"Il fine secolo delle droghe in Europa" convegno promosso dal Forum Droghe in collaborazione con il Comune di Catania e con l'adesione di Antartide, Antigone, Centro d'iniziativa per l'Europa, Cgil, Gruppo Abele e Lila e con il contributo dei Gruppi Parlamentari di Camera e Senato della Sinistra Democratica, del Partito della Rifondazione Comunista e dei Verdi nei giorni dal 13 al 15 dicembre 1996 presso la Facoltà di Lettere dell'Università, ex Monastero dei Benedettini

Allora
Allora
Buongiorno a tutti
Iniziamo subito i lavori nella mattinata già portiamo mobilitare do subito la parola alla dottoressa papale che del Provveditorato che porterà i saluti del provveditore agli studi dopodiché inizieremo il dibattito con il dottor Agnoletto nato il dottore Nigro cioè prima il dottore in in Europa il dottor Agnoletto e poiché il dottore come che ci porteranno a vedere nelle esperienze di diminuzione del danno a definire un poco se questa benedetta riduzione del danno e alla alla fine delle tre dei tre interventi si aprirà un dibattito per cui ognuno di voi sarà diciamo invitare invitato finora porre delle domande per potere un po'animare questa giornata allora buon lavoro passo la parola subito alla dottoressa papà
Si è aperto sì allora buongiorno io vi porto i saluti del provveditore
Perché impegnato
Nel suo lavoro per ora non è potuto venire
Ha mandato me per salutare le scuole saluta dei docenti
Io ringrazio gli organizzatori di questa di queste giornate perché hanno dato l'opportunità alla scuola alle scuole di secondo grado di sentire
Nuove leggi nuove proposte è così veramente fare un piccolo passo avanti
Anche nel campo della scuola
Voi sapete così mi è stato detto piedi alla fine queste tre giornate ci sarà un concorso
Riservato agli alunni
Dovete esprimere un tema dovete fare un tema uno una poesia una un disegno quello che vi ha colpito di più la relazione che vi ha colpito di più di queste di oggi inizi sarà una commissione che poi valuterà i vostri i vostri elaborati i primi treni saranno premiati con un buono di centocinquanta miliardi è immensa però tutti gli altri compiti tutti gli atti elaborati validi
I saranno pubblicati perché alla fine saranno pubblicati gli atti del di questo convegno e allora anche i nostri lavori abbiamo pensato i più significativi i di pubblicarli io vi auguro buon lavoro
Arrivederci resta grazie
Allora aiuto nel libro parlerà della riduzione della
Buongiorno io cercherò di fare voi stamattina molto brevemente spero molto chiaramente un ragionamento per cercare di capire cos'è la riduzione del danno
E vorrei partire parlando del disagio il disagio in termini generali è stato detto che il disagio oggi diffuso all'interno della popolazione Dellas società e ed è diffuso anche all'interno dei gruppi considerati normali
Per cui è stato detto che è stato fatto questo questa equazione che il disagio fosse è uguale a normalità intendendo con con ciò nonché ebbene aree del disagio ma che comunque il disagio di qualcuno poi all'interno della società si ripercuote
Su tutte le altre componenti della sua di una stessa faccio un esempio per capirci se all'interno di una
Famiglia non voglio parlare tossicodipendenze in questo momento se al momento all'interno della famiglia c'è una una persona con un
Con un handicap per esempio il disagio e di tutta la famiglia non è solo della persona se poi questa famiglia inserita nella società di disagio e di tutta la società che non riesce a capire spesso le esigenze di queste persone non riesce a elaborare
Delle modalità di approccio al problema che riescono da un lato realmente ad affrontare il disagio della persona ma anche a far sì che tutta la società cresca nella comprensione di questo problema
A questo punto se ciò è vero e se il disagio diventa normalità e il disagio quindi fa parte di noi
Agire quindi fare delle cose per risolvere i problemi o riflettere sui problemi stessi non diventa più un'azione specifica rispetto una cosa ma diventa un'azione che serve a tutti noi per come ho detto prima capire e risolvere meglio le problematiche
A questo punto noi possiamo dire se su questo assioma siamo d'accordo che il paesaggio normale normale in questa accezione appartiene non solo ad alcuni gruppi di persone quale costrinse i tossicodipendenti i portatori di handicap i poveri perché possiamo dire che anche le persone
Io ho letto l'altra volta leggevo manifesto dove c'era scritto
Visite gratuite per bambini poveri non ecco
Ritengo che questa modalità di affrontare il disagio è diversa da quella che ho detto prima significa esistono i poveri io li aiuto gli faccio visite gratuite non è un problema mio
Ma appunto per quello che abbiamo detto che appartiene a tutti appartenenti Ingoli aperte alle famiglie a partire anche le istituzioni le istituzioni che sono poi quelle devolute ad elaborare dei progetti per risolvere questi problemi
L'ENI probabilmente io mi ripetono spesso con alcune terminologie ma spero così di essere più chiaro rispetto a quello che vogliamo dire poi dopo con la riduzione del danno
Affrontare il disagio e quindi
Cercando di capire
Significa dire che noi siamo dentro questa situazione significa conoscere gli altri significa anche imparare a non avere paura degli altri a lei ha paura di ciò che è diverso da me a non avere paura di situazioni che altre persone affrontano e risolvono o non risolvono in maniera diversa da noi
Significa diventare tolleranti significa apprezzare quello che gli altri possono avere di diverso significa arricchire noi stessi con le diversità che gli altri ci presentano un altro esempio che possiamo fare il brevemente per esempio la problematica degli immigrati cioè molto spesso dell'immigrato
Si ha paura si ha paura di una persona che arriva con tradizioni culture modi di fare differenti e
Spesso invece di capire sì sì trincera dietro la paura diciotto USA non voglio fondare problema li mando a casa paura di capire paura di crescere paura di stare tre dentro al disagio che è di tutti
Se questo quindi sequestro elabora se questa riflessione questa elaborazione va bene a questo punto cosa cosa ne ricavo che vantaggio ne ho io come singolo se mi pongo in questo modo rispetto ai problemi rispetto alle cose intanto migliora le relazioni con gli altri migliora la relazione con le altre persone
Riesco a conoscere come gli altri vivono anche differentemente da me ma riesco a capire quello che loro fanno quello che loro vogliono dire in questo modo io difendo meglio alla mia identità perché la difendo nel confronto nel nel cercare di capire nel cercare di di risolvere
Ma noi potremmo affronta questo argomento anche sotto un altro punto di vista che infonde quello la difesa dei diritti e io disconosco l'altro allo stesso momento gli sto disconoscendo
I diritti i diritti che lui anche sono identici ai miei sono diritti riferiti la richiesta dei suoi diritti probabilmente diversa dalla richiesta dei miei perché si parte da culture tradizioni da da da
Da filosofia di vita DS ma quando si arriva poi alla richiesta del diritto siamo dovremmo essere tutti eguali rispetto alla soddisfazione di questi diritti che noi riconosciamo
A questo punto cosa vuol dire vuol dire che se noi facciamo un'analisi critica allora tornando al disagio in termini e si e si entrando nella tematica di oggi della tossicodipendenza
In dal disagio creato dalla tossicodipendenza e presi per riprendo un esempio fatto prima se all'interno della famiglia c'è un ragazzo tossicodipendente il problema della famiglia se all'interno di una classe
C'è un ragazzo tossicodipendente il problema problema tra virgolette appartiene a tutta la classe e quindi non esiste il problema di uno esiste il problema di tutti noi
Per ripensare nuovamente a quello che con le politiche precedenti non è stato possibile fare
Per esempio la politica proibizionista non è riuscita a debellare la tossicodipendenza perché i tossicodipendenti esistono ancora
Che sale all'ottantacinque un'intuizione l'intuizione sarebbe la filosofia della riduzione del danno che vuol dire
Che cos'è questa riduzione del danno all'uso dalle solamente uno strumento che deve servire essere utilizzato per far sì che la società lui ragioni così rifletta su se stesse
Se veramente vuole modificare l'approccio
Alle problematiche determinate dal disagio in questo caso dalla tossicodipendenza nella società
Quindi la riduzione del danno non è un un altro un una strategia che siede ancora una volta a farci difendere dal diverso e quindi restando alla tossicodipendenza creare carceri penalizzazione della persona tossicodipendente o presente la psichiatria creare manicomi ma significa operare non per ribadisco aiutare noi stessi a difenderci e non per aiutare l'altro se cambia
Ma è uno strumento che serve a far venir fuori quali sono le vere esigenze e i veri diritti i veri problemi della persona che fa uso di sostanze
Per partire da questo
Togliere tutto quello che è la loro problematica che partire da questo e forse in un secondo momento rispetto a una loro scelta di cambiamento impostare un progetto di recupero tra virgolette
A questo punto è chiaro che l'opzione centrale della riduzione del danno quindi il fulcro della riduzione del danno non è più come una volta il cambiamento cioè tu cambi se tu
Se tu cambi io ti aiuto se tu diventi come me e quindi io poi non ho più partite a questo punto io ti aiuto
Ma diventa invece siamo dentro la stessa situazione
Quindi il futuro significa io voglio capire enti insieme avendo capito potremmo attivare tutta una serie di strategie che poi sono utili atte a me e alla società tutta
Per partire con questo strumento bisogna fare una critica a quello che già fatto bisogna capire e solo così si possono sperimentare
Nuove strade nuove idee che vanno ridiscusse perché la neve e la riduzione del danno significa per chi va in perdita la certezza significa anche la sperimentazione di modelli di percorsi che vanno analizzati e se vanno bene
Vanno implementati vanno migliorati vanno diffusi altrimenti vanno cambiati vanno ridefiniti essi debbono trovare nuove soluzioni
Allora partendo da quello che è accaduto noi cosa possiamo vedere allora analizzando la realtà perché da queste realtà noi dobbiamo partire noi possiamo vedere che la percentuale dei giovani che fanno delle persone che fanno uso di sostanze stupefacenti non è probabilmente non era aumentata ma non è diminuita cioè cosa significa chiesti persone smettono di fare uso di queste due stanze alcune perché perché sono morte morte anche per problematiche correlate all'uso di queste sostanze altri giovani cominciano a fare uso di sostanze se
La microcriminalità è un altro problema questo fare uso di sostanze oggi così come oggi il nostro Stato consente la nostra situazione consente di fare uso obbliga le persone che fanno uso di alcune droghe droghe pesanti
Obbliga a queste persone ad essere in inseriti in un ambiente di microcriminalità perché la necessità di procurare il danaro per comprare la droga obbliga obbligatoriamente questo tragitto e questo percorso non l'ultimo tre malattie infettive che si possono le malattie infettive e nonno che si possono contrarre facendo uso clandestinamente di sostanze
La microcriminalità questo è un altro esempio le malattie infettive sono fatti che riguardano tutta la società perché il tossicodipendente e poi si vive nella nostra società sedere rubare ruba la società avendo relazioni con la società può essere anche momenti veicolo di malattie che possono essere trasmesse alla società quindi affrontare questi problemi non significa affrontarli per loro significa affrontarli per tutti noi
Perché allora partiamo da una da un assunto che Veltroni vengono consumate ma non solo le droghe illegali vengono consumate le droghe legali e le droghe illegali la primo punto distinguere fra l'uso e l'abuso perché le droghe legali se abusate sono dannose come le droghe legali se abusate un psicofarmaco che uno psicofarmaco che il legale che uno lo può comprare in farmacia ha un effetto terapeutico se uno piglia il dosaggio prescritto dal medico ha un effetto nocivo se uno ingerisce tutta la scatola differenza fra uso e abuso la differenza tra uso e abuso l'ha fatta per tutte le sostanze
Differenziare gli affetti non è più possibile oggi la Sicilia in questi giorni è stata maestra in questo cioè confondere tutte le droghe in un unico calderone si parla di Spinelli mortali si parla di brogli e senza definire sesso droghe leggere e droghe pesanti e si dà in pasto alla popolazione informazioni che sicuramente e deviante allora partire dal fatto che esistono droghe e droghe diverse droghe leggere e droghe pesanti con Effetti sulla persona differenti
Non è più possibile continuare a dire che una sostanza e propedeutica un'altra sostanza perché ognuna di queste costanza e parlo dell'alcol e del tabacco della nicotina
Dei tranquillanti Tebaldi
I turisti dell'eroina della copia ognuna di queste sostanze ha dei meccanismi di azione differenti che molto spesso non sono sovente collegate tra di loro non solo ma hanno anche effetti differenti
E in base agli effetti bisogna parlare un effetto di relazione tecnica un difetto di star bene con gli altri che può essere data da una sigaretta Doni dall'alcol non può essere paragonato agli effetti nocivi di sessanta sigarette due litri da alcol
Questo è un esempio per queste droghe legali si può fare lo stesso esempio per altre ogni droga viene somministrata viene assunta per vie diverse allora le droghe per via iniettiva determino terminati i danni le droghe per via inalatoria altri le teorie per via orale altri cioè non tutte le donne e quindi hanno gli stessi effetti differenti sono le vie d'introduzione differenti
I danni che possono provocare
Se io assumo l'eroina per via inalatoria non avrò il rischio di contrarre le epatiti virali la la la l'intesa la Cariddi se io assumo l'eroina per via iniettiva Agroppi un rischio di contrarre questa infezione quindi informazioni più precise
E poi analizzando alzato quello che accade realmente impostare progetti di di lavoro non ultimo per esempio noi parliamo di recupero
Ma tutti tutte le persone che fanno uso di sostanze vanno afferiscono i servizi pubblici questa è un'altra domanda bisogna porsi il problema non afferiscono perché non ne hanno bisogno bene
Non afferiscono perché non sanno che esistono altro problema non afferiscono perché
Per loro non esiste un una soluzione del loro disagio e per cui non vanno cioè bisogna riflettere e su tutti questi punti ed altri e partendo da un'analisi accurata partendo da una riflessione accurata sperimentare percorsi e tre e tragitti
Un sociologo americano ha fatto anche un'altra analisi analizzato il problema da un buddista sociologico e ha distinto una micro riduzione del danno da una macro riduzione del danno
Per mano riduzione del danno lo intendeva
Tutto ciò che attiene il consumo di droghe e la società
Per micro riduzione del danno tutto ciò che attiene la persona quindi un altro modo diritti analizzare il problema ma la stessa soluzione cioè il problema il nome del singolo ma è di tutti quando nota e anche in questo caso se noi abitiamo in questo modo possiamo arrivare all'elaborazione di strategie
Se ci soffermiamo sul fatto
Alla microcriminalità quindi ai rapporti fra il consumo di droghe la società è ovvio che qui va affrontato e il disagio dei giovani del disagio oggi dei giovani questa società
Questo perché ci sono anche adulti che fanno uso di sostanze ma la gran parte di persone che fa uso di sostanze stupefacenti e appalti alla fascia giovanile cosa vuol dire disagio giovanile saggio devo dire tutto non vuol dire niente vuol dire scuola utile centri sociali vuol dire servizi del Comune vuol dire servizi sanitari vuol dire puri ideali che questi giovani possono avere o non avere vuol dire confrontarsi
E affrontare questo problema è un nodo nodo centrale oggi della nostra nella nostra società
Si preferisce invece affrontarlo il problema col proibizionismo no i ragazzi non debbono fare uso anzi non fanno uso a volte si dice anche anzi non fanno uso quindi non è un problema che ci appartiene
Sempre rispetto al consumo e alla società informare correttamente e l'abbiamo detto prima ma non solo
Anche sulla possibilità di di contrarre di trasmettere le malattie perché se noi facciamo un'informazione corretta e capillare sul modalità io magari sto un po'allargando tutto la la la lo spettro della problematica sperando di avere delle domande dopo perché è meglio
Trasmettere la le malattie importante perché questa di questa non conoscenza di come le malattie si trasmettono e anche determina ancora ancora di più una esclusione di emarginazione Haute maggiorazione della sosta e della persona
Bisogna intervenire sul narcotraffico quando passa parliamo di rapporti consumer Società e questo è un altro capitolo molto grosso vedete come la riduzione del danno quindi non è come si dice legali diamo una sostanza legalizzare una sostanza ha altre implicazioni implicazioni oltre che la riduzione del danno può ma principalmente bisogna capire cosa l'effetto della sostanza capire perché bisogna legalizzare non tanto perché quella riduzione del danno perché è una è un percorso culturale che noi cerchiamo di rispetto alle cose rispetto alle cose alla realtà delle cose stesse
E poi può significare anche prevedere somministrazione controllata delle sostanze perché se abbiamo detto prima che ognuno di noi ha il diritto di scegliere
Della propria vita e di capire quando vuole smettere rapporti una sostanza probabilmente però se non l'ha ancora il CELTA il diritto di avere un momento di serenità che può essere anche dato da un periodo di somministrazione controllata della sostanza di cui lui abusa
Se invece andiamo alla micro
Intendiamo per micro riduzione del danno il problema della persona a questo punto bisogna parlare anche di disoccupazione per esempio
Molto spesso nella nostra città soprattutto essere disoccupati a vent'anni a ventidue anni possibilmente la famiglia sulle spalle significa essere ricattati o significa entrare in situazioni che probabilmente non avremmo scelto in una situazione di non disagio dato dalla carenza di lavoro significa anche depenalizzare
Ad oggi di affrontare il problema della legislazione rispetto alla persona che fa uso significa veramente distinguere fra chi fa uso personale di sostanze e chi invece appartiene al mercato e alla rendita
Nella sostanza significa anche incentivare la creazione di di di di di progetti molto semplici abbiamo visto ieri diretti alle persone
Con questo problema che sono le unità da strada la la i programmi di scambio di siringhe la distribuzione di di preservativi e rispetto a questa nostra città
Quanto meno fino ad oggi la nostra città è assente aspetto una riflessione di questo tipo è la stessa ci diceva
Delle difficoltà incontrate per via realizzare questi progetti significa anche avere le case alloggio del refettorio Atari è una città dove chi non ha da mangiare a chi non ha dove dormire può dormire
Fuori all'aperto non esistono strutture di questo tipo
Significa anche individuare dei programmi di recupero che siano diretti alla persona non alla tossicodipendenza perché ogni singola una sua storia ha un suo modo di fare crea delle assegnazioni che sono proprie e di nessun altro
Io concludo dicendo che rispetto alla riduzione del danno noi dovremmo intanto come ci diceva ieri il
Il collega che viene dall'Olanda dottor corre bisogna parlare sui fatti e non restare l'ideologia che in fondo è quella che ho fatto io fino adesso perché mai fatti e dati a Catania non ne abbiamo
E bisogna rifarsi all'esperienza degli altri posti dove queste specie dove queste strategie di riduzione del danno sono state applicate dopo i risultati sono ottenuti comunque lo dico e finisco
In questo modo che può essere un po'patetico che comunque qualunque qualunque progetto di recupero tra virgolette può essere fatto solo a cose o persone diventi
Per cui se noi non ci occupiamo della morte intanto anche correlata e correlata alla l'uso di queste sostanze che può essere l'overdose in queste il taglio tossico delle sostanze che potesse Martin perché noi non potremo recuperare nessuno
Grazie
Allora passo la parola alla dottore Agnoletto che farà un excursus di esperienze concrete di riduzione del danno
Buongiorno a tutti
Io comincio raccontando tre storie vere dove tranne la prima sono cambiati i soli nomi e la prima è vero anche il nome
Tre storie che ci riguardano
E che diretta
Però riguardano più quelli che sono al di là del tavolo che sono qua tolta la prima fila che ormai sono nella quarta età ha tolta la prima fila riguardano più voi che non
La prima storia e quello di cui è vero anche il nome
Potresti essere tu che mi sta guardando può essere cos'altro con la giacca bianca non puoi essere tu perché sono donna
La prima storia si chiama la storia di Giulio
Giulio
Ha compiuto i diciotto anni è vera prenditi i giornali di oggi la trovate sul
Ha compiuto i diciott'anni che ha fatto una scelta semplice io mi riconosco molto la stessa scelta che ho fatto io un bel po'di anni fa
Ha fatto la scelta di fare la domanda per fare l'obiezione di coscienza
Non gli va
Di andare a sprecare dodici mesi o dieci mesi
Per imparare a sparare contro qualcuno e difendere qualcun altro
Pensa che quel periodo della sua vita sia più utile
Utilizzarlo per aiutare chi nella ditta avuto Minotti è stato messi in condizioni di difficoltà da questa società
Ciò significa lavorare con portatori di handicap Colvin il tossicodipendente e le dice facce i dopo scuola e Judy fatto la domanda
Non rinuncio di dare questo tempo allo Stato ma lo voglio dare facendo l'obiezione di coscienza
Il fatto la richiesta
Voi sapete che in questo caso le forze dell'ordine salumi indagini per vedere se questa persona può fare l'obiettore
E pensa momenti se io faccio la domanda di presa di coscienza ma sabato e la domenica il massimo divertimento andare al poligono di tiro
Beh giustamente mi rifiutano la domanda
Le forze dell'ordine hanno fatto l'indagine
C'è stato tutto un procedimento corti che si sono pronunciate eccetera al fine ieri e che cosa hanno detto
Giulio
Non può fare il servizio civile
Perché ha commesso una cosa gravissima
Perché è una persona che rappresenta per il resto della società un rischio
Che cosa ha fatto Giulio
Fumato
Tramite reti io sto dicendo succede sui giornali ha fumato qualche spinello
Ma cosa ancora più grave frequenta altri ragazzacce ragazzacci che hanno fumato qualche spunto il e che stanno ogni tanto in piazza indici Ulivo e pericoloso in digiuni o non può fare l'obiettore di coscienza
E non sto mica scherzando stando la situazione attuale giungla può fare l'obiettore di coscienza
Ma dovrà decidere se la militare
Oppure se va a Peschiera in un carcere militare
Quindi ragionate Ciprì Prodi vuole domanda la dovrà ancora fare
Seconda storia
Anzi facciamo una riflessione su questa prima storia
Lo spinello non ha mai fatto male a nessuno
Attenzione nessuno è mai morto di spinello ma la cosa più importante
E che nessuno ha fatto mai danno un altro
Perché quello fuma lo spinello
E non è proprio detto che se io mi trovi in piazza fumare lo spinello con altre tre persone automaticamente diventa un delinquente
Però Giulio non può fare il servizio civile
Io direi che questa è una cultura molto repressiva bacchettone moralista
Perché in fondo
I tanti sugli Maximo forse si divertano a fumare qualche cosa che io rompo il loro modo di sentirsi a questo ritmo non mi pare che su nulla di preoccupante
Momento secco ragazzoni non sa vivere senza farsi venti spinelli al giorno allora un altro problema ma è un problema psicologico di capire che cosa cerca voglio dire se uno per un bicchiere di vino non fa male a nessuno va benissimo sono non riesce a dormire tutte le sere San circola mezze bottiglie di grappa un altro problema
Ma non si è scolato mezze bottiglie di grappa
Il suo è un bicchiere di vino ogni tanto
Non fa servizio civile
Punto a capo l'ultima pagina seconda storia i nomi qui non sono quelli veri
Marco
E Sandro
Marco vent'anni
Non ha mai fatto uso di eroina attenzione abbiamo cambiato sulle pagine ma libero parliamo di rovine adesso non ha mai fatto uso di eroina a vent'anni
Ed è un maschio
Sandro
A vent'anni è un maschio fa uso di eroina il è un maschio perché i dati ci sono soci maschi
Sandro attenzione
A dieci volte in più che non vuol dire il dieci per cento ma vuol dire dieci volte in più
La possibilità di arrivare decesso cioè a morte Sandro di Marco che non ha mai fatto uso di rovina
Ma questi dieci volte in più che si chiamano di attese e di mortalità
Di maschi e vent'anni per arrivare decesso
Ci sono i minima parte
Dovuti al fatto che fa uso di eroina
Ma solo in altissima parte
Dovuto al modo con cui fa uso di eroina
Alle sostanze che trova dentro nell'eroina
Al fatto che non sa quanto la sostanza con cui si sta facendo in quel momento
Cioè voglio dire che il modo attraverso cui uno può arrivare al decesso
Ci sono l'overdose ma che cos'è l'operatore
Che tutti fai e nun sai quant'è la sostanza che sta mettendo nel tuo corpo
E se tu pensi che la sostanza sia questo un bicchiere invece la bottiglietta
Il tuo corpo non è in grado di reagire
Ma in overdose a rischio decesso
Ma poi ci sono anche le sostanze
Che chi vende le rovine attivisti a
E poi c'è l'assenza di Gelli con cui ti fai l'anno scorso
Che può contenere altre sostanze che non c'entro niente e queste che cosa producono usiamo parole un po'difficili però
E pattisti cioè male al fegato che poi produrre CIO rosso
Endocardite
Setticemia e che sono infezioni complessive dell'organismo
E questo le infezioni da HIV cioè la sieropositività cioè Lights
Che tipo portare il decesso
Ma guardate che uno può farsi
Per tanto tempo di eroina controllandola
Senza sviluppare tutte queste patologie
Io posso farmi cento buchi di eroina e non contrarre l'infezione datteri posso farmi uno solo con la siringa che appena usato Peter chi è sieropositivo non è vero facciamo facendo un esempio se non con qualche
Saccà abbia come esempio
Ma se io mi faccio con la sua si rinvia
Posso infettano immediatamente ne basta uno di gruppo
Allora ormai dieci volte in più distante di arrivare al decesso rispetto a Marco in minima parte
Ci sono dovute al fatto che usa Reina in gran parte sono dovuta al modo concluso l'eroina a me viene da dire però in modo un po'forte sono dovute al modo con cui
Obbligato
A usare le armi
Perché se vai dal servizio pubblico per le tossicodipendenze non è la possibilità di accedere a questa sostanza
Perché molti servizi pubblici non gli danno neanche il metadone che proprio con un meccanismo
Sui recettori in modo tale che non ha bisogno di rovina bisogno di molto meno rovina
Allora se io
Oggi in questo momento non sono in grado di convincere Marco a smettere di usare l'eroina e non è semplice perché la crisi strizza fa star male perché c'è un sacco di casini la sua dite complicata non riesce a vivere senza
Io come medico
Almeno
Il piccolo ma finché ti fai almeno invita di beccarsi Lights il duca arditi settici mie cirrosi epatiti dicendo perché è un domani quando non ti farai un quando trovai la forza mia storica non è indifferente se c'avrà il fegato che funziona ancora e non è indifferente se sarai sieropositivo no
è un obiettivo che dobbiamo raggiungere insieme
Terza questione cerco di riequilibrare un po'le cose cambiamo pagine che abbiamo anche libero completamente e parliamo di Giovanna
E parliamo di Giovanna che Ciara doppia faccia ventidue anni
Va bene ventidue anni
E socio farla Sasquatch più naturale di questo mondo
Ciò che deve fare
Ci si innamora fortunata lei si innamora
Vi è una pagina di questo libro dei sogni che fondamentale per ciascuno
E che dire non rimanere possibilmente una pagina sono nella vita
E insomma siccome alcune forme di bigottismo le ha superate quando si innamora
Certo anche sui rapporti sessuali
Con Ragazzo che ha incontrato
Ma quando sei innamorato non è che va a chiedere tutta la storia di Luca che cosa hai fatto quattro domande anche perché ho paura di perderlo perché a Lucca passero solitario domande magari gliele faccio conto rapporto sempre più stretto
