"La sinistra guarda al futuro; l'Europa del lavoro" dibattito organizzato nell'ambito della Festa provinciale de "L'Unità" di Bologna presso la Sala Dibattiti

Grazie per essere qua con noi in questa serata anche di ti ringraziamo il tempo che ci permette tra l'altro di avere un pochino meno freddo visto che non ci ha risparmiato il freddo in queste serate stasera facciamo l'iniziativa che guardate a sinistra guarda al futuro l'Europa del lavoro
Dovevamo avere con noi
L'onorevole Fassino i onorevole Salvati purtroppo per impegni sopraggiunti all'ultimo minuto non sono potuti venire però in qualche modo noi faremo cercheremo perlomeno di fare una serata che parli di lavoro in modo particolare
E che cerchi di dare anche delle risposte o comunque pongo degli interrogativi rispetto a questo tema che è molto importante
Quindi parleremo di lavoro di Europa e di come la sinistra si sta preparando a questo appuntamento
Abbiamo pensato che l'occasione della festa provinciale delle unità sia utile per fare un po'il punto della situazione
C'è stata la vittoria dell'Ulivo il PDS e il più grande partito di questo Paese ed è al governo
Ecco capire da qui che cosa succederà nei prossimi mesi
Per un tema così rilevante che è il ruolo della sinistra nella nostra società
E guardando ovviamente al futuro e quali saranno i punti fondamentali che il PDS si prepara a discutere nel congresso dovendo ovviamente fare i conti con gli enormi mutamenti della società con il grosso problema della disoccupazione delle trasformazioni del lavoro e della sua valorizzazione io mi presento gli ospiti che sono qui commette stasera al mio fianco Alfiero Grandi responsabile del PDS nazionale Marco mai raggiunti responsabile dell'area lavoro della Sinistra giovanile nazionale e Danilo Barbi segretario della Camera del lavoro di Bologna ecco io vorrei partire la serata vorrei svolgerla così facciamo un po'di domande insomma e poi di dare anche la parola in modo che abbiate la possibilità di Dieter venire di dire le vostre impressioni di fare delle domande
Io vorrei partire in questo caso da grandi
Su quello che è avvenuto nel nostro Paese ormai da anni
C'è stata una forte trasformazione economica e tecnologica che ovviamente ha creato più diseguaglianza tra i soggetti del lavoro
La liberalizzazione del mercato pare essere l'unica soluzione ad una crisi ormai strutturale
Nessuno può dimenticare che ci sono diciotto milioni di disoccupati nell'Europa si vuole quindi l'interrogativo di come dovrà essere il rapporto tra lavoro e sviluppo
Di quale modello perseguire nel futuro e di come la sinistra è in grado di rilanciare i propri valori con una propria strategia politica
In modo che per quanto riguarda la sinistra diventa un soggetto interlocutore di un'Europa che fatica a confrontarsi con una strategia europea concordata
Ed è lì a ricordare che il vertice che si è tenuto a Firenze durante il semestre di comunità europea non è stato un appuntamento felice
E che si è concluso lasciando ogni paese a cavarsela da solo con i problemi della disoccupazione
Qual è allora dovrà essere
Secondo te grandi la strada da seguire per una sinistra positiva e propositiva e che deve fare i conti con dei problemi epocali e con dei connotati così drammatici come i problemi del Sud
Sappiamo che presto ci si farà il congresso del PDS sarà il primo congresso di un partito che al governo e che al suo al centro del congresso ci sarà il tema della si pone quindi l'esigenza di capire come il PDS sarà in grado di incalzare il governo su questo tema
Con una propria proposta Poli sul lavoro
Credo tra l'altro che vada fatta un'attenta analisi di come sia cambiato il lavoro
Sia cambiata la sua qualità e il suo valore
Di come è cambiato dispone sono cambiate le condizioni dei lavoratori e Cesario quindi fare una forte riflessione e dare una forte innovazione politica
Credo che questo ci sia un po'sfuggito di mano Clemente anche negli anni passati parlo anche del rapporto che noi abbiamo avuto in questi anni con il mondo del lavoro e con i lavoratori
Abbiamo bisogno di un PDS capace di interpretare i nuovi bisogni
Vediamo in questi giorni credo sia una cosa che ci rammarica tutti anche perché in questo Paese i lavoratori hanno già fatto la loro parte
Vediamo dicevo in questo in questi giorni la lotta che stanno facendo i metalmeccanici con ovviamente uno sciopero proclamato sciopero generale proclamato per il ventisette lo sciopero viene proclamato ovviamente perché non c'è un rispetto dell'accordo del ventitré luglio
Ecco quindi io credo che anche questo ci debba far riflettere di riforme anche la sinistra guarda al futuro e di come in qualche modo nei prossimi mesi dovrà cercare di presentare una propria proposta politica ecco io partirei da qui grandi ho messo un po'di carne al fuoco come si dice però tanto per fare una discussione che prenda il tema del lavoro il tema dell'Europa il tema della sinistra io credo che sia utile partire da questo
Io partirei da un dato
Nel novantadue cominciato una fase in cui l'Italia ha perso nel giro di due anni due anni e mezzo
Siccome gli oneri posti di lavoro
Coi la svalutazione ha cominciato a dare i suoi effetti
Ripreso dalla produzione abbiamo esportato di più
A quel punto con incrementi attorno al tre per cento all'anno di medie
I posti di lavoro sono aumentati i cimiteri centotrenta mila prevalentemente nelle aree della nord
Che esporta
Qui nel Nord Est cioè il Veneto Friuli
Aree dell'Emilia creare della Lombardia fondamentalmente si tratta di questo
Però resta sempre il fatto che malgrado
Una situazione di ripresa che è durata più o meno un anno e mezzo il saldo resta negativo non abbiamo recuperato identici
Che si era creato
E anzi adesso tutti i segnali dicono che i problemi occupazionali si ripresenta ora in termini negativi
Perché come sappiamo
Gli altri Paesi europei hanno difficoltà comprano di meno ormai gli effetti della svalutazione italiana sono in gran parte esauriti
In ogni caso poiché comprano di meno gli altri Paesi noi non riusciamo più ad esportare come abbiamo fatto in questo periodo
E questo spiega perché consegna lei più o meno gravi
Soprattutto i settori di punta cioè il settore che in questi anni hanno avuto il compito di tirare cos'è stato detto in pratica
A settori dell'industria italiana voi che potete esportare
Avanti siate voi a tirare la ripresa produttiva e lo sviluppo
Poiché questo oggi non non sta più avvenendo non c'è più non ci sono più le condizioni si ripresentano problemi occupazionale di una certa consistenza
L'Olivetti da un lato
Tutto il gruppo delle aziende elettroniche dall'altro in qualche caso si riesce come nel caso dell'Italtel da fare
Un accordo molto interessante che suddivide il lavoro che c'è con il contratto di solidarietà
Ma segnala pur sempre una difficoltà
E alla fine io resto convinto che anche la discussione sollevata da Romiti dal presidente della FIAT qualche settimana fa
In riferimento all'Europa la questione della dell'occupazione eccetera
Alla fine anche quelle dichiarazioni segnalano una difficoltà se vogliamo guardare al di là della nell'immediato
Anche un'azienda importante che esportato molto come la FIAT nel corso di questa fase è un'azienda che incontra un impaccio difficoltà non c'ha la spinta che c'era prima
Forse questa è la vera spiegazione delle polemiche anche nei confronti del Governo e del resto allora noi dobbiamo partire prendendo atto anzitutto di questa situazione situazione cioè che
Si è aggravata molto dal novantadue al novantaquattro
Aveva cominciato a migliorare poco
Fondamentalmente non del Mezzogiorno nelle aree
Che hanno più problemi dal punto di vista occupazionale siamo rientrati rapidamente in una fase di sofferenza
Io penso che la questione dell'occupazione sia una questione sulla quale noi dobbiamo mettere l'accento con molta forza
Del resto nessuno nega che il tema dell'occupazione in Italia in Europa e il tema centrale su cui intervenire nel corso di questi mesi di queste settimane il compito vorrei dire il compito principale la prova del fuoco per l'esperienza politica del governo dell'Ulivo ma anche sicuramente della capacità di dimostrare di sapere intervenire su questi proprio
E il tema dell'occupazione un tema che ha
Naturalmente anche ragioni legate a condizioni congiuntura condizioni momentanei che possono aggravare oppure come è stato fino a qualche tempo fa alleggerire la situazione
Però il tema dell'occupazione sempre più si presenta come una questione che per essere affrontata richiede una riesame complessivo
Degli obiettivi della società del modo di funzionare della società
Del resto un altro dato che voglio ricordare proprio di questi giorni
Molti hanno ad esempio indicato nel numero delle ore lavorate degli straordinari in alcune aree
Uno dei pesi della situazione attuale sappiamo cioè che ci sono delle aree del paese che hanno un numero di ore lavorative che molto superiore a quello contrattuale o almeno lo è stato fino a poco tempo fa
Questo tende a disegnare in sostanza una Società duale
Da un lato una parte che lavora e che lavora molto addirittura al di là dell'orario contrattuale commedie in qualche caso che arrivano a quarantatré quarantaquattro quarantacinque ore in qualche zona anche più alta
Che si fanno lambire perfino
Il discorso delle otto ore
E dall'altro lato invece una condizione di una parte importante della società che non ha lavoro non riesce a trovare uno sbocco occupazionale e quindi è nelle condizioni che sappiamo di precarietà di prospettiva
Questo dualismo questa difficoltà che è data dalla tipo di evoluzione economica produttiva sociale che è intervenuta nel corso degli ultimi anni aggrava le difficoltà che già ci sono che sono date
Magari come succede in questo momento da un rallentamento dell'economia oltre che un rallentamento dell'economia c'è anche il problema di come distribuito il lavoro
E il lavoro è distribuito male e distribuito in modo che crea degli squilibri profondi dal punto di vista territoriale
Nord e Sud fondamentalmente è distribuito male all'interno anche di molte aree dove appunto il carico lavorativo è ripartito in modo non positivo
Ecco perché
Il compito fondamentale del governo dell'Ulivo
Nei prossimi mesi sarà quello di rispondere anzitutto alla fiducia che è venuta dalla voto del ventuno aprile che ha consentito di fare di formare questa maggioranza e questo governo
In termini di scelte politiche tese da un lato a creare le condizioni perché la prospettiva di crescita del lavoro
Delle quantità occupazionali sia la chiave centrale il vero e proprio segnale che nel tempo
Indica la novità di questo governo
Deve proseguire il risanamento finanziario dello Stato sappiamo ci siamo ne abbiamo già parlato in passato tante volte il problema del debito pubblico quanto pesa i problemi enormi che ha creato evidentemente occorre proseguire in questa direzione
Ma vorrei dire che strettamente connesso con il problema di continuare il risanamento del debito pubblico nel nostro Paese
è quello di caratterizzare lo schieramento di centro sinistra di governo di centro sinistra
E le politiche dei prossimi mesi con l'obiettivo di creare condizioni che ridiano fiducia in termine anzitutto di quantità di occupazione
E per fare questo
è necessario allora che
