"Costituzione e liberta'" org. dal Centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei Universita' La Sapienza di Roma e dal Ministero dei Beni Culturali e Ambientali (in occasione del quarantennale dalla morte di P. Calamandrei)

La quattro Piero Calamandrei diceva che aveva qualche perplessità
A mettere alcuni grandi principi nella Costituzione
Perché diceva non vorrei che
Dopo qualche tempo qualcuno dicesse non è vero niente
In realtà come ho detto pochi istanti fa molto è stato fatto il
Ma nel vedere tanti giovani nel ricordo dare che la costituzione è fondata sul lavoro è chiaro che ci deve essere un impegno per dare un futuro ai giovani in generale
E poi siamo in università ai team i laureati per un impegno che dobbiamo assalto che non spetta hanno i professori se non me nella misura in cui dovrà dobbiamo assicurare una professione la vita a livello internazionale soprattutto a livello europeo perché ci affacciamo a un libero mercato anche delle professioni
Questo è molto importante e sono certo che i nostri docenti terranno mentre questo problema
Problema della libertà lo abbiamo trattato
In un convegno recentemente dove proprio all'università per quanto riguarda la libertà dell'arte della scienza
E il problema connesso che è quello della autonomia
Dell'università
E questo è ancora un problema il
Militare
E la trovare delle soluzioni parlamentari che ne garantiscono in pieno l'attuazione come prevede per l'appunto
La Costituzione stessa l'università la darà il suo contributo al dibattito la sapienza con le sue molteplici
Non solo professionalità competenze impone le sue conoscenze vorrà partecipare al dibattito che certamente avverrà nelle aule parlamentari
Per iniziativa del Governo perché il ministro dell'università lo ammesse tra le priorità e quindi ci attendiamo di essere anche noi coinvolti in un dibattito così importante
Piero Calamandrei per la mia generazione perché è un punto di riferimento ideali culturale
Quindi io sono molto grato di quest'invito che mi auguro andare ad avviare una discussione molto interessante quindi il saluto della sapienza ringraziamento va agli organizzatori
E a quanti parteciparono questa mattina era di pomeriggio a questo convegno grazie
Qui mi sento un po'nella duplice veste di ospitante ospitato perché
Sono uno dei professori più anziani di questa università
E al tempo stesso ho seguito fin dal principio non con l'impegno con intensità degli amici ergo Boneschi De Martini Alpa l'attività del centro Calamandrei
Ed è appunto questa mia duplice veste forse che spiega perché vi sia affidato il compito di introdurre i lavori di questo convegno e intervento il discorso
Dell'onorevole Violante
Abbiamo pensato di dedicare una giornata nel quarantesimo anniversario della morte di Piero Calamandrei alla costituzione e in particolare i principi di fondo in tali diritti e doveri dei cittadini il titolo della parte pomeridiana del convegno traduce meglio forse
Io né altre indicazione il nostro proposito abbiamo preso in prestito ma il dono sentito autorizzato a farlo suggerito agli amici il titolo di un volume di molti anni fa quasi vent'anni fa edito da la terza in cui si raccoglievano contributi di discorsi che avevamo atti breve arco di tempo di iniziativa della Regione umbra attualità e attuazione della Costituzione avendo partecipato della lontana iniziativa come conduttore
Ho ritenuto di poter appropriarmi e
Consigliare agli amici che hanno Rizzato questa giornata di appropriarci tutti di quel titolo che significa appunto una riflessione sulla Costituzione oggi ha quasi cinquant'anni dall'Ente The in vigore della Carta
E soprattutto una riflessione su ciò che della Costituzione non siamo convinti debba rimanere come valore intangibile perché il discorso che è possibile fare che si è aperto che avrà
Sviluppi è un discorso che può riguardare la
Lo Stato visto come organizzazione la prima parte da questi giovane quella che appunto si articola nei principi fondamentali è nell'elenco nel catalogo dei diritti e doveri dei cittadini quella che riguarda come suol dirsi dai costituzionalisti lo stato comunità rappresenta invece qualche lo sa non solo di storicamente e definitivamente acquisito ma qualcosa in cui noi vogliamo rinnovare
Con sentimento di convinzione e con pienezza
La nostra fede che ripete poi la l'atteggiamento spirituale intellettuale di un uomo come Piero Calamandrei questo il senso del nostro discorso potranno unità le strutture quindi gli equilibri il modo stesso di conformarsi degli organi dello Stato e questo ripeto è un discorso già avviato e che si annuncia come destinato ho a ricevere ulteriore evoluzione ma quel che interessa
E come il bilancio che come prospettiva e di riaffermare il valore della costituzione per ciò che concerne l'enunciazione dei principi fondamentali che questo catalogo dei diritti e dei doveri dicevo di questa mia duplice veste a quale supera anche un altro limite gravissimo della mia posizione i nomi più scrive pista e del resto sono stati chiamati a concorrere al discorso anche più scrive artisti direi forse anzi ora c'è una partecipazione equilibrata dell'uno e dell'altro settore delle penitenza giuridica questo spiega però perché le poche cose che di o o siano osservazioni considerazioni che sono più quelle dello studioso di diritto
No senza specializzazione dello studioso di un ramo del diritto il diritto privato che è stato anch'esso però investito da dalla novità della Costituzione quasi cinquant'anni fa perché a parti innanzi a quella schiera di privatistiche ha cercato di
Riprendere o di rifondare il discorso della dottrina privatistica a partire dalle basi costituzionali tipo dici civili rappresentarono nell'Ottocento i veri testi costituzionali poiché nelle costituzioni era disegnato al di là vi certe importanti affermazioni sulle libertà individuali era disegnato appunto il
Sistema stampato ed era nei codici civili che si trovavano invece le affermazioni più importanti che riguardavano in concreto le libertà degli individui anche se taluni istituti a cominciare dalla proprietà erano gli istituti dominanti istituti visti fin quasi come sinonimi coincidenti con la stessa libertà di esplicazione delle persone
Calamandrei era presentato come esponente di quella tali e civile come personaggio al quale poteva forse attribuirsi nel bene e nel male quella sorta di utopia illuministica che prefigurava uno stato venire che in larga misura sarebbe mancato per le deficienze l'incapacità
Degli uomini cocaina Andrea e
Cioè si pone e in un periodo in cui degli stessi codici si
Si comincia a dubitare dal punto di vista della della portata storica e tuttavia Calamandrei spende pagine importanti per di
Scendere la conservazione di quei codici depurano pure erano nati in un clima autoritario uno assai poco pensoso addirittura irriguardoso delle libertà individuali dice di con
Varie ironizza succhi propone di abrogare Ilie semmai di riscriverli anche nella stessa maniera per una delle pagine
Più
Gustoso e oltreché connotate dal Steve
Ieri disincantato irrealistico al tempo stesso di nuovo come Calamandrei coi piedi afferma la priorità della costituzioni della necessità allora di scriverla la Costituzione e poi una volta scritta e in essa fatti confluire principi che provengono da tradizioni da culture diverse la necessità poi di cominciarne rallenta realizzazione qui appunto dicevo forse questo
Visione illuministica del suo Paese la porta pensare a credere a impegnarsi perché questa attuazione cominci realizzarsi con il mass
Simbolo della rapidità dei e dei risultati così ecco noi siamo ormai a distanza di cinquant'anni e quindi il bilancio può registrare anche cadute fallimenti punti di
In attuazione ma questo convegno vuole esprimere la fiducia in quel testo costituzionale la convinzione che in esso ripeto queste diverse culture queste diverse tradizioni quella cultura che hanno fatto pensare e hanno anche tecnicamente spiegato la nostra Costituzione come una costituzione in tipo compromissorio parola usata talvolta in senso se non spregiativo certamente riduttivo del valore della Costituzione ma una parola nella quale invece molti interpreti la maggioranza degli interpreti anzi ha ravvisato anche un valore positivo questo significa ha significato concretamente anche pluralità o almeno duplicità di letture alcuni molte norme della riduzione si prestavano pensiamo certi momenti nodali della nostra esperienza pensiamo alla riforma del diritto di famiglia lo schieramento dei giuristi dei civilisti italiani su fronti opposti per cui anche autorevoli giuristi ritenevano che l'enunciazione del principio di eguaglianza dei coniugi corretto dalla tutela dell'unità familiare l'affermazione della tutela dei figli nati fuori del matrimonio parificati ai figli nati nel matrimonio con la salvezza però dei diritti dei membri della famiglia leggi chi ma ecco questa impostazione in termini di enunciato e poi di limite di eccezione aveva fatto pensare a giuristi pur autorevoli che anche la conservazione del vecchio sistema sarebbe stato compatibile con
La formula costituzionale quindi compromissorio duplicità o addirittura molteplicità di letture poteva significare di fronte al testo costituzionale anche scelte del tutto diverso dicevo anche la cui mancate attuazioni pensiamo anche certi disegni della carta costituzionale che non mancavano di originalità e che erano forse condizionante queste scelte in queste proposizioni dalla realtà alla quale si usciva ed dal tentativo di conservarne taluni aspetti favorevoli pensiamo alla norma sull'organizzazione sindacale su quello complesso macchinoso sistema di registrazioni e il i sindacati
Che voleva assicurare l'efficacia generale dei contratti collettivi e che quindi faceva scasso affidamento invece sulla spontanea capacità del mondo sindacale di questo ordinamento che vive prima fuori e ove occorra anche contro lo Stato e la capacità di questo ordinamento di imporre regole anche fuori in un sistema costrittivo di estensi ore dell'efficacia del contratto collettivo ecco la Costituzione aveva mi sono limitato a due esempi tra i più importanti della lezione del diritto privato allora costituzione vieta questi limiti così come prefigurava e qui scendiamo sul terreno di positivo apprezzamento così come prefigurava istituti di cui si sarebbe potuto fare uso applicazione che avrebbero portate delle note profondamente innovativa nel nostro sistema pensiamo a quell'accenno che non erano giunti a maturazione rispetto alle quali il legislatore costituente voleva lasciare aperta la strada a una pluralità di scelte pensiamo perduta quella norma che con riguardo ai beni di interesse essenziale prevede non solo la possibilità della nazionalizzazione ma la possibilità dell'attribuzione della titolarità di questi beni delle fonti l'energia comunità di lavoratori di utenti che può significare così come avrebbe potuto significare in un momento storico preciso lungo nazionalizzazione dell'energia elettrica una scelta alternativa a quella della pubblica proprietà
La prefigurazione quindi la proprietà collettiva che avrebbe potuto rievocare forse forme storiche a giudizio di merito alunno superati arcaiche ma che avrebbe invece piegato ad un uso moderno diventi istituti quadro costituzionale ripeto mi sono limitato pochi esempi è un quadro quindi che non solo rimane testimonianza di un'epoca storica e nato per salire sopra all'incontro
Come dicevo di queste culture di queste tradizioni anche nel segno della conciliazione di tipo compromissorio che parola da accogliere da usare nel significato positivo del termine significava poi prospettazione di soluzione talune delle quali mancante ma che rimangono nel sistema e che hanno una loro piena validità per tornare alla prima del sindacato denuncia ci non è della libertà dell'organizzazione sindacale rimane il principio fondamentale nell'aver proposto quei meccanismi di registrazione di democrazia interna di controllo è qualcosa di accessorio rispetto ha denunciato principale non c'azzecca ragione di persistere di rimanere in piedi e quindi le proposte che pure non sono mancate anche da sponda democratiche di cancellazione dell'intera norma sui sindacati non sono da condividere non sono Condivi dalle perché l'enunciato generale della libertà associativa che si specifica nel testo costituzionale nella libertà di associazione sindacale le sue cacce alle politiche di associazioni religiose deve conservare denunciati particolari che riguardano i vari settori di impegno all'impegno sociale e l'impegno politico di impegno economico
E pensiamo iper conservare in noi un'immagine la più possibile lahar grazie sia come momento di ricognizione storica come dire prospettiva dei media certi enunciati che addirittura
Nel momento in cui furono posti
Non corrispondevano alla struttura della nostra società e tuttavia cercavano di porsi anche in funzione promozionale di una nostra società diversa e assai più aperta rispetto a quella che il legislatore costituente trovato pensiamo all'enunciazione della istanza pluralistica e in una delle norme di apertura della Costituzione anche quella
Posta in una norma che si presta ad una lettura duplice perché la tutela dei diritti inviolabili della persona come singolo e nelle formazioni sociali in cui la sua personalità si svolge poco portare a mettere la cento sulla tutela del singolo nuovi le formazioni sociali e quindi a predisporre un sistema di tutele di garanzie contro la possibile prevaricazione compiuta dai gruppi nei confronti del singolo ma in quella no ma vi è innanzitutto soprattutto e in certe letture esclusivamente invece l'affermazione dell'istanza pluralista come un principio cardine al quale la Repubblica crede Simply mia ad attuarlo e che attraversa l'intero sistema pensiamo al principio di eguaglianza e a quelle eguaglianza sostanziale che importa quasi una rivoluzione del sistema di fronte
E nei confronti delle proprie vecchie strutture pensiamo e si tratta di Impeciati che compongono i principi fondamentali e il quadro dei diritti e dei doveri dei cittadini alla retribuzione sufficiente che è stato nelle mani di giudice accorti uno strumento importantissimo per la integrazione del contratto di lavoro e per la configurazione del rapporto di lavoro pensiamo alla parità uomo donna in particolare nel campo del lavoro e al PAS saggio darla semplice affermazione della uguale dignità alla promozione di questa eguaglianza e e alla escogita azione di forme che consentano effettivamente l'accesso questa eguaglianza e oggi tutto consentito reso possibile incoraggiato dal testo costituzionale al tempo stesso ma valorizzazione delle diversità e col quale della Costituzione avviso del cento e soprattutto per ciò che riguarda
Questa attualità persistente del testo costituzionale che deve accompagnarsi ad una sincera riflessione sui punti di mancata attuazione in queste mancate attivazioni venerabile dare anche i motivi fondamentali di crisi ecco questo padre della Costituzione resta per noi nel nome nella memoria all'immagine di Calamandrei presente un punto di insolita pensa ma un punto che rafforza le nostre convinzione dei la nostra fiducia e le speranze che riponiamo nell'avvenire del nostro paese grazie
Dibattito sulle riforme istituzionali c'è il rischio di trovarsi di fronte a posizioni preconcette da una parte i fautori di una integrale riscrittura della Carta costituzionale
Ritenuta superata incapace di rispondere alle esigenze nuove dall'altra i sostenitori del testo vigente considerato ancora efficace ma non adeguatamente attuato
Mi sembra che il problema non sia quello di calcolare quanta parte e dalla Costituzione debba essere scritta e quanta mantenuta
Il problema è piuttosto quello di capire quali siano i nodi che impediscono al sistema costituzionale di rispondere in maniera adeguata ai bisogni di una società che è assai diverso da quella di cinquant'anni fa l'estrema sinistra che si il nostro sistema politico che è stato costruito su due colonne portanti una che era rappresentata dai partiti politici l'altra dalle istituzioni i partiti che avevano ricevuto una fortissima legittimazione dalla vittoria contro il nazifascismo e dalla conseguente restituzione delle libertà dei cittadini avevano essenzialmente il compito di decidere
Nuove istituzioni democratiche fragili perché nuove e non sperimentate avevano essenzialmente il compito di rappresentare
Anche in questo caso l'esperienza storica era stata determinante perché nel corso del fascismo regimi a partito unico le istituzioni erano state spogliate di qualsiasi rappresentatività
Lo specchio più fedele ed interessanti di questa situazione e costituito dai regolamenti parlamentari assai raramente assurti ad oggetto di studio da parte degli storici dell'istruzione o dei politologi e tuttavia di straordinario interesse però perché e si registrano più di ogni altro strumento normativo gli equilibri tra Parlamento governo partitiche singoli eletti
Ad esempio in base al regolamento dalla Camera in sede di dichiarazione di voto finale su ogni provvedimento ciascun deputato
I deputati sono seicentotrenta può parlare per dieci minuti per un totale di sei mila trecento minuti sugli ordini del giorno che si presentano prima del voto finale può intervenire oltre al proponente per la relativa illustrazione
Qualunque deputato che ne faccia richiesta per cinque minuti per un totale quinti ditte quindi di tre mila centocinquanta minuti cinque minuti moltiplicata centotrenta il totale di circa dieci mila minuti centosessantasei ore pari a diciassette giorni con dieci ore dopo cattive al giorno il buonsenso ha impedito che tutto ciò accadesse grazie a Dio ma il fatto stesso che un regolamento renda possibili questi effetti è segno che la Camera in quel Regolamento e concepita più per la rappresentanza del confronto che per la decisione
Si aggiunga che un'opposizione che conta su circa trecento deputati come appunto accade oggi potrebbe portare quei tempi da solo
No a quattro mila cinquecento minuti pari a circa settanta ore cioè sette giorni dieci ore di lavoro al giorno soltanto prodotta alcuna legge
Dopo aver discusso di quanti articoli mentalmente e così via evidente che questo sistema finisce col consegnare il potere di decisione non ha la maggioranza ma l'opposizione contro ogni principio di democrazia
Devo aggiungere che l'opposizione in questa legislatura sino ad ora non abusato del proprio potere di interdizione consociazione perché quando c'è un potente dizione così Vasto naturalmente matura un potere di consociati consociazione contrattazione cioè se tu non mi dà e questo io attivo tutti i mezzi e nelle mie mani per non farti decide
Ma dal punto di vista teorico il problema resta in tutta la sua gravità questo quadro cioè il quadro per cui chi partiti decidono ed istituzioni rappresentano e le istituzioni non decidono se non quando i partiti hanno deciso che cosa c'è da decidere
Non è impedito all'Italia di crescere e di svilupparsi abbiamo avuto uno straordinario progresso economico e sociale che ci porta oggi ad essere tra le prime potenza del mondo
Con la crisi dei partiti politici il sistema ha cominciato a perdere colpi la colonna decidente i partiti non impartiva più i comandi e la corona rappresentante le istituzioni faceva fatica ad impossessarsi di una funzione la decisi ne appunto per la quale non era stata pensata ne disegna di fronte ai grandi problemi del Paese appartiene agli anni Settanta del terrorismo i conflitti nel mondo del lavoro quali di natura etica come l'aborto la corruzione lo sviluppo di rapporti sociali dicono
Mi ci sempre più complessi i partiti politici hanno dimostrato una copia crescente difficoltà ad agire lasciando un vuoto di decisione che è stato occupato da altri poteri la magistratura
In questo senso ha svolto una funzione importante ma indubbiamente eccezionale rispetto Room fisiologico equilibrio tra i poteri dello Stato i concetti di condotta antisindacale
La questione dell'aborto della minorenne dall'ideazione di terrorismo antimafia la carenza di una legislazione di prevenzione della corruzione sono i terreni sui quali più si è misurata la carenza di decisione politica e la conseguente implicita delega rilascia ad altro potere pregiudizio istituzionale
E venuto così al pettine il nodo cruciale che non è soltanto nostro ma di tutte le moderne democrazie che quello di saper assicurare attraverso il buon funzionamento delle istituzioni il pieno rispetto di principi decisione di non sa vita politica e inoltre di saper adeguare la velocità della decisione politica alla velocità della società questo uno dei problemi più gravi del mondo moderno
E la società sono veloci le istituzioni politiche hanno una velocità molto minore che questa differenza di velocità rischia di fare della politica un freno non un motore della società
Le istituzioni che prima delle altre sono state messe in condizione di decidere superando i vecchi limiti dell'esclusiva rappresentatività sono stati comuni
Elezione diretta del sindaco ha conferito reali poteri di decisione e di stabilità ai comuni tuttavia devo aggiungere che l'esperienza di questa prima fase ci fa registrare un certo malessere dei consigli comunali che porta persino ad una crisi di identità
Nel senso che il consiglio comunale e una specie di vagoni è giunto a Singapore al primo il sindaco per cui forse bisognerebbe riflettere su maggiori equilibrio tra funzioni di rappresentanza in funzione gigione
Un organismo che ci sia un'intera presenta attivo forse è diventato eccessivamente decidente colti bisogna trovare un punto di equilibrio ora però il problema della decisione va affrontato a livello nazionale
Tanto le riforme costituzionali quanto ne riforma regolamentare occorre prendere il toro per le corna ed affrontare il problema della costruzione della democrazia decidente trovando il giusto equilibrio la decisione confronto
Vocazione decide che non significa imbavagliare i parlamentari o eliminare lo spazio di confronto in un sistema maggioritario che instaura un rapporto diretto tra elettori ed eletto deve esser rafforzata la tutela dei singoli rappresentanti e deve essere in ogni caso assicurato uno spazio adeguato di espressione a tutti i gruppi io gli eventuali parlamentari dissenzienti dal mio capogruppo io aggiungerei che io sono non dico in un dato insomma dicevo alcune lettere al giorno di parlamentari deputati eletti nei collegi uninominali che non ha ancora trovato la forza per imporsi all'interno dei singoli gruppi come laboratori da una i quali chiedono di poter parlare e intervenire indipendentemente dall'imitazione di gruppo perché il nuovo sistema elettorale fatto del deputato come dire non mandata io del partito mamma datare degli elettori criticità dico che le ha detto dice cioè la rete di Furio Colombo molto interessanti e scusate scafi perché io non posso parlare essendo stato eletto perché gli elettori mi chiedeva scusa perché tu non ha detto nulla in queste circostanze
Ecco qui quindi c'è un problema privo di ripensamento complessivo ma d'altra parte se Furio Colombo negli esattamente regolamento secondo disastro raramente si accorgerebbe chilometri con sente di farla anch'esse di case e questo esempio propone trascinerebbe argomenta che gli atti deputati ma c'è un problema vicende conto che non può agire l'unico Cutolo Furio perché e quello che più acutamente ha posto questa questione c'è un problema di anche di equilibrio dei singoli rispetto a decisioni tutti i gruppi occorre assicurare un equilibrio di fondo che consente alla maggioranza di vedere esaminate votate entro tempi certi DAP le proposte e quelle proposte che atto nel programma di governo e che permetta l'opposizione di vedere discussi e votati i propri progetti di legge votati così approvate o respinte nell'ambito di conquistarsi appositamente riservati cioè si tratta di dividere la sosta ben potrà maggioranza e governo ed opposizione sono in questo mondo il Governo le forze che lo sostengono potranno essere chiamati a rispondere delle proprie scelte mentre l'opposizione potrebbe di una funzione critica costruttiva ben più produttiva rispetto la mira interdizione delle scelte della maggioranza di offrire all'elettorato l'indicazione chiara di percorsi alternativi all'azione di governo in questo quadro il Parlamento diventi luogo non solo della rappresentanza ma anche per la decisione i partiti politici dal canto loro possono recuperare la loro fondamentale funzione dell'interpretazione di bisogni profondi per la società proponendosi non più come forze decidendo di
