"Non una lira di piu' in tasse e balzelli. Riformiamo il fisco. Riprendiamoci la liberta'" manifestazione dei contribuenti organizzato dall'Associazione "Riforme e liberta'"

Sono
Mi sento se se
L'onorevole
Allora veri amici cominciamo
Un
Sei cominciamo a
Né non c'è verso sciogliere gruppetti per cortesia grazie
Cari amici per chi non mi conosce sono Giulio Sapelli sono il Presidente
Dell'associazione riforme libertà che ha sede a Milano che in altre trentacinque città d'Italia
Abbiamo centrato la nostra campagna elettorale in favore del Polo sulla questione del fisco
Abbiamo organizzato il dieci marzo ne avrete avuto sicuramente no dice ai giornalisti del Giornale una grande manifestazione a Milano con tre mila persone
Abbiamo volevamo ripetere questo evento a Roma devo dire che un certo ottimismo organizzativo ha fatto pensare che la manifestazione avrebbe avuto lo stesso
Successo senza un particolare sforzo siamo un po'di meno del previsto un qualche evento sfortunato la maratona taglia la città in due come voi sapete molte persone hanno avuto difficoltà ad arrivare
E devo dire anche una certa disorganizzazione proprio interno al Polo leggo sul Corriere della Sera no sforzo qualche altro giovane non mi ricordo un giornale stamattina leggo che proprio in coincidenza con la nostra manifestazione
E molti candidati hanno fissato un aperitivo un appuntamento un cappuccino con i loro elettori in varie parti della città
Ecco forse se come dire avessero spostato questi appuntamenti naturalmente sono importanti è giusto che il candidato si faccia conoscere ai propri lettori se avessero spostato a questi appuntamenti avessero fatto confluire da tutte le zone della città
Gli amici del di Forza Italia di AN
Degli altri componenti del porto questa manifestazione saremmo stati più numerose
Perché confluire perché credo che naturalmente sia importante che i candidati si facciano conoscere sul loro territorio ma ancora più importante credo che sia definire la nostra posizione complessiva di fronte all'elettorato
Rispetto al lo schieramento opposto e sulla questione del fisco noi riteniamo che ci siano non solo profonde differenze ma che questa questione
Grazie assegnato che segnerà davvero la campagna elettorale
Credo che naturalmente ci sono tanti altri temi che interessano i cittadini i cittadini le riforme istituzionali presidenzialismo la salute la previdenza tante questioni interessano i cittadini ma una questione vera
Sulla quale la divisione c'è esattamente questa del fisco
Noi abbiamo una posizione chiara a questo proposito la nostra posizione è che il carico fiscale in Italia è eccessivo
Naturalmente su questo non possiamo prendere non vogliamo prendere impegni precisi non l'abbiamo presi veniamo accusati a torto di demagogia di aver detto taglieremo
Le spesse dopodomani abbatteremo le tasse non possiamo fare prendere questi impegnarsi dice qualcuno
Chi dice queste parole in libertà e più dall'altra parte che non dalla nostra
Noi riteniamo che il peso fiscale sia eccessivo
Fantozzi si rallegra che nel novantatré l OCSE Arrigo ha corretto il dato stimato precedentemente in quarantotto per cento la corretta in quarantaquattro non capisco il così serale grazie a parte che parliamo del novantatré donde no e non del novantacinque
Anche se fosse il quarantaquattro per cento più un indebitamento che in quell'anno raggiunse all'incirca l'otto il nove per cento
Più tenete conto che in quei cosiddetto Priolo fiscale non vengono considerate gli introiti parafiscali pari a circa venti mila miliardi
Beh non sarei e introiti extra fiscali e sono in realtà fiscali per esempio tra il PPI introiti extra fiscali vengono considerate e la fornitura di targhe automobilistiche ora voi sapete che la targa model viste loro prezzo
Effettivo potrebbe essere di forse di mille o due mila lire e vengono invece vendute diciamo così tra virgolette a centinaia di migliaia di lire come si fa a considerare che questa non sia una tassa francamente non lo capisco
O come la questione della della del di una verifica dei pesi e delle misure anche quello viene considerato un servizio non fiscale tutti invece sappiamo in realtà che si tratta di una task e si tratta di venti mila miliardi
Non vengono considerate entrate fiscali le multe invece le multe a mio parere sono introiti di natura fiscale almeno molti di questi quando si ritarda di tre giorni un pagamento il pagamento diventa il doppio questa non è una una un diciamo un un ragionevole risarcimento dello stato del ritardo di tre giorni è fisco e anzi per la verità e fisco e strozzinaggio
Su questa questione noi abbiamo una posizione dicevo diverso da quella dello schieramento opposto noi crediamo che il carico fiscale sia eccessivo e che gradualmente esso deve rientrare in una misura per la verità io ritengo che anche la media europea sia troppo elevata
Ma in qualche modo deve quanto meno in una in come primo obiettivo rientrare nella media europea su questo ci hanno seguito ripeto a parole anche gli avversari oggi il Corriere della Sera pubblica una tabellina
Da una parte l'Ulivo e dalla parte il Polo sulla questione fiscale in cui si vede da parte dell'Ulivo ottimi propositi bene allora se questi ottimi ottimi propositi sono veri noi vorremmo verificare
Credo che i cittadini abbiano imparato che dei nella Prima Repubblica e qualche cosa anche nella seconda che dei politici bisogna fidarsi fino a un certo punto
La vera questione della democrazia è che i politici devono prendere nei confronti del proprio elettorato devono parlare chiaro e prendere impegni precisi
Allora noi di riforme libertà abbiamo lanciato ancora non è tanto compresa ma io ho fiducia che nelle ultime tre settimane la gente capirà noi abbiamo lanciato una proposta precisa
Mentre discutete di riforme da fare mentre anche voi prendete atto che il parlo degli avversari mentre anche voi prendere atto che il prelievo è troppo elevato
Mentre ci promettente in un non determinato futuro di ridurre le aliquote mentre ci promettendo di abolire gli scontrini dopo che ce la vita imposti per al proponente affermando che questa questione avrebbe risolto il problema dell'evasione fiscale mentre prendete questi tutti intenti questi impegni generici e vaghi sì ed è in grado invece di prendere un impegno preciso non lo chiediamo a tutti i candidati del Polo e avversari per verificare chi dice la verità e chi invece Ciulla nel manico l'impegno preciso e intanto che si parla di riforma del fisco i candidati di una e dell'altra parte sono disponibile a prendere nei confronti degli elettori un impegno preciso e firmato
Che nella prossima legislatura voteranno no a ogni aumento
Delle aliquote esistenti delle tasse e a ogni introduzione di tasse nuove questo è un impegno preciso che dimostra se effettivamente anche dall'altra parte c'è la consapevolezza che in qualche modo si debba tornare indietro da questo carico insopportabile
In cravatta su tutti i cittadini o se invece come dire sono davvero vuote chiacchiere ci aspetta subito dopo le elezioni in caso della malaugurata vittoria dell'Ulivo ci aspetta la nuova solita stangata seduta da se seguita da stangate a ripetizione
Questo è la la campagna elettorale che fa riforme libertà
Chiedere ai candidati un impegno preciso naturalmente poi i candidati nei confronti dei soli erano tanti argomenti ma intanto si impegnino su questo lo chiederemo a tutti i candidati e pubblicheremo prima delle elezioni
E giovedì o venerdì diciotto diciannove aprile pubblicheremo l'elenco dei candidati che questo impegno hanno sottoscritto riforme libertà manderà a casa di tutti i candidati la spiegazione della nostra posizione una un formulario da riempire chiederemo ai candidati questo impegno preciso di prende naturalmente non è tutto questo impegno vale perché siamo in campagna elettorale ma come dicevo all'inizio sulla questione del fisco c'è invece la necessità di una profonda riforme sulla questione fiscale
Illustrerà la posizione del Polo più strano la posizione del Polo gli amici qui convenuti DOP per primo la parola a Luigi De Marchi
Magari le facciamo alla fine domani se Luigi De Marchi
Lei lenti
I radicali devono spostare questa cosa radio ringrazio radio radicale come al solito trasmette le nostre manifestazione Antonio sposta i microfoni radio radicale visto che non vedo l'operatore accetta già c'è ok apposta grazie
Fino
Ieri
Solo
Prologo uno psicologo sociale sono l'iniziatore della psicologia politica in Italia
Che è appunto una disciplina perché tenta di capire la politica al di là del formulette ideologica
Direi che lo slogan centrale questa ricerca sono maschere quello che comunità nella struttura psicologica delle persone e dei gruppi che stanno Pietro alleva pene
Io ho constato con piacere che oggi molti Genova tutti si sono pronti a corteggiare gli autonomi a riconoscere che la pressione fiscale in Italia è assurdamente pesante
Perché è simile impone una riduzione di questo carico fiscale ecco però tutto questo non è avvenuto alle direi dati è una specie di velocemente a morfologiche si è prodotta dopo che a Torino almeno corrette
Ed è esplosa spontanea violenta la rivolta dei commercianti torinesi
E dopo che a Milano la riforme libertà l'organizzazione creata da Giulio Sapelli appunto per coinvolgere le persone interessate alla riforma ad della società e dello Stato in senso liberale attenuto a questo grande convegno di cui accennava poco fa proprio Sabelli al Teatro Nuovo di Milano con la partecipazione di migliaia di autonomi milanesi
A questo punto direi che tutta la classe politica italiana sia un po'scossa risvegliata e a scoperta o che esisteva la questione fiscale
Che in genere la questione della dello scontento ormai ingovernabile d'ira incontenibile
Dei lavoratori del privato e badate bene quando dico lavoratori del primate intendo anche i lavoratori indipendenti del privato
Che sono insieme agli autonomi grandi sfruttati questo Stato burocratico
E appunto si è svegliata la classe politica che ha cominciato a dare la massima priorità
Anche temi fiscali e anti burocrazia
Per parte mia non posso che esserne lieto perché come avete diritto di non sapere da molti anni
Sia prima sull'Indipendente di Feltri poi sul sull'opinione di diaconale condanna quantità di editoriali cerco di richiamare proprio la classe politica e in particolare quella che si appella almeno nominalmente al liberismo alla condizione disastrose e disperata
