L'Ulivo e le elezioni politiche del 21 aprile manifestazione organizzata dal Coordinamento dell'Ulivo di San Saba Aventino

La possiamo cominciare un quarto d'ora di ritardo ma
Scusiamo sicuramente l'onorevole Veltroni
A me veramente trenta secondi poi abbiamo qui Minoli che tutti conoscete quindi sicuramente sarà più bravo di me
Voglio soltanto dire che questa iniziativa questa manifestazione organizzata dal coordinamento dell'Ulivo di San Saba Aventino
Che ospitato per questa campagna elettorale Quit India Camuccini dodici
Rovente non spetta a me dire che questi ultimi dieci giorni saranno importanti fondamentali conquistare per l'onorevole Veltroni per tutti noi questo collegio
Questo è uno dei collegi difficili lo dirà sicuramente Walter in cui però si può vincere quindi è necessario il contributo di tutti quanti nessuno si deve sentire come dire in panchina dobbiamo tutti quanti scendere in campo
Tutti quanti Porta a Porta diffondere chiamare tutti gli indecisi quindi in questi ultimi dieci giorni venite qui in via Camuccini non avete non abbiate paura siamo veramente lieti di accoglierli e insieme organizzeremo cercheremo di vincere questa questa battaglia
L'asso per quindi pertanto la parola Giovanni Minoli che farà questo faccia a faccia con Walter Veltroni straziante
Grazie bene allora siamo qua per fare questo questo faccia a faccia col col candidato Veltroni canta il dato deputato lo sapete da Roma centro candidato anche vicepremier dell'Ulivo se l'Ulivo
Vincerà le elezioni e quindi cercheremo di sapere di più delle due facce del candidato Veltroni e quindi cominceremo a parlare con candidato Veltroni per il seggio di Roma centro allora Veltroni preciso qui
In trincea nel collegio dove due anni fa ha stravinto Berlusconi ecco che cosa l'ha scelto l'ha spinto a scegliere questa o questo avamposto difficile come terreno per il confronto elettorale
Sì
No sostituzione
Va bene
Ma cosa mi ha spinto ad accettare accettare a decidere perché io un punto ho voluto venire a fare questa competizione in una zona difficile semplicemente fattore penso
Che siccome questo collegio veniva dato per perso ci hanno fatto una croce sopra diciamo così mi piaceva l'idea di togliere la croce e di vedere se invece in questo collegio si poteva combat
Fa contatti
Si poteva combattere una battaglia difficile ma con delle possibilità mi pare che i i dati dicano che ci sono delle possibilità siamo partiti dal freddo polare artico diciamo meno dieci questo era il dato di partenza quando Berlusconi ha vinto adesso mi pare che stiamo giocando c'è la testa a testa equina ecco quando D'Alema ha annunciato la tua candidatura in questo collegio ha detto gli abbiamo fatto un regalo costato un regalo Veron regala D'Alema no ma non non so se è un regalo so che sta facendo una grande fatica che certo sicuramente l'avrei fatta di meno se fosse stato in un collegio
Più più tranquillo e più sicura però mi sarei anche divertito di meno e mi sarei sentito meno a posto con la mia con la mia coscienza se posso
Se in questo collegio c'è una possibilità di vincere io spero di poter essere utile a che questo si realizzi se posso aggiungere devo dire che quando abbiamo detto dobbiamo andare nei collegi più difficili
Io ci sono andato poi bisogna gelatina veniamoci è partita stasera una grande folla dentro di me mezzo va bene così senti davo parleremo di politica nazionale della rissa che abbiamo visto
Ieri sera tutti in televisione e di che cosa significa la politica ridotta a quello ecco prima però vorrei farti qualche domanda
Al candidato al deputato di Roma uno ecco Berlusconi
Qui ha stravinto poi è sparito e per due anni nessuno l'ha visto fare lo stesso
No ma ovviamente no ma nel senso che mi sembra assurdo che Berlusconi abbia fatto così
Mi sembra ridicolo tutti anche i leader nazionale meno leader nazionali dalla nostra parte
Hanno fatto i parlamentari del luogo insomma è solo come si fa a crederlo perché è facile dire francamente dire questo adesso uno cerca al voto
Non ci vuole niente di più facile che dire queste però come si fa a crederlo cioè qual è il tipo di impegno su quale uno può essere verificato
Guarda forse sul passato può essere verificato io ho fatto il parlamentare in Umbria in un collegio stupendo arrampicato sui monti ombre tra Spello Gubbio Assisi eccetera e due anni fa quando comincia la campagna elettorale
E quelli della destra dicevo nove ma tanto Veltroni all'idea nazionale verrà qui farà la campagna elettorale poi prenderà i voti e non e invece ha fatto il parlamentare sul serio
Diciamo conservo la lettera dei sindaci dei comuni del collegio che chiedevano di o fucili che agli atolli ma non perché sia più bravo degli altri semplicemente perché è come se un macellaio
Da le uova scaduto ho detto uova per non dalle uova scadute un parlamentare che viene eletto ha il dovere di fare il parlamentare lo si fa non solo a Montecitorio ma lo si io poi mi mi divertivo molto a fare il parlamentare del centro storico perché la mia città perché conosco questa questa parte di Roma molto bene insomma ma è un un esperienza che mi affascina molto ecco però questo problema dei parlamentari paracadutati dei candidati paracadutati nei collegi
Da che cosa deriva da questa riforma fatta all'italiana per cui non c'è garanzia del rapporto col territorio
Sì non abbiamo una pessima legge elettorale la pessima legge elettorale produce un meccanismo di composizione delle candidature non particolarmente brillante io l'unica cosa di questa campagna elettorale che ne stiamo facendo le per il resto mi pare stia andando
Molto bene nella quale fin qui non abbiamo fatto errori diciamo ci ripromettiamo di continuare così
L'unica cosa che sicuramente non mi entusiasma il meccanismo di formazione delle candidature sicuramente ecco ma parliamo la di questa Roma che se ho capito bene quel sempre più simile a Parigi perché l'ho letto tante interviste ecco che cosa Parigi che vorresti per Roma
Ma intanto a Parigi si vede che c'è uno stato a Parigi si vede che c'è una pubblica amministrazione che funziona a Parigi si vede che c'è una vita culturale ricca ogni volta che io da turista sono andato a Parigi a distanza di due o tre anni ho sempre trovato una cosa nuova da vedere ho trovato sono troppo boro dopo l'ho trovato le al oppure ho trovato il Museo d'Orsay ogni volta c'era una cosa importante nuova
