Assemblea degli avvocati penalisti di Napoli

Sollevano nell'aria
Effettua verrà però
Perché libertà ultimo atto secondo lui perché riteniamo che vi sono state delle migrazioni delle regole rispetto ad altri al tema della giurisdizione
Nel riteniamo che vi sia stata un'azione di sovrapposizione l'azione sovrapposta rispetto alla giurisdizione riteniamo che la giurisdizione
Si trova in un complesso di paura in un complesso tra virgolette di minacce quale sarebbe il risultato di questo di tutto questo secondo nulli di una legalità tradita di un oltraggio alla libertà personale
Il nostro processo redigiamo
E più
Fatto di procedimento che di procede su Anita
Insiste emblematico su questo punto e quando si è verificato sul caso del dottor Di Fiore giornalista del Mattino allora io vorrei che si dibattesse anche su questi punti bianche sul punto se si se era possibile giuridicamente
Che fosse piazzato fossero piazzate delle telecamere
E delle microspie all'interno del tribunale in ordine al pro al alle indagini che si venivano effettuate sul dottor Di Fiore che rispondeva di un reato di favoreggiamento l'ora vorrei che si chiarisse anche questo punto
Se è un'operazione un'autorizzazione in tal senso è un'autorizzazione legittima
E poi ci risiamo
Era giusta queste investigazioni così ossessiva
Non sarebbe stato forse più giusto mettere delle microspie delle telecamere all'interno degli uffici del pubblico ministero forse è uscito fuori meglio che era la talpa che avrebbe dato le notizie
Ci vi inseriamo in ordine a quella che è stata un'illegalità nei confronti del cittadino
Una illegalità nei confronti del foro e ci chiediamo ancora era possibile mettere delle microspie all'interno di un ufficio pubblico qual è il Tribunale di Napoli ecco vorrei che si dibatte se su questo punto prima di iniziare a dare la parola ai vari convenuti vorrei perché l'avvocato l'avvocato bisogni deve andar via in qualità di consigliere il Comune di Napoli si deve dare una notizie in ordine a quanto si è verificato in consiglio comunale stanotte grazie
Grazie corre
Darò la parola declino
Perché è in corso
Consiglio comunale dibattito che voi sapete equilibrio del procuratore perché si succedono le votazioni uno appresso all'altro non rappresento parola mia
Un persona ma sono stato incaricata dal senatore Folino presidente del consiglio comunale
Di
Comunicarvi che ieri sera chiudendosi i lavori del consiglio comunale
Tutti i gruppi politici hanno approvato un documento che terrà per fax e qui fra pochi minuti di solidarietà con il collega Di Fiore ma non solo di solidarietà ma di apprezzamento per la giusta lotta e gli avvocati napoletani stanno facendo che continueranno a fare
Raccogliendo insieme ad essi anche la parte migliore della magistratura e del personale giudiziario
Che è perfettamente d'accordo con i motivi che voi ribatte Rete che noi dibatteremo fra pochi minuti
Io vorrei
I personale aggiungere oltre far risaltare il fatto politico della unità di tutti i gruppi politici in consiglio comunale a nessuno escluso
Vorrei di personale e dire che io sto oramai quasi alle soglie per avere mi auguro qualche medaglia pure io dal consiglio dell'ordine degli avvocati mora mai dopo tanti decenni di permanenza
Lui mi dice no
Il Consiglio che in nel nell'ordine degli avvocati vorrei dire e perché mai noi abbiamo vissuto un momento così triste i colleghi più anziani e quelli che sono stati figli di colleghi anziani che hanno onorato il nostro Foro sanno che abbiamo vissuto dei momenti tristi
Anche di conflittualità ma un momento così difficile così grave così avvilente così mortificante noi non l'abbiamo mai vissuto secondo me questa è una risposta alla giusta lotta che hanno fatto gli avvocati napoletani nei mesi scorsi non è un caso così non è un fatto che è accaduto un incidente di percorso secondo me una risposta un po'ritardato dopo che gli animi si erano se i dati ma non spenti è una risposta ritardata alle giuste battaglie che noi gli avvocati abbiamo fatte che mai come in questo momento si liberano delle giuste battaglie
Ecco perché io personalmente esprimo lo sapete in altri momenti anche contro il mio stesso partito espresso la mia solidarietà e nei mie modeste forze per la giusta causa degli avvocati ma io vorrei dire che quello che mi veramente mi fa esultare
Di piacere di gioia e che siamo riusciti in un consiglio comunale che pure e dilaniato da lotte politica siano riusciti a raggiungere attorno alla giusta battaglia che non magistrati avvocati personale giudiziari siamo facendo siamo riusciti a raggiungere la unanimità dei consensi grazie
Per la fuga vuole dare inizio a questo dibattito
Come crede
Ora
Allora
Così
Va be'io volevo soltanto precisare che sono stato invitato qui come rappresentante del gruppo di Unità per la Costituzione
E quindi insomma in qualche modo tentano di rappresentare anche quella che la visione di questo gruppo
All'interno della magistratura
La verità sono stata informata anche un po'all'ultimo momento non ero neanche a conoscenza che si trattava di un dibattito di un certo respiro perché il tempo che è stato posto all'attenzione dei convenuti mi sembra addirittura sterminato cioè libertà perché già la definizione di Berta
Qualcuno ha citato Kelsen prima insomma implicherebbe
Una discussione di non poco momento
Allora credo che sia opportuno prima di entrare diciamo tentare di dare
Esprimere quello che può essere nostra votazione su questo problema così complesso dire due battute sui fatti concreti perché alla fine poi sono quelli che incidono di più e quelli che hanno scatenato voi anche quello che è successo è quello e l'occasione per cui siamo qua
Io distinguere i due momenti uno è quello dell'indagine che ha visto coinvolto il giornalista del Mattino dottor Di Fiore che è persona peraltro nota per la sua correttezza stimato da noi tutti insomma
E non è in discussione appunto la sua professionalità
Diciamo che l'indagine al di là di quelle che sono state le comunicazioni della procura l'informazione giornalistica
Pare in qualche modo l'esercizio di una di un attività appunto investigativa in relazione a notizie di reato che avevano a che fare con appunto
La fuga di notizie
E così questo genere ora su questa questione del rapporto tra stampe magistrato Sezze discusso anche noi l'anno scorso come le cose facemmo un convegno praticamente c'era il direttore mattino grandi insomma è chiaro che non si può fare i manichei la verità no starne dall'altra parte ci sono magistrati hanno interesse voglia di protagonismo ci sono giornalisti che cerco di fare a tutti i costi loro mestiere anche inventandosi forse il colore della notizia
E quindi non è non è mia intenzione entrare in questo tipo di discorso però voglio dire che noi dobbiamo sì come siamo operatori giuridici dobbiamo non dimenticare che in costanza di alcuni principi costituzionali come con l'obbligatorietà l'azione penale
Il Pubblico ministero di spiega la sua facoltà di indagine ora a me pare che incominciare a dire
è lecito fino a che punto è lecito che qui è giornalista fino a che punto è lecito perché siamo in un palazzo pubblico mi sembrano cose difficili da da motivare compiutamente io ho delle perplessità lo dico sinceramente senza essere portatore di nessuna certezza perché mi sembra che poi al di là delle intenzioni si finisca poi per intimidire colui il quale devi fare l'indagine secondo ormai da un paio d'anni che assistiamo a questo meccanismo che non ripeto non riguarda Napoli che non riguarda il caso di specie
Generale riguarda altre sedi altri posti spesso meccanismo in cui l'indagato diventa accusatore dell'indagatore allora ecco qui dobbiamo stare attenti perché qui non è in discussione nella poltrona del procuratore nella dignità del giornalista sono così in questo momento non rileva
è in discussione la possibilità che il colui il quale a la titolarità dell'azione penale posso svolgere quel senza condizionamenti impropri
E siccome c'erano diceva io avrei delle perplessità a bollare lo subito però poi ci ritorno perché credo che la questione vada indaga invece guardate da un punto di vista più generale
Vorrei dire anche la stampa che qui autorevolmente presente insomma mi pare che ci sia stato un po'un riflesso corporativistico e bisogna dirlo nel tipo di presentazione la notizia io sono ho visto qualche telegiornale insomma si è anche un po'irriso alla forza dispiegata
Nell'indagine insomma queste pure sono cose un po'difficile sostenere che se si usa dire attuati i mezzi che si ritenevano necessario fossero attuate se non ci mettiamo a dire Endo emettere non dodici prime tre quattro carabinieri mi sembra che ci mettiamo su un terreno impropri questa è la mia impressione
Ora poi per quanto riguarda la reazione risposta dell'avvocatura anche qui consentimi di dire con molta franchezza e anche con molta molto modesta e mi sembra il proprio eccessiva
Perché
O su quello che si è letto una stampa mi sembra che poi le motivazioni siano altre magari questa sarà la goccia che avrà fatto traboccare il vaso voi dite però mi sembra che i temi siano Diversi certamente importante interessante necessari e su cui è necessario discutere perché vedete insomma ne stavamo in udienza alle dieci del mattino abbiamo avuto abbiano tutto interrompere questo Diez anche fra lo sconcerto degli avvocati presenti i quali insomma avevano qualche perplessità in quanto non erano stati avvertiti eccetera ma queste non sono scuse in cui io voglio mettere il naso
Però dico mi pare che a Napoli e mai questo potere di sciopero si è per entro sì e consunto per eccessivo uso si è logorato cioè non è più compreso questo il punto ma questo non lo dico da parte come magistrato Ivo
Come parte di un tutto perché io sono fra quelli lo sempre sostituti
Che gli avvocati non sono la ruota di scorta da maggio del della giustizia senza gli avvocati non si fa nulla perché ormai sono una parte indefettibile del meccanismo che porta l'accertamento dalla giustizia oppure alla risoluzioni una controversia civile
Quindi è fuori discussione l'uno dall'avvocatura
Mi Dio me ne guardi però dico mi pare che questo ricorso eccessivo non solo tre anni tre anni di sciopero in cinque
Incida poi anche su quel motivo legittimo di proteste che riguarda anche l'olfatto e si torna a casa le cinque le sei e le sette di sera eh ma insomma vogliamo smettere le tre ma se ne facciamo tanto shore Bossi processi quando li faccia ecco questo è un connotazione terra-terra insomma credo che su questo abbiamo fare una riflessione
è questo diciamo sono le cose materiali concrete dello su cui pure dovremmo tentare di discutere perché così in questo modo io credo che si continua a creare queste separazioni tra giudici e avvocati che non credo facciano bene nessuno certamente non fanno bene ai cittadini
Ora adesso vorrei venire un attimo io non so neanche quanti minuti ho a disposizione
O ritorniamo su su www
No
Sono come volete mi fermo qua tutto
Ma io
Fra tanti tecnici del diritto pranzi tutto compiere una disciplina rimanere strettamente nell'ambito che più mia proprio cioè la professione giornalistica
Quella che è la sua specificità e quelle che sono le sue esigenze
Allora innanzitutto ringrazio l'avvocato Di Lauro
E la Camera penale per l'occasione che fornisce di un ulteriore incontro tra giornalisti magistrati e avvocati perché poi discutiamo di temi che sono di grande interesse generale
Cioè qui il collega Gigi Di Fiore al che sono grato per tutte le espressioni di solidarietà che da molti ambienti sono pervenute al al lavoro che lui ha fatto
E per la situazione in cui è venuto a ritrovarsi qui come questa mattina cioè il collega Salvatore Maffei che è il decano
Dei cronisti giudiziari e Luís potrà anche dire quali sono le difficoltà che il lavoro del giornalista giudiziario incontra quando negli nei palazzi della giustizia diciamo prevalgono certe mentalità certe aperture o certe chiusure l'ordine dei giornalisti ovviamente è solidale ma non per motivi di corporativi nei confronti della col collega Di Fiore
Al quale assicura tutele in tutti i sensi possibili l'avvocato Sergio sarà suo difensore se ce ne sarà bisogno
L'ordine con una sua delegazione sarà presente alla prima udienza utile quando ci sarà la possibilità di esprimere questa manifestazione di solidarietà al collega Di Fiore presente nell'aula di giustizia il collega Egidio Del Vecchio che presiede i cronisti della Campania organizzerà
Tra qualche settimana un dibattito al quale saremmo lieti di poter avere le stesse autorevoli presenze che sono qui questa mattina allora dicevo
Il collega del direttore del Mattino Paolo Grandi suggeriva una lettura diciamo un po'divertita della vicenda Di Fiore diceva giustamente ci sarebbe da sorridere
E certamente se dovesse prevalere più Hill atto comico che quello tragico della vicenda ci sarebbe senz'altro da sorridere
Io dico che tra la lettura comica la lettura tragica della vicenda ci può essere una terza strada una lettura direi mistico religiosa e prendere atto con soddisfazione che qualche procura riesce a fare quello che nemmeno il Padreterno è riuscito a fare
Nel senso che quando ciascuno di noi nasce gli viene messo accanto un angelo custode e qua abbiamo avuto una procura che per un mese ha messo dodici angeli custodi accanto a una persona ma che volete di più
Ma voi pensate in una città come Napoli dove uno se scende dal treno rischia di essere subito rapinato scippato trascinato per metri poveri turisti che quando vengono a Napoli anziché fare una vacanza fanno una vacanza ospedaliera