Della del lavoratore del privato e in particolare del lavoratore autonomo
Ecco c'è però una domanda
Che dopo che il ventisette marzo questa grande maggioranza della popolazione
Non dimentichiamo che tra l'altro chi lavora nel privato costituisce l'ottanta per cento
Della popolazione attiva e quindi con i relativi familiari l'ottanta per cento dell'elettorato
Come mai questa forza politica che il ventisette marzo era stata apportata chiaramente alla mano al governo da questa
Protesta sempre più uno esasperata della massa della popolazione si è poi purtroppo lasciata spesso
Diciamo invischiare in quelle che Berlusconi ha chiamato i giochini del teatrino con il teatrino della politica italiana
I giochi del palazzo o anche intendiamoci altri temi importanti ma che su risuonavano vi risuonano abbastanza incomprensibili per la massa
Dei lavoratori parlo dei temi struttura sia anali parlo delle tematiche giudiziaria
Tutte cose sicuramente essenziali per uno Stato di diritto liberale ma noi non riusciremo mai ad aderire o a riavere questa maggioranza ancora maggiori di cui
Dobbiamo disporre per modificare realmente la società e non soltanto lo Stato italiano
Se non riusciamo a parlare un linguaggio comprensibile per la massa di chi lavora e produce e a volte non ha neppure il tempo di occuparsi
Dei grandi problemi della politica istituzionale
Perché è accaduto questo secondo me è accaduto perché la stessa nella stessa classe politica vittoriosa il ventisette marzo è mancata una chiara coscienza di classe è mancata una cornice storico critica per capire cos'era avvenuto il ventisette marzo e mancanza mancato un una consapevolezza delle radici sociali della sua stessa maggioranza del suo stesso consenso ecco nei pochi minuti di questo intervento io vorrei tentare
Di
Proporvi questa cornice storico critica perché penso che dobbiamo un po'tutti avere le idee più chiare
Se vogliamo portare avanti questa battaglia in modo persuasivo e persuasivo non soltanto per gli addetti ai lavori ma per la gente che lavora
Ebbene il ventisette marzo contrariamente a quanto con la propaganda e la stampa di regime ha voluto darci a credere non è stata una sbandata temporaneo dell'elettorato
Così stregato dalla dal fascino televisivo del mago Berlusca
No è stata finalmente la Presa di coscienza di una situazione insostenibile è stata l'espressione italiana di una grande rivolgimento sociale che ha investito tutto l'Occidente avanzato negli ultimi vent'anni
Come sapete a partire dagli anni Settanta e a partire dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna abbiamo assistito a una caduta il proprio progressiva e irresistibile
Delle sinistre in tutto l'Occidente avanzato salvo locali riprodursi ma assai temporanei
Un riflusso molto più apparente che reale volevo sottolineare che è stata la conquista della presidenza di crisi da parte di Clinton perché quello che tutti i nostri commentatori politici hanno taciuto e che in realtà Clinton a mutuato gran parte del programma economico di retta
Tanto che i parole
A parole ma le parole hanno il loro peso sull'elettorato quindi quello che resta della presidenza di Clinton e del suo successo è stato che a fortemente anzitutto a ASS a sfoltito notevolmente la burocrazia americana che già come vedremo è un terzo della nostra in rapporto alla popolazione
E poi da appunto si è vantato perlomeno di non aver aumentato di una lira il carico fiscale per il novantotto per cento della popolazione
Ma chiusa questa parentesi su Clinton quello che mi interessa è sottolineare che c'è stato uno spostamento e norme di voti in tutto l'Occidente avanzato
Che ha portato appunto alla cosiddetta svolta a destra
Attenzione però quello che in questo aureo libretto che vi raccomando il manifesto dei liberisti che tra l'altro potete trovare qui all'ingresso della sala quello che io sottolineo in questo libro e che
è stato evidenziato per quanto mi risulta per la prima volta
Nella pubblicistica politica di questi anni
è che proprio mentre votavano in massa a favore di Reagan intreccerà americani inglesi si spostavano fortemente a sinistra sotto i diritti civili
Cioè si spostavano in senso progressista per la estensione dei diritti umani e civili
Questo cosa ci dice cioè dice che queste masse di chi lavora nel privato la le grandi grandi ceti produttivi non sono attratto i ceti conservatori che certe forze anche in Italia vogliono la Garbarek come l'elettorato per poco non elettorato del poi in realtà un elettorato che vuole il liberismo sul piano economico e il liberalismo sul piano culturale e politico
E questo io credo che il lo possiamo dimostrare in parte anche in Italia
Purtroppo le ricerche sono in questo campo molto arretrate però già una ricerca dell'Eurisko alcuni anni fa ha dimostrato che non c'era nessun legame tra il voto che allora era conservatore cioè il democristiano
Degli interpellati e le loro invece le loro idee che erano molto liberali ed altri pene tutto questo dobbiamo meditarlo perché credo che apra veramente un discorso importante
Per forza Italia e per il Polo in genere come mai
Possiamo domandarci questa questa massa di cittadini così aperti è stata costretta in un in Occidente a votare
A volte per una sinistra statalista oppure per un partito conservatore la mia risposta è proprio che in realtà questa ceti produttivi la tragedia se volete è una tragicommedia politica di questo secolo è che siamo stati rimbalzati tra un progressismo che ci affascinava per le sue idee moderne
Ma poi sci proprio sfruttava sul piano politico attraverso la rapina sul piano economico attraverso la rapina fiscale
è un liberismo
In cui Cinieri fungeva Adamo per difendere i nostri interessi economici di produttori ma c'è poi regolarmente Citrus Fatah propinando ci idee reazionarie e questo è quanto è avvenuto nell'Occidente avanzato
Ed è questo è quanto si può sperare che non debba avvenire anche in Italia ma solo sperare perché il ventisette marzo è emersa una maggioranza ancora devo dire confusa e contraddittoria che però non era il vecchio partito conservatore del del resto dell'Occidente avanzato ebbene noi dobbiamo dare forza alle forze liberali all'interno del poco e del resto non è un caso che io vedo qui schierato
Alla nel tavolo della presidenza come oratori gli esponenti proprio delle forze liberali italiane
All'interno del popolo
Vorrei dire che resta grande truffa storica della sinistra
Non so quanto sia stata consapevole certamente però è una cosa molto antiche pensate in questa come nella copertina di questo libro messo Franz Kafka
Che mette la testa in giù Carlo Marx ma perché Franz Kafka perché Kafka è stato realmente il profeta della tragedia burocratica del nostro tempo
Kafka è un artista che ha molte dimensioni tra l'altro anche metafisiche ma nessuno può negare che il castello e il processo ai suoi due famosi romanzi su cui sono stati fatti anche dei film
Non siano delle denunce della condizioni burocratica
Della società contemporanea e pensate che nel mille novecentodiciannove Franz Kafka deve passare un corteo di operai comunisti che avevano un grande striscione che gridavano rivoluzione statalizzazione delle imprese
E lui si volse al suo amico ma ci prova che poi fu suo
Biografo disse poveretti non hanno ancora capito che oggigiorno le catene dei popoli sono fatte con la carta dei ministeri mille novecentodiciannove quindi aveva capito quello che noi abbiamo dovuto capire poi a spese nostre lunghi ed è cioè
Ebbene io spero che siamo a una svolta questo fatto che finalmente il Polo ha ritrovato la battaglia fiscale
La fondamentale priorità delle sue battaglie politica il che non significa dimenticare ho accantonare le altre giuste battaglie il presidenzialismo la giustizia giusta eccetera ma significa dare spazio ai bisogni più urgenti e disperati dell'ammasso degli elettori
Ebbene io spero che questo consenta a noi tutti di riprendere un discorso che è stato interrotto in questi ultimi due anni proprio perché le forze dell'eterno inciucio sciolta l'eterno compromesso di quella che Trilussa con umorismo all'inizio del secolo diceva la tendenza degli italiani a creare la repubblica monarchica clerico moderato sociale nasca ebbene questa tendenza ahimè in questi due anni per via biografica
Ebbene avvicinare quest'era un po'al discorso generale che volevo farvi per calarmi sono nella dimensione che mi è più diciamo consuete alla psicologia politica io dico piuttosto queste fondo non è strano perché perché se noi andiamo a esaminare le due grandi classi in lotta non dimentichiamoci che la vera lotta di classe del nostro tempo e tra i ceti produttivi della burocrazia non le bombole marxiste
Anzi un vizio strutturale del marxismo e tutto cui è stata la pretesa di cambiare la società alleandosi comma più parassitaria e la più conformista delle classiche appunto la fatte le debite eccezioni la classe burocratica
Ebbene se noi appunto andiamo a guardare da un punto di vista psicologico il problema ci rendiamo conto che intanto distratta disprezzato piccolo imprenditore parlo di disprezzato da Marx e da tutta la scultura cosiddetta progressista
Perché lo ha chiamato volta a volta bottegaio con l'acca
Eccetera eccetera color turchese con con voce carica di disprezzo ebbene è il sale della terra e lo è perché perché rappresenta un tipo di personalità
Fiduciosa in se stessa capace di assumersi la responsabilità che capace anche di creatività e di innovazione altrimenti fa fuori mercato e cioè capace di innovazione
E se ha aperto all'innovazione non può essere una personalità reazionaria non può essere una personalità conservatrici mentre se andiamo a vedere qual è la personalità del burocrate scopro che scopriamo che ripeto nove volte su dieci o se volete otto volte su dieci io sto parlando sia chiaro di stereotipi però è una personalità affamate anzitutto di sicurezza
Dalla culla alla bara vuole avere la sua tranquillità se ha una personalità affamata di autorità delegata dall'alto magari da esercitare sul popolo minuto
è una personalità che è il capace di assumersi responsabilità difatti si trincera sempre dietro i regolamenti
Insomma è una personalità formalista così come quella dell'imprenditore una personalità concreta ed è quindi inevitabile che questa classe non possa altro che essere una classe conservatrice
E che trova i suoi alleati naturali proprio nei partiti statalisti che sono destinati a ingigantire ma perché trovano in questa classe
