La proposta di legge per la legalizzazione della cannabis org. dalla Associazione Forum sulle droghe

Allora
Cominciamo io sono Grazia zuffa
Presidente del Forum droghe
E ho il compito diciamo di introdurre la presentazione di questa legge e delle iniziative intorno a queste
Rispetto a quello che è un po'diciamo l'attività dell'associazione
Questa legge primo firmatario l'onorevole Corleone alla Camera in Manconi al Senato
Fa parte diciamo di un pacchetto di leggi elaborato dall'Associazione Forum droghe che era già presente nella scorsa legislatura quindi si tratta di una ripresentazione
Diciamo fa parte di un pacchetto di leggi organico che riguarda un po'le politiche sulle droghe e tengo a sottolineare questo
Perché diciamo data anche dall'elaborazione
Della rapporto fra l'associazione e un gruppo di parlamentari che hanno creato un coordinamento per i diritti e le libertà in cui si è avuto appunto questo interscambio su questi su questo pacchetto di leggi quindi diciamo c'è
Un primo aspetto che ci si propone di affrontare ed è la diminuzione della rilevanza penale che a Della questione droghe e in questo senso quindi in primo luogo la legge di cui parleremo ora sulla legalizzazione delle droghe leggere e anche la proposta di legge già presentata anche quella che tende a che vuole eliminare le sanzioni amministrative per il consumo
Accanto a questo vi è tutta
La serie di provvedimenti che cercano di affrontare la questione del carcere sia introducendo all'interno del carcere politiche di riduzione del danno
Sia rendendo diciamo più organico e meno vessatoria tutta la partita dell'affidamento in prova speciale per tossicodipendenti
Vi è poi una una serie diciamo di provvedimenti che affrontano più nello specifico la riduzione del danno sotto l'aspetto delle politiche socio sanitaria
E e di sperimentazione anche di nuove vie come per esempio appunto quella della somministrazione
Somministrazioni Piero in distribuzione controllata disonesto mista azioni di alimentarsi da dipendenti
Questo
Diciamo che l'azione del coordinamento dei parlamentari si è svolta anche rispetto a provvedimenti che attualmente sono in discussione come il decreto per la ripartizione del fondo antidroga
E l'impegno è per far sì che in questo provvedimento ci sia una presa di posizione chiara diciamo di incentivo e sostegno alle politiche di riduzione del danno senza assurde ed ideologiche restrizioni
Più nello specifico naturalmente del questa legge
Per la legalizzazione delle droghe leggere parlerà Franco Corleone che il primo firmatario alla Camera
E poi altri parlamentari che fanno parte del coordinamento che abbiamo Paolo Cento e poi sono in arrivo Gloria Buffo Nichi Vendola e Luigi Manconi
Io volevo solo dire su questo una brevissima cosa che
Come dire rientra in un insieme di politiche
Direi proprio ragionevoli per avere una maggiore tolleranza è un tentativo diciamo pragmatico di ridurre il danno dell'illegalità per quanto riguarda appunto droghe individuate come droghe leggere
E vorremmo molto sottolineare che anche nella piattaforma della manifestazione che si svolgerà il sedici novembre a Torino questa manifestazione promossa dal manifesto dalla nostra associazione Forum droghe per l'Unione degli studenti Unione degli universitari
è una piattaforma una piattaforma estremamente organica che vuole sottoporre diciamo il al governo in vista anche della conferenza della seconda conferenza sulle droghe una serie di interventi che davvero possano costituire una via nuova in questo piano su questo piano
Su questo parlerà più specifici specificatamente Andrea la guardia dell'Unione degli studenti
Tengo però appunto a sottolineare come la riduzione della rilevanza penale della questione dopo quindi con la questione della legalizzazione delle droghe leggere da una parte e il incentivo a politiche socio sanitarie
Che tentino anche nuove strade diciamo di di sperimentazione
Come quella cui facevo riferimento prima
Sono diciamo due aspetti di una piattaforma organica che è necessario tenere presente per non andare a interventi settoriali
Cioè credo per esempio e questa è anche la piattaforma come associazione
Porteremo avanti per la seconda conferenza credo che non si possa dire che adesso il problema è solamente di affrontare servizi per i tossicodipendenti
Questo rimane un problema centrale ma noi dobbiamo vedere la questione droghe nel suo complesso soprattutto appunto vedendo come rispetto a quello che oggi il funzionamento della giustizia rispetto a questo quello che è oggi la grande moniti Ciabatti
Ingressi in carcere dovuto alla questione droghe come diciamo questo enorme problema da un punto di vista giudiziaria penale Possessed in qualche modo controllato e ridotto e questo a come dire chiaramente in relazione poi anche con le politiche socio sanitarie più tollerante ragionevoli che si scelgono
Ecco nel
Presento anche insieme il numero speciale del giornale fuori luogo Gennari fuori luogo e promosso dalla nostra associazione
Esce mensilmente come inserto del quotidiano il manifesto
