"Il coraggio della ragione" dibattito in memoria delle vittime della mafia, promosso dall'Associazione Coordinamento Antimafia a Mondello, presso l'Arena Sirenetta

Buonasera
Sono fuori
Ci scusiamo per il ritardo rispetto alla tabella di marcia comunque questa serata afosa ha fatto ritardare tutto il meccanismo all'inizio
Quindi siamo qui dopo undici anni
Ma i fatti terribile del mille novecentottantacinque
Per la doveva essere undicesima commemorazione però l'anno scorso abbiamo avuto una piccola défaillance non abbiamo potuto per motivi organizzativi essere presenti come sempre c'è però per il futuro di mantenere con una certa un certa cadenza regolare
Perché abbia perché scegliamo
La fine di luglio per commemorare tutte le vittime della mafia
Voi abbiamo scelto la fine di luglio non sono ventotto sceglievano sempre il ventotto luglio
Che era l'anniversario dell'uccisione di Beppe Montana
Del suo giovane collaboratore Antiochia
Poi abbiamo deciso di accorpare perché purtroppo la la lista sempre sempre in continua crescita di vittime
Abbiamo scelto una data simbolica
E siamo partiti dalla commemorazione di investigatori come detto montare Cassarà ucciso nei primi di agosto dello stesso ottantacinque
E abbiamo continuato a commemorare Boris Giuliano
Caduto il ventuno luglio del mille novecentosettantanove
Perché abbiamo sempre creduto che questi investigatori ha dato una svolta
A quello che era il metodo di indagine fino fino a quel momento
Erano investigatori che per la prima volta si erano posti davanti ai poteri criminali con una nuova con una nuova idea
Idea che la maga fosse qualcosa di più complesso
Di quello che veniva scritto nel nei manuali in voga nell'epoca
Bisognava affrontare il problema dell'attacco i poteri criminali partendo da dall'attacco al potere economico di queste di questi poteri criminali Boris Giuliano l'aveva capito fra i primi settantanove aveva incontrato Giorgio Ambrosoli
Liquidatore della Banca di Sindona
Insieme avevano sicuramente parlato
Di come attaccare come distruggere la mafia partendo da dal potere economico della mafia
E avevano visto bene
Visto che sono stati eliminati a dieci giorni l'uno dall'altro sempre nel settantanove
La squadra mobile di Palermo viene annientata nel settantanove il reggente della squadra mobile di Palermo dopo
La morte di Borsa italiana è Bruno Contrada
Fatto inusuale perché Bruno Contrada era già stato capo della squadra mobile di Palermo e aveva assunto un incarico
Di più alto rilievo eppure viene invitato a tornare nell'ufficio di provenienza
E Reed dirigere
Mi venga con sentito questo termine di dirigere la squadra mobile per rifondare
Per un breve periodo certamente dopodiché la squadra mobile passa da altri dirigente una ricostituzione di una squadra mobile degna di questo nome avviene ad opera clinica sarà dall'ottantadue i primi frutti cominciano a essere
Presenti nemica sarà insieme al nucleo operativo dei carabinieri crea uno sfascio di investigatori
E già nell'ottantadue viene scritto famoso rapporto Michele Greco più centosessantuno che rimane proprio la mappa fondamentale sulla quale verrà poi tessuto tutto
Tutto quello che è l'apparato investigativo degli anni successivi fino arrivare al maxiprocesso del mille novecentottantasei
Indica sarà nell'ottantacinque viene ucciso netti sospette montana solforico collaboratore pare se dovessero morire insieme poi per motivi descrivono artistici
La morte viene
Arrecata momenti diversi ma
Senza soluzione di continuità se vogliamo a una decina di giorni l'uno all'altro quindi anche ancora qui una coppia di omicidi
La squadra mobile ha un'altra volta serata completamente
Bisognerà aspettare il mille novecentottantasei con un timido tentativo da parte di alcuni funzionari di polizia ricostituire
Sulle ceneri di una squadra mobile che non esisteva più perché voglio ricordarvi che dopo la morte di Tassara in Montana avviene col fatto
Che un Buconero un altro buco nero della storia della Repubblica e la morte di di Marino in questura qui da questo momento la squadra mobile tutta la struttura investigativa viene completamente azzerata
Nell'ottantasei dicevo si fa c'è un mini timido tentativo da parte di giovani funzionari che vogliono ricalcare le orme di Cassarà e di lontana alcuni dei di questi avevano conosciuto
E ritenevano loro maestri questi caduti
Ebbene
Questo timido tentativo è durato un anno nel mille novecento un anno e mezzo nel mio non c'è l'ottantotto dopo l'uccisione del dell'ex sindaco Insalaco l'uccisione dell'agente Natale Mondo ancora una volta l'azzeramento completo della squadra mobile di Palermo con tutta una serie questa volta di sistemi più indolori più sofisticati più raffinati
Ma non per questo non in non incisivi
Questi funzionari vengono trasferiti ridotti a meri burocrati qualcuno deve lasciare la città
Per noi questo e quindi il momento più importante
Quindi noi ricordiamo tutte le vittime della mafia male ricordiamo appunto alla fine di luglio perché per noi emblematico quello che è successo Palermo
Quindi questo impegno costante al coordinamento di materie di portare sempre alla memoria questi caduti non si dice oggi ho partecipato a un convegno a Corleone
Si diceva
Che non ci sta limitare al mero ricordo perché il ricordo può essere soltanto una
Una celebrazione
Ma dobbiamo invece fare tutto perché questo prestito alla nostra memoria perché questo questa memoria possa farci riflettere Possa
Possa consentirci di non ritenere in banca
Invano questo sacrificio
Adesso il coordinamento di vada oltre a questa questa appuntamento ovviamente
Questo appuntamento come fare un po'il consuntivo di quello dell'attività negli ultimi tempi
Vorrei cominciare con con l'ultima attività
Nel che proprio di una settimana fa
In questi anni ci siamo limitati alla denunzia abbiamo richiamato a tutti l'attenzione fu poteri criminali quelli più nascosti
I poteri occulti
La P due la massoneria
Adesso abbiamo cambiato regime abbiamo pur continuando a batterci perché
Perché si possa raggiungere la piena verità su questi efferati omicidi
E quindi non non ci bastano gli arresti eccellenti che pure apprezziamo perché questi possono soltanto distrugge l'ala militare
Noi vogliamo che vengano individuati i mandanti di questi omicidi
Ci stiamo soffermando in questi giorni allo studio di quelli che sono i sistemi di acquisizione
Dal potere economico da parte delle cosche mafiose
Abbiamo fatto uno studio la settimana scorsa abbiamo concluso la settimana scorsa in una conferenza stampa distribuendo a tutti anche un pamphlet su questo lavoro su quelli che noi riteniamo i sistemi di acquisizione
Molto
Molto sottili molto delicati che usa che usano le cosche mafiose per appropriarsi del territorio caso emblematico
Il grande patrimonio della famiglia Tagliavia
Che cosa che comprende anche il famoso Fondo parlare della bene un patrimonio stimato intorno ai cento miliardi per quanto riguarda
La parte immobiliare e oltre cento miliardi la parte mobiliare quindi siamo davanti a un patrimoni circa duecento miliardi parlo di stima di di una decina d'anni fa quindi un patrimonio ingentissimo acquisito da società
Che avendo che avendo essendosi accaparrato il sessanta per cento per controllare la società originaria possono con un falso in bilancio continuare a mantenere il possesso materiale dei beni immobili i beni mobili sono completamente scomparsi si sono dissolti
Gli stessi eredi del conte Tagliavia non sanno più dove sono finiti questi cento miliardi di beni mobili comprendenti azioni mobili gioielli e quant'altro
Ma l'abbiamo capito che il falso in bilancio un reato che deve permanere nella nostra legislazione
Si è parlato ultimamente dall'abolizione del falso in bilancio da Prato di falso in bilancio
Sì ci sono state delle
E gli atteggiamenti fermi da parte dal governo in carica
Precisamente al Ministro Fitto ha dato la sua
Il suo contributo in questo senso dicendo che appunto il falso in grado deve permanere però se ne parla
Se dovesse passare questa abolizione no ai riti amiamo che sarebbe più grosso colpo di spugna degli ultimi anni
Veramente grandi patrimoni possono essere acquisiti senza lo spargimento di una sola goccia di sangue questo è bene che che si sappia l'abbia preparato un lavoro o alcune copie di questo pamphlet che abbiamo distribuito ai giornali
Poiché se qualcuno fosse interessato può ritirarlo qui al tavolo per la presidenza
Non preparato una decina di colpi
Comunque non voglio dilungarmi ancora
Vorrei concluderei invitando qui la signora Rita Bartoli Costa a una un suo ricordo
Personale del vittime della mafia e quindi la invito a salire sul palco grazie
Io ringrazio il cartina Amenta antimafia per questa serate musicali
Sarò breve perché dopo di me so che ci saranno altri interventi
Oggi non è necessario dire molte parole
Le parole a Palermo debbono essere pietre
Oggi essenziale la memoria
La commemorazione la celebrazione non è un'intera
Non è soprattutto il ritardo fine a se stesso
Ma e l'occasione per ricordare in modo semplice in modo doveroso quelli che sono stati gli uomini assassinati dalla mafia
Dobbiamo ricordare perché dobbiamo mantenere il ricordo
Perché dobbiamo sempre tener presente l'attacco contro la società l'attacco contro lo Stato
Perché io a loro vorrei ricordare che a Palermo e in Sicilia a Palermo soprattutto è avvenuto quello che ogni anno è avvenuto non solo in nessun'altra città d'Italia ma in nessun altro Paese civile nessun altro Paese del mondo occidentale
A Palermo
La mafia attaccato con violenza comprerà ricreazione con assassini sesto in cento ogni giorno l'aria dell'agibilità democratica un attacco netto un attacco preciso che dimostra l'inciviltà la barbarica la barbarie la logica delittuosa
Della della mafia una logica virtuosa che noi non possiamo accettare che non dobbiamo accettare
La mafia
A
Sacrificato che la mafia che è un modo distorto di gestire il potere economico ha sacrificato al dio denaro molte vite umane e qui il mio ricordo va a tutti i giovani uccisi e distrutti dalla droga
A Palermo come dicevo sono stati assassinati giornalisti politici esponenti delle forze dell'ordine dell'ordine e magistrati
Un prefetto il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa che è stato anche un uomo simbolo della lotta al terrorismo
E con lui hanno assassinato anche la giovane moglie venuta in un gesto di amore Accardo il rischio degli anni a Palermo che l'agente flusso scotta solitaria poi le scorte diventeranno molto più forti molto più agguerriti ma anche loro quando è venuto il momento salteranno in aria
Ma a Palermo sono stati assassinati uomini senza storia forse delitti trasversale forse non conosciuti i regolamenti di conti ma sono stati anche assassinati uomini con una triste storia
In Asia sì
I propri e gli improvvisi sono stati assassinati tutti senza pietà
Senza un momento di esitazione e senza pietà senza esitazione sono stati assassinati anche bambini
Bambini innocenti che sono stati fatti fuori i bambini non appartenenti al contesto
Sia
Voglio ricordare qui i due gemellini
Patria i due gemellini nati e saltati in aria nel tacco che avevano fatto preparato nell'agguato che avevano preparato per il giudice Carlo Palermo
Io ricordo sempre ma li ricordo come uno straccio terribile perché non potrò dimenticare come non lo ha dimenticato Carlo Palermo che è rimasto segnato da queste cose non potrò dimenticare i loro cervelli pensanti nato ieri finito spia citato sulle loro sul muro di una casa vicino a dove esteso Losa la bomba
E Ciccotto anche etniche ricordarlo questo anche voi Claudio dove in un panfilo di San Lorenzo che è stato ucciso perché aveva visto aveva visto ciò che non aveva visto perché il bambino era fortemente il mio tempo e quel giorno era senza gli occhiali
Si erano fatti
L'ottico ancora non gliel'aveva sfidato
Era stato santificato ai margini
Di sicurezza
Benamati sì
Ricordiamo di questi bambini
