L'evento è stato organizzato da Partito Comunista Italiano.
Sono intervenuti: Enrico Berlinguer (PCI).
Tra gli argomenti discussi: Donna, Pci.
La registrazione audio di questa manifestazione ha una durata di 58 minuti.
Rubrica
Conferenza stampa
10:00
18:30
10:00 - SENATO
15:00 - CAMERA
8:30 - Senato della Repubblica
9:30 - Camera dei Deputati
11:00 - Senato della Repubblica
11:30 - Camera dei Deputati
12:00 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
PCI
Cari compagni
Spero che spero di non deludere compare
Confidenza articolare spero di non deludere la compagnia
Però accompagna
Paola Bottoni che ha parlato
Ma devo precisare nel mio discorso non costituisce le conclusioni della conferenza
Non ripropongo infatti
Nel senso sarebbe giusto corretto
Oltre che è possibile farlo
Nel di replicare a tutti gli argomenti che voi avete affrontato
Ne toccherò solo alcuni rivolgendomi
Non solo ma poi non tanto lavori
Quanto come pare mi spetti all'intero partito
Ne di fare una sintesi dei vostri lavori
Cosa che sarà fatta invece dopo il mio intervento dalle relatori delle sei Commissioni che hanno lavorato durante la conferenza
Vorrei cominciare però esprimendo la convinzione che questa vostra settima conferenza
Può dare molto
Alle donne italiane e al partito
Perché il suo svolgimento
E la sua preparazione
Le novantasette conferenze provinciali
Dibattiti sulla stampa
Sono state una nuova e più matura manifestazione
Di vitalità e di un impegno delle donne comuniste
E hanno messo in luce l'affermarsi di numerosi quadri femminili
Appassionati intelligenti preparati
Combattivi
Ciò ha fatto compiere un passo avanti mi pare all'approfondimento di molte questioni di principio culturali
E lì lavorò
Di movimento di organizzazione
Ponendo le condizioni per dare un impulso qualitativo alla politica dell'intero partito
Ciò consolida
Le nostre speranze e la nostra fiducia nell'esistenza
Nel nostro Paese
Di forze ed energie che vogliono trasformare la società
E che sono in grado di contribuirvi in modo determinante
I mezzi di informazione
O almeno gran parte di essi
Non hanno saputo cogliere il valore di questo vostro impegno cui alla conferenza nazionale e nelle conferenze provinciali
Valore che noi vogliamo e dobbiamo assumere in pieno
Per essere ancor più il punto di riferimento a cui guardano grandi masse femminili
Per le battaglie che abbiamo fatto
E per le posizioni politiche ideali e culturali che abbiamo preso aggiornandovi sviluppando
Il nostro pensiero e la nostra pratica con l'antica
Sappiamo
E vi ritornerò poi
Che fra le donne fra le compagnie
A questa speranza si unisce
Una forte sollecitazione critica
Non mi sono certo sfuggiti
Gli applausi
A certi passaggi particolarmente critici particolarmente pungenti
Verso il partito non mi sono sfuggiti non mi disturbano
Si unisce una forte sollecitazione critica affinché il nostro partito si porti pienamente all'altezza delle responsabilità che si è assunto verso le donne
Poiché oggi a tale livello del partito non ci sta ancora
Ho almeno un ci sta
Con continuità e coerenza piene
Rispetto alle elaborazioni
Del quindicesimo del sedicesimo congresso
E alle posizioni assunte negli ultimi anni
Ci sarebbe naturalmente un modo facile di rispondere a queste critiche
Fare il confronto con gli altri partiti italiani
Mettere a paragone per esempio il numero delle iscritte dirigenti elette
Nel partito comunista con quelle degli altri partiti
Mettere a confronto le nostre discussioni la nostra fatica il nostro impegno
Per cerchiamo di mettere nella discussione
Difficile su queste questioni con l'indifferenza
L'insufficienza
La superficialità di altri
Gli altri partiti nei quali pure vi sono donne impegnate
Su temi in parte simili a quelli su cui si impegna a non le donne comuniste
E come abbiamo constatato anche nei saluti che sono stati ridotti a questa conferenza ai rappresentanti di altri partiti
Sarebbe facile anche ricordare venute ad esempio che l'onorevole De Mita
In cinque ore il suo rapporto
Ha dedicato ai problemi delle donne tre capoversi
Ma
Ma non è tanto questo che conta