La la propria est l'estensione del proprio potere e una alleata si cura e su coperto queste sono le ragioni psico politiche per cui amici miei secondo me
Non possiamo pensare di cambiare questo Paese se non lo smantelliamo questa immensa baracca burocratica perché è la forza la zavorra del nostro Paese quindi in altre parole
Per aria per concludere questo intervento io credo che noi dobbiamo sempre tenere presente in Italia la situazione disastrosa sì siamo stati portati in nessuno ama dirlo ma sa sappiate che in Italia abbiamo una classe burocratica tre volte più estesa di quella americana in rapporto alla popolazione
Sappiate che abbiamo un corpo di gabellieri cioè i dipendenti del ministero delle finanze Lippi guardia di finanza che cinque volte quello del Giappone ebbene possiamo andare avanti così con questa gente la cui unica attività e far girare i pollici dentro i ministeri giocare al basket con i cestini della carta straccia perché adesso li hanno chiusi dentro
Per cui non possono neanche andare a fare la spesa come di solito facevano i quali hanno come principale attività il di lavorare ma di autorizzarci a lavorare
E a lavorare per loro bene io credo che così la cosa non può continuare e quindi la mia speranza e che finalmente ci sia una crescente coscienza da parte della classe sfruttata
Vede con crescente chiarezza qual è la classe sfruttatrice se sapremo questa è la grande sfida
Associare alla nostra battaglia i dipendenti del privato noi avremo la certezza della maggioranza politica nel Paese
Dobbiamo riuscire a sottrarre il Cipputi per usare un termine sapete Cipputi è quel personaggio di Altan che rappresenta il l'operaio dobbiamo sottrarre i Cipputi all'asservimento e al plagio psicologico a cui li ha sottoposti a un sindacato di derivazione marxista dobbiamo riaprire una gran creano
Vogliamo riaprire una grande alleanza tra tutti i lavoratori del privato e allora saremo vincitori con questo amici vi ringrazio passo la parola abbia successo
Ringrazio Luigi De Marchi ti do la parola Pietro Di Muccio deputato di Forza Italia di Roma di nuovamente candidato nel collegio di Tor Bella Monaca editore
Poiché siamo su radio radicale consentitemi un po'di Cicero pro domo mea salutare tutti gli elettori di Torre Angela di Tor Bella Monaca di San Vittorino di finocchio Dell'Acqua Vergine e Borghesiana
E di svolgere rapidamente anche apoditticamente alcune considerazioni sul tema del nostro convegno
La prima
Cosa che vorrei fare rinnovare quella promessa solenne a cui cimentava Salemi due anni fa la facemmo sul sull'Indipendente
Prendemmo un impegno una serie di parlamentari io fui tra questi l'impegno solenne a non votare mai nessun incremento di imposta nessun'incremento di aliquota nessuna nuova imposta questo impegno l'ho mantenuto è stato così che Lori piglio nuovamente per la futura legislatura se sarò così Fortunato da essere rieletto
Seconda considerazione in questi quattro ultimi giorni la discussione politica avverte sull'argomento principale che le tasse su un argomento che affine
Ma che non non ha avuto lo spread la stessa eco alludo ai botte i nuovi strumenti di indebitamento buoni diretti di titoli comunali
Divertito francamente non riesco a terra entusiasmare anni allo stesso modo del signor Rutelli e del signor Bassolino che reputano una conquista sociale una conquista ammonisce vale la possibilità di gli aveva i nuovi strumenti di indebitamento per quanto garantiti da tutte le nubi si internazionali
E per quanto garantiti dai patrimoni immobiliari pur cospicui dei comuni
Per quanto mi riguarda io addirittura proporrei un divieto assoluto di inventare nuovi sistemi dire mito perché mi pare che la fantasia italiana anche nel campo degli strumenti di indebitamento istituzionali ha raggiunto superato il lecito e due il decente
Altra considerazione i sindacati e marxisti come giustamente richiama De Marchi anche quando ci sono sindacati del pubblico impiego
Fanno credere che esistano in Italia due due classi di contribuenti i lavoratori dipendenti che sono degli autentici monumenti alla virtù
Fiscale ed è i lavoratori autonomi che invece sono alla stregua di dei di di e dei dei Casanova fiscalmente parlando non è così non è così
La la spiegazione di questa contrapposizione sta nel fatto che i sindacati
Pesca hanno i contributi quindi pescano il salario dei sindacalisti
Principalmente attraversa i lavoratori dipendenti perché gli altri lavoratori hanno capito di che pasta sono fatti i sindacati e Cile vi si avvicinano con estrema riluttanza
Ma la verità vera è che lavoratori dipendenti lavoratori autonomi pensionati cioè cittadini in generale
Non è vero che sono che da una parte e chi dall'altra della barricata fiscale della battaglia fiscale ci provano tutti quanti dalla stessa parte
Perché sono tutti ugualmente chi più chi meno Spennati dal fisco quindi non si tratta viene Miglianico
Radici unificarlo per rafforzarlo si tratta di capire che siamo tutti vittime dello stesso carnefice Leviatano fiscale
Le tasse non vorrei altra considerazione io vorrei che nelle discussioni come questa di oggi non ci si abbandonasse al tecnicismo mi spiego noi in termini di tecnica fiscale di tecnica tributaria sappiamo quasi tutto
E allora io non vorrei fare la distinzione fra l'imposta la tassa il contributo il centro di livello l'autorizzazione la concezione vorrei dire quanti soldi lo Stato in un modo o nell'altro ci toglie dalla tasca ecco di questo noi dobbiamo parlare
Del complesso dei soldi che non riusciamo a spendere con una decisione personale ma che siamo costretti a conferire all'ammasso generale della spesa pubblica
E allora
Vogliamo vogliamo dire
Che esiste in Italia voluta sostenuta dai sindacati confederali i quali vengano nelle iscrizione confederazioni lavoro sindacato dei lavoratori
è stata voluta da costoro e dal suo partiti politici sobri
Quella immonda tassa sulla disoccupazione che che ciò che è costituita dai contributi sociali previdenziali dalle tasse sulla salute da inviterebbe a guardare
Vogliamo o non vogliamo dire che chi è causa della disoccupazione italiana si chiama CGIL CISL e UIL
Vogliamo far capire a tutti questi sfruttati come giustamente dice Luigi De Marchi
Che è stata imposta al pari della tassa sulla disoccupazione è stato ormai imposta a tutti noi italiani a quelli che sono appena nati a quelli che in questo momento sono concepiti a noi che siamo già avanti negli anni una vera e propria tassa sulla vita che è continuità dal debito pubblico che dovremo pagare
Quindi
Non è più un problema per
Tremonti ha ragione riduciamo le imposte accorpiamo limitiamo eccetera la tecnica signori viene dopo della politica
La tecnica si impara sui libri la politica no
Io insisto nel dire lo vorrei dire anche al presidente Berlusconi chavista assenti che c'è una profonda differenza
Fra la tecnica e la politica la tecnica assomiglia alla letteratura la politica assomiglia alla poesia la letteratura si impara l'università la poesia è frutto di una scintilla divina
E che è ora di finirla lì cercare con tutto il rispetto
Nelle università i politici noi dobbiamo mettere alla prova gli uomini se sei sei sei con tutto il rispetto
Noi vogliamo che il coefficiente politico
Dai governi venga aumentato
E che ci sia una derivazione popolare
Se siamo contro il governo dei tecnici per una ragione di democrazia politica quindi noi possiamo considerare la tecnica un'aliquota di un futuro governo
Ma guai a noi se torneremo ancora una volta che sessanta trenta anni di sessanta sottosegretari siano presi dagli uffici tra i burocrati nell'accademia
Non abbiamo più avuto e non abbiano il lavacro delle elezioni diversamente dove sta la differenza
Dove sta la differenza come su questo penso questo siamo strada accordo
Perché poi noi siamo o possiamo avere una doppia fortuna la doppia Bordonaro che è un grande tecnico come Martino venga anche avanzato nell'ombra nelle ore senza volando a bordo dal tecnico come Marzano riceverà il lavacro
Quindi sappiamo che cosa fa basta coi convegni tecnici
Noi sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare
Martino è falsa che sanno l'inglese che leggono i libri dei Nobel americani ci spiega l'ormai da vent'anni quali sono le misure tecnico-giuridica debba prendere si tratta di far montare l'indignazione popolare perché queste misure tecniche diventino leggi
Non dobbiamo più studiare abbiamo studiato abbastanza la rivolta americana
Contro il fresco
Ha ormai in età
Dobbiamo passare dallo studio all'azione abbiamo bisogno perciò dei vostri voti
Per avere parlamentari che abbiano le palle di bollette quello che promettono
La Costituzione cari amici non si cambia con gli inciuci ecco gli accordi
La Costituzione la cambieremo rotta servizi avremo anche il vano motore
Senza nessuno
La Costituzione contiene un articolo centotrentotto cioè nell'unico quasi perfetto l'unico che non andrebbe cambiato
L'unico a rimediare antistante
Un articolo che dice che se io la maggioranza assoluta
Nel Parlamento faccio due votazioni e cambia la Costituzione qualsiasi parte di essa passiamo sparatorie Lina della Repubblica dalla monarchia della imputabilità della della forma di Stato quella in un giochino che non ci interessa
Noi abbiamo la la possibilità tecnica costituzionale di modifica
E se qualcuno non si sta a il potere dovere di ricorrere al popolo per farsela a nel referendum confermativo un meccanismo perfetto segno perché la sinistra non lo vuole adoperare questo meccanismo perfetto taste Joy vado di zenzero insieme con gli altri perché la sinistra disconosce sempre ciò che essa stessa produce quando non le fa più comodo
Perché questa Costituzione frutto di un compromesso
Una Costituzione illeggibile una Costituzione che rasenta il ridicolo che a trenta perfino la misura della bandiera italiana però protezione del paesaggio perché questa costituzione viene esaltata
Dal fronte sinistro guai poi se lo chiamate poco fronte sinistro poco nome proprio
Di cosa e si chiama Popolo delle Libertà e l'altro il ladro si chiama provvedimenti si chiama Ulivo
Noi non abbiamo due polli tra cui scegliere noi abbiamo un Polo per le libertà è un fronte sinistro
E allora perché la Costituzione è buona quando è buona quando esalta i grandi valori della solidarietà
Quando fonda la nostra patria sul lavoro quando mentre ancora mente spudoratamente quando dice che la nostra libertà personale inviolabile finiamo in galera per effetto di una soffiata di un pentito fuori dall'acqua
