L'evento è stato organizzato da Partito Comunista Italiano.
Sono intervenuti: Enrico Berlinguer (PCI).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Elezioni, Europee, Pci.
Rubrica
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PCI
Roma ricarica enti comitati ha consentito di
Il punto di riferimento nazionale da vera capitale di pace da questa città è venuto il segnale indimenticabile del ventidue ottobre questi giovani questo movimento non sono andati a casa la battaglia per la pace viva e così la battaglia per un referendum sui missili perché su scelte che riguardano il destino dall'umanità decidano i popoli questa gioventù questo Paese non meritano davvero uno spettacolo indecente come quello fornito dal governo sulla vicenda P due
Siamo di fronte ad un fatto inaudito un ministro della Repubblica risulta iscritto alla P due associazione segreta ma di cui non sono segreti gli scopi di eversione di destabilizzazione un ministro che non solo non sente la necessità di dimettersi ma trova persino un avvocato difensore nel presidente del Consiglio siamo certi fino d'interpretare il sentimento dei cittadini e lo abbiamo sentito in questi giorni quando chiediamo le dimissioni di Pietro Longo
Pensiamo che non solo i giovani ma certo soprattutto i giovani non sono più disposti ad avallare un modo di fare politica intriso di prepotenza e spirito di parte e staccato dal rispetta per i bisogni reali della gente che senso ha per esempio minacciare come ha fatto ieri il vice segretario del Psi Martelli di far cadere le giunte di sinistra se il pc non attenuerà il suo impegno di lotta
Un ricatto del genere è un'arma spuntata nei nostri confronti noi stiamo combattendo proprio per salvaguardare le leggo o del gioco democratico per il prestigio delle istituzioni proprio per quei valori che al Martelli pretenderebbe di mettere in discussione Roma la sua Giunta di sinistra non sono e non saranno mai merce di scambio proprio perché rifiutiamo la logica assurda riproposta da Martelli
Le giunte di sinistra non sono un favore fatto al Partito comunista ma è risultato che la volontà popolare per questo ci batteremo per che sulla strada aperta dal governo delle sinistre a Roma si vada avanti perché si rinsalda i l'unità delle forze di progresso dando da Roma un segnale positivo al Paese
Ma se però non fosse possibile perché altri si tirano indietro
Pretendendo da noi condizioni inaccettabili contraria agli interessi della città e del Paese si sappia allora che l'unica condizione che per noi vale è l'impegno che e so con gli elettori e se poi la responsabilità di altri adesso non potessimo far fronte non esiteremo un minuto a trarne tutte le conseguenze
Il Presidente del Consiglio Craxi ha chiesto la verifica dopo le elezioni europee noi siamo convinti che questa verifica la faranno gli elettori il diciassette giugno attraverso l'arma democratica del voto
I giornali amici del governo già insinuano che queste elezioni non interessano nessuno tentando così di sminuire la portata ed il valore politico noi pensiamo invece che è possibile il diciassette giugno dare un colpo alle Poli io e conservatrici dei governi e la Thatcher di Cold al pentapartito Craxi che è possibile che l'altra Europa l'Europa dei lavoratori l'Europa dei movimenti pacifisti dei movimenti le donne dei movimenti dei giovani contro la disoccupazione che questa Europa prevalga che vincano le sue domande sono i bisogni le sue speranze noi comunisti siamo chiamati come sempre
Ha un lavoro paziente capillare e diffuso per parlare con la gente con i giovani non abbiamo i mezzi che hanno gli altri che si spartì Scola RAI TV e giornali ma abbiamo una cosa che gli altri non avranno mai la passione e l'entusiasmo l'intelligenza dei Comuni
Che nella nostra città
Abbiamo i legami di massa nel quartiere nella scuola nella fabbrica dobbiamo parlare con i giovani