Ricordiamo lì con affetto ma io li vorrei ricordare con rimpianto anche con tanto rimpianto per quello che potevano essere non sono stati la loro vita non è avuto altre stagioni chissà che cosa avrebbero fatto chissà che cosa avrebbero pensato chissà come cosa potevano diventa e certo oggi vorrei ricordare montana
E diviene di così naturali di ricordare anche suo padre suo padre che i muri non rassegnato
Che morì vivendo con una grande ingiustizia questa morte di suo figlio bravo efficiente generoso
In
Consentitemi di farlo in modo particolare perché per me fu in cantina Mirko e fu un grande amico vicino ai miei figli nel momento in cui la nostra casa fu distrutta
Fu distrutta dal potere mafioso ed altro
Voglio ricordare dicevo il consigliere Facco chimici
Un uomo buono è proprio ma anche un magistrato valoroso
Con una personalità
Serena con un alto senso del dovere bravo come magistrato competente ma particolarmente attento alla problematica giovanile a quella pragmatica
Che noi oggi a cui noi oggi dobbiamo stare sempre attenti essendo i vicini
Soprattutto il consigliere Rocco Chinnici io ritengo che sia un punto di riferimento importanti a quanto della lotta alla mafia vogliono fare il loro impegno di vita
Tutti dovrebbero essere i ricordati i morti di mafia
Ma il rosario e l'unico e non è possibile in una sera come questi
Nominarli tutti a un autunno io penso che questo discorso dovremmo ritenere torno in un'altra sedia sì serata in una serata in cui i potremmo chiamarli ad uno ad uno nel ricordo e nella memoria
E lo potremmo fare seguendo quel volumetto che è stato da poco pubblicato dal Centro Impastato e che va dal mille ottocentonovantatré al mille novecentonovantaquattro di tutti i nomi di tutte le nefandezze che sono state commesse contro la Sicilia contro la società civile della Sicilia
E infine questo mi sia concesso non posso ricordare perché le rate vicina il procuratore
Della Repubblica di Palermo Gaetano Costa mio marito assassinato
In un'assoluta colpevole solitudine e oggi senza giustizia essenza ricordo
E ve lo dico che bisogna ricordare perché il sangue di certi morti bruciati sulla pelle di chi resta e io non so come brucia ancora questo bruciore non è stressato né a me né ai miei figli
E cinque anni dopo lo stesso
Sei agosto sono stato uccisi cassata il giovane agente anche oggi
Io cercasse tra ricordo una cosa lui era bravo è stato già ricordato qui
Era efficiente era pieno di buona volontà ma io venduti Cassarà ricordo il giorno che sono andato
Da casa sua dove c'era la camera ardente lo sguardo
Lo su quanto impaurite scontento della bambina di due anni
Che si era vista la casa invasa da tanta gente e il Papa che non dormiva come al solito
Io voglio per terminare dire una cosa
Mi ricordo una bellissima lezione del professore Concetto Marchesi sulle carte di varie
Professore concludeva questa sua lezioni dicendo non vi sarà verità non vi sarà giustizia sulla tomba dipinti
I morti della Sicilia i morti di Palermo i nostri morti assassinati dal potere mafioso anche se quelli per cui oggi si celebrano i processi
Non sono stati dei limiti
Con il loro operare convalidato dalla loro morte ci hanno esserci hanno additato il sentiero da percorrere il sentiero della convivenza civile della libertà e della democrazia
Che se percosso con impegno potrebbe determinare un'autentica insurrezione delle coscienza che non è peccatore ha creato messo al momento per liberarci dal potere mafioso grazie
Adesso vorrei invitare
Il l'attore
Pino Micol a
Da citare alcuni brani scritti da dal compianto Pippo Fava suo collaboratore
Caruso che farà voce fuori campo che abbiamo avuto modo di apprezzare nell'edizione di due anni fa Linda in questa arena
Quindi i nomi come se il cibo se ti può raggiungere qui sul palco grazie
Prego ai relatori di salire lì sul palco iniziamo il dibattito
Intanto vorrei ringraziare Pino Micol
Per essere stato così disponibile è stata l'unica persone in tutt'Italia di quelli che abbiamo cercato per mare e per terra avvenire onorare qui le vittime della mafia ovviamente gratuitamente ringrazio anche la gente
Isabella cullerò che qui è anche presente spero che ci saranno altre occasioni anche siamo più partecipate di queste che comunque rispetto alla situazione attuale diciamo del movimento antimafia della mobilitazione
E ritengo sia una partecipazione soddisfacente quindi ringrazio il pubblico presente
Un milione inizierà il dibattito prego monsignor Riboldi di accomodarsi sul palco Nando Dalla Chiesa Roberto Sgalla Paula mille ieri Felice Lima
Comodato e vi prego iniziamo il dibattito
Già abbastanza tardi
Quindi prego interventi contenuti poi ci sarà anche qualcuno del pubblico che certamente vorrei dire
Alcune parole
Io soltanto oltre appunto Grazia mento dico che e la situazione appunto del movimento antimafia in questo momento
E tale che appunto iniziative come queste siano anche un po'in controtendenza
Perché appunto si preferisce commemorare punto le vittime l'Amati ha con un altro genere di manifestazioni tipo concerti va anche altro gene comunque noi abbiamo voluto oggi riprendere un discorso avviato già undici anni fa
E continuare a lottare contro il sistema di potere politico economico mafioso perché e ci siamo resi conto e quindi stiamo lavorando siamo qui per continuare ci siamo resi conto che è con gli arresti che ci sono stati dei boss del braccio armato della mafia si è anche diffusa una convinzione in certi ambienti un po'sbagliata che la mafia è stata sconfitto sta per essere sconfitto ovviamente noi salutiamo a queste operazioni da parte dello Stato ma riteniamo che la mafia
Non è assolutamente sconfitta anzi anzi di braccio armato semmai torniamo ad occuparci dei mandanti perché il braccio armato si può anche di costituire ma i mandanti dobbiamo dobbiamo colpire cioè sconfiggendo esclusivamente il braccio armato certamente no non abbiamo fatto un servizio quanto vero definitivo per cui vogliamo con tutti gli sforzi riprendere questo tipo di discorso
L'anno scorso come diceva Renato Azzinnari non abbiamo potuto organizzare questa iniziativa anche perché era in atto una manovra nel Paese che voleva eliminare un articolo importante del Codice penale
Pare che fosse quattrocentotredici bis quello che permetteva al pubblico ministero l'arresto per falsa testimonianza durante l'interrogatorio
E quindi Nino sedici magistrati che hanno sempre partecipato a queste iniziative naturalmente non erano disponibile perché si voleva anche vedere anche voi stessi che cosa dovevamo fare
Quest'anno abbiamo così preparato questa iniziativa dal tema appunto il coraggio della ragione in un momento in cui si sta lavorando nel Paese per eliminare il falso in bilancio
Come è stato già detto la nostra associazione sta preparando una serie di iniziative che tendono la mobilitazione per evitare che l'Italia si verifichi questo grosso colpo di spugna
E quindi si è verificata una situazione un po'così del quieto vivere vivi e lascia vivere si diceva anche questo alla presentazione del libro su Contrada
Che c'era questo clima così noi non vogliamo lasciare vivere nessuno quieto vivere vogliamo riprendere tutti i discorsi una volta perché anzidetti bisogna alzare il tiro
La signora posta ricordava l'isolamento con il quale suo marito lavorano
E fece delle grosse iniziative contro la mafia contro i boss hanno ritenuto tale isolamento oggi proprio perché non c'è più questo isolamento ma c'è un consenso popolare c'è una consapevolezza da parte della gente è chiaro che si deve alzare il tiro non possiamo fermarci al braccio armato tra l'altro mi sembra opportuno anche in questa sede ricordare che c'è continuamente
Il dottor Contrada che è stato condannato a dieci anni per associazione mafiosa sino a prova contraria anche se si è appellato che viene invitato in tutte le televisioni e limitato alla RAI come se fosse una star
Mi sembra giusto nei confronti di coloro che sono morti per difenderci e per fare il proprio dovere che è una persona che imputate Hayes condannata addirittura per associazione mafiosa venga così invitata
Quasi festeggiata come durante la presentazione del suo libro la quale io sono andata con altre persone che qui presente poi me ne sono andata dopo un po'di tempo perché non non mi sentivo di rimanere più a quel tipo di dibattito
Detto questo ricordo che la nostra associazione con grande difficoltà lavorata undici anni circa in autofinanziamento al volontariato
E detto questo posso garantirvi che noi stiamo continuando a lavorare abbiamo in cantiere tante altre iniziative
Così tranquillamente altri tre anni dobbiamo insistere e vogliamo esistere perché il coordinamento antimafia per statuto si scioglierà nel Duemila
Quindi fino a quella data senz'altro meno le persone che per adesso con poniamo il direttivo che siamo dodici più nostri soci che sono circa quattrocento
Sparsi in tutta Italia vogliamo continuare questa nostra battaglia speriamo di chiudere nel Duemila con i mandanti di queste stragi venne e conosciuti
Che non possono essere certamente ridosso che sono stati arrestati perché che abbiamo visto in televisione sicuramente non hanno la preparazione assolutamente per potere pensare e organizzare ed attuare tutte queste stragi impunite che ci sono nel Paese
E quindi ci auguriamo di poter essere presenti qua nei prossimi anni ai in questa sede ma anche in altre sedi
Voglio ricordare che il nostro presidente onorario l'ex giudice Carlo Palermo non è presente l'abbiamo noi voluto disturbarlo perché sta lavorando come parte civile di Carla Rostagno
E in questo momento con tutto quello che si è saputo lui è uno delle per è uno dei sostenitori di queste di queste tesi che sono venute fuori in questi giorni è per questo che ha accettato questa parte civile quindi non abbiamo voluto disturbarlo noi
Il regista Aurelio Grimaldi componente del nostro direttive non è presente perché sta lavorando alla nostra prossimi iniziativa speriamo in autunno che possiamo iniziare le riprese del film e su Salvo Lima
Di cui noi siamo produttori regie soggetto di Aurelio Grimaldi che non vuole raccontare Salvo Lima
Va diciamo quella quella situazione e tutto quello che accadeva in quegli anni
Nelle in certe stanze tutta la situazione politica anche economica in cui e si è trovata appunto la Sicilia e anche il resto del Paese e di conseguenza passo subito la parola Roberto sgabellate il primo intervento segretario generale del SIULP che ringrazio perché sempre presente tutti gli anni a questa manifestazione
La paura ogni frase
Quindi ricordare i colleghi colleghi poliziotti carabinieri magistrati
I cittadini i bambini che sono morti
Sono frasi inadeguate
Sono inadeguate perché i minori a meno di tre mesi parlano anche molti colleghi
C'è sempre stato quasi un senso di colpa
E cioè questi colleghi questi amici questi magistrati sono molti anche indubbiamente per colpe alcune volte accertate sul piano giudiziale almeno quella dei mandanti anzi quelli degli esecutori un po'meno così i mandanti ma sono molte anche perché allora
C'è uno stato di pavidità fin qui anche molti di noi erano coinvolti
Ce l'ho pochi indignazione
Ce l'ho poca vigilanza poca sensibilità
Però io credo che invece di molte parole
Credo che occorre sottolineare i fatti
Poco sottolineare che cosa dall'Osa dalle morti debolmente le morti in che cosa è nata dalle nuove
Diceva Angelo sono atti fatti positivi
Ci sono restati pericolosi latitanti
Si è messo le mani negli arsenali della mafia come alcuni arsenali della mafia
Però attenzione
Venendo a Palermo oggi parlando con alcuni miei amici dove alcuni colleghi
C'è un po'la sensazione quasi della rompete le righe
Ormai i risultati sono arrivati altri magari arriveranno
Qualche altro latitante sta per cadere
Nelle mani della polizia
Nella bandiera la vittoria fra poco può essere innalzata ecco questo è un errore