Allora la Costituzione buona allora impone alla costituzione per il fronte sinistro
Allora è buona non è più buona con il centotrentotto perché il centotrentotto consente a una maggioranza che abbia la voglia e la forza di far sul serio
è che non voglia mettersi alle inciuciare nei salotti romani che già ci hanno portato a due milioni e quattrocento mila miliardi di reddito cambiava Foglia di condurre in Parlamento una battaglia a viso aperto dura è definitiva per modificare la Costituzione
Questa questo articolo noi dobbiamo difendere fino alla fine dobbiamo ad operare quindi niente inciuci chi vi parla non voterà mai un governo in jazzista non voterà mai un governo nel quale esista l'appoggio degli sconfitti delle elezioni
E poi
E ora di abbandonare la trincea
Del moderatismo del riformismo fiscale
Ridurre le tasse da duecentootto sarebbe molto importante
Fare finalmente un codice fiscale in cui ognuno di noi possa leggere quello che può fare quello che non può fare perché io sfido chiunque a sapere
Quando ha ha redatto o si è fatta redigere la denuncia dei redditi a dire questa notte potrò dormire in pace
è finita ho davanti a me un anno di di tranquillità parlo per per Noemi
Per chi fa la denuncia dei redditi perché io poi vorrei manifestare la mia solidarietà a quei milioni e milioni di italiani disgraziati italiana
Disgraziati italiani quali non hanno un punto finale i quali ogni mese hanno una scadenza
Oggi quindici giorni devono portare i soldi da qualche parte
Devono pagare unici una cosa una una una qualche cosa ecco per loro non esiste ma anche una vacanza mentale sono dei tormentati loro sono dei perseguitati sono dei torturati
Perché i cinesi accendono e spengono la luce per torturare l'individuo lo Stato italiano accende e spegne le scadenze fiscali per torturare qui
E allora e allora ricordiamoci signori
Cioè l'imposta progressiva
L'imposta progressiva quanti liberali o sedicenti tali quanti uomini liberi dice vigliacchi l'avallano l'imposta progressiva ce lo ricorda il grande aria perché Marx sostenne che l'imposta progressiva sarebbe stata lo strumento mediante il quale dopo la rivoluzione sociale badate bene dopo la rivoluzione comunista
Sarebbe stata auto pulite auto oberata dei comunisti per espropriare i proprietari
Noi l'abbiamo introdotta ce ne liberiamo come di uno strumento di libertà e di progresso mentre il peggiore prodotto del comunismo noi da qui dobbiamo iniziare una battaglia contro la proporzionale contro l'imposta progressiva per il ritorno all'imposta proporzionale
Da qui davanti agli avanzamenti scrive resta grande battaglia di libertà perché l'imposta progressiva
è un'imposta potentemente discriminatorio e qui non ho tempo per spiegarlo ma e quasi intuitivo che lo sia
Ma la seconda grande battaglia dev'essere sulla ritenuta alla fonte
La ritenuta alla fonte è un'ignominia
Perché essa violo apertamente il principio di uguaglianza perché non tutti i cittadini sono soggetti alla ritenuta alla fonte sul reddito personale
E quindi come è immaginabile che proprio nel nell'Amateur via che più gelosamente contraddistingue
La
Appartenenza alla cittadinanza di uno stato noi abbiamo la più profonda discriminazione
Ma discriminazione al punto che allo stato non ti fa vedere neppure i soldi che tutti perché te li garantisce prima addirittura che tu ne venne in possesso
Quindi una potente discriminazione perché viola il principio di uguaglianza e poi perché mi dispiace dirlo massimi dallo Stato ad un volgare storto
Dove rapporto di cittadinanza e di fiducia se lo Stato fa una legge la quale basata sul presupposto etico che mi deve elevare i soldi prima che io rivedo perché lui sa che poi non glieli darò
Allo Stato senza un rapporto di questo genere di fiducia
I soldi devono essere nostri e poi li diamo noi allo stato perseguendo con la galera dura io lascio
Se ce ne sarà
Ma vorrei dire anche controllate l'imposta la trattenuta alla fonte c'è un terzo argomento che l'argomento inflazione
La la la discrimina la la il e i la la la getta questo questa trattenuta alla fonte in pratica una una il uno il seme proprio profondo
Della della discordia incentiva l'inflazione incentiva il dissidio sindacale perché ormai tutti noi cari amici siamo abituati a vedere i cedolini accorreva in fondo a leggere quante netto in busta
Noi non consideriamo più tutta la parte alta della busta quasi che quelli non fossero soldi nostri
Qui consideriamo soldi non mostri oppure sarebbe sufficiente a modificare un'aliquota che tanti soldi dalla parte alta della punta confluirebbero novanta impazza e dalla parte passa nelle nostre tasche
E allora
Questi sono i tre motivi per cui secondo me bisogna attaccare sui due fronti essenziali ritenuta alla fonte e imposta progressiva e conclusivamente cari amici
Vorrei vorrei chiudere con una battuta lo slogan di Prodi e di Veltroni
Avete sentito ieri sera Veltroni
Bisogna che Ikea
Pronunciato una grande produzione sull'acqua calda il suo discorso se lo stringente non non non contiene niente di politicamente
Rimarchevole bene lo slogan né cioè l'Ulivo di Prodi e di Veltroni è l'Italia che voglia io rispondo l'Italia che vogliamo l'abbiamo già avuta non ci è piaciuta grazie
Ringraziamo Di Muccio per l'appassionato intervento a lei la parola professor Marzano responsabile della politica economica di Forza Italia il candidato di Forza Italia nel Lazio circoscrizioni
Grazie in altre regioni prima io
Bene prima di entrare nel merito della questione vorrei dire all'amico Di Muccio
Che ci sono alcune cose che io sono riuscito a fare poche cose della mia vita
E di cui
Meno un po'di vanto
Ma la cosa di cui sono più orgoglioso
Di aver rinunciato alla proposta di essere ministro nel governo di
Io sono il caso di un tecnico
Che rifiuta di fare il ministro se non diventa primo politico e per questo mi sono candidato in queste elezioni
Quella rinuncia non mi è costata nulla perché era una una rinuncia confermo conforme alla mia coscienza
Quando ho telefonato a Dini per dirgli che lui tradiva la propria coscienza mettendosi con l'Ulivo lui mi ha risposto che aveva la coscienza pulita
Ed io ho pensato che vi sono persone che hanno la coscienza pulita perché la usano poco
Il mio intervento di oggi che sarà molto breve potrebbe intitolarsi le loro bugie e le nostre verità
Primo punto noi abbiamo un disavanzo pubblico ed un debito pubblico che sono sicuramente un anno Maria
Sono fra i i più alti del mondo
In giro ci sia un disavanzo pubblico anomalo può derivare da due cause da due anomalie a monte
Può esserci un disavanzo pubblico anomalo
Perché si pagano poche tasse
Ci può essere un disavanzo pubblico anomalo perché lo Stato fa troppe specie invece loro dicono in Italia si pagano poche tasse
La prima bugia è falso
La pressione fiscale italiana è fra le più alte nel mondo l'anomalia non sta dal lato che si paghino troppo troppo poche tasse chiaramente la Romania non può essere che l'altra e che cioè qui lo Stato fa troppe spese
Seconda bugia
Loro dicono che gli altri Paesi hanno risanato la propria finanza pubblica grazie a una crescente tassazione
è falso
Gli altri Paesi hanno risanato la finanza pubblica conservando la pressione fiscale stabile e non con i casi facendo la persino diminuire il caso della Gran Bretagna
In realtà
Quindi la
Finanza pubblica può essere risanata senza accrescere la pressione fiscale
E agendo dal lato della spesa pubblica abolendo gli sprechi le inefficienze che si determinano nei vari settori in cui lo Stato interviene e spende eccessivamente
Noi d'altra parte che cosa abbiamo fatto dall'ottantacinque in poi periferici solo l'ultimo periodo abbiamo provocato una crescita vertiginosa della pressione fiscale quale non si è avuta neanche e né i tempi né la guerra e il disavanzo sa ancora lì
Cioè ancora una volta il problema è quello della spesa di una spesa che forme più velocemente delle entrate fiscali
Persa bugia loro dicono non si può ridurre la pressione fiscale
Da un po'di tempo a questa parte dicono che invece vogliono anche loro ridurla falso
La pressione fiscale si può ridurla noi l'abbiamo fatto
L'abbiamo fatto nel novantaquattro la pressione fiscale con il governo Berlusconi è diminuita di due punti e c'è nonostante il disavanzo pubblico e a sua volta diminuito
Quindi è falso dire che non si può ridurre la pressione fiscale
Noi l'abbiamo fatto ma noi abbiamo dimostrarlo dimostrato che vogliamo farla con i nostri comportamenti concreti non a chiacchiere come da qualche tempo a questa parte
Loro dicono di voler fare
Tanto è vero che
Il governo Dini
Che ha avuto l'appoggio
Del PDS
E della lega
La prima cosa che ha fatto è stata quella di farli aumentare di nuovo la pressione fiscale che era diminuita col governo Berlusconi
Ha recuperato gli oltre i due punti di diminuzione realizzata da Berlusconi
Dunque loro fanno chiacchiere noi facciamo fatti loro dicono bugie noi diciamo verità
Per non parlare degli altri regalini che ci ha fatto il Governo Dini fra cui il contributo del dieci per cento Lippi all'INPS
Dini è stato una mezza rovinare in questo Paese
Loro vantano il governo Dini
Ma con il governo Dini aumentata l'inflazione e aumentato la pressione fiscale
L'uomo Dini passerà alla storia perché l'uomo della proprietà transitiva
Chi si trova nel governo Dini per la proprietà transitiva si ritrova nella lista Dini
Chi si trova nella lista Dini per la proprietà transitiva si trova nell'Ulivo
Della proprietà transitiva sì transit gloria mundi
Loro dicono che non si può contenere la spesa pubblica è falso noi l'abbiamo fatto e abbiamo un inventario di suggerimenti e di proposte per contenere la spesa pubblica
Abbiamo proposte che vengono dalla commissione tecnica della spesa pubblica
Abbiamo proposte che vengono dal ministro Frattini il Ministro della Funzione pubblica che ha voluto accentuare una differenza di stile rispetto ai suoi colleghi ministri si è dimesso nel momento
Loro fanno dire al ragioniere generale dello Stato Monorchio che non si può più far nulla per ridurre la spesa pubblica non è vero
Monorchio io l'ho sentito e di recente ha fatto dichiarazioni in questo senso enologica semplicemente detto che ci vuole una forte volontà politica per contenere la spesa pubblica bene l'ho chiesta forte volontà politica ce l'abbiamo