Sul terreno istituzionale ma come forze capaci di indicare le priorità nazionali da scelte strategiche per il futuro i valori costitutivi della identità nazionale i valori che segnò l'appartenenza all'una dopo l'altra forza politica c'è poi il problema della qualità della legislazione esiste una diffusa esce esigenza ne abbiamo circa cinquanta mila leggi in in vigore
Devo dire che il situazione non è particolarmente tragica spiego qual è felicità dico tra me nel senso che facevano DC Milano circa cinquantamila tornaste applicazione quindi sono sessanta mila sostanzialmente in Germania ne hanno circa otto mila però ci sono leggi federali qui sono i i singoli Länder quindi cioè i numeri sono più o meno quindi il problema di organicità la sistematicità all'occorrenza nella legislazione questo il punto che abbiamo l'assenza di macro leggi e il fiorire di micro leggi di settore Minto contraddittori edifici anche da applicare
Ecco
Esistono dicevo quindi diffuso senza identificazione di semplificazione attraverso l'approvazione di testi unici per grandi settori di intervento ne esiste soprattutto nei sita distribuire secondo regole nuove la potestà normativa tra governo e parlamento io trovo che bisogna riflettere poteri molto seri cioè riserva di regolamento così come credo che abbia costituzione francese
Cioè società serie di materie interviene soltanto i due nomi agricolo
Su altre sulle attenzione Parlamento con legge il Parlamento sta già lavorando all'obiettivo di ridurre il numero delle leggi migliorarne la qualità alla Camera estratta è stato avviato l'esame di progetti di riforma del Regolamento poter razionalizzare il procedimento legislativo
Ed eminente l'emanazione di una circolare che faremo insieme il presidente del Senato Iddio che fisserà alcuni criteri guida l'attività legislativa con lo scopo di assicurare il rispetto dei principi di chiarezza e di semplificazione
E soprattutto di valutare nel momento in cui si fa una legge questo primo se la legge e necessaria cioè se necessario regolare con legge quel conflitto di interessi o con interesse o sono insufficiente la legge regionale o un atto amministrativo
Secondo di valutare con l'aiuto di una reazione tecnica di governo i costi di quell'intervento per i cittadini per imprese per la pubblica amministrazione
In modo che quando Testori Vernavola i parlamentari sappiano quali sono gli effetti di quel tipo di decisione che si apre
Molto spesso la pubblica amministrazione lenta perché procedimenti sono disciplinati da troppe norme oscure conferitori e devo dire che anche l'amministrazione della giustizia risse The negativamente di una legislazione disordinata ed incerta per il peso di un bel numero di conflitti che divide devono proprio dalla scarsa chiarezza delle leggi ecco perché a mio avviso l'obiettivo della democrazia decidente e un obiettivo strategico centrale quello che a mio avviso deve porsi la riforma della Costituzione perché la piena funzionalità del parlamento dell'esecutivo sì per poter c'è seriamente sul buon funzionamento della vita civile de la pubblica amministrazione e anche dell'amministrazione della giustizia una democrazia decidente a mio avviso consente in ultima istanza di garantire meglio i diritti e la libertà riconosciuto i cittadini
I del costruire quel patto di fiducia fra cittadini partiti ed istituzioni che fu la stradina rinnovazione della carta costituzionale quarantotto grazie
No
Sossi
Chi è fuori
Viene raggiunto dalla dall'invito a rientrare in Aula no non lo so come funziona
E così potremmo sollecitare
Prendiamo qualche Torino dottor Marini esista preoccupato
Allora per la seduta di stamane sono previsti e sono presenti
Augusto Barbera Carlo Carlassare Grande Stevens
Se non c'è con Ricci
Seguiremo l'ordine
In cui sono annunciati gli interventi e quindi pregherei Augusto Barbera che mi ha detto si soffermerà sui principi fondamentali
La Costituzione prego
In genere forse filorusso abilissimo
Do quanto tempo ci dai
Va bene mantennero anche allora Varese ma seggi un paio d'ore
L'immaginazione
Ma io ho accettato con molto molto piacere così questo invito sia perché proviene da un centro iniziativa giuridica che ho sempre stimato per molteplici
Iniziative nel settore soprattutto dalla libertà di manifestazione del pensiero ma anche perché
E nel ricordo di Pietro Calamandrei
Quale Pietro Calamandrei stavo pensando proprio stamattina ascoltando l'introduzione le premesse faccio poi entro subito nel tema avuto una sorte singolare
Nel senso che viene portato contemporaneamente a proprio sostegno da fautori di tesi fra loro diverse ed opposte
Per esempio
Viene portato giustamente
Come
Sostegno da quanti intendono sottolineare il valore della Costituzione vuole permanente della costituzione della prima parte della Costituzione in modo particolare
Però anche Calamandrei viene ricordato da quanti sono critici nei confronti della prima parte della Costituzione
Per
Da lunedì scorso di Calamandrei spesso relativo alle norme programmatiche alle norme di principio ricordate
Molti di voi ricorderanno discorsi faceva Calamandrei sulla quella persona che è diventata calda perché aveva due amanti un'amante giovane un amante vecchia amante jeune difendeva i capelli grigi Bianchi era mantenete gli toglieva quelli quelli neri per farla sembrare più vicina
E e giustamente però viene portato pad a sostegno di quanti ritengono alla costruzione appioppata costruzione sia un documento importante fondante l'identità della Repubblica perché ricordano le battaglie di Calamandrei per esempio contro il cosiddetto ostruzionismo di maggioranza espressione con la quale si indicava
Il tentativo della stessa maggioranza di non dar vita alleghi istituti costituzionale che non dare attuazione alla Costituzione le grandi battaglie epiche battaglie fatto da Calamandrei per l'attuazione della Costituzione
Passando ad un altro campo per esempio
Calamandrei contemporaneamente viene portato
A sostegno da quanti si sono battute per una democrazia dell'alternanza dell'alternativa ricordando il discorso di Calamandrei alla Costituente negli stessi giorni in cui gli stessi giorni in cui si approvava l'ordine del giorno drastiche invece
L'euro
Prospettava per ritardi per superare i vizi del trasformismo
Del sistema politico italiano addirittura una Repubblica di tipo presidenziali ma viene portato anche a proprio sostegno alla quanti ricordano le battaglie che fece Calamandrei contro la legge truffa addirittura scendendo direttamente in campo nel mille novecentocinquantatré ecco una piccolissima formazione politica adesso mi ricordo neanche come si chiamava
Una piccola formazione politica che riuscì tra l'altro non fa scattare Je truffa perché mancare nacque settanta ottanta mila vuote cinquanta mila voti che non consentirono nel mondo si impone alle sentenze se adesso non mi ricordo è una formazione oggi si direbbe di centosei sinistra da formazioni tra manderei era Socialismo liberale
Più che socialdemocratica
Così come appunto viene portato
A a proprio sostegno da quanti vogliono una democrazia che decideranno Lucrezia forte basata sul esecutivo meraviglia come Violante l'abbia fatto una qualche citazione diretta di Calamandrei però è anche vero che la manda i può essere portato a proprio sostegno e viene portato a proprio sostegno da quanto rivendica una funzione importanti irriducibile del Parlamento e delle libertà parlamentari
Passando ad altro settore ancora
Le battaglie Calamandrei per l'indipendenza e autonomia della magistratura anche queste e importantissime però quanti ritengono che il pubblico ministero debba esser responsabilizzato trovano argomenti anche nelle proposte Calamandrei il procuratore generale che avrebbe dovuto essere eletto dal Parlamento da cui sarebbe dovuto dipendere il Pubblico ministero
Potrei potrei ricordare anche altre ma non lo faccio perché anche altre punti ancora
Di Calamandrei stesso ecco però mi sono chiesto perché questo è accaduto non perché l'uomo fosse non coerente che c'è stato la coerenza notevole in tutte le sue battaglie tutte sopra tag curato alcune potrei cover qualcun'altra contro l'articolo sette della Costituzione cioè contro il sedimento
La costituzione d'azione tra virgolette dei fatti Lateranensi perché non venisse inserito il principio dell'indissolubilità del matrimonio nell'articolo ventinove della Costituzione eccetera eccetera eccetera e non
Non so chi a ricordare tutti i vari totalità solo che richiede appunto perché questo perché questa caduta con la coerenza è stata è stata notevole solo che e nessuna opposizione un'opposizione leader cioè non legate a schieramenti predeterminati erano posizioni che anticipavano
Quella che questa è stata la De Iddio precisazione della società la precisazione della politica e quindi questo è la posizione di uomo punto libero che seguiva prevalentemente
L'autonomia le esigenze che riteneva interpretano la società lo faceva guardare con diffidenze ostilità da parte di tutti gli schieramenti precostituiti infatti era guardato con diffidenza e ostilità dai comunisti nonostante avesse combattuto le battaglie accanto ai comunisti con ostilità dai conservatori
E ora considerato troppo
Politico per i professori e troppo professore dei politici
Sono delle pagine che andrebbero ricordate di malevole
Interpretazioni di Protti
E colleghi era considerato troppo tollerante per i faziosi e troppo intransigente perché accomodanti
Troppo temerario
Temerario per i prudenti e troppo prudenti per chi aveva posizioni
Radicali
Ora io credo che lo stesso spirito di Calamandrei lo stesso metodo decremento è lo stesso rigore andrebbe vengono argomento andrebbe ripreso anche per affrontare i temi della e forma costituzionale e lo dico questo per due motivi
Perché a me non non convincono per la parte seconda certe posizioni
Che vengono assunte oggi da chi e maggioranza e quando l'opposizione invece sosteneva tutt'altre tesi
Dice persone che ha condotto le battaglie per affermare certi principi che oggi verrebbero tasto afferenze definite tra virgolette definiti decisionista il presidente italiani che collega
Lorenzo abbiamo avuto delle Silver certificabile
E però adesso possiamo trovarci d'accordo nel dire un momento h calma cerchiamo di fare ghiaccio sulla testa
E
Non mi convincono neanche certe posizioni riformiste che
Che eccedono in tentativi di riforma perdesse chiare
E limpidi
Per esempio io pur avendo combattuto tante battaglie assieme a Mario Segni non sono affatto d'accordo con la
Con proposta di segni d'assemblea costituente che mette in discussione la prima parte
E così presto altrettanto chiare io qualche perplessità sulle posizioni che pur avendo combattuto battaglie definite decisionista e su certe posizioni iter decisionista e che abbiamo sentito anche oggi
E perché non sono d'accordo pur essendo per la posizione di forse forma per la seconda parte la Costituzione ritengo la prima parte debba essere mantenuta io mi rendo conto che la prima parte della Costituzione relativa ai diritti del dovere principi avrebbe ovunque
Ma
Quindi è diversi punti invecchiata ma a volte le rughe sono anche un segno di maturità e ribelle
La prima parte della Costituzione oggi non sembri paradossale quello che sto per dire
E e più matura nella coscienza italiani e più
Forte nella coscienza italiani di quanto non fosse il primo gennaio del mille novecentoquarantotto quindi mandarlo al maggiormente discussione sarebbe un gravissimo errore perché e più forte
Perché nel quarantotto ci fu un tentativo uno sforzo importante lodevole da parte dei partiti per arrivare un progetto comune di società
Tutto quello che sappiamo no sulla Costituzione un tentativo di trovare una via mediana tra posizioni per liberiste posizioni collettiviste
Però era un compromesso compromesso il senso alto espressione come diceva Pietro
Rescigno un compromesso che
Dice anche che non andrà mentre usava espressioni compromesso senso auto dell'espressione
Quindi era critico nei confronti qualche disposizioni di principio della Costituzione però riteneva che il compromesso fosse nobile
Tentativo di trovare posizioni comune però era piuttosto fragile
Faccio gli esempi per quanto riguarda la sinistra c'era una parte forte del partito comunista della sinistra è pronto socialiste che va accettato libertà d'impresa libertà d'iniziativa economica privata sia pure con tutti i limiti che vino previsti dal secondo comma l'articolo quarantuno nella parte relativa all'articolo quarantadue relativa al diritto di proprietà
Però tanta parte del popolo comunista aveva la testa da un'altra parte alla dalla testa a Mosca la testa nella pianificazione centralizzata e nei sistemi collettivistica
Ma tanta parte compreso celesti che fino a alla fine degli anni Sessanta così anche a destra
Erano stati accettati alcuni strumenti di auto-governo
Le classi depuratrice sindacato il diritto di sciopero però quanti dicevano per esempio troppa
Libera troppa libertà conto quanto lo sciopero articolo quaranta la Costituzione troppo forte dovrebbe esser previsti limiti più forte più severi
Si riteneva cioè che si fosse ceduto gli strumenti a disposizione tra classe lavoratrice oggi non è più così perché centrodestra metterà in discussione tante cose ma non credo che mette in discussione in maniera seria almeno questi strumenti
Se andiamo a guardare da altre parti
I cattolici
Sì accettarono i principi pluralisti della Costituzione accettarono illa i valori di pluralismo religioso che erano contenuti nel
Costituzione Pietro Rescigno poi tirava sempre di più verso la parte pluralista però è anche vero anche parte sì invocava che venisse data attuazione alle parti più retriva e dall'articolo sette la costruzione pensiamo della del concordato
Pensiamo ad esempio articolo cinque quello che vietava ai preti apposto il timbro editi da censura di avere uffici a contatto con il pubblico ma io ricordo anche un'altra cosa io abito in Emilia da ai ventott'anni ventisei anni ma micio venture
Son cresciuto in Sicilia io ricordo ancora al centro la Sicilia
Lo precisa netta l'impressione ogni volta che un pastore protestante
E il parroco chiamava sempre il maresciallo i carabinieri ha lasciato i carabinieri immancabilmente dava il foglio di via obbligatorio articolo centocinquantasette del testo unico di pubblica sicurezza no
Beh frattempo tante cose son cambiate stato il Concilio
Il Concilio e quindi per esempio tutta questa parte ormai patrimonio dei cattolici italiani come patrimonio del pessimista come io ritengo sia patrimonio anche di tanta parte degli elettori che votano per il centrodestra
E il terrorismo in fondo se andiamo a guardare terrorismo rosso terrorismo nero che cosa sono all'origine se non i tentativi da parte di gruppi intellettuali in un caso
Un po'più rozzo e sul piano intellettuale l'altra parte di mette in discussione il patto costituzionale e il primo nucleo del terrorismo dice è stato un tradimento della resistenza con alcune letture distorte dei libri di qua sa
La Costituzione è stato il tradimento trapasso operai da parte del Partito comunista e quindi bisogna riprendere l'azione interrotto con le armi era a destra si riteneva che la Costituzione fosse invece lo strumento tre su cui comunisti in questa parte d'Occidente avevano più potere di quanto non devo dovessero avere abbiamo combattuto il terrorismo rosso nero con le armi della Costituzione
L'abbiamo combattuto nonostante tentazioni che ci sono state anche rimette in discussione da parte democratica
Alcuni principi della Costituzione con possiamo dimenticare esempio un grande democratico ma come Ugo la Malfa che dice a un certo punto accollandosi a ad Almirante bisogna ripristinare la pena di morte cioè cambiare la Costituzione che ripristina la pena di morte ora dico
In un momento in cui l'Europa poi con Maastricht eccetera da anche contribuisce a dare una lettura della Costituzione se volete anche meno ideologica creando anche dei problemi che sono stati messi in palio da dottrina al momento in cui quindi la Costituzione diventa più forte e più salda una coscienza i cittadini e il punto di unione
E di valori condivisi tetti non vedo perché andava a rimettere in discussione
E e sappiamo tutti che una democrazia dell'alternanza democrazia alternative vive nella misura in cui sono valori condivisi perché se non ci sono i valori condivisi non c'era democrazia maggioritaria
Se ci sono i valori condivisi c'è una semmai una democrazia proporzionale sta instabile perché presuppone che ognuno
Registri le appartenenze separato con un solo
Partiti religiosi i partiti
E ideologici etnici accetta e poi semmai ci si consola certo o espressamente tutti quanti al governo facendo in modo che la maggioranza non governi fino in fondo l'opposizione Invernizzi in fondo quindi proprio perché dobbiamo costruire l'emulazione
Maggioritaria di abbisogni valori condivisi mette in discussione questi valori siccome essere pericoloso
Scateneranno inutilmente le guerre ideologiche io dico una sola cosa
Pensate articolo uno della Costituzione
Articolo la costruzione repubblica democratica fondata sul lavoro sappiamo tutti come è nata un compromesso e c'era chi voleva che fosse la Repubblica dei lavoratori ritrova quella formula per Fonsai è stato
Fondato sul lavoro
Nostra qualche ruga accerto perché il lavoro che l'imprevisto e il lavoro dell'impresa fordista del lavoro
Della grande fabbrica con i lavoratori all'interno di una fabbrica che possono organizzarsi politicamente e però mandiamo sostituire Mario Segni ha proposto una Repubblica democratica fondata sulla libertà
Però non dimentichiamo che c'era stata quel progetto OSCE Moshe si dice ma Progetto di e Costituzione di Genova
Della lega nord che l'ha detto l'Italia repubblica democratica fondata sul mercato
Sul mercato
C'è un altro progetto del movimento femminista non credo però che se l'accordo no senza capire cosa che aveva nessuno che dice l'hanno proposto nei giorni scorsi una Repubblica democratica fondata sul lavori perché il lavoro non solo presuppone la la visione fordista della fabbrica ma presuppone anche il lavoro del maschio
E invece parlando di lavori ecco vengono valorizzate le donne io credo che su un piccolo saggio di quello che accadrebbe nel nostro Paese se mettesse in discussione la prima parte la costruzione non non parliamo per articolo ventinove
Con le famiglie di fatto eccetera eccetera io quindi dico
Conservatori al massimo per quanto riguarda la prima parte la costruzione massima innovazione per quanto riguarda la seconda parte la costruzione anche perché anche perché in fondo i costituenti sapevano di aver costruito un compromesso che era costata tanta fatica nobilissimo ma fragile per cui nella seconda parte della Costituzione
E si è lavorato in maniera tale da costruito istituzioni governo deboli in modo che nessuno potesse governare fino in fondo e nessuno fosse costretto a fare l'opposizione fino in fondo basta solo un esempio
Allora fu previsto che il Parlamento fa S due camere una vi si annida durante l'altro i cinque sono sessantatré Profumo parificate
Ma in qualche intervento Della costituente silente ma espressa se noi prevediamo cinque anni per entrambe le Camere chi vince le elezioni poi può governare
E può poi mette in discussione anche alcuni guide costituzionali facciamo uno sei l'altro cinque per cui chi vince non può fino in fondo governa ecco siccome io credo che la prima parte la Costituzione i valori condivisi
Dopo l'esperienza di questi cinquant'anni
Ci possono consentire di essere più arditi nell'innovazione della seconda parte e quindi con necessarie anche se radicalismo però mantenendo stesse posizione se quando si maggioranza se e quando si è opposizione mi fermo qui grazie
Grazie
Intervento sì
Nella linea che ci proponevamo di valutare
Insistenza sui valori nella prima parte della Costituzione se andare mi Massimo vicini libertà di mostra immondizie tipico del ciò che riguarda l'organizzazione dello Stato adesso la parola Lorenza grazie
Allora intanto sono contenta di sapere col mio amico Barber ci stiamo avvicinando però devo precisare che lui che si avvicina ma no va bene perché questa tensione è vero fra decisione esaltazione della decisione e dell'efficienza
E d'altra diversa valorizzazione invece della rappresentanza e quindi delle posizione io devo dire
Mi dispiace dirlo Saro poco statalista ma tendenzialmente è la valorizzazione dell'efficienza la trovo un valore ma sempre un valore strumentale a qualche altra cosa non trovo l'efficienza un valore a sé stante
Mi spiego subito una decisione viene presa rapidamente no quindi spiego il dissenso più rapidamente possibile se chi decide uno solo
Ma allora perché abbiamo fatto la Costituzione cioè se uno è solo e prendere l'unica decisione efficientissima perché dopo cinque minuti è già operante non ha ostacoli non ha nessuno che e fa sentire le ragioni diverse ma io credo sinceramente che nella democrazia la cosa principale sia sentire le ragioni degli altri in questo senso
Il discorso su Calamandrei mi piace molto
Perché un pochino mi sento in quella posizione
E che non vado beh diciamo per le ragioni che ho appena enunciato anch'io come Calamandrei non vado bene agli uni non vado bene agli altri perché certo è difficile mettermi dentro in un sacchetto nel per catalogarli
Perché mi interessa molto questo discorso quel corso a tanti però figli che secondo me cercherò di sintetizzare al massimo intanto io credo molto nella libertà in questo per me veramente è un valore a cui tanti altri sono veramente strumentali
E non vorrei dimenticare come sono sorte le costituzioni capisco che questo forse un discorso di retroguardia ma io ai giovani lo rifaccio sempre
Perché le costituzioni non sono nate
E per rafforzare il potere o per dargli degli strumenti di governo le costituzioni sono nate con uno scopo assolutamente opposto che è quella di porre limiti al potere perché in realtà io non credo che chi governa sia cattivo di natura credo CCD
Ma credo appunto che le stesse regole debbano valere quando al governo ci sono gli amici e quando al governo ci sono gli avversari politici perché esistette Enden finalmente chiunque sia a eserciti il potere tende non dico ad abusarne ma in sostanza è una tendenza necessaria forse e in Augusto Barbera prima ricordava un cambiamento di posizioni che si registra spesso nel cambiamento di ruoli no uno sta da una parte dice una cosa poi cambia posizione nel tavolo inizia un'altra
E questo è giusto in un certo senso perché il potere alle sue logiche le sue ragioni c'è un'estrema difficoltà io credo a gestire il potere e quindi e quando uno posto accorciare i percorsi probabilmente lo fa
Ma quello che il costituzionalista io sono costituzionalista
Fino in fondo e quello che il costituzionalista deve assolutamente essere lì con una barriera dev'essere quella di ricordare che il potere a limiti anche se li vorrebbe superare hanno i diritti qui io vorrei ricordare una cosa ma Calamandrei per esempio nella prolusione che tenne a Siena e parlo degli anni mille novecento ventuno ventidue anno accademico
E sul piano della giustizia sosteneva l'indipendenza del pubblico ministero come assoluta certezza almeno che allora certamente Milan centoventuno ventidue questa posizione indipendente non c'era quindi già questo punto i suoi lettori duplici qui perlomeno dovrebbero fermarsi
Nella Costituzione ecco questa prima parte è giusto invocare Calamandrei perché molte cose vengono dal luglio del suo pensiero e sono diciamo così Luisa certamente lasciato un segno fortissimo perché è in una posizione anche questa io condivido cioè da un lato liberale e dall'altro se volete socialista cioè in che senso perché questo cozzare dei principi
Del liberalismo con quelli diciamo sociali io non lo sento è un è un discorso pretestuoso che ha trovato corpo dove oggi si per esempio si lotta molto contro l'idea dello stato sociale io sono sempre stata una Ferracci avversaria dello stato sociale
Ma non perché di fare di Pisa vedere che cosa intendete stato sociale perché prese stato sociale intende lo Stato amministrativo se parliamo weberiana lenta e no lo Stato amministrativo in cui il cuore dello Stato è l'amministrazione con poteri però più che originalità
Che non ha che hanno una legittimazione onestamente non so dove perché la vecchia Amministrazione si legittimava sul monarca
Quella attuale dove si legittimerebbe pure
Molti studiosi ancora soprattutto di diritto amministrativo ancora oggi ti dicono queste cose te le ripetono con grande forza tutti riconosciamo a sud giuristi anche molto importanti
Ecco io credo che questo no perché in un sistema democratico la legittimazione viene dal corpo sociale quindi una diciamo così un apparato che è strumentale all'esercizio
