L'intervista è stata registrata martedì 20 marzo 1984 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Articolo 90, Carcere, Digiuno, Msi.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
Dibattito
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10:30 - Camera dei Deputati
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11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
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MSI
Radio radicale abbiamo in linea Giulio Maceratini deputato del Movimento Sociale e membro della Commissione Difesa alla Camera dei deputati onorevole Maceratini vorremmo parlare con lei di un problema del problema delle carceri che è un problema vastissimo e complesso di cui si potrebbe parlare per giorni interi ma ci sono degli aspetti di questo problema che stanno diventando drammaticamente urgenti soprattutto a causa di una iniziativa di centinaia è di detenuti che dal primo marzo sono in sciopero della fame come lei sicuramente sa in ma parecchie carceri italiane per chiedere due cose perché avere l'abolizione dei braccetti della morte dei cosiddetti progetti speciali e e l'abolizione della Gola novanta la cui proroga dovrebbe scadere al trentuno marzo secondo quanto ha detto lo stesso ministro Martinazzoli ecco lodevole Maceratini per prima cosa potremmo credere qual è l'atteggiamento suo del suo partito rispetto a questo problema a
E nel presentarmi cortesemente ha commesso un errore perché ha detto che io sono componente della commissione Difesa no io devo poter
La giustizia nacque piega
Anche tre qui laddove credo per Dior contatore opportunamente questo per dico subito che l'atteggiamento io personale sia del partito unico rappresenta il Parlamento nei confronti dell'articolo novanta della riforma carceraria per settantacinque è un atteggiamento noi abbiamo chiarito Pompei documenti con articoli appalti edizione del Partito il completo di posizioni ufficiali e importante il problema è questo com'è noto questo articolo novanta competente all'amministrazione della giustizia quindi al ministro della Giustizia e i suoi collaboratori
Sì stabilire perché il test certi detenuti uno il trattamento differenziato rimpianto peggiorativo ovviamente e sulla base di Van stazioni appuntamenti rifletteva ecco come tornate le carceri speciali ecco come Donati i cosiddetti bracci della morte
è chiaro che noi cerchiamo contrari a questa impostazione a questa soluzione del problema perché noi riteniamo che il trattamento del detenuto tempere delle sempre temple regolato per legge e non con atti amministrativi che appunto hanno nella discrezionalità la loro caratteristica ma anche i loro aperto più negativo perché evidentemente la quantificazione dei detenuti è contaminata a di uffici dice la polizia al magistrato a valutazioni non soggette a una verifica un controllo legge come sarebbe colleghi stabilito queste cose e quindi ne derivano degli affetti come fili che oggi per Berti
Gli effetti perversi coloro che il perché i detenuti ripeto che non in base a all'articolo del reato nord in base a una valutazione obiettiva ma una valutazione più oggettiva delle autorità di polizia organismi magistrato Caminiti un regime carcerario peggiorati e che già più di una cercherà vegetativo non vi sono dubbi ricoprire la fame non nascono per caso perché
Le istituzioni perché Gatti ritorno veramente insostenibile
Allora se vogliamo fare una filosofia del problema un attimo noi diciamo che è una cosa e il rigore della vittoria che indubbiamente deve preghiere a un altro che dal civile una cosa
Ed è una forma surrettizia di tortura di maltrattamento del detenuto che non più
Richieste sul modo perché la sicurezza delle carceri che significa impedire elevazioni eccetera a nostro avviso deve
Che le compatibile con un trattamento umano per detenuto così come la nostra Costituzione prevede ecco questo è il la posizione del nostro partito quindi noi chiediamo sappiamo che vecchio Julia
O che con il trentuno marzo questo articolo novanta non venga ulteriormente prorogato in quel portento ma che privata a una risistemazione legislativa della materia
