Privatizzazioni: istituzioni dei regolatori e i regolatori esistenti Lezione del Prof. Giovanni Pinto org. dal Centro Studi della Pantheon

Quarto
Grazie a in Albania
Damiano
Della appunto
Poi abbiamo andando
La guerra
Finora che ci vogliono vogliamo aiutare al dottor ormai la rapidità diciamo che non no piuttosto una cosa importante chi è che intanto ripeterei proprio l'invito specialità non so se funzionano bene il miglior fonico venire un pochino più avanti la seconda cosa chi è chi
Non c'era la scorsa volta questo per regolare il mio momento sulla i collegamenti con quanto abbiamo detto la scorsa volta
Paio due tre amici che non ci sono stati va bene
Ma ricordiamo fondatore settanta di tale Elena
Il
Venga andare siano
Con il denaro
Destinatari
Sanitario da
La gestione della grazie
Dovute all'attenzione
L'irrimediabile
Trent'anni
E poi creare
Catturano
Regolatori
Dal locale
Alla
Bene io
Così lo ricorda ricordiamo a coloro che sono intervenuti alla scorza
Relazione la scorsa né lezione che abbiamo tenuto su quest'argomento dell'intervento pubblico
Lo diciamo un po'opere i nuovi che stasera sono qui presenti ecco vi ho ricordato la mia come dire propensione a una comunque siamo direttivo Ria ecco da me formulata circa i movimenti del pendolo a proposito dell'intervento dello Stato e per l'intervento dello Stato ma questo avviene in tanti fatti della vita associativa ma anche come vorrei dire dei
Corsi e ricorsi storici eccetera noi abbiamo questo pendolo che una volta che è stato allontanato dalla posizione di equilibrio poi dopo per ritornare uno alla posizione di equilibrio compie una serie di oscillazioni
E tanto più questo pendolo è stato allontanato dal punto equilibrio tanto le ho più le oscillazioni saranno ampie tanto più tempo ci vorrà per ritornare alla posizione di equilibrio ma ecco noi questo è un fatto che noi riscontriamo abbiamo ricordato proprio la scorsa volta che nel la Gran Bretagna delle seicento e settecento si era verificata una situazione un po'come quella che si è verificata oggi state smontante sobriamente anche da un punto di vista delle condizioni storiche ambientali tecnologiche della popolazione eccetera ma in sostanza si era avuto un intervento dello è stato molto forte ma che era diventato una costrizione una limitazione allo sviluppo dei commerci
Allo sviluppo diciamo economico tenendo presente che siamo in un'epoca in cui la diciamo attività unica grossa di fondo dei sistemi economici era l'attività agricola e l'attività mineraria
Niente l'Inghilterra appunto soffre in quel periodo di questa costrizione e una serie di reazioni
Si determinano nel sistema talché noi abbiamo proprio la creazione dell'economia politica e della politica economica
Ad opera di economisti che poi noi definiamo classici proprio perché rappresentano il momento come dire costruttivo del sistema di pensiero che chiamiamo economia politica
E e che ispirano il loro sistema di pensiero a quello che noi oggi che mi ha un po'l'economia di mercato cioè un mercato dove tutte le forze economiche possono esprimersi liberamente non oppresse non vincolante da fatti esterni o di comportamento per cui questo sistema e libero di espandersi proprio in virtù come dire delle
Molteplicità ecco di opportunità di occasioni che si realizzano in un sistema economico allorché questo viene lasciato libero di operare sono proprio le forze vive del mercato quelle che trascinano verso lo sviluppo economico la somma di tante come dilettante
Efficienze personali tante utilità personale da come risultato lo sviluppo economico come somma
Di tutti quanti questi movimenti verso l'efficienza che ognuno compie facemmo anche l'osservazione la scorsa volta che tutto questo grosso problema da un punto di vista teorico di analisi economica non ci abbiamo davanti e intervento pubblico nasce per il fatto che mentre per l'attività i comportamenti dei singoli operatori siano essi consumatori risparmiatori lavoratori imprenditori eccetera
Sono tutte quante figure che conoscono sanno quali sono le linee di comportamento che portano all'efficienza che portano al massimo utile che portano al massimo vantaggio con le risorse scarse che sono disponibili
Ecco questo e naturalmente e non avviene per lo Stato perché non abbiamo un sensorio collettivo o un qualche cosa che posta guidare l'operatore pubblico nei propri comportamenti e quindi questi comportamenti dovrebbero pubblicano il troviamo nella incapacità teorica di poterli in qualche modo a valutare e misurare vedere come equamente si siano e efficienti
Questo pendolo quindi gli aveva portato a un grosso intervento pubblico nel sistema inglese ma questo a andava bene anche per parecchi altri paesi europei come la la Prussia la Germania la Francia eccetera
Poi comincia il sistema liberista
Sistema liberista l'economia liberista che ieri appunto si fa strada in tutto quanto quel periodo che va appunto dal sistema degli economisti classici fino praticamente diciamo allo scoppio della Prima guerra mondiale
Abbiamo detto questo faccio un momentino per ricapitolare urlo un po'per quelli che sono intervenuti ma anche per i nuovi così colleghiamo voi tutto il pensiero in questa diciamo quadro generale ecco allo scoppio della Prima guerra mondiale si determinano anni tanto alcune diciamo difficoltà proprio di funzionamento del sistema in quanto poi e e chiaro che questi sistemi orientati alla alle produzioni belliche e al sostegno dello sforzo bellico e qui
Ne faccio un problema generale perché si chiama proprio prima guerra mondiale dopo voi si chiamava la seconda Seconda guerra mondiale in quanto tutti i paesi europei furono anche poi come sapete l'America il Canada furono coinvolti in questo conflitto che portò lutti e distruzioni in tutte le parti del mondo
Soprattutto è chiaro nell'Europa occidentale che fu campo di battaglia proprio degli eserciti antagonisti
E e subito dopo la guerra naturalmente sì che alle condizioni di crisi che non si sa se fossero sono state più forti delle crisi dei Paesi vincitori che e quelle dei Paesi che avevano perso la guerra perché in realtà come molto spesso accade tutti avevano perso in qualche modo e naturalmente questo
Aveva portato a una serie di difficoltà di governo dei sistemi economici che erano impoveriti dalle distruzioni di è lì che impoveriti dallo sforzo dagli sforzi monetari è voi sapete che il periodo bellico è chiaro che nessuno si fida di nessuno
E quindi è evidente che i libri i pagamenti che vengano effettuati sono pagamenti che vengono effettuati
Principalmente specialmente allora i Novo o comunque in valute pregiatissimi a agganciate a loro perché è chiaro che in una situazione di belligeranza complessiva
Non c'era questa fiducia quindi la moneta che è un titolo di credito è è chiaro che in queste la situazione viene a perdere questo valore e allora noi abbiamo che alla fine della questa seconda corre dalla prima guerra mondiale la situazione entra in crisi un po'tutti quanti Paesi a questa crisi che era una crisi di ricostruzione di sistemi economici