Il questo numero che dedicato appunto in particolare alla legalizzazione delle droghe leggere
E atto tutta la che trasforma diciamo della manifestazione di Torino che ha punto con me centro il legalizzazione delle droghe leggere politiche di riduzione del danno
Sarà appunto in edicola domani e
Affrontiamo qui diciamo nello specifico un po'tutti i temi che il check-up altrimenti introdurre
L'ultimo diciamo appuntamento che noi ci siamo dati su questa questione un convegni o a carattere europeo che promuoveremo a Catania il tredici quattordici e quindici dicembre
In cui veline diciamo dell'intervento che ha cercato prima di esprimersi di esprimere saranno in qualche modo verificate anche in una discussione su quelli che sono e gli orientamenti generali a livello di organismi europei ma soprattutto quello che è più importante
In uno scambio diciamo di esperienze delle città a livello europeo e questo è un punto di comunicazione estremamente importante e credo che
Secondo me il punto diciamo più rilevante anche della mozione approvata a Torino anche qui la trovate in altre città
Recentemente è proprio la valorizzazione di quelli che possono essere gli ambiti di iniziativa concreta e anche di presa di posizione politica delle realtà locali
Ecco detto questo io
Passo la parola a Franco Corleone
No no
Alla Camera oggi viene presentata
Una proposta di legge parlamentare
Presentata il nove maggio mille novecentonovantasei cioè all'inizio della tredicesima legislatura
Come iniziativa parlamentare
Questa proposta di legge al numero centoventotto quindi una delle prime presentato ormai credo che siamo oltre le tre mila proposte di legge
Ha un numero di sottoscrittori irrilevante perché siamo oltre a cento e alcuni non sono nello stampato Camera perché hanno dato l'adesione successivamente ma ci auguriamo che aumentino ancora i firmatari in modo che magari a una ristampa della proposta di legge ci siano tutti i firmatari nel numero cospicuo
Nel dire questo perché
Il
Questa non è un'iniziativa del Governo è un'iniziativa parlamentare che riprende un'iniziativa parlamentare
Della scorsa legislatura che era stata bloccata da un ostruzionismo
Molto forte
Che aveva impedito il proseguimento dell'esame del addirittura della discussione generale e ci si deve al rifugiato in corner in un'indagine conoscitiva
Questa legislatura io ho sostenuto in più occasioni che
Per il suo carattere
Che a mio parere deve essere una legislatura che duri il tempo
Prefissato e non punto agire sotto
La spada di Damocle dello scioglimento
Bene questa è una legislatura che se all'orizzonte temporale di cinque anni di lavoro mi pare impossibile che non affronti
Questo dibattito per arrivare a una decisione del Parlamento
Ovviamente tutti rimettendo sì al giudizio del
Del parlamento stesso
Quando sento dire che una proposta di legge sarà sommersa da milioni di emendamenti e quindi sarà impossibile discuterne e credo che
Sì di dà un'impressione di paura niente di più o dire che si ha paura che ci sia una maggioranza in Parlamento
Che è in grado di approvare questo testo Congo magari alcune anche modifica ovviamente tutti i testi sono modificabili
Perché se si fosse sicuri che c'è una maggioranza invece per respingerlo
Perché esso sottrarsi a questa prova
Allora questo è il dato forse rilevante che possiamo dire le reazioni a questa proposta sono di paura
Perché si ha la netta sensazione che in Parlamento ci possano essere una maggioranza per affrontare con spirito
Laico tollerante e di sperimentazione
Un testo di legge su un argomento che appare ancora scabroso ma che merita il massimo di di attenzione
Il parlamento io ritengo che sia obbligato
A discutere questa proposta di legge e le altre che ci saranno simili
Per una ragione
Perché le città stanno alzando la testa e stanno chiedendo che il Parlamento affronti questa questione
Lo fanno perché
Le nostre città
Contrariamente a quello che accade in Europa dove pur di fronte a leggi nazionali
Proibizionista se ore espressive o punizioni liste
Vi è a possibilità di sperimentazione a livello locale
Il nostro ordinamento ci obbliga invece ad avere una legge nazionale per fare anche ogni sperimentazione o per arrivare a una forma di impossibilitati acquisto delle sostanze derivate dal derivanti dalla cannabis
Quindi abbiamo questa spinta da parte delle città mi pare che il Parlamento non potranno andare affrontarla Congo a tutta la
Serenità e tutto l'approfondimento necessaria
è stata affidata questa proposta di legge alle due Commissioni congiunte giustizia e affari sociali
I presidenti delle due Commissioni dovranno nominare i relatori
E poi iniziare
Il percorso legislativo
Io penso che questa volta non si dovrà percorrere la
Quella soluzione per perder tempo dell'indagine conoscitiva anche perché ormai i materiali ce ne sono
A sufficienza basterebbe la collezione di fuori luogo
Che è appunto l'inserto
Che esce sul manifesto già da sei numeri per a vere
Un quadro internazionale adeguato per riflettere
Ma soprattutto lo dico perché noi abbiamo
A fine febbraio la Conferenza governativa sul
Sui
Tre anni tre anni dopo la prima conferenza di Palermo