è avere dodici carabinieri a fianco che certamente ti impediranno di essere scippata di essere oggetto di atti di violenza ma che volete di più
La moglie del collega Di Fiore secondo me dovrebbe andare esprimere gratitudine alla Procura perché ha avuto la certezza matematica visiva e fotografi anche per un mese non ci sono state infedeltà coniugali ma che volete di più
Allora c'è una procura che decide finalmente di fare uso delle tecnologie più moderne più sofisticate la microfilmature alle microtelecamere quand'anche non ce l'abbiamo ma con Ayala RAI D'Amico la telecamera
E che volete di più allora tema del dibattito libertà ultimo atto ma quando mai
L'ultimo atto allora avremo purtroppo se ci sarà quando si realizzerà l'utopia negativa di Giorgio Orwell del teleschermo incorporato allora la Procura non avrà più bisogno di metterci dodici carabinieri a fianco
Non avrà più bisogno di mettere microspie e microtelecamere perché il pensiero nostro sarà cappottato e catturato no nel momento in cui lo esprimiamo attraverso la vita di relazione ma nel momento stesso in cui dove l'aboliamo
Cioè il nostro cervello i due versanti si incontrano pensano una cosa subito viene intercettato quella sarà l'ultimo atto della libertà
Allora
Questa era la parte mistico religiosa della vicenda c'è purtroppo una parte più seriosa che alla base della inquietudine che noi ancora
In questi giorni siamo stati costretti a esprimere perché quando il giornalista viene toccato in quelle che sono le sue fonti di informazione
Non è che viene toccato in un nervo scoperto viene toccato in quella che è la originalità della specificità del lavoro giornalistico
Perché le fonti fiduciarie sono quel sale che dà sapore ai giornali allora gli direi il codici ma figurate di Codice di procedura penale che prevale sulla nostra legge professionale che tutela un segreto professionale non adeguatamente tutelato dal codice di procedura penale ma figuratevi Cinti mi amo
E lo dimostriamo perché subiamo pedinamenti permesso io per giorni però dobbiamo anche fare un discorso che va da un po'al di là che cosa vogliamo che sia questa nostra democrazia
è una democrazia fondata sui controlli e sulla divisione dei poteri allora vediamo se ciascuno riesce ad agire nell'ambito che gli è proprio
A noi spetta non siamo un potere diciamo che scherzosamente Quarto potere poi quinto con la radiotelevisione non è vero io quando mi si dice se per il potere siamo un potere di Carpi come vedete facilmente lacerati abbiamo invece una grande funzione che è quella di controllo
Beh ma la funzione di controllo amici come la svolgiamo utilizzando le fonti istituzionali le fonti ufficiali ma attraverso l'uso di quelle fonti arriveremmo all'appiattimento alla mondo informazione
Arriveremo alla ma alla mano informazione all'Aum o locazione dell'informazione cioè tutti i giorni le cento testate quotidiane che agiscono in Italia pubblica avrebbero esattamente le stesse cose è questa la democrazia che vogliamo è questo il controllo che ci si chiede di svolgere ma che poi non ci si dà la possibilità concreta materiale sostanziale di svolgere io dico anche un po'al di là di quella che è la visione del codice di procedura penale guardate io lo dico qui ci sono giudici spero di non essere accusato di commettere istigazione a delinquere
In questo momento vista la selva di segreti che c'è nel nostro Paese da quello religioso a quello militare a quello d'ufficio a quello amministrativo istruttoria eccetera se il giornalista non avesse un minimo di capacità di trasgressione civile trasgressione
Nell'interesse dell'opinione pubblica noi potremmo fare solo la Gazzetta Ufficiale giornale che è edito dall'estate dallo Stato e che nessuno legge se non in condizioni disperate di sapere quale concorso quale legge quale regolamento
Infatti la pubblicazione più passiva che esista nel nostro Paese
Diceva una volta Salvatore mi ricordava l'espressione di un famoso giurista secondo cui il giornale finisce con l'essere una sorta di corpo di reato che fa tutti i giorni in edicola ringraziamo il Signore chimico che la nostra non è un giurista nella villetta bene ottima e sei un giurista perché
La lunga pratica di attività di cronista giudiziario
Che ha fatto a sommare le due funzioni di giornalista
E di Giulio voglio dire
Naturalmente lo dico a voi perché lo comprendete nel giusto significato ringraziamo il Signore che la nostra democrazia ci consente di portare tutti i giorni in edicola un giornale che potrebbe perfino sembrare un corpo di reato
Salute del ci fermiamo qui e dico soltanto l'ultima cosa l'ordine professionale approfitto del fatto che c'è Radio Radicale per dire che ovviamente non concordiamo con l'iniziativa di abolizione dell'ordine dei giornalisti perché l'ordine dei giornalisti nasce naturalmente con le dovute proporzioni come organo di autogoverno della professione giornalistica e realizza quel principio costituzionale che parla del dovere del giornalista di informare e del diritto dell'opinione pubblica a essere informato
Esisteva anzi ordinaria
Ci sono ci sono quindici proposte Jackson e allora non soppressione ma riforma
Ricevuto Riello rumoroso quando Gino un'istigazione di ho definito quando maius però vorrei essere disposto anche su questo possibilità giuridica di fare queste intercettazioni telefoniche se cibo
Dare un contributo promuove certo www
Se mi è consentito comunque
No no
Riprendo
Dunque non intendo assolutamente sottrarmi al quesito anche di natura tecnica che l'avvocato Di Lauro mi pone ma se mi è consentito qualche riflessione preliminare perché credo che su un dato siamo tutti d'accordo
E cioè che anche se siamo qui in tribunale i problemi che andiamo dibattendo
Che sono grandi pubbliche sono estremamente delicati non sono soltanto dei problemi giuridici o dei problemi giudiziari anzi credo che sarebbe errato e sarebbe sicuramente banale e fuorviante ritenere che l'angolazione il livello di conoscenze di analisi di questo problema fosse giuridico o giudiziario
Sono problemi che riguardano profondamente la nostra vita di cittadini e di uomini democratici
E naturalmente quando si parla di libertà di stampa di libertà di espressione credo che forse in ciascuno di noi in ogni cittadino democratico che sia autenticamente tale scatta una molla perché ogni pur minimo pericolo di compressione credo che evochi dei fantasmi difficili da dimenticare per ciascuno
Però sono convinto che su questi temi anche se si prestano a delle enfatizzazioni da parte di tutti beninteso debbano essere trattati da tutti con la massima pacatezza perché le guerre di religione non portano da nessuna parte credo che non facciano comodo o utile a nessuno
E credo che sia giusto quello che il dottor Corsi diceva io credo che sia già importante che questa mattina siamo a uno stesso tavolo magistrati giornalisti avvocati spero anche cittadini a discutere di un tema che non può essere esaurito in un solo aspetto perché sono mille le sfaccettature
E allora il caso del dottor Di Fiore al quale anch'io esprimo la mia ammirazione perché l'abbiamo sempre tutti noi magistrati non solo noi ammirato e apprezzato per la sua serietà per la sua altare indiscutibile professionalità e devo dire che anch'io come presidente dell'associazione
Magistrati del distretto di Napoli quando ho sentito dei dodici carabinieri che gli erano alle costole dalla mattina alla sera dalla metropolitana al tribunale ho sentito parlare di microspie
O di altre diavolerie alla James Bond
Ho detto che le modalità operative di questa l'indagine potevano essere oggetto di una riflessione che probabilmente ho detto anche alla radio che però per la verità ha dato soltanto quest'ultima parte del mio intervento omettendo la prima parte
Era probabilmente degno di miglior causa però non mi nascondo e credo che nessuno di noi debba nascondersi che il problema estremamente più articolato e perché
Per l'ovvia ragione che ci troviamo di fronte alle famose due esigenze da due valori di fondo e credo siano entrambi fondamentali e vitali in uno Stato democratico
Da un lato sicuramente il dovere di cronaca il dovere ad informare il dovere ad essere il diritto ad essere informati dei parte dei cittadini e dall'altro è inutile nascondercelo anche la segretezza la riservatezza delle indagini preliminari
Allora io sono d'accordo con gli amici giornalisti consentitemi di dire così quando viene detto il giornalista deve dare la notizia perché questo è il suo mestiere
E il giornalista pubblica una notizia se la pubblica qualcuno gliel'ha data
E sono anche d'accordo con la parte del comunicato del consiglio dell'Ordine in cui si diceva il giornalista e responsabile per quello che pubblica non per il modo in cui viene a conoscenza delle notizie o dei fatti
Però ecco io credo che poi fermarci a questa affermazione che contiene senz'altro delle verità
Sarebbe banale perché se c'è qualcuno che passa le informazioni al giornalista ed è giusto il dottor Corsi dice guai avremmo l'elenco telefonico la Gazzetta Ufficiale se si trattasse di sole fonti istituzionali
Però se si tratta di fonti istituzionali che fuori dei propri compiti istituzionali e calpestando le leggi passano le notizie al giornalista ebbene ovviamente queste fonti e questi soggetti devono essere e sono legittimamente oggetto di indagine
E torneremo un attimo fra un attimo anche sul comunicato della procura che pare voglia insistere su questo specifico aspetto
Allora dico se c'è qualcuno che passa le notizie al giornalista e questo qualcuno può essere un magistrato un poliziotto un cancelliere per ovvie ragioni
Un procuratore della Repubblica ha il dovere di indagare in questo senso perché esistono delle norme
Ecco c'è
Sesta meno ma c'è se mi consente io non impiegherò molto tempo ma spero di toccare tutto questo allora il dottor Corsi diceva ci sono delle norme e ci sono delle norme penali delle norme processuali
Che ovviamente prevalgono sulla legge professionale non le sto a ricordare comunque il centoquattordici del codice di procedura penale ci dice il divieto di pubblicazione degli atti di un procedimento coperti da segreto
Il trecentoventinove ci dice che sono coperti da segreto tutti gli atti finché non vengono a conoscenza dell'indagato o dell'imputato
Allora scusatemi io mi pongo questo problema uno il caso del dottor Di Fiore è un aspetto e direi non mi la prego
Ecco oppure già al momento dell'ingaggio indagato
Anzi o dagli slogan
Che è possibile che attività svolge uomini ci sono delle norme del Codice che prevedono la segretazione degli atti e delle norme che prevedono che invece di segretare degli atti per ragioni di conoscenza di interessi pubblici possono invece essere rivelati e quindi diciamo l'identikit anche dell'imputato viene ad essere una trasgressione rispetto al segreto investigativo però è funzionale deve essere funzionale se non lo è e contrario alla legge
Però
Però io mi pongo e vi chiedo scusa un attimo soltanto di attenzione vi chiedo scusa se rubo qualche minuto quante volte
Noi ci siamo trovati
A questo tavolo inteso ovviamente in senso virtuale a parlare per esempio dei pentiti
Quante volte abbiamo detto proprio perché siamo dei democratici e tutti crediamo in certi valori abbiamo detto ma è possibile che basta la parola di un pentito
Per crocifiggere una persona per rovinare la reputazione e la vita ecco ecco allora e io io io le dico che queste preoccupazioni
Queste preoccupazioni le condivido però a queste preoccupazioni se mi consentire mi fa piacere il dibattito però vorrei che prima si capisse queste modeste cose che tento di dire quante volte noi abbiamo detto una cosa importante
Qual è il dato più ingiusto quello che delle propalazioni cioè delle parole di un pentito vengano fuori in un momento in cui non si è ancora verificata alcuna analisi alcuna verifica giurisdizionale cioè abbiamo il pentito x che dice che il magistrato Tizio o l'avvocato Caio sono dei mafiosi
Questi nomi rimbalzano ai di sonori della cronaca quella persona certamente non si libererà mai
Di questo marchio e in quel momento tutti noi da sinceri democratici diciamo che credo quella violazione del segreto delle indagini preliminari che provenga dal magistrato non mi interessa non sarei un attimo qui a difendere quel magistrato e lo dico sinceramente
Che
Dovesse incorrere in un tipo di violazione però diciamo che quel tipo di violazione Dini ad essere un modo per calpestare la dignità di un cittadino allora dico non è che noi di volta in volta ci possiamo porre i problemi a seconda dei danni che certi comportamenti vengono a porre in essere e allora se quella determinata propalazione di notizie e contro un avvocato un magistrato diciamo che noi in quel caso la propalazione ingiusta
è un fenomeno è un fenomeno perché ecco perché dicevo che il caso del dottor Di Fiore
E non dico ovviamente in relazione alla sua persona ma minimale rispetto ad un fenomeno che è la pubblicazione
Direi costante di atti di procedimenti penali su tutti i periodici da Panorama L'Espresso a tutti i giornali di fronte ai quali diciamo la legge non può rimanere indifferente allora
è giusto è sacrosanto dire come il dottor Corsi dice ma se un giornalista non fosse trasgressivo che giornalista sarebbe ma io sono anche convinto proprio perché ho grande stima dei giornalisti che il giornalista
Non pretende di fare la rivoluzione con il consenso del questore cioè nel senso che è prontissimo perché ed anche questo è il suo mestiere a pagare
