"Questioni di bioetica" ciclo di trasmissioni a cura di Cinzia Caporale arg: il manifesto di bioetica laica

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale l'undici luglio l'undici luglio scorso si è svolto un convegno organizzato da Politeia dalla Consulta di bioetica si è svolto a Milano e il titolo è stato dibattito sulla manifesto di bioetica laica quale base comune per la riflessione in Italia il convegno è stato presieduto da Emilio D'Orazio che direttore di Politeia e che ringraziamo particolarmente perché ci ha fornito la registrazione dell'incontro
Incontro visto la partecipazione di molti ospiti illustri tra i quali Augusto Viano dell'Università di Torino
Francesco D'Agostino presidente della comitato nazionale di bioetica Paolo Cattrini della Dipartimento di etica della San Raffaele di Milano Sergio Rostagno dell'Università Valdese di Roma Adriano Pessina dell'Università Cattolica di Roma
Luigi Lombardi Vallauri dell'Università di Firenze Demetrio Neri dell'Università di Messina
Carlo Alberto Defanti presidente della Consulta di bioetica Amedeo Santosuosso magistrato della Procura di Milano
Angelo Petroni dell'Università della Calabria in Maurizio Mori che tra l'altro direttore della maggiore rivista del settore che si intitola bioetica
E di Armando Massarenti giornalista del Sole ventiquattro Ore che è anche uno dei firmatari della manifesto di etica laica e che salutiamo in collegamento con noi buona sera Armando Massarenti ecco questo manifesto e bioetica laica è stato pubblicato punto la prima volta sulla Sole ventiquattro Ore quasi due mesi fa e alla sua pubblicazione seguito la sorte dei dibattito Polemica molto acceso che indubbiamente ha suscitato un grandissimo interesse quindi ha colto nel segno questa pubblicazione
Direi di sì probabilmente è stata la in risposta ad una vicenda che molti sentivano e questo giudicare da tutti il tutte di vari scritti che poi sono che ci sono arrivate le reazioni e le critiche anche spesso anche molto dura direi che ha colto nel segno ci sono naturalmente non abbiamo potuto pubblicare tutti gli articoli che ci sono arrivate tutte le relazioni però lo faremo lo facciamo su internet in maniera che chi vuole poi seguirà tutta la discussione può farlo in maniera abbastanza agevole ecco tardi comunque abbiamo pubblicato moltissime adesioni
Si può aderire alla manifestazione numero di fax dovrei leggere dell'undici sette quattro nove cinque sette nove sei imitare e
Ecco questo numero di fax da cui arrivando a a quel punto abbiamo ricevuto tutte queste
Azioni la reazione chiaramente sono di diverso tipo alcune sono ti assenso qualche incondizionato molte altre sono BPB adesione con critica che in fondo la cosa che cercavamo di più barbiere che si poteva comprare alcuni principi ma magari avere suggerimenti su come migliorare l'idea su quale come su come migliorare proprio la piattaforma di base per migliorare la la discussione pubblica su questi temi una discussione pubblica che spesso è inquinata da una serie di ideologismi molto forti oppure da uno spirito anti scientifico molto acceso
O anche da un manca percezione dei rapporti sottili che sembravano aveva dalla bioetica tra le varie eccetera cioè la sfera del diritto alla sfera
Tipica spero propriamente etica ecco i firmatari sono stati del manifesto Carlo Freni mi Almanza Armando Massarenti appunto Maurizio Mori Angelo Petroni alito enunciato una serie di principi
Che punto tendevano a individuare poi un terreno comune di discussione
E virgolettato senza pretendere di avere l'ultima parola perché su questo si è accesa appunto anche la polemica c'era stata fatta anche un'accusa di dogmatismo da parte vostra
Una Couto dal dogmatismo che noi avevamo fatto ad altre opere altri hanno fatto
Che altri hanno fatto dal piombo aprono e va be'dunque qui e l'abbiamo chiamato ad altri abbastanza intuitiva evidentemente
Sì dunque qualora il tipo di dogmatismo di cui ci hanno accusato hanno hanno ha un nome molto preciso scendi dirlo diciamo così che si collega ad altre parole deve considerarsi hotel per le parole che hanno una connotazione negativa come positivismo illuminismo e cose di questo genere
Ecco noi abbiamo risposto ieri nastro ventiquattro ieri a tutte le critiche
Cercando di rispondere anche e soprattutto a quell'età anche se forse non è quella che riteniamo più importi tante però è significativo che è stata la più persistente cioè ci si accusa soprattutto da parte dei filosofi di avere proposto una visione della scienza da troppo ottimistica in cui tutto sembra facile i progressi sono continue e inarrestabili
E cose di questo genere e di avere fondato tutto quell'atto su dei principi che farebbero incontrovertibile eccolo tutto questo non è vero basta leggere lentamente la il Manifesto per rendersi conto che noi non abbiamo mai sostenuto che il progresso sia inarrestabile al altrimenti peraltro non si capirebbe neppure Barberis perché dovrebbe rivedere qualche cosa come la bioetica vecchio sosteniamo che esistono una serie di cambiamenti continui e che ci distinguiamo da coloro che demonizzare o la scienza e qualunque tipo di di ricerca
Riteniamo che alcuni di questi cambiamenti siano dei progressi Piano come diciamo insomma dei veri e propri progressi poi però sempre per difendermi da questa critica BBB dogmatismo vorrei leggere un piccolo passo proprio del Manifesto precisiamo in questo modo non pensiamo naturalmente che il progresso in quanto tale e automatico né che sia garantito inarrestabile ma proprio per questa ragione chiudiamo sulla capacità degli uomini TV degli uomini
Di giudicare volta per volta in che senso certi cambiamenti possono essere interpretati come effettivi miglioramenti e altri no in un processo in cui l'analisi concettuale e la ragione critica svolgono un ruolo determinante
Ecco questo diciamo corollario molto importante che noi abbiamo messo al al principio per cui consideriamo
La crescita della conoscenza
Una cosa comunque positiva e da incoraggiare
Naturalmente un'altra ecco un'altra precisazione che non possiamo fare ribadire che pepite nascita al dogmatismo è che proprio grazie in conseguenza di questa nostra visione del progresso che non è affatto così monolitico unidirezionale riscontato noi abbiamo affermato in maniera molto
Che la verità non è
Con il ci siamo espressi contro qualunque monopolio della garitta Romolo qualora la ricerca della verità monopolio che in Italia pare così sempre dalla stessa parte c'è poco dibattito
Ma non è che c'è poco di barche gli acuti al momento in cui siamo usciti e corre il manifesto il dibattito era era diciamo un po'dentro cioè c'era mossi ognuno ogni tanto faceva la propria sparata cifre capire c'erano posizioni
Molto nette che ogni tanto si
Così venivano buttate
Venivano messe sulla ribalta pubblica per cui il dibattito effettivamente era in una fase di stanca ereditato una decina d'anni fa il dibattito bioetico in Italia con le posizioni di Uberto Scarpelli e di altri
Devo dire che i primi forse erano stati proprio i laici a porre l'attenzione su questo genere di problemi poi per molto tempo invece
Le posizioni così per telai che sono stati hanno assunto una posizione piuttosto minoritarie questo lo dimostra anche la composizione stessa del Comitato nazionale per la bioetica per ce lo dico senza polemica perché poi non è questo il problema
Però tirare dirà che ci sono trentacinque grosso modo trentacinque membri di area cattolica e cinque soltanto che laica devo dire che questo non è che sia un grande contro argomenta ovvero la perché di fatto la discussione visto che la sua domanda riguardava di fatto si discuta o meno la la riscossione avviene sia all'interno del ammesso che esistessero questi due fronti ma non esiste non esistono ma insomma sul fronte laico sul fronte cattolico il ritorno in egual misura non ci sono
Ci sono tantissime sfumatura dalle posizioni laiche arrivò addirittura posizioni
Completamente diverso e così come all'interno anche per esempio di un capo del comitato nazionale pure essendo moltissimi
Molti trascurando molti membri che si definiscono cattolici le condizioni possono essere anche molto diverso quindi diciamo che la discussione nel campo della bioetica qualche cosa