Quindi le valutazioni potranno utili potranno emergere tali da dalla seconda conferenza che si terrà a fine febbraio a Napoli
Detto questo siccome penso che questa proposta di legge debba caratterizzarsi per il merito nomina per altri problemi voglio brevissimamente ricordare che questo questa proposta di legge con un titolo si potrebbe dire fare in Italia
Con la legge di legalizzazione
Quello che in Olanda viene fatto con la tolleranza sociale
E quindi la possibilità
Di coltivare
E vendere acquistare
Quantità determinate in locali determinati in seguito a un'autorizzazione
Governativa
Per appunto produzione vendita e acquisto di queste sostanze
La legge molto molto semplice
Ovviamente vi sono in questa proposta specificate tutte le condizioni di controllo ad esempio quello sul divieto della pubblicità
Il divieto di vendita ai minori di anni sedici
Il
Le norme previste attualmente nelle leggi per il tabacco quindi sulle avvertenze sui danni
Il il divieto di propaganda pubblicitaria
Escluse quelle che sono già escluse nelle leggi sul tabacco italiane quelle delle opere dell'ingegno
Vi è anche una previsione
Nell'articolo cinque di
A vere una relazione annuale sulla agli effetti di questa legge in particolare sull'andamento delle vendite nelle regioni nella realtà metropolitane
Sulla e su molti altri punti che possono essere rilevanti ad esempio quello dell'eventuale persistenza del mercato clandestino
Rispetto alla legalizzazione questo è il quadro della legge non è stata scelta la via del monopolio
Per una ragione molto molto semplice se vogliamo ma che ha impegnato nel dibattito il il Forum droghe
Per ragioni di principio perché vi sono obiezioni già all'esistenza del monopolio per il da tabacco e quindi a maggior ragione ci sarebbero stati per per questo ma anche per altra ha ragione che è quella di una
Attività che scelga la via semplice che è quella della autorizzazione ministeriale con d'accordo ministero delle Finanze regioni e ovviamente sentite le Commissioni parlamentari
Ecco questo egli ha una legge di cinque articoli molto molto semplice che però ha trovato una soluzione per la legalizzazione si parla sempre di liberalizzazione di termini più incerti in realtà questa che noi proponiamo è una legalizzazione che risponde Ara i criteri che prima ricordava Grazia zuffa di riduzione del del danno penale ricordiamo che
Noi abbiamo la depenalizzazione per chi non lo sapesse del consumo
Di tutte le droghe in Italia la depenalizzazione del consumo e però anche la corte costituzionale ha confermato l'impatto due riprese il fatto che invece la cessione
Anche di piccoli quantitativi
Anche a titolo gratuito
E la coltivazione di una pianta di marijuana invece continua a essere penalizzata teniamo anche conto che la detenzione secondo l'articolo settantatré della legge attualmente in vigore
Produce
Illegalità e quindi una presenza nelle carceri italiane di un numero di detenuti che hanno a che fare con un
Le conseguenze e le violazioni della legge sulla droga nella misura quasi della metà dei detenuti
Che sono in carcere quindi una questione questa così rilevante dal punto di vista anche sociale perché coinvolge
Giovanni settori più deboli marginali
Ma ancora
Noi siamo in presenza anche delle sanzioni amministrative
Quindi depenalizzato il consumo ma sanzioni amministrative che hanno coinvolto fino ad ora più di cinquanta mila giovani
Che hanno subito l'incontro più o meno piacevole col prefetto della loro provincia
E alcune di queste migliaia hanno avuto il ritiro della patente il non rilascio del passaporto e via così quindi un universo ampio che
Pagherò
La presenza e l'attivazione di una legge che produce queste conseguenze la nostra proposta oltre appunto a ridurre questi effetti
Avrebbe sicuramente delle ricadute positive per rompere il dominio del mercato in mano alle organizzazioni criminali ma anche impedirebbe il contatto
Fra migliaia centinaia di migliaia di giovani
Consumatori occasionali si stimano in Italia fra abituali e occasionali all'incirca in tre milioni sicuramente centinaia di migliaia di giovani e non giovani sarebbero sottratti al contatto con la clandestinità che deriva dalla organizzazione del mercato così commenta l'illegalità quindi queste sono le ragioni per cui è stata ripresentata
Mi pare che
Nelle firme che vi sono vi sono nomi credo che potrete verificare estremamente rappresentativi
Di forze politiche
Alcuni anche sono
Ho al Governo
Mi riferisco
Onorevoli calzolaio Attilio Bollini di vita ed altri ma insomma questo è del tutto non sono anche loro voglio dirlo in quella qualità ma come parlamentari perché la legge
è è stata presentata il nove maggio
Quindi questo un'ultima cosa
Che è stata ho visto riportata sui giornali in questo tempo queste un argomento su cui la maggioranza
E il governo non hanno una posizione da far valere
La posizione del governo sulla politica delle droghe è terra una intelligente politica di riduzione del danno queste l'impegno
Questa è una questione che riguarda il Parlamento
E non si può essere il Governo non potrà che affidarsi alla saggezza