Le conseguenze penali e processuale del proprio comportamento cioè quindi il dottor Di Fiore probabilmente conseguire la considererà un fatto importante che fa parte della sua carriera dei rischi del suo mestiere essere sottoposto a procedimento penale
Modalità concrete ora la Procura ci ha dato una precisazione che ho letto sui giornali che ho parlato anche
Ecco sul punto io ho sentito per la verità telefonicamente anche sia il procuratore della Repubblica sia il procuratore aggiunto Mastrominico
Sul punto della presidente del tribunale pare che il presidente in quel periodo non fosse presente e che la più che l'autorizzazione diciamo l'oggetto della notizia della conoscenza fosse il presidente facente funzione
Però è chiaro ecco l'avvocato diceva se si trattasse di microspie ecco a lume di naso io direi Pietro trattandosi di un reato almeno quello originariamente contestati
Di favoreggiamento che prevede una pena della reclusione fino a quattro anni e quindi non pace non poteva essere oggetto né di intercettazione né di ambiente però mi scusi una a meno io non so se questo sia riportato nel comunicato della procura però mi veniva detto appunto da fonti della procura che soltanto una telecamera è stata installata e io quindi prendo atto di questo
Ecco mi scusi avvocato e no io voglio voglio dire no no no io voglio dire nel senso che appare e io attendo di conoscere dei dati più precisi perché una valutazione da parte di tutti
Sia più penetrante più Serena che pare che delle microspie non sono state poste perché io ero quando sentito avvocati dire ma allora hanno colto dei gli dei colloqui come dire difensivi
E allora io ero d'accordo che ci trattano di un rischio verso il quale non si poteva restare indifferenti se la procura ci dice che
Se
Ecco a me è stato detto che si trattava soltanto di una di una telecamera però su questo naturalmente aspettiamo che ci sia chiarito un un
Semi qualcuna ormonale poi membro parlo più
Volevo dire questo però che quale che sia la valutazione che su questo caso vogliamo dare ciascuno dal proprio angolo visuale anche la valutazione più critica anche la valutazione più negativa però quello sul quale io credo che bisogna battere almeno per quanto mi riguarda e per quello che riguarda l'associazione magistrati che non bisogna buttare come dire l'acqua sporca insieme il bambino con l'acqua sporca cioè che questa la valutazione relativa a questo caso pur delicatissimo
Non può investire l'intera gestione della procura la Repubblica di Napoli il lavoro
Di tanti magistrati lavoro del procuratore Cordova che riguarda indagini che sono state anche con coraggio e con professionalità negli ultimi tempi
Portate avanti perché credo che sempre da sinceri democratici nessuno di noi nel magistrato né avvocato giornalista a nemmeno per un secondo
Un pizzico di nostalgia per i tempi che non sono purtroppo remoti in cui molte procure compresa quella di Napoli erano tanti porti delle nebbie in cui certi santuari non venivano violati
Rallegrarmi uno nuovo otto però la circostanza che ci si trovi qui
Durante la nostra astensione ad una tavola rotonda che vede la presenza non di magistrati giornalisti e avvocati ma di cittadini magistrati cittadini avvocati cittadini giornalisti perché in questa veste
Che ci occupiamo di un tema i cui connotati tecnici mi paiono assolutamente marginali rispetto alla loro centralità politica seppure nella nell'accezione più meno retorica del termine più sostanziale
E quindi io caro Gaetano mi rifiuto di entrare nel merito se fosse consentito con l'addebito di favoreggiamento di apporre dodici una o mezza microspia in tribunale se si è trattata
Di una intercettazione
Prolungata con dispiego di mezzi più o meno otto consentiti perché non è il problema se fosse consentito o non fosse consentito
Questo è un problema che attiene alla vicenda del procedimento del processo sicché
Sarà oggetto di valutazione in quella sede
Poiché però mi pare che noi oggi la vicenda la esaminiamo sotto un altro profilo
Mi pare che si debba disquisire se nell'economia della gestione di risorse di polizia estremamente carenti sotto il profilo quantitativo e sotto il profilo qualitativo la vicenda di Fiore
Io ho conoscenza un rapporto di cordialità col dottor Di Fiore meglio non me ne vorrà
Se desidero chiarire subito che questo tipo di nostra manifestazione coglieva spunto tra gli altri contestuali anche cronologicamente che si sono posti a fondamento di questa proteste quindi si inserisce in questo panorama e ne allarga
Il conte su quella vicenda e più larghi
E quindi anche per cogliere l'utilità del meccanismo della tavola rotonda in luogo degli interventi monologo ecco mi piace immediatamente chiarire il mio punto di vista su quanto diceva il dottor affonda può essere consentito
Anche l'impiego di mille duecento poliziotti per accertare un qualsiasi tipo di illecito perseguibile d'ufficio ma quando anche perseguibile a querela della querela ci fosse anche a quel il problema non è questo
Il problema è che nell'economia della gestione di queste risorse rispetto alle problematiche criminali che il nostro territorio la nostra drammaticità di conflitto sociale impone evidentemente c'è un'opzione politica anziché si privilegia l'impiego di certe tecnologie il dispendio di certe risorse investigative per una vicenda del genere il che dà un segno politico
Da un segno politico del rilievo che si è inteso addurre ad un ingaggio un'indagine dalla quale me non ci sono prendiamo perché consentita dottor Baffoni il problema non è oggi quello di un pubblico ministero intimidito
Esattamente il contrario è un pubblico ministero straripante in assai
Allora allora io vorrei anche evitare applausi visto che gioca in casa
è cosa che comprendo tra l'altro mi mi mi seccherebbe che ne manifestarsi in questo modo una solidarietà che abbiamo già sperimentato perché queste cose almeno Torino ce lo siamo detto troppe volte
Pareva un'occasione di confronto sia che mi fa piacere
Che sia chiaro tra tutti ai fini della chiarezza e della comprensione la nostra non è una protesta che vuole esaurire in se stessa il contenuto di una doglianza paralizzante che rimane tale punto e basta no
Noi vogliamo attraverso questa protesta riagganciare di lanciare un dibattito che di cultura e di cultura del processo di cultura della democrazia di cultura delle libertà
E dove non è una cultura che deve appartenere a tutti e non può appartenere all'Avvocatura si ai giudicanti no ai pubblici ministeri un po'si è un po'ecco quindi su questo io è un tema sui quali occorre recupera Asimo un confronto dunque il tema non è quello di un pubblico ministero che a fronte di una reazione esasperata
Si sente intimidito mi pare che al contrario il tema si esattamente l'opposto a quello di un controllo sociale che riporti l'avvio dell'operatività del Pubblico Ministero in quello che il suo seminato ordinamentale dal quale il Pubblico ministero troppe volte uscito il dottore Di Fiore ci dà lo spunto egli meno fortunato dei suoi colleghi milanesi che quotidianamente facevano nell'indifferenza totale della procura milanese uscire questi questi questi questi questi verbali
Egli è stato per gli azionisti lo spunto ma ciò che lo spunto per allargare la nostra riflessione
Perché non abbiamo nessun atteggiamento codino dottor Corsi nei confronti una stampa con la quale non basso solidarizzare per la vicenda di Fiore ma la quale io personalmente ritengo di addebitare la complicità del massacro dell'onorabilità del cittadino comune nel quotidiano
Perché lo scoop
Legalmente o illegalmente realizzato o si consuma attraverso il concorso del magistrato della polizia giudiziaria che trasmette illecitamente la notizia coperta dal riserbo
Ed il giornalista che massacra un cittadino che non potrà avere nessun sistema di tutela reale
Attraverso una sentenza anticipata a mezzo stampa che non prevede sistemi di impugnazione reale
Perché noi assistiamo quotidianamente alle conferenze stampa perché ci sono gli uffici stampa non sono né la procura
Ma nelle caserme dei carabinieri nelle questure anche nelle sedi distaccate non è previsto da nessuna legge e io vorrei capire quale norma consente di spendere denaro pubblico per un'attività ordinamento al mento e non prevista
Altro il diritto all'informazione altro è che il segreto istruttorio venga commisurato non in ragione dei valori di tutela dell'indagine
Ma di contestuale tutela del riserbo e della dignità del cittadino che entrambi congiuntamente hanno determinato il legislatore alla previsione delle fattispecie sanzionatorie nella discende evocate
Altro è ritenere che la violazione del riserbo sia tale solo quando il riserbo è ben gradito dalla procura anziché in quel caso chi lo viola il responsabile quando al contrario il detenuto viene stavo usando un termine colorito svergogna
Attraverso la sfilata preconcordato l'abbiamo scritto nel documento davanti ad ai tanti in mezzo ad ai tanti agenti della polizia che li afferrano i capelli per costringerlo alle allora lì non no lì non c'è nessun'indagine
E allora io dico io dico
Che su questi temi dobbiamo riflettere perché non è soltanto detto che l'azione penale sia obbligatoria quando può essere agevolmente senza troppe conseguenze perché la vicenda di fiori uscita fuori per caso
Se non fosse stato per un caso fortuito sarebbe passata sotto silenzio non è stato se io lo ricordo male di di di Fiore far uscire fuori
è stato un caso veramente fortuna
E allora come tutta un'altra serie di grosse irregolarità e di illegalità
Sì manifesto nel nostro Paese non perché siano isolate o le più gravi ma unicamente perché si dà l'occasione per prende lo spunto di una di diversa valutazione allora né su questo il modo
Di consumare il processo noi da avvocati difendiamo i cittadini e il nostro mestiere lo dobbiamo svolgere con orgoglio però dobbiamo dirvi
Che i magistrati e giornalisti
Ai magistrati Giolitti siete complici
Passivi o attivi di un massacro nei cui confronti siete responsabili in prima persona tutti i giorni
Su questo non potete ora venire a dire il discorso dell'articolo otto otto già è una responsabilità politica e culturale che dovrebbe per converso riguardare tutti noi come gente che si occupa dei diritti della gente
Un altro discorso poi chiudo Narciso esige intorno che era tutelati uno io volevo disco il discorso della reazione corporativa certamente il documento alla Camera penale è stato pubblicato integralmente sulla stampa tranne la parte in cui dava dose giornalisti per le loro obiettive gravissime quotidiani corte
è molto facile
Tutti siamo corporazione o siamo un po'corporazione lo sanno gli avvocati
Non c'era bisogno della vicenda di Sgarbi per ricordare che lo sono anche i magistrati lo sono certamente i giornalisti ora però non è tempo di polemiche è tempo di recupero dei valori e allora ritroviamoci sui valori perché mettere le microspie in tribunale potrà anche essere consentito ma quando da cittadino
Il luogo dei bus deputato alla libertà del Foro
Diventa oggetto non di accertamento del fatto singolo o della condotta singola ma occasione di controllo sistematico e allora ecco può darsi che l'ultimo atto del della libertà sia quello evocato in maniera cibernetica dal dottor Corsi
Ma io degli standard un po'più elevati e per la verità comincia a essere preoccupato molto sin da ora grazie
Chiediamo nuovo se volete Salvatore Nottola dopo se volete avrei protonica apostolica
Gennaro lei presero due
Quello lo stupratore stravolga dell'azienda la stampa è quello della sovrapposizione dell'azione rispetto alla giurisdizione di questo giudice
Chi ha paura di questo giudizio che minaccia vogliamo Salvatore vuoi cominciare tu a dire qualcosa a dare una risposta no quello prima solo due problematica posto Gennaro ci arriveremo
Grazie
Ma pare all'avvocato lepre bisogna che si dia una risposta articolata e bisognerebbe cominciare a parlare di quello che avviene quello che avviene in tutto il mondo
Cioè i giornalisti americani che rivelano che i sottomarini spia operavano nei mari dell'Unione Sovietica ci sono stati processi ma i giorni se hanno continuato a farlo bisognerebbe parlare di del nostro Purgatorio il collega Purgatori che ha rivelato la verità su Ustica
Rischiando qualcosa di più del seicentottantaquattro la contravvenzione da cento euro a cinquecento mila lire o i trenta Guidi giorni di carcere
Il però io vorrei rinviare al dodici febbraio giorni in cui ci sarà un convegno al Circolo della Stampa al quale ha già dato la propria adesione il presidente Casavola
Una trattazione più articolata di questo problema perché qui abbiamo il garbato ascensore Di Lauro che interviene mette il bavaglio più dei procuratori cattivi allora sarebbe una battuta scherzosa me non c'è il tempo per potere allora io vorrei dire
Vorrei partire ad Albini dodici luglio mille novecentonovantaquattro giorno in cui avemmo un convegno al Circolo della Stampa al quale partecipò il delegato il capo delegato della Direzione distrettuale antimafia di Napoli dottor Mancuso
Che disse
Magistratura e informazione hanno in comune il controllo del potere
Parentesi io dissento perché la magistratura è un potere e l'informazione non lo è anche se la Costituzione dice l'ordinamento giudiziario ma poi diventa potere giudiziario dice hanno in comune il controllo del potere
Però questo può avvenire solo nel rispetto delle regole e quindi magistrati e giornalisti devono rispettare le regole lo saltiamo al due aprile mille novecentonovantacinque
Quella mattina avendo i giornali italiani pubblicato la notizia che
Degli ufficiali della guardia di finanza alti ufficiali della Guardia di Finanza erano indagati per aver
