L'impegno di Di Pietro nel Governo Prodi; Le minacce secessioniste della Lega Nord

Pietro Folena responsabile del settore giustizia del partito democratico della sinistra vorrei cominciare con
Ma il domandarle un commento alla disponibilità manifestata da Antonio Di Pietro ad assumere un incarico di governo ha precisamente quello dei lavori pubblici ma non
Su questa questione dovrà
Si dovrà decidere sulla base delle procedure
Stabilite che prevedono che Presidente della Repubblica
Via mandato presidente in carica atto e poi nomini i ministri su proposta di queste
Quindi credo che bisogna registrare positivamente
Questa disponibilità del dottor Di Pietro a esercita
Aree un incarico diciamo di carattere tecnico politico nell'ambito del governo sulla base di un'adesione molto limpida al programma dell'Ulivo tutto questo taglio definitivamente
La testa al toro nel senso che tutto il dibattito sulla collocazione politica sul movimento politico diciamo guidato per presunto virtuale guidata dal dottor Di Pietro mi pare che si sia
Esaurito
Ecco richieda una valutazione politica anche rispetto a questo poiché nell'Ulivo anche specificamente il PDS non tutti sono stati entusiasti di questa scelta mi riferisco ad esempio al senatore Rognoni altri ancora
Ma proprio non essere entusiasti o meno
O personalmente in questi mesi mi sono battuto per una più netta distinzione fra politica e giurisdizione per evitare ogni commistione e contro ogni tendenza trasferire in termine di consenso politico l'azione che si esercita nell'ambito della funzione giurisdizionale rimango di questa opinione Di Pietro non è più un magistrato starà molto tempo avuto la posizione di correttezza istituzionale significativa nel momento in cui
Autonomamente e liberamente deciso di non candidarsi alle le non in relazione ai precedenti giudiziari che erano aperti nei suoi confronti e quei provvedimenti sono stati
Risolti positivamente oggi
Decide in questo senso io credo che questo avvenga
Senza mettere in ombra in nessun modo quella importa anteposizione
Fermata nei mesi passati distinzione fra la politica e la giustizia Folena qual è auspica sia
Mi ha del governo in materia di e giustizia e anche quale sarà la personalità naturalmente questo rientra nelle competenze presidente del consiglio ma come lei proteggere beh diciamo la personalità di un homo ministro della giustizia che dovrà affrontare anche alcune emergenze
Io credo che il ventuno aprile abbia vinto una linea sulla giustizia che io sintetizzerei nello slogan del Partito per la giustizia
è un portato avanti nei mesi passati e che era una linea di veleni mento di informatizzazione del rapporto fra politica e giustizia fra magistrati avvocati di dialogo anche fra maggioranza e opposizione quella linea aveva raccolto Paolo significativi consensi penso Della Valle addotti a
Responsabile di Alleanza nazionale per le politiche della giustizia ma invece si è scontrata con posizioni come quelle di Maiolo Taradash e altri che hanno avuto un carattere oltranzista la campagna elettorale del Polo è stata giocata sulla giustizia con questa componente oltranzista io penso che questa posizione sia stata una delle ragioni non secondaria della scuola
Ita del popolo quindi ripartiamo dal Patto per la giustizia io spero che questa sconfitta per il Polo sia salutare così come lo fu quella di due anni fa per la sinistra
Che sulla base della risultato elettorale riflette anche sugli eccessi di tentazioni giustizialiste presenterà le sue posizioni dove andremo avanti su questa linea che è stata premiata dal voto quindi una linea di Jaco do fra maggioranza e opposizione la giustizia dev'essere un terreno comune non muta freno in cui è ritagliata in modo rigido il confine di una maggioranza di governo ci sono provvedimenti molto in tanti da fare rapidamente credo che alla guida del dicastero debba essere collocato un uomo o una donna fatto che sarebbe molto significativo
Grande equilibrio di grande capacità d'ascolto che sappia tenere insieme magistrati avvocati operatori della giustizia che sta proprio pro
Muovere la concordia la serenità e il dialogo non invece lo sconto del conflitto occorrerà elaborare anche una soluzione per Tangentopoli il quale nel caso