Della realizzazione di poteri che sono a servizio della comunità non può avere una legittimazione autonoma quindi se non mettiamo in gioco il principio democratico
Allora e quindi lo Stato sociale se è un apparato Chezzi domina e che e viene a rompere tutte le regole perché la verità è che lo Stato sociale è servito come pretesto per liberare chi esercita il potere dalle regole dello Stato di diritto quindi dai principi liberali
Allora per esempio vi faccio due esempi su cose che sono state sotto gli occhi di tutti da un lato la confusione dei poteri
Allora il il governo praticamente esercita attraverso i decreti legge in un modo sconvolgente la funzione legislativa
In tanti anni
L'ha fatto in modo crescente questo non è possibile perché non è così non è la nostra Costituzione e questo incide sui diritti perché voi capite che quando il governo può fare da solo decreti-legge che durano sessanta giorni ma poi vengono reiterati e addirittura si convalida gli affetti a partire diciamo dal passato e se gli autori legittima
Anche questo punto il Parlamento potrebbe anche chiudere
Ora a corte costituzionale
Solo a partire da un anno attenzione poco un anno dal mille novecentonovantacinque la Corte costituzionale ha cominciato a mettere dei paletti e a fare rispettare su questo punto la Costituzione
Meglio tardi che mai quindi siamo d'accordo allora questo è uno dei prodotti che c'è stato tra bisogna decidere la decisione precede la regola il lì la cosa immediata
E la regola disturba ma invece lo Stato di diritto e basato sulle regole che poi vengono rispettate da chi appicca il diritto a Quintario dico perché vede nei diritti
Bisogna eliminare queste sovrastrutture e tornare a questi vecchi principi che la Costituzione incarna ma li incarna ecco io ho qualche preoccupazione Lincar nella prima parte però non vorrei che mi travolge esso la seconda perché non vorrei che mi togliessero anche queste cose a cui ho molto tengo
Se invece pestato sociale si intende uno stato che si per e occupa anche di garantire l'effettivo esercizio delle libertà
E non solo il loro nome vuoto allora amo molto lo stato sociale ma non lo chiamo stato sociale ma come dice Barbara giustamente non so se te ne ricordi nel dall'argomento articolo uno
Lo chiamerai Stato democratico perché è stato sociale ha l'aspetto di qualcosa di protettivo non so tu dicevi molto bene lo chiama lo Stato democratico e basta perché una democrazia come vive
E qui appunto ritrovo in Calamandrei questa continuo riferimento ai diritti sociali
Alla mente Euripide richiamando il pensiero dei di Rosselli che sono appunto Socialismo liberale i siti se si ricorda che non è possibile non è possibile pensare a una democrazia che cammina
Senza avere una gruppo sociale cosciente allora
Che abbia avuto l'istruzione perché per l'esercizio dei diritti politici non è possibile prescindere
Soliti discorsi la libertà di stampa cosa se ne fa nell'altra metà
E allora qui Calamandrei richiama ad esempio una fase di altri l'inglese un uomo che ha fame non è libero questo è vero perché è emarginato dal contesto sociale
Io insisterei molto su una cosa che la nostra Repubblica e qualcuno Violante ha detto molte cose sono state fatte io devo dire sinceramente non pare che molte siano state fatte per esempio un campo sulla quale mi pare ci sia molto da fare proprio quello della scuola dell'istruzione io non credo la Repubblica italiana abbia assolto su questo piano ai suoi compiti
Quindi per esempio DC sollevare il livello culturale non so se sia veramente sollevato cominci in quanto anni sarebbe forse e forse è stato possibile
Quindi che cosa dice Calamandrei
E necessario predisporre i mezzi pratici per soddisfarli i diritti
E questi bisogni ed evitare che questi diritti rimangono formula teorica scritta sulla carta ma non traducibile nella realtà
Allora mi vorrei solo ricordare poi chiudo che Calamandrei aveva un per esempio fatto uno anche un'introduzione
Al libro
Di Ruffini sui diritti di libertà la seconda edizione la prima è quella di Gobetti fatta in anni lontani e mi pare nel quarantasei lui la rifece poi del resto anche Paolo Barile trascritta in quel lavoro sul Karaman
Ecco e questo mi mi sembra significativa questa ripresa perché Ruffini pochi giorni fa mi è capitato di avere letto un suo discorso al Senato del mille novecentoventicinque
In occasione del fatto che il fascismo voleva approvare una legge restrittiva della libertà di associazione che diceva il governo era rivolta contro la massoneria però in questa legge non era mai nominata la massoneria e si dava ai prefetti il potere di sciogliere le associazioni allora confini dice ma non vorrei siccome voi mi dite che contro la massoneria ma io questa parola non la trovo
Perfetto in questo violento discorso molto bello e molto lungo sulla libertà di associazione che è una fondamentale e qui appunto Calamandrei
Non a caso fa del quarantasei una bella importante introduzione a questo lavoro insistendo però sul discorso dei diritti sociali che per lui terno l'elemento essenziale tanto è vero che poi riprende il discorso
Che formulerà verrà formulato in Assemblea Costituente nel testo dell'articolo tre secondo comma
Grazie
Versare
In particolare il tema dei diritti sociali quale credo che torneremo penso che gli interventi polemici ossia
Potremo ascoltare anche nell'intervento del pubblico si si è un po'
Intanto Franzo Grande Stevens
Ah devo dire prima di tutto per gli studenti che io non sono un accademico
Quindi sono buon ultimo fra cotanto senno mi sento un po'come il calabrone della storiella che voi ch'probabilmente conoscente
Cioè che secondo i principi fisici date le dimensioni delle ali il peso non popolare però lui non lo sa vola
E quindi io devo popolare
Perché
Ne han pagato gli amici di intervenire perché essendo un avvocato di lunga esperienza nel campo
Del diritto commerciale
E quindi
Essendomi occupato
Anche di economia è necessaria una qualche conoscenza interdisciplinare
Trattandosi di diritto commerciale
Mi hanno pregato tipi di dire qualcosa sui rapporti economici nella Costituzione
E io ho preparato una traccia scritta che seguirò
Aggiungendo poi qualche cose e riservandomi se ci sarà un secondo giro di dire qualcosa su quello che ho sentito
Economia e politica da che mondo è mondo si sono intrecciati
Le rispettive regole si sono condizionate di influenzate a vicenda
E il loro equilibrio che conservato nel tempo assicura un'ordinata vita sociale
E nella storia dell'umanità più volte più grandi pensatori hanno posto in evidenza questo problema consigliando ammonendo proponendo soluzioni è stato un altro grande fiorentino però che era vissuto qualche secondo prima di Piero Calamandrei scriveva che se non si riesce a comporre il conflitto fra ricchi e poveri una democrazia sbocca inevitabilmente in dittatura
E così nel tempo si è passati di ciclo in ciclo di sussulto in sussulto
Non sapendo queste sono le parole
Mantenere la libertà o partire la servitù
E difficile determinare un giusto equilibrio perché le risorse nel mondo a favore degli uomini sono scarsi
Ma ancora più difficile mantenere tale equilibrio nel tempo perché anche nei Paesi a distribuzione di benessere meno di sparata
Anche nelle persone più fortunate il desiderio di una migliore qualità della vita non si appaga mai non foss'altro per lo spostamento impercettibile ma continuo dentro il televisore
Dance intende quindi perché del carattere fondamentale delle regole generali dell'economia che devono far parte del sistema cardine costituzionale di un Paese
E perciò che tutte le costituzioni delinea prego no no un determinato Stato sociale
Stabiliscono cioè come si accede ed in quale proporzione alle risorse che costituiscono una ricchezza comune della società alla quale si appartiene
L'egualitarismo assoluto un obiettivo ripudiato da tutte le costituzioni e anche da quella corporative persino da quella sovietica
Ma la distribuzione delle ricchezze comuni va prevista e regolata non soltanto per la generazione contemporanea ma anche per le generazioni che seguirà le costituzioni moderne di tipo democratico liberale come quella italiana
Hanno una intelaiatura di regole politiche che considero fondamentali pluralismo l'abbiamo sentito più volte dire stamattina e riconoscono i diritti civili di libertà ad ogni uomo e sui aggregazioni
E quindi anche in economia riconosco la libertà di scelta professionale libertà di lavoro
La libertà di proprietà individuale anche di mezzi produttivi la libertà dell'iniziativa privata intrapresa
Questa scelta il libero marcato e tuttavia adottata sempre nell'interesse della collettività
Perché si ritiene che riconoscendo gratificazioni a chi liberamente intraprende attività economiche si ottenga la produzione di beni e servizi di migliore qualità ed a prezzi inferiori
La libertà di attività economica quindi non può svolgersi sono le parole della Costituzione in contrasto con l'utilità sociale o attentare ai diritti fondamentali sicurezza libertà dignità e va coordinata a fini sociali
I meriti da premiare cioè devono essere davvero tali
Nell'interesse comune possono essere riconosciute gratificazioni per la la Cretarola laboriosi tra i talenti la preparazione ma combattuti gli abusi privilegi le rendite di posizione
Nell'era della tecnologia che viviamo anche in tema di accesso a mezzi di comunicazione alle informazioni sulle persone
Per di più il destinare una parte delle risorse comuni a chi ha più bisogno e meno fortunato e giustificato non soltanto da una esigenza di solidarietà economiche sociali sono sempre parole dalla Costituzione
Ma dalla considerazione che i meriti che si rivendicano e si premiano sono anche una conseguenza di Totti intelligenza salute gradevolezza eccetera ricevute da Dio o dalla natura
Questo lo diceva
Premio Nobel americano in un suo
Famoso libretto
E sempre che si creda libero arbitrio
Di qui
Le architetture simmetriche del sistema come li chiamava Calamandrei
Per cui se proclamato il diritto al lavoro all'assistenza dalla previdenza e l'indipendenza delle organizzazioni sindacali da quelle politiche
I beni sono concepiti in funzione di un loro concorso organico al benessere generale cioè va favorita la loro utilizzazione legata ad un'attività creatrice di nuove ricchezze più che la rendita derivante dall'est del proprietario
In questo quadro sono previsti limiti al diritto individuale di proprietà
L'intesa economica è un polo di concentrazione tutela degli interessi di una comunità di dipendenti creditori fornitori risparmiatori eccetera che hanno diritto a conoscerne lo stato patrimoniale di sua andamento economico
Non possono essere consentiti insomma e vanno eliminati abusi deviazioni tese a frustrare lo scopo di utilità sociale per il quale il sistema del libero mercato è stato prescelto
Inoltre come si diceva le regole costituzionali non sono dettate per una società statica ed attuale ma per una società dinamica come si è detto quindi anche per il futuro
Resta l'evoluzione dei bisogni quella dei mezzi di comunicazione delle banche dati e ce lo ricorda vantava ogni piè sospinto
E l'equilibrio della destinazione delle risorse scelto dalla Costituzione va stabilito anche fra le diverse generazioni
La trama nei secoli del dare e il ricevere fra le generazioni è fatta non solo di risorse spirituali culturali ideologiche e morali religiose ma anche di risorse materiali ed economiche
Nel fluire del tempo può darsi che una generazione consumi o pregiudichi risorse per l'avvenire cioè impoverisca una o più generazioni successive
Una delle regole dettate dalla Costituzione per evitare questo abuso è quella di cui all'articolo ottantuno e cioè una spesa disposta con legge dovrebbe essere fronteggiata da un ricatto
Ma questa regola costituzionale a differenza delle altre lungimiranti sopra delineate non ha funzionato
Tutti sappiamo che si è potuto formare in violazione di questa regola un enorme debito pubblico che oggi pesa come un macigno sulla nostra vita sociale impedendo flessibilità di decisione frenando lo sviluppo limitando l'attuazione del sistema del libero mercato
Pregiudicando i nostri rapporti economicità nazionale
è stato già amico pari va modificata
I fatti hanno dimostrato che non basta indicare i mezzi per far partire percorre quali far fronte ad una nuova spesa come si esprime la norma costituzionale
Ma bisogna disporre di tali mezzi conclamato il principio del pareggio del bilancio pubblico statale e no
E probabilmente anche trasferire il potere di bilancio da legislativo all'esecutivo come avviene in Francia in Germania e nel Regno Unito
Si potrebbe inoltre sancire nella Costituzione il divieto di manovre forzosa e sul debito pubblico che si è ormai formato come la proroga alla scadenza del rimborso la riduzione del capitale o degli interessi questo aumenterebbe la fiducia internazionale nella nostra economia della nostra moneta con effetti benefici per il futuro
Manovre forzosa infatti potrebbero avere effetti rovinosi per il nostro Paese situato navigare in un mercato finanziario al petto
Potrebbero addirittura insidiare la nostra moneta e la moneta il la linfa dall'attività economiche essenziale per lo scambio nella divisione del lavoro
Così come la lingua e la parola solo sessanta formale comunicare un pensiero no mi sembra invece che vadano mutate le norme generali sopra delineate che regola i rapporti economici e quelle per intendersi l'articolo quarantuno a quarantasette dalla nostra Costituzione
Talune personalità in questi ultimi tempi sono intervenute pubblicamente per sostenere la necessità ho l'opportunità
Di modificare questa norma della nostra costituzione economica così la chiama
Al fine di rendere più libero il mercato più tutelata la concorrenza eccetera
Ma il nostro lungimirante legislatore costituzionale aveva previsto l'internazionalizzazione della società e dell'economia
Imponendo a se stesse limitazioni di sovranità nel caso di trattati internazionali concluse condizioni di reciprocità
La norma l'articolo undici della Costituzione più importante per questa Tati come sapete qual è la c'è oggi nell'Unione Europea
Fondato su caposaldo Co caposaldo del libero mercato e quindi alla libera concorrenza caposaldo comune a tutti i Paesi aderenti
In base a questo principio le regole dettate dagli organi legislativi dell'Unione Europea dalla corte di giustizia con la sua giurisprudenza interpretativa
Lo ha detto la nostra Corte costituzionale sono domestiche o interni ad ogni Paese membro e per di più sono di rango costituzionale
Le quali in caso di divergenza prevalgono sulle norme interne anche costituzionale a meno che si tratti di principio fondamentale del nostro sistema di Chieti l'alienabilità la persona umana eccetera
Di qui discende che deviazioni dal sistema il libero mercato non sono possibili senza il consenso internazionale
Ciascuno dei paesi firmatari con i meccanismi appositamente predisposti e controllore e controllato garante e garantito
Ben vengano quindi al nostro Paese anche a seguito direttive europee leggi ordinarie che consentono la migliore attuazione del sistema libera concorrenza esclusione di monopolio ditte di fatto divieto di abuso di posizione dominante l'inganno il consumatore
Stabilire per esempio l'inefficacia di clausole inique così si esprime la legislazione dell'Unione Europea per il contraente più debole
Obblighi trasparenza rapidità di diffusione generale di notizie relative imprese economiche divieto di loro sfruttamento privilegiato il famoso insider trading
Riduzione della presenza di peso dello stato che è consentita soltanto link in alcuni settori vitali imprese con lavori di settori vitali privatizzazione sottomissione di imprese pubbliche all'effettiva concorrenza eccetera eccetera
Ma appare almeno presuntuoso pretendere di dettare altre regole costituzionali d'avanguardia in materia di rapporti economici ritenendo quelle europee che sono anche nostre inadeguato cuore
Sempre ma tanto più su argomenti di così grande importanza bisognerebbe parlare e scrivere per dire e non per fare
E sempre dopo buone indicazioni
E dopo buone letture
A proposito delle quali
Oggi che siamo qui riuniti nel quarantennio della morte di Piero Calamandrei
Voglio ricordare in conclusione un episodio che lo riguarda
Ed una sua bellissima frase
Era il mille novecentocinquantacinque
Piero Calamandrei era il leader
Di un collegio di avvocati che difendeva
Ferruccio Parri dinanzi al Tribunale di Milano
Contro Servello
Che aveva niente di meno ha detto Gasparri dell'attore aveva denunciato i suoi compagni e la resistenza e perciò aveva avuto salva la vita dai tedeschi
Galante Garrone aveva preparato le difese scritto io giovanissimo avvocato la la prima causa importante avevo collaborato alle ricerche
Ferruccio Parri era presente in aula
Calamandrei
Prezzi leva e prende la parola
Subito si fa intorno religioso silente
Calamandrei esordisce
Dicendo che
Qui avrebbe trattato la causa dal punto di vista tecnico giuridico
Rifuggendo da considerazioni politiche Poleni
E così fece
Chi io delibera canta l'Urbe vivo ogni parola ogni gesto per imparare
Poco deve assimilare un po'di quell'arte di Calamandrei era fatta di talento di passione di preparazione è una cosa incantevole come parlava Casini avviliti che non aveva una scaletta per l'arringa avremo una traccia dettagliatissima col indica
Tre precisissimo
E segui scrupolosamente questa traccia
E
Ed è così chiare cristallina l'esposizione che sembrava un esercizio scolastico e sembrava che la conclusione forse inevitabile ovviare incontestabile nella mente dell'ascoltatore
Quando termini no
Stava per sedersi
E fece scivolare questa frase
Che vi leggo per non cambiare una parola quello che scrisse
Chiedo scusa a codesti onorevoli Giudici del tribunale
Dalle preso loro tanto tempo dalle gli annoiati e stancati con citazioni di autori ad opere e lettura di passi tanto numerosi quanto difficili da ritenere era il periodo in cui gli amici di Servello avevano
Bruciato la libreria di rinascita Roma
Ma gli è che noi avvocati e uomini di una certa civiltà di una certa cultura
I libri li leggiamo e non li bruciamo
Grazie Franzo Grande Stevens tutti introdotto al tema della costituzione economica anche con riguardo queste norme della Costituzione sottolineando ma necessità dell'opportunità di conservarle
In una prospettiva allargata di Mira Lanza del legislatore costituente del resto già conoscitivo di prefigurava anche quello appunto del diritto di fonte sovranazionale detti arricchisce le norme sulla iniziative economiche sull'accesso ai denti sull'attività
L'uso la parola Vincenzo Zeno semplice
Come ogni dirigente novizio
Ho predisposto un testo
Dal tema Piero Calamandrei e la libertà di manifestazione del pensiero di metodo e le regole
Mi perdonerete se mi atterrò a questo testo scritto
Nella sua un'intensa attività di costituente Calamandrei non partecipo alla redazione dell'articolo ventuno della Costituzione
Fortemente impegnato com'era nella seconda sottocommissione non va be'partecipare ai lavori della prima e se in assemblea plenaria ed interviene su diversi aspetti dei diritti fondamentali particolare quelli la libertà religiosa dell'articolo sette della Costituzione
Il gli atti parlamentari sono silenti sul per quello che riguarda la manifestazione del pensiero non interviene in aula nella discussione dell'articolo sedici
Del progetto poi diventato ventuno dalla nostra Costituzione fra i tanti emendamenti presentati non ve ne sono o che per portino anche solo assieme ad altre la sua firma
E addirittura sembrerebbe dalla riguardando il i diversi appelli nominali che vengono svolti in quelle sedute in cui si discute l'articolo ventuno sembrerebbe che fosse assente non risulta infatti fra i votanti
Inoltre mancano tracce di una sua partecipazione alla predisposizione e poi la discussione della legge sulla stampa la legge otto febbraio mille novecentoquarantotto che come è noto fu una delle leggi ordinarie approvate però dalla costituente
Ovviamente non mancano suoi interventi su singoli specifici aspetti della libertà di stampa soprattutto in tema di sopraffazioni di censure così frequenti in quella democrazia ancora asfittica e d'altra parte è noto non mancano suoi importanti e fondamentali contributi
Più in generale sui diritti di libertà i sui rapporti fra diritti di libertà i diritti sociali a questi aspetti del pensiero delle di Piero Calamandrei si sono dedicati in maniera approfondita gli studiosi penso non soltanto dall'ATO pubblicistico ai lavori del professor Barile
A quegli Alessandro Pace
I cammelli ma anche dal versante processualista dico il lavoro di Mauro Cappelletti si tratta questo dunque quello dei diritti libertà uno degli aspetti più frequentati e studiati da parte di coloro che nei confronti questa grande personalità hanno sempre nutrito profonda affezione devozione
Tuttavia da questo complesso pur significativo di contributi in tema di diritti libertà non è facile
Estrapolare un sistema dal quale sul quale erigere una costruzione dogmatica di un profilo di così complesso come quello della manifestazione del pensiero dunque prospettare una teoria Calamandrei Jana per di più quattro della libertà di manifestazione del pensiero per di più quattro decenni dopo la scomparsa di quella voce libera in chiara rischia di sembrare un po'come una di quelle operazioni musicologi che nelle qualità qualche frammento si riesce a tirare fuori una Sinfonia qualcuno tira fuori una sinfonia postuma
D'altra parte la matrice illuministica e liberale della concezione Calamandrei Jana dei diritti libertà è stata magicamente esaminata ed essa corrisponde nei suoi contenuti a quegli orientamenti fortemente imbevuti di moralità propri dell'epoca in cui essa si formò
Non per questo una riflessione
Sulla libertà di manifestazione del pensiero che parta dall'opera teorica e di impegno civile di Piero Calamandrei e sterile
Giacché quel che pare seriamente senza strumentalità utilizzabile come guida al dibattito odierno sono talune sue indicazioni di metodo
Che conservano mezzo secolo più tardi tutta la loro attualità
Loro formulazione più completa anche se naturalmente non mancano approfondimenti successivi sicuramente si rinviene in quelle introduzione già citata da Lorenza Carlassare al l'importante lavoro di Francesco Ruffini sui diritti libertà
Questa sua introduzione il libro questa seconda edizione compare nel mille novecentoquarantasei
Già il titolo dato da Calamandrei a questa sua introduzione significativo ai nostri fini in quante proiettato verso il futuro intatti si intitola l'avvenire dei diritti di libertà ora se omettiamo palude indicazioni che sono chiaramente dettate dalle contingenze storiche quando Calamandrei scrive questa introduzione stiamo siamo nell'ottobre del quarantacinque quando neanche si sono spente si è spenta l'eco degli orrori della guerra dello sgomento per ciò che essa ha provocato tagliamo le seguenti e linee guida
Primo le libertà individuali non costituiscono necessariamente un profilo antagonistico tra interesse privato e interesse pubblico ma costituiscono elemento come essenziale della democrazia e legittimano
E qualificano l'uso di questo nome democrazia
Secondo
I diritti e libertà devono intendersi in primo luogo come garanzia della partecipazione del singolo alla vita politica della comunità
Terzo i diritti di libertà sono pubblici perché riguarda un rapporto tra cittadino e Stato
Sono negativi perché implicano a carico dello Stato un dovere di astensione sono costituzionali perché costituiscono elemento integrante e insopprimibile importante riferimento alla insopprimibili Tardella così
Quarto i diritti di libertà subiscono un processo graduale di arricchimento di specificazione
Sono parole stesse di Calamandrei il quale aggiunge qui cito testualmente la tendenza della personalità umana ad espandersi nella vita politica
Che inizialmente sembrava soddisfatta da poche libertà essenziali sente il bisogno di conquistare sempre nuove libertà o di precisare sempre meglio quelle già ottenute
Via via che le forze sociali oppongono in nuove direzioni nuovi ostacoli alla sua espansione
Quinto l'elenco dei diritti di libertà e un elenco a petto esso qui torno a citare testualmente e destinato ad arricchirsi dal di altre voci quanto più si innalza il livello dell'educazione politica di un popolo
O si affina il sentimento della dignità morale dell'uomo come elemento attivo della comunità
Sesto nell'evoluzione delle libertà individuali costituiscono parte integrante i cosiddetti diritti sociali
Infine i diritti sociali costituiscono la premessa indispensabile per assicurare a tutti i cittadini il godimento effettivo delle libertà oggi