E alla valutazione del Parlamento che probabilmente Petra
Incontri che vanno al di là anche della
Dei recinti delle coalizioni quindi questo è quello che
Volevo chiudere con questa osservazione
Anche perché in passato con altre coalizioni si sono verificate appunto su argomenti
Così particolari che toccano questioni di principi i valori treni cose si sono trovate maggioranze o accordi diverso insomma ho ricordato a qualche giornalista che durante il centrosinistra in Italia si è votato il divorzio le leggi sul divorzio e sull'aborto quindi senza il grande problema terapeutico per
Una guardia dall'Unione degli studenti e parlo anche a nome dell'Unione degli universitari che insieme al manifesto dal Forum droghe sono tra i sono i promotori della manifestazione del sedici novembre
Pastorino perché gli studenti da tutta Italia sedici novembre scenderanno in piazza a Torino in una grande manifestazione prima di tutto per come vivono ogni giorno all'interno delle scuole queste tematiche
A tre giorni dall'apertura delle scuole a Torino davanti alla scuola erano già presenti cani poliziotti che controllavano gli studenti prima dell'ingresso a scuola
E questo diciamo è uno dei dei fenomeni di repressione che avviene che avviene all'interno delle scuole
L'anno scorso un ispettore in una scuola di Milano che doveva controllare diciamo così di studenti dopo un'autogestione l'unica cosa che è riuscito a fare fare analizzare i mozziconi di sigarette trovate ritrovati nei bagni
Ieri l'altro giorno parlavo con degli studenti di di Potenza che mi dicevano che nella loro scuola era stata organizzata una una conferenza sui temi delle droghe leggere è un medico davanti a tutti gli studenti della scuola
Ha detto che l'hashish e la marijuana bruciano i neuroni
E questo è l'informazione queste sono sono pronti un esempio di come l'informazione su queste su queste tematiche passa all'interno all'interno delle scuole passano delle informazioni false noi con questa manifestazione vogliamo chiedere che nel scuole venga fatta un'informazione corretta chiediamo che la scuola affronti questo tema con verità e non in modo bigotto è falso
Insomma gli studenti scenderanno in piazza soprattutto perché ha delega alle droghe leggere vengano legalizzate per cui in appoggio della legge che che è stata qui presentata per chiedere che l'ordine del giorno del del Comune di Torino venga votato anche anche in altre città
Inoltre nella nella piattaforma che che domani sarà all'interno del del fuori luogo allegato al al Manifesto
Vediamo che la direttiva centotrentatré finalmente venga attuata perché finalmente vengano scavalcati tutti i ritardi che che si stanno ponendo alla sua attuazione è che la direttiva centotrentatré per l'apertura delle scuole al pomeriggio venga anche utilizzata per affrontare per affrontare questi questi temi
In in preparazione del corteo in tutta Italia faremo delle assemblee cittadine che vedranno anche la partecipazione del dei parlamentari che hanno che hanno firmato la legge in particolare al Torino
Le scuole torinesi al termine al termine dell'Assemblea sì proprio l'ocra ameranno scuole antiproibizioniste e apprenderanno una targa alle all'esterno all'esterno della scuola
Alla alla manifestazione hanno già aderito moltissime associazioni locali e nazionali tra cui i giovani comunisti Giovani Verdi la Sinistra giovanile l'Arci e moltissime e moltissime altre
La manifestazione avrà un carattere nazionale non sarà semplicemente un corteo mattutino il pomeriggio faremo un incontro con i consiglieri comunali che hanno votato il proposto l'ordine del giorno
è la sera abbiamo organizzato un concerto che vedrà la partecipazione del Sud usa un sistema che sono uno di quei gruppi giovanili che su queste tematiche diciamo da sempre militato
Inoltre in questi giorni stiamo distribuendo un questionario all'interno delle scuole che ovviamente non vuole essere un questionario con una con dei fini di indagine ma vuole essere un questionario assolutamente provocatori infatti in poteva è quello chiediamo agli studenti rientri di autodenunciarsi in modo autonomo e di prendere la parola su queste tematiche e di dichiarare che hanno fumato che si sono fatti una canna nella loro vita
E e se per caso dopo aver fumato gli è venuta voglia di bucarsi in modo da anche da iniziare a a smentire comunque queste queste nozioni che vengono passate all'interno della scuola
Oltretutto il trentuno ottobre trasmetteremo tra in spotting in alcuni cinema cinema di di Roma facendo niente chiedendo agli studenti di per quel giorno di non andare a scuola e di prendere visione di questo film noi in questi giorni abbiamo chiesto in questo film venisse proiettato all'interno delle scuole ma ovviamente c'è stata assoluta opposizione da parte di presi di professori questo dimostrare qual è la volontà dell'istituzione scolastica di affrontare questi temi all'interno all'interno dello sforzo
Barbara
Poi
Bologna ha discusso e approvato un documento però che la parte della legalizzazione la rinviata
Annunciato Cattaneo Roma Roma umano settimana prossima spesso è anche un attore sono in costruzione alcune sono