Di molto naturale proprio perché si parla di problemi dica utilissimi molto difficili filosoficamente che implicano una serie di conoscenze
Scientifiche che implicano una capacità di tradurre tutto questo in norme giuridiche e quindi capisce che sarebbe difficile per chiunque
Evitare la discussione
Ecco la appunto quindi è possibile mi pare che sia anche così il principio informatore di questa vostra provocazione fondo è possibile arrivare a una composizione delle parti a trovare appunto dei principi comuni un terreno comune comune di discussione
Ecco qui bisogna intendersi un po'su due livelli riti scorso i livelli perché è un abbiamo scelto punto un livello che è quello dei principi che è un livello leggermente al di sopra del della del livello entro cui invece si discutono specificamente le questioni concrete il livello è un po'come distinguere tra facciamo una metafora giuridica tra di livello costituzionale il livello delle leggi per il proprio alle proprie
Ecco militare appunto è come se noi ci si può con questi principi sul livello costituzionale tanto è vero che alcuni princìpi sono sotto i prodotti uno degli interventi che abbiamo ospitato proprio i principi tipo costituzionale da Guido Alpa che ci ha mandato un suo intervento molto illuminata a questo proposito lui li ha presi uno per uno ha detto beh questi riferiscono a quelle del dall'alto e quell'altro
Articoli della Costituzione quindi per rispondere alla sua domanda è possibile trovare trovarsi a metà strada trovare delle compensazioni tra le diverse posizioni
Io direi che a livello a livello in che noi abbiamo proposto non dovrebbe essere difficilissimo trovare un accordo e ci siamo stupiti anche Hotel dietro certe reazioni molto contraria
Perché appunto i principi sono fin troppo generosa generale Boldi abbiamo pensato di ribadirli perché ci pareva che invece nel dibattito corrente non se ne fa una caparra al racconto ma di fatto sono molto mobili cerchio sfiderei veramente chiunque a non accettare il principio del pluralismo o non accettare il principio dell'autonomia delle persone che poi siano difficili da mettere in atto questo un altro discorso ma a livello di principio mi sembra molto no che sono due dei nostri
Prima fra i principi è così vorrei appunto leggerle agli ascoltatori il primo dei principi che ispirano i laici e quello dell'autonomia
Poi saltando veramente andando oltre il secondo principi è quello di garantire il rispetto delle convinzioni religiose dei singoli individui
Poi il testo principio è quello di garantire agli individui una qualità della vita quanto più alta possibile
La quarto principe quello di garantire ogni individuo un accesso cure mediche che siano dello standard più alto possibile eccetera eccetera
Naturalmente è molto riduttivo questa bevono interrogare chiarezza Poggiardo molte madri come per le colline perché quello che conta poi ci sono le specificazioni perché che agivano forte perché
Un conto definiva in astratto l'autonomia un conto è dire poiché nel che questo fa presa su questa va preso sul serio nel sul io scusa anche nella
Pratica effettiva noi infatti il primo principio con l'autonomia continua ogni individuo ha pari dignità e non devono essere tempi autorità superiori che possano arrogarsi il diritto di scegliere per lui in tutte quelle questioni che riguardano la sua assoluta della sua vita
Questo significa che la sfera delle decisioni individuali in questioni come le auto hanno il via alla famiglia la somministrazione di nuovi farmaci la sperimentazione di nuove terapia deve venire allargata al di là di quanto oggi non accada e come si vede cioè noi prettamente incideva presentiamo anche un modo per renderli evidenti rendere evidente il loro collegamento con una pratica effettiva altrimenti sarebbe veramente un esercizio di attrazione del tutto inutile ora questi principi noi sappiamo bene per esempio che negli ospedali italiani principio di autonomia
Insomma è rispettato forse ma in un modo molto dubbio ecco che c'è e c'è un certo paternalismo nel modo di trattare
I malati
Per fare un esempio concreto acque del perché vorremmo ribadire invece con forza un principio che per noi è ovvio per moltissimi
Porticina sono effettivamente è fuori discussione si può discutere su quali possono essere in certi casi molto
Spinosi della bioetica quali possono essere delle eccezioni ma questo vale per qualunque principio non inficia non inficia fa
Il principio di Walter
Volevo farle un'ultima domanda ritiene se alla Sole ventiquattro Ore c'è l'evidenza che questo manifesto ha avuto la diffusione se ne parla veramente ha raggiunto moltissime persone dipende forse dal fatto che è uscito dalla stampa specializzata d'entrata o su una grande quotidiano in questo senso la stampa può svolgere un ruolo di ampiamente del dibattito
E io penso che lo posso svolgere però ha fatto che mi verrebbe da dire che appunto questi principi vengano rispettati anche anche per chi fa professione di divulgazione
Perché il problema è che molto spesso sui giornali noi aspettiamo su problemi così difficili a un certo sensazionalismo pura quella critica oppure alle alle alla proposizione di certi problemi della viabilità e certi problemi in maniera così molto facile molto sensazionale per cui si parla di ibridazioni trame autentico per quanto riguarda la genetica Boyle capiamo tutti gomma Bonifati Plutino tipiche che appaiono nuovamente sui giornali
A questo va aggiunto chiarire che questo avviene sia in positivo che in negativo noi abbiamo una divulgazione scientifica che e da un lato scritte sulle sugli orrori della scena in maniera indiscriminata e quindi e quindi finisce con il dare una immagine comunque negativa di ciò che fanno gli scienziati che appunto sono delle specie di Pregoni dall'altra parte quando invece si parla in positivo delle scoperte scientifiche i problemi e le dico no
Ugualmente perché si ripresenta l'idea per esempio gemme
Che so del dell'intelligenza del genere l'ombra dell'omosessualità e cose di questo genere cioè si tende molto a semplificare a mostrare un che la scienza e deterministica che può fare delle cose apre che sia in positivo che in negativo
E coperta non è buona informazione a mio parere certifica non con tenere conto dei limiti della scienza
E quindi pure a me un'immagine
Prima di anche quindi più spazio ad editoriali come in fondo fate voi soprattutto dall'inserto alla domenica in meno ma forse a queste notizie scandalose non commentate
I crediti poi aggiungere invece è un un altro elemento sul piano più squisitamente morale cui esiterei proprio sul valore
E del pluralismo ma soprattutto sul fatto che di i giornali dovrebbero fatta salva la libertà politici sposare le le singole posizione che preferiscono ma comunque cercare di mantenere di mantenersi proprio a questo livello che io provo a chiamavo appunto dei principi di dir di contro a quello delle singole questioni cioè e il livello che che a un livello generale in cui tutte le posizioni riescono in qualche modo far sentire altrimenti prevalgono le posizioni che cioè le le le le posizioni e le informazioni che dicevo prima cioè quelle più spesso che una lirica che non aiutano per niente a discutere serenamente di questi problemi
Io non ti ringrazio grazie quindi ad Armando Massarenti della Sole ventiquattro ore tra l'altro uno dei firmatari del manifesto ascoltiamo adesso però una sintesi del dibattito che si è svolto l'undici luglio a Mila no che appunto è stato organizzato Politeia dalla Consulta
Di bioetica e apre i lavori proprio Emilio D'Orazi o che direttore di Politeia Emilio D'Orazio ricorda la pubblicazione del manifesto e spiega il senso dell'iniziativa ascoltiamo
Credo che sia un merito di Politeia ulteriori due associazioni con notevole sforzo organizzativo appesa aiutare questa manifestazione scopo quello di costituire un incontro fra alcuni rappresentativi esponenti della politica italiana per vedere se inchieste è possibile raggiungere una parte per la repressione violenta nel nostro paese il problema come volante come nuovo ma gonfio la situazione italiana si colloca il circostanze riportate si parla questo cultura sta portando produzione ventidue aprile l'avvocato il dibattito perché tutto pornografico Repubblica quanto più del comitato nazionale proprio perché la cultura anche attraverso i lavori porterebbero