E penso che questa attenzione a a a fare di una grande città di una capitale il cantiere di una evoluzione sia una cosa molto bella che naturalmente richiedono impegno nazionale che in Francia c'è stato in Italia non ci ecco ma queste cose al sindaco Rutelli che poi poco per il partito che lei dette oppure
A me non lui avverte non è proprio e compagno di coalizione almeno in una lezione sì sì no glielo dette ma non dipendono dall'UE per la Gasparri sarebbe niente io sono convinto che Rutelli stia facendo bene insomma francamente adesso naturalmente non c'è nessuna io non trovo mai nessuno contento non da nessuna parte si trova ed è giusto che sia così si chiede sempre di più e meglio
Però la la città ha ricominciato a respirare insomma città a un traffico meno caotico di prima a una pulizia maggiore se Roma ha potuto chiedere alle Olimpiadi senza che la gente si mettesse a ridere come sarebbe accaduto ai tempi di di di giubilo
Credo lo si deve al fatto che questa città ha recuperato un prestigio che aveva perso anche la vita culturale molto molto migliore di ecco insomma ha chiesto le Olimpiadi però rischia di perdere il Giubileo perché questo
Questo due mila questo Giubileo del Duemila che può essere davvero un'occasione per fare di Roma la capitale mondiale in realtà stenta a partire anche il Vaticano lamenta la difficoltà e il ritardo nell'approvazione dei lavori insomma Gerusalemme sta marciando rapidamente Roma è ancora ferma perché
Ma il Governo sta facendo delle verifiche sui progetti del sono stati mandati dal Comune gli ho mandato due lettere a Dini ha parlato anche personalmente con Dini
Mi auguro che in questa settimana possano essere approvate le prime opere delle del Giubileo anche perché c'è urgente bisogno insomma ecco ma quando dice che Roma deve avere un rapporto particolare con lo Stato cosa
Beh significa che ci vuole una politica nazionale per la Capitale faccio un esempio concreto
Roma sopporta delle spese per gli oneri che ne derivano dall'essere capitale i trasferimenti dello Stato sono di trentacinque miliardi e sono fermi da molti anni Roma sopporta oneri per valutabile attorno ai centottanta duecento miliardi
è chiaro che così non c'è una politica nazionale per Roma oppure aggiungo non c'è una politica delle grandi opere per Roma
E questo conta questo pesa
Io vorrei siccome penso che dal ventidue riaprire questo Paese ricomincerà a marciare
Ricomincerà a sperare ricomincerà a produrre mi piacerebbe che questo si vedesse in particolare nella Capitale d'Italia è sempre stato così quando un Paese ha ricominciato a camminare lo si è visto in primo luogo dalla dalla sua vetrina che l'ha capita ecco a proposito di posti di lavoro le proposto di consentire ai giovani romani inietta adatta di optare
Invece di fare il servizio militare di fare il servizio civile in vista del Giubileo questa è un'idea oppure è una cosa studiata perché in questo periodo tutti parlo di provocazioni no fanno proposte poi sono sempre delle provocazioni perché in realtà sono spesso del kazako
Allora
No io non ne ho discusso anche con il capo di stato maggiore dell'esercito più di lui non vedo chi ne passa sapere prima di fare la proposta siccome cerco di essere una persona seria ho voluto sentire non si non tanto chi sapevo che era d'accordo ma con chicchi pensavo che potesse essere in disaccordo
Ho chiamato generale Incisa di Camerana
E gli ho chiesto se se era una proposta compatibile con le esigenze di difesa lui mi ha detto che era una proposta compatibile allora io l'ho fatta ma non credo che Berlusconi abbia telefonato neanche al suo famoso cuoco prima di fare la proposta di defiscalizzazione che poi ha smentito ieri sera smentita sulla quale permettetemi io che sono notoriamente buono diciamo
Invece mi indigno un po'perché
Non so che se sia peggio l'ha smentito la proposta la proposta era demagogica assurda quei tagliare le tasse a tutti
Andare in televisione dire no guardate ho scherzato m'ero sbagliato non si può tagliare le tasse significa considerare questo Paese un Paese di scemi
Cioè significa veramente a prenderci in giro io chiedo solo che ci sia Rispetto dagli elettori e che si lega agli elettori e le cose che si possono fare
E trasformare Roma in una grande
Come detto la grande fabbrica culturale ecco un bello slogan ma che cosa vuol dire in concreto ma guarda per esempio vuol dire tenere aperti i musei
Io l'altra sera quando ero in televisione con Mancuso
Ho detto bisognerebbe tenere aperto il Colosseo la domenica pomeriggio Mancuso che poverino non sa bene diciamo di che cosa stiamo parlando ha detto è questo lo devi dire al sindaco ignorando che invece di proprietà dello Stato ma siamo
Ognuno fa la vita pubblica a suo modo
Tenere aperti i musei monumenti
Intanto per prima cosa secondo avere un'attività espositiva ricca tanto quanto sono ricchi e le attività espositive di altre città uno va a Parigi a vedere la mostra degli impressionisti Van Parigi a vedere il museo di arte contemporanea
A Roma non c'è mai un attività espositiva che abbiano analoga forza
Aumentare il numero dei cinema noi abbiamo numero di cinema insufficiente e la gente comincia a tornare al cinema io sono stato domenica ho cercato di andare a vedere film di Paolo Virzì perché è qui
Non sono potuto andare perché il tuo film ho scoperto vietato ai minori di quattordici anni che non ero in gravi e seria che voleva andare a vedere fin siamo tornati indietro ed eminenza che siamo venite a vedere mister Holland che è un bel film peraltro
Ma mi riprometto di andarci chef senza alibi ecco tu che sei amante del cinema
Il tuo avversario Mancuso che cita
A quale personaggio del grande schermo lo fa il prezzo ti fa pensare
Per
Chi è messo chic
Dura si potrebbe chiedere a Paolo Virzì e di trovare un personaggio dello schermo che vada bene per Mancuso
Navarra e che Raluca qualcuno suggerisce Capannelle ma mi sembra faccia sa
Ecco se anche che a Pannella simpaticissimo assenti ecco a proposito di cose invece più serie
Sul tuo modo di vedere il futuro di Roma a partire dall'impegno del consesso che cos'è che clinica proprio nettamente da Mancuso c'è la cosa sulla quale proprio lì non c'è niente da fare
Ma penso io rispetto il mio avversario naturalmente
Vorrei che il mio avversario rispettasse anche il prossimo perché stamattina abbiamo fatto un dibattito in cui abbiamo litigato abbastanza duramente