Voi lo sapete bene
E che tutta la concezione che l'onorevole De Mita
Dell'economia
Della società dello Stato
Perché la politica del suo partito
Insomma tutto quello che alcuni chiamano De Mita pensiero
è intrinsecamente costruito
Vuol dire contro la comprensione della realtà delle esigenze
E delle potenzialità delle donne ed il loro movimento
Diverso naturalmente il discorso quando si tratta del Partito socialista
Poi che nel corso degli anni
Abbiamo combattuto con le donne socialiste ma spesso anche col Partito socialista come tale molte battaglie comuni
E ci sono ampie convergenze su
Questioni elaborazione crescente aumento
Nei giorni scorsi tuttavia è stata annunciata una strana iniziativa del Partito socialista che richiede quando un in una spiegazione
Io non le conosco esattamente interni
Mi pare si tratti di un progetto di legge per
Costituire per istituire un albo delle casalinghe
Però si dice
Ci è stato detto
Anche mi pare vorrei ricordare male dalla compagnia socialista che ha parlato qui
Non per
Istituire o i salari alle casalinghe
E allora perché
Per dare alle casalinghe una medaglia
Cosa se ne fa cosa se ne può fare la casalinga
Moglie oggi di un operaio al quale il Governo a presidenza socialista ha tagliato i salari cosa
E il mio sospetto mai ancora soltanto sospesi
E che si tratti di un'iniziativa che si colloca nello sforzo
Che sta compiendo il partito socialista
Di occupare Sassi tradizionali della Democrazia Cristiana
Maestri in discussione dalla crisi che attraversa il partito democristiano
Che badate bene un'aspirazione legittima che anche noi abbiamo poi fare un cenno
Ma per un partito di sinistra
Questa aspirazione questo lavoro
Ha un senso a me sembra Sir rivolto a spostare questi strati
Su posizioni più avanzate e non a farmi proprie le posizioni più arretrate
Tra le quali vi sono appunto le impostazioni
Relative a politiche economiche di tipo familista
Io non voglio però dei Lungarni in questo confronto con altri partiti
Se vi ho accennato
Però
E perché esso ci porta a valutare
Anche l'azione del governo
E la sua posizione verso le donne
Buongiorno Tomoko che rilevare nel dibattito parlamentare sulla fiducia al momento dalla presentazione del nuovo governo che tutto il programma messo insieme dai cinque partiti
è un programma che sta in contrasto con gli interessi delle donne anche qui
Non solo e non tanto per l'assenza
Io ogni riferimento specifico
Ai problemi posti dalle donne ed ai loro movimenti
Quando perché l'indirizzo economico generale di questo governo
A come conseguenza
Quella di peggiorare la condizione della donna
Riducendo l'occupazione
Tagliando i servizi sociali
Spingendo alla ricerca di soluzioni individuali e private
Di quei bisogni che le donne hanno fatto crescere come domanda collettiva
Esigendo Perissich una risposta collettiva che comporta naturalmente cambiamenti nelle strutture della società
E sono questi che dicono che noi comunisti
Non avremmo una moderna cultura di governo
Noi siamo fieri di non avere una cultura del governo che rimane impermeabile alle rivendicazioni che ai valori della donna
Per improntare diessini la vita dell'intero Paese anche con la politica
Questo giudizio che esprime mondo al momento della formazione del governo
Trovato la conferma dei fatti
L'occupazione sta via via diminuendo l'occupazione femminile
Si riducono i servizi
Messi in crescente difficoltà
Mentre contemporaneamente si tagliano i salari e gli stipendi e si cerca di dare un colpo i sindacati
Alle libertà sindacali ai poteri di contrattazione
Per i sindacati
Questo governo si caratterizza così per una condotta che in pari tempo anch'io operaia e anti femminile
Con il rischio di ricacciare indietro per le loro conquiste
Non solo i lavoratori e le lavoratrici
Ma tutte
A questo risultato porta
Quella corsa è concorrenza al centro
E quindi verso destra
Che caratterizza attualmente la condotta
Della Democrazia Cristiana del Partito socialista del partito repubblicano
Di cui abbiamo parlato alla recente riunione del comitato centrale