Del lavoro Cutolo giuridica dall'ottantanove da nato mi preme ricordare qui almeno per il momento non da poco nata di autodeterminazione la ferma opposizione appunto a favore della vita del mobile numero documenti lavoranti pubblica sulla rivista
Ecco la rivista bioetica citata da Emilio Durazzo appunto quella diretta da Maurizio Mori che è uno degli estensori della manifesto è sicuramente uno dei maggiori esperti di bioetica italiani
I lavori del convegno proseguono a questo punto con il professor Carlo Augusto Viano dell'università
Di Torino e membro della Consulta di bioetica professor diamo introdusse la discussione non c'hanno il principio del riconoscimento reciproco che ritiene
Principio fondante della comprensione tra le parti cioè tra soggetti che hanno differenti posizioni etiche sentiamo il professor Diana
Che ricevo che uscito sul Sole ventiquattro Ore la discussione che ne è seguito e sono state siamo interessanti da parte dei il contenuto dei vari documenti che sono apparsi anche capire saggiare diciamo dal vivo quale procedere come si vorrebbe che si attendesse come il rischio di procedere una discussione su questioni bioetiche forse su questioni etiche in generale una discussione pubblica come si dice adesso
Io credo che forse era prevedibile che sarebbe stato difficile pensare di raggiungere un corpo più contenuti soltanto tre vette dibattito danzata da giornali ma anche come inizio di una discussione più approfondita io ho detto della bioetica almeno per adesso sia materia dal quale è possibile intravvede intravedere degli inquinanti accordi ma una cosa che ci si può aspettare da una discussione pubblica
Una cosa che di routine quando viene raggiunta e novantotto ma una reciproca comprensione delle parti Guido comprensione non significa più di adesione ma descrizione che una parte fa dell'altra in maniera tale che anche l'altra si riconosca superati questo nelle discussioni di natura bioetica forse etiche in generale e in particolare in queste discussioni avviene molto
Perché in questi giorni risolversi utero due tipi di proposizioni preliminari
Che in una sede scrive la posizione della pensando al poi si fanno anche considerazioni di tipo particolare in questo caso sono state fatte delle considerazioni di tipo fattuale
Bene per molti anni tipo fattuali ci si aspetta delle prove e queste prove presente se non manca segreto che certe posizioni bioetiche e l'hanno dei modi Telecinco analisi ci sia serviva a interessi di carattere industriale bene
Può darsi si possono fare i nomi naturalmente si rischia di andare in tribunale ma e questo è uno dei rischi che si deve porre si deve correre quando si fa una sezione fattuale che non riguardi tempo un veterano combattente riguardi comportamenti
La seconda cosa è che quando si descrive la posizione dell'altro bisognerebbe quasi sempre evitare di dire che l'avversario contro un interlocutore prende certe posizioni inconsapevole ecco l'attribuzione
Posizioni all'interlocutore con l'avverbio inconsapevolmente rischia di turbare moltissimo il rapporto tra i due interlocutori e di rendere non trasparente nella descrizione che ciascuno da del
Il professor piano prosegue quindi con delle osservazioni relative alla metodo per garantire l'equità della confronto in particolare secondo la sua opinione uno degli errori da non commettere da evitare sarebbe quello di ritenere che l'etica laica
Non posso in alcun modo vere un presupposto minimo unitaria sentiamo il professor Vian
Generale laicismo è il rifiuto in una autorità reddito
Poi l'attesa è vietato ma molti dati sono religiosi morti e si è detto anche molte zone domande aderenti una fede se non a questo può darsi ma il problema riguarda l'autorità eletto io non so molto bene qual è la risposta che a questo punto viene viene poi viene proposta Beretta ma un'ardita molti scrittori cattolici io non imputo tengo perché forti politiche erano tali non otto ha tracciato qua Tramonte non spetta a me però che lo studio perché attorno a molti studio che si professano aperto Pertoldi niente tappando un lungo viaggio senza e tener conto della autorità Renzo gran parte a conto confidano importante senza facoltà europee ma servendosi esclusivamente verrà e molte discussioni punto sono fatte il nome della
Ora io credo che può darsi che dedica laica sia non non si è unita che pratiche presenti varie posizione una volta si sarebbe detto che questo è un suo aspetto progetti no pluralità dell'etica laica è un effetto politico io non ho niente da temere
Che porti i popoli noto sia forse sarebbe meglio si fosse un po'di talento Alpi potrebbero preferirei che fosse morta di parto prudente concerto pluralismo all'interno no voglio presentare come un fatto
Positivo non mi pare che di per sé immediatamente sia un fattore negativo elemento un elemento di che
Un altro elemento che caratterizza la cultura laica e la percezione della differenza delle scelte per sé e delle scelte per gli altri e altre parole il rispetto del principio di autonomia
Io credo che un evento Problemi
Ecco che dell'etica laica Luttwak deve affrontare il secondo me è quello che andrà lo istruzione accurata dei problemi che comportano Jacques perse e scelte peraltro trovata spesso questo rispetto al tema poco
Tutti sappiamo che i soldi insomma una delle cartina al tornasole con la quale un elettricista si presento viene considerato umana ecco la forte accentuazione creda all'auto l'autonomia è la scelta ciascuno fa per sé ora pone i problemi grottesche la bioetica
Comporta è che talvolta molto spesso docenti tutti fanno nel campo della bioetica non sono cioè soltanto perché mancano scelte perché e per gli altri Omo
Le scelte perse presuppongono scelte che hanno fatto a gara per esempio le targhette permettono centotrentuno fattezze ma presuppone che ci siano per esempio vende edificate nota
Una fetta di aiuto a chi vuole e praticare pertanto il pettine pare una descrizione degli ci permetterebbe di Parma Traffic il problema sentenza di problemi prescindere un po'punto da e teorie ecco generale e permetterebbe probabilmente lì tracciare diciamo una vigna di discussioni
Il professor diamo conclude il suo intervento con un richiamo alla sofferenza ascoltiamo in che senso
Questo Ogna evitare andare sofferenze a chi non lo può sopportare
Uno assiste fondate
Ma non pare sofferente a chi non lo vuole sopportare forse la parte vera dell'etica laica al di là delle teorie filosofiche complesse sta in questo nel ritenere che la sofferenza per alcuni non hanno soluzione non c'è nessuno alcuni o e una sofferenza del pensiero che a qualcuno se si può e meglio evitarlo soprattutto è meglio evitarla qui parliamo grazie
Prende la parola questo punto il professor Francesco D'Agostino che è presidente del comitato nazionale di bioetica il professor D'Agostino inizia il suo intervento con delle precisazioni sulla non dipendenza dell'etica dall'autorità religiosa
Affermare significato vidimare Turetta laica consiste nel rifiuto fittizi sottoposti oppressi dalla tenuto ritardi di USA credo che possa e debba trovare tutti d'accordo io non ho mai trovato bioetici
Che abbia fatto bioetica preoccupo venendo coscientemente o inconsapevolmente importante delle il necessario dicono montato diffusa
Vi hanno vi è testimone perché lo statista potenti insieme nel Comitato nazionale di bioetica conserva il fatto un argomento teologico nelle discussioni del Comitato nazionale non si valutato ovvero che vale dal convento radicato in testi battiste reale si sono usati argomenti di raggruppare
Prosegue il professor D'Agostino mettendo in evidenza quella che secondo lui la difficoltà maggiori in cui si trova la bioetica attuale cioè da una parte la richiesta di risposte che siano il più possibile tempestive aderente alla realtà
E dall'altra l'esigenza che queste siano il frutto di un approfondita riflessione sentiremo poi la sua conclusione lui conclude individuando nell'uso della ragione
Una modalità comune tra la bioetica laica la bioetica religiosa
Si investe poco in Filosofia siamo ancora tanti Pietro eccetera eccetera però IPO quelli che dobbiamo risolvere sono come gli attuali
E acquisti proprio d'accordo per dare una risposta quale allora come ci muoviamo in chiaro di chi sionisti
