Operai della 'Fornicok' digiunano contro chiusura della fabbrica

Mercoledì undici René Andreani che vi parla sono a Savona nel consiglio di fabbrica della formico come amano i lavoratori chiamare ancora
La fabbrica siamo al terzo giorno di Chocolat la fame di un gruppo di lavoratori
E vorrei intervistare alcuni del lavoratori del consiglio di fabbrica proprio per farvi spiegare e come è nata questa vertenza
E a che punti siamo e le motivazioni per cui chi digiuna tori stanno facendo questa azione non violenta di sciopero della fame
E questa vertenza e da tempo che iniziata però si è arrivati alla notizia della chiusura di questa fabbrica un anno fa la notizia ci ha colto piuttosto di sorpresa in quanto la nostra cokeria
E da sempre la cokeria leader fra le quattro cokerie indipendenti italiane per cokerie indipendenti italiane si intendono le cokerie
Che producono Cocco e lo vendono sul mercato italiano o dell'estero
Ho fatto questa precisazione in quanto in Italia esistono altre cokerie cosiddette integrate e sono quel lei che producono Cocco per le acciaierie collega in particolar modo abbiamo l'esempio delle cokerie Italsider
La Italiana Coke che è stata costituita due anni orsono ha commissionato
A ditte specializzate straniere degli studi
In particolar modo alla otto per quanto riguarda la situazione tecnico impiantistica delle cokerie
Alla Tokyo Gas per la situazione tecnologica alla Arthur da Little per quanto riguarda
Lo sviluppo e la situazione di mercato internazionale
Dall'esame di questi studi
Risulta
Evidentemente la fornì Cocco quale la miglior cokeria ora pur se la Italiana Coke nel suo piano minimizza la evidente maggiore situazione favorevole della cokeria di Valdo risparmi rispetto alle altre adduce però motivi par
Ti colare che tenderebbero a determinarne la chiusura una domanda ci poi precisare dove sono dislocate le altre tre
Cokerie italiane le altre cokerie sono dislocate una a diciannove chilometri da qui a San Giuseppe di Cairo
L'altra ad Avenza vicino a Massa Carrara e la quarta a Porto Marghera
Fa prosegue grosse
Appunto riprendiamo il discorso dove ero rimasto per dire che le motivazioni che hanno che l'Italiana Coke addotto per
Determinare la chiusura della cokeria
Di Vado Ligure sono da imputarsi esclusivamente a due fattori al fattore ecologico e a quello delle aree in quanto viene detto che siamo innestati in un tessuto urbano molto compresso e che quindi e la condizione ecologica che la cokeria deve sopportare che la Cocker via deve affrontare non è sopportabile
Per quanto riguarda le are Italiana Coke dice anche che qui non esiste una possibilità espansionistica per cui non c'è possibilità alcuna di poter effettuare eventuali allargamenti della cokeria ora noi ci domandiamo se siamo in clima di crisi del cock di produzione del cocco
Perché abbiamo bisogno in questo momento di maggiori aree quando addirittura si deve si devono ristrutturare o chiudere aziende e questo per quanto riguarda il discorso delle aree
Per quanto riguarda invece il discorso ecologico noi non siamo d'accordo su questo fatto in quanto esistono precise leggi adese
Io per quanto riguarda l'inquinamento delle acque esiste la legge Merlin leggendaria che noi seguiamo e che noi
Quindi indubbiamente non rispetto appunto rispettiamo come suggerisce il collega e oltre i cui limiti imposti noi non andiamo anzi noi siamo largamente entro Illy Menni i limiti della tabella che è la più restrittiva della legge Merlin avido di un'altra cosa ci sono venuto ai giorni scorsi quando nel
Data interessamento per capire meglio il problema soluto molto prevenuto da ed ecologista pensando che questa una fabbrica altamente inquinante e e che quindi non non valesse poi la la pena sotto profilo ecologico tenere aperta invece mi pare di capire che fra le quattro cokerie decisamente alla vostra fabbrica è la più all'avanguardia avete fatto anche parecchi lavori con investimenti di parecchi miliardi ma io di questo che il problema ecologico è un problema molto sentito nota adesso vada diverso tempo dall'alto che Reja