Ora non sfugge all'osservatore
L'evoluzione che si manifesta rispetto alla con più compiuta concezione liberale delle libertà scolpite era magistrale opera di John Stewart Mill
Sulla libertà e tuttora pesa in maniera significativa sul pensiero costituzionale e sulla giurisprudenza dalla Corte Suprema degli Stati Uniti d'America
Infatti nella prospettazione emiliana il fondamento giustamente giù naturalista ancorché opportunamente corretto dal razionalismo politico
Dirò che vi sia uno concepisce i diritti di libertà come essenzialmente perenni ma statici
E d'altro canto l'utilitarismo di mil anche qui corretto dal pensiero di Jeremiah Bentham giurista
Vede nel libero esercizio delle facoltà innate il miglior modo per conseguire il bene comune perseguendo quello individuale Calamandrei invece sulla scia di una ricca pubblicistica continentale sviluppa invece una visione dinamica dei diritti di libertà nella quale il ruolo dello Stato non è più semplicemente di astensione bensì di concreta promozione
Ora come si possono utilizzare le linee guida che sopra abbiamo visto in un Ciatto
Da Calamandrei in una riflessione aggiornata sulla libertà di manifestazione del pensiero punto di partenza ovviamente
E quello della esistenza di un nocciolo duro
Ben sintetizzato nelle principali carte internazionali dei diritti dell'uomo o del diritti civili e politici e tradotto nel nostro articolo ventuno della Costituzione
Ma la domanda è dia spazio e quale per una visita rivisitazione del tema è una riformulazione del principio io qui ho cercato di individuare
Tre aspetti il primo la prospettiva evolutiva
Diritti libertà come numero aperto
La questione preliminare
Che occorre porsi e in quale misura l'attuale assetto sociale sia diverso da quello di mezzo secolo fa e sotto quali aspetti richiede una nuova e diversa formulazione di contenuto e di garanzia
Del diritto della libertà di manifestazioni
Del pensiero
Certo non ci si può fermare solo agli agli evidenti mutamenti che sono sotto gli occhi di tutti
E necessaria e preliminare una indagine ben più affilata utilizzando anche le più recenti metodologie statistiche sociologiche per tentare di misurare l'attuale dimensione delle esigenze di libertà e la forma della loro espressione risponderebbe infatti è un mero determinismo sostenere che il solo decorso del tempo sia sufficiente a mutare lo stato delle cose e dunque le esigenze giuridiche
E sarebbe di scarsa utilità ai nostri fini limitarsi ad una elencazione di ciò che è nuovo rispetto a cinquant'anni fa
Dagli autoveicoli all'economia del terziario dalla televisione alla distribuzione del reddito nazionale dalla famiglia mondo nucleare
Alla laicizzazione della società
Senza valutare invece il effettivo impatto di questi cambiamenti
Calamandrei si propone così mi pare
Un approccio storicista dico e dunque non ideologico ma ciò comporta che il giurista sceso dalla sua turris eburnea rifletta sulle tendenze
Per utilizzare una espressione cara agli analisti agli storici degli Annales
Sulle tendenze in un grande durata cogliendone le caratteristiche permanenti e socialmente consolidante il disco altrimenti e che i singoli accadimenti pesino più della loro sequenza in maniera proporzionale alla loro vicinanza al momento della decisione
Scusi fatta approccio legato alle contingenze offrirebbe scarso respiro ad una riformulazione che deve poter durare nel tempo segnalando una nuova tappa nella secolare evoluzione dei diritti libertà occorrerebbe dunque chiedersi come oggi si manifesta la propria opinione in quali campi con quali mezzi nei confronti di quali interlocutori per quali obiettivi
La forte tensione ideale che necessariamente anima la teoria delle libertà fondamentali non può trascurare la conoscenza della sua prassi dalla quale dipende il suo inveramento
Con queste premesse sarà possibile seguire quella strada di graduale arricchimento di specificazione
Additata da Calamandrei e tentare di rispondere alla richieste di estendere il diritto in taluni ambiti e di precisarne i limiti in alto
Secondo profilo la valenza politica della libertà di manifestazione del pensiero la manderei mette in luce il rilievo politico dei diritti di libertà sia perché corresse iniziali al sistema democratico sia perché attraverso essi il cittadino può partecipare al processo democratico
Ciò vale in modo particolare dividente e la libertà di manifestazione del pensiero la cui funzione di orientamento politico e Ostia
Seguendo tale impostazione si pongono immediatamente due quesiti
Il primo concerne la possibilità di individuare delle materie privilegiate strali infinite idonee a suscitare l'espressione di un'opinione materie privilegiate dunque più protette
Più garantito
La tesi è stata autorevoli mente fermamente respinta da chi contesta un'interpretazione funzionale dell'articolo ventuno basterebbe pensare a quella bella quelle belle pagine di Carlo esposto
Ma nel momento in cui si voglia esaminare l'opportunità di un riesame della questione interrogativo non può aprioristicamente essere accantonato
Basterà segnalare che nel paese dove è massima
è stata latte per la valenza attribuita la libertà di manifestazione del pensiero gli Stati Uniti d'America vi sono periodici ritorni dibattito intorno all'esistenza di martedì privilegiate cui sole andrebbe assicurata la piena copertura del primo emendamento alla Costituzione americana
Pare superfluo rilevare che non è questa la sede per manifestare preferenza per l'una o l'altra tesi la tesi funzionale o la tesi come dire assolutistica
Quanto metodologicamente porre l'attenzione sulla esigenza di una giornata di riflessione sulla natura politica e la libertà di in in questione e sulle modalità attraverso le quali tale funzione assolta
Riflessione che pare prodromica ad ogni opzione
Il secondo questo quesito investe proprio poi il rapporto fra partecipazione del singolo e politica
Anche qui si colgono le vistose differenze fattuali e dunque per la giuridica rispetto a cinquant'anni fa
Ma anche qui non pare appagante adagiarsi su formule di indubbio effetto come ad esempio democrazia televisiva democrazia informatica democrazia telematica
Senza investigare in maniera approfondita e forzatamente anche sociologica le dimensioni e le forme
Della rappresentanza politica e del consenso le quali prima ancora che sui diritti libertà incidono sulla forma dello Stato
Volendo semplificare non pare ozioso chiedersi oggi mentre invece probabilmente lo sarebbe stato nell'immediato dopoguerra
Se le scelte individuali e familiari sui beni e sui servizi da consumare non costituiscono un momento significativo della partecipazione del singolo alla politica economica del paese
E sono sempre mutamenti fattuali a portarci a riflettere sotto il profilo della partecipazione politica sulla perdurante validità petulante o meno validità
Della distinzione tradizionale ma anche qui autorevolmente revocate in dubbio tra libertà di comunicazione articolo quindici e libertà di manifestazione del pensiero articolo ventuno in quanto la prima non potrebbe non contenere anche la seconda
Infine terzo punto la socializzazione della manifestazione del pensiero rapporti tra diritti di libertà e diritti sociali
Calamandrei
Individua nella esclusiva individualizzazione dei diritti libertà la loro mancata condivisione da parte di larghe fasce di cittadini
Loro conseguente perdita per mano della dittatura ed indica come rimedio l'esigenza di diritti sociali che in coinvolgano me la difesa della democrazia anche le classi disagiate
Sì svantaggiate
Alla prospettazione la quale riflette una interpretazione delle vicende storiche che incontra più di un'obiezione
Potrebbe opporsi profondo e semi secolare mutamento che la rende oleografia
Il punto non è tuttavia questo
Con riguarda la libertà di manifestazione del pensiero come con riguardo agli altri diritti di libertà Calamandrei pone così almeno mi pare un problema di effettività di cui constata l'assenza
Indicando taluni rimedi
D'altronde le perplessità da l'Humanité state in a partire dalla Costituente
Sulla natura e la collocazione dei cosiddetti diritti sociali esclude che li intendesse prospettare un conveniente scambio la libertà borghesi
E tutela degli interessi dei soggetti economici economicamente svantaggiati
Piuttosto si pone un esplicito parallelo troviamo proprio in quell'introduzione fra diritto di proprietà assoggettato ad una funzione sociale e diritti di libertà bisognosi di radicamento sociale
Ritorna dunque la vexata quaestio della funzionalizzazione della libertà di manifestazione del pensiero ma sotto una diversa prospettiva
Ad esempio quella della titolarità e dell'esercizio dei mezzi che maniera precipua costituiscono un pericolo per la manifestazione del pensiero anche qui non si vuole questa sede prendere posizione
Lo si è già fatto in altre sedi sulla condivisibilità di siffatta prospettazione ma solo rimarcare come la lezione di Calamandrei richiede che il problema venga affrontato
Ed in questa luce il dibattito sullo status delle imprese di comunicazione sui principi cui deve adeguarsi la loro gestione sui limiti di concentrazione
Può inserirsi una riflessione di più alto profilo rispetto a quello livello piuttosto basso che spesso si incontra oppure invece rispetto a un discorso sicuramente serio ma ancora Visco di livello mediano qual è quello di Melo diritto pubblico dell'economia
E nel contempo si può verificare fino a che punto
Sia ammissibile
Si possa razionalmente giustificare un trattamento differenziato della libertà di meno intestazione del pensiero a secondo del mezzo utilizzato
Sarebbe ingenuo e al tempo stesso presuntuoso pensare di poter tirare per la giacca Piero Calamandrei ammesso che una così forte e Fiorentina Toscana personalità
Potesse consentirlo per fargli dire ciò che lui non aveva ne è scritto
Ne pronuncia ovvero ricchi ricreare come avviene oggi colle tecnologie digitali un Calamandrei virtuale
Ciò che si vuole mettere in luce e che dalle sue opere pur tanto compulsate sfruttate appaiono ancora desumibili indicazioni di metodo e di sostanza capaci di orientare tutt'oggi l'interprete
Ma soprattutto attraverso esse si riafferma la centralità del dialogo
Tanto più arricchente quanto intrecciato con solide contrapposte argomentazioni per la formazione di una comunità libera
Sui diritti di libertà Calamandrei pur mantenendo una volta quanto più il beh lineare non esiterà a manifestare i propri dubbi i propri tentennamenti
Sembra quasi in talune occasioni che gli chieda di essere convinto del contrario di quanto sostiene se ciò è certamente un tratto per l'uomo eso contiene una conclusiva lezione metodologica qui coincidente con quella di Miglio
è solo dalla pluralità di voci che è possibile confrontare discernere quella che appare più vera e la verità si compone di quel carisma e lo scoppio di opinioni ciascuna portatrice di una frazione dell'intesa
E qui davvero il pensiero di Calamandrei meglio che in cento discorsi o scritti raccolto in una sua favoletta da lui scritta quando era appena poco più che ventenne storia del re che vedeva rovescio
In questo è il sovrano il quale stretti dal vecchietto che ha investito ricordati vecchio che la verità e sulla mia bocca e che il diritto e quale lo vedono gli occhi del re anche se il rene vedesse tutto a rovescio
Questore viene colpito da un incantesimo che la porta a vedere così come diceva ogni cosa per il suo posto
E solo dopo una serie interminabile di disavventure riesce tramite il Mago Merlino a recuperare la ragione eroe
Qui torno a citare Calamandrei dopo una lezione così dura era diventato non solo ragionevole ma perfino compassionevole
Come si vede Piero Calamandrei ci ricorda che anche da una fiaba possono trarsi profondi principi di metodo giuridico e politico grazie
Grazie anche Zeno anche grazie di questa presenza del pensiero del pure di Calamandrei così costante in questo nostro convegno dall'audizione di Calamandrei chili attratto anche se ma la madre non prese lezioni specifiche sul tema tutta una serie di svolgimenti di indicazioni sul tema della libertà di manifestazione del pensiero tema attualissimo anche per ciò che riguarda quei mezzi
Di comunicazione di trasmissione del pensiero
Io insomma inviterei chi vuole intervenire se non darei nuovamente la parola info colleghi presenti qui che sorse hanno sì forse possiamo fare l'una e l'altra cosa Siemens ci sono due interventi richiesti dalla Sava e poi ridare la parola quattro colleghi al allora prego
Penso intervenuti debbano offrire il loro nome perché ne resti traccia del loro intervento
Ma grazie io sono uno del dipendente pubblico degli Stati Uniti Canada Bartók
Mi domando due cose Congar cercando di raccogliere suggestioni che sono state proposte sulla costituzione sull'articolo undici
Da una parte si è sottolineata l'esigenza di non mutare la prima parte della Costituzione dall'altra forse ci si può chiedere se l'interpretazione della Corte il relativo alla supremazia del diritto comunitario trovi effettivo fondamento nella Costituzione o non sia frutto di una elaborazione
Determinata da una serie di situazioni e di ragioni che non è qui il caso di esaminare ma quindi non richieda un un ancoraggio per così dire più stabile questo anche in relazione alla necessità alla discussione sulla per esempio sulla concorrenza sulla possibilità e sull'opportunità di fissare a livello nazionale regole che invece son relative ad una dimensione unitario ad un fenomeno che dimensioni unitaria
E questo anche per sottolineare forse come ed eroga corte a cinquant'anni
Proprio perché è vero che la corte a cinquant'anni dalla costituzione si è accorta di un articolo sui decreti legge e come forse sembra ancora restia per esempio sul decreto legislativo a trarre alcune conseguenze che potrebbero farsi
Il giocatore tutto questo ci si può forse chiedere perché
Ed in quale misura sia opportuno cambiare cioè se non sia opportuno chiede interrogarsi anche sulle ragioni di una crisi
Che è proprio ESP stata espressa in ogni livello diciamo e che trova di conseguenza
E che suscita in conseguenza così l'opportunità di un cambiamento quando ciò che ancora sembrava così chiaramente scolpito nella Costituzione
Rimane in gran parte da acquisire
Io volevo solo fare un brevissimo intervento
Mi chiamo Andrea Barenghi sono
Studio il diritto civile
Un brevissimo intervento scusandomi anche per la rozzezza che forse sembrerà sulla tutto i costituzionalisti evidenti però
Che voltò formulare un quesito soprattutto i costituzionalisti
Si dice spesso che si è ripetuto in questa sede che la prima parte della Costituzione deve essere difesa da ogni eventuale proposta di modifica
E in questa proposizione così appare un un atteggiamento nobilmente conservatore dei valori che ispirano la la Carta costituzionale
Io mi domando però se di fronte all'evidente
Un'effettività o in attuazione di cui parlava anche il professor Genco Ricci e di fronte ai mutamenti
Nella realtà sociale normativa ed economica non
Diventi questa difesa questa conservazione dei valori costituzionali un atteggiamento simile a quello di coloro che all'epoca della sua promulgazione la considerava una parte così meramente programmatica
E inefficace
L'articolo tre secondo comma della Costituzione così evidentemente inattuato
A cinquant'anni di distanza su entrate in vigore
Che il conflitto di cui parlava l'avvocato Stevens farà ricchi e poveri è stato composto nella nostra società a livello più basso più superficiale
Che è quello del benessere economico come crede tutti riconosce
Di fronte a
Modifiche sostanziali del del Nord assetto istituzionale come quelli che derivano dalla legge elettorale
E dalla modifica di altre parti della Costituzione che adesso si intraprende
Ai mutamenti dell'economia per cui il mercato assume delle dimensioni oggi che non erano forse neanche prevedibili cinquant'anni fa ai mutamenti tecnologici che consentono anche per questo verso un'intrusione
Nella vita dei singoli e dei gruppi così
Potente alla mancata attuazione dei diritti sanciti così solennemente la prima parte che fanno sì che appunto è quel conflitto di cui parlava con l'avvocato Stile anzi ha risolto in un discorso meramente economico che non ha un portato di rappresentazione
E di di partecipazione al processo democratico e ecco forse bisognerebbe chiedersi se invece la prima parte è un'istituzione non vada ampliata migliorata
Dotata di strumenti che ne garantiscono l'effettività il
Quindi
Interventi no
Seguiamo lo stesso ordine
Peccato che qui che tra i relatori ci sia una sostanziale
Convergenze di opinioni e quindi credo a dover rispondere soltanto a
Reduce due interventi che ci sono stati
In particolare l'ultimo Barenghi diceva
Conservare la prima parte della Costituzione come io avevo sottolineato proposto i valori della costituzione
Pur dicendo che bisogna invece innovare profondamente anche radicalmente l'organizzazione dello Stato e della forma di governo è un discorso nobilmente conservatore
Io stare molto attento diretti un discorso realista nel senso che prende atto
Di Ture realtà la prima che i valori principi costituzionali oggi come ho tentato di mostrare sono molto più forti
La coscienza di italiani al di là di quanto non sembri più di quanto non sia stato addirittura il primo gennaio del mille novecento quarantotto per motivi potentato
Il dire
Seconda
Considerazione realistica e questa non vedo progetti alternativi
Progetti alternativi che appieno il consenso necessario e sufficiente per quanto riguarda la prima parte
Posso aggiunge una terza considerazione non la prima parte e questo non è rimasta ferma
Nessuna costruzione rimane fermo la prima parte la Costituzione da costruzione vivente sì modificata adattata proprio per il caratteristiche elastiche della prima parte stessa sulla base intanto del mutamento di opinione pubblica di oggi per esempio si presta molto più attenzione al primo comma dell'articolo quarantuno della Costituzione la libertà di iniziativa economica privata mentre invece qualche anno fa per esempio più prevalente pensiamo ai primi tempi del centrosinistra
La seconda parte limitazioni l'utilizzazione da articolo quarantatré della Costituzione
Poi ci sono state centinaia di sentenze la Corte costituzionale
Le sentenze la Corte costituzionale non è che sono gli postato di un mero sillogismo questa è la premessa costituzionale questa è l'oggetto del giudizio civile da costruzione questa decisione attraverso la sentenza la Corte costituzionale
La corte stessa si è resa pericolo di mutamenti gli adattamenti del testo costituzionale
Quindi quando noi parliamo da costruzione di a parlare anche delle centinaia di sentenze che hanno dato una interpretazione alla costituzione e poi come veniva ricordato anche l'avvocato spiega se c'è è stato il l'adesione di tali alla Comunità europea
Risolvete alle Comunità europea ha fatto sì che venisse in veicolato nel nostro Paese più di quanto sulle stesse non avesse pensato di fare la libertà di mercato
Tanto che ci sono dei giuristi
Dei costituzionalisti che hanno dei dubbi
Ritengono che pensiamo Giuseppe Ugo Rescigno alla Luciani eccetera ritengono che c'è stato una modifica di parti importanti la costituzione e quindi non si può intervenire
Semmai sarebbe necessaria una modifica costituzionale Popper adatta all'Italia i principi del
Del trattato di Maastricht
Anche se poi c'è da parte loro un ultimo riserva perché dico ma siccome si tratta di modificare i principi fondamentali della Costituzione questo non è consentito e quindi non si può far nulla no c'è un discorso un po'posso Fist
Che mi ricordo un po'discorso la peste non è né sostanza né accidente quindi non esiste la peste
Ora
Intendiamoci che le costruzioni diceva Jefferson ogni generazione ha diritto di darsi una nuova costituzione
E i rivoluzionari francesi cercare anche loro di dare attuazione a questo diritto delle generazioni prevedendo nelle primissime costituzione i primi due quella del novantuno e quel novantatré modi molto facile per modificare a rivedere la Costituzione neppure c'è già la costruzione hanno terzo quella che successiva al Termidoro
Molto più chiuse cerca di garantirsi addirittura altro che articolo centotrentotto soffrisse di sistemi per cui si poteva nasca la costruzione con una doppia deliberazione intervallo non minore di tre anni nel giro di sei anni
E quindi sono mi rendo conto che sono posizioni conservatrici queste però quando si tratta di conservare delle dei valori positivi ben vengano anche le posizioni conservatrici io credo che conservando la prima parte la Costituzione conserviamo valori condivisi degli italiani senza andare cerca di valori che ancora e non sono sufficientemente
Maturi
Probabilmente ecco un punto che traggo
Sia dall'intervento di Barenghi critiche Nella Bartoli e questo che forse e il nostro legislatore costituente avrebbe dovuto prevedere una norma di adattamento al Trattato di Maastricht perché l'articolo undici avuto le spalle robuste però non talmente robusto di poter sopportare tutto l'articolo undici quello che prevede che l'Italia consente alle limitazioni di sovranità
Necessarie per assicurare pace e giustizia e c'è perché in realtà non fu vivo dissenso con alcuni interventi fu previsto in per tutt'altro motivo cioè per loro Provenza Nazioni Unite non pensando all'Europa ecco le spalle l'articolo il suo stato robuste ma non robusti Issime
Per esempio prendiamo l'articolo tanto da questo certi quarantotto riduzione dice che il diritto di voto spetta ai cittadini
Mentre invece in adesione al Trattato di Maastricht abbiamo avuto civilmente nobilmente riconoscere il diritto di voto anche per le elezioni amministrative anche ai
Di cittadini comunitari ecco cose che hanno fatto altri paesi la Spagna la Germania hanno approvato apposite norme di revisione costituzionale
Per adattare la costituzione alla
Trattato fatturato di Maastricht
Credo che ha risposto
Alle domande ecco una sola cosa uno di ho detto che eravamo tutti d'accordo su tutto
C'è forse un punto su cui benessere precisazione
Calamandrei fu un
Difensore strenuo dell'autonomia e dell'indipendenza la magistratura
Come sappiamo e però è anche preoccupato di certe manifestazioni per esempio ricordiamo la sua il suo discorso la sua preoccupazione per l'atteggiamento di piloti i giovani non sanno chi era Pilotto Pilotto era era il procuratore generale della Cassazione il quale si rifiuto di proclamare la Repubblica si limitò soltanto la Cassazione nel giugno
Dieci mi pare il dodici giugno all'approvazione definitiva fu diciotto a dire quello statico che folle la monarchia e i voti a favore della Repubblica ma si Piloti pare che non abbia voluto perché di fede monarchica dichiarare la proclamare la la Repubblica probabilmente forse per lasciare aperto chiosare il campo a possibili contestazioni e ricorsi e così via
E pur avendo questa posizione dire assoluta indipendenza difesa sul ripensamento statura Prost richiama favorevole sul collo mare perché Paolo Barile posso potrà dire conosce molto bene da un commissario parlamentare
Eletto dal Parlamento che avrebbe dovuto governare il Pubblico ministero che addirittura avrebbe due ha avuto la possibilità di sedersi in Consiglio dei ministri quando riteneva di doverlo fare
Ma ho voluto sottolineare questo perché anche le
Le questioni più che questa riguarda quella parte secondo la costruzione anche le questioni più controverse vanno affrontate con spirito laico
Il principio della in dell'autonomia e dell'indipendenza separazione delle carriere può andar bene in certi contesti in certi momenti storici non in altre non esistono
So di cosa molto i giovani delle questioni che sono parte in assoluto che non esistono verità assolute
Ci sono soltanto le dita parziale anzi fondamento la democrazia è questa la democrazia liberale significa questo ne esistono ITA assolute essendo verità parziali sono queste verità che nel confronto Mammano fanno crescere la libertà
Perché se ci fossero ed assoluto errore teste non andrebbero contate come si fa in democrazia ma andrebbero spaccate come sarà l'esenzione regimi fondamentalismo religioso islamico e centro che si ritiene sia qualcuno che possiede la verità ora per quanto riguarda questo tema non esistono verità assolute può anche essere un buon principio quello della separazione delle delle carriere tenuto conto ad esempio che il
Siamo un tribunale una scena
L'imputato si siede dietro un tavolo assieme al suo avvocato il Pubblico ministero prima che inizi il dibattimento ha la possibilità di entrare nella stanza del giudice
