I messaggi di fine anno di Pertini e del Papa (fame e pace)

Radio radicale con noi il direttore del Messaggero Vittorio emiliani buonasera
Ecco al del direttore del Messaggero Pietro Emiliani chiediamo in merito ai discorsi di fine d'anno tenuti da di Capodanno tenuti dal presidente Repubblica Pertini
E dal pontificie il primo dato che che rileviamo è questo il pontefice Pertini non solo hanno nei loro discorsi toccato alcuni temi in comune
Ma in particolare vi è stato poi dopo l'episodio dei complimenti chiamiamoli così rivolti da papa Wojtyla a Pertini è un fatto clamoroso perché credo che non sia mai accaduto prima della di questa di questa volta in anni ed anni di di Repubblica
E in particolare e i complimenti di esperti di papa Wojtyla si volgevano nei confronti discorso di Pertini sul tema quella partitella che poi era comune che riguardava il disarmo e la pace da una parte e quella che noi radicali chiamiamo la lotta contro lo sterminio per fame nel mondo cioè il problema
Dei trenta milioni di persone quest'anno saranno di più che muoiono ogni anno di fame allora io volevo chiedere innanzitutto al dietro il Messaggero si era d'accordo con le posizioni espresse mini discorsi e di Pertini e di voi TWA in occasione del nuovo anno
Ma credo che sia difficile nonché concordare su questa istanza di fondo su questa denuncia da una parte Stella
Del pericolo devastante della guerra nucleare e dello spreco immenso di risorse che potrebbero essere invece destinate alla allo sviluppo e soprattutto alla collettiva la crescita equilibrata di paesi oggi letteralmente alla fame
E anche un dato nuovo ceto storicamente questo rapporto fra pontefice Romano è una Presidente della Repubblica
Così vai Coccoli come Pertini ma e dovuto probabilmente al fatto che i tempi sono cambiati e che un papa non italiano
Sente bene il peso della storia e quindi degli steccati che hanno diviso
O del Tevere che ha diviso il Vaticano dallo Stato italiano Gandini ormai lontani ma non proprio remoti visto che si parla ancora di concordato
E credo quindi che questi Puccini vadano raccolte siano state anche raccolte dalla stampa italiana con di tutto il risalto che meritano
Credo che Toto che vadano calate anche iniziative possibili praticabili
Come quelle che per esempio indicava dallo stesso più recente rapporto Unicef presentata a Brussel scorso
Ecco questo è il prima domanda ecco la seconda domanda le volevo fare al e qui sta al Pertini ed in più occasioni nel corso degli ultimi anni ha ricevuti Uto Ughi i sindaci italiani di tutti i partiti e i rappresentanti di e i sindaci di tutta praticamente di tutt'Italia della più parte quasi due terzi dei sindaci italiani
Che l'hanno presentato in Parlamento la proposta di legge contro l'Olocausto media ricevervi ha manifestato il suo apprezzamento apprezzamento con del Presidente come Presidente della Repubblica per l'iniziativa che i sindaci facevano rispondendo alle noto appello e di oltre ottanta premi Nobel che ha ricevuto in campo internazionale lei lo sa sicuramente molto meglio di me lo ricorda anche meglio di me tutto il pizzo e l'appoggio che ha ricevuto
Unico fra l'altro questo appello dei premi Nobel terminava con esattamente proprio le parole cito letteralmente se le genti sapranno si saranno informate
Noi non dubitiamo che il futuro potrà essere diverso da quello che e sembra segnato ed incombe il per tutti ed anche qui quindici riallacciamo poi alla disco costo di fine d'anno sia del Papa che di Pertini lei come e direttore dei uno dei maggiori quotidiani italiani e ritiene che lì
Di aver fatto tutto ciò che il Nobel chiedevano tutto ciò che ne poteva fare rispetto a ciò che i Nobel chiedevano e dunque anche e rispetto ai messaggi agli appelli di Pertini oltre che dei premi Nobel che in questi ultimi tempi sono stati rivolti agli italiani
Ma probabilmente non si fa mai abbastanza per un problema così gigantesco
