Mainifestazione nazionale del Movimento Sociale - Fiamma Tricolore presso il Teatro Nuovo di P.zza San Babila

Cari camerati
Nel momento sociale Fiamma Tricolore
Otto mesi dopo
L'appuntamento con Pino Rauti qui a Milano
Ecco
Nuovamente in piazza il Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Otto mesi dopo
Otto mesi lunghissimi entusiasmanti difficili in cui a Milano e non solo a Milano
Un partito
è sorto si è imposto
Ha deciso di continuare
Tenendo alte
Bandiere
Che qualcuno ha deciso di ammainare
Un partito fatto di gente di persone di donne e di uomini
Che hanno detto no
Alla bionda no al tradimento
No
A chi voleva mollare
Riportato la fiamma
Con tutto ciò che la fiamma significa nelle piazze di tutta Italia
Lo dobbiamo
Prima di tutto segretario nazionale del partito all'onorevole Pino Rauti
Questo miracolo
E lo dobbiamo
A tutti i camerati il più umili
Il più giovane i più anziani da ex combattenti o Repubblica Sociale Italiana per primi
I ragazzi invecchiati degli anni settanta quelli che avevano deciso di non mollare quando tutto volevano
Questa è il suo ragionamento ecco
E assieme abbiamo creato questo partito questo partito che oggi
Da Milano
Proprio da Milano che nella nostra storia significa tantissimo
Presenta il suo programma per il mille novecentonovantasei
Programma difficile programma arduo un programma sicuramente ambizioso
Allora cari camerati
Noi crediamo di avere le carte in regola come federazione milanese come Movimento Sociale
Per affrontare le sfide che Rauti ci proporrà
Queste sfide riusciremo a portarla a termine ne siamo convinti
Ne siamo convinti anche perché vedete
Qualcuno diceva che
La Fiamma Tricolore avrebbe riunito soltanto i custodi del museo
Proprio le persone
Irriducibili
No
La Fiamma Tricolore non soltanto aggrega attorno se
I camerati di provata fede
Ma sempre più sta interessando
Nel resto del nostro popolo l'abbiamo avuto dimostrazione venerdì sera a Seregno
Dove abbiamo chiuso la campagna elettorale dalla Fiamma Tricolore
Dove Pino Rauti insieme a Lorenzo Camellini a cui va il nostro ringraziamento a Luigi Borgonovo hanno portato le tesi della Fiamma Tricolore imponendo con la fiamma sulla scheda elettorale e imponendo un dibattito politico su tutto a Seregno con loro
Lo notiamo tutti i giorni in provincia anche qui a Milano lo notiamo quando un sindaco impazzisce come è successo a Peschiera Borromeo perché i manifesti la Fiamma Tricolore denunciano le porcherie che in quel comune si stanno facendo lo notiamo quando a Monza
L'unite o comune si interroga perché questi la Fiamma Tricolore sono irriducibili e stanno sconvolgendo la città lo vediamo Milano lo vediamo in zona tredici
Dove il nostro partito è stato al fianco
Degli italiani a zona tredici quelli italiani che erano stati umiliati prima delle extracomunitarie cui si sono ribellati e poi dalla polizia dalla magistratura noi siamo stati al loro fianco
E siamo lieti che anche in questa sala ci sia una delegazione di italiani e la zona tredici è finito questo comizio il segretario nazionale del partito andrà in zona tredici ma le zone più a rischio la periferia milanese a portare la testimonianza e la solidarietà del partito
Questa la fiamma tricolore che si muove dovunque ai siamo anche contenti siamo anche entusiasti siamo lieti che qui in questa sala ci siano anche incamerati gli amici della CISNAL della RAI di Milano che sono voluti venire qui in delegazione li ringraziamo
Vi ringrazia
Partito cresce pavido cresce però
Non è solo un partito al nostro e anche una grande famiglia una comunità umana
E allora questa comunità umana
Questa comunità umana deve avere anche
La tenerezza non muore la passione verso
I nostri camerati anche quando
Stanno male
A casa di Carlo pappetta
Federale di Milano
Che voleva essere qui a tutti i costi sta male
Mi ha chiesto ci ha chiesto
Di portarvi questo saluto
Io ve lo leggo
Caro Marco ti chiedo una cortesia una piccola cortesia
Come tu sai purtroppo domenica non potrò partecipare al comizio del segretario dottore mi ha imposto ordinato comandato il riposo
Sembra che qualcosa non funzioni più bene come prima nulla di grave spero ma questi fastidi mi impongono di restare a casa questa volta non posso disubbidire
Le chiedo perciò di scusarmi con tutti i camerati giovani anziani e di spiegare loro emotiva mia assenza vorrei soprattutto che questa nostra meravigliosa gente tu portasse il mio saluto trasmettesse l'affetto profondo tenuto nei riguardi la comunità umana e politica che ha scelto di non rinnegare di andare avanti di continuare a pensare
Di restare fedele all'essenziale anche oggi e anche domani
Sentimenti che tanti troppi non sentono più concetti che molti hanno tradito per poco per niente perché mi chiedo perché la mia mente torna sembra quel maledetto otto settembre Milano centoquarantatré rivede i notabili super fascisti del regime nascondersi abiurare rendersi mentre i ragazzini
I fascisti critici gli eretici vecchi squadristi andavano d'arruolarsi Repubblica per la Repubblica in camicia nera
Sino alla fine
Creando una rivoluzione sociale contro chi sfrutta umilia nostro popolo contro i pescecani dell'alta finanza
Contro chi vuole un'Italia senza destino lo stesso successo Fiuggi e dopo Fiuggi i prudenti ai furbi sono andati con Fini e Berlusconi
Mentre i matti come noi hanno scelto di non mollare d'andare avanti di continuare a rischiare per quelle idee ecco questo e deve essere lo spirito del Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Pino Rauti questo sottotenente la Repubblica sociale italiana che da cinquant'anni rifiuta di arrendersi
Nella garanzia
Assieme a lui possiamo dobbiamo cresce