Abbiamo visto una nuova generazione è scesa in campo per la pace contro la mafia la droga per il lavoro e lo sviluppo oggi i comunisti sono il vero punto di riferimento quale altro partito oggi è dalla parte dei giovani per forse dalla parte dei giovani che hanno sfilato a Roma contro la mafia la camorra la Democrazia Cristiana che candida Salvo Lima in Sicilia solo dalla parte dei giovani partiti di governo che impongono scelte di guerra è dalla parte dei giovani ti copre tra a me della P due sarebbe Cuesta la loro modernità no i giovani e i lavoratori sanno distinguere Bersani o che una forza davvero moderna è il Partito Comunista Italiano perché davvero moderno chi sa interpretare i bisogni reali della società costruiamo mille iniziative rivolte ai giovani parliamo loro linguaggio semplice ed immediato lavoriamo in mezzo alla gioventù nelle scuole nei quartieri aiutiamo il lavoro per rafforzare l'iniziativa illegali le strutture della Federazione giovanile comunista che oggi è l'organizzazione che ha cresciuto la propria influenza della città questa generazione vuole il cambiamento vuole voltare pagina idrici nel principale punto di riferimento da questa manifestazione Praia
Ma lo slancio per dare vigore alla nostra iniziativa di massa nei prossimi giorni saldando la lotta della difesa dei diritti dei lavoratori e per lo sviluppo della democrazia insieme alla battaglia per conquistare nuovi voti al partito come dettagliato i comunisti romani della Federazione giovanile comunista sapranno essere ancora una volta all'altezza della situazione alla testa delle loro perché si affermi o possibilità di un cambiamento profondo del nostro Paese dopo la parola al compagno Enrico Berlinguer segretario generale dell'otto fanti
Laboratori lavoratrici compagnie compare
Salutandovi ringraziandovi
Essere venuti qui numerosi
Nonostante
Il tempo inclemente e soprattutto decisi alla lotta
Credo sia mio dovere
Prima di tutto
Informarvi su un punto a cui sono giunti i lavori della Camera dei deputati
Anche perché non è facile capirlo se si ascolta solo certa stampa o la radiotelevisione di Stato
Per informarvi su come si è mosso e si muove il governo
E su come si sta muovendo l'opposizione sono novantasei giorni che ci battiamo il Parlamento contro il decreto che taglia i salari e gli stipendi
Questo atto del governo che noi abbiamo giudicato dall'inizio
Non solo iniquo socialmente
è sbagliato economicamente inefficace per la lotta contro l'inflazione e per l'occupazione ma che abbiamo giudicato come una violazione aperta nella Costituzione repubblicana
E delle regole democratiche sopra soprattutto perché sostituisce alla libera contrattazione fra le parti sociali
Un atto di forza
Tagliando d'autorità
I salari
Cosa
Che non aveva ma il fatto nella storia della repubblica alcun a altro moderno
Ecco la spiegazione molto semplici
Sia dalla protesta
E si è levata subito
Nelle fabbriche negli uffici nei luoghi di lavoro nell'estrema
Le piazze di tutta Italia
E che ha avuto il suo momento culminante nella grandiosa manifestazione ma è del ventiquattro marzo a Roma
Protesta e continuativa e continuano sia della battaglia nostra in Parlamento
Compreso un ricorso
In alcune fasi allo strumento dell'ostruzionismo
Che noi avevamo utilizzato
E questo dice in qualcosa soltanto nel mille novecentocinquantatré
Con entro un sopruso della legge elettorale truffa che passò allo stesso alle Camere
Ma che venne poi bocciata dal voto popolare
Passò in Parlamento ma non passò nel Paese ed al resto
Così come avvenne nel mille novecentocinquantatré quando non solo i comunisti ma allora anche i socialisti lottarono con decisione contro quella violazione della Costituzione appartiene alla migliore tradizione del movimento Perahia
E delle forze democratiche avanzate
Il ricorso all'ostruzionismo quando è solo la
Si è di fronte ad atti di governo che violano apertamente le libertà democratiche e i diritti del Parlamento
Consigliere avvenuto nel mille ottocentonovantanove
Di fronte alle leggi liberticida del governo appelli rivolte soprattutto contro gli organi le azioni del movimento operaio