Sottratto delle fotografie compromettenti erano compromettenti per l'ex ministro dell'interno onorevole Scotti
Ci fu un blitz d'contemporaneo nella redazione della guardia di finanza non degli indagati naturalmente quelli non indagati della guardia di finanza all'agenzia Ansa Di Napoli agenzia Ansa di Roma
Questa perquisizione non diede frutti
Ma
Questa per perquisizione paradossalmente
Potrebbe inquadrarsi come una violazione del trecentoventitré
Perché per un motivo molto semplice perché la notizia era pubblicabile il quando
Diversi giorni un invito a presentarsi quinto come voi sapete qualcosa in più dell'informazione di garanzia polacco indicazione precisa di tutti i reati ed era una sfilza
E i loro difensori avevano ricevuto ogni avviso di presentarsi con gli indagati il giorno quindi
Per la contestuale applicazione degli articoli centoquattordici e trecentoventinove centoquattordici comma sette trecentoventinove comma uno
La notizia era pubblicabile allora la perquisizione a che cosa che cosa è stata io dico è stata una svista perché
Parto sempre dalla premessa di riporre la Massimo buona fede nella condotta dei magistrati procedenti però qualcuno può pensare che si trattasse anche gli ultimi intimidazione
E allora la rispondo al collega corsi de mi definiva decano dei cronisti giudiziari no detta hanno Abba di tante del canore Luppi riluttante la mia
Magna cale bibliofilia mi ha impedito di continuare a fare diciamo al cento per cento quello che faceva perché il terrore di vedere incassa degli ufficiali di polizia giudiziaria
Di ufficiale che deve essere sottufficiale aveva quindi non sono angeli
Tutti ufficiali di polizia circa
Hanno ufficiale di polizia giudiziaria
A mettere le mani nei miei quattro mila liberi fra i quali c'è anche una cinquecento in linea del tasso di Aldo Manuzio
Cosa che io non faccio educare i miei figli e mi avrebbe portato sicuramente all'oltraggio alla Resistenza e allora essendo troppo vecchio per finire in galera
Ho preferito abdicare
Quindi link perché io dico la perquisizione delle volte o può essere
Considerata dai malpensanti una intimidazione
Perché il giornalista che fa lo scoop lasciamo stare il caso dell'onorevole Scotti perché era pacifico che si ponesse pubblicare il contenuto ecco ne parliamo sempre con un nuovo atto
Perché l'atto non si pubblica pubblicare non perché
Sì inquilini
L'indagine del pm sia ben chiaro nella legge delega sta spiegato e la corte costituzionale lo ha recentemente ribadito che soltanto un atto di attenzione verso il giudice terzo che sarebbe turbato dalla pubblicazione dell'atto prima del l'udienza preliminare o prima del giudizio del dibattimento
E dice Cordero che è esattamente il contrario
Perché il giudice può essere turbato dalla pubblicazione del contenuto cioè di un inno assunto fatto male dell'atto mentre invece che pubblichi l'atto non è condizionato perché poi se non ritroverà nel fascicolo del dibattimento
è chiaro che il fascino il l'atto del fascicolo del pm non può essere pubblicate ma quelle non lo vede neanche il difensore se non dopo la chiusura delle indagini preliminari e quindi il discorso non si può allora
Perché diciamo negli altri casi
Il giornalista più brutto il fondo scoop è un giornalista non dico più bravo ma o più fortunato ma i di solito se lo fa scrisse un pochino diciamo più abile
E se è abile si nasconde a casa o in redazione lattosio aggredito
E mi pare che sarebbe proprio non senza e allora secondo me la perquisizione e assolutamente ingiustificabile in questo senso
Poi tornando al caso specifico di Di Fiore far da ore chiamando il diritto qualche piccolo osservazione dice si poteva intercettare non si poteva intercettati mi pare che il centotré
Del Codice procedura penale quinto comma dice non è consentita l'Inter cerca l'intercettazione relativa conversazioni o comunicazioni difensore
I giallisti come in tribunale vada ai difensori vada al pubblico ufficiale va dal magistrato insomma
Va da chi sa quindi va anche dal difensore si incontra anche con libri e il difensore bordeggia pure villi seggi non lo pubblicare sei amico in confidenza io tengo questa situazione questo caso che il mio cliente
E l'intercettazione non è consentito dal centotré
E e si riferisce a terzi e non al difensore perché poi spiega né a quelle tra i medesimi cioè tra i difensori e le persone da loro assistite quindi il difensore secondo il legislatore come io riesco a interpretare con la media modesta esperienza questo articolo il difensore dovrebbe essere proprio tutelato al massimo e quindi riflettete su questo
Su questo centotré
Al
Il
Problema
Della del del collega di figure è un problema
Mi inquieta perché perché le cose che ha pubblicato il collega Di Fiore nel mese di
Febbraio
Io li avevo pubblicate però sotto forma di intervista
All'indagato Casillo che era appena stato scarcerato
No io confesso e però anche sono state già incriminato
Però il pm dopo avermi in Crimea incriminata dopo avermi indagato ha chiesto l'archiviazione difatti il CIPE dottoressa Triassi quindici giorni fa archiviato
Altri
Come no abbiate pazienza
Quindi io riferisco fatti che sono riferibili non sono così ingenuo da accusarmi di reati occulti il agli
Il problema è che
Il problema il problema che io di fronte a una massa di informazioni date mi dalle io imprenditore Casillo
Fece una selezione e dissi Casillo accusato il ministro De Michelis di avergli chiesto riscontare cinque milioni miliardi di cambiali al suo amico Parre dei era perché fratelli e socio del fratello era socia del fratello
Poi ha accusato l'ambasciatore russo sovietico di essere andato nella villa di Ambrosio a Capri poi i accusato due ministri sovietici
Poi facendo i nomi di tutti quelli Pomicino di quelli che erano già sotto processo e che non si sarebbero risentiti
Mentre non ho messo i nomi di altri personaggi fra cui due magistrati ora io dico che secondo me è stato un tasso
Che il collega Di Fiore sia stato fatto oggetto di tanta attenzione mentre io no però se però se leggiamo quello che scriveva descriveva Giovanni Ferrara
Non Ferrara il grassone il padre no
Ventitré marzo ottantotto su Repubblica è un dato di fatto che i casi di imputazione a giornalisti per violazione del segreto istruttorio allora c'era ancora il segreto istruttorio
Hanno sempre riguardato gravi situazioni nelle quali sono o potrebbero essere implicati ambienti o personalità corresponsabilità politica o amministrativa
Per Giovanni
E lo tricolori e lo zio questo è logico si Lozio riferita quindi
Prima che tu primi tagli per questa prima tornata ho finito
Però stazione
Si suppone
Certo dovrebbe riguardare giudice avvocatura
Ma questo è il problema dei problemi naturalmente questo è certamente l'aspetto più inquietante che non è collegato credo specificamente al al caso concreto sul quale forse si dovrebbe fare qualche osservazione di segno contrario perché se è vero che come ha detto l'avvocato lepre il problema oggi è quello di un pm straripante è anche vero io credo che questo lo straripamento è stato agevolato dalla dalla dal solidarietà della stampa nei confronti dell'azione del pubblico ministero questo
Io credo
Io credo che cito sempre quando intervengo in questi casi il caso anomalo del tribunale del riesame di Napoli tribunale che sarà Napoli ha un carico che è non solo superiore a quello del tribunale ordinario di Napoli ma che è praticamente uguale se non superiore a quello del tribunale del riesame di Roma Milano Reggio Calabria e Palermo sommati insieme
Allora vi rendete conto che per quanto il nostro bacino di utenza possano essere particolarmente ricco da qualificato da Dalla Rosa credo che c'è qualcosa che meriterebbe un attimino di riflessione da parte di tutti
Certamente
E naturalmente disco NARS nascondersi dietro il dito della jeep o che che non fa il suo dovere dire una verità ma a dir la verità solamente parziale perché evidentemente io ritengo che se Codice ha voluto che l'indagine preliminare fosse condotta da Pubblico ministero è non per fare del Pubblico ministero un poliziotto ma perché quella indagine fosse giurisdizionali Tata questo è è il è il fondo è il punto dell'arteria e debbo dire che non sempre realmente questo questo accade come ha detto debbo dire che di queste otto mila e cinquecento decisione del tribunale di diede del riesame di Napoli riguardano appelli e il riesame reali e personali
Una percentuale del venti venticinque per cento è di accoglimento del del cosa il che vuol dire che in circa mille cinquecento casi l'anno c'è stata una violazione della libertà dei cittadini commessa legalmente ma a in fondatamente
Che però non trova riscontro nella stampa adeguatamente come quando quel povero cittadino è stato messo e sbattuto in galera
Io so di casi di di di cittadini che sono stati fatti rientrare nelle caserme dei carabinieri perché la stampa era arrivato in ritardo per riprendere per riprendere
è questo e queste sono cose che debbo dire la verità ripartono a non condividere quello che dice dice la la il comunicato del dell'Associazione giornalisti e non è vero che il giornalista risponde di ciò che ha pubblicato ma non di come se le pubblicato una cosa dediti come di come si è procurato una notizia una cosa è il segreto professionale che è sacrosanto un'altra cosa e commettere dei reati o del del degli abusi per procurarsi questa cosa se la la la propria professionalità e tale da portare l'affrontare il rischio di un processo penale è evidente che il giornalista deve sapere che questo ecco un rischio che ricorda che corre consapevolmente o
Voglio dire se il giornalista corrompe il cancelliere
Ho il magistrato per avere una notizia non vedo per quale motivo dovrebbero risponderne desiderio di questa di questa di questa norma no io se identifichiamo il magistrato la vasca sul caso specifico io facemmo l'osservazione che mi sembra proprio banale per la verità del della corsa mi sembra che certamente legittima qualsiasi tipo di di di di di indagine
Atteso che la procura ha ha precisato che non si tratta di micro stupire ma semplicemente dei dico di un controllo visivo
E che certamente lede anche diritti dei lavoratori del del perché che sono che sono nel tribunale perché ci sono stati dei casi di di mancanze che sono rilevanti sul piano disciplinare che sono state filmate e che spero non verranno naturalmente adoperate contro questi quei soggetti io dico però una cosa
Il il luogo dove cercare la violazione del segreto e laddove il segreto è custodito non dove il segreto sostanzialmente non esiste più
Perché in tribunale gli atti che arrivano al al riesame sono checché ne pensi la procura la Repubblica che qualche volta manda gli atti in busta chiusa e che noi abbiamo sempre rimandato di sono a disposizione del difensore e quindi anche del dell'indagato della cosa per cui per il trecentoventinove se non c'è segretazione quegli atti sono a disposizione dell'avvocato il quale nell'interesse del proprio cliente può tranquillamente pensare di affidato al dottor di fiori perché le pubbliche
E perché da questa pubblicazione derivi prevede il
E il controllo di notizie natura naturalmente ecco però allora dico controllo della giurisdizione
E controllo della stampa sulla giurisdizione sacrosanti stile però controllo della della stampa anche nel momento iniziale dell'azione del Pubblico ministero
E e e nei limiti in cui questo però le leggi consentono di fare questo mi sembra
Va bene allora allora avvocato
Spunti che questa vicenda offre siamo stati premier
A mio avviso merita una particolare attenzione
Il problema relativo ai limiti del potere di indagine perché in effetti tanto clamore è stato trucidato
Dalla divulgazione circa questa iniziativa della Procura della Repubblica circa la quale dissento
Dal dottor Baffone in relazione alla quale non vi è stata una presa di posizione corporativistico Maria è stata viceversa una condanna se così posso dire unanime
Anche da parte di di organismi qualificati associazioni di magistrati esponenti di correnti della stessa
In effetti è stato a mio avviso trascurato un aspetto che se esiste certamente un limite al potere di indagine perché la stessa intercettazione ambientale indipendentemente da quanto
Possa essere ammesso in relazione al titolo di reato e quindi all'ammissibilità della stessa deve naturalmente subire la deroga delle modalità
Perché l'ambiente
L'ambiente che costituisce oggetto dell'attenzione ai fini della indagine e che viene sostanzialmente intercettato non può essere un ambiente generalizzato alla collettività dei cittadini ma deve essere comunque un ambiente
Relativa ad un determinato contesto direi in connessione con la notitia criminis quindi in connessione con i reati di favoreggiamento o di divulgazione del segreto di indagine e non già un ambiente inteso in senso lato
Quale può essere quello relativo a un palazzo di giustizia
Involge naturalmente comprende la generalità di cittadini con i loro problemi con i loro segreti con le loro giustissime Riserve con il loro riserbo che deve essere naturalmente nella quindi vi è un limite
Ovviamente all'esercizio di questo potere
E mi meraviglia il fatto che non sia stato stigmatizzato il comportamento di chi debba esercitare un controllo circa il corretto esercizio di questo potrebbe al fine di verificarne Claudio e i limiti entro il quale il potere di indagine deve essere sostanzialmente esercita
Il procuratore della Repubblica e il Pubblico ministero
Non sono giudici sono parte si dimentica molto spesso che il sistema processuale individuò un precipuo soggetto il quale il deputato al controllo e alla verifica della legittimità di questa parte processuale che è il G