Quando la vicinanza sentimentale fa sì credo scappino
Ho paura di essere troppo invadente le domande perché così
Chi dice l'Istituto superiore di sanità che le domande sulla vita sessuale precedente si fanno dopo sei mesi delle prime relazioni tre quindici venticinque anni no nei primi sei mesi i primi sei mesi si sta coperto perché ho paura che mi mogli che se ne va a
E quindi giovane non chiede più di tanto per esperienze di Lucca
Problemi che Luca avuto esperienze passate con la rovina
Se infettato infette Giovanna
Attenzione bene
Oggi stiamo parlando d'inizio del danno che gli ho fatto questo esempio non sto dicendo che il virus si prendessero dei tossicodipendenti anzi
Oggi è prevalente la trasmissione per via sessuale indipendentemente dalla tossicodipendenza
Ma che cosa voglio dire con questo esempio
Che in qualche modo
Quelle istituzioni quello stampato quei servizi pubblici
Finora hanno fatto tutto quello che potevano fare negli anni in cui Luca faceva uso di eroina per evitare che l'UCSI spettasse
Ci sono anche responsabili di quella che si chiama la Cattini epidemiologica questa parola difficile vuol dire che se uno si infetta perché si fa tramite l'uso della siringa promiscua
Poi dopo infettare le altre persone che che non si fanno tramite rapporti sessuali
Voglio dire che il tossicodipendente non è vero che vive solo tra tossicodipendenti problema riguarda loro e come dicono i benpensanti che se ne frega se lo sono volute sono fatti l'orso portino a casa
Se noi non limitiamo la diffusione del virus tra i tossicodipendenti nulla blocchiamo neanche nel resto della popolazione
Perché oggi chi si sta infettando di più sono i giovani regioni tre quindici e venticinque anni tra queste soprattutto le donne oggi ma chi è questo funzione di ponte che tra noi ci possiamo infettare usando una siringa
No ma poi io a te ti posso interpretare in un rapporto sessuale non c'è che qui siccome a seguirlo in si blocca
Allora se ci sono degli amministratori io qui voglio dire la riduzione del danno è una strategia di sanità pubblica di responsabilità sociale
Indipendentemente che poi oggi sul set tramite rapporti sessuali al di là delle tossicodipendenze eccetera ma per quello che riguarda questo pezzo non vi è assolutamente dubbio
Allora
Mi sembra di dire uno
Che le posizioni repressive bacchettone non sarà mai niente e spingono la gente sulla via dell'illegalità se io dico che se è un delinquente perché fumato uno spinello non vai a fare servizio civile beh è facile che prima o poi nel sommerso nella piazza ICI ma
Perché quando uno continua essere chiamati in un certo modo poi forse lo sfizio di andare a sperimentare
Condurre chiusi in un ghetto inquieto ci dell'abitare
Due la salute di chi si buca è un problema che riguarda tutti e non è connesso solo con l'uso delle rovine ma con le modalità di utilizzo
Terzo stiamo parlando di progetti che non serve unicamente tossicodipendenti ma che servono insieme della popolazione per bloccare la catena di trasmissione del virus
Eh sì sembra abbastanza semplice tutto
Però poi qualcuno di voi la domenica pomeriggio accende la televisione
Penso di sì no qualcuno la centrale non c'è nessuno conclude come l'accende
E ogni tanto ci sono io non ce l'ho ed vent'anni dispotismo quello cattoliche c'era però ogni tanto c'è qualche prete no qui ce ne sono alcuni che stimo molto con cui lavoro per ogni tanto dice qualcuno che Forum poi vidi un po'troppo
Parla nei suoi colpisse Antonino
E quando si discute di queste cose che cosa dice
Sono contro la riduzione del danno perché guardate Peter tre anni in comunità da noi ci sentiamo ancora l'esperienza di Peter
Santoni che si passo microfono a Peter e Peter dice è vero io stavo malissimo
Avevo toccato il fondo
Non ce la facevo più non sapevo dove andare a dormire
Ma solo quando ha toccato il fondo e sono stato malissimo
Ho incontrato lui
E nella sua comunità ho fatto un percorso per uscire ma se non toccato il fondo
Io quel percorso non lo facesse
Grandi applausi del pubblico che è stato fatto venire nello studio posta grande commozione il fazzoletto lo volete per chi guarda la televisione
Santone l'eroe lui ragazzo salvato
No
E no
Proprio per niente
Facciamo un giochino
Comici giù
E ci dice che cosa per poi dire toccare il fondo
Io sono sicuro che se ti do un minuto e tu descrivi che cosa può dire toccare fondiari di fin fondo dire cosa vuol dire toccare il fondo facciamo tutto passaggi l'ultima in fondo
Riesce a descrivere un fondo ancora più disgraziato e scusate più di me Arda di quello che ha descritto lei
Ok
Allora intanto non c'è mai il fondo ma si può sempre più in basso
Secondo io sono contento che Peter venuto qua in televisione domenica pomeriggio raccontare questa esperienza
Peccato che non aiuta Rosanna e non ha potuto venire avuto un impedimento
Luisa non ha potuto venire Guido non ha potuto venire
Hanno avuto tutti l'impedimento sapete quell'impedimento lo stesso impedimento per tutti e tre perché su quel fondo ci sono arrivate ci sono rimasti orizzontali cioè sono morti
Allora non mi va bene che porta gli ho toccato il fondo e gli altri
Quelli che da quel fondo non sono venuti fuori perché sono rimasti come over dose non verranno mai a raccontarti che se in quel momento trovano qualcuno che in seguito in un servizio che se c'era unità mobili che li dava la stringa pulita se c'era qualcuno che facevo il trattamento di mantenimento mito dorico forse oggi sarebbero qui a raccontare la loro esperienza
Eh no non giochiamo col video
Con chi parla e punti la parola non ce la può avere perché c'è rimasto
Come sanità pubbliche mi devo occupare di Peter non mi devo occupare anche di questi altri ragazzi che non ci sono più e devo far sì che altri
Ci possono continuamente essere sono contento del percorso che ha fatto lui
La riduzione del danno non è in contrasto con la comunità con le psicoterapie coglierlo terapie però come quando come medico io curo la TBC e ho un tot di farmaci che posso utilizzare quando io parlo col tossicodipendente quando io me relazione col tossicodipendente ottante strategie
A te a ragazzo di vent'anni che ti fai da quattro mesi non ti propongo incerto il mantenimento farmacologico
Matteo che cioè quarant'anni che hai alle spalle dieci anni di buon cuore
Cinque tentativi di disintossicazione in comunità fallita che senso ha alzata di malattia negare davanti un anno e mezzo dui attesa di vita che faccio proviamo almeno evitare del fatto che tu debba stare in piazza a rubare per procurarsi la sostanza entrare uscire dal carcere
Non c'è il tossicodipendente ci sono i tossicodipendenti che sono diverso dall'altro che hanno bisogno di situazioni diverse gli approcci diversificati
Chiuso il primo capitolo adesso parlo di me parlo di Luciano
Cioè parlo dei medici il professor
Secondo capite
Io che cosa ho giurato
Cosa ho giurato quando mi sono laureato perché c'è ancora questa forma di non so se qualcuno di voi starà medicina ho fatto un giuramento che si chiama giuramento di Ippocrate
Qualcuno ha studiato la storia antica se lo ricorda e io non l'ho giurato
Io ti Guarino perché sei un falso
Un bugiardo io ho giurato
Tv arriverò dov'è possibile
Se no ti torturerò
Dov'è possibile
Comunque cercherò di contaminanti di prendermi cura
Ma prima di tutto
Farò tutto quello che posso fare non l'ho certi per noncuranti ulteriore danno
Banalità Monica banalità perché quando io non ho un farmaco risolutore per un cancro per qualcos'altro non dico mica scusa abbiamo scherzato by il medico non ci sarebbe mi pongo il problema ma se non ti posso guarire almeno posso venire il tuo dolore posso farti soffrire di meno posso almeno a prolungare l'attualità ma una qualità di vita diversa
Eh sì allora io oggi Conte non riesca a convincerti che rimane l'obiettivo che tu smetta di farsi e whisky cominciati perché non riesci non puoi o non puoi perché il tuo mondo la prostituzione complicata perché non posso sostituirmi a te è il mio compito no voglio di cercare
Di far sì che tu soffra di meno
Che non contrario altre patologie il curarti quando non siamo in grado di guarire
Lasciando perdere che non eletto per le tossicodipendenze si debba sempre usare questi verbi ma mi interessa l'esempio
Oppure dobbiamo fare la disintossicazione rapida e poi dopo vai per strada ed incominci un interesse di tanto ti ho tolto le rovine Citron settimana secoli cominciata farti
Allora mentre veri è importante capire come poi di tre che qualità di vita poi a vedere
E non è un libro chiunque io posso fare lo voglio dire a queste liti pubblici di Catania che oggi in parte non ci sono perché se lo fa pochi operatori però non salva niente per quelli che c'è qualche non equa pazienza
Voglio dirgli che non è una cosa in più che si può fare è un dovere che noi operatori socio sanitari ci siamo presi
E allora signori non aspettiamo che qualcuno venga a bussare alla porta del servizio pubblico perché dobbiamo andarli a cercare tossicodipendenti dove ci sono perché se riguarda la loro salute come salute di quelle persone come salute e di altri che possono infettare
Ma il tossicodipendenti più o meno li conosciamo tutti assieme
Torino mille novecentonovantaquattro su cento tentativi di overdose il cinquanta per cento erano persone sconosciute ai servizi pubblici mai visti
Ah non ultimo la dose hanno rischiato di rimanerci alcuni ci son rimaste il cinquanta per cento i servizi non sapevano chi erano
Allora quando lei si lavora in questo campo non decide di lavorare dietro una scrivania decideva la sul territorio sulla strada perché la strada la piazza il punto d'incontro
Quattro punti o chiuso secondo capitolo terzo capitolo
Mille novecentottantanove inverno ottantanove novanta
Consiglio Provinciale di Milano vota all'unanimità allora eravamo nella Prima Repubblica
Quindi da democrazia proletaria Movimento Sociale all'unanimità si dia l'avvio in Italia il primo progetto di riduzione del danno sulle strade di San Giuliano Milanese
La Provincia vuota si deve partire col primo pulmino
Assemblea paese di San Giuliano presente la Provincia ha sottoscritto con l'altra
Si comincia a parlare puntava a Pascasino micidiali sana
Casino micidiale sale io sono un gruppo di donne questi progetti non li vogliamo perché porteranno San Giuliano molti più tossicodipendenti
Chi sono i nomi propri anziani quelli che sfilano di vent'anni diciotto anni non li vogliamo questi progetti perché pensiamo di a rischio la vita dei nostri ragazzi
E poi maledizione c'è sempre
La coppia giovani che c'ha i suoi trent'anni che ti dice meno
Signore mio no
Io ho un bambino innocente che c'è sul due tre anni che gioca per il giardino mica voglio che si ponga con le siringhe questi progetti portano più tossicodipendenti più serene e mettono a rischio nostre ventenne
Quel clima non era mica non era come mi è capitata a Roma dove sono finito sotto il tavolo e l'assessore sono usciti dalla sala perché volavano le uova però il tema era un pochettino i si trattava di aprire una casa per malati di Alzheimer qui una strategia di riduzione del danno che era un po'caldo il clima
Non rimane che va bene stentiamo a far partire il pulmino per Sinisa abbiamo lavorato con le gente ognuna parlare col suo assemblee di caseggiato volantini documentazione
Dopo tre anni no progetto è partito dopo sei mesi ma dopo tre anni la Provincia ha rifinanziato il progetto e più nessuno ha contestato
Ma ne
Questo è saltato in aria
Telefonava ogni sera dottor Agnoletto severo che x y sono gli operatori da strada di così perché del commissariato vediamo fermati passanti lui come Lanterna
E fermati perché erano in genere seri allora vai a fare il lavoro con le forze dell'ordine spiega che sta il contribuendo anche l'ordine pubblico perché in questo modo diminuiscono i reati se ragazzino devono rubare per avere la sostanza
Si accompagna i servizi pubblici gridano anche il metadone non solo fanno una rete psico sociale un sostegno li accompagna anche nella vita bene non usiamo la lavagna che non è il momento anzi si usiamo un istante prossima Chambers uno che mi facessero questo si può accendere dopo tre anni perché la popolazione non sopporta
Allora
Le siringhe per terra rischia di infettarsi San Giuliano Milanese si vede ma non importa basta credetemi come solubile strisce mille novecentonovanta Progetto non è partito siringhe per terra quasi quattro mila tre mille novecento e qualcosa
Tre anni di Progetto mille novecentonovantaquattro siringhe per terra mille quattrocento
Praticamente un terzo quasi poco più di un terzo di quelle che c'erano prima
Non più una mamma un papà di quelli che avevano i figli di due-tre anni hanno cominciato a protestare
Erano diminuiti di un terzo perché non diminuito di un terzo vediamo una cosa semplicissima vediamo anche questo
Questo era quello che era successo
Osservate solo questa questione queste qui sono le siringhe scambiata entro il tossicodipendente ha portato con la scorta per avere questa punta queste sono le siringhe distribuite senza avere indietro quella sporca queste sono le stringhe totali che sono state date guardate qui qua e là piccoli scambiate
Da otto mila a diciannove mila
Che cosa abbiamo dimostrato possiamo riaccende la luce perché poi inutili fanno dormire
Che cosa abbiamo dimostrato che non è vero che il tossicodipendente uno che ha scelto comunque di morire che se ne frega della sua salute
è possibile anche con chi non riesce a uscire dall'euro i radicali perlomeno rispettata in ogni settore altro porta mille stringa pulite che ti do portabile siringhe sporche titolo String pulita
E magari nel frattempo ti piazzano entrate profilattico che così chissà chi magari non l'URSS
Al Comune di San Giuliano più nessuno posizione tre mesi dopo Melegnano al comune al confine ha presentato un progetto per fare assolutamente la stessa cosa stiamo parlando di salute pubblica
Punto accapo chiuso quarto e ultimo capitolo
Un po'più lontano da voi ma neanche tanto
Però il dovere di al dovere istituzionale perché coordino il gruppo sul carcere per la seconda conferenza nazionale sulla droga con la Presidenza del Consiglio che sarà fatta a Napoli ho il dovere di dire questi dati
Trenta giugno mille novecento novantasei Fonte Ministero di Grazia e Giustizia
Quarantotto mila e qualcosa detenuti
Il ventinove virgola quattro ci sono tossicodipendenti cioè il trenta per cento sono tossicodipendenti
Coloro che invece sono dentro per la questioni che riguardano droghe sono molti di più
Allora io non lo so ho studiato medicina io non saprei fare il direttore di un penitenziario
Credo che anche chi fa il direttore chi fa l'operatore non sappia fare il medico ma perché non è colpa sua non sa fare infermieri che c'entrano trenta per cento di tossicodipendenti sui detenuti in carcere Elia vengono curati eliche trovo una prospettiva nuova
Parole forse li
Dove continuano a farsi però non hanno la siringa e usano l'interno della Pixar che come si fa si smonta e si tira fuori l'anima e ci si fa quasi da Luigi si fa con il tema della di e se l'Inter non è sufficientemente forte sapete come si fa si spinge contro il muro in modo da farlo diventare affilato perché così entra educati
E sapete quanto vale un esserino in carcere perché se ci facciamo tutti ma ce n'è una sola e non viene distribuita perché l'unica cosa che non ma anche le rovine in carcere l'unica
Per la Sicilia a Bolzano e l'unica cosa che non manca
Allora si rinvia un dolore enorme si prende e si fa luce Tolui si fa luce fa Luigi e ci sentiamo l'unico dato che non riesco a dire del Ministero di Grazia e Giustizia e sapere su cento persone tossicodipendenti che entrano siano negativi quando escono dal carcere quanti sono sieropositivi per dimostrare che il carcere elemento di diffusione del virus dell'Ajax
E allora una dinamica bene non andiamo bene quando siamo circa sono i dati ufficiali
Quattro mila tossicodipendenti ufficiali in carcere
E di questi
Quattrocento cinquanta fase avanzata di malattia di cui centodieci con la ex conclamato che in carcere non ci dovrebbero stare acclamato per dire avere di fronte dai diciotto ai ventiquattro mesi quando la vendita
Allora qui c'è un impegno
Che riguarda le forze politiche come obiettivo
E che riguarda però anche le forze sociali
Io non chiedo l'impunità chi commette un reato è chiaro che deve fare i conti con la legge
Ma chi commette un reato perché dipendono sostanzialmente ha problemi a rimuovere la dipendenza o comunque creare delle condizioni per cui quella dipendenza possa essere gestita bene per la sua salute ed N per il consenso sociale
Diminuendo i reati il carcere non risolve niente la popolazione che il centro dal carcere più facilmente sono i tossicodipendenti che sono continuamente recidivi
E lo abbiamo bisogno di una legge che riduca le entrate in carcere tossicodipendenti disservizi che faccio la riduzione del danno perché questo permette di diminuire i reati
E perché entri in caccia abbiamo bisogno di percorsi diversi di riabilitazione
E chiudo sul carcere con quest'ultimo esempio
Io sono convinto che tutti e poi demo finito avete sentito parlare della banda dell'Ajax
Ditemi dissi sono mite primo perché vuol dire che non leggete i giornali e la bella sì ma voi siete la quarta generazione faccio
Banda del raìs Torino c'era una legge che si chiamano duecentoventidue non me ne frega niente del numero dimenticate la procedura legge che stabiliva che ha emanato chi aizza
Non deve stare in carcere per motivi complessi cioè molto semplici che il carcere facilita una situazione di ulteriore abbassamento del sistema immunitario cioè delle nostre difese accelera la morte
Questa legge novantadue funzionò
Quattro mila e undici dieci citato esatta al trenta giugno volti quattro mila e undici nel senso che quattro mila undici volte persone Materials uscirono
Tra i trenta e i quaranta persone una volta uscite materia e commisero nuovi reati
Tata tata tata veloci calcolo matematico sono sotto l'uno per cento
Tradotto c'abbiamo qui anche un onorevole sottosegretario che può sicuramente testimoniare non c'è una legge dello Stato italiano che abbia funzionato così bene più del novantanove per cento tre volte andata bene
Ma neanche come sulle patenti funziona così altro che storie
Nulla non c'è una legge che funziona novantanove per cento ma non era perfetta come tutte le cose umane
Bisogna Marina Rei che vola leggera per tutelare la salute ma non per permettere a ciascuno di fare quello che voleva bisogna cambiarla perché non ci fossero quei trenta e quaranta cioè bisogna Maria chi commette un nuovo gravo reato non ho più usufruire di questa situazione non deve tornare nel carcere dove non può essere curato ma in una struttura di contenimento diversa dal carcere bisognava trovare una soluzione di questo tipo
Siamo arrivati in ritardo arrivato prima o un gruppo di magistrati della città di Torino
è l'atto prima la stampa inteso come il quotidiano la Stampa Grande Campania la legge che permette il tossico ai malati riesca a fare quello che vogliono tutti delinquenti ballo Dellai che passa perché un pochettino come se io vado a fare una un furto con un temperino questo ci raccontava don Ciotti l'altro giorno la missione ad Alessandria
E mi riprendo nell'industria tutto sui giornali c'è di Amatrice nostra Eliana che viene a Torino vuole fare l'inchiesta e intervistare col ragazzo conosce sento una Rover Moro faccio seconda volta col temperino così poi arriva anche la televisione cinese no perché questi meccanismi anche per cui ti gonfiano la situazione
Quindi un o meno in negativo però dimenticherò
Sulla banda della se è stata cancellata una legge
Che aveva permesso
A tre mila e novecento settanta persone di uscire senza commettere reato e a trenta quaranta che hanno commesso reato anziché dire chi commette reato per quel diritto si è detto cancellata la legge centodieci malati di Ice in fase avanzata quattrocento persone gravi in carcere vuol dire in termini matematici l'attesa di un decesso ogni tre giorni nelle carceri italiane sono peraltro non si può dire questo non ci riguarda
Questo riguarda anche noi
A nessuno il diritto di commettere un reato senza poi entrare nelle maglie della legge ma nessuno neanche l'obbligo di dover morire in carcere
Andava cambiata non cancellata la legge
E io credo che questo sia un impegno forte ecco dobbiamo avere quando stiamo parlando di gente che almeno tutt'al meno di trentacinque anni la gran maggioranza tra i venti e trent'anni che vide questo tipo di situazione
E ancora una volta io questo non lo chiamo solidarietà W diritto che qualcosa di diverso sancito dalla Costituzione sino a quando qualcuno non la cambia che il diritto alla salute
Poi c'è il diritto alla sicurezza sociale per cui uno che come trovatore attraverso libero di andare a fare quello che vuole
Ma stiamo condannando centodieci persone a morire in carcere in tutti i prossimi diciotto messi
Questa è la situazione
Che riguarda tutte le regioni italiane e credo che su questo ci possa essere un impegno importante di tutti quanti cominciando a capire che il carcere non è qualcosa che rimane separato perché sicuramente ciascuno di voi qualcuno che ci è finito dentro che ci spiace dirlo conosce e un conto è il malavitoso mafiose dicendo un conte quello che alle spalle una storia di disagio e di difficoltà dentro cui ha commesso delle cose che non condividiamo
Ma che mentre interveniamo perché non è come capi dobbiamo intervenire perché abbiamo anche dei percorsi
Che gli permettono di vivere una vita uscendo da questa situazione difficoltà e in parte determinata dalla sua stanza ma in parte determinata de delle leggi che non gli permettono di affrontare quel pezzo di vita in cui lui non riesce a vivere senza convivere con la sostanza perché è documentato che si arrivi a una certa età gli unici suoi
Non vai avanti carte tutta la vita matrone quel periodo come te lo vivi lo finisce in carcere o finisci in una baracca Airlines
Non riusciamo a condurre insieme perché poi ci si una prospettiva per tutti e non solo per quelli che è toccato un certo fondo sono risaliti ma ciò chiama Anticoli che sul fondo ci son rimasti questa è la scommessa che abbiamo di fronte grazie
Ho subito la parola qui per Colaninno
Grazia
Allora abbiamo fino adesso parlato molto
Ho
Dal danno dato House attori rovina
Perché il loro uso illegale
L'effetto di un museo e legale drammatico
Continuava continua di essere drammatico in questa situazione dell'opposizione Nismo
Ma per la maggior parte della gente chi abitano una città
L'uso io rovino è una cosa magari molto interessante con spicco ma
Non molto e alla fine se perché la maggior parte della gente non usano oppiacei non sono interessati
Per esempio in Amsterdam dove io sono sociologo il mio posto è di studiare l'uso di droga Amsterdam
Da un uomo
Della gente che gli hanno ventiquattro anni di età cinquanta per cento a un po'di esperienza con la canapa per esempio
Ma
Meno di un per cento parte esperienza con lei rovina
Allora e cresta situazione di un grande di sproporzione entra esperienza con la canna pare altre toghe eroina enorme è è valido dappertutto
La maggior parte della popolazione di di Stati industriali non hanno molto interessa in oppiacei non parliamo perché questo è così ma e così
Allora per la maggior parte della gente non è molto rilevante di parlare diffuso di rovina ENI anche di uso di rovina per sia ente penosa ma di USA di altre sostanze
E io penso che dobbiamo parlare delle effettivi altre sostanze la nostra società
Sì si chiede spesso l'uso di interrogare pericoloso
Dipende
Editore o Luciano almeno dato de esempi
In cui si pose l'idea che l'uso può essere
Pericoloso perché
L'uso illegale allora non ci sono essi in via la roba non è pulito
Non si sa acconto uno prende allora la dose in conosciuto allora in tutti i Crespi condizioni l'uso può essere pericoloso
Ma per esempio in Amsterdam già molti anni la gente chi usano eroina non in getto anomalo fumano
Allora con una eroina fumata
I danni sono già molto la possibilità di danno è già molto meno
Più di altre droghe chi sono usato in Amsterdam sono per la maggior parte nomi preso perizia Inter Fenosa ma perfidia nasale corporale allora in questo situazione io effettivi e l'illegalità sono già molto meno
Uso di droga e pericolosa allora non è facile di dare un risposta perché dipende molto della situazione locale della e del danno Nicchi sono dato dal la situazione intorno
Venticinque anni fa in Amsterdam in tutta l'Olanda hanno deciso di fare qualcosa sulla situazione straziante al in cui l'uso di toga
Succede
L'ho detto magari se sono il tuo obiettivo quando uno lo uso in molto cauta accordi quantità sono pericoloso ma ancora meno pericolosa che entrare in prigione
Ecco adesso costituito dall'assistente ad giustiziale perché Cranston rimane sempre
Allora hanno deciso venticinque anni fattibile penalizzare l'uso individuale di toga
E hanno deciso anche un po'di più
Hanno detto secondo noi l'uso del gioco e del tipo canapa
Ecco vasi senza pericoli allora lo facciamo ancora di più aperto e
Terminato una sistema di offerta liberale di offerta appesta
Di un tipo di droga e che si chiama droga canapa marijuana o hashish sviluppato uno il sistema di Scholes nel sistema dei negozi dopo uno può comprare testi toghe
Allora l'uso personale di tutti i giorni senza pena in Olanda ma anche all'attivista mala Cristaldi droghe come cocaina e stessi ovina campo
Sotto il tavolo ma la crisi sta
La distribuzione dell'uso del del due o del tre ottobre di tipo canapa e completamente aperta e questo questo famoso detto indicazione di troverà il cosiddetto leggero
Che sono io effettivi chiesto depenalizzazione
L'ultimo indagine che abbiamo fatto in Amsterdam di novantaquattro allora le mie dati non sono i più recenti chi
Chi chi possiamo fare facciamo un altro indagine in novanta Sessa allora l'anno prossimo me i dati che dopo adesso sono di novantaquattro
Vediamo in gruppo d'popolazione chi USA in Amsterdam la maggior parte delle toghe è il più gruppo di venti a ventiquattro anni allora è un gruppo giovane in questo gruppo giovani cinquanta per cento a esperienza con la canapa
Allora cinquanta per cento del del della gioventù entro venti e ventiquattro anni ha approvato spinello
Ma noi chiediamo non solo ha detto esperienza con gli spinelli spinello noi chiediamo anche avete usato
Il dodici mesi
Prima vi Cresto indagine come si dice le esperienze si chiede i dodici mesi precedente e questo per cent agiva già
Meno allora cinquanta per cento esperienza ma l'uso di l'ultimo anno ventisette per cento allora quasi la metà
E quando noi chiediamo ma di pezzi ventitré tutti i giorni avete usato uno spinello sì dicono fatto ai vertici per cento allora l'uso non toglie nulla di canapa
Non è molto frequente intesto situazione di completa
Dette iniziazione di tutte la canna
Chiesto situazione di depenalizzazione ma che effetti sull'uso di cocaina o in rovina
Possiamo vedere quindi i nostri dati
Cocaina
Conto venti mila ventiquattro anni
Mai provato allora la gente chi hanno esperienza con la cocaina
Ricordiamo che cinquanta per cento a esperienza con la Cannata
Cinque per cento a esperienza con la cocaina
Allora solo un dieci per cento di luogo chi hanno fatto questa esperienza in questo gruppo di età hanno anch'fatto l'esperienza di cocaina e l'esperienza di confine non vuole dire uso regolare voglio dire esperienza e le urine
E io inattivi il nostro campione di quattro mila cinquecento e persone e semplicemente troppo poco per misurarlo allora ENI un gruppo di clienti a ventiquattro hanno noi non abbiamo trovato finito una consumatore di rovina
Allora testo paura e Klestil castigati che abbiamo già fatto in ottantasette novanta novantaquattro facciamo anche novantasette
Facciamo un'indagine molto preciso tutte le tre anni e abbiamo sin adesso trovato testi risultati molto molto
Tranquillizzante
No con molto sicurezza e molto valide questo dato noi non abbiamo più paura in Olanda che l'uso de criminalizzato di canapa
Fa spingere fa cominciare un uso dia rovinato cocaina
Allora
Io penso che parla a della situazione dell'illegalità di rovina è importante perché io penso che è molto miseria degli rovinata può essere diminuito e anche
