"Misteri d'Italia" presentazione del libro di Fabio Tamburini (edito da Longanesi)

Può apparire strano
Per esentare il libro intervista
Con Aldo Ravelli testato per decenni il rally protagonista della Borsa di Milano vale a dire della Borsa italiana
In questo tempio del potere politico che per molti aspetti
Culturali economici
Sociali e lontanissimo da quel mondo quello è un mondo come voi ben sapete che ha dell'Internazionale l'apertura naturale i mercati e del locali Simo dice questo libro
Che la lingua ufficiale e il dialetto milanese
Ecco può apparire singolare
Che se ne parli qui
Ma stabilire un filo di connessione è intanto il contenuto del libro
Ravelli dice in Borsa non lo capiva nessuno e ancora oggi lo capiscono in pochi
Ma la politica e determinante per fare le scelte d'investimento giuste con questo libro
Pur essendo un'intervista straordinaria
Ha un protagonista della vita di borsa
Non era
Di molti
Operatori di borsa
La che un certo arringhe serramento in se stessi sono quei protagonisti
Che Ravelli chiama i deroghe il droghiere in dialetto milanese cioè piccoli operatori un po'ottusi rinchiusi su se stessi
Che non hanno la capacità di una visione globale del mondo e della politica
In questo senso Ravelli è stato un uomo straordinario
Un uomo con
Una attenta visione del mondo con il portafogli a destra il cuore a sinistra con rapporti con personaggi come Lombardi come bassi come tra come basso come Togliatti
Un personaggio insomma straordinario capace di chiudere questo libro con un messaggio di speranza
Finita la corsa agli armamenti è possibile ridare slancio alle forze produttive è forse possibile una nuova età dell'oro
Il secondo filo di connessione
Tra questo luogo in cui siamo riuniti e questo libro è rappresentato è sintetizzato dal titolo i misteri d'Italia
Da Mani pulite alla scissione socialista di Saragat dalla ruolo dei cosiddetti siciliani di Milano Virgillito
I testi Sindone al grande potere ai cosiddetti poteri forti di Agnelli di Cuccia agli ex poteri di Ferruzzi allora queste intervista è una straordinaria carrellata attraverso la storia dell'economia e della politica italiana
Degli ultimi cinquant'anni attraverso i protagonisti meno conosciuti
Perché non lo sono i protagonisti
Della politica che amano e sono costretti ai riflettori
Ma sanno stare
Nei salotti dove davvero le decisioni vengono prese ma che non sono aperti né ai fotografi nei giornalisti Neale televisivo ne parliamo con personaggi che per il ruolo il loro ruolo il loro lavoro
Sono a loro volta poco inclini a comparire abituati
Piuttosto alla alla penombra che al proscenio che non hanno grande gusto
Per la confessione pubblica e quindi questo incontro è per questo motivo tanto più interessante avrebbe dovuto essere con noi anche Scognamiglio presidente del senato che per impegni legati alla rivoluzione politica accelerata che conoscete non ha potuto venire ha mandato però una lettera che prego Fabio Tamburini tra qualche minuto di leggere dato che io sono influenzato e senza voce e me ne chiedo scusa
Presentano il libro come Mario Sarcinelli presidente dalla Banca Nazionale del lavoro Natalino Irti vicepresidente dell'ENEL e a sua volta ex banchiere come presidente del Credito Italiano
E il sostituto procuratore Francesco Greco
Al quale poi rivolgerò una specifica domanda su un punto importante di questo libro ecco comincerei
Con i professori dirti
Professore questa è una storia del capitalismo italiano
Si dovesse sintetizzare questo libro
Si dovrebbe dire
L'intervista sta in poche parole il vero potere in Italia è di Agnelli e di Cuccia
Ero
Ma la cortesia di Fabio Tamburini
Mi ha consentito di accompagnarlo
Nelle due tappe del suo itinerario ma attivo nel mille novecentonovantadue seguitando a Milano nel circolo della stampa una biografia non autorizzata
Di Enrico Cuccia ed oggi presentando Zuma
Questa affascinante intervista
Due libri che si collocano nel genere biografico l'uno in forma narrativa l'altro nella forma del dialogo
La mi viene spontaneo di svolgerle subito un raffronto tra i due liberi che poi può significare tra i due personaggi
La biografia non autorizzata di Enrico Cuccia è un libro scritto senza simpatia
Fabio Tamburini ammira ma non ama il personaggio del quale narra la vita
L'intervista ad Aldo Ravelli è un libro scritto con profonda consonanza sentimentale Tamburini
Stima et ama il suo personaggio
Che cosa lo attira
Direi in Pretty direi due caratteristiche
La riservatezza e il mantenere la parola la data
La riservatezza
Affascina Tamburini a tal punto che addirittura nella copertina del libro egli usa due parole Elsa mente oscure la parola segreto e la parola mistero
Aldo Ravelli gli appare come il custode legge nell'uso i schivo
Dei di confidenze di decisioni di oggetti finanziari l'altra
Caratteristica è il tener fede alla parola data ossia osservare una regola fondamentale della comunità tesi affari le due caratteristiche si congiungono nell'immagine di Aldo Ravelli di cui Tamburrini
Ammira la fascinosa un umanità
E e al punto da scorgere nelle sue risposte una testimonianza di tutte le miserie e di tutte le grandezze del nostro vivere
Io non ho conosciuto Aldo Ravelli e quindi mi son collocato dinanzi a questa intervista come un lettore se volete un cittadino o un giurista che ripercorre le vicende della nostra storia economica
E la prima domanda
Le virtù della riservatezza ed eterne fede alla parola data sono virtù private
Sono cioè virtù che Ravelli svolge non tanto o non solo nella comunità familiare o amicale quanto nella comunità detti affari cioè la comunità degli affari e l'universo inquieti si colloca e dove vigono due regole
Appunto le virtù private della riservatezza e del mantenere la parola allora il lettore può domandarsi ma quali sono le virtù pubbliche le virtù civiche professate e denunciate dalla nelle sue risposte
Qui i quarant'anni o più che dividono l'intervistato e l'intervistatore si fanno sentire
Perché mentre nelle
Domande di Fabio Tamburini il lettore accoglie una sorta di ansietà etico politica nelle risposte di Ramelli dire sempre appunto la Serena
E lucido pratica delle virtù private delle virtù cioè di una comunità non generale non della società organizzata nello Stato ma le virtù della comunità d'affari
Esemplare
In questo senso è è la pagina in cui Ravelli con una straordinaria schiettezza narra un episodio del mille novecentottantaquattro
Quando egli è chiamato a scegliere tra la lealtà verso la comunità degli affari
E li dovere di dare risposte all'interrogatorio di un magistrato
Io ho trovato veramente suggestiva questa pagina perché ripropone il conflitto delle lealtà
A cui spesso noi siamo chiamati da un lato la lealtà verso la comunità religiosa dall'alto la lealtà verso la comunità civili da un lato la lealtà verso la comunità degli affari dall'alto la lealtà verso la comunità organizzata nello Stato
Ecco dinanzi al conflitto di lealtà
La scelta di Ravelli è netta e precisa e i tiene fede alla parola data e perciò non risponde al magistrato ecco qui cogliamo come la riservatezza che pure viene ha ragione pregiata
Come una virtù privata come una regola propria della comunità degli affari può venire in conflitto con un altro valore
Meritevole di sicura tutela e soddisfazione che l'accertamento giudiziario della verità delle cose
A queste impressioni
Impressioni che mi son permesso di manifestare assoluta sincerità