Perché Mancuso ha detto di Violante delle cose fuori dalla grazia di Dio Progressio non so se ce l'ho qui ma insomma ha detto che cito testualmente che è un pericolo per la Repubblica
Allora insomma bisogna un pochino misurare le parole un'altra occasione ecco a a Berlusconi ha detto mister lunedì detto che Violante e il capo del come dire del del partito dei giudici che vogliono distruggerlo politicamente sia appunto siccome Berlusconi e la destra sono credo io non ho visto punto ieri sera pone parleremo
Mi sembrano veramente in un stanno rotolando a valle dal punto di vista della tenuta della campagna elettorale ogni giorno c'è una sorta di perdita di controllo queste frasi pronunciate sulla magistratura ne sono la testimonianza se io sono perché se se si vuole criticare una sentenza la si critichi guardate io so che la sinistra spesso ha criticato delle sentenze
Preferì presenterà sentenze su Bologna dove abbiamo criticate
E quindi non vedo nulla di male che si critica la sentenza ma un'altra cosa e fare un'aggressione nei confronti dei magistrati è chiamarli la banda della Uno bianca
Accusare di essere schiavi di di Violante quello è un altro paio di maniche e quello è del tutto inaccettabili comunque per tornare a che cosa mi differenzia da Mancuso penso che mi differenzi
Una certa idea del futuro
Una certa idea del futuro Mancuso
Molto proiettato in una una battaglia personale nei confronti di alcune persone io non ogni dibattito che faccio lui
Sì investì Alice contro Dini
Io non so cosa gli abbia fatto Dini francamente o meno verso lo so però per le poi veramente ho l'impressione che sia un fatto personale oggi se l'è presa anche con il portavoce del Quirinale io che se c'è una persona che non parla mai che non solo non compare mai è il portavoce del Quirinale
Che però veniva evocato insieme a Curzio Maltese e a una terza persona e Aldini ovviamente era davvero veniva evocato come quelle che sono aggressivi della dello schieramento dell'Ulivo ma non si capisce bene perché portavoce del Quirinale dovrebbe far parte assieme in termini sente anche tua moglie dice che se troppo buono
No
Invece qualcosa di cui si parla Paolo hai detto che invece ti fa veramente arrabbiare può dare l'impressione come dire sia in grado anche di essere cattivo
Ma guardate intanto su questa cosa noi io sono poi ciascuno ha il suo carattere io sono fatto così
O meglio sono diventato così perché io insomma ieri una carogna da piccolo
La carogna no ma era uno a otto Ostellino lo sono rimasto ma adesso sono diciamo addolcito dalla dalla vita di solito succede il contrario io mi ricordo forse non ricorda che tu insomma di aver avuto tante occasioni televisive riscontri
Memorabili lezioni mi ricordo certe performances con Ugo Intini alla fine eravamo diventati come cricche crocchio praticamente andavamo insieme in televisione a litigare
Però adesso io io cerco di mettermi in sintonia con lo stato d'animo mio e della gente che mi ascolta io ho l'impressione che la gente che mi ascolta non voglio sentire risse
Sia stanca delle urla sia stanca degli improperi voglio sentire dei programmi delle idee delle proposte
E quindi cerco di mettermi in sintonia con questo comunque è una cosa che mi fa veramente uscire dai gangheri c'è ed è la come dire
L'inganno delle persone che stanno peggio
Quando si promette a un disoccupato una cosa quando si prometteva un tossicodipendente una cosa quando si
Cioè tutto quello che si fa prendendo in giro chi ha di meno e chi è più indifeso quello davvero mi fa uscire dai gangheri e in questo campo ci metto anche le promesse elettorali che non si possono mantenere
Ecco a proposito di questo tu hai parlato della rissa che ti dà fastidio dopo lo spettacolo di ieri sera in televisione
Tra i cinque leader
Che veramente
Forse più che convincere della capacità di risolvere i problemi allontana la gente dalla politica tu pensi che questo modo di rappresentare la politica abbia ancora un senso abbia un senso possa portare la gente a credere che la politica può fare qualcosa
Ma io premetto che non ho visto dal piacere se era perché era impegnato in una manifestazione nazionale io me ne vado ho letto e mi fido di te
Da quello che mi hanno raccontato anche da quello che ho letto c'era una destra molto aggressiva molto che interrompeva che non faceva parlare che impediva lo sviluppo di un ragionamento è una strategia
Applicata io mi son trovato a fare un faccia a faccia con Fini
E ho scoperto qual è il punto de uno dei punti deboli di Fini che ne ha immensi in verità perché dietro quell'apparenza di su poi basta un pochino andare in profondità
Io in quella trasmissione era il giorno dopo la decisione di Dini di entrare in politica
Ogni quarto d'ora di dicevo ti vedo nervoso che è una cosa che è uno che è nervoso lo manda in bestia definitivamente e infatti finì quel giorno andava in bestia e si disuniti diciamo così però
Io penso che appunto che spendere in questa campagna elettorale peraltro abbiamo avuto occasione di illustrare i programmi io rispondo non mi lamento particolarmente rispetto ad altre campagne attorale grazie alla tua trasmissione Grazie trasmissioni Costanzo anche correre Annunziata
Si ha avuto la possibilità di dire quello che vogliamo fare gli italiani sanno che per esempio noi una cosa che vogliamo fare fare la riformare la scuola dell'Università questo lo abbiamo detto in tutti i modi lo abbiamo ripetuto abbiamo detto che la priorità per noi
Probabilmente porta meno voti che dire che si tolgono le tasse a tutti ma la differenza è che una cosa si può fare l'altra no
Quindi io sono abbastanza tranquillo e noi continueremo così io ogni tanto sento ancora ieri sono andato a fare
Dei dibattiti e qualcuno ha detto ma dovrete essere più aggressivi guardate noi abbiamo scelto di fare così non è che
Noi abbiamo scelto di avere un tono in questa campagna elettorale non vogliamo comunicare
Che lo scontro in questo Paese tra uno schieramento aggressivo di contrapposizione di promesse demagogiche di odio ideologico di guerra di religione è uno schieramento di persone serie e competenti che vogliono unire il Paese che vogliono portare fuori dalla crisi
Per cui noi terremo questo atteggiamento fino alla fine da campagne tra e più noi siamo così e più loro perdo le staffe perché cercando la rissa come fu nel novantaquattro
Per fare la rissa bisogna essere in due e noi non ci stiamo ecco allora ha vinto Prodi che non c'era ieri sera