Andato via quando le urine sarebbe legale
Ma c'è anche un volto e molto criminalità molto del saggio molto problemi attaccato all'uso di canapa e questo non è necessario
Io posso parlare molto su nostri dati epidemiologiche
Do l'uso di droga in Amsterdam
Ma penso che magari anch'
Più interessante di
Quando io parlo sulle cose che pensate voi
Su la depenalizzazione di canapa in Olanda perché io ho sentito che qui in Italia ci sono tanti idee e tanti cosiddetti fatti sugli insetti di detto indicazione di canapa che magari ha molto efficiente quando noi possiamo parlare su questi idee e su foste pensate su che cosa succede
Grazie
Allora
Iniziamo subito il dibattito ricordo che alle dodici avrà inizio l'altra tavola rotonda bassa soglia altri risultati allora e chi vuole fare domande per cortesia c'è un microfono per la sala
La magari si avvicina
Quasi
Detto così non va bene buongiorno io sono Paolo volevo fare solo una domanda Luciano a Vittorio sì oppure capite
Ecco se se loro silenzio non oggi spiego non me e anche ragazzi che stanno affollando quest'ha volato molto interessa e molto entusiasmo e qual è la differenza tra la droga leggera la droga pesante quella droghe leggere quella droga pesante
Quali sono gli affetti per chi assume queste due droghe leggera e pesante e poi un'altra domanda strettamente collegata
Che ne pensate voi di chi oggi e dice che chi assume droghe leggere
Il suo consequenziale percorso è quello di finire
Nelle droghe pesanti
Grazie allora se qualcun altro ha da fare domanda così poi magari rispondiamo magari ce ne saranno alcune cui si può rispondere anche per affinità prego
Nessuno allora scritte
Marron sicuramente non credo che non ci sia nessuno che abbia qualcosa da dire
Cioè magari scrive da qualche bigliettino fresco
Attenti agli arresti
Diciamo Alessandra trentasette anni e viveva in Italia da tutta la mia vita
Da trentasette anni sento di cioè no da meno di trentasette anni comunque sento parlare sempre gli italiani agli americani dell'esperienza dei Paesi dove le droghe leggere sono state liberalizzate sono molto contenta aveva già sentito nulla il mese che dice cose successe effettivamente in Olanda la ringrazio molto diverso perché i dati invece vengono dati in giro dagli italiani ovviamente proibizionista ti e dagli americani che le esperienze degli altri Paesi sono tutte esperienze fallimentari
Io andai c'è la ringrazio per lei ci abbia detto questa casa
Allora
Nessun'altro slavo la domanda la faccio pure io ho una curiosità mi era venire venuta sentendo i male le statistiche di di Peter volevo sapere se avevate fatto uno studio anche sull'uso di alcolici di di superalcolici fra questi giovani che fanno uso di canapa anche cioè per sapere un po'si era definito un ho urtato no Matter scusa dell'onorevole può essere anche sapere il discorso fatto di quelli che usano alcolici che percentuale usa cocaina che percentuale conserva il
Ecco prego
Queste domande precise posso
Trovare
Opposti i nostri dati ma non ci sono quindi ma noi abbiamo fatto analisi molto profondi su questi dati e noi abbiamo trovato che
La gente chi non hanno mai usato l'auto
Non hanno anche mai usato la marijuana
Allora ma la maggior parte della gente che gli hanno usato alcol non hanno usato Marwan
Allora
E è sempre così
La maggior parte della gente chi hanno usato marijuana
Settantacinque settantasei per cento non hanno mai trovato un'altra droga ventiquattro per cento hanno
E le deroghe che hanno provato sono per in maggior parte cocaina e resti sì
La termina chi ha prodotto in Olanda non è mai stato Popular esportato è uno è come un formaggio con un prodotto di esportazione ma soprattutto in una strada che usano solamente dal CIPE
Allora
Per i nostri dati su Amsterdam e devo dire sempre e solo su Amsterdam perché noi e questo è uno scandalo non abbiamo dati sulla popolazione olandese in totale magari al prossimo anno facciamo delle andar Cine
Representative sulla popolazione olandese ma noi abbiamo solo dati sulla popolazione Amsterdam mese
Il in in questo cosiddetto Mecca della droga fax troviamo teste risultati la grande maggior parte della gente chi hanno usato male o Anna
Non hanno interesse in usare altre cose
Devo ripetere che il venticinque per cento chi hanno
Mostrato curiosità di provare altre droghe uso lei nulla è molto raro noi chiamiamo noi troviamo un museo rinculare di cocaina solo con
Consumatori molto frequente detti marijuana
Questo gruppo chi è cinque per cento dal tutto e li usa toni di marijuana
Un piccolo gruppo di cinque per cento in Cresto Cuppone si trova un uso regolare di cocaina
Allora questo ipotesi che dal uso di marijuana uno finisce come un uso Regular di altre droga è fiero
Ma sono per un piccolo parte di un di consumatori di di di canapa
E
Non non basta di ripetere Cresto molto a volte perché testo ipotesi in generale che dall'uso Giau canapa ognuno sviluppa in uso molto frequente di droga cosiddetti pesanti
Non è vero per il novantacinque per cento di usa attori ti di canapa e come dire dal vero utilizzino
Uno sviluppa in un alcolico
è vero
Ma solo come un piccolo presentano Gerbi USA di consumatori ti al collo la grande maggior parte di consumatori di alcol non sviluppano mai un
Mostrò di sedici mostro di uso aumento no no aumento con così ci piace ogni millimetro di allora no si dice non è correlabile con no allora ci sono determinanti di USA pesante di tre volte chi non sono trovabile incluso normale insomma
No io vorrei aggiungere un altro dato di alcuni lavori fatti in Australia Cile siccome anche in Australia il dibattito sulla depenalizzazione molto molto avanti rispetto alle droghe leggere e ci sono degli studi laddove al contrario laddove alcune città penalizzano e quindi diventa clandestino l'uso della marijuana e aumentato l'uso dell'eroina cioè a fronte di situazioni non dell'olandese dove aumentando l'uso di marijuana diminuisce l'uso di eroina quindi sono delle dei dati che contraddicono notevolmente il fatto che dalla marijuana si passi dalla all'eroina
Dovevo rispondere sul alla domanda fatta precedentemente non è facile rispondere perché bisogna avere a disposizione almeno un'ora per inquadrare tutte le droghe ed etnia tutti gli affetti sicuramente possiamo dire che se anche nella nostra nel nostro lessico e nella nostra legislazione
Sì distingue fra droghe leggere e droghe pesanti significa chiede le differenze fra le droghe ci sono quindi anche il nostro legislatore il più proibizionista comunque sa che esistono delle differenze tra sicuramente droghe leggere sono quelle droghe che non danno una dipendenza fisica
Ma danno solamente una dipendenza psicologica ma se noi andiamo alla dipendenza fisica questo può essere quantizzabili al obiettivamente perché se uno è dipendente di una sostanza alcol un alcolista cronico nel momento in cui non va bene non ha più l'alcol dimostra una serie di sintomi che sono tipici dell'astinenza da alcol stessa cosa con l'eroina se uno diventa dipendente dall'eroina nel momento dell'astinenza dimostrerà sintomi tipici della senza l'eroina sintomi tipici che non sono tipici per tutti torniamo al discorso di partenza quando dicevamo che ogni persone differente differente anche nella sintomatologia che presenta durante l'astinenza vincolandolo a
E questo noi comunque lo possiamo verificare perché su mille persone che hanno avuto l'astinenza da eroina noi sogniamo tutta la sintomatologia che può essere presentabile poi si dice questo segno questo sintomo si presenta nel venti per cento dei casi questo nel dieci in questo è più frequente queste meno frequente
Ricapitolando quindi le droghe pesanti sicuramente danno anche un'astinenza fisica nel senso che cessato lussuose Siena in di indipendenza compaiono dei singoli che sono Bettini cioè che noi possiamo vedere coi nostri occhi e che noi possiamo comunque seguire anche
Durante dell'astinenza con dei farmaci particolari che potrebbero aiutare la persona superare quella fase
Meglio che leggere tutte le droghe leggere che pesano ed allora dipendenza psicologica e qui voi potete capire che non è obiettiva Albini che la dipendenza psicologica dipende anche dalla situazione in cui la persona vive per cui sicuramente non l'hanno un danno fisico
Danno dipendenza psicologica che va a ricercare calda caso a casa e che comunque varia da drogato dalle droghe leggere dalla dipendenza psicologica più semplice da
Superare intendo per dipendenza psicologica non le accetto che quella droga fama il fatto che non ne posso fare a meno dalle droghe leggere sicuramente
Io le posso fare a meno è molto più semplice che droghe pesanti ma anche qui la Scala non è così netta perché noi abbiamo visto quando ci fu lo sciopero
Dei
Dei tabaccai che non me ne curo sigaretta abbiamo assistito a scene di panico da parte di fumatori sigaretta vino da parte di
Dipendenti da da nicotina che sicuramente all'inserita fra droghe pesanti ma sicuramente non può essere chiamata droga leggera
Poi voglio dire nel nelle questo discorso oggi può essere ampliato anche con le quelle conseguenze non sappiamo oggi la nicotina è correlata al tumore del polmone quindi assume e la prevenzione la nicotina assumere per in tema di salute pubblica un un da un significato molto più ampio
So che non sono stato chiaro ed esaustivo ma bisognerebbe nasce proprio per droga ci vorrebbe ora qualcuno c'è questo comunque solidi come fine vorrei concludere questo mio tentativo di chiarimento dicendo che sicuramente ci sono droghe leggere e droghe pesanti all'interno delle droghe leggere abbiamo una scala di di di di valori all'interno delle droghe pesanti un'altra
Mille allarmi l'aggancio quando detto prima negli interventi precedenti e nel mio che questo e uno dei momenti più importanti della strategia di riduzione del danno che significa anche rispetto alle droghe differenziare l'intervento
Allora c'era
Musiche pop
Buongiorno io mi chiamo Susy sono un'insegnante da ventidue anni quindi sono molto contenta ci siamo tanti studenti e che appunto si discuta di questo io più che una domanda volevo dire una cosa
Il problema credo che soprattutto per le scuole sia molto più importante sia il problema della criminalizzazione delle persone che sanno in qualunque tipo di sua di sostanze
Leggeri e pesanti basta appunto inutile qui ripetere i titoli in prima pagina del nostro oggi finale più grosso di Negri in questi ultimi tre giorni perché spinello uguale morte dico questo basta e avanza
Allora io vorrei dire una cosa io credo che come persona faccio parte del come dire
Possa essere benissimo in qualunque tipo di indagine perché e spiego subito dai quindici ai ventotto anni ho fatto un suo gli spinelli
No non uso giornaliero perché assolutamente non mi andava tant'è vero che quando lo spinello è diventato quotidiano tra i miei amici io non ho fumato più faccio uso di birra faccio Urso di vino Paolo non faccio uso di whisky di cognac differenti
Da tanti anni quindi questo passaggio tra tra virgolette il leggero e il pesante non è cioè io sono come dire l'esempio vivente che non è assolutamente matematico
Non ho mai fatto uso nei cocaina negli eroina lei di estasi quindi tutte queste altre nuove sostanze
Io credo che sia fondamentale
E in questo la scuola ci deve come dire deve essere un proprio propulsiva rispetto a una cultura di tipo diverso
Soprattutto di informazione e soprattutto di non criminalizzazione
Io fumo le sigarette no mai sfumato Maldonado cammello fumo Philip Morris Ultra Lights
A parte le pubblicità dico questo per fare un Everest non non mi interessa da sei mesi per Memo caffè è e non lo prendo ristretto anzi più e americano più gli piace quindi voglio dire ecco dico queste cose appositamente perché quei sette otto subito della criminalizzazione ripeto bene ecco solitamente scomparire ed al l'immagine fu orale e di quello che siamo le sostanze che vadano comunque tutti i tipi di droghe per usare questa parola famosa che vadano dalla sigaretta io adesso stiamo arrivando a un livello vediamo infatti la differenza tra la droga legale vistato qual è la sigaretta oggi in tutti i posti vediamo vietato fumare però nessuno ha mai ha pensato che un fumatore un criminale
Anche oggi che vietato fumare il moltissimi luoghi pubblici nessuno ha mai pensato che un fumatore poi appena c'è la sigaretta ma fare uno scippo a una povera vecchietta che ha preso l'attenzione ecco questo credo che sia fondamentale grazie
Io volevo fare una domanda gli esperti statistiche
Mi chiama Eliano quarantanove anni
Volevo sapere se essa è stata fatta una statistica assurdo le persone che hanno oltre venticinque anni
Volevo capire
Qual è la percentuale delle agende dei venticinque cinquanta che fuma e che magari esala bloccato l'ingegnere l'amministratore comunale
E che va incontro ad avere ritirata la patente possibilmente se viene fermato con uno spinello volevo capire qual è il rapporto fra il farsi uno spinello ma il non fumare tabacco completamente e magari non vere e l'età avanzata perché in questi dibattiti si parla sempre dei giovani e il e queste bruttissimo perché si accoppia alla devianza laggiù vivezza cioè significa il giovane sono tutti sono già avviati perché sono giovani per cui chiaramente siccome sono giovani possono fare peggio cose
E poi automaticamente quando sono giornalisti fanno legale si fanno le esangui dono in maniera
Sbagliata vanno in discoteca e tutte le cose che sono legate all'età giovanile
Io credo che non sia così credo che ci siano tanti giovani che si fanno le canne tranquillamente come credo che ci siano tanti anziani che guidano la macchina la velocità eccessiva magari in preda a una bottiglia di whisky a stress della loro così ho visto un documentario l'altra sera che il negli Stati Uniti è sempre più diffusa lei rovina dei manager cioè il manager che tranquillamente e vive la sua vita e anche le possibilità economiche per il nonno cadere in quel mercato voce pulita mente comprava al lavoro c'era un signore sui quarant'anni milanese dura peraltro questo mi diceva che era stato brevissimo era riuscito a nascondere alla moglie e ai fini di nell'ambiente di lavoro il fatto che l'Unità vent'anni si facesse regolare in niente ed linea e che poi chiaramente quando c'è stata una stretta dovuta restringimenti alcuni mentre il mercato aveva deciso di uscirne solo perché le sue crisi di astinenza venivano prese come stress da lavoro io vorrei a questo punto capire realmente e perché in Italia non si sa un'indagine sono le persone che sono arrivati a cinquant'anni come me e che magari conducono una vita normale se per norma delle insomma questo che mi conoscono subentrare che sono ma che sicuramente non corrono a duecento all'ora di notte non vanno a fare gli scippi non fanno tutte queste cose e magari se ne incontrano con uno spinello mi ritirano la patente grazie
Ringrazio
Scusa
Sì abbiamo un po'di dati su queste cose noi troviamo sempre che la probabilità che la gente hanno provato
Dove aumenta con i soldi che fanno allora l'agente FIFA noi più soldi in Amsterdam mancano illa proporzione più alta di uso di droga e questo è anche vero quando creando un'altra variabile per esempio educazione la gente che hanno la più alta educazione
Universitario loro accademia quarantotto per cento hanno esperienza con la canapa ma la gente chi li hanno la prima scuola e niente di più solo il nove per cento
E tutte le valori mentre il testo allora in Amsterdam Systrom Mark la maggior parte dell'uso della droga affatto dal la gente con educazioni e soldi maggiore
Questo non vuole dire che l'uso di droga non distribuito in la società alla probabilità tv già di usare aumenta contest due variabili
è vero che adesso in Olanda non si pensa più con l'uso di droga è una cosa di solo la gioventù ho della gente può fare emarginato ma che è una cosa generale
C'è questo demanda attuale sono noti
Di Clare sono i i secchi di droga leggera etimo cappesante e questo è un demanda molto difficile
Uno può dare una riposta
Solo quando uno sa di più allora un un uso un voto regolare molto pesante oppure d'uso
Infrequente e io penso che quando la la maggior parte del consumatori di The Vogue lo usano con un certa frequenza ma non tutti i giorni solo il week-end o quando quando Ballarò quando hanno una cena
E con con un uso infrequente come così non c'è molto differenza
Allora uno può prendere o uno spinello o una piccola linea di cocaina o un po'fumare all'occhio ecco un PIL nulla di essersi non fa molto differenziate anche tutti gli effetti sono legge quando le ideologie sono leggi e e piacevole
Fondo uno comincia abusare a molto di più giornalieri o molte volte al giorno cioè differenza importante ente delle deroghe leggere pesante perché le droga pesante come al collo o commercio valido mosse resta o come cocaina
Ho anzi termina
Tutti gestito che possono provocare la morte con uno fallito
Che droghe leggere la canapa non può provocare la morte con un'overdose
Un'overdose è molto utile spiacevole io l'ho avuto è terribile uno si senta angosciato terribile ma non può mai finire in problema letale
Le trovi
Pesante
Ma verificare la morte con l'altra volta
La maggior parte di noi non è molto difficile e anche in Italia la morte con cocaina occorrono oppiacei non è molto difficile condomino sale come usare quanto furono sono le tre cose
Per fortuna adesso in Amsterdam il mercato delle tre cose illegale
è così stabile
Che
Come si chiama più di dieci anni la pure alzati in rovina per esempio è il quale entro il trenta e il quaranta per cento ad adesso la gente i pochi clienti chi cui sanno in rovina
Lo conoscono bene
Lo sanno esattamente quando ha detto no per per avere il loro ST desiderato che
Fassino stesso è col cocaina
L'ex sia un'altra cosa c'è adesso con la polizia olandese contendendo sia di su prima l'uso di ex si io non ho mai capito perché e Cresto a tatto al mercato di ex essi
Caratteristiche non bene allora ci adesso
Teste Sì DVD carità molto di Serse ci sono pillole calma solo dieci milligrammi diresse sì e altre che hanno centoventi e Cresto irregolarità è molto pericoloso io penso che testo politica tipo fare di supplenza all'uso di essersi provoca più danni
Che lasciarlo tranquillo come lo hanno fatto fino adesso comasco Keynes rovine Cana
Volevo fare il
Tutte le battute molto veloci
La prima di queste non ci sono in Italia dati che abbiano una certo valore epidemiologico relativamente ad uso delle sostanze quaranta cinquanta
Mi viene però da dire che questi dovuto ha precise costruzioni sociali e culturali
Che a condizioni economiche
Perché la persona di una certa età
Soprattutto se inserita nel lavoro e via dicendo difficilmente battistrada procurarsele sostanza a sostanze di arriva direttamente a casa
E quindi la differenza nell'immaginario collettivo tetti e quello che non si fa perché non invisibili strada
E quindi non viene stigmatizzata la figura in quanto tale
Che invece mi faccia contemporaneamente uso ma che la sostanza di ha riportato a casa che si viaggio un altro livello sociale non viene considerato
Fra da questo punto di vista è corretto dire che c'è una discriminazione sociale e che ancora una volta il giovane risposta furbi stigmatizzazione sociale perché ha un potere d'acquisto estremamente Bash
Allora quando si parla di legalizzazione cioè tra il primo obiettivo di quello di sottrarre al mercato nero queste figure socialmente deboli
Seconda questione in base a quello che diceva a Twitter
Ricordiamoci quanto avvenuto a a Torino grande retata perché la cannabis sembrava ormai l'avversario numero uno e poi grandi titoli erano tutti i giorni con le là vicino della torta no regolatore viceallenatore parliamo anche di queste cose grande meraviglia tutti ragazzi provenienti da famiglie bene
E allora ci ha spiegato ma in che relazione in Olanda non lo sappiamo in Italia c'è con la provenienza sociale c'è una piccola differenza però che questi non li hanno presi per strada ci mandate una festa privata dove non a torto
Allora la questione che attraversa le collocazioni sociale le classi sociali e non è una questione che riguarda sono un gruppo piuttosto che un altro
Ecco anche su questo e ben uscire da delle forme così di di figure sociali che oggi non sono più solo unicamente queste ultime battute sulle stessi
Anche qui abbiamo di fronte due scelte diverso
Una scelta è quella della repressione e degli appelli iper moralistici che non producono assolutamente nulla assolutamente nulla
Un altro logiche di intervento non è quello di chi ritiene lei stessa un valore stupidate queste ma di che pone al centro ancora una volta l'assoluta dell'individuo
Allora ecco perché mi interesso un'esperienza in parte la Desi in parte inglesi che abbiamo visto e sentito tagli e varie conferenze mondiali
Perché faccio un esempio e più utile fare le grandi recante grandi titoli che non risolvono niente perché poi comunque quando c'ha domande c'è anche l'offerta o per esempio essere in grado di informare in una grande discoteca che la sostanza che viene distribuito in quel giorno di estasi contiene tot percentuale di una sostanza atto dell'altra per cui guardate siccome la sostanza che gira questa sera è fatta in questo modo
Evitate di sovrapporre questi alcolici o queste altre sostanze perché c'è un'interazione che produce questo
Quella che è la sostanza che gira stasera produce dei meccanismi di sudorazione a questo livello per cui quando citano discoteca non passato immediatamente la riaperta ma state fermi cinque minuti
Sono tutte informazioni di sanità pubblica per la tutela della salute
E siccome alcune esperienze sono state portate interessante cioè di persone in pubbliche di operatori pubblici l'interno discoteche che sono in grado di realizzare la sostanza che gira e di informare
Io credo che si chiude in un approccio di questo tipo
Che la grande retata che non risolve niente attenzione che spinge la gente sempre più nel sommerso nel mercato nero dove l'unica roba che si rende assolutamente impossibile contattare le persone alzare informazione vera per salvare la salute e quindi fare prevenzione
Ci sono due approcci completamente diverse
Va be'allora io ringrazio i nostri oratoria il passo la parola ai colleghi della prossima sessione in danno ricorda che oggi pomeriggio ci saranno due sessioni una alle quindici e trenta sui diritti sulla giustizia e procedurale quindici e trenta sulla giustizia è un'altra alle diciassette e trenta dove interverranno rappresentanti dei gruppi sociali mentre domani mattina avremo il dibattito sulle nuove leggi
In cui interverrà anche Luigi Ciotti il presidente del gruppo Abele
Vi ringrazio avvalorare chiamo i prossimi relatori sono Giuseppe al portone della CGIL Giovanni devastato Girolamo sono Girolamo Lanzafame della Lila di Catania e Carlo Valenzi dalla Fed assertore
Susanna Ronconi non è potuto intervenire
Giovanni devastato scusate del CNCA
Stimato unica
Il
Contenerne il dibattito
Il dibattito ora affronterà il problema della bassa soglia sono con noi Gianni devastato del CNCA e sono le comunità nazionali e comunitari accoglienza Girolamo Lanzafame della Lila di Catania
Responsabile del progetto dell'Unità la strada qui a Catania Carlo Valenzi della Pedersen e per tutto
Prima
Che in giro intorno eccolo eccolo e Giuseppe Burtone della CGIL nazionale che fa parte del Forum droghe punto nazionale io direi di cominciare subito siamo anche un po'leggermente in ritardo
E passerei immediatamente la parola Giuseppe Bortone della CGIL nazionale
Grazie in questione interna viene in mente un film di Nanni Moretti e molti di voi non conosceranno sicuramente perché di quasi vent'anni fa ormai di cui a un certo punto in una sala se Vivienne alla fine del film qualcuno del cineforum allo sfidante dice adesso facciamo il dibattito degli astanti furono disperatamente lasciando la sala e dicendo no il dibattito no frase che è rimasta proverbiale la mia generazione che appunto io credo che gran parte degli astanti neanche conoscono ora vedo che qui si produce prefetto di questo tipo che è abbastanza prevedibile
E per quanto mi riguarda io parlo appunto per la CGIL nazionale sono del Dipartimento della CGIL nazionale che si occupa dei diritti di cittadinanza e che sono anche militante del Forum droghe cercherò per quanto mi riguarda di uscire dallo schema del dibattito anche perché siamo nella tarda mattinata e perché ho visto che giustamente hanno avuto successo coloro che hanno cercato di affrontare i problemi per esempi o addirittura per storie come ha fatto molto brillante niente Vittorio Agnoletto allora una prima storia volevo raccontare a proposito del sindacato che va a scuola succede anche al sindacato di doverlo fare specialmente in questa materia le tossicodipendenze
Voi sapete il sindacato è una macchina molto complicata spesso burocratica
Non che abbia una grande sensibilità specie in tutti i punti del territorio nazionale su questi temi allora e decisivi sono decisivi processi di come dire scolarizzazione che del sindacato si chiama formazione sindacale che si fanno dormiente sui contratti che sulle leggi sulle tossicodipendenze meno per cui spesso ci si trova situazioni molto difficili quando ci sono dei consumatori ritrovo che lavorano situazioni molto difficili non solo rispetto agli imprenditori datore di lavoro ma ahimè anche rispetto alle rappresentanze sindacali
Allora la mia storia che volevo raccontare riguarda il Piemonte un corso di formazione tenuto da un nostro compagno che si chiama Maurizio Polito
In cui vi sia usata una delle tecniche che non so quanto si usa oggi a scuola con nuovi metodi didattici ma negozi sindacali si usa in modo sempre più utile produttivo che è quella della simulazione
Cioè si fa finta che ci sia una situazione anche difficile anche drammatica per vedere i delegato la delegata sindacale che spesso il giovane un delegato una delegata sindacale giovane informazione come reagisce e quindi poi in genere come dire si corregge un atteggiamento che istintivamente come prima risposta sbagliato specie appunto rispetto a situazioni drammatiche
Allora raccontava fra l'altro in una comunità di riabilitazione abbiamo fatto questa discussione con alle persone che stavano lì raccontava Odisseo Poletto che una delle simulazioni più interessanti che volavano fatto era quella di un consumatore di un tossicodipendente di droghe violento di un tossicodipendente consumatore droga noto in una fabbrica che veniva sorpreso dai colleghi di lavoro magari dei delegati sindacali perché no della CGIL mentre stava nella mensa della fabbrica in questa posizione che vi faccio vedere adesso
Così
Allora la domanda era che cosa fai tu come lavoratore come militante come sindacalista
Quasi due gran parte delle persone hanno risposto cerco di andare immediatamente avvertire i colleghi parecchi hanno risposto chiamo un'ambulanza
Che
Dove conduceva il corso e che appunto si è informato su queste cose si è preparato perché non si nasce imparati su questi temi
Ha detto non sono tutte risposte sbagliate dice perché sono esposte a sbagliare come quello stabili immensa avvocatessa così il minimo che possiamo far avvertire i colleghi forse chiamare subito l'ambulanza
Insomma la soluzione i giochi non tollera di andare a vedere che cosa stava facendo questa persona questa persona stava facendo come spesso dal io ho delle persone niente affatto consumatrici droghe tossicodipendenti magari raramente nella mensa della fabbrica questo sì stava dormendo
Stava dormendo e voi sapete che dove non c'ho letto una poltrona è molto facile esempio sui banchi America è successo qualche volta si dorme in in quella posizione che ho descritto prima
Se naturalmente gli insegnanti non vera cioè il gene
Perché questa storiella perché anche nei militanti sindacali che frequentavano questo grosso era scattato un meccanismo di mitizzazione cioè questo non è un tizio che può dormire nella mensa tra fabbrica questo per forza deve sentirsi male magari sta per morire diciamo per dose bastava andare vicino a guardare a Trieste si sentiva male si sarebbe capito
Nessuno ha pensato di fare questo in tutti è scattato un mito un'idea come diceva qualcuno prima c'è un'idea del tossicodipendente non dei grossi utili netti dei consumatori di droghe