Siano trovate risorse che accanto la politica di risanamento finanziario riusciamo a individuare un pacchetto di risorse in grado di finanziare misure per l'occupazione
E questo è possibile
Anche al limite ricorrendo alla possibilità di usare fondi straordinari perché l'occupazione la ripresa produttiva sono un volano che creeranno domani condizioni migliori per il bilancio dello Stato e per lo stesso risanamento della finanza pubblica
Del resto perché proprio in questi mesi le cose stanno peggiorando perché lavorando di meno ci sono meno entrate per lo Stato ma nello stesso tempo ci sono anche più spese perché a quelli che vanno in cassa integrazione va anche peggio qualcosa più appunto era capire quindi spediti più e i casi di meno questo peggiora i conti pubblici
Se noi potessimo nel prossimi mesi invertire questa tendenza aumentare i livelli occupazionali gradualmente ma aumentare creeremmo le condizioni invece per avere un effetto positivo del lungo periodo anche sulla finanza pubblica allora un tema che io penso debba essere al centro del
Dei prossimi giorni proprio e quello che ove non fosse possibile nella rastrellare le risorse che debbono essere all'Astra latte senza toccare le pensioni senza mettere in discussione i criteri di equità
Nella politica di risanamento finanziario bisogna quel punto al limite anche utilizzare una parte delle risorse che vengono dalle privatizzazioni cioè dalle vendite che lo Stato ha fatto nel corso di questi mesi è qualcosa che farà ancora nei prossimi mesi qualcosa di questo a quel punto può essere utile
Buttarlo come quantità di risorse per fare fronte alle difficoltà di congiuntura le difficoltà economiche e rimettere in moto un volano che abbia al centro l'obiettivo di aumentare le quantità di occupazione
E quindi di creare condizioni per una ripresa dello sviluppo
Sappiamo che in prospettiva il risanamento finanziario darà effetti positivi perché si abbasseranno i tassi d'interesse sul debito pubblico di conseguenza il bisogno di avere manovre di questo tipo tenderà
Ah divina diventare minore però in questo momento c'è bisogno di dare un segnale al Paese
E quindi la politica di risanamento finanziario deve accompagnarsi
Essere strettamente intrecciata con politiche che promuovono l'occupazione del resto questo è il tema
Che il governo ha messo all'ordine del giorno della conferenza sull'occupazione che si farà Napoli il venticinque e il ventisei proprio di settembre
Quindi la discussione che è in corso sulla legge finanziaria deve anzitutto porsi l'obiettivo di reperire le risorse
E poi naturalmente anche nel dialogo con i sindacati con gli imprenditori che si sta costruendo
Individuare il modo di utilizzare queste risorse perché nell'arco di un periodo il più breve possibile ci sia la capacità di andare
In questa direzione i capitoli sono quelli di cui si parla in questi giorni grandi investimenti in particolare infrastrutturali non sono infrastrutture fisiche ma anche infrastrutture di comunicazione
Creare le condizioni per la ripresa in alcuni settori a partire dall'edilizia
Mettere in grado soprattutto le aree più deboli di avere maggiori velocità di decisione garanzia rifinanziamento usare più e meglio i fondi disponibili in particolare dalla Comunità europea
Ma anche mettere in campo risorse straordinarie in più di quelle che sono oggi disponibili proprio come deterrente per dare un segnale forte in materia di lavoro e di occupazione
Come diceva già Katia
Nel porre le domande evidentemente qui c'è un problema che riguarda l'Europa
Perché in effetti nel corso di in questi mesi
Le opportunità che l'Europa avrebbe avuto di porre al centro il tema dell'occupazione come un tema di politiche comunitarie
E stato molto ragionato ma molto meno dal punto di vista dei fatti e questo non è una cosa positiva
In particolare i vertici che sono stati fatti in Italia non sono riusciti ad a vere una politica europea forte dal punto di vista degli Investimenti perché è chiaro
Che un'iniziativa europea rafforzerebbe e avere delle condizioni perché anche gli sforzi di un paese come il nostro che tra quelli che hanno
Maggiori problemi occupazionali e anche se problemi occupazionali si sono in tutta Europa sicuramente un'iniziativa dell'Europa ci aiuterebbe notevolmente
Oggi non c'è su questo ancora una iniziativa europea degna di questo nome
C'è stato un tentativo qualche tempo fa dice anche loro che era allora presidente della Comunità europea di proporre ai Paesi della Comunità un grande piano di investimenti di modernizzazione europea
Quel piano non è purtroppo diventato realtà
Occorre riprendere il filo di quel ragionamento
Per mettere l'Europa in quanto tale
Su un sentiero di ripresa produttiva di sviluppo dell'occupazione per affrontare problemi che altrimenti rischino di diventare problemi molto gravi e credo che sia importante quanto si sono detti a Valencia
Prodi e in questo caso il presidente di un governo conservatore ma che pare sia d'accordo su questo orientamento come Aznar
Quando hanno detto dobbiamo insieme chiedere all'Europa che il tema dell'occupazione
Ridiventi un tema centrale un obiettivo delle politiche europee
Non ci possiamo rassegnare
All'inazione a nonna fare
Non ci possiamo rassegnare che ognuno fa i conti con i suoi problemi certo anche l'Italia dovrà fare i conti sui problemi comunque però la forza di un'iniziativa di un solo Paese rischia di essere assolutamente insufficiente
Quindi porre questo sforzo del governo italiano del nuovo governo italiano questo segnale e il Governo italiano vuole dare all'Italia e in particolare al mondo del lavoro ai giovani in tema di occupazione porlo per quanto è possibile nell'ambito di una costruzione
Or ricostruzione della strategia europea chiavi del centro il tema dell'occupazione
Dobbiamo sapere però che accanto a questa politica c'è una riflessione di più lungo periodo una cosa cioè che dobbiamo cominciare a porci perché sempre più sta manifestandosi uno scollamento una diversità
Anche nei momenti in cui l'Italia ha viaggiato con dei ritmi di crescita di una certa consistenza come quello del tre per cento e rotti che abbiamo avuto per circa un anno e mezzo quasi due
Abbiamo vissuto sulla nostra pelle che un legame che c'è stato in passato cresce lo sviluppo cresce l'occupazione
è un legame in realtà che si sta facendo più complicato
Perché intanto le tecniche nuove di lavorazione
Sono molto spesso in grado di dare incrementi di produttività e quindi di produzione maggiori dei volumi di prodotto che crescono e che sono richiesti dal mercato
Cresce del tre per cento il prodotto però cresce del quattro per cento la produttività quindi con qualcosa di meno del lavoro di prima si riesce a fare la stessa produzione qualche volta addirittura dominata
Questo in molti settori comincia a essere un problema cioè non è più vero come è stato per molti anni che crescendo i volumi produttivi
Cresce l'occupazione perché la capacità la produttività le nuove tecnologie molto pervasive hanno creato una condizione che
Chiede alla sinistra e alle forze democratiche governo nel nostro Paese di ripensare il tipo di sviluppo le caratteristiche di sviluppo gli obiettivi che si pone la società
E poiché a me pare che a Rho che noi non possiamo rassegnarci
A dire ai giovani voi entrerebbe nel posto di lavoro
Quando sarà possibile quando si liberano dei posti perché uno dei grandi problemi che Alitalia
è quello di lanciare un messaggio positivo
Di dare una speranza anzitutto al mondo dei giovani
Del resto mi dicevano stasera i compagni che otto mila concorrenti per trenta posti quaranta posti anche a Bologna sì non siamo le cifre che si registrano in altre aree cento mila concorrenti per ottanta posti però fa impressione
Che si sia una richiesta talmente forte da parte di settori di giovani che si buttano
In questo modo su quello che è disponibile ad esempio su concorsi di questa natura adesso citato l'esempio naturalmente
Che non non vale per tutti i casi però è indicativo di un tormento forte che soprattutto tra i giovani c'è nel loro rapporto con il lavoro
Laureati che aspetto non è
Diplomati che molto spesso non trovano il lavoro per il quale avevano la speranza della loro preparazione
Grandi difficoltà a trovare un lavoro purché sia
Allora noi dobbiamo riprogettare il problema
E riprogettare il problema naturalmente qui bisogna andare avanti
Con tutta la l'umiltà di chi deve cercare di scoprire anche delle strade nuove cercando anche per prove ed errori di costruire delle soluzione
Però accanto le misure come dire un po'da terapia d'urto che prima ho cercato di ricordare
Fare fronte all'emergenza occupazionale prima che diventi troppo grave
Nel più breve tempo possibile anche utilizzando risorse straordinarie dobbiamo anche riflettere sul tipo di futuro di questa società
Allora e giunse il momento in cui alcune scelte siano fatte
Penso ad esempio da una diversa distribuzione del lavoro cioè una politica di riduzione degli orari
Naturalmente una politica di riduzione degli orari
A diverse facce
Perché sarebbe abbastanza assurdo ridurre di mezz'ora con fatica l'orario di lavoro e poi perde nei due nei trasporti quindi ha completamente ragione
Il comune di Napoli ad affrontare con coraggio la politica dei tempi nella città che importante come ridurre l'orario
Ridurre l'orario di lavoro è una questione che naturalmente richiede anzitutto il controllo sull'orario reale perché prima di pensare a ridurre bene cominciare col ridurre gli straordinari chiaramente
Ridurre il doppio lavoro
Allora ci sono degli studi che dicono sette milioni di doppi di di persone che fanno il doppio lavoro
Il numero di coloro che potrebbero essere occupati in cambio di straordinaria anche se impressionante
Può darsi che non sia possibile fare discorsi anzi sicuramente
Non in modo così meccanico non è che tutto si possa tagliare con il filo della polenta però sicuramente degli spazi del controllo del doppio lavoro nella riduzione degli straordinari nel ridare un orario più agevole si può fare
C'è la possibilità di contrattare nuovi regimi di orario in modo da utilizzare anche meglio gli impianti come molte aziende chiedono tutto questo genere degli spazi di produttività delle possibilità in cui è possibile lanciare una politica di riduzione degli orari
Per fare una politica di riduzione degli orari con riflessi sia sulla condizione di lavoro sia sull'occupazione
Bisogna però che vengano dei segnali forti politici e sociale
Politici
Perché se la società ha interesse a redistribuire il lavoro
Una politica di riduzione di lavoro non è una cosa che interessa soltanto i lavoratori interessa la società per aiutare a creare nuovi spazi
E allora in questa direzione ci vuole un intervento pubblico chi aiuta il sistema contrattuale a ridurre gli orari
E contemporaneamente
è possibile immaginare che anche dal punto di vista contrattuale dal punto di vista sindacale perché è chiaro che solo gli accordi nei luoghi di lavoro possono poi materialmente decidere come si va verso una riduzione degli orari