Molti questo loro possono commettere in buona fede pop animati dalla buona volontà di raggiungere questo obiettivo qualcun altro veloce potente attivarsi la battaglia è lunga e lunga perché ancora una sede sulla lotta alla criminalità non è stato raggiunto l'attacco ai consiglieri l'attacco alla criminalità va all'economia mafiosa l'attacco alle ricchezze mafiose
Ecco questo è un settore un terreno su cui ancora forte verso l'iniziativa iniziative a tutela polizia giudiziaria atti ingenti dalla magistratura
Il mafioso povero sicuramente voglio dire e quello l'obiettivo è quello la strada maestra bene gli arsenali Danny latitanti ma è più facile cui costruire un esercito
è più facile sceglie un nuovo generale all'interno della gerarchia mafiosa molto più difficile ricostruire una ricchezza
Ecco io credo che allora questo è il grande obiettivo che non vuol dire solo sequestrare il patrimonio confiscati oddio per esempio lotta dura al riciclaggio al traffico di stupefacenti al traffico
Degli extracomunitari in molte realtà oggi per esempio la grande di grande traffico delle delle donne provenienti dai Paesi africani per il mercato a costruzioni è un mercato fiorentini Simone
Che può domiciliati produce miliardi imbiancate le hanno provenienti dall'ex sulla sono questi voti alle frontiere avanzati su cui polizia e magistratura devo intensificarono che oggi
Ecco perché non va in momento di rompere le righe
Non è il momento
Di abbassare la guardia non è il momento di gridare alla vittoria è il momento di gioia e sicuramente dei risultati
E questo anche voglio dire grazie all'impegno al lavoro al sacrificio di chi allora magari manina società solitaria in maniera sicuramente meno
Con meno socialmente appoggia con meno consenso con meno alone di soddisfazione con un quadro anche politico sicuramente molto più difficile molto complesso autorizzato queste battaglie grazie anche a queste grazie all'impegno di magistrati e poliziotti risultati sono arrivati ma attenzione
Attenzione guai vogliono abbassare la guardia guai ridare il rompete le righe perché la guerra è finita perché la battaglia vinta definitivamente
Allora io credo che queste iniziative che richiede voglio dire non solo rimanere ma deve continuare ad essere il momento di fare la memoria viva
Di chi oggi non c'è più ma c'ha dato dire gli insegnamenti
Momenti incinte eroga interroganti note sensi di colpa
Interrogante le nostre spaventa lire nostri di oggi
Perché c'è un'esigenza di capire fino in fondo
Io qualche volta da semplice cittadino non solo da poliziotto da segretario generale del SIULP
Quando si sente dire che dietro gli attentati di mafia c'è qualche entità che non si riesce a capire fino in fondo ecco io vorrei vorrei capire volentieri evitasse capire
Questa credo il grande sforzo che ancora c'è da fare allora queste iniziative questi momenti solamente importanti per riproporre perché vogliamo capire vogliamo scoprire fino in fondo si usava il termine qualche volta c'era un ma fase critica ripetuta anche durante il periodo delle stragi degli attentati
A Bologna verità e giustizia e qui vedo che ancora sia un termine valido un bene da ricomporre
Non è un fatto sovente desueto mano ancora c'è esigenze Paolo perché abbiamo fatto tanto ma dobbiamo vogliamo capire fino in fondo poco e non lasciare
Ovunque però lasciare Sass che non una esplorate però lasciare aspetti non chiariti fino in fondo
E credo che i morti di contare i morti sia un modo per vedere meglio loro possono aiutarci a vedere meglio poterono visite allora ho capito avevo intuito
Ecco forse attraverso loro attraverso lo vogliamo e possiamo anche noi
Quindi almeno
Credo che
Un aggettivo che cioè intatto molto in questa
Aiutato agenti di Palermo gente siciliana mai dato un po'tutti noi
Che è quello di il termine di indignare
Ci siamo indignati siamo indignati di fronte alle moto alle fonti del mondo i colleghi alle stragi che ripetutamente purtroppo qui a Palermo sono accaduti ecco ancora dobbiamo indignarci
Io mi indigna ac oggi no per stragi ancorché non avvengano non benestanti ma dobbiamo indignarci perché ancora la strada è lunga
Perdona i periti sono ricchezze che ancora non vengono sequestrate e confiscate perché ancora ci sono latitanti che non sono stati arrestati perché sicuramente ci sono traffici che producono ricchezza e non vengono ferma io credo che è uno sforzo va fatto ulteriori quindi io credo che queste iniziative come altre che si fa iniziative semplici risentire di riflessioni iniziative in cui si ricorda possono debbono permanere perché hanno un grande valore
Che non è solo quello di ricordare che non è solo di fare la memoria storica di chi non c'è più oggi
Ma è quello di intavolare da questa memoria la forza l'impegno per continuare continuare la battaglia che ancora è difficile e lunga e questo ce lo dicono i colleghi sui quei magistrati che lavoro i poliziotti che fa un indagine la battaglia lungo una strada ancora impervia ma sarà difficile
E torno a ripetere queste iniziative possono aiutare a venderla non meno impervia meno difficile ma fa sentire attorno a questa gente a questi colleghi a queste persone
Una solidarietà un consenso che aiuta rende meno difficile Emilio pesanti lavoro sfoggio quindi io credo Angela che questa iniziativa a parte l'anno scorso ed è stata realizzata va continua
E poi l'avena sia più o meno piena credo che abbia pochi importanza credo che se riportante il messaggio le parole
Ma Paolo viene recitata viene si era fermata viene proclamata la parola poi anche la capacità trasmissioni
Per chi dove il bordo ce lo può insegnare ma per chi come noi come me crede nel valore Rapallo parola della parola
Gli angeli poiché io dopo la degli uomini ecco io credo che abbiamo tutti l'obbligo di annunciare il praticare le parole quindi credo che questa iniziativa non solo debba essere un punto di riferimento per chi come noi crede e l'impegno nel lavoro chi come noi vuole ricordare questi colleghi a del benessere si evoca un impegno morale a continuare mi fa nell'attività di regioni
L'attività che e farsi che si possa ricostruire un tessuto di normalità che non vuol dire un tessuto e normalizzazione che non vuol dire normalizzare vuol dire fare ogni giorno fino in fondo il proprio dovere per costruire un tessuto di legalità un tessuto di trasparenza un tessuto in cui sicuramente la mafia
Il comincerebbe a soffocare e a boccheggiare grazie
Grazie Roberto Saviano la prima di passare la parola Felice Lima giudice del tribunale di Catania
Particolarmente colpito in queste settimane
Dal CSM e che Dojo che si dica sempre che è stato il primo giudice in Sicilia ad arrestare politici corrotti diciamo ad aprire quello che si è poi definì da Tangentopoli siciliana da Catania ribadita salirà però vorrei ringraziare i familiari di vittime della mafia presenti
Che ce ne sono diversi siccome non vedo da qua Licitra i consiglieri comunali guidati dal presidente del Consiglio che qui è anche presente i magistrati e gli esponenti delle forze dell'ordine Felice Lima
Grazie Angela Locanto di avermi invitata anche quest'anno stabilissimo quindi riflessione comune
Mi chiedo scusa del fatto che il mio intervento non verrà bene sicuramente ma
Veramente difficile dire qualcosa
C'è un obbligo di dirla in Breve perché siamo in tanti ed è veramente difficile dire qualcosa di ancora più difficile dirlo in poche parole
Ed è difficile perché
Credo che il momento sia difficile e anche perché il tema non solo promesso difficile addirittura impossibile
Essere qui
Vedere alcuni dei presenti che conosco o di cui o la cui storia conosco anche se magari non li conosco personalmente
Rilievi fare rimette in movimento
Tutta la tragedia che
Gli attori che così cortesemente hanno voluto prestarsi la loro opera
Hanno in qualche modo rappresentato nelle parole di Giuseppe Fava tutta la tragedia del nostro essere vorrei dire addirittura prima che i cittadini del nostro essere uomini in fondo
La tragedia che che celebriamo che ricordiamo
Nome la tragedia una tragedia politica una tragedia giuridiche giudiziaria una tragedia umana cioè il problema della vita dell'uomo il problema della lotta tra il bene e il male nel cuore di ciascuno prima e nella società poi
Dovendo dire qualcosa con grandi sacrifici e devo dire punto per per il difficoltà di essere sintetico ed efficace mi sono idealmente segnato due due tipi di considerazioni
Una
Che non vuole essere celebrativa ma vuole essere diciamo una riflessione su tutti questi nostri morti su tutte queste persone che sono morte che sono talmente tante che come ha detto giustamente la signora Costa impossibile elencarle tutte
E la considerazione che vi volevo proporre questa
Una considerazione
Che vorrebbe o almeno per me così tende a vorrebbe aiutare a farcene una ragione
Dico Inter a farsi una ragione perché la sensazione che ho è che chi di voi è stato colpito personalmente tutti noi che siamo stati colpiti nella misura in cui riusciamo a sentire vicina questa tragedia una ragione non c'era riusciamo a fare quello che volevo dirvi è che è giusto così è giusto che non che una ragione ce la faccia perché per quanto ci voglia di dire una ragioni buona non c'è
Perlomeno a me non mi consola il pensiero che Gaetano Costa abbia contribuito a far luce su alcuni misteri della criminalità ma mi consola il pensiero che Rocco Chinnici abbia indicato un nuovo modo di dirige l'Ufficio istruzione non mi consola il pensiero che Carlo Alberto Dalla Chiesa abbia portato un tentativo di l'applicazione di criteri di efficienza alla lotta alla mafia non mi consola perché perché non basta perché non ci fa ragione della scomparsa dei migliori di noi e per giunta
Della scomparsa
Per mano dei peggiori allora una considerazione che volevo fare per questa senza rattrista arbitro popoli vorrei dirvi la parte positiva ma credo di non potere prescindeva dalla parte triste temo che tutti questi morti
Siano stati traditi e vengano ancora traditi
C'è la Svizzera litri quando sono morti perché è evidente che sono stati uccisi prima di tutto da dai loro colleghi vorrei dire da voi ma in qualche misura francamente non mi sento colpevole credo che neanche quello si apre tutti riflettevo su questo tutti ripetevo su questa contraddizione quello che ha fatto la magistratura in tutti questi anni questo è un equivoco giornalistico di questi decennio questo comunale la magistratura nel bene che pochissimi magistrati hanno fatto tutto quello che ha fatto la magistratura in questi in questi anni la magistratura ha ucciso altri magistrati fondamentalmente riflettevo su questa su questa cosa tutti i giudici uccisi quassù tutti perlomeno vorrei dire tutti ma per sicurezza di o quasi tutti sono stati uccisi da altri loro colleghi il caso del procuratore posto un caso abbastanza clamoroso ma
Quasi tutti hanno una storia simile mentre veniva ucciso Giangiacomo Ciaccio Montalto a Trapani si scopriva che il collega Antonio Costa dello stesso ufficio di procura aveva dei legami con la criminalità prova ne sia io l'ho trovata in casa armi con matricola abrasa denaro di provenienza non
Diciamo non dichiarata
Quando è stato ucciso il consigliere istruttore Rocco Chinnici
Sono stati trovati dei diari cosiddetti degli appunti in cui lui raccontava come il presidente del tribunale procuratore non più procuratore Costa procuratore generale
Esercitavano su di lui pressioni e l'ho delegittima pannello esponevano al rischio poi concretatosi dell'uccisione
Del morto perché era diverso dai colleghi della sua città e così via tutti così fare Gaetano posta mondo detto quasi perché il caso più clamoroso ad un adottato da solo dei provvedimenti restrittivi libertà personale di alcuni criminali mentre i colleghi della procura lo lasciavano soli addirittura lo additavano come l'unico autore di questi provvedimenti restrittivi certo
Se
Tutti i colleghi fossero stati altrettanto vestita altrettanto impegnati questi giudici non sarebbero morti
Sono stati uccisi perché erano diversi il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa viene da citarlo facilmente perché ottanta il figlio ora io me lo ricordo ero non erroneamente