Credo però che del contributo che possiamo dare è quello di mettere coi piedi per terra un programmare all'Istituto possibile attuabile
Bis aiuti immediati e di aiuti allo sviluppo
è quello un pochino
Cerchiamo di fare anche a livello nostro per decidere noi perché non siamo un giornale chi pratica così pietismo però abbiamo messo in piedi una sottoscrizione oggi per il reparto di Ematologia del Policlinico Universitario di Roma che mancava di una certa macchina
Fondamentale per curare la leucemia nei bambini particolar separatore cellulare e abbiamo visto che la risposta abbiamo chiesto cinquanta milioni probabilmente i sottoscrittori ne daranno cinquecento siamo già oltre quattrocento cosa vuol dire vuol dire che la popolazione romana identifica questo giornale per queste iniziativa un fiduciaria
Mentre l'ente pubblico il genere
Suscita diffidenza io credo che dobbiamo superare insieme lo stadio della diffidenza e far sapere concretamente alla gente che risposta dare teatrale non solo attraverso la leva fiscale il bilancio dello Stato dove eccome vengono spesi questi denari
Cioè vuol vedere se raggiungono effettivamente l'obiettivo qui sfamare gli affamati per troppe volte sono stati ingannati o preso in giro in questo caso vogliono vedere
Con più chiarezza dove questi stanziamenti realmente la mafia
Ecco io su questo allora insiste è un attimo prima di ritornare al discorso di Pertini su cui poi per abbiamo alcuni altri elementi di discussione penso molto interessanti
E il problema è questo agli italiani i sindaci facendosi promotori poi anche nel dibattito che hanno avuto nelle loro città con i loro cittadini
Hanno chiesto al Parlamento di votare una legge nella quale si stabilisce esattamente di dare una certa quantità di danaro e che sia l'accetta cioè certificata quella che serve esattamente a quello scopo ed in quel periodo di tempo quindi offrendo la massima verificabilità la massima sicurezza che i cittadini sapranno ciò che accade qual è il progetto come verrà utilizzato come verrà realizzato e qual è lo scopo anche politico di questo progetto dunque un'estrema chiarezza nel rapporto fra Stati
E cittadini lei mi dice che i cittadini rispondono con entusiasmo come per esempio nel caso che mi ha illustrato poco fa a questo genere di proposte qui io lega un problema sentito dalla gente ecco dunque un e ma perché allora non si va avanti sulla strada indicata dai Nobel e dei sindaci che propongono esattamente chiarezza nel rapporto fra Stati e cittadini come lei diceva che è un problema senza dubbio importante e se volete stiano in termini politici un progetto chiaro definito con dei tempi con delle modalità come raramente accade in Italia che ve ne siano non ne viene portato avanti
Sei o sette una piccola premessa
Il
La lavoro certo anche culturale sopravvento incontro dei sindaci è importante
Io credo tuttavia che sarebbe anche utile chieda al muro venisse anzitutto un esempio di austerità nella gestione della finanza locale che spesso non c'è
Nonché la finanza locale sia alla radice dei guai nostri ma certo oggi buona parte della finanza pubblica passa attraverso la finanza regionale e locale
è un richiamo io faccio mangiati siede lì sarebbero più credibili anche sul piano del disegno di legge per gli aiuti allo sviluppo e e ai Paesi affamati se dessero prova ieri sapeva gestire in proprio o meglio questa crisi e l'alterità che ci impone per il resto cioè otto esistono inerzie di fondo per vincere siamo per classe politica
Stata occupata
Da dibattiti scusi ed ha problemi che riguardano
Certamente il riarmo la corsa missilistica e che fanno più che altro è più spettacolo spesso o così si ritiene di quanto non sia invece
Un concreto programmi atti aiuti alla mondo sottosviluppato al terzo al quarto mondo in particolare
Ci vorrebbe molto tenace come alcuni risultati
In questo Paese e poi si sono ottenuti se confrontiamo
No
I finanziamenti italiani con quelli di Paesi più ricchi del nostro definitiva