Ma di questo si fa un gran Psy ha fatto e si fa un gran parlare spesso a sproposito insomma senza conoscere ciò di cui si parla io personalmente concordo con quello che ha detto il PM Greco ieri a Milano e cioè che non è rinviabile da parte di questo Parlamento una nuova normativa per quello che riguarda il finanziamento dalla politica
Superato il vecchio finanziamento di partiti che non andava bene noi non possiamo però non andare verso una scelta che sia quella della X per mille come per per la Chiesa cattolica e altre confessioni religiose cioè di una scelta libera da parte del contribuente che decide auto in la mente di indicare che una quota parte del proprio contributo va perfino fra la politica che sia una forma di liberalizzazione più radicale dei finanziamenti Pollicino ogni caso il Parlamento deve decidere quindi una prima soluzione politiche secondo me sta nel fatto che essi stabilisca non brucia
Dure e chiare trasparenti e certe di finanziamento alla politica
Italiana un secondo grande aspetto riguarda la necessità di
Fare fino in fondo i processi
Senza nessuna amnistia senza nessuno sconto di fare in modo che quindi si potenzia la magistratura giudicante rispetto a quella requirente si accentua l'interesse attorno
A questo punto c'è un terzo aspetto che riguarda la necessità di separare
E di ricostruire un'attenzione per quello che riguarda i controlli amministrativi trecentoventitré oggi l'abuso d'ufficio lo strumento che non funziona più che spesso rappresenta un anello di congiunzione improprio fra giustizia per la giustizia amministrativa e infine io credo che bisogna creare un sistema preventivo di verifica di controlli molto più incerto che garantisca che fenomeni corruttivi non si debbano riprodurre senta lei questa mattina aveva sollecitato il governo a non perdere altro tempo per quanto riguarda il decreto così
Detto salva processi e in seguito alla sentenza la Corte costituzionale in materia di magistrati componenti il collegio giudicante ma anche componenti e quei collegi che ho deciso sulla libertà anche personale degli imputati ma c'è stato un rinvia invece di quarantotto ore
Ma io
Ho letto sui giornali che veniva bloccato questo decreto
Leggo ora e noto ufficiale del governo che dicono più decreto verrà approvato semestri giovedì e che per ragioni tecniche estratta di fare una verifica
Più che su questo decreto sull'altro decreto
Che interviene sulla queste le indennità giudiziarie per il personale dell'amministrazione giudiziaria che si trova di fronte una gravissima sperequazione perché una parte con la carie ha fatto dei ricorsi al TAR
Ha avuto degli aumenti questa indennità un'altra parte con la Croma Pato ricorso non li ha avuti prestata di sanare qualcosa di molto grave eredità del passato quindi dev'essere fatta una verifica sulle compatibilità di bilancio di questo prezioso inventa giudiziari due decreti Hince sì Emekwue dell'internet indennità giudiziarie quello sul salva processi dovranno essere provati giovedì se dovessero essere ulteriormente rinviati incomprensibilmente rinviati nostro giudizio potrebbe essere che negativo Folena
Un'ultima domanda a suo avviso un ministro della giustizia del il governo dell'Ulivo dovrebbe intervenire e se siccome rispetto alle dichiarazioni di Umberto Bossi ai propositi secessionisti
Ma non credo che sia compito del ministro di Grazia e Giustizia intervenire su quelle dichiarazioni senso che laddove
Uffici giudiziari ravvisino
La presenza di fatti di rilevanza penale che si hanno in base alla costituzione l'obbligo di intervenire compito del gol hanno compito dalla politica cioè saper rispondere al grande problema che si è aperto nel nord est del Paese non vada Padania nel nord est del Paese
Non già stando con chi minaccia la secessione non si tratta di questo quanto rispondendo alla necessità dello Stato molto più leggero più semplificato più vicine ai cittadini con dei segnali molto chiari sia a per quello che dirà la struttura del governo sia per quello che riguarda il programma del governo io penso che Prodi
Dovrebbe nei prossimi giorni appena
Viene nominato presidente del Consiglio ha come primo atto recarsi a Venezia e incontrare il movimento dei sindaci del Nord Resta che come noto movimento composito di cui fanno parte sindaci dell'Ulivo sindaci leghisti anche qualche sindaco del Polo e sentir dalla voce di questi gli amministratori locali dello spalto predilette locali sono lo spaccato qual è il sentimento qual è l'opinione quali sono i problemi e su quello diciamo impegnare l'azione di governo con
