di volere essere breve
Volevo soltanto indicare alcuni orientamenti generali alcune azioni programmatiche alcune strategie che a partire dalla maturazione del tema bisognerà sviluppare ma anche in questi campi dell'assistenza della sanità occorre introdurre forti elementi di riforma per l'assistenza
Cioè il problema di riqualificare il concetto medesimo oltre che la pratica dell'assistenza
Da una pratica da da me di San Vincenzo da una pratica clientelare avvilente
Occorre
Ritornare occorre inventare una teoria di una pratica
Dell'assistenza che si collega al bisogno come dovere proprio e come solidarietà necessaria dell'insieme della società
E dello stato così come
Nel campo della sanità occorre
Produrre un intervento riformatore anche se in questo caso si tratta come si dice di riformare una riforma io penso che nel gradualismo proprio della cultura socialista nel pragmatismo della sperimentalità nella nostra assenza di fede nei progetti nella nostra fede nella ragione nella sperimentazione dobbiamo trovare la forza il convincimento per dire
Che non c'è mai una riforma compiuta e perfetta c'è un processo incessante riformatore che bisogna attivare i dunque sei nel campo della riforma sanitaria
A partire da alcune intuizioni giuste
Da alcuni progetti che confermo la loro validità si è pervenuti tuttavia ad appesantimenti ad errori a storture che sono oggi sotto gli occhi di tutti
Niente di male si è una sinistra avvertita e moderna non ricomincia daccapo ricomincia dal bene che ha fatto e corregge ciò che distorto ne è venuto fuori e si pone mano così e ad un successiva fase di riordino che deve essere riordino istituzionale per dirla in breve la mia opinione
E che occorre in qualche modo ricorre Genet questa concezione tutta orizzontale dell'intervento sulla sanità questo sovraccarico sulle unità sanitarie locali che dovrebbero occuparsi in una zona territorialmente definita
Dalla verifica della
Del funzionamento vedeva non pericolosità degli ascensori fino a tutti gli interventi di prevenzione di ecologia
Fino agli interventi proprio ospedalieri sanitarie e così via dicendo mi pare essere un campo sul quale probabilmente occorrerà
Riflette
Dagli assetti istituzionali e territoriali laddove è probabile che per alcune materie tipo la prevenzione sia utile di superare in un ambito strettamente
Comprensoriale quale quello attuale delle Unità sanitarie
Locali
Ad un problema molto acuto
Che è quello relativo ai meccanismi di finanziamento
Per vedere se il passaggio preteso dalla riforma ad un'assistenza gratuita nel fondo per tutti i cittadini
Lì non comporti anche un analogo passaggio da un sistema mutualistico e contributivo ad un sistema basato sulla fiscalità dello Stato
Perché siamo qui di fronte ad una contraddizione la pretesa della riforma
Di dare assistenza allo stesso modo a tutti e
La realtà di un sistema di mercato dalla farà fiscalità e dalla contribuzione
Si tratta con lo stesso criterio guida da cui sono partito di ridefinire quale lo standard generale di intervento dello Stato gli standard di di assistenza sanitaria tutte le sue specie che lo Stato deve per innescare naturalmente possibilità di avanzamento che facciano carico sulla solidarietà delle comunità e delle collettività o delle categorie che intendano di produrre avanzamenti su questo piano e su questo
Terreno
Insomma
Cari compagni io non ho aggiunto molto né alle analisi né alla trattazione generale del tema
Così come gli è stata nella relazione di mezzanotte negli interventi che si sono stati poi nel convegno ho voluto fare il mio intervento per rivendicare su questo tema qualcosa non troppo Marian
Perché meno di ciò che è giusto all'iniziativa socialista e per cercare non solo di introdurre
Diciamo una più ragionata meditazione sulle possibilità che si hanno oggi
Di una costruzione più avanzata di quanto non sia stato per il passato su questo tema della condizione dell'anziano ma per dire che tutto questo è possibile oggi se questa fase di crisi se questa nuova emergenza potrà essere risolta nel senso di un recupero di una ripresa dello sviluppo e per dire che dentro questo passaggio bisogna avere una strategia dell'intervento sociale
Bisogna avere una strategia riformatrice
Delle modo con il quale si dovrà manifestare per questa fin e secolo e per il prossimo probabilmente la caratteristica del nostro ed il nostro moderno Stato sociale e per dire che entro questo vi è da parte socialista
Nel governo un tentativo di
Intervenire di correlare gli interventi di sospinge in avanti i processi di riforma e si vuole essere da parte del partito un'azione di stimolo di sostegno di elaborazione che metta a confronto tutte le esperienze tutte le intelligenze che nel partito sono disponibili che si apra al rapporto con la creatività dei delle mille associazioni dei tanti movimenti delle tante organizzazioni che esistono per far confluire tutto questo verso l'unico progetto che noi pensiamo sia attendibile possibile e pregno di valori nei quali ha siamo abbiamo sempre creduto e cioè un progetto riformista per la società che cambia e per quella che dobbiamo costruire per il prossimo futuro
Scusate un momento per favore nelle chiudere questa giornata vorrei denunciare che domani mattina abbiamo ambienti Nardi interventi già acquistati quindi il prima seria Erwitt Bello Nicolò e ventenne ci scusiamo M. anche interventi del ministero quindi alle nove ci scusiamo col signor Tulli i Dell'Anna perché l'abbiamo dovrà parlare stasera pregandola di parlare domani è uguale grandi