E si aggiunse voi come voi sapete la grande crisi del ventinove trentatré avvisi e ventinove trentatré si andò il nata negli Stati Uniti nati come ha fatto finanziario ma a a uno street
Nel mille novecentoventinove famoso leader di invero della borsa e ma a questo venne poi veicolato ovviamente attraverso i flussi commerciali in Europa e in Europa quella che era stata certamente un fatto gravissimo per l'economia americana ma tutto sommato come poi abbiamo visto vedremo
è è un fatto tutto sommato sopportabile immette Europa divenne un fatto intollerabile intollerabile soprattutto anche dal punto di vista della gestione sociale dei sistemi economici talché poi
La conseguenza vado evidentemente a volo di uccello come si dice è talché la conseguenza fu la nascita di politiche autarchiche di regimi autarchici volti come dire a rinchiudersi nel proprio orticello ogni Paese cercando di gestire di amministrare
Le proprie risorse e quindi a dannosi aggiunse
Ovviamente danno e con questa restrizione nell'ambito di ciascun Paese così abbiamo il l'autarchia e insieme con l'avvento del fascismo in Italia
E ugualmente in Spagna in Portogallo in Germania con l'avvento del nazismo e in generale però tutti i paesi come dire
La propensione era quella a rinchiudersi
E questo non faceva che sotto un certo profilo nascondere l'evidenza dei fatti che era una vigenza critica della della crisi dei sistemi economici e dall'altro perpetuare ed aggravare se vogliamo
La crisi che si stava manifestanti a questo punto qui ecco che il pendolo prima aveva portato a questo grosso intervento dello Stato fino al Seicento poi a sei settecento a voi i abbiamo il sistema economico liberista ego ecco con me fra la lo scoppio dalla grande crisi del ventinove trentatré abbiamo il pendolo che si sposta di nuovo e si sposta verso l'intervento dello Stato aiutato da due su diciamo supportato con ben cattiva parola
Supportato da due fattori fondamentali un fattore culturale di pensiero e è un fattore che di pensiero ma che poi diventa anche politicamente un principio ispiratore di un grande fenomeno da un lato che cosa abbiamo
Abbiamo come tipica reazione grosse reazione sul territorio l'avvento del marxismo e del socialismo reale
Come la nascita dell'Unione sovietica la Rivoluzione d'ottobre c'entra e la creazione in quel sistema di un'economia pianificata centralizzata diretta dal centro
In che risolse nel piano economico ma guardate che anche il piano economico aveva bisogno di essere chiuso a a ad apporti esterni di qualsiasi tipo quindi
Si immaginava i teorici della pianificazione immaginavano che il sistema potesse funzionare ma sempre in un sistema chiuso
Nel la pianificazione centrale va Rizzato in Unione Sovietica che poi è arrivata fino praticamente ai giorni nostri e esportata in vari Paesi dello del oriente europeo e nei paesi asiatici e soprattutto nella grande Cina
è questo sistema che anche in Cina e poi sia pure a livello di questo grande continente quindi con tutte le resistenze
Ai movimenti alle innovazioni ma entrati in crisi anche lui
Però è un sistema che durato praticamente dal mille novecento e diciotto fino alla caduta del muro ribelli dall'altra parte come altro fattore invece cosa c'è stato che la grossa crisi sociale che c'era in tutti quanti Paesi e naturalmente la portava a riconsiderare quelle che erano state quelle teorie degli economisti classici e le telline del mercato
La teoria fondamentale del mercato che è quella che un mercato possiede in sé
Le forze che portano sì verso lo sviluppo economico ma portano alla riequilibrio Attraverso come dire delle
Fasi successive degli approcci successivi
Delle modificazioni successive e questo naturalmente questa elasticità dei sistemi di economia di mercato sistemi capitalistici è stata poi in fondo
La salvezza contro le profezie di Marx è che
Nel prevedeva il crollo dei sistemi capitalistici noi invece
Abbiamo assistito all'inverso al crollo delle teorie marxiste e alla come afferma dei sistemi ad economia di mercato ma quale economia di mercato è quella ancora degli economisti classici
Quelli della l'Inghilterra del Sette e dell'Ottocento
Non certo quella non certo quella perché ovviamente questi fatti sociali grossi e anche un po'se voi volete la spinta a a contrastare quelle che erano le teorie socialiste marxista dell'epoca e portato come dire a sistematizzare un delle forme diverse di economia di mercato corrette dall'intervento pubblico cioè lì il ritorno all'equilibrio che nei sistemi dei degli economisti classici era un equilibrio automatico un ritorno a un equilibrio automatico sia visto dopo proprio con la crisi del ventinove trentatré che non si ritornava a galla che non si riusciva a risolvere il problema e e quindi noi abbiamo da un lato l'altro lato l'altro polo la come dire gli orientamenti che nascono vanno il grande economista inglese il che emesse il quale con una serie di teorie che a modificando l'atteggiamento dell'intervento pubblico e ha considerato questo intervento pubblico come il riattivato umore
Dici criteri sì virtuosi di sviluppo e di riequilibrio dei sistemi soprattutto il problema grosso era il problema della piena occupazione che era quello che era entrata in crisi proprio con la fine del primo conflitto mondiale e con la crisi del ventinove trentatré
Quindi diciamo il Keynes chi per tanti versi è stato molto attaccato criticato eccetera poi in sostanza e è stato come dire un po'il salvatore del capitalismo perché nel momento in cui corregge le cose che non sono come dire desiderabili accettabili eccetera e è chiaro che delle modificazioni dell'elasticità impressa al sistema capitalistico poi qui e lo sbocco
Che ancora oggi via il sistema economico moderno qui intervento dello stato e la teorizzazione di Kenneth S. poi viene e discesa e si è concretizzata infatti operativi e e guardate anche alla cosa singolare
Il fatto operativo immediato che colpì anche subito
Non soltanto l'opinione pubblica ma anche le opinioni quelli che dovevano prenderei lirico richiamiamo i policy makers cioè gli autori della politica economica dei vari sistemi fu il programma del presidente americano Roosevelt che prese il nome di di utile il nuovo patto nuovo patto che era il patto in sostanza tra il governo governo intenso nel sistema federale americano eccetera cioè la politica economica e i i cittadini gli operatori economici il sistema ecco il new deal Ruzzo del piano tra l'altro fu praticamente si concretizzò in una serie di interventi dello Stato in un sistema economico come quello americano dove l'intervento pubblico era effettivamente molto limitato impiego aggiungete tenete sempre presente quando parliamo di sistema
Statunitense sistema americano parliamo di un sistema fatto di tanti Stati in un sistema federale