Tanto adulto ma mi ricordo proprio
Che se posso dirlo senza ferire troppo Nando
Mi ricordo che mi fece quasi rabbia una cosa che considera una ingenuità forse un atto di orgoglio da parte sua da parte del generale tollerare l'imbroglio che con evidenza Seat portava sì per prepararsi ai danni la genera Dalla Chiesa stato tradito dal governo mandato in Sicilia come alibi per salvare un governo che se lo sarebbe caduto
Quindi morti tra diritti in invita e morti perché traditi
E se mi permettete traditi anche da morti perché celebrati ancora con ipocrisia da chi celebrando loro morte non han fatto mai e non fa nulla per farsi che chi queste morti ha causato non dico le paghe forse pretendere troppo ma almeno non ci si arricchisca sopra
E mi riferisco a tutti quelli che a tutti quei magistrati che hanno fatto carriera nonostante la loro responsabilità nella morte di questi colleghi oggi pomeriggio parlando con dei colleghi consideravo che il procuratore di Trapani del momento dell'epoca della morte di Giangiacomo Ciaccio Montalto presiede una sezione penale della Corte di Cassazione
Oppure
Coloro che sono citati nei diari di Rocco Chinnici hanno tutti finito la carriera come procuratore generale procuratore della Repubblica presidente della corte e così via
Quei c'è Roberto Saetta la mamma Antonio sette è stato ucciso per tante complesse ragioni tutte collegate al suo lavoro fa impressione è che
Abbia presieduto un processo che ha avuto una storia ingloriosa del processo per gli assassini della morte degli albergatori della sassi dell'omicidio il capitano Basile altro Presidente di questo processo in altra fase più
Triste del giudizio ha finito la carriera facendo tutti gravi procuratore procuratore generale presidente di Corte d'Appello questo
Credo che sia un modo di tradire queste morti allora
Una prima considerazione giungo Angela che vado verso la fine
Quella di farsi una ragione di questi morti perché appunto questo contesto non ci aiuta almeno a me non mi aiuta credo temo mi son permesso di farvi queste considerazioni un po'tristi non perché sia depresso ma che perché credo che
Questa sia la verità non ci sarà possa nascondere se ce la nascondiamo non sentiamo uscirne allora
Credo che questo contesto non ci aiuti a farsi una ragione della morte di tante persone
Così eccelse così ricche che così triste così dolorosa avere perduto
Credo che l'unica strada per farci una ragione e pensare che queste persone applicando vissuto per quello che erano è pensare che
Pensare qualcosa che assomiglia a quello che ha scritto Giuseppe Fava in in quel brano così complesso che c'ha detto Pino Micol
Pensare che
Se fossero state diverse sarebbero state colpevoli sarebbero stato mentre sarebbero state meno oppure meno nobili meno vive
Meno felice in fondo perché poi alla fine credo che il dramma umano sia proprio questo che il bene ha un costo molto elevato e molto doloroso però e l'unica via per una vera felicità e l'unica via per una felicità che passi per la serenità della coscienza per la tranquillità dolente perché purtroppo endemico
Cattivo
Prima per la serenità della coscienza che essa e di avere fatto chiuso tira conforme al nostro ideale dallo studio di Mestre si quindi vi vorrei proporre di
Piange questi morti senza con una quota di rabbia ineliminabile ma con questa gioia che non nasce dal pensiero che adesso ad alcuni degli assassini stanno processando perché a me non mi conforta ma nasce dalla convinzione che l'alternativa per non morire era per era cambiare la perdessimo
Quindi vorrei proporre di considerare con questo anche
Come dire propongo avanti per una riflessione sul sui momenti vincenti o perdenti della lotta alla mafia su momenti di folle oceaniche o di minore consenso di pensare che il problema non è non perdere ma non perde essi allora io credo che tutti questi nostri morti e in fondo anche noi stessi abbiamo perso ma non ci siamo persi e questo credo che sia forse la cosa più importanti almeno di questo sono felice della Consob della consapevolezza innesterebbe ancora per tutto spero di riuscire a non perdermi in sé l'altra considerazione duro proporre e mi scuso se mi sono dilungato ma
Il tema è
Difficile perché coinvolgente l'altra considerazione invece operativa quindi prima considerazione come dire sul nostro intimo e un'altra invece su ciò che possiamo e dobbiamo fare fuori da qui
E qui mi ricollego
Discorso di chi mi ha preceduto è pacifico che c'è in corso una imbecille gara a a tirare i remi in barca celebrando vittorie che non ci sono state poco fa al qui fuori un giornalista intervistava le persone intervenne intervistate mi ha chiesto bene indubbiamente le procure siciliane hanno ingranato la quarta marcia è stato fatto quasi tutto cosa bisogna fare allora infine per completare l'opera
E devo dire che questa progettualmente stupido che mi sembra che non possa essere in buona fede cioè come dire in tutte le sedi alla diceva alcuni anche in buona fede
Io credo che se sono in buona fede sono proprio scendi e soprattutto non sanno niente del nostro mestiere cioè se un poliziotto non era una critica anche una una sottolineatura del suo discorso cioè se un giudice o un poliziotto in buona fede mi dice che stiamo andando bene
O non è in buona fede proprio completamente negato c'è meglio che vada a fare un altro mestiere
Perché perché
è chiaro che da una parte che non bisogna togliere né valore alle conquiste al alle battaglie vinte quindi io non voglio minimamente
Per disprezzare l'opera di quanti hanno consentito con sacrifici notevoli di catturare i latitanti quanti hanno consentito di fare i maxiprocessi
Quanti hanno consentito che finalmente il meccanismo del pentitismo
Per così dire entrasse in produzione e così via quindi senza nulla togliere senza in alcun modo misconoscere nelle ciò che di buono si è fatto e senza in alcun modo precipitare in un disfattismo
Diciamo superficiale bisogna però neanche come dire
Chiudersi gli occhi davanti alla realtà allora indubbiamente oggi si sono vinte finalmente battaglie che si sarebbero dovute vincere vent'anni fa cioè finalmente si è scoperto che la mafia esiste ci sono volute centinaia di morti
Finalmente si è scoperto come funzionava come dico trefoli chiedevo subito perché dico funzionava finalmente si è scoperto chi faceva gli omicidi e le stragi bene adesso il problema però è che nel frattempo la mafia andata altro cioè nel nel frattempo il fenomeno è cresciuto allora io credo che bisogna avere l'onestà di dissi almeno due cose la prima molto banale questa la mafia non è nata
Per fare un Miccichè stragi gli omicidi e le stragi erano strumenti di altri obiettivi cioè la mafia non non si i mafiosi non si non si sono aggregati per uccidere
Sono aggregati per fare dell'altro gli omicidi e le estati sono servite a quest'altra quest'altro che cos'era era la gestione di potere economico di potere economico e politico
Allora questo potere economico e questo potere politico sono sempre stati spesi e non può essere diversamente nel circuito cosiddetto pulito cioè il denaro della mafia e nei circuiti dell'economia ritenuta sana
Il potere politico della mafia NI Circuiti della politica del nostro Paese in Parlamento all'assemblea regionale nei Comuni nelle Province perché la politica non ci sono altre non c'è una logica o due Assemblee parlamentari non ci sono due realtà politiche ce n'è una sola nella quale c'è il potere politico della mafia non ci sono due borse valori due borse a Milano ce n'è una sola Elixir quotato sia le azioni delle società pulite che quelle delle società sportive
Numero uno numero due non c'è dubbio che tutta una serie di cose proprie della mafia quella dei vini e dei Santapaola erano collegate allo specifico culturale sociale e storico che non c'è più quindi il centralismo dell'organizzazione mafiosa l'omertà
Il verticismo e così via uno collegati a un modo di di stare il rapporto tra le persone che non c'è più il capomafia sapeva tutto di tutti perché gli spostamenti movimenti di tutti erano limitati sul territorio
I valori erano cose materiali le case terreni immuni le mucche
Oggi non è più così i valori stando in banca sommo partecipazioni azionarie sono certificati di credito le persone si spostano facilmente un picciotto di Terrasini può andarsi a vendere la cocaina in Svizzera e tornare in giornata e così via
Quindi questo tipo di di criminalità doveva comunque finire doveva comunque accusare i segni del tempo come è successo l'altra parte negli Stati Uniti in cui la mafia dei cambino dei delle famiglie quelle definite di degli scritti Coppola si è rapidamente voluta adesso verso forme di pineta organizzata molto più efficiente molto più adeguate al contesto e ma certamente non non non per questo si è estinta allora in Italia io
Scusate se mi sto in pasticciando ma dare una gara contro il tempo finisco il problema è questo
Volevo arrivare a una a una cosa che spero non mi sembra una provocazione perché non è una provocazione è una cosa della quale credo fermamente e credo anche che abbia un carattere di scientificità se me lo consentite
L'equivoco è quello di aver creduto che la mafia fosse il protagonista e gli altri le comparse cioè in Sicilia si fanno i processi di mafia ancora credendo che la mafia sia la protagonista e gli altri le vittime addirittura Cattaneo il mio collega
Ha ritenuto vittime innocenti dei noti in
Prenditori che in qualche modo siamo prestati a fare da fiancheggiatori allora credo che non sia così credo che la mafia sia stata e sia gregaria gregaria o consapevolmente o inconsapevolmente ma gregarie tre cani che cosa Gagarin un sistema di potere
E qui la parola strani poteri non è un riferimento indeterminato a un modo di dire di una certa area culturale ma è proprio
Un riferimento operativo c'è la mafia
Comunque opera funziona e non può che operare funziona all'interno di un sistema di economia e di politica che è quello che noi abbiamo messo su nel quale viviamo nel quale vorrei dire ipocritamente viviamo perché fingiamo di non sapere come le impresse c'è come come Accame che in Sicilia
Ci siano imprese che hanno fatto fortuna economica senza averne i requisiti imprenditoriali come che si è successo che ci siano soggetti politici che fanno hanno fatto e continuano a fare fortuna soggetti che cambiano di volta in volta con metodi politici di ricerca del consenso che non sono quelli della democrazia e così via allora
Se abbiamo il coraggio di di riconoscere questo allora abbiamo un futuro perché prenderemo per buone le conquiste di questi anni prenderemo per buoni pentiti che ci raccontano come funzionano
Come funziona la vita per la mafia ma non ci accontenteremo e quindi per esempio non consentiremo a tanti miei colleghi di fare carriera andando a farsi intervistare girando per i salotti bene se non produrranno del fatturato ulteriore rispetto alla raccolta di e dichiarazioni di pentiti sempre più antiche perché in qualche modo sempre più superato
Allora se faremo questo faremo in futuro perché queste cose le prenderemo per buone ma non ci accontenteremo andremo avanti e forse finalmente capiremo che differenza c'è tra arrestare qualcuno e combattere il sistema che la differenza tra l'Antimafia di quelli che hanno fatto carriera l'Antimafia di quelli che sono morti
Perché la crimine per la mafia hanno sempre tollerato che qualcuno venisse arrestato fa parte del gioco ma non hanno mai tollerato che il sistema venisse messo in crisi e quasi tutti quelli che hanno cercato di mettere in crisi sono sempre morti sono morti
Gaetano Costa signora carissima anche se non ci conosciamo sappia tutto l'affetto
Anche la devozione per la figura di suo marito
Non viene ucciso alla fine perché arrestato venti persona o quaranta o cento perché questo si è sempre fatto