E al tentativo di colpire i diritti del Parlamento prodotta da
Liste di quella battaglia furono i socialisti riformisti quelli sì davvero socialisti riformisti vi trampolini
Una battaglia
Che è l'inizio
Il ventisei maggio di ottantacinque anni fa nella prima fase del decreto no quando ci si trovò di fronte alla posizione del governo e pretendeva che lo decreto fosse approvato senza alcuna modifica
E pose la fiducia prima al Senato e poi alla Camera dei deputati noi facemmo ricorso a tutti i diritti sanciti dai regolamenti sostenuti dalla lotta dei lavoratori e riuscimmo ai impedire che il decreto fosse convertito in legge a far passare cioè il sessanta giorni prescritti dalla Costituzione per la conversione di decreti governativi in leggi e a farlo decadere il governo fu costretto così a ritirarlo
Ne presentò un altro
Il cosiddetto decreto bis che conteneva alcune modifiche
Tali modifiche rifletteva
In una certa misura
La nostra battaglia di opposizione i dubbi e le perplessità che erano sorti nelle file stesse della maggioranza ma non intaccano la sostanza iniqua è anticostituzionale del decreto
Il governo al momento della presentazione in Parlamento del decreto bis affermò tuttavia
Che esso era pronto a confrontarsi con l'opposizione
E ad accogliere i nuovi emendamenti le opposizioni di sinistra avanzarono così le loro proposte di modifica
Altrettanto fecero i sindacati con proposte che in parte coincidevano o le nostre in parte no ma che comunque sollecitavano dei cambiamenti al testo del decreto
Che su alcune questioni rivedeva hanno una convergenza di tutte le confederazioni sindacali come per esempio la questione dei limiti vero attraverso le detrazioni fiscali delle eventuali perdite di salario di scala mobile dovute
Al superamento dell'inflazione oltre il dieci per cento
Come la questione e del cosiddetto quarto punto e la questione del blocco delle quote annuali e discendono anche emendamenti
Venuti dalle file della maggioranza
Mentre
Dopo i lavori delle commissioni si stava per passare alle votazioni sugli emendamenti il governo
Venendo meno ai suoi impegni
Ha ripreso la sua protervia
E ha posto la questione di fiducia la questione di fiducia che come Fassa che come sapete fa decadere tutti gli emendamenti
Dalla promessa del dialogo
è ritornato alla chiusura più rigida perché ha fatto questo il telegiornale del secondo canale
Affermato che era una decisione presa dal governo per far fronte all'ostruzionismo comunista una palese falsità contro la quale abbiamo elevato e anche il presidente della Camera ha elevato la sua protesta ma in quel momento
E cioè il giovedì scorso non c'era nessun ostruzionismo comunista il gatto
E anzi
Si era avuto nitido da parte del gruppo di Democrazia proletaria e delle altre opposizioni di sinistra di gran parte degli emendamenti
Che si erano ridotti complessivamente per tutte le opposizioni di sinistra a circa un centinaio e che potevano quindi essere benissimo votati in pochi giorni il vero motivo della posizione della fiducia da parte del governo
E che esso aveva paura della sua maggioranza aveva paura cioè che una parte dei deputati della maggioranza portante se
Gli emendamenti di modifica del decreto o almeno alcuni di essi
Il Governo non si fidava della sua maggioranza una maggioranza del resto che da tanti segni appare ormai vispa c'in merito
E quindi le ha messo laccio al collo della fiducia la posizione della di questione di fiducia
Decisa in quattro quattro otto significa non si discute più non si modifica niente non si vota più
E quindi non si votano neanche le proposte di modifica che chiedevano l'applicazione
Del protocollo nel governo e ha firmato con i sindacati anche con la CISL è colui il
Quindi
Si è passati
Alla richieste all'approvazione da parte della maggioranza della cosiddetta seduta fiume e cioè di una seduta ininterrotta giorno e notte salvo per qualche ora per consentire
La pulizia dei locali il disinquinamento dell'ambiente
