Presentazione del "Manifesto per un progetto alternativo per Bagnoli" (firmato da sessanta intellettuali) presso il Caffe' Gambrinus, in Piazza Trieste e Trento

Allora riprendo il filo
Manifesto allora sì un attimo se non incominciamo proponiamo fra un istante vi chiediamo scusa un attimo gli amanti riassumere per i presenti i termini della questione
Questa mattina presentiamo ufficialmente il manifesto per un progetto alternativo per me
Se proprio li possiamo un po'più qua così evitiamo anche presidi per il passaggio
Il manifesto Aldo ne darà un dettaglio di tipo anche tecnico
A mio avviso ha avuto una funzione determinante io non voglio qui aprire una riflessione
Dalla
Visiti
Prezzi
Pignoli una vecchia espressa recita volete Ithil centro storico ripulito certe lo volevano tutti poi evidente come non si puliva era il punto determinante nel caso in cui era previsto dalla società su di centro storico lari pulizia prevedeva poco poco un aumento divani in una realtà già centrato lo stesso vale per Bagnoli
Ci siamo sposati con il coordinamento Doris tirare un progetto fosse esportazione di Carignano dovuto alle molto chiaro
Una difesa dell'ambiente contro di meccanismi di saccheggio del territorio che erano stati a Napoli negli ultimi trent'anni gli ultimi quarant'anni il punto nodale entro cui si era consumato in mattoni dai pini anche de la vita della gente volevamo contemporanea
Enti anche sottolineare un altro aspetto che la nostra visione della qualità urbana non coincideva con le tentazioni di un certo fondamentalismo ecologista il quale molto spesso entrati in campo nel dibattito politico sostanzialmente a sponsorizzare a spalleggiare certo parassitismo imprenditoriale un certo parassitismo anche di rendite parassitarie e quindi in particolare nelle aree urbane svolgendo sempre una funzione di apparente diciamo rigore ma realtà era un rigorismo sempre supportata esigenze di tipo diverso
Il quadro più significativo che comunque noi abbiamo mantenuti questo progetto che abbiamo ci siamo un po'mossi dentro una rigorosa azione che tutelava fortemente il bisogno dello sviluppo anche vado mettono sul ora giornata uno sviluppo che teneva conto la realtà in cui bisognava operare io voglio ricordare solo per brevi accenni che l'aria di Bagnoli ad onta del fatto che era aveva un grosso insediamento diciamo industriale la filosofia degli anni sessanta come tutti ricorderete era una zona che negli ultimi dieci anni ha visto una picchiata costante spetti eco ci della vita della della cittadinanza quindi era una realtà che è arrivata già al secco all'estremo
E la sua possibilità di risorse in termini proprio economici di sviluppo in termini commerciali e da lì bisogna partire per capire che tentare di reimpostato il territorio per sposare i problemi della dell'ambiente con i volani dello sviluppo del commercio significa avere questa intelligenza il fondo Bagnoli era oramai un'aria deserta desertificata e intorno ad essa non c'era nessun riverbero anche quando funzionava l'Italsider positivo per il commercio intorno alla questa è la realtà storica si veniva definito tentare di riportare Bagnoli ad essere una realtà che combini in sì uno fu però della balneazione quindi la libica della gente però anche con i bisogni commerciale significa procedere con un ragionamento serio della realtà naturalmente cercando volta a volta di sposare tutte le esigenze ambientali con i problemi anche che attengono Abu Salim e gare commerci che siano stabile e duratura dietro presente alla polemica del porto di chi altri dirà fra un istante eviterà anche Peppe Morra per esempio non c'è soltanto un'analisi che riguardava l'assoluta assurdità di un porto messo al centro di un alle classi voleva poi Barabba nel giardino e cioè una nella quale Napoli recuperava il proprio lido tra virgolette perché evidente con Portoria cento non era più un leader poteva essere fissato ma prescinda fatto bisognerebbe
Può recuperare un'aria che è stata fortemente degradata la presenza dell'insediamento industriale quindi
Lo spinello di afferma con degli slogan delle cose ma realtà poi non è mai un punto di verità c'è pronta una discrasia profondo tra le parole e le cose noi abbiamo sempre cercato ai gameti veci di essere comunque aderenti al rapporto tra parole cose non si può affermare Napoli recupera il solito sapendo che quella lì è un'aria a tale tasso d'inquinamento tracolla Corno investimenti super