Constati che sono quattrocento volte ognuno Italia quindi è un subcontinente evidentemente quindi con poi ne parleremo con caratteristiche molto diverse e questo
Intervento il new deal rosa il piano portò ad una ripresa del sistema economico America
In Europa che abbiamo avuto come dicevo queste politiche autarchiche
Che cercano in qualche modo di così come dire aiutare agevolare la ripresa dell'occupazione durò con una serie di interventi con una serie di interventi a da parte dello Stato sempre più
è chiaro che sistemi autarchici specialmente se noi andiamo a prendere il fascismo il nazismo la Spagna di Franco
Le il Portogallo di Soares eccetera e è chiaro che noi abbiamo tutta una serie di di fatti di un grosso intervento dello Stato nel sistema economico che fatto attivo fatto che intratteneva nei meccanismi stessi di
Produzione
E di crescita del sistema
Si arriva allo scoppio dalla seconda guerra mondiale ovviamente mentre sia la pena cominciare a intravedere un po'uno spiraglio
Specialmente alcuni Paesi un'uscita positiva dopo tanti anni di crisi eccetera scoppia la seconda guerra mondiale equamente una parte dei modi per cui scoppia la seconda guerra mondiale erano tutti i residui della prima che non erano stati
Certamente
Risolti ed assorbiti e quindi scoppia la seconda guerra mondiale crisi di nuovo
Di tutti i sistemi economici belligeranti
Crisi che viene risolta nel secondo dopoguerra con una serie di
Anche qui di fattori siamo ancora un il pendolo dello Stato che si muove il pendolo dalla storia che si muove in favore dell'intervento pubblico intervento pubblico
Che
Nei lei nazioni europee è uscito dal prende un accento
Una certa forma sotto per alcuni versi molto più
Pregnante in particolare proprio nelle nei paesi di diciamo di sono i più liberisti sotto questo profilo sotto al più economia di mercato la Francia e l'Inghilterra
Ci fu un vastissimo programma di nazionalizzazioni razionalizzazione o in sostanza unione
Sistema di come dire acquisizione dance dei tutti quanti i fattori della produzione di un determinato settore
Nelle mani direttamente dallo Stato così abbiamo le nazionalizzazioni questo secondo dopoguerra in Inghilterra del carbone
Dell'energia elettrica che sono e chiaro poderosi fattori di sviluppo e e quindi sulla base anche qui di teorie socialiste i Fabiani
E diciamo che avevano precorso un po'i socialisti nell'Inghilterra a cavallo tra le due guerre eccetera
E e quindi una propensione molto alta per questa diciamo esproprio delle risorse in quei settori che sono considerati determinanti per lo sviluppo di un Paese nelle mani dello Stato
Accentuazione delle leggi e leggine nazionalizzazione del carbone nazionalizzazione delle ferrovie e così via in Inghilterra in Francia ugualmente energia elettrica
Carbone
Acciaio e alcuni settori produttivi come per esempio una parte del settore automobilistico
In Italia e abbiamo avuto invece come dire siamo un po'in controtendenza e ci inventiamo una formula che
Ci mettiamo diciamo sviluppiamo una formula è che avuto in quegli anni oggi molto di moda molto vituperate la però forse quando riscrive Remo bene la storia di questi anni potremo una ricetta riconsiderazione dobbiamo pur averla
Una formula che è quella del sistema delle partecipazioni statali
Liri e l'Istituto per la ricostruzione industriale che nasce nel mille novecentotrentatré insieme con la legge bancaria in Italia eccetera proprio nella risistemazione dello Stato allora autarchico eccetera B nasce lirico un mese istituto pubblico con capitale pubblico che opera in alcuni settori cioè quei settori che erano caduti in mano dallo Stato pigre
Due fatti fondamentali uno industrie che avevano operato ho lavorato per la per lo sforzo bellico quindi aveva prodotto armi in generale produzioni
Di acciaio eccetera che ovviamente alla fine della della guerra non servivano più come produzione bellica osserviamo in forma limitata o comunque in forma diversa
E che però ecco erano fatte di mano d'opera di occupati che alla fine avverrà si trovavano in grosse difficoltà
L'altra parte erano denim settori
Che in qualche modo erano dei settori condizionanti per le per la vita pubblica e anche lì
Livi con questa formula sostanzialmente era si trattava di questo lo Stato impiegava e quello si diceva allora una lira di capitale per raccogliere dieci lire
Di capitale privato e cioè la fiducia la il sostegno che dava lo Stato a queste iniziative imprenditoriali
Era dato da questo apporto di capitali con un rapporto di uno a dieci per cui i privati venivano
Chiamati come dire ad operare insieme con lo Stato per lo sviluppo di questi settori e evidentemente c'erano dei settori dove era chiaramente
Non c'era nessun risultato utile non c'era nessuna attività economica in senso vero avrà e allora lì quello lo Stato in questi settori aveva una
Partecipazione diciamo al capitale del cento per cento però c'erano alcuni settori dove invece effettivamente ad una lira e che impiegava lo Stato in questi settori i privati potevano invece investire dieci lire con la sicurezza la certezza di potere evidentemente
Recuperare capitale e sorda e interessi operando in questi atti
Partecipando alla distribuzione gli UDC gli utili o o partecipando come obbligazionisti beh questa al sistema in sostanza che è stato inventato appunto
Da alcuni o i grandi manager che non erano affatto fascisti ma che furono chiamati ad operare a creare questo sistema nel mille novecentotrentatré fu un sistema che tutto sommato abbia ben funzionato perché accanto al problema
Diciamo del risanamento dell'azienda l'obbligo l'impegno che c'era era quello che una volta che queste aziende fossero ritornate inutile resi efficienti riorganizzate potessero essere rimesse sul mercato
E questo problema foro che si chiamava problema delle privatizzazioni
Attraente e infatti tra il mille centotrentatré Emilio centoquaranta dato scoppia la guerra
Lui riferisce moltissime privatizzazioni cioè queste aziende che erano state ben gestite ben riorganizzate poco restituite ai privati
Secondo dopoguerra punto riscatta questo meccanismo e di con sotto un certo profilo questa grande attività di
Privatizzazione non c'è stata successivamente perché questi settori fumosa settori che veramente avevano sofferto e continuano a soffrire
Per tutto il periodo della ricostruzione e per tutto quanto è il periodo dello sviluppo
A questa formula delle partecipazioni statali si affiancarono molte altre formule
E molti altri tipi di intervento per esempio l'intervento dalla Cassa del Mezzogiorno tanto vituperato ed era un intervento che era stato modellato proprio sul la falsariga del new deal Rose rischiano e soprattutto del sistema di opere pubbliche
Che al con il new deal furono fatte da Roosevelt nelle aree depresse del Paese la reazione della Tennessee Valley Authority