Così che a partire da sabato
Quasi tutti dalla deputati della maggioranza approvata della seduta approvata la seduta fiume sei sono
Nati a casa hanno fatto il week end mentre i nostri compagni continuavano
Cominciando in quel momento una nuova fase della battaglia ostruzionistica
Appare il loro dovere
E quindi solo di fronte
A questa intollerabile prevaricazione che noi siamo tornati all'ostruzionismo consapevoli
Che questo era l'unico modo di contrastare la propria
è stato il Governo
Di difendere le prerogative del Parlamento e di tutelare i diritti sindacale non contento di questo nuovo atto di forza
Il Governo
Ha voluto compiere
Mi ha voluto compiere un altro imponendo un altro voto di fiducia senza precedenti da moltissimi anni a questa parte
Anch'esso in un ordine del giorno presentato dai capigruppo della maggioranza il cosiddetto maxi ordine del giorno e pretendendo di annullare con questo tutti gli ordini del Torno presentati dalle opposizioni solo con un'accanita battaglia noi siamo riusciti a salvaguardare il diritto del Parma un po'a votare quegli ordini del giorno che non è su materie che non erano comprese in quello presentato dai capigruppo della maggioranza
E poi ci si offende
Se diciamo che questo e autoritarismo
Poco fa sono terminate le votazioni sugli ordini del giorno che hanno riservato qualche sorpresa al governo su due di esse
Il governo ha evitato
Di
Essere in minoranza soltanto perché si è rimesso al volto del Parlamento
Su due è mancato il numero legale il che vuol dire che dopo aver votato la fiducia molti deputati della maggioranza sono sono tornati a casa oppure sono andati a mangiare per i fatti loro in attesa di ritornare a votare per il voto finale
Mentre i nostri
I compagni non si sono mossi un momento
E hanno inizia intorno alle dichiarazioni sul volto finale
Contro la conversione in legge del decreto che il Governo avrebbe voluto oggi barche non ci sarà nemmeno domani ma quasi certamente mercoledì ventiquattro
Dopo che i centosettanta deputati comunisti e gli altri deputati indipendenti di sinistra del dunque di Democrazia proletaria faranno tutti come garantito dal Regolamento
Titolo dieci minuti dichiarazione rivolta
Fin anche in quest'ultima fase dei lavori della Camera noi utilizzeremo il mezzo più
Ci è rimasto fino in fondo dopo il voto conclusivo della Camera il decreto andrà al Senato
E prevedibile bianche al Senato il governo porrà la fiducia ma allora è prevedibile che anche noi faremo il possibile utilizzando tutti gli strumenti che offre il Regolamento sia perché il Paese ha detto il comma nuova condotta sopraffatte riceve governo sia per tentare di impedire la conversione in legge anche di questo decreto bis però compagne e compagni questo secondo obiettivo
E difficile da raggiungere non perché noi non lo vogliamo noi lo vogliamo fortemente e ci impegneremo a fondo come ho detto
Ma perché il regolamento del Senato offre meno possibilità alle opposizioni e maggiori possibilità la maggioranza alla quale però non può essere consentito di violare i diritti in agli sanciti dai regolamenti l'esito è dunque incerto
Ma quel che è certo e che noi come
Visti faremo tutto il possibile per contrastare la linea e gli atti di forza nel governo e c'è rotto e anche e lo diciamo a voi romani a tutti gli italiani
Perché anche se il governo non riuscisse a far passare questo decreto
Che sa solo vanno ai lavoratori
E non serve a risanare niente nella nostra economia
Né a dar lavoro ai disoccupati ai
Giovanni
La lotta contro di esso continuerà appena c'è vigorosa sia in Parlamento per il Paese con tutti gli strumenti della democrazia
Tra questi mondi del dicastero c'è anche l'importo del diciassette giugno la vicenda del decreto compagne e compagni
Ha messo in luce i caratteri preoccupanti che ha assunto
L'ultima incarnazione del penta partito con la sua ostinazione nel volere e a ogni costo l'approvazione del decreto