Questo dato i risultati assai negativi rischiosi per i lavoratori per le donne per il Paese
E che però possono essere contenuti e rovesciati in positivo
Se lo spazio che questi partiti lasciano scoperto scoperto a sinistra viene occupato da
Quindi è un criterio generale di metodologia politica comunista
Che non sempre ha afferrato bene da tutti i compagni
Il positivo può essere tratto dal negativo
Da un attacco che tende a paralizzare e a sconfiggere atti
Si possono
Far venir fuori le forze per reagire comunque un trattato
Che utilizza le contraddizioni che si aprono nuove nel campo avversario vuole allargare aspettare
Realizzare una danza
E questa la situazione nella quale noi oggi ci troviamo ci stiamo sempre più trovato
La prova lampante viene dalla risposta di massa al decreto sulla scala mobile che stanno dando grandi lavoratori
Io ogni regione categoria
E non solo quelli che seguono la maggioranza della CGIL
Ma lavoratori seguono altre organizzazioni sindacali e i più vari partiti
Questa risposta forte cambia natura
Dovrebbe far capire a tutti coloro che sono capaci di ragionare oggettivamente sulla situazione del Paese
Che quel decreto non luogo passare che quell'atto forza minore
Lascio
Come sapete noi siamo impegnati
Con tutte le nostre forze in Parlamento con l'obiettivo di far ritirare o comunque di bocciare
Sappiamo che l'unità sindacale attraversa un momento difficile
Che richiedere da parte di tutti il grande senso di misura e di responsabilità
Ma non è
Che se anche la CGIL avesse approvato le proposte del governo per l'accordo
L'unità sindacale sarebbe più solida e il sindacato sarebbe più forte
Ci sarebbe probabilmente ci sarebbero probabilmente delle lacerazioni e delle fratture ancora più profonde
Il sindacato è da tempo che si indebolirà
In proporzione alla sua diminuita capacità di rapporto democratico e di rappresentanti di Roberta presentando Anza
Della massa dei lavoratori
In proporzione all'accentuarsi
Della pratica delle trattative centralizzate
Nella risposta dei lavoratori c'è anche la richiesta e ci sono le condizioni
Per un sindacato più democratico più rappresentativo
Vale
Fibra continui a vincere il rispetto del pluralismo
Ma sempre mantenendo un rapporto costante profondo coi lavoratori e
Lavorando tardare per sviluppare veramente la vita democratica
Anche in altri ambienti e ceti
Il decreto del governo in generale la sua politica economica trovano critiche e riserve
Compresi molti imprenditori capiscono
Che l'attenzione sociale conflittualità che si va creando e che si può estendere nei luoghi di lavoro in tutta la società
Creano per le attività produttive chiudi Ficco L'Unità che vantaggi duraturi
Io vi sono voi forze sociali politiche e culturali
Pur non colpite direttamente nei propri interessi dal decreto o in generale la politica governativa
Le quali
Respingono un ricorso a metodi autoritari come strada per risolvere i problemi sociali e garantire la governabilità
Nella consapevolezza
Che se si tollera che passi avanti vengano compiuti verso la instaurazione e la pratica di metodi autoritari
Prima o poi altre libertà altri diritti democratici potrebbero essere contro
E io credo che tra le forze più insofferenti e ostili a questi metodi
Che chissà perché vengano chiamati decisionista i mentre sono in sostanza non democratici
Ragioneria
Che fanno del rifiuto di ogni oppressione e repressione
La causa stessa dalla loro battaglie liberatrice
Senta lei dice
A me pare si possa derivare che come contraccolpo della politica economica del Governo
E dei partiti
Che lo compongono
Si sta aprendo
E tutto il partito bisogna che
Ne prenda coscienza molto rapidamente
Si sta aprendo un enorme spazio per l'opposizione comunista
E deve essere chiaro
Che è il nostro ingresso
In questi spazi aperti
E quindi l'allargamento della nostra opposizione
E la condizione prima per l'alternativa
Se non si capisce questo non si capisce come si può andare verso l'alternativa e anzi si finisce per rimanere prigionieri
Del ragionamento schematico che ci fanno alcuni esponenti e commentatori politici in base al quale siccome il partito socialista