E si ritorna fatalmente inevitabilmente su un argomento da sempre dibattuto quello relativo appunto al cosiddetto appiattimento
Da parte dell'organo giurisdizionale perché la fase procedimentale l'iniziativa all'azione
L'esercizio dell'azione penale costituisce un attività propria del Pubblico ministero ma che subisce il controllo la verifica di legittimità da parte di un organo questo sì giurisdizionale che oggi allora io mi domando
Un decreto che non abbia tenuto conto delle genti mo'diritto Aldo riserva alla riservatezza al segreto delle persone ipoteticamente noi non conosciamo i risultati
Ne abbiamo avuto modo di osservare le trascrizioni o le riproduzioni delle riprese audiovisive o delle intercettazioni ambientali ma inevitabilmente attesa la sede in cui le stesse sono state effettuate doterà te
Se ne ricava che con ogni probabilità a gli inquirenti sono in possesso di notizie che non hanno nulla a che vedere con una indagine di conversazione di dati di indiscrezioni
Anche di qualche contumelie imponesse che magari da un po'di eroi in un momento di sfogo
Intende lanciare
E se questo è il punto a me non pare più rinviabile
Il problema è in ordine anche alla separazione delle carriere perché se è vero come è vero che il Pubblico Ministero fa il Pubblico ministero è pur vero che il giudice deve fare il giudice
E se il giudice
Il suo mestiere non lo svolge come pure si lamenta da più parti e come pure è stato detto in questa sede
A me pare che non si possa prenderne atto con supina rassegnazione dire va bene è così il Gip non fa il proprio mestiere punto
Io vorrei richiamare l'attenzione sugli atti degli addetti ai lavori
Su alcune significative innovazioni introdotte dalla novella del mille novecentonovantacinque
Mentre non mi stupisce
Che il legislatore abbia posto a carico del pubblico ministero l'oblio quando richieda la misura cautelare di allegare al sostegno della stessa anche i risultati delle indagini svolte a favore dell'imputato
Mi meraviglia tanto per la verità
E la cosa assume un carattere veramente inquietante che analogo obbligo abbia posto a carico dell'Egitto
Imponendogli di adempiere sotto il profilo motivazionale
Alla legittima attività difensiva posta in essere dall'indagato
E addirittura sanzionando con la nullità la omessa motivazione in ordine alla valutazione degli elementi a favore allora io domando
Di pare questo un dato tecnico trascurabile eccome se al giudice del dibattimento
Venisse posto l'obbligo come se tale obbligo non dovesse essere Primiero amente io dico avvertito dalla sua eticità
E della cultura e dalla cultura che lo stesso deve avere nella valutazione della prova circa il fatto di dovere indagare valutare quindi motivare in ordine agli elementi a disco
E se il legislatore ha ravvisato questa necessità badate signori quella di porre come obbligo preciso sanzionato da nullità si badi
Il dovere appunto da parte del Gip di motivare sugli elementi a favore ulteriore che la necessità di ricorrere alla sanzione presupponeva una perfetta continua elusione inosservanza di un obbligo che di natura professionale e di natura Etica soprattutto prima che motivazionale
E allora significa che bisogna naturalmente considerare se sia il caso o meno di operare uno spartiacque
Tra chi esercita l'azione penale e chi viceversa investito della tutela del dovere di tutelare in maniera giurisdizionale i diritti dell'indagato e quindi del cittadino in senso lato Debra in in un certo qual modo appartenere ad una formazione culturale diversa non essendo più ammissibili a mio avviso i travasi da un ufficio all'altro
Dopo che per un numero indiscriminato di anni dopo che talvolta per decenni si è esercitato una determinata funzione e poi si passi quella del pubblico ministero per intenderci e poi si passi naturalmente con estrema disinvoltura
E senza naturalmente come posso dire
Assorbire in qualche maniera questo salto culturale questa diversità naturalmente di forma mentis e di approccio con le risultanze processuali a svolge il compito del giudicante
Perché questo è il punto a mio avviso signori
Necessità e pericolo ravvisato da legislatore
Perché io vi invito a rinvenire nel nostro codice processuale salvo naturalmente i casi previsti del ricorso per Cassazione violazione di legge o quant'altro una norma che imponga praticamente nello specifico al giudice
Di tener conto degli elementi a favore ma vi era bisogno che lo dicesse il legislatore vi era visone che legislatori imponesse non doveva essere questo un obbligo avvertito dalla cultura e dalla sensibilità per cui io ritengo che anche su questo tema naturalmente bisogna bisogna avviare il dibattito controllo su un potere di indagine funzione del giudice grazie
Esposti
Girando attorno proprio importante nella avvocati vediamo esposta da risposte vere dovremmo appunto cercando di più riprese ma non ci riesco maggiolone questa risposta in ordine a questa azione che sovrasta sulla giurisdizione
Ma innanzitutto vorrei fare una piccola premessa
Sulla
Scarsa partecipazione che ho sempre notato alle assemblee degli avvocati dei magistrati degli altri operatori del palazzo di giustizia e devo dire che questa scarsa partecipazione
In qualche misura in qualche misura si relazione a questa vicenda vede una sorta di inversione di tendenza abbiamo finalmente ha preso leggendo gli articoli pubblicati sulla stampa che sulla questione di Fiore sulla questione delle microspie a palazzo di giustizia vi è stata una sollevazione di tutti gli operatori
E finalmente anche magistrati e vedo che qui siamo per fortuna tanti ma a mio avviso siamo pur sempre una minoranza una minoranza di magistrati che vuole schierarsi vuole in qualche misura prendere posizione
Anche in qualche misura forse perché
è venuto il momento di replicare a certe manifestazioni dell'azione che probabilmente vanno in qualche misura al di là di una indicazione che accettabile dal punto di vista anche delle delle prassi che si sono instaurate mi spiego meglio
Sicuramente la
Lì l'inchiesta che che decollata presso la Procura della Repubblica
Presta il fianco a una serie di critiche non voglio esso entrare nel merito della vicenda giudiziaria ma sicuramente interessi coinvolti come diceva prima
Già il collega Cariello sono tantissimi c'è la riservatezza dei difensori cioè la riservatezza cioè il diritto alla riservatezza degli operatori giudiziari
Ma chi sa potrebbe essere anche accaduto che qualcuno di noi si qualcuno fra i giudici sia trovato in quella cancelleria
Io voglio solo rubare veramente qualche attimo pericolosi o no per per per per ricordare che è capitato anche a me nel mese di gennaio dello scorso anno di dover spendere
Un provvedimento insieme con i colleghi nella cancelleria del riesame perché i computer della nostra sezione erano saltati ed il presidente del tribunale non ci mise a disposizione le sue stampanti
Così mandandoci nella cancelleria del riesame sarebbe stato divertente se queste microspie o questi comunque segnali
Di indagine
A B avessero firmato l'anno il nostro lavoro che in quel momento doveva necessariamente svolgersi in quel contesto proprio perché entro le ore ventiquattro di quel giorno almeno questa è la nostra giurisprudenza dovevamo depositare necessariamente quel provvedimento
Esiste quindi dico un un profilo di direi di accesso a mio avviso che si coglie in tutta questa vicenda ma sarebbe opportuno probabilmente una risposta più o corposo la parte della cultura della giurisdizione che spesso latita
Il problema della divisione delle carriere che non mi vede favorevole
A mio avviso periti per gli ovvi motivi più volte lamentati da parte della magistratura e mi riferisco a rischio dalla tutto sottoposizione del pm all'esecutivo che è un sistema maggioritario sarebbe un male sicuramente molto maggiore
Del rimedio che si vorrebbe apprestare con quel sistema dicevo il rischio il problema la separazione delle carriere quanto al alla mancanza di una radicale e più forte cultura della gestione giurisdizione è un falso problema
Perché a mio avviso quell'onda lunga dell'azione a cui faceva riferimento l'avvocato Di Lauro è un'onda che Arrighi è arrivata
Addirittura a mio avviso presso la Corte di Cassazione
Questa inversione
La adesso volendo nel difficile per un intervento in tempi molto contenuti ma la vicenda Carnevale che la vicenda Carnevale che MM rime ricava che merita il necessario approfondimento ha finito per delegittimare ogni intervento giurisprudenziale che andasse in un segno diverso da quello patrocinato dall'accusa
Allora il problema è evidente che
Il la Filosofia accusatoria a mio avviso a invaso gli uffici del giudice per le indagini Minari anche se il collega
è nato giudice per le indagini preliminari e non è mai stato la Procura Repubblica e non ha rapporti di sipario di frequentazione
Con i colleghi dalla Procura della Repubblica tanto è vero che è una serie vicende come quelle latine doverosi doverose verifiche di legalità di comportamenti anche dei magistrati hanno creato se ne è parlato qualche anno fa una sorta di panico in alcuni collegi allora qui c'è bisogno di una magistratura ancora più indipendente di una magistratura ancora più colta e soprattutto più attenta ai valori in gioco io vorrei tornare come ha fatto il
Il presidente Cariello al tema della libertà libertà ultimo atto si è detto all'inizio di questo incontro
Allora io dico sicuramente in una prospettiva colta
Perché tenga conto per esempio dalla possibilità di utilizzare sette il dibattito è aperto in dottrina e in giurisprudenza il criteri valutativi del centonovantadue
Anche in tema di adozione delle misure cautelari e ancora una volta si registra un intervento invece di tutt'altro segno la parte delle sezioni unite ma non manca ma non mancano ma non mancano sicuramente delle pronunce di dello scorso anno che vanno direzione diversa
Consentirebbe un intervento che ripeto l'intervento giurisprudenziale che fosse più attento al va ai valori della libertà e questo è quello che si è perso tra magicamente in questi anni
Consentirebbe di riportare realmente la l'adozione delle misure con tutto quello che ne consegue anche in tema di segretazione dell'indagine quindi di problemi
Di segretazione con riferimento a sacrosanto della stampa ritenere Easter informati in un alveo il la questione avrebbe riportata in un alveo più
Più controllabile o comunque più giustificabile per certi versi e mi spiego ancora volta meglio
Se
Dal momento in cui si adotta una misura cautelare così grave come la custodia in carcere
L'indagine fosse arrivata a un punto tale di non ritorno per cui il la probabilità di colpevolezza elevatissima prima del il tu magari lo ricordava che a Napoli c'è una media accoglimento dei ricorsi il venticinque per cento e abbiamo sezioni come voi sapete che hanno rientra menti assolutamente fra di loro diversi venticinque per cento è un dato elevatissimo si parla di accoglimenti a Milano nell'ordine del cinque per cento quindi questo scarto e ingiustificabile e comunque rimangono fuori una serie di questioni allora io dico quella prognosi di colpevolezza dovrebbe essere
Elevatissima allora perché il sacrificio e la libertà personale un un sacrificio al quale si può giungere solo in casi estremi
Purtroppo questo non accade cioè non accade che quei criteri valutativi risiedano nella fase dell'adozione delle misure e allora ci si ritrova
A dover sopportare a dover soffrire questa mega istruttoria sommaria che invade qualunque momento della della della della del della la vicenda processuale
E che produce ha prodotto degli degli affetti che probabilmente risalgono anche a alla vecchia è sempre presente questione dell'emergenza
Però ancora una volta
Due piccoli due piccoli appunti finalmente ormai sono anni che gli avvocati sono svegliati ma su questa questione dell'attenzione ai diritti di libertà io purtroppo vedo gli avvocati isolati vedo qualche
Posizioni sono i comunque va ancora più isolata di qualche giudice di Micheli è minoranza secondo me perché quasi come se fosse un un una un peccato in qualche misura schierarsi per
Le posizioni dell'equilibrio della pacatezza da la ponderazione bisogna stare dalla parte di chi indaga bisogna stare dalla parte di chi ha fatto pulizia in questo Paese bene io ho solo la parte di chi vuole fare pulizia in questo Paese
Purché innanzitutto il doveroso controllo di legalità
Significhi soprattutto legalità da parte di chi conduce le iniziative da parte di chi la tipica l'operato di qui inizia direi investigativo incredibilmente di controllo di legalità
Su l'operato specifico del di coloro che hanno questo potere di controllo
Se non se ne parla per niente e devo dire che purtroppo la stampa non ha fatto la sua parte la stampa a mio avviso uno dei momenti deboli in questo in questa vicenda aveva quale poi gli avvocati anche talvolta
Perdonatemi isterica mentre si sono agitati forse perché sta crescendo la consapevolezza la coscienza diciamo generale da parte degli avvocati e quindi bisogna anche del
Dare tempo perché questa cosa infatti maturi come a mio avviso sta maturando la stampa lo ha fatto fino in fondo la sua parte la stampa Amma il sensazionalismo tutti i giornali napoletani tutti i giornali napoletani pubblicano tutti i giorni
La notizia del tizio arrestato del tizio incriminato
E quante volte poi dopo alcuni giorni noi in sede di tribunale del riesame abbiamo dovuto constatare che quelle accuse che provenivano da da una parte processuale che erano state spesso raccoglie solo
Le