Occorre
C'è papà
No io
Molto brevemente perché insomma sia Grazia che Franco e poi
L'Unione degli sentiamo benne rappresentato i motivi e della proposta di legge e della mobilitazione del sedici novembre io voglio solo aggiungere che in termini di informazione proprio venerdì ho inviato una lettera alla commissione di vigilanza della RAI presentata anche un'interpellanza
Su
La trasmissione che la RAI ha mandato ieri nella giornata di domenica in collegamento con San Patrignano
Dove appunto si è fatta vera e propria propaganda non consono a quello che è un servizio pubblico propaganda dichiarata da parte dei promotori del meeting legittimo parte della comunità di San Patrignano della Moratti e di quant'altri hanno partecipato ma certo
Ha suscitato non poche perplessità vedere la Rai farsi veicolo di una campagna dichiaratamente contro l'antiproibizionismo e contro la legalizzazione
Delle cosiddette droghe leggere
In termini di par condicio credo che la richiesta forte e anche da questa conferenza stampa lanciamo versava dentro la lettera inviata alla commissione di vigilanza l'interpellanza che per il sedici novembre la RAI faccia altrettanto in termini di capacità di comunicazione che mi faccia un collegamento
Indire però comprovino
Individuando con i promotori in quelli che sono i momenti salienti di una mobilitazione politiche sociali importante perché credo che il servizio pubblico in un momento in cui il Paese in maniera non ideologiche questo crede anche l'elemento positivo della proposta
Che stamattina viene presentata si interroga sulla legalizzazione delle cosiddette droghe leggeri non c'è bisogno di Edolo giro di crociate c'è bisogno di un confronto serio anche per opinioni differenti teso
A non far diventare mostro o mostri i fautori dell'uno dell'altra proposta Nappi dall'avviare un dibattito civile quindi e io credo che sia corretto chiedere che il sedici novembre la RAI mandi
Indiretta i momenti salienti della manifestazione
Altre cose e concludo c'è un pacchetto di iniziative che sulla che insieme al Forum ma stiamo mettendo in campo in termini di iniziative parlamentari io ricordo tra le tante la modifica dell'articolo centottantasette del Codice della strada relativo trovate anche nel dossier diciamo nella numero speciale
Dei del giornale un riferimento a questo io credo che questa legislatura Traverso una serie di proposte che sono ormai in procinto di entrare in discussione le varie Commissione deve rappresentare un momento qualificante e della modifica della legislazione vigente e il superamento di una sorta
Di separazione tra coloro che a Bari diverbi Fammoni sul consumo
Delle cosiddette droghe e la legislazione soprattutto per i suoi riflessi di controllo sociale oltre che penale che questa e quindi questa iniziativa e collegata diciamo a un pacchetto di proposte che in qualche modo stanno avanzando che hanno visto in Commissione Giustizia approvare un emendamento per aumentare di dieci miliardi i fondi relativi al recupero ad esempio delle tossicodipendenze all'interno
Del sistema penitenziario e quindi di una senza emendamento approvato all'unanimità che dimostra di una sensibilità che in qualche modo se sta affermando e che credo sia un segnale positivo per il lavoro delle prossime settimane
Ecco
Vorrei riprendere assai velocemente quello che ha appena detto Paolo Trento perché non riguarda solo la ma alla informazione
La manipolazione del flusso di messaggi che il servizio pubblico e più in generale il sistema dei mass media
Manda ma riguarda un po'la situazione complessiva del discussione sulle tossicodipendenze
Venerdì alle diciotto e trenta in una trasmissione radiofonica una lunga intervista ad Andrea Muccioli conteneva due terra tra le molte dette che meritano attenzione la prima è lo spaccio di notizie false e tendenziose tale ed approva Durr allarme sociale e quindi passibile di denuncia solo per questa ragione è vero il fatto che in Europa quasi un giovane su due consumerebbe Ecstasy altre droghe sintetiche si tratta ovviamente di una clamorosa baggianata
Che io ritengo davvero gravissimo far circolare con questa irresponsabile superficialità testata ripresa rimandate inonda scritte sui quotidiani e che dà dunque una rappresentazione
Terrorizzante terroristica di un panorama che ovviamente non corrisponde a questo perché basti pensare cosa significherebbe questo cioè quando non riusciamo per strada un giovane su due che incontriamo dovrebbe essere dedito insomma consumo di ecstasy cosa che e priva di qualunque senso di qualunque attendibilità e dunque ancora una volta dilettantismo irresponsabile con cui si manovrano le cifre
Per piegare tali cifre a politiche evidentemente a politiche giudiziarie e politiche di repressione mi sembra un dato davvero gravissimo e a questo voi il servizio pubblico spiega nel momento in cui da microfono altoparlante a queste informazioni sbagliate nella stessa sede
La strategia di riduzione del danno è stata definita su altre mente dallo stesso Andrea Muccioli come criminale
Questo secondo affermazione mi preme evidenziarla per una ragione