Non ci sta
E anzi sta andando in questo momento in una direzione opposta
Noi comunisti non avremo una prospettiva
Mentre se noi facciamo il nostro ingresso in quegli spazi
Lo facciamo efficacemente
Saranno gli altri partiti in particolare quelli di sinistra a doversi confrontare comunque realtà
Alternativa Democratica può fare un grande passo avanti
Se riusciamo a coprire con le nostre iniziative quel vuoto che viene lasciato a sinistra dalla politica dei partiti al governo
E di questo sono consapevoli loro dirigenti fingendo di questi testi
Che proprio queste in sostanza vogliono impedirci di fare
Questa è la vera spiegazione di tante campagne
E agitazioni contro di noi
E perciò quando invece lo facciamo quando cioè facciamo un'opposizione forte robusta ampia
Una vera opposizione
Strillano inconsulta mentre
Perdendo con ciò
La sensibilità della situazione del Paese
E dimenticando anche un altro fatto che pure di capitale importanza per l'Italia
Che la nostra opposizione
Ha un grande valore democratico
Perché se non ci fossimo noi non so quali lire finirebbe per prendere
La protesta e la rivolta di tanti strati della popolazione colpiti dalla politica del governo
Lasciamoli strillare
E non facciamoci impressionare
Ho impallinare
Non lasciamoci degli anni
Dal compito di assolvere pienamente decisamente ma anche tranquillamente
Questo ruolo a cui siamo chiamati Cucci
E ruolo che comporta capacità di condurre battaglie per obiettivi immediati
Ma anche capacità
Di fare avanzare un progetto con un orizzonte temporale più ampio
Attorno al quale raccogliere le forze del rinnovamento e quindi certo
Importante non dimenticare mai che l'opposizione non deve nutrirsi solo della spinta e delle motivazioni di classe
Ma anche di quelle di altri strati della popolazione
E delle ragioni più generali dello sviluppo economico e sociale della democrazia e della Repubblica
Ragioni che si fanno oggi quanto mai attuali perché attua Sonni rischi che minacciano con la democrazia
Non siamo noi soltanto che cominciamo a divertirci ad avvertire il significato di episodi delle ITA
Che esprimono una certa mentalità il regime
La crisi è la scomposizione
Del blocco che sia raccolto finora torno alla Democrazia Cristiana
Spinge come ho detto partiti come Partito socialista al Partito repubblicano
A cercare di acquisirne parti
Di quel blocco
Agitando parole d'ordine di segno bomber conservatori anche se presentate come in un riformista
E spinge la DC
A resistere sullo stesso terreno e anzi ad accentuare la sua pressione
Sui suoi alleati
Tutt'altro deve essere il nostro ruolo
Conquistare a posizioni più avanzate politicamente e culturalmente
Strati sociali intermedie popolari che hanno gravitato
E gravitano ancora Tom avremo Croazia cristiana tra cui vi sono notevoli masse lavoratori edito
Le donne in quanto tali
Non mi pare che possono avere alcun motivo per essere dalla parte del governo
E ne hanno anzi molti per essere all'opposizione
Non confuse indistinte
Ma con le proprie specifiche ragioni e con i loro specifici obiettivi
Ma come sappiamo
L'opposizione delle donne
A una sua radicalità è una sua concretezza al tempo stesso
Che chiamano in causa indirizzi e scelte di ordine generale
E sollecitano quindi un'alternativa
Che proprio da un'avanzata dell'emancipazione e liberazione della donna un ricevere un'impronta qualificante
I contenuti programmatici
Le proposte e gli obiettivi
Che sono stati indicati in questa conferenza cominciare dai quattro punti
Della relazione della compagna Trupia
Che sono stati poi approfonditi nel dibattito delle commissioni quello qui in assemblea plenaria
Questi contenuti queste proposte questi obiettivi
Non sono dunque cose che si aggiungono al resto
Ma costituiscono gli elementi senza i quali non si dà e non si fa una strategia trasforma attrice cioè la società però poi
Per andare avanti
Verso quegli obiettivi che avete indicato in questa conferenza
Ci vuole a me pare un forte movimento
Qui
E prima nelle conferenze provinciali