Bisogna insistere
Con molta pazienza
D'altra parte
Risultati spettacolari immediati sono difficili
Bisogna porre le premesse per interventi continuativi anche perché ritenendo spettacolari isolato
Poco risolverebbe
E non è facile sedimentare questa nuova cultura
Secondo la quale
Il mondo questo mondo si tiene tutto si tiene
E cuore così pacificamente solo sei da un lato
Si riduce si riducono
Molti lateralmente le spese militari
E dall'altro finisce per ispirare questa quota di reddito prodotto
A Paesi che solo in gravissima crisi dal punto di vista
L'utile protezione
Ecco sempre continuando l'ultima domanda che su questo aspetto dei problemi trattati discorsi di Pertini e di Wojtyla e il re del Belgio Aldo vino se non erro se non ricordo male il nome recentemente in un convegno tenutosi a Roma da parte uno dei maggiori enti internazionali di aiuti ai Paesi del Terzo mondo e di politica
In questo senso ha annunciato che il suo Paese a accettato fatta propria approvata in Parlamento ed in
Senato chiedo scusa
La legge che i borgomastri belgi avevano proposto sulla falsariga dell'appello dei premi Nobel e sulla falsariga dalla proposta dei sindaci italiani per niente la medesima cosa valga solo la quantità di danaro stanziato cioè Baggio l'ha fatta propria
Ritenendo quindi che fosse una proposta valida ritenendo che fosse la proposta applicabile esattamente nella direzione
Della salvezza per lo sviluppo
E e soprattutto riuscendo a dimostrare in sede internazionale che ecco se anche l'Italia facesse questo non sarebbe più un Paese isolato che sarebbe già l'affermarsi di una scelta politica in campo internazionale e anche dimostrando che è una scelta sicuramente avveduta e praticabile quindi Tondo solo su questo chiederle secondo lei oggi e in sede in campo internazionale applicare riuscire a approvare la legge
E dei sindaci sarebbe una cosa che come accaduto per il Belgio ci aiuterebbe anche in termini di politica internazionale rispetto alla pace rapporto nord-sud queste cose
Sono cose certo da verificare meglio tra l'altro fra pochi giorni si terrà a Roma una sessione
Della Commissione non sono preceduta vibrante e insieme dell'altra Commissione preceduta Olof Palme
E credo che questa sarà un'occasione molto importante per verificare intanto lo Stato costanti o di queste politiche e per apportare anche ad esse un intervento italiano più incisivo più impegnato di cui senz'altro c'è bisogno
Visto che in un altro Paese è guardato
Dei paesi del Terzo e Quarto mondo con apertura con simpatia anche perché le nostre il nostro colonialismo è stato colorismo tardivo e tutto sommato relativo non perdesse questa occasione politica
Che mi sembra fondamentale
I miei confronti invece di quello che si è verificato per il Belgio cioè come valutazione intendo dire
Ma in Europa mi pare che sia il primo esempio
Viene da un certo piccolo paese di tradizioni importante
Mi auguro che possa essere il primo tassello di un mosaico positivo decisioni positive
Da parte di Paesi
Più importanti che pure molto bene ecco veniamo ora alla alla parte al secondo aspetto Dale
Ciò che contenevano messaggi augurali di Pertini di Wojtyla il messaggio di Pertini in particolare è stato ampiamente commentato
Recita ora alcune le dichiarazioni ANSA dai politici italiani
Comincerei da una in particolare visti lei prima ha fatto riferimento al situazione alle pericolo devastante della guerra nucleare rispetto appunto a quanto detto
L'obiettivo di lava Pertini sembra essersi riferito anche ad aspetti un pochino più particolari per esempio il segretario del movimento sociale
Italiano Giorgio Almirante che non è senza dubbio forse il il più importante di quelli che si è espresso vi sono anche membri del governo ma a e la tua autorevolezza anche analitica le diceva che chi di ritenere che il presidente Pertini cogli occasioni di enorme rilevanza politica interna ed internazionale per destinare sì supposizioni che sconfinano in un bell'ed insidioso pacifismo all'italiana che con i fatti le parole di questi giorni dimostrano piace tanto ai comunisti ed in polemica coi comunisti qui si riferisce evidentemente Almirante alla situazione degli