Tagliando la testa al toro dicendo Richard avrei e questa rabbia volontà sono il più forte decide questa barriera facendo comunque appello ad una ragione se bolletta durature debole come la radio del piano utilità ma comunque d'accordo dobbiamo tardi oggi Cuba dispone dobbiamo dare una risposta prendendoci tutta la responsabilità per la risposta vediamo sapendo che le nostre risposte probabilmente sono provvisorie
Sono mal formulate in molti casi sta dando risposte sbagliate ma solo risposte delle quali ci impegniamo ci impegniamo con l'auto con la perdita con le nostre indicate capito capacità relazionali
E irrazionali però risposta dobbiamo tarda
Io credo allora che è importante insistere su questo
In via etica non c'è una distinzione tra la bioetica cattolica e bioetica laica nei limiti in cui tutti i bioeticisti dialogano tra di loro cercando di mettere a confronto da dopo deboli capacità relazionali
Che peraltro sono le uniche e poco Rotary dignità a posizioni bioetiche serbato perché quando qualcuno fa un discorso razionale occhio all'interlocutore l'itinerario delle sue argomentazioni gli offre il fianco e come si dice il sì io l'ho pensato in questa maniera
Questi sono i miei passaggi razionali vedi tu dov'è il punto debole dei di tutti smontare il più argomento
In questo senso una bioetica razionale Ugone
Ma ripeto borraccia pare insetto matematico insetto dovette ricco e meno che mai in senso cromatico razionale del senso di argomentativa la bioetica deve essere in grado di offrire all'interlocutore un processo argomentativo non vedo alternativa
Se non abbiamo la possibilità di confrontare le diverse argomentazioni sullo statuto dell'embrione che bioetica vale abbiamo fare bello o brutto che sia il documento del comitato nazionale per la bioetica è un documento che offre argomentazioni e gli offre di lei
Non è affatto un documento politico che presento un argomento solo presenta diversi argomenti e mi sembra che i presenti Baviera sufficientemente garbato e corretto
In poche parole io sono tutto dalla parte di una priorità nazionale penso che ho detto un momento fa ritengo che in questo su questo piano duratura etica razionale non ci sia motivo di discriminare tra laici spiriti laici spinti religiosi
Non dovete mai in nessun credo religioso principi di Bione
No non voglio certamente dire che non si possa tarda bioetica ispirata a principi religiosi
Se prendete le tante vedete che tutta l'impostazione delle tante convinte ha uno spiccato carattere
E dibattito teologico è un borgo Kyoto ipotizzare bioetica non è certamente l'unico modo per argomentare debitamente intorno al rispetto nei confronti del
Il terzo relatore il professor Paolo Caterini del Dipartimento di bioetica della San Raffaele di Milano
Il professor Katrin inizia il suo intervento chiarendo quello che sull'edizione on fraintendimento dell'etica laica che porta a ritenere la fede inutile per l'agire morale ascoltiamo il professor capitolini
Cominciamo dal trentenne il collega lungo per l'espressione dell'occhio è possibile confrontare intesa come requisito irrinunciabile per accedere al dibattito
Questo requisito che viene avvertito come leale da molti esponenti produzione nuove da una compressione che a mio modesto avviso troppo superficiale del rapporto tra ragione tattico da
Una pregiudiziale di stampo illuministico parte del del punto separa nella e quindi a considerare la fede inutile o esosa
Quando si oppone il morale questa affermazione occorre fatto forte nonostante negli anni scorsi replicare della cura costitutiva dell'agire morale
è un uomo che decide
Succede tempo sette del significato della sua vita a partire dal sesto penultima la ricevuta dal
Dietro una visione della vita buona spesso non adeguatamente tematizzato intensa attività da parte dei criteri mediatico arriverà riconosciuta la razionalità proprio razionalità determinate preteso
La razionalità di una scelta continua Caterini dipende dalla visione che sia della vita buona che non ha un fondamento del tutto razionale
Ogni uomo infatti che rifletta seriamente sulla scultura del professor riconosciute tale sapere sui profitti dotato di un'azione personale nei confronti di una determinata priorità morale
Un'opzione il pienone totalmente trasferibile evidente intellettuale
Ma cui in assenza di dimostrazione con cui d'altra parte Elisa che questa verità non è solo sua persone ma che non cessa di essere comunità testimoniata perpetrata ironia naturalmente in questo processo di comunicazione tale verità nell'esposto la scritta da parte della comunque sormontata riformulato pure colori espresso in maniera lo sulla tema della conflittualità tra posizioni etiche posizioni religiose che è una caratteristica del pluralismo della bioetica il professor Caterini fa l'esempio dei diversi significati che le persone attribuiscono alla verifica
Questa comprensione partiva anche importante per valutare la questione della fecondazione eterologa
Chi abita in un contesto pluralistico reclamo all'uso di una lingua secolare non dovrebbe essere interessato la scomparsa Longo godimento delle tradizioni religiose no posto dovrebbe essere interessato al patto adesso prima comuni fino all'altezza della loro Puglia prospettiva e manifesto dei motivi per cui la verità ditte creduta cumulabilità
Allora proponibile raccomandando a tutti usare un linguaggio accessibile a tutti a testimoniare la verità implicitamente non significa smettere di vedere la dura verità particolare una verità per il Prete la
Credo sia chiaro a tutti che il dibattito bioetico prima di essere un rito tutto suo con la vecchio sui criteri con cui prepara l'articolato di una nuova legge il fatto non può una riflessione sul senso sul significato delle condotte coccolata del normale oppure la faremmo norma
Non si può ad esempio affrontare il problema della legittimità della fecondazione eterologa presentandoli immediatamente come una questione di merito
Come la rivendicazione di un nuovo tipo di esercito della tratta ci sono in realtà in gioco mobilità sia conflittuale intende del significato davvero
Occorre una riflessione si impegnò a entrare nel merito di tale significato mostrandole la coerenza o incoerenza
La dignità ordinario identifica appunto perché come diceva Adriano non tutte le credenze morali si possono definire pregiudizialmente eguali come valore da
Diverso è tradizione di pensiero devono lavorare in questa direzione non reclutare dunque con la provocazione del tale almeno invece la repressione significa perdere il contributo delle cittadine trentotto della ricerca di significati e valori comuni di una crocetta tassa ineluttabilmente attraverso un dialogo tra visioni del mondo e attraverso il tentativo di la ma una figura tutta
Ascoltiamo ora le battute finali dell'intervento della professor Cattrini con un sorta di richiamo alla positività della manifesto di bioetica laica però valuta un'apertura un aspetto che ho provato profondamente positivo
Un aspetto che coincide con l'avvento dell'intolleranza con la cultura la con la denuncia della cultura dialogo della visione dogmatica principi morali tutti tra di laicità tutti comprendendo onnipresente devono coltiva
Questo pongono ideologici della così il professor capitolini segue l'intervento di Sergio Rostagno che docente all'università
Valdese di Roma nella professor Rostagno disse alla prima osservazione dice che la laicità è una zona pubblica indipendente dalla posizione etica cui si appartiene nessuno può appropriarsene dicendo Sinai con alle la laicità in realtà quindi un'aria di comunicazione fra diverse posizioni etiche piuttosto che un'etica
Particolare una seconda
Osservazione del professor Rostagno
Mi sa che è la vera distinzione ma sarebbe fra laico i cattolico ma fra oggettivo e relativizzare ante peer questo motivo il professore rimane stupito del fatto che secondo suo giudizio manifesto di bioetica laica
Presenta dei principi assoluti
Alla professor Rostagno segue il professor Adriano Pessina dell'università cattolica
Di Roma la Trésor Pessina propone un il superamento della pure tolleranza Terrasini rispetto per l'altro solo Rispetto infatti porta alla vero dialogo il dialogo ci permette poi di verificare i nostri convincimenti della via per la verità
Il compito che riconosce al dibattito etico è appunto quello di ampie aree le aree di dialogo che precedono gli accordi che son poi natura giuridica