Ma per farlo bisogna cambiare la classe politica che finora non ha fatto altro che fare aumentare la pressione fiscale e fare esplodere la spesa pubblica farvi parte possibile che questi risultati
Il cambiamento dalla classe politica possono essere ottenuti con una classe politica uno schieramento i cui leader molteplici leader tanti leader sono un ex nemiche hanno un ex presidente di Mediobanca
E una serie di ex comunisti questo non è
Vogliamo voi vogliamo
Abolire le tasse e balzelli ce ne sono un centinaio in Italia vogliamo ridurre a non più di otto e questo significa ridurre le file degli italiani
Ottanta in più giorni mi pare novanta più giorni dell'anno sono dedicate difficile se si riducono le tasse da pagare si riducono le file Raffaele vogliamo rilanciare la Tremonti che è la migliore legge fiscale che l'Italia abbia avuto nell'ultimo ventennio
Vogliamo detassare le nuove assunzioni
Per rilanciare l'occupazione soprattutto presso i giovani vogliamo ridurre gli adempimenti inutili migliorando la qualità della vita degli italiani
Vogliamo abolire limone usuraia si parla tanto di usura nel nostro Paese
Ma il primo su Rai uno stato che di fronte a un ritardo nei pagamenti fa pagare molto di più di quanto si dovrebbe in base a un tasso d'interesse
Quando lei morì sciopero il tasso d'interesse si tratta di usura è la fa lo Stato
Vogliamo introdurre dosi di federalismo fiscale nel nostro Paese
Lo dicono che i demagogia
Come fanno a parlare di demagogia a loro guardate che c'è una misura quantitativa della demagogia la demagogia non è una cosa impalpabile una cosa molto concreta Vito la misura della loro demagogia
Due milioni e duecento mila miliardi di debito pubblico questa è stata la misura della loro demagogica
Ultimo punto noi vogliamo entra
E in Europa con un'economia competitiva e dinamica
Questo non accadrà se non si ridurrà la pressione fiscale del nostro Paese anche qui i dati parlano chiaro i paesi dove la pressione fiscale più alta sono i Paesi in cui la disoccupazione è più alta
La disoccupazione bassa negli Stati Uniti dove la pressione fiscale dell'ordine al trentatré per cento del reddito nazionale e in Giappone dove la pressione fiscale del trenta per cento
D'altra parte abbiamo sperimentato che l'aumento della pressione fiscale che ha fatto Dini durante lo scorso anno ha fatto aumentare di oltre un punto all'inflazione
Cioè pressione fiscale crescente significa più disoccupazione più inflazione il contrario di un'economia competitiva e dinamica noi vogliamo entrare in Europa
Con un'economia invece vincente Bacone diceva che un popolo sovraccarico di tributi è un popolo di sconfitti noi vogliamo entrare in Europa con un'economia vincente no con un'economia sconfitta
Queste sono le nostre verità e devo anche indicato le loro le loro bugie
Del resto quando c'è un Veltroni
Che scrive un libro su Kennedy
Pieno di bugie
E lui stesso ha ammesso di avere un po'manipolato adesso
Quando c'è un Veltroni che poco tempo fa in televisione ha dichiarato no no difficoltà a dichiararmi anticomunista lui col suo passato
Questi autori di questa specie di sotto opera che si presentano in toni dolcificanti cento è una soap opera ma so che si deve scrivere S Oppi che a Napoli significa scordando c'ho passato
Prima di dare la parola agli ultimi due oratori vorrei darvi qualche comunicazione qualche ringraziamento mercoledì dopodomani ventisette marzo alle ore undici
Nell'aula quarto di economia all'Università la Sapienza si svolgerà un convegno sul tema verso il presidenzialismo organizzato da Forza Italia Giovani e Azione universitaria mercoledì ventisette marzo alle ore undici a questo convegno parteciperà il professor Carlo Taormina che Ciarrapico
Professor Marzano qui presente l'onorevole Nania responsabile per le riforme per il tema le riforme istituzionali per AN l'onorevole Riccardo Calleri
Vorrei anche ringraziare per l'organizzazione di questa manifestazione
L'Unione elettori di Forza Italia e Mario Barra Anco in particolare che è qui presente il prezzo euro
Gli amici di riforme libertà di Roma che diciamo questa è la loro prima manifestazione gli auguriamo auguriamo a questi amici
Di proseguire su questa strada come abbiamo fatto a Milano e di migliorare
Le loro capacità organizzative e di portare anche loro in un teatro presto tre mila persone ringrazio ancora una volta radio radicale che trasmetta trasmesso tutti i nostri convegni
E naturalmente in questa presa non è previsto un dibattito però siccome c'è un signore che è scattato all'inizio voleva fare una domanda gliela facciamo fare ripeto non è però previsto un dibattito quel signore lì se vuole fare
Quindi è stato risolto il problema della domanda
Allora fuori programma
Darei la parola al un breve saluto a Giorgio Stracquadanio che e il segretario dei dati aggiusta che si è abbattuto come un leone
A giugno scorso sulla questione dei referendum forse lo ricorderete
Ricorderete la questione dei referendum dalla televisione della quale credo che parte della vittoria nostra vittoria spegnendo merito Giorgio Stracquadanio perché Khan
Lombardia
Cari amici ogni giorno ha la sua pena
E la nostra piena di oggi in tema di fisco e il ministro Fantozzi
Il ministro delle Finanze del governo Dini
Che copiando una proposta tentativi Giulio Tremonti Ministro delle Finanze del governo Berlusconi e qui abbiamo la prova provata che a copiare è stato lui essendoci arrivato un giorno dopo
Dice lo scontrino fiscale lo aboliscono io
è una sorpresa questa no io credo che in questa campagna elettorale noi assisteremo a un inseguimento costante da parte di Fini e dei suoi amici nell'inseguire il mio rincorre dove le nostre proposte
Attivista inseguendo tutto e regalando tutto e anche nella sua simbologia elettorale
Si può notare quello che il suo profilo il colore del suo simbolo sono il blu con le scritte bianche con le stelline dorate
E sono non credo a caso
Gli stessi colori della pasta Barilla
Dini sta distribuendo pacchi di pasta gli ogni tipo e in questo pacco di pasta ogni giorno mette un nuovo maccherone nel tentativo di conquistare vuoti
Nella maniera più cinica e clientelare che si sia mai vista io credo nella storia della repubblica
Il dieci per cento di contributo all'INPS congelato da scongelare il ventitré di aprile i permessi sindacali raddoppiati in modo da duplicare quella che è la sua militanza pettorale che fa tutta presa dal sindacato della CISL
I finanziamenti a pioggia sulle regioni dove lui personalmente candidato e quant'altro potrà tirare fuori nei prossimi giorni di regali e le gallerie di ogni genere
I loro slogan elettorale avvincente ai è interessante direi ha detto quello che diciamo facciamo ma il vero slogan e che quello che nasconde la pericolosità di questo personaggio dovrebbe essere un altro
Che quello che facciamo non lo diciamo farebbe solo nascondendo tutte queste cose che loro riescono ottenere forse qualche consenso
Io
In questi giorni hanno paragonato Lamberto Dini
A Giulio Andreotti o Achille Lauro i ricavi Pier Ferdinando Casini ha detto e come l'altro distribuisce la scarpa destra per dare la sinistra dopo le elezioni
Ma io trovo che si tratti di paragoni irriguardosi
E vorrei chiedere qui
Scusa a Giulio Andreotti al comandante dal
Soltanto e non si dovrebbero vergognare quanto Lamberto Dini
Ma venendo al fisco
C'è un problema di fondo che distingue non lui e loro
E il problema di fondo è che noi affrontiamo la questione in modo razionale senza moralismi e senza criminalizzazioni loro no
Noi diciamo e credo che sia un messaggio chiarissimo
La vera causa della evasione fiscale è la pressione fiscale
Loro dicono ingannando che non si può abbassare la pressione fin Scala il film che non si combatte e non si ai e non si abbatte l'evasione fiscale è una menzogna grande come una casa se è la pressione fiscale a provocare l'evasione noi non potremmo mai curare l'aspetto per risolvere la causa e dal punto di vista logico un falso ed è un atteggiamento moralistico che nulla ha a che fare con la politica
Perché io voglio farvi delle riflessioni D'Alema ci dice che noi siamo stiamo sostenendo gli evasori fiscali
Io voglio farmi delle riflessioni per paradosso
Se per ipotesi esistesse un meccanismo automatico
In base al quale il fisco in grado di costringere ciascuno Dinoi a pagare quanto è dovuto secondo le leggi fiscali attuali
E quindi tutta l'imposizione fiscale fosse appannaggio dello Stato
Noi ci troveremmo in condizioni di maggiore libertà o di minore libertà
In condizioni di maggiore indebitamento dello Stato o di minore indebitamento dello Stato in condizioni di maggiore ricchezza o di maggiore povertà
Io sono convinto che ci troveremmo con minore libertà con maggior debito pubblico e con minore ampiezza diffusa perché quel danaro che forse è stato invaso e non è stato dato alle casse dello Stato non è andato in consumi e divertimenti
Di ogni tipo qualificato in quale conciato in qualche modo è andato molto spesso
A sostenere nuove produzioni è andato verso gli investimenti
E andato verso la sopravvivenza di alcune imprese che esse non era un pensiero o non è Vanessa in alcuni casi sarebbero già morte e allora se i loro militanti uscissero a realizzare il loro programma
Magari con un modello per il quale i finanzieri di cui parlava prima gita marchi fossero raddoppiati triplicati e avessimo lo stato di polizia finanziaria
Noi ci troveremmo un paese sicuramente più povero di quello in cui rischiamo ritrovarci già adesso nelle condizioni date e questo fare l'elogio dell'evasione
Vuoi questo ragionare in termini razionali e cercare di capire che un Paese lo si saldano si risolleva dando libertà
Al suo sviluppo invece che comprimerlo e portarlo verso una progressiva statalizzazione il sequestro da parte dello Stato del reddito dei cittadini
Io non so se D'Alema su questo è in grado di rispondere credo di no
Dove però con un'altra infrazione io vengo va un collegio del Nord a Gallarate
E nel mio collegio elettorale c'è anche la patria natale di Umberto Bossi Cassano Magnago
Ed è una zona dove la lega nord è nata
E dove gli elettori di quelle parti nonostante conoscessero Umberto Bossi con uno Venturi io non scappo strappo lo hanno votato in massa perché ha saputo interpretare la rivolta anti fiscale antiburocratica
Di quelle zone
Ebbene noi stiamo assistendo la ha delle strane alleanze e me ne farò un attimo cenno
Proprio nel mio collegio elettorale è situato l'apporto di Malpensa