Non a caso già dal diciamo da dieci anni a questa parte di Investimenti per
Proprio questo problema sono stati molto ingenti e addirittura siamo abbiamo sfiorato il cinque o sei miliardi Como macchine alla fango
Bianca un po'europeo con un tutto soluzioni tecniche e tecnologiche proprio per ovviare questi inconvenienti quello che può creare questo eventuali problemi di inquinamento il discorso inquinamento discorso ecologia
Logicamente che Honda cokeria è un'industria pesante pertanto dire che non inquina e dire che non crea problemi ecologici non me lo sento obiettivamente non si può affermare una cosa del genere non a caso comare espresso precedentemente mio collega ci sono delle leggi molto restrittive ritaglia diciamo che anche qua avanguardia in queste Desirée dire come addirittura paragonata alla Russia che è una nazione più che alle leggi più restrittive in campo mondiale quindi la tabella
è una tabella Mutu molto limitata che non dà adito opera praticamente se viene osservata non tema adito a nessun inquinamento
Perugia inquinamento dello scarico delle acque ce la legge poi un'altra legge che regola l'inquinamento atmosferico e anche questa nomi ancora molto elaborata però sta praticamente andando sui gli stessi requisiti della tabella ora che un'industria pesante come la cokeria disturbi nel senso che sporche ecco questo è vero ma che inquilino crea problemi di incompatibilità nel tessuto urbanistico questo è un altro discorso ecco e mi sembra strano ed è questo che si son fatti la domandato di lavoratori sembra proprio sta dando che un'azienda a partecipazione statale chiuda
Una cokeria una una una
Sin da come la fonico consumo mentre per i motivi ecologici voglio dire un'altra cosa una cosa sola volevo aggiungere noi lavoriamo da circa ottant'anni
O giù di lì e non abbiamo ancora avuto o il durante tutto questo periodo un solo caso di malattia professionale ecco volevo citare questo fatto ecco forse c'aveva qualche collega appunto però se ci sono ci fossero problemi gravi per l'esterno di
Dico a maggior ragione cosa dovrebbe succedere all'interno dalla fabbrica ma volevo aggiungere altre due cose che attualmente le motivazioni sono quelle che ormai è in un centro urbano ma la cokeria ormai qui da ottant'anni quando attorno c'erano le case terapia campagne quindi ore Mandara che avete perché si sono costruite questi ottant'anni eventualmente le case addossate alla cokeria questo è un problema e secondariamente Perilli e gli ascoltatori che molto spesso in Liguria andranno passando in Riviera per andare a Ventimiglia
Si ricorderanno che altezza e Savona si passa sotto una serie di carrellini che trasportano del del carbone ed è il carbone che va a cielo aperto all'altra cokeria di Cairo Montenotte mentre invece quindi alla vostra cokeria tutto il ciclo di trasporto avviene con dei mi pare contenitori chiusi
E quindi leoni sono polli non c'è altre cose va a casa tecnica sive affetti è vero dunque quanto si riferiva sul problema dei carrellini sarebbe alle l'impianto delle funivie che trasporto d'armi era ma are dal porto di Savona sino a San Giuseppe di Cairo il prodotto per essere poi messo nei forni dalla cokeria e collega a diciotto chilometri da favola nel passato e deve anche ricordare questo oggi la produce Nesci essa la crisi trova che posizione su questo tipo di azienda però nel passato ha creato dei problemi specialmente dal Miramare all'abitato d'Savona dei problemi anche di inquinamento così di sporcizia come polvere dico quindi dove passa al carbone certo abbiamo sporcizia Prodi qui
All'inquinamento atmosferico vero e proprio scorso cardinale a fatica ecco concludendo mi pare di e capire che nel piano di questa ristrutturazione si voglia
Chiuderà la vostra che avuto Investimenti in questi ultimi anni ed è indubbiamente fra le quattro quella più all'avanguardia per privilegiare quella di Marghera quest'è uno dei primi punti e secondariamente attualmente Leni
Che due anni fa era favorevole a certi i rivestimenti a un certo tipo di Piano e il governo allora invece era contrario a tormenti siano ribaltate le condizioni e attualmente che ci sia il Governo è disponibile a un certo tipo di investimenti di Piano e lei invece sia completamente contrario e quindi si sia un po'rimangiata
