Una valutazione del risultato delle elezioni: la sconfitta e gli errori del Polo

Sora Angelo Panebianco ordinario di scienza della politica Bologna commentatore politico per il Corriere della Sera Buongiorno professore allora io intanto le chiedo le chiedo cominciamo a esaminare le stagioni di chi ha vinto che cosa ha offerto diciamo di
Più Livo quale consenso ha raccolto in più rispetto al Polo c'era prevedibile la sua vittoria che le le come come tutti sappiamo le le elezioni erano molto dal risultato molto incerto nella fase iniziale
E poi nel corso la Campania sul sono evidenziati per tra le altre cose alcuni errori tattici proprio alcuni errori di conduzione la Campania da parte del Polo penso al al al l'eccessiva e infatti sulla polemica la polemica sulla giustizia in quei termini penso al modo in cui il polo del partito sulla qui fiscale e poi la messa da parte eccetera c'era qui ci sono stati anche da parte del Polo secondo me lo riconduzione del
Del della Campania ma poi come si è visto
Ci ci sono stati problemi evidenti nella distribuzione dei collegi e nel modo in cui sono state affrontate nelle nei singoli collegi le competizioni questo perché come sappiamo e viste uno scarto nel proporzionale a favore del Polo rispetto rispetto all'Ulivo e qui di questo significa che un il Polo ha commesso una serie di Rory plateali anche in quel campo per esempio scegliendo candidati sbagliati tutta una serie di credo tuttavia che al di là di questo la e la vittoria dell'Ulivo sia dovuta a due fatti il primo certamente il il successo di Bossi
Che mi pare in cui il vero grande vincitore di queste elezioni il secondo
Alla pena la vita di di credibilità evidente del del del popolo su tutta una serie di problemi non risolti la crescita del peso di AN dentro il Polo i problemi irrisolti del conflitto d'interessi di Berlusconi
Eccetera e ceduto questo appalto sinergia ha determinato il il risultato quindi fare mi scusi il Polo e l'Ulivo quindi non ha vinto Pera meriti propri e l'eterogeneità della confisca
La composizione dello schieramento non non era sto visto una garanzia per l'elettorato
Dell'eterogeneità dello schieramento dell'Ulivo se io non credo che l'Ulivo abbia abbia vinto per particolari meriti propri ha vinto effettivamente per i plateali demeriti dello schieramento contrario perché dico questo perché allo stato degli atti i dati parlano di una maggioranza non l'attenzione del Polo
No nel Paese ma di una maggioranza di centrodestra nell'elettorato e esiste una maggioranza di centrodestra l'elettorato e tuttavia il i rappresentanti del centrodestra perdo robe evidentemente e qui stiamo parlando di demeriti evidenti di coloro che hanno che hanno perso ecco quindi in questo senso e credo che anche l'Ulivo non potesse non dare una immagine di eterogeneità che però hanno in qualche misura anche pagato evidentemente perché questo pluralismo queste vedono i genitali è stata percepita come pluralismo e non come quindi come forse un da una parte elettorato come una virtù antiche con un difetto comunque bisogna ricordare che nelle elezioni col maggioritario al di là di quel che si dice
Naturalmente tutti i contendenti dicono che come dire hanno un programmi in positivo beh questo non è vero la logica del maggioritario una logica contro così come nel novantaquattro la vittoria di Berlusconi fu una vittoria contro la sinistra
Questa volta accertato una vittoria di chi si poneva al centrodestra ecco quindi quindi il voto contro conta di più del quattro per
In in in questa nella logica maggioritaria come peraltro anche tutto
Secondo lei è stato anche sottovalutato il meccanismo proprio della di queste elezioni ci sono stati anche i problemi per quanto riguarda per la parte proporzionale con lo scontro ci sono state delle
Buzzurri ci sì sì Ceretto tutto questo c'è questo è corredato dalla complessità della legge e naturalmente questo è poco calcolabile però le faccio un esempio di qualche cosa che e secondo me era perfettamente calcolabile e ha contribuito secondo me indebolimento del del pollo nel gioco dell'assegnazione dei candidati pure all'inizio dalla campagna sappiamo che AN ha ottenuto molte candidature anche nel centro nord no