I in termini realizzativi però ho l'impressione che anche con questo scadenza del trentuno marzo non faremo in tempo non faranno in tempo quelli del governo a a risolvere il problema
Certo un'altra domanda onorevole Maceratini il tipo di protesta dotata dei dei detenuti e che sono sia detenuti politici e soprattutto da loro è partita questa iniziativa ma anche detenuti comuni negli speciali è nel carcere normali detenuti di destra e di sinistra
è un tipo di protesta nuova cioè non è più una protesta violenta da parte dei carcerati ma una forma di protesta molto civile lo sciopero della fame ecco lei cosa pensa di questo evolversi anche dell'atteggiamento dei detenuti e delle del modo di porre le loro richieste ma però
No anche sulla base di esperienze e l'ho fatto direttamente perché io sono uno di quei deputati che ileale carceri apponendovi una facoltà che la legge appunto del settantacinque
Ha riconosciuto sia i deputati dei consiglieri regionali io penso che soprattutto fra i detenuti politici che è stata una evoluzione assolutamente positiva
Nel senso che questi entrata nella maggior parte Viscardi diplomatico di giovanissimi hanno compreso che la lotta armata perché questo è stato il problema del di intento politico negli anni settanta a lotta armata
è una pagina che attualmente è chiusa per fortuna dico io nella che la politica italiana loro nota di protagonisti della lotta armata ma ritorno resi conto che sono stati spesso strumentalizzati da porte ora cure lontane dai loro realizzare oggi costoro
E torno di etere considerati come dei cittadini che e hanno sbagliato non sono stati anzitutto soltanto l'urlo al vagliare ma anche quelle forze politiche che hanno fatto dell'intolleranza e dell'odio politico la loro validi era e che hanno scatenato poi questi giovani sulle piazze e in forme di penso che sono arrivate anche la lotta armata e soprattutto pietoso adesso perché sono i giovani che si occupano di e dicono anche strutturalmente diversi dal detenuta al delinquente o dal detenuto comune chiedono che le condizioni delle carceri io lo diverte EP attaccano molto anche da una legislazione è cominciata con la legge sulla carcerazione preventiva peraltro non ancora approvata dal Senato e che potrebbe anche continuare con un po'forme opportune come quelle leggi di cui si è parlato a favore di peccati eccetera per riacquisire all'autorità civile un patrimonio umano che indubbiamente non è fatto soltanto di di perfidie cali di Albertini anche di giovani realistiche hanno sbagliato nell'le metodologie Valtorta Riccardo spinti dal desiderio di di cambiare in meglio l'Italia che o meno sotto questo profilo merita
E dove anche ha avuto la fortuna di colpa grave rischio certo ecco i tempi sono molto Brevi bisogna dire perché questa
Questa protesta dei detenuti sta assumendo toni drammatici queste persone che non riescono ad avere una risposta esso non mangiano dal prima di di Marta Dassù hanno smesso anche di assumere altri liquidi oltre l'acqua quindi è una situazione abbastanza grave quello che si disco tra parlando anche con membri della Commissione giustizia stessa con deputati eccetera è una sensazione di impotenza se tutti si rendono conto della gravità del problema ma hanno
Sanno come intervenire chi è che deve prendere una decisione e cosa può fare quali speranze ci sono ma ci sono dico che Claudio rituale
Ripresa dal ministro loro il ministro guardasigilli con i suoi collaboratori può e deve intervenire però che era creare attorno al al ministro sulla spinta e il clima perché territori vengano prese per le piove giovedì prossimo c'è un convegno in tempo dalla Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena cioè l'organismo guida dal comatosa sul tema l'affidamento in prova e la Emily per fare i primi quattro anni di applicazione normativa della legge del settantacinque che ha modificato