E proprio il metodo che non va bene è proprio il fatto che leggevo proprio oggi su un libro di Saverio lodato il fatto di pretendere di essere indipendente il fatto di pretendere di non avere un limite predeterminato il fatto di pretendere di poteva arrivare anche oltre che non è tollerato non è mai stato bollato dal sistema e il sistema come quello dell'Amati il sistema il nostro quando nel nostro modo di gestire i nostri governi le nostre città del quale la mafia è sempre stata utile gregarie
Mettendo a disposizione quando sto necessario la forza delle armi
Nando Dalla Chiesa
Io condivido
Molto la tensione morale riferirci viva quello con grande apprezzamento per quello che ha fatto come magistrato
Fa vorrei introdurre dentro questa discussione degli elementi di analisi un po'diverso almeno un po'diverso dal mio punto di vista su quello che è accaduto che sta accadendo
Credo che ci sia il rischio
Di un di un appagamento generale
Ma se il rischio dell'appagamento generale rispetto la situazione cioè perché l'opinione pubblica percepisce che alcuni successi importanti sono stati ottenuti
Questo una sensazione diffusa
Che stupido pensare o poco accorto pensare che i successi ottenuti
Garantiscano
Una marcia trionfale una specie di crescendo rossiniano verso la sconfitta della mafia
è ragionevole però pensare che i passi avanti sono stati fatti che sono importanti
E tutto sommato sia questo sia arrivato si è arrivati anche perché
Fa parte della tradizione migliore del movimento antimafia
Avere saputo esercitare nel modo più corretto
L'uso della ragione
Ci dicevano siete pessimisti ci dicevano vedete
Troppi lati oscuri
Troppe complicità in realtà i lati oscuri le complicità erano come abbiamo imparato sempre al di sotto quelle che vedevamo noi rispetto a ciò che si scrive
Ma non eravamo pessimisti
Che ci muovevamo proprio perché eravamo ottimisti pensavamo che si potesse cambiare la situazione esistente e
C'erano delle
Delle valutazioni che facevamo di volta in volta che ci portava ad apprezzare anche i piccoli cambiamenti
Dileggiato i perché cosa gliene frega la mafia dei cortei e delle fiaccolate noi continuavamo a farle dicendo non spostano qualcosa qualcosa è cambiato
Dileggiato i perché cosa gliene frega la mafia si ragazzi di quindici o sedici anni nelle scuole incominciò a parlare di mafia tanto non sono le parole che fanno paura la mafia che noi pensavamo che invece quei ragazzi che incominciavano a capire che cosa fosse questo fenomeno erano tanta coscienza civile in più che poteva essere speso al momento giusto
Cosa gliene frega la mafia dei profeti disarmati che scrivo degli articoli e la mafia faceva capire uccidendo Fava che quei profeti disarmati invece facevano paura
Ma che cosa gliene frega la mafia se dei giudici come si diceva in occasione del maxiprocesso fanno volare gli stracci poi si capiva che quelli tanto stracci non erano perché sulla costruzione della difesa di quegli stracci dai metà degli anni Ottanta fino alla vicenda della Cassazione
Alla vicenda dell'omicidio di Lima
All'omicidio di Scopelliti e ce l'abbiamo capito che c'è una strategia difensiva
Che lascia ragionevolmente pensare che di stracci non si trattasse ma di pezzi di potere importanti che contavano
Tante volte abbiamo dovuto valorizzare i piccoli passi che si facevano neanche i grandi passi senza per questo sottovalutare nulla di ciò che di sgradevole
Di offensivo di umiliante e anche di doloroso accadeva perché comunque quel potere sapeva esprimere un'alta capacità di intimidazione
Ora io credo che almeno questa è la mia valutazione oggi
Che il sistema che ha garantito la tenuta assoluta di un potere criminale esisteva sia in forte crisi
Che quel potere criminale fosse non il potere di costi che potevano sparare ma fosse un potere che agiva dentro quello che io chiamo pensando agli anni ottanta il regime della corruzione in Italia si era formato uno specifico regime politico
Che andava al di là delle formule
Che ha scientificamente organizzato intorno alla corruzione che che funzionalizzato usava perfettamente tutto ciò che il sistema metteva a disposizione per garantire l'impunità ha tutti i poteri illegali che crescessero fossero cresciuti dentro
Quel sistema
Di che cosa ha fatto questo potere
Ma l'ha fatto come abbiamo sempre detto di di ministri di capi del governo a far di banche di potere finanziario
Illegale
Di cattivo giornalismo di cattivi cittadini
Di provveditori che prendevano i provvedimenti nei confronti degli studenti che andavo alle manifestazioni contro mafia di giudici che intervenivano nei confronti dei più giovani giudici che indagavano e a volte facevano il vuoto intorno ai più anziani giudici che indagavano nei confronti dei mafiosi
Era un potere corposo fatto di nomi e dei cognomi un'intelaiatura perfetta che usava benissimo anche le manchevolezze dell'opposizione della stampa della società civile tutto funzionava
I sistemi di potere non si fanno in un anno
Io qui vorrei arrivare
Così stima di potere sta subendo e ha subito una crisi fortissima
Io lo so cosa mi viene risposto che è vero
Ci sono le seconde file ma le seconde file non sono forti come le prime se no non abbiamo un'idea di quanto fossero forti le prime file non abbiamo un'idea di che cosa è stato il patto Craxi Andreotti nella protezione della mafia
Che cosa sia stato il rapporto fra Andreotti e la corte di cassazione e Palazzo di giustizia di Roma
Tra la corte di cassazione i palazzi di giustizia siciliani
Non abbiamo un'idea di cosa abbia contato la concentrazione dei giornali al servizio di questo potere
Quel potere non non c'è nelle stesse forme di prima è più debole
La stupidità starebbe non nel negarlo o nell'assumere la bocca spinta sta nel fatto di immaginare che non si possa ricostituire
Questo è il momento per andare dentro fino in fondo
Perché c'è la Calabria dove quel potere è stato toccato molto poco zone della Sicilia dove quel potere è stato toccato pochissimo
Perché la mafia si è sparsa in Lombardia nel due mila arresti sono stati fatti questo segno positivo ma due mila arresti di membri di organizzazioni mafiose nella provincia di Milano in due anni
Segno positivo ti fa capire anche qual è il livello di penetrazione ci sia stato
Perché c'è ancora la disoccupazione
Perché c'è ancora il trasformismo politico
Però tutti questi sono degli elementi su cui un potere fortissimo come quello prodotto dall'intreccio Cosa Nostra regime della corruzione le cose che ho detto prima
Quel potere
Ricordato nelle forme di allora non esiste
Non esiste
Io credo dobbiamo avere il coraggio di dirlo perché questi questi successi sono stati ottenuti
Era inimmaginabile
Scusatemi Andreotti alla sbarra Palermo ma poi diventa un simbolo si usiamolo anche come simbolo perché per parlarne undici anni fa
Personalmente ho dodici anni fa avevo scritto fa pubblicare un libro in Francia perché soltanto una volta uscito in Francia sarebbe uscito in Italia un libro che raccontava le responsabilità di Andreotti oggi è alla sbarra ed è convinzione comune
Per cui l'uomo politico se è stato il punto di riferimento per l'organizzazione mafiosa
Allora non mi sembra che noi possiamo sottovalutare quello che è accaduto
Dobbiamo valutare tutti gli elementi negativi che ancora ci sono tutti i lati oscuri le spiegazioni che ancora non ci sono state fornite di vicende accadute
Ma lo ricordate che
Dieci anni fa si parlava molto spesso
Delle delle faide interne
Delle amanti
Di Fava Pecorelli siciliano si facevano le indagini sui parenti delle vittime
Era un loro telefoni che venivano messi sotto intercettazione tutte queste cose erano i loro conti in banca che venivano controllati tutte queste cose le sappiamo
Allora il mio giudizio è stringendo quesito
Le condizioni perché si possa riprodurre un sistema di potere non sono eliminata noi non possiamo stare tranquilli ma abbiamo le condizioni per andare avanti per andare avanti speditamente
Per dire a tutti non tirate di indietro perché possiamo dare davvero un colpo forte che trasforma trasformi quello che è stato nel più grande potere che ci sia stato in Italia negli anni ottanta in forme di malavita organizzata e capite che il salto è enorme
Altro e dire questo è il potere questo è il potere che parla a tu per tu col grande potere politico istituzionale fa fare al potere politico istituzionale ciò che vuole
Altro e dire queste malavita organizzata che c'è in tutte le società in tutte le epoche in tutti i punti del mondo
Io credo che questo lo possiamo fare bisogna avere la stessa intelligenza che c'è stata nel momento in cui si è capito che il terrorismo stava incrinando sì che stava perdendo radicamento sociale
Quando incominciò a parlare Pecci
Quando incominciò ad allentarsi il rapporto tra i movimenti dell'estrema sinistra e il terrorismo interni di simpatia
Ci fu chi
E fumo in tanti
A capire che quello era al momento non per tirarsi indietro a per andare avanti
E per dimostrare che il terrorismo non era vero che dovessimo tenercelo per tutti i decenni successivi come sostenevano alcuni dei teorici o dei leader dell'autonomia
Perché noi avevamo l'apposita di sconfiggerlo oggi dobbiamo dire la stessa cosa
Mi rifiuto di pensare che oggi il porto tra potere politico e mafia sia lo stesso che c'era otto o nove anni fa
Perché non è così
Non è così io ho partecipato all'elezione del Presidente della Repubblica nel novantadue e mi ricordo qual era il clima
E l'idea che il Presidente della Repubblica dovesse andare lì a fare da tappo a Tangentopoli e al alla mafia in modo tale che il sistema Italia fosse ancora dominata dagli uomini di Tangentopoli ed agli uomini della mafia e il clima in cui si è fatta con l'elezione il clima in cui è morto Falcone
Oggi non ci troviamo in questa situazione
Abbiamo corso il rischio che un pezzo di politica recuperasse tutta quella organizzazione la riportasse a forza le ridesse una sponda le ridesse i ministri
Ma questo in questo momento non c'è
Io posso tenere molto trasformismo politico posso tenere molto gli opportunismi
Ma la mafia in questo momento non ai suoi ministri dentro il governo
La mafia in questo momento ha visto invece intaccata una dopo l'altra le sue casematte dentro la politica dentro giustizia non tutte ma quelle che non pensava mai che venissero toccate le ha viste toccato
Ecco perché allora il mio invito è invito alla massima intelligenza perché alcune ragioni dei delitti che sono venuti non le sappiamo
Andiamo avanti
Nell'ottantadue si diceva i pentiti della mafia non ci saranno mai
E ve lo ricordate
Poi ci sono stati poi c'è stata la campagna contro italiani contro i pentiti di mafia
Adesso acquisito che abbiamo il diritto di sapere anche dall'interno che cos'è accaduto che non dobbiamo vergognarci sapere dall'interno che cos'è accaduto
Andiamo avanti nel combattere tutti i rapporti possibili tra politica locale o politica nazionale mafia
Alleghiamo le amministrazioni comunali perché non pensino in Veneto e Lombardia in Emilia Romagna che loro saranno sempre vergini chili la mafia non arriverà mai perché sono diversi magari diversi
E tipicamente
Perché arriva anche lì come è stato dimostrato facciamo tutto quello che dobbiamo fare combattiamo ancora contro il cattivo giornalismo perché va bisogna combattere contro il cattivo giornalismo contro i cittadini che non sanno percepire quali sono i loro diritti ai loro doveri
Però io mi sentirei francamente con quello che ho visto negli anni Ottanta negli anni novanta a disagio se in una serata a Palermo nel luglio novantasei dovessi sostenere
Che più o meno siamo allo stesso punto di prima perché mi sembra che sia fuori dalla nostra storia e che questa affermazione tradisca la nostra storia culturale è stata quella di chi anche in una fiaccola Cesa ha saputo vedere un cambiamento
Va dimenticata di ringraziare anche l'onorevole Piro ok qui in rappresentanza della presidenza dell'Assemblea regionale siciliana
C'era anche presente l'assessore alla cultura del Comune di Palermo
Francesco Giambrone il presidente della commissione cultura del consiglio comunale Franco Miceli messa Breda Caprara padre Giacomo Ribaudo che aveva chiesto di intervenire non è dato