Che questa agenzia federale che fu creata per lo sfruttamento del bacino delle acque del Tennessee che è una zona desertica praticamente però ecco attraverso sbarramenti ticket che forma fatte delle
Del Tennessee poi
Si comincia un'opera di grande valorizzazioni tutta quanta la zona ricordatevi sempre che fino ancora al seconda cosa alla fine al secondo conflitto mondiale insomma i larga maggior parte del reddito nazionale di tutti i Paesi ancora era prodotto dall'agricoltura
L'industria si sviluppa viene poi probabilmente attivata proprio dall'altro dallo sforzo bellico soprattutto negli Stati Uniti ma in sostanza anche quando Roosevelt attivo questo
Il programma new deal fu un programma proprio attivato per entrare in quel sistema in quella struttura produttiva che si chiamava agricoltura quindi anche in Italia attraverso la Cassa del Mezzogiorno la riforma agraria eccetera suo e attraverso molte altre forme adesso io
Non non posso entrare un po'in tutto quanto questo anche Periodo che è molto fecondo di interventi pubblici ma certamente interventi pubblici di tipo di metto ma ecco con un una maggior propensione d'Italia guardate un po'curioso rispetto per esempio alla Francia e all'Inghilterra che abbiamo detto
Attuavano grande programma di nazionalizzazioni ecco qui in Olanda anche
Qui in Italia invece abbiamo o un intervento dello Stato che si cerca sempre di temperare via non per bisogna ricordarsi anche che l'Italia aria aderito come gli altri Paesi ma certamente con una grande impegno a quell'inchiesta erano stati i programmi di ricostruzione post bellica
Che prevedevano proprio un come dire un un obiettivo finale di maggiore liberalizzazione dei mercati eccetera Dario aderito a vari programmi
A cominciare dal Piano Marshall per la ricostruzione e poi i vari piani di sviluppo del dopoguerra fino arrivare alla creazione degli organismi di cooperazione internazionale loro esce prima si chiamava oggi si chiama
O o cd ieri
Poi alla Comunità europea del carbone e dell'acciaio infine alla comunità al mercato comune alla Comunità economica europea oggi si chiama Unione europea domani anche spazio europeo e quindi cioè a forme di cooperazione e di arte
Forme di cooperazione che prevedono propone i trattati istitutivi una liberalizzazione cioè un bar riconduzione del
Esiste i sistemi economici verso l'economia di mercato ecco qui il pendolo vi si sta spostando e noi assistiamo proprio in questo periodo a questo pendolo che si è di nuovo spostato dal secondo al secondo dopoguerra verso la
Maggior liberalizzazione dei mercati verso economia di mercato
Meno diciamo per false dalle l'intervento dello Stato
Quali sono i fattori che hanno portato soprattutto oggi a riconsiderare la necessità di questo intervento pubblico nei sistemi economici sono stati anzitutto l'internazionalizzazione i mercati nel momento in cui specialmente fra poco questi trattati internazionali con questi accordi internazionali
Abbiamo citato alcuni dovremmo citare anche il il trattato del gatto e General Agreement on The Return Trezza e che lo strumento commerciale più importante che ha creato il mondo
Occidentale però oggi aderiscono al gatto e quasi tutti quanti i paesi del mondo è un come dice la stesso acrostico è un accordo fra Paesi per lo sviluppo e la liberalizzazione del commercio
Che non è un fatto automatico non è che i Paesi come ci apriamo cosa che tra l'altro non fanno ma e come dire diretto da un centro tra l'altro oggi il segretario generale di questo grande accordo mondiale è un italiano
E è qualche cosa che viene mosso da un'iniziativa di coordinamento e di sviluppo sono
Trattati decennale ma ci vogliono almeno dieci anni più di dieci anni per siglare un nome nuovo per cui ancora il secchio rimane in vigore quando il nuovo ancora non è nato come nel caso dell'ultimo accordo
Per la difficoltà immensa di far partecipare tutti i paesi a questo sforzo di liberalizzazione dei mercati libera interazione che significa anche appunto internazionalizzazione dei mercati cioè tutti quanti i mercati sono ormai mercati che sono con penetrati fra di loro finita l'autodichia affida anche soprattutto nei paesi dell'est europeo con la caduta del muro di Berlino che erano quei Paesi che resistevano proprio perché aveva questi sistemi pianificati centralmente e noi cerchiamo un così una grande cooperazione e sviluppo
Delle dei mercati internazionali che diventano sempre più con penetranti per la convinzione che è maturata in tutti che Attraverso lo scambio attraverso il commercio mondiale i paesi si sviluppano qui dovremmo aprire un bellissimo capitolo ma che esso poi vedremo poi un'altra occasione
Carisio per del commercio tra le aree ricche del mondo e le aree povere i Paesi sottosviluppati neppure implica una un grosso problema proprio tra l'altro di approccio teorico però certo si è che noi abbiamo o una
Convinzione generalizzata che questi sistemi economici sono dei sistemi che si possono sviluppare proprio attraverso il commercio mondiale lo sviluppino si apre il commercio mondiale più i paesi si sviluppano è questo
Ci sono anche dei misuratori diciamo di questo di questo fermo
Liberalizzazione dei mercati internazionalizzazione liberalizzazione globalizzazione cioè oggi non è più un mercato
Come dire
Ristretto a guarda che per mercato si intende mercato non soltanto un sistema economico ma mercato di prodotti ecco mercato prodotto scarpe o componenti elettronici o a Errani
Produzioni aeronautiche sono dei mercati e perché diciamo parliamo di globalizzazione perché sistemi di trasporto sistemi di telecomunicazione soprattutto sistemi di informatizzazione
Che pervade ormai in tutti i Paesi industrializzati fanno sì che ormai i mercati sono diventati ristretto chi si metta operare nel campo delle calzature forse
è vero magari fare con calzature solo per per l'Italia ma oggi non può più operare solo per l'Italia solo per il mercato italiano ma deve pensare a un mercato molto più vasto e questo sta creando grossi problemi di cambiamenti anche di strutture perché evidentemente
Da produzioni artigianali andiamo verso produzioni allargate e ci sono certi limiti produzioni che hanno bisogno di dimensioni tecnologiche certamente addirittura le per i quali un paese un sistema economico e insufficiente prendete per esempio
Lei produzioni di silicio che sono le cellule alla base dei componenti elettronici che fanno funzionare tutti quanti computer ma anche i nostri orologi da Punzo giorni
Un paese come l'Italia
Con cinquantacinque milioni di potenziali consumatori non è assolutamente in grado di sostenere una produzione un'impresa che produca componenti elettronici perché per fare componenti elettronici in maniera attiva così via con dei risultati utili bisogna avere un mercato di non meno di centocinquanta duecento milioni di consumatori
Questo che cosa significa che quando io mi metto in questa impresa metto impresa di enormi dimensioni