Esso si è configurato come un Governo che attacca i diritti dei lavoratori e dei sindacati perché attacca i limiti del Parlamento ma non è solo un decreto
A fornire la prova
Dello stampo di tipo autoritario
Che viene più a sud sempre più assumendo questo governo
Del suo disprezzo per le regole fonda tali della democrazia
E dei compiti che la Costituzione assegna alle diverse istituzioni c'è la vicenda della P due
Di cui ha già accennato
Compagno segretario della Federazione giovanile comunista con un ministro Pietro Longo che non solo non si dimette ma condanna l'opera di una Commissione parlamentare e rette e ottiene dal Presidente del Consiglio un aiuto che interviene pesantemente nell'autonoma valutazione di questa Commissione
E in quella del suo presidente onorevoli dinanzi
Come sapete
All'indomani di questo inaudito gesto dalla Presidenza del Consiglio
Il Presidente della Repubblica ha riunito i presidenti del Senato e della Camera e da questo incontro è scaturito un comunicato nel quale si esprime il vivo apprezzamento per l'opera della commissione parlamentare sulla P due ed il suo presidente
E lei si invita a condurre fino in fondo
E noi ci impegneremo per questo con tutte le nostre fa
Oltre l'indagine per far venire in luce tutta la verità su questo mostruoso fenomeno irreversibile
La questione il Pietro Longo e della P due e dunque più che mai aperta
Di fronte al Paese e al Parlamento noi abbiamo presentato una mozione per chiedere le dimissioni di Pietro Longo
Vedremo al Senato
Dove questa mozione si discuterà prima del ventotto
Quale sarà l'atteggiamento del governo e i ministri e di ognuno dei gruppi di maggioranza aspettiamo pompa
Mollare il barese di vedere quale sarà l'atteggiamento dei repubblicani e via libera partitiche hanno preso una netta posizione contro la P due e che come noi hanno posto al centro della loro battaglia politica
Di Risanamento Morale della vita pubblica
Nel corso degli ultimi giorni a seguito dello scopo della dello scoppio della vicenda P due abbiamo assistito a una serie di domenica incrociati fra i partiti della maggioranza
Allo scambio degli adempimenti di tipo mafioso a minacce allusive di possibili nuove rivelazioni secondo un costume
Che mostra qua le degradazione congiungere la vita pubblica e il comportamento mi cerca personale politico vi sono stati poi
Intrecciati a questi ricatti quelli di carattere politico generale ossia quelli esercitati dal governo sulla sua
A maggioranza con la minaccia di crisi politiche di governo senza sbocco
Se non quello di un nuovo scioglimento delle Camere e quello costituito mal provocatorio articolo del vice segretario del partito socialista
Contro noi comunisti a proposito delle giunte di sinistra ma quando i comunisti irrigati non funzionano e non funzioneranno mai
Non può funzionare lo afferma oggi con chiarezza e quindi per questo non mi dilungo il compagno Ledda sull'Unità quello che
Pretenderebbe da noi
Un abbandono della lotta di opposizione
Solo perché il presidente del consiglio e nel partito socialista
E noi pensiamo che si possa impedire anche che funzioni quel ricatto verso tutti i partiti sulla base della quale
Nessun altro Governo sarebbe possibile seccate quello
Attualmente in carica abbiamo detto
L'altro ieri alla Camera e ripetiamo
E questo Parlamento o dar vita ad altri come organi che altri governi sono possibili
Nel corso della vicenda del decreto il Presidente del Consiglio e segretario del partito socialista è andato sviluppando un'agitazione crescente contro il Parlamento con espresso giorni di dileggio del resto al luminoso dove qualche mese fa aveva parlato di parte dunque
Poi
Ha parlato del Parlamento come di un organo costituzionale chiamato soltanto a mettere i timbri sui decreti del governo come se si trattasse di un ufficio postale fino all'attribuzione al parlamento nel discorso alcunché esso di Verona di Conte e spesso erano del Governo il ridendo alle leggi in parte volute presentate da parlamentari dello stesso partito socialista
E dimenticando quante leggi