Magari entra per parlare di partite di calcio o per commentare finché non visto in televisione però il dubbio l'imputato che si eviti per parlare del processo rimane perché appartengono stessa corporazione e quindi potrebbe essere un argomento a favore possiamo anche attenti e che non hanno torto con i quali dicono va be ma se noi affermiamo il principio separazione carriere poi il passo successivo sarà quello della sottoposizione del pubblico ministero al potere politico quindi poi da una parte di verità
In questo momento io starei molto attento nel separare le carriere perché stiamo vivendo un periodo in cui la nostra democrazia ha qualche problema per capirci Tangentopoli ci sarebbe stata se il Pubblico ministero se fosse stato lo stato dipendente dal dal Governo quindi saper guardare ecco questo mi raccomando di costrutto i giovani saper guardare le cose da punti di vista che non pretendono di essere assoluti e Calamandrei per esempio ci può dare sebbene nessun rigore morale fortissimo nati un ardore morale anzi fu più un i suoi giudizi sono più morali che politici e a volte la scrittura anche Paolo sul ricordo male
Però sapeva sempre anche guardare col giusto dose di scetticismo anche tu e vicende di ogni giorno
Grazie
Io nelle risposte e si vede e si sente
Così
Allora dicevo più nelle risposte vorrei forse sottolineare una sola cosa de sotto sotto un profilo intanto del pallone l'articolo undici e di quelle norme internazionali non è che poco
Questa è una precisazione formalistica ma forse è corretto farla
La Corte costituzionale non ha messo in termini di gerarchia quindi di supremazia delle norme internazione somma delle norme comunitarie su quelle interne la messa in una sorta di rapporto di competenza cioè in quelle materne nel contrasto tra leggi interne e norme comunitario prevale il diritto intero il del diritto comunitario ma questo però non determina l'abrogazione o la soppressione della norma italiana alla quale non certo
Certo può essere una cosa formale ma comunque teoricamente rimane lì quiescente alla norma contraria non ISPA non sparisce
Rimane lì nel caso ecco cioè dovendo scegliere un problema di Scelta della norma applicabile no questo volevo dire perché lei mi pare che la metteva un po'come supremazia e con uno non direi che la corte lo abbia mai detto
Approva fu posto un problema di norma applicabile quindi diventa disapplicazione delle leggi italiane che siano in contrasto con quella norma
Ma poniamo nell'ipotesi che la norma comunitaria per una ragione X sparisse la norma italiana è sempre lì pronta per l'applicazione ma io volevo solo piuttosto però ecco il secondo intervento mi io non ho capito sono sincero non ho capito bene il senso però non quello delle parole ma il senso finale
Era la la prima parte dalla Costituzione la dobbiamo cambiare nei sensi che dobbiamo eliminare alcune cose o perfezionarle
Perché eliminarle il secondo comma dell'articolo tre quello che praticamente è scritto con le stesse parole che Calamandrei usava era quello o appunto
Di mettere e tempo la realizzazione della persona umana no cioè il senso che è il senso globale del suo pensiero
Ed è il senso globale questo sviluppo della persona e mettere la persona centro e consentirle di realizzare le sue potenzialità che poi è il senso del secondo comma dell'articolo tre
Quando dice la repubblica rimuove gli ostacoli
E di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza interni limitano lo sviluppo la partecipazione dello dello stesso ecco e direi che questo che è proprio corrisponde le parole della Costituzione sono quelle di Calamandrei
E direi che questo io non lo sento utopico perché se vogliamo rimanere in questo tipo di civiltà e la libertà e la persona sullo sviluppo e la persona il valore perché questo che distingue uno Stato diciamo commina mostri in uno Stato che si pretende leader tale democratico da uno Stato autoritario perché io vorrei ricordare ai giovani perché purtroppo io torno sempre sulla scuola sulle cose che non li segniamo
Che quando in Italia si affermò che quando noi parliamo di Stato autoritario è bene ricordare che fu questo quando noi ci riferiamo al fascismo ci riferiamo giustamente perché fu il primo modello di Stato autoritario che non c'entra niente
Con lo Stato assoluto del passato come dispotismo i del passato ad uno Stato moderno
Che ha delle caratteristiche peculiari che sono fondate e qui mi ricollego anche il discorso
Del professor Zeno zero incominci mi sono fondate anche su questa i coscienza forte dell'impatto politico dell'informazione e quindi l'uso molto oculato
Dell'informazione come mezzo di propaganda e di manipolazione del consenso quindi diciamo un tipo di sistema ma quali erano ecco vorrei perché non per non allungare troppo
Quali erano né le affermazioni che facevano perdiamo sempre Rocco che era ministro la giustizia ma soprattutto era uno dei giuristi migliori che il regime chi avesse allora lui dice e per esempio adesso purtroppo non non le parole esatte ma adesso mentre parlavate cercate descritta allora lui diceva nelle il fascismo prendiamo il fascismo come modello di Stato autoritario perché fu il primo e contrari ieri e Dezzi rifiuta lì principi del mille settecentottantanove e questo lo sappiamo da ecco
E isola e nemico del liberalismo democrazia e socialismo allora uno chiede perché di tutti e tre e la risposta è
Perché mettono la persona anziché lo Stato confini Diversi ma mettono la persona come obiettivo del sistema e delle norme e dell'intero mettono l'uomo in sostanza al centro del sistema
Per voler realizzare cose diverso il liberalismo la libertà la democrazia la partecipazione socialismo la giustizia sociale
Mentre l'obiettivo dello stato autoritario non è l'individuo che strumento al tutto ero più riorganizzi visti che lo Stato è una persona con la bella sviluppata brava importante il tutto
Contro il singolo qual è uno strumento ci sono di nuovo parole di Rocco
Spero di ricordarle bene di cui ci si serve di cui ci si serve finché farebbe non ce n'è bisogno e si elimina
Quando non serve più allora nel secondo me per esempio questo terzo comma
è è il cuore del sistema perché appunto prima si parlava di diritti civili di diritti politici di dire i diritti sociali io perché mi insisto molto come nel sistema giustamente Calamandrei e tutti hanno insistito perché un sistema democratico vive sulla partecipazione vive su un corpo sociale cosciente dei cittadini che assumono dei dieci incisioni anche ne parliamo giustamente di alternanza al potere di alternativa
Ma non è mica se la gente va a votare come cieca la gente dovrà andare a votare avendo fatto una valutazione e diciamo così seria e fondata un per lo meno meno superficiale non nulla
Allora se noi togliamo di questo discorso delli diritti sociali come obbligo
Diciamo così della Repubblica nelle forme che crederà che non è detto che siano appunto questo Moloch nello stato in quello che volevano come Stato queste io ma la la fornitura di qua anche servizio
Qualche prestazione o la possibilità di incentivare degli strumenti che consentano di rimuovere questi ostacoli di quelli in coltura
E francamente la miseria la malattia quindi il diritto resiste io non credo che sia un lusso essere assistiti se un ammalato devo di Franca Rame per esempio fa programma domani e dal medico in ospedale grati a Dio sto bene
Ma quindi non è che uno ci va che bello oggi vado in ospedale prese l'H colmato insomma forse ma nemmeno lui perché dice che è sano quindi vuole star fuori non so come dire
Quindi dico queste non sono cose che si possono sopprimere
Allora e come si possono vinse il suo obiettivo non è quello di eliminarlo ma di migliorarlo e c'è il problema che Calamandrei si poneva sono effettivi giuridicamente quando io faccio queste enunciazioni poi come Enrico
Allora a me io mi permetterei di ricordare una cosa che mi è molto piaciuta
Qui non c'è una grande studioso dei diritti stranieri devo dire faccio già fatica a a capire bene il nostro però nei guardando la giustizia costituzionale portoghese poi come funzioni in pratica non lo so ho trovato una norma che mi è piaciuta molto
Relativa alla alla Corte Costituzionale agli interventi della Corte costituzionale sull'incostituzionalità
Delle leggi esiste in Portogallo la possibilità per la corte costituzionale di dichiarare l'incostituzionalità per omissione cioè proprio l'omissione
Non so se e quindi per esempio non ha previsto questo non ha fatto quello la legge questo è l'unico rimedio proprio non puoi dichiara illegittima una legge che non c'è la corte è arrivata attraverso le sentenze interpretative manipolativo e creative
Annullare norme che direbbe un mio allievo non sono diritto che non c'è ma sono il diritto vivente cioè quello applicato il significato normativo opposto a quello che la che che che che si vuole però se c'è un'inerzia totale del legislatore punto come nella nel mettere in in in cantiere diciamo effettivamente gli strumenti necessari per la realizzazione di alcune prestazioni minime ai cittadini cosa faccia e allora in Portogallo il possibile ricorre alla Corte costituzionale la quale dichiara incostituzionale l'incostituzionalità nell'omissione in quanto tale che effetto ha è un effetto di condanna del legislatore
Naturalmente eccetto che poi bisogna che il legislatore provveda con una legge ma è chiaro che di fionde ad una ad un'esplicita condanna attraverso una sentenza costituzionale il legislatore in qualche modo provvede io vorrei ricordare poi un'ultima cosa di Calamandrei sempre nell'ottica lui insisteva molto sulla legalità e un'altra cosa su cui insisto molto anch'io perché
è il discorso della norma ecco il contrario a questa Peacock regola preventivamente l'azione quindi che l'azione dello Stato e di tutti si svolga nella legalità nel rispetto delle norme lui lei ne parlava molto soprattutto rispetto ai giudici
Nel senso che il giudizio non non d'era contrario diritto libero non parliamo tutte queste situazioni il giudice deve a te e e deve a bere una norma io dico la deve avere anche dall'amministrazione ma poi non fidandosi delle G l'attore insisteva molto sull'altro piano quello della legalità costituzionale che le maggioranze possono mettere in in possono mettere in pericolo assumendo delle leggi in contrasto con la Costituzione e mi piaceva ricordare una cosa che mi sono dimenticata prima anzi due
La prima Luigi allora prevedeva una cosa che per esempio in a costituzione francese è fatta in altre va varie costituzioni c'è
Come quella che chiamiamo la si sin parlano Ontario cioè la possibilità di minoranze parlamentari di adire direttamente la corte in via preventiva dopo l'approvazione di una legge da parte della ovviamente della maggioranza
Se questa legge incostituzionale è possibile per un gruppo mi pare sessanta senatori sessanta debba per carità coi numeri
Ci sto poco ma una cosa del genere può dire il Consei costituzionale in Francia per esempio per far dichiarare l'illegittimità di una legge questo è stato quello che ha consentito alla corte francese di diventare accusa i costituzionali diventare un organo un poco diverso da quell'arcano
E in qualche modo a dire di li tutela del regime che prima era
Seconda cosa mi riallaccio un discorso di Augusto Barbera
Che Calamandrei diceva anche che i diritti vanno protetti non solo dalla legge cioè dalla maggioranza parlamentare ma anticipando di molto i tempi ed alcune nostre riflessioni
Sosteneva anche che sono da difendere anche nei contro una revisione costituzionale quindi una le revisione costituzionale che andasse a toccare i diritti fondamentali lui la sentiva come qualche cosa che avrebbe di cui avrebbe negato la legittimità
Qualche parola sull'articolo undici a seguito del degli interventi alla professoressa Carlassare del dottor Canada Bartoli
Prima della più recente giurisprudenza della Corte costituzionale che io ho ricordato
Quando si poneva il problema del conflitto fra leggi interne legge emanata dalla comunità si andava alla Corte costituzionale il giudice li mettevano alla Corte costituzionale come è stato superato questo problema e per cui oggi non è più necessario
Dicendo che c'è la prevalenza della norma comunitarie e dicendo perché queste sono parole testuali dalla Corte costituzionale che le norme emanate dagli organi hanno rango costituzionale questa scritta la corte
Le prime valgono anche sulle nostre norme costituzionali ha scritto eh no questo sovrano pacifico Condi condividere o no ma ha detto che prevalgono sulle nostre norme costituzionali salvo che si tratti solo però il peso tua di
E io ho messo fra virgolette
Voi principi fondamentali del nostro sistema costituzionale diritti inalienabili della persona umana
E il recupero da parte del forse giustamente io non ho la competenza per potermi esprimere ha detto che è stato forzato forse all'interpretazione dell'articolo undici se ho ben capito
Ecco Das
Però la realtà è questa cioè che oggi secondo questa sentenza alla Corte costituzionale quell'enorme hanno questo rango questa prevalenza perché allora porci un problema di modificare eventualmente alla Costituzione su questo punto quando non c'è nessuna opposizione quando i i giudici seguono questo il questo principio
Mi sembrerebbe superfluo poi non è un principio solo nostro questo anche la Corte costituzionale tedesca ha detto la stessa cosa
Per la Corte Costituzionale nostre quindi diamolo per accertato senza se senza discutere del sesso degli angeli perché a questo punto non abbiamo la la norma italiana contorti che contrasta con quella col comunitaria adesso dell'Unione Europea norme applicato
Il dottor Barenghi
Mi pare che abbia un posto dal mutato quello che quelli che sono i principi in materia di distribuzione delle ricchezze perché ha detto sì giusto
Che si assicuri il minimo a tutti i consociati dice però se non sbaglio ha detto che questa è la parte bassa dei diritti democratici mi pare che abbia usato questo aggettivo
E
Secondo me non esiste una parte basta una parte altri
Secondo me già superficiale ha detto
Il secondamento
I diritti di libertà non si possono distinguere
Fate dipinti PET-TAC civili economici economici dicendo che quelli e i i quelli civili sono più importanti o meno secondo me si intrecciano ed è giusto quello che ha ricordato la professoressa che alla sarà proposto dalla frase di Calamandrei
Lei se ha fame
Non è libertà e non si pone neppure il problema del diritto di libertà civile quindi secondo secondo me e molto è molto importante quello di poi di cambiare quello che abbiamo dal punto di vista dei tigli Bartabas io personalmente non non sarei dell'opinione ma capisco che un giovane collega sia così
Desideroso di ricambiare di accettare quel principio secondo cui ogni generazione dovrebbe avere una Costituzione e una e è un'utopia secondo me ecco e e mi ricorda quella quella utopie che ebbe il sopravvento nel Concilio di Trento quando si discuteva se i preti dovessero i sacerdoti dovessero meno essere casti cioè se il c'era il dovere della castità
E chissà chi votò per la castità ed ebbe la maggioranza i giovani i vigili gli anziani forti del
Forti dell'esperienza
Non volevano questa questo principio
Il
C'è c'è stata una citazione di di Calamandrei da parte dal blues Carlassare a proposito della seconda edizione di diritti di libertà di Francesco Ruffini
è che la la prima edizione fu pubblicata appunto da Gobetti
E e allora io ho visto che si intermedi ricordi forse vuol forse sono uno dei pochi che aveva sia pur per un certo tempo Breve frequentato Calamandrei voglio ricordare che quello tre volte che sono andata povero uomo alla ai Ronchi c'eran tanti amici Calamandrei aveva due personalità che erano proprio fisse a parte i grandi pensatori ha passato i classici eccetera ma erano Gobetti e Gaetano Salvemini
Di Gaetano Salvemini conservava quella quella ammirazione per la moralità per l'integrità e anche per le per le battute
Ma Calamandrei aveva dell'uno e dell'altro Taibo Betti per esempio mi ricordo benissimo che diceva ma come questo ragazzo venticinque anni muore e lascia un'impronta di questo genere lascia centoventicinque centoventisei titoli per le sue edizioni fra i quali il i diritti di libertà di Ruffini o il nazionalsocialismo di Salvatorelli
O la monografia mi diceva su Casorati Giovanni giovane pittore che che Gabetti Gobetti capisce un grande pittore un primo il primo Ossi di seppia di Montale
Pubblicato lui scopre scopre Montale questo ragazzo e quindi lui era affascinato da da da tutto questo e dall'ambiente alcuni che erano che avevano proprio vissuto con Gobetti tipo Bobbio Manlio Brosio passerà il Gran Premio eccetera e altri che faceva parte di quel circo di quel cenacolo rilevante Garrone Venturi e via di seguito
Poi un altro fiorentino Spadolini avevo un'altra passione per Gobetti nacque Calamandrei aveva dell'uno e dell'altro perché di Gobetti aveva questi interessi disparate la cultura la filosofia la storia all'arte
Lui citava la monografia di Casorati di di Gobetti lui è quello che scoprì quel quadro di Piero Della Francesca e poi come letterato inventare dalla casa di campagna e cioè è una sono sono delle cose bellissima e poi aveva la morale rigorosa di di Salvemini
E aveva le battute di anche di salute
Salvemini ricorda anche quello avuto l'onore e il piacere di conoscere la vecchissima Sorrento mi disse tante cose per fra l'altro aveva avuto ottantatré ottantaquattro
Mi disse fra l'altro discesa che che conosce il mio dopo dieci ore per notte sì certe dorme dieci ore per notte sempre da quando ero bambino eccetera mi prendono in giro
Basta così rispondo io che quando sono sveglio sono sveglio specie e Calandrelli quando alle volte chiese a Torino di preparare delle ricerche in materia di diritto d'autore perché perché difendeva in Cassazione un
Un grande nostro letterato
I gli scrissi che però mancava un atto mi ricordo l'atto di citazione piaga mi mandasse polacco Ellul subito dice la sua rampogne ben giustificata che senza l'uomo non si fa scritta dissi guardi che però io lo posso preparare lo questa ricetta posso fare dopo perché devo andare a rischio e con mal di gola mal detto di andare a rischio fa dice l'avvocato che va rischia del lavoro se ne infischia grazie
I lavori riprendono alle quindici moderatore Luca Boneschi che interverranno Guido Alpa Paolo Barile Sergio Fois c'è Giovanni Visintini grazie
Poi è arrivato a fare però
Abbiamo
Abbiamo discusso di Violante che ha lasciato mobilia muore che così se vogliamo laboratorio
Attuazione attualità della Costituzione
Io devo solo moderare la tra la discussione premetto soltanto qualche piccola notazione personale
Sul tema che in realtà dice già tutto come ha ricordato questa mattina il professor Rescigno
Io ricordo vorrei ricordare questo quando
Ricordarlo a a chi è giovane e a chi sta studiando adesso
Quando io ero giusto uno studente stavo entrando al ginnasio neanche al liceo
Erano i primi anni Cinquanta
Nato da una nozione taxi ma di che cosa fosse la Costituzione diciamo pure che la maggior parte di noi non sapeva che esistesse
Potrà sembrare strano ma è così
E quando l'abbiamo scoperta proprio in quegli anni scoperta perché
Stavamo diventando grandi e quindi stavamo prendendo coscienza di vivere in un paese democratico ma dicemmo che la zia nuova molto giovane
La scoperta della Costituzione è stata una scoperta per moltissimi Dinoi fondamentale che hai dirompente
Il valore del testo costituzionale la lettura della Costituzione allora se lo ricorderanno quelli che hanno
Oggi la netta i codici non portavano molto spesso all'inizio la Costituzione quindi bisognava anche andarlo a scovare
La lettura del testo costituzionale per me e credo per la mia generazione è stata la scoperta di un testo fondamentale e in qualche modo rivoluzionario
Tutta la portata dei principi fondamentali dei diritti e doveri del cittadino di cui abbiamo parlato questa mattina
Aveva allora un valore dirompente nell'assetto abbastanza qui detto e tranquillo della società di allora dove
Dice che la democrazia è cercata di farsi strada spesso con qualche fatica
Io definirei quel testo cioè il testo della Costituzione allora un'affascinante programma politico
Fatto di uguaglianza politica di uguaglianza civile e di uguaglianza sociale
Come tutti i programmi certamente utopico
Ma programma vero di diritti positivi
Come dimostrano i principi fondamentali e i diritti e doveri del cittadino
Ecco parlare oggi di nuovo o ancora di attuazione di attualità della Costituzione mi sembra proprio per questo
Estremamente importante perché le parti inattuate della Costituzione o attuate solo parzialmente sono sicuramente molte ne sono state ricordate
Stante questa mattina
E le parti che hanno subito
Diciamo così degli strappi sono altrettante
Non voglio ricordarle qui ma sia parlando di
Dei diritti dei cittadini sia parlando dell'articolo undici
E via dicendo per nove per non ricordare la decretazione d'urgenza di cui cui faceva cenno stamattina la professoressa Carlassare di distratti definiamoli così ce ne sono sicuramente stati molti e allora una domanda che mi permetto di porle
A voi tutti
Una prima domanda può essere questa
è giusto pensare
A proposte di riforma
Ho non è più giusto pensare alla Costituzione esistente
A rimuovere le cause di quelle parziali in attuazione di quelle parziali disfunzioni
Di cui si è parlato e ancora
Forse più che di riforme
Non abbiamo bisogno di riconfermare
La validità di quel patto costituzionale che hanno fatto
I costituenti e che gli allegati
Tra di loro e difenderlo dando attuazione a questa e se sì quali sono le direzioni di marcia
Perché io sono molto affezionato alla costituzione proprio per le ragioni che Dio molto sommariamente accennato
Ma non è soltanto un aspetto sentimentale per quello che essa rappresenta nella storia italiana per la cottura che segna col passato e via dicendo è un affezione politica e giuridica seria
E allora
L'altra domanda che mi pongo è questa
Stamattina si è detto anche con molta forza che la prima parte della Costituzione non si può non si deve toccare quel sui diritti
Mentre la seconda parte quella sull'ordinamento della Repubblica da va decisamente rivista
Ecco io sono perplesso
Sento l'esigenza
Che spinge a dire queste cose ma sono pieno di dubbi diciamo così
Per due ragioni la prima è questa in che misura si può modificare l'ordinamento della Repubblica senza incidere sui diritti fondamentali
è possibile
L'altra domanda e questo
Nell'ordinamento della Repubblica c'è anche la parte sull'autonomia della magistratura e infatti si parla ormai correntemente di separazione delle carriere
Tra pubblici ministeri e magistratura giudicante
Ma si può ragionevolmente toccare l'autonomia della magistratura che cosa comporta tutto questo nell'ordinamento di una repubblica come la nostra che basata fondamentalmente sulla divisione dei poteri e su una magistratura autonoma che proprio Calamandrei poneva al centro che questa costruzione
Per la forza che data alla legalità
Non voglio dire la mia opinione polio soltanto porre se si potrà discutere anche di questo
Questo tipo di problematica e vorrei prima di lasciare la parola al Professore Alpa
Leggere perché mi sembra che in questo panorama in qualche modo difficile sono parole
Di ottimismo anche se Linate di utopia
L'ultima pagina di Piero Calamandrei nei suoi cenni improduttivi sulla Costituente
Che aprono il commentario alla Costituzione
Curato da Calamandrei Carmen lei a una similitudine architettonica dice la nostra la Costituzione comune a casa ha costruito un po'in fretta
Però è un edificio mo'comodo ed armonico di stile piuttosto classicheggiante ottocentesco non finito perché manca
La cuspide la Corte costituzionale e mancano alcuni muri
Così definiva le regioni
Ma i muri maestri ci sono dice e sono nuovi che leggeranno perché il popolo italiano li ha cementati con le sue lacrime e col suo sangue
è vero che una costituzione non basta da sola a difendere la libertà e a dare impulso al progresso sociale
Se non è animata dalla coscienza politica e dalla volontà del popolo ma è anche vero che le norme di una costituzione democratica come quella della Repubblica italiana possono avere un'efficacia educativa e quasi si direbbe pedagogica
Che può servire di stimolo e di guida alle forze politiche sotto questo aspetto possono considerarsi con fiducia anche tutte quelle disposizioni della Costituzione che hanno come si è detto carattere puramente tendenziale
Se il popolo italiano saprà servirsene questa sarà una Costituzione dinamica che potrà condurlo senza acustica apparsi per le vie della legalità verso quella società più giusta che molte di queste disposizioni lasciano sperare