Le il quelle sulle posizioni essi sì abbiam poi rivisto la posizione che aveva due anni fa una precisazione è in effetti essi qui abbiamo una situazione molto contrastante circa un anno e mezzo fa quando si è dovuti June c'era la prima dolorosa per noi ristruttura re diciamo riduzione bilanciata delle degli degli informalmente e ci si è trovati a Roma al tavolo del ministero a dovere discutere appunto attraverso quali cokerie si dovesse e giungere a questa riduzione bilanciata ed in quali forme la Italiana Coke e con essa l'ENI aveva dichiaratamente detto che mai si sarebbe dovuti che arrivare ad una riduzione della produzione nella cokeria di vado in quanto questa aveva appunto le caratteristiche economiche migliori e ridurre a vado avrebbe significato danneggiare ulteriormente la SIP l'azione economica della italiana Coco
A questo punto però ci fu un intervento del Governo il quale chiede la copertura e economica e Poli
Dica e quel giorno si passo anche su vado quindi reduce Emo la nostra produzione e con l'avallo governativo ora dopo un anno e mezzo ci troviamo nuovamente al tavolo ministeriale
Alle a discutere la vicenda
Nel mondo e nel momento in cui la Italiana Coke richiede la chiusura della cokeria di Vado
Il governo tenta attraverso il ministro bar dare da e per la sua voce del senatore Meoli sottosegretario le partecipazioni statali
Ligure ligure tenta appunto di tempo aleggiare ulteriormente affinché si trovi una vale da alternativa
Produttiva laddove si deve aggiungere alla chiusura di un impianto e propone una ristrutturazione bilanciata da ripartirsi equamente fra le quattro cokerie ripeto questa è una proposta governativa fallimento Leni pardon è qui c'è proprio il controsenso di tutta questa vicenda
L'ENI a questo punto non accetta spesi alla proposta quindi le situazioni in un anno e mezzo si sono
Compito completamente ribaltate prima era e lite legni che proponeva una certa linea una certa soluzione e il governo non accettava ora la propone al governo e non l'accetta le viene fatta questa premessa
Tanto per spiegare un pochino di ascoltatori e la problematica come siamo arrivati come siete arrivati a alla decisione di intraprendere un'azione non violenta tipo sciopero della fame
Io volevo anche chiederle un'altra cosa i lavoratori e quindi all'Italiana Coke cioè da dopo che ne ha diciamo dopo luci età dopo giovedì scorso l'uscita pubblica grosso della prima Marcia per il lavoro in cui se non ricordo male tra i sindaci guidavano la tra seguaci del complesso savonese guidava dalla vostra marcia e personalità politiche diciamo liguri di anche su una Roma qual è appunto l'appoggio su cui conta tre oggi cosa sperate pensati tute nere anche con questa iniziativa appunto spontanea di sciopero della fame come momento di dialogo a differenza di ciò che hanno detto i giornali momento di esasperazione Massimo vostra e appunto quali sono voglio BTP concreti immediati su cui contate per poter dire anche poteva appunto giunge anche nei prossimi giorni a un'eventuale interruzione o sospensione dello sciopero della fame cioè
Dentato premetto con esperienza hanno cioè come membro del consiglio di fabbricati a attivista del sindacato da vent'anni
Mai più mi sarei credo di arrivare a questi punti ecco questi punti con queste forme forme di lotta che effettivamente fanno così pensare fanno un momentino a riflettere il perché ci si possa arrivare perché si possa arrivare il discorso è molto semplice
Partiamo ecco effettivamente da da da da dallo sciopero di giovedì scorso come in testa i parlamentari con il teste sindaci e quindi anche la collaborazione delle altre fabbriche a cui i suoi sporco i loro striscioni con questa marcia del lavoro non la marcia dalla difesa dello stabilimento di Vado ma la marcia del lavoro che ha molto significativo perdeva anche un discorso estremamente sociale che aveva ecco ricordato un po'a tutti gli ascoltatori di questo tipo rivolta