Ci sono persone che appunto fanno l'avvocato il notaio molte fanno l'operaio anche e solo i consumatori di droghe in anni che non lo sa nessuno magari quelle sfuggono completamente a questo mito
Il tizio che stava dormendo alla mensa della fabbrica forse avrà bisogno per esempio che non tutti sapessero di questa sua caratteristica
Che non lo sapessero i datori di lavoro che non lo sapessero tutti i colleghi gli faceva piacere come dire a mantenere una privacy su questo punto perché poi c'è il rischio dell'isolamento della stigmatizzazione allora chiamare l'ambulanza significa che quello da quel momento in poi ha il tossicodipendente la fabbrica no evidentemente nel giochino si supponeva che il delegato la delegata sindacale sapessero una cosa ma a quel punto se tu chiami ambulanza o chiami tutti dicendo Taipale drogato sta schiatta ancora la mensa dalla fabbrica quello è il drogato per sempre no magari anonima piacere di farlo sapere magari avrebbe avuto piacere forse di raccontarlo al delegato sindacale per chiedergli aiuto non abbia contarla tutti compreso il datore di lavoro
E questo va a rafforzare le cose che diceva bene di chi mi ha preceduto appunto sulla necessità di distinguere caso da caso non solo drogata droga ma consumatore della stessa droga da consumatore nella stessa doveva qui parliamo di un consumatore evidentemente droghe pesanti di rovina
Che è una persona in grado di lavorare che appunto a un certo punto ha avuto sono magari ha fatto una cosa che un altro lo avrebbe fatto che qui mai dormire immensa ma niente più di questo
Un altro episodio la faccio finita anche perché pone un ma poi appunto che non si slitta a dopo la premesso che ho fatto si slitta nel dibattito magari va anche bene il dibattito nel senso di scambiarci delle opinioni ma insomma
Io volevo per rileggere il più possibile questa dimensione delle storie degli episodi
In un paese molto più si credo molto più simile alla situazione catanese e siciliana un paese dell'Abruzzo che si chiama Giulio noi ho partecipato a un dibattito dove c'era si è verificata una situazione molto positiva si restituisce datore di lavoro il sindacato che sono in conflitto su tante cose hanno stipulato un protocollo d'intesa per il reinserimento di tossicodipendenti nel lavoro un fatto estremamente positivo tant'è vero che al dibattito c'era il presidente della Confindustria dell'Abruzzo c'erano i responsabili delle associazioni artigiane e di altre associazioni imprenditoriali c'è l'odio per la CGIL nazionale
Come spesso succede qui stampo diciamo il giorno di questa storiella che per il resto invita anche quello era un dibattito no il dibattito no no no ma lì c'erano molti operatori deserto molte persone interessate professionali mentre va in quel caso sembra
La cosa cabina di questa storiella secondo me e che si è discusso molto di legno e che vari agganciarsi con le cose dette prima sulla bassa soglia di cui dovrebbe parlare questa nostra discussione sulla riduzione del danno
E che si è molto parlato del reinserimento dei tossicodipendenti del dramma della tossicodipendenza della difficoltà della difficoltà di uscire allo Sweden & Enza della buona volontà delle associazioni imprenditoriali del compito del sindacato
è una mattinata densa di discussione dopodiché io vado alla stazione di corsa ho fatto tardi ma compagna in macchina una compagna e una compagni incluso se fosse una compagna il sindacato come operatrice di un inserto io dico ma so che voi praticamente state facendo una serie di re inserimenti di persone tossicodipendenti nelle fabbriche della zona dice sì sì
Molti obiettivo di Fabio messe derive pastifici e il tipo di indusse che c'è in quella zona che una zona abbastanza industrializzata
Dicono a queste persone che rapporto hanno le sostanze che sono persone che non ride inserto trattiamo amante di Minturno cioè con fornendo in quello che è sostanzialmente una deroga il metadone e la droga che oggi è possibile fornire da insetto
Dico ma a mantenimento cioè fisso cioè riconoscendo e quello è un consumatore di droga dipende la sostanza che ha bisogno di cui IVA e lo Stato gliela fornisce a spese del contribuente per dirla in modo brutale
Dico ma con quali dosaggi questo sempre in macchina dopo il dibattito ufficiale
Cioè me dosaggi molto alti perché sono i dosaggi che come dire consentono la persona che dipende dalla sostanza di fare meno uso di eroina che va a cercare per strada l'eroina pericolosa quella sporca quella varia da manuale così
Non è detto che poi non so non si facciano le due cose ma se c'è il dosaggio alto il maggiore la gratificazioni che si trae dalla droga come dire forniva al servizio sotto controllo medico
Io ma testimoni hanno lavorato dice siccome non basta ancora e suggerire pastifici voi non è che fanno come dire riuscire in questo senso dice senza offendere per il mio lavoro dignitosissimo dell'usciere lì c'è una verifica del mercato c'è il padrone c'è uno stress evidentemente queste persone trattate con una droga perché di questo si tratta fornita da un servizio pubblico a dosaggi alti in modo fisso cioè senza pretendere da loro che e scandali pendenza la sostanza sono in grado di lavorare in una situazione anche stressante
Anche appunto sotto la sorveglianza un datore di lavoro che deve rispondere a sua volta alle alla pressione del mercato
Cosa insegna a me questa cosa e concludo
Che appunto non a caso ha preso parlando con una rete di Scienza e razza di turno in macchina e non nei discorsi ufficiali che si facevano vivi
Mi insegna che quello è un servizio a bassa soglia almeno in un certo senso e torniamo al tema del nostro dibattito Loudun previsto e cioè un servizio dove non bisogna per forza avere la volontà e la capacità di uscire dalla dipendenza dalle sostanze
Che è una cosa che alcuni hanno molti altri no circa quindici mila sono quelli che in un anno passano attraverso le volontà circa cento mila sono quelli che passano attraverso i SerT
Molti dei centodieci passano per il metadone o per avere psicofarmaci appena nelle psicoterapie
I quindici mila e vanno in comunità sono quelli che ve ne vogliono uscire ma degli altri che ne facciamo
Scopriamo in questo caso con un servizio a bassa soglia con un servizio che non pretende per forza l'emancipazione della sostanza che quegli altri possono anche lavorare per inserirsi avere rapporti familiari
La droga di Stato che qualcuno attacca selvaggiamente dicendo come noi contribuenti paghiamo per dare drogati la droga droga di Stato ogni vita una sostanza pulita
Una sostanza fornita sotto controllo medico una sostanza che ti permette appunto di andare a lavorare e guadagnare e mantenere apporti familiari non morire come diceva prima Agnoletto che la prima cosa cioè non andare in piazza a prendere sostanze pericolose o andarci molto vicino
E tutto questo e riduzione del danno è anche servizio a bassa soglia è una resa alla droga e su questo su questo c'è un punto delicato che anche gli amici del CNCA a chi ha radici gli incendi c'è interesse credo in particolare non necessariamente non necessariamente molte di quelle persone domani avranno desiderio forse di smetterla anche con il metadone benissimo
C'è tutto un percorso percorso può essere fatto in comunità percorso che gli stessi sette possono scappare
Se non si trasformano in nella fornitura di medaglioni perché non possono e non debbono rientrare in cui esso io interpreto questi turpi subito a farlo con una sollecitazione
A conclude e quindi siccome poi spero che ci sia un minimo il dibattito malgrado limoni da Nanni Moretti concludo subito
Non era una sollecitazione a concludere ma apprezziamo la assente
Prima di passare la parola la
Al
Girolamo Lanzafame che ci parlerà dell'Unità da strada essendo il responsabile del progetto unità da strada qui a Catania che ha fatto l'agile con
Antartide volevo far presente alla sala che qui con noi il Ministro delle pari opportunità Anna Finocchiaro e la ringrazio per essere qui presente con noi
Il cinque
E allora io vi racconterò brevemente l'esperienza che partita qui a Catania quest'estate di unità mobile
Un'esperienza che è partita grazie a un finanziamento del ministero della Sanità in occasione della quinta campagne di informazione e prevenzione sull'AIDS ed esattamente nel progetto AIDS tossicodipendenze mille novecentottantasei
Il ministero della della sanità ha ha deciso di dare due autovetture molto piccole devo dire per la verità
La attivare sul territorio gli affidate alla alla Lila
La quale ha deciso di far partire queste due Progetti non al nord come al sud e al sud Ascierto la Città di Catania
Per noi ovviamente questo è stato un un momento estremamente importante perché per la prima volta a Catania partiva un intervento un intervento di riduzione del danno
Per cui insieme al Comitato Antartide insieme a un gruppo di volontari non solo della della leader del Comitato Antartide no anche il gruppo di studenti dell'ospedaliere per ospedalieri un liceo classico di Catania altre altri volontari
Abbiamo pensato di non solo raggiungere con la nostra unità mobile quelli che sono gli obiettivi della riduzione del danno che sono stati prima
Chiaramente spiegati ma soprattutto di portare avanti un intervento che era in qualche modo pilota cioè a Catania non si sapeva come la popolazione in generale come la popolazione tossicodipendente
Avrebbe reagito a questo tipo di iniziativa
Nonostante tutto quindi nell'Obiettivo forze che principale che ci eravamo proposti
Quello Christine volare con non questo progetto tra l'altro di breve durata dove durare cinque mesi ma poche realtà durò due mesi e mezzo
Di stimolare le istituzioni ad attivare un servizio di questo tipo in maniera più stabile e continua è e in questo senso ci siamo riusciti perché avete sentito che fondamentalmente dalla prossima settimana comunque in tra breve tempo dovrebbe partire un un servizio di unità da strada finanziato dal Comune di Catania qui nella nostra città
Sull'Unità mobile hanno lavorato degli operatori che sono stati formati al al gruppo Abele che provvedevano alla distribuzione di siringhe pulite di profilattici di di forniva tutta una serie di informazioni e rispetta trasmissione del virus della Trident
Nonché tutte le informazioni relative al buco pulito
Siamo a parte dopodiché abbiamo deciso alcune postazioni questo grazie anche a una collaborazione con il SerT
Che ci ha fornito dei dati su i luoghi di maggiore consumo qui a Catania
Oltre a due postazioni in cui avevamo intenzione di contattare soprattutto a popolazione tossicodipendente è stata scelta una terza postazione per cooptare invece le persone dedite alla prostituzione
Sono state contattate in tutto trecentottantanove persone nel periodo che va dall'undici maggio alla ventisei luglio
Di queste l'ottantasette per cento sono maschi il tredici per cento invece mini tutti prevalentemente di nazionalità italiana
Il sessantasette per cento dei maschi e il ventitré per cento delle femmine contattato e sono persone tossicodipendenti
No non dato dal quale emerge che la popolazione femminile tossicodipendente non è stata facilmente raggiungibile quindi maggiormente sommersa
La maggior parte delle persone tossicodipendenti che si sono rivolte all'unità mobile appartiene a una fascia di età che va dai ventisette trentotto anni per i maschi ed ventidue trentadue anni per le femmine
Le persone non tossicodipendenti sia maschi che femmine non rientravano in questa fascia di età questo ci può far riflettere sul fatto che i giovanissimi tossicodipendenti non sono stati facilmente raggiungibile la nostra unità mobile tutto questo ovviamente anche in un breve periodo
Abbiamo anche ipotizzata la possibilità che i giovani tossicodipendenti non rientrano più nel quello che lo stereotipo del tossicodipendente classico che fa vita di piazza e probabilmente quindi che sono cambiati i comportamenti e le abitudini dei giovani tossicodipendenti
Il quarantatré per cento le persone contattate non faceva uso di sostanze stupefacenti e si sono rivolte l'unità mobile perché desiderosi di informazioni relative alla terra l'habitus battelli e alla sua trasmissione
Le persone tossicodipendente contattate che vanno ai SerT sono il sessantasette per cento degli uomini e il sessantaquattro per cento le donne vi si recavano solo ed esclusivamente per prendere il metadone
Il trentatré per cento dei maschi tossicodipendenti contattati non ha avuto nessun rapporto con le istituzioni mentre il dato riguardante la popolazione femminile è del trentasei per cento
Si è osservato inoltre che il numero delle siringhe date il novantaquattro per cento supera di gran lunga quello delle siringhe restituite solo il sei per cento
Questo dato non si adegua positivamente alle strategie di riduzione del danno in realtà il problema segue il trend nazionale tutte le unità di strada attivate da poco
Le persone tossicodipendenti tenga evitano di girare con le siringhe per non avere problemi con le forze dell'ordine
Con le quali tra l'altro non è stato possibile neanche attivare un un lavoro di integrazione perché non
Nonostante le varie sollecitazioni di incontro prima del dell'attivazione dell'unità mobile non abbiamo avuto la possibilità di incontrarlo e quindi di potere svolgere un lavoro integrato
Le forze dell'ordine appunto che spesso conoscendo bene le persone tossicodipendenti li sottopongono a invadenti e non sempre mondi motivate perquisizioni
Quindi abbiamo cercato di aggirare questo problema in maniera costruttiva e cioè stimolando una modalità educative responsabilizzante per le persone tossicodipendenti cioè quella di coinvolgere nella raccolta delle siringhe usate
Per cui periodicamente si organizzato un buco dove un gruppo di persone tossicodipendenti e non per pulire le strade le piazze e garantendo dunque un servizio la popolazione in generale salvaguardando così la salute pubblica grazie al lavoro delle persone sia tossicodipendenti che non inoltre nello stesso periodo le persone nell'ultimo periodo della nostra del nostro servizio le persone stanno cominciando comunque restituire le siringhe in maniera regolare
La richiesta del profilattico è stata la richiesta più frequente cioè dovuta al fatto che essa viene fatta da tutte le persone che sono state utente l'unità mobile sia tossico dipendenti che non uomini il sessantanove per cento delle donne il l'ottantotto per cento
Questo dato è più elevato il dato femminile perché appunto abbiamo lavorato con le persone che e si dedicano alla prostituzione
Importante invece il dato secondo noi sull'esigenza di essere ascoltato il settantanove per cento delle persone che ci hanno contattato i livelli di emarginazione di molte persone contattate sono molto alti talvolta al margine della sopravvivenza è sempre più forte e quindi l'esigenza da parte dell'utenza di fermarsi a parlare a raccontare a sfogarsi rispetta le proprie vite
Dietro al motoria al materiale di profilassi che viene dato c'è sempre un operatore con il quale parlare che non giudica e che consente all'altro di sospendere lo sbatte mento quotidiano alla ricerca della roba
Le persone si fermano si formano i gruppi ci si confronta sulle proprie vite si attivano spontaneamente dei gruppi di auto aiuto si danno informazioni corrette sull'uso della sulle sulle sui problemi del dall'uso della sostanza e consigli per affrontare una questione si stimolano riflessioni che altrimenti sarebbero stati impossibili
Secondo me questa è la potenza di un intervento di questo tipo per un certo periodo le persone quindi si fermano sospendono ad agire
Verso la sostanza e la spasmodica ricerca di quest'ultima
Non per ultimo la richiesta di informazioni sull'infezione da crediti soprattutto fra i giovani e nostro significative ci fa pensare quando la popolazione ha bisogno di essere informata correttamente
In base alle richieste fatte gli inquilini sessanta in vinto tutto circa il quindici per cento per cento delle persone contattate dagli utenti degli utenti l'unità mobile sono stati fatti alla Lila poi ai reparti malattie infettive inseguito deserta la linea è stata indicata come punto di riferimento a cui rivolgersi per avere informazioni riguardo alla crisi consigli sul disbrigo di pratiche pensionistiche per fare denunce su atti discriminati
Per entrare nei gruppi di auto aiuto per persone sieropositive
Presso i reparti di malattie infettive sono stati invitati inviate soprattutto le persone che volevano fare il teste è o con problemi relativi al virus dell'accredito delle partite
Gli altri sette cioè tutte le persone che volevano intraprendere un percorso alternativo con il metadone o che volevano smettere l'uso della sostanza
Infine sono stati distribuiti dieci mila volantini informativi mille e cinquecento profilattici e duecento siringhe grazie
Ringraziamo per il contributo al dibattito di Girolamo Lanzafame anche perché dava tutta una serie di dati sulla situazione catanese che penso siano molto importante anche per un dibattito futuro da affrontare a cui a Catania
E passiamo subito la parola Gianni devastato del CNCA cioè il coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza
Grazie
Ma io punto anche io voglio stare nei tempi e quindi in maniera molto veloce dirò alcune cose in termini così di riflessioni più generale poi facendo qualche riferimento anche un po'al tema della mostra tavola rotonda sulla bassa storia
Sicuramente questo è un problema che fa discutere molto gli italiani non abbiamo visto che qualche uomo politico anche di una certa statura ha detto che era d'accordo con l'anti produco un la legalizzazione delle droghe leggere e subito è scattato una bagarre giornalistica in Italia e si sono state sono state fatte le classifiche tra chi era a favore che era contro addirittura mi risulta
Scherzando appunto con il presidente del mio coordinamento che è un prete il quale
Per alcuni giornali era a favore per alcuni giornali invece era contro per cui anche queste posizioni abbastanza strane non si riescono a capire
Per cui io credo che su questo lo dobbiamo fare un ragionamento abbastanza pacato razionale e non emotivo cosa che credo appunto con il Forum droghe con altri soggetti il sindacato gli altri operatori ecco stiamo cercando di fare sicuramente diciamo su questo terreno noi siamo per una posizione molto chiare che quella di dire che le politiche proibizionista e quindi l'illusione repressiva
A dimostrato diciamo così tutto il suo fallimento non solo per le cose che venivano dette stamattina
In cui ancora una volta si viene appunto viene ripetuto che il carcere fatto per la gran parte di giovani tossicodipendenti senza aggiungere tutti coloro che sono in carcere per reati collegati appunto al traffico di droga e così via non solo per il fatto che i il fenomeno per alcuni versi
Aumenta con nuove modalità anche di consumo con nuove forme diciamo così di disagio
Per cui ne dobbiamo prendere atto di questo di questo dato di questa situazione che c'è oggi in Italia
D'altra parte continuare ancora a definire coloro che vogliono trovare individuare Shell orientamenti e strade alternative
Alla filosofia depressiva non può più essere bollato o come coloro che sono appunto gli amici dei della droga coi sostenitori della droga di Stato perché non è così
Chi è impegnato sul campo dei programmi di riduzione del danno suoi esperimenti di intervento a bassa soglia su strategie diciamo così di accompagnamento e di vicinanza di prossimità soprattutto alle forme sommerse e quelle che non vengono fuori
Lo fanno non perché vogliono abbassare la guardia vogliono esprimere così la formula puramente pragmatica che riduttiva di intervento sulla droga per questo dobbiamo dirlo molto chiaramente noi vogliamo continuare a lottare la droga
Trovando però appunto modalità diverse dei rapporti con coloro che vivono problemi di droga
E quindi il nostro impegno a continuare a mantenere una presenza rispetto a coloro che hanno il compito chiedono un aiuto
Per un loro percorso di emancipazione dalle dipendenze perché non c'è solo la dipendenza dalla droga ma esistono molte forme di dipendenze anche di droghe legalizzate di cui non si parla mai
Delle poi deve continuare ad essere il nostro obiettivo fondamentale
E quindi quando noi parliamo di riduzione del danno non intendiamo parlare di riduzione della nostra responsabilità né tantomeno vogliamo mettere questa questo approccio in alternativa al nostro impegno di riduzione della domanda di droga
E continua a ragionare in termini di riduzione della domanda di droga vuol dire anche porsi il problema della condizione dei giovani perché da questo universo giovanile
Che promana una precisa domanda di droga non è un caso che ci sono poi i cicli di consumi durante gli anni e i periodi che cambiano a secondo anche dei mutamenti che la stessa condizione giovanile ha nel nostro Paese
Pensate per esempio al passaggio dalle droghe anestetiche e dalle droghe distruttive
Degli anni settanta e ottanta invece alle droghe aggregative ricreative espressive di oggi
Non è un caso che anche le nuove droghe quelle cioè costruito artificialmente in laboratorio oggi rispondono ad una domanda giovanile che è completamente diversa e rispetto alla quale noi dobbiamo attrezzarci
E allora secondo me
Attuare un approccio non riduttivo alle politiche di riduzione del danno vuol dire non farla farlo diventare un uomo solo nel quasi una scorciatoia anche all'interno dei servizi per cui facciamo passare il discorso di un metadone ad oltranza
Come strumento di riduzione del danno
La riduzione del danno le politiche di riduzione del danno l'approccio mediante la riduzione del danno dei ROS di restare in un arco di offerte più complessive che devono dare i servizi e non soltanto i servizi per le tossicodipendenze ma i servizi sociali in genere affinché la riduzione del danno sia uno strumento reale non facciamo come gli anni passati io credo che siamo usciti fuori da questa fase in cui proseguivamo lavoravamo attraverso le cosiddette non ho risposto e volevo gli interventi unidirezionali
Una volta il metadone non volta la comunità una volta la psicoterapia una volta inoltre Clusone oggi la riduzione del danno nuova panacea nuova parola magica hanno riduzione del danno sia all'interno di una programmazione più generale di interventi quindi come strumento che libera le risorse e le energie e quindi più possibilità di intervento
Da parte dei servizi questo che cosa vuol dire
Una cosa sulla quale noi dobbiamo anche riflettere qui a lanciare secondo me un messaggio da qui visto che un comune che ora ha organizzato insieme appunto al Forum queste questa iniziativa cioè che quando ne parliamo di politiche sulle droghe dobbiamo cominciare a parlare di politiche sociali nel senso più vasto
Che all'interno delle politiche sociali dobbiamo cominciare a parlare è fortemente delle politiche giovanili
Perché non ha senso scusate questa provocazione fare tante unità le strade o pensare agli informo Burzio per per distribuire preservativi così l'India se tutto questo però non sta dentro una logica di lotta al disagio giovanile all'interno di un programma di politica a sostegno della gioventù nei nostri quartieri e nelle nostre città
E allora deve venire da qui un messaggio forte che in questo protagonismo delle città che ne vogliamo rilanciare e le città si stanno muovendo a questo riguardo tutto va bene essere messo all'interno di una programmazione sui territori che tenga conto di questo di questa ampiezza dei problemi e quindi come il Governo le città deve intervenire concretamente sulla condizione di vita dei giovani e delle fasce svantaggiate appunto all'interno dei queste realtà
Tutto questo secondo me non può non essere fatto anche con le grandi agenzie educative del nostro territorio stamattina qui ci sono i gli studenti sapevo i presenti che ci state ascoltando nonostante l'invito di Bertone a dire andate neve che inizia il dibattito vi siete rimasti c'avete sfidato e però appunto il discorso del della scuola importando come importante discorso dell'educazione
Io non penso che le possiamo dire vogliamo stanare il sommerso vogliamo lavorare con servizi a bassa soglia vogliamo impostare politica di riduzione del danno se non aumentar rosso responsabilità di adulti educatori perché nel momento in cui le galiziano di penalizziamo le sostanze sia leggere o pesanti
Contemporaneamente deve aumentare il nostro livello di offerta educativa di accompagnamento e di responsabilità di adulti sì appunto come politici sia come operatori sia come educatori sia come genitori
Quindi all'interno di questo patto educativo di tutta la collettività che non abbassa la guardia ma aumenta le opportunità di scelta dei giovani
Ma nello stesso tempo è presente manifesto una presenza ed una compagnia educativa come oggi dicono alcuni
Quindi loro della scuole importantissimo ruolo degli adulti
In questo significato nuovo di assunzione di responsabilità e noi invece di abbassamento della guardia di indifferenza e vaga tolleranza noi dobbiamo inserire questo discorso dentro questa tematica più generale
Del resto io credo che questi momenti di confronto anche allargato dove anche in qualche modo opinioni diverse possono essere espresse perché lo sappiamo che qui ci sono anche opinioni diverse
Devono avvenire sempre di più perché io penso che questo problema mi avvio alla conclusione non può essere risolto soltanto con meccanismi legislativi e giuridici attraverso un articolato di legge
Ma può essere risolto soltanto se c'è un grande investimento culturale da parte di tutti un grande investimento educativo in particolar modo da parte dello Stato e soprattutto un confronto democratico allargato a tutti quanti affinché questo problema diventa il problema di tutta la società non soltanto di alcuni specialisti che vogliono trovare modalità diverse di approccio al mondo della droga grazie
Ringraziamo Gianni ed era stato fare il contributo molto serio portata all'interno del dibattito e diamo la parola a Carlo Valenzi dell'azione del SerT
Ricordiamo che il sette sono i servizi per le tossicodipendenze
Dunque in una vecchia striscia in un cartoon che esse andava di moda ai tempi miei c'era sempre questa storia l'ultimo chiuda la porta io non so se qualcuno se lo ricorda è una specie di grassone che non riusciva a uscire correndo Flamment e chiudo la porta
E spero che voi non vi ammassate per uscire voglio dire io lascio aperta finché non sono usciti tutti
Volevo però Popper rispetto a quelli che sono rimasti dire qualche cosa vorrei qualche cosa e questo ritorniamo al momento al tema per per il quale qualcuno e non è stato invitato è venuto da fuori
Che cosa significa essere un operatore dei servizi pubblici o sono la loro voce se questo è possibile siamo mille iscritti siamo in tutte le regioni d'Italia
Ci siamo fatti un'opportunità da soli perché Dinoi parlano tutti qualche volta a sproposito vogliamo parlare nuovi vogliamo portare quello che il contributo di conoscenza sul fenomeno e crediamo che questo sia una cosa voglio dire dovuta la gente lo deve sapere che stiamo a fare il dentro e perché ci stiamo naturalmente la mia amministrazione medica tutti i giorni lavoro con gli psicologi dicono i sociologi con gli assistenti sociali con infermieri in qualche sette con gli educatori purtroppo non dappertutto
In altri voglio dire con altre figure
Il mio lavoro personalmente ormai stabilizzato da diciotto anni
In un inserto ad altissimo pensa a Roma al centro di Roma vicino al Vaticano se qualcuno ha interesse numeri qualcuno li ha detti ho visto in vita mia sette mila tossicomani mio seguiti tre mila personalmente
Ho fatto insieme a tanti altri amici dei quali ho molta stima e molta fiducia un po'della storia italiana su queste cose dove mi è stato possibile dove qualcuno me l'ha permesso sono andato per congressi
E questo non è un narcisismo di raccontare perché si sappia che si fa lì dentro si sappia l'impegno la voglia di starci la voglia di capire la voglia di fare
Io vorrei ritornare scusate mi ha un qualche cosa che mi preme molto
Qui nel depliant c'è scritto