Il nome di quel passato di quelle idee di quella rivoluzione
Cercando di costruire un'Italia diversa migliore capaci di tornare protagonista anche nel terzo millennio
Sono pensieri e concetti su cui caro Marco discutiamo danni perché oggi diventa non ne sono certo possibili realizzabili col nostro partito nostri simboli nostre bandiere di tutto questo lo parlare domenica camerati sotto i più giovani fallo tu al posto mio ti ringrazio ti abbraccio Carlo papà
La parola Tomaso Staiti
Cari Amici cari camerati
Marco Valle
Ha introdotto mirabilmente
Questo nostro incontro questa nostra manifestazione
Che è stata resa possibile
Dall'impegno dei sacrifici
Di tutti quanti voi perché tutti quanti voi
Avete contribuito
Finanziariamente anche perché non abbiamo una lira
Alla riuscita
Di questo incontro
Che vuole essere la testimonianza
Non soltanto sentimental
Ma politica umana culturale sociale di una rivoluzione che non vuole arrendersi è che non si arrenderà
Di una rivoluzione
Che è iniziata oltre settanta anni fa
E che ha conosciuto
Momenti lieti esaltanti
Momenti drammatici tragici tristi
E che qualcuno avrebbe voluto cancellare per sempre
Dal panorama politico italiano
Erette nei confronti di questo qualcuno ormai non vogliamo neppure più fare polemica
Lo consideriamo un avversario
Al pari delle altre forze politiche
Con le quali intendiamo confrontarci o scontrarci
In nome delle nostre idee
Della nostra tradizione
Del nostro programma politico
Della nostra visione sociale dei rapporti all'interno di uno Stato e di una società
E allora
Questa sfida che abbiamo lanciato con Pino Rauti
Proprio mi pare il diciannove febbraio di quest'anno
Qui a Milano
La riprendiamo a oggi
E possiamo dire che aldilà al di sopra oltre le preoccupazioni elettorali che sembrano investire tutte le forze politiche italiane in questo balletto senza senso che ogni giorno vede
Smentite le tesi che ognuno ha fermato il giorno prima che questa sfida l'abbiamo vinta
Perché ve lo dirà molto meglio e in maniera più approfondita al segretario
Ormai siamo presenti in tutta Italia
Non c'è città non c'è comune non c'è contrada
Nella quale la Fiamma Tricolore del nuovo antico Movimento Sociale Italiano non abbia rialzato i propri segni propri simboli ed è proprio per vedere i propri uomini propri programmi la propria volontà di essere protagonista noi di essere consegnata alle biblioteche o al museo delle cere ma di essere Esperanza per il terzo millennio
Di essere indicazione di programmi di cultura di modo di concepire la vita di modo di interpretare la cultura le tradizioni di questo popolo troppo spesso tradito
A coloro che avrebbero dovuto difenderlo il Nord come il meridione d'Italia
Che stiamo percorrendo in questi giorni in queste settimane
Vedete
In questa tre giorni del segretario in Lombardia
E lo prenotiamo per un'altra tre giorni in futuro
Abbiamo toccato Seregno lo ha ricordato Marco Valle
Dove
Abbiamo le elezioni oggi
Siamo andati a Como siamo andati a Varese siamo andati ieri sera a Pavia abbiamo trovato ovunque giovani e anziani uniti dalla volontà di non ammainare le bandiere che sono quelle di una idea
Chi ha percorso settant'anni di storia politica italiana di storia dell'Europa e del mondo e quando un'idea di questo genere è stata consacrata dal sacrificio dalla morte
Di tante i camerati che ci hanno preceduto significa che questa idea non può essere tradita né da Fiuggi né dai piccoli protagonisti dei nani della politica italiana
Significa che questa idea
è ormai il patrimonio propone di tutto quanto il popolo italiano non appartiene soltanto alla storia ma appartiene al futuro alle speranze e alle attese alle angosce di questo popolo
Che si interroga sul proprio futuro sul futuro dei propri figli
E allora ecco il significato
Di questa manifestazione
Per la quale vi ringrazio tutti
A cominciare dall'amico camerata guasto uni che ci è vicino costantemente nel tentativo nella certezza di creare una forza politica presente
E così voglio salutare
Tutti i rappresentanti delle altre
Federazioni della Lombardia ma della Liguria del Piemonte del Veneto vedo l'amico Gian Gastone romani tutti questi camerati che sono qui a testimoniare
La validità
Di un miracolo
Perché la sfida sul piano politico l'abbiamo già vinta camerati ormai non ci possono più ignorare per la testimonianza che diamo
Le nostre impostazioni
E allora so
Che attendete la parola del segretario ma non posso concluderei
Senza ricordare due fatti
Uno purtroppo triste
Marco vale vi ha letto la lettera bellissima appassionata
Dell'amico e camerata Carlo Papetti
Al quale va il mio personale saluto il mio augurio amichevoli affettuoso una delle persone più corrette e leali cameratesco e nel senso vero della parola di questo termine che abbia conosciuto dentro questa comunità
E al quale auguro di riprendere ben presto il suo posto
Con noi
La nostra guida e la seconda cosa che voglio ricordare questa vieta anche se forse
Il segretario non la considera tale che oggi è il compleanno di Pino Rauti al quale tutto al partito rivolge proprio avorio perché porti avanti questa battaglia
Perché la porti avanti questa comunità politica umana e morale che rappresenta una certezza per il futuro perché vada avanti con la baldanza giovanile
Che ha contraddistinto sempre le sue battaglie
E allora caro Pino
Portarci avanti
Portarci avanti
Per affermare le nostre idee
Per affermare la validità del nostro patrimonio politico culturale storico e sociale
Portarci avanti per dare una speranza a questa Italia
Che mostra di non averne più ormai ingannata come è stata dalle forze politiche vecchie o cosiddette nuove portarci avanti