Informative di reato della polizia giudiziaria erano infondate ma non perché abbiamo il la voglia inediti ci divertiamo a colpire o a sanzionare l'attività del in degli investigatori ma perché esercitiamo in piena coscienza con grande scrupolo e ben consapevoli della drammaticità del momento
Dal fuori ruolo nostro ruolo il nostro ruolo controllori della legalità ecco pur purtroppo purtroppo
Purtroppo questa coscienza fra i giudici non stenta a mio avviso a diffondersi in questo momento nel quale però visto tutte le forze dalla magistratura tutte le correnti hanno preso una posizione
Speriamo così
Spesi speriamo che rappresenti un'inversione di tendenza e vorrei dire sul un'ultima cosa per concludere perché conclude
In questo momento un'altra è terribile vicenda si è abbattuta sul Tribunale di Napoli il Tribunale di Napoli
Periodicamente molti di voi sono impegnati in queste Mega inchieste
Nelle quali gli atti arrivano in un numero assolutamente incontrollabile e ingestibile presso il tribunale del riesame ma prima ancora dovrebbero essere consultati e mi rendo conto con quali difficoltà dai difensori
Ebbene ci siamo tutti dico tutti fra virgolette accontentati
Di provvedimenti così emanati all'ultimo ora con grande sacrificio da parte dei magistrati che spesso come voi sapete rimangono in tribunale fino a mezzanotte se non oltre
Ebbene sì impone una riforma si impone a sulla rete la riforma che consenta al giudice anche in queste mega inchieste
Di essere liberato dall'assillo di questo termine per poter riconquistare quel sullo spazio doveroso per un controllo di legalità sul punto però ecco Napoli è un po'in ritardo io so che a Catanzaro per esempio
è stato sollevato la questione di costituzionalità peraltro mi pare nemmeno tanto
Convinta una parte ma accolta tanto favorevolmente dal dal foro locale è opportuno invece che su che anche gli avvocati chiedano chiedano a grazie anche agli strumenti di cui dispongono chiedano che nelle sedi opportune io un penso alla sede legislativa ma non solo perché ci sono anche le sedi ordinamentali penso alla gestione concreta e voi di questi affari
Checché per questi affari spetta al presidente del tribunale una una riforma ordinamentale e legislativa che di ripeto dia al giudice la possibilità di essere di ritornare a essere giudice giuria non si può chiedere a al giudice solo di favorire le istanze difensive mi sembra una una posizione assai riduttiva bisogna dare al giudice lo spazio per perché se non altro queste istanze di garanzia e di controllo trovino uno spazio adeguato
Come vedi Gennaro dovuto pur giocando fuori casa ha giocato una bella partita Fonsai purtroppo non posso dire la stessa cosa dottor Ross è un castello d'accuse
Cioè non è come rappresentata dalla stampa davanti al dei magistrati e degli avvocati lodava le domande le deve darsi delle risposte io
Vuol dire che a questo punto del dibattito con una interpretazione così tecnica dei problemi
Io per forza di cose debbo mettermi un po'fuori dalla visione esclusivamente tecnica dei problemi
E apparire ripeto un po'trasgressivo e anche un po'paradossale però attenzione la Filosofia ci insegna che paradosso non è anormalità
Quindi valutiamo le cose allora faccio soltanto Rapp riflessioni Flash con qualche domanda che naturalmente è una domanda un po'retorica c'è un giornale in Italia che esce tutti i giorni
E del quale non possiamo fare a meno perché è un giornale graffiante
Perché il giornale che entra nei palazzi del potere perché ci rivela spaccati di vita italiana che ci piace conoscere
Bene questo giornale a in questo momento quattrocentocinquanta cause per diffamazione allora voglio dire siccome questo giornale però vende più di settecento mila copie e del letto da più di dieci milioni di italiani siamo tutti complici
Anche se ovviamente non lo siamo tecnicamente ma lo siamo moralmente siamo tutti complici allora voglio dire
Dicevo prima ci sono in Italia dai dieci ai quindici segreti la famosa se il bus il giornalista non è titolare
Di nessun segreto rispettino i segreti coloro che sono tenuti a rispettarli e dopo poi dirò anche un una piccola esperienza fatta Support questo punto ancora una domanda certo può apparire divertente paradossale ma quando viene commesso un delitto chi viene processato chi spara o la pistola che viene usata ce l'ho me lo chiedo voglio dire certo una maniera un po'potrebbe apparire semplicistiche schematica di rappresentare una complessità di problemi per quanto riguarda la vicenda di Fiore io prima ho dato anche una lettura un po'scherzosa devo dire che accusò la polizia giudiziaria di concorrenza sleale perché perché il rapporto poi dopo il pedinamento si è concluso con la qualifica è un professionista perfetto eh no io qui non ci sto
Perché la laurea di professionista la dall'ordine professionale quando lo iscrive nel registro dei praticanti
Quando lo manda a fare gli esami a Roma e quando gli gli esami di idoneità professionale vengono superati in maniera brillante come sapete caso di di di Fiore
Questa allora che cosa è una seconda laurea che viene data al collega dice francamente me mi preoccupa non vorrei che d'ora in poi i colleghi giornalisti fossero più interessati avere questa laurea dalla polizia giudiziaria anziché dal loro ordine professionale
Allora dicevo prima la piccola esperienza ne abbiamo avuto un contatto con a suo tempo con il procuratore Cordova su questi problemi di rapporti
Cominciava un un a montare un notevole disagio da parte dei colleghi che facevano cronaca giudiziaria e lui papale papale disse siccome io non sono in grado di controllare i miei uffici
Me la pre me la prendo con chi è in grado di tirar fuori notizie dai miei uffici allora allora allora allora
Bene questo è un modo di affrontare i problemi ma di affrontarli a valle non di affrontarli a monte allora siccome mi piace l'idea della prospettiva alta
Sulla quale porre i problemi e fare ciascuno
Quello che il proprio specifico professionale nell'ambito delle responsabilità che le attività portano con sé mi piace questa prospettiva allora chiediamoci ma a chi conviene continuare ad affrontare i problemi a valle
E non a monte e si dice medici e cura Tate Suma allora io mutuando dico cara giustizia
Impara a curare meglio le tue patologie e non prendertela con i giornalisti
Va bene di di
No accise forte dodici quando faremo il convegno no no no
Ordinaria responsabilità di consigliere nazionale dell'ordine dei giornalisti
E hanno
Roma della gelosia come l'ha detto inventore di giudice diventa il lettore quando dico che il giornalista deve essere giudicato per quello che scrive ma diciamo la verità io non ho sentito in questi giorni un giudizio sulla opportunità ma nel senso di utilità giornalistica di pubblicare quello che il collega Di Fiore e prima ancora il collega Mafai avevano pubblicato se avesse pubblicato cose giornalisticamente assolutamente irrilevanti gli artigli saremmo saltati tutti addosso avremmo detto e sensazionalismo inutile è mania di scoppi Isma'che non produce ma il primo giudice severo sarebbe stato il lettore e invece mi pare che in tutti questi giorni abbiamo discusso fino a che punto è utile violare il segreto
Istruttorio il segreto investigativo ci sono molte hit interpretazioni tecniche credo tutte valide che comunque tutte meritevole meritevoli di discussione e di attenzione però nessuno
Ha detto ha pubblicato con sé assolutamente irrilevanti assolutamente inutili saremmo saltati tutti addosso allora questore anche una parziale risposta poi guardate che i giornali
Il il lettore è il vero giudice e hanno una paura tremenda ogni volta che vanno in edicola di perdere un lettore
Allora riportiamo ecco le cose viste nella loro complessità e in una prospettiva alta io concludo dicendo sono molto lieto che questa mattina ci sia stata un'occasione chiedo soltanto alle varie componenti
Della magistratura
L'associazione nazionale dei magistrati ma anche le quattro componenti agli avvocati anche nelle loro varie componenti di dare continuità a questa discussione a questa riflessione perché credo che se noi diamo continuità forniamo quello schieramento che è utile per tutti per farci ritornare però ciascuno ancora di più nell'ambito che gli è proprio perché debordare non serve a niente
Un ruolo dello spessore se c'è questo poi
Diciamo che io sono pur contento e sorpreso che la qualità del dibattito e questo voglio dire perché
Credevo che anzi lacci l'attenzione che in qualche modo poi si innesca sempre in questi momenti di paralisi l'attività giudiziaria facesse velo invece mi è molto piaciuto questo tempo che ho speso con voi perché è stato un arricchimento e si vede anche una passione che la discussione che vuole andare come pure sarà vuole andare al di là del caso concreto infatti la domanda
Che lei pone una domanda difficile come pure difficile la domanda iniziale cioè certo punto lei poneva in in discussione il rapporto tra la lega legalità e la liceità centrale la legalità e la giustizia
Quindi è chiaro che noi modesti operatori Robert nel a operiamo nella legalità con la consapevolezza che non sempre questo coincide con la liceità e con la giustizia questo
E faccio un esempio concreto io adesso ma soltanto all'abbandono subito e non so ancora valutare con esattezza la portate con la sentenza dalla Consulta
Che incide sull'articolo trentaquattro a proposito a misura cautelare del credo che avrà delle delle ripercussioni notevoli anche al dibattimento
Perché mi pare che inserisca una forbice tra conoscibilità e utilizza Cerri chiude al concetto tra utilizzabilità e conoscibilità che prima avevamo separa quindi non so per esempio il giudice chiamato a giudicare sulla revoca della misura in corso pose potrà continuare patto comunque questo lo problemi che dovremo pure affronta ma ai adesso voglia abbandonare tutte le questioni concrete voglio subito entrare nel problema dalla cultura giudizio Prodi lo poche cose perché poi il collega Lo Monte neanche bruciato molte corse quinto ecco signori avvocati e signori magistrati e poi questo lo dico diciamo che giovanissimo qui noi rischiamo tutti insieme di essere ormai una un piccolo universo che messo ai margini della società
I problemi della giustizia e siccome parliamo di penale della devianza penale diventano sempre più un rumore di fondo che la società non vuole sentire vuole affidare a pratiche polizieschi
E se ne vuole disinteressata perché noi siamo di fronte a una società che autoreferenziale che si vuole porre soltanto le domande a cui pensa di poter dare una risposta
Chi introduce il tema del diritto della legalità della cultura della giurisdizione è un rivoluzionario
Diventa uno che rompe l'equilibrio e qui va detta tutta va detto tutto questi assalti alla costituzione a cui spesso si rischia anche di portare inconsapevolmente acqua a questa questo mulino
Ecco bisogna stare attenti questo è un portato di Tivoli efficientissimi della società che vogliono che tutto sia misurato su un metro che non è solo non è più quello della dignità de la libertà ma è quello dell'efficacia
Stavo per dire profitto ma insomma non vorrei essere scambiato per un comunista vero
E infatti ma questa ben questa stupidaggine dell'azienda giustizia è una cosa con la quale io per di là napoletani sono appiccicato deve interamente con i colleghi milanesi io ormai non faccio neanche più il penale faccio Turkson un giudice civile
La questione della produttività
Dobbiamo scrivere tante sentenze do ha dato e-mail dischetto perché tiro fuori l'Anas queste la fine dell'operatore giuridico noi siamo gli ultimi romantici o siamo agli ultimi romantici fateci pacciame process dateci soldi per fare i processi ora il problema è questo quanti di questi cittadini che stanno fuori la porta e chiedono giustizia sarebbero disposti a passarsi dieci mila lire per dare un contributo alla giustizia nessuno
E lo si veda lo stato dà giustizia civile
Allora qui cari avvocati
E questo poi lo diciamo ai giornalisti che ci devono aiutare qui c'è un problema di civiltà perché non vogliamo passare para il per essere i paladini dell'ultima dell'ultimo romanticismo ottocentesco qui c'è la la difesa è in ballo la difesa della gol della libertà individuale al di là delle pratiche napoletana eccetera
E in questo senso volevo dire caro dottor Corsi
Non c'è più bisogno di scomodo Orwell è superato perché Orwell il bis pensiero il Grande Fratello ha la foto e la cosa incorpora
Non c'è più e se lei basta che utilizza la sua carta di credito utilizzi la sua carta di credito diffusamente si vedrà schedato e venduto a ogni società che interessata vendono le cose che le abitualmente contro quindi andato in Giappone vi diranno come ha detto Grillo non usasse la carta di credito perché la cartina di Scheda quindi problema alloggi fa
I problemi i problemi sono molto molto molto più complessa e si vede che gli abbiamo solo la carta d'identità ISAF
E allora io dico in questa in questa difficoltà AD direi proprio che qui c'è un problema di indicibili ITA
Dei problemi il problema è l'indicibili dà dei problemi che non si riescono più a dire quando io pongo il problema ho bisogno di tempo per fare il riesame mi si viene a dire ma tu devi produrre
Questo perché effettivamente sono si va in coda e ci si crea un arretrato spaventoso
Questo è un problema che va posto ed è un problema delle strutture perché il Gip potrà anche non essere io non ho mai fatto il Pubblico ministero non lo saprei fra però dico possiamo se dovessi fare il Gip potrei anche essere il più accanito censore dei pubblici ministeri ma Sammy sbaraccare centinaia di migliaia di carte sulle spalle devo decidere in cinque giorni e probabilmente finisco per appiattire lo dico molto sinceramente