Miliardari per tentare di restituire una percorso che sia di altra natura per quel territorio ed è assolutamente evidente che se questo può e deve essere essere fissato non può che essere fatto sottraendo il porto dall'essere al centro di una situazione che l'avrebbe resa impraticabile anche per il futuro aggiungo anche che
Comunque sia se non c'era questo manifesto che il prodotto della raccolta delle energie intellettuali operative i vari settori di variare politico-culturali la maggioranza avrebbe del Comune con la complicità dell'opposizione mandata ma di un progetto per Bagnoli nel quale ci sarebbe stato il porto nei quali sarebbe stato una riduzione all'estremo di quelli che erano appunto le aree che dovevano essere tutelate come perde ci sarebbe stato uno stravolgimento del progetto iniziale e questo manifesto documenta in modo ineccepibile Queen e in questo senso le prese di polizia tempio del per Ario è un qualcosa di cui prendiamo atto con soddisfazione sia pur tra virgolette però è ben strano che il verde raro Scarlino chiamo sempre
Rappresentarsi come il paladino delle battaglie ambientaliste e che sono invece assolutamente strumentali è intervenuto soltanto ieri quando appunto abbiamo fatto il manifesto da due settimane quando il siriano così erano tutti davanti io e quindi a quel punto ci siamo fatti carico noi di portare all'interno della senz'milita di questa maggioranza di di sinistra una cultura ambientalista voglio dire questo perché tra le altre questioni occorre anche far chiarezza sulla moralità dei soggetti politici io sono stato segretario e poi radicale quando potrà Resca nera un radicale del simbolo della del
Perché ride l'ho comprato io in Germania dunque lezioni di ambientalismo aprono stanno le possiamo aprire quello che però non possiamo avere nel dibattito politico è un ambientalismo utilizzato dal reggino però dà il potere come fiore all'occhiello che volta a volta viene tirato fuori quando la situazione rischia essere compromessa in questo caso siccome non c'era stato nessun segno visibile dei verdi presenti maggioranza dalla Giunta su progetto del sindaco di dire a farmi santo a Sante Aldo soltanto il ma di festa prodotto una mutazione o quanto meno il tentativo di far vedere che devono coprire un'aria ambientalista causata completamente scoperto questo è un dato che voglio sottolineare e chiama avviso costituisce un elemento di determinante chiarezza per capire come perché in questa città molto spesso anche fissare dei parametri che sono i parametri un dibattito corretto diventa molto complicato come sempre tutto mo'Tomellini Flo sempre molto ovattato sempre ci sono sempre molti omertà che non si vedono ma anche in modo esplicito in modo chiaro questo questa precondizione di diciamo
Culturale è un limite enorme per la città stessa per cui direi che in buona sostanza l'aver riproposto condita da di tangibile il manifesto e questa cosa lo volete vederli ci sono addirittura i disegni che test attestano formalmente quali sono i nostri nostre valutazioni
Su e anche un contributo al modo con cui culturalmente si partecipa al dibattito politico e come si può lecitamente affermare che il manifesto non era fatto contro la Giunta ma era un contributo attraverso il quale dei soggetti che si organizzano politicamente in eventualmente socialmente portano un contributo alla sviluppo dalla città e lo fa naturalmente con delle posizioni di parte ma volta a volta scegliendo di essere ancorati più che ai dati di oggi ci alla concretezza delle cose dello caso Pepe Morra posso aggiungere come
Dal suo punto di vista il problema del
Un efficace
Sì c'è trippa ha documentato ampiamente tutte le ragioni per il quale non siamo arrivato alla pubblicazione di questo manifesto l'unica cosa che vorrei sottolineare e chiarire che la nostra non è una situazione politica non abbiamo tendenze politiche almeno per quanto riguarda la mia il all'Istituto di Scienza dell'educazione visive è un istituto che si prefigge la sedute scopo culturali ed ancora una volta noi andiamo a toccare quest'aspetto del del Po Blair ma c'è noi crediamo che perché in quest'aria ma si sia degli sviluppi che in parte vanno condivisi e accettati altri invece possono essere pericolose per la la bellezza dell'aria stessa che l'unica poi lealtà dei Campi Flegrei che è rimasta per l'intera sanzioni non è stata alterata da da da strutture abitativo no questa è la l'unica cosa faceva piacere
Chiede di domanda agevola gli
Conclude
Quando noi facciamo una critica a un progetto abbiamo una proposta alternativa io vorrei che fosse chiaro queste non c'è lesse un atteggiamento distruttivo vogliamo semplicemente correggere gli errori