Nuove politiche allora facciamo delle piccole riflessioni così sto nel tempo e forse sono anche inutile alla nuove politiche l'Italia è una delle nazioni che ha impegnato più risorse più personale più progetti risultato siamo nella turnazione Grecia più siero convertiti
Più dove che si ammucchiano fino ad essere leader nelle polizza mago dipendenze
è fondamentalmente non riusciamo a sbloccare avere qualche cosa di nuovo siamo molto visibili ma poco attivi allora forse se si facessero nuove politica nuova politica significa starci sporcarsi le mani mettersi in evidenza essere anche un bersaglio non fa niente andate avanti fatemi colpire
Queste famose mani d'immagine di qualche cosa in cui bisogna fare bella figura per forza oggi non è più tempo ma facciamo bella figura ve lo dico io che in vita mia
Sono stato un antesignano dello sport Carmine mani io ho visto qualcosa come cinquecento seicento fra nordafricani sudamericani
Immigrati dell'Italia centrale e sono orgoglioso di avere i tempi del ministro Guzzanti portato avanti una parte piccola del discorso sopra
Quell'articolo di legge sulle politiche per l'immigrazione e purtroppo non si è fatto in tempo a portare avanti quello che il permesso di soggiorno sanitario è inutile che noi pensiamo di fare nuove politiche se non abbiamo amanti uno strumento legislativo l'Italia quello degli strumenti legislativi se noi vogliamo essere utili efficaci in qualche maniera dobbiamo avere strumenti evidenti sentivo parlare il metadone scusate è una cosa che mi tocca come medico ma la devo dire allora in un'Italia dove tutti dicono che viene disastrata mentre dato tanto al metadone sappiate che chi lo dà ogni giorno rischia una incriminazione penale perché la farmacopea ufficiale dice che la dose massima media giornaliera dei trenta milligrammi cioè chine d'accento qualunque giudice prende la farmacopea ufficiale lo incrimina
Sappiate che questo è un'evidenza dei professionisti che italiana perché l'organizzazione mondiale della sanità nel mille novecentottantacinque in tempi non sospetti
Ha detto che non ci stanno evidenze scientifiche terapeutiche al di sotto degli ottanta milligrammi e quindi noi siamo della gente che cerca immagine
Il nostro budget nello come lo chiamiamo noi medici che sta dentro il fallo Otello del del fragore del metadone dice viene dato aveva dato al massimo trenta milligrammi scavato in venti giorni cioè noi stiamo meglio dell'Organizzazione mondiale della sanità noi sappiamo tutto possiamo come al solito leader di immagine siamo bravi siamo buoni siamo giusti portiamo tutti a guarigione poi non fa niente se Sami leader della siero conversione non fa niente se c'abbiamo gente che entra e esce dal carcere intreccio delle comunità terapeutiche intrecci e dei servizi
Perché che si sappia bene
La responsabilità condivisa di non riuscire a fare cose insieme quello è il nostro della nostra vera patologia
Di tutti
Adesso finalmente dopo avere sbattuto la testa Unione rendersi conto rispetto ci rendiamo conto di aver preso via in qualche volta poco intelligente adesso finalmente siamo diventati tutti bravi e tutti uguali
Ci cominciamo a guardare facciamo parte di gruppi cominciamo a scambiarci idee cominciamo a ognuno gelosamente mettere il nostro picco capitolo dentro il grande libro di come si fa a prendere per mano uno anzi a cercare di farsi prendere per mano da uno e andare insieme in qualche parte dove questo riesce a rivivere a riconoscersi
Tutti quanti dicono che negli servizi non si tratta di dare metadone allora parte del questo non è vero ma non sarà questo il posto dove io devo andare a difendere per la lega il medico per condizione mentale dopo sei anni di laurea
Chaco Medea quello che deve guarire è una cosa che non glielo leva nessuno nemmeno il metadone quindi se c'è qualcuno che ha proprio questo
Contro voglio dire il somministrare il sostituire sostanze il medico c'è chiara evidenza scientifica ci hanno costretto a prendere in mano voglio dire delle terapie che hanno evidenze scientifiche che ci permettono di andare avanti che ci permettono tra l'altro di ovviare ad anni ne avevo biologici o a situazioni neurobiologia ormai perfettamente conosciute in laboratorio tanto è vero che molto spesso si fanno sbagli dando troppo metadone perché quando il danno un euro biologico ecco consistente inutile aumentare la quantità di metodo queste sono le acquisizioni scientifiche andiamo cercando passerei voi questo
Ai nuovi diritti
Io devo essere sincero questo un argomento
Quindi è un argomento che non conoscono la Shoah chissà parlare il ministro personalmente in un medico pubblico e personalmente come cittadino so che c'è un moltitudini diritti musicisti Prodi quindi vi lascio chiesto alla vostra valutazione
Poi i nuovi servizi nuovi servizi è una condizione voglio dire assolutamente indispensabile a far c'entra nella testa oggi con le giuste risorse perché sono giuste
Che la sanità ci mette a disposizione nuovi dobbiamo fare scommesse con il privato sociale dobbiamo fare scommesse insieme dobbiamo risparmiare ma non in termini di economia di immagine anche qui direttori generali e sono andato a fare un congresso
Va be'non facciamo polemiche in un'altra regione lo sapete qual era la più grande angoscia degli operatori dei servizi di quella regione chiamare indizi tossicodipendenti
Pazienti
E non utenti o addirittura chiamare questi qui i propri
Beh è una parola che non accettava ed evidentemente a me sono rimosse ne parlerò con mio analista
E i clienti tra allora il loro sforzo era chiamare i clienti perché essendo ormai la sanità immagini aziendale quindici stanno il cliente io parlavo queste cose perché gli amici niente essa c'è stata una sollecitazione a chiamarli così quindi ecco voglio dire chiamiamo l'immagine col servizio c'aveva il cinquanta per cento in meno delle persone che stavano lì
E naturalmente la cosa importante era dare un'altra immagine del servizio chiamarli clienti i quali poveracci diciamo tutto meno del team del cliente salvo che non si dava in una filosofia storia del cliente avesse ma questo è un po'troppo lontano in forza al meglio mandarla papà grattare se riscopriamo i perde il tragitto niente io non sosterrei e poi le nuove leggi
Allora le nuove leggi e la parte veramente quella importante
In diciotto anni ne ho viste combinate di tutti i colori
L'ultima cosa che vorrei dire su questo tema è quello che il DPR trecentonove è stata la legge più voluttà
Poi si è scoperta più repressiva
Poi si è scoperta più dettagliata poi si è scoperta più disattesa io ho avuto un confronto con l'ufficio legale del Ministero della Sanità corre al dovuto ammettere che in effetti chiunque abbia fatto il presidente delle consigli regionali
Nella fine del mille novecentonovantuno in omissione d'atti d'ufficio perché l'articolo ventisette diceva che si dovevano fare i servizi vedi che non li ha fatti
Qui in Sicilia sono stati persi duecentosessanta posti di lavoro abbiamo fatto ricerca Sicilia per questo facilita perché è una zona chiusa duecentosessanta posti di lavoro utili non sprecati utili che potevano appunto dare una mano e che potevano essere visibili per una buon impiego di quella legge la verità che di quella legge sono state applicate forse solo le cose repressive
Tanto più che poi queste repressive hanno dato la possibilità di far vedere anche che c'era del buono tipo l'articolo quarantasette bis
Perché voi non dovete conoscere fondamentalmente che è stata una grande illusione della cosiddetto affidamento al servizio sociale
L'affidamento al servizio sociale dove non esiste il servizio sociale significa far riuscire ad operare marchingegni della legge per disinteressarsi sono i famosi abbandonati
Se qualcuno non ci crede nomi cognomi fatti situazioni cliniche e situazioni che si possono benissimo verifica
Torniamo a questo che mi è stato affidato interventi a bassa soglia a e alti risultati io devo dire che l'intervento a bassa soglia anzi l'altro risultato e tentare in tutte le maniere di far rimanere in vita uno
Credo che questo sia il dovere io credo che il dovere non sia quello di dare il preservativo
Del quale finalmente si può parlare non si deve dicevano al piano da diamo diciamo che noi abbiamo frasi oppure scambiare receiving gli ho avuto come medico quando ho fatto un progetto per il Comune di Roma una grossa crisi di coscienza perché andavamo a fare progetti dove scambiavamo leasing con i ragazzini di quindici sedici anni nelle periferie
Devo dire che essendo il consulente avevo vergogna di me stesso per anni mi sono reso conto che è una Area metropolitana era l'unica cosa che potevamo fare perlomeno era l'unica cosa che possiamo fare in quel momento
Non perdere quel ragazzo non far divenire un'epatite non prevedeva possibili diminuire la possibilità che ci fossero dei patiti civile quindi leva di di progressive fedele quella realtà che si impegnano in una malattia fondamentalmente futura e quindi mi sono dovuto rendere conto che molto spesso le cose cambiano di angolazione cambiamo di contenuti e qualche volta l'angolazione difficile ma il contenuto è molto piacevole
Quindi anche questo direi che gli interventi a bassa soglia non bisogna vedere in questa maniera ma credo che bisogna vederli secondo una vecchissima logiche quella dell'umanizzazione della medicina la medicina
E quella riconoscere tutti a vivere nella casa che da un po'di bussare investì una cosa dovrebbe d'uno sciroppo verde di solito funziona
Funziona perché qualche d'un altro s'è preso la responsabilità di fare lo sciroppo deve far capire a che serve
Chi fa il medico le tossicodipendenze ci fa lo psicologo assistente sociale non c'è uscito prima del disastro a mente la possibilità di far diventare verde se così si può dire se mi si permette questa similitudine la vita degli altri
Che può essere anche nel due con l'uso di sostanze la cosa importante è non credere che chi sta qui e collusivo colluso voi scordate neoministro chi fa il medico e chiunque qui dentro non è collusivo colluso Decio solamente che se questo socio
Non se ne può fare a meno di prenderne atto
Qualunque qualunque sostanza l'ha fatto luglio in ottimo riferimento no capienza delle benzodiazepine voi pensate ai rigatoni al sugo che non solo non sono proibiti ma in questo momento sarebbero ottimi fanno diventare obesi
Perché l'obesità frati minori cardiopatico che al di là di ogni destinazione l'ipertensione fa diventare uno come me
Poi quindi pensare che guaio va be'si faceva una metafora di filtrare invece tanto per capirci allora non è questo il problema il problema essere seri rimanendo un po'scherzosi voglio dire quindi non sono le sostanze troviamo il diavolo nelle polveri
Il diavolo sta qui dentro il diavolo sta nel non dare scusatemi ma questo è una cosa che mi sento di dire avendo due figli
Dando cattivi esempi e facendo vedere che non c'è un futuro
Quello è il diavolo il diavolo e creare scandali e a non fare i neri
Il diavolo e far vedere che siamo tutti corrotti e lasciare un giudizio che non porta a niente questo è il diavolo le sostanze non sono il diavolo l'informazione è quello che fa diventare il diavolo niente
Io spero che questa poca informazione che bordato soprattutto sui rigatoni al sugo
Sia utile
Rientriamo anche Carlo Valenzi nell'aria fresca fare prima di chiudere la tavola rotonda volevo ricordare che no voi gli organizzatori IRI questo convegno sono disponibile ad approfondire questi temi con tutte le scuole che ne faranno richiesta e diamo appuntamento per oggi alle quindici e trenta con una tavola rotonda sul riuso delle perfino il diritto penale minimo i diritti di cittadinanza e la tavola rotonda sui nuovi diritti e soggettività grazie appuntamento alle quindici e trenta
Allora buon pomeriggio a tutti iniziamo la sessione pomeridiana del convegno con questa tavola rotonda in cui si dibatterà sull'illusione repressiva del diritto penale minimo i diritti di cittadinanza
Partecipano alla tavola rotonda Giuseppe Cascini magistrato vi era un e Mauro Palma presidente dell'associazione Antigone
Mentre il Giulio toscano non può essere presente e questa sera pere improvvisi nei modi del personale del saluto e iniziamo subito i lavori e dò la parola Giuseppe Cascini
Chi si occuperà
Di diritto penale Inter
Diritto sanzionatorio penale il il dibattito
Negli ultimi anni è è stato sempre più difficile in quanto
Sembra prevalere non da oggi non da ieri ma da da un po'di tempo in Italia un
Sì
Un sovraccarico sul diritto penale un'enfatizzazione del diritto penale
Sì sì occupando astuto sopra osservatorio davvero da operatore
Della materia produce spesso guasti spaventosi
Soprattutto negli ultimi venti anni è una osservazione
Che anche plasticamente si può fare solo sfogliando un una raccolta di leggi penali speciali
Che nella parte via via negli anni alla fine l'indice analitico alla fine troverete le leggi penali anno per anno
Negli ultimi dieci anni il numero aumenta spaventosamente fino arrivare a venticinque trenta quaranta leggi penali ogni anno
Come si tanto più
Si riduce la capacità di soluzione dei problemi
Tanto più si ricerca una soluzione simbolicamente appagante
Quale quella della risposta sanzionatori della risposta penale
E spesso poi ci si dimentica di andare a verificare i risultati costretti
Sulle vicende umane sui fatti oggetto dell'azione che quelle norme penali hanno provocato
Un altro aspetto quello
Della poi fallita delle ragioni del diritto penale
E anche i limiti
C'è spesso
Si verifica una per l'unità del sesso
E della funzione della norma penale
Nonostante questa signora così
Non è antica
Che data almeno dal Settecento
Della funzione del diritto penale
Superata la concezione pre moderna della piena è ormai un dato acquisito che la pena è un male
Un male
Lo Stato decide di
Infliggere ai propri cittadini
Quando quella è l'unica risposta possibile
Di fronte a un comportamento definito antisociale
Invece sembra che
Ogni volta che ci si trova di fronte a un fenomeno che si vuole in qualche modo contrastare l'unica soluzione sia quella di una risposta sanzionatoria quanto più enfatizzato alquanto più forte è la risposta sanzionatoria tanto più sembra che il problema possa trovare
Soluzione
E quindi si dimentica che il diritto penale come il diritto come tutte le altre norme giuridiche
Non deve vivere semplicemente una funzione
Di manifesto dichiarazione d'intenti
Mai uno strumento di regolazione sociale ed è uno strumento che produce effetti sulla vita dei cittadini sulle persone in particolare il diritto penale che produce un effetto non da poco fare la privazione della libertà personale
E allora venendo al tema che oggi ci occupa
Dopo sei anni dalla riforma della legge sugli stupefacenti
Invece di continuare a perdersi dietro
Discussioni apparentemente ideologiche
Perché non cominciamo a domandarci quali sono
Gli effetti la riforma della legge sugli stupefacenti che cosa ha prodotto la legge del novanta
E andiamo un attimo con la memoria al dibattito
Che su quella legge c'è stato prima della sua approvazione
In quel dibattito prevalsi più di tutti illusione repressiva l'idea cioè che di fronte al male della droga l'unica risposta possibile fruste una risposta sanzionatoria dà risposta della sanzione penale
Nell'impostazione originaria della legge
La risposta penale la totale
Nel senso che il legislatore scelse decise e scienze che la sanzione penale doveva
Toccare anche il consumo
Nonostante differenze negli altri paesi europei non si scelse una norma che punisca espressamente il consumo
Sì sceso però un meccanismo della detenzione produttore una dose media giornaliera stabilita poi con un meccanismo scientificamente infondato da parte di commissioni del ministero della Sanità
Si scelse di punire anche la detenzione di sostanza
In quantità superiori a quella dose media giornaliera questa parte è venuta meno con il referendum ma rimane comunque un sistema sanzionatorio in via amministrativa della detenzione ad uso personale ma rimane comunque un sistema di sanzione penale della detenzione ad uso personale di fatto in quanto formulazione tecnica delle norme settantatré punisce la detenzione comunque detiene il settantaquattro esonerato la sanzione penale chi detiene per uso personale ma a d'osservazione della giurisprudenza in particolare sulla valutazione del quantitativo
Porta a concludere che ancora oggi la la sanzione penale della detenzione a fini di consumo e regolarmente applicata tutte le volte in cui si ritiene la quantità detenuta non compatibile con la legge detenzione a uso esclusivamente personale più o meno la giurisprudenza ormai ricalca quella della legge del settantacinque sulla modica quantità e dice quando la quantità supera detenuta supera il fabbisogno di tre quattro giorni lì non si può ritenere una detenzione ad uso personale
Quindi diciamo che gran parte dell'impostazione depressiva la legge del novanta rimasta in piedi anche se le parti più orrendamente repressive sono state eliminate dal referendum
Ma resta in piedi anche altre altri aspetti della legge del novanta che sono inaccettabile su questa ditta occorrerebbe riflettere in primo luogo i livelli sanzionatori
La legge del novanta prevede un minimo di otto anni per la condotte relative alle sostanze stupefacenti
Ed è un minimo di pena estremamente rigoroso se confrontato con i livelli di Pina previsti dal Codice penale il minimo per la corruzione a un anno per la concussione quattro anni
Il minimo per una rapina e tre anni
E mi è andata bene sono pochissimi i reati registrando minimi così alti
Sono quasi esclusivamente i reati più gravi di violenza quell'omicidio sequestro di persona a scopo di estorsione
Sono lì si registrano sanzioni più alto pensa lei l'associazione a delinquere di stampo mafioso un minimo di tre anni
Mentre lì attenzione per la detenzione e la cessione la vendita di sostanze stupefacenti c'è un minimo di otto anni perché poi per la condurre più gravi di quelle associative cedere minimi comincia a salire avventura del gas
Questa previsione voluta fortemente da chi quella legge ha voluto perché lì c'era tutto l'effetto simbolico no una risposta a firma dello stato sul problema della droga ha avuto effetti devastanti
Perché qui minimo così alto
Impedisce sempre l'accesso a qualsiasi meccanismo cosiddetto premiale nel sistema penale per cui io e certezza della galera mentre in tutti gli altri casi con
Con i meccanismi del codice penale e del codice di procedura penale molto spesso si riesce
Ridurre la pena entro limiti che consenta la non esecuzione della pena quel limite di otto anni ha prodotto un fortissima carcere Rizzo azionato il freno
Sul piano della
Repressione del fenomeno
E occorre prendere atto che distanza di sei anni questa legge ha prodotto più carcere per i tossicodipendenti più emarginazione per i tossicodipendenti
E non ha prodotto alcun effetto
Per il contrasto alla diffusione del fenomeno del traffico illecito di stupefacente
Questi dati sono sotto gli occhi di tutti
E allora io penso che al di là delle differenti opinioni che si possono avere sul tema
Come la legge è uno strumento
Dell'azione sociale che
Deve essere verificata sulla base dei risultati sulla base degli affetti
Di fronte al fallimento al fallimento anche gli obiettivi che il legislatore del novanta si era proposto
Gli obiettivi almeno quelli dichiarati perché qui gli altri obiettivi forse è bene che ne discutiamo fra un attimo da quelli dichiarati e quelli di arginare e frenare il fenomeno
Quegli obiettivi non sono stati raggiunti
è probabile si può partire e secondo me è il momento
Iniziare una
Riflessione per una radicale modifica della disciplina sanzionatoria materie stupefacenti
In primo luogo eliminando quell'aberrante minimo di pena
Senza dubbio
Nonostante le forti resistenze in Italia ormai nel mondo i limiti massimi di piena vanno aggirandosi fra i dieci e i quindici anni massimo venti anni che c'è un forte movimento in Italia per l'eliminazione dell'ergastolo per l'abbassamento dei massimi prima mantenere un fattispecie con un minimo di pena di otto anni
C'è una vera e propria reazione
E ancora distinguere per esempio all'interno l'articolo settantatré della norma che sanzione una il tutto ciò che si fa stupefacenti distinguere le varie condotta
La coltivazione
La cessione gratuita il traffico esportazione e l'importazione sono spesso condotte differenti che vengono tutte omologate all'interno unica ipotesi di reato con un'unica sanzione
Infatti
USA
Questo anche perché
E in fondo l'indicazione referendaria
Un minimo di
Impulso all'attività legislatore dovrebbe darla al di là della risultato tecnico del referendum
L'indicazione è stata chiara nel senso di escludere la punizione del consumo e allora una rivisitazione della norma che consenta effettivamente di escludere la punizione del consumo di stupefacenti sarebbe estremamente utile iniziando escludere la coltivazione a uso personale
Disciplinando diversamente la cessione a titolo gratuito e soprattutto rivedendo la onnicomprensiva previsione della detenzione tout-court di sostanza stupefacente
Trasferendo invece sull'accusa l'onere di provare la destinazione a fini di spaccio della detenzione invece di mantenere una regola probatoria secondo la quale si è trovato in possesso di sostanza che deve dimostrare la l'uso personale
Che soprattutto togliendo la giurisprudenza ha il potere di determinare sulla base della quantità la destinazione ad uso personale ad uso di terzi
Qui però voglio dire ne viene fuori in modo e non può non essere affrontato perché quello che dicevo all'inizio che la concezione del diritto penale
E cioè di questi
Si ritiene questa strada è percorribile solo se noi assumiamo come obiettivo quello della sottrazione della tossicodipendenza da Scarcia
E su questi sono secondo me che bisogna chiamare i liberali di oggi ad un confronto cioè coloro che oggi si definiscono liberali mi ha fatto molto riflettere la
L'articolo di Galli Della Loggia di qualche settimana fa
Credo che fosse sul Corriere della Sera
Perché lì si affermava in nome di una cultura liberale la repressione penale di condotte non anti sociale
Si assumevano ma proprio la cultura liberale
Come valore proprio della cultura liberale repressione penale del consumo di droga
Ecco io credo che su questa distorsione la cultura liberale anche chi
Quella cultura non necessariamente condivide dovrebbe chiamare a un confronto chi tale si definisce
Se
Su questi poniamo l'attenzione su questo la risposta sanzionatoria
Una risposta adeguata al problema
Se su questo chiediamo un confronto con chi si dichiara liberale e forse è possibile aprire una discussione sulle tecniche di formulazione delle norme
Se invece riscontriamo a nascondere dietro
Un discorso fu rinviato quale quello di essere contro solo a favore
Rischiamo nel prendere la reale dimensione del problema in realtà per questo diceva all'inizio il diritto penale sovraccaricato da pulsioni ed attenzioni che non appartengono al diritto penale detto da uno strumento delicato
Che va utilizzato con tecniche proprie per ottenere determinati effetti
Se si sovraccarica il diritto penale di altre
Gli altri obiettivi di obiettivi esterni alla funzione propria del diritto penale si hanno effetti diversi da quelli voluti l'effetto della legge del novanta è stato quello di aumentare in maniera impressionante il numero di detenzione di soggetti tossicodipendenti questura l stretto della legge del novanta e allora di fronte a questo aspetto bisogna chiamare gli autori di quella legge a confrontarsi
E chiedere loro se questo era l'effetto voluto e allora ci confronteremo su questo o se questo non era l'effetto voluto come oggi dichiarano perché dichiarano di essere per la depenalizzazione del consumo di essere contrari alla risposta carceraria come risposta al problema la tossicodipendenza se questo è bisogna chiamarli a di vedere sul piano tecnico le formulazioni normative che hanno portato a quella legge
Grazie trattiamo dottore opportuna puntualizzazione sul diritto penale
Passiamo subito la parola Mauro calmante successivamente vedremo poi di aprire il dibattito
Come Giuseppe Cascini ha già accennato mi sembra che il problema
Di cui l'Egitto dibattiamo oggi debba essere inserito all'interno di due coordinate chi guidava un po'la riflessione sul sistema penale in questo periodo
Questo periodo intendo dire enti in un momento di evidente discussione su alcuni guasti che sono stati prodotti provocati da un'abnorme estensione degli interventi penali
La prima linea guida e quella sicuramente del superamento delle logiche di eccezione delle logiche che emerge Enza delle ogive di problemi che improvvisamente sorgono vengono fuori sulla stampa vengono molto
Esposti diciamo rispetto all'opinione pubblica e che poi e e vengono affrontati con norme penali caricando la norma
In sostanza di un valore simbolico di un valore di dichiarazione di un valore di rassicurazione rispetto all'opinione pubblicati se guardiamo bene dando la nota la la norma non tanto un valore di possibilità di risoluzione di un problema quanto il valore di costruzione di un consenso verso lo Stato
Cioè tutte le volte che un problema di N ha rilanciato molto esposte eccetera in realtà poi si va all'approvazione di una legge perché attraverso questo strumento si vuole lanciare un messaggio alla collettività
Guardate che di questo problema ci stiamo interessando di questo problema
Al problema si è fatto fronte in qualche modo questa cosa non riguarda soltanto le droghe riguarda una serie ditemi però riguarda anche il dibattito di quando uscì la legge sulle droghe dopo campagne di stampa dopo volontà di per rendere il giorno dopo giorno sempre più evidente all'opinione pubblica necessità di intervenire poi si disse in sostanza né Quintet teniamo in sostanza questo stato è in grado di dare risposte
Quindi la prima il la prima ordinata
Attraverso la quale dobbiamo affrontare questo problema e quella del superamento di una che volontà di intervenire sui problemi in maniera come si usa dire emergenziale e senza una linea progettuale definita la seconda coordinata che era quella a cui lei faceva riferimento e quella della diminuzione di questo ingombro del penale guardate spesso si usano dei termini del tipo diritto penale mite di diritto penale minimo diritto penale leggero cioè che i termini
Che testimoniano questa esigenza che ormai abbastanza diffusa
Di e riservare l'intervento penale ad ambiti molto più limitati ad ambiti molto più contenuti soprattutto di togliere al sistema alle sistema penale una sorta di funzione di gestione della politica del territorio quello che noi abbiamo registrato a partire dalla legge Jervolino Vassalli
E che in realtà alle sistema penale era stato affidato un compito sostitutivo in assenza di politiche sociali nel territorio stressato affidato un compito sostitutivo il conto di intervenire direttamente
Non più con una funzione regolativa in senso generale ma con una funzione strettamente normativa
All'interno però di questo problema poi c'è il problema più strettamente carceraria perché non è detto che poi l'intervento penale debba caratterizzarsi come intervento carcerario la questione carceraria e una questione che richiede al suo interno un'ulteriore riduzione non si tratta soltanto di intervenire per una riduzione del sistema penale ma si tratta anche di intrighi intervenire affinché la quota di carcere del sistema penale vero prevede al suo interno sia una quota molto più contenuta
Quindi due tipi due necessità diciamo di intervento un intervento di riduzione del penale e un intervento di riduzione della rilevanza che il carcere ancora all'interno del nostro sistema penale complessivo
Perché se noi mettiamo insieme un'idea del carcere che non è più visto come extrema ratio
Da riservare soltanto per reati particolarmente gravi per violazioni forte di beni fondamentali ma un carcere diciamo che si affolla di microcriminalità come il carcere attuale
Che sia formula di presenze diciamo per reati minori se ne mettiamo insieme questo elemento qui con l'incapacità di gestire il territorio con diciamo politiche sociali e con una volontà di gestirlo soltanto con politiche rigidamente
Normative penalistiche bene mettendo insieme questi due aspetti forse arriviamo alla descrizione della fotografia di quello che è il carcere adesso