Si potrebbe opporre ma qui c'è l'impegno politico ed allora quelle che ci apparivano come virtù private possono arricchirsi
Di un'attenzione morale e civile ed effettivamente questo accade nel capitolo di straordinaria suggestione dedicato alla incarcerazione per fascista in San Vittore e dal soggiorno nel Lager di Gusen
Intanto come nasce l'antifascismo Birarelli è un antifascismo non ideologico ma unica antifascismo emotivo
Egli scorge nel mille novecentoventidue un ragazzo picchiato
Da alcuni fascisti di qui la sua scelta non ideologica non teorica ma suscitata da un motto dell'animo
Ed è anche
Assai interessante la linea di condotta svolta a San Vittore e nell'anche diffuse in realtà è una linea sempre nello spirito della Borsa Iren nello spirito mercantile perché cosa fa
Ravelli stringe due accordi in San Vittore un accordo con i secondini è nel lager di Gusen un accordo con il capo
Dove si vede come sia difficile sia nella concreta esperienza della vita sia nel rispondere alle domande di Fabio Tamburini di distinguere e lei di l'esercizio di una profonde l'esercizio di una milizia politica e insieme lo spirito mercantile che pure dieta deceduto
Allora quale fisionomia
Di Aldo Ravelli nasce dalla lettura di questo libro è la fisionomia di un uomo di forte sentire di impulsi generosi etica profonda schiettezza ma è anche una figura che esprime una concezione della economia
E questo forse è il tema di riflessione
Più importante una concezione dello economia come un universo a sé stante capace di esprimere dall'interno regole di comportamento sta una più un cerchione dell'economia
Che abbiamo letto una ventina di anni fa quando veniva professata e teorizzata all'etica degli affari e che anche in mesi più vicini abbiamo sentito riproporre cioè si procede a una sorta di neutralizzazione politica della economia ponendolo al riparo dalle leggi dello Stato
L'economia sarebbe un universo nativo spontaneo che si dà le proprie regole e può quindi prescindere dalle regole della società organizzata nello stato ecco delle risposte di Aldo Ravelli non già nella forma teorica o o o di intellettualismo raffinato ma si esprime questa concezione della economia ossia come una concezione di una neutralità degli affari i quali essendo a fine trovano in se stessi la loro legittimità
Ora fosse inutile dirvi in che modo
Non tanto un giurista quanto cittadino un cittadino avverta
Nella propria coscienza una qualche inquietudine nell'aderire ad una concezione dell'economia una concezione ripeto non espressa da Aldo Ravelli ma di cui le sue risposte in qualche modo sono l'indice e il segno dello rivelatore una concezione dell'economia che tenta a collocarla fuori dall'ordinamento legale della società ecco la intervista condotta da Fabio Tamburini con la consueta finezza in un anno e mezzo pensate dal gennaio del novantaquattro al maggio del novantacinque in oltre cinquanta incontri questa intervista
Che si chiude con una parola di speranza e di attesa verso il futuro io credo che abbia la sua importanza soprattutto perché ci rivolge questa domanda cioè è possibile costruire una economia un mondo degli affari
Che pretenda di esprimere dall'interno le proprie regole
O invece necessario che l'economia sia collocata all'interno di un ordinamento del sistema della società organizzata dallo Stato
Credo che sono di dover essere grato sia alla intervistatore sia all'intervistato per aver riproposto nel nostro animo questa affascinante e grave domanda grazie
Non vorrei leggere
Poche righe
Traducendo le sotto forma di domanda nel introduzione a Mario Sarcinelli
Le banche stanno riconquistando il potere che avevano perso dopo la crisi del mille novecentoventinove Mussolini diminuiscono per mente l'influenza dei banchieri tramite la legge bancaria
Ora un po'alla volta stanno riprendendo quota e lo fanno con bramosia con voglia di comandare
Del resto è comprensibile perché il potere fa gola a tutti
Ringrazio il moderatore aveva scelto certamente
Il passaggio più provocatorio che esiste in questo del libro
Che riproduce in il succo di cinquanta incontri in cui si sintetizza una vita
E
Quella di Ravelli non si può dire che non sia stato una vita interessante
Come richiamava irpini in precedenza
Ha conosciuto la fragile di a dell'hacker
Ha dovuto in qualche modo commerciare per la propria e l'altrui vita
Nell'Agre medesimo nella prigione di San Vittore
E questo certamente contribuisce
Arrenderci il personaggio
Simpatico
Ma io non sono abituato a giudicare personaggi che la storia mi ha fatto incontrare
Puramente e semplicemente sulla base di dati biografici
O di impressioni
Ho letto
Questo libro
Spinto diciamo dalla
Curiosità
Di vedere come un
Protagonista
Che la scena borsistica italiana si è comportato
Nel lungo periodo della sua vita terrena
In piazza degli Affari
Sin dall'inizio mi sono posto il problema se
Di questo libro io avessi dovuto farne una lettura
Per così dire micro economica
Attenta ai singoli fatti ai singoli i bisonti
Per vedere di comprendere quali erano state le motivazioni che hanno spinto il singolo capitalista scalare questa o quella società
Oppure se farne una lettura macro economica cercare di capire
Che ruolo ha svolto la corsa in questi quaranta cinquant'anni
Quali erano le idee i che muovevano Rapelli
Quali erano fondamentalmente lidi economiche che presiedeva no alla sua azione
Devo dire che
La mia ignoranza almeno di molti degli accadimenti borsistici sino alla metà degli anni settanta e forse anche sino alla fine degli anni Settanta
Mi agli atleti è sconsigliato di fare la lettura micro economica mi sarebbe costata tantissimo avrei dovuto fare riscontri cercare di vedere cos'altro Tria aveva scritto in materia e quindi ho preferito farne una lettura come dicevo prima macro economica anche se uso questo termine in maniera non perfettamente aderente a ciò che è scritto nei libri di testo
Quale ira nella visione di Ravelli
No la spinta o per essere più anche più precisi
La
Molla
Che al tempo stesso lo spingeva ad agire e lo teneva sotto controllo
Ebbene
In un passaggio che nelle
Prime pagine
Del libro
Egli afferma
Che nella sua nell'azione dello stracotto di borsa
Ci vuole tempo
Misura e sapere di politica
Sono queste le chiavi del successo nella visione di Aldo Ravelli
Il tempo nella dimensione cruciale nell'attività tipica dello speculatore Chirivì capire rapidamente in pochi minuti talvolta in né frazione di secondi quando cambiare posizione
Passando dalla tesa di un rialzo all'attesa di un ribasso e viceversa
Con misura si riferisce in modo elementare e sintetico il concetto di diversificazione del rischio
Ma anche la dimensione dell'esposizione che si è disposti a raggiungere
E in ultimo alla valutazione dalla forza degli avversari
Economici e politici
Nessuno nega infine
Che la politica influenzi l'andamento dei mercati
Ma sicuramente influenza più il mercato delle valute delle obbligazioni che non quello delle azioni
L'esperienza degli ultimi quattro anni non dovrebbe lasciare molti dubbi a questo riguardo
Aldo Ravelli invece attribuiva un peso fosse eccessivo all'influenza della politica sulla Borsa
Va be'lire nella sostanza un trailer non semplici provocarono
Come del resto la grande maggioranza degli agenti di cambio italiani
Ammesso che non avesse posizioni in proprio ricordiamo per inciso che la legge
Lo vietava
Orientare le scelte dei suoi clienti investitori