Dimensioni sovranazionali che non sapevo nemmeno nazionale perché non ci sono mercati sì ecco appunto da un lato gli Stati Uniti dall'altra parte possiamo immaginare l'Unione Sovietica dei sei Paesi dice però ci vogliono mercati
Nelle potenzialità grande numero
Di consumatori di possibili consumatori proprio per consentire la nascita diverse imprese e guardate che non è una opzione dice va be non facciamo quello che facciamo
Le fabbriche gli stuzzicadenti no perché lei proprio i settori trainanti dello sviluppo economico sono proprio quei settori tecnologicamente avanzati che si chiamano microprocessori che sentiamo
Computer che si chiamano produzione avanzata in campo elettronico del trasporto aereo e via discorrendo
Quindi questi fattori portano ecco come vi dicevo a una liberalizzazione e l'Unione europea oggi Unione Europea vede nei propri trattati nei propri accordi anche il tanto discusso accordo di Maastricht che noi vediamo soltanto per il problema della moneta unica ma che invece ci sono a tante implicazioni proprio da un punto di vista di struttura del mercato ecco sono mercati e che sono trattati che impongono proprio
La liberalizzazione il più possibile completa dei mercati cioè la definitivo il definitivo allontanamento dall'intervento pubblico dai sistemi economici che l'attento di forse pregare
Tutto questo perché perché voi si prende anche conoscenza cognizione di qualcosa che è sotto gli occhi di tutti ma che o è diventata certamente molto forte molto pregnante ed è il problema della scarsità delle risorse di fronte alla scarsità alla penuria delle risorse è chiaro che occorre trovare del modi di rendere più efficienti i sistemi economici quando noi facciamo tutto il discorso e non non ci voglio nemmeno entrare ma solo per dar disegni
Devi al problema delle pensioni
Dell'assistenza sanitaria eccetera e e che tipo di proporre è proprio un problema
Di vedere come possiamo impiegare delle risorse scarse al meglio
Cioè rendere efficiente queste nessuno oggi più Mega
La necessità dell'intervento dello Stato in certi settori è e quello certamente della sanità è uno di questi ma il problema è di vedere come le risorse impiegati possono essere rese più efficienti
Questa ricostruzione del mercato ecco e una ricostruzione che deve portare tutti quanti tutti i Paesi tutti gli operatori all'accettazione delle regole del gioco e le regole del gioco sono le regole della concorrenza
Le regole della concorrenza fanno sì che spingono per terzo queste privatizzazioni ecco privatizzazione indotti guardi quei settori che sono nelle mani dello Stato
Direi che
Intanto c'è questa generale accettazione quanto meno di uno stato di necessità cioè non potendo più far fronte ai costi generati da un sistema economico inefficiente prendiamo uno per tutto il caso delle nostre ferrovie è dei trasporti ferroviari
Noi facciamo una Finanziaria da dieci mila miliardi ma grosso modo il disavanzo dell'azienda ferroviaria prossimo anno si avvicinerà ad una finanziaria
Allora noi manteniamo in piedi un sistema con l'opera ferroviario per cui si prevede nel novantotto sei mila miliardi di passivo
Quello quello emerso
E e e e poi facciamo appunto teniamo in piedi un'azienda così inefficiente qualche cosa bisognerà fare pur fare perché non possiamo seguitare a spremere il contribuente bisognerà agire proprio sul lato di quella che è
La il rendere più efficienti le risorse che noi impieghiamo in certi settori
Ci sono certi settori poi dove certamente facile immaginarsi la privatizzazione in questi anni ne sono state fatte alcune più o meno fatte bene più o meno
Perché hanno nascosto gli interessi nemmeno molto legittimi però ecco voglio dire quando c'è stata la riprivatizzazione dei panettoni Motta
Lavori fabbriche di tessuti forse si riesce dopo tanti anni a vendere il giorno che come giornale perde a rotta di collo soldi del contribuente
Insomma qualche cosa in questi settori comunque voglio dire la discussione teorica su questi non c'è
è chiaro che sono quei settori nei quali per primi bisogna intervenire per chiudere questo tipo di attività dopo l'intervento pubblico certamente meno efficiente del le le
Del sistema brigatisti ci sono però dei settori grossi importantissimi sarà fondamentale non soltanto al nostro Paese ma in tutti i paesi dove
Il problema si presenta anche teoricamente più difficile e sono i settori proprio dei servizi pubblici
A meno di certi servizi
Beh pensate che per esempio negli Stati Uniti anche Inghilterra si parla di privatizzazione della giustizia ecco ma forse stesso e portare il pendolo parecchie la però ecco voglio dire la privatizzazione di questi settori essenziale disservizio rendiamo merito esempio nostro Paese l'energia elettrica
Il pezzo per l'acquisizione di fonti energetiche e petrolifere il
Le telecomunicazioni i trasporti ecco sono tutti quanti i settori che hanno alcune caratteristiche particolari anzitutto che sono sistemi unitari monopolistici avrete
Questo che cosa significa che un sistema che avrete come per esempio quello del l'Enel o come quello della Telecom
Sono sistemi che diventa difficile immaginare la famosa atomizzazione del mercato voluta dagli economisti classici per la creazione di sistemi di economia di mercato
Adesso lasciamo fare l'atomizzazione ma anche la creazione di più e entità private che operano nel campo proprio di questi sistemi arredi
E di una grossa difficoltà a concepire
Voi sapete che in questo si sta discutendo con il paese eccetera spezzettata spezzettamento dall'ENEL spezzettamento del della Telecom
Spezzettamento in parte della delle ferrovie lo Stato ma lì ci hanno pensato senza dei sindacati che hanno detto di no al presidente
Del Consiglio Presidente Consiglio sette moderno tutte
Però ecco questo problema dello spezzettamento è un problema che concettualmente urta contro il sistema vivente cioè se è una rete valide e qualche cosa fatta nello chiuso servono spezzettate ecco o per esempio come si pensa di fare per leggere
Si fa la produzione Giasone possono esentare sepolti fa la distribuzione divisa per il Titanic presenta notevoli notevoli difficoltà
Anche guardate negli Stati Uniti ma che bisogna sempre ricordare è un sistema federale con questi grandi Stati eccetera da prima del mille novecento ottantuno
C'era l'Arditti americana che era un po'come la nostra tele con Moggi
Cioè praticamente tutto quanto il Paese veniva servito tutta quanta la vita veniva servita dal sistema questo grandissimo colosso che era alla e i clienti
Nel mille novecentottantuno con un pronunciamento di un una magistratura
Sì comincio lo sgretolamento di questo sistema cioè venne diviso e venne diviso intanto sotto il profilo geografico e quindi al posto di un gestore ce ne sono sono sono creati cinque
Poi ci è stato ancora ulteriori frazionamenti eccetera però oggi anche lì si sta riconsiderando proprio perché gli affetti in Rete