Il professor Pessi suggerisce poi un embargo del termine e laico perché tutti si dichiarò laici in realtà per rivendicare il diritto di poter prendere decisioni che valgano per l'intera collettività
Al professor Pessina segue il professor Luigi Lombardi Vallauri dell'università
Di Firenze il professor Vallauri dice che laico è chi si ni chi rifiuta il principio di autorità non solo degli uomini ma anche di Dio se Dio fosse il l'origine dell'etica e processo medica contraria dignità umana dovremo disobbedienti l'etica secondo il professor Vallauri e dunque laica anche di fronte a Dio Pilatus Lauri aspira un'etica è fatta solo di tesi e di argomentazioni razionali
Ecco mi scuso con questi tre relatori questo Rostagno il presepe sino alla professor Lombardi Vallauri
E anche con quanti hanno preso parte alla discussione che ha seguito le prime relazioni non è possibile per ragioni di tempo mandare in onda l'intero convegno che come dicevo all'inizio la trasmissione verrà comunque ripreso nelle prossime settimane
Interviene a questo punto il professor da metro neri dell'Università di Messina ecco deve tenere ritiene che il pluralismo comunque venga giudicato sia ormai un un dato di fatto e dice che per fare bioetica in realtà non occorre mettere da parte della Regione
Ma piuttosto la cristallizzazione dogmatica che si trova in alcune religioni Secondo neri però nonostante il fatto che il dibattito sembri dimostrare che esiste un accordo su questo punto tuttavia le repliche che ci sono state nella manifesto di bioetica laica dimostrano dimostrerebbero secondo cui il contrario
E allora
Io penso che quando
Nella nell'articolo replica al Manifesto firmato da pioli perfino vecchia spagnolo sì preda affermazione che la storia della bioetica e la storia di un'etica laica come se queste espressioni abbia abbia voluto dire se esiste una sola violenta quella è stata dagli autori del Manifesto è chiaro che siamo di fronte a un fraintendimento voluto e non mi spiego come che poi nei questo dato non venga rilevato si riproponga l'idea di un il dialogo che sarebbero se non ci chiariamo le idee veniva un dialogo tra sordi oppure una serie infinita di Monorchio perché dico questo perché
E vero che non esistono nell'ambito del dibattito bioetico degli approcci alla bioetica dominati dal principio di autorità come Serveto qui io non credo affatto che sia vero nel dibattito che dico ci sono questi principi ci sono questi questo tipo di di approcci finché gli estensori della replica il manifesto che ho citato prima rivendicano l'appartenenza all'aria della anzi loro dicono delle più etiche laiche tesi sfilano al personalismo ontologicamente fondato questo mi sta benissimo perché l'unica cosa che il termine laico escluderebbe dal nell'ambito della costitutiva laicità della bioetica e appunto chi facesse riferimento soltanto appena d'autorità e non ad argomenti come diceva
Tempo fa ripetuto anche oggi Luigi Lombardi
Vallauri
è un vincolo metodologico quello che vita per ascoltare le ragioni degli altri per vieterà almeno in linea di principio disponibile a cambiare le proprie opinioni
Se il le ragioni degli altri sono ragioni convincenti è chiaro però che quando si parte dalla premessa che gli altri non hanno nulla invalido Da Vinci questa disponibilità alla l'ascolto non è una disponibilità genuina ora io mi chiedo come si concilia quello che anche qui ha detto Cristina col fatto che affermazioni come esiste una sola replica che nel dibattito scritto ho trovato soltanto per la verità
Nell'articolo di Cattaneo ma a quella di questo genere compaiono e con ben altra intonazione ultimativa proprio in parecchi degli iscritti di di dei firmatari di questa di questa replica io qui avevo citato soltanto Antonio Spagnolo perché pensavo che ci fosse ottima una cosa gli ha scritto
Quando chiudendo un articolo verità da quel progetto europeo di convenzione europea sulla bioetica che pure ha tentato di mettere faticosamente insieme differenti tradizioni culturali etniche e religiose
Li guida questo tentativo dicendo cito la morale una sola per tutti gli uomini
Con queste credenziali io ho l'impressione che persino assumendo la laicità nel senso più debole è possibile questo tipo di bioetica siamo che escluda dall'ambito della laicità identifica poi autodistruggersi dal modo di fare bioetica che si è sviluppato a livello mondiale
Demetrio Neri Faure a un accenno alla questione del tecnologia e dei suoi rischi
Il secondo che la volevo spaccare quello della tecnologia
Io li trovo perfettamente in questa nella fiducia del Manifesto esprime nella sua visione ottimistica del progresso scientifico nella fiducia sulla nostra capacità di controllare il progresso della scena
Penso ecco anche qui lo faccio anche polemicamente che il rischio è che spesso vengono avanzati sofferenza nel dibattito
Erano e sono erano visti avvertiti anche in quella tradizione storiografica positivistica nella quale solo un atto di andar via di maniera molto poco avvertita debitamente riesce a vedere soltanto quella esaltazioni ingenue sanguigna
Idiota ideologica del progresso che invece non c'era accanto a questo c'era anche l'avvertimento che i rischi che la tecnologia poteva comportare e non sono certo ignorati questi rischi da chi oggi tenta che il modo migliore per affrontarli perché il professore della scelta c'è alle sue regole e continua per la sua strada
Sia quello cioè di faceva piene mani allarmismo e visioni catastrofiche ricordando ad ogni piè sospinto singoli episodi per gettare ombre sinistre sulla realtà del contributo della scienza al professor un argomento questo il cui valore probatorio non è certamente superiore
A quello che avrebbe ricordare singoli episodi della storia della Chiesa per gettare ombre sinistre sulla natura del qui stiamo si comunque io sto dalla parte degli ottimisti
E nel farlo condivido anche l'auspicio che la rivoluzione scientifica nella quale stiamo entrando non sia accompagnata dallo stesso atteggiamento ideologico che ostacolò la formazione della sezione scientifica del mondo nell'età moderna
Sempre in merito alla divergenti interpretazioni di quelli che apparentemente sembrano dei principi condivisi sia della cultura laica che da quella cattolica Demetrio Neri fa adesso l'esempio del principio di autonomia
Infine ultimo appunto vorrei fare sul tema dell'autonomia
C'è anche al vi è stato toccato e che è un tema che quale sembra del siamo tutti d'accordo ma nell'unico senso del tutte le volte che si parla di autonomia è sempre un'autonomia con le bretelle che deve essere guidata
Ci sono diversi i concetti di autonomia naturalmente lo sappiamo tutti e quindi il principio generale del viene esposto nel manifesto non vieta a disposizione differenti approcci acque quello che non mi spiego e per esempio l'insistenza nel dibattito c'è stata credo anche quell'articolo di replica degli studiosi del centro di bioetica della Cattolica si si identificava la centralità desiderata a questo concetto con la domanda e la responsabilità
E beh ma la responsabilità è intimamente connessa al principio di autonomia ed è anche una delle ragioni fondamentali per le quali il concetto di autonomia si fa apprezzare sul piano morale
E l'autonomia che ci assegna la responsabilità per quel che facciamo della nostra vita per il tipo di persone che vogliamo essere e per le conseguenze delle notazioni incidano sui diritti intere e di soldi
Di tutti coloro che lei sono coinvolti e in generale sullo stato del mondo per qualche anno
Segue ancora relatore prima della discussione Carlo Alberto Defanti presidente della Consulta di bioetica di Milano pesanti insiste particolarmente sul senso comune era possibile convergenza di valori ascoltiamo il suo intervento
Io vantaggio
Parlare per ultimo
Tanta
E parte ndr nel campo Queen conveniente delle cose
Prepara
Io avevo per imparare a quello nel corso purtroppo stampo mafioso
Tutta
Data comunque il quinto come
Credo che si parla
Dove etica laica ha avuto è stato uomo la propone la quello di aver riproposto
Gli studiosi e non solo si complica collocano nell'ambito cosiddetto laico ma anche generale
Lavora migliore
Alcuni pensieri fu valori sui quali
I ritiene possibili
Un ponte
Creati
Penso