Brevemente
Alla fine
è alla fine chiude ma signori Baldini quindi avendo no dopo quarant'anni prima interventi prima della chiusura di Mazzini Garibaldi sita sopra
Le richieste
Ma io stasera volevo congratularmi perché sto vedendo veramente un salto di qualità
L'unico
Il problema è che avremmo dovuto essere molto più numerosi ai colleghi siamo insomma
Comunque possiamo farci coglie quello che qui si ha detto che quello che si dirà
Allora come prima cosa volevo riprendere alcuni concerti occhio manifestata a Corleone piazza nella messa di domenica scorsa sono prendo delle frasi che mi sembrano significative
Fino a quando qualcuno
Crederanno il potesse giustificare grazie alla sua intelligenza e alla sua potenza cito assassini ci sarà sempre chi crederà legittimo farsi giustizia con la violenza
Mio teorema di che la mafia del resto ma danno considerati un fiore da molto che perso un po'i contatti con loro per sono successi diversi dicendo comunque quando
Ero più vicino al loro mi dicevano sempre noi esistiamo ed esiste Remo fino a quando esisterà la mafia di Stato quando la mafia di Stato non esisterà più noi non ci saremo non ci sarà più bisogno Dino
Il che significa che il problema più serio non è tanto quello dalla mafia che inquina la società ma quello della società inquinata che produce mafia e alla mafia si appoggia
Quando la comunità italiana europea internazionale sarà convinta
Che
La frase di tutti i tribunali la legge uguale per tutti
Non è un augurio velleitario né tanto meno un bluff o la verità solare una realtà palpabile riscontrata a occhio nudo quello sarà il giorno ospitato da tutti della vittoria dello Stato su tutte le mafie
Non illudiamoci senza una seria e profonda riforma non solo strutturale ma anche etica dello stato sta non più di cinque anni la mafia avrà già i suoi nuovi temibili quadri e dirigenti
Io credo che strage datori di questa sera non ci si è passati il pensiero nei io gli avevo ascoltati però c'è una convinzione comune no una piattaforma comune la mafia si sta arriva preparando quindi bisogna che lo Stato sì prepari se è in grado di prepararsi speriamo che sia in grado
La vera lotta alla mafia non va condotta a Corleone accinsi a Villabate Angela
La condotta a Roma camminano e a Palazzo dei Normanni
Jommelli mafia poi vorrei che fosse chiaro l'appello di Giovanni Paolo secondo alla conversione questo concetto che altre volte abbiamo ripetuto
Sull'onda di quanto detto vorrei aggiungere due pensieri
Il primo
E che mi hanno subito auspico che l'associazione antimafia si trasformi perché già il discusso antimafia sia superato ci fu un momento in cui avevamo bisogno di questo se abbiamo bisogno di qualcosa di propositivo si dovrebbe cambiare nome
Non so movimento propositivo Egitto Sicilia nuovo altro per costruire qualcosa di di più ampio un progetto più a lungo termine contemporaneamente più intenso spessore di quello che non sia la lotta alla mafia
Secondo che la l'associazione si trasformi in una in una nota anche nei confronti dell'anno sono degli assegni accennato qui stasera io ne ho parlato ripetutamente fine in altri contesti è una lotta più difficile proprio perché erano storie più presente più diffuso e più potente
Larga più internazionale e così via di seguito però non possiamo non tenerne conto
Volevo poi dire che ogni primo venerdì a San Giovanni dei napoletani attesa marine c'è un momento in cui ci si ritrova però c'è un momento di preghiera ma anche per qualche riflessione e qualche intervento
Per commemorare i nostri morti di volta in volta quelli del Met ora ad agosto con lo facciamo anche nei mesi estivi il due agosto alle diciotto ci sarà la commemorazione dei morti ne saremo sul primo fra tutti naturalmente Gaetano Costa
Poi un concetto termine io credo che così come genitori quando i figli sbagliato
Non devono dissi a questa epoca degenerata questi giovani di oggi accusare la televisione accusa la società usare la scuola cosa della stampa eccetera devono notevole disse segni figlia se i nostri figli hanno sbagliato cosa non ha funzionato all'interno di casa nostra nel nostro tipo di educazione fino a quando lo Stato da un lato ma diciamocelo pure sono contento che ci sia monsignor ribolle che musica alle volte conclude
Cosa non funziona all'interno dello Stato ma anche all'interno della chiesa per avere questo tipo di società io dico nelle nostre riunioni di Chiesa
Inutile che noi diciamo la società e questa facciamo analisi fenomenologica di tutto quello che succede nel mondo perché potremmo asse anche essere molto bravi in questo dico che bisogna fare analisi al divieto per sapere per vedere cosa non funziona all'interno di noi come Chiesa che non siamo in grado di dare risposte adeguate e tempestive ai problemi del mondo di oggi così allo stesso modo lo Stato non deve dire o pensare la mafia sta gestendo il territorio la mafia forte la mia prepotente l'Ama
Lo Stato faccia le sue analisi ma poi le analisi più profonda e più taglienti più convincente che siano quelle che fa su se stesso perché se la mafia e forte la fortezza dalla mafia e una a USA prima di tutto e soprattutto contro lo Stato che tanto debole che consente ancora alla mafia di vivere e consente ancora a tanti morti di chiedere giustizia grazie
Gazzetta Veneta con la risalita Ornella Ferrara Padania fondò l'Associazione Paolo Borsellino
Io spero di essere breve perché mi rendo conto che la stessa tarda
Io condivido perfettamente quanto detto poco fa da
Nando Dalla Chiesa
Nel senso che anch'io penso che noi non dobbiamo sottovalutare i risultati ottenuti da tra le forze dell'ordine sono la magistratura ma anche da
Dall'impegno e dalla società civile cioè di questi in questi ultimi anni sarebbe un errore fatale
Non valutare attentamente e con serenità la differenza che centra Ucci
Gli passato passato soprattutto in questi ultimi vent'anni
Questione elemento decisivo per noi perché non non non comprenderemo bene le cose che dobbiamo fare cioè come proseguire per sconfiggere definitivamente la boh la la la mafia c'è questo cancro che ha per tanti anni distrutto
Forse prima proposte positive le forze migliori di questa nostra di questa nostra terra
E io credo che il modo migliore per ricordare per non spezzare questo filo dalla memoria e questo va al di là delle presenze polacco se qui non è il problema sessioni tanti o inverni sogna tenere accesa questa questa questa fiaccola il modo migliore per ricordare i tempi morti di di questi anni questi anni a partire soprattutto i cellulari dalla piega del settanta
E secondo me aveva diciamo così una
Un'attenzione un'attenzione una continua e analisi critica della nostra della nostra storia
Lo dico perché
Lo ci siamo lamentati per tanto tempo che in questa Sicilia in questa regione non ci fosse più una classe dirigente una classe dirigente di valore nazionale
Per cui la Sicilia si è trovata per tanto tempo il no giunto in modo subalterno rispetto alle forze nel sistema nazionale
Il dato che viene fuori secondo me proprio fare un'analisi seria c'è un modello della questione e che negli anni ottanta proprio la mafia
è stato diciamo decisiva nell'azzerare una potenziale classe dirigente siciliana
Cioè gli anni Ottanta sono stati gli anni decisivi per un sistema di potere può insisteva politico-mafioso
Per annullare una potenziale classe dirigente una potenziale politica di sviluppo per la vostra della nostra terra
Io penso a quello che è accaduto diciamo così nel nel mondo la politica Ca'Mattarella a alla Torre mondo la magistratura nel mondo forse l'ordine se pensiamo ai caduti anche della società civile del mondo del lavoro cioè una potenziale classe dirigente è stata hanno
Poi cinque dobbiamo su Condove con intelligenza invece sostenere che una potenziale classe dirigente una nuova potenziale classe dirigente e in atto e in atto
Cioè i tanti sindaci di tante amministrazioni nuove che sono presenti in tantissimi Comuni della nostra dello strano sorriso soli a dimostrare
Che c'è qualcosa di nuovo in questa sede
Così come c'è qualcosa di nuovo nella coscienza generale del popolo siciliano once la parola mafia
E sinonimo di peccato di male cioè è una parola negativa non morirà fino a qualche decennio fa
E forse meno invece fa e qui c'è un risultato i incredibile cioè noi abbiamo interrotto un circuito perverso quando approva mafia era in senso un elemento positivo nella coscienza del nostro del nostro popolo ove la gran parte dal nostro del nostro popolo oggi non è più così ma va anche e sinonimo di male di peccato
Certo ci sono ritardi ci sono
Limiti però il dato va diciamo così valutato e valorizzato guai a noi a ritenere che siamo come nel passato come se non fosse successo niente in tutti questi anni
Quindi io avverto questa novità c'è c'è complici
Una possibilità di riscatto nuova della vostra la vostra nostra Sicilia
C'è una possibilità nuova espressa da una possibile potenziale classe dirigente che sta avvenendo che sta benvenuto fuori perché sto facendo questo ragionamento perché io ritengo che nesso stretto
Tra politica e nasce a e il vero nesso della lettura di questo ventennio di guerra di mafia cioè noi non comprenderemo bene alla fine perché si è scatenata una guerra in questa nostra terra una guerra tra bande ma una guerra tra bande e lo Stato
Non può confondere potremmo bene questa guerra se non negassimo il sull'avessimo
Presente il messo
Rapporto tra politica e la madre
Fino a pochi anni fa questo nesso Eva per molti di noi almeno per un certo orientamento politico una cosa molto precisa
Cioè settori del sistema di governo erano con perpetrati della macchina e tante perché abbiamo una serie di nomi sono oggi in tutti gli atti giudiziari da Lima a Ciancimino ammannito ora ci andrò
Quindi la lettura per lui è stata c'è un chiara fino ad un certo ad un certo punto
Oggi che abbiamo così acquisito dei risultati sul versante sulla lotta giudiziaria nel senso che abbiamo eliminato sibila
Diciamo così una parte consistente del braccio armato dalla parte tutta perché la scoperta dice trecento
Deposto di inviarmi sta a significare che c'è ancora non una copertura possibile ripresa da parte sua il braccio armato
Ho ucciso risolta questi risultati io penso che la mafia
Non ha diciamo così interrotto il suo rapporto con la puliti
E ci sono uccise efferenti
Politici della mafia
Questo è il problema che noi abbiamo oggi cioè per comprendere bene le cose che dobbiamo le cose che dobbiamo fare tutti assieme e per capire anche bene
Se questo appagamento così tra virgolette come veniva citato e un fatto in sé positivo oppure nasconde difficoltà che noi dobbiamo saper in in individuare ora io non voglio criminalizzare non voglio generalizzare
Però non c'è dubbio
Che un segnale negativo nel rapporto mafia-politica detenuto in questi giorni dalla elezione del nuovo presidente dalla Regione
Tormento estremamente mite
Ora io
Siccome non voglio fare qui il giudice o processare gli assenti
Però ciò che viene fuori
E una certa resistenza
A diciamo così a dimostrare purché siano responsabilità forti
In questa in questa Sicilia a dimostrare una totale estraneità con con la macchina ora la storia penso che la conoscete un po'tutti
In questo presidente della regione siciliana è stato arrestato e poi prosciolto ma qual è l'elemento di novità che si è determinato in questi in questi giorni proprio a freddo sulla sua elezione e che il proscioglimento
Era si dice
Qualcuno ha sostenuto anche in in aula che il procedimento che era dovuto
A un elemento non che allora non determinava reato certi paura per cui questo nostro presidente se ritrovo in un momento dalla sua vita avesse dal consulente di aziende di mafiosi so parlando la famiglia provenzale
E precisa possibile si dice per una ragione molto semplice fa paura
La paura
Io penso ai tanti operatori economici di questa mostra citati questa nostra Sicilia
Colpiti da questo da questa paura
Però mentre
Naturalmente giustificabile però mentre c'è una attenuare per l'operatore commerciale alla fine