All'inizio quando è stata presentata la prima proposta di variante
Io ho fatto i decreti che sul giornale Repubblica dieci punti i dieci punti che io credo che io ho criticato infatti risultati accettate dall'amministrazione quindi o l'hanno accettata per esempio direi che il volto alla dieta era assolutamente sbagliata l'idea che i centri congressi era sovradimensionato e l'hanno corretto ora noi chiediamo che correggano
Il guasto delizia del portatori due punti portare avanti le risate a un vecchio progetto Illiri Italimpianti che proprietari di impianti a mente e che cosa fa questo progetto appunto tenta di utilizzare a fini azienda
Ali partito grafici Daria cioè io sono Livi mi faccio un porto turistico per conto mio poi metto tra i due pontili cioè due pontili ricordo sulla sulla riva della spiaggia libera abbiamo documentale con le fotografie radicale di mettiamo inseriamo insediamenti urbani integrati il parco verde una striscia miserevole sotto il Po il dal costone mai soleggiato di positivo
La si vede chiaramente diciamo dalle immagini allora una se voi venite qua e confrontate questa immagine con
Il porto dai due punti l'insediamento ruba integrati fino al mare il parco verde questo mese l'Abruzzo e la soluzione amministrazione il bordo negli ultimi tutti gli insediamenti urbani integrati qui e il Parco Meda ridotta questa qua
I segni esattamente la zonizzazione variabili dall'impianto come se l'accusa centrale che ne faccia cioè il Comune sta seguendo e di interesse militare impianti allora noi diciamo perché fare un uomo
Porto artificiale sotto tra i due condivide quando c'è da millenni da due millenni ricordo l'approdo naturale divide sotto l'isola di visita l'isola di Nisida praticamente protegge il volto l'altra Venezia dominante di scirocco e libeccio ore noi abbandoniamo la ecco noi abbandoniamo un sito naturale un portale realizzato nel mille verbali un'altra artificiale costoso quanto inutile chi poi un altro equivoco
Si può riconvertire ad uso turistico alla al il porto industriale che c'è negli anni non è riportino diciamo non è mai esistito loro confondono i pontili altri otto metri sul livello del mare con i modi si intende porto un luogo in io lascio una parte anche d'inverno è protetta invece il Condivi non proteggono nulla azione equivoci da incompetenti io non so come come come e specificare questa cosa e poi
No
In alternativa vogliano far rinaturalizzazione del dell'aria centrale la riduzione la cubatura un dato che io vorrei commentare con voi fate lo veramente guarda toccare con mano e questo va benone guai se voi venite
Sarebbe rinaturalizzazione pesarese animale perché io mi sono sono consigliere verde ricevono vogliamo un pacco che parta dalla spiaggia fino al gatto già cioè è la stessa cosa erto certo noi diciamo qualcosa in più perché si articola meglio noto l'oggetto
Allora noi abbiano questa proposta chiara da
Queste e fondamentale dai salti arriva agli a ai lettori come se il preliminari via nel novantuno fra queste la variante occidentali per Linate novantun Audio due versioni una delibera di Giunta nel marzo del novantuno quando c'erano aver intento a Bagnoli corone di unicità la superficie duecentonovantuno ettari l'indice zero cinque la cubatura un milione cinquanta e cinquanta cioè vicino alle cinque veniva specificato nelle note
Viene privati che la cubatura complessiva esistente di sette milioni duecentoventi mila metri cubi viene ridotta a un milione quattrocentocinquantacinque mila con la riduzione di cinque milioni settecentosessantacinque mila in applicazione di questi in chi dice il contrario dice il falso c'è la cubatura dei sette milioni venivano indotto a a un milione quattrocento C quelle cinque mila però questa prima proposta fu osteggia anzi vista zero cinque auto come indice
Allora è stato proposto uno zero quattro lei lo trova dentro al zero Gualdo allora bagno dicono da una nuova soluzione viene esclusa Nisida di ventisette età si riduce l'area duecentonovantuno diventa duecento sessantaquattro praticamente allo zero cinque diventa zero quattro quindi la cubatura da un milione quattrocentocinquantacinque si riduce a un milione cinquantasei mila vedrebbe si perdono quattrocento mila medico in allegato si dice chiaramente che costituiscono invarianti la accende io gli edifici antistanti senta data interni rispetto allo zero cinque allora che succede che la la la direzione del parco all'acciaieria viene destinata a museo la scienza gli edifici industriale per la globalizzazione la ricerca scientifica quindi praticano