Gli arriva una visione proprietà tra Ida la borsa e cioè non è un meccanismo che consente di ottimizzare l'allocazione dei capitali
Ma un luogo in cui soprattutto chi è ben informato può facilmente guadagnare somme considerevoli
Non a caso Ramelli quando parla di una società
Non si occupa dei suoi profitti delle sue quote di mercato della crescita del fatturato dell'indebitamento
Per lui contano solo gli assetti azionari la scalabilità dell'impresa quotata
E nel breve periodo che si fanno gli affari
Investimenti di lungo periodo non lo riguardano
Il management della società
Non compare mai o quasi mai se non per qualche citazione di persone al vertice di società nelle sue Rimembranze
Un'altra prova di questa concezione sia nell'aneddoto che riguarda Guido Rossi
A pagina centoquarantasei
Incontrandolo poco dopo la sua nomina presidente dalla Consob Ravelli gli dice cosa ti è venuto in mente di accettare non crederà mica di riuscire a instaurare lavorava in una casa di tolleranza
In verità
E la Borsa come roulette
Con la ruota talvolta truccata la visione che prevale
Manca del tutto la concezione della Borsa come mercato in cui si misurò le prospettive di lungo periodo delle società sulla base della capacità gestionale ed i suoi dirigenti e quindi come meccanismo di controllo del capitalismo attraverso le scalate per migliorare l'allocazione delle risorse
Anche la descrizione del capitalismo italiano e un po'riduttiva
Secondo Ravelli e questo l'ha già fatto notare inerti
Conta solo Agnelli che sembra venire quasi una capacità luciferina nel prevedere nel controllare questo inferno borsistico
Mentre Cuccia si limita a fare un po'da Minosse
A allocando a destra o a sinistra i dannati
E qui di Minosse il suo interno
è vero che il nostro capitalismo e ancora di tipo familiare io l'ho sostenuto e sono stato rapito anche sostava anche oggetto di qualche e critica
Ma ridurlo allo schema unifamiliare mi sembra proprio troppo
Ormai è opinione diffusa che capitalismo italiano sia arretrato e costituisca un'anomalia tra i modelli di assetto proprietario prevalenti nei Paesi industriali
Il ruolo delle grandi famiglie di Mediobanca la minima consistenza elettoralistico di borsa la scarsa trasparenza dell'informazione societaria e gli Enti battezza dei meccanismi di corpo e Guardians sono tutti indici di una qualche forma di arretratezza ma non si può identificare l'economia italiana un numero due personaggi come Faravelli anche la e mi riferisco a pagina centonovanta
Dove sembra individuare nelle banche le due protagoniste della scena del potere
Con questo arrivo al quesito che il nostro ottimo moderatore ha avuto la cortesia di pormi
E rileggo il quesito
Le banche stanno riprendendo quota
E lo fanno con bramosia convoglio di comandare
Del resto è comprensibile perché potere fa gola a tutti
I banchieri al potere salteranno la borsa
I mercati finanziari proprio la Borsa infatti aumenta la loro influenza
Siamo entrambi la situazione di tipo tedesco
In pratica il potere bancario sta affiancando subentrando ali grandi famiglie del capitalismo italiano della guida delle principali impresa
Già oggi del resto in Italia comandò le banche cioè Cuccia e sarà sempre più così
Si accuccia fa quello che vuole in Italia continuerà a comandare lui su delega di Agnelli
Allora qui a questo punto non si capisce più chi sia Lucifer
Perché evidentemente Minosse sembra era avuto un upgrade
Fuor di metafora le banche dunque si starebbero affiancando alle grandi famiglie o addirittura ne starebbero prendendo il posto secondo Ravelli
Il quale però subito l'Opus piega che sulle banche comanda cucce che agisce per conto che niente
In realtà sul ruolo delle banche azioniste ci sarebbe molto da dire
Quasi sempre infatti con l'unica sia pur vistosa eccezione della Ferruzzi
Le banche hanno trasformato crediti in azioni
Senza ripeto senza poter interferire nella scelta del Belgio
E quindi la gestione e che è spesso stata affidata a commissari governativi
Perché le banche divengano veri azionisti delle imprese
è necessario passare gira per una fase propedeutica in cui la banca assuma il ruolo rialzava
Nel momento in cui affianca il Belgio mentre la vestiti con il suo principale erogatori di credito la banca si prepara svolge nel modo opportuno la funzione di azionista che contribuisce la scelta del mangime e ne verifica l'attività
Quindi a mio avviso
Beh nella visione di Ravelli
Una percezione
Alquanto confusa della trasformazione in atto nel nostro sistema creditizio che certamente sta guardando all'IST un guardando nuovamente all'esperienza tedesca
Ma non riesce ancora a vedere come a questa esperienza da questa esperienza ci separi ancora una lunga lunghissima marcia di avvicinamento
Un terzo argomento se il
Il nostro ottimo moderatore me lo consente
Che rientra in questa visione macro economica
Riguarda loro
Lo affascina Rapelli e questo si può anche capire
Come persona chi ne aveva sotterrato una certa quantità nel giardino di una sua villa non molto distante dal confine svizzero
E che vale dissotterrare ovviamente per poterlo monetizzare
D'altra parte i loro ha sempre costituito una riserva di valore nei tempi difficili
Un'altra persona che io ho conosciuto e che vi fu un passato a molto caro che era Renato Cantoni
Mi raccontava che egli
Durante la guerra
Aveva l'abitudine di avere un cappotto
Una doppia fodera
In cui c'erano alcuni mare
Costituivano la sua il suo passaporto e sopra salvacondotto
E quindi è comprensibile sul piano psicologico
Questo amori Ravelli
E per loro e direi anche un po'
Il ruolo che i di al questo metallo prezioso desidera vedere riassegnato
A pagina trentatré in particolare gli azzarda però una previsione di imminente ripristino della convertibilità del dollaro in urdu
Secondo Ravelli Agnelli e altri ben informati anche ricetta serve dappertutto
Poi siccome lui stanno comprando in Borsa perché sanno che sta per ripetersi quanto accade negli anni Trenta quadro sbalzi nel giro di un anno e mezzo prima elimino e poi introduce il nuovo la convertibilità del dollaro in oro
Facendo risalire il prezzo da venti sessantasette dollari l'oncia a trentaquattro
Le vendite di oro secondo Ravelli farebbero aumentare la liquidità i tassi d'interesse scenderebbero l'attività produttiva si intensifichi erette
Ravelli vede nella situazione attuale forti analogie con gli anni Trenta
La disoccupazione il problema principale i policy makers devo trovare il modo di ridistribuire il reddito e ricchezza cimenti chiamo in questa fase in cui siamo afflitti dall'inflazione che ancora non riusciamo a debellare completamente Cevoli Resca
Ed ora la convertibilità del dollaro in oro come propellente dello sviluppo come benzina per far ripartire il mondo dei consumi della produzione
E questa linea di capelli maturata in in sessanta anni di esperienza del mercato e di vita familiare
Già perché anche guardando al comportamento della signora Pina sua moglie l'agente di cambio milanese mette a punto la sua ricetta per rilanciare la crescita mondiale
A catena causale degli eventi sarebbe questa
Ritorno a una parità aurea del doloroso spingerebbe i risparmiatori addetti esauriti Zare gli stock di orrore tenuti come investimento di ultima ratio sui mercati
L'effetto Pina ripristinerebbe una circolazione per dirla con Rosneft adeguata e sana
L'aumento della moneta produrrebbe una forte riduzione dei tassi di interesse e conseguentemente un deciso stimolo alla ripresa della crescita e dell'occupazione