Non vanno avanti
Per i ritardi le divisioni nel governo nella maggioranza da quelli per le case contro disse metti
A quella per la riforma della scuola secondaria superiore
A quella contro la violenza sessuale e a tante altre
Che stanno a cuore
Alle masse popolare i presidenti della Camera e del Senato con la loro lettera di risposta Craxi
Hanno contro intanto queste tesi infondate sui lavori delle Camere
Ma a parte la documentazione tendenziosa
Del Presidente del Consiglio quello che ci andrà
Quello che devi allarmare tutti che hanno tre PC ed etologiche attori o della campagna contro il Parlamento non sta ora vi Lungarni su tante altre manifestazioni di prepotenza e di stravolgimento veder
Regole elementari della correttezza democratica che avvengono si può dire quotidianamente in ogni campo ad opera del governo dall'uso fazioso della informazione radiotelevisiva
Alle pressioni sulla stampa e sulla magistratura oggi interessa mettere in evidenza davanti a voi e davanti a tutta l'opinione pubblica democratica che vi sono due tre
Ma
Che distinguono gli indirizzi e la condotta dell'attuale Governo anche rispetto a quelli dei governi pentapartito che l'hanno preceduta primo una aperto attacco
Alle conquiste e alle libertà ai diritti democratici dei lavoratori e dei sindacati secondo
Un attentato avete devo capire
E alle funzioni stesse del Parlamento nel tentativo di screditarlo davanti all'opinione pubblica
Di te li danno dei suoi voti di ridurlo a macchina di registrazione delle decisioni del Governo
Ora
L'esperienza dimostra
Sto qui il compagno Zangheri che uno storico
Che quando nella vita politica di una nazione
Compaiono apertamente questi due segni l'attacco agli operai e ai lavoratori
E l'attacco al Parlamento ci si trova dinnanzi all'inizio di una involuzione in senso autoritario del sistema politico a uno stravolgimento della Costituzione democratica l'esperienza dimostra che quando
Sono colpiti o riduttiva umanistica
I poteri del
Lamento i diritti democratici dei lavoratori e delle loro organizzazioni
A tutte le altre libertà
Rischiano
Di essere via via
Violate e conculcati
Ecco perché noi comunisti non per preconcetto o per pregiudizio
Ma sulla base dei fatti
E sulla base dell'esperienza storica abbiamo posto al centro oggi dalla nostra battaglia
L'obiettivo di un pieno ripristino delle norme costi zione
Nei rapporti tra Governo e Parlamento tra maggioranza e opposizione e nei rapporti sindacali e abbiamo detto
Torniamo alla costituzione al suo il rispetto pieno da parte di tutti a cominciare del Governo Valtravaglia
Non si esaurisce nel decreto e non finirà quale che sia la sorte del decreto noi l'asse inviteremo nelle due Camere nel Paese nel quale del resto sono già riprese
Le legittime agitazioni e manifestazioni democratiche dei lavoratori con gli scioperi di questi giorni e dei prossimi intanto è proprio il non c'è e regioni italiane
E il popolo che reagisce ma al popolo avrà presto anche un'altra arma democratica come ho già detto
Quella del voto del diciassette giugno
Per votare anche contro i soprusi e lui tematico per Martini che avvelena noi degradano la nostra vita civile
Sarà dunque un botto quello che il diciassette giugno compagne e compagni non solo per un'Europa unita
Autonoma
Democratica
Non solo per la pace
Contro il riarmo
Contro la base missilistico nucleare di Comiso Massaua anche un posto per dare al Partito Comunista Italiano in forza nella sua battaglia per la difesa del Parlamento dalla difesa del diritti dei lavoratori per governi alternativi a quello attuale e perciò da domani compagne e compagni metterli al lavoro con slancio con entusiasmo con intelligenza di stare il più forti al Partito Comunista Italiano battaglia vertice
La nostra manifestazione si conclude qui
Usciamo dalla piazza e continuiamo la battaglia per la moralizzazione della vita pubblica contro la politica economica e sociale del governo Craxi
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