Però probabilmente anche nel sindacato bisogna che guardando soprattutto in futuro i rinnovi contrattuali augurandosi che sia a Preve concluso il contratto dei metalmeccanici e noi dobbiamo dare il pieno sostegno ai metalmeccanici il pieno sostegno il PDS sostiene pienamente questa categoria non è accettabile l'atteggiamento di Federmeccanica di Confindustria che pretendono di ricontrattare adesso un accordo fatto a quel tempo perché questi lavoratori chiedono semplicemente di recuperare quello che hanno perduto
E non è accettabile nemmeno quella sorta di ricatto neanche tanto velato che dice vediamo prima come fate la finanziaria e poi vi diremo se siamo disponibili a fare il contratto su due cose che non c'entrano nulla l'una con l'altra
E quindi noi dobbiamo operare perché i metalmeccanici abbiano nei nei prossimi giorni quell'appoggio che consenta loro di rinnovare incontra
Io mi auguro che non ci sia nelle prossime settimane
Il prevalere più che sui toni che ci sarebbe bisogno a Napoli per parlare di lavoro di convergenza degli sforzi di punti di intesa
Invece la rottura che ci sarà il ventisette con lo sciopero generale lo sciopero legittimo e giusto
Ma anche uno sciopero che segnala una grande difficoltà una responsabilità del mondo imprenditoriale
Ma dicevo poiché io mi auguro che questa stagione contrattuale si concluda
Non vedo come Confindustria possa reggere un atteggiamento diciamo pure arretrato di questo tipo
I prossimi contratti di lavoro i prossimi rinnovi contrattuali che Scelta faranno debbono fare i conti col tema dell'occupazione
E a me pare che uno dei motivi per fare i conti con il tema dell'occupazione dal punto di vista contrattuale
è il controllo dell'orario di fatto è una politica contrattuale di riduzione di lavoro
Perché il tema dell'occupazione appunto non è una cosa che ci lascerà avrebbe l'Italia è arrivata al punto che siamo ormai attorno ai venti milioni di addetti uno dei punti più bassi mai avuto
Noi non leggeremo il futuro sociale di questo Paese sia lo stato sociale evidentemente nel rapporto tra lavoratori attivi e pensionati
Negli equilibri complessivi del futuro di questa società se non riusciamo a cambiare questo rapporto
E questo rapporto è fatto di politiche di sviluppo per quanto è possibile nelle condizioni in cui oggi è necessario farlo cercando di proiettare anche in un'ottica europea
Spingendo molto in quest'ottica europea non rassegnandosi alle politiche conservatrici io fino ad oggi hanno prevalso anche se il governo dell'Ulivo bisogna dirlo
è uno dei pochi governi in cui la sinistra al governo in Europa almeno dei paesi più importanti
E quindi questo segnala una difficoltà noi dobbiamo lavorare in questa direzione però dall'altro lato anche cercare di innovare sapendo che la società sempre di più proprio perché andrà nella direzione di nuove tecnologie di nuove e più moderne tecniche ha bisogno di introdurre degli elementi di forte novità
Se non vuole condannare una parte della società lavorare molto una parte lavorare poche magari a fare passare questa frattura questo confine inaccettabile in particolare respingendo i giovani fuori dall'area del lavoro
E credo che per questo sia molto importante quello che si terrà sta discutendo tra governo e parti sociali la prima volta ad esempio che siamo molto vicini ad un accordo in cui scuola rinnovata elevamento dell'obbligo a sedici anni mutamenti importanti riforma della formazione professionale vengono messi al centro degli impegni del governo e delle parti sociali
Ripensare alla politica degli investimenti infrastrutturali
Quello che Di Pietro Burlando Maccanico stanno discutendo con i sindacati e l'impresa delle grandi reti
Gli interventi di emergenza sulle aree di crisi dove veramente rimangono soltanto gli occhi per piangere ma e in molti casi il dopo crisi produttive che hanno dimensioni quasi da cratere come due fosse scoppiata una bomba
Quindi interventi di grande rilievo che debbono appunto trovare nella finanziaria che verrà fatta dal governo di qui a pochi giorni da un lato nelle proposte che verranno portate la conferenza dell'occupazione di Napoli dall'altro
La prova che c'è uno sforzo eccezionale un messaggio che il Governo e la maggioranza vogliono dare al Paese il lavoro è la nostra preoccupazione centrale
Le iniziative che ne conseguono e anche avviando come sinistra come forze democratiche una riflessione più di lungo periodo
Ma io penso che abbia e chiudo su questo ragione Pierre Carniti quando ha richiamato un concetto fondamentale
Una società come quelle italiane in particolare non può rinunciare ad a vere dei grandi obiettivi perfino delle utopie come quello della piena occupazione
So bene che dire piena occupazione condizione di oggi sembra un traguardo quasi impossibile
Teniamo questo traguardo
Il traguardo della piena occupazione non deve abbandonare il nostro video per usare un termine di moda
Deve essere lì essere un punto che noi teniamo presente anche per misurare sulla base delle esperienze e delle cose che facciamo
Di quanto ci muoviamo e ci avviciniamo in quella direzione quel sappiamo che un compito che non è mai raggiunto una volta per tutte oggi è talmente lontano che appunto assumeva Enzino i contorni dell'utopia ma il coraggio di muoversi in questa direzione viene anche da questa scommessa di fondo
Sul tema appunto dell'occupazione
Grandi diceva c'è un problema centrale che è quello dell'occupazione in Italia in Europa
C'è la precarietà del lavoro c'è bisogno di una redenzione divisione complessiva della società
Tura presenti i giovani di oggi
Quelli che in qualche modo sono qui che vivono maggiormente il problema della disoccupazione soprattutto al Sud in qualche modo
Mi pare che uno degli ultimi dati dava rispetto al Nord un'occupazione da uno a quattro
Quindi penso che tra l'altro questa situazione si anche completamente peggiorata quindi entrando in Europa e quindi ponendo tra l'altro problema che l'Europa si dovrà occupare in modo complessivo del problema della disoccupazione ovviamente voi siete giovani del domani cioè diciamo i lavoratori del domani quelli che dovranno entrare nel mercato del lavoro per voi si pone un grosso problema allora
Io ti chiedo c'è questa conferenza a Napoli che ci sarà nei prossimi giorni
Quali sono le aspettative che voi avrete da questa questa conferenza e che cosa in pratica vi aspettate anche da questo governo dell'Ulivo da questo governo che nel suo programma netti dal punto centrale l'occupazione e i giovani io questo chiedo a tema
Io voglio dire appunto dall'Europa per perché un'analisi del contesto italiano slegato fuori dal contesto europeo insomma rischia di essere esteri visto che poi il processo di europea sta andando avanti di importanti e poi perché il tema disoccupazione come è evidente a tutti un tema che tocca quasi in egual misura tutti i Paesi
L'Europa può essere una grande una grande occasione un'opportunità economica di primo piano
Certamente una necessità se vogliamo mantenere incerto libello almeno analogo a quello che c'è adesso di competitività del nostro sistema Paese italiano alcune cose sono evidente a tutti che in un processo di finanziarizzazione spinto come adesso in un contesto in cui spesso la finanza rischia di slegare il sì anche poi da quello per il tessuto produttivo non possiamo rimanere fuori da quella
Possiamo proprio rimanere che ma quella può essere anche un'occasione diceva grandi prima per ridefinire un nuovo modello
Deve finire e nuove direttrici su cui si costruisce anche l'identità di un Paese identità di una generazione
I caratteri di un modello di sviluppo che sappia in qualche modo porre porno mano a una difficoltà oggettiva la crescita non porta più occupazione c'è un sistema e si è inceppato ovunque o ne facciamo come fanno a Taiwan
Allora per una scelta più veloci o la classe politica ha il coraggio di dire previsti oppure se scegliamo un'altra un altro modello di stampo credo che questo debba essere concertate perché in un momento in cui qualcuno pensa di dividere addirittura l'Italia mi piacerebbe che proprio dei più giovani
Venisse una controtendenza insomma come diceva Valducci ed ha sede ad infrangere beh ci sentissimo cittadini del mondo perché ecco lì io vedo voi
La capacità perché voi ci dobbiamo misurare proprio in quello del contesto politico
La capacità di proporre un'altra idea
Un altro modello culturale anche rispetto al quale su incentrare anche un nuovo modello di spicco
Si è chiuso in questi giorni l'Internazionale socialista del Congresso Internazionale socialista New York ecco io credo che sia in Italia sono stati distratti negli ultimi anni da da tante emergenze credo che questo sia il momento per riprendere con forza il tema e di un nuovo impegno internazionale della sinistra perché se non si risolvono i problemi politici non si risolve i problemi economici certo a livello nazionale mi piacerebbe facessimo una bella cornice complessiva
Brave
Ci scontriamo con una serie di difficoltà che sono stringenti si fa vanto di globalizzazione
Che poi
Impegni internazionali vuol dire anche questo come si regolamenta un fenomeno che rischia di essere selvaggio e che rischia di toccarci semplicemente per il fatto che però si sono sono le sorti soldi sono appese alla valutazione della lira quanto costa mille magliette fatte in Marocco e queste ecco allora la sinistra si ha il coraggio di essere tale deve in qualche modo saper porre novizie globalizzazione perché non parliamo della di globalizzazione dei diritti questa deve essere la nuova frontiera globalizzazione dell'economia vuol dire anche questi vuol dire una sinistra che con una grande cabina di regia internazionale Internazionale socialista può essere queste
Un un laboratorio politico unico al mondo
In cui si fa questa nuova tale la globalizzazione l'internazionalizzazione dell'economia deve portare anche un'internazionalizzazione dei diritti questa deve essere una grande battaglia la sinistra portano
Questa è la risposta che io mi aspetto anche
Dal voler affermare un nuovo non ove idea di essere sinistra voler in qualche modo toccare con mano come si fossero risolvere anche i temi dell'occupazione dell'economia perché in contrasto italiano non si risolverà
Mi piacerebbe rivedere una sinistra che pone di nuovo al centro il tema dell'equilibrio fra il nord e il sud del pianeta
Questa è una sinistra che anche il coraggio voi di utilizzare
Perché l'Europa come una risorsa
Utilizzando la formula di come una risorsa per definire un nuovo assetto
Europeo come si investe sui nuovi settori come si mette mano complessivamente al tema
Dell'affermazione dei
Voi dite le nuove modalità di investimento grande citava prima dello ci insomma Seneca richiamare Santelli Fassino quale è stato una grande operazione un grande progetto è stata Francia
Che però quasi tutti gli stati hanno lasciato lì
Lì c'è il libro bianco di Delors tutti lo citano però
Su questo va bene se non si riparte dall'inizio ma l'Europa rischia di essere soltanto i sacrifici e si devono fare per ecco ed ha già ricordi ricordate il ragionamento e facevano resta in campagna elettorale mastering i sacrifici ecco ne dobbiamo saper dare un'altra idea di loro
Perché Moratti l'idea che noi possiamo dare quella vera dopo una grande opportunità all'Europa come occasione per nuovi investimenti per definire un quadro complessivamente nuovo la società dell'informazione cosa vuol dire
Quali grande opportunità possono venire dei nomi settori dalle nuove strategie produttive questo deve essere l'Europa dire addio d'Europa che noi vogliamo e dobbiamo dare