A un certo mettono in euro persi è proprio quel problema delle grandi dimensioni che per certi fattori per certi elementi sono indispensabili proprio per il mercato per avere un mercato sufficiente
Qui non ritengo ci troviamo alle prese con questi fenomeni è che sono in discussione anche in Parlamento con provvedimenti legislativi eccetera che lasciamo perplessi allora
Come si fa a privatizzare questi settori ecco qui io dico
Dobbiamo tenere presenti un paio un paio di fatti
Il primo è che
Noi
Dobbiamo far sì che questi sistemi siano a sostegno dello sviluppo del Paese e che siano in favore come criterio principale dell'utenza degli utenti
Secondo appunto secondo problema e che questi Paesi di questi sistemi economici
Debbono trovare come dire
Delle forze che riescono a privatizzare e a mantenere questa privatizzazione mi spiego
Supponiamo che domani si inventa sul mercato ecco per esempio per l'ENI si è abbastanza riusciti
A fare ma diciamo livelli il fenomeno come dire si può ricondurre a quello che ho detto prima un fenomeno ivi anteguerra eccetera cioè lo stato sta perdendo quota nel capitale azionario dell'elemento
E questo capitale viene messo per tranche in vendita sul mercato nazionale e internazionale e quindi gli investitori possono investire nell'ENI sapendo che c'è una grande redditualità che c'è una
Discreta gestione che assicura questa redditualità e che però per il momento
Lo Stato conserva ancora tutti i poteri di controllo Dida ed iniziative
Ma per il acquisizione di nei prodotti energetici
Vince quelle aziende che non me
Acquisiscono prodotti ma vendono vendono servizi
E servizi in condizioni di monopolio allora ecco per questi aziende dove dobbiamo trovare il il privato che intende acquisire quote di questa azienda quote minoritarie o quote maggioritarie cioè beh qui il problema è grosso non so se avete visto proprio nei giorni scorsi una serie di prese di posizione di industriali piccoli e medi imprenditori piccoli medio medio grandi diciamo
I quali hanno preso posizione dicendo ma io non sono molto interessato ad acquisire azioni della Telecom o domani dell'ENEL eccetera perché ma perché non contando niente in fondo io divento o del capitale sociale un portatore d'acqua tenete presente che avere non so una proporzione del so del due tre per cento significa investire qualche cosa come un mille cinquecento due mila miliardi quindi non è cosa da poco insomma
Ecco con l'investimento allora si chiede un investimento ha un primato e quale Possa entrando nel capitale poi stare lì a subire decisioni altrui perché ovviamente pacchetto di comando in mano al pubblico o in marmo domani a privati e naturalmente alle decisioni si prendono alle spalle dell'investitore privato allora investitore privato
Sia pure di medio-grandi dimensioni non ci sa non non è interessato a questo settore
Allora a meno che queste vendite non si facciano è solo di quattro cinque grandi famiglie in Italia è il discorso secondo me è un discorso di acquisizione
Non solo di capitali anche di conoscenze di capacità manageriali in questi settori che debbono essere acquisiti all'estero
Quindi a mio avviso lei privatizzazioni se vogliamo fare delle prime edizioni fatte bene dobbiamo fare degli accordi degli accordi internazionali
Accordi internazionali che debbono essere fatti evidentemente associando capitale straniero a capitale italiano
E naturalmente concerti tipi di garanzie vediamo un momentino questo che cosa che cosa significa
Noi abbiamo detto ecco facciamo questa privatizzazione
Che poco questo pendolo che si risposta però allora quando lo Stato non dovesse più intervenire direttamente come caso di Telecom o come caso di ENEL
Nella produzione di questi servizi
Come facciamo a ugualmente fare emergere l'interesse pubblico fare emergere l'interesse del consumatore utente l'interesse del cittadino
A questo punto è venuta fuori in questi ultimi anni questa istituzione dei regolatori
Al è una parola che mutuiamo dall'inglese Regulatory
Un agenzie di regolazione che nacquero proprio all'ora negli Stati Uniti proprio con l'agenzia della Tennessee Valley Authority
Ma che poi dopo si è sviluppata molto in America
Anche negli Stati Uniti e guardate bene che il sistema norma legislativo l'ordinamento giuridico che presiede gli Stati Uniti è molto enormemente diverso da quello europeo per cui quando si fanno queste trasposizioni
Da esperienze diverse alla nostra esperienza bisogna andarci molto cauti non si può prendere un istituto sic et simpliciter dall'ordinamento anglosassone trasferirlo nel nostro perché da noi è tutta un'altra cosa il contesto l'ambiente dentro il quale viene inserito inserito questa istituzione con le opportune ecco con le opportune modificazioni con gli opportuni accorgimenti noi possiamo introdurre questo fatto istituzionale nuovo che tra l'altro negli Stati Uniti a una quali invita
Per il problema come vi dicevo prima di dimensioni geografiche per il problema di sistema federativo
In America per esempio funzionano ecco Marcella Commission per esempio Conte le comiche show o una riesce
Che via discorrendo ci sono vari agenzie federali
Ma le agenzie federali e che cosa fanno proprio per questo tipo di sistemi soprattutto quelli arride dove questi grandi sistemi che ha bisogno proprio di un controllo pubblico e siccome non esiste
Una normativa nazionale ma esistono tante normative quanti sono gli stati i cinquantadue Stati dell'Unione eccetera e lì bisogna alle ire degli organismi di come dire
Coordinamento
Al livello federale e che quindi si a Washington dove naturalmente le politiche di settore vengono di questi settori particolarmente delicati vengono svolte proprio a questo
Livello diciamo sopra soprastanti sovrastata super statuale
In generale non problema a meno che non sono riposti non non ce l'abbiamo ma non ce l'abbiamo ma anche solo crea se Bossi il problema non sarebbe di quelle dimensioni perché lì c'è un problema dimensionale che gioca con il fattore federale quindi e noi abbiamo bisogno certamente di regolatori oggi
Adesso
Istituzioni che in sostanza modificano l'intervento dello Stato cioè non abbiamo più un intervento dello Stato diretto che produce distribuisce energia elettrica otto servizi telefonici eccetera ma un un sistema di regolazione
Che posta dall'alto rendere compatibile l'efficienza economica
Soprattutto se questi sono a forze private con la privatizzazione con l'interesse privato interesse privato con interesse
Queste organi di regolazione noi l'abbiamo cominciato a sperimentare debbo dire molto male molto male perché perché forse c'hanno un
Come dire
Un difetto alla nascita un vizio alla nascita
Ed è il difetto soprattutto che invece negli Stati Uniti non c'è che
Questi organismi per essere efficaci devono essere indipendente e che significa indipendenti significa veri realmente dipende cioè indipendenti sia dal governo che dal
Che dall'interessato
Sensi assegna a queste regolatori o il compito di appunto regolare il mercato