Invano radi che Pertini si è espresso anche sulla situazione del Libano volevo chiederle un suo commento da autorevole giornalista qual è su questa parte del discorso di Pertini
Per quanto riguarda il Libano
Io ho scritto
Mi pare ai primi di dicembre quando il punto la rappresaglia l'americana successiva a quella francese
Rappresaglia per i massacri fittizie che hanno fissato gravissime francese e statunitense
Che il quadro politico nel quale avevamo inserito la nostra presenza in Libano
Stavamo tanto profondamente se n'era già mutato
E si stava andando ad una sorta di Couto scontro diretto fra
URSS simili da una parte e USA Israele dall'altra
E quindi bisognava seriamente pensare ad una riduzione graduale
Del contingente italiano
In Libano
Solo tutto di questo avviso mi pare che
Pertini abbia nel suo messaggio opposto correttamente il problema è vero che la nostra presenza è servita cura
A garantire lei è sotto di Arafat e dei palestinesi a lui fedeli e dei feriti
Verso altri Paesi del mondo arabo
è vero che questo
Ci consente di appoggiare la corrente araba moderata che a mio avviso è fondamentale per l'Europa se vuole avere un ruolo importante di pace
Nel riassetto del Medioriente
E tuttavia il problema della riduzione graduale e quindi per sostanziale poi rientro qualora le condizioni restano quelle o diventino condizione di guerra tra si pone come l'apporto correttamente questi quale ha detto sì ci troviamo impigliati in una guerra locale ebbene non si può che rientrare lasciando il solo ospedale laica
Ecco io su questo torna in un attimo non volendo correre il rischio che la ripetitività di fare la stessa domanda che l'ho fatto prima rispetto ad altro problema molti altri partiti si sono spinti ben più avanti di Pertini a loro dichiarazioni sul ritorno del Libano direi un po'la forse la maggior parte dei partiti se se alcuno appunto alcuni come repubblicano o il partito il Movimento Sociale Italiano e gli altri più o meno anche qui perché non si arriva poi a questa soluzione e questa è la prima domanda ne facciano insieme per rapidità la seconda perché non è concepibile una politica diversa in merito al Libano che poi era caduta se come come invito in propositivo all'aspetto i discorsi di Pertini di Wojtyla cioè la politica di un certo tipo ci porta nelle situazioni che abbiamo visto nella migliore delle situazioni e delle analisi abbiamo i comportamenti fra virgolette all'Andreotti o comunque degli equilibri del entrare all'interno di certe logiche di certe situazioni perché non cercare invece un altro modo di fare questo tipo di politiche invece dei contingenti
E la salvezza delle persone o il esercito che va in una situazione a e così via ecco perché non può esistere questa scatena che usano le due domande che volevo fare io credo che esiste un'alternativa pienamente pacifica alla spedizione dei contingenti militari
Per la verità questa Contini questi consiglieri militari sono stati spediti in Libano con una preciso umanitario che apre a mio avviso e rimane è stato rimane molto importante
Che era quello di non farla bassa creare di la la componente dell'oltre che si rifà alla leadership di Arafat e questo mi pare un risultato non da poco
Che poi occorra una politica attiva di pace penna più importante che non l'invio di Bellocchio va be questo resta il tratto fondato fondamentale
Per questo non siamo stati in passato molto come dire presenti non siamo stati noi ci siamo granché attrezzati
Sembra tuttavia che negli ultimi tempi physical fattura politiche di mediazione non reattiva di movimento
Che la complessità della situazione mediorientale esige non è così schematiche