è scaturita ecco così in Assemblea anche l'iniziativa insieme alle altre iniziative sindacali anche quelle iniziative di fare uno sciopero dalla fame lo sciopero della fame che noi abbiamo battezzato lo sciopero dalla fame per la vita e quindi è significativo anche il discorso soprattutto
Perché in questa fase di andirivieni di trattative di di di di di intersecazione sia a livello politico sia a livello sindacale di incomprensioni per quando si parla dalla unità produttiva di vado ecco noi è rimasto così nei lavoratori la necessità di far rimarcare ecco il i il loro i il loro rammarico perché non si possa giungere a discussioni poi più serio più valida come quelle proposte senatore Micheloni dalla riduzione bilanciata e con la difficoltà ecco di far recepire a tutto il comparto perché poi anche nel con sto spesso nei coordinamenti sindacali del comparto non si è mai trovato un accordo su questo punto ecco noi riteniamo che dal momento che la Italiana Coke ritiene di chiude è un'azienda produttiva questo non debba essere anche frutto di una volontà sindacale non è polemica è per parlare chiaro e per parlarci chiaro tutti io voglio ricordare una cosa
Polemiche ce ne sono tante strumentazione ce ne sono tante questa fabbrica ha una sua cultura come tutte le aziende come tutte le favole come tutti i posti di lavoro una cosa l'abbiamo capita in questi ultimi giorni siamo una grossa fa media ci siamo in questa lotta ci siamo e Corrado una che ancora una volta di più popolati tra di noi non c'è bisogno di pari età sindacale perché fra i lavoratori non c'è problema di Paola Rivetta sindacale l'unità sindacale fattivo e concreta e sulle forme di lotta i Consensi sono piene abbiamo dei colleghi che si sono ritirati da questa forma di difficoltà per motivi personali e di salute per con sacrificio indubbiamente e quindi già qualcheduno ne risentiva fisicamente di questo di questo nuovo tipo di forma di lotta già pronti altri colleghi senza stare tanto a cercare in giro automaticamente come hanno saputo che due colleghi si sono ritirati sul viso state rimpiazzate sono pronti siete seguiti da medici su cui non siamo ritirarmi e dici L'Unità sanitaria locale ha dato possibilità a al consiglio di fabbrica ecco di attivarsi con dei medici sono costantemente presenti abbiamo da anche degli infermieri
E diplomati i quali fanno le le le le analisi controllano consigli hanno e nei momenti di stato di salute che loro ritengono pericoloso consigliano anche il ritiro ovvero di queste persone ecco spiegarlo bene come vi siete organizzati proprio praticamente ecco praticamente ci siamo organizzati proprio come forma e punto di riferimento abbiamo ritenuto che sia valido la fabbrica quindi la sala d'Assemblea è diventato il nostro punto dove iniziato questo forma dello
In questa sala ci siamo attrezzati con lettini ci siamo attrezzati con con come dici male ci siamo attrezzati con bevande che fanno parte del Midex hanno tutta la giornata chi fa questa forma di lotta in fabbrica o alla notte vanno a casa o
Come funziona proprio come lo svolgimento no no stanno ventiquattro ore su ventiquattro anzi noi abbiamo dei casi rituale ci siamo al terzo giorno e cioè c'abbiamo dei colleghi che sono al terzo giorno di sciopero l'ha fatta quindi incomincia una giacca falso effettivamente critica e delicata quindi abbiamo anche chiesto che non ci sia troppo movimento di personale interno alla sala
E ci rimane membri del consiglio di fabbrica gli infermieri medici
E e con le autorità che vengono a visitare e giornalisti inagibile che ci potremmo spostare adesso a intervistare qualcuno di loro anche una cosa quello che chiedevo prima cioè quando quando avete risolto che problemi quando avete ottenuto che cosa voi intendete smettere questo sciopero della fame l'obiettivo ecco questo più sfuggiva effettivamente importantissimo l'obiettivo nostro è una cosa molto semplice
Ed è lo scopo anche dello sciopero che è in atto soprattutto vogliamo un dialogo un dialogo è stato interrotto quindi le l'Italiana Coke in particolare deve capire che noi vogliamo dialogare non vogliamo solo scontro e casomai e la Italiana Coke che non vuole dialogare dal dialogo devo uscire fuori la proposta se