Ecco perché parlare di lavora parte dall'Europa è assolutamente centrale il titolo di questa iniziativa mi sembra veramente
Veramente azzeccata e le ripercussioni voleva ventuno euro con un'OPA ci saranno da subito
Perché se entriamo in un sistema di cambi fissi come sarà
Il sistema determinate dalla moneta unica vorrei dire prendere atto fino in fondo che quello che è stata la ripresa di cui parlava anche Alfiero prima
Negli ultimi anni ma non solo viene meno perché non ci son più le condizioni economiche ma viene meno perché non è più possibile fare una competizione sul valore diverso sul differenziale di tasso della linea bisogna che il bambino non si prenda con mano il coraggio di compiere finalmente il processo di ristrutturazione industriale in questo Paese perché insistiamo non avrà più possibilità di svilupparsi la dualità far cui c'è un
Un sistema produttivo diverso che produce evita che produce per l'Italia un sistema diverso e produce per loro
Questo come dire un'anomalia che non torna più su cui noi abbiamo giocato per tanti anni per decenni ma ormai non funziona più questo sistema
E allora
L'efficienza del nostro sistema il nostro sistema Italia diventerà strategica diventerà un passaggio con il quale il nuovo governo non potrà fare a meno di confronti
E allora
In questo contesto quale un elemento determinante che troppo spesso troppo spesso dimenticato
Completare ad esempio il processo di ristrutturazione industriale ne abbiamo parlato tante volte del capitalismo familiare c'è un mercato finanziario da riformare completamente pare questa questione
Nelle ad abbellire la più importante perché spinge un si definisce gli enti sono i padroni delle sul si capisce nemmeno qual è poi la strategia fa investendo
è il momento in cui la Finanza avrebbe tornare assolutamente a svolge una sua funzione di sviluppo perché la finanza imponesse soltanto quella per speculare in Borsa e un giorno fa crollare l'Olivetti il giorno dopo la riporta su non si capisce bene pericoloso
Un giorno sistemava su questo un giorno si sperò superstato guardate che questo sarà l'elemento fondamentale perché se non ci sono i soldi non si capisce neppure del sistema produttivo si
E questa è l'Europa ci costringerà a fare i conti con questo noi stiamo rimandando da troppo tempo la riforma il sistema produttivo il che vuol dire chi tira fuori i soldi e che cosa si produce e
Sempre continua anche il processo di risanamento economico e finanziario in pochi anni non avremo tanti soldi che verranno distratti verranno tolti dall'investimento in titoli pubblici investiti da altri
Allora o l'Italia per quel tempo sarà attrezzata per offrire abbraccia una sua proposta di nuovo se di nuovi settori produttivi in cui avrà un senso sarà anche redditizio investire oppure vestina Vidali prenderanno la via dell'estero
Guardate senza soldi non si fanno le cose
E il governo dell'Ulivo io dico una banalità il governo dell'Ulivo ovviamente la prima cosa ha dovuto fare stato fare i conti con i debiti lasciati dalle
E non è più possibile finanziare tutto con la spesa pubblica quindi allora un americano un contesto nel quale non si mettono soltanto soldi nipotino abbiamo fatto una campagna elettorale dicendo che bisognava
In come dire convincere questo Paese a investire su se stessi elabora bisogna creare le condizioni perché nessuno ha come dire così sciocco da buttare via i soldi e i primi ad essere interessati di questo dovranno essere ricevuti
Quella dei giovani sono quelli che stanno toccando con mano poi il problema dei vincoli di bilancio
Ne parlavamo prima la riforma è stato fatto l'accordo sulla scuola la formazione non ci sono soldi
Abbiamo fatto la campagna elettorale furono attendo il prestito d'onore e per adesso non ci sono soldi e varate questo diventerà fondamentale se lo leghiamo pone la questione della riforma del welfare
Noi come dire abbiamo lanciato anche una grande parola d'ordine
Basta con due al far delle garanzie offriamo un welfare delle opportunità
Il che vuol dire offriamo opportunità specialmente ai ragazzi che non possono uscire di casa prima di trent'anni non vengono messe alla prova vivono a condizione di precarietà di vita io non so quando potrò farmi una famiglia uscire da casa perché non ho un lavoro no la condizione quaranta
Non sono soltanto quelli di schegge tutti ragazzi tra
Perché se a Napoli nessuno trovò un lavoro se nel Mezzogiorno due ragazzi su tre sono in cerca di prima occupazione ma uno su due nel resto dell'Italia
E allora vuol dire che c'è un grammo una generazione che sta bruciando le proprie intelligenza
E allora è il momento di compiere delle scelte concrete lo dobbiamo davvero
Offrire offrire delle opportunità
E io
Credo invece dovremmo anche se per interrogare con delle domande
Perché ora far dell'opportunità cosa vuol dire vuol dire che forse dovremmo cominciare a vedere come si spendono questi soldi non siamo di fronte a acqua il contesto si riassume su due voci grosse voci di spesa uno la garanzia dei diritti acquisiti giustissimo
Pensioni sanità e tutto il resto il resto dei soldi però vengono spesi per il risanamento finanziario
Perché c'è un debito del Pubblico da coprire copriamo nel più breve tempo possibile ma adesso io cosa faccio
Cosa vuol dire un welfare delle opportunità io faccio questa domanda da giovani di sinistra alla sinistra cosa vuol dire forse è il momento di compiere delle scelte coraggiose io ho avuto un modo un po'provocatorio ma forse bisognerà anche cominciare a dire che pensionati non sono tutte uguali
Io non so cosa uscirà in questa finanziaria in cosa non so cosa vorrà dire quel far delle opportunità ma noi o ci poniamo il problema di reperire dei soldi compiere delle scelte anche dolorose strategiche
Oppure ci troveremo un conflitto generazionale dove allora quella che per me adesso è una battuta appunto i pensionati non sono tutte uguali diventerà la parola d'ordine di una generazione perché a un certo punto mi dovrò chiedere perché
Quando trovò un lavoro vero
Di lavoro
Perché questi dato ora non ci interroghiamo su questo oppure ci troveremo davvero a un contrasto forte fra una generazione di
Di garantiti di persone che hanno fatto delle battaglie ma io non credo d'aver fatto nulla di di così di male per non avere sull'opportunità nei bar mi piacerebbe poter avere io indico le pari opportunità che aveva mio padre ma qualcosa data in mano anche a me
Dateci la possibilità di essere messi alla e guardate rischiamo un conflitto fra generazioni
Di siamo un serio conflitto fra generazioni
E allora poi non ci sarà diritti garantiti per nessuno
Allora questa è la domanda forte completiamo il risanamento finanziario poniamoci queste domande perché se noi non offriamo un futuro poi dopo la demagogica insomma
Non ci dimentichiamo che due anni fa un signore ha vinto promettendo un milione di posti di lavoro viste questo vuol dire che è un Paese non solo facilmente affascinati lemon Polo un Paese che ha problemi seri perché questo è un nano un paese di stupirmi è un Paese che tocca quotidianamente un dramma un dramma se
E allora
Il tema dell'occupazione dovesse sarà il banco di prova di questo ma dovrà essere ancora con più forza il tema su cui noi facciamo anche uno sforzo di fantasia ci impegniamo con più forza spingiamo perché ci sono in Europa i soldi bene prendiamoli riattiviamo spendiamo l'ottanta per cento dei fondi che vengono destinati dall'Unione Europea
Svegliavo cinque sbrighiamo ci su queste ma facciamo sì che allora questa grande cabina di regia che si costruisce le basi europeo sia un soggetto importante che sappia introduce delle novità
Nel momento in cui l'Europa affissi presso i parametri anche quelli occupazionali non ha un senso e un mercato europeo finanziarie della moneta e basta se non si tocca con mano queste perché questo è un problema che si può definire soltanto a livello europeo dov'è la capacità di innovazione l'essere terzo polo nel mondo del lavoro in questo anche nel definire un nuovo assetto di politica e sociale nuovo assetto del welfare
Come dire quella grande invenzione che abbiamo sperimentato
Perché qui qui c'è e qui ci sono anche le condizioni per riformare iguane questo sistema è in crisi ovunque in Germania in Francia lo sapete meglio di me e allora il momento in cui la sinistra debba
Non può non rimandare questa sfida perché altrimenti poi
C'è un un terzo della popolazione del privato sinceramente non è facile insomma ventisette anni non sapere quando inizierò a lavorare si aprono una pensione se mi potrò farlo sono son cose son cose banali mio padre era già sposato da due anni a ventisette anni a Berna conosce affatto penso io voglio dire io c'ho questa prospettiva del mondo fra ma so che verseranno moderni autodeterminare perché io russo
E sono bastonato questa è la domanda che fanno i ragazzi a questo governo e questa è la domanda che fanno i ragazzi a questo a questo Paese e lavorava su questo può davvero essere un soggetto
Non ha mai per definire quindi queste insieme
E che lascia aperte soltanto due strade
Per mantenere efficienti per mantenere il nostro livello di benessere perché si sta bene in questa Europa in questi ideali ma bisogna definire nuovi assenti perché altrimenti tutto in qualche modo si schiera
E abbiamo due strati
La prima la più banale che qualcuno paventa che qualcuno quella di essere di metterci a competere sui bassi prezzi con chi ha meno di allora però dobbiamo sapere che i diritti dopo un ce ne son più davvero nessuno acquisiti se non ci mettiamo a competere sui prezzi con Taiwan
Ci amiamo tutti ma non ha scelta
L'altra cadute definire nuovo assetto produttivo su altre su altre basi e questo vuol dire davvero mettere mano al nuovo asse o un nuovo assetto di politica industriale io ho detto che forzato anche dal processo afferma che non è più rimandabile e allora
Dobbiamo fare tutte le cose che si è impegnato a fare questo governo quindi investimenti infrastrutturali investimenti nella formazione creare le condizioni perché l'assetto produttivo che c'è dia delle opportunità hanno ha però lo diceva grandi prima lo dicono ormai tutti la crescita comunque non porteranno forni nuova occupazione perché la FIAT sia da fare una macchina più non ha bisogno di assumere nuovi lavoratori fa andare con come dire la macchina la falda due ore in più
E a delle fatto le macchine in più alla c'è bisogno di inventarsi nuovi lavori
Qua allora noi dobbiamo cominciare a interrogarsi su quali sono i nuovi sette
Quali sono quei settori che come dire tuteliamo tutto quello che già c'è le distribuiamo perché ha ragione grandi e non aggiungo nulla redistribuiamo il lavoro
Il riduzione dell'orario di lavoro e quant'altro
Però noi dobbiamo cominciare a interrogarsi su dove si creano di nuovi posti di lavoro
Perché posti all'amore della madre esce e ha garantito è quello lì ma siccome per me non c'è bisognerà cominciare a credere accomunabile a interrogarsi sul dopo io proprio
Quali sono i nordisti
Nove industrie nove industrializzazione vuol dire adora investire con forza e con coraggio sui nuovi settori industriali presente fu la società dell'informazione l'alta tecnologia lì come dire si staccò sta compiendo questa aggiungendo mature edizione