Dove è previsto un progetto di sviluppo della stazione aeroportuale che porterà un transito di diciotto milioni di passeggeri entro pochi anni
Malpensa due mila si tratta di un forse della più grande infrastruttura di tipo europeo che noi potremmo realizzare
Ebbene tutte le amministrazioni locali leghista in sostenute dal PDS che si traveste in versione ambientalista stanno facendo di tutto per porre ostacolo a quel progetto e sono riusciti a livello del Parlamento europeo a fare mancare i finanziamenti dalla Banca europea degli investimenti e stanno modificando tutti i piani regolatori in modo da rendere impossibile la realizzazione di Malpensa due mila
Il cinque ci dobbiamo chiedere perché io me lo sono chiesto in questi giorni visitando il mio collegio e ho scoperto una cosa interessante
Che per il PDS il problema è di chi mette le mani sugli appalti
Loro sperano al prossimo giro di amministrazioni comunali di potere sbancare dappertutto attraverso lo spregiudicato gioco di alleanze e di far costruire Malpensa due mila e magari tre mila raddoppiando o triplicando le cooperative rosse
Deve creandosi così una fonte di finanziamento per almeno i prossimi vent'anni
E il problema e che su questo ci sta anche la lega la lega che ha fondato la sua il suo successo sulla rivolta fiscale anti burocratiche anti partitocratica
Ha capito che non può più fidarsi dei duecento milioni che sa adattate perché se no Bossi viene preso subito condannato al processo Enimont
E sta cercando di creare le condizioni per le quali i privati cercheranno di reintrodurre la corruzione come elemento di sbocco dell'iniziativa
E allora noi da cui dobbiamo partire con un'iniziativa di tipo liberista
Se è un Progetto di quel tipo
è sotto il ricatto delle amministrazioni locali
Ebbene non c'è federalismo capelli a quello è è destinato a essere una macchina di corruzione infernale a livello locale periferico e forse su questo io credo che dovremmo attaccare a fondo Bossi e la lega e cercare di proporre un progetto di totale privatizzazione di queste infrastrutture che i privati costruiscano Malpensa due mila che vengano dal Giappone dagli Stati Uniti da ogni dove che possono avere la concessione degli scali che sia tolto ai comuni
E alle distrazioni pubbliche la possibilità di mettere le mani sulla città li ringrazia
Parola l'amico Marco Taradash che non ha bisogno di ulteriore
Visto dunque che questa questa mattina che nella speranza evidentemente di evitare lo scontro fiscale Fantozzi abolisce lo scontrino fiscale credo credo che però non basterà
Credo che non basterà per questo a patto che il Polo sia davvero forte questa volta
Essere forti non significa vince le elezioni e basta
Significa riprendere quella carica e restituire ai cittadini italiani quella carica di entusiasmo che dai cittadini italiani venne in occasione del ventisette marzo di due anni fa e che è stata logorata nel tempo in particolare per l'azione congiunta del Presidente della Repubblica del
Che attraversa il cosiddetto governo dei tecnici in realtà hanno spento ho cercato di spegnere le energie morali degli italiani
Facendo loro apparire i problemi civili come problemi tecnici che avessero delle soluzioni tecniche
E i giornali italiani e le televisioni italiane ci hanno venduto questa menzogne
Qui i problemi dell'Italia non siano i problemi della costruzione di una patria nuova e diversa
Rispetto a quella che è stata smembrata dal regime dei partiti dei sindacati delle corporazioni nel corso dei decenni
Ma
Fosse invece un problema di che possibile di possibile soluzione contro qualche computer
E qualche segretaria ho segretario non è così i problemi italiani sono i problemi civili di questo Paese
E soltanto la politica o aiutare armi soldati solo il problema di ricostruire una economia
Uno stato delle istituzioni di ricostruire ricostruire il senso della convivenza civile di ricostruire il rapporto fra il nord e il sud del Paese
Che sono problemi che non possono essere elusi in termini tecnici ma che vanno guardati in faccia perché riguardano ciascuno cittadino italiano
E la capacità di ciascun cittadino italiano di coinvolgersi e di essere coinvolto in un processo di rinascita civile
Ieri insieme a quanto c'era dato Fantozzi però avvenuta e bisogna sottolinearlo anche questa perché quando si son delle buone notizie anche le buone notizie vanno prese è venuto a prese di posizione del ministro Caianello che bisogna richiamati
Finalmente delle grandi verità e le ha dette di fronte alla platea dei magistrati associati della corporazione più reazionaria e più capace invece di presentarsi come
E spot come chi interprete delle esigenze di modernità del Paese di fronte
Per lungo tempo al mondo della sinistra italiana ora anche questo mondo credo abbia preso le misure e anche preso qualche distanza
Rispetto all'ambizione giacobina
E golpista della magistratura italiana italiano abbiamo eserciti in grado di fare i colpi di Stato ci ha provato la Magiste la magistratura ci sta provando con i suoi vertici associa
E che io me lo ha detto separazione delle carriere
Tra eppure noi forse non ricordo il programma è troppo pesante
Uno dice sì e l'altro dice no quindi forse neppure voi abbiamo avuto la forza di scrivere un programma troppo pesante
A dir la verità che abbiamo distribuito a qualche militante non credo ancora mostrato neppure agli elettori
Separazione delle carriere perché il pubblico accusatore deve essere parte bisogna restituire davvero al giudice la sua funzione terza neutra
E la sua capacità di giudizio libero
Un collegio per il Gip in modo tale che le pressioni troppo forti evidenti in questi anni tra pubblici ministeri relazione incestuosa
Tra pubblici ministeri e Jeep vengano meno e un nuovo sistema elettorale per il consiglio di della superiore della magistratura che eviti la formazione delle correnti e quindi favorisca l'azione disciplinare
Perché è chiaro che fino a quando ci sarà questo sistema
Di elezione per cui si formano le cordate interne alla magistratura il magistrato sarà giudicato non in base alle sue responsabilità ma in base ai voti che potrà portare al candidato CS
Io credo che neppure quella sia la soluzione giusta il collegio il voto uninominale io penso che sarebbe meglio il sorteggio
E vorrei sentire dire di fronte a tutti i cittadini italiani l'obiezione da parte di chi si oppone al sorteggio l'obiezione ma come possiamo noi fissarci
Del meccanismo del sorteggio come possiamo voi andare sereni di fronte al giudizio da parte di persone che sono non sono state selezionate votate ma sono state sorteggiate queste l'obiezione
E guardate che quelle persone sono i magistrati
Che ogni giorno giudicano i cittadini italiani e magistrati non si fidano del sorteggio per essere giudicati dai magistrati che invece giudica le città d'Italia
Questo è il quadro
Della situazione nel mondo e la giustizia è venuta a voce nuove diversa bisogna prenderne atto che avere più forza anche noi per rilanciare le nostre tesi qui come nel campo dell'economia nel campo delle privatizzazioni nel campo delle riforme istituzionale
Perché guardate
Il Polo sarà forte se sarà forte
Il liberalismo all'interno del Po se saranno forti coloro che non tecnici del liberalismo non Edi e cantori del liberalismo astratto
Ma a proposito di soluzioni liberali concrete avranno la possibilità di governare questo fine
Questo è il problema delle elezioni e sarà anche il problema di dopo le elezioni arrivo rapidamente agli argomenti che poi ci stanno più a cuore stava più a cuore a chi ha partecipato a questa riunione
Ci sono due modi di vedere il problema fiscale mi sembra di Uniti generalmente all'interno di un solo slogan pagare tutti pagare meno pagare meno pagare tutti non è la stessa cosa
Pagare tutti pagare meno è in realtà il vero slogan della sinistra che è arrivato al pagare meno sotto la pressione dell'elettorato anche di sinistra ma pagare tutti pagare meno significa dire se tutti pagassero allora potremmo diminuire le tasse
Significa dare una impostazione moralistica al problema
Significa rifiutarsi di vedere qual è la realtà della vita dei lavoratori indipendenti autonomi ma anche dei lavoratori dipendenti che sono tartassati anche loro non se ne accorgono ma sono tartassati anche loro
Come in quasi nessun altro Paese europeo da un fisco oppressivo
Se tutti pagassero allora ecco lo Stato etico ecco la visione autoritaria di uno Stato che impone le regole della coscienza e che dopodomani quando la coscienza dello Stato diventerà la coscienza del cittadino suddito allora autorizzerà qualche momento di libertà
Completamente diverso è quello che diciamo noi
Lo diciamo che se oggi c'è larga evasione fiscale in Italia è perché l'Italia è uno dei Paesi in Europa e nel mondo dove si pagano più tasse
E quindi significa che non è possibile pagare più tasse di quanto oggi vengono pagate e quindi significa che questo meccanismo fiscale
Che fa pagare le tasse perché il prelievo fiscale esiste è strutturato in modo da favorire l'evasione da quindi da creare disuguaglianza da fregare il testo che si pone in termini di rispetto degli obblighi CDC verso lo Stato e verso la collettività e invece di lasciare spazio all'un fesso al fondo
Ma costringendo anche chi furbo non vorrebbe esserne a evadere perché altrimenti non potrebbe dare il suo contributo a se stesso alla sua famiglia allo Stato
Dunque non dobbiamo dire che occorre pagare di meno perché questa condizione perché tutti possano pagare
E che occorre pagare di meno e semplificare perché oltre al fatto che si paga tanto in aggiunta a quello che si paga direttamente ci sono i costi indiretti della burocrazia
Ci sono i costi delle giornate di lavoro perdute perseguire il calendario delle tassazioni costi degli uffici fiscali i costi de
Pagare le tasse
Le tasse sono costo c'è anche il costo del calcolo del pagamento delle tasse si raddoppiano
In questo modo i costi soprattutto per i lavoratori autonomi e per chi abbia un'impresa che fornisce oltre che ricchezza in generale anche occupazione questi sono i problemi semplificare ridurre
Se questi sono i problemi non su non ci sono soluzioni tecniche
C'è una visione quella che proviene da sinistra che affida ancora lo Stato
Il compito di dettare i comportamenti di reprimere le devianze
E rimanda ad un futuro in cui tutti i cittadini si saranno adeguati al comportamento dettato dall'est dallo Stato il momento della liberazione collettiva è in una forma edulcorata la visione