Questa è una iniziativa che non riguarda il piatto quelli che fanno lo sciopero della fame ma che può essere un'occasione per dire signori però vediamo avanti cremazione della materia e secondo me con alcuni segnali Cacco con alcuni segnali che potrebbero indurre questi giovani arresti io conosco la mentalità di che ipertermia nelle carceri perché ripeto sono uno di quelli che circola nelle carte ho parlato con due giovani che stanno facendo lo sciopero della Patria a Roma ho parlato con un altro giovane che ricoverato i gemelli perché dopo lo sciopero della fame si è creato quel fenomeno irreversibile per cui il l'organismo non richiede più il in
Poco liquidi che egli ha una forma di rigetto automatica e che quindi è in pericolo di vita e che è ricoverato al Gemelli questo ragazzo appunto dicevo
Qualche cosa potrebbe pervenire apparve Kepel da un atteggiamento che individualmente è pericolosissimo per il giovane che
Vista appunto sottoponendo al alla lo sciopero della fame
Qualche cosa cosa potrebbe essere alcuni alcuni richiede iniziative che non decori tolgono totalmente il problema ma comincino a ricordarlo ecco adesso a Roma a Rebibbia
è stato chiesto dai detenuti politici di poter fare un convegno sul sul sulla condizione delle carceri schiude prospettive di liberazione
A più o o meno fredde scadenza dei detenuti politici che ecco no che c'è un atteggiamento in parte negativo di alcuni magistrati di alcuni esponenti del Ministero di Grazia e è questo atteggiamento negativo che a mio avviso non si giustifica cominciate accademie di fronte all'iniziativa estremamente finire perché un convegno un'occasione persa uno pronto dice
E con il trentuno marzo anche tenuti perché in tempo a revocare integralmente la situazione Sturzo all'articolo novanta ripetete così come si è fatto già il trentuno dicembre un ulteriore passo avanti nel tempo della U-Bahn
L'azione delle carceri cosiddette speciali nel tempo diventa più simili alle altre e io penso che queste cose potrebbero indurre questi giovani a di a fare una valutazione
Qualcosa che cambia il nostro sacrifici del nostro poche note impegno ha dato i suoi primi frutti possiamo sospendere secco illudersi una soluzione radicale
Del problema dettare sarebbe una pericolosa illusione ma che viene che i cambi qualcosa che può fare nell'immediato e potrebbe consentire di migliorare tutto insomma
Certo come essere dire un'ultima cosa volevo qui da radio radicale riceviamo moltissime telefonate di genitori di questi detenuti
Che sono probabilmente le persone che ne soffrono di più però anche perché sono sono coloro che ne soffrono indirettamente nel senso che non vi sono coinvolti dalle cose che hanno portato i loro figli in carta e che e non sanno veramente a chi rivolgersi ecco lei cosa può dire a queste persone che ascoltano la radio radicale in questi giorni e che si aspettano una qualche risposta Dario otto dire quel profittato
E mi le credevo di polemiche hanno degli organismi
Appunto applicazioni di famiglie
Che dei detenuti politici
Io ho avuto contatti con queste associazioni è che sono contati che verificano con una certa regolarità perché per esempio in occasione della legge sulla riduzione dei termini di carcerazione preventiva citiamo tempietti citiamo consultati
Lei allora di tenersi in contatto perché queste associazioni credo che ci sono due
Che operano su Roma queste applicazioni hanno ormai per una triste strada che hanno dovuto percorrere in questi anni conoscono anche quanto riportanti giusti da prendere per ottenere qualcosa ecco io gli darei in questo Consiglio io al di là del solito contato anche per intero l'appello di alla disponibilità di ogni deputato peli e ieri è perché in quanto rappresentante spente i cittadini e mette a disposizione come si mette a disposizione che in questo momento sta parlando ma al di là di questo credo che ne ha perché se ne stanno facendo un buon lavoro perché noi tentiamo la presenza attraverso documenti attraverso interventi attraverso una presenza continua importante qui si parla di questi problemi
Benissimo onorevole le ringraziamo molto per questo suo intervento siamo sicuri poi del suo impegno anche per la lega quel perdono proprio non è Valerio avvocato prima che preoccupa avvocato certi l'urgenza di questo la ringrazio di
De Corato dalla pioggia oppure
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