Quella che in qualche modo è stata chiamata anche la terza rivoluzione industriale
Grandi processi di innovazione creano sempre uno spiazzamento iniziale ma poi giunge una nuova generazione di prodotti compiute vedremo fra un po'probabilmente fra qualche anno la televisione attraverso il computer
Mi sembra una cosa da poi io credo di no
Una nuova generazione di prodotti che può creare nuove opportunità di lavoro ma allora se come gestiamo noi l'informatica è quello che sta accadendo adesso in Olivetti insomma vuol dire c'è qualcosa che non va nel momento di compiere una scelta coraggiosa
Mi investì la con forza in questi nuovi sì
Perché lì come dire Lissi ciò lavava cita dell'Italia di essere banche competitiva a livello mondiale perché su l'industria tessile o compete vuol dire come dire non saremo competitivi con la Germania
Sia perché come dire la Germania investiti di fanfare in Marocco
E noi è un possiamo competere
Dobbiamo fare altrove
Per fare altro ci vogliono strutture formazione infrastrutture
Investire sul nome soggetti produttivi cosa vuol dire investire investimento strategico per la piccola la media impresa Bondi nuovi servizi alle imprese una nuova idea del credito voglia dire tante cose è il momento di fare
E questo Governo D'Aversa per
Io mi rendo conto ci saranno soldi dalle il ventisette forme come dire dall'assemblea di Napoli forse non uscirà molto ma che lascerebbe uscisse un'opzione forte almeno sul
Quali sono i nuovi settori
Dove dove appunto si si chiude siede alla io da lei
Questa grande scelta di fondo
Mi abbia chiude che sto portando
Però è il momento anche di
Fare quello sforzo di fantasia che vuol dire organizzare in modo nuovo quello che già c'è la questione dei lavori socialmente utili varate può sembrare una questione banale ma vuol dire puntare
L'attenzione e investire un po'di soldi su un nuovo settore di lavoro perché la qualità della vita in cita sempre più inquinare
Con ritmi di lavoro sempre più angoscianti con difficoltà oggettive insomma
Puntare sulla qualità della vita vuol dire che se si riduce l'orario di lavoro la gente che sta solo alla già duole il più questa la televisione ma c'è qualcosa
I tempi di vita la qualità della vita in queste città si deve ricominciare a stare bene e a non investire sull'ambiente è una grande risorsa
Non c'è più la incitare a essere più la conflittualità fra posti di lavoro e ambiente insomma
La CGIL spinge molto sul queste allora anche anche la come dire il settore politico deve saper investire su questa nuova qualità della vita nuova qualità delle città investire sulla cultura insomma l'Italia su questa da dare lezioni a tutto
Qui possono uscire posti di lavoro
Legambiente aveva fatto un'indagine fu presentata nel novantaquattro erano decine di migliaia di posti di perché siete valutabile perché non investire sul
Il sistema sanitario non si regge più come adesso bello profitti sapendo distinguere perché qui può
Le aziende non profit che sta cominciando a fare anche Confindustria quindi vuol dire che c'è qualcosa che non funziona insomma per me questa definiscono un po'manichea ancora funzione è somma però
Perché non ci interroghiamo e non cominciamo investire con attenzione su questo su questi
Perché credo anche da qui fosse uscite grandi opportunità di lavoro grande lei ricerche più avanzate anche negli Stati Uniti cioè non vanno molto al di là dei solisti quindi è il momento in cui tutto sommato l'elaborazione e l'abbiamo fatte dai conclude al momento di compiere delle scelte ed organizza e poi
E poi c'è la questione del mercato del lavoro magari dopo cent'centriamo dunque che su questo ecco io credo che i giovani abbiano da dire
Lavoro interinale part-time
Un nuovo tipo di flessibilità rifiutando la flessibilità salariale non essendo disponibili
A sperimentare sulla flessibilità sui tempi e sui modi di lavoro credo che non sia un problema per un ragazzo lavorare nei turni e fare una volta ogni tre settimane anche il turnover
Insomma sta cambiando la società sta cambiando tutto insomma bisogna sapere sbloccate
E lavoro interinale io adesso me la levo con una battuta magari ci torniamo dopo
Se la guarda è negativo mi vien da pensare subito a un caporalato organizzato io se la guarda in positivo credo credo sia meglio garantire in qualche modo uno no opportunità di accesso al mondo del lavoro per il ragazzo
Fissiamo gli un tetto metà massimo entro il quale si può fare un so bene poi ci son vari modelli modello tedesco il modello francese discutiamo
Però io credo che possa essere sia regolamentato un'occasione
Per i più giovani per entrare in contatto nel mondo del lavoro che abbiamo bisogno di fare dell'esperienza quindi presenti pongono obiettivi erano ed esperienze
L'ho fatto perché se uno va per lavorare hanno fatto esperienza no per una banalità ma insomma tutto sommato
Destare insomma andiamo a fare due mesi come camerieri c'è un lo so sperimentiamo c'è adesso delle forme di perché poi c'è il lavoro nero delle forme particolari di lavoro perché allora non dei regolamenti
Dicendo che può essere deve essere limitato nel tempo deve essere limitato e a una certa età deve essere limitato con le forme non so bene come si possa fare otto io alcuni invece lo non mi sembri caso intralciare s'
Però credo che possa essere l'occasione per fare entrare in contatto i giovani con il mondo del lavoro
Perché non si può arrivare a ventott'anni a trent'anni senza avremmo fatto niente
E sono forse può essere meglio un lavoro per un po'di tempo
O anche con meno meno garantito perché comunque Suma questa tendenza che il lavoro sia in campo ormai come dire non ci sarà più il posto
Ma la politica direi o verranno su sempre magari strutturata in modo diverso le collaborazioni acquista un po'passando cenare generazione sta ragionando su come stufo salta perché e attenta a vedere quello che succede
E allora perché al mondo regolamentiamo queste offriamo anche questa opportunità io io personalmente credo che la sinistra debba puntare anche su un salto di qualità su sta
Perché siamo contrari la flessibilità salariale ma dobbiamo in qualche modo creare inventarci qualcosa perché si perché Palombo andiamole insomma io la giro l'Italia poi andiamo ciò mi trovo a assira Fuselli di Roma insomma preferisco avesse pagato poco ma preferisca per qualcosa insomma ecco preferisco un lavoro Malparte peseta c'è una mente fa Confindustria non mi va be'
Però una flessibilità regolata può essere una grande battaglia della sinistra e non possiamo stare sulla difensiva su questo versante
Dicendo se la volevo anche con tutti i crismi o non è perché lavora con tutti i crismi non c'è
E alla flessibilità salariale no però Melfi e Gioia Tauro sono degli esperimenti importanti
Sono degli esperimenti importante
E noi dobbiamo in qualche modo saperci inventare su questo sapere essere noi propositive sapere andare e sapere andare a io
Mi fermo mi fermo sull'ultima questione la questione dei nuovi lavori
Perché vedete il mondo del lavoro sta già sperimentando delle forme nuove di no
I soggetti che operano con contratti di collaborazione coordinata e continuativa sono ormai due milioni e cinquecento mila iniziali con trecentoventi mila soltanto a Milano
Chi li tutela questi che intimoriva di rapporto di lavoro hanno in quale contesto si inseriscono ma io credo che questo la sinistra se lo debba chiedere
Ormai sul tre contratti che vengono fatti soltanto uno è un contratto di lavoro a tempo indeterminato e gli altri due sono queste nuove forme di lavoro queste nuove forme lavoro definite anche un po'scioccamente lavori atipici perché ormai sono ciò che a mente perché ormai sono di opportunità di lavoro e ci sono per i più giovani perché c'è o lavoro nero o contratti di collaborazione
E allora
Che domanda portano questi ragazzi queste nuove forme di lavoro alla politica e al mondo sindacale e non ci dobbiamo interrogare perché questi possano essere una grande opportunità per chi le fa
Per le imprese in qualche modo hanno una forma di flessibilità
Produttiva
Però possono essere una grande stagione nuova
Per i nuovi lavori ma contemporaneamente possono essere una come dire un luogo forte di dipinti
Di esclusione di precariato sia il sindacato il partito devono interrogarsi con forse come dire al due alla conferenza l'assemblea dei lavoratori che ci si è tenuta
Sabato a Modena grandi apposto insomma queste questioni di nuovi diritti nuovi lavori ecco io il suo il momento della sinistra faccio un salto di qualità su perché un sindacato che non rappresenta per i soggetti non compie fino in fondo il suo lavoro perché vuol dire che non rappresenta tutte quelle tutti i soggetti nuovi che entrano nel mondo è giusto che ci siano metà per le quali metà bensì da sfigato sorprese l'altra metà si distensivi si distribuiscono fra Pubblico impiego metalmeccanici comunque lavoro tradizionale insomma
Che rapporto ha il sindacato fra con questi lavoratori e che un sorgente che vanno a rubare son già sperimenta nuove forme di insomma io stesso sia pro come se avrò la prima opportunità di lavoro sarà un contratto di collaborazione un po'perché tanti lavori tradizionali ormai si fanno con contratti di collaborazione coordinata e continua a e allora vedete possano diventare una nuova modalità di sfruttamento perché se io faccio trasforma il contratto di lavoro dipendente incontrato elaborazione collaborazione di lavoro insomma di collaborazione vuol dire che quindi io sto cercando un éscamotage loro in qualche moldavo tutelare soggetti deve in qualche modo intralci in contanti questa per adesso è l'unica opportunità che viene offerta
Marco poneva ovviamente dei problemi molto seri e credo che ognuno di noi è riconosca che questi sono problemi che tutti i giovani di questo Paese sento che in questo momento
Poteva però un interrogativo lo poneva sia la sinistra sia il sindacato io mi rivolgo a Danilo ed è il problema ovviamente dei nuovi lavori di come anche il sindacato può in qualche modo fare la propria parte anche se io ritengo che sia piuttosto difficile io vengo da ad esempio da un esperienza anch'io mio figlio sta cercando lavoro e gli è stato proposto un contratto della collaborazione che non è altro che comunque un modo come un altro perché c'è chi ti dà il lavoro e tu lo devi prendere come allora si pone ovviamente questo interrogativo di come questi nuovi lavori possono essere più tutelati più avere delle garanzie tutto sommato chi non diventino una forma di ricatto c'è però il problema dell'Europa
Si diceva prima credo anche per il sindacato si è un'occasione importante entrare in Europa
Non solo in un'Europa economica ma in un'Europa sociale in un'Europa del lavoro in un'Europa dei diritti
Quindi si pone il problema ad esempio di regole che valgano per tutti i Paesi che faranno parte della Comunità europea perché oggi uno dei problemi che si sente maggiormente e il fatto che le nostre aziende decente no in molti paesi europei dove non esiste una legislazione dove non ci sono diritti o che comunque questi diritti sono sicuramente inferiori
Quelli che questo Paese a