Si è discusso molto su che cosa è oggi su come si configura su come agisce
Questo movimento delle donne
Dopo il grande sviluppo
Degli anni settanta
Le conquiste
Raggiunto in quel periodo
C'è chi ravvisa Silenzi
Riff non si cadute
Io andrei più tale
è certo che la crisi economica
Quella politica quella morale istituzionali
Che si sono intrecciate aggravati negli ultimi anni hanno pensato influito negativamente sulla condizione della donna sulle sue stesse conquiste sui movimenti femminili e femministi e simili e sul gli strumenti Casey si erano creati
Per la formazione per l'affermazione l'avanzata della liberazione dell'Adone
Sono comparsi i fenomeni di ripiegamento
A volte nella ricerca di una gratificazione immediata che fosse al tempo stesso la conquista dei risultati almeno perse
Chi ha individuato ciò nel diventare madre nel volere un figlio perse
Chi lo ha visto che l'appartenenza a un gruppo di poche edito al lavoro su un interesse comune
Chi lo ha visto nell'affermazione professionale anche come sfida e competizione col maschio
Chi nel dare soddisfazione alle proprie vocazioni opinione artisti
Con buona approssimazione mi pare si possa dire che il quadro di oggi e quello di una miriade di iniziative delle donne
Dentro e fuori le istituzioni dentro e fuori i partiti
Che nella scomparsa anche delle associazioni più robuste tradizionali
Si dirigono a quel cerchio di donne più immediatamente vicino e da fine
Che però perlopiù assai ristretto con l'aggiunta di una difficoltà di collegamento stabile e di un coordinamento
Ciò e conseguenza anche naturalmente di una carenza di sedi
Di strumenti di distribuzione di diffusione su scala nazionale dei prodotti scritti
Il ostracismo da parte degli organi di informazione
E anche di una mancanza di fondi
Per l'attività oggi affidata quasi esclusivamente al volontariato
Reso però più difficile dalla faticosi da
Ti giornate che esigono dalla donna un impegno che la divide tra la famiglia i figli la casa
Il lavoro perché c'è la lo studio
E tuttavia malgrado tutto ciò
Molte delle iniziative reggono e anzi crescono e si moltiplica
Iniziative collettive e personali
Nel campo dell'artigianato delle professioni dell'assistenza sociale
Dalla produzione letteraria della musica
Dalla danza del cabaret del teatro
Tutte forme che però
Salvo qualche eccezione
Esplodono mai brillano come ne Theory
In un ambiente circostante che spesso e di indifferenza quando non di ostilità
Sicché gli ostacoli che la donna trova oggi all'espressione di sé si fanno maggiori e più diffuse
A me pare che sia un atto ma per la necessità di una ripresa di uno sviluppo di un movimento
Che non si esprima solo in forme molecolari e in parte sotterranea individuali
Ma che abbia anche momenti di unificazione che non annullino la varietà e la creatività delle forme in cui sussiste si sta esprimendo così si può esprimere
Ma diamola donne la forza per fronteggiare gli attacchi NATO
Allora
Il vostro documento preparatorio si apre e giustamente secondo me con l'affermazione che in Italia come in altri Paesi dell'Europa e del mondo le donne sono al centro di un pesante attacco conservatore
Che tenta di far tornare indietro le conquiste di parità emancipazione libertario raggiunta in raggiunto in tutti i campi
Evidentemente
Non spetta solo alle donne né interesse sono delle gomme respingere questo attacco
è certo che esso non può essere fronteggiato vittoriosamente
Senza un forte movimento credo
Nelle forme che non spetta a noi
Tanto meno fame
Decideranno di dargli
Tenendo conto di tutte le esperienze positive e negative del passato e del presente
Ma sforzandosi
Questa vuole essere soltanto una raccomandazione consiglio
Di non perdere una delle caratteristiche peculiari del movimento femminile e femminista italiano
Che è stata costituita dallo sforzo di assicurare da questo movimento sempre un carattere non solo di gruppi ma popolare ma
Io sono però certo di una cosa credo che lo sia te anche voi
Cioè
Che quali che siano le difficoltà le stanchezze
Le incertezze
Che il movimento delle donne
Ha avuto in questi ultimi anni e di fronte alle quali si trova oggi