Che la sinistra comunista informa più ormeggi da più pesante e più per vigna ha proposto nel corso dei decenni cioè dall'altra parte la visione di chi dice la realtà è fatta da soggetti pensate da persone vere concrete alle quali lo Stato deve dare una forza in più deve riuscire a fornire un servizio di organizzazione deve essere in un rapporto che si è un rapporto paritario quantomeno
Questa è la strada che noi vogliamo perseguire e sono due strade
Contrapposte anche se il punto d'arrivo viene indicato come uguale e spesso in questi giorni in questa campagna elettorale il punto di arrivo è lo spesso a parole in realtà le strade che vengo un percorso e Soros le strade che portano da sinistra verso una nuova soldi danza
E invece dal Polo delle Libertà mi permetto di usare la parola di destra perché non corrisponde a quello che in Italia è la è la cognizione
Da della parola di destra dal fronte liberale o dal polo liberale è invece la strada diversa che conduce alla cittadinanza la sudditanza contro la cittadinanza queste questione politica non ci sono soluzioni tecnica e per i problemi di fondo di questo Paese
Ora
Io credo che se questo è vero
Se quindi è vero che il discorso riguarda anche la qualità e i modi della spesa pubblica se è vero che quella strada ha portato a una somma di milioni di miliardi di debito
Che rappresenta ma io l'ho definita la tassa di successione dalla prima alla seconda Repubblica che pesa come un macigno sulla possibilità stessa di nascita della Seconda Repubblica
Noi dobbiamo porci anche in termini molto rigorose credo molto severi di fronte alla realtà di un Paese che non può essere eluso
Vorrei richiamare un'immagine Friedman che veniva dallo applicata all'inflazione ma che credo si possa applicare tranquillamente anche al debito pubblico
Diceva Friedman il inflazione o il debito pubblico e come l'alcolismo chi è alcolizzato in realtà alla mattina
Quando si sveglia dopo aver provato grande piacere invece la sera precedente si sveglia invece con la testa pesante comincia a bere un altro sorso perché così pensa di farsi il acciuga
Lo stesso con il debito pubblico il debito pubblico da subito piacere il debito pubblico aumenta la ricchezza del Paese fa pensare che si possa vivere ad un certo concetto tenore di vita all'infinito e poi arriva il momento in cui questo non è più possibile sistemi partite crollato non per ragioni morali è crollato perché non c'erano più soldi da spendere casse dello Stato erano vuote
Entrare dal debito pubblico invece un problema più grave come disintossicarsi dall'alcol o dalla troppo in un primo momento non c'è il piacere c'è invece la sofferenza c'è la crisi dell'astinenza
Chi vuole disintossicarsi dal debito pubblico sa di dover incontrare prima sofferenza sa di dover mettere impegno e sa che solo dopo un certo periodo di tempo si avrà di nuovo il benessere
E questa è la strada che noi dobbiamo percorrere
E la strada di un rientro al debito pubblico che non può non comportare anche crisi di astinenza dal debito pubblico e quindi sofferenza per il nostro Paese
E questa strada può essere percorsa solo a due condizioni la prima condizione politica la stabilità e la trasparenza del Governo
E quindi la possibilità per i cittadini di eleggere direttamente un governo di appello scelto e di sapere che questo Governo al termine del percorso previsto potrà essere giudicato questa è la condizione sine qua no se non l'avremo degli anni di tempo di lavoro davanti non potremmo neppure pensare di cambiare
Davvero la società italiana
La seconda condizione e che noi riusciamo ad offrire ai cittadini italiani la sensazione di essere partecipi di questo grande cambiamento
La stagione dei diritti civili è stata ed è ancora perché non è terminata una grande stagione di crescita della libertà
E la società italiana ne dobbiamo oggi e questo è il nostro compito completare la stagione dei diritti civili con la stagione dei doveri civili
A cominciare dalle ai vertici massimi dell'istituzione dal meccanismo di selezione
A cominciare dal tipo di rapporto un nuovo che va instaurato tra la politica e il cittadino
Noi dobbiamo averi questa forza se il Polo delle libertà non riesce a parlare questo linguaggio si Forza Italia in particolare non riesce a parlare questo linguaggio
Allora ci saranno per forza di cose indebitate populiste anche all'interno del popolo del Polo della libertà allora prevarrà chi sa comunicare meglio chi sa parlare venti
E c'è da sperare e ho fiducia che in questo che chi sa parlare meglio e comunicare meglio abbia che intelligenza della situazione politica quando non possiamo avere soltanto la vaga speranza che questo possa a cadere
Forza Italia è stato un momento il coinvolgimento popolare effettivo io riscontro
Ho scelto questa volta di essere candidato in un collegio meridionale perché sono convinto
Che occorre guardare in faccia la realtà di questo paese
E sono convinto che la convergenza necessaria tempi rapidissimi tra l'Italia e l'unione europea l'avvio dell'Unione monetaria insieme agli altri si potrà realizzare davvero soltanto se noi daremo vita in termini di visione di Progetto e di realizzazioni alla convergenza tra il centro nord e il sud del Paese
Altrimenti avremo
Un centro nord che si adeguerà e sarà protettorato tedesco
E avremo un sud perché non si adeguerà e sarà abbandonato al sottosviluppo e alle organizzazioni criminali allora io sono convinto che sia necessario invece guardare le cose nei termini più duri e più difficile
E che questa campagna elettorale non possedesse la campagna elettorale delle proclamazioni ma debba essere la campagna elettorale
Della visione prospettiva ma anche della analisi cruda della realtà di questo aspetto
Questo dico soprattutto per Forza Italia perché se Forza Italia pensa di potersi mettere in contrasto con i suoi avversari
E anche con i suoi alleati ripetendo pedissequamente quella che fu la campagna elettorale due anni fa Forza Italia sarà schiacciato
Da questa tornata elettorale dai risultati del voto invece io credo che gli italiani che affida allora Forza Italia Berlusconi
Il loro entusiasmo che la loro fiducia oggi intendano affidato di nuovo
A Silvio Berlusconi e a Forza Italia
Però chiedo anche un qualche cosa di più di aver fatto esperienza di quello che è accaduto nel passato
Di aver fatto esperienza degli orrori del comportamento altrui ma anche di quegli errori inevitabili probabilmente in certe circostanze ma che saranno utilissimi
Domani se noi effettivamente metteremo a frutto l'esperienza che abbiamo dis
Io questo volevo dire oggi perché sono convinto che i cittadini italiani
Sappiano distinguere sua conviventi per italiani tra le privatizzazioni di Prodi e le privatizzazioni proposte dal Polo sappiamo differenza Prodi ha fatto tre privatizzazioni dal Presidente direi
Ha regalato l'Alfa Romeo alla Fia contro la forte che aveva intenzione di far dare dei soldi ha venduto l'ASL né ad un imprenditore
Che si arrivi rivelato non solvibile e che poi ha passato la SME la Cirio Cragnotti un finanziere che vuole fare il industriale ma ancora mi pare non c'è riuscito e cioè la magistratura mi pare che sta in via indagando su queste e infine ha privatizzato le due grandi banche di interesse nazionale consentendo a Mediobanca di acquisirle senza pagare neppure il costo della Borsa
Queste sono le privatizzazioni che ha fatto Prodi da presidente dell'IRI quando arriva il potere di fare le Previti Zazie ore sono quelle che farà domani non perché voglia fare questo probabilmente non lo voleva fare questi non voleva dare ad una industria senza prospettive l'ASL Menon voleva dare a Mediobanca Cuccia la Banca commerciale o il Credito Italiano non voleva farlo non è riuscito a fare diversamente non ha capito quello che stava cedendo agli italiani capiscono invece quello che sta succedendo e il voto a Prodi e la leadership a Prodi di conseguenza non la darà però dobbiamo essere in grado di offrire non soltanto qualcosa di meglio
Dei nostri avversari dobbiamo essere in grado di offrire delle soluzioni credo che su questo palco la forza della proposta nell'analisi della realtà da della serietà e l'assenza di demagogia ci sia e mi auguro che questa forza Possessed bene spesa in futuro grazie
è stato detto quasi tutto e quindi mi limiterò a pochissime considerazioni se c'è un momento in cui la credibilità dei politici e veramente bassa
Questo è il periodo che precede le elezioni nonché normalmente godono di molta credibilità ma subito prima delle elezioni hanno lo stesso grado di credibilità del marinaio in un momento di tempesta e delle sue promesse
Allora dato questo io se me lo permettete vorrei
Fare una specie di piccolo amarcord e leggervi qualcosa che scrivevo sul Giornale nuovo il sei febbraio del mille novecento settanta s'sette
Se si vuole uscire dalla crisi l'unica via e quella del contenimento delle dimensioni dei
Il settore pubblico realizzata con una riduzione simultanea di imposte e spesa pubblica e con una politica
Questo accadeva vent'anni fa
E quando penso al numero di persone che credevano in quelli del vent'anni fa
Devo concludere che sono giornate di gloria queste per noi reazionari così ci chiamavano
Ci chiamavano allora quelli che allora si chiamavano comunisti reazionari eravamo noi che non credevano nel Unione Sovietica come modello DC
L'Italia di sviluppo che non credevamo nella superiorità dello statalismo che non credevamo che con le imposte con le spese pubbliche si potessero risolvere tutti i problemi
Continuando con l'amarcord salto dieci anni
E passo al ventitré novembre del mille novecento ottantasei
Ventitré domenica ventitré novembre mille novecentottantasei assi i miei colleghi Sergio Ritossa e Gianni Marongiu di Sergio ridosso già raccontato l'altra volta che all'inizio degli anni ottanta e se i dolci trovati lui Domenico da Empoli ed io su un aereo diretto a Stoccolma disse non prendiamo più lo stesso aereo o finirà il liberismo in Italia
Ma nell'ottantasei ci trovammo a Torino alla marcia dei contribuenti organizzato dal Movimento di liberazione fiscale convennero sul Torino trentacinque mila italiani provenienti a spese loro da tutti da Alia da tutte le professioni da tutti i livelli di reddito per protestare contro l'oppressione fiscale quelle visori è significativo perché qualcosa di analogo si sta ripetendo adesso