La situazione mediorientale tra prevedere o questo o quell'intervento esige una strategia complessiva che chiede tanti interventi mediazione inizia la sua azione che in Europa a mio avviso e l'Italia e quindi del contesto europeo può svolgere certo qualcuna maggiore incisività forse che norme direttamente gli Stati Uniti
Questo ruolo che l'Europa essa per prima ha lasciato cadere per troppo tempo
E rischiando di vedere tutto il mondo arabo
Cadere Oliva arbitraria sovietica all'orbita strettamente americana
E questo conseguenze gravi per gli equilibri poi
Locale se così si può dire e cordiale
Ecco volevo tornare ora la lettera del discorso di Pertini commentato da Spadolini in questo modo si conosca Donini Pertini ignora tu e le astuzie gli stratagemmi le doppiezza e le riserve gli ammiccamenti dei professionisti della politica secondo lei primi anni
Ignone a oppure deliberatamente sceglie di non usare per fare una politica diversa
Fa presente perché gli house suo stile di comportamento che certo è sempre stato ai quando era Presidente della Camera che quand'era semplicemente utile per la destra
Un volto diverso non è certo uno stile però spero nell'ordine i giri di parole
Non è lo stile degli ammiccamenti tutte le allusioni o della riapparsi che uno stile molto diretto che va al cuore delle cose dei problemi e degli uomini
Devo dire che io ho trovato corretto il messaggio presidenziale
Meno utile ai fini che lo stesso perché lui si propone la loro chiacchierata con i giornalisti in cui si è lasciata dalla valutazione che dal viso anche un capo di Stato
Che a con la gente un rapporto così diretto che ha riempito un vuoto drammatico spesso fra Paese reale e classe politica
Deve avere
Vi pare quindi augurabile che pare perché li mantenga questo stile presidenziale forse indulgente o meno a mio avviso una dichiarazione
Una presenzialismo
Che non gli giova ecco perché finisce potrà tutti
Ecco riprendere un altro aspetto della
Dichiarazioni di Spadolini in cui dice che Pertini a ridato fiato alla democrazia anzi alle istituzioni perché uomo libero e insieme credente nei partiti secondo lei Pertini Cray de Annie pentiti o crede nelle istituzioni
Ma io credo ritengo che creda sicuramente nelle istituzioni come i migliori uomini usciti dalla Resistenza dall'antifascismo ed alla Costituente
Qui venne rifondato questo stato
Credo anche tuttavia che Pertini
Abbia fiducia nei partiti no per la partitocrazia
Dei partiti come strumento per fare politiche hanno dei partiti curve chiesa occorre azienda per fare politiche se scusi dico il sesso
Come dire
Come come strumenti di di spartizione disponibile ma come strumenti per fare politica
Come li prevede d'altra parte la Costituzione che sia un programma che si è battuto altra parte contro la degenerazione partitocratica
E in questo senso ha tagliato anche in questo senso mi pare un contributo importante
Non vorrei tuttavia che certi suoi comportamenti i più recenti soprattutto alcuni dei più recente
Finissero per svalutare questo apporto per configurare fra presidenzialismo strisciante
Che invece
Che può essere
Che ha per tema può essere condiviso strisciante no ecco se avesse fatto rete secondo presidente democristiano
Senza la tradizione specchiata Sergio il rigore senza l'integrità ecco dell'uomo perché nel politico perché probabilmente avrebbe suscitato molto prima critiche e polemiche
Bisogna credo che lo stesso Pertini sappia ben distinguere le due cose
Ecco mi perdoni non è falsa ingenuità ma e forse probabilmente io riflette in costanza di italiano medio quindi vale un po'poi per tutti non Habay capito anche Almirante parla di presidenzialismo rispetto a Pertini ecco io non ho ben capito in cosa consisterebbe POIN infatti questo presidenzialismo strisciante di Pertini Leone con la storia della Lockheed delle tangenti che si assumeva eccetera era più presidenzialista forse in pratica in senso deteriore anche di quanto pettine presenzialista come su Camp e quali scelte ecco questa mia poco chiaro che vanno proprio in termini di