Perché avete indicato da tempo perché ci sono state delle lotte eccetera quindi io credo che si debba porre debba averlo anche il sindacato in questo caso davanti questo problema di pensare in un mondo che diventa globale come potete intervenire su una un una forma di diritti che valga per tutti i Paesi in modo che ci sia una concorrenza leale in modo che comunque tutti i Paesi siano lo stesso livello perché se no il rischio come purtroppo sta succedendo e come purtroppo ogni tanto sì
Si sente ventilare io parlo ad esempio della legge sulla maternità che ovviamente è una legge che per quanto sia in Italia migliore di altri paesi europei ogni tanto si ventila il fatto che siccome c'è la concorrenza siccome bisogna stare sul mercato bisogna essere al pari degli altri bisogni comunque rimangiarsi quanto diritto allora io chiedo a te Danilo come si sta preparando il sindacato a quest'evento che cosa pensa appunto di questa questione dei diritti in modo più globale
Penso che questo sia una riflessione che lo deve riguardare il sindacato solo in quanto questo è un tema della sinistra
Perché gli aggiornamenti che prima al tiro svolgerlo soprattutto rispetto diciamo al calendario politica attuale Marco rispetto anche al rapporto fra viene questa società questo Governo di giovani guardando l'Europa poi alla fine picchiano tutti come anche il tema del ragionamento i diritti di come possibile confrontarsi con estensione dei mercati sul punto secondo me di sostanza per tutta la sinistra del mondo e cioè
Il punto epocale delle nostre difficoltà
Non è più solo sul tipo di costruzione di un anno fa che abbiamo su quale Stato sociale abbia
Il punto epocale delle nostre difficoltà ma è anche il punto che secondo me da una ragione alla sinistra per il futuro è un fatto che lo sviluppo
Non produce più occupazione
La cosa che diceva il titolo dal listino la proprio la questione centrale nello sviluppo inteso come la crescita economica classica oggi non produce occupazioni aggiuntiva
Questo non è un problema che può risolvere ad affrontare il mercato per definizione perché è un problema creato dal mercato
Questo problema non si crea cioè quello che qualcuno chiama col brillante sintesi che nel mondo attuale si sono troppe merci e poco lavoro
Non è un problema che ha creato solo dall'impatto tecnologico
Non è creato solo dall'impatto tecnologico e creato anche anche dalla creazione dei mercati sovranazionale
Per come oggi stanno venendo avanti
Perché lo so
La creazione dei mercati sovranazionali e secondo me è un problema di Grandes assolutamente storica per tutta la sinistra
Come li si fa dare delle regole sociali come si fa a impedire che l'allargamento dei mercati diventa il una gigantesca gara al ribasso
Di costo e i diritti del lavoro
Questo secondo me oggi è il punto della storia del mondo ed è qui dentro che secondo me la sinistra ritrova anche un senso del sale
La sua prospettiva di rinnovare la sua storia ma di ricercare pensare di avere un futuro
Perché lo sviluppo da solo affidato alle sue spuntare tendenze a me sembra oggi non riesca ad affrontare questo problema che lo diceva è verissimo il tasso di occupazione classico
Cioè dei lavori comunque censiti in Italia dal mille novecentosettantaquattro oggi è diminuito
Il tasso di occupazione
Passando dal trentotto per cento quasi al quasi trentaquattro per cento questo un fra loro più generale
Io in realtà sono diventati un fenomeno che riguarda anche gli Stati Uniti d'America
Anche se lui si è dato una risposta che è stata quella del modello della flessibilità che ha prodotto che ha prodotto un po'di occupazione aggiuntiva negli ultimi quindici anni ma del tutto dequalificante e del tutto secondo me distorsiva il modello sociale di vita civile
Il punto quindi è questo
Che c'è di fronte alle questure di assoluta sostanza struttura e la risposta secondo me non può che stare nella sostanza nella ricercare un nuovo modello di sviluppo
Che in sintesi prova a dire con una formula che a me piace
Nuovi varare nuovi lavori e nuove istituzioni anche nuove istituzioni
Nuovi orari già lo diceva il fiero
Rendere orari di lavoro più elastici ridurli
Nuovi lavori via cui ragionamenti rifaceva Marco c'è bisogno di produrre lavori sulla cura del territorio delle persone su settori che non siano sostituibili dalla tecnologia
E non siano sottoponibili alla concorrenza internazionale
Cioè la vuole fortemente radicati sui bisogni del territorio
Che ovviamente devono essere messi in moto un meccanismo in qualche modo neo keynesiano perché non vedo come altro modo poterlo chiamare
Ripeto bisogno lavori sul territorio favorendo delle forme anche nuove rispetto all'esperienza storica che è stato per esempio la cooperazione forme luogo di lavoro anche non capitalistico e non di impresa di capitale
Collegati ai bisogni del territorio insisto non sostituibili metà tecnologia e non esposti alla concorrenza internazionale
Ma anche dico nuovi istituzioni perché chiedo questo processo su un problema anche di come le istituzioni governo dei processi economici
E il mondo attuale ha bisogno a
I maggiori poteri delle istituzioni territoriali sugli lo sviluppo l'economia e l'occupazione
Vicino al territorio il potere
Perché oggi il processo oggettivo nel corso del mondo lappone aziendalizzazione dell'economia
Secondo discorso nuove istituzioni riguarda la costruzione di regole sociali per l'Europa che in questo caso del mercato allargato che ci riguarda direttamente
Regole sociali del mercato anche rispetto a Europa Stati Uniti Sud-Est asiatico
Perché la creazione di mercati sopra io trovo che molte volte quando si discute di questo gruppo si insomma
Sì è schiacciati delle vicende politiche sono h
Costruire un mercato proprio mercato comune europeo è una per quanto mi riguarda un affare del tutto storico
è un'impresa storica
La dico con una battuta che usato uno dei grandi pali da sinistra europea
La costruzione dei mercati nazionali non europei ha determinato nella sostanza la rivoluzione industriale tutta la storia della sinistra negli ultimi cento anni la sua nascita e la sua storia fino adesso
La costruzione dei mercati sovranazionale come quello europeo beh è un bel capitolo per il futuro non è un'impresa banale
Perché l'ambizione della sinistra deve essere quella di provare a creare questo spazio anche commerciale come uno spazio che Pittella la qualità del lavoro e della vita nonché la decodifica
Tutti ragionamento sostenuto in molte istanze della sinistra europea che io condivido del tutto dei tassi sociale e cioè del fatto che anche lei nei confronti degli altri grandi mercati sovranazionali del piani il mercato comune europeo se nei Paesi d'Europa che faranno
Se si farà come si farà
Il mercato comune sarà e insieme una cultura della sinistra noi potremmo organizzare il mercato comune europeo con un mercato che produce come dire regole sociali anche negli scambi commerciali con gli altri mercati
I famosi darsi sociali cioè il meccanismo per il quale l'ingresso nel mercato comune per altre merci di grande consumo deve essere fatto nella sostanza calcolando anche il valore del lavoro dei diritti per la corte viene prodotto
E non viceversa pensando che l'organizzazione dei grandi mercati appunto sia una grande gara al ribasso
Dove vincesse semplicemente chi fa il prezzo migliore o l'ultimo Press
Questo processo se fosse così badate glielo penso onestamente così sarebbe un processo insostenibile dalle società umane
Perché l'idea che il futuro debba essere necessariamente peggiore del presente è un'idea e secondo me è incompatibile con le società democratica sì questi nella si fa strada il mondo succedute patatrac perché la gente non vide nella certezza la sua vita peggiorerà
Quindi la quotazione di mercato comune del mercato sovranazionale un grande fatto è il fatto
E io penso che la sinistra si dovrà misurare con una serie di politiche che possono rendere questo uno spazio sociale si parte dal fatto di poter riparare dell'occupazione o per quelli economici e monetari ma si parte anche da un disegno da un respiro
E da un'idea che può essere quella che il mercato comuni realtà cui giù prima anch'europeo anche un influsso positivo
Sull'insieme dei mercati del mondo perché questo è possibile con politiche idoneo con la cultura di questo problema che dia delle risposte
C'è un'altra strada
Che viene proposto anche questo come va discusso un'esplicita che resta
Se il modello Doris produrre occupazione aggiuntiva il modello sociale l'altra strada che viene disegnata la sinistra assetti europea sta cercando la sua l'antennone stradali delle proposte il modello delle flessibilità e cioè il modello americano
Ora io credo che
La sinistra in Italia in Europa debba fare i conti con alcuni strumenti di flessibilità dopodiché
Però io io credo che debba combattere il modello delle flessibilità e cioè nella sostanza il modello per il quale
Come dire non c'è un problema di cambiare il modello di sviluppo ma di ricavare all'interno dell'attuale semplicemente delle funzioni interstiziali che posso aggiungere qualcosa nel breve periodo ma che non cambiano la struttura del modello del
Io penso che il modello delle flessibilità che ha un modello di corsa all'indietro di nuovo è un modello che produce conseguenze io credo che la sinistra europea debba boccia
Non difendersi ma non essere d'accordo
Poi vi sono alcune flessibilità che anche sul sulla questione delle forme di lavoro vanno viste
Il rischio che le cose richiamato anche qui però faccio la discussione per me è molto chiaro entro io la prova concluderla
E vero in Italia c'è una prima grande flessibilità innanzitutto e cioè che c'è una larghissima coesione delle forme di lavoro reale previste oggi
Questo problema che ne avremo già ripeto loquace molto meno
Perché Germania e lavoro interinale cioè anche se considerato una specie di
Minuzie così nel mercato del lavoro complessivo
Ma le forme di lavoro sostanzialmente sono molto più strutturato il mercato lavoro italiano di sicuro e poi c'è un altro fatto che quelle che sono non vengono evase
E le forme di lavoro dilaganti illegale che ci sono in Italia ed altri Paesi d'Europa non c'è questo è vero che è un argomento a favore anche del fatto di farsi carico e quindi anche di portare in superficie una parte di lavoro ma è anche vero attenzione che pone però proprio vitali un problema molto delicato che accedono al fondo di flessibilità
Ci vuole un governo sociale politico molto chiaro perché se no noi rischiamo che non si sostituiscono all'aria del lavoro illegale oggi esistente malaria e del lavoro strutturato oggi esistente mantenendo del tutto eguale l'area del lavoro illegale oggi esistente
Questo è un problema vita è un problema per il sindacato è un problema anche per il governo quanto
Penso
Quindi affrontare essi però via sapere
Innanzitutto tu devi utilizzare degli strumenti di flessibilità aggiuntiva perché reale occupazione stabile aggiuntiva
Qui io vedo un nodo politico di interpretare anche nuovi strumenti di flessibilità possibile da banalizzo una battuto sull'attualità io sono anche per aumentare i contratti di formazione lavoro il loro tempo
Sì però il cambio è che l'aumento viene in qualche modo come dire realizzato se c'è la stabilizzazione del posto
Allora ha un senso ragionare e c'è un Governo di una flessibilità che l'ha messa che in qualche modo in relazione comunque ad aumentare l'occupazione anche stabile e qualificata