Per un rappresentante della Sicilia che tende interloquire con le istituzioni siciliane e quindi deve governare ed è il rappresentare tutti nuovi
Il dubbio donne leciti lo nell'emiciclo nulla perché presidente dell'azione ponga provveduto a dimostrare con carte alla mano
Che la sua diciamo così colpevole tra virgolette non che non comportava reato non era dovuto a un fatto di paura ho paura balla
Della paura dell'Ama
Ora capite quante delicata la la la la questione perché il messaggio che viene fuori e un messaggio non tranquillizzanti pronto a quell'intento perché dice ma prima il presidente alla Regione il rappresentante CIM di questa istituzione non immune dal rapporto con no
Noi stiamo introducendo in questo momento una un elemento di discontinuità rispetto al passato
Un po'le cose che dicevo prima e questo elemento discontinuità cioè di spezza amento di troppo pura rapporto mafia-politica
Bene determinarsi in tutti i suoi aspetti
E in modo particolare
In quella chi l'istruzione più
L'ente che l'ente
Ragione se suo legame questo segnale non si spezza io credo che non abbiamo fatto
Un buon diciamo così il servizio a una causa c quella di liberare definitivamente la Sicilia dalla dalla
Io più cool chiudo per dire che non mi preoccupa la diciamo così la
L'altra tesi portava l'avallo senza che si può avere un è stata una giornata
Calda afosa come questa di luglio in un contesto di questo tipo
Però aperto un pericolo che ci sia diciamo così una rimozione
Nella memoria
Alcuni di noi stamattina poco mattino primo pomeriggio a dove su un fiore
Nel luogo dove è stato ammazzato un giovane innocente che forse pochi di voi ricorderanno
Si chiamava Andrea Savoca ero un ragazzino che accompagnava il padre il padre mafioso
Ucciso il padre uccidono il figlio un po'come tanti altri casi di questa nostra questa nostra disgraziata a terra
Allora la mia preoccupazione che questo fra loro memoria spezzare
E che le commemorazioni diventi lo solo profitto o rischio incidentate sono sottoscritto
Non l'abbiamo un compito essenziale forte
Non sul nucleare non dimenticare riaccendere sempre questa fiaccola della dalla memoria della e della speranza
Per ottenere i piedi a terra sapendo che c'è una volta ancora dura da sostenere nei confronti di un potere che ancora forti settici nostro su e giù occupa
Subito la parola monsignor Riboldi che deve alzarsi domani mattina alle sei da quali eventualmente chi vuole rimanere mi spiace
Dopo quando finirà monsignor Riboldi io sono qui posto rimane fino a domani mattina ma
Io non so come si possa arrivare a quest'ora è ancora recepire qualche parola ho sempre idea strana che l'uomo e cervello è come una spugna ne sono certa continua ad arco quelle che va in più a tutta fuori e normalmente più di un'ora da gente non resiste
E va via giustamente perché dopo un'ora
O sento parlare
Tante Monti di mafia ecco il sei detrarre eventi stare attente due pericoli non banalizzare e non enfatizzare
Cioè rischiamo che enfatizzando il fenomeno mafia noi
Dove diamo dove così Grossu
E anche banalizzarlo che sarebbe non vedere più di quello che c'è
Io posso mentre parlavano rischi corre i loro David dietro di trentotto anni che vivo nel Sud perché nel cinquantotto io venni in Sicilia
Pagni fino al settantotto e adesso in campagna quindi ho visto la storia di questi anni
Cosa devo dire cambiato o no
Siamo in tempi di violente vi peggiore
Certo se pensa cinquantotto terrà una cosa abbastanza tragica nessuno ne parlava era dato per scontato era una cultura una cultura così
Vera uno stato circondato il carabiniere vero lo Stato che di fatto allo scoperto senza tante ombre comandava
Io ricordo ancora i mafiosi di Santa Ninfa comandava era un buon l'autorità accorta era una cultura
Così si era
E quando come cerco di parlarne
Perché poi da buon milanese uno ma non ha questo cultura parlanti di fronte un omicidio gli dicono di queste cose lei non si deve interessare perché lei è un continentale non capisce e fatto del continentale era anche un vantaggio perché potevi dire e fare quello che volevi
Ma era un continentale che non capivi io faccio finta di non capire quindi in pratica venivo compatiti era l'unica via ignorarla
Poiché rende più difficile l'affrontarla il passaggio comodi venne edilizia
Quando i morti si mettevano dentro nella Carinzia
D all'ansia di libertà la mafia si sposto Palermo Mausolo sembra però venne nel verissima mangiarsi tutto io i soldi nebbie eccetera degli impacci e voi siete un ladro
E nulla ogni faccia decadere fretta perché un mercante coperture non serve più serva più i ladri per il Palermo quelli diretti a Roma
Chi è andato di mezzo ora gente era possibile in quei tempi una cultura di legalità o di libertà
Quanto alle tue spalle c'è qualcuno che ti impedisce
Di essere libero ti parlare è possibile parlare di una libertà non avendo legalità forme repertare possibile laddove esiste un terreno dove tu puoi morti liberamente rispettato nelle tweed eletto in commissione e tu non puoi liberamente affrontare un altro
Oggi siamo
In uno stato di Ferrente
Direi che non è più come ieri
Sono d'accordo comma della chiesa un accordo con tutti
Non siamo più come ieri
Però ieri come pericolo dico lasciamo stare la marcia militare
Vi è una mostruosità diffusa che non è più quella appena
Dei ragazzi emarginati muschi indio il minore del rischio no
E anche da gente per bene voi pensate che fu d'usura presenti ve ne fate banchieri
L'usura è una grande affare
Non ho patito persone che vivono in banca
L'usura è fatta da persone che porta i colletti bianchi
Non sono delinquenti
Usammo carota delinquenza per cui amperometro esiste una mentalità che consumismo che il danaro
Che non guarda più in faccia l'uomo l'uomo era più nessuno
Posso essere anche non giusta ideale voi pensate per esempio la grande marcia della dell'industria
Che bada al profitto e non si fa nessun riguardo della solidarietà cioè io divento ricco
Che questa mia ricchezza faccia polvere gli altri questo non me ne importa
E qui siamo nell'Italia dei due terzi il Papa la chiama strutture di peccato
Ah che andrebbe ma chi di noi si scandalizza sia un Berlusconi visita avere dieci file in Sardegna nessuno tutti lo ammiriamo facciamo i cordoni in pratica è nata la cultura del benessere
Allora tutti dovrebbe arrivare a dire dei civile
Non importa come
Faccio un esempio l'altro giorno in questi giorni a Napoli
Non lo stesso giorno il due uno due assassini ragazze
Quella di San Giorgio a Cremano
Che si sente questore veramente un esempio non rispecchiasse in cui mettersi
Raddrizzare le antenne
Quattro ragazzi
Festeggiano come tutti i ragazzi del diploma
Anche lì vanno in giro cercando danari con la violenza come notificammo Leon tira a Roma vi ricordate prevede il gusto e l'emozione della dell'arroganza
Ma il padrone della motorino
Rimprovera ma perché
Tu puoi rubare prendere il motorino perché si è così violento
L'altro se ne vanno
E dico ti faccio vedere io adesso
Prende la pistola lo ammazza
Cioè voi capite CEE l'uomo che dice ma per cento
Brighi essere cattivo
L'altro si sente messo in quasi in difficoltà e allora fa valere la sua arroganza sparandogli questo è il quadro dell'Italia
Oggi ho uno prende la via della bontà del rispetto della legalità anche la trasparenza ogni livello in ogni ruolo
E di fronte si trova davanti alla Italia Chionna nessuno scrupolo o dal tono dall'impresario da chiunque di imbrogliati di reparti la tovaglia di sotto il letto il sotto la si deve su
Quindi per me è oggi
Direi che mi fa fino a un certo punto paura la mafia e la camorra perché sono uomini direbbe Falcone hanno sono donne
In fondo anche abbiano avuto il coraggio di affrontarli io ricordo molto bene quando nel settantotto sui ordinato vescovo la Santa Ninfa i miei testimoni erano che firmavano retto appalti Nando generale della Chiesa che era un mio amico
C'era più l'attore cere Piersanti Mattarella c'ero dottor Chinnici erano i miei testimoni
Erano gli uomini solitari di un domani di un futuro ma pagato in futuro ma hanno aperto un libro però
Se non ci fossero stati quindi in libero non si sarebbe aperti saremmo ancora al tempo in cui dice ma chi me lo fa fare
Se voi pensate in Italia abbiamo ancora una mentalità questo mi fanno paura non tanti mafiosi venire per esempio c'è l'estorsione ditte in un portone desistere sto sono il racket via Palermo
Di programmarsi mi pare no ha tentato di rompere questo cerchio mentre
I commercianti sono rientrati
E a questo punto ragionamento qual è
C'è a Napoli sia Milan c'è dappertutto
Io pago il milione che tu mi chiedi poi tornerà a chiederlo io mi rifaccio sognante
Io che sono uno né imprenditore perizia vengo passato mettiamo di cento milioni il perito voglio sta tranquillo tanto mi rifaccio su FIAT avendo le le case
Cioè paghiamo noi la mafia oppure e bottegaio diciamo perché dove sta la prende arma
Ma io voglio star tranquillo e pescati tranquilli io non vedo chi vende non venderla l'atropina io non vedo chi fa estorsione io non vedo niente io non veda l'ora un polo diavolo
Dice no io non ci sto
E dice io non te li do io denuncio e viene sparato
E capitato da me
Spara cosa ci vuole allora Garrincha Damato in proprio di coraggio
Ognuno
Dovrebbe avere
E culto dalla propria dignità della persona
Perché farsi mettere i piedi sulla testa
Da un delinquente qualunque
Io ne faccio mette un male un piede lo so che se mai lascerò anni è libertà è sacra
Non la subendo non la rinuncia non ad hoc né a un ambito mafiosa neanche a muri stabilito ottime risparmi in fronte ma mai
Il che io debba sentirmi nelle loro mani mai
E questo non uno ma insieme perché la nostra sorte legata l'uno all'altro se io sono una persona libera ma tu rinunci tu mi metti con un bersaglio da sparare
Per creare io una mentalità che siamo una comunità io credo che il difetto di Palermo
Difetto di Napoli difetto Italia ed egoismo
è l'indifferenza
Ma cosa me ne importa marce basse nessuno sta il ragionamento è che noi troviamo è questo
Che me ne importa Mancino Rastelli lasciamo stare
Quando parlo di te
Ragazzine vale guardate
Non è che che lascia stare se tu in qualche modo non prende posizione domani quel lavoro che tu cerchi non arriverà mai Pio voi sapete che c'è questo circuito non dove c'è mafia non c'è ceduto non c'è lavoro è una scusa ma intanto si dice allora tu dici io pensi far
I miei tu sogni e lavori il lavoro non verrà mai per cui oggi come oggi a mostrarsi
Che siamo gente onesta io credo che siamo arrivati a un punto perché la mia netta sensazione non possiamo tornare indietro
Se dovessimo oggi arrenderci non prendere coscienza chiunque
Che io io condanno gli indifferenti
Quanti giovani anche a Palermo non sanno neppure la storia di questi morti
Si domanda tema sapete chi era matta per il chi è stato il generale Dalla Chiesa Bu
Hanno già persa la memoria nelle scuole va verificato io qui a Palermo ora questi giorni si eritema volete rimbocca le maniche perché
E a me basta un motorino
Queste e il pericolo rosso
Di pensare i fatti propri d'essere travolti la mafia vuol proprio questo che noi pensiamo ai fatti nostri
A noi ci pensa lei
E noi non vogliamo più vedere diverse mani
Non voleva mai sentire dire che l'Italia
E terreno di mafia o e mafia
E no l'Italia è un'altra cosa
Però è andata all'estero d'Italia la mettono come se fosse mafia no d Italia sia un reato
Che non siamo mafiosi chiaro quelli non sono Italia per Lerna
Una specie di schegge impazzite ma lavoro grosso che parte ma prevenzione parte dando persone personale
L'Antimafia questi comitati devono servire a
A incoraggiare ieri si oggi no il domani diverso è il rispetto alla persona umana rispetto la legalità la capacità di rispettare fino a dare la vita ma non toccare mai la l'altro è sacro
Quello che la mafia non sogna neppure per Amalfi dell'uomo nessuna abilità mazzare così assenze sono scrupolo l'altro giorno a mente ammazzano quel giorno a San Giorgio a Cremano a Napoli in un gioco che spara sedici anni