Una Costituzione che se il popolo saprà civilmente volere poteva accompagnarlo senza rinunciare alle libertà
Verso la giustizia sociale
In verità sulle mura di questo grande edificio non ancora compiuto non sappiamo di staccarci da questa similitudine creato dall'architettura tante finestre si aprono perso da tempo
Che abbia buona vista riesce a scorgere in lontananza da qualche scatto delle vicine i calici orizzonti di redenzione e di solidarietà umana
Dico e sereno lavoro di Thaci internazionale sociale dalla più alta di queste finestre l'articolo undici
Si riesce a intravedere la giù quando il cielo non è nuvoloso qualcosa che potrebbero essere gli Stati Uniti d'Europa e del mondo
Fornitura
Grazie presidente vorrei
Muovere
Dalle parole di Di Pietro Rescigno che questa mattina in modo magistrale aperto il convegno tenendo conto
Che le sue indicazioni sia con le carte agli interrogativi che ormai trent'anni fa
Si erano posti in ordine all'attuazione all'attualità della Costituzione
Sia nel tentare di fare una riflessione sull'evoluzione dell'interpretazione della carta costituzionale nel settore circoscritto ma molti emblematico dei diritti della persona
Ecco
Vent'anni fa quando ci si interrogava sull'attuazione pulita della Costituzione tendenzialmente si pensava per quanto riguarda l'attualità concerta Infasil retorica ad una Costituzione che certamente non meritata
Un alcuna modifica e piuttosto prima attenzione era accentrata sull'attuazione nel senso che molte norme soprattutto anche nella prima parte della Costituzione ci apparivano forse
Innovative e fortemente connotate quando furono introdotte e poi via via spiriti ho interpretato in modo riduttivo negli anni della prima applicazione oggi invece l'interrogativo e secondo me purtroppo è un interrogativo che è diventato più concreto sotto il profilo dell'attualità piuttosto conosciuto profilo dell'attuazione
E Giannini gli interventi di questa mattina
Sembrava anche se con molti dubbi sembrava quasi inevitabile dover pensare ad una modificazione della Costituzione attuale quanto meno per la parte relativa allo stato apparato
Lei con interrogativo che mi ponevo
Gianni in tre raccoglievo queste idee per la Carlo Rotondo e poi confermando che anche confermando lo sentendo relatore della mattinata ira
Se questa esigenza di modificazione della Costituzione sia determinata più
Da una desiderio di connotare in modo quasi simbolico il cambiamento cambiamento che si sta verificando da alcuni anni negli apparati istituzionali nel forme di di di discussioni di dibattito politico e così via e che quindi se quindi questa ricerca di di modifica sia dettata in modo strumentale
Dalla desiderio di cambiare una carta che aveva una sua simbologia molto forte oppure se invece questo cambiamento sia originato da esigenze effettive concrete
E con mi sembra che lasciato aperto il dubbio Susanna necessità di modificare il testo per ragioni semplicemente simboliche
Si debba dare una risposta negativa alla
Introspettivo se il testo attuale anche per la prima parte
Debba essere modifica non c'è tutto
Perché noi ci troviamo di fronte riprende le parole di Giorgio Rebuffa ma in senso opposto rischiamo di fronte una Costituzione impossibili queste regole contenuti nella prima parte sono state interpretate e attuate in modo largamente soddisfacente
Cioè la mia prospettiva può essere considerato una prospettiva di parte circoscritta perché leggo queste regole dal con gli occhi del primatista ma basta pensare alla nella fioritura
Di alcuni diritti
Pensiamo al diritto alla salute pensiamo al diritto all'ambiente pensiamo al diritto all'informazione
Tutta costruita in via interpretativa ora sotto il profilo dell'interpretazione storica ora sul profilo di un adattamento interpretativo ore sotto il profilo dell'interpretazione evolutiva
Tutti i diritti che soltanto che sono potuti sorgere soltanto perché avevamo un testo costituzionale che consentiva questa apertura
Forse la l'interrogativo e quindi la critica può essere fatta
Ed è stata fatta anche di recente a certi tipi di lettura del testo costituzionale ma questi tipi di lettura che ormai sono un poco fossilizzati e certamente devono essere superati
Non non comportano necessariamente la modifica del testo originario
Mi riferisco alle due tipi di lettura qui già recentemente anche Pietro Rescigno faceva riferimento
E cioè l'articolo due come Hortus conclusus e l'articolo due invece come lettera aperti a norma attesta
Io credo che sul
Non sono solo io ovviamente ma anche recentemente mi pare Franco Modugno nel suo libro sull'interpretazione giurisprudenziale della nell'articolo due della Costituzione ma anche Nicola Lipari un messaggio che è stato pubblicato di recente sulla rivista il diritto civile
Credo che sia necessario oggi dare una risposta con interrogativo non nel senso di modificazione di aggiornamento del testo originario quanto piuttosto di superamento della fossilizzarsi all'età di costumi e di queste due letture
Anche per per tante ragioni innanzitutto perché
Queste due
Letture hanno delle cose in comune
Sono due letture formalistica e che si agganciano alla struttura che presenta il testo da un lato un elenco di un catalogo di diritti dell'altro a norma di chiusura e l'articolo due
Che può essere intesa come un enorme riassuntiva erano in questo senso svilita nelle sue potenzialità operative oppure una norma che lascia aperta la strada alla creazione di nuovi diritti sempre confermando quelli che sono nel catalogo già già elencato
Hanno anche alla base un processo interpreti ideologico formalistico che deve essere superato e cioè procedono entrambe queste letture dell'articolo due secondo la scansione individuazione del bene correlazione di un interesse concezione proprietaria dell'interesse individuazione del tutto inappropriata ecco
Quindi ci si interroga se questo processo sia un processo necessario
Oppure se si possa arrivare ad una aggiornamento in via interpretativa
Nella Carta costituzionale con riguardo e nuovi diritti senza passare attraverso l'individuazione del Bini e senza passare attraverso la collezione di quel bene ad un interesse quindi al tecnica di tutti
La proposta che emerge
La proposta che emerge e quella di incentrare
L'articolo due sulla nozione di persona
E con ovviamente tutte le valenze anche anche ideologiche
Culturali
Che questo termini largamente vocativo comporta di volta in volta la persona e non dobbiamo tra l'altro anche se ragioniamo in termini formalistici non dobbiamo aver paura di un
Parola che al tempo stesso e considerata una clausola generale che considerate specie di un principio generale supremo che è considerato anche una riassunto di status di interessi individuali di interessi collettivi
In altri termini se noi pensiamo al di là delle specifici che posizioni disciplinante nelle nella prima parte della Costituzione ad un articolo due che ci consente
Di fondare
A livello costituzionale il principio di tutela della persona possiamo superare la frammentazione che di volta in volta si propone
Il consumatore il fruitore dell'ambiente il l'utente di comunicazioni e così via
Ma allora in questo senso non è neanche necessario riaprire il catalogo come un semplice fatto per la Costituzione spagnola per la costituzione portoghese
Oppure arrivare l'estremo opposto e dire che siccome quel catalogo non è possibile farlo dobbiamo eliminare
Non mi ci si deve fare in modo completo dobbiamo eliminare
L'altro interrogativo che questa mattina si è posto e che e mi sembra invece più semplice invece risolvere se questa rilettura del catalogo riletture delle norme di apertura della Costituzione debba essere fatta alla luce della libertà di mercato ecco quel credo che questa sia una posizione che deve essere che debba essere e deve essere rispettata
Innanzitutto siamo tutti consapevoli del fatto che
Nel mille centoquarantotto tenendo conto della della situazione del Paese della mentalità della cultura di padri costituenti e così via non si era pensato ad un mercato libero
In senso proprio non si era pensato di mercato concorrenziale ma l'espressione iniziativa economica privata non esclude che questa espressione possa essere estesa anche tener conto delle esigenze della concorrenza e del mercato
Quello che invece mi preoccupa Meloni preoperatoria che l'espressione libertà del mercato evoca un mito
Che diventa
Militante
Perché perché tutte le volte in cui si tenta di introdurre nuovi diritti
Se n'è sottolinea anche il costo in termini economici sociali
E allora da questo punto di vista libertà di mercato significa limitazione dei diritti perché ogni diritto che si introduce in più costituisce una limitazione alla libertà di mercato
Allora espressione libertà di mercato come si capisce viene utilizzate in modo strumentale proprio per esaltare individualismo esigo egoistico proprio quindi quei valori sui quali invece la corte la nostra carta costituzionale e la stessa corte Cossiga quando l'ATICARTA no volitiva condivide
Se è vero che la predisposizione di un catalogo di diritti operazione al tempo stesso riduttive storicamente connotata
Dobbiamo però prendere atto che il testo costituzionale un testo che più che non proporre una tavola fossili Zatta deve essere inteso come una sorta di processo
Pensiamo all'evoluzione dell'iter la persona che precede di pari passo con l'evoluzione delle tecnologie eugenetica informatica e telematica
Pensiamo alla evoluzione della diritti della persona che procede con l'evoluzione sociale
Status di consumatori di risparmiatori fritture dell'ambiente il tempo e la comunicazione
Pensiamo al diritti della persona che precede con l'evoluzione della situazione politico istituzionale soprattutto e questa mattina anche stato più volte ripreso l'argomento con l'evoluzione del diritto comunitario
Anche qua ecco il punto
Importante sul quale mi pare valga la pena di riflettere eh
Sia dal punto di vista formale questa mattina si detto il rapporto fra diritto comunitario diritto interno
Sì ma il modo nel quale nell'ambito diritto comunitario si pensa alla persona non dobbiamo fu tutti noi ciclisti convinti decidere nell'esaltazione del diritto comunitario perché perché è pur vero che il nostro Paese aderendo al mercato comune ha rinunciato alla sovranità nelle materie di cui è competente la comunità e polvere col diritto comunitario diventa allora il diritto interno e prevale su tutte le fonti del diritto interno
Però cioè da un lato in quella stessa sentenza che era stata questa mattina citata anche dall'avvocato Grande Stevens
Un limite e limite mi pare che sia dettato come dice la stessa Corte costituzionale dei principi del diritto che hanno natura supreme che sono legati la dignità della persona ora la do il diritto comunitario dovesse
Leggere questi diritti evidentemente dovrebbe prevalere il principio costituzionale
E non dobbiamo dimenticare che il diritto comunitario si certamente promuove i diritti della persona ma necessariamente almeno fino stato attuale nell'ottica della liberalizzazione degli scambi quindi in ottica di la concorrenza da libertà di mercato non dobbiamo dimenticare allora che è probabile si riproponga anche a livello comunitario il problema della compatibilità fra nuovi diritti o tutti la piega della persona e valenza economica di questi diritti o incisione degli aspetti economici della libertà di mercato sulle
Sulla dignità della persona
Non dobbiamo dimenticare che la Corte di giustizia della Comunità Arezzo non proprio alcuni mesi fa un paniere
Nei quali ha spiegato le ragioni per cui la comunità non deve sottoscrivere la convenzione euro Pilia
Sostenendo che la Convenzione europea e osservata dalla comunità ed essendo osservata la comunità questo significa che le comunità prenderà atto di principi fondamentali che sono contenuti nei mercati costituzionale dei paesi membri ma proprio per questa ragione non vuole aderire alla convenzione perché già ha inglobato questi principi fondamentali nel proprio corpus normativo
Ecco se è così evidentemente
E il problema è più complessa di come per i diritti delle persone di come potrebbe apparire
Perché e la cartella a livello comunitario costituzionale dello comunitaria più sfrangiata e più incerta rispetto a quella che si potrebbe invece realizzare o se si riuscisse
A e dice non vi organizza livello comunitario oppure se ci fosse una esplicita e diretta visione della comunità alla convenzione di Strasburgo e vero interrogativo finale
Se si dovesse manifestare questo fa ancora a livello comunitario per la redazione di un pilota Reitz conviene rimettere le mani
E quindi modificare il testo dell'attuale Costituzione italiana che poi dovremo rischiare di io adattare all'abito carezze comunitario oppure non conviene Allo stato continuare con questa strada questo processo costituzionale di adattamento
Di
Sottolineature evolutiva delle nuove esigenze mantenendo il testo così come
Nella sua forma che nome Aulì che non è retorica
E soprattutto che agli occhi di tutti noi
Questo sì piuttosto che non codici civile conserva ancora un aspetto sacrale
Grazie al professor per la sua relazione il Duomo la parola al professor Paolo Pavin
Grazie Presidente dunque io credo se non ho capito male che
Il discorso costituzione libertà
Si riallaccia al corrente delle molte ricade allora io vorrei ritornare vorrei ritornare un pochino
Dietro perché il l'oggetto di questo pomeriggio sarebbe attuazioni attualità della Costituzione
Ma vorrei ritornare un momentino all'epoca di Calamandrei
Se poi vogliamo anche passare quella che l'attualità di oggi
E l'eventualità di un cambiamento eccetera del resto della quale sporca sentito perché per la allora il discorso può cambiare se volete si può anche quella di quello riflessione che prima di tutto bisogna riallacciati
A quello che era il tempo dica la madre
Ora il tempo di Cala maltempo di chiaramente in
Mille novecentoquarantotto lui scriveva quel quelle introduzione di cui ha parlato il punto il presidente poc'anzi citando l'ultima pagina quelle che parla degli antichi Stati Uniti d'Europa la finestra che si apre
E nel momento in cui si attuava che si si cominciava a rincorrerlo veniva il problema dell'attuazione delle implementa difendere Costituzione c'è un un librino che scrivemmo insieme con un collega americana che aveva proprio questo titolo lo scrivemmo negli anni Cinquanta adempimenti Norditalia
Ne parleranno strisce il il professore Radames del Syracuse University
Bene il
Il problema si mostrò subito difficilissima
Difficilissimo ad affrontare perché il giurisprudenza era estremamente restia
Ad accettare come norme giuridiche le norme della Costituzione tutti questo un po'avevano colpa anche i nostri costituenti sia ben chiaro
Dichiara vedere come forse molti di loro sono sono stato allievo sono stato amico carissimo sono stato in studio con lui l'ho assistito fino all'ultimo giorno
Però
Rilievi scrivendo poi su di lui e in particolare sono suoi sul suo concetto dei diritti di libertà a partire Ruffini di cui si è parlato stamattina
E a finire agli ultimi scritti e mi sono accorto che ho descritto anche un percorso un percorso piuttosto non perfettamente e lineare
Dico Calamandrei scuola tedesca di diritto processuale vero
Per cui la giuridicità delle norme Stein loro stesse non sta certamente incerto non può stare in certe norme che che so che contengono ecco quelle che ora venivano chiamate formule generali o in generale
Delle delle formule piuttosto ampie astratte programmatiche vennero definite dalla giurisprudenza dell'epoca ed di fronte ai diritti sociali che avevano tutti questo un pochino questo schema di fronte ai diritti sociali Calamandrei fu molto perplesso e mentre come si ricordava stamani venne la privazione di diritti e libertà di Fini e lui disse ecco la nuova costituzione dovrà contenere dai diritti tradizionali classici ai diritti meno pentiti di oggi cioè ai diritti sociali che hanno pari dignità rispetto ai diritti di libertà tradizionali
Poi quando si trovò di far e quando aveva scritto anche
La così di fra alla Costituente ci troveremo c'è uno scritto sullo sul ponte ci troveremo di fronte ad aspettarci a piè fermo la questione sociale così come allora si chiamava poi di fronte alla formulazione di questi articoli ed è si trovano si trovò perplesso insomma molte perplessità che espresse molto frequentemente anche l'Assemblea costituente
Cioè come facciamo a dare un senso giuridico a delle norme che di giuridico avranno così poco
Tanto che addirittura a un certo punto egli arrivò a proporre che queste norme venissero poste piuttosto in un preambolo piuttosto che non nel corpo della Costituzione ignavia quello che era stato fatto nella prima costituzioni francesi poi successivamente si rese conto che la situazione e la diversa che anche a queste norme ma questo alcuni scritti anche nostri dell'epoca interroghino ricerche erano di condurre la dottrina dell'epoca inutilmente la giurisprudenza e per la verità vera la quale continua a mettere tranquillamente la distinzione dicotomia
Fra norme programmatiche norme prego precettive
E a dire che soltanto le seconde erano norme giuridiche e le prime nove ottanta pezzi e chiari
E di fronte a questo effettivamente lui dei a cambiare idea allora vengono fuori vengono fuori vedete quegli articoli quei saggi sul ponte uno intitolato alla desistenza
La Resistenza alcuni veniva a succedere nulla desistenza
Questo soprattutto in relazione al fallimento delle delle sanzioni contro il fascismo al fallimento della della delle norme sulla allora si chiamava dei fascisti inserzione dell'amministrazione cioè l'epurazione per di fronte a questo atteggiamento che rifiutava in fondo la rottura col regime e che rifiutava una precisa condanna in fondo del regime precedente
Ecco non parlava di desistenza questa questa specie di resistenza alla rovescia
E poi ancora
Un altro famoso saggio come si fa mi pare che il titolo così come si fa a disfare una Costituzione
In cui appunto lui comincia a descrivere con attenzione e credo che il giovane gentili colte ricorderà unico dei libri a Cuenca per quanto mi ha detto come si fa veramente a far sì che è così
Nella parte che in sostanza non contraddiceva con il tre e il fascismo perché questo è l'atteggiamento dei nostri giudici soprattutto della nostra cassazione
Ancora finalmente arriviamo al cinquantasei hanno purtroppo della morte di ma cinquantasei anche l'hanno influito difese in Corte Costituzionale la prima delle cause che la Corte costituzionale affronto
Eravamo nel giugno cinquantasei fra corte c'era appena costituita la prima la prima causa nella prima causa uno dei difensori
Tema del diritto di libertà e in quel caso si trattava delle affissioni di manifesti se non ricordo e quindi che non aveva bisogno di autorizzazione quindi era una questione relativa alla manifestazione del pensiero fu Calamandrei che la causa pubblicità e Costituzione
La Costituzione se la la Corte costituzionale disse che non era l'articolo ventuno a Roma programmatica e dirà una norma percettiva che questa distinzione roba programmatica nove precettive in realtà era ad abbandonare non era corretta giuridicamente perché la giuridicità si poteva ritrovare anche nelle norme che allora venivano chiamate programmatiche
E da quel punto la giurisprudenza della Corte ebbene fatto più passo avanti decisivo ecco perché esce a questo punto ultimo scusa la Costituzione si è mossa
E questo per quello che riguarda quel periodo e direi l'andamento delle cose va bene
Cosa è successo dopo la Costituzione si è mosso veramente
Certo Simmons per costituzione si è finalmente in gran parte non mai integralmente attuale prescindere dal fatto che la Corte Costituzionale entrò in funzione come si diceva sono del cinquantasette a prescindere dal fatto che le Regioni forme entrarono in funzione soltanto nel settanta
Ed entrarono in funzione secondo un modello che era ormai invecchiati sì e che poteva essere avrebbe dovuto essere trasformati in un modello più moderno di tipo ecco se vuole che proprio un pochino più federalistico tanto per dire il così maniera molto generica
Le leggi per l'attuazione mancavano la legge per il funzionamento del Consiglio superiore della magistratura e del mille novecentocinquantotto
E poi le altre leggi ancora che servivano per l'attuazione di altri altre norme costituzionali tardavano anche loro la legge sull'ordinamento giudiziario prevista dalla Costituzione nomi ancora sta emesse non esiste e voi capite che in gran parte anche lì il discorso quindi ai magistrati rimasto aperto è rimasto aperto anche per queste insomma
La legge sulla stampa era stata fatta grazie a Dio dalla stessa per la stessa Assemblea costituente altrimenti saremmo ancora ad aspettarla naturalmente le leggi viceversa sul poi sull'articolo ventuno e i suoi e tutti i suoi corollari in materia di mass media e venti il l'andamento di tutti noi sappiamo e che al pari di abbiamo descritto tante volte in saggi precedenti beh a questo punto però insomma la Costituzione si arriva ad oggi e sostanzialmente nelle sue parti fondamentali attuata
Ritenuto nasce il bisogno di rivederla
Bisogno
C'è proprio bisogno di rivedere la Costituzione ora questo punto Sabatino sentite scagliare strali contro i conservatori io sono un conservatore tanto per essere chiari
Lo dico inutile che sono un conservatore nettissima mente un conservatore perché pur ammettendo che come ora dirò di certe si sarebbe utile mutare la Costituzione incenso i conti ma nel complesso in generale
Sono arciconservatore non c'è nessuna ragione una costituzione moderna come la nostra che viene imitata è stata imitata anche negli ultimissimi decenni da vari altri stati europei chi debba essere poi cambiata così profondamente sa dire va cambiata tutta per intero ci vuole un'assemblea costituente
Così inauditi cose senza senso un'assemblea costituente ma perché cosa è successo in Italia siamo forse dopo l'otto settembre ma è successo qualcosa dosiamo il venticinque di aprile ci che storicamente impone una profondissima perché l'Assemblea costituente vuol dire gettare nel cestino la carta costituzionale per intero nessuno poi domani obbligare la Costituente andare in certi binari predeterminati
Quindi gettare nel cestino delegittimare con Rutelli e ora la Costituzione fin dal momento in cui si va sarà costituente prima ancora che arrivi la nuova costituzione buttarla nel cestino cercare una nuova come con forse l'articolo uno che dice che la nostra è una Repubblica fondata sul mercato
Abbiamo già sentito parlare di questo discorso del mercato non mi non mi Sasso confermare per
Anche in relazione all'Unione europea anche l'elezione al diritto comunitario eccetera in relazione al fatto che alcuni principi principi supremi
Devono rimanere tali ma come di fronte alla Corte costituzionale la quale dice neanche con la revisione costituzionale
Si possono modificare certi articoli non soltanto centotrentanove la forma Repubblica ma anche appunto i principi supremi della Costituzione diritti inalienabili dell'uomo e poi in genere in quelli che sono vivi i principi fondamentali della nostra Costituzione
Di fronte a questo noi ci ha potremmo avviare verso verso interventi sarebbe evidentemente un colpo Lisa va be colpo di stato di giudice secondo dell'esito se riesce bene se non riesci tutine avere ma insomma se vogliamo del per fare anche questo giochino in Italia facciamolo purezza ma veramente è un non senso storicamente e viceversa abbiamo la Bicamerale Hbc aveva che cosa che è stato detto alla Bicamerale Pico dicendo molti nei giorni nostri tanto così per per chiusure per se si vuole per a affrontare questo discorso
Che nasce così tanta
Anche a Milano è stato detto sia ben chiaro pronto che RAI la prima parte del museo solo la seconda giustamente diceva prima perché ma che discorso è questo
Il giorno in cui si tocca la seconda parte della Costituzione si può toccare per esempio la rigidità in questione costituzione se noi ipotesi questi decidono di abolire la Corte costituzionale immagina la nostra Costituzione diventa she found vacche Statuto Albertino OUA
Che ce ne facciamo la il rischio insomma astratto se volete ma ma c'è per chi dobbiamo andare
Modificare queste parti della seconda parte della Costituzione e viceversa certe parti della prima potrebbero allora anche se la giornata
Se di aggiornamento soltanto si dovesse trattare per esempio l'articolo ventuno ancora una volta perciò per tutto ciò che l'articolo ventuno non prevede in materia di mass media radiotelevisivi e così viene in generale sui mezzi d'informazione quelle e allora
E allora e allora c'è da fare qualcosa cioè cioè l'Unione europea intanto il Trattato di Roma così poi con l'atto unico poi con Maastricht eccetera