Di le nell'interesse dell'utenza soprattutto nell'interesse del sistema Paese
Ovviamente si chieda questi regolatori via sarebbe un dramma
Neutrale significa neutrale verso tutti perché sennò governo che impone una propria regola è chiaro che a quel punto lì rientriamo nel gioco perverso delle dell'intervento pubblico che da e allora
Anche il problema dell'efficienza viene meno e anche il privato che ha investito i propri soldi
Non investe se non sa quali sono le regole del gioco allora il regolatore è quello che fa che determina e che fa rispettare le regole del gioco per farne sopra ho bisogno di una grande indipendenza
Che deriva da due fatti
Chi nomina il regolatore e chi
Partecipa chi è membro dell'autorità di regolazione
Ex guardate il problema non è il né di facile soluzione ne assicura la certezza di avere certamente un regolatore indipendente neutrale
La formula più idonea è quella che il Parlamento nomina delle persone competenti con particolari caratteristiche che non possono fare altro che quello cerca quindi con garanzie di indipendenza
Però guardate che anche questo Parlamento noi abbiamo assistito in questi anni al fenomeno della lottizzazione allora cosa avremmo che dell'autorità di regolazione avremmo la ripetizione delle rappresentanze dei partiti so RAI uno per tutti adesso devono nominare la Consob nomineranno alcune uno amico dell'amico di Prodi diciamo eccetera per cui è chiaro che a quel punto noi non abbiamo un'autorità indipendente ecco allora forse si potrebbe anche fare un mix
Trovare non so il Governo designa una rosa di nomi e il Parlamento scendi oppure si potrebbe fare il contrario insomma le formule operative istituzionali sono diverse il concetto è che noi dobbiamo
Aver la forza di creare dei regolatori dipendenti la legge Maccanico sulle dalle comunicazioni discussioni di questi giorni per esempio non garantisce affatto questo o anche perché
Se l'intervento dello Stato adesso si manifesta a privatizzando il settore dei creando un regolatore che determini e faccia applicare le regole del gioco a questo punto quindi vengono viene meno l'esigenza che sarebbe anche fondamentale sotto questo punto anche una cosa buona della venir meno della necessità di alcuni ministeri
Se si fa il regolatore delle telecomunicazioni ministero delle poste e telecomunicazioni si come posso già fanno per conto loro con un Ente Poste italiano mal funziona ma insomma è un ente che funziona per conto lei la parte delle comunicazioni già è stata in larga misura perduta dal ministero delle Poste e telecomunicazioni come l'irritazione prima e poi di l'assunzione in tele come di tutte quante le capacità produttive di settore
L'autorità di regolamentazione
Fa venir meno qualsiasi esigenza di aprire ancora un ministero delle Poste Telecom
Al primo atto che dovrebbe fare il ministro
Delle Poste e Telecomunicazioni quando venisse approvata una legge seria sulle regolatore deve dare comunicazione sarebbe quello di dare le dimissioni Ciao come stai
Siamo quasi a al finale
Così come altri ministeri per esempio viene meno la la l'esigenza di Aguirre
Una loro funzione per esempio il ministero dell'industria eccetera cioè tutti quanti quei settori che oggi sono settori di vigilanza e di controllo e qualche volta proprio di appartenenza delle settore
A a queste amministrazioni con l'esito
Simone dei regolatori viene meno la loro funzione perché la funzione viene riassunta da regolatore quel tal regolatore nominato col
Un le regole che vi dicevo prima quindi e indipendenza
Dall'ente di nomina indipendenza delle persone che è garantita anche dalla serietà professionale guardare come dicevo prima questo è un problema che teoricamente non non si riesce a risolvere e si deve risolvere tra
Do però un Paese come questo se si vuole sviluppare se si vuole specializzati se vuole e come dire conformarsi ai problemi di internazionalizzazione globali
Di cui abbiamo parlato prima adesione ai trattati internazionali e liberalizzare sistemi economici eccetera neve anche a trovarla forzati creare una classe dirigente vari settori che possa essere veramente Marras al servizio del Paese è a servizio del Paese significa con spirito di indipendenza nessuno può essere dipendente al cento per cento questo consiglio non si chiede
Però ecco uno delle garanzie di personalità indipendenti non bisogna ce lo facciamo perché ci sono molti settori
Che avranno necessità di aprire delle personalità indipendenti che possono operare proprio nel campo dei regolatori e certamente rispetto a a quelle
Che sono oggi esistenti bisogna ripensato di tutti quanti bisogna rimodularlo di tutti quanti se vogliamo appunto l'affermazione di questo principio del regolatore indipendente
Prendete quello dalla Consob prendete quello della vigilanza sulle assicurazioni e e via discorrendo ce ne sono tanti punto alcuni reati lo garante per l'editoria
E per la televisione eccetera sono tutti quanti gli organismi che vanno ripensati
Ma nel mentre che si ripensa il meccanismo proprio per vedere come si colloca banche ripensato tutto l'intero sistema vi dicevo prima scomparsa in certi settori della pubblica amministrazione perché lì non serve più perché c'è il regolato però evidentemente quando si fanno scomparire delle istituzioni e bisogna pieno ecco che il quadro normativo complessivo sia un quadro normativo coerente quindi questo implica un grosso sforzo di ripensamento di tutta l'organizzazione statuale vi dicevo prima sono le istituzioni che non appartengono al nostro mondo giuridico la soda e che al mio amico Francesco Caroleo certamente molto grave di media dirvi è noi deriviamo i nostri ordinamenti giuridici dal Codice
Napoleone è quindi da una certa impostazione è lì i regolatori nascono come il sistema anglosassone con una impostazione completamente grezza
Quindi se noi vogliamo che veramente funziona perché crediamo che questa possa essere veramente la valvola di un corretto intervento dello stato dei sistemi economici noi dobbiamo anche ripensare
Il funzionamento dalla macchina Stato funzionamento in generale dell'ordinamento statuale grazie
Senta
Ma
Marco
Bossi nazionale
Ci sono
C'era
Stato
Sono
Rispetto
A ma
Beh
L'azionariato diffuso public companies in generale ecco è è un problema che
Vorrei dire prima di tutto un problema culturale e di atteggiamenti ecco nei sistemi economici chiamiamoli così costitutivi della borghesia mitteleuropea certamente la funzione del risparmio dell'investimento è una funzione
Che c'è sempre stata e connaturata proprio un
Le convenzioni radicate culturalmente dei sistemi ecco nel nostro Paese certamente voi sapete la diffusione dei titoli borsistici è una diffusione
Appena all'inizio debbo dire che a parte il peso diciamo della non propizi
Culturale ma c'è anche il fatto che in Italia proprio per il mancato governo del fenomeno
Ci sono state parecchi come dire fallimenti ecco che hanno colpito i risparmiatori che hanno investito