Cioè per la mafia sparare un mestiere
Perché noi non vogliamo niente così per la sua morte
Ma siamo noi che dobbiamo far valere il principio
Penso che la maggioranza questo debba fare
Alla mia cento consegnato questo qui
Quando ha un bel momento qualcuno anch'esso un po'la voce insomma il primo io che in cattedrale alla domenica dico Ramiseto ormai sa a memoria
E capitato questo
In settimana
Bene io dico a voi non per tetto di coraggio dico a questi signori per voi qui non c'è più posto andatevene perché noi non vi accogliamo più non siete più come noi andato in allora fare una coscienza collettiva e dovrebbe essere anche un atto di dignità di nobiltà
Andare in giro per il mondo sentirsi dire italiano mafioso né per
Nolte Roma a Fatima
E mi hanno accostato letti dove sono d'Italia Alitalia
Maccheroni e piovra no dico maccherone sì ma più avremo chiaro
Cioè sentirti dire ma sia come se l'Italia fosse ma sia no questo mai onda orgoglio di essere italiano di essere uomo di essere cristiano ma no appartengo under sulla mafia e allora bisogna da ragazzina e grande alle famiglie la chiesa
Ma facendo un pugliesi insegnare
Ai Seregno uomini veri
Direte ma quanti saremmo vero
Gesù diceva in fondo voi cristiani siete il sale della terra no detto a salire risale pochi una mentalità creare una mentalità anche le all'opinione creare gruppi creare movimenti ma non lasciar cadere il discorso
I giudici fanno il loro mestiere
Che non è curativo e repressivo
Il mestiere più grande per poter dare dignità non ci viene dagli altri tocca alle agenzie educative
Tocca ciascuno di noi se noi non lo faremo o per rassegnazione tanto non cambia mai nulla
Ho così per scoraggiamento
Lo rimanderemo agli altri guardate la cultura sì alla mafia ci sarà non sarà più della mafia sarà nostra che siamo scappati invece sbarre alle strade grazie
Ce l'abbiamo trattenuta fino a questa
Signor Nisi presenti perché io non ne conosco si va be'deciso di conoscerci sua compatibilità quindi anzi devo fare un appunto vengo da molti anni quest'incontro
Però lo stesso canto questi coso compreso l'incontro fra cui il quattro ottobre cinque la gente deve partecipare
La gente che sta qui non non sono gli altri siamo siamo tutti noi che lottiamo contro questo gruppo chiama Marzia
E quindi se dobbiamo andare invece contro di voi che fate in quello che volete allora io non ci sto in questo incontro non ci vero quindi occitana gravosità di parlare discutere e tutti insieme dialogare oppure questo convegno è soltanto fra amici fra don Riboldi che va e viene buon viaggio Bondi quindi chiariamo questo punto il prossimo anno o tutti parliamo oppure no no no non facciamo più
Comunque voluto dialogare voluto dire
Sono cifre palermitane siciliano che ho subito tutta questa guerra di mafia l'abbiamo subito sono saperle
E l'abbiamo subito in malo modo perché noi siciliani non ci possiamo lontana dalla Sicilia io sono stato per esempio poslove Chiesa cinque anni a Milano
Ebbene è una signora verità dice ma lei è siciliano signora Simpson si chiama ti pare
Dice ma non possiamo possibile eccetera
Non è un mafioso si stima siano a cinque milioni di siciliani tutte cinque milioni mafiosi dobbiamo essere circostanze nel mille due mila tre mila ma basta un milione settecento mila sono gente per bene gente che lavora onestamente e e vide col proprio sudore o col proprio lavoro e cammino ambientate in tutte le parti del mondo Sallusti lo faccia in testa
Se i giornalisti cara signora e la televisione allargano una cosa così Dinoi siciliane fanno diventare un palazzo è un conto sempre sia alla realtà e deve essere lei dovrebbe venire in Sicilia ebbe a dire quello che c'è in Sicilia non tutta la Sicilia andati ci sono e mafioso ma tutti siamo volevo parlare del punto Dalla Chiesa che ho avuto modo di conoscere in qualche accettazione
Quando suo padre finalmente dopo avrete interpellato le
Le Brigate Rosse io ero io e dodici che abbiamo venticinque finalmente dalla chiesa penombra Palermo a non dico combattere ma insomma cercare di di di di di arginare questa questa questa marea di di di di di di un omicidio continuati c'era una guerra Palermo che era uno solo insomma ogni settimana c'erano due già morti dell'Acquario
E lo fa un non so se a casa io rientravo ed erano felici quando dalle venuto anzi era diretto con la giornata diretto proprio qui a Mondello che era stata invitata al giudice
E quando è caduto è caduta anche la nostra speranza come aveva scritto qualcuno
E questa speranza noi non l'abbiamo mai perduta perché velocemente
Si è morto suo padre noi siamo rimasti tutti i siciliani palermitani rimasti scioccati percepisce allora dobbiamo però subire questo questa violenza mafiosa critica tutto il settore e quindi abbiamo dovuto attendere ancora e ancora non è che al aspetteremo ancora fino a quando fino a tutti i giorni non sa dire perché la mafia non si può mai sentito si può arginare
Siamo sulla buona strada ma non siamo siamo alla come dicevo all'inizio
Adesso vorrei concluderà soltanto di un altro faccenda le stragi vorrei parlare della strage di Ustica
Io la strage di Ustica in parte l'ho vissuta personalmente quel giorno io io già da Napoli a Palermo su una lista dal nord
E rientrava a Palermo per lavoro
In mezzo alla prima di Ustica una ed io presumo libico si butta in picchiata sopra Simoni allora festa un pazzo
Non è un pazzo era noi avevamo la guerra Abramo Gheddafi che ci lanciare i missili a
Cosa
A Lampedusa
Avevamo la nave americana Roosevelt c'era uno Stato movimento insomma non movimento diciamo guerriero
Quando sono arrivato a Palermo ho visto o sentito che lei ricordi allora ho ricollegato quella ed era stato inseguito e poi colpito da un missile o americana o francese o Italia non ha importanza
Sono stato a Roma invitato il giudice Priore primo conosciuta la loro vuole balletti che è stata promotrice
Di Ustica e ministero ai demanda la Roma deve parlare logistico sono dal giudice Priore ho spiegato come sono andate le cose tutto quello che ho visto da buon siciliano da Buonitalia
E le commissioni sono queste non capisco perché o i giudici
O lo stato maggiore o l'aeronautica o lo Stato italiano o il presidente Repubblica chiusa e Pioltello Old America ma dissenso accennate vede segreto venticinque anni una cosa così semplice Corsini così lineare così
Non è un atto non lo capisco lui e non io rimango allibito come ci possono essere un uomo in spesa c'è la tenda chi non ha visto la vita subito siamo stati Marco P. no e taglieremo o con i soldi con denaro tutto quello che c'è da pagare aggrapparsi allo Stato che è stato e è una forza NATO quindi pagherà alla NATO pagavano
Le vite umane non possono più soldi io l'ho ricordato all'aereo in chiarisca tutto adesso non capì ecco perché il nostro Stato o l'euro o l'America o chiunque sia alla NATO non vuole ancora dire la verità statistica
Gente che muore indagini queste rate è veramente una cosa avvilente noi abbiamo lo Stato indiano uomini che sono indegni di governarci
Sì fine volevo pregare la poiché fra la macchina di recitare la poesia che ha scritto in memoria del procuratore Costa si imprime
Sì volevo fare proprio come intervento benissimo fra un secolo semi sollecita l'intervento don Riboldi
A proposito terra Arquette io vorrei diciamo lancia un appello
Giustamente Nando Dalla Chiesa all'esterno non possiamo
Certo questa spatole
Non è importante
La situazione è cambiata sicuramente ci sono motivi di ottimismo il quadro politico sicuramente tra sperare che il referente di Cosa Nostra a livello nel sistema politico almeno fino ad ora non no non ce ne siano però o qualche giorno fa la clone gara dei giornali ci ha consegnato un fatto terribilmente nuovo e preoccupante
Su cui dobbiamo tutti riflettere e prepararci per una nuova strategia difensiva e mi riferisco alle dichiarazioni di uno degli ultimi pentiti non so se fosse Cancemi sulla strategia
Diciamo di pressione psicologica e che la mafia sta attuando per mettere in atto i suoi piani estorsivi cioè oggi la mafia non minaccia più soltanto i diretti interessati cioè imprenditori proprietari di a presidente oggi da quello che abbiamo sentito dalle dichiarazioni di questo pentito minacciano le famiglie direttamente minacciano di violentare le donne le figlie
Ecco e allora questo è un fatto terrificante è cambiata la strategia di pressione della mafia e chi è palermitano sa questo l'effetto devasta vecchia io ognuno di noi amici apparenti che hanno attività qualche piccola attività commerciale e e queste cose hanno un effetto terrestri e allora dico attrezziamoci perché se la mafia indubbiamente vive un momento di di ricotta perché i canali che tradizionalmente utilizzava per arricchirsi sono stati in parte ecco stroncati dall'azione della magistratura in parte sicuramente c'è una accumulazione originaria che è derivata dall'attività estorsiva che il punto forte
Sulla quale sul quale la mafia non può rinunciare allora io dico ecco don Riboldi diceva alle associazioni devono sempre mantenere viva l'associazione antimafia devono sempre mantenere viva la loro azione
E allora io lancio un appello attenzione
Se questa è la nuova strategia di Cosa Nostra per lui accumulare denaro ed investirlo nel traffici più proficui della droga attenzione perché questa strategia una strategia che rischiano nuovamente di asservire i siciliani grazie
Poi
Faccia
Buonasera a tutti
Il mio non volesse altro che un ricordo alla memoria del giudice del procuratore De Caro Gaetano Costa che poteva e Garlate
La signora Costa e in quanto la sua vicina di casa
Non sto in modo e sull'utilizzo Toldo
Alle volte
Se morte vista in Kids del sulle tutele
E di coraggio
è più ne ha viste tante l'amici le mie Michel le compagnie detto a banchetto ammazzare tutti capiscano solo te l'assaggio
è assegnata alla parte coscienza dell'orto e a male che erano un mese dello spasso
E dello stupefacente mento
E Nuto vittima non possa pendente non tocca a me pare
E Nuccio case mezze ore
Ma io sì
Io Carmenta eccesso un mio eminente posso fare testarda Rebellin Foschi Camos ci hanno De Seta immenso ogni
Io Ca'sento ancora Carlo code Punch addebitabile di dolore sedute pensa al bosco uscito che venne da fare giornaletti alle pressioni e poi chiudendo Cascinu
E che tanto le chiavi
Io cade dopo sedici anni ancora deve infatti Otis Thayer e ogni tanto penso a quando la notte partiranno con le sfide fantasticava tagliando dal prete le tombe alcuna in chiuse mai all'oscuro
Ma domandava Como poteva essere l'abilità e la famiglia chiedo ma cessato
Faceva un fronte pensava alla mente a quando meccanica a quanto era un tenta quando poteva amante umane l'un contro l'altro nella speranza che manciate
Corsa sì dopo del pettine futura della vita come un termine ma no altra traccia autoreggente pensava gente importante gente cannucce manca in ente cannonate finalmente
Come si specchia qua
Cosa alquanto prendersele tubetto illusione The portamento dallo code Manente Steffi Civinini nere o svenne dell'arma e la coscienza non solo del sei lo sulle certe volte settanta
Essa giunti a prima dell'utente ponte non triste e non sente già sfida forse già giorni mia passata allora dell'Ave Maria
Io era affacciata picchiano un cauto come un Mall una Specchia baffetti quando The Pretty scimmiette l'ultima volta
Non aveva in mente guardate neanche ce lo alle sparati una monco montante serio incavolato imponente uno moda utente da Uccio stampo
E salute Ca'tornano alla casa alle pazze di famiglia Lusaka saprà sanno le finché alle mucche sì Elton inveisce essendo lasciati
Erano le sette edere sullo pagaste con lati un atto di giustizia editoriali ci io
Non sapeva ancora crede comunista e incendiato e coscienze Como amministra
Se ci sono altri interventi siamo a cui altrimenti andiamo via pare che non ci sia più nessuno alla RAI grazie e tutti gli intervenuti alle associazioni presenti
I familiari di vittime la macchina soprattutto grazie succedeva sì