Così come oggi
Trattato di Roma
Impone
Cambiamenti costituzionali
Altre Repubblica Democratica non ha fatto
Hanno modificato la Costituzione
Noi ci siamo io credo di essere stato l'unico in Italia scrive un articolo poco prima che venisse che il trattato di Maastricht al nel Trattato di Maastricht mesi data piena e intera esecuzione secondo la formula che si dà per i trattati che vanno in ferramenta
E io detto tipicamente l'esecuzione cosa vuol dire
Perché il Trattato di Maastricht in gran parte in gran parte pulita contro la nostra posizione impone dei cambiamenti alla Costituzione
Quando si parla per esempio impedire la prima cosa che veramente di di coordinamento e unificazione delle politiche economiche e fiscali
Dei Paesi dell'Unione europea e cedenti a questo punto le leggi sul bianco articolo ottantuno diretto in generale
La politica economica e in generale quindi l'indirizzo politico del governo evidentemente dovrà essere modificata no e allora se questo è diciamolo non lasciamo che poi le cose come succede in Italia intanto è entrato in vigore ma se il poi si vedrà no Suma
A questo punto si lascia fra l'altro ai giudici la possibilità di dire quello che chiamo Loiero a questo punto non c'è più nessuna linea di condotta e il Parlamento che dovrebbe a questo punto entrare
Il Parlamento nella sua qualità di revisore della Costituzione
E allora
E allora c'è il discorso di una rete c'è il discorso del riforma
Riforma del in senso federalistico o quasi federalistico o comunque in senso del regionalismo forte che poi un pochino sarebbe la stessa cosa
Lei cioè ci sono certamente delle modifiche da fare che si possono fare nella seconda parte della Costituzione ma che indubbiamente dovrà potranno investire anche in parte la prima poi ci sono che la riforma per conto mio fondamentali e quella di quella veramente nonostante il mio conservatorismo credo di essere un fautore
E la riforma della governabilità questo sì questo ci vuole in Italia perché è chiaro che è chiaro che non si può andare avanti con un Parlamento che non delegificati legiferati
Un governo che legifera in luogo del Parlamento che legifera aveva fino a ieri fino a ieri con i decreti legge oggi grazie alla corte costituzionale non può più farlo altre delibere limitatissima mente che allora tenta di legiferare attraverso le deleghe legislative del tutto legittime per carità ma teniamoci quando in una pertanto per essere chiari quando in una legge finanziaria si introducono un numero elevatissimo di deleghe
Anche se il Parlamento dice di sì a queste deleghe e quindi del in effetti i poteri ivi previste e però a questo punto è una sciocchezza dire che si espropria il Parlamento della sua potestà legislativa però però indubbiamente il Parlamento cioè la maggioranza parlamentare che approverà
La legge finanziaria farà in modo che una gran parte dell'attività legislativa di attuazione di quei principi che ci sono e legge finanziaria andrà direttamente al governo ripassando dalle aule parlamentari solo per un parere
Basta e odio questo indubbiamente dal punto di vista dell'opposizione e indubbiamente rappresenta problema insomma voglio dire non è che si il problema giuridico non esiste secondo me sicurissimamente per ciò che riguarda le deleghe nella finanziaria
E anche nel vedere in campo fiscale ma il problema politico insiste insomma semi dal punto di vista politico tu a questo punto dice al Parlamento lasciami governare il Parlamento la maggioranza per tentare vince governa pure e a questo punto insomma
Il pilota il Parlamento non è non è non è la maggioranza parlamentare i parlamenti e tutto anche se oggi assistiamo all'indecoroso spettacolo metà del Parlamento si alza e se ne va ma questo è un altro discorso tale allora il
Mi avvio rapidamente alla fine dunque oltre al dunque dicevamo la riforma della governabilità e la governabilità da quale può essere riformata
Grazie a Dio oggi mi pare che si parli sempre meno del del il presidenzialismo del semipresidenzialismo sei decimi semi presidenzialismo adesso quello che segue
Dico grazie a Dio perché secondo me introdurre il il farà cambiare natura al Presidente della Repubblica spostandolo dalla sua funzione di garanzia togliendogli la sua funzione di garanzia facendolo entrare nell'esecutivo
E quindi raddoppiando l'esecutivo mettendoci all'esecutivo oltre al consiglio oltre al Governo anche il Presidente della Repubblica
Con eventuali conflitti che possono sorgere per le diverse maggioranze eccetera farlo entrare lì e ripeto rinunciare ha una funzione Grazia che oggi l'unica per ciò che riguarda le firme che li deve porre la promulgazione la emanazione dei decreti eccetera e evidentemente a me sembra totalmente inutile Pichichi dobbiamo dare
Tutto questo potere per e trust trasportandolo facendolo poi diventare un organo dell'esecutivo
A me sembra un non senso a prescindere tutte le follia che ci sono e la Costituzione francese al quale non basta rispondere come mi è stato risposto dal cosa ma che c'entra ma le norme folli della Costituzione francese che danno certi poteri ben noti al presidente del pubblico non sono state mai attuata io per questo la la Francia è diventata una dittatura forse diventare una dittatura ma domani da cioè voglio dire dalla lettura ma io
Perché devo introdurre delle norme sul presupposto che sia ben chiaro non dovranno essere applicata evidentemente non non introduciamo no mi pare più semplice dove si assiste a delle cose più l'incredibile in questa in questa dovrà e fuori del semi presidenzialismo rimane però la designazione del presidente del Consiglio
Da parte dell'elettorato
Su questo io sarei del tutto favorevole questa designazione può avvenire o attraverso una elezione contemporanea
Nelle elezioni politiche elezione del Presidente del Consiglio oppure attraverso una semplice designazione oppure implicitamente come avviene l'Inter ma insomma in vari modi io personalmente credo che forse non mi metterlo in votazione anche lui non sarebbe forse opportuno anche perché domani
Ci può essere poi un cambiamento di maggioranza all'interno del Parlamento nei cinque anni di vita eccetera allora a questo punto ci può essere il problema della coabitazione che in Francia è andato a finire abbastanza bene ma che non solitaria come Chatwin e quindi ci sono le cose il problema grosso quelli più che non venga moto di indicare il Presidente del Consiglio da parte dell'elettorato
Il problema grosso quindi mi sembra che sia quello dello scioglimento anticipato
Gli diamo il potere di scioglimento anticipato a lungo quanto meno il potere richiederà presidente Repubblica ma convincono
Lo scioglimento o senza vincolo cioè di proporre al Presidente del Consiglio lo scioglimento della del del del parlamento nella ipotesi che la maggioranza sia modificata oppure no ecco questo è un problema grosso sul quale credo che occorra occorre riflettere
Ma indubbiamente mi pare come conseguenza della indicazione diretta del Presidente del Consiglio occorre dargli maggiori poteri e i maggiori poteri che possono essere date l'unica sono sostanzialmente quello dello scioglimento anticipato del Parlamento greca in modo è un discorso prossimo su quale l'Inter ha reso nessuno che lo si sofferma nel ma proprio in modo che la sera si sente parlare di tanto in maniera più più brillante clima senza niente di più in più
Allora
Giurisdizione e corte costituzionale ecografista
Dunque giurisdizione sulla giurisdizione c'è il problema quale appunto sentito capiterà l'uso della doppia carriera anche lì io personalmente sarei contrario all'idea di di fare due cose diverse
Pubblici ministeri da una parte e giudicanti dall'altra
Sarei del parere che bastano dei grossi steccati per evitare che ci sia un'osmosi continua fra l'una e l'altra questo sì
Però che si debbano veramente distinguere le due carriere con due diversi Consigli superiori ho visto in un progetto credo il Partito Popolare
Due diversi Consigli superiore della magistratura
Quindi magistrati tutti ma magistrati di categoria e di categoria B ecco io ho l'impressione che tutto questo sia forse fuor d'opera che sia forse eccessivo
Però per la verità su questo problema io credo che noi dobbiamo ascoltare attentamente i quello che dicono i penalisti
Perché il problema il problema credo della presenza sì della ovvero del pubblico ministero e della sua vicinanza giudicante
Nel molto sentito nei processi penali evidentemente noi almeno io non faccio patrocinio penale e quindi lo sentiamo molto meno evidentemente qui il discorso può essere grosso
Però d'altra parte i pubblici ministeri
Se i pubblici ministeri domani fanno fanno hanno a sfaldarsi voglio dire vengono staccati completamente nel resto ne facciamo dei super poliziotto si può rispondere benissimo facciamo è sorpreso ci servono anche quelli
Sa qui riscosse avvertenza evidentemente c'è il pro e il contro
In tutti e due queste cose l'altro l'ultimo problema e quello della Corte costituzionale mi pare così ottico no
Procedi Seneca
Corte costituzionale la corte grazie a Dio è una delle poche cose che in Italia insomma quindi per carità guai a toccarlo però il giorno in cui noi fossimo bravissimo trasformato l'Italia in senso più o meno federalistico
E ci fossero le Regioni oli gli Stati federali che avessero quindi una loro autonomia molto maggiore della tua
E che magari fossero quelli che forniscono poi il mi personale voglio dire alla seconda cava cioè il Senato delle Regioni a questo punto probabilmente occorrerebbe anche introdurre qualche eletto delle regioni in Corte Costituzionale magari aumentando il numero di questi di questi componenti questo probabile che sia vero
Non solo ma si sente sempre di più una necessità questo direi
Che in Corte Costituzionale l'ingresso nella corte l'accesso alla Corte costituzionale sia un tantino più allargato
Allargato per esempio alle minoranze stamattina del atti se ne parlava
E alle minoranze parlamentari che sono rimaste che hanno che sono rimaste in minoranza appunto in certe leggi qualora esse ritengano che queste leggi votate dalla maggioranza siano chiaramente incostituzionali
Unica strada sarebbe quella di permettere queste minoranze di portare direttamente subito la legge in Corte Costituzionale
Con quel sindacato che non abbiamo voluto abbia preferito quell'incidentale per tante ragioni ma in questo caso sarebbe un sindacato principale che probabilmente sarebbe utile
E comunque e comunque fornirebbe la base fondamentale è quello che è chiamato giustamente lo statuto delle opposizioni
Il
Sarei contrarissimo ad altri allargamenti dall'accesso alla corte in particolare la Fed Fasson super ferve o è un tavolo come l'insieme il messicano e cioè il ricorso diretto retail private in Corte Costituzionale
Non per altro ma perché da un lato la protezione dei suoi diritti e interessi
Può avvenire ugualmente mi pare anche oggi e a piene con il meccanismo del del dei processi incerta
Da un lato e dall'altro semper nettissimo ricorso di tal genere come quello tedesco come quello messicano
Occorrerebbe quindi duplicare i membri della Corte costituzionale perché se no sparse un anno la corte non funziona e vetro per l'arretrato si formerebbe
Ma insomma anche per questo forse occorrerà parlare rivedere se arriveremo alla Bicamerale
Speriamo di arrivarci e vedere un pochino giorno per giorno quello che la Bicamerale farà ringrazia
Ringrazio il professor Barile sul chiaro excursus dagli anni Cinquanta oggi il pensiero tutte le risposte più adatto
E dò la parola al professor Augusto Celli
Io ho buttato giù qualche appunto
E non c'è Davide sarebbero tanti ma cerca costruire essenzialmente il pensiero degli
Allora
Nella sa va pensiero processuali istituti Ziero costituzione tali distico che vedere ancora se c'è qualcosa da insegnarci ora certo senza però toccare tutti i temi il Pubblico ministero ognuno dei quali richiederebbe una una discussione separata i approfondita e che non si è neppure in grado tutti insieme di a frustrazione
Ecco io direi io partirei da questi derivati che effettivamente in Calamandrei la libertà e funzionale inutile che funzionalizzata
E funzionale alla debbo Croazia
E questo ormone funzionale lui visualizzate in quanto non tende ad un fine che predeterminato il concetto è aperto della del del Po processo politico
Libertà e democrazia sono collegati è questo il gli serve
Per le diciamo superare quelle quelle tentazioni che che all'epoca potevano essere coltivate di contrapporre l'uno all'altro sono concetti distinti ma collegati
Intimamente non può esserci dei BOC razzia senza libertà e viceversa
Questo gli serve a dire anche che la prima che la libertà non è visionabile perché la democrazia
Non può disporre dei suoi presupposti
Certo ciò deve essere inteso come tutte le cose dette luogo dov'è la verità sia un'abile nel senso che serve visionata renderebbe il sistema non nel senso che non lo è davvero
Che se re revisionata si spezzerebbe la continuità dell'ordine capito non dal nel senso che non davvero ma al di là di queste
Diciamo più preoccupazioni pratiche di Calamandrei questo collegamento fra libertà e qualcos'altro nasce dal suo sposo precisa ma che in qualche modo cioè la la libertà
Esistono alcuni punti fermi ma la la la alla vita della polis e svolgimento è storia questi punti fermi debbono essere chissà che non possono essere più rimossi
Umano
Si esaurisce nulla in questi punti fermi tutto va avanti tutto si muove
E tutto è processo
E e io direi che il processo ecco democrazia e processo ai ai il rovello della sua vita e che non sono di quei sei saggi che sono raccolti quel magnifico volume
Tutti i suoi scritti processuali sedici degli anni Trenta anche qui c'è un in alcuni una passione e anche una elevatezza di oratoria che solo lui poteva attingere nascono da una passione perché si stava combattendo su una trincea
Che era contro il fascismo si preserva avaro nel processo quel sedime e qui c'è un un punto altissimo del quel suo discorso ai al ai processuali visti del cinquanta quando paragona quando fai il confronto con le con le porte del Battistero di Firenze sotto
Cui era stato scoperto loro sotto la la polvere o un artigiano abbia scoperto che erano d'Oro loro degli artisti nulla uno di cui ci si vergogna
Il processo ha conservato la loro della democrazia che ora dopo le rovine della guerra si sta riconquistando
Ora ora ora questo appunto rende ragione dello dello dell'unità del pensiero di questa di quest'uomo e e della sua e diciamo e coerenza di processualista di costituzionalista
Ecco però processo e democrazia sono voluti barbone identici ecco ecco ecco e voglio dire ancora del processo si attuano i diritti del dell'uomo ed è uno svolgimento ecco anche anche sotto il adesso per esempio c'è tanta l'esito del diciamo tendenza ad uscire dal positivo e Teodismo pagella questo in Calamandrei ecco se si rileggono le sue pagine sull'interpretazione sono già fuori del possibili somali mille miglia fuori
Ieri a e il processo è e continua evoluzione dell'ordine da vento al punto che lo stesso giudicato appare lui un brutale atto d'imperio che chiude un dialogo che vittoria Tano si deve chiudere mai che dette un dialogo che in realtà è sempre ininterrotto
Ecco
Questo dove un pochino e questo ecco come ecco i diritti dell'uomo della Costituzione la prima parte della mozione come vivrà ancora competere con piaghe come si sviluppa nell'interpretazione ecco però per l'accesso e democrazia sono occorre rimangono identici perché c'è un qualcosa che non si può attuare giudizialmente si deve ci sono del dei delle delle vie diverse che ci sono proroghe ma ma sono diverse in irriducibilmente diversificate che la sua posizione rispetto ai diritti
Sociali nonché fosse contro certamente i diritti
Sociali ci mancherebbe altro dai racconti del fascismo ecco c'è ancora nel suo discorso suo all'Assemblea Costituente Nibali nel marzo o aprile quello della della diciamo della della della discussione generale
C'è un punto interessanti in cui dice mi sembra che questa Costituzione che proclama tutte queste cose mi sembra davvero militare che torna dal fronte perché malato in convalescenza a Firenze
E sentivo uno stellone che diceva tra Editorial fonte e poi con con voce conducono una mezza voce più bassa ma non è vero niente
Ecco e questi sono i rifiuti questo diceva ecco non perché non volesse attuati ma perché non basta scriverli solo sulla carta perché ci perché c'è un momento di lotta politica di assunzione di responsabilità e anche quando poi disse se se la rivoluzione
Promessa ebbe ma non che non sarebbe tutta attuali non servono ecco perché c'era un momento di forza di lotta politica e da cui non si può
Prescindere
Ecco
Allora allora diciamo o e diciamo tutto ciò non è non è non è falso solo sul secondo me ecco questo voglio dire non è falso affatto
Perché infondono i anche nella costituzione americana
L'idea insomma l'anima gestazione animali ma vedi Soriano all'idea di una giurisdizionalizzazione di una dalla zia che soffoca poi la spazio che Gabriella Pallotta politica era l'idea dei conservatori
E dei dei federalisti contro cioè persone e perché l'esperienza a mio avviso ecco noi abbiamo per cinquant'anni di di lotta politica non facile dura
Più dura che altrove
Qui non era tutte quelle rose e fiori dello scritte che che tutto era facile
Più più dura che altrove eterne e che abbiamo uno stato s'sociale che è medio
Non è lei livelli alti e nei livelli medio-bassi dell'Europa diciamo alla libertà deperita un deficit che è il più alto è un'industria che fa i primi sette del mondo c'è qualcosa che non ha funzionato e questo qualcosa è proprio col sistema politico
E ecco e sistema può politico che non può che non può risolversi potuti giurisdizione deve avere le sue imprescindibili carenze che sono la la responsabilità sono che gli errori si pagano cioè errori sono stati fatti ecco ma se si fossero pagati sempre senza esagerare con la responsabilità politiche con i meccanismi propri probabilmente per testare il momento queste e latina
Le piaghe e con l'abbia concluso un supplizio quotidiano dove c'era il pensiero di combattere
Grazie professor centri la parola la professoressa Giovanna Visintin centesimi
Il mio intervento
Riguarda
Piuttosto il profilo dell'attuazione
Che quello dell'attualità della Costituzione della ricostruzione di pensiero di Calamandrei
Stamattina è stato detto che la parte della Costituzione che interessa anche il civilista e io appunto insegno diritto civile è una parte di cui possiamo sostenere l'attualità
C'è un dibattito ricordava se Franzo Stevens sulla pagina economica non sosteneva che si doveva non si dovesse toccare ma per quanto mi riguarda per intervento che vorrei fare oggi sicuramente il versante dovrei occuparmi è una da una parte insomma del diritto costituzionale che noi che interessa il civilista anche privatistica
Che di cui si può appunto
Conservare la il quadro considerarlo attuali
Ciò che mi interessa quindi a richiamare la sua attenzione piuttosto sulla il profili dell'attuazione cioè di come il lavoro del civilista tra attraverso gli orientamenti giurisprudenziali
Connotati da una matrice dottrinale eccome l'iter legislativo del legislatore ordinario
Sì presente era di fronte a questo problema della attuazione di precetti costituzionali che attengono ai diritti umani delitti al versante soprattutto dei diritti
Sociali che sono sono stati ricordati anche stamattina
Dovrà intervenire sul dibattito che concerne
Una problematica attinente al conflitto che può insorgere tra libertà fondamentali da una parte i diritti sociali e dall'altra e affrontare anche il tema della conseguente ampliamento di responsabilità
Vigili Stato enti pubblici e privati virgola alcuni di questi diritti
è un discorso molto ampi e quindi cerco di circoscriverlo su un terreno che mi sembra emblematico quello della dei diritti del diritto alla salute e dei criteri proprietà cioè il diritto alla salute nell'accezione in cui si la presenta la costruzione latino trentadue come viene da garantire d'a favore della collettività che Demitri proprietario come sapete che viene presentato nel quadro costituzionale con una specie di diritto dovere finalizzato alla realizzazione del funzione sociale
Nella nozione costituzionale della salute si affacciano anche da qualche tempo né di base civilistica i diritti dei consumatori
Ma questo momento non lasciano ad alta maggiore esperto su questo terreno vorrei però fare una breve premessa sulla
Più che altro destinato al pubblico dei giovani perché
Mi scuso con i questionari si presenti per una premessa su questo itinerario del pensiero giuridico che ha portato appunto al riconoscimento dei diritti sociali dei cosiddetti diritti sociali
è un itinerario sono affascinante che parte dalle prime rivendicazioni rivendicazione di diritti confluite nelle carte dei diritti fino alle solenni dichiarazioni costituzionale degli Stati moderni democratici il capitolo dei diritti sociali che a cui ha prestato molta attenzione Calamandrei appartiene all'ultima fase dell'evoluzione del pensiero giuridico sui diritti sulle libertà fondamentali
Appartiene all'ultima fase perché c'è stata una prima fase in cui si sono affermati diritti libertà del cittadino nei confronti dello Stato caratterizzanti
Da una pretesa di segno negativo perché lo Stato non interferisca nelle sfere di libertà che appartengono i cittadini tre libertà fondamentali questo ricordare menzionate la prima parte della Costituzione nei principi fondamentali
Nella seconda fase si affiancano libertà fondamentali diritti sociali che mi erano termine dello Stato che intervenga
Sono caratterizzati da una pretesa che lo Stato faccia qualcosa per soddisfarli
Ma
In una fase in una terza fase l'attuazione di questi diritti come ha ricordato molto bene Lorenza Carlassare si afferma tra verso il principio dell'eguaglianza davanti alla legge
Vedere quali anzi sostanziale progresso l'articolo tre con la seconda perché laddove questa norma dice che compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che che impediscono che al dunque la persona umana
Questa è una si riferisce
Certamente anche lo Stato che possono essere proposti dai privati e quindi non solo dallo Stato agli enti pubblici e dei suoi apparati
Gli ostacoli possano essere frapposti dei privati più forti che sono in grado di prime dei più deboli
In questa evoluzione i diritti sociali che si fondano il veto su questo principio di eguaglianza in senso sostanziale si distingue dagli altri diritti possono anche entrare in conflitto
Ed è in questa ottica
Che civilista con qualche contrarietà dei costituzionalisti
Che non voglio che ci occupiamo i diritti umani anzi di quello che abbiamo scritto troppo su questo argomento
Ma dico in questa ottica cinese ha qualcosa da dire ai giudici soprattutto sul modo per far perimetrare nell'applicazione delle leggi i valori espressi dalla Costituzione
Perché le norme che esprima questi valori hanno sicuramente una rilevanza ripeto interpretato
Ora questi diritti menzionate le costruzioni garantiti ripeto solo non solo di fronte allo stato di separati ma anche di fronte ai poteri privati
Pensate la multinazionale diverse industrie
Sono stati molto dilatati nel nel dibattito dei giuristi
Ma quindi la durata ma la dilatazione questi diritti non ha comportato soltanto l'avvio di una nuova riflessione che quella che c'è stata
Clandestinità molto bene da Zheng dice anche D'Arpa l'avvio di una nuova riflessione cioè ispirata all'idea di una serie aperta di questi diritti
Umani e quindi l'idea che la progressiva affermazione questi diritti e la ricerca delle garanzie rappresenta un diritto in evoluzione e quindi non buon diritto fermo e di mutandine ma ha comportato anche in
Un altro romanzo conseguenza la conseguenza di di attribuire ai giudici
Le cronache mentre i poteri ai giudici che devono fare opera di contemperamento fra questi diritti da un lato libertà fondamentali e dall'altra spesso i diritti sociale ora ripeto c'è poco attento perché il discorso è molto ampio e prendere come esempio di questa esempio emblematico il punto il diritto alla salute e se c'è un attento parlano anche un po'della proprietà di uso personale
Nell'articolo trentadue diritto alla salute viene presentato come non solo come un diritto all'individuo ma come un diritto
Della collettività
Nella Costituzione ci si occupa anche in altre norme della salute ma affermiamo all'attenzione a questa questa norma si tratta
Ripeto di un esempio emblematico in un discorso mirato all'attuazione della Costituzione