Venivano salvati gli edifici di interessi di archeologia industriale quindi la cubatura e che se no si riduceva ancora picchia perché la cosa importante che a dire che l'indice di fabbricabilità ministeri giornalistica l'indecifrabile abita
E come ho scritto qua nato a Besana Denise manuale l'urbanistica e l'indice di fabbricabilità meritoria e il rapporto è il intorno a pochi metri cubi Beretta rivolta il volume di vizio complessivo ha messo cioè recupero l'ex novo alla fine che
Ma né e l'area di di insediamento alla fine io tavolo le cubature veicolare insegnamento e la cubatura non deve superare mezzo metro cubo a me a me tu guarda quindi non è possibile dialogare come fanno loro poi Galasso
In consiglio comunale riduce i propone la riduzione dell'indice da zero quaranta zero venti e nemmeno questo passa per chi viene respinto nel novantaquattro nel novantuno ora che cosa siamo noi l'ambito di corolle trecentotrenta ettari cioè vinte trentanove ettari di più Vindice seicentoquarantotto cioè più alto più alto la cubatura ovviamente più alta cioè l'area dei vinta rende più estesi trentanove ettari l'indice di fabbricabilità aumenta di zero centoquarantotto lavo
Unitaria complessive maggiore di seicentottantacinque mila metri cosa rispetto a questo disperda questa qua seconda soluzione queste dicembre o novanta quando variante maggio novantacinque ambito di intervento trecentotrenta si riduce di otto millesimi la la zero sei
Santa quattro largo Paduli due milioni centododici mila allor rispetto a questa soluzione la superficie maggiori trentanove li certamente l'imputato avvengono sta all'eliminazione di di Bagnoli no no alla mentre qui ed edifici da duecentosessantaquattro
No no no fanno riferimento a trecentotrenta età l'aria è più grande quindi aree più grande indici rabbia prima volumetria più vera resti superficie maggiori trentanove tra l'indice di fabbricabilità territoriale maggiori zero ventiquattro zero quaranta zero se da quante già ventiquattro il volume maggiore di un milione cinquantanove mila metri cubi allora gli esempi di faccio una proporzione però indossavano insomma come viene centosessantaquattro vengono specialità necessitano certamente
O
Quale qua nome mi dice amplissimi da due documenti che si mettono a confronto qua e li fanno gli altri sono cioè gli enti no e poi no no no non c'azzecca niente l'indice quello che tu decide babbo devastare trecentotrenta e Trioni di c zero tre hai capito c'è più spazio a disposizione ma non è così perché queste io io potrei dire Dio specula su un'area maggiore invece speculare su duecentosessantaquattro Speculum Ariano ad tutti i programmi di l'indice voi dovete guardare l'indice la superficie più o meno e interviene ma interviene come aveva sfruttato il surf presso le quali si crea un metro quadrato a quanti stanno a x persone sono lo stesso meteora Cesaroni agli è lite questo il punto il punto del ring allora lei lo dice emerge una difficoltà parlare Rosario De Napoli quando arriva su rigore Donati ancora i termini non ce la siamo già esaminato l'opposto cioè ci fa completa Ceci fra completare oggi la variante sta per essere approvato con un indice di Fabbrica Birra territoriale chiude più che doppio RIS zero sessantaquattro spera zero trenta di quello proposto dal professore Galasso nel novantuno il respinto dal Consiglio comunale questa è la realtà oggi noi a quattro anni di distanza a quattro anni distanza ai chi arriva ai veri a quattro anni di distanza noi abbiamo bocciato pure Galassia Maupassant una cubatura cioè di che c'è un indice di si è più che doppia deturpati da zero a trenta zero sessanta qua e non la facciamo passare lo aiuta denaro Lino avrà mai
Ed è chiaro vuole togliere spalmarlo andiamocene a rimorchiare a quale qual era la la vicenda qua dentro e poi a scusatemi a confermare questi dati Rodrigo mezze prosegue tra confermare questi dati cinque anni giudizi del del professore D'Angelo e un giurista ce sta il giudizio di i pecore siete Pasquini quale dice i dati forniti dal io glielo dati qua dentro un mattino i dati forniti dalla legge la Cina sono falsi e sono in malafede allora questa storia le cubature deve essere specificata fino in fondo perché ha
Quattro anni di di di distanza dal non possiamo far passare una variante etilenico apre la proposta di di di di di di Galasso
E se l'aberrazione con Calasso è stata bocciata io col gelo prendono basso delle sessantaquattro queste bisogna evidenziata perché altrimenti per per concludere anche