Noi per proposta seria riteniamo che a riduzione bilanciato rimarchiamo ancora vuota sia una proposta seria per fare le cose serie ecco non possiamo per me
Che partecipazioni statali sperperano denaro pubblico questo è una cosa che noi non lo permetteremo costi quel che costi quindi uno sciopero della fame intrapreso per dialogare quindi lo sciopero la fame non come hanno già scritto ai giornali per disperati io ne come ultimo atto proprio uno sciopero che la fame con la fiducia di poter riaprire questa vertenza e quindi di potere anche arrivare una
Soluzione equa e quindi importante
Indubbiamente su questo disco sublime valuteremo fallo rimarcato
Non riteniamo che sia l'ultima spiaggia perché per noi l'ultima spiaggia non esiste per noi rimanda la fabbrica
Ci siamo spostati nella sala approntata appunto per il digiuno ci sono dieci lettini
Direi io personalmente che c'è parecchio caldo sentiamo con le prime impressioni dei di chi ha iniziato il digiuno a giorno sei verso giù quarantotto ore cinquanta sessanta non lo so ne ha terzo giù verso il cielo non lo so di preciso come questa esperienza nuova
Per iniziare direi tosto negativi fa dall'alto di di
Dal punto di vista umano perché arrivava a
A certi
Arrivare a certi punti per per poter lavorare bisogna arrivare a determinate cose proprio una schifezza
Che in Italia la Costituzione dice chiaro e tondo
Che l'Italia basata sul lavoro e il cittadino ha diritto al lavoro il governo e nostri dirigenti cinerino anche questo dove questo diritto ma lo spirito con cui stai facendo questo azione non violenta come ecco ecco il mio spirito è forte perché proprio stasera la dottoressa voleva mandarmi quasi accada perché avevo novanta di pressione
Quindi fai tu comunque avanti con fiducia con fiducia e con volontà come tutti i miei compagni del resto è come tutta la tutto lo stabilimento che ci dici spiega lo facciamo anche per loro naturalmente
Anche tu sei al terzo giorno cioè come esperienza a non è tanto bravo
Ma come ti senti fisicamente era la testa un po'pesante un po'tre chi vuota non lo sto e morale Costanzo vuole perché abbiamo sentito però meno che siamo arrivati sulla televisione su RAI uno
Incorsi comincia a parlare di questo problema otto per farlo e lo spirito
L'aspirazione di volontà né andare avanti fino alla fine perfetta grazie auguri
Abbiamo con noi
La chiamano tutti io Nino a quanti anni hai cinquantaquattro
Come sta procedendo a questo di una
Ma in Ticino sta procedendo abbastanza bene
Solo che il mio Lina adesso però non abbiamo avuto nessuno risulta
Con la nostra preoccupazione è quella noi abbiamo intrapreso queste tale linea superando visti ne abbiamo trovate alte bloccare la situazione
Cosa che fino adesso non speriamo invero e con molti giornali in questi giorni che anni han parlato si giorni stanno parlando i giornali Gori questo vostra azione non violenta però mi pare che l'abbiano riportato come un atto di disperazione un atto un'ultima spiaggia e così via ma invece parlando con gli altri due colleghi diceva che fece tutti siete motivati e sperate proprio in questo dialogo questa apertura di dialogo e quindi in questa grossa fiducia affinché la controparte si
Decida a Area riparlare di questo nostro problema sull'appunto questo era il nostro intendimento è quello di arrivare a un tavolo delle trattative con la controparte cose che fino adesso non è ancora pronta a venire
Non sto guai giudicati di chi sia la colpa o meno io sto solo dicendo concerti adesso interno c'è ancora stata nessuna apertura di
Curato la volontà di andare avanti e in che posto vada vada finché resisto voglio andare
Perfetta molti auguri tra
Questa serie di interviste è stata fatta mercoledì undici gennaio siamo al terzo giorno di digiuno
Quindi probabilmente la cassetta perverrà Roma buongiorno due quindi quando sentirete questa registrazione speriamo che la vertenza
Stiamo a terra davanti positivamente e che quindi le e trattative siano riprese e positivamente per i lavoratori troppo amico