Quindi ci sono questi problemi concreti in cui
Noi a
Diciamo dedicando fratino prevalente rischiamo di perdere qual è di vista quella che la battaglia culturale che la fa
Che è una battaglia non tanto del giudice dall'avvocato e la battaglia del cittadino io spero che la stampa Silvi sia con nuovi a quella stampa né ci rendiamo anche conto che ha le sue esigenze venderà le copie quindi è chiaro che il titolo fa vendere poi la scarcerazione fa vendere di meno e quindi non non si riesce neanche più a pensare che sia possibile e dare spazio a questa noti
Quant'altro il giornalista che deve chiudere il giornale e deve dare notizie che colpiscano la gente che ormai è il stupidità da questo bombardamento devono dire noi moriremo di ignoranza per eccesso di notizie perché l'eccesso di tizia portavano notizie questo è un tema di cui si dovrà io verrò volentieri se non ritenete ha parlato e queste il tè nel surplus di notizie che impedisce l'analisi critica dello stesso Impe è proprio per il disinteresse ognuno si occupa soltanto del suo un miglio quadrato e non si interessa più di niente perché è bombardato da una sorta di democrazia notizie che la peggiore aristocrazia che si può mai estensi possa mai immaginare in questo senso il problema e anche del G visto il quale perde visibilmente lo spazio di autonomia intellettuale e quindi mi fermo qua perché sono poi non più
Io grafica varie maniere lezioni una riflessione giurò che non ce l'ho condotto un sacco e tuttavia ne soffriamo di un'amara rapporti della malattia esattamente opposta a quella che credo di aver compreso egli abbia diagnosticato a favore non viviamo d'una marginalità nessun problema giustizia dove viviamo oggi un eccesso di centralità impropria
In ordine alla quale vi sono degli equivoci indebitamente avallati da certa magistratura da troppa magistratura che io credo sia il caso di chiedere all'altra magistratura o alla stessa magistratura di cominciare a chiarire a se stessa fa alla informazione al Paese le gravi emergenze sociali delinquenziali che viviamo necessitano di un in per vento di bonifica radicale al quale nessun cittadino può legittimamente ipotizzare mai di opporsi
Ma questa bonifica non è di tipo giudiziario in altro spinotti termini bisogna avere il coraggio di far comprendere di nuovo al CIPE
La Dino
Che se ci sono intere regioni di questo Stato che invece di produrre normali operai producono schiere di camorristi io di mafiosi
C'è la necessità di un intervento di bonifica culturale economica e sociale che non potrà fare nella procura di Palermo nella procura di Catanzaro né quella di Napoli l'accusa ora bisogna che questo equivoco lo si chiarisca a se stessi e dagli a altri perché altrimenti noi avalleremo una forma di equivoco culturale al nostro interno all'interno la nostra funzione perché invece di sentirci chiamati
A risolvere il problema del fatto singolo
Ci sentiremo coinvolti nella necessità di rivoltare il calzino ci sentiremo nella necessità di non avallare inquietanti fenomeni di allarme sociale piuttosto che di accertare le gente cautelari o le responsabilità della singola persona e allora io credo che questo è il messaggio della democrazia questo è il messaggio della tutela della legalità una legalità che individui i compiti
Eccezionalmente responsabili ma certamente molto più limitati rispetto a quella che l'accezione sociale reale oggi
Del giudiziario del meccanismo penale rispetto ad esigenze di tutela della collettività rispetto a questi fenomeni
Che devono essere affrontati nelle sedi proprie senso una finta delega della politica
La quale da un lato scarica sul giudiziario la propria incapacità di intervento di bonifica da un altro lato poi cerca il controllo
Dell'azione della magistratura lo perde ne diviene a sua volta oggetto perché questo è il meccanismo che ci ha fatto arrivare all'assicurazione odierna quindi un'abdicazione della politica l'la soluzione dei problemi che erano demandati adesso un'investitura impropria di una magistratura che immaginava di poter controllare che gli si è rivoltata contro il tutto per un effetto devastante
Che per troppa giustizia nel perdiamo la giustizia per troppa ricerca di controllo e di recupero dell'autonomia e dell'iniziativa libero del giudice ne vediamo che il giudice scompare cioè la iniziativa l'azione del PM al posto della giurisdizione con questo ponendo definitivamente
Le ponendo le condizioni in via strategica perché questo è quello che mi preoccupa si può avere idee differenti sulla separazione delle carriere o sulla perché comunque si tale separazione le carriere non di uscita dall'ordinamento giudiziario del PM col sa che viene molto equivocata ma io vorrei dire questo comprende molto male chi ritiene che questa sia almeno da parte nostra una iniziativa tesa a indebolire la figura
Autonoma
La figura indipendente del giudice proprio perché si vuole tutelare strategicamente questa autonomia e questi dipendenza bisogna ribadire quali sono i compiti e i modi in cui questi compiti vanno esercitati solo riscoprendo i valori Kurt tali guida della funzione nella Preserve Remo da quella che altrimenti sarà l'inevitabile conclusione di certi straripamenti di certi abusi quello sì l'assoggettamento definitivo ad un esecutivo che ripreso il fiato dopo Lupescu
Beh registrato in questi ultimi mesi coglierà comunque lo spunto per una de una una una soggetto amento definitivo e quello per la verità anche con riferimento al al maggioritario che è stato richiamato prima definitivamente irrecuperabile
Due brevissime considerazioni la prima sulla scarcerazione che non viene adeguatamente pubblicizzata è vero
Però io voglio può difendere i colleghi che non pubblico notizie di scarcerazione degli Esposito mentre pubblicano quelle tipo vicino vi Punzo perché è e qui secondo me è un po'il difensore che si dovrebbe attivare in quanto e se per esempio il giudice dell'udienza preliminare non accoglie la richiesta del pm e
Mette sentenza di non luogo a procedere giornaliste tecnicamente non lo può sapere perché l'udienza per il Mario non le pubblica la corte costituzionale lo ha ribadito anche se un autore come Zagrebelsky disse che bisognava che fosse pubblica all'udienza preliminare e allora quindi molte volte giornalista non la la notizia della scarcerazione
Io sfido qualsiasi avvocato nei trenta quaranta anni di attività così svolto ad accusarmi di non avermi pubblicato notizie una scarcerazione o ogni qual volta mi hanno chiamato seconda seconda con naturalmente sì c'è la dimensione ma la dimensione poi riporta il discorso del giornale come dentifricio cioè com'il prodotto industriale e quindici son delle esigenze industriali che limitano l'esaltazione di un titolo rispetto a un altro
La perché nomi dimentichiamo Maiolo ripeto ogni volta che mi chiamano a fare chiacchiere del genere noi non abbiamo previsto nel nostro ordinamento un diritto di accesso alle fonti di informazione la prima volta io lo dissi a luglio del novantaquattro e di bel conforto che fu ripetuto dal dottor Laudati al convegno presieduto da allora dottor Cariello
La prima volta che in una norma scritta nel nostro idealmente sia parla di diritto rigore che stadio nel Codice di nelle norme di attuazione all'articolo centoquarantasette che disciplina all'accesso dei mezzi televisivi in aula e lì si parla di diritto di cronaca poi non se ne parla più grande perché dal settantuno in pochi la Corte di Cassazione fa ricavati cava l'esercizio del diritto di cronaca dall'articolo ventuno della Costituzione che non parlo assolutamente di diritto di cronaca detto questo un'altra considerazione io qui proporrei di rivolgermi esclusivamente al difensore di Di Fiore controlli severamente gli atti gli atti e del procedimento Casillo erano segretati la segreta si pone ha bisogno di un decreto motivato io confesso la mia ignoranza non so se questo decreto fu e messo crede dal Gip parcheggi perché emette decreti no
Oh no no in quel caso né il PM il PM si è un decreto del pm ora io so per averlo visto fisicamente da molti mesi fa e su Illy i verbali di interrogatorio di Casillo c'era scritto semplicemente il difensore rinuncia al deposito degli atti forse questo è stato inteso come sempre l'azione ma secondo me non basta allora se dell'atto non era secretato e Di Fiore ha pubblicato il contenuto dell'atto che intanto era già al tribunale del Riesame quindi era a conoscenza dei difensori ma a parte il fatto era a conoscenza dell'imputato dell'indagato dal momento in cui è stato sottoposto a interrogatorio
Io credo che non ci sia neanche il seicentottantaquattro così come per me non c'era il trecentoventisei e non ci poteva essere
Per il semplice motivo che l'articolo per il quale sono stato sottoposto a indagine preliminare per il trecentoventisei
Cominciava dicendo Casillo rilasciava sublimi intervista quindi l'indagato mi raccontava quello che avevo detto al giudice dove sta il pubblico ufficiale che mi aveva poi per quanto riguarda io che ha detto prima il presidente Gabriella sarò brevissimo che il giornalista se commette reato deve pagare io sono sempre stato d'accordo su questo anzi abbiamo avuto polemiche sia con la Federazione del collo ordine
Va detto che bisogna che sia accertato
Che cosa che la condotta accertata la condotta antigiuridica del giornalista notizia giornalista subisce passivamente riceve passivamente la notizia segreta dal pubblico ufficiale non commette reato solo nel segreto militare il solo fatto di la pubblicazione costituisce reato lo ha ha stabilito la Corte la stazione del famoso processo io Collu sbanda Rossomando terrà la gente deve del SISMI perché aveva detto che Pesci si era pentito il giornalista de il Messaggero l'aveva pubblicato egli fu condannato in primo grado per il solo fatto che era seduto a un tavolo di un bar e aveva pagato la consumazione al di la l'agente segreto una cosa abbastanza visibile e di fatti per la sentenza fu riformata in appello e anche in Cassazione
Ma visto che abbiamo parlato così diffusamente del caso Di Fiore scusa torna però aspettiamo poi al convegno il dodici aprile la ringrazio
Quindi
Con una brevissima riflessione finale visto che abbiamo parlato lungamente del caso specifico e credo che sia molto importante molto positivo questo con pronto soprattutto da parte di ciascuno di noi un'apertura nei confronti degli altri anche noi magistrati dobbiamo essere meno corporativi
Credo che ci siano state delle riflessioni importanti che abbiano poi larga nato l'orizzonte di questa riflessione abbiamo parlato di cultura della giù l'iscrizione e si è parlato di separazione delle carriere di altro ecco io credo che se c'è stata una legge che ha dovuto imporci con un groviglio di aggettivazioni particolarmente ossessive un obbligo di motivazione in ordine ai provvedimenti coercitivi certo questo è un se ignoti profondo malessere io ho sempre criticato pubblicamente gli avvocati che mi conoscono sanno i provvedimenti dischetto cui il collega Raffo ne faceva riferimento però credo che poi al di sopra di tutto questo di tutta questa problematica ci sia un problema di fondo che io il tendo a sempre a sottolineare cioè noi purtroppo non siamo un Paese arretrato solo perché vi sono mille cose che non vanno siamo un Paese in cui la legalità
E diventata un lusso se non partiamo da questo presupposto questo non serve a giustificare gli abusi eventuali che sono stati commessi per quanto riguarda l'applicazione delle misure cautelari o altro però un Paese in cui l'applicazione della legge Nico pronti di tutti anche nei confronti dei potenti diventa un fatto rivoluzionario sovraespone la magistratura poi qualcuno si cala forse fin troppo addosso questo ruolo di come dire moralizzatore quindi abbiamo le nostre colpe abbiamo i nostri Pavoni sotto le luci della ribalta quello che volevo dire però quando si è parlato del proprio il per esempio del riesame ecco allora io vorrei che il confronto con gli avvocati si concretizzasse proprio su queste problematiche specifiche perché quando parliamo del riesame per esempio e non parliamo di un aspetto tecnico od ho ho esclusivamente settoriale parliamo dell'intero settore penale perché l'organizzazione del riesame riguarda tutto soprattutto per come oggi è stata decisa dal presidente del tribunale e io non mi stanco mai di dire che il tribunale di Napoli ha un carico di pronti cedimenti di riesame che è superiore a quelli di Milano Roma Palermo e Reggio Calabria messi insieme e questo è un dato che dobbiamo denunciare perché c'è certo voglio dire è una situazione che comunque sì riversa però anche sui si riversa comunque anche sui magistrati che sono chiamati a giudica c'è ma c'è anche questo per carità ci può essere ho detto che se ma a vagare per carità se c'è un abuso l'ho detto che è un discorso che rimane aperto e resta aperto un discorso l'ultimo caso clan dei Casalesi voglio dire si parla di appiattimento dei Gip e io ripeto i pro vedi menti fotocopia rivedranno ma non solo personalmente come associazione decisamente non dico contrari ma scandalizzato e sarebbe poco però se è vero che una richiesta di custodia cautelare grande clan dei casalesi viene depositato
All'ufficio GP il ventisette luglio e il Gip per studiare quei quarantaquattro faldoni ci impiega quattro mesi e al tribunale del riesame si danno in sostanza dieci giorni che però si riducono a tre