Perché finalmente un giorno ci si possa dichiarare orgogliosi di essere ancora italiani viva l'Italia viva l'antico e nuovo Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Cari
Cari militanti di Milano
E delle altre città
è stato ricordato che otto mesi fa
Praticamente lanciammo a Milano e da Milano
In un teatro gremito quasi quanto quello di stamane
Lanciamo
L'iniziativa
La prospettiva la speranza
Era poco più di una speranza in quel momento
Di rifondare e proseguire al tempo stesso la battaglia del movimento sociale italiano
Con la manifestazione di stamane
Oltre che sulla base anche del giro
Effettuato insieme assaliti a Marco Valle Agostoni a tanti altri dirigenti
In alcune province della Lombardia
Bene possiamo dire
Che la prima fase
Si può considerare conclusa e per questo siamo tornati a Milano
Il movimento sociale italiano che lo dimostrerò sia pure brevemente
Si è ripreso si è ricostituito
E anzi in preda direi a un fenomeno di impetuosa crescita organizzativa
Il che e davvero non per usare una immagine un poco al cita il che è davvero un miracolo
Se si tiene conto che noi operiamo controcorrente
Che abbiamo intorno il silenzio svela il cognato della stampa e delle televisioni e sappiamo bene perché
E sappiamo bene chi dobbiamo ringraziare per tutto questo
Se è vero dicevo
Che oggi una formazione politica che apre sedi addirittura a livello comunale o circoscrizionale ha bisogno di mezzi che hanno i vengono soltanto oltre che dalle nostre personali contribuzioni dallo sforzo della base della militanza ce l'abbiamo fatta camerati di Milano ce l'abbiamo fatta
Al di là
Di quello che poteva sembrare
La reazione istintiva
Alle decisioni scellerate e rinunciataria di Fiuggi
Sembrava un sogno dicevo
Sembrava destinato a rimanere la semplice espressione di uno stato d'animo sentimentale passionale e ci hanno detto dove credete di andare mentre noi eleggiamo verso verso ben altri lidi
E vi dirò che nella prima fase della nostra attività
Quando su di noi piombarono all'improvviso subito
Le elezioni regionali e le mille incombenze le migliaia di firme da raccogliere i candidati da trovare i comizi da improvvisare e riuscimmo a presentarci solo in sei Regioni
Sulle quindici nelle quali si votava
Noi pensammo che nonostante lo sforzo generoso della prima fase primissima fase della nostra battaglia
Saremmo restati poco più di una testimonianza ma poi le iniziative adottate la grande assemblea programmatica tenuta a Roma più recentemente il Campo Hobbit giovanile tenuto a Chieri l'assemblea dei federali
Per la quale non era stato sufficiente si è svelato insufficiente il locale che avevamo affittato a Roma e in queste ultime settimane ecco quello che ho definito non a caso l'impetuoso sviluppo organizzativo del partito
Ci fanno considerare conclusa all'insegna della massima positività la prima fase sai chi è stato di recente in Sicilia altri dirigenti stanno girando un po'in tutta l'Italia e le notizie sono analoghi quando un partito apre in poche settimane una ventina di sedi provinciali
Quando inaugura in poche settimane
Quaranta o quarantacinque sedi a livello comunale molte delle quali ho personalmente visitato quando voi andate come sono stato l'altra sera io ad Avigliana in provincia di Matera e trovate
Una cittadina bella Linda pulita inconsueta purtroppo al Sud debbo dire io che sono
Un uomo del Sud e la trovate palesata di tra coloro di tricolori piena di manifesti con una folla festante
E poco prima avevamo inaugurato la sezione di Rionero in Vulture in mezzo alle vent'anni e poi sappiamo che essa Idi andata a fare un comizio a Mascalucia perché anche lì in provincia di Catania abbiamo presentato la lista
E voi vi sentite che altre sezioni si aprono l'altra sera
Mi hanno telefonato ero fuori
Ero per un giorno a Strasburgo mi hanno detto
Chiama col telefono perché hanno inaugurato una bellissima sede a Taurianova provincia di Reggio Calabria una tramite il telefonino dell'amico biliardo
Io li ho raggiunti a Taurianova e ho sentito le grida gli applausi gli incitamenti dalla nuova sezione di Taurianova centottanta metri quadrati al centro del paese
Non è che abbiamo trovato all'improvviso i medi di Osama quante difficoltà abbiamo ma c'è stata copra tutto in queste settimane la presa di coscienza di migliaia e migliaia di persone del nostro ambiente umano ma anche di elementi nuovi
Che stanno affluendo annus
Con adesioni qualificate qualificanti
Bene personalmente ho inaugurato allora negli ultimi due mesi
Le sedi provinciali di Napoli di Caserta di Avellino di Torino di Trieste siamo stati ad Udine e nelle vallate del del Natisone tra pochi giorni inaugureremo la sede a Como dove siamo stati ieri
Abbiamo visitato ieri la splendida sede della federazione di Varese
E poi i prossimi giorni prima di Natale andremo con l'amico e camerata Gian Gastone romani qui presente che ringrazio
Per il lavoro svolto in tutto il Veneto andremo a Padova e a Rovigo e a Gorizia e poi andremo ad inaugurare le sedi di Parma e di Modena vi risparmio l'elenco lunghissimo
Delle sezioni
Ora quando un partito privo di mesi fa questo
Mete
La coscienza a posto dei suoi dirigenti
Perché possiamo dire che abbiamo scelto la strada giusta
E quella che sembrava destinata ad essere soltanto una reazione di natura sentimentale e passionale è diventato un fatto politico organizzato io me ne frego del silenzio della stampa faremo i conti al momento delle prove elettorali
Certo
C'era e c'è il minore
Perché ogni tanto poi ci diciamo
Smettiamola con la polemica su quello che è successo perché possiamo e dobbiamo andare avanti e avanti siamo andando anche in termini di iniziative ve ne accennerò tra poco