Ma Franco Danieli deputato e portavoce del movimento la Rete parliamo del risultato di questo soggetto politico che eletto cinque deputati ed un senatore
Non abbiamo pagato un prezzo
Per coerenza che abbiamo avuto abbiano merito al progetto dell'Ulivo rispetto alle forzature che ci sono state nella fase della indicazione né dei candidati abbiamo rinunciato essere presente con nostri candidati nelle lidi verze liste proporzionali quindi resto ha comportato un prezzo sia in termini di candidati sia conseguentemente in termini di eletti sia al proporzionale sia al maggioritario è una scelta però che abbiamo voluto compiere in libertà e in coscienza per coerenza a quello che diciamo con la nostra quella che è la nostra idea di futuro cioè quella di lavorare per superare le parzialità d'altronde ricordiamoci che la Rete nasce nel mille novecentonovantuno proprio sulla base di questa parola d'ordine superare le appartenenze quindi vogliamo andare oltre a volevamo al progetto di partito democratico sarete parte della gruppo misto o farete parte del gruppo della PDS e più in generale noi stiamo lavorando per
Per realizzare l'obiettivo della costituzione di un gruppo unitario dell'Ulivo obiettivo che come Bensaia abbastanza impossibile ad oggi realizzare perché le forze che si sono presentate al proporzionale con i propri simboli vogliono costituire propri gruppi di fronte a una scelta di questo tipo noi lavoriamo per mantenere comunque viva l'idea dell'Ulivo quindi cerchiamo di lavorare a un gruppo autonomi
Nel quale possono confluire tutti coloro che credono pienamente provveduto pienamente le potenzialità dell'Ulivo non crede che queste trattative tra Polo ed Ulivo sul sulle cariche istituzionali sia in generando una certa confusione la pubblica opinione e che abbia un po'l'odore del l'
La consociazione la trattativa guarda sulla consociazione sulla trattativa io per mia natura e così anche la Rete siamo abbastanza netti nessun accordo sotto Anco nessuna consociazione posizioni chiare confronto aperto dialettica anche molto a aspra però sempre nell'ambito della democrazia e del rispetto reciproco il tema del Offerta della presidenza di una delle due Camere della presidenza delle commissioni di controllo è un tema vecchio vecchio nel senso che era già stato affrontato dal tavolo le regole mi sembra anche un qualche risultato poi sacrificato successivamente e quindi è un problema di democrazia finché ci limitiamo a questo quindi ognuno continuerà a fare maggior Enza gli anti continueranno a fare opposizione però io credo che attenga alla questione della democrazia il garantire alle Nino danze il contro
Lo delle commissioni per l'appunto di controllo quindi è un problema che attiene alla funzionamento delle istituzioni democratiche cosa pensi dell'ingresso di Di Pietro nel il Governo io sono scettico rispetto a questa scelta nel senso che
Proprio per la chiarezza quello alla quale facevo riferimento prima avrei preferito che Di Pietro si schierasse prima del competizione prima del competizione dell'del ventuno aprile ci fosse una sua presa di posizione oggi anche la storia di Di Pietro mi sembra indebolita da questa scelta postuma che lui ha fatto quindi esprimo una
Sono scettico esprimono certo preoccupazione spero semplicemente che lui sappia lavorare seriamente con intelligenza in questo ministero che gli è stato affidato quindi sarà affidato l'ultima domanda sui propositi secessionisti di Umberto Bossi qual è la risposta anche politica o non solo politica che occorrerebbe dare l'avete come
Sai come gli ascoltatori saranno e molto radicate sta in Sicilia e nel Sud poi presente un po'a macchia di leopardo anche nel resto d'Italia ebbene dalla Rete e da tempo viene forte l'esigenza del federalismo non è più semplicemente una battuta o una parola do uno slogan è una profonda convinzione noi siamo per il federalismo siamo assolutamente contrari a ipotesi secessioniste che ci sembrano assolutamente fuori luogo e non possiamo accettare questo tipo di provocazioni
Esigenze che parte dell'elettorato leghista ma non solo parte dell'elettorato leghista ma l'elettorato diciamo collocato nell'nord poi io non sono esigenze identiche a quelle pongono i cittadini del Sud anche se diverso però la risposta che deve essere data questa esigenza di del di un serio federalismo