Perché il problema dell'occupazione è anche un problema di qualità dell'occupazione io non vorrei che questo ruolo perdessimo tutto
Perché esso produrre nuova occupazione Baldwin produrre un qualunque lavoro in qualunque forma
Io credo che francamente i bisogni dell'Europa non scrivono più dentro questa possibilità
Noi anche qui la nostra economia locale abbiamo un problema di qualità del lavoro
Abbiamo un problema di riconoscimento del lavoro industriale di molti giovani che hanno non vogliono fare i periti non vogliono andare in fabbrica nonostante perché le cose con franchezza dei posti di lavoro un certo livello tecnologico dell'illustrazione ma c'è anche la cultura
Che ha come dire ormai ingoiato il fatto che lavori industriale è in fondo una limitazione assoluta
Della libertà persino che dalla creatività individuale e non ci vuole andare lì bisogna ricostruire un meccanismo di valore di possibilità anche questo fa parte da la possibilità di costruire anche un rapporto fra l'educazione delle persone e le possibilità economiche quindi c'è un problema più complessivo da controllare da governare
Non si può pensare che la pura flessibilità sia l'unica cosa da fare questo le volevo è un approccio che la sinistra non può accettare
Si può accettare anche la sperimentazione ed alcuni strumenti di flessibilità in un Governo ma non si può accettare l'idea che la coda in futuro verrà tutto solo se tutti sono disponibile a fare un po'di tutto poi ieri anche perché qui c'è la coalizione economia questo voglio saperlo molte aziende soprattutto piccole e medie oggi chiederlo e giovani che si vanno a lavorare
Di rimanere di più di quello che i giovani possano fare
L'abbiamo avuto alle vedove sindacato e imprenditori che c'hanno chiesto sulla contrattazione aziendale per le piccole imprese Attisani salario di fedeltà
Cioè domenica un superminimo aggiuntivo scendi valgono almeno tre anni azienda perché poi il problema di formare una forza lavoro di qualificata per produrre qualcosa
è ancora un problema di che permane diciamo così nell'attività economica generale quindi Brera del nuovo lavoro non è esigibile per me del tutto da un ragionamento anche sulla qualità del lavoro
Perché non è che possiamo accettare come sinistra che per dare una risposta dura usano metodi lavoro aggiuntivo non ci sono limiti alle condizioni di questo lavoro aggiuntivo
Questo non può essere secondo me o alle onestamente la cultura della sinistra
Perché questa non è una cultura che pare al futuro queste una cultura che rischia di rimanere tutta solo detto le contraddizioni dell'esistente poi lo so anch'io che sono al di fuori da ragazzo meridionale dice pagati bianche rivela ricordati nazionale ma dato il lavoro perché non ce l'hanno un sacco d'odio che è semplice ma la domanda è questa che fare che sistema economico credo su quel modello si quelle premesse è un sistema che dei qualifica e impoverisce il lavoro di tutti non arricchisce
Perché diventa evidentemente un meccanismo del quale come dire io faccio la quali la concorrenza non sul prodotto sugli investimenti o sul governo dalla politica industriale ma sul costo del lavoro del politico diritti anche prodotti perché non è che si può pensare di uno preso per il collo produce e Sala Koch ed anche lavorare bene voglio dire adesso non si no è una pretesa innaturale
E il lavoro va qualificato va valorizzato le risorse vanno promosse non è che si può chiedere siate disponibile a tutto e poi producente anche bene con intelligenza perché corsi in America da qualche parte questo funziona
In Europa no da tempo e io dico per fortuna
Allora a questo punto io richiederei se c'è qualcuno che vuole intervenire vuole dire qualcosa oppure lascerei abilmente a danno a grandi agli altri magari di di di fare un altro giro se possibile magari in modo anche più stringente visto che ormai l'orario pochino tardo c'è qualcuno che vuole intervenire
Signor
Allora io son d'accordo sarete ritardo sito solo l'ultimo signore sull'accordo sul fatto che i giovani devono adattarsi ai lavori che ci sono perché in effetti almeno al Nord
La richiesta già di lavoro non son d'accordo sul muro sul fatto che una volta unita l'Europa sì sì i camion i meccanismi del mercato perché intraviste le multinazionali consisterà pertanto credo
A loro conviene produrre così proprio con così non credo che il governo il governo anche per ora punita per cambiare qualcosa
Io volevo dire sulle risorse
Sulle risorse che per il debito pubblico prima di tutto direi di far pagare gli evasore e non noi che abbiamo un misero stipendio e dobbiamo pagare sempre quindi fanno fanno tutte le volte che c'è da pagare tutte le volte che c'è da dire qualcosa vengono sempre da noi etanolo stipendi Uccio e basta
Poi di reti toccare le pensioni d'Oro nome le pensioni minime e i poveri operai che dopo una vita credono ancora prima di di prendere la liquidazione quindi presenta sarebbe la prima volta perché se lei parla però non si sa mai niente
Poi direi per le famiglie che hanno figli laureati che hanno fatto un investimento a fondo perduto
Se ne parla poco perché l'università costa alla famiglia sì prima di tutto e poi si ritrova figlia trent'anni che devono fare il tipo di lavoro che diceva questo ragazzo che tuttora per niente d'accordo perché non non seguire altri al posto di lavoro sicuro il posto è in comune a tutte queste cose però un lavoro qualificato e sicuro perché è una famiglia che si crea cioè un ragazzo che si crei una famiglia pene portare il pane in casa non saltare da un pollaio all'altro cioè questa qui è è sbagliato e che anche per mangiare si fa di tutto
Però se c'è la vita è lunga anche se sembra breve però i problemi ci sono e bisogna affrontarli con la sicurezza
Io direi queste perché questi maggiore questi valori se ne vale per farle gondola no hay vengono a prendere da noi noi non ne possiamo più
Perché se abbiamo sostenuto la sinistra e e perché andiamo noi fiducia nella sinistra perché oggi solo una sinistra forte però con le idee chiare con una prospettiva come diceva questo signore molto perché ha parlato che sono pienamente d'accordo perché lui ha ragione la sinistra si deve fare carico del pro dei problemi della gente
Cioè ma in un modo serio cioè guardare più avanti non è risolvere il problema ciò così che vanifica farla vorrete poi saltati quadriennale disoccupate dopo prima tutte le cresce il suo mestiere si sfiducia e poi voi
Grandi ha parlato col lavoro stronca
Milioni di ore di straordinario che dovrebbero essere migliaia di posti di lavoro però
Io OP le dichiarazioni di un dirigente sindacale che risalgono all'anno mille novecentottanta
Occorre che le imprese trovino conveniente assumere nuovo personale piuttosto che intestardirsi su lavoro straordinario
Anche perché paradossalmente un'ora di straordinario costa meno di un'ora di lavoro coordinato in quanto non tutte le voci retributive vengono prese in considerazione
Ovvero contratto del commercio
Un'ora retribuita vale dodici vive
Prima un'ora trattenuta vale quattordici mila lire
è evidente che per le aziende che è più conveniente per fare gli straordinari dei dipendenti anziché assumere altri dipendenti che verrebbero a costare più di quindici mila
Questa situazione non è nuova era così nell'ottantotto era così nell'ottantasei ne abbiamo parlato altre volte
Anche io e che l'inizia
Di questa situazione è in regola perché noi abbiamo costituzione che dice che la retribuzione può essere più che proporzionale quando si fanno le trattenute meno che proporzionale quando si parla
Abbiamo anche un codice civile di principi lo straordinario deve avere almeno il dieci per cento di un'ora di lavoro forma
è chiaro questa situazione irregolare non dipende metallici
Sull'orario del lavoro del mille novecentoventitré perché sono antiquate mi da altre situazioni
Diciamo così di leggi dello Stato
Una pura e semplice conseguenza di una situazione contro
Le intenzioni per il futuro quali nessuno
Intendo quali sono i segnali forti che si vorrebbe rubare per sanare questa situazione
E ci sono riconosce quei c'è l'azienda quando trattini trattini quattordici
Sulle due mila imprese non si paga il contribuente non si paga l'IRPEF se l'azienda quando paga lo straordinario calcolo sulle dodici sulle due mila in meno municipali
A capire
Bene io lascerei in questo punto la parola grande per risponda alle nostre domande entrare un po'alla conclusione della serata
Rapidamente perché
Mi pare
Del presente si vanno assottigliando quindi cerchiamo di finire insieme
Sulla questione dell'Europa
La domanda che è stata fatta ma noi sull'Europa abbiamo un grande problema
Noi siamo per l'Europa
E quando diciamo Europa non diciamo soltanto un Europa economiche
Diciamo sì tutta l'Europa politica anzi dei due
Un vero problema che c'è che durante
Pittis grazie della Bosnia l'Europa non è riuscita ad essere un punto di pace adegua questo lo diciamo anche autocriticamente
è un rimpianto
Quindi l'Europa è un grande progetto ma naturalmente il progetto europeo va riempito di contenuti perché c'è un'idea d'Europa conservatrice
Poi se volete il confine non è così rigido ci sono per fortuna delle cose più sfumati però c'è un'idea conservatrice d'Europa che poi è molto semplice
Quell'idea che pensa che l'occupazione se viene va bene se non viene passi vuol dire che non può venire
Questa secondo me è un'idea profondamente
E c'è un invece un'idea d'Europa che è un'idea che ha dei contenuti di natura sociale
Anzitutto questo dell'occupazione
Ma poi anche dal punto di vista diciamo dell'idea di società europea non solo mettere nelle proprie idee dei parametri come l'occupazione la qualità del lavoro
Ad esempio dell'ottantotto fu stilato il cosiddetto protocollo sociale che doveva accompagnare la parte più direttamente economico alla libertà dei capitali eccetera
Dove in sostanza si tendeva a delineare un sistema di garanzie sociali e di diritti per i lavori
L'Inghilterra non l'ha accettato sulla base di un meccanismo che ancora vige in Europa che se non c'è l'unanimità non diventa un patrimonio europeo
E questo si sente e oggi si sente in modo veramente incredibile perché voi sapete lo avete letto immagino
L'Inghilterra perché non accetta il protocollo perché non accetto una politica dei diritti dei lavoratori governo conservatore avuto anche queste conseguenze
E cerca di invogliare dell'impresa anche magari dalla Francia dalla Germania a chiudere e a trasferirsi in Inghilterra
Dove i lavoratori hanno meno diritti e quindi finiscono con il costare di meno
Questa può essere un'idea d'Europa
Che ci facciamo la guerra con i paradisi fiscali
Cosa che succede in alcune parti d'Europa non tutti i paesi europei hanno lo stesso trattamento fiscale ad esempio per i capitali per investimenti è immaginabile un'Europa in cui c'è la concorrenza interna sulle questioni del lavoro mi pare tutto evidente che questo non è possibile quindi bisogna progettare un modello sociale europeo un modello economico europeo un modello occupazionale europeo
In grado di essere un'Europa di garanzie quindi non può non essere un'Europa che riflette sul suo futuro sul suo i drammi e sul modo di cercare di affronta
E qui c'è sicuramente la questione dei giovani