Bene nel caso della del del prologo dell'elettorato modellato rientrato al centrodestra mentre probabile plausibile poi che i soci verranno fatte certamente ricerche che ci diranno se è vero o no quello che sto dicendo ma mentre MOL è probabile plausibile che l'elettorato del Sud per esempio possa portare voti indifferentemente l'elettorato intendo moderato orientato verso il c'è ora estrarre potenziamento retata del centrodestra per un candidato di AN o un candidato di Forza Italia questo non è sicuramente vero al nord
In questo caso l'elettorato distingue e veri il nel collegio trova sotto l'etichetta approvò un liberale poniamo presentato da Forza Italia lo votereste vede un uomo di AN che viene dal vecchio MSI cioè non un nuovo candidato ma qualcuno grida vecchio FI più probabilmente non lo vota perché ci sono ragioni di memoria storica e così via che pensano negativamente il che spiega anche fa giustizia anche di tutte quelle tesi di un di questa Crash città
Di di di di N trenta treni di AN che alcuni sbagliando completamente ipotizzata c'è quindi una questione distribuzione geografica del duo ma anche certamente dal
Mette la stessa che si è verificata elezioni politiche era del ventisette ventotto marzo con Polo del buongoverno e Polo per le libertà con l'alleanza nel Sud con AN al di Forza Italia al Nord con la lega
In questo senso si era potuto distribuire in questo modo il voto ma certamente ma tenga conto di una cosa molto importante
L'alleanza con la lirica
E il tipo di messaggio del del Polo nel novantaquattro come dire era un un mercato fortemente nordista
Il liberismo questi sono messaggi che come dire segnati fortemente segnati anche geograficamente in qualche modo le elezione del novantaquattro fu il Nord a conquistare il Kosovo
E in particolare la Lombardia con l'alleanza Forza Italia Forza Italia lega
Questa volta il Polo invece era fortemente segnato in senso come dire sordi
Perché la forte presenza di AN che rendeva poco credibili i messaggi ribelli qui naturalmente a secondo lei contribuito alienare eletto dall'elettorato strategico cioè quello del Nord
E spiega benissimo perché una una parte molto forte una parte consistente di elettori abbia trovato più credibile il messaggio liberista della della lega che quello del Po
Secondo lei richiami al voto cattolico che ha fatto il Polo negli ultimi giorni di campagna elettorale quanto possono avere il campo pc perché erano ricche amiche sapevano di vecchie Ricci e non è con un messaggio del genere che
C'era non era questa è stata la la la come dire l'essenza del del del messaggio del Polo nel novantaquattro però poi bisogna che nel corso di un'altra cosa al di là dalla campagna elettorale c'era evidentemente nel nello stesso elettorato che aveva votato per Forza Italia l'altra volta una forte come dire fu formidabili perplessità anche in relazione a tutto ciò che era accaduto
E a tutto ciò che era stato fatto e non fatto da quei dai vincitori dopo il novantaquattro
E ancora per
Quanto riguarda l'orale ragione della sconfitta del Polo quanto come influito l'accordo raggiunto proprio negli ultimissimi giorni con la Lista Pannella io francamente credo che non abbia influito credo che abbia influito minimamente
C'è convalida dell'elezione per andare a vedere credo che doveva andare a vedere collegio per collegio ecco non credo che si riesca a capire promosso dal Statera di Roma avanzava l'ipotesi una dispersione del voto la prendere alcuni collegi per il Polo
Sì e possibile però francamente questo dipende da sappiamo per certo che la come dire la presenza della lista Rauti ha prodotto una serie di di ha determinato la perdita di molti collegi
Dove si giocava sul filo del rasoio per il Polo il nel caso dell'aliquota avere più complesso credo che che insomma richiederebbe una rana vi
Molto approfondite caso collegio per collegio dichiarazione la lista Rauti è comunque una successo nel suo piccolo come si può motivare
Ma per le stesse ragioni per cui per cui si come dire si è determinato un grande successo e si era già delineato nelle consultazioni passato il grande successo di Rifondazione Comunista sembra c'è una una incomprimibile area che DTT elettorato che subisce fortemente il richiamo il richiamo del passato delle ideologie del passato ecco perché quindi non può essere
Facilmente spazzato via quando io ricordo che quando nacque il PDS
Alcuni del dentro quel partito valutavano che la scissione di Cossutta non avrebbe determinato numero sia superiore al tre per cento
E poi come si è visto