Un coltello da cantanti può che naturalmente poi detonatore prevalente
Due parole sull'altro
Rendono poi più complete
Ripeto non del manifesto martedì partito federato che il dibattito naturalmente è arrivato a commettere questa durante
L'accordo
Altri
Tra l'altro sul campo che sembra diventata una componente inevitabile
Nel dibattito tutto in Italia
Nei termini e nella misura in cui avviene nel nostro Paese non ha eguali al mondo
Parte della
Il cane o altro perché con tutte le cose
Io non sono mica di di
Purtroppo
E allora dobbiamo cercare di
Che cospicua connotazioni
Il termine laico assume nel dibattito odierna
Nel nostro Paese come ho detto anche nel mio intervento
Ricordato criticato
Quelli che in Italia
è questo il titolo
Nell'altro nel senso della loro non appartenente ha una particolare competizione loro collocati in una cultura che con le parole
Franco Roma fuori dall'ipotesi di accettando i limiti invalicabili
Della conoscenza umana
Nell'attesa linea allo statuto della nostra associazione
Via di ragionare con una famosa frase di Carol
Ora alcuni partecipanti alla costruzione di ordine qui alcune cattoliche autoveicoli
Il Dante al ed anche alcuni avere
Cattolica
Ciò fanno USA intendano intento laico
L'intento un po'diverso intento esteso settore
Nel senso del ragionare
Al di fuori rinunciando altri ricorda
Le autorità
Come
Il suo Gruppo Delta
Detto con un atteggiamento cieco da Previti tipo piccoli o no
E Paolo Castellini ha scritto nel suo intervento che condivide l'obiettivo firmò verità
Ridevano abitazioni per cui le soluzioni ai problemi
Verificando apparati vengano
Rigidamente fare determinate dalle
E culturali valutando il contributo e il dialogo può portare ci sono delle aperture
Non parliamo della intorno parti
Esporta nel modo paradossale
Pertanto
Sull'embrione quanto all'apposizione ridipinti ma insostenibile
Sulla non deriva non ribadita
Dalla
Obiezione
L'attuale devo concordo
Il gruppo di Roma
Università Cattolica
Esponente
Gruppo bisogna riconoscere
Affondi
E distinto in passato
La stretta rettifica e morte Islands in afferma che anche la la sua riflessione quindi
Sì va all'interno delle più ed altre ed è etica laica con orientamento particolare
Ontologicamente fondato quindi trentatré
Di poter concludere come
Detto iniziando suo intervento dottor Lombardi che stiamo tutti gli altri
Purtroppo
Invece non è così
Fatta vedere presente all'ultimo editoriale Angelo Fiori Medicina e morale
Sembra che gli esponenti cattolici sono vittima di una pesante di
L'azione da parte dei l'azione si trovano ad operare difficoltà vengono attaccati dai vari
Sono infilarci aprendo diventi adottate il liberare dai reazioni biologiche Padenghe od occulte o addirittura del frumento forse inconsapevole
Porre il quadro
Accuse
Età
Orario quindi non intendo negare
Anche Ligety abbia notato siano approvati animo polemico
Ma connotazione
Negativa del termine laico cinque mila identità
Riccardo
In alcune occasione non sia stata appropriata per loro no prego
Decisamente che questa sia l'ispirazione prevalente derivanti
In ogni caso non è
Toni prevalente
Nella nostra
Ha detto che conta
Non pochi esponenti
Cattolico
Io
Credo bisogna prendere atto di tempo fa nella realtà concreta del nostro Paese
Collocarsi in ambito l'alto
Peso come l'equità dichiarazione di no cattoliche anche i
Naturalmente Emilio trascura qui le altre religioni
Peppino ha detto non certo la religione cattolica ma in Italia
è come se fosse poteri quindi lasciamo da parte
Sempre aperto le
Un credente non portarmi a dire una prospettiva laica laico
Secondo me debba in quanto l'altro sostenere posizioni normativi in tema di rapporto
Lo dite con
Vita diverte o alternativi prefetto indicate da Piero Cartotto
Ora questo non ebbe
Non il mondo laico non è unanime delle sue proposte normative all'epoca vengono perché definizione il mondo laico che non ha un riferimento
L'aspetto cartelli che noi contano come molti dove dopo il maestro
Nella famoso articolo organo
Andavano a tutti
Che si terrà di autentica
Dichiarava favore contrario alla poco ragioni morali ancorché favorevole sul piano veduta ecco questo è un esempio di urlare no
E ha una posizione che non è alternativa comunque alla polizia tappo la definizione laicità e una definizione puramente negativa che non permette nessuna anticipazione tecnica
Federica
L'attacco dell'iPhone circa l'esito della e questo è il suo limite della sua terra
D'altronde
Sappiamo bene che anche la realtà del mondo cattolico e completa
E moda
Esistono anche perché la carta sia quanto al metodo e a quanto alle proposte normative
Il problema non è un altro
Il problema è un carattere apodittico tenute Giovanni Paolo secondo
Il suo oggi ritmo morale voluto la scelta di fare del Pantheon della vita il cuore del messaggio lo stordito per nuovi ordini
E infine naturalmente inteso strenuamente garante dal nostro paese condizione un modo dei dopo il secondo me l'unica il
Se quindi non è possibile dibattito ma andare rivolta allo scontro allora sembrerebbe doveva Dadone a quella teoria
Il titolare papà proprietà
Chi ha parlato ma che intanto
Per cui secondo la quale
Ormai
Terza età moderna l'ambito all'italiana è fatta comunità morali che non si capiscono menando più niente da dire
E che possano incontrarsi solo sulle norme procedurali
Io sono sono aperto impressionato enormemente la sezione
E proprio estremamente
Fittile anche da respingere per
Molte cose
Ma devo dire
Non credo che corrisponde
Alla realtà gli offre o per lo meno la no io credo che il quadro diventa
Scritto dopo aver contattato ed ottenere il fiato malgrado
No mi avvio alla conclusione alterato del potente malgrado la previsione cui abbiamo approvato credo che la moralità intento comune del nostro paese della divisione
Io non vedo però Conte in quanto tali non lontano non sempre ed è un colpo di valori compiti Angela dall'appartenenza o non a una confessione religiosa tipo cercare ti porto approva
Naturalmente e inevitabile
Questi valori condivisi saranno nucleo ridotto rispetto ai valori proprio di alcuni sempre inevitabile ed etica pubblica sia diversa
Il più permissiva inevitabilmente dell'etica una particolare grazie
All'intervento di di Carlo Alberto Defanti presidente della consulta di bioetica segue la discussione quindi le conclusioni degli estensori del manifesto di bioetica laica
Il primo a prendere la parola è Angelo Petroni dell'università della Calabrie direttore di Biblioteca della libertà Petroni ricorda come lo spirito del manifesto di bioetica sia quello di bioetica laica seguito di renderci consapevoli della nuova rivoluzione scientifica instaurata da dark in secondo Petronilla natura
Non dà riferimenti morali e quindi non siamo tenuti a sottoporci alle sue leggi sentiamo comunque le sue parole
Ma tutto qua la allora ecco un'altra ma ripeto Palermo dopo aver decretato di Carla De Michelis una piccola papera
Soltanto ripeto riguardano cinquant'anni ha da che finalmente internazionale e gli uomini con mitra appoggiati
Che è stato battuto aspetta la seconda rivoluzione scientifica agricola bene e l'argomento questo non parlava l'altra
A tutti tutti gli embrioni che vengono precario della natura infine dal punto di vista di qualcuno proprio Rutelli quattrocento a capotavola parve funzionalità allora la prendiamo sul serio no il parco che stiamo animali no quante grandemente ricorrenti io ai l'anno dal momento dell'evoluzione
Barche evidentemente deciderò quando l'ha visto non nego che può retribuzioni che RAI Med ma etichette Rutelli perché è un Rutelli evidentemente è una missione dell'uomo una visione rapporto con la natura della categoria
Mi sta molto bene all'ecologia a una tecnico che maturata perché a quel punto focale popolata fuori
Quindi vivere in armonia con la natura quanto la natura noi riprendiamo ma di idee dobbiamo sottoporre letteratura interinalmente per ricomparire bambino down no grazie
A no grazie
Una parte rimarrebbe padrone la frase famosa nulle culturale dell'idea di natura esattamente questo un degli acquisti collettivi per gli altri
Per quanto riguarda coloro che partono da presupposti ripete selettivo
Tipo cattolico cristiano li conosco poco effettivamente Gaetano questo non neghiamo ritenete possibile statisticamente i tempi lunghi in Italia in questi anni mi sembra che siano pochi