Ma certo rimanendo così la ferita aperta nell'animo da quello che è accaduto a Fiuggi certo c'è sentimento e c'è passione
Ma il sentimento e la passione fanno parte del modo di essere di un individuo che voglia essere normale completo fanno parte della nostra natura come comunità umana fanno parte di tutta la nostra storia anche per il sentimento e per passione e perché no
Nel momento in cui tanti sintomi ad alto livello tanta storiografia contemporanea
Per dirla con esattezza ci sta dando ragione
Stanno riesaminando in senso positivo
Tutto il nostro iter storico la stessa formazione dello Stato fra le due guerre
Il corporativismo la socializzazione lì si studia dovunque Lisi riscopre in qualche modo e misure allora perché ammainare quelle bandiere nel momento in cui tanta parte dell'umanità non soltanto dell'Europa o dell'Italia
Sta sta cercando una una via un'indicazione una prospettiva un Progetto una speranza un avvenire che sia migliore del tempo o dei tempi nei quali viviamo quindi sentimento e passione ma anche
Ma anche la nostra capacità
Di aggiornarci di andare avanti di saper analizzare lucidamente quello che ci accade intorno ma legati alle nostre radici ed anzi di quelle radici orgogliosa ecco Caserta
Caserta gli ho detto abbiamo inaugurato la federazione e anche lì manifesti nella città una bella sede tanta gente tanti ragazzi donne abbiamo tantissime donne migliaia del movimento sociale italiano
Ma prima eravamo andati appena arrivati in delegazione
Da soli senza comunicato stampa
A salutare in un vallone in mezzo alla campagna una stele modestissima sulla quale erano i nomi di tredici giovani
Sabotatori della Repubblica Sociale Italiana fucilati dagli inglesi nel mille novecentoquarantaquattro
Pensate mi hanno detto sul posto belliche fortunosamente a suo tempo trovarono quelle salme dimenticate che quattro di quei ragazzi perché erano tutti giovani non avevano neanche compiuto diciott'anni
E il tribunale militare ingressi aspetto che compisse dei diciott'anni
Per poterli poi condannare a morte in base alla legge militare imperava all'epoca nell'Italia che si diceva liberata ma un particolare mi ha colpito di quella vicenda
Mi hanno raccontato e documentato che dopo la condanna a morte a quei ragazzi di cui nessuno sapeva niente a nessuno
Dissero la condanna imposta dalle nostre leggi militari ma potete salvargli la vita se farete domanda di grazia
E loro chiesero attraverso l'avvocato militare britannico in che cosa avrebbe dovuto consistere la domanda di grazia
E dettero a quei giovani un formulario il quale pressappoco recitava
Facciamo domanda di grazia alla comandante supremo delle forze armate alleate mediterranei unitaria eccetera eccetera e facciamo notare la nostra giovane età
Il fatto che probabilmente per la nostra età siamo stati indotti in errore siamo stati gettati allo sbaraglio in un'avventura che adesso dei preghiamo ecco se avessero firmato avrebbero avuto salva la vita nessuno di quei tredici ha firmato
Ecco perché siamo andati prima la loro stele poi ad inaugurare la sede della Federazione del Movimento Sociale Fiamma Tricolore a Caserta
Difesa delle radici orgoglio del nostro passato difesa e tutela della continuità storica ideale ma anche umana umana questa incredibile continuità fra generazioni
E avevamo sempre saputo salvaguardare e capacità in nome di questa continuità di proiettarci nell'oggi
E quindi
Io non illustro ulteriormente
Le tappe della ripresa organizzativa del partito vi assicuro che ci sono
E ci sono migliaia di iscritti che abbiamo oltre trecento sezioni comunali delle quali duecento con sede che abbiamo oltre ottanta federazioni quasi tutti con sede o che stanno per aprire la loro sede provinciale
Quindi il partito la prima fase o dirla di averla conclusa in modo estremamente positivo ma altre iniziative
Prenderemo e prestiamo per prendere perché è il momento di proiettarsi all'esterno
Ed è il momento in questo anche in questo ha ragione saliti è il momento di consegnare un po'all'archivio dei nostri sempre vigili peraltro sentimenti
Quella che è stata la fase iniziale delle polemiche con Fiuggi hanno fatto un'altra formazione politica
Per noi diversa
Da noi nemica od ostile esattamente contro le altre hanno fatto un'altra è spregevole cosa noi facciamo la nostra formazione politica andiamo avanti con le nostre iniziative e col nostro programma
E cominceremo proprio nella prossima settimana
Quando prenderemo a cominciare dalla conferenza stampa di venerdì prossimo nella sala stampa della Camera dei deputati quando presenteremo la nostra proposta di riforma elettorale
Un gruppo di esperti qualificati
Organizzati dalla Federazione dell'Ossola a Verbania Intra io sono stato anche in quei Paesi insieme ad altri dirigenti e ho trovato sezioni nell'osso
Ho parlato per la prima volta in vita mia a Domodossola ho visto quello che è quella piccola ma efficiente bene organizzata federazione che insieme ad altri esperti ci ha fatto pervenire una bellissima proposta di riforma della legge elettorale
Che illustreremo appunto alla stampa e che avrà il pregio questa proposta ieri ho cominciato a dare qualche copia ai giornalisti che erano presenti a Como e a Varese e che avrà il pregio di coniugare positivamente
Le necessità della governabilità ma anche la necessità che noi ci sentiamo forza e non soltanto nulla sentiamo ma anche quella di dare pluralità di espressioni e di presenze nel Parlamento
Perché il maggioritario così come oggi
è uno strumento che uccide la politica emargina i cittadini non dà scampo non dà respiro impone una scelta antidemocratica che può avere gravi conseguenze