Emblematico della produzione giurisprudenziale che cerca di realizzare precetto costituzionale di riconoscere una sempre maggiore tutela a questo diritto da un lato e dall'altro lato
Si tratta anche di mettere di denunciare di chiarire insomma una crisi della legislazione che non è riuscita regolare correttamente i problemi connessi alla salute
Come se la riparazione della per lesioni personali e la prevenzione della salute e soprattutto alla prevenzione di quei danni all'ambiente che sono strettamente connessi con la tutela della salute
Per lungo tempo fino che sono arrivati gli anni settanta prima che intervenisse la costruzione anche dopo per lungo tempo l'interpretazione che è stata data del diritto alla salute da parte dei giudici e del Parlamento era un'interpretazione ridotta e i limiti di una tutela dell'integrità fisica e del diritto all'incolumità individuale
Ed era la terminologia queste previo menzionato dei codici nel codice civile nel codice penale si usa appunto queste terminologie
Quindi per lungo tempo la tutela la salute era ridotta nei limiti un problema assicurativo del rischio rappresentato da una malattia dagli infortuni sul lavoro nel campo dei rapporti di lavoro e quindi nel quadro di una tematiche piuttosto riconducibile nell'ottica dell'articolo trentotto della Costituzione non dell'articolo trentadue
Una dimensione individuale solo negli anni settanta si comincia una rivoluzione culturale tutti noto all'insegna degli slogan la salute non si pagheranno civica si elimina iniziano nuove lei sì vennero promulgate alcune leggi
Che si propongono fra di loro obiettivi con chiamati la realizzazione l'adempimento del precetto costituzionale dell'articolo trentadue lo Statuto dei lavoratori laddove rivendica un ruolo propulsivo per una migliore tutela della sua veramente lavoro
La legislazione del settantotto che ha istituito il Servizio sanitario nazionale non c'è bisogno di mi trattenga su l'insuccesso di questa legislazione giusto gli occhi di tutti
Le punizioni invece dall'altra parte del diritto applicato cioè del diritto che ha cercato di attuare eccetto la Costituzione spesso antico trentadue
E invece è stata molto importante
Ricordo la giurisprudenza che vada che viene riconosciuta come la giurisprudenza sul danno biologico nonché consistita
Un orientamento che consistito nell'ampliare la gamma degli interessi connessi alla salute soprattutto l'ammontare del danno risarcibile in caso di incidenti stradali in caso di incidenti dovuti a trattamenti sanitari male eseguiti e così via
Si è cioè approdati da parte dei giudici a attribuire un valore la salute come bene da risarcire in via autonoma
A prescindere da le valutazioni che facevano prima in ordine in relazione alla capacità direi o prescrittivo presunto delle persone
Questa
Giurisprudenza Giordano biologico è stata sicuramente molto importante ha cercato di realizzare il precetto costituzionale modificando proprio l'accezione della salute rispetto a come era stata intesa prima
Ma quelli svolto ed è questo discorso che intendo fare però il risvolto di questa evoluzione vero in svolte non anti amento delle responsabilità dei soggetti
Quindi un ampliamento della responsabilità di tutti coloro che sono autori delle elezioni della salute autori come proprie dai proprietari dei veicoli agli studios colazione ai medici e agli ospedali in genere agli enti da cui questi sanitarie bene
Se ha avuto cioè una gamma di responsabilità a carico dei sanitari quali si sono trovate d'essere perseguiti anche penalmente non solo civilmente in una serie di processi che negli ultimi anni ho tredici anni è stata enorme rispetto alla passato
Si è dilatata la Coffa sanitari in campo penale fino a comprendere eroi diagnosi errori
Non sono consistenti l'imperizia nell'esercitazione l'esecuzione di trattamenti sanitari ma anche ma l'insegna di violazioni di obblighi formazione e cose di questo genere cioè c'è stata una giurisprudenze potrei ricordare qualche sentenza ma non c'è il tempo che ha ampliato moltissimo il considero questa maggiore litigiosità questa esplosione insomma di litigiosità
Nell'ambito di responsabilità
E questa so che mi limito a dire insomma questa esplosione di di litigiosità cui si assiste nel campo punto delle lesioni personali ha comportato una responsabilità che nell'ottica tradizionale non c'era
Inique erano si trattava di soggetti che non salvaguardati dal rischio delle delle cause e responsabilità all'idea era sicura lasciare liberi i medicinali cerca di sempre nuove soluzioni a tutela della salute che dovesse essere difesi dal pericolo di una paralisi della loro attività dovuta al timore di essere sottoposti ad un processo
Invece si è assistito a un aumento notevole dei processi penali
Quindi pongo insomma la vostra riflessione questo dato che è un contrappeso alla dilatazione del diritto alla salute in un'abitazione in onda nella direzione di una riparazione molto più intensa rappresentato da un aumento delle Positano risarcibili
E che ha comportato una maggiore facilità di ottenere sentenze di condanna penali e non tanto sentenze
Se invece responsabilità civile a carico degli enti
L'ultimo esempio paradigmatico instaurazione seguito poi in materia di lesioni alla salute connesse alla circolazione i prodotti difettosi
Cioè qui sarebbe potuto arrivare affermazione di responsabilità il tipo obiettivo a carico dei produttori invece sono certe vie intermedie
E nel settore dei danni da farmaci per esempio se applicata la regola del produttore risponde dei danni alla salute causati dall'uso di farmaci che presentano controindicazione pericoli per la salute se non prova di aver adottato le misure che la tecnica suggeriva per evitare l'insorgere dei danni al momento dell'emissione del prodotto sul mercato
Quindi tutti i danni che sono espressione di un riso che non era calcolare anticipatamente sono rimasti a carico rimaneggiati non a carico del produttore ma forse ancora più interessante l'evoluzione della giurisprudenza
Sempre nella nell'ottica di attuazione dell'articolo trentadue a dilatato la tecnica della responsabilità civile alla tutela di un diritto ad un ambiente salubre cioè cos'è la giurisprudenza sul danno ambientale
è una giurisprudenza che prepara la strada a una dilatazione delle responsabilità con relative appunto a lesione della salute subite dai cittadini che si trovano ad abitare in luoghi per esempio che stavano presenti
Insediamenti industriali che producono fenomeni di inquinamento
I giudici penali comincerà escogitare interpretazioni molto distensive dei reati di danneggiamento che solo indirettamente sono ispirati alla tutela dell'ambiente i giudici mille comincerà ad accordare
Le sue istanze di cittadini rimedi risarcitorie soprattutto inibitori che prima non venivano concessi vi ricordo la Carella tra il disposto dell'articolo si domanda quanto figura nel Codice civile nella sede due riciclate la proprietà i rapporti di vicinato questa norma attribuiva attribuisce a tutt'oggi potere di contemperamento tra due tipi di proprietà la proprietà che viene sfruttato ad uso di promozione la proprietà che viene sfruttata avuto privato Picasso successa nella logica del codice Roma una logica di incentivazione della produzione e quindi l'interesse a produrre ricchezza lo scooter quindi un una logica che voleva coppie cos'era prioritaria la proprietà scontata al fine di portare un cuento sul mercato perché porto proprio insomma posti di lavoro e produce ricchezza rispetta la coppetta
Della usata a fini di abitazione finendo magari per entrare insomma sostentamento familiare con una produzione di un rapporto agricolo Pinna Pintor proprietà coltivatrice
Attraverso l'interpretazione di giuristi civilisti hanno dato di questa norma a partire dei valori della Costituzione spesso il punto nel precetto dell'articolo trentadue successa
Che sono stati messi sullo stesso piano
Due interessi super individuale di natura collettiva l'interesse e la produzione da un lato e l'interesse delle di quel proprietario che subisce l'inquinamento del degli abitanti anche degli inquilini delle persone che abitano vicino insediamento industriale
Che sono certamente portatori d'interessi individuali ma questo punto tre su questa interpretazione a partire dal valore espresso un articolo trentadue
Si è detto sono anche portatori di un interesse supremi rituale dell'interesse anche con l'ambiente si conservi salubre e che quindi un interesse della stessa dignità di quello da sempre privilegiato quello della produzione ecco questa operazione avvenuta attraverso appunto orientamenti giurisprudenziali molto importanti come
Espressi prima dalla giurisprudenza di merito e poi confluiti anche in Cassazione
E quindi in questo mio intervento voglio punto segnalare il ruolo che la Corte di Cassazione ha svolto in questa direzione
Che era poi il ruolo che sospettato di aver disegnato anche Calamandrei ruolo della corte di cassazione nel assicurare l'uniformità delle interpretazioni Nigella al cosiddetto congedo Dino positiva Filettino e cioè las la continuità degli orientamenti sulle zone dell'interpretazione
La corte d'astrazione qui la svolta praticamente un ruolo nell'attuazione dell'articolo trentadue in tutte queste direzioni
Che mentre la Corte costituzionale si è limitata a farlo proprio questo diritto vivente spesso la cosa della corte di cassazione ma anche qui sul terreno del danno ambientale
Si deve confrontare
L'attuazione legislativa rispetto appunto a questi orientamenti al diritto privato quello che ha funzionato che ha funzionato secondo me di più è stato il diritto applicato attraverso la interpretazione partito della costruzione piuttosto che insomma gli interventi legislativi sono stati l'intervento legislativo come sapete ultimo stato quello penale dell'ottantasei per la legge che ha istituito il ministero e l'ambiente che conteneva anche norme sul risarcimento del danno è stata deludente addensamenti e perché
Si è mossa tutto in una logica
Penso che vorrei saltare qualcosa alloggi che in un'ottica di perseguire irresponsabile con sanzioni penali e addirittura con la detenzione in caso di reato e non è la logica dei provvederei apripista lo stato dei luoghi speso responsabile in una logica civilistica come invece i i giudici stavano preparando il terreno a fare qui non c'è stato un suo buone intenzioni in una interazione infelice tra diritto applicato in attuazione a costituzione e diritto legislativo in atto sulla Costituzione
Sulla parte poiché legittimazione ad agire un problema vastissimo si dibatteva prima di questa legge se Italia nostra associazione di natura ambientale che porta che erano portatori di questi interessi alla salute dimensione collettiva statutariamente potessero essere legittimati ad agire ora la risposta che sarebbe stata molto deludente perché è stata attribuita la legittimazione ad agire solo agli enti territoriali e lo Stato gli enti territoriali e si è riscontrato dall'ottantasei ad oggi c'è stata una sola sentenza
Su questo provocata da un intervento da iniziative giudiziarie di questi enti perché così succede che che Stefan una politica tutela degli insediamenti industriali e quindi non fanno non promuovano
Istanze rapportate a una cultura appunto di tutela ambiente ecologica che invece appare nella legge in qualche misura viene degli orientamenti giurisprudenziali
In conclusione insomma sulla a tutela della salute
L'accento sulla scarsa efficacia dei rimedi che sono stati fin qui immaginati dal Parlamento dalla per per realizzare quest'interesse della Costituzione definisce ripete come un bene della collettività prima ancora come un interesse individuale quindi il dibattito attuale che interessa i ciclisti riguarda soprattutto l'efficacia degli strumenti legislativi il modo di fare le leggi piuttosto che le analisi degli enunciati costituzionale che stentano a trovare le attuazione
In sostanza questo settore la pratica giurisprudenziale segnale notevoli progressi e un'attenzione particolare ai valori espressi alla costituzione esprime la tendenza ad applicare le norme codicistiche specialmente quelle che si esprimano con precetti generale come quella che ho ricordato dicendo quanto Mata parla di un
Di un anno normale torna
Vita la cui valutazione dell'interamente la cui
Valutazione affidata ai giudici quindi era considerata una così di una delle delle norme che rientra in questo no nel novero delle Claudiana poi c'è il danno ingiusto latino domina quarantatré in questa materia il giudice riescono a far penetrare insomma i diritti nazioni valori costituzionali attraverso queste questi precetti che rinviano ad opera del giudice per la loro compiuta applicazione ed edite dalla cassazione ad esprimere questo diritto in azione Rodotà in un seminario recente dedicato a questo tema delle clausole generali a
Nato che in un sistema costituzione rigida come il nostro io riferimenti a chi lo difende il riferimento ai principi costituzionali
E soprattutto ai diritti fondamentali può costituire un tenente molto importante un finto molto importante
Ad un uso troppo discrezionale delle clausole generali mi difende la la tecnica legislativa che si esprime per Claudio Generali radice guai se sito quella parte la Costituzione che fornisce il filtro il controllo per potere insomma
Applicare correttamente essere quindi la conclusione
è che
Sul piano degli adempimenti di legge ciò che deve essere l'attenzione appunto dei giuristi che occorre pensare a una maggiore efficacia insomma questi strumenti legislativi delle tutele offerta dalle leggi esistenti
E che bisogna anche affrontare il discorso in termini analisi economica del diritto soprattutto in materia di lesioni alla salute
Se c'è un soggetto collettivo un portatore di un interesse la produzione soggetta non deve trovarsi a tutt'oggi una situazione di privilegio a fronte di un interesse dell'intera collettività che sia a questa l'ambiente sia preservato senza armi non sia dannoso per la salute
E e quindi
Deve venire ciò che invece puntualmente non avviene adesso a causa di questa scarse possibilità di anche di avviare processi importanti
E quindi bisogna o somalo fare in modo che o il legislatore bene modifichi quelle regole sulla legittimazione oppure si offre un'interpretazione molto estesa di questa di questa legislazione per allargare la legittimazione ad agire e fare in modo che il produttore di farmaci difettoso la grossa industria inquinante non si possa sottrarre a misure di responsabilità e soprattutto a misure di tipo inibitore dell'adozione di impianti riduttivi liquida mi
Invece d'altro canto il privato il libero professionista si trovò sto possono ingente numero di processi e che mortificano proprio iniziativa professionale progresso scientifico e tutto ciò fa riflettere la giurisprudenza non può essere l'unica destinatari ed artefice della garanzia della salute corrono al delle leggi fatte meglio purtroppo là dove sono in gioco interessi insomma non molto economici non di natura direttamente economica le liti
E non non si fanno facilmente più facile negoziare delle leggi su quando sono in gioco interessi economici attraverso appunto i vari Poteri occulti dello storico editoriale di cui parlano i questionari scritti e invece là dove in gioco soltanto
La libertà e benessere cittadino ritardatari
Dare la tutela è affidata soprattutto alla magistratura con tutti i costi e lentezze che si connettono i processi seppure in questa nota ottimistica che voglio anche dare
Della funzione insomma svolta a livello di grandi orientamenti tutela dei diritti dei cittadini molto più che ne tratta rispetto al passato si nota insomma grazie
Grazie alla professoressa di ogni abbiamo ancora un po'di spazio per qualche intervento senza
C'è qualcuno che desidera intervenire prego
Sono dottor De Luca un giovane
I schiacciare il bottone
Questo
Dicevo buonasera a tutti sono
Meno di Luca Giovani tutoring fisco pensa ed un laureando in scienze politiche il tema affrontato oggi in costruzione libertà come tutti i temi in cui l'ex potestas combattuto su le sono sempre attuali densi di riflessioni una prima riflessione se mi permettete sul pensiero di di Piero Calamandrei da quel poco che ho le tonalità quel molto che ho ascoltato soprattutto in questa sede a me pare che il è uno questo uno di quei pochi casi in cui l'opera dell'autore si identifica perfettamente con la persona e poiché l'uomo non è una una proposizione
Ne dunque l'opera di Calamandrei nei Calamandrei stesso possono essere confutate ed infatti che in questa sede noi ne stiamo discutendo dell'attualità un'altra riflessione la dizione appunto qui mi accingevo a fare era questa l'idea di libertà di Piero Calamandrei strettamente legata a quella dei diritti sociali e molto vicino a quel di Carlo Rosselli e dieci di quel liberale inglese che fu un po'Bounce è intesa non nel senso ontologico naturalistico ma in senso sociale nel senso la libertà intesa da Piero Calandrelli come possibilità di esprimere le proprie capacità
Le proprie attitudini le proprie potenzialità all'Inter in una parola la propria personalità all'interno della della società quindi noi lo Stato le istituzioni devono fornire il cittadino attraverso diritti sociali alla ma al l'espressione più piena della propria personalità dobermann Norberto Bobbio in uno dei i suoi numerosissimi scritti identifica la la Costituzione con una società circola soci la politica e la libertà con la società civile e rappresenta
La società civile come il mondo delle delle domande mentre la società politica
Con il mondo delle risposte per quello che mi domando io questo se se la la società civile leva e le domande
Alla società politica e la soci la politica o non vuole o non può rispondere chi è che rischia che risponde alle domande appunto della società politica la società la società civile la società civile chiede la tutele rispetto e la garanzia dei diritti sociali ma se nell'appunto dicevo la il lo Stato le istituzioni non voglio non posso Noris risponde a me pare che il la società civile dovrà trovare da sola la risposta alle sue domande ecco e concludo con questo la risposta alle alle proprie domande e quindi nella tutela di la garanzia da parte della società civile degli stessi diritti sociali la possiamo trovare nell'ampio diffondersi delle degli enti no profit delle delle banche etiche delle fondazioni soprattutto in virtù del principio affermato dal professor Rescigno dell'indifferenza delle forme rispetto ai contenuti ecco quello che volevo dirle questo praticamente se il monopolio dei diritti
Lasciali da storicamente appartenente allo stato non dico possa essere riservato sulla società civile quindi sui privati ma se può venire meno può venire meno
Lo Stato può fare qualche passo indietro e affidare appunto alla agli stessi privati e il la tutela di questi diritti grazie
Grazie dottor De Luca se non c'è nessun altro che chiede di intervenire
Può essere
Ma non passiamo il tuo pubblico nel l'altro volevo forse delle questioni riguardo
Al tema quello di quelle tra l'altro si è parlato stamattina ne ha parlato ampiamente il professor Barbera e cioè quello della qualità e dell'attualizzazione della nostra costituzione
Ci sia stata da parte del del potere parlamentare quindi al potere sovrano del popolo una certa inerzia legislativa in e come soprattutto
Gli unici in interventi siano stati quelli della corte costituzionale mi sembra che sia in qualche modo preoccupante che un potere istituito fondamento Tel come di controllo eccome di legittimità costituzionale in diretta sopperire a quella che è ma
Per l'
Per il potere legislativo in Italia
C'è un'altra riflessione che riguarda
Tornando a Calamandrei quello era il clima in cui la nostra Costituzione
è creano estratta è stata fatta cioè il quarantotto come momento in cui i costituenti nuove con una grossa responsabilità in quei contrasti ideologici presenti alle nelle varie stazioni
Dal dal partito di liberazione nazionale fino
Ai marxisti gli interessi di parte gli interessi ideologici dei io in qualche modo scavalcati da quella che era un la volontà di costruzione come la definisce la Pira di una casa comune quindi abbiamo dalla parte sicuramente un
Un a corte istituzionale che in qualche modo ha sostituito quello del doversi la funzione del Parlamento sappiamo della
Dei poteri
Sì amplissimi attraverso le le varie tipologie di sentenze che si sono
Andate di finendo nel corso degli anni mi e dall'altro un potere partitico che anche qualche modo non mediato quello che l'interesse popolare ma soprattutto scavalcato e qui sembra che Mortati abbia sicuramente inciso in mani profonda quando ha definito la costituzione materiale cioè ai partiti
Che in qualche modo in terzo luogo le che sollevo valori costituzionali ed e fanno propri quasi prescindendo da quella che è poi il contenuto programmatico che da norma posiziona stessa impone
Quindi il problema che si pone adesso è quello del
Di come in qualche modo sopperire e porre rimedio in quelle che si dovrebbe
Le delle religioni fondamentali quel clima dire Spence responsabilizzazione comune non mi sembra ci sia in questo momento
Dopo
Sicuramente non una commissione costituente
Prenota una volta impossibilità se non attraverso una commissione pazienti
Una due
Parlamentare istruttoria ma penso le le riforme si possono fare solo con centotrentotto e in nessun altro modo mi sembra che quella funzione di
In
Di responsabilità non ci siano alcun modo e non vedo come
Una commissione di settantacinque venga sostituita possa essere costituita da
Una una maggioranza assolutamente prodotto all'interno un'opposizione assolutamente responsabile vorrei sapere a parte
Perché fondamentalmente fino adesso si è parlato solo delle forme o non si è mai parlato dei contenuti sia discusso e non si fanno nient'altro che parlare a circa due anni di come fare quest'
Riforme Man non di cosa riformare a parte quelli che sono i poteri regionali tra l'altro rispetto alla legge del settanta mi sembra che
Non ci sia stata nessun tipo di attuazione a dispetto quello stesso contenuto e quindi più che di riforma si dovrebbe pensare prima attuare ciò
Che non è stato attuato poi successivamente a pensare come cambiare ciò che non va grazie
La grazie io professor se non c'è nessun'altro devono intervenire chiederei
Il professor c'è
Se vuole entrare in lui una risposta si elegge un segretario e che forse le proposte sono tante cioè i i partiti corte costituzionale parlamento la corte che si subisce al Parlamento io direi che la Corte non si può sostituire al Parlamento perché non fa proprio non può fare l'alla il gruppo creare le
Regioni tanto nulla non può creare i sistemi pensionistici dal nulla ecco la corte ha fatto bene la sua funzione qua e là si può dire ha fatto troppo però non si può dire si può che si può fare qualche critica ma non è queste critiche che si possono fare o non fare che che vanno valutate una per una arriva loro consistenza che possono però spostare il ruolo complessivo della corte la corte non ha potuto solo fare politica politica in quel senso perché non ha la possibilità hip poteri Bertani insomma quindi non è proprio possibile il problema è se il parlamento ha fatto bene il suo mestiere questo discorso solo la corte costituzionale dopo toh direi bene salvo che qua e là si può anche fare qualche critica questo è da vedere caso per caso so solo e il Parlamento non so se l'ha fatto al meglio non è questo il punto il discorso del funzionamento del sistema politico poi ecco nuove lei la il la responsabilità portati ieri riletture diciamo quali non intendeva certo dire che i partiti intendeva dire che la Costituzione nasce da un incontro di fa forse e non è che nasce così da ottanta semplicemente dai buoni proposti di persone prove ecco ma proprio da dire che i partiti si possono sostituire
Certamente quando le persone illustri parlano debbono anche farsi carico di interpretazioni della vendetta dedicate del del loro pensiero interpretazioni errate e questo è un problema mozzarella comportati di questo di questo atto per quel che riguarda qualcuno e si esce da questa situazione ma io ho l'impressione che non è facile uscirne perché questo è il paradosso della revisione costituzionale di cui parlava Zagrebelsky perché tutti la vogliono uno lavora in modo diverso si crea un ostacolo per i veti incrociati io liberazione che bisogna l'appello molto alla a alla virtù per quello che serve no no De Donno non credo che suscita con facilità ecco poi sui singoli a cose o di nuovo alla all'opinione ma nel caso di esprimere caso sul sito di buche
Ringrazio tutti gli intervenuti gli elettori pubblico e chiudo così i lavori nel quarantennale della morte di che non grazie
Sì