Esso riprenderà
E non è detto che non possano tornare anche anni ruggenti in modi diversi forse da quelli che vi sono stati
Riprenderà perché quello che è avvenuto nella coscienza delle donne non si cancella
Il fuoco c'è
Anche se talvolta è sotto la cenere
Dove sono del resto coloro che dicevano
Che la classe operaia e la morte
Vediamo in questi giorni quanto essa in piedi viva combattiva
La rivoluzione con femminile cominciata
Da poco
Avuto avrà il suo ideale ieri sui bassi
In un percorso imprevedibile ma che andrà avanti
Vorrei rileggere leggere un passo che forse molti di voi conoscono
I Marx
Nel quale
Questo grande maestro rivoluzionario dell'India
Al punto di molti i percorsi per seguiti fino allora fino al momento in cui gli scrive egli scriveva
In uno scritto del mille ottocentocinquantadue
Sia le rivoluzioni borghesi che quelle proletaria
Delle mozioni Borghesi dice Marx come quelle del Secolo decimo ottavo
Passano tempestivamente di successo o insuccesso
I loro effetti drammatici si sorpassano l'altro
Gli uomini e le cose sembrano illuminati da fuochi di Benda
L'estasi e lo stato d'animo di ogni giorno
Ma hanno una vita effimera presto raggiungono il punto culminante allora una lunga nausea si impadronisce della società
Prima che essa possa rendersi freddamente Reggio ragione di risultati del suo periodo di febbre e di tempesta
Le rivoluzioni proletarie invece quelle del secolo decimo nono
Criticano continuamente se stesse
Interrompono ogni stante il proprio corso ritornano su ciò che gli sembrava cosa compiuta per ricominciare daccapo
Si fanno beffe in modo spietato e senza riguardi delle mezze misure delle debolezze e delle miserie dei loro primi tentativi sembra che abbattano loro avversari gli ho solo perché questo attinga dalla terra nuove forze
E si levi di nuovo più formidabile di fronte ad essere
Si ritraggono continuamente
Spaventate dall'infinita immensità dei loro scopi
Sino a che si crea la situazione in cui si è reso impossibile ogni ritorno indietro e le circostanze stesse gridano i Croods mixa
Dopo nel periodo successivo
La la pubblicazione di questo scritto di Marx
Ci sono state delle rivoluzioni proletarie che hanno
Sostanzialmente obbedito a questa legge
Prima fra tutte quella dell'ottobre mille novecentodiciassette
Ma ve ne sono state altre che si sono sviluppate in modi diversi imprevisti
Per esempio con le rivoluzioni proletarie contadine
Con le rivoluzioni proletarie popolari e nazionali
Chi può stabilire oggi come si svilupperà la rivoluzione femminile
Una cosa noi abbiamo acquisita
Come Partito Comunista Italiano
Che in Occidente
La rivoluzione chiaro che io non intendo sfruttare l'assalto
Palazzo d'inverno
La rivoluzione può esserci solo in Occidente sono
Se ci sarà anche
La rivoluzione femminile
Inoltre
Che se non c'è una rivoluzione femminile non ci sarà alcuna reale
Ciò per ragioni che sono
Insieme quantitative e qualitative
E non ho bisogno certo di illustrare
A voi
Ma abbiamo acquisito anche un'altra cosa connessa quella che ora ho ricordato
E l'abbiamo acquisita qual è il portato della storia non nell'alambicco dei nostri pensieri ma guardando al processo storico
Che per le donne vale quello che si diceva che diciamo per il proletariato
Liberando se stessi contribuiscono a liberare tutta l'umanità e quindi anche i maschi
Voi conoscete certo
Quel famoso passo negli scritti giovanili di Marx
Che comincia
Questo
Fortissimo folgorante concetto
Nel rapporto verso la donna
Reda sottomessa la libidine della comunità
Espressa
La smisurata degradazione in cui l'uomo si trova a desistere di fronte a se stesso
E da ciò Marx giungerà l'affermazione che dal rapporto dell'uomo sulla donna si può giudicare un immigrato di civiltà dell'uomo
Ora
Marx
I suoi seguaci discepoli
Anche per le diverse condizioni in cui hanno vissuto e operato
Non hanno potuto sviluppare adeguatamente queste intuizioni
Che archiviano
Una visione del tutto nuova dell'uomo
Direi una nuova Antropologia
Svilupparono invece il tema della emancipazione
Da debellato Benin