La la la consistenza di Rifondazione è andata bene al di là di quel tre per cento ipotizzato all'inizio e in qualche modo non non era nemmeno pensabile che l'operazione Fiuggi potesse essere indolore da questo punto di vista per per Alleanza Nazionale
Allora il governo dell'Ulivo che nascerà potrà godere di una maggioranza piena al Senato solo grazie ai senatori dell'Ulivo e alla chiave però avrà bisogno anche l'accordo terminante diffondere
Né comunista quale tipo di governo potrà essere quale sarà il peso di rifondazioni come io con loro non l'ho già detto io credo che Rifondazione comunista non avrà una grande influenza sulle grandi
Scelte perché il governo in quel in quel punto di fronte a scelte che che non potranno avere l'assenso Rifondazione cercherà penso anche troverà il Parlamento l'assenso della della Lega o di di certi settori di Forza Italia quindi non credo che il governo abbia difficoltà devo anche dire
Che senz'altro augurabile ecco questo senz'altro augurabile
Che il Governo e la maggioranza durino per i cinque anni della legislatura
Perché questo sarebbe sicuramente un fatto che come dire che consoliderebbe
Il sistema delle alternanze ecco noi veniamo da una tradizione purtroppo non interrotta
Dal voto del novantaquattro di Colorni non di legislatura
Ecco e questo governo durante una legislatura beh questo sicuramente contribuirebbe a modificare un un costume una tradizione politica che hanno prodotto tanti effetti negativi
Ci sono molti interrogativi sulla composizione del futuro governo quale sarà il criterio passo visto che verrà adottato da uno schieramento così come diciamo così
Io non potrà che essere lo stesso criterio peraltro che viene adottato nel dove per quattro dal Polo quello della contrattazione
Tra le varie componenti una distribuzione relativamente relativamente è un della ricerca di un qualche punto di equilibrio tra numero dei ministri delle varie componenti e importanza dei ministeri che coi meccanismo classico con cui si si si sì fu distribuiscono in posti di governo nel laddove c'è ci sono coalizioni quindi e quindi non provvedono vitale che su questo profilo credo che l'unica possibile novità e forte elemento di disturbo
De questo del quadro ossia
Sia la la possibile il possibile ingresso di Di Pietro ecco
Il l'Ulivo in questi giorni sta dando forti segnali per quanto riguarda il risanamento economico però c'è già una polemica interna per quanto riguarda l'entità della manovra
Già misurata in nove mila seicento miliardi da Lamberto Dini però abbiamo visto alcune dichiarazioni di Andreatta parlava di una manovra superiore che dovrà essere necessariamente superiori però ci sono anche dei a uno schema di responsabilità per chi dovrà attuarla se dovrà farlo il presente consiglio dimissionario Dini o il prossimo presidente del Consiglio Romano Prodi
Va in generale io credo che che non
Queste queste manovre debbano essere affidate al governo che ha vinto le elezioni quindi secondo me dovrebbe toccare al al Governo Prodi ecco sembra perché è anche un minimo di come dire di rispetto di una normale deontologia democratica dopo le elezioni c'è un vincitore deve formarsi un governo che sia quel governo legittimato dal voto a fare la manovra manovre economiche francamente credo che credo che questo questa giochetto dello scaricare sul governo
Uscente una manovra impopolare sia francamente
Per come dire poco decoroso
Lei ritiene comunque che la portata di questa manovra nove mila seicento miliardi sia commisurata alle esigenze reali
Be'questo questo questo con questo non questo non lo so non sono in grado di dirlo anche perché non mi è ben chiaro
Di quanto il governo Dini nell'ultima parte in particolare la campagna elettorale a sforato succo conti pubblici il
Credo che la misura non so se ha ragione Andreatta sostanzialmente ragione Dini distende temete mi fido più dei corpi di Andreatta ma come dire questo rivelata soltanto riguardo al fatto che il Disney di cui non posso non ho non ho gli strumenti per per dare per dare valutazioni credo che naturalmente che il grande banco di prova sarà la Finanziaria ecco su questo su questo terreno
Dunque al Polo adesso spetta l'opposizione l'interrogazione la leadership di Silvio Berlusconi per quanto riguardava composizione di un governo si è fermata ma potrà mantenersi anche per mantenere per unire il Polo all'opposizione