Ma guarda noi abbiamo scelto una linea e quindi misuriamo valutiamo quando è opportuno che va da Prodi quando opportuno che vadano i segretari dei partiti quando opportuno che vada io c'è una
Regia diciamo così e ripeto c'è anche una scelta di tono poi magari qualcuno di noi alla fine di quei dibattiti fa come Fantozzi nel film ricordate
Si dava una martellata sul piede poi andava a ululare in campagna no ne facciamo così finito il dibattito ci chiediamo una stanza da bagno e e ce la prendiamo col mondo ma insomma è difficile perché guardate è molto più difficile tenere i nervi calmi stare tranquilli
Molto più facile sbottare però è molto più giusto fare così quindi Prodi tra l'altro io lo ripeterò finché avrò voce
Dicono Prodi è meno bravo di Berlusconi a stare in televisione
Ebbene
No davvero allora cioè di che cosa stiamo parlando io non credo che noi stiamo decidendo il ventuno aprile decidiamo chi deve fare il conduttore di okay il prezzo è giusto dobbiamo decidere chi fa il presidente del consiglio e quindi piuttosto che uno bravo in televisione serve uno bravo a guidare un Paese e sicuramente Romano Prodi è più bravo di Silvio Berlusconi a guidare un Paese
Sentiva questa politica spesso appunto come dicevi ridotta scontro unto al tentativo della rissa
Non porta la gente alla all'astensionismo voglio dire c'è questa questa paura
Sì un rischio cioè Regione un rischio c'è un rischio di allontanamento io però vedo anche tanta gente per mi è capitato di incontrare i lettori in questo giro nel centro storico che mi hanno detto guardi io questa volta voterò per l'Ulivo tre per lei perché voi siete più seri
Cioè io penso che alla fine questo messaggio di serietà questo messaggio di di rigore alla fine paghi
Che il Paese sia stanco di tensioni guardate io lo dico non per
Non per spirito di propaganda diciamo così ma quello che la destra promette al Paese sono mesi ritenzione
Perché la destra promette al Paese primo che fa le riforme istituzionali
Con la maggioranza io penso che sia molto grave questa perché un mese e mezzo fa hanno detto il contrario e perché le regole del gioco si fanno in due
Se si gioca una partita a carte non è che uno decida le regole per l'altro se si vuole giocare insieme
E quindi una tensione su questo piano poi annunciano la privatizzazione della sanità
Annuncia la privatizzazione dalla scuola
Annunciano i tagli alla cassa integrazione annunciare il taglio alla legge sulla tutela della maternità cioè hanno in testa un'idea di Reagan Nismo applicato con quindici anni di distanza e i regali Isma'ha lasciato sul selciato della vita americana o nel caso il thatcherismo di quella inglese
Delle scie di dolore di diseguaglianza sociale di povertà
Che adesso stanno cercando di rimarginare e a fatica io francamente quel modello lì
E poi il modello in base al quale la la la la bambina americana viene lasciata morire perché non c'era copertura assicurativa io quel modello lì di sanità e di società in Italia non lo voglio neanche vedere dipinto
Senti tutti in questi ultimi giorni sembrano improvvisamente scoprire il voto cattolico
Fini dice il capo dell'Ulivo D'Alema D'Alema è ateo
I cattolici non possono votare per lui tu cosa dice
Mi aspetto che ci sia un sito punto i cosacchi che si abbeverano a San Pietro
Veramente è roba da anni Cinquanta io non so come si faccia a a dire delle cose del genere i vescovi sono molto più moderni di Fini ne sapranno qualcosa più di Fini in materia diciamo di
Convinzioni religiose e di coerenza tra comportamenti politici i vescovi hanno detto scegliete secondo coscienza e questi sono i riferimenti fondamentali scegliete secondo coscienza Fini
Dice D'Alema è attivo e Dini siccome alleato di D'Alema e quindi deve essere alti oppure puoi immaginare pagati ma dico ma sono cose dell'altro mondo ma come si fa a come si fa a sostenere nell'Italia del due mila che c'è una divisione tra atei e non a temi sul piano politico
E Pannella cos'è un s'il sacrestano un chierichetto col vogliamo metterci su questo però vogliamo andare a fare il disc la disamina morale
Delle trasmissioni di Berlusconi non lo sono rose rosse quante coerente con i principi di delega del cattolicesimo democratico sono mi sembrano delle Follie
Veramente il tentativo del richiamo della foresta è un elemento io vedo disperazione in questa esaurite le promesse esaurita la paura dei comunisti perché pure gli americani hanno detto che può vincere chi vuole quindi non non non c'è più
Adesso c'è la paura della religione poi non so tireranno fuori che non si possono leggere presenti al Consiglio quelli che cominciano con l'APPI non so cosa si inventeranno io vedo in questo davvero un elemento di disperazione politica
E vorrei che in Italia la campagna elettorale si facesse come si fa in Francia negli Stati Uniti in Inghilterra o in Germania i programmi da una parte i programmi dall'altra gli uni e gli altri realistici non vale
Realistici e gli italiani scelgono voto di più dei perché fai decide di investire sul capitale umano sulla scuola sulla densità voto più loro perché denunciano i mali della giustizia non lo so
Però un confronto tra schieramenti alternativi per ragioni programmatiche di valori è un queste barbarie delle quali tu hai riferito diciamo parlando delle dichiarazioni di Fini senti
Parliamo di Ballet annunci da non dire la gente allora
Voi siete difensori accaniti dello stato sociale però quando sarete al governo
Sarete stretti fra i due milioni di miliardi di debiti che nel Paese
E l'esigenza di entrare in Europa
Ecco come si fa a conciliare lo stato sociale
Con la deviazione la riduzione del debito pubblico senza dire delle balle
Ma guarda si fa intanto naturalmente razionalizzando la spesa perché è ovvio che la difesa del dello stato sociale che è una difesa sacrosante nella quale io lo
Io lo so che i riti della politica presuppongono che uno ammanti un'affermazione di mille sfumature io invece nulla manto di nessuna sfumatura io voglio che un cittadino possa essere curato in un ospedale
Sembra dal punto e basta nel senso che poi naturalmente ci devono essere condizioni differenti ragione del ceto sociale ma bisogna garantire a tutti la possibilità di essere ammalati è ricoverato in ospedale
Quindi bisognerà tagliare razionalizzare per esempio ci sono degli ospedali in Italia