Civico Coro o state di qua o state di là Marcel dirà è D'Alema noi non ci vogliamo e non ci possiamo stare Hessel di qua è Berlusconi non ci vogliamo e non ci dobbiamo stare
Abbiamo il diritto di fare politica
Secondo le nostre idee secondo la nostra tesi
Perché voi mi sia concesso ancora un inciso prima di tornare alle iniziative
Perché poi proprio in questo consiste il succo direi la filosofia la ratio essenziale della nascita o Rifondazione del movimento sociale italiano
La viola di Fiuggi è intervenuta nel momento del massimo successo
Ma non era la prima volta cari camerati di Milano credo di avervi accennato anche nell'altra manifestazione ma è un concetto sul quale sto lavorando
E sul quale poi sarebbe bene forse scrivere qualcosa di largamente documentato
Perché largamente e documentabile
Perché un altro successo noi avremmo per esempio
Dopo le prime latini la fase iniziale del quarantotto quarantanove cinquanta
E allora ci fu l'accordo con i monarchici
è il movimento sociale italiano fu dirottato nella Ulises Mora è dopo due o tre anni era praticamente scomparso in quello che era diventato il fenomeno anche di corruttela della Uri ISMU nel Mezzogiorno d'Italia
E nel settantuno ricordate il grande successo della Sicilia
Quando il Partito Comunista perse a nostro vantaggio un milione di voti e ci fu la relazione di Berlinguer al Comitato centrale del partito comunista e ci fu un'intera pagina dell'Unità
Dedicata a quell'analisi nella quale si diceva dobbiamo prendere atto della realtà
Se a Catania nei quartieri più poveri della periferia il movimento sociale ha preso il quarantadue per cento di voti segno e che sta diventando una forza popolare radicata fra la gente
A Catania a Reggio Calabria a sbarre a Santa Caterina quartieri degradati allora come oggi e forse di più noi eravamo arrivati a prendere il settanta e l'ottanta per cento dei voti
E poi ci fu una Destra nazionale
La Costituente di destra arrivarono
Gli ammiragli della NATO i capi dei servizi segreti i generali dei carabinieri le le contesse di un certo generone romano che ha sempre costeggiato le battaglie della destra
E ci trovammo in casa i rinnegati traditori gli scissionisti del mille novecentosettantasei
Ma adesso
Adesso che nel settantatré per il crollo il tracollo del regime Betty è saltato un'intera classe dirigente cari camerati
I magistrati di Mani pulite ai quali
Continua ad andare e siamo l'unica forza politica che lo fa
Il pieno appoggio il pieno incoraggiamento l'invito ad andare ancora avanti perché tanto devono e possono andare ancora avanti avevano atterrato una classe dirigente migliaia
I dirigenti politici
La Democrazia Cristiana il Partito socialista deliberare
Socialdemocratici ripubblica sigle che oggi sembrano appartenere al Museo della storia ma che ancora tre o quattro anni fa cinque anni fa prendeva un complesso diciannove milioni di voti erano stati spazzati via
E succede e si mette in moto uno strano meccanismo scende in campo il partito azienda si profila Fiuggi
Con l'abiura il rinnega mento
E quel grande successo popolare dell'ottobre e del dicembre del novantatré
Che aveva visto Fini in ballottaggio a Roma col quarantotto per cento dei voti
Alessandra Mussolini in ballottaggio a Napoli
Col quarantasette per cento di audience settantacinque comuni
Con qui Stati dagli uomini della Fiamma ben conosciuti sul posto
Diventa Alleanza Nazionale una forza di destra conservatrice ma perché non possiamo mai fare la politica nostra sulla base delle nostre idee non li solo questo chiediamo per che
Evidentemente
Le nostre idee sono pericolose
Le nostre idee le nostre tesi
No in quello che esse possono avere
Di richiamo formalistico al passato in calo che possono avere di attuale e di indicazione per l'avvenire che tornerò
Alla fine in conclusione di questo mio intervento su questo aspetto per me essenziale della nostra battaglia ma veniamo
Alle iniziative conferenza stampa per la proposta della riforma elettorale
E l'annuncio in quella conferenza stampa anche di una petizione popolare anzi di due la prima per l'abolizione di tutti i privilegi dei parlamentari che sono numerosissimi l'abbiamo scoperta
Raccoglieremo penso un paio di milioni di firme
E chiederemo che tutti i privilegi tessere contro tessere facilitazioni gratificazioni varie portaborse
E fanno del parlamentare italiano uno dei parlamentari più pagati a livello del mondo siano aboliti in blocco e poi
Petizione popolare contro la legge Martelli compreso il decreto di recente approvazione per aprire volutamente un vuoto giuridico e per ridiscutere sin dall'inizio questo che è un enorme tormentoso e terribilmente complesso problema
Perché tanto per dare un dato di attualità il nuovo decreto se presenta taluni aspetti positivi presenta anche aspetti che in prospettiva sono estremamente pericolosi
La sanatoria
Data non si sa bene quante persone perché le previsioni oscillano dalle trecento mila La sette alle settecento mila persone apre problemi nuovi
Non solo non risolve i problemi antichi ma in prospettiva apre delle ipotesi inquietanti non visto basta essere uno studioso cioè non c'è bisogno di essere un esperto di uno studioso dei problemi della demografia per sapere e capire questo dovrebbe soprattutto sapere capire la sinistra che quelli della demografia sono fenomeni a tempi lunghi si manifestano per manifestare sia hanno bisogno di venti trenta o quarant'anni ma quando si manifestano poi questi fenomeni sono irreversibili
E quando si dice per esempio ricongiungimento delle famiglie che un concetto sacrosanto giusto
Eticamente ineccepibile bisogna poi calarlo nella realtà