Parallelo Commune perché si tratta di un presidente molto diverso e quindi nel caso di perché io parlo di un presidenzialismo politico perché non mi scandalizzano mica da ridere bensì la nostra Costituzione prevedesse
Una repubblica presidenziale un presidenzialismo più accentuato anche se è vero che finora evolvendo la figura del presidente si è evoluta da funzioni meramente notarile o scriveva Enzo Cheli sul Messaggero stamattina
Per sulla figura di atti Presidente attiva con un indirizzo politico più caratterizzato merita ci sono stati a mio avviso ecco per esempio il discorso al PLI Pertini affetto corna coordina i giornalisti particolare ha dato valutazioni su capi di Stato o su uomini politici
Importanti per la pace in questo momento del Medioriente
Chi sconfina nota ai suoi poteri che sono poteri che la Costituzione non prevedeva che la rigida pacchetti fila eccepisce finisse finendo per scontrarsi con le attribuzioni che sono proprie del presidente del consiglio gioco o dei ministri che sono pur sempre elettivi e responsabili politicamente di fronte all'elettorato mentre non lo è il presidente La Repubblica credo che in questo sì posso parlare
Presidenzialismo strisciante non voluto io credo tarata pettini involontario ma che a mio avviso a politicamente interpretato anche corretto anche se le sue prese di posizione
Che hanno caratterizzato questi cinque anni e mezzo gli presidenza sono
Spesso rigorose e importante per le istituzioni repubblicane
E continua domanda su questo argomento che ho parlato con esattamente adesso di valutazioni e di Pertini ecco queste valutazioni Patroni su quali strumenti o momenti istituzionali operano oppure indirizzano al di là del dato di autorevolezza
Che a Pertini come figuraccia con individuale non come presidente la Repubblica termini poi di meccanismi dove si Riva
Ma presentare propri aveva bisogno non può parlare di politica estera di cento poiché questa è una sua opinione personale opinione personale il presidente La Repubblica sono molto importanti
Renderle pubbliche sopra la testa del governo mi pare che lo facciano
Però si oppone a fare né per la presidenza repubblicana per ricovero né per l'istituzione in genere
Credo che gli equilibri fra questi poteri siano uno dei pilastri della nostra Costituzione che fin qui ha retto
Si può cambiare anzi probabilmente si dovrà riformare la Costituzione
Gradualmente in maniera
Raziocinante
E però prima di esserci arrivata c'è anche una Commissione bicamerale al lavoro in questo senso
Bisogna evitare è ovvio equivoci che possono essere pericolose ecco io vorrei chiude ringraziando ti l'intervista con un'ultima domanda siamo in sede di anno
Nuovo come e tutti anche e due fatti tuoi propositi allora volevo chiederti per quest'anno per quanto riguarda ciò di cui hanno parlato Pertini volitiva e su cui ti trovi d'accordo con me e direttore di giornale come persona in qualche modo opinion maker italiano cosa intenzione di fare
Quella di continuare in un'informazione molto ampia approfondita corretta la più completa possibile anche correndo
Le leve di cui il giornale dispone lo strumento dell'inchiesta per esempio per suscitare e di suscitare di continuo invaderà documentate ma che è formata non generica non demagogica
Tra questi grandi problemi che dai quali dipende non solo la nostra vita personale ma direi la sorte del mondo intero
E quindi lavorare di più direi nel senso di documentare
I guasti orrendi che questa situazione in atto può apportare quelli che già produce
E quanto invece di meglio potrebbe essere dato al mondo da una sostanziale revisione delle grandi strategie internazionale
Bene io concluderei così nell'intervista con la dieta del Messaggero Vittorio Emiliani ringraziandolo e soprattutto oltre che a un anno nella felice anno nuovo augurandogli di riuscire a perseguire con puntualità i propositi caccia appena esposto
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