Che sono stati aperti più per ragioni clientelari che per ragioni di efficienza ci sono ospedali con sette degenti ottanta persone di personali servizio quali non hanno senso si può assolutamente razionalizzare la spesa
Però guarda se si vuole entrare in Europa la prima cosa che dobbiamo fare
Ricreare fiducia in questo Paese io punto giro per tutti i negozi del centro e tutti mi dicono la stessa cosa c'è una crisi questa crisi deriva dal fatto che la gente non spende la gente non spende perché non sa cosa diavolo accadrà
Non sa se ci sarà stabilità di governo se la moneta andrà suo andrà giù che cosa sarà del risparmio e quindi preferisce mettere i soldi sotto il materasso
Se ci sarà stabilità al ventidue aprile se ci sarà un Governo del quale gli italiani si possano fidare
Io penso che noi apriremo il circolo virtuoso dell'economia faccio un esempio molto concreto tutti gli osservatori internazionali auspicano che vinca l'Ulivo
Ci sarà una ragione la ragione che si fidano del fatto che noi sappiamo come si dice
Guidare l'aereo perché Prodi Dini Ciampi noi che abbiamo come dire sulle spalle preso importanti responsabilità con raccordo scosso lavoro le pensioni abbiamo dimostrato di saper governare e quindi si fidano
Se l'Italia avrà un governo dell'Ulivo investiranno sull'Italia se l'Italia dovesse riprecipitare in quella spirale di tensione di conflitti di crisi eccetera io temo che ci possano essere delle conseguenze negative dal punto di vista
Economico e dal punto di vista del nostro relazioni internazionali se ci sarà fiducia
Se i mercati andranno bene noi potremo avere un abbassamento dei tassi di interesse
Un punto dei tassi d'interesse corrisponde a venti mila miliardi
Averne persi quattro durante il governo Berlusconi sia costato settanta ottanta mila miliardi
Noi siamo passati da un differenziale del due virgola cinque
Italia Germania all'inizio del governo Berlusconi un differenziale di sei alla fine del governo Berlusconi
Perché la finanza allegra poi la paghiamo noi ma pagano i cittadini la paga ai lavoratori che perdono posti di lavoro non è che è un'altra cosa da da quello di cui stiamo parlando
Allora l'abbassamento dei tassi d'interesse consente agli investimenti
Gli investimenti consentono produzione la produzione consente il lavoro il lavoro porta nelle case dei cittadini nelle tasche dei cittadini soldi quei soldi li si spende spendendoci aumentano i consumi aumentano i consumi aumenta la produzione e il cerchio
Il cerchio comincia a girare dalla parte giusta in questi anni ha girato dalla parte sbagliata la adesso non voglio fare come la pubblicità Ciments Berlusconi no però la prima cosa è la fiducia è la stabilità
Se c'è stabilità si può mettere in moto il meccanismo dell'economia altrimenti il rischio è davvero
Di una crisi molto grave sì ma lo sai però che molti dei moderati di cui inseguite il voto non sopportano più di pagare tante tasse a fronte di sentire i servizi così incerto
Per non dire peste ma per larga parte hanno ragione intanto perché le tasse sono davvero tante tu hai detto tante usato la parola giusta commerciante paga cento tasse in un anno è una follia
Semplificare pagare una volta in un anno ridurre il numero delle tasse delle imposte
Pensare anche ad una riduzione della pressione fiscale che però si accompagna ad un allargamento base imponibile perché c'è bisogno di sottoporre a controllo diciamo tutti i redditi
In modo tale da poter pagare meno se si paga tutti
E però al tempo stesso anche avere una politica che aiuti gli investimenti oggi in Italia se un imprenditore a cento lire gli conviene metterle sotto il mattone piuttosto che investire perché se lei investe viene passato al cinquantatré per cento del reddito d'impresa
Allora o noi cambiamo questa curva modifichiamo questo modo di di ramo di ragionare ed ebbe del sistema fiscale
Oppure è chiaro che alla fine la tensione tra la pressione fiscale esasperata tanto più grave dei momenti di crisi e la qualità dei servizi esploderà assolutamente vero nome abbiamo dei servizi
Ma perché abbiamo avuto uno stato che non doveva funzionare diciamoci la verità in Italia lo Stato
Fu costruito con l'idea che non dovesse funzionare una grande giganteschi elefantiaca macchina
Che aveva un solo compito non funzionare perché se non funzionava lo Stato
Funzionavano le segreterie dei ministri le segreterie le tangenti delle cioè funzionavano tutti i meccanismi alternativi al diritto del cittadino cosa per la quale noi parliamo di uno Stato leggero
Di uno Stato in cui ci siano meno leggi perché in Italia ce n'è troppo e ovviamente nessuno rispetta perché si possono far rispettare come in Francia sette mila e cinquecento leggi non si possono far rispettare centocinquanta mila leggi come ci sono in Italia senti ma allora quando sale dal Governo
Le cose che farete subito quale sono dimmi il programma dei primi cento giorni la prima cosa è scuola scuola scuola io continuerò a ripeterlo in tutti i modi il principale investimento per il futuro del Paese è la riforma della scuola
E quindi scuola università bisogna mettere mano lì perché se noi vogliamo che i nostri figli quali diciamo chi governa deve pensare se vogliamo che i nostri figli possano trovare una collocazione nel mondo lavoro dovremo fare in modo che abbiano una formazione molto più elevata di quella che hanno oggi guardare la situazione italiana costruttivista è drammatica
Drammatica noi abbiamo un analfabetismo di ritorno
Noi abbiamo percentuali di fuga dalla scuola nonostante siamo l'unico Paese europeo che la scuola l'obbligo a quattordici anni tutti gli altri sono sedici e qualcuno ce l'ha diciotto
Noi abbiamo un quinto dei laureati dei giovani laureati rispetto agli Stati Uniti dallo il sei per cento il trenta per cento li uno su tre diventa laureato
Da noi cui sei su cento diventano laureati
è uno spreco spaventoso per cui la prima cosa che faremo è questa la seconda cosa che faremo a riformare il servizio di leva
Per avere
La possibilità dell'opzione tra il servizio di leva il servizio civile quello che ho proposto per il Giubileo deve diventare una cosa nazionale
Il ragazzo che a diciotto diciannove a vent'anni deve poter scegliere se fare il servizio militare o se invece fare il recupero dell'ambiente e la tutela dei beni culturali stare vicino a chi ha ai tre milioni di anziani che vivono da soli ci sono
Tante di quelle cose che si possono fare in questo Paese
Che bisogna solo scegliere la terza cosa il lavoro lavoro