Vera
Che vede le famiglie degli uomini del terzo mondo non avere un bambino solo come ormai è triste abitudine della società italiana ed europea lì le famiglie hanno
O addirittura alcune mogli caso limite ma hanno certamente molti bambini tre quattro cinque sei sette
E i settecento mila immigrati oggi immessi nella società italiana diventeranno due o tre milioni con un tasso di accrescimento demografico che entro venti venticinque anni
Li porterà a raddoppiare
Fra vent'anni noi potremmo avere cinque milioni di italiani in meno e sei o sette milioni di magra di extracomunitari in più con tutte le conseguenze del caso
Vogliamo sapere le queste cose vogliamo prevedere non possiamo parlare in astratto a nome di una generica solidarietà che non risolve i loro problemi attenzione perché se li risolvesse
Potremmo anche dire c'è un prezzo pesante da pagare lo paghiamo ma risolviamo i loro problemi non è vero
Tre o quattro milioni di persone in più in Italia è un franchising Germania non risolvono i problemi del terzo mondo
Perché entro il due mila e cinque da Gibilterra i Dardanelli ci saranno novecento milioni di persone ancora più povere e affamate di oggi
Di fronte a questo problema noi ci dobbiamo porre
E trovare forme diverse incentivarli a ritornare nei loro Paesi aiutarli a creare sul posto occasioni di lavoro perché solo quelle possono risolvere la situazione la situazione e quindi ridiscutere sin dalle fondamenta la legge Martelli
Che provocherebbe se attuato col nuovo decreto provocherebbe conseguenze a cui ora più gravi di quelle che e si stanno che si stanno verificando nel nostro Paese
E poi Sabato si riunirà nella sede del partito un comitato che abbiamo costituito in queste settimane comitato di avvocati e di giuristi avremo anche qualche giudice speriamo che ci son verrà del suo Consiglio della sua consulenza tecnica per combattere i fenomeni della cosiddetta criminalità micro criminalità
Che in Italia stanno dilagando
E che tanto piccoli poi non sono se è vero che stravolgono la vita di tante periferie urbane Vidić anti centri urbani la mia proposta è stata e della formalizzata credo entro qualche settimana di raggruppare in un nuovo titolo del Codice penale i cosiddetti reati e dei cosiddetti reati di allarme sociale
Perché uno scippo e uno scippo cento scippi fanno sì che ci sia il coprifuoco in un quartiere di periferia e quindi gli stupri gli scippi le rapine
I furti negli appartamenti sono reati che ormai determinano un alto allarme sociale vanno durissima mente i sanzionati compro cessi
Processi immediati laddove si accerta la colpevolezza con pene dure sicure senza sconti sottratti agli indulti alle grazie agli accorgimenti di tutte le leggi contemporanee stamattina
Stamattina cari camerati
Sul sulla Repubblica
Mentre si parla positivamente Giorgio Bocca di soglie lucido ma le le assurdità che ha scritto stamattina nel fondo a commento del decreto sugli immigrati ma la polemica ci porterebbe lontano ma stamattina
Qualche pagina più avanti a pagina undici CEE
C'è un pezzo che parla di un ipotetico personaggio Giovanni che abita a Roma ha un personale problema di giustizia abita in un piccolo palazzo del centro storico di Roma sei appartamenti in tutto poi precisa
Nelle ultime settimane tre sono stati svaligiati in uno sono entrati dall'abbaino hanno portato via i liquori hanno fatti i bisogni per terra
In un altro sono entrati da una finestra mentre la giovane inquilino inglese dormiva ringraziato Dio quella che non l'abbiano volontà violentato
E alla fine ha deciso di tornarsene in Inghilterra
In un'altra ancora hanno sfasciato la porta la porta con il piede di porco e fatto piazza pulita Giovanni abitante del centro storico di Roma a cinquanta metri da piazza Navona Giovanni vive barricato in casa
Ha messo le grate alle finestre interne nel terrore che si calino dall'alto come hanno fatto in altre occasioni
Ore indeciso se cambiare serratura se blindare di nuovo la porta
E le sue serate scrive il giornale sono comunque animate perché almeno una volta al giorno Correale finestra richiamato dagli scrivi disperati dell'ultima turista sciupata
Così si vive nel centro storico di Roma a cinquanta metri da piazza Navona
E allora microcriminalità no criminalità e desta allarme sociale
Iniziativa legislativa
E se un porteremo se necessario anche in questo caso con la raccolta delle firme adeguatamente per poter andare avanti con queste come altre iniziative che prenderemo verso l'appuntamento elettorale quando ci sarà a marzo o a giugno
Affronteremo ovviamente anche quella prova
Perché vi dico questo cari camerati militanti amici simpatizzanti avversari so che ce ne su e che stanno cortesemente ascoltando come io sto cortesemente e civilmente parlando
Perché diciamo queste cose perché oggi una formazione politica io penso che possa crescere ed è per questo che noi cresciamo sei in sintonia con i bisogni con le aspirazioni della gente se dà delle risposte
Se indica anche Lisma Odio i passaggi legislativi attraverso i quali si possano dare risposte alla gente
Mentre quello che c'è in giro è una paura Osama in cambusa di programmi di prospettive di Progetti dove su uno i programmi della sinistra qualche giorno fa
L'ho citato anche ieri
In un'altra occasione una riunione dei dirigenti nostri
Due o tre settimane fa sul manifesto il direttore Pintor penna lucidissima della sinistra uomo intelligente e tormentato ha scritto un articolo di fondo che aveva questo titolo non ho parole
E ha detto cari compagni io non ho più parole rispetto a quello che accade io con la mia cultura marxista non so più trovare le parole per rispondere ai problemi del mondo di oggi dalla Società italiana dalla Società europea per meno ancora