Anna Kuliscioff a Camilla Ravera e fai
Ma in circolazione che è quello della un turista dell'uguaglianza con l'uomo
Ma non della parità
E quindi è un tema che in un certo senso
A come termine di riferimento le conquiste maschili conquiste importantissime andiamo bene
Ma che non realizzano pienamente la libertà
Oggi che le donne hanno portato avanti il tema della liberazione
Che comprende ma supera quello dell'emancipazione
I comunisti conseguenti
In quanto rivoluzionari
E perciò fautori della fine di ogni forma di oppressione
Devono superare quegli orientamenti culturali quegli atteggiamenti mentali e pratici quelle abitudini
Che sono proprie di una società e di una cultura
E quindi anche di un modo di fare politica
Costruite secondo l'impronta maschilista cioè il nome di una pretesa
Supremazia dell'uomo sulla donna
E delle concezioni che ieri
Sta a cui mi pare la Panseri
La radice
Della permanenza di un modello maschilista dei dirigenti
Insomma l'origine di questa diversità e altre diversità
Non va cercata sul terreno naturalistico ideologico
Ma su quello storico-culturale e spesso naturalmente ideologico nel senso negativo attribuiva all'ideologia
Marx
Perché tutti i comunisti devono fare questo salto politico ideale
Non per compiacere alle donne
E non solo perché proprio dei comunisti abbracciare ogni causa di giustizia
Ma perché solo in questo modo
Si può essere conseguentemente rivoluzionari in questo nostro tempo in questo nostro Paese
Confortare effettivamente avanti la politica tesa
E compagnia per attorno
Che pur in un
Avvertono che questo salto non sia ancora compiuto in modo adeguato e generalizzato
E quindi mostrano Visaggio rivolgono critiche e hanno evidentemente fondati motivi
Si possono spiegare
Le difficoltà le insufficienze e le resistenze che le compagnie incontrano nel partito
Perché anti come crede e il bagaglio che ingombra cantanti di noi
E di esso non ci si libera d'un colpo
Ci vuole una fatica
Appunto perché c'è il maschilismo
In realtà così
Non so se coloro che parlano
Un po'forse Acri acriticamente
Per il periodo della costruzione del partito nuovo
Viale indicazione che renderà Togliatti nel mille novecentoquarantaquattro sanno che per lunghi anni una gran parte dei compagni non abbiamo mai
Fatto un referendum interno
Forse la maggioranza
Almeno sembrava a molti di noi la maggioranza
Per lunghi anni è rimasta ostile e critica
All'estendersi del diritto di voto alle donne
C'è dunque questo vantaggio di cui in parte ci si è liberati e in parte ci si deve l'idea
Appunto come ho detto perché c'è il maschilismo che ha fatto sì che per lungo tempo
La massa stessa delle donne
Tardo a battersi per l'emancipazione
E che solo da pochi anni è venuto avanti fra le donne l'obiettivo della liberazione
Figuratevi maschi
C'è dunque il peso del passato
Ma c'è anche l'insufficienza del paese
La e incomprensione della portata e della sostanza della questione femminile
Indica evidentemente una ritrosia ad aprirsi al nuovo
E più precisamente per dei comunisti
Una tendenza adagiarsi gli alle condizioni e concezioni corri
Quindi
Sufficiente spirito rivoluzionario
Ecco perché certe critiche delle compagne sono pungolo per superare le incomprensioni
E quindi per far procedere il partito verso un suo sviluppo da tutti i punti di vista
All'esterno verso gli altri
E all'interno di noi stessi
Per raggiungere obiettivi immediati e di prospettiva
Nell'interesse di tutto il popolo
E per la pace
E per la crescita politica culturale organizzativa capito stesso
Vorrei anch'io qui
Avviandomi a chiudere
Ricordare come ha fatto la compagna Gloria Buffo come avete fatto voi la compagna Adriana secondi
Ce ne sono altri
Tali di di come una compagna sta dentro un partito lo critica e lo aiuta
Adriana non ha rinunciato mai alle sue battaglie
Come donna e come dirigente comunista
E conduceva con passione con intelligenza e con intelligenza
Alcune le ha vinte
Alcune totalmente altre solo in parte
E il partito se ne giovato
Altre non le ha vinte
E del e lei ne soffriva
Ma questo non la portava dismettere il suo impegno