Il carcere è oggi una situazione dove la prevalenza della popolazione formata da soggetti deboli la prevalenza della popolazione proviene proprio da strati sociali rispetto ai quali non è stata rivolta una politica sociale in positivo e rispetto ai quali è stata acquistata
Fatta un'operazione di rideterminare l'esclusione sociale che c'era al mondo a monte in termini di responsabilità individuale
C'è uno stato qui non è in grado di sviluppare politiche sociali che poi riprogettare sul singolo e che quindi esponi singoli Hunter al rischio di reato di proietta sul singolo la sua responsabilità penale come responsabilità individuale
Io ultimamente sono molto diciamo
Colpito dal fatto che c'è una differenza sempre più forte tra ciò di cui si discute in occasione di convegni soprattutto di convegni tra giuristi e così che affrontano il problema del sistema penali in cui tutti sembrano concordare
Con questa terminologia a cui facevo riferimento prima diritto penale da ridurre diritto penale minimo diritto penale contenuto e via dicendo e poi la realtà che nel concreto si e rifila nelle situazioni e tanto per a annoiarvi un pochino
Opportuno più vi volevo dimenticare anche alcuni dati perché altrimenti uno anche la sensazione io vedo anche molti giovani presenti quindi per alcuni magari questi dati sono più noti ma rispetto anche a molti giovani prescelti presenti è giusto conoscere alcune situazioni nel anche nei loro valori numerici perché uno alla sensazione altrimenti che ci sia una volontà vera esplicita concreta vissuta nelle politiche poi che quotidianamente si costruiscono di ridurre il carcere di ridurre la presenza dei diritti dei ridicolo che rispondono di reati minimali all'interno del carcere
No in realtà non è così queste sono molto tematiche che nei convegni risultano vincenti ma che poi la situazione concreta se la ce la restituiscono un altro modo si parlava questa mattina ad esempio nel pezzo di dibattito consentito che ne parlava ricordo come si chiama della tenerselo Valenzi nello nell'ultimo intervento e della bel dire va be di quali sono le strutture del territorio qual è la risposta poiché le strutture sociali del territorio danno allora tanto per rimanere a Catania ad esempio bene a Catania negli ultimi e non proprio negli ultimi sei mesi nel periodo marzo trenta settembre quindi abbastanza recente sono entrati nel carcere di Catania ottocentocinquantadue tossicodipendenti di questi ottocentocinquantadue tossicodipendenti quindi entrati in questa situazione
Soltanto un vino di cento non stanno nella possibilità di poter aver accesso a strutture sociali
Vale a dire circa settecentosessanta sono nei limiti complessivi per cui potrebbero avere accesso dite ter convertito la loro presenza in carcere indios possibilità di affidamento in prova al servizio sociale
O altre forme diciamo di quarantasette bis adesso devo andare nel tecnico diciamo qualche forme di mutamento della loro situazione esistenziale pene il Centro di servizio sociale di Catania è in grado di dare risposta ventinove persone
Cioè l'attenzione persone tutto sì o dipendenti
Quindi capite che quando io di fronte una situazione di settecentosessanta persone che potenzialmente potrebbero avere accesso ad una struttura di servizio sociale e dei servizi nel territorio che possono rispondere a trenta persone mettiamone un in più rispetto è chiaro che c'è una carenza fortissimo
Di una politica sociale e quando questo dato lo proiettiamo il dato nazionale ci accorgiamo che a fronte per fare un esempio di quarantaquattro mila agenti di custodia esistenti nelle carceri
Giustamente l'uomo la custodia e la sicurezza una funzione importante abbiamo in organico complessivamente in tutta in Italia meno di seicento assistenti sociali di giustizia
Questo ci dipinge chiaramente qual è la missione prevalente del carcere qual è la visione prevalente del rapporto tra possibilità di recupero e reinserimento politiche sociali eccetera eccetera che invece una struttura che titoli si presenta come fortuna fortemente custodia lista
Ecco son partito da Catania ma il dato nazionale e ugualmente un dato rilevante e che lascia pensare noi dobbiamo misurarci perché i numeri sono dati estremamente brutali topi amo confrontarci con il fatto che in Italia passano cento mila detenuti l'anno parlo di quelli che passano no che quindi hanno rapporto perché se no quando si dice a quanti sono i detenuti ci si riferisce sempre a un giorno non si taglia i fili la rilevazione in quel giorno e sono sempre quasi cinquanta mila ma se vediamo i passaggi in carcere in un anno passano circa cento mila detenuti
Se volete il dato esatto negli ultimi sei mesi sono sei mesi questi dati novantasei son passati quarantotto mila trecentoquarantotto persone per il carcere quindi se moltiplicate per due arriviamo alle cento mila nell'anno
Bene in questi il trenta per cento a livello nazionale è tossicodipendente con punte se volete in Liguria del quarantuno virgola quattro per cento nel Lazio del quaranta per cento
Quindi abbiamo idee passaggi in carcere
Che sono fortemente centrati su questa tipologia fortemente centrati su questa figura e da qui dobbiamo muovere per ridare al nostro discorso sulla riduzione delle dell'emergenza sulla riduzione del penale
Sulla nuova scrive scrittura del penale qualcosa che sia carne bivacca e non sia soltanto nera il vero dibattito giuridico anche giusto ma che poi non si concretizza allora mi sembra che ci sia bisogno di un intervento radicale su questi settori e che abbiate di fronte a sé più momenti diversi innanzitutto c'è bisogno di un intervento che diminuisca l'esposizione al reato
Perché è indubbio
Che poi ci troviamo di fronte a persone che vanno in carcere per reati commessi
Non è nessuno di noi dice che poi si alto il numero di persone che vanno in carcere soltanto per sola detenzione Cereseto spesso ci si accompagna poi ad una serie di piccoli reati
Ma il primo punto è intervenire perché diminuisca l'esposizione al reato
Il secondo punto è intervenire e sono le cose che Giuseppe diceva bene poc'anzi perché ci sia una riduzione della penalizzazione Luís pazzi diceva prima si parlava la la possibilità di quel comunque ti chiedi se quel comunque detiene già diventasse comunque detiene ai fini di spaccio già avrebbe un altro significato perché già direbbe che cosa significa detenere
Sì quella quando ne parliamo di spaccio diverso da cessione a terzi intendo dire che se io compro qualcosa per tutti quanti il gruppettino di di di di amici
Quindi non ho lucro quindi non è spaccio l'ho comprata solo io per tutti e otto per una stessa sera
Perché l'attuale codice è la stessa cosa che se io fossi uno spacciatore cioè mentre la mia e cessione a terzi in sostanza lo ha capito che il problema di dire differenziare lo spaccio dalla cessione a terzi non è un problema secondario significa differenziale fortemente tratti a fini di lucro commercio vecchi in sostanza risolve semplicemente un ruolo all'interno di un gruppo che ha deciso che ha una serie di una sera vividi di procurarsi le per del fumo insieme più di cento
Ti per iniziare poi le questioni all'interno della vita carceraria perché le regole all'interno della vita carceraria sono regole di totale Trauma crescita in realtà per tutti i soggetti ma sono ancora più di totale traumatici tappe i soggetti deboli che pure come abbiamo detto poc'anzi
Sono la maggioranza della popolazione penitenziaria e sono regole che ancor più totale drammaticità
Per quei soggetti la cui debolezza oltre ad essere spesso dipendente dalla loro come dire sotto esposizione sociale nel senso che hanno meno strumenti sociali poi con i soggetti la cui debolezza dipende anche da situazioni di privazione di sostanze con cui avevano invece in qualche modo organizzato il proprio percorso come dire di resistenza esistenziale
Il quarto punto diminuire la recidiva perché noi abbiamo un meccanismo quindi capire che il problema visto le varie fasi diminuire l'esposizione di reato diminuire la possibilità che poi si intervenga con sul penale
Diminuire la possibilità che l'esperienza penitenziaria se un'esperienza traumatica definitiva e negativa diminuire la possibilità campo una volta messo fuori sì sì ci sia diciamo la possibilità di essere rimesso dentro quando io ho una norma che per esempio prevede che se sono stato ammesso ad un programma programmi peraltro solo in contrattualmente accettati in comunità non è inserito nulla rispetto alle tematiche della riduzione del del danno all'interno di questi programmi
Comunque quando io sono o un programma di trattamento alternativo al carcere
E soltanto se pieno accertato che per uso personale io ho rifatto utilizzo di sostanze qualunque esse siano qualunque esse siano il programma mi viene rincarati interrotto io sul perché questo viene letto
Come violazione diciamo del programma stabilito che tengo rispedito al carcere allora l'ISFOL l'esposizione al ritorno l'esposizione a rendere permanente la vinta carceraria
Diventa fortissima diventa grossissima
Io credo che all'interno di questo schema ci siano le macchine abbastanza forti per potere e per poter lavorare a volte si tratta di norme sostanziali a volte si tratta di norme minori
Minori penso per esempio a tutta la tematica relativa può sembrare un problema secondario da tutta la tematica relativa per esempio alle al codice della strada alla conferme delle patenti di guida cioè tutto una tematica che espone le persone ad un'accentuazione della loro distanza dalla collettività sociale porta un individuo gli toglie la patente per dicendo questo Paese guida senza patente
Quindi questo commetterà un nuovo reato che la cosa si andrà moltiplicando
Quindi penso ad un intervento che sia un intervento fortemente articolato su cui non non mi sembra diciamo il caso di entrare qui nel dettaglio lo possiamo fare poi in risposta al dibattito quello che a me preme dire sostanzialmente sono tre cose la prima è che ferme restando alcune direttrici quelle chi ha inizio che amavo coordinate se vogliamo fare in modo che questo non sia un discorso soltanto dissertazione giuridica Massimo Giannini la concretezza della situazione politica e sociale dobbiamo saldarlo onco ciò che avviene realmente all'interno dei nostri carceri su ciò che avviene realmente all'Inter all'interno dei flussi di entrata nel sistema penitenziario
La seconda che l'intervento non può essere un intervento solo su una norma ma deve essere un intervento complessivo su tutte e quattro le fasi che ho detto in precedenza l'esposizione al rischio di reato latte la forte esposizione al penale
L'acquisto la situazione penitenziaria e la questione della DC diva
L'ultima cosa e che se
Mi permetta in un attimo un salto su un tetto su un piano un pochino diverso e veramente triste che questo secolo visto che siamo sul problema della di come il secolo bar finendo che questo secolo de sì vada a chiudere così come state vivendo
Su un'ipotesi repressiva forte sopra i comportamenti un secolo che ha e soprattutto anche nella sua seconda metà molto da farsi perdonare rispetto alla criminalizzazione dei comportamenti io ricordo sempre che negli anni Cinquanta il sistema penale in vari Paesi europei ed è stato un sistema in grado di produrre disastri morti suicidi
Ricordo sempre quando si parla di penalizzazione dei comportamenti individuali ad esempio la figura tipo un grande matematico che era la Touring che si uccise in sostanza perché il sistema penale avevate Looy era omosessuale il sistema penale inglese aveva criminalizzate Minali Zavala sull'omosessualità e aveva imposto a lui un programma di recupero tremendo l'idea che un secolo che voleva essere quanto meno nella sua seconda metà dopo esperienze così drammatiche vissute nella prima un secolo anche di affermazione di libertà si vada invece chiudendo su immagini che costruendo nuove figure costruendo nuove figure criminali continui a perseguire i comportamenti di singoli
La ringraziamo no-global nota l'interessante relazione come vedete arrivato Giulio Toscano è stato preso non dico di forza maggiore
Siamo andati a casa prenderlo e quindi adesso può fare la sua relazione
Mi scuso per il ritardo ma
Quasi
Sì ecco cosa
Ma il via libera dei medici è arrivato soltanto all'ultimo momento e quindi ho dovuto ritardare non volevo mancare più che altro perché non perché debba dire niente di importante ma
Non voleva che mancasse un elemento locale anche a supporto del dell'azione vittoria che hanno fatto un gruppo di
In Piemonte fino adesso ha avuto Ambrosini e la partecipazione un interesse anche da parte della della città quindi tante forse che avrebbero potuto abituati come siamo a Catania mostrarsi più disinteressati comunque in questi giorni di forzato riposo potuto anche per riallacciarmi proprio al tema ripensata alla tavola rotonda che inizia con la illusione repressiva
Trovare qualche spunto
Su quella che in quelle che sono alcune delle ragioni di questa strumentazione penale così inutile eppure così dura così determinata che spinge troppi governi a cominciare da quello degli Stati Uniti d'America ad affrontare problemi sociali come quello della droga appunto con la repressione molto spesso non è che si tratti di un'illusione nel senso che questi politici sanno benissimo che non è che si illudevano di poter risolvere questi problemi con la pena con le pene sempre più aspre in realtà l'illusione ce l'hanno semmai quel pubblico quell'elettorato che si credono di rappresentare spesso purtroppo rappresentano cioè quell'elettorato che il più spesso il pignorante il più conformista
Il meno informato proprio sulle questioni e che vuole essere soltanto rassicurato a questo servono le politiche penali sulla sulle tossicodipendenze le proprio uno dei modi
Una delle due bisogno che mi ha fatto capire ancora di più cosa significa questo è il giornale di ieri e di oggi del di Catania la Sicilia il quotidiano di Catania
Ha dato un esempio di come l'informazione sulle tossicodipendenze ma non sulle tossicodipendenze in questo caso addirittura sul sullo spinello sia fortemente propagandistica mistificatoria
è successo che due giovani hanno avuto l'incidente con l'auto sono andati a finire in mare
In una borgata marinara qui di Catania perché la Sicilia intitolato in prima pagina spinello morte questo tanto per capirci perché pare che questi due ragazzi prima di cadere in acqua Collauto avessero fumato uno spinello prima questo perché il sopravvissuto colui il superstite a ingenuamente ammesso che avevano bevuto avevano fumato uno spinello oggi cioè l'indomani del sinistro c'è un editoriale di uno psicologo il quale comincia col dire le cose più assurde e cioè parla di nocività enorme e provata della marijuana e dell'hashish
E finisce col dire che questa questo episodio è una prova in più della pericolosità perché due di queste sostanze in quanto praticamente questo incidente ho dovuto al fatto che hanno fumato uno spinello
Da notare che poi nella notizia si spiega che e certo che avessero bevuto degli alcolici
E che si aggiunge forse avevano anche fumato uno spinello quindi c'è un forse significa che non è assolutamente accertato si tratterebbe quindi soltanto più facilmente di una ubriacatura
E questo sarebbe il caso però la battaglia un'altra tappa della battaglia è stata felicemente portata avanti dal dal quotidiano e dall'opinione pubblica che esso rappresenta
Quindi illusione repressiva illusione punitiva perché si sostiene si fa sostenere dal dal dai conformismi dell'opinione pubblica altre volte anche non disinteressati in questo caso sembra che ci siano infatti degli interessi da parte di non meglio identificate gruppi di comunità terapeutiche
Avrebbe e questo per dire che cosa può significare anche che cosa c'è dietro ma i tre temi che della tavola rotonda si collegano tutti tra tra loro illusione punitiva diritto prima del pedale minimo diritti di cittadinanza perché in qualche modo costituiscono credo lo sullo sfondo unitario sul quale si agiscono le politiche le politiche dello sul nostro problema
Certo quando si parla di illusione di di repressione
Si tratta di andare avanti molto in cioè molto indietro nel tempo
Le radici tredici lo sappiano tutti stando
Molto molto lontano stando nel con nella nella colazione consenso nel nella distinzione consenso ore pressione che parte dal forse dei Padri della Chiesa e poi davanti conii con dell'Inquisizione e poi va avanti tranne né in tutto il continente europeo salvo che nella nel mondo anglosassone
E poi viene ripresa ogni volta che faccia comodo col suo corteo di intolleranza intolleranza come regola e tolleranza al più come invariante
Consorzio di onere della prova a carico del sospettato col suo corteo di sospetti e via dicendo
Naturalmente questo significa che non basta
Opporsi acquisto con le parole occorre chiaramente in onda militanza se così posso dire del giorno per giorno per rimuovere certe certi concetti quali cattivissimi che sono non soltanto appunto dei politici nel chi fa le politiche ma anche in coloro che queste politiche in qualche modo sostengo e e se illusione progressiva latte di pari passo però con il concetto del diritto penale appunto come l'uso di una strumentazione che in qualche modo dovrebbe risolvere dei problemi che sono invece non sono tutti nel sociale che e che richiedono soluzioni di tutt'altro ipotesi tutt'altra veste naturalmente questo significa che non si può pensare di affrontare il in tutti i problemi delle tossicodipendenze con la repressione penale e ma bisogna affrontarla tutt'altro livello proprio di questo non si fa
Assolutamente niente anzi tutti quei tutte quelle possibilità che dovrebbero essere percorse dovrebbe essere esplorate per andare avanti su questa strada vengono liquidate in quanto per la riduzione del danno si dice che sarebbe addirittura un'accettazione e anzi un incoraggiamento a al ai giovani nel senso lui fargli credere che drogarsi normale quindi possono continuare tranquillamente
A farlo
A questo si aggiunge la lo Stato dei diritti sociali certo più nel nel nostro intimo in questi anni limiti sociali che sono quelli che dovrebbero creare anche il diritto di ciascuno di noi ad essere sostenuto e ad essere in qualche modo tutelato nei momenti di disagio di disagio sociale disagio individuale
Vengono a poco a poco depotenziati vengono a poco a poco fatti oggetto sempre di più di una compatibilità con le esigenze del mercato
Che non riesce naturalmente poi a farli svolgere alcuna funzione reale alcuna funzione effettiva quindi nessuna effettività dei diritti sociali e un un disegno una prospettiva di un costituzionalismo privo di diritti cioè senza più diritti nel crimini nel quale in questo ostruzionismo sostanzialmente e la cittadinanza si riduce come forse al tempio del Codice napoleonico ai diritti di libertà personale ideali diritti politici Illy diritti sociali non esistono non esisterebbero più
E questo perché sì c'è stato chi ha notato come questo sia forse un conseguenza inevitabile
Nello stesso modo in cui i diritti sociali son dovuti atteggiandosi nella democrazia
Repubblicana italiana all'indomani del della guerra cioè all'inizio è stato certo un un patto di riconoscimento reciproco tra il movimento operaio da un lato il sistema delle imprese dall'altro il movimento operario in qualche modo denunciava a porrà la questione della del del della libertà di impresa della del dell'impresa privata
Come motore dello sviluppo e in cambio otteneva una redistribuzione
In qualche modo de al Prandelli RAI i profitti di parte dei profitti al momento appunto in cui lo Stato si assumeva l'onere di gestire questi diritti sociali questo paradigma però adesso è venuto meno in qualche modo ma vestito chiedersi se sia mai stato effettivamente operante
Perché in realtà i diritti sociali in Italia sono stati sempre in qualche modo Montino ossia in ogni c'è stata mai una vera e propria presa di coscienza sulla sul sulla loro assolutezza una vera e propria affermazione della loro assolutezza si è sempre e anche da parte di organico alla Corte costituzionale
Definito con l'affermare che il i diritti sociali potevano essere agiti potevano essere consentiti soltanto nella compatibilità con altre con altri valori con altre scene perché erano però di politica tutto sommato economica erano di esigenze di bilancio c'è tutta una serie di sentenze della Corte costituzionale in questo senso
E conclusionale che opera quasi sempre un bilanciamento tra valori che sono del tutto disomogenei da un lato i diritti sociali
Per esempio le pensioni e l'assistenza e la sanità eccetera dall'altro le esigenze di bilancio il diritto sociale riconosciuto ma nessuno può dire al legislatore quando eccome essere dev'essere riconosciuto lo sarà nei momenti in cui sarò ciò sarà possibile lo sarà con le compatibilità possibile lo sarà soltanto quando discrezionalmente ciò sarà ritenuto do non lusso perché il rito sociale normalmente dal lusso può essere può può non esserlo dei momenti di sviluppo
E questa naturalmente è una grossa responsabilità che il anche appunto gli organi più altri due del come la Corte Costituzionale si sono assunti cioè quello di in inculcare della gente questo concetto i diritti di libertà e i diritti politici sono assoluti i diritti sociali invece non lo sono dalla cittadinanza possono essere tranquillamente espulsi senza che nessuno possa dire niente perché la carta costituzionale tutto sommato non poteva limitare il legislatore
Questo comporta naturalmente tantissimi problemi questa riduzione dei diritti sociali a diritti né alla per centralizzato l'ordinario comporta dei grossissimi problemi e Fassi che in effetti oggi con la crisi dello stato sociale con il fatto che il movimento operaio non ha più riconosciuto quella quella forza quel punto di vista non dico vincolante ma insomma importante delle decisioni dell'ogni giorno della della politica nazionale questo significa che il diritto sociale viene abbandonato viene abbandonato e la l'idea attuale quella di fare in modo
Di metterci sopra una pezza in qualche modo quale la pezza la mezza il famoso terzo settore cioè oggi dal momento che il peccato mesi sale fa quello che può ma non può riuscire a a realizzare i diritti sociali lo stato meno che mai perché i vincoli le compatibilità del bilancio sono quelli che sono allora resta abbiamo scoperto il terzo settore di questi tempi non facciamo che parlare di questo terzo settore come la se fosse se dovesse essere la panacea di tutti i mali e dovesse Mark appunto questo è il punto si vuole fare un ente un'alternativa da all'abbandono data all'abbandono del campo da parte sia dal mercato per dello stato io penso che a questo bisogna opporsi con grande forza perché un terzo settore di questo tipo significa necessariamente poi un terzo settore che vende che verrà necessariamente risucchiato
Dall'impresa dal modello dell'impresa ma già il lei la Confindustria pertanto industriali eccetera stanno facendo una vera e propria corte vogliono porgere al terzo settore come modello il modello dell'impresa capitalistica
Sicché Salani sarà soltanto un surrogato e vogliono vincolarlo anche con i finanziamenti anche dal punto di vista delle risorse di cui ovviamente il terzo settore il volontariato ha mi bisogno e necessità questo significa naturalmente che di nuovo non ci sarebbe nulla ci sarebbe l'abbandono definitivo del sociale da parte dello Stato
In cambio di un fasullo terzo settore come regno della solidarietà e dei nuovi vincoli sociali ma in realtà una brutta copia dell'impresa
Perché il problema è invece un altro
Certo il terzo settore può rappresentare oltre che una conferma una grande occasione una conferma del fatto che il sistema capitalistico non è in grado assolutamente evitare cerca prestazioni
E il suo sviluppo non porta assolutamente sviluppo e sullo sviluppo economico non porta assolutamente se non emarginazione e aumento dell'esclusione sociale
Dall'altra parte un'occasione per ristabilire un diverso rapporto tra individualità e socialità cioè se non sillabica diversamente il rapporto tra l'individualità e socialità facendo di questo di questi nuovi campi una vera occasione per una critica operativa al sistema al sistema delle imprese e sarà un'occasione perduta allora il diritti sociali saranno non troveranno neanche nel terzo settore uno sfogo un un appagamento alla penso che questo sia molto un punto molto importante da valutare professore utile necessario gli impegnarsi affinché anche alcune iniziative come quella della Banca Etica che ormai stanno venendo fuori c'è tanta gente a sempre più gente che atti che comincia a pensare di investire i propri capitali questo sono fenomeni importanti obiettivamente bisogna tenerne conto che comincia a pensare di investire i propri capitali anche con remunerazioni
Inferiori a quelle del sistema bancario normale Marco
Con le con con le banche cosiddetta etiche cioè quelle che fanno degli investimenti
Venne mirati e in per e in un impresa verso impresa e opere che siano che abbiano determinati requisiti di proprio di eticità
Questo importante però occorre che appunto ripensare pensarci molto e non farsi prendere non farsi anticipare da quello che il mercato ostativa per fare nei confronti di questo perso sotto l'associazione di volontariato eccetera
Muore per quanto riguarda il diritto penale minimo Abete avranno parlato sicuramente codice Swindon penso di dover aggiungere niente se non che ci sono delle notizie ultimamente mi sembra sui giornali
Dell'altro giorno spunta con dei Progetti di effettiva depenalizzazione pare che c'è qualcosa
Della Valle andrà non c'era cioè niente sugli assegni a vuoto forse più di una
C'è qualcosa comunque il più corposo non che va in questa direzione in qualche modo allora forse su questo molti reati che non hanno più ragion d'essere
Ecco sulla personalità dello stato possibile questo si sta cominciando a intervenire potersi comunque è un non è una cosa che succederà domani ma forse il fatto che ci sia qualche un minimo di novità ed ha salutato certo quando se non altro per con un auspicio un buon auspicio va bene allora infine grazie
Ringraziamo il dottore toscano e abbiamo subito il dibattito abbiamo quasi trenta minuti di tempo quindi se c'è qualcuno
Cominciamo
Problema
Sì poco bene ovvero focalizzo
Umberto Santino del Centro Impastato
Io volevo riprendere alcuni dei treni che hanno toccato i tre relatori ma in particolare l'intervento del disastrato
Toscano
Cioè io sono assolutamente d'accordo con le cose che diceva toscano per quanto riguarda questo titolo mi pare un poco infelice che
Che si è dato da questo le illusioni repressive
Sono assolutamente d'accordo ripeto con quello che diceva toscano non c'è nessuna illusione
C'è una cultura che ha avuto un suo percorso storico e che è arrivata a un certo sbocco che sono le convenzioni internazionali e poi la traduzione
Dopo l'americanizzazione il corso intensivo di americanizzazione che ha frequentato Craxi nel suo viaggio negli Stati Uniti poi c'è stata questa traduzione per quanto riguarda l'ordinamento Italia cioè qui c'è non modello culturale che è essenzialmente quello dell'Occidente senza volere fare il solito stereotipo della criminalizzazione docile c'è un modello culturale che antichissimo
Modello culturale che
Senza andare proprio per millenni comunque già nel Cinquecento quando si diceva che la poca era il talismano del diavolo e ci sono concili in cui insieme si sono proprio fondate delle delle indicazioni per cui una sostanza una sostanza è diventata di per sé una sostanza negativa appunto la coca talismano del diavolo mentre il cristianesimo che cercava di imporsi sullo scenario del Nuovo Mondo
Metteva al centro in lino anche esso sostanza psicoattiva al presentandolo invece come la sostanza che nella transustanziazione diventava il sangue di Cristo si metteva contro appunto Gesù Cristo contromano tocca tutto questo poi ha avuto un percorso storico che è arrivato
Alle prime convenzioni e ci siamo adesso corno con questo quadro in cui ci sono le cosiddette droghe del Nord o che sono slash it benefit eccetera invece ci sono