Intanto secondo me le le cose stanno in questi termini Berlusconi non può evidentemente abbandonare oggi perché se lo facesse determinerebbe la disgregazione del secondo partito italiano cioè di Forza Italia e la parla la disgregazione e la dispersione dell'opposizione e quindi e questo è
Al questo sarebbe assolutamente negativo per la democrazia italiana perché lo può Fiore dev'essere forte non non deve discreta a causa di una sconfitta detto questo io credo che il problema di Berlusconi sia quello serenamente di preparare
Il non non il non di scegliere un successore ma di preparare di mettere in condizioni Forza Italia per scegliersi un un successore io non credo che dove Berlusconi potrà essere il candidato alla premiership tra cinque anni alle elezioni
C'è proprio nella poi c'è proprio un dibattito con coperto all'interno di Forza Italia c'è chi è lamenta la mancanza di una struttura
Di partito manchi chi richiede a gran voce un congresso che finora è mancato al movimento crepe decreto anche questo è uno dei temi degli affetti telefono
Della del della natura del del del partito di Forza Italia come nacque quali sono state che sono state le caratteristiche successive il problema di Forza Italia
Dopo il novantaquattro Fouquet niente nemmeno o non non viene messa in campo nessuna struttura seria per la conduzione del gruppo e per dare risorse culturali e politiche ahimè ho letti per fare e seriamente politica nella in Parlamento cioè Forza Italia è una come dire come dire struttura RAI da combattimento elettorale ma non è una una una non non non è data fin qui di e trenta deride i radicali interventi non sarà nemmeno in futuro dall'opposizione una struttura capace di fare efficace politica parlamentare noto che in moltissime commissioni parlamentari Forza Italia non esisteva non arriva po'sezioni proprie non era capace di elaborazione autonoma si metteva a rimorchio delle forze strutturate e così via naturalmente quello che non è stato costruito quando forte Italy era al governo diventa ancor più difficile costruirlo con all'opposizione quando poi le tendenze cioè non ci sono non c'è più il cemento la maggioranza e quindi le tendenze centrifughe sono molto forti
Il problema di di di di di Forza Italia secondo me è un è visto Sistino deficit di capacità di di di di di di di di di politica parlamentare cioè non sono in grado di fare allo stato degli atti seriamente politica parlamentare dovrebbero come come dire prendere a modello che so i conservatori britannici la sede due e così via e cominciare se rimboccarsi le maniche seriamente lavorare per fare dei parlamentari di Forza Italia uomini capaci di di agire in Parlamento con proposte che siano coerenti con quanto meno più o meno coeve tutti con il messaggio politico generale del movimento politico tutto questo Forza Italia non è mai stata capace di farlo vedremo in futuro cioè come dire verrà presa in mano da uomini che hanno le le capacità e la sensibilità per tentare una così difficile operazione
Ci sono già delle proposte per quanto riguarda la coordinazione di questa opposizione intanto la costituzione di un gruppo unico proposta fatta alcuni esponenti di Forza Italia anche se Alleanza nazionale CCD e CDU hanno frenato in tal senso ma anche
La costituzione di un governo ombra come giudica queste due proposte sono percorribili dunque il governo ombra mi mi mi pare
Che può essere solo il momento terminale di una appunto riorganizzazione che delle del gruppo di Forza Italia in funzione di una politica di opposizione seria cioè in altri termini una CAM nascita di elaborazione politica che al gruppo non ha quindi non vedo il governo ombra eventualmente come il punto dall'arrivo di una politica di ricostruzione culturale e politica del gruppo
Indette per quanto riguarda il partito unico che è stato proposto se non sbaglio la Martino nell'emblema ebbe un errore
Catastrofico per la semplice ragione che come dicevo all'inizio credo che proprio un'alleanza fortemente sbilanciata su AN
Fiat attore elemento determinante per spiegare per spiegare la la la non tanto non solo o non tanto la sconfitta perché le sconfitte le vittorie possono anche essere determinate no per i fattori contingenti quanto per determinare il il logoramento del del messaggio di di
Di di Forza Italia e la e la sua scarsa credibilità perché e non si può dirci non non può non si può fare da un lato Winnie lo si potrà fare da un lato Dini al liberismo e dall'altro lato poi avere alleanze con una forza politica e