In titoli azionari
L'italiano preferisce al massimo i buoni postali o le i box di vario tipo per chiedere un'obbligazione ulteriori cioè alcune caratteristiche l'hanno fatto l'hanno resa appetibile in questi a anni e specialmente come gli alti tassi cioè alte remunerazioni che da questo adesso questi stanno declinando perché evidentemente i saggi di interesse sono si stanno riducendo tenete presente
Che ancora se voi andate a dire
A un americano che un titolo i dati cinque cinque e mezzo per cento cento qualora i salti di gioia perché lì sono abituati a rendimenti dell'uno e mezzo d'ugualmente per cento questo è il rendimento che sia negli altri paesi quindi
E evidentemente in una condizione ambientale diverse però ecco sono questi rendimenti che ci si può aspettare
Il la diffusione di titoli azionari quindi è una diffusione lega anzitutto compresa all'altezza del reddito e finché non riceviamo un reddito basse declinante come quello che ci ha imposto da questo tipo di politica economica di cui abbiamo parlato
Altra volta è chiaro che la gente avendo scarsità di risorse disponibili e avendo necessità di investire in beni di consumo e il risparmio certamente
Quest'anno è stato il primo anno in cui l'Italia non ha risparmiato novantasei dico le statistiche ci dicono che non c'è stato diffusione evoluzione del risparmio nel nostro Paese
E si vede che evidentemente siamo arrivati a un punto in cui tutte le risorse vengono investimenti in beni di consumo
Quindi anzitutto ci vuole un reddito disponibile che possano essere parte consumato e in parte risparmiato qua ci vuole questa propensione
Alle l'investimento e quindici devono essere certamente delle occasioni di investimento e seri in questa che non è soltanto fatto congiunturale recessivo eccetera ma in questa situazione italiana di sistema economico ma se mi consentite l'espressione spappolato ecco perché a parte alcuni grossi gruppi che però se non c'è l'intervento dello Stato come la FIAT eccetera poi non funzionano nemmeno i grandi cene e in poi i piccoli medi imprenditori cercano di risolvere il problema finanziario in modo diverso che non quello della diffusione dei titoli azionari della della propria società quindi c'è anche una difficoltà dell'impresa è a ecco cercare i capitali di investimento attraverso grazie ma esso prodotto questo problema che è un problema come capisce di fiducia ultra Chieti appunto quantità di di reddito problema per fiducia è problema e avere fiducia nell'organismo regolatore di controllo che si chiama con sopra
In qualche caso diciamo che è stata forte con i deboli e deboli con i forti il meglio che si possa dire dalla nostra non so e dove evidentemente il risparmiatori investitori non si è sentito tutelato dall'organismo regolatore che si chiama Consorte quindi è chiaro che se noi vogliamo una diffusione dei titoli azionari il più possibile è chiaro che questo è legato anche al funzionamento di una Consob uno strumento che potrebbe essere vista bene e quello proprio
Della da parte degli enti pensionistici che gestiscono pensioni eccetera ma potere ecco diffondere
è azioni a quell'investendo ecco
Le pensioni gli accantonamenti di pensione accumulati neanche in un certo modo quello che potrebbe essere la diffusione dell'azionariato aziendale cioè a livello aziendale aziende che finanziano i propri investimenti attraverso la diffusione di azioni Prodi titoli della stessa azienda diffusi tra i dipendenti beh però dipendente deve credere nella propria azienda dei credere nell'avvenire della propria azienda è deve valere una redditività che paragonabile se non superiore a quella di eventuali titoli pubblici o di altro tipo per cui i limiti alla azionariato alla diffusione dell'azionariato so che limiti certamente in questo momento obiettivi
Prego prego ma su quello supplizio credo che non valga no non valga la pena di spenderci tante parole è chiaro che
Spesso efficiente tutta quella impostazione di tipo marxista socialista eccetera per cui la diffusione della proprietà privata che si tratti di azioni e che si trattava fino a ieri anch'di case di abitazione è stato sempre ostacolata da tutte le posizioni di tipo socialista marxista eccetera proprio perché è è chiaro che non si voleva la creazione di
O piccoli imprenditori o qui risparmiatori che hanno bene e che si chiama casa che si chiama
Strumenti di lavoro che si chiami
Occhetto titoli azionare
Quaranta
Allora
Sì ma il vibrione di averlo detto c'è stata un grandissimo ombre né c'è stato una grandissima attività di smobilizzo così si chiamava di smobilizzo delle partecipazioni acquisite nel trentatré
è stato forse il periodo più fecondo poi c'è stato un altro periodo nei primi anni dal dopoguerra vado così feromone si è arrestata guardiamo con la Cirio di Prodi
Beh adesso vi operarono comunque aziende che avevo lavorato per la guerra quindi grazie alle produzioni belliche che erano state riconvertibile riorganizzate appunto nel periodo a cavallo fra le due guerre tra prego
Ringrazio il se avesse vinto il nostro autorevole e molto affettuoso amico perché fin dall'inizio è stato uno
Dei docenti storici politiche istituzionali del Centro socio fondatore studi tanto in versi conducente fondatore su questo non ci sono dubbi e dice non c'è una via nel mondo io mi ringrazia il professor Piton Go farvi presente non so se già vi è stata sono stati consegnati questi avvisi che il sei marzo ci sarà la presentazione da parte di Enzo erra di questa nuove riviste che si chiama storia di verità probabilmente non nessuno di voi l'avrà letta perché credo sia in circolo soltanto un sugo abbonamenti
Vale la pena di essere presenti un letto i primi tre numeri che sono usciti sono voi conoscete bene
Sono una serie di articoli monografici su argomenti storici visti naturalmente da un'angolazione diversa rispetto a quelli che sono i profili istituzionali con cui la storia viene normalmente narrata
Il dalla cinque marzo viceversa ci sarà corso di storia e filosofia di cui è responsabile professor Gagliardi che ben conoscete perché uno dei nostri docenti promosso dall'ASI dove ci saranno una serie di
Relatori molto importanti su temi di natura storica dalla rivoluzione conservatrice che tratterà Di Lello all'otto settembre del mi parlerà Erba e dopodiché l'utopia futurista la dottrina sociale della Chiesa dove innocenti
Eva Peron lettura sono tutto una serie Antonino fede sul dall'Umanesimo la cultura del medesimo nella formazione del direttore dell'Istituto di studi gentiliana insomma sono una serie di argomenti che chi e interessato alla profondimento dei temi storici certamente può trovare molto stimolanti e per i temi trattati e dei relatori che ritratta se non avete per gli avvisi di è il calendario di queste lezioni delle scritte trovare in segreterie ringrazio nuovamente vinto tutela riveniente ci vediamo allora da venerdì sera grazie