Attualita' politica: la nuova indagine a carico di Di Pietro e le richieste di dimissioni

Elio Veltri deputato dell'Ulivo considerato molto vicino al ministro lavori pubblici Di Pietro il quale come risulta dai giornali di oggi è indagato a Brescia in relazione alle famose intercettazioni di Pacini Battaglia
C'è chi è tornato a chiedere le sue dimissioni lo ha fatto in qualche misura il Polo per le Libertà Forza Italia segnatamente lo ha fatto Ripa di Meana portavoce dei Verdi le stelle come commento a questa situazione
Io non commento perché non so i fatti non si sa se Di Pietro è indagato non si sa se ci sono altri magistrati indagati non si sa perché cose indagato che poi poi per una notizia che non è neanche accertata di iscrizione nel registro degli indagati che è un atto di garanzia addirittura quelli del Po o lo che si dichiarano garantisti che non hanno chiesto le dimissioni di Berlusconi quand'era capo del governo indagato che non gli chiedono di le dimissioni da leader del Polo mentre Berlusconi non è indaga poi sotto processo a Milano per corruzione chiedano che è uno che forse indaga lo dicono i giornali perché non si sa se è vero si debba dimettere beh lasciamo che decidano i cittadini questo è
Un garantismo con l'elastico lo Tiridate dove ti pare filtri però la situazione oggettivamente magari anche per il sistema di informazione che abbiamo in questo Paese
Piuttosto pesante per l'esecutivo in fondo non è normale che un Presidente del Consiglio
Debba un giorno sì ed uno no
Dare la Pro
Doppia solidarietà ad un ministro a a questo ministro che voi Di Pietro il Presidente del Consiglio ha dato la sua solidarietà una sola volta ed è stato necessario perché non ci sono precedenti nella storia d'la Repubblica di attacchi continuati ad una sola persona che ha dato al Paese moltissimo come ad Aldo Di Pietro che durano ormai da cinque anni con calunnie e veleni tutti e poi cadute nel otto perché Di Pietro è stato in inquisito indagato per un anno intero a Brescia si è persino autodenunciato e non è venuto fuori niente e io sono
Molto meravigliato di questi comportamenti Diversi della stampe anche dei deputati perché certe criteri devono valere per tutti mi chiedo aveva ragione Stefano Rodotà ma dove sono i garantisti e che faccia
I garantisti difendendo Di Pietro che viene in così calunniato i garantisti spariscono il Tellini è stata anche la giornata è l'intervista a Bettino Craxi
Illy come Sergio Cusani ed altri imputati del processo ENI Sai
A una sentenza passata in giudicato se non fosse in Tunisia sarebbe stato arrestato all'intervista un sono mancati dei riferimenti anche a Di Pietro ma quest'intervista intanto ha messo in evidenza due cose primo
E Bettino Craxi e il suo avvocato hanno detto chiaramente che non riconoscono la giustizia italiana e questo è un fatto di un la gravità inaudita che proprio coloro i quali si richiamano i principi del garantismo dovrebbero sottolineare mentre i io non dico niente Di Pietro indagato la giustizia faccia quello che deve fare cioè faccia il suo dovere seconda cosa Craxi ha raccontato molte balle e ne cito un una che è clamorosa ha detto ma con un mese prima la magistratura non si muoveva Craxi ha dimenticato che nell'ottantuno i magistrati di Milano guarda caso sempre gli stessi anni indagato sul conto Protezione non è egli è stata portata via all'inchiesta segue Hondo che sempre nello stesso anno in indagato sui venti milioni di dollari che il banchiere cara ENI Calvi ha dato al PSI e Craxi venne in Parlamento e disse quando si mette sotto accusa il più grande banchiere R. della più grande banca privata di questo Paese si rischia di far collassare l'economia poi ha dimenticato che quando nell'ottantatré Assago è una fu arrestato Teardo lui lo Pro il gli dette la sua solidarietà quando Teardo si dichiarava prigioniero politico poi ha dimenticato che Guanda Torino nel mille novecentottantatré scoppiò lo scandalo andarono non Luís ma qualcun altro al posto suo da Novelli a dirgli e nodi ego tu dovevi risolvere il problema politicamente non dovevi andare alla magistratura ma poi dimenticato un'altra cosa gratis e mi dispiace che quelli che c'era no non gliel'hanno ricordato
Che nel mille novecentottantacinque quando fu arrestato Natali l'idea torri delle tangenti e fu ricoverato nel centro clinico di San Vittore Craxi gli dette tutto al la sua solidarietà e poi quando Natalie è morto è stato commemorato come se fosse Turati dallo stesso Craxi ecco Craxi è uno smemorato e come lo smemorato di Collegno
Pecore Tiziana Parenti esponente di Forza Italia già presidente la commissione antimafia valore parenti ancora una volta la cronaca giudiziaria si intreccia con quella politica
Oggi i giornali titolavano con caratteri di scatola Di Pietro indagato a Brescia