Questo giustifica il titolo in manette bioetica laica nel nemmeno grazie
Parla ora un altro degli estensori del manifesto di bioetica laica che è Armando Massarenti giornalista del Sole ventiquattro Ore
Ma senti ricorda che i principi di questo manifesto sono molto generale perché sono stati appunto pensati per raggiungere la massima condivisione possibile per questo motivo possono apparire magari poco concreti ma dovrebbero favorire un terreno comune di dialogo ascoltiamo Massarenti
Ecco Elio spiegato che quello rampante latte caffè per per volevamo eccola Coppa novanta Coulthard era il dialogare si riparte che comunque poco dicotomia
Il fatto
Che poi comunque presentato tra l'architetto
Ed io ottobre incipit sono quelli Bach Händel correttamente profonda costituzionale diventi effettiva però proprietario organo Marco porta ottantacinque naturalizzata religioso un amico istituito colombiano tale pubblica qui ricordare Milko politico tecnico notevolmente acuta oltre secondo il punto it illuministica gli ho fatto particolarmente per le devo dire che noi noi non abbiamo delicato dopo coperta termica dal luogo del delitto per ordine illegalmente fino a qualche anno tanto meglio direttore perché hanno capito che viene per esempio che l'accompagna troppo contraddizione come qualche minuto teniamo preoccupano perché accusati IRAP appunto che noi non vogliamo una morale Petronio tale perdiamo ma nello stesso tempo proponiamo dei principi che sarebbero universale ha coperto qui insicurezza tipi di norme termini
Concreti verifica lavoro
No
Ecco quindi una impalcature
Lettere poco fa pacchetti va protagonista caduta via fax ecco quello che gioca con record con l'organizzazione
Prima dedicheremo all'altro uno era che poco un altro il principio per riuscire a trovare finalmente all'epoca molto difficile lei praticamente mi ha detto no una nuova nessuno problema a a comprendere tutti i tempi perché poco generali riguardo critica proprio generale banali
E mentre quando tutta una serie di questioni verificarlo dal conflitto pare evidente o dunque io vi dico questo pacchetto a riflettere su qual è l'accusa fotografico canta gli anni in cui era proprietà dopo degli altri paesi
Tutto nove discuterlo minimamente forte tipica trattamento riconvocherò accomunati nel miglior modo possibile ma tutta direbbe l'attribuzione noi attacca veramente telefono Alberto non siamo chiudendo così politicamente morali pacato attacca nella tomba perché qua e là indicano ecologica fa critiche ottenendo alla conferenza scientifica
Sì al governo poi vorrei spendere qualche parola però che ho impiegato vivere capito benissimo con l'organo dell'apparato fra la verità italiani
Il problema che non si non c'è
Dell'hip hop proprio di fronte ad un po'di alcune il perché via senza alcun mancato per poco tempo qual è il significato futuro di generali Barbato pubblicistica convenzionale
Poi impedito con con con capogruppo una che dall'attuale a metà fra e lealtà alla tutela dell'embrione sul punto la televisione quindi come fare altri interventi batte qualcuno costituiti la cuffia
Si può vedere una seduta concretamente
Da parte ma produce alterazioni probabilmente certi permanenti diciamo ulteriore sono volubili a questo aspetto fuori perché non si sia voluto capire che li per il Comune era quello della uguale dell'estrema Franco dibattiti fra laici e cattolici ma è una cosa davvero se contribuirà dobbiamo evitare garantite da Harvard comunale per l'India
Ecco ci scusiamo per l'audio non ha perfetto dell'intervento di Massarenti comunque Armando Massarenti conclude
Il suo discorso con un'osservazione sulla questione relativa alla scienza alla tecnologia altro aspetto fondamentale della manifesto di bioetica
Italiano è una cultura che rimane una cultura a cercando di importante Montmartre capitolina ER come viene impegnata nell'atto dovuto d'artista più aumentato antifurto telefono ad un tentativo che non dei lontana molti ragionamenti attribuisce e quindi quando si sente parlare gotico critico di fronte gratifica subito scattano tutti insieme quantifica quanto dell'idealismo
Sappiamo bene candidamente documentato banche compagnie identificano caccia praticamente darebbero filosofia tutti questi conflitti accudire quattro entrambi noi dobbiamo fra lontano che quello dell'area Pionati per quanto a tempo ecco devo dire che non è stato accolgono attaccati è stata buona parte della
Frazionale perfetta PdL mentre politica va per capire accoppiamenti etiche copia minimo di concretezza di una purché Idamante giuridica completato moltissimo interventi degli visti a settembre parte novantotto protettore perché e a partire da quel che si può creare davvero appartenente a discutere non continuare inciampare sostenendo gravi completamente presentata le infatti
Siamo arrivati all'intervento conclusivo che è quello di Maurizio Mori Maurizio Mori sottolinea come in Italia realtà ci sia pochissimo spazio per la cultura laica sia nel senso c'è poco spazio
Per il dialogo sia nel senso che ciò che caratterizzano cultura laica non viene generi percepito che addirittura negato ascoltiamo Maurizio Mori
Occorre dopo perché non è vero che la liberalizzazione poco io credo tutto il resto inaspettato anche per lui del monito del PdL IVA larga e ritengo esattamente dal contesto in cui si trova un contesto in cui mi sembra che ormai i veri valori importanti siano proposti solo quelli con la difesa a Torino l'immagine del terremoto quelli per cui vale la pena spendere la propria vita no questi valori Fiona proposti su allora il gioco
E il San Raffaele che gli gli altri nel senso del proprio non vuole chiudere Bondarenko no lui in un questi non c'è grande proprio continua ad Amburgo dove interne ci sono per modificarli e dire in modo forte e chiaro ci siamo pieno tra poco perché ero amico interlocuzione ecco e che fortemente d'un bisonte quarta la differente fra le due prospettive per gratuitamente ad un taglio sul decreto non posso entrare in tutte le argomentazioni portate patema nostra Vespa quote tutte e due capi tappe diciamo alla ragione l'ha detto cauti arretrata Agostino continua a monte delle tesi circa la Raf una vita difesa sin dall'inizio la razionalità delle argomentazioni e il problema è che poi però ci sono diversità del principe quanti incidenti non sovracomunali nello stesso senso alcuni si usa la logica interna al discorso su questo principi allucinanti fanno pure che sono accettati per fede dal punto di vista dove vede dia il senso o quindi proprio perché i principi etici indefinita dalla per definiti capo procreativo
Quando il significato obiettivo dall'atto sessuale che fondamento di gran parte della bioetica cattolica cattolica edito dalla Chiesa cattolica no forse non è che li notare la razionalmente comunque voglio dire l'avete dimostrato quotidianamente certamente nulla da via Nazionale E-Type prodiano fanno sull'osservazione circa la
La debolezza non voglio entrare questo organo parlerebbe diverso risponde un amico che è proprio anche in questo senso che vanno impedite perché dei fondi per la razionalità e naturalmente se non abbiano dei principi così diverso il perché ritornava aderisce definita
E quindi divieto di contrattazione a livello fecondazione artificiale Elia di seguito con tutti gli altri divieti se una parte dal principio che vale questa cosa qua Perrone argomentabile proprio per razionale nel senso che non c'è una vita visita sola che sta a a giustificare allora se
Riconosciamo questa differenza dobbiamo riconoscere e poi quindi il dibattito ci distingue su sulla differenza tra ma non è vero che noi non abbiamo quindi possiamo usiamo una razionalità di lui
Non è che lei regalai che è proprio di una razionalità diminuita come spesso ripete da molte ore perché o diciamo per tutti
Nel fair play ma poi sugli negli editoriali e non solo nel vittoriale in un sacco di di di di pubblicazione forse trova chiaramente e i laici sì va bene ci sono bisogna bisogna avere rispetto per il laico preparò pari a chiaramente sbaglia perché la sua razionalità non è completano non riesce neanche ad elevarsi alla metafisica che non è sono una specie in via d'estinzione ma è la verità
Quinta elementare