Che aveva suo fondamento un profondo attaccamento al partito
E la fiducia
Che è il partito anche se
La capacità di accogliere interplanetari
Le esigenze e le mete più avanzate delle donne
Di tutti gli sfruttati
Di tutte le forze progressive del Times
Ecco come Adriana secondi ha saputo essere pienamente donna e pienamente comunista
L'importante
Guai però mi pare sia stato al centro di tutti i lavori della conferenza è chiaro
Superare progressivamente ma decisamente lo scarto tuttora esistente tramite acquisizioni sulle questioni sulla questione femminile
Dei nostri ultimi due congressi
Con gli sviluppi questa stessa conferenza portato acquisizioni che c'erano posto in una posizione di avanguardia nel movimento operaio anche sul piano europeo
Non per caso desidero ricordarlo perché è stato un fatto molto importante
Sono state le elette del partito comunista in modo particolare la compagna Marisa Rodano
Che hanno lavorato che hanno dato il maggior contributo all'elaborazione di una mozione che è stata votata da tutti i parlamentari europei della sinistra cosa non frequente nel Parlamento di Strasburgo
E che ha creato anche delle contraddizioni in altri gruppi delle convergenze con donne di gruppi conservatori
Dicevo lo scarto tuttora esistente fra le acquisizioni a cui siamo giunti con gli ultimi congressi sulla questione femminile e l'attuazione che si nella politica
Nelle iniziative nella vita del partito
Fino all'atteggiamento personale
Al costume allo stile nei rapporti con le compagne
Il superamento di questo scarto è diventato ormai condizione indispensabile imprescindibile
Per una generale avanzata del TAR
E per l'affermazione della sua politica complessiva
E ciò perché incorporando rimessa
Le questioni poste dalle donne e dai loro movimenti
La nostra politica
E la vita del partito
Acquistano una nuova grande ricchezza anche modificandosi laddove devono essere modificate
Si imporranno perciò anche decisioni pratiche
Che le Commissioni hanno studiato che fra poco sentiremo io vorrei soltanto dire
Riferirmi soltanto due di queste proposte
Mi pare opportuna la proposta che in tutti di portare in discussione i risultati di questa settima conferenza in tutti i comitati federali
Finché si traggano conclusivo
Si decidano misure
Che devono riguardare tutte le organizzazione del partito e quindi non solo le sezioni femminili
E tra queste misure naturalmente vi sono quelle anche dove si rivela necessario ci sono molte organizzazioni i più cessionario
L'aumento della presenza delle compagnie negli organismi dirigenti perché anche il numero in questo caso conta e voi lo sapete lo sanno soprattutto quelli di voi
Che sono sole quasi sopra negli oceani
Finita la proposta di costruire una di costituire una commissione del Comitato centrale
Sulle questioni dell'emancipazione della liberazione della donna non mi pare che ci possano essere obiezioni politiche di principio
Essa sarà sottoposta alla decisione del Comitato centrale
Che l'organo competente
Credo compagne
Che possiamo essere complessivamente soddisfatti di questa conferenza
Non solo per le conclusioni cui è giunta sulle questioni politiche
Tutti i problemi più acuti che erano stati messi in discussione
Ma anche perché in essa
Che nelle tante conferenze provinciali
Pur nella diversità rigenerazione
Di formazione culturale di esperienza politica
Di posizioni professionali
E anche di Sam paramento
Dalle compagne
è emersa una comune forte evasione e determinazione nell'impegno
Una grande volontà di lottare e di lavorare
Per le donne e per il partito
Con la convinzione
Di potere aiutare il partito a fare o così importanti
Impegniamo tutti
Impegniamoci tutti compagne e compagni
A far sì che questo potenziale così grande
Gli abbiamo oggi ieri
E idee
Via al nuovo impulso il nuovo solare
Alle note di emancipazione e liberazione delle donne
Che segneranno anche un'avanzata del nostro partito
E che daranno una qualità più elevato alla nostra politica
E anche una maggiore ricchezza umana
A ciascuno di noi stessi
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0