Per il lavoro la cosa più importante le dico una sola e potrei dire cento è aiutare la piccola media impresa
La piccola media impresa e l'artigianato sono le zone di espansione possibile l'occupazione non è più una grande fabbrica sono queste aree e l'innovazione tecnologica è consentito parli di lavoro voi farete salvo sabato mi sembra Laborde no ecco oggi si calcola che per esempio in America su cento venti milioni di posti di lavoro quaranta milioni potrebbero essere distrutti dall'introduzione delle nuove tecnologie
Ecco in questo scenario come si fa a non accettare
Le idee che riguardano la flessibilità del lavoro comodato necessario
No ma io l'accetto io sono assolutamente perché si sperimentino forme di flessibilità naturalmente se la parola flessibilità è una parola che ha un suo significato reale perché poi c'è invece un'altra parola che viene spacciata per flessibilità
E che è il passaggio dal lavoro alla disoccupazione che invece si chiama licenziamento non flessibilità mentre invece la flessibilità cioè la disponibilità del lavoratore a cambiare più volte
Lavoro nel corso della sua esistenza e un obbligo io dico questo spesso lo Stato ha sostenuto investimenti per tenere in vita fabbriche che agivano in rami industriali andrà ormai desueti che stavano finendo se quegli stessi soldi fossero stati spesi perché quei lavoratori quella fabbrica
Fossero passati attraverso un percorso di formazione
Che li accompagnava verso le nuove prospettive di lavoro noi avremmo ora non delle persone
Che aspettano di perdere definitivamente il loro posto di lavoro ma delle persone che sono pronta per fare i nuovi lavori che emergeranno però è la è questa idea che bisogna applicare però è la prima volta nella storia moderna
Che la ricerca scientifica e lo sviluppo insieme invece che produrre occupazione producono disoccupazione
Ecco questo è un problema culturalmente di fondo nell'affrontare il tema del lavoro è vero è vero che la prima volta e però creando disoccupazione in determinati settori creano anche bisogna esigenze nuove la famosa società del terziario e dei servizi sarà quella che caratterizzerà la fine di questo secolo e allora bisogna investire in quella direzione
Anche perché non ci sono alternative perché se dovessimo pensare che si convive con milioni disoccupati dovremmo immaginare lo scenario per il nostro futuro simile a quello che certi film americani ci hanno descritto da Blade Runner ad altra cioè masse di poveri che assaltano le zone nelle quali vivono i garantiti protetti ecco ma l'Europa nella quale vogliamo entrare non rischia di avere alcuni di questi connotati
Ma noi dobbiamo fare in modo che l'Europa sia segnata anche da un parametro che Maastricht non ha messo dentro che il parametro sociale
Dentro il quale c'è anche l'occupazione è una delle chiavi di valutazione dello stato di avanzamento dello sviluppo di un Paese europeo deve essere anche l'indice di disoccupazione ecco rispetto a questo problema Bertinotti
Dice bisogna lavorare meno per lavorare tutti ma a parità di salario ecco non è un po'come il milione di posti di lavoro di Berlusconi dall'altra parte
Sì certo c'è un elemento di come dire di di di di forzatura però io penso che la riduzione dell'orario invece anche la disponibilità di di verifica per ciò che riguarda il salario sia una cosa importante sono io sono molto colpito dalla quantità di contratti di solidarietà che si fanno nelle vertenze sindacali sono colpito dal fatto che ci sono operai che hanno deciso di ridursi l'orario di lavoro per favorire il fatto che loro colleghi non venissero messi in cassa integrazione o licenziamento
Sono colpito dall'accordo che si è fatto la Volkswagen tra la Confindustria tedesca lei che metal cioè ci sono tante esperienze io penso che si possa ragionevolmente lavorare per una riduzione dell'orario di lavoro anche perché questo corrisponda ad una diversa geometria dei tempi della vita che ora si stanno facendo eccessivamente convulsi soprattutto nelle grandi città e non abbiamo bisogno di riconquistare tempo per tutti noi ecco Torrisi spesso Berlusconi nei miei riguardi ha molta meno simpatia che per altri perché ma non lo so forse ci sono tanti motivi quello che è certo è che me lo ha detto sempre stato sempre molto schietto diciamo in queste ore
Devo dire siamo nella stessa condizione per questo quando faremo questo dibattito in televisione potrà essere divertente diciassette mi pare che l'abbiamo
Io ho combattuto una battaglia molto dura contro la legge Mammì e credo che questo
Diciamo Berlusconi non lo abbia non lo abbia dimenticato
E poi probabilmente io sfuggo alla sua
Diciamo al suo identikit al suo modello di quello che la sinistra non riesce a a a a a mettermi dove dove pensa che dovrebbero essere i suoi avversari
Devo raccontare solo incidentalmente una cosa divertente cioè che
Quando uscì il mio libro Berlusconi non è se poi fece la dichiarazione disse che il libro era anzi prima disse che era un col Lione espressione che credo volesse dire che non aveva grande stima per me
Poiché invece corresse disse no è il libro che è una collana talora gli chiesero perché e Luís lo ha spiegato in un nell'ultimo libro di Bruno Vespa io nella bella politica dicevo che Berlusconi è un uomo capace di distruggere e non capace di costruire questa cosa lo ha mandato veramente in bestia tant'è vero che ha spiegato nel libro di Bruno Vespa
Dice ma come può Veltroni dire una cosa del genere dire che io so solo distruggere non so costruire sei ho costruito migliaia di appartamenti a Milano
C'è veramente quando ci appare come Emilio Fede non ce ne sono quelle quei Candoni diciamo così che bisogna non considerare intangibili e già comunque è vero Berlusconi non mi ha mai particolarmente a utenze ecco qui noi siamo vicini al parcheggio della Fininvest a Roma D'Alema andata alla Fininvest rassicurato Berlusconi sul futuro delle sue aziende
Però rinviato un futuro invece molto più drammatico per la Rai tu sei d'accordo su questo ma guarda io sono d'accordo sono e ha fatto bene Massimo andare alla alla Mediaset ha fatto bene a fare la proposta che peraltro io stesso aveva avanzato prima del referendum e se fosse stata ascoltata allora ma come tutte le cose sagge in questo Paese
Spesso arrivano vengono acquisite ritardo
Sì saremmo evitati una prova inutile forse anche dannosa