Tecnicamente gli argomenti grave gli sono deboli
Partiamo ad esempio dal peso marginale che l'investimento in oro attualmente ricopre le scelte dei risparmiatori
Un riscontro in questa direzione che offerto per l'Italia dall'indagine annuale che la BNL compie col Centro Einaudi di Torino
Anche assumendo che ci sia ancora tanto Moro sotto il mattone o dentro il materasso
Chi ci assicura che la munita ottenuta in cambio della vendita del metal del metallo giallo Sire disporre Túrin piegata nell'acquisto di beni di consumo
Non potrebbe accadere come avvenne proprio dopo la crisi del ventinove in America affronti la riduzione degli stock di obbligazioni pubbliche ridurre privati che le maggiori disponibilità monetarie vengono a loro molta attesa un Rizzati o congelati in altre forme di investimento non produttivo
E comunque oggi non si può certamente dire che né a livello che soprattutto a livello internazionale vi sia uno shock visivi liquidità
Nell'ipotesi che a liberarsi del loro fossero gli individui con propensione al consumo più alta
Rimarrebbe cui aperta la questione della spinta inflattiva che un generalizzato aumento della Bassa monetarie potrebbe innescare
Evidenti a questo proposito che la situazione attuale non corrisponde in alcun modo allo scenario di deflazione con cui si confrontano le scelte di Rostov
In tutti i Paesi industrializzati apprestasse pura vittime contenuti c'è e tende a persistere
Ma è proprio la qualità lei passa e quindi del progresso a creare un problema strutturale sull'inflazione
Il tutto in un quadro che l'inflazione seppure ricondotta a livelli molto bassi
Rimane sempre l'elemento da contrastare da parte di politiche monetarie particolarmente attento
Ne epurazioni né stagni inflazione Mauna Loa Michelle i problemi la cui soluzione richiede i policy makers ricette non certo riducibili al ripristino della parità aurea tutto
Concentrando la sua attenzione sul loro Ravelli perde di vista il dollaro
Ritornare al dove c'è standard vorrebbe dire riproporre la sudditanza dalla circolazione monetaria mondiale alla dinamica dei saldi di bilancio di pagamenti gli Stati Uniti
Una dinamica essenzialmente determinate da scelte interni della politica economica merita americana
Non necessariamente funzionali alle esigenze di sviluppo planetario
L'incoerenza intrinseca di questo meccanismo ha condotto la crisi del sistema di Bretton Woods
Non desidero ulteriormente annoiarvi con le mie elucubrazioni in materia di sistema fiscale monetario internazionale
Vorrei soltanto dire
E da questo almeno l'Europa sta cercando di uscire con il tentativo
Di
Al mille novecento novantanove
Di entrare di coniare l'euro o almeno di entrare nella terza fase in attesa che le entri in circolazione immediatamente dopo l'anno due bis
Una prova conclusiva a proposito di Ravenna
Ravelli è stato certamente un grande operatore ma lo specchio fedele
Della borsa e del capitalismo che noi abbiamo avuto
Certamente il Libardo messo merito per ciò che ha fatto
Come operatore di Borsa
Come cittadino o altri opinioni
Ma credo
Che non si possa fare a meno
Di ritenere che la borsa il capitalismo italiano
Sono mutati e sono ancora in trasformazione
La visione che traspare
Da questo libro
è una è una visione ICI per permette di illuminare ciò che è accaduto negli anni Cinquanta sessanta settanta Piotta
Con servirci a evitare Errori
Non è un modello da imitare
Irti e Sarcinelli hanno analizzato in maniera molto interessante
Il libro di Fabio Tamburini ma per loro ammissione non hanno avuto con il protagonista autore di questo libro una frequentazione quindi sarebbe stato piacevole che fosse con noi Scognamiglio amico per trent'anni
Del del protagonista della nostra serata
Ecco per farlo emergere come persona come uomo con tutta la sua sanguigna vitalità e con tutte le sue multiformi esperienze ci affidiamo siamo consapevoli dei limiti
Alla lettera a testimonianza che ci ha mandato Scognamiglio ecco Fabio può leggerla per favore
Dice Scognamiglio sono veramente dispiaciuto che impegni simultanea Milano mi impediscono di partecipare alla presentazione del libro e di ricordare in questo modo la memoria di un caro amico scomparso
Il mio rammarico ancora più forte in quanto ho conosciuto bene Aldo Ravelli e l'ho frequentato per quasi trent'anni
Il suo libro Benfatto perché fotografa bene il personaggio ma per la sua esatta comprensione è necessario avere conosciuto direttamente l'uomo
Le dirò quindi due cose che avrei detto se avessi potuto essere con voi
La prima
Aldo Ravelli aveva una capacità straordinaria di cogliere le tendenze della Borsa che gli derivava da unirmi eguagliabile mestiere quasi un istinto come quello che si dice avessero i contadini tanti anni fa
I quali magari osservando il modo in cui si posarono uccello sopra il Nido riuscivano a prevedere quale sarebbe stato l'esito del raccolto e tante altre cose
Così anche Aldo Ravelli osservando segnali impercettibili a tutti gli altri riusciva ad anticipare un movimento della Borsa dei singoli operatori e dei singoli titoli
Con un istinto naturale quasi invisibile come quello dei contadini di una volta appunto
Era dunque il più bravo ma questo non gli bastava essendo continuamente oggetto di richieste di previsioni di consigli e di quant'altro lui rivestiva il dettato del suo istinto
In realtà era profonda conoscenza tecnica della Borso e dei suoi operatori
Con grandi teorie cosmiche le quali erano fondamentalmente basate sul ruolo dell'oro e dello scontro tra potenze negli equilibri della politica e quindi dell'economia non a caso e questo è un dettaglio significativo Ravelli fa iniziare il suo racconto dalla Resistenza che lo vide impegnato personalmente lo condusse in campo di prigionia in Germania
Col ritrovamento del loro della seconda arma dalla Quarta Armata di stanza in Francia
Nel libro sembra un particolare insignificante in realtà rivela un lato caratteristico del suo modo di vedere il mondo
Politicamente è stato schierato a favore di un socialismo che non c'era già più
Si vantava delle sue origini modeste mano erano poi troppo ed era buono e generoso
Concluse la sua carriera di operatore di Borsa con un incidente giudiziario
Arrestato una prima volta su con l'accusa di esportazione illecita di capitale resse benissimo e quando lo rividi lo trovai a revocare i tempi della prigionia di guerra con lo stesso orgoglioso vezzo di chi non ha paura
La seconda volta fu diverso
Nell'uomo si spezzò qualcosa e quando al termine del carcere andai a trovarlo lo vidi piangere
Era la prima e fu l'ultima volta
Un evento drammatico dunque ma proprio questo evento salvo il suo patrimonio
Infatti Ravelli ribassista convinto se non si fosse ritirato quando a seguito della vicenda giudiziaria che lo vide coinvolto decise di farlo
Sarebbe stato con ogni probabilità stritolato dall'incredibile rialzo di Borsa che precedette il crollo del mille novecentottantasette crollo dei mercati internazionali e anche italiani
Ero sicuro ed ebbi occasione di dirglielo che se fosse rimasto sul mercato nel vedere prezzi di Borsa astronomici e completamente slegati dalla realtà economica
Lui avrebbe certamente venduto allo scoperto tutte le azioni del mondo e quindi sarebbe fallito
Quando gli dissi che doveva al carcere l'aver preservato il suo patrimonio e la sua fama di operatore infallibile mi rispose qui vi chiedo scusa perché il mio milanese molto carente