In relazione alle intercettazioni Pacini Battaglia
Qual è la sua prima valutazione che io credo che sia giunto il momento veramente di dare una chiarificazione a tanti fatti che si ripresenta no come Avis periodicamente e che non so o veleni ma sono dei dei delle circostanze del degli episodi dei momenti che e certamente devono essere chiariti io quello che temo è che non si arrivi mai a una chiarificazione io credo che ne abbiamo bisogno di chiarire innanzitutto la natura del personaggio sia dell'attuale ministro dei lavori pubblici e la sua provenienza equestri messi perché di indagine sono mesi talmente di cambiamento drammatico della vita italiana sono anni io porterei dagli anni novanta fino al novantaquattro e poi successivamente con il governo Berlusconi e e come si inseriscano queste indagini di Mila no in questo periodo essendone e arriviamo a un chiarimento di questo tipo no non credo che noi troveremo mai più una stabilità ecco questa era un fatto inevitabile è ineluttabile che prima o poi si doveva aprire e io non credo né veleni ecco credo che sia necessario capire quali sono state le strategie
Quali sono adesso le strategie e quale sottobosco adesso si sta muovendo che forse molto peggiore di quello che noi abbiamo conosciuto e che cosa è successo in quell'epoca ecco al di là dei processi io credo che abbiamo bisogno ed oltre che abbiamo diritto e dovere di dirci delle verità e mi auguro che non sia tutto un'altra volta una serie di fuochi d'artificio
E poi venga spostato qualcuno e alla fine questo paese di Piombi sempre nelle non verità nel caos e in queste e incertezze dove si può dire tutto e il contrario di tu
Otto ma poi alla fine contiene a vivere nell'assoluta instabilità
Senta ma su di un piano politico immediato ecco ricordiamo nella cosiddetta Prima Repubblica bastava avere sentore di un avviso di garanzia
E vengono chieste le dimissioni ad esempio una prassi che Pannella sempre condannato come degenerativa adesso Di Pietro cosa dovrebbe fare ma guardi io come ho già avuto modo di dire non ho mai chiesto le dimissioni ma ho chiesto che c'è Sassoon confit istituzionale cioè il ministro deve avere una responsabilità oggi politica di o astenersi assolutamente da manovrare su fatti che lo riguardano a livello privato o diversamente si deve dirmi c'è questa è una scelta che ciascuno deve fare con un grande senso civico a me non interessa che si dimetta quello che è importante che non si continui creare conflitti istituzionali che oggi sono effettivamente e senza precedenti quando si stabiliscono delle garanzie queste valgono per tutti io non credo che una persona indagata inevitabilmente debba dimettersi comunque deve astenersi da influire su indagini che peraltro riguardano un Periodo precedente al suo ministero
A questo certamente occorre attenersi a questo criterio secondo lei anche il presidente del consiglio dovrebbe valutare attentamente questa situazione soprattutto il Presidente Consiglio che ha il duo l'obbligo di evitare proprio che si creino conflitti tra istituzioni e poi la scelta come ho detto e personale di dimettersi o meno valutando come e meglio per lui difendersi se da ministro o da privato cittadino ma comunque comunque ometta sedersi da creare quegli episodi così penosi e così detti la mente inediti per quanto la nostra storia s'è stata anche infelice di far rimuovere personali Chico che personaggi comunque vengano rimossi semplice e ente per aver fatto l'indagine che a un pubblico ministero venga impedito di andare in udienza che è una cosa particolarmente grave ecco e che e ci siano situazioni di pressing e continuano che obiettivamente non sono tollerabili un'ultima domanda
Ieri l'altro la sentenza in giudicato del processo ENI Sai illa Consegna nel carcere San Vittore di Cusani l'intervista di Craxi cosa ne pensa di questo epilogo
Ma le questioni epilogo che io credo debba a questo porre solamente dell'interrogativi di carattere politico perché strappando azione sentenza passata in giudicato non si può discutere di una sentenza passa in giudicato
Invece ecco il problema politico e credo che si ponga veramente c'è questo sistema di questi cinquant'anni non era colpa di Cusani di Craxi e di Citaristi solamente nessuno ha colpa politica il fatto soprattutto perché ha avuto responsabilità di governo di non essere riuscito di non aver avuto una forza sufficiente di prende rimane un sistema che andava degenerando e riportarlo quindi ad una trasparenza una maggiore trasparenza ed una più forte democrazia