Le cosiddette droghe del sotto che invece sono il talismano del diavolo sono sostanze già di per sé negativo quindi qua il problema e questo noi dobbiamo cambiare modello culturale da un modello culturale monistico
Occidentale o centri cosa si potesse dire dobbiamo passare a un modello culturale pluralistico
E policentrico per cui il discorso da fare riguardare sostanze psicoattive nel loro complesso presentando e questo per esempio una campagna importante che bisogna cominciare dalle scuole fin dalle scuole elementari presentando
Queste sostanze per quanto riguarda l'uso e l'abuso di queste sostanze presentandole nella loro non soltanto formula chimica ma soprattutto per quanto riguarda gli affetti
E poi da questa base si deve partire per le politiche quindi il primo la prima cosa su cui bisogna assolutamente insistere e questi cioè la capacità di rapportarsi rispetto alle sostanze naturali derivante da sintesi chimica
Con un occhio che certi che sia il più possibile scientifico oggettivo e cioè ancora oggi noi abbiamo all'interno della convenzione internazionale di Vienna la foglia di coca il talismano del diavolo che nella tabella in cui ci sono le sostanze stupefacenti quindi non pure sostanza psicotropa eccetera ma le sostanze stupefacenti quelle più gravi e quindi quelle quelle da stigmatizzare maggiormente
Quindi abbiamo veramente un livello Barbarito di culturale del delle sostanze psicoattive che però continua un modello culturale che è antico nel tempo quindi Repetto non c'è nessuna allusione repressiva cioè però da prendere atto che da un modello ripeto che però pone al centro il silente pone al centro la cultura cementato dopo l'assalto a un modello pluralistico senza nessun permissivismo ma con una chiarissima e seria base scientifica
Sul diritto penale minimo abbiamo parlato di queste cose al convegno di Venezia e in altre occasioni
Io capisco perfettamente che
Qui si sta parlando soprattutto di tossicodipendenti non si parla
Di narcotraffico non si parla di mafie però mi consentite anche tenendo conto della da via competenza professionale diciamo di aprire una parentesi che chiudono abbastanza rapidamente
Cioè il fin e secolo delle droghe in Europa significa anche che noi chiudiamo un secolo in cui attraverso il attraverso il narcotraffico cioè attraverso il la produzione e commercializzazione del sostanze psicoattive stigmatizzate come negative quindi stigmatizzate come droghe si sono formati i grandi sistemi criminali mondiale cioè la mafia c'era prima
E guai a chi si illude che abolendo il proibizionismo la mafia o altre forme similari finiscono perché i fenomeni assimilabile alla mafia sono più complessi
E chiudendo una una finestra si possono aprire le finestre accanto su questo bisogna essere molto però quello che è accaduto e che adesso sta accadendo con le armi sta accadendo connota
Perché poi sono tutti fenomeni che vanno a moltiplicarsi sta accadendo per esempio come sostanze nucleare o sostanze radioattive ma accade pure per i bambini accade per la prostituzione eccetera all'interno di questo sistema ormai unificato cose è là dove da questo punto di vista le droghe da questo punto di vista hanno fatto diciamo da da scuola
E accaduto che di sistemi criminali nazionali o addirittura locali quindi gruppi criminali professionali tipo mafioso che prima agivano all'interno di un orizzonte locale molto limitato a mafia siciliana nasce e Citigroup pane quattro Province la Sicilia occidentale gran Bretagna camorra tra l'altro hanno avuto fenomeni di carsismo cioè fenomeni latenza ma solo comunque fenomeni neppure tutta calata intona campagna ma di aree limitate all'interno di queste regioni
Vai ad usare anche su un fenomeno limitato le Triadi erano anche su fenomeni vitali parlo delle delle mafie storiche ecco queste mafie prima agivano o su un orizzonte locale
E avevano un ruolo complesso composito eccetera all'interno di un quadro abbastanza facilmente delimitata
Come no il crea la creazione del mercato internazionale droghe e qui il proibizionismo è sicuro
Che ha avuto una funzione di volano enorme come si è creato si è creato invece un sistema primato continentale poi intercontinentale e adesso planetario
Che è servito come terreno per la formazione di sistemi criminali che si intrecciano tra di loro ormai a livello planetario
Qui diritto penale minimo io sono d'accordo però il minimo lo cambierei immigrato nel senso che noi questi fenomeni dobbiamo affrontarle alla complessità però è un fatto si poteva rivoluzionario che in Sicilia dagli anni ottanta in poi i delitti mafiosi vengono puniti questo importante notarlo Sisto chiudendo quindi il Dinoi potevo passare da un diritto come si diceva anche prima non diritto penale emergenziale che è soprattutto simbolico c'è il delitto Dalla Chiesa dopo una settimana si fa aleggia antimafia
Tautologia eccetera eccetera
C'è il diritto a Falcone Borsellino si fanno le nuove leggi eccetera essi manda l'esercito
Sembrava ricco di così non si va assolutamente il controllo del territorio
Non si contro il territorio si si realizza con un sistema di servizi è per quanto riguarda il controllo da un punto di vista diciamo alla sorveglianza di polizia si controlla con dei professionisti del controllo non hanno con il soldatino
Che viene che viene dalla dalla dalla Val d'Aosta con i fucili nonché neppure credo sappia usare quindi da un diritto emergenziale Massimo ai lender da un diritto penale massima ed emergenziale no mantenendo perché è un problema di civiltà giuridica mantenendo l'azione penale obbligatoria
Dobbiamo passare a un diritto penale minimo nel senso di contenerne l'ambito però progettuale progettuale e non emergenziale
è serio per quanto riguarda fatti criminosi importanti importante ha cominciato l'omicidio che storicamente sono stati impuniti e che invece soltanto negli anni Ottanta l'adesso sono puniti tutto il resto fa parte di quel sistema i servizi fa parte di quel sistema
Diciamo che dovrebbe mirare all'integrazione che spesso qui non esiste per cui i dati che venivano riportati poi per Catania per altri sono dati che si possano allargare sul territorio l'attuale sistema non è in grado di offrire alternative al carcere
Noi dobbiamo creare alternativo al carcere Nolte una battuta su una cosa che diceva toscano
Diritti sociali finite vista dinanzi qui non esistono più perché c'è una sconfitta storica alle sconfitte si pagano c'è una sconfitta storica di quelle che proprio nel corso di questo secolo si pensava che dovessero essere le alternative al capitalismo usando espressioni saranno dette ma anche credo ancora abbiamo la loro incidenza tre sconfitte si pagano l'alternativa non si sa se ci sarà in ogni caso non sarà di breve periodo e allora c'è da innescare un meccanismo di resistenza un meccanismo diciamo di presìdi che bisogna creare questi presi certamente non sono il progetto di legge credo in larga parte elaborato la Zamagni che fa alle cose di cui parlava toscani Pri cioè sì il rischio oggi è completamente l'intervento sociale dello Stato al posto di queste si offre anche servizi peggiori
Pagati male con personale non professionalizzato
Con una forte flessibilità al limite della precarietà della precarietà continua offerto al così detto terzo settore il non protette deve essere un'altra cosa
Non profit e non può essere il sostituto del dell'intervento sociale statale che viene smantellato il non profit dalle una sola cultura una sua capacità io direi anche imprenditoriale perché deve offrire servizi che siano realmente servizi e nonno e nonno buone azioni ma gallerie una sua progettualità che è diversa da quella di offrire un servizio sostitutivo grazie
Ora io le meraviglie rende
Fare qualche altro intervento dopodiché le diamo la parola ai relatori per la conclusione c'era Lorenzo Zen di prima della lilla di Messina qualcosa lo due
Io discorso soprattutto anche nella norma diciamo incriminata quella del mi pare del la trecentonove del novanta sono per quanto riguarda che in discussione mi sembra un po'aberrante come l'ha detto proprio i relatori in un sistema di diritto
Costituzionale soprattutto che garantisce i diritti minimi
Una forma di intermediazione intimidazione così pesante assolutamente inconcepibile perché addirittura si parla di otto due otto anni non all'interno della norma non catalogando comunque distinguendo le fattispecie o comunque i comportamenti individuare insomma mi sembra proprio che sia ritornato in un diritto addirittura del Novecento insomma nella pio più un po'oscurantismo della del diritto quel diritto penale almeno per quanto riguarda la mia considerazione certamente in quel contesto del della legge c'ero anzi presupposti che la legge se stesso
Dei deterrenti per il comportamento per e nei momenti in cui cioè presenta alcuni centri che a sua volta si doveva attivare per far sì che questo disagio venisse in un primo tempo insomma
Così preventivamente controllato comunque l'intervento dello Stato che secondo me manca manca nell'attivare dei sistemi così sociali di prevenzione invece ti spuntavano norma assolutamente che secondo me anti addirittura costituzionale perché non c'è una promozione fra il creato comunque il valore è stato messo in discussione diciamo e l'Arena camminare sano quindi voglio non so come è nato il qui nel contesto questa norma incriminatrice
è chiaro che alcune frustrati dalla dell'attivazione dei centri secondo me importante qui hanno una certa funzionalità i centri vicente diciamo di prevenzione del disagio giovanile e anche nella legge in questa legge centonove quindi si si parla dei SerT latina si diceva si SerT ma inserto non possono stare sette devono attivarsi
Quindi non soltanto Stati nell'ambito mandare anche nel territorio muoversi presso dove c'è il disagio sortito anche presso la scuola insomma io dico questo
Dove veramente all'interno si può benissimo lavorare per la prevenzione quindi anche un sistema invenzione preventivo
Anche un sistema successivo che lei ci parla
Nel momento in cui è chiaro ritirare casualmente il con il quale ha commesso il reato e non creare dei supporti atti relativi né sociale mi sembra anche questo che lo Stato vuole scaricarsi soltanto come mamma incriminatrici
In attesa che Cambi modello culturale come diceva Umberto Santino
E sperando che almeno migliori forse potremmo pretendere
Chi
Le leggi che attualmente ci sono che le politiche che attualmente sono in vigore vengono a meno applicate decentemente cosa che invece non avviene sempre
La mia esperienza
è maturata qui in Sicilia in Puglia in Basilicata soltanto nello strutto
E probabilmente questo la caratterizza molto
Però vi posso dire che e drammatica
Il discorso che faceva lei poco fa circa questa
Discrepanza tra quanto si discute nei convegni e quanto invece avviene alla realtà io la vivo ogni giorno sulla nostra pelle sulla mia come operatore e su quella di ragazzi tossicodipendenti e parlo specificamente del carcere
A Palermo nessuno si rese conto circa un anno fa del fatto che nell'arco in questo Periodo tra novembre e dicembre nell'arco di quarantacinque giorni si sono suicidati nella stessa cella
Tre
Detenuti tossicodipendenti nell'arco delle prima ventiquattro ore in cui erano stati arrestati
Quando
Sono andato a vicedirettore del carcere perché ieri cosa fosse avvenuto che cosa c'era dietro
Mi rispose semplicemente che
Ma sarà quando sono entrati quando sono stati arrestati non presentava nessun sintomo stavano bene quindi quindi voi non avete fatto nessun intervento che no non potevamo fare non sapevamo quindi bisognasse fare
Santa ingenuità
Ho crassa ignoranza ignoranza colpevole per me
Qualche cosa cambio inseguito Howard mia minaccia di di fare degli esposti
Alla magistratura
Ma non è che si è cambiato molto
E non cambia molto perché molti magistrati
Che hanno la responsabilità di queste cose
Hanno un comportamento pratiche fanno delle scelte che sono molto diverse da quelle che ispirarono il vostro comportamento i vostri discorsi poco fa io mi son sentito dire da uno dei giudici di sorveglianza di Palermo che a trenta trentatré trentaquattro anni non di più uno dei più giovani no mi son sentito dire guardi Padre Ubu lei non ha capito che la pena dev'essere afflittiva
Io non ho capito che la pena deve essere afflittiva
Lei non ha capito mi ha detto che non può trattare in comunità alla stessa maniera il giovane tossicodipendente detenuto a quello che gli è stato affidato quello che agli arresti domiciliari e quello che invece arriva in comunità di Libero Lele trattarle in maniera diversa altrimenti ridisse educato
Ha detto se io devo fare questo te ne davi in carcere pensateci voi non credo che le comunità terapeutiche debbono avere questo compito di riproporre nuovamente le dinamiche carcerarie
Io non posso fare un trattamento psicologico diverso a uno soltanto perché che è stato fermato con qualche grammo di hashish o anche di rovina
è un altro invece che avuto la ventura di non essere stato forse mai fermato ma che esattamente nelle stesse condizioni umane sociali psicologiche sarebbe una terapia falsata mistificare
Bene questo è però il contesto sociale e anche giudiziario nel quale noi siamo costretti a muoverci ogni giorno col quale siamo costretti a lottare ogni giorno e quando io una volta che dissi durante un programma in una televisione privata di Palermo che qualche giudice in questo settore si metteva la legge sotto i piedi
Tu sai questa forma così polemica e forte appositamente per suscitare una reazione naturalmente però proprio perché rispetto la legge poco perché rispetto lo spirito dalla legge
Ed è la disgrazia di incappare in nel fatto di un magistrato in quel momento stava vedendo proprio quel della trasmissione no per cui ho avuto la convocazione
Una convocazione proprio per farmi sentire le rimostranze
E quando io poi ho fatto guardi io mi riferivo a questi casi ben precisi
L'ho fatto il nome e cognome di magistrati io sono amico di tantissimi altri strati che stimo che apprezzo
Ma non posso non sottolineare che ce ne sono altri invece che probabilmente con queste idee nuocciono
A coloro che ai quali invece loro hanno il compito specifico dato allo Stato di metterli in condizioni dirlo integrarsi nella società di riparare al danno che hanno fatto eventualmente anche alla società oltre che di di riequilibrare se stessi bene
Le cose assurde sono tantissime le dico telegraficamente perché altrimenti ci sarebbe da fare una relazione ma Federico soltanto per per proporre per cercare di capire cosa si può fare per eliminare certe cose che fanno incappare moltissimi tossicodipendenti proprio in quell'esposizione reati di cui parlava lei dico alcune cose che probabilmente non sono conosciuti da tutti ma che sono terribili e sono queste
Per tirar fuori dal carcere un tossicodipendente chi ha il diritto in base alla legge di poter fare un programma terapeutico affidato al serto affidato a una comunità terapeutico affidato anche ai servizi sociali dello stesso tribunale io mediamente impiego sei mesi
E noi siamo molto bene organizzati glielo assicuro
Non siamo disorganizzati
Io c'ho un operatore che scrive soltanto per rispondere lavoro tutto il giorno per risponda alle vette che ci arrivano dal carcere ciò un operatore che e incaricato di colloqui da fare in carcere
C'è un operatore che segue poi epatico di avvocati e va porta le relazioni al giudice
Però per ottenere la relazione degli operatori del carcere che mi devono dire che Tizio e veramente convinto ed è meritevole di poter fare con un programma alternativo al carcere per poter ottenere poi la seconda relazione che quella degli operatori delle serpe nel cui territorio insiste il carcere per poter ottenere la terza relazione che quella degli operatori del SerT di residenza del ragazzo passano un bel po'di mesi
E poi il giudice deve fare l'udienza per valutare queste cose la mia disponibilità le tre relazioni eccetera
Se per caso incappa in un errore materiale perché non ha visto proprio materialmente come può succedere chiedo un magistrato per quanto brava per quanto attento però qualche volta o una carta non gli arriva oppure certe volte viene interpretata male che mi è successo anzi si è molto bene
Anche di fronte a un errore materiale
Mi si dice non potrò essere riesaminato il caso prima di tre mesi
Altri tre mesi inutilmente in carcere queste sono le situazioni
I il terribili negative che ci vengono pure da però dall'applicazione di una legge che pure in quest'aspetto in questa parte positiva
Quindi in in coda di pensare naturalmente come è giusto legittimo Val nuove leggi a nuovi diritti a nuovi servizi io avrei la pretesa da cittadino che almeno questi funzionino decentemente ancora un'altra cosa e forse che poco conosciute questa quando un ragazzo finalmente dopo cinque sei otto mesi nove mesi e esce dal carcere che cosa succede
Probabilmente non si ricorda neanche più che tanti mesi prima fatto quella domanda per poter fare il programma alternativo al momento della scarcerazione quasi sempre il sabato pomeriggio
Lì che avviene il giorno indicato
La guardia carceraria gli va a dire tu sei libero
Qualche volta lo diranno neanche un foglio niente
Completamente se gli hanno un foglio spesso o illeggibile o iscritti in maniera tale che il ragazzo che ha quasi sempre anche la quinta elementare nell'ottantacinque per cento dei casi abbiamo soggetti tossicodipendenti che non hanno neanche la quinta elementare noi non si parla più di terza media addirittura anche se quando non sa neanche a leggerlo
Bene dice sei libero
Non vi spiega nessuno che libero però per chiedeva ad aggiungere una comunità terapeutica
Ed era giunto alla più presto possibile
Questo significa che si espone non soltanto ad altri reati perché se ne va a casa tranquillamente e soltanto dopo qualche giorno la madre il padre qualcuno dice guarda che forse doveva andare in comunità e son passati due giorni cosa fare
Vengono i Carabinieri a prenderti ma questa è il male minore molto spesso un ragazzo esce dal carcere con i soldi in tasca
Per chi ha lavorato nobilmente dentro il carcere oppure i familiari diamo lasciato dei soldi nella sua scheda personale bene con questi soldi appena esce tutti voi sapete qual è lo stato di ansia di confusione e disorientamento di un soggetto che esce dal carcere
E soprattutto che non sa dove deve andare bene la cosa più facile che fatto Ragazzo con i soldi in tasca e andarsi a bucare subito
Quindi questo gli fa rischiare di ritornare al momento il carcere perché dopo essersi bucato non pensa più andare in comunità oppure di far rischiare uno per Domus
Dopo mesi o anni in cui probabilmente non si è più fatto
Queste sono delle situazioni a cui si potrebbe ovviare in maniera semplicissima
Basterebbe che si dessero disposizioni ai ai direttori carcerari e di avvertire la famiglia avvertire la comunità presso cui devo andare a finire e non nell'aspettare come in qualche raro caso avvenuto davanti al carcere
Per prendessero evitando tanti guai evitando di ritornare nuovamente perché in qualche caso quando ragazzi arriva dopo tre quattro giorni in comunità dopo la scarcerazione poi saluta restauro nuovamente questa doccia scozzese quindi terribile
Siamo così sono dati sì le altre cose da dire però che è in corso questo a questi brevi accenni gli fanno capire la drammaticità di situazioni delle di dovuta alle disfunzioni di un sistema che ormai fa acqua da tutte le parti
Il tempo a disposizione diciamo scaduto mi pare che sia opportuno concluderà la tavola rotonda con un breve intervento nei tre relatori se ritengono di aggiungere qualcosa
Ma se telegrafica
Dare
Ora
E poi
No forse
Brevissimamente non è che
Io mi riferivo al
Dibattito che c'è stato nella nel novantanove in sull'approvazione della legge
Quando si è detto che l'obiettivo della legge era la lotta alla droga
E si negava sala interviste della Jervolino sono lì si negava che l'obiettivo fosse quello della carcerazione della tossicodipendenza
In realtà poi il meccanismo introdotto era un meccanismo che direttamente sanzionava anche il consumo
Per essere ma telegrafici ma
Più specifici le convenzioni internazionali di fra il alle quali l'Italia aderisce
Invitano alla sanzione amministrativa o penale anche del consumo di sostanze stupefacenti alcuni Paesi sanzionano anche il consumo
L'Italia che ha un sistema costituzionale che non consentirebbe almeno secondo l'opinione dei migliori costituzionalisti una repressione penale del consumo
Essendo il consumo una condotta che non danneggia altri e che quindi non giustifica una sanzione penale si è sempre scelta ipocrita affermazione della repressione penale della detenzione no
Senza però specifica
Detenzione per spesso legata però a quantità nel settantacinque modica quantità nel novanta
Dose media giornaliera dopo il referendum un'altra volta sostanzialmente per giurisprudenza modica quantità quindi di fatto la detenzione a fini di consumo e punita anche se formalmente non c'è un'affermazione normativa di punizione del consumo però basta andare a scorrere i numeri che anche Mauro dalla prima perle rendersi conto che la verità e che il consumo la detenzione a fini di consumo
Ora vorrei dire come risultato finale non come dato normativo la tossicodipendenza e sanzionata penalmente o stato di tossicodipendenza e sanzionato penalmente
Ed è represso mediante la detenzione in carcere questo se
Io tele alcuni telegrammi il primo Umberto Santino Trematerra comandava di e utilizzare attorno ad un'idea di
E credo
La minimizzazione del diritto penale ossia anche una prevista dalla sua efficienza
Della sua possibilità di non disperdersi in sostanza matti andare a colpire laddove il diritto penale uno strumento insostituibile penso alla criminalità organizzata e via dicendo
La seconda cosa che volevo dire si è parlato prima di di diritti sociali ecco io diritti sociali attivo rispondono agli obblighi positivi da parte del dalla parte dello Stato a me sembra di leggere un quadro complessivo in cui da parte dello Stato non c'è più il riconoscimento di alcun obbligo tranne che Dini uno che è quello che la garanzia della sicurezza intesa come il livello più medio da opinione pubblica media alta inseguimento sempre di dissidenti di maggiore e
Netti maggiore così contenimento di comportamenti c'è una strana situazioni in cui a fronte di una diminuzione degli obblighi statuali rispetto e dissi diritti sociali
C'è una riscoperta di un unico obbligo in sostanza che dovrebbe essere quello di tutelare ciò che la collettività percepisce come sicurezza e molto spesso ciò che la collettività percepisce come sicurezza si basa sul fatto che non si segue il percorso come dire è logico che sarebbe quello di individuare una norma ed R è un quello che trascritti c'è la norma no si individua il comportamento pensato dalla società come comportamento conflittuale con lei come con portamento non omologabile
E si costruisce la norma e sia quella che lo fa diventare tale anche da un punto di vista legale
Cioè la società individua come comportamento non omologabile il tossicodipendente la sera alla sua né pietà
E allora si costruisce la norma che recepisce queste foto in questo in una specie di inseguimento diciamo di questo unico diritto sociale sembra essere quella della della sicurezza terza cosa che volevo dire relativa al a questa forma anche di limpidi ritardo vede citava padre Lo Bue
ETD decisioni che non vengono prese che sono forme anticipatoria della piena io credo che sia arrivato il momento di costruire su questi casi anche un punto di vista generale diciamo una sorta di osservatorio una sorta di capacità collettiva di segnalazione è una sorta di rafforzamento nell'individuazione perché il questo in Old decidere io non decidere e il massimo esercizio del potere
Il rinviare di non prendere decisioni è la forma con cui si concretizza fortemente un potere ultima cosa con cui terminò nessuno di noi ha parlato da un punto di vista normativo non perché ce ne siamo dimenticati ma che è un problema grosso
Macché deve assolutamente far parte della nostra gente Magenta di interventi normativi su questo settore del problema del recupero di una norma che tiri fuori dal carcere i malati di AIDS
Riportiamo ci capiamo la situazione della sentenza dalla Corte costituzionale che a fronte di una norma che funziona aveva funzionato tranne pochissimi casi ma in tutto oggi in tutte le situazioni e una nuova forte risse delegazione anche di persone
In condizioni di vita più che precaria
No io volevo soltanto
Aggiungere qualcosa a quello che ha detto Padre Ubu è sembrato un intervento molto interessante
Certo quando lui dice ci sono troppi magistrati che si comporta con quotidianamente in maniera molto diversa da quel che provi invece magari nei convegni risposta come auspicabile eccetera certo
E questo perché perché una figura così delicata così cruciale come quella del magistrato di sorveglianza oggi in Italia
Costituita diede diciamo campata da
Magistrati che non hanno nessuna specifica preparazione per svolgere un lavoro così delicato da tutti i punti di vista cioè facciamo un concorso
Dove nessuna delle discipline di base di chi debba seguire un carcere la vita dei detenuti quotidianamente
Viene studiata nulla assolutamente nulla
E poi questo giovane magari di ventisei anni
Ventiquattro anni viene mandato a fare il magistrato di sorveglianza quale può essere il risultato
Cioè non ha delle sensibilità personali
Tutto speciale tutte le proprie personali non ci sarà nessuna possibilità concreta che faccia veramente bene il suo lavoro ed è un lavoro particolarmente difficile non è un lavoro qualunque e più delicato per fare decidere sulle locazioni sugli incidenti stradali inorridita però non c'è differenza siamo tutti bravissimi e tutti adatti a fare con un buon lavoro da magistrato anche il più delicato
Questa è una cosa molto c'è un po'scandalosa se ci riflettiamo però è così e a questo si aggiunge il fatto che la distribuzione dei magistrati e del tutto irrazionale cioè ci sono decine centinaia di magistrati che perdonarmi
Letteralmente il proprio tempo a fare cose del tutto inutili per esempio gran parte dei processi di pretura oggi sono assoluti l'ente inutile perché come è stato detto con una frase verità spiegava giustissima la prescrizione ha conquistato il processo penale di pretura
Oggi qualunque sentenza io dia dal pretore è quasi certo che nel tempo tra la il primo grado in secondo grado maturerà la prescrizione quindi si lavora del tutto inutilmente
Oppure si lavora per mettendo insieme un mucchio di carte inutili per che riguardano la sanatoria edilizia cioè tutto l'insieme di scartoffie gente che lavora per una cosa assolutamente inutile perché lo Stato ha deciso solo che vuole dei soldi dai chi ha commesso l'abuso ecco tutti questi magistrati sono impiegati a lavorare così mentre nelle carceri c'è mancano sia come numero sia come qualità i magistrati di sorveglianza questa è una cosa molto grave che dovrebbe essere messa all'ordine del giorno dalle forze politiche la purtroppo il carcere è sempre ingombrante una realtà drammatica di cui ci si interessa di meno possibile questo il risultato naturalmente certo quando dico il magistrato dovrebbe avere di per sé la propria sensibilità che lo spingesse al lavoro a fare questo lavoro dal modo giusto ma il magistrato proviene dalla società è un'espressione della società se la società evidenza è piena di stereotipi e luoghi comuni di conformismi anche il magistrato sarà l'individuo come gli altri e nella nella in un numero notevole Italia sì e questo è il risultato e anche per esempio il magistrato del Consiglio di Stato i magistrati del Consiglio di Stato che a quanto leggo oggi sul Corriere della Sera anche su altri quotidiani hanno deciso che il tossicodipendente non può essere obiettore di coscienza non può svolgere il servizio civile questa è un'altra cosa scandaloso alla quale io veramente non volevo credere non vorrei ancora credere perché nel marzo del novantasei cioè dove ce ne nel luglio dello la specie di recentissima mente lo stesso consiglio di stato ha invece emessa una sentenza di Ahmed frammento opposta
