La nota di politica estera

Domenica si consumerà in Croazia un autentico delitto contro la democrazia che terranno infatti le elezioni che il giornale satirico per altri premono aggiornare in realtà felicissimo ha già definito molti partiti che ma non democratiche
Alla terza conclusione arrivando chiede al National Democratic Institute for International offerti Washington
Il presidente croato Franjo Tudjman non sono vincerà ma tra vincerà e non solo perché ha fatto in modo di celebrare il voto all'indomani della riconquista dei territori nell'entroterra dalmata le cosiddette Krajina
Non so perché emarginato fatto licenziare tutti i giorni felici tempi nella televisione di Stato perché impadronito dell'unico quotidiano fino a quel punto qualche tempo fa ribelle Rubalcaba mafia
Non solo perché tutte le leve del potere economico sono nelle sue mani ma anche perché non vi sarà un autentico controllo sulle operazioni di voto e perché nell'ultima seduta prima dello scioglimento delle Camere
La legge elettorale è stata furbescamente modificata consentendo il voto anche ai croati residenti all'estero
Particolare quest'ultimo che va valutato sotto due aspetti
Il primo e che la diaspora croata è quella che ha sostenuto finanziariamente il partito al potere latente e l'esercito croato che in questi quattro anni e sciovinista ed è nostalgicamente legato al mito di una grande cosa sia che comprenda la Bosnia Erzegovina
Secondo il grosso dei croati all'estero è costituita in realtà per i vicini croati che Ivone mio pecorino occidentale circa trecento mila parte integrante della propria e pecorino e tuttavia già danesi ribattezzata R che Bosnia
Il governo di Sarajevo ha giustamente protestato per la pretesa di Zagabria di impiantare cabine elettorali in città che appartengono formalmente all'Ambrosiana
La modifica elettorale deciderà Tudjman sancisce di fatto l'esistenza di uno Stato nello Stato un'entità arte esattamente speculare a quella che i serbi di Bosnia hanno costruito attorno a parlarne e a Banja Luka
Ed hanno così in mostra i croati Nicola sia di tradurre nei fatti la proposta di pace internazionale che prevede da un lato la propria felpa e dall'altro una federazione croato musulmana che già adesso viene messa a dura prova
Nella guerra jugoslava che finisce sempre col tornare in realtà all'inizio il conflitto comincia con una tornata elettorale
Anche quella patata dal clima già bellico quando i croati votarono per l'indipendenza i serbi avevano già conquistato i municipi nelle Krajina
Più o meno nello stesso periodo i serbi della Krajina cioè i servi dell'enclave formalmente trovate era ferrovie loro cabine elettorali a Knin Abraham prova pensilina va borsello
Inutilmente le autorità di Zagabria protestarono perché la consultazione era dal loro punto di vista illegale e lo era illegale stavolta e Tucci mamma a volere un proliferare illegittimo di cabine elettorali fuori dalla cronaca
E lui in pieno delirio di onnipotenza a voler stravincere calpestando il principio dell'integrità e sovranità della Bosnia Erzegovina
All'interno in prova sia Turci ma nel suo partito la deve non hanno rivali non in Istria figuriamoci con l'afflusso dei voti della diaspora dei croati di Bosnia
E così e non militarmente e politicamente il presidente croato commettendo un delitto analogo a quello commesso recarvi Karadzic e Mladić appare
Questo è il luogo dal quale dipende la pace nei Balcani da lui e da quell'altro campione di democrazia che entra con Milosevic