Tasse mi
Tassati fa minga el Stupid ti te se no cosa avete cosa le destre lamenta
Lascia perdere non farmi arrabbiare e tu non sai
Che cos'è stare lì dentro che cos'è stare in carcere
Cordiali saluti Carlo Scognamiglio
Con tutto il suo talento Ravelli come ha ha rivelato giustamente rilevato giustamente Sarcinelli era
Un uomo d'altri tempi ma un uomo
Di tale qualità di tale valore che non si è mai rassegnato fino all'ultimo a stare come dire in disparte a guardare la vita che gli fluiva vicino
Ecco perché è stato tanto colpito dal maggiore rivolgimento della storia d'Italia degli ultimi anni e cioè la vicenda che va sotto la sintesi giornalistica nota sotto la sintesi giornalistica di Mani pulite
Dice a questo proposito Ravelli degli italiani devono sapere che finora emersa soltanto la punta dell'iceberg e ancora c'è una sproporzione enorme tra l'illecito scoperto dai magistrati che quanto è realmente accaduto
Sono rimasti quasi completamente inesplorati gli intrecci esistenti tra l'altra fino all'alta finanza la politica i servizi segreti e la marcia ora qui con noi il dottor Francesco Greco sostituto procuratore della Repubblica di Milano è inutile che io gli faccio a questo punto una domanda
Ma che le indagini che abbiamo condotto a Milano
Abbiano scoperchiato solamente un gran pentolone non lo sostiene solo Ravelli ma l'abbiamo sempre sostenuto che noi magistrati
E questo non perché
Pensiamo a cose strane o ad altro ma perché lo verifichiamo quotidianamente nel nel nostro lavoro
E infatti non è un caso che
Appena cominciate l'inchiesta fummo proprio noi i primi porre il problema della soluzione
Ricordo un'intervista di Gherardo Colombo qualche mese dopo l'inizio dell'inchiesta e non è un caso che ci siamo ritornati su queste fra su questo problema di come uscire da Tangentopoli più volte anche pubblicamente anche avanzando delle delle proposte
E perché ci siamo resi subito conto che
C'eravamo incamminati su una strada estremamente complessa che avrebbe portato sia alla disarticolazione di un certo sistema di tutte ma che sicuramente avrebbe comportato un Periodo di transizione anche giudiziaria lunghissimo a mio avviso anche non sopportabile dal paese
Quindi non
Giustizialismo da parte nostra come qualcuno va sostenendo ma grosso senso del responsabilità
Non nessuno ci ha dato ascolto e noi siamo andati avanti siamo arrivati ormai a vede indagato più di tre mila e duecento persone se abbiamo già qualcosa come ottocento condanne di cui mi pare già quattrocento definiti
Mani pulite ahimè un'indagine ancora in corso
Che ci coinvolge a tempo pieno dalla mattina alla sera ormai da da più di quattro anni da quasi quattro anni
E abbiamo sappiamo perfettamente
Quali sono ancora i nodi irrisolti
Dell'indagine
E con sconforto notiamo io noto che non si è fatto assolutamente nulla in questi quattro anni per risolvere i problemi che l'indagine a posto
Quando si parla dell'iceberg bisogna intendersi
Non non credo che si debba andare in cerca di misteri no
Io questa concezione della del mistero questa impostazione dietrologi con il problema ci ci credo poco il il fatto è che ci sono dei problemi
Direi che l'indagine apposto con estrema chiarezza
E questi problemi bisogna affrontarli
Il discorso dell'hardware che questo non è tanto andare a scoprire tutto quello che è successo in Italia quanto come dire incominciare per risolvere questi problemi per avere un Italia diverso
Credo che valga la pena di come dire storicizzare un po'l'indagine così uno si rende anche conto di quali sono questi problemi
L'indagine
è cominciata con la scoperta di Tangentopoli no questa joint venture tra partiti e d'impresa
In cui si faceva mercimonio di tutto
Ridurre però il problema di Tangentopoli alla problema del rapporto tra affari e politica
Come dire è riduttivo tant'è che già nel senso
Iniziata sul funzionamento dei grandi gruppi
Un po'per comodità una volta scoperti fondi neri scopriva ma anche quante tangenti non determina una determinata società aveva pagato ma anche perché come ha detto giustamente Flick
Tangentopoli costruita nella regione in Eurolandia e quindi come dire la seconda fase dell'inchiesta è stata addentrarsi in questo sistema
Di fondi neri che caratterizzavano caratterizzano tutti i grandi gruppi italiani e non solo
Non è un caso poiché dei fondi neri si è passati alle indagini sulla corruzione dei meccanismi di controllo fiscale
Perché comunque il fondo nero ha bisogno di protezione e la protezione si pagava corrompendo
La Guardia di Finanza gli uffici fiscali e quant'e quindi siamo entrati nella terza delicata fase quella che ci ha creato più problemi perché ci siamo imbattuti in una situazione generalizzata di corruzione
Nel senso che come l'indagine sulla Guardia di Finanza Milano ha dimostrato praticamente tutti non solo i grandi gruppi perché indagine quelli finanze non è che c'è finite solamente quel gruppo di cui si parla tanto in questi giorni ma ci sono finiti praticamente tutti i gruppi da Gemina alla Falchera
Alcune società legata a Mediobanca alla
Adesso non Rinascente cioè praticamente tutte le società che hanno sede a Milano e che erano state verifica
Però non solo loro ma anche i piccoli imprenditori medi imprenditori piccoli artigiani cessi e praticamente notato che il fenomeno centrale che aveva sorretto Tangentopoli era il problema della evasione fiscale
E quindi
Come dire dapprima
Conclusione che si può trarre da questo discorso e che
Il problema fiscale è un problema centrale
In Italia ecco quando dicevo che abbiamo di fronte è tutto una serie di problemi che renda generano post che nessuno ancora voluto affrontare certi mi rendo conto che sono stati tre-quattro anni duri in Italia agli ultimi che abbiamo vissuto e che quindi non c'era nemmeno grande spazio possibilità politiche di affrontare questi problemi però ripeto quindi ci troviamo di fronte a tutto una serie di questioni che devono essere affrontate con una certa urgenza a incominciare dalla questione fiscale
Io non sono così in un certo senso ottimista come il dottor Sarcinelli sulla trasformazione del capitalismo italiano
Intanto
Qui è mancata secondo me un'analisi seria
Su come ha funzionato questo capitalismo in in questi anni
Su cose oggi e su che cosa vuole oggi questo capitalismo io questa grande trasformazione della capitalismo familiare nulla vedo ma soprattutto non credo una esigenza di maggiore trasparenza negli affari
E non vedo assolutamente la ricerca di coniugare questa trasparenza con la la legalità e l'efficienza quando stranamente si parla di soluzione politica di Tangentopoli io vedo essenzialmente due cose l'amnistia per gli indagati
E la il ritorno a continuare a fare quello che si faceva prima più in generale e questo secondo me non è una gran bella Cossa
O si fa tesoro
E tutto ciò che è uscito fuori in questi anni oppure e come se le indagini fosse servita a niente salvo appunto averci fatto perdere quattro anni della nostra esistenze io parlo di noi magistrati inquirente
Ma questa d'altra parte lo Stato ci paga per questo quindi non è che può essere
Per esempio le banche
E qui
Sarcinelli parla di convertire crediti in azioni no
Giustamente
Ma ci vogliamo porre il problema di come sono stati erogati questi finanziamenti ai grossi gruppi è mai possibile che un sistema bancario possa sopportare il risanamento contemporaneo di tutti i grossi gruppi italiani quello che è avvenuto negli ultimi due anni