Allora per la verità credo che se insieme con gli avvocati facessimo delle battaglie che vanno in questo senso anche questo e tutela del diritto di difesa non è soltanto tutela del lavoro dei magistrati che non vogliono lavora perché il discorso
Se mi consentite certe volte quando ci aprono l'armadio e ci dicono domani c'è questo caso il caso si anni è come se mi dicessero per lunedì tu mi devi imparare a memoria benissimo l'Enciclopedia Treccani perché nessuno di noi e Superman questo non è possibile noi non possiamo queste cose dirle soltanto nei corridoi per lamentarci non dobbiamo dire io le dirò anche all'inaugurazione dell'anno giudiziario perché solo delle cose metabolizzare un esame
Guarda questi ma questi cioè ma io cervellotica guardi io ho detto Sam io sono stato d'accordo e anzi dissi anch'io uso non credo che sia stato io la causa al presidente del tribunale che dovevamo dis seguire tra tutte le sezioni per la verità pensavo a un sistema attuativo anche un po'diverso cioè di stabilire dei giorni e non che il riesame fosse in coda all'udienza ordinaria
Concludo perché per la verità per altrimenti stanchiamo tutti almeno per quanto mi riguarda libertà ultimo atto almeno una parola di speranza e io
Credo decisamente di no e non soltanto perché come diceva il dottor Corsi siamo lontani dalla profezia di Orwell ma perché sono convinto che se avremo questi avvocati questi giornalisti se mi consentite anche questi magistrati
Questo pericolo non viene se abbiamo insieme la forza di opporci acque ogni pericolo che attenti alla libertà però non vorrei e non cui non è una predica che non mi sognerei di fare non vorrei però che fosse l'ultimo atto per la giustizia a Napoli Sipro seguissero ancor ora le astensioni degli avvocati come unico strumento per manifestare i propri pur legittimi dissensi perché altrimenti veramente qui a Napoli la giustizia non la libertà sarebbe la fine
E allora dico abbiamo capito insieme che la libertà di stampa non è un problema dei giornalisti ma un problema dei cittadini il segreto delle indagini preliminari non è un problema soltanto dei magistrati ma è un problema dei cittadini e allora vogliamo finalmente capire tutti ripeto se è una predica rivolgo soprattutto a me stesso che dobbiamo abbandonare i singoli orticelli di ma di magistrati di pubblici ministeri di giornalisti e capire che siamo soprattutto cittadini che in un momento così sofferto così dedica cos'è la vita istituzionale ma non solo istituzionale si devono ritrovare pur nelle contrapposizioni pur nelle polemiche ma in alcuni valori comuni perché ho sempre sostenuto e credo fermamente che s'sia questa la vera sfida che in questo momento la storia quella con la s maiuscola chi lancia e dobbiamo avere l'intelligenza la capacità e il coraggio e la credibilità di poterla raccogliere
Ma insomma
Ministeri potremmo chiedere di essere un po'meno ipertrofici inglesi irlandesi internet su dei vi ritornare un po'nell'ambito della funzione
Di evitare naturalmente salti continui steccato e soprattutto di ritenere che in effetti la vita politica e sociale di un Paese deve essere amministrata in retta da chi naturalmente viene scelto dai cittadini
E non deve avvertire sul collo il fiato di un controllo che appare come controllo di legalità ma che forse in questo momento si avverte come una vera e propria forma di oppressione
Si ritorni nuovamente ad una suddivisione ad una differenziazione dei concetti tra illecito amministrativo ad esempio ed illecito penale si affranchi noi i pubblici amministratori
Dalla persecuzione dal timore di ritenersi in ogni modo in ogni momento sotto la lente di ingrandimento seguiti vittime di spie o di spioni
Forse è il caso di dire con riferimento alla vicenda che ha dato spunto a questo convegno si recuperi questa cultura della legalità e della giurisdizione da parte del giudice soprattutto da parte del Gip ma come noi riteniamo che questo sia un percorso arduo difficile perché l'approccio culturale con il processo diciamo e le motivazioni di partenza
Di presuppongono risentono inevitabilmente anche di una certa abitudine ai di una collocarsi da un ordigno da un'ottica o da un determinato angolo visuale non riteniamo francamente improponibile o possibile ovviamente come dicevo prima che chi abbia esercitato per lungo tempo una funzione inquirente Possa diciamo così tout-court trasformarsi in un giudice e possedere quasi per una forma di di in azione quella cultura perché di tale si tratta quella sensibilità quella etica della giurisdizione ai giornalisti
Quello di far bene il loro mestiere il loro lavoro di pubblicare qualche scarcerazione in più di evitare qualche senziente sensazionalismo così a buon mercato
E di tenere presente naturalmente che anche la loro professione una propensione al rischio che il segreto d'indagine va comunque salvaguardato e deve essere ritenuto compatibile
Attraverso la creazione di un equilibrio che è molto sottile anche colma ineluttabile inevitabile necessità di tutelare il doveroso segreto della indagine il segreto investigativo
L'avvocato Rosario dove
Allora
No no aveva
Che recuperare militare punto verrà quale fare a stabilire se si trattava la peste bubbonica
Di sostanzo di accidente finì per morire della peste bubbonica
Perché il problema centrale
Sono da queste iniziative straordinaria perché ci stiamo confrontando
A carte scoperte
Ed io so anche recependo delle affermazioni molto importante che poi verificheremo quotidianamente quando andremo nelle aule giudiziarie perché molto spesso noi abbiamo dovuto constatare che alle parole non hanno corrisposto infatti a prescindere da tutte le questioni inerenti il numero del processo che lei Presidente rilassarci alloggio molto giusta
Lei mi deve dire due cose prima cosa bisogna fare in alternativa all'astensione
Qual è l'iniziativa
Secondo la prima cosa che alle deve dire apertamente che non dipenda dall'astensione degli avvocati questo carico giudizi
E che c'è un'organizzazione che carente lei queste cose nuove dice allora presidente parziale alla visione Enzo De Chiara pazzia non è diverso dalla sezione perché adesso strade in condizioni tremende nel momento in cui dal passaggio dal vecchio tribunale al nuovo tribunale noi non abbiamo fatta sezione e voi state con l'acqua alla gola è qualcuno forse questi tre giorni Lia
Accolti come una mannaia o come una manna dal cinque l'ho già detto
Vicenda finalmente teniamo tre giorni dopo diamole possiamo leggere quei famosi processi che non poteva avere
Quando un giudizio si rinvia Baldan dal giudice dal giudice dal gruppo a per omicidi in Corte d'Assise a novembre mille novecentonovantasei questo avviene al novembre mille non e centonovantacinque e novantanove zero prefisso dice lei io dico mai sciocchezza chiedendo cose cioè il presidente Massimo amo dire può dire che c'è stato un processo
E che si dice modifichiamo Emma modificarle facciamo eccezione di anticostituzionalità ci vengono sistematicamente rigettate mentre quelle del pubblico ministero vengano accolte
Vedi ultima novella del mille novecentonovantacinque dall'otto agosto in voi non è stata applicata neanche una virgola signori da parte dei giudici terzi presente da un presidente adottati nel quale io continuo a dire agli odi rovinate muore
Paludose rendo l'idea da qui accendo anni così avrò anche all'eventuale un'esistenza eterna non regga Karlović alzava razzista facendo cosa Bertrandi sotto il profilo della violazione della legge Tudose per cui andrà per condomini e davanti al Consiglio superiore della magistratura
Ludoteca è perché qui devo dire se noi vogliamo di che questa questione del giornalista di Fiore sia un patto va giornale un accidente un incidendo di percorso è falso
E adesso non è una bella il cappello di un discorso che è iniziato
E qui e i problemi molto serie
Da quando incomincia se comincia da parte delle forze politiche a strumentalizzare prima il giornalismo
C'è stata noi dobbiamo difendere i giornalisti non per il fatto di per il modo come si rapportano a queste forze politiche ma perché escono fuori
Da questa spirale fare salvato e perché o giornalisti ad unità illegale che dice dare
Poi il giornalista del Giornale dice quella dice Berlusconi sospettiamo per cui di volta il quale arrogante sentenza perché va va contro Berlusconi
La dose che accadono quando si a una no ti dirò Quiroga te perché c'è un maestro te lo giuro sulla mia dei sui miei figli ortopedico di autonomia il peggior ricordati
Serata mi sarei rivolto a qualcheduno io non mi ricordo nemmeno a Gigi Di Fiore perché pure lui è stato vittima di cui non so se che
E perché è in questo modo di impostazione delle cose è dipeso da un impulso politico per cui la la l'ha coperta dalla giustizia per l'ha tirata da una parte e dall'altra esotica D'Alema viene sospettati viene indagato L'Unità dice che è una schifezza Ludus identificando la magistratura si è prestata però
Lo sentiamo
Si è prestata nel senso che condizionata da questa spirale che ha voluto politica del nostro Paese che ha voluto la previdenza assoluto del pubblico ministero però sul giudice terzo per cui il giudice altro non è stato né a e quello che io prevedevo che diventasse il duo ovino per due Heliopolis absit iniuria verbis rispetto alla Tangentopoli che c'è stato Masiello voi che cosa dite rispetta questa legislazione ordinaria che si vuole fare nel nostro Paese
Quasi sta facendo tutto questa questione la crisi politica illustri magistrati perché si vuole fare l'amnistia è poi presidiate gettare in pasto come un certo personaggio voleva gettare in pasto mille morti perché doveva giustificare una c'è un certo intervento o come Nerone credeva
Decolli incendi ecco gettando nel Colosseo le vittime cristiane per si getteranno quelli del che al sento signor presidente che noi dobbiamo vedere anche l'eco essendo stadi raggiunti dal quarantuno bis
Ma presto ma presunti innocenti dovrebbero essere interrogati così non vanno ad Amanda indietro da attraverso i videoregistratori Rosa sette a favore di Vibo inguardabili budelli Ruanda Ulundi Ardian
Però queste causata aliene bastava la RAI
Waldorf vecchia non è che a un certo momento e senza
L'omicidio è questo il punto amore allora la questione è molto seria molto grave questo non è un incidente di percorso
Noi andiamo lì abbiamo consentito Pecchia questa era l'aspettativa e io qui mi mi mi dispiace dover rilevare lei dice prima sarà c'era il porto delle nebbie in quelle nebbie si poteva ora in grave dirà ancora qualche principio oggi c'è l'oscurità totale perché si era c'era stato un aspettativa doveva venire il Grande inquisitore rosicchia il quale metteva a posto a tutti quanti è che si opponeva al Grande inquisitore
Era a voi che poteva essere prospettata addirittura di corruzione
Questi sono stati i magistrati di altissimo valore Gallo non l'ho trovato poi illustri magistrati una difesa siamo stati noi che l'abbiamo difesa Peters avevamo odierne e saremo pronti ad innalzare a questa bandiera vedi fondo ma questo non lo avete fatto a me l'ha fatto vasto
Perché i giochi erano queste
Non so se è chiaro questo il punto l'orecchio come è stato possibile individuare queste cose
Nei confronti di magistrati di quell'altezza che avevano fatto punti si è che succederà vorrei un giorno sarà attaccato magari da Bertinotti dico questo perché parchi quella del mio partito e riattacca
E lei sarà sospettano di chi sa che cosa
Non so se che queste problema lo Stato di diritto per essere messi in evidenza come uno una costruzione che deve essere una costruzione basato su un consenso generale
Non deve essere una coperta tirata Tabata dico alcuni quali possono dotarsi niente di meno il diritto di dire per sono loro i costruttori di questo sta
Dobbiamo esserlo insieme di ciò dico la Camera penale oggi raggiungerà una punta molto avanzato
E forse è questo che ci potrà impedire di con divani di arrivare all'assenza di perché le altezza quali giunge un'iniziativa penalistica di questo genere a Napoli probabilmente ci farà superare anche questo momento però ci dovete di un pochettino pure che cosa dobbiamo fare perché qua si parla si parla si parla
Si diparte cd Patta si dibatte presentava Repubblica con le sue mani
Con le sue braccia con emozione c'è accordo ha detto non vi preoccupate noi siamo pronti l'iniziativa ci sarà punto secchio
Perché ci deve essere signor Presidente ancora una volta noi avvocati dopo aver avuto qua l'aggressione al Consiglio dell'ordine quando un procuratore della Repubblica prima manda in
Pescara anni è poi dice per un esame va bene Panda niente oggi diciamo alta sabato il presidente del tribunale ci può andare avanti così poi una sì e la dirigenza signori
Siamo arrivando alle punte più basse c'erano c'era un clima di incompatibilità c'è c'è un clima dei precondizione venendo in cui tutti quanti noi ci troviamo compreso lei signor Presidente ma oggi diciamo no facciamo finta di non saperle queste cose spetta
E io sono sicuro nell'era mattina adesso quando entra in camera di consiglio guardano tutti
Allora avvocatura magistratura giornalismo dal campo giudiziari Siena avanti
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Per tutto il territorio nazionale non può essere da Granada in questo modo su questo avviso caro anche a novembre carissimo
Perché al più presto su questi temi voglio ricordare a proposito di bonifica di Gino teneva che la che la che la direzione che la direttiva dalla Camera penale ha deciso proprio di chiedere una bonifica in quest'i luoghi per vedere proprio se effettivamente ci sono delle si esauriranno e adesso
Grazie a lei ce l'avevano azionista a Trieste