Ecco qui a proposito della senso in cui nella manifesto di bioetica laica vengono riconosciuti dei principi da considerarsi fondamentali composizioni precisa la differenza tra principi assoluti principi che possono invece essere rivisti se ci sono però delle buone ragioni per farlo
Quando noi esponiamo principia principi normalmente facciamo a ragion veduta ragion veduta Rovetta prima noi volevamo dare un messaggio forte e chiaro che anche i ragazzi hanno principi anche se non sono presenti oltre partite si conoscono proposizione di principi assoluti ad altri principi assoluti applicano prezzi privata anche quando vediamo insistano criteri assoluti quando diciamo che la natura e culturale è un modo per dire che non esistono principi assoluti che valgono a priori non vanno valutati di tanto in tanto vanno testati e quindi ma è su questo che c'è giunta contrapposizione se volete poi missione perché dall'altra parte si penserebbe che il diritto naturale o comunque dei punti fondamentali sia probabile preoccupi informare la legislazione costante con
In conclusione poi del suo intervento Maurizio Mori riprende un tema sollevato l'inizio del dibattito da Francesco D'Agostino ricordarla capacità della tecnica di cambiare la nostra stessa cultura
L'ultima osservazione riguardava invece
Da problema molto hanno opposto ad Agostino circa
Ma qui si terrà e cioè la tecnica è il grande problema del comporre io mi chiedo solo una domanda non può
Antico rivedere quelle economiche valga a riproporre pari pari mutabilità il problema galileiana perché non dimentichiamoci che ha nel Seicento il grande problema tira ma c'è ancora come nuovo convocherà oggi è la tecnica che il nuovo modo di trasformare il mondo queste e forse anche la nostra stessa natura ci sono senza dubbio parecchio mi domando se però dal punto di vista globale gratuità inutile persino grazie
Chiudiamo a questo punto questa lunga trasmissione dedicata a una sintesi del convegno
Con uno degli estensori del documento che appunto Maurizio Mori che abbiamo anche ascoltato
Maurizio Mori tra l'altro il direttore di bioetica buona sera Maurizio Mori l'aggettivo laico ha innescato una polemica senza fine pare che per voi il termine si è irrinunciabile che racchiude in sé
Secondo voi efficacemente quell'insieme di requisiti di valori che portano la discussione che voglia veramente essere come detto pubblica e democratica
Dunque sull'aggettivo laico che cosa si può dire ancora
Ha ormai è stato detto direi tutto e il contrario di tutto eccetera io credo che in questo paese e soprattutto perché poi è chiaro in altri Paesi forse nonna non è necessario ma non lì ragioniamo in Italia con una storia con un precedente speriamo cerco futuro
Senza dubbio il termine laico ancora una valenza come colori che appunto ragiona e Firenze mondare il turno e quindi presuppone il di rispettare anche le posizioni dei non credenti
Non deve tenerle questo lo direi forte non di ritenerle come opposizione tessile possiamo compatire o altre cose ma sono opposizione come le altre perché sono proporzionalità da tenere presente non è antireligioso questo è stato detto tante altre volte
Va bene e da tanti bisogna però accettare questo tipo di posizioni
Quindi anti dogmatica appunto ma non anche religiosa tuttavia ecco per esempio nella numero dell'edizione di Negri del Sole ventiquattro Ore sola risposta di Evandro Agazzi che tra l'altro nella relatore del documento del Comitato nazionale di bioetica sullo statuto ontologico dell'embrione dicevo la produzione Agazzi
Diceva che da tutte e due le parti ci sono dei laici e che lui appunto si riconosce in posizioni di apertura di dialogo lei pensa che da in camera e tanta parte della bioetica laica parte della bioetica cattolica ci sono dei dogmatici dei laici
Ma guardi perché sono quelle questioni dove di fatto è sempre possibile dire di finisce per così dire di no cioè e laico fin qui si vuol dire che equivale intelligente a persone intelligenti critica senz'altro no
Perché
Ci sono dei laici sulle persone che ragionano nel PdL non dare purtroppo sono non mancano di spirito critico di di incapacità di inventiva questo sicuramente rispetto qui non non dipende da noi potrà più può essere riferito anche a me non lo so voglio dire ciascuno alla testa che che si ritrova dato dei suoi geni dal proprio patrimonio genetico alla cultura in cui è vissuto dall'infezione da di schiaffoni capelluto piccolo e tante altre cose
Questo se vuol dire d'accordo però c'è una differenza fondamentale perché soprattutto le persone che vidi che vivono sotto
L'allegra che la la reali dalla Chiesa cattolica hanno chiaramente almeno di di principio un rispetto per l'autorità Magiste real che non non è condiviso da chi non a questi piccoli
Durante il convegno il professor Cattrini del San Raffaele il Dipartimento di bioetica il San Raffaele di Milano a in pratica offerto di organizzare un incontro nella suo dipartimento per analizzare dice lui simmetricamente quindi sia un punto di vista laico che cattolico
Uno almeno uno dei principi del Manifesto per esempio quello di autonomia lei cosa ne pensa di questa proposta d'incontro
Sono ben lieto anzi così no l'ho detto in altre occasioni ma già nel novanta con istituto San Raffaele simili doveva con la organizzare assieme la giornata di medicina e allora c'era insieme al Corriere medico Corriere della Sera qualche cosa del gene che si organizzava ogni anno una giornata a Milano qual purtroppo ma non per volontà nostra al la collaborazione si è interrotta Laurent continuato
Dovrà organizzato da soli conosciamo gli effetti di quest'idea si ripropongono di nel novantasei fortunatamente forse almeno questo è servito il manifesto di bioetica laica lo sottolineiamo due volte perché così diciamo possiamo accedere a a questo cosa siamo ben contenti senz'altro la collaborazione noi la CISL abbiamo sempre chiesta con tutti abbiamo organizzato anche con altre associazioni cattoliche vari convegni importanti come quello a Pergamo sull'eutanasia non novantatré se non sbaglio novantaquattro quando stava cominciando la
Vanno in città nuova legislazione
In Olanda era avvenuto un ex ministro della Sanità e calcoli costruito che parla bene l'italiano a spiegare le ragioni INVIM anche nei nostri convegni noi invitiamo sempre nel convegno questo mottetto in conclusione non avevamo quasi che i relatori religiosi che i relatori laici a parlare perché questo è il nostro stile
Ecco quindi un po'maliziosamente si potrebbe concludere che così la pubblicazione di questo documento bioetica laica più che accreditare la bioetica laica che cercano
Che non ne ha bisogno però ha contribuito a gettare un po'di sconcerto dall'altra parte c'è a far sentire la voce dei laici
Per una volta molto forte anche al di fuori diciamo degli ambienti più
Riscritti la bioetica della pubblicistica predicata acquisto dei convegni dedica che questo quindi farla sentire anche a livello della collettività
Direi di sì questo successo e forse così in questo modo i poveri io non ce l'avevo al momento effettivamente pensato nascere sia effettivamente stato cui e questo è un buon risultato del Manifesto di bioetica laica siamo contenti di questo risultato
Di tanto lavoro
Allora qualche volto insomma si riesce ad avere un qualche buon effetto
Gli atti molto allora Maurizio Mori in chiusura vorrei dare un appuntamento di massima ai nostri ascoltatori per lunedì prossimo
Per parlare della documento sull'embrione della comitato nazionale di bioetica del polemiche di questi giorni sulla centonovantaquattro la legge sull'interruzione di gravidanza
Vorrei dare anche il numero di telefono della Consulta di bioetica di Milano il numero è zero due cinque otto tre zero zero quattro due tre inoltre il numero di Politeia centro per la ricerca la formazione in politica ed etica
Che lo zero due cinque otto tre uno tre nove otto otto un ringraziamento davvero particolare a Claudio Franceschetti e Silvia Farina per la realizzazione tecnica
Ad Emilio D'Orazio direttore di Politeia per averci molto gentilmente fornito la registrazione della convegno e in particolare un saluto e un ringraziamento alla leva Mancini che tra i responsabili della segreteria scientifica della comitato nazionale di bioetica senza la cui grande competenza ed estrema cortesia questa trasmissione non si sarebbe potuta realizzare
Un saluto dunque agli ascoltatori da Cinzia Caporale