Per due ragioni scusate ma la farò break la prima è che
Come sapete a febbraio ci sarà alla seconda conferenza nazionale sulle droghe diciamo l'agenda di questa conferenza ovvero la gerarchia degli argomenti li trattati lo spazio che avranno quindi il senso
Del dibattito e delle risoluzioni di questa conferenza è materia delicatissima
Alcuni di noi io tra questi parlo per me comunque sono preoccupati che le strategie di riduzione del danno che sono cui l'unica vera novità che nel campo delle tossicodipendenze
Sì è stata sperimentata in questo decennio non abbia in quella sede cioè in sede di Conferenza nazionale la dignità allo spazio l'attenzione che invece merita allora nei confronti della strategia della riduzione del danno e in corso appunto
Qualche volta sottile qualche volta sotterranea a volte aperta e dichiarata una vera e propria guerra ideologica
A me stringe particolarmente il cuore sentire questa definizione perché io sono reduce da un tour comma
Don Luigi Ciotti monsignor Vinicio Albanesi proprio
Per parlare di strategia riduzione del danno davanti a pubblici come quelli delle scuole o come quelle degli operatori e quindi questa sul punto questa definizione di criminali tale strategia ovviamente non è semplicemente come dire un comportamento sleale all'interno di un elegante tenzone tra diverse opporsi ogni in materia di terapie strategie contro la droga ma è appunto rispondente a quello che prima dicevo cioè a una guerra ideologica contro la strategia di riduzione del danno eh perché a memoria del dibattito parlamentare delle scorse settimane un modo ho molto duro di impedire che tale strategia abbia cittadinanza all'interno della nostra legislazione al di là dei riferimenti e Isili e fragili che oggi già incontro questo per dire che insomma
Noi abbiamo di fronte a noi di indegni particolarmente gravosi abbiamo anche fortunatamente alcuni risultati positivi da rivendicare però davvero siamo appena agli inizi di un percorso che non si presenta come agevole da questo punto di vista io credo che iniziative come queste di cui parliamo oggi abbiano proprio un senso molto importante perché o si ottiene consenso
Nell'opinione pubblica cioè Rossi modificare il senso comune la mentalità corrente oppure le nostre iniziative rischiano di essere appunto solo ed esclusivamente battaglia di minoranza
Tagli minoranza che sarebbe comunque giusto condurre ma che richiedono appunto un salto il salto è quello rappresentato dalla relazione con la grandi opinione pubblica e questo diciamo la posta in gioco di prossimi inizierei iniziative che qui presente
Penso che sia maturo il tempo per stare a quanto diceva adesso un Manconi
Sulla necessità di fare un passo avanti anche nell'opinione pubblica su questi temi io penso che quello che è successo a Torino Ferrara discussione a Campobasso discussa Pettenati città ci dice che un passo avanti è già stato
Perché se mi consigli comunali di queste città
Dove non è in corso da anni il braccio di ferro che pure invece in corso per certi versi a Roma o anche in Parlamento il tema si è imposto all'agenda politica
E sono state votate delle risoluzioni così impegnative vuol dire che è scattato qualcosa secondo me
Il salto è già cominciato io non mi faccio attualmente illusioni non bisogna mai essere semplicistiche
Se facessimo appunto un famigerato sondaggi adesso nell'opinione pubblica so quali sarebbero i risultati però insomma secondo me Licci al insomma dalle città rassegnare e chi invece diciamo così ai livelli nazionali iniziative di responsabilità dibattere un colpo io penso quindi che sia molto giusto insistere come proponeva Corleone perché il Parlamento affronti anche la questione della legalizzazione delle droghe leggere perché non è più una fuga in avanti ormai dire essere in sintonia con quello che poi ci chiedono da diverse città
Penso in secondo luogo che sia un elemento di serietà dare un contributo con una discussione parlamentare su una legge rigorosa come questa
Il contributo di serietà perché la filiera Kelley ricchezze che cosa diversa dalle opinioni differenti che circola a questo proposito è molto forte me colpisce molto che persone anche autorevoli continuino a parlare del consumo di droghe leggere cumenda il sintomo di un grande male serve giovani e cioè non si riesce ad associare in nessun modo a a non associare
Il consumo di sostanze come diciamo quell'hashish derivati dalla cannabis se non a stati di grande difficoltà su si parla del della della canna come si parla dell'eroina questo è assolutamente lungo vanno dalla realtà dei comportamenti dal vissuto delle persone
Che fumano non perché devono stare tutti bene per forza usare anche depresso angosciato sicché fu una canna che non la fumi ma non nei indicatore come può esserlo oggi più nera altre sostanze
Dichiarare ma l'essere in semplicemente bisogna abituarsi a considerare che questo arte dei comportamenti della ricerca anche di sensazioni di piacere
Quindi noi dobbiamo da questo punto di vista anche aiutare a sdrammatizzare ho letto una dichiarazione pare di Rosi Bindi di cui rispetto naturalmente le opinioni differenti materie diceva quando giovane fuma uno spinello