Perché è vero ha ragione ma era anche su questo il rischio che alla fine i giovani abbiano la sensazione ma purtroppo in qualche caso non è una sensazione è una realtà di essere un eccetera cioè quello che si mette quando tutti gli altri discorsi sono finiti a quel punto virgola e poi c'è anche la questione di giovani questo è un rischio molto grave
E anche l'intervento che è stato fatto si muove in questa direzione
Tra l'altro queste uno spreco drammatico perché una società che forma chiamando a scuola si sforza di mandare a scuola adesso proponiamo portare felice ore diciotto l'obbligo scolastico e sappiamo tra l'altro che anche se una parte può essere tratte in inganno questa era così importante per il futuro perché
Averi un tasso di scolarità adeguato significa essere più in grado in futuro di potere fare i conti con il rinnovamento tecnologico quanti sono
Quei lavoratori che sono sedi di dire a cinquanta prima Puglia quarantacinque adesso si avvicina paurosamente la soglia quaranta sei già vecchio perché il tuo tornante tecnologico è già passato e magari questo lavoratore effettivamente fa fatica ad adattarsi ai nuovi sistemi le nuove tecniche
Che vengono introdotte quindi un alto livello di scolarità un alto livello di formazione
Investire sulla risorsa formazione in fondo dell'ora ha fatto di questo intanto citato Dell'Orto come molti libri dei sogni purtroppo vengono citate ma non attuate aveva appunto fatto della risorsa scuole formazione un punto centrale quindi noi dobbiamo sforzarci di dare una risposta in questa direzione
E la risposta in questa direzione sta nei provvedimenti che prima ho citato cioè dei provvedimenti nella Finanziaria e nella discussione che bisognerà fare a Napoli nella conferenza per l'occupazione cioè di un progetto che intanto cerca di parlare ai giovani in termini di prime risposte io ancora non voglio dire che abbiamo le risposte già di lungo periodo ma intanto credo che dobbiamo dare un segnale perché altrimenti
Il distacco in effetti rischia di essere un distacco molto grave anche un distacco che ci porta ha dei problemi
Sapendo che dobbiamo innestare contemporaneamente una ripresa dello sviluppo perché non è che noi immaginiamo di avere un futuro fondato sulla miseria è chiaro che la società deve crescere deve svilupparsi deve migliorare la sua qualità però già qui della parola qualità troviamo il primo entri
Noi abbiamo i settori fondamentali del futuro in cui e le aziende con relative in crisi drammatica
Aerospaziale
è un settore in cui noi avremmo delle carte da giocare
Non abbiamo in questo momento un progetto in questo settore ballato un progetto in un settore di questo tipo significa trovare anche un bel po'di soldi previa fare degli investimenti altrimenti in particolare in Europa non ti fanno neanche sedere al tavolo in cui si discutono le scelte
Tutto il settore dell'informatica e legato l'informatica dei sistemi di comunicazione l'Olivetti
Ma poi capelli tante tutti questi nomi che ogni giorno sul giornale sono lo stillicidio delle croci occupazionale sono tutte guarda caso aziende nei settori in cui noi dovremmo entrare
Come settori del futuro
Dio tecnologia settori importantissimi
Via Stars su livelli di qualità produttiva tali da essere in grado di offrire un lavoro ai giovani è informato altrimenti uno spreco e inutile formare un ingegnere se come deve fare un lavoro che non richiedeva Laurini ieri conviene evidentemente stiamo facendo un ragionamento per assurdo chiaramente che questo giovane faccia una scelta molto più breve per quel tipo di lavoro allora offrire un futuro di qualità è funziona alle ad un ragionamento sulla scuola e sulla formazione possiamo fare un ragionamento a pezzi formiamo e non ci chiediamo cosa farà
C'è naturalmente anche la cosa intrecciata con lo sviluppo che ha ripreso anche Danilo Barbi prima cioè
Sviluppo si ma sapendo che c'è un problema di redistribuzione anche del lavoro su questa questione non si sfugge
E allora ha ragione la Roma ma che è stata fatta una politica contrattuale che rende lo straordinario più conveniente fa pur mi con il bisogno di controllare gli straordinari ecco perché ad esempio è stato giusto nella Finanziaria novantasei quella che approvare stata approvata l'anno scorso cominciare penalizzare le ore di straordinario sopra le quaranta
Provvedimento non è stato un provvedimento particolarmente sofisticato ci sarebbe bisogno
Di una politica una politica fatta di diverse misure però meglio di niente ad esempio una cosa che questo provvedimento avrebbe dovuto fare in quel momento non si è riusciti a decidere che in proventi della penalità debbono andare a favorire
La riduzione dell'orario di lavoro vuoi far fare più straordinari perché ti conviene paghi di più e allora con quei soldi aiutiamo la rimozione dall'orario di lavoro
Questo ad esempio un modo che renderebbe possibile avere un doppio beneficio la penalità ma anche il miglioramento però una politica di riduzione degli orari richiede una coerenza anche dal punto di vista contrattuale del movimento sindacale ecco perché è un appuntamento che ha una natura vorrei dire proprio politica investe il governo che tipo di Societ la immaginiamo se è vero
Che l'aumento della produttività e molte volte più alto dell'aumento della produzione
E quindi come redistribuire a come utilizziamo queste risorse e questa possibilità investe il sindacato investe l'impresa
Che trovano molto più conveniente continuare così come hanno fatto fino ad oggi quindi riprogettare un idea di società che è fatta di misure che debbono essere prese avrebbe perché le la situazione congiunturale ma anche i segnali che questo governo deve dare debbono essere al Paese chiaro
Abbiamo avuto fiducia e a questa fiducia vogliamo risponde
Ma
Anche di avviare una riflessione e misure conseguenti per riprogettare il modo di essere della Società magra che ho usato
Un termine come modello di sviluppo io non so se in questo momento sia questo il termine da usare mi va bene modello che va bene a riprogettare
Ognuno può usare il termine che vuole quello che a me interessa che ci sia un idea del futuro della società in Italia ed Europa questo mi pare
Un punto importante sapendo che se non c'è questa idea di società le contraddizioni Fabrizio
Coordina alcuni pericolosi ciarlatani che girano per il nostro Paese
E che parlando di Nord contro Sud dimenticano che il Sud e quello stato di abbandono in particolare del su
è una delle ragioni delle difficoltà del mercato per le aziende del Nord perché Romiti che non è un fesso sia ricordo per primo che da Roma
Di macchine ne vendevo perché il reddito è fatto anche i posti di lavoro di capacità di crescita di fiducia del fu
Quel me e una mancata risorsa per quel Nord i discorsi sulla rottura sono delle Follie anche perché sono dal punto di vista del futuro di questa società
Esattamente il contrario di quello di cui abbiamo bisogno quindi abbiamo tutto l'interesse a fare in modo che nel Mezzogiorno si siano risorse aspettative possibilità ripresa di coraggio anche perché in questo momento in tante realtà ci sono governi locali degni di questo nome e che hanno saputo dare anche nuove condizioni di vita di di prestigio Dio non a caso primo citato Napoli sulla politica dei tempi guardate che il segno anche di un'epoca il fatto che in uno dei comuni più difficili dita
Aria si sia cercato di riordinare il sistema del traffico degli orari dei cittadini anche ripensando gli orari tra entrata nelle scuole nelle fabbriche negli uffici è un'idea di un progetto progetta e questi beh non rimanere schiacciate dalle difficoltà ma cercare di uscirne ripensando un attimo la situazione e mi pare che non debba rimanere sicuramente un'esperienza di una città questo
Tema che deve essere un tema di carattere generale allora questi è un po'il tema che noi dobbiamo diciamo l'atteggiamento con cui fare con cui partecipa
So del nostro partito il PDS va a congresso Vacca ingresso del partito più importante di questo maggioranza e di questo governo più importante nel senso che il partito più forte quello che ha avuto più voti che a maggio le responsabilità
Il cui obiettivo è nei prossimi mesi nei prossimi anni e fare in modo che la legislatura sia dal natura del governo dell'Ulivo con questa maggioranza e prima si capirà che noi lavoriamo perché duri la legge sulla dura e Turi questa maggioranza e questo governo così come sono prima chiariremo le cose prima potremmo fare meglio potremmo affrontare i difficili compiti che abbia
E vogliamo che ci sia una a sinistra forte in questa maggioranza non una sinistra che non ha identità
Evidentemente il centro è perfettamente libero sollecitato guardiamo con favore a un centro che riesce a riorganizzarsi sita maggiore struttura porta la voce dei suoi problemi ma noi non possiamo parlare sottovoce noi dobbiamo parlare forte in lingua zio della sinistra in questa maggioranza in questo governo con lo spirito unitario di chi la vuol far durare cinque anni e anche dopo
E quindi riprovi
Dove il modo nostro di pensare alla Società italiana al suo futuro perché la società italiana il suo futuro oggi hanno la straordinaria opportunità di un governo
Ho fatto dal centro e dalla sinistra
Allora è del tutto chiaro che una sinistra più forte Juniper può essere un punto importanti
Mack tanto a questo c'è il problema anche dei contenuti che dobbiamo dare
Allora noi pensiamo che sarebbe un errore
Governo
Parlamento isolati dalla società essere appagate di avere vinto e di avere un governo che si rappresenta non ci basta proprio nel momento in cui si hanno responsabilità di governo i canali di rapporto con la società debbono essere forti
Perché altrimenti si rischia di rimanere in una condizione di maggiore dei film
L'Italia dei maggiori isolamento
Vorrei dire che oggi c'è più bisogno che mai di una funzione di partiti dalla politica della capacità di mettere in rapporto la società con il gol
E il governo con la società
Di fare in modo che il mondo del lavoro par con quella parte del governo che alle
E viceversa che il Governo parve col mondo del lavoro e con le radici dalle quali ha tratto la Ford
Per vincere
E quindi il mondo della
Loro i giovani il corpo vivo della società il mondo delle imprese che si è impegnato e si impegnerà nei prossimi mesi nei prossimi anni debbono essere i referenti fondamentali della politica ecco perché importare te il congresso che noi faremo perché non è solo il compito congresso di un grande partito di un partito importante di un partito che oggi ha grandi responsabilità di governo ma è il congresso di un partito che oggi ha la io è di fare in modo che i lavoratori i cittadini i giovani si sentono profondamente rappresentati da questo
No da questa maggioranza e dalla politica e che verrà sviluppato e questa non è una cosa ho scritto una volta per tutte
Queste cosa che deve vivere nel rapporto con il corpo vivo della società
Le radici del PDS sono anzi
Tutto nel mondo del lavoro qualche volta queste radici hanno funzionato meglio qualche volta si sono un po'inaridisce noi vogliamo ridare vita queste radici convinti che così faremo servizi importante alla maggioranza e alla tenuta del governo dell'Ulivo alla sua capacità di rappresentare di rispondere alla fiducia che i cittadini ci hanno dato il ventuno di aprile vi ringrazio
Buonanotte
Sì