Con radio radicale credo che sia emerso con l'intervento anche di Peppe Morra e del professor Rossi con la introduzione che ho fatto
Presentazione delle intenzioni che ha reso manifesto io voglio poi conclude soltanto far presente un aspetto
In questi giorni abbiamo constatato che momenti del Manifesto ha incominciato a circolare nel dibattito politico sono emerse all'improvviso una serie di prese di posizione che in realtà non rimase abbastanza diciamo estranei al dibattito stesse mi piace segnalare la più significativa quella dell'amico Gerardo Marotta che aveva con Palazzo Marigliano combattuto una battaglia in nome di un riordino urbano che tenesse conto dell'ambiente dello sviluppo ma non accettasse la logica della saccheggio edilizio e che in questa occasione era rimasto se lo è silente il caso ha voluto che grazie a Mani penso sia un emerse quante contraddizioni il piano del Comune rappresentanti e grazie al Manifesto stesso Gerardo Marotta io ho letto l'intervista Prodi in questi giorni ha ripreso di nuovo il vessillo di Palazzo Marigliano almeno manifesta l'intenzione di vendere le sue di Palazzo Marino che porta avanti una politica che è stata anche la nostra e che aveva registrato negli ultimi sei mesi la sua assenza quindi il manifesto come occasione anche di quadro di quanti sono fermamente intenzionati alla far sì che il risveglio di Napoli non c'è soltanto un evento parolaio buona concrete ancorata funzione di crescita credibile in una posizione di trasformazione della città verso un ipotesi turismo integrato credibile e praticabili nel mercato internazionale
Grazie a tutti grazie anche a radio radicale e se non ci sono altre domande da parte dei giornalisti chiudiamo qui
Ho ipotizzato dalla dall'aggiunta di Bassolino dalla eccetera i moduli di cui uno ottocento metri un sia diciamo sbagliato da una serie di punti di vista
Non incluso diciamo con quanto riguarda proprio la mancanza mancata protezione dalle dai venti dominanti quindi il porto turistico va ubicato nella sua sede naturale ossia dietro l'isola di Nisida
La la parte archeologica può addirittura trarre vantaggio da un'ubicazione del genere qualora con un piccolo molo modesto si andrà a proteggere i resti archeologici secondo punto è che l'isola di Nisida viene completamente ignorata non entra in questo dibattito quando poi l'isola di Nisida sappiamo che potenzialmente e fa parte diciamo dei Campi Flegrei ed è parte integrante di questo discorso di valorizzazione del zona flegrea c'è poi il problema ipotizzato nel progetto Bassolino di deviare le strade ferrate
All'Inter in sotterranea all'interno dell'area di Bagnoli con costi irrilevante quindi io invece proponevo di lasciare queste le strade ferrate tangenti alla zona di Bagnoli e di fare poi i collegamenti corna la tramvia collegando la questo tratto alla tramvia rapida veloce che penso che prima o poi dovrà essere completato non si fa cenno alto ai collegamenti con la zona perché ho oggi in campo vive di Posillipo che rimanda rimangono in tal modo rimane in tal modo isolata e poi c'è un il discorso di fondo delle volumetrie che indubbiamente andranno drasticamente ridotto prefetto quindi allora lei ipotizza
Un un integrazione o preesistente cercando di sfruttare il più possibile
Sì
Ha minor costo certamente per esempio non riesco ad immaginare perché si debba rinunziare a recuperare l'acciaieria che è uno dei dei uno degli edifici di alta tecnologia e che testimonia il lavoro dell'uomo svoltosi in quel posto e potrebbe essere riutilizzato magari come museo del mare ma e lo ripeto il discorso no e di metodo anche la piccola Zohra piccola per modo di dire la zona che fa capo alla Chiesa del piccolo quartiere di Bagnoli va valorizzata ed è una cosa non si può diciamo ignorare che vi sono degli abitanti sulla zona perché potrebbero vivere in un ambiente riqualificato poi sei
Un non c'è un discorso attento al disinquinamento amici sono fiumi alta ben più umili escrementi per intenderci è vero che vanno Benna progettati e risolti quella che loro chiamano la colmata a mare e che è stata contrabbandata essere come una piattaforma cemento armato la cui demolizione sarebbe stata costui molto elevati è in effetti una somma di detriti o schemi
Confermo i vecchi e e materiale da risulta è scattato ed è un asteroide perfetto relazione del professor Brancaccio la commissione urbanistica del comune di Napoli e della facoltà di Architettura
Grazie