In cui per l'alleanza io strette con una forza politica il cui messaggio di tutt'altro genere e anche le cui caratteristiche spingono in tutt'altra in tutt'altra direzione e io credo che siccome elezioni si vincono o si perdono al nord credo che il problema di Forza Italia sarà quello di trovare un un modo per
Un qualche rapporto con la lega per quanto riguarda il ruolo della relazione del CCD e CDU
Quale sarà la sua lealtà alla l'opposizione sono già c'è un progetto di cui si parla con insistenza quello della grande cento e sono delle offerto delle proposte politiche da parte di Lamberto Dini
Secondo lecco CCD e CDU rimarranno in questo senso legati al Polo
Non ne ho la più pallida idea naturalmente perché non si può prevedere il futuro so sappiamo tutti perché è un progetto che che era già stato delineato nei due all'epoca del governo Dini che c'è un come dire ci sono forte che puntano a costituire un grande centro attraverso un un po'puntando sulla disgregazione di far l'Italia è il recupero di CCD CDU eccetera che questo progetto di lista che alcuni lo abbiamo accarezzato è un fatto che poi il progetto sia realizzabile questo dipende da tante cose compresa l'evoluzione che prenderà la la la il il il il IRAP più che prenderanno i rapporti interni alle alle diverse anime dell'opposizione
C'è una proposta in questi giorni che sta sollevando molte polemiche la proposta fatta al numero due dell'Ulivo Walter Veltroni presa anche al segretario del PDS Massimo D'Alema riguarda l'assegnazione della presidenza è uno dei due rami d'del parlamento all'opposizione c'è chi all'interno del Polo si è detto favorevole a questa proposta altre invece capito che va contro lo spirito del maggioritario qual è il suo parere alla riguardo
A fare il nostro maggioritario talmente dopo imperfetto che non non mi pare quello il il punto dirimente si può ho come dire rifiutare da parte del popolo vorrebbe rifiutare
La presidenza di una delle camere tutte
Via fallire come forza d'opposizione oppure accettarla e non per questo essere invischiato nei tradizionali giochi consociativi
Tutto team tedesco secondo me ci sono e questo è un problema mi pare essere puramente simbolico sul piano ci sono problemi pratici di di di di di ripensare l'opposizione di ripensare la la la struttura dello schieramento che mi paiono molto molto ma molto più importanti
Per quanto riguarda le riforme istituzionali qualche tempo prima invece del del voto si era parlato a sarebbe dovuto essere meno nelle parole sia di Silvio Berlusconi Chiarelli delle loro si era parlato di un referendum sulle questioni istituzionali adesso secondo me da che punto riprenderà il dialogo la luce risultato elettorale
Guardi io credo reti lo credevo anche prima che il dialogo ci sarebbe stato solo seri solo in caso di pareggio
In caso di pareggio evidentemente si sarebbe ripartiti dal dal dalle riforme istituzionali e era anche evidente che la vittoria netta di uno dei due schieramenti non avrebbe allontanato
Avrebbe reso non più attuale
Il il problema delle riforme istituzionali e questo è evidente perché se lo schieramento vince non è che il giorno dopo si mette a fare riforme istituzionali e per poi andare di nuovo alle elezioni edita per i sei mesi di estratto di un anno quindi il problema riforme istituzionali e era un problema era effettivamente nell'agenda ma solo nell'ipotesi di un pareggio di una situazione di stallo solo lo stallo avrebbe potuto portare a qualche accordo sulle riforme istituzionali e poi oppure a una questo so poteva cadere solo nel caso di vittoria del Polo quello che lei dice il referendum esalta l'uso del centotrentotto per una una una una riforma ma non fatta subito sicuramente in senso presidenziale e poi è sottoposta poi che non
Poiché la decisione sarebbe stata in quel caso presa maggiore tanta sottoposta alla vaglio popolare attraverso referendum ma questo solo questo sarebbe caduto solo in caso la vita del Polo ma sicuramente non subito perché è evidente che anche in quel caso le riforme istituzionali sarebbe uscì fitte dall'agenda politica per un bel po'mi pare che e il tema riforme istituzionali in questo momento non sia all'ordine del giorno
Bene grazie allora al professore Angelo Panebianco con cui eravamo in collegamento grazie per la disponibilità professore buongiorno a rivedere
Buongiorno