E con essa modifica della legislazione bancaria che c'è stata siamo sicuri che è veramente il toccasana per i problemi del capitalismo italiano
E noi praticamente abbiamo visto il sistema bancario italiano affrontare le crisi di tutti i più grossi gruppi che ci sono in Italia io non so se questa conversione di crediti in azioni abbia come dire risanato anche le banche sta di fatto però che facendo un po'di calcoli dalla Montedison in poi le banche sono state chiamate a come dire correggere i propri errori passati
Ebbene io mi chiedo se il nostro sistema bancario oggi in grado di sopportare tutto questo e che cosa significa livello di potere delle banche stesse quella frase di Ravelli o nulla sottovaluterei
Problema degli intermediari finanziari
Ravelli secondo me esprime in modo piuttosto diretto è secco
Quello che è stata la realtà degli intermediari finanziari e che è tuttora la realtà degli intermediari finanziari italiani che si fa un gran parlare di borsa
Sì mitizzo un po'questa borsa in realtà la Borsa italiana una borsa abbastanza piccola dove i che costringe i pochi suoi operatori e dedicarsi ad attività alternative
Vogliamo guardare in maniera laica allora vediamo cosa fanno effettivamente il normalmente gli intermediari finanziari
I grossi guadagni non li realizzano operando sui titoli di movimento di capitali giornaliera Borsa italiana e abbastanza piccolo ripeto lo realizzano con alterità alternative quelle che fanno normalmente i fiduciari svizzeri danno i tanto deprecati
Aiutano ad evadere il fisco ad esportare i capitali a creare fondi neri a realizzare operazioni di Mindoro Dressi
Io ho indagato comunque mi sono interessato di decine e decine di agenti di cambio di SIM a Milano e anche di grosse finanziarie e vedo che gran parte del loro tempo soprattutto negli ultimi anni con la crisi del mercato la borsa lo hanno dedicato a questo tipo di operatività condendo la anche con un po'di insider Trading è qualcosa di questo genere
Ecco
Il problema di intermediari finanziari è un grosso problema
Anche questo non mi sembra che nessuno ha voglia di affrontarlo è un grosso problema
Un problema in realtà i problemi che Mani pulite apposto sono forse altri
Sono essenzialmente secondo me il problema fiscale
Il problema dei controlli
Dell'economia si fa un gran parlare di liberismo Italia
Io so solamente che i mercati più liberi i mercati che realizzano alla concorrenza sono i mercati dove i meccanismi di controllo funzionano dove le leggi antitrust funzionano dove
Non si può fare attività di insider e cose di questo tipo
Solo i mercati dove la concorrenza e veramente assicurata sono dei mercati dove si può sviluppare la libera
Impressa
E invece in Italia abbiamo visto che il verismo il controllo mal funzionano
I controlli dei agenzie di controllo sono delle cose che poi
Si giocano in un rapporto quasi interpersonale
Raramente hanno uno sbocco giudiziario si cerca normalmente di risolvere i problemi in famiglia
Abbiamo avuto anche dei clamorosi casi di corruzione
Anche qui non mi sembra che sia stato fatto alcunché per come dire far sì che questi controlli
Venissero modificati migliorati
Altro grosso problema
Il problema delle dell'hub Isma'
Se una cosa Mani pulite ha dimostrato e che non s'non era tanto il discorso di pagare le tangenti per ottenere quel singolo appalto che in fondo è un problema
Che hanno un po'tutti i paesi di questo mondo
Forse in Italia c'è anche un po'esagerato va be'
Ma e ieri il finanziamento sistematico dei grandi gruppi a determinati correnti politiche per ottenere determinate determinate cose
Ebbene
Questo è il lobbismo in altri Stati le lobby sono regolamentate io cerco sempre di essere laico in tutte le cose che faccio che vede che analizzo dico qui c'è un problema di finanziamento della politica
C'è però anche un problema di far sì che questo finanziamento sia legittima e trasparente
Sollevo un grosso problema secondo me che è un vero Paese democratico deve anche porsi il problema del finanziamento della politica ritengo però che
Anzi noto constato che nessuno già il coraggio di affrontare questo problema
Con ciò non voglio giustificare ciò che è successo anzi assolutamente perché quello che è successo è stato il fenomeno d'degenerativo del lobbismo
Che però rendiamoci conto che sono cose da da affrontare
Volevo concludere segnalando due questioni che Ravelli solleva
Una che mi ha particolarmente colpito
Quando dice
Finché si è parlato di finanziamento della politica la situazione era sotto controllo quando si è scoperto quando si sono scoperti dico
Conti personali di un determinato soggetto politico per me la questione la situazione diventa più destabilizzante tanto da giustificare un
Prodi stato è una frase che mi ha colpito perché io non l'avevo vissuta in questi termini la scoperta
Dell'utilizzo a fini personali
Dei soldi erogati dall'impresa no
Cioè a una realtà che avevamo visto
Studiato ha investigato Nicola beato quel signore che si è fatto la villa anziché il viaggio in barca anziché
Un grosso patrimonio all'estero non l'avevo vissuta come ho fatto destabilizzante
Però
Il fatto che Rovelli una persona sicuramente con una grande esperienza se posso questo problema in questi termini così drammatici mi ha fatto pensare ne ho parlato anche immediatamente con Fabio Tamburini che ho convocato Lo Forte diciannove cosa significa che
Storia qui
Che in realtà poi ripensandoci mi sono reso conto di una cosa che forse è stata sottovalutata un po'da tutti
Il denaro ha un senso nella misura in cui viene investito in cui circola il viene investito tenerlo in un cassetto anche un grosso patrimonio di qualche centinaio di miliardi è come non averlo allora probabilmente ed è una delle cose che
Le indagini non hanno accertato e dirò anche perché
Il vero problema dell'iceberg non è tanto chi ha dato i chi ha ricevuto
Abbiamo visto che hanno dato tutti praticamente e abbiamo visto che
Gran parte degli uomini politici e degli alti burocrati hanno ricevuto
Il vero forse il vero grosso problema e che cosa ci hanno fatto di questi soldi
C'è sempre stato detto servivano per le esigenze dei partiti no ora o i partiti sono sono state delle grosse e costose multinazionale oppure ci c'è qualcosa che non torna in tutto questo discorso che quando noi accertiamo flussi di centinaia di miliardi vorrei tanto capire
Dove sono andati a finire e qui arriviamo forse a il vero grosso problema che
Mani pulite deve ancora scoprire
E sono quei
Conosce via finanziari internazionali ai quali partecipano anche le sedi estere di molte nostre banche
Dove confluiscono un po'tutti i capitali dove si confondono e dove vengono riutilizzati per gli investimenti quando Ravelli dice
Sono rimasti quasi completamente inesplorati gli intrecci tra alta finanza politica servizi segrete mafia forse
Lui stesso che da la risposta a quell'allarme di destabilizzazione che aveva mosso quando riferisce della scoperta dei conti personale di un determinato politico con ciò non voglio dire che
Che i soldi della politica si siano uniti sono i soldi della mafia e così via voglio solamente dire che esistono è questo prova posso dire attraverso l'indagine che abbiamo fatto esistono dei crocevia finanziari internazionali
Che sono dei veri e propri enormi meccanismi di riciclaggio
E purtroppo non siamo riusciti a penetrare lì
Perché
Le autorità giudiziarie di alcuni Paesi