La settimana prima della marcia venimmo coperti di insulti e contumelie da parte della sinistra ci chiamarono evasori eversori
Qualunquisti puja visti fascisti il sabato ventidue novembre cercarono di organizzare una contro marcia missione assieme appena due mila persone quando domenica ventitré novembre videro che ben trentacinque mila persone nude a sentirsi confermando la vecchia saggezza secondo cui i politici vedono la luce quanto sentono il calore si convertirono errore di ventiquattro novembre uscì sull'Unità un fondo di Piero Fassino
In cui si ammetteva bontà loro che il problema fiscale esiste e che l'evasione per molti piccoli imprenditori era l'unico modo per difendersi lo stesso atteggiamento hanno assunto questa volta quando due mesi non sono io Previti e ci trovavamo alla vigilia di una possibile rivolta fiscale giornale mi diede diede spazio a questa mia previsione che sfortunatamente dico sfortunatamente poi dopo è stata verifica all'inizio che cosa hanno detto la stessa cosa che avevano detto nell'ottantasei si tratta di evasori ora
Signori questa è una tesi bizzarra perché a protestare contro le tasse sono quelli che le tasse le pagano quelli che non le pare non gliene importa niente
Come all'aumentare del prezzo della carne si lamenta assoli vegetariani ai vegetariani impressione cara importa niente a quelli che la cannella mangiano che imporre prezzo della gara e siamo noi che paghiamo le tasse che ci lamentiamo perché riteniamo che siano eccessivamente elevate
Perché sosteniamo che la fiscalità e eccessiva e un'opinione bizzarra questa o abbiamo qualche elemento di far
Do per sostenere abbiamo dalla nostra i dati
Mai mai nell'intera storia d'Italia mai
Avevamo pagato tanto imposto coloro i quali sostengono che la pressione fiscale oggi è giusta ci dovrebbero spiegare perché nell'intera storia d'Italia abbiamo sempre pagato troppo poco c'è oggi paghiamo più di quanta
Diamo mai pagato prima evidentemente qualche cosa che non funziona ci deve essere secondo la crescita della fiscalità è stata eccessivamente rapida
La sinistra presenta come di una di risanatore i governi Ciampi chiama
Bene dal mille novecentonovanta al mille novecentonovantatré le entrate del settore pubblico sono aumentate di centonovanta mila miliardi
Dal mille novecento novanta al mille novecentonovantatré il prodotto interno lordo è aumentato di duecentotrentotto mila miliardi l'aumento delle entrate ha assorbito l'ottanta per cento dell'aumento del prodotto per ogni milione di prodotto in più ottocento mila lire solo andare al fisco duecento mila lire sono rimaste in tasca agli italiani con quali risultati
Per il risanamento finanziario fra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantatré hanno contratto nuovi debiti per cinquecentoquarantasette mila miliardi cinquecentoquarantasette mila miliardi in soli tre anni questi grandi dissalatori della finanza
Con le stesse persone le stesse persone con le stesse idee che si propongono oggi per risanare la finanza pubblica si è parlato allora ci prendevano in giro nell'ottantasei quando sostenevamo che
Il leader fiscalità crea disoccupazione voglio darvi un dato fra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantaquattro
Il numero di posti di lavoro perduti è stato un milione quattrocento settantadue mila si son persi
Posti di lavoro per un milione quattrocentosettantadue mila unità di queste un milione centoventicinque mila unità ma si sono perse nel novantadue e nel novantatré quando erano al governo del tartassato pur quando era al Governo coloro
Vengono elogiati dalla sinistra quando erano al governo coloro i quali perseguitavano i ceti produttivi bollando lì come evasori ricordiamocelo loro vogliono il risanamento nella recessione noi vogliamo il risanamento nello sviluppo noi vogliamo che si risale
Anni la finanza pubblica un livello più basso di fiscalità e di San e di spesa pubblica loro vogliono risanare tentare di sanare come hanno fatto sempre negli ultimi quindici anni come hanno fatto sempre negli ultimi quindici anni vorrei dare bionda
Nel mille novecentocinquanta il rapporto debito pubblico sul prodotto interno lordo era il cinquantadue per cento nel mille novecentottanta trent'anni dopo
Il rapporto debito pubblico sul prodotto interno lordo era il cinquantacinque per cento in trent'anni era aumentato di tre punti
Dal mille novecentottanta al cinquantacinque per cento nel mille novecentonovantatré ha raggiunto il centoventi per cento sessantacinque punti in più in tredici anni
Contro i tre punti in più dei trent'anni precedenti il novanta per cento di tutti i debiti al settore pubblico è stato stipulato fra ottanta e il novantatré dove
I professori Andreatta e Prodi negli anni fra l'ottanta e l'
Ecco per l'esigenza della formazione professionale dei loro studenti non erano nelle aule universitarie
Sedevano rispettivamente sui banchi del governo o parlamentari nel caso di Andreatta sedevano alla presidenza del l'IRI nel caso di Prodi non ci vengano a promettere il risanamento loro che l'hanno determinato
Io devo dire che non condivido il giudizio negativo espresso dall'amico Marco Taradash sul il nodo esperto emiliano di economia delle piastrelle il professor Romano Prodi
Proprio una persona onesta
Egli ci dice come intende risanare l'Italia egli intende governare l'Italia come a governatori quindi sappiamo che cosa egli intende fare
Qualcuno potrebbe dire ma nello dall'ottanta al novantatré forse tutto questo dissesto si è accumulato
Perché gli italiani non pagavano le tasse non è vero nel mille novecentottanta il settore pubblico ha incassato centotrentaquattro mila miliardi nel mille novecentonovantatré ai incassa
Atto settecentosessantaquattro mila miliardi in tredici anni le entrate sono aumentate di sei volte in rapporto al reddito erano il trentaquattro e sei per cento del reddito nell'ottanta il quarantanove uno nel novantatré mai
Mai nell'intera storia d'Italia abbiamo pagato tanto di imposte il disavanzo non è diminuito ma è cresciuto il debito che esploso
E allora la conclusione da trarre e se vicinissima è nota a tutti anche se fino a pochi mesi fa sembrava ignota alla sinistra devo dire fino a pochi mesi fa perché ieri mattina mi trovavo a Cernobbio e in occasione di una console in sala stampa ho avuto un'amabile dibattito col ministro delle Finanze Fantozzi e ho scoperto che il ministro delle Finanze Fantozzi contabilmente a quanto egli sosteneva fino a qualche settimana fa non crede che sia necessario aumentare la pressione tributaria crede anzi che un'alta pressione tributaria scoraggi l'occupazione crede quindi che si debba ridurre la pressione degli
Italia egli ha avuto una conversione talmente improvvisa
Che non volendo mancare di rispetto a soggetti religiosi in un paragone ero a quella di Paolo sulla via di Damasco ma mi fa venire in ente che nel caso di Gaetano Donizetti il quale mentre stava picchiando furiosamente la moglie colto dalla ispirazione interrompe questa sua poco nobili attività e recato sì al piano compose
Toki addio spiega stivale Kobe l'altra innamorata
Folgorazione sembra avere colpito il professore Augusto Fantozzi
Può darsi non è che li distingua facilmente
Vedete la verità e che per troppo tempo la sinistra
è stata corresponsabile del malgoverno del saccheggio della ricchezza di questo Paese senza averne
A quante impresse piccole e medie grandi o gigantesche ci sarebbero potute creare se quei due milioni di miliardi invece di essere sciupato nello spreco pubblico avessero potuto essere dedicati alla agli impieghi produttivi imprese gigantesche avrebbero potuto essere create dato che siamo fra amici
Sì forse mi sarà perdonata una battuta impropria se avessimo investito quei due milioni di miliardi oggi invece che una sola famiglia di Agnelli ne avremmo l'intero gregge
Dicevo alla sinistra in tutti quegli anni ha dimostrato delle quattro operazioni aritmetiche di conoscerne una soltanto l'addizione promettere di più spendere di più tassare di più abbiamo in
Nato sulla nostra pelle che a quella operazione aritmetica si sono aggiunte le altre tre la sottrazione di fondi
La moltiplicazione di debiti la divisione delle spoglie meglio nota come spartizione del bottino
Oggi
Oggi credono di poterci ingannare cambiando musica italiani non dimenticheranno noi non dimenticheremo che negli anni del se
Peggio il Partito comunista prima il Partito democratico della sinistra poi hanno votato per tutte le decisioni di spesa sbagliate che hanno rovinato il nostro Paese italiani non dimenticheranno
Galliani non dimenticheranno il disprezzo ostentato dalla sinistra complici
Alcuni esponenti che ricoprano alte carichi istituzionale complici il tradimento di Bossi il disprezzo che la sinistra ha mostrato per la sovranità popolare
Hanno esaltato
Hanno esaltato il governo dei tecnici
Era
Quando la sinistra aveva almeno
Idee in cui credere ed era una sinistra che credeva in idee e noi consideravamo profondamente sbagliate contro le quali ci battevamo ma almeno quelli credevano in qualcosa
A sinistra allora teneva alta la bandiera della sovranità popolare della democrazia
Contro i vizi della tecnocrazia oggi il rapporto si è ribaltato la difesa della sovranità popolare della prevalenza dalla sovranità popolare della democrazia sulla tecnocrazia una bandiera che noi teniamo alta in
Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America adottata il quattro luglio del mille settecentosettantasei le prime tre sono forse le fa
O le più importanti noi il popolo dobbiamo riscoprire l'importanza di queste tre parole noi il popolo in una società libera il popolo ad avere un governo non il contrario Lassini
Trust ha fatto finta di credere negli ultimi tredici mesi che fosse il Governo ad avere un popolo che lo doveva servire la verità il contrario noi popolo italiano noi elettori italiani abbiamo un governo che deve servire
Noi ricordo ancora quanto presero male la sconfitta del marzo novantaquattro il loro atteggiamento mi ricordo la sarcastica battuta di Bertolt Brecht quando nel mille novecentocinquantatré i tedeschi orientali si ribellarono contro il regime comunista disse Brecht il governo dovrebbe sciogliere il popolo e nominarne un altro
Ventuno aprile ricordandoci queste cose noi popolo italiano manderemo a casa i sedicenti tecnici e riscoprire come il gusto di riappropriarci del nostro destino
Vi ringrazio naturalmente tutti gli intervenuti ringrazio viva imporrebbe già presenti
Nelle