Ai problemi ai problemi del mondo ma a sinistra non ha più parole ha detto ed è vero
Non a parole
Una tesi non ha programmi non ha progetti
E la destra la destra conservatrice la destra che canta le lodi del libero mercato dove ci sono i suoi programmi riso progetti come fai gli orari
E sono proprio quelle regole del libero mercato che determinano contraccolpi terribilmente negativi in Occidente io ho presentato nei giorni scorsi a Strasburgo
Una interrogazione e ancora una volta ho detto proviamo qualche firma in più né della sinistra né della destra l'interrogazione che mi è stata i qui dati mi sono stati forniti dagli industriali calzaturieri della provincia di Bari
In particolare della zona di Barletta dove esiste pochi lo sanno ma è una realtà uno dei più grossi poli produttivi proprio con calzature a basso costo di buona fattura ebbene dicono questi industriali nel corso del mille novecentonovantaquattro abbiamo già dovuto procedere ad altri mille cinquecento licenziamenti abbiamo visto crollare la nostra esportazione del venti del venti per cento del fatturato del venticinque per cento pene che e documenta lo la loro affermazione
Perché nel corso del mille novecentonovantaquattro sono entrati nell'Unione Europea quattrocento sedici milioni di paia di scarpe il sessanta per cento delle importazioni dell'Unione Europea
Che provenivano il quaranta per cento dalla Cina il venti per cento dalla Thailandia e dall'Indonesia
E perché arrivano quelle scarpe perché mentre un operaio calzaturiero italiano o francese o tedesco inglese le cifre sono rari costa tre milioni al mese no perché i guadagni tre milioni intendiamoci
Luglio guadagna uno e quattro uno e cinque il resto sono tutti gli oneri connessi agli oneri sociali un operaio calzaturiero in Cina costa centocinquanta mila lire al mese e lavora
Cosa mi
A Durazzo ai bassa
Alla periferia di Tirana si stanno aprendo come funghi fabbrichette di corsetteria intima per donne jeanseria l'operaia albanese viene pagata cinquanta mila lire al mese
Agnelli produce le macchine in Polonia i cavi onere centoventisei era importante l'unione oggi venne l'Unione europea è l'operaio polacco post otto volte meno dell'operaio italiano ma non è che la scarpa cinese
Che la corsetteria che si fa in Albania che le macchine che si fabbricano in Polonia costino di meno vengono venduti allo stesso prezzo
La differenza è la privatizzazione dei profitti a favore dei finanzieri la conseguenza e la socializzazione delle perdite
Quindi
Si fa presto a dire liberale capitalismo libero mercato
Ci sono i dati le cifre io non voglio trasformare un incontro così affollato il festoso in una conferenza di di di natura sociologica
Ma noi siamo nel pieno di una trasformazione epocale quale l'umanità non ha mai conosciuti
Determinata e contrassegnata da alcuni fattori di enorme rilievo che solo adesso cominciano a sviluppare le loro conseguenze ma ce ne accorgeremo andando avanti
E i dati di maggior rilievo quali sono le delocalizzazioni industriali per esempio che sono un fenomeno nuovo ed enormi
La mondializzazione della economia cioè il fatto che per la prima volta nella storia
L'economia e i mercati finanziari possono spostarsi senza confini
Prima c'erano i confini degli Stati nazionali
Degli accordi regionali lo stesso comunismo rappresentava uno sbarramento da questo punto di vista voi non potevate aprire una una fabbrica a Shanghai
Per utilizzare il calzaturieri cinese che lavora e guadagna centocinquanta mila lire al mese oggi lo si può fare in tutto il mondo ecco la mondializzazione della economia
Oggi c'è il ricorso al Terzo Mondo in termini di massimi profitti e c'è un altro fenomeno di enorme importanza il disegno negativo
Che è rappresentato dal fatto che per la prima volta nella storia economica dell'Occidente lo sviluppo scientifico e tecnologico aumenta la produttività ma riduce i posti di lavoro prima no
Prima ogni scoperta significava aumento della produzione aumento dei posti di lavoro adesso gran parte delle scoperte nuove e più sofisticate
Basti pensare al campo dell'informatica della robotica e via dicendo prova paurosi aumento della produzione aumento dei profitti ma anche aumento della disoccupazione
Che tende a diventare non più congiunturale ma strutturale come dicono i tecnici
Ecco lo spostamento dei poteri i nuovi padroni del mondo sono le forze economiche e i mercati finanziari
E però ce ne sono a volontà stanno uscendo libri
Su questo versante
Noi dovremmo conoscere e cercare di far tradurre analizzare
Vi cito soltanto alcuni alcuni dati un grande settimanale francese ha pubblicato di recente un'inchiesta sui cinquanta uomini più influenti del pianeta tra questi cinquanta non c'è un solo capo di stato di governo
Non c'è un solo ministro non c'è un solo deputato dei Paesi occidentali compresa l'America
Un altro settimanale francese ha consacrato la sua prima pagina qualche settimana fa all'uomo più influente nel mondo
Chi credete che sia l'uomo più influente che conta di più Presidente Clinton no
Helmut Kohl con il colosso tedesco che sta guidando
Neanche Boris Eltsin alla testa dalla Luciano l'uomo più influente del mondo e Bill Gates il padrone di Microsoft
Che domina i mercati strategici dell'informazione e che si appresta a presta controllare le cosiddette autostrade della informazione dell'anno due mila e il potere si è spostato
E con l'aspetto nuovo del liberal capitalismo
E quindi aumenta la disoccupazione crea l'allentamento dei legami sociali