Dobbiamo domandarci quale grave problema città la sua coscienza probabilmente novanta ACEGAS nessuno o quelli che agitano gli altri adolescenti che posso anche non fumare lo Spina
Infine penso che sia proprio una responsabilità da parte del Parlamento che quell'appunto di sancire che finita una stagione nel campo trentanove una stagione in cui dovevamo vedere se aveva ragione intatti sia o quella scaligera severamente il pubblico il privato ne siamo tutti molto oltre questa discussione
E i bisogni invece aggiornare il quadro legislativo rispetto a un intervento pubblico
E anche del privato sociale che in molti casi si danno la mano si parlano anche se naturalmente ci sono anche posizioni differenti
E materia parlamentare ha detto Corleone io penso che ci sia ancora responsabilità del governo che noi facciamo bene a richiamare velenoso ed ecco perché ve ne sono due una diceva già Manconi la Conferenza nazionale sulle droghe
Che si terrà tra qualche mese secondo me bisogna chiedere in piena conferenza nazionale sulla droga non si limiti come è sembrato con qualche accenno
Di qualche nastro ma probabilmente era un accenno parziale non si limitino porsi il problema dell'assistenza ai tossicodipendenti il problema conferma conferenza sulla droga si deve occupare dell'insieme di problemi assistenza a tossicodipendenti la lotta al traffico il tema del carcere e la legislazione assolutamente inadeguata se ne facessimo conferenze il governo
Che si propone l'unico obiettivo di fare il punto sull'assistenza ai tossicodipendenti senza dire una parola sulla legge io credo che sarebbe un errore e noi dobbiamo prevenirlo questo errore facendo sapere ben diversa deve essere l'impostazione penso che ci sono responsabilità del governo che sulla reiterazione del decreto sul fondo antidroga ma io non ci voglio tornare perché abbiamo detto già in altre sedi
Io terminato aggiungo solo che io credo oltre che all'ambito parlamentare quello dei sedia politicamente il governo ci sia un ambito proprio della sinistra della sinistra su questo tema
Non vorrei che su tutti i temi chiave tengono alle libertà individuali scritti civili e nel caso delle droghe leggere c'è anche questo problema
Ci fosse insomma non ci fosse nessun passo avanti anzi diciamo così qualche cautela in più perché diciamo così che da un Governo a cui partecipano a sinistra non ci si aspetta sono risultati in termini di politiche sociali ma anche politica è libertà anche perché abbiamo verificato ancora una volta le due cose
Hanno a che fare come ci ha dimostrato il caso della legge
Quello delle droghe è un territorio abitato da fantasmi da atteggiamenti superstiziosi da furori ideologici il pacchetto di leggi che noi presentiamo che fanno riferimento alla impostazione per la riduzione del danno che è anche una filosofia cercano di ripristinare un principio di realtà
Nei confronti di questo territorio
Credo che sia obbligo di chiunque abbia a cuore questi problemi fare i conti con il fallimento del proibizionismo
Io non voglio discutere dal punto di vista dei principi di libertà
Quanto il proibiti il proibizionismo sia cattivo in serie
Ma voglio discutere l'efficacia del proibizionismo credo che oggi le esperienze quelle statunitensi quelle europee quelle italiane abbiano dimostrato che la scorciatoia de di un surplus repressivo sia non soltanto cattiva
Perché ferisce i principi e viola le persone ma è soprattutto inefficace
Non serve a sbarrare il campo a link al dilatarsi del fenomeno delle tossicodipendenze quindi in epoca in cui tutti dichiarano
Per proclamano
Bisogno di uccidere l'ideologia sia detto da me ecco la nostra è un'impostazione di critica delle ideologie proibizione mistiche che cercano non di bloccare il fenomeno ma Dean incarcerare un fantasma corrispondono al bisogno di costituire dei ricchi sorci scettici con lettini
Io penso che noi invece dobbiamo appunto ripristinare questo principio di realtà occorrerà il tempo di pensare anche il bisogno di fare un bilancio da la vita delle comunità
è un po'stucchevole l'immagine che ciascuno si debba scegliere una comunità di riferimento o un prete o un animatore di riferimento su quello imbastire
La propria bandiera la propria partita penso che invece complessivamente abbiamo bisogno di fare un bilancio di di come hanno operato le comunità la sottrazione di dati che le comunità che vanno più alla moda che ora no il video la sottrazione di dati
Sul diciamo ciclo produttivo
Del recupero tra virgolette del tossicodipendente è una Tosca è un fatto scandaloso nord non si riesce ad a vere dati io non voglio aprire polemiche né con alcuni vivi né con alcuni morti però credo che anche questo figlia un argomento che non posso più costituire tabù nella nostra discussione
Siamo ancora purtroppo a proclamare il bisogno di distinguere per capire bisognerebbe che qualche nostro amico collega legga anche perlomeno fin formi sui trattati di Farmacologia sugli effetti del principio attivo di derivati dalla canapa indiana