Tuttavia quindi sono d'accordo anche con la proposta della riduzione a due delle reti per ciascun soggetto
Penso che la soluzione di togliere la pubblicità la RAI se la soluzione estrema drastica che potrebbe avere degli effetti sull'occupazione molto pesanti per quell'azienda
Credo che invece si possa lavorare su altri parametri per esempio la revisione degli indici di affollamento pubblicitario perché quello che D'Alema ha detto giusto bisogna liberare risorse
Bisogna liberare risorse pubblicitarie perché ci possono essere terzi e quarti soggetti l'altra cosa che vorrei dire che noi dobbiamo guardare l'evoluzione del sistema televisivo però anche in termini dinamici
Dobbiamo inserirlo dentro nuove tecnologie dobbiamo evitare di fare adesso una legge che regoli una cosa che tra un anno già sarà desueta perché saranno arrivati i cavi a a fibra ottica aggiungo e finisco mi augurerei però che la Rai cominciasse a a cambiare se stessa perché adesso io non lo dico perché Giovanni è qui ma
L'ho sempre detto e scritto se io tolgo dalla televisione Quark formata cioè le trasmissioni di Giovanni tolgo quelli che il calcio tolgo Mai dire gol tolgo Tempo reale tolgo
Le trasmissioni di Biagi e tolgo TvSette li li posso contare sulle dita di una mano e ho finito per il resto è spaventosa l'omologazione la banalizzazione la volgarizzazione d'offerta televisiva a me e non
A me non mi spaventa tanto che ci sia Caramba diciamo così però vorrei che nella televisione ci fossero tra Caramba altre cose porre grate revisione fosse la possibilità della scelta
Vorrei che ci fossero quei brandelli diciamo di diversità che ci sono stati in altri momenti della storia dalla Rai dopo la riforma settantacinque e alla fine degli anni ottanta
Senti ma Berlusconi può fare il leader senza aver prima risolto il problema del conflitto di interessi secondo te oppure è un problema che non c'è ma secondo i suoi alleati no io ho letto la dichiarazione di Fini interviste fino a quella sera in cui diceva che avrebbero cercato un altro leader ricerche ha per ora infruttuosa
Proprio sulla base di questa diceva testualmente Fini non consentiremo alla sinistra di fare una campagna sul conflitto di interessi
Ho visto che l'Herald Tribune ha definito
Berlusconi un conflitto di interessi che cammina
Orlov Mario Cuomo alla nostra convenzione ha detto che sarebbe inimmaginabile un paese come gli Stati Uniti che il proprietario di una grande pur potesse diciamo competere badate un po'di questo si vede che non non drammatizza le cose televisive figurarsi
Però certo io la domenica di Pasqua acceso la televisione ho visto Italia uno e Retequattro un Berlusconi invenzione agreste con i bambini e correvano dietro fuori andare su e giù perché faceva colore
Fare diciamo un
Lungo discorso è chiaro che queste cose siano e pesare in negativo perché ormai la gente o non ci crede più a a quella sorta di di sollecitazione però è del tutto evidente che esiste un problema di conflitto di interessi non c'è più presenti ma Bertinotti rischia di essere Ferguson regione aggiungo una cosa perdonami che sicuramente nel nostro governo non ci sarà nessuno che si possa trovare una condizione di conflitto di interessi
Nessuna delle persone dello schieramento di centrosinistra che farà parte del governo potrà trovarsi una condizione competenza
Ecco ma Bertinotti rischia di essere per l'Ulivo quello che
La lega è stato per il Polo
No non credo perché noi diversamente dal Polo siamo stati chiari
L'altra volta il Polo ha fatto due alleanze elettorali separate ha fatto finta di avere un'alleanza organica dalla noi siamo stati molto chiari c'è un'alleanza di desistenza elettorale non c'è nessun accordo programmatico possibile perché le differenze programmatiche sono molto forti
Noi resistiamo nel cinque per cento dei collegi dove si presentano candidati Rifondazione un simbolo e progressisti loro desistito nel novantacinque per cento di collegi dove noi presentiamo i candidati dell'Ulivo Rifondazione le le diciamo esprime consenso per queste candidature penso che complessivamente si è un'operazione molto netta molto chiare molto trasparenti ma non è anche molto difficile capire tutto sommato umori dice io sono in perfetto disaccordo Conte però vengono
Vengo con te ma poi dopo non ti appoggio nove la logica del sistema maggioritario che spinge di questo sistema maggioritario respinge anche in questa direzione cioè io sto a contea anche essendo diverso da te e per alcune ragioni essendo opposto a temi dal punto di vista programmatico perché insieme consideriamo che nei collegi sia meglio che vinca un candidato dell'Ulivo o un candidato progressista piuttosto che un candidato dalla destra
è la logica di questo sistema se fosse un sistema a doppio turno come noi chiedevamo e come mi ha dato adesso un
Una persona che qui mi ha dato un ritaglio di Berlusconi adesso devo trovare perché io tra tutti i ritagli che vengono dati questa la schedina non c'entra niente speriamo di vincere
No questa invece è un ritardo che mi ha dato una un cittadino questo è intervista Giovanni Maria Bellu Repubblica
Il Cavaliere un disastro se non sarà doppio turno deve essere evidentemente un omonimo di Berlusconi perché ora Berlusconi invece considera il doppio turco considerava poi non lo so più perché poi invece durante la trattativa per fare il diciamo la grande intesa degli di piaceva al doppio turno in quel caso Berlusconi avrebbe pur di non fare lezioni Berlusconi avrebbe accertato ricordate si discuteva meglio il sistema tedesco avrebbe accettato anche il sistema la Moldava più due affermò di non fare lezioni anche perché siccome dispongono abbastanza le differenze tra l'uno l'altro proprio per una scarsa dimestichezza con
Con le questioni istituzionale diciamo così però
Brescia arrivato qua sì sei arrivato attraverso attacca età comincia a farsi sentire no senti allora io credo che attraverso Bertinotti per Malpensa ebbe SPISAL sic
No scuola di una sola cosa si con la lega noi siamo stati molto chiari l'abbiamo detto se volete fare la secessione non c'è nessuna alleanza da fare neanche alleanza elettorale
Poi ho scoperto una trasmissione televisiva che il Polo aveva proposto la lega un'alleanza elettorale senza podi problema
Dell'abbandono del parlamento di Mantova e questo fa la differenza tra ecco ma se i voti di Bertinotti serviranno per fare il governo voglia accetterei ma Bertinotti ha già detto che darà i voti per far nascere il governo Prodi