Lo sfaldamento e sfarinamento dei tessuti organici della società quelli che noi chiamiamo li legami comunitari l'abitudine che abbiamo un po'tutti europei ancora oggi di di sentire il senso della solidarietà sta venendo meno
In America hanno messo il coprifuoco o stanno permettono nelle maggiori città a Washington che da luglio scorso
Per la situazione degradata del corpo sociale
Nell'America che ha un milione trecento mila detenuti quattrocento per cento in più rispetto alla media europea che ha tre mila condannati a morte una società dura
A Rita avida nella quale la gente può morire muore agli angoli delle strade senza che nessuno si fermi a dare una mano ecco il loro modello di sviluppo ecco il liberal capitalismi allora noi noi torniamo a noi
Camerati e militanti
Di questa comunità umana
Perché abbiamo combattuto negli ultimi anni ha fatto bene saliti a ricordarci che la continuità non è solo quella nei confronti del movimento sociale italiano è ben più antica più ampia più alta direi più nobile e più importante e significativa
E la continuità che si stabilisce con tutta la nostra storia passata e anche prima del fascismo io penso a Marinetti a Corridoni a Corradini
Penso ai grandi che hanno preparato anche culturalmente quelli grande tentativo che si tentò di realizzare fra le due guerre in Italia il fuori
Con errori incerto
Il fa la storia talvolta sbaglia con limitazioni e compromessi Cerrito perché intanto bisognava pur nutrire e far crescere concretamente una nazione che era più arretrate era più povera d'Europa
Ma l'intuizione la Filosofia anche qui la cultura
Era tutta nel tentativo di trovare quella che si definiva e poi per lungo tempo noi stessi abbiamo definito la terza via oltre il capitalismo ed oltre il comunismo quella era la grande intuizione politica e sociale una economia diverso a una società diversa
Fu con tutti i suoi errori se vogliamo ma anche con le sue intuizioni e fu il corporativismo
Fu l'inserimento delle categorie nella struttura giuridica dello Stato fu una ricerca delle competenze dell'efficienza nell'azione pubblica abbiamo visto poi come si sono perse per strada queste cose
Nella Italia del dopoguerra
Furono sforzo disperato della Repubblica sociale italiana con la socializzazione con forme accentuate di partecipazione
Esperienze alle quali guardò il mondo intero e contro le quali si mobilitò il mondo del comunismo Entella Pluton razzia
è il sei tutto un mondo
Si mobilitò
Sino a sommergere CIA Schiaccianoci parlo a titolo di ricordo personale tanti anziani che sono stati con me nella Repubblica Sociale Italiana vero l'abbiamo visto alla fine ramo quasi niente
Sui cieli di Milano
Tutti i cieli quel pezzo d'Europa
Che ancora controllavamo passavano decine di migliaia di fortezze volanti la superiorità materiale dalla loro parte in Italia erano venute eserciti di trentasei Paesi stranieri
Nel australiani neozelandesi canadesi senegalesi marocchini brasiliana
Tutti mi cioè alla fine avete perso e per forza contro il mondo si perde ma ci misero se gli anni per ottenere la loro vittoria mai il significato politico
Il significato politico era al di là degli errori degli uomini o dei nostri stessi limiti che quindi
Qui c'era un seme
Destinato all'avvenire al di là della sconfitta militare una volta un comunista mi disse ma anche voi siete stati battuti come eroi sì ma voi vi siete arresi ai supermercati noi alla potenza militare del mondo
Che
C'era lo stesso seme che noi abbiamo cercato di salvaguardare dopo più di di di di riprendere in mano
Quella intuizione sociale
Che poteva diventare pensate un po'dopo il crollo del comunismo poteva diventare non più la terza via ma la seconda via
E cioè l'alternativa liberalità vitalismo
Allora bisognava dire alla sinistra come diciamo alla sinistra non ce l'avete fatta adesso ci proviamo noia contestare il liberale capitalismo non colmano il sisma ecco il collettivismo con il corporativismo ecco la socializzazione
E andiamo avanti secondo le strade e le regole della fedeltà al nostro passato ma anche con l'occhio attento a quello che accade nel mondo
Per dire che il settanta parlate della storia ci dà ragione tanta parte della cronaca e della economia sociale dei nostri giorni ci danno ancora più profondamente ragione
E quindi altro che ammainare le bandiere alziamo le più in alto camerati e militanti perché in questa battaglia cioè il sei mesi la speranza il Progetto
E anche qui il sentimento e la passione per l'avvenire io vidi e concludo
Io mi dei giorni precedenti a Fiuggi
Un manifesto in una piazza di Roma
In una sezione grossa che poi passata quasi tutta con Alleanza Nazionale e c'erano soltanto quattro cinque ragazzi e con un pennarello a mano avevo fatto un manifesto avrò messo un foglio bianco sotto
E la Colli erano delle firme per quello che si preparava a Fiuggi
Piovigginava le firme raccolte erano poche qualcuno mi telefonò andai a vederlo
Questi ragazzini e nota che avevano scritto a pennarello sul foglio bianco qui c'è l'orgoglio di essere i missili
E fu in quel momento che io decisi che non solo l'avrei accettato la scelta di Fiuggi ma avrei continuato tentato di continuare la battaglia politica per quei ragazzi
Perché non c'è solo l'orgoglio di essere missini qui c'è l'orgoglio di avere tutta una storia alle spalle
Di avere tutta la cultura alle spalle
Di avere tutta una progettualità alle nostre spalle che ci spinge avanti PC e l'orgoglio di avere una dottrina
Dello stato e della società picchierò orgoglio di una concezione spirituale della vita del mondo dell'uomo bella economica
Qui c'è l'orgoglio di essere nazional popolari e nazionali rivoluzionari viva l'Italia viva il movimento sociale