Certamente però questo è un fatto politico che credo sia capitato solamente al nostro Paese che si condanni un Presidente del Consiglio per un sistema politico e in questo modo effettivamente si condanna tutto il sistema politico nessuno escluso e peggio ancora su questa regione Craxi si condanna tutta la storia italiana e io credo che ciascuno rappresenti un'epoca e forse per molti con le Pucará pass data e quindi sicuramente era necessario un avvicendamento però questa vicenda mente questo ricambio doveva venire all'interno del sistema perché ogni cosa che così drasticamente drammaticamente e avviene fuori dal di fuori del sistema è veramente un momento rivoluzionario offre qualche volta potrebbe essere anche eversivo ecco che un Paese democratico credo non si possa non si debba permettere è stato un grande errore di valutazione e come detto non per le responsabilità individuali che certamente ci saranno state non è questo in questione ma quando responsabilità individuale diventa una responsabilità storiche di un Paese che ha conosciuto blocco tra l'Est e l'Ovest di un Paese che ad un Uto proteici in un'economia perché in virtù del Partito comunista non si è mai riusciti a diventare un vero Paese capitalista e quindi un vero Paese liberale ma un Paese che doveva proteggere una economia peraltro sempre più debole meno competitiva beh allora questo è il nodo della questione di Tangentopoli però questo non si può ascrivere a uno o due persone tanto più che oggi non è vediamo quante difficoltà ci sono alla fine per portare avanti a Dario Fo ma lo Stato quante difficoltà ci sono per fare una seria legge sul finanziamento dei partiti perché quella presentate peggiore di quella precedente e allora di fronte anche alla riprova attuale mi sembra veramente un po'iniquo ad evitare ieri Lori della storia della politica solamente un paio di poteri di persone Giuseppe Gambale parlamentare delle
The Gambale atto inviso cosa dovrebbe fare il ministro Di Pietro ma credo che Di Pietro e non s'è al centro di una serie di fuochi incrociati mi auguro che i magistrati piuttosto può facciano presto a chiarire ciò che c'è da chiarire credo che Di Pietro se in coscienza esserino debba rimanere al suo posto secche il seguente è Luisa meglio di altri se ha problemi a quel punto deve farsi da parte nella cosiddetta Prima Repubblica bastava il sentore di un avviso di garanzia e ministri saltavano come birilli cos'è cambiato ma credo che Di Pietro non è un ministro qual si sia e non può essere paragonato neanche lontanamente mi disse da prima Repubblica Di Pietro ed Di Pietro è una persona che ha contribuito al crollo della Prima Repubblica credo che non possa essere mi non perché bisogna fare due pesi e due misure ma perché bisogna anche tener conto le storie personali e dell'impegno
Le persone credo che comunque Di Pietro è sicuramente al centro di una serie di di comma M. è brutto dire anche complotti ma comunque al centro di una serie fuochi incrociati
Credo che la giustizia deve far presto far luce per la consentire al ministro di lavorare con più serenità oggettivamente un elemento o di intralcio per la maggioranza di governo ma non credo proprio il credo che Di Pietro non è un un occasione d'intralcio anche se io lo amo più come magistrato che come ministro devo dire però concretamente credo che una persona che sta dando un contributo o a questo governo certamente anche questa maggioranza ieri Sergio Cusani si è costituito a San Vittore per scontare la sua pena dopo
Il passaggio in giudicato la sentenza emissari ieri anche l'intervista di Bettino Craxi qual votazione che Vespa farebbe bene ad espatriare perché ne abbiamo fin piene le scatole di di personaggi come lui che hanno
Trasmigrate in più Repubblica la prima la seconda si prepara la terza credo che veramente vergognosa l'intervista che è stata fatta Craxi
Saluto
Nova il suo invito a Di Pietro a rassegnare le dimissioni ma ma
Dimissioni dimissioni secondo me dovrebbe prenderle in esame Di Pietro per la sua inconcludenza
Il ministro dei lavori pubblici io ritengo che Di Pietro che ha compiuto un'azione molto importante come magistrato abbia il diritto nel caso sia accusato difendersi come tutti i cittadini italiani e quindi quello che noi chiediamo è quello di non usare il suo può il ministro per difendersi la sua tribuna di ministro per difendersi questo sarebbe improprio io mi auguro che l'UE non abbia a nulla a che fare con le accuse che gli vengono rivolte ammesso che gli vengano rivolte in queste anti ancora di in cui in questo momento le cose non sono del tutto chiare però credo non credo che la ha Louis possa in nessun modo utilizzare lo scranno sul quale seduto per aprire nuovi conflitti
Per i nuovi scontri per difendersi da da queste accuse vorrei ricordare
Che come parlamentare tu hai posso sempre le contestazioni al Di Pietro ministro per le questioni di merito più che per quanto concerne la sua situazione giudiziaria infatti io ritengo che se noi dobbiamo