Si sono sostanzialmente defilate
E nonostante che questi polacca alcuni di questi Paesi facciano parte della dell'unione europea abbiano sottoscritto le convenzioni sul riciclaggio sulla trasparenza della circolazione dei capitali
Però sicuramente il problema
E questi crocevia finanziari e un grosso proprio
Dire che
In per concludere
Io ritengo
Intanto voglio dire un bravo Fabio Tamburini perché libero mi è piaciuto e mi è piaciuto perché
Ormai dopo vent'anni che faccio il Pubblico ministero la vita la interpreto solamente attraverso il lato scuro M è una forma di alienazione
Tremenda perché una macchina non è una cosa per andare da una dopo punto a un punto b ma è un oggetto che viene rubato e la Ravelli si fa trasportare un po'della cronaca nera nei suoi racconti essenzialmente sono cose che mi hanno in interessato
Volevo concludere su una cosa che è stata un po'sottovalutata e anche un po'marginalizzata né interventi Sarcinelli che l'esperienza nel campo di concentramento di
Io non la ridurrei ha fatto marginale
Purtroppo ormai noi abbiamo perso la memoria le ciò che è stata la una dittatura politica Decio che ha comportato e di ciò che ha provocato
Questo fatto di Ravelli
Ce la fa un po'recuperare
E vero che Luís
La la affrontata anche in maniera mercantile però questo lo posso dire per una testimonianza diretta
Dell'avvocato Maris col quale ho a lungo parlato di questo problema è un suo compagno di detenzione Revelli non ha salvato solo se stesso
Ha salvato decine e decine di persone non solo di italiani ma anche di sovietici polacchi
E quant'altri è riuscito a sottrarre alle sevizie dei capo
Una cosa mi ha colpito in questo libro quando parla dell'esperienza del campo di concentramento e quando non vuole parlare di quello che è successo dopo il giorno della liberazione
Diceva
Due frasi mi hanno colpito caro Fabio tu non sai che cos'è la fame
Una cosa del genere
Quando parla di affidare all'avvocato Maris il tutto di pancia e quello vice alla persona più onesta di questo mondo
Tant'è che gli si poteva fidare a a Mauthausen USA un tozzo di pane con la sicurezza di riaverlo indietro no
E secondo me questa è una cosa che deve far pensare al nostro concetto di onestà e di quello che invece abbiamo scoperto negli ultimi quarant'anni
E l'altra cosa e quando dice io non ti posso raccontare quello che è successo che tu non lo comprendere est
Sostanzialmente si riferisce al fatto che vennero ammazzati moltissimi capo il giorno dopo la Liberazione
Ebbene
Questo tipo di esperienze non deve assolutamente essere dimenticato e secondo me e imprescindibile nella valutazione di una persona
Può aver fatto tutto quello che ha fatto ma d'altra parte come dicevo prima tutti questi tutte queste persone che agiscono nel settore della finanza sì ma non poté dissociati no per cui hanno varie personalità
Io credo che per operare in quel settore avessero dicevamo oggi venendo in aereo bisogna essere approvato Omega doppie triple e quadruple personalità perché altrimenti non si comprenderebbe come certe persone sono degli
Gli ottimi i padri di famiglia degli ottimi
Amici delle persone che hanno anche un senso dell'onestà nello stesso tempo ne fanno di tutti i colori non c'è forse
Sine die analizzato a livello psicologico questo problema comunque perché ne abbiamo visti tanti anche come nostri indagati di questo però al di là di questo ecco liquidare l'esperienza
Di Mauthausen in termini come dire di un uomo che anche lei è riuscito a impostare una logica mercantile mi sembra estremamente riduttivo e non fa giustizia di quello che è stato
Revelli io ho potuto constatare e qui concludo che la solidarietà tra gli ex deportati ha superato barriere politiche
E quant'altro è stato un esempio di amicizia tra tra gli uomini impressionante ecco questo l'ultima cosa che volevo dire
Se qualcuno vuole intervenire rivolgere domande a qualcuno dei prego
Questa è una domanda a cui è molto difficile rispondere potrei dire che è un mistero italiano
Ma non vorrei fare pubblicità al libro non ho gli elementi il mio rapporto il mio rapporto con lavelli era stato l'apporto legato a queste conversazioni certamente non è mai entrato nella sfera dei suoi interessi privati
Devo dire che tra l'altro lui a questo proposito ha sempre detto un muro invalicabile
Prego
Resta
A
Mistero
Per la ringrazio di questa domanda perché una delle cose che nei bilanci che a ognuno a ognuno di noi ogni tanto capita di fare uno una crocetta sulle sulle cose positive che mi capita di mettere e quella di aver potuto aprire un'occasione professionale
Di occuparmi di questi due grandi vecchi del potere economico in Italia
Due personaggi molto diversi tra di loro ma di cui aver approfondito esperienze di vita e la storia mia ha molto arricchito la mia il mio patrimonio di conoscenze
I due personaggi per erano due personaggi agli antipodi
Da un punto di vista sia caratteriale sia di esperienze di vita
Dico Cuccia e il il prototipo della del banchiere dello step del banchiere classico nella cui lungo ufficiale l'inglese fra l'inglese ma con grande conoscenze anche della della letteratura della
Un personaggio che ha una visione ha sempre avuto una visione elitaria del mondo
Va be'le persone era agli antipodi da questo punto di vista era un un operatore lo ha ricordato Scognamiglio nella sua lettera un uomo distinto con una grande umanità ecco forse la principale differenza che forse spiega anche perché il professore di Piatra attorno alcuni impressione dalla lettura dei due liberi
E che Ravelli aveva un'umanità che probabilmente Cuccia ha soltanto in in in sede di molto private e che quindi non gli è molto non non è non è facile conosce
Ecco l'umanità di Ravelli e l'umanità del personaggio che comunque avevo un'immediatezza nei rapporti da pacche sulle spalle e dialetti Milani battuta fulminante in dialetto milanese e questo lo rende lo rende simpatico come
Come personaggio
Ecco devo dire che pur essendo persone così riverse
Avevano in comune al hanno in comune sostanze diverse cose
La prima e a vere
Come regola di vita il silenzio è d'oro questa massima a cui Cuccia sia tenuto si sta tenendo fino in fondo ma non è detta l'ultima parola e a cui invece Ravelli
Ha ritenuto di poter fare un'eccezione proprio quando era arrivato al capolinea ma non è stata un'eccezione scontata
Per Porta per convincerlo a realizzare questa questa queste due queste conversazione che poi hanno portato all'intervista ho impiegato quattro cinque anni
Perché perché quando uno ha vissuto una vita all'insegna della della regole silenzio d'oro beh fargli cambiare opinione non è stato proprio facilissimo
Un secondo aspetto che accomuna i cui personaggi
E l'aver vissuto da protagonisti in una realtà che le indagini della magistratura hanno parzialmente fatto emergere e che richiedeva per chi ha detenuto posizioni di potere
Lo sporcarsi le mani fino in fondo
Questo indubbiamente
Lo ha fatto Rovelli ma lo racconta nel libro quindi non è un mio giudizio ma nasce dai racconti che lui fa
E ma lo ha fatto fino in fondo anche anche Cuccia e credo che proprio un collega di di di Greco anche lo stesso ha citato nel suo compito nel suo intervento Gherardo Colombo e sì sì sì abbia
All'inizio degli anni ottanta portato alla ribalta diverse diverse circostanze che riguardano Cuccia e Mediobanca estremamente significativa
Ecco e il terzo il la terza elemento di riflessione intorno a queste due figure che mi piace portare e proprio questa grande differenza