Dopodiché ci divideremo sulle scelte programmatiche provvederemo a quel punto il Parlamento succede io mi auguro e quindi sarà capiterà un po'come è andata con no io mi auguro che lungo no io mi auguro che l'Ulivo possa avere la maggioranza autosufficiente sicuramente ce l'avrà al Senato mi auguro riesca per la anche la carne
Senti prima di
Prima di chiudere
I giovani sembrano molto polarizzati nel rotto su Bertinotti
Bertinotti perché per convincerlo a votare l'Ulivo è uno che volevo pare finì per convincere a votare l'Ulivo
Ma guarda oggi ad un ragazzo vuole votare per Bertinotti gli direi se sei convinto di votare per Bertinotti vota Bertinotti una proporzionale il voto all'Ulivo nel maggioritario questo
Intanto per rispetto dopo di che passerei alla seconda fase facciale cercare di spiegargli perché penso che sia importante dare un voto che non c'è un voto di testimonianza io credo che il voto a Rifondazione comunista sia soprattutto un voto di testimonianza mentre invece oggi c'è davvero una grande sfida per il destino di questo Paese
Penso che sia opportuno però io qui parlo come Ulivo quindi non posso andare oltre questa affermazione penso sia opportuno premiare quelle forze che che che nell'Ulivo sono partitamente impegnate nella sfida di governo cioè è la prima volta nella storia italiana che noi parlando a sette giorni dalla fine
La campagna elettorale
A abbiamo dentro di noi la convinzione che questa volta
Può essere che ci sia una maggioranza in cui ci sono le forze sinistra io
Sicuramente direi a chi ha intenzione di astenersi ma mi pare questo va be'ci sia assai poco di non farlo perché altrimenti quell'astensione cc ricadrà sulla testa come un boomerang
E anche di non dare voti testimonianza ma dare voti l'impegno
Ragazzo che vuole votare per Fini o di sommarie direi questo riguarda la stessa domanda me l'ha fatto una ragazza Messina abbiamo fatto un grande incontro Messina con degli studenti
Tra l'altro l'abbiamo tutto fare due volte perché c'erano tanti di quei ragazzi che abbiamo dovuto
Farlo sia con quelli che stavano dentro il cinema se con quei cinquecento stavano fuori una ragazza mi ha detto guarda io pensavo di voti penso insomma sono indecisa vorrei votare per la destra
Mi può dire un motivo per il quale non dovrei farlo io
Gli ho detto guarda intanto quello di cui può star certa è che io non ti rispondo come avrebbe risposto uno del Polo ad un'analoga domanda di ragazzi di sinistra
Uno dal Polo le avrebbe detto dei votare con noi per evita devo stare per noi per evitare che in Italia vengano i comunisti o gli atei o quant'altro
Io gli ho risposto così
Che tra noi e la destra c'è una differenza
Molto profonda
E questa differenza è una concezione dalla politica
Una concezione proprio del dell'idea di politica per noi la politica è un programma delle cose da fare dei problemi da risolvere
E al tempo stesso è un sistema di riferimenti ideali di passioni di di idee e impegnative di cose per le quali valga la pena diciamo di di impegnarsi in qualche misura di spendere un'esistenza quello che differenzia Sinistra e destra o se voi centro sinistra e destra
è l'idea che in fondo la politica sia lo strumento per raggiungere un un obiettivo
Collettivamente utile in particolare uno strumento per aiutare chi ha di meno
In ultima analisi questa è la differenza tra noi e la destra e tutte le volte la ritroviamo la ritroviamo in questi giorni quando si parla di tagli allo Stato sociale lo ritroviamo sulla cassa integrazione
La ritroviamo su certi principi per cui quando io leggo l'editoriale del direttore del giornale Vittorio Feltri il quale scrive l'altro giorno sabato scrive cito testualmente tra virgolette
Per me i nazisti e partigiani stanno sullo stesso piano
Penso che abbiamo davvero due concezioni diverse perché mettere sullo stesso piano quelli che hanno occupato l'Italia e e torturato a via Tasso e quelli che hanno pagato con la vita per liberare questo Paese è una cosa che io non riuscirò mai a far
Insomma io credo che al fondo la differenza sia questa un'idea della politica come strumento per aiutare soprattutto chi ha di meno prestare per fare quelle scelte
Per compiere quelle riforme che possano creare condizioni di pari opportunità ed equità sociale si possa difendere l'ambiente si possa valorizzare la cultura
Ieri sera dibattito la persona meretrice guardi io le sono molto grato perché la parola cultura è tornata perché io non ho mai sentita pronunciare dalla destra
Cioè non ho mai sentito Berlusconi usare la parola cultura noi invece vogliamo fare davvero dell'investimento sul capitale umano e sulla cultura uno dei centri dell'attività del dell'Ulivo queste sono le cose che io direi
Ad un ragazzo di destra gli direi di scegliere la politica non come
Non sulla base del fascino di chi appare il più autoritario
Ma di chi ha le idee più
Come dire più ambiziose
Io capisco che la su Gigi la suggestione i ragazzi sono spaccati a metà secondo una parte sta con noi una parte sta con la destra quelli che stanno con la testa sono mi pare molto suggestionati
Da un elemento di semplificazione ci sono gli immigrati di agli immigrati i campi nomadi Bia i campi nomadi e anche da un elemento di autorità diciamo così
Chi sta con noi e più affascinato invece dal contrario dall'idea di una politica come missione diciamo così da un'idea della politica come speranza se volete come sogno persino come poi sia in qualche misura dà un'idea della politica come buona amministrazione come buongoverno come serietà come rigore come
Poca disponibilità a a alle torture o alle prassi della della televisione della politica spettacolo queste sono le differenze tra noi e la destra io credo che i ragazzi italiani
Che io vedo come non ho mai visto negli ultimi anni nelle nostre manifestazioni ragazzi italiani stiano cercando qualcosa spetta anche a noi però
Spetta anche a noi perché se noi raccontiamo la nostra politica sulla mente come un freddo gioco tattico i ragazzi non non si entusiasma se non gli raccontiamo i nostri valori se non gli raccontiamo le nostre idee le nostre speranze persino
Diciamo la nostra ambizione di fare un paese diverso io penso che anche i giovani italiani sceglieranno la soluzione che oggi appare insieme la soluzione più realistica e però anche quella più capace di produrre in questo Paese un cambiamento grazie grazie