Aprire un conflitto un confronto con Di Pietro questo conflitto questo confronto deve riguardare il questioni di merito e principalmente l'assenza in tutto il suo lavoro che fin qui ha svolto di un qualsiasi disegno strategico di una qualsiasi visione io non ho ancora capito qual è oggi il la Grande Progetto la grande visione che riguardi il territorio che riguardi le città che riguarda il modo in cui la gente si sposta sul territorio di questo ministro
Che ha portato nei lavori pubblici solamente quel po'di esperienze che lui aveva riguarda queste cose che gli derivava dall'indagine ha fatto farei partire i cantieri a parte che non mi pare che abbia fatto ripartire ma non è una cosa sufficiente per l'Italia di oggi che è un Paese molto fragile e molto incasinato con cinque milioni di appartamenti più delle famiglie insomma è un Paese nel quale ci vuole un grande disegno riformatore che non mi pare gli appartenga
Billboard on sottosegretario alla ministero dei beni culturali allora Viller innanzitutto la vicenda Di Pietro cioè chi lo invita e torna a farlo anche Ripa di Meana a dimettersi
Non mi pare proprio che sia questo il problema
L'aveva i calli conosca e sapere come dire
Io non sono tra quei garantisti diventato garantista dopo che i i loro diritti di poesia Venere era lo sono sempre stato nei momenti difficili della Prima Repubblica in questa ritengo che vadano spinti da nessun punto di vista né dal punto di vista del fato che li
Attendere che vi sia da questo punto di vista un giudizio con animo sereno e rispettoso nei confronti di tutti i giudici casomai che negando poi il merito come si può fare in qualsiasi Paese democratico di questa o quella sentenza e questo bisogna attendere fino al momento Di Pietro come tutti agli Severini ha il diritto di avere e svolge il suo incarico e dove vado riguarda come dire un giudizio da garantire quel giudizio invece di altro tipo da Cesarino e sei permette desiderio stanco di questa buffonata
Qui si fa finta di vedere il dito per nascondere la Roma allora
Io non so cosa abbia commesso Di Pietro
Ovviamente o per tutti e anche per lui la prevenzione dell'innocenza posso discutere ho discusso quando lui era un giudice importante a Milano alcuni suoi metodi detto questo però francamente far finta che sia Di Pietro il bubbone Italia di fronte al fatto che in questo Paese si è rubato Storaro bateau per anni da parte di un'intera classe dirigente politica e adesso cercare scaricare proprio Di Pietro pensando che questo liberi la coscienza di quella classe politica di una parte anche di quello attuale e di una parte anch'che del gruppo dirigente di questo Paese che continua a pensare alla fine che se si potesse mettere ai giudici il bavaglio controllarli come si fa in Francia dove si vanno a prendere collerico
Quando una inchiesta coinvolge un familiare di un membro del governo avverte devo dire che abbia vinto le rapine permettimi dirtelo con con un po'di prudenza sognato ecco ma a poco seccati espiato
Ori
A Craxi sembra avere questo
Loro per eccellenza ieri c'è stata anche la polemica per la sua intervista
Vedi ruotando molto lieto di poter dire la mia opinione su questo
Io sono fra dopo uno di quei novanta che ha firmato firmato normalmente altre volte non firmo le cose diverse dal la firma lo che mi sembrava che pur non fosse tanto nel diritto o meno di questo quel giornalista di fare gli scoop giornalistici io francamente non capivo visto che parliamo di servizio pubblico quale servizio pubblico fosse quell'intervista Joris do anche Craxi lo rispetto come uomo politico io anche qua in tempi non sospetti cioè qualche mese fa prima di D'Alema ho parlato del ruolo importante politico e anche di intuizione innovatrice di Bettino Craxi in un determinato momento dà vita politica italiana non mi piace che verso di lui sì faccia una sorta di cancellazione anche dei suoi meriti politici dovendo però voglio dire
Lo ha ammesso lui stesso potrebbe avere un sistema di potere che era assolutamente illegittimo da questo punto di vista è stato condannato Franca andò nato non è un indagato l'esodo condannato ci sono mandati di cattura francamente che la RAI sì proprio di fare
Una Diretta da Hammamet mentre ad altri compreso chi chi vi parla che sarà il dirigente identico movimento politico non viene praticamente mai consentito di essere nessuna apparizione televisiva a dell'incredibile ecco questo è un altro fatto tutto questo alla vita di ieri secondo me non ha portato niente di nuovo si sapeva già tutto voglio dire che da questo punto di vista brutale se sarà anche bravo ma non è questo il problema
Cosa ha portato di nuovo la trasmissione che già Bettino Craxi fin da quando si alzò
Secondo me allora con molta più autorevolezza e forse l'utilità in quest'aula non avesse già detto