Ravelli
Ha avuto delle conseguenze molto lo ha ricordato nella lettera Scognamiglio molto pesanti da un punto di vista personale
Ha pagato con un periodo di soggiorno in carcere
Non aggiungo altro perché le parole le scritte da Scognamiglio sono state estremamente significativo
Cuccia invece no
E questo è un elemento su cui si dovrebbe riflettere
Perché
Perché e un dato di fatto incontrovertibile
Che quello sostiene Ravelli è vero il potere vero e in Italia non era quello della nomenclatura politica che è stata poi spazzata via dalle inchieste
E ma probabilmente era quello di cucce e di Mediobanca e
Oltrepassare la soglia di quello che era al rally nel libro intervista chiama potere vero
Non è non è facile probabilmente non è stato non è stato possibile ecco io credo che su questa su questa differenza forse sarebbe il caso di fare qualche riflessione perché e la la la
Io credo che sia un interesse generale il fatto che l'iceberg venga portato alla luce fino in fondo
E che il il dato in modo tale che si ci si possa avere un quadro il più possibile completo oggettivo dalla realtà dei fatti
Va
Bene
Prego non solo impegna risanata elegante alla rivali
Va riservatezza no
Viene vuole inusuale quanto
Italiana
Dico
E allora
Ma se
Facendo la consulenza questa questo ibrido dieci e va be conservato nel novantadue
Dieta
Va bene avrebbe ancora comprendeva
Oppure veniva
L'immobile
Ma
La pagina della intervista mi affascinava per il conflitto come ho accennato tra due lealtà noi apparteniamo a cerchie moltiplicità
Di soggetti la comunità religiosa la comunità civile la comunità degli affari
Lo Stato e e e spesso ci troviamo nella necessità di scegliere tra le altre la lealtà verso una o la lealtà verso l'altra ed è una scelta volte angosciosa dolorosa
Si pensi ai cattolici
Che appartenevano al Parlamento italiano
Dopo il mille ottocentosessanta il fumo chiamati a votare per la riunificazione o a condividere l'attesa di Roma
Ecco quello è un un caso emblematico di conflitto di lealtà
L'ora nella pagina di Ravelli c'è il conflitto tra la lealtà verso il cliente ossia temi
Firma la riservatezza
Ovvero
Ah sì nel mille novecentonovantadue
Ma ma
Intanto è possibile a si è possibile anche che che il senso
No o
No no è possibile anche che il senso della legalità sia più alto sia stato più alto negli ultimi anni
E questo è il vero problema degli ultimi anni noi abbiamo riscoperto la legalità cioè vi erano nelle norme del sistema inosservate
La magistratura a utilizzato queste norme che pure erano nel sistema e tuttavia venivano disapplicate le ha utilizzate compiendo un mutamento che ad alcuni appare addirittura di carattere rivoluzionario ciò che è stato veramente rivoluzionaria è stata la riscoperta della legalità
Io credo che gli storici futuri quando indagheranno i nostri anni capiranno questo che è una rivoluzione
Zero virgola venti non perché si era stata compiuta contro la legge in fondo tutte le rivoluzioni sono compiute contro la legalità esistente
Invece questa è una rivoluzione compiuta nel segno della legalità esistente quindi fosse dieci anni dopo
La considerazione più alta della legalità avrebbe poteva indurre belli anche a risolvere in altro modo il conflitto di lealtà perché credo che qui il consigliere Greco sia più BMI legittimato ora non so se la sua domanda sottende non no perché
Dal forse forse abbiamo di certo allora intanto
Ma io io ritengo questo intanto anche Mani pulite abbiamo moltissimi esempi di persone che tra virgolette non hanno parlato hanno scelto il cliente non ce n'è una famosissima dire
Di persona che ha fatto questo tipo di scelte anche se non si è mai capito chi fosse in realtà suo cliente
Ritengo comunque che il problema
Di cosa è successo dal novantadue in poi è piuttosto complesso
Perché
Bisogna rendersi conto
Che le persone che sono state indagate soprattutto nel primo anno di indagini non aveva non più referenti
Si trovano isolate rispetto a un contesto che voleva un'altra legalità
Cioè io mi ricordo che proprio negli anni ottantaquattro ottantacinque la situazione era completamente differente
Perché
Nonostante i termini di custodia cautelare fossero molto più lunghi nonostante che i poteri del pubblico ministero e fossero molto più
Lì il Pubblico ministero poteva direttamente tendere a qualcuno non ramo del Presidente del Consiglio che andavano a trovare in carcere
I nostri detenuti
E quindi la copertura politico
La copertura politica diciamo così dei soggetti incarcerati era molto più alta no
E e quindi c'era un clima diverso tante nostre indagini sono arrivate vicino a i cuori pulsanti Tangentopoli ne ho fatta una enorme nel non vedo nemmeno accorto che era arrivato ravvicinano però allora lo fa stanno altre le abbiamo provate a fare ce l'hanno portate via
No incitava proprio una adesso famosissima Fabio Tamburini portata avanti da cheratocono
La realtà era completamente diversa e quindi nel novantadue al novantatré in un contesto politico
Completamente muto con un potere politico già in stato di decozione che non garantiva nemmeno se stesso ed è chiaro che chi si trovava coinvolto nell'indagine essenzialmente
Badava diciamo al proprio interesse con ciò non voglio dire che Ravelli arrestato hanno vanta dovrebbe sicuramente parlato tutt'altro perché se c'è una cosa che ho visto in tanti anni io mi occupo di questioni finanziarie società e da da da una vita e che c'è un'omertà perché chiamiamola
Come un'omertà nel mondo della finanza che non si riesce mai a scalfire
Io di intermediari finanziari e chiamiamoli così o o banchieri che abbiano parlato tra virgolette non ho mai trovati nome che Pietro perché c'è questa omertà che rigidissime la loro probabilmente l'essenza del loro del loro lavoro probabilmente non se parlavano fanno chiuso ecco ma anche chi aveva chiuso in precedenza e che hanno avuto anche esempi di questo tipo dopo non ha comunque voluto parlare
E quindi credo che sia proprio una regola di vita che diventa la propria morale la propria guida identità io di ritengo che di fronte a questa identità sono un po'cioè un giudizio un po'diverso dal presidente anche perché devo dire che io sono abituato a con essere indifferente tra un imputato che confesso l'imputato che non confessa nonostante si dicano tante cose su su di noi
Io che ho fatto rispondo di metri ventitré del pool la la nell'avvalersi della facoltà di non rispondere per me è una cosa sacrosanta no quindi non
Assolutamente un giudizio morale chiodo sulla sulla persona che si avvale della facoltà di non rispondere che c'è anche questo problema professore ma non si affronta il problema della della
Non ho capito scusi
Ma io non parlo mai di persone dicono comunque sono fatti noto ampiamente scritti su tutti i giornali dell'epoca diversi bene io vorrei concludere questo nostro incontro sono
Quasi le otto aggiungendo al bravo del dottor Greco un bravo personale da collega più anziano a far via Tamburini normalmente i libri dei giornalisti sono brutti normalmente sono libri che riciclano articoli già usciti
E non è consiglierei nella lettura nella questo Tamburini ha portato in questo suo libro lo scrupolo documentario e cronistico che troviamo nel suo lavoro
E che troviamo anche nei suoi libri precedenti quindi con affetto e con convinzione faccio a luglio e al suo libro i migliori auguri conosce
Io volevo sottolineare tutt'altro