Smetta diciamo di confondere uno spinello con con con la siringa di eroina a me è capitato in un dibattito radiofonico di avere un interlocutore
Fortuna per lui non lo vedevano perché non era un dibattito televisivo a un certo punto ho urlato i giovani si fa si fanno le canne e e indicava diciamo il gesto del dell'iniezione definizione di una di una siringa si fanno le canne
è come vedete anche questo incredibile aneddoto è davvero sul territorio abitato da fantasmi per tutti allora scritto il punto eh noi che cosa vogliamo fare
Vogliamo riaffermare per legge la bontà di alcuni codici morali di alcuni gruppi sociali
E questo è la priorità o vogliamo uno spezzare il monopolio della mafia di Cosa nostra e delle altre organizzazioni criminali sulla produco sulla raffinazione sulla commercializzazione di sostanze stupefacenti o non dobbiamo parlare di questo
Due vogliamo contribuire ad attenuare il tasso di microcriminalità e di criminalità indotta dalla condizione di tossicodipendenza
Ho i dati di Liverpool soci ci sono diciamo indifferenti il dato delle città in cui si è sperimentata un'altra filosofia
L'esatto contrario del proibizionismo che hanno visto vite umane salvate tante tantissime e hanno visto un abbattimento dei dati sulla micro e macro criminalità legate ai fenomeni della tossicodipendenza sono un punto di confronto un punto di realtà ecco io non ho molto da aggiungere gli ho sono primo firmatario del progetto di legge di quello che forse creerà più polemiche perché quello per la sperimenta per la somministrazione di eroina forme sperimentali negli somministrazione terapeutica ecco anche lì si tratta forse vederci un po'di verità alcune di scabrose da dire insomma io ho non so come tanti di voi credo di contare un centinaio di amici che sono ora ospiti nei cimiteri per morti legate alla loro condizione di tossicodipendenza
Sono morti di eroina
No voglio saperlo perché poi per ciascuno di loro mi sono informato sono morti perché l'eroina era tagliata con la stricnina
In un caso perché era tagliata con la polvere di tufo perché arrivata una partita di eroina con un grado di purezza diverso da quello a cui era assuefatto cioè sono morti perché c'è ovunque questo mercato dell'odio e delle rovine
Allora dovevano procacciarsi le rovine clandestinamente per farlo dovevano delinquere avevano dell'eroina che non controllavano e quindi diciamo pure rimesso la pelle bene io credo che combattere la mafia
E salvare la vita dei ragazzi siano due buoni motivi non ideologici ma di realtà per farla questa battaglia
Volevo chiedere che lei condona detto c'è la maggioranza in Parlamento su questo però c'è una parte della maggioranza di governo che è contraria
Questo provvedimento questa filosofia e allora dove si desume che ci può essere a maggioranza il Parlamento
Ma ho fatto l'esempio noti altri tempi in cui Parlamento voto legge sul divorzio e sull'a bordo con scandalo forse maggiore di quello che può provocare un provvedimento come questo se lo si depura dal tasso di ideologismo che è stato ricordato da ultimo da Nichi Vendola
Questa proposta di legge a fra i i firmatari anche Marco Taradash io credo che sia una firma che rappresenta
Un una parte del Parlamento che non fa parte della maggioranza di ma che su questo provvedimento si ritroverà sicuramente a favore credo che questo fatto è rappresentativo della possibilità atti raccogliere adesioni che vanno oltre insomma gli steccati o i recinti non può che essere così su un tema come questo della politica sulle droghe della legalizzazione in particolare quindi certo c'è un problema di di somme differenza questa è la scommessa che si deve fare
Sono domande anch'io come è noto sul la legalizzazione c'è anche un referendum volevo sapere cosa intendevate fare rispetto a questo
Dunque noi riteniamo che in questo momento
Il problema più rilevante sia terriere una verifica in Parlamento è questo rispetto anche alla mancato il dibattito che cerca scorsa legislatura quindi riteniamo che
Poi
Come appunto diceva che Corleone non non possiamo giurare sul pronunciamento però mi sembra che sia un fatto come dire di serietà istituzionale sulla questioni all'ordine del giorno questo momento sollecitata anche da prese di posizione dei consigli comunali ci sia un pronunciamento del Parlamento
Noi non non escludiamo naturalmente successiva mente un'ipotesi di referendum sul referendum che attualmente pendente abbiamo dei dubbi nel merito del referendum stesso
Nel senso che non è un referendum di legalizzazione è un referendum semplicemente che elimina le sanzioni amministrative e che quindi
Infine stazioni rispettive solo per le droghe leggere io per esempio nella proposta di legge che non abbiamo presentato pensiamo vadano di sanzionati tutte le deroghe e quindi da questo punto di vista come dire introduce elemento di confusione anche rispetto a come distinguere il trattamento per droga pesante droghe leggere
Quindi diciamo che sulla via riaperto una discussione fatta la verifica parlamentare su quesito invece i dubbi sono molti
Mutu quesito deposita tre voglio dire
Grazie