Con la quale ha dichiarato che prima di tutto chi fuma spinello non è il tossicodipendente
Che il tossicodipendente non è per ciò stesso un violento e che quindi può svolgere un servizio civile in quanto il ministero della difesa
E invece aveva rigettato lontanissimo mille novecentottantaquattro la domanda di ammissione al servizio civile alternativo da parte di un giovane
Come dice il provvedimento del ministro come diceva il provento del ministro il si chiamava piatti
è stata come dicono i carabinieri è stato visto frequentare tossicodipendenti punto
è stato inoltre denunciato per detenzione di hashish punto fine del rapporto dei carabinieri sulla base di questa frase il ministro della difesa ha rigettato la domanda di ammissione al servizio civile
Il il giovane Piazzi fece ricorso al TAR del Lazio il TAR del Lazio Days che questa adesso è un provvedimento abnorme che non poteva assolutamente Reed aversi prima di tutto che il giovane fosse tossicodipendente perché si sapeva era già un'affermazione falsa di fatto impatto si sapeva solo che era stato denunciato per detenzione di hashish
Secondo che non c'è alcuna relazione tra l'essere il consumatore di droga leggera eventualmente ammesso che lo fosse
L'essere incapaci assalto a prestare servizio civile
In quanto violento potenzialmente violento perché questo del ragionamento assurdo che si faceva bene il Consiglio di Stato con questa sentenza del luglio del novantasei aveva confermato la sentenza del TAR del Lazio
Il fatto che oggi i giornali riportino questa notizia di una nuova sentenza recentissima che affermerebbe l'opposto mi stupisce e mi meraviglia moltissimo
E non possiamo che ribadire che anche i magistrati sono il lo specchio della società e delle carenze e delle insufficienze e dei conformismi della società da cui sono espressi strazio
Grazie alle nostre relatori passiamo subito alla successiva tavola rotonda grazie
Va un po'in ritardo basta ultima parte dell'autore di oggi ringraziando in pochi valorosi che resistono
Tra l'altro approfittiamo anche per la presenza anticipata dal senatore Manconi invitiamo a intervennero in questa fase come ex giovane
Ma come persona molto attenta a i problemi che
Dissero ma comunque persona molto attenta e attiva esattamente sul sull'arco dei questione in fiore discuteremo adesso
Credo sia risultato evidente da queste prime due giornate di lavori un'anomalia positiva di questo convegno ovverosia la capacità o comunque lo sforzo di mettere al lavoro assieme
Competenza
Fax diciamo così i problemi di si che ineriscono la questione delle tossicodipendenze delle deroghe in Europa e in Italia
Ovvero sia poi sono a cura del che abbiamo inteso mettere nel titolo ma non so come presenza fisica e non solo come etichetta ma appunto come capacità e voglia di mettere in sinergia per cose nuove politiche nuovi servizi e nuovi diritti e le nuove leggi
Tra l'altro quest'ultima parte sarà svolta da domattina lavori di domani saranno aperti da don Ciotti
Credo che la parte che adesso ci accingiamo ad aprire e che per l'appunto la presenza di rappresentanti più numerosa forza sociale i movimenti
La realtà di un premio giovani donne giovani ma comunque
Diciamo così attente alla tematica dei nuovi diritti e soprattutto a quell'altra parte del discorso che quello delle soggettività
Ecco noi crediamo era risultato anche evidente da da alcune cose dette ad esempio da Gianfranco Bettin la ieri che anche la politica istituzionale anche i passi in avanti che abbiamo visto anche e più recentemente a livello istituzionale politica ma anche di amministrazioni locali vengono fatti spesso o almeno in alcuni casi trovano proprio in una spinta del sociale alzandosi
La volontà di andare avanti ecco questa spinta del sociale è quella che riguarda questa parte dei lavori
E diritti e nuovi diritti abbiamo detto nuovi diritti sono innanzi tutto quello che dei consumatori di sostanze dell'una o dell'altra sostanza non essere criminalizzati
Innanzitutto la loro diritto perché loro sono diciamo così le persone che pagano con più violenza sulla propria pelle il peso del proibizionismo
Ma non sono solo questi ecco estratto il motivo per cui a questo tavolo ci sono presenti in una serie di realtà
Nel senso che le droghe se ne accorgeva ogni giorno sono occasione strumentale strumentalizzata per ampliare un controllo sociale che va anche al di là della questione specifica stretta delle droghe
Provvediamo alla cronaca perché quel giorno le tessere magnetiche per accedere a scuola
Se il caso dello un cavallo cauto grande rilevanza anche di cronaca
Se il discorso dei test antidroga che come fuori luogo abbiamo spesso denunciato sul giornale ma che appunto di nuovo a livello di centri sociali a vista grossa iniziativa in particolare nel nord est della provincia vicentina
E di Padova di Venezia vero sia il ritiro delle patenti in ragione dei presunto o meno al consumo di droghe leggere o pesanti
Ecco questi sono sistemi che tendono a intimidire la delegazione bisogna sul territorio e a rendere più difficile la vita ai giovani quindi nuovi diritti sono anche nuovi diritti sociali non solo diritti
A non essere criminalizzati sono diritti
Alla qualità della vita allo studio c'è il problema del diritto al credito insomma c'è una sfera di dei diritti sociali che di cittadinanza di cui il problema delle droghe e cartina di tornasole ma non è esaustivo
Con le forze che sono presenti oggi ognuna di esse ha un'esperienza che credo riporterà ha qualcosa da dire al riguardo credo che vada sottolineato due grosse novità da questo punto di vista ciò della soggettività di movimento di forza sociale che prendono la parola iniziative sollecitano anche il legislatore l'amministrazione a voltare pagina rispetto a leggi ingiuste repressive strutturalità assuma la manifestazione che si è tenuta a Torino il sedici novembre
A organizzate appunto dall'Unione degli studenti da Forum droghe espresso e dal Manifesto e la nascita ancora acerba ma significativa sia da un punto di vista simbolico che da un punto di vista di contenuti
Del coordinamento che si chiama in prima persona che è nato a Firenze nel giugno di quest'anno dopo un lavoro preliminare nelle varie città
E che riunisce persone che consumano consumato e trovo che sia leggera che pesanti e che per questo appunto come ho detto all'inizio hanno vissuto sulla propria pelle il peso di queste leggi ecco credo che questo sia un dato innovativa che è sfuggito magari all'attenzione dei media per ittiche stessi che mediano nel parlare di questi problemi la prima volta in quanto meno in Italia che gruppi di consumatori si auto organizzano per difendere troppi diritti che non sono necessariamente il diritto a consumare abusare di sostanza sono innanzi tutto il diritto di venire riconosciuti come cittadini
Al pari di tutti gli altri
Ecco io credo che ci sono tanti aspetti del problema quindi che sono correlati l'uno con l'altro
E in questo pezzo di lavoro io credo emergeranno in maniera abbastanza forte ed evidente proprio per quel valore di simbolo di città di innovazione costituito dalla nascita del coordinamento in prima persona credo sia a utile che inizi questi lavori togliere Hackett che rappresenta appunto questo coordinamento
Savona se la tutti innanzitutto vorrei dire che sono assolutamente felice di trovarmi
A Catania perché è una città che sento molto
Molto vicina
Questo posto forse mi
Sarà stimolato a iniziare l'intervento in maniera assolutamente diverso da come ho pensato di di farlo
Questa atmosfera così un po'tre da un po'austera
Alcuni momenti di questo convegno anche forse soporifera
Allora
Pensavo prima ci fu ci vorrebbe un
Sferzata di
Di rischio anche e allora mi è venuta in mente questa questa cosa che probabilmente riconoscerete subiti dalle prime battute
E tu dici così
Scegliete la vita cito un lavoro scegliete una carriera scegliete una famiglia scegliete un calcio di telefono di televisori gigante
Scegliete lavatrici automobili lettori CD e apriscatole elettrici scegliete il fai da te e di chiedervi Kit Carson siete una domenica mattina
Scegliete il vostro futuro scegliete la verità
E l'inizio di Trainspotting
Ed è quindi io narrante del protagonista che facendo questa
La scaletta di elementi che compongono l'esistenza oggi nella nostra società
Richiama a una serie di di rischi di fattori il rischio della dipendenza dalla normalità una delle forme di dipendenza credo più penalizzante più distruttive per l'essere umano
Un richiamo alla fuga dall'appiattimento
Dalla difesa da un mondo che non che non ci appartiene che non che non si sente
Ma anche una lotta una forma di conflitto nella lotta per la sosta alla sopravvivenza
Senza esclusione di colpi a volte appropriandosi propri quegli strumenti che sono proprio della lotta all'asse le mura si sa la società moderna per arrivare
E qui nasce evidentemente da questo da questa provocazione una domanda piuttosto sarebbe il caso di porsi e probabilmente anche
Molti di voi si pongono quotidianamente
E cioè
Quanti quanto siamo effettivamente artefici delle nostre scelte nella vita su tutto
è quanto
Quanto riusciamo ad essere
All'auto difendersi da tante forme di intossicazione tantissimo spento situazioni da stress ma Successo da immagini fisse
Da
I meccanismi del tipo Protti freddo mi freghi
Insomma da tutta una serie di cose che rappresenta un po'questa società al mercantile spettacolare ma dove tutto
Tutto agisce dentro a questo a questa corruzione
Ecco una un'introduzione di questo tipo nella riflessione di oggi sul tema nuovi diritti e soggettività
Che pone l'accento quello che Sergio chiamava priva prima un'anomalia positiva presente in questo convegno credo che si possa cogliere questo primo segnale importante
Un segnale insieme ad un uomo di cambiamento di inversione di tendenza
Un segnale di
Cambiamento di un'impostazione soprattutto nell'affrontare le la cosiddetta questione droghe
Noi siamo abituati a sentire parli parli di tossicodipendenza quindi di disagio e di malessere di fronte Illy difforme drammatiche di esistenza con le sostanze dimenticando meglio rimuovendo troppo spesso quello che avviene prima tutto quello che avviene prima di tutte queste forme cioè
In
Gratificazione una forma di piacere la ricerca
Direi che c'era
Ecco allora forse per la prima volta si riesce ad affrontare con una certa destato una certa neutralità questo argomento
Liberandoci un po'di tanti moralismi spesso anche di sinistra che portano in sé di fatto degli elementi squisitamente di giudizio sui comportamenti ecco allora liberiamoci da da questa chiave di lettura
Credo che l'impostazione di questa tavola rotonda con la presenza di queste persone di questi rappresentanti di situazioni collettive che rappresentano degli ambiti dove avvengono le trasformazioni sociali e dove cede il complice il conflitto sociale spesso come come richiamava anche Sergio in apertura alle alle situazioni dei centri sociali Uccio autogestiti ma anche alle varie forme di autogestione all'interno delle scuole e delle università
Penso
A questo segnale assolutamente nuovo
Anomalo per la la storia del nostro Paese dei gruppi autorganizzati in persone che consumano le sostanze
Ecco credo che la scelta di riunire intorno a questo tavolo persone così sbagliato
Rappresenti una scelta l'indulto almeno diverso altro rispetto ai soliti un terreno che forse dovrebbe essere espropriato esportato scusate esportato anche in altri in altre situazioni in cui si affrontano queste
Queste tematiche e e dove evidentemente c'è anche la possibilità di prendere decisioni e quindi penso alle situazioni ufficiali e istituzionali
Ecco questo però anello mancante è una parte che non c'è noi sappiamo quanto quanta fatica a quanto sia difficile ancora oggi riuscire ancora
Circa il livello minimo quello di
Avere diritto alla parola poteva parlare poter dire evidentemente la nostra sulla situazioni di vita quella con
In compagnia delle sostanze siano lasci socio siano all'eroina siano l'extra si siano la cocaina quello che che ciascuno preferisce
E poter dire che cosa questo tipo di
Compagnia comportanti in termini di perdita di diritti libertà
In termini di situazioni di vita che vengono
Continuamente peggiorate
Sempre più difficile
Cioè non è per nulla scontato quello che invece sembrerebbe un un assunto quasi illogico no normale
E cioè che
Parlare di droga che siano le persone che le usano
C'è una una cosa così così strana
Eppure questa la realtà di oggi
Non che questo non significhi ascoltare la voce di magari persone tossicodipendenti figuriamoci anzi c'è una rincorsa continua
Si va a scovare magari in qualche lontana comunità terapeutica la persona tossicodipendente che può portare la testimonianza del suo dolore nessun trauma
Quasi sempre questo tipo di diritto alla parola accompagna
Predicatori
Tele pareti predicatori figura insomma che poi mi danno la risoluzione del problema dicono vedete questo di fianco a me come sta male ecco
Adesso con me
Non
Non avrà più questi problemi trapelava una una nuova vita
Quindi l'utilizzo dalla parola delle persone che direttamente consumare sostanze viene fatto delle
Trovare un suo spazio in questa dimensione spettacolare mercantile
Ma non è quello che evidentemente pone
L'accento sulla questione dei diritti
Dei diritti di libertà dei diritti negati
Quasi sempre
Il
Modo di affrontare la questione nove ma anche tra situazioni molto vicine diciamo amiche le situazioni dell'associazionismo del privato sociale dei gruppi politici
Più lontani dall'ideologia imperante il proibizionismo quasi sempre c'è ancora una forte resistenza una difficoltà quasi a liberarsi da dogmi e stereotipi
Che volenti o nolenti agiscono in noi e continuano a stare nelle nostre menti lo stereotipo del consumatori di droghe uguale tossicodipendente da Stazione Centrale di Milano quindi brutto sporco e cattivo che non ha un'attività lavorativa che ho rubato spacciati si prostituisce
Tra laicità
Sull'etichetta uno stereotipo che viene generalizzato che viene continuamente riproposto come immagine sociale comunica annullando tutto quello che ci sta
Intorno tutto quindi l'universo di differenze che rappresenta appunto anche nuove soggettività così come come è scritto nel nel titolo di oggi
Lo scenario voglio dire è ancora fortemente intriso di logiche improntate improntati se non alla stigmatizzazione quanto meno alla tutela
La tutela nel senso di rapporti tendenti ad indebolire ancora di più questo oggetto per poter poi decidere per lui
Questo soprattutto il rapporto tra operatore l'utente per usare un
Binomio classico per esempio molto
Significativo servizi anche dei servizi pubblici un rapporto in cui non esiste una negoziazione
Del trattamento della terapia del patto esiste un rapporto assolutamente
Unilaterale dove non ci sono due contraenti ma in realtà c'è un forte sapere da una parte l'onnipotenza di sapere
Che da che dice all'altro che
In questa condizione questa dimensione può giustamente soltanto o accettare l'adeguarsi oppure non starci
Non esiste una una logica di tutela che tende a smontare le persone per poi ricostruirle
Senza cogliere la ricchezza del mondo di relazioni la complessità dei percorsi
Ci sono anche i percorsi pesanti drammatici se pensiamo soprattutto alle forme di dipendenza forte dai rovina certo non siamo meccanica qui a fare della della patologia l'uso ci sono situazioni sicuramente che
Rappresenta uno dei motivi di
Problematici Tartu devono interrogarsi devono farci pensare a situazioni di infelicità di di bisogno di di cambiamento tuttavia questo non non deve spostare l'asse del problema
Lo riconosciamo questo era questa persona come persona e quindi come membro di una comunità come cittadino come persona che porta dei diritti che ai diritti
Oppure
Il rapporto che continuiamo a perdere tale quello dall'alto in basso dato operatore all'utente ed è questo che cosa porta a porta alla deresponsabilizzazione porta nascondersi portare ulteriori scelti di clandestinità
Badate bene nel nostro Paese il dato della
Sovrapposizione
Tra
Persone con HIV persone tossicodipendente
Altissima L. sessantaquattro per cento forse questo era per farsi sentire ragionare sul come fino ad ora certo tipo di relazione abbia poi indotto anche certo non volontariamente ma indotto dei comportamenti la perpetuazione di cui contro il proseguimento di comportamenti a rischio
In altri casi sempre questa in questo scenario
Poco
Attento per usare un eufemismo
Per esperienza viene ridotta ad un'altra etichetta che è quella dell'ex tossicodipendente che rimane su tutta la vita
E che ha vantaggi e svantaggi proprio Hosseini continua a mantenersi altro definirsi come ex
In quasi che non lo so viene il il paragone cioè una persona che è andata per tanti anni a giocare ai cavalli Genga il tutte le situazioni identificato come un ex giocatore di calare un no anche quando magari sta cullando suo figlio è un ex giocatore di calare del cavalli che pure a suo figlio
Oggi io credo che siamo di fronte in questa questo dibattito a un salto culturale radicale forte che ha delle potenzialità
E che probabilmente va
Promosso va arricchito continuamente
E che speriamo lo salto culturale di impostazione che speriamo rappresenta un impegno anche per il futuro perché non basta dire sì ci sono anche lo riconosciamo diamo la parola e poi che s'arrangino
Questa presenza dei consumatori autorganizzati a livello nazionale non si pone in contrapposizione con il tutto ciò che a livello di intervento nella questione tossicodipendente già c'è
Gli operatori dei servizi pubblici gli operatori del privato sociale ma diventa un elemento complementare a tutto ciò movimento in più che si può aggiungere e che non sottrae nulla tuttavia ancora sovente ritroviamo con le resistenze culturali di cui parlavo prima e forse anche la paura
Di perdere una certa rendita di posizione da parte quindi dei genitori in primis del sapere sulle tossicodipendenze
Io credo invece che vadano riconosciute le diverse competenze i saperi professionali così come Sapelli esperienziali e che questi insieme potenzialmente rappresentino un un elemento
Fortemente innovativo se pensiamo alla alla situazione italiana aprirsi pensiamo all'estero se pensiamo alle realtà del nord Europa ben tutto ciò è già patrimonio acquisito la riduzione del danno spesso nasce da primi momenti autorganizzazione di autoregolazione dei consumatori quando ai primi anni Ottanta si individua la necessità di programmi di scambio siringhe per il problema delle partite et uno dei consumatori a lanciare questo segnale e poi proseguendo hanno sviluppato altri modi per poterlo si era rapportare al problema che sono
Ad esempio quelli
Supporto tra pari
Io chiusura perché tempo evidentemente strettissimo siamo una cifra questa sera procedurale dicendomi che soltanto una cosa che abbiamo distribuito prima la carta dei diritti che abbiamo sottoscritto nell'Assemblea nazionale
Dei consumatori a Firenze e questo è un primo punto di partenza lo stimolano Mou non è certo una risoluzione definitiva
Rileggendo la continuamente ogni volta riproponendo la saltano fuori elementi che mancanti
Per esempio non è compresa in questa carta cosa che che portava proprio venendo qui è un discorso sulla sul sostanze sul controllo delle sostanze
Ma sulla qualità delle sostanze
I consumatori Ecstasy in Olanda allora possibilità di scegliere da chi prendere quella pastiglia perché quella pastiglia viene testata il saldo qual è la composizione chimiche di quella pastiglia piuttosto che di quell'altra
E questo è anche un diritto evidentemente
Dice
Chiudo dicendo soltanto che
Un altro esempio forse un po'un po'bizzarra nel nel paese in cui ci sono trenta mila morti all'anno per alcol quando uno va a comprarsi una bottiglia di whisky vince un premio italiano le tazzine i bicchieri qualsiasi altra stralciata
Quando vediamo comprare una sostanza quello che ci aspetta lo sapete tutti grazie
Sicuramente sì ospite stasera
Ringraziamo attraverso intervento in cui c'è stato detto che occorre peraltro ben moralismo di sinistra anche da quelle di destra ovviamente
Dal tutele verso destra al potere nipote
Un interrogativo ulteriore può essere quello se non sia il caso di liberare anche l'antiproibizionismo
Da una visione un po'un po'ristretta se
L'antiproibizionismo non possa e non debba richiamare anche una nozione di conflitto
Certo questa interrogativo lettura credo dobbiamo opporci ne richiama un altro proprio perché non vogliamo essere troppo ricadenti Maurice cento moralismi dove vivono dall'altra sponda ovverosia qual è la cittadinanza del conflitto possibile oggi nell'epoca dell'Ulivo
Io credo che su questa in particolare look Casalini del centro sociale Pedro di Padova abbia molte cose da dire
Poche prove
Va beh dunque
Io partirei da questa da questo fatto qui che
Secondo me è importante cogliere quello che sta avvenendo l'interno delle dinamiche che conosco di più sono i segni sociali in particolare segni sociali del nord est che sono quelli con cui in cui mi trovo più spesso
Aprendo le denunce
Partirei da questo da questo senso che abbiamo voluto dare ultimamente anche alla al percorso dell'antico del nostro antiproibizionismo che poi si colloca dentro una serie articolatissimo insomma di di ricchezza che anche qui sono sono sono state presenti io credo che
Per noi sia importante dare la giusta identità ad ognuno
Di queste fa ad ognuna di queste forme di partecipazione a un movimento antiproibizionista o comunque le dimissioni di proibizionista è giusto e sacrosanto come diceva Toy che i soggetti a mio avviso che consumano le sostanze che si e chi si auto determina in quanto tali abbiano un riconoscimento abbiano una visibilità abbiano comunque la possibilità di essere considerati soggetti attivi di questo percorso non passivi
Come è giusto che i temi sociali essendo luoghi che nascono all'interno del crinale di conflitti possibili
Del della fine niente la fine del millennio ma anche l'inizio dall'altro che nascono sul crinale di una dinamica anche di fin e secolo particolare dove le grandi le grandi idee finiscono il Novecento finisce le grandi utopie eccetera abbiano la possibilità di collocarsi all'interno di questo percorso come reali intervento sulla composizione sociale che poi non solo fa un uso di sostanze
Ma anche la composizione sociale che si determina il più possibile in maniera Esterna a questo tipo di dinamica societarie che viviamo molto spesso anche in termini distruttivi
Allora il senso generale dell'antiproibizionismo per noi è semplicemente questo noi vogliamo liberare le persone e non solo le sostanze
Questo è
Secondo noi una cosa importante perché
Oltre che spazzare via le le cose fastidiose che spesso si sentono che uno dovrebbe muore antiproibizionista perché vuole far provare a tutti i costi la coca un altro cioè e bisogna che le imponga in qualche maniera bisogna della sua coscienza sia giustificato sua coscienza sia giustificato questo c'era che credo non gliene frega niente a nessuno
Ma noi non siamo antiproibizionisti tale antiproibizionisti perché ci facciamo le canne io me ne faccio le canne ma non è che sono antiproibizionista per questo e basta
Tanto perché non voglio che il maresciallo mi rompa le palle quando c'è un uno spinello o cose del genere ma io credo che bisogna dare un senso utopico
A questo percorso antiproibizionista perché altrimenti cade in quella che è una banalità della della questione che molto spesso anche questi convegni anche altri anche altre dimensioni anche quelle opposte anche quelle proibizionista e poi sono intrise di questa banalità no
Perché la morale perché i dati perché i numeri eccetera ok
Vogliamo liberare le persone vogliamo costruire una società ed è questa l'utopia possibile alla fine di un secolo alla fine delegando ideologia eccetera vorremmo provare a costruire una società più libera più giusta
E anche per questo che siamo antiproibizionisti
Del resto io credo che in questo convegno sia chiara sia emerso almeno per me è chiaramente una cosa
E credo sia anche una cosa positiva cioè che venga fuori da un convegno come questo
Io non credo che nel che che ci si possa convincere che
Che grazie alla furbizia alla grande preparazione che pure esiste alla grande conoscenza e competenza che noi riusciremo a convincere qualcuno che romana a fare una legge diverso
Non funziona così non funziona così la storia non funziona purtroppo così
Io credo che chiarire la differenza tra costituzione formale e costituzione materiale sia una cosa vera come diceva Toni sono stati i movimenti
Il le prime forme di autorganizzazione per salvarsi dall'epidemia di epatite a consigliare qualcun altro a sperimentare altre strade o comunque a darmi la forza per poter rende dignitosa e credibile quel tipo di percorso non esiste la neutralità della scienza
Su questo se mancano i rapporti di forza per poter conquistare una scelta diversa una legge riversa un un modo di approccio diverso è questa
La legge che si porta dietro anche i cambiamenti culturali
E io credo che questo sia fondamentale nel ragionare sul fatto che il problema del percorso verso una situazione diverso nel nostro Paese per quanto riguarda l'approccio con le droghe c'è un problema di conflitto
Non dobbiamo mai dimenticarci allora
Naturalmente è un problema di conflitto a tutti i livelli è un problema di conflitto di competenze ma è un problema di conflitto bisogna sfuggiamo dare le verità di regime su questo è un problema di conflitto sul piano sociale è un problema di conflitto sul piano culturale ma è un problema di conflitto non è un problema di convincimento reciproco non è un problema di orchestrazione in termini d'équipe di una città più bella questo credo ce l'abbiamo tutti in testa c'è noi lo portiamo come contributo perché molto spesso viviamo anche forse in maniera maniacale questa cosa del conflitto che bisogna che ci sia e molto spesso anche Nancy sociali si è ritornati voi stessi a fare invece del conflitto l'ideologia perché quando il conflitto no non sembra possibile allora è meglio affidarsi alla al dogma lo mentre noi invece guardando la situazione come vorremmo che questo conflitto sappiamo che questo conflitto è fondamentale per raggiungere degli obiettivi se non esiste non si raggiungono o si aggiungono limitatamente ad alcune parti
Allora io io credo che un altro problema che emerge da da questa discussione sia quello che tutte le parti di questo movimento devono avere visibilità devono costruirsi la visibilità la manifestazione di Torino non è stata importante per me perché ha messo insieme appassionatamente tutti perché c'è stata la sfilata dal dalla via X dalla dall'altra via c'era ma perché ha dato visibilità a dei soggetti
Sociali che però parlano il linguaggio del conflitto che vogliono conquistare qualche cosa di nuovo e questo è una cosa importante
Dai all'esperienza del Nord-Est rispetto a questo che badate bene io sto parlando di un sale di centri sociali quelli del nord est che sono in conflitto matricine sociali su queste scelte che stiamo facendo non è vero che siamo tutti tutti d'accordo sul chance proprio non siamo d'accordo su niente praticamente però voglio dire
Questo è un problema che che mi sento molto dentro perché c'è una grande discussione in corso e bisogna conquistare il convincimento anche non è già scritto non è già dato non è ineluttabile
Perché abbiamo deciso come
Male anti istituzionali comunque esterne no da dinamiche
Non so come i consigli comunali le forme
Istituzionali varie cerca di fare noi la battaglia perché dai comuni nel Nord Est e sto dicendo nei comuni venissero approvate le mozioni
Le famose mozioni dopo quella di Torino
Torino per inciso è un esempio di conflitto agli dall'istituzionale ma è un conflitto
Perché abbiamo bisogno di farlo nuovi perché noi crediamo che questo tipo di ruolo fondamentale che giocano oggi le città sia emerso anche da questo convegno non è un caso che in questo convegno non si è parlato il linguaggio dei ministero della del settore nazionale del governo inteso come unicità c'è da ma si è parlato invece di esperienze che partono dalle citava i territori anche chi ha portato la sua esperienza dall'estero parla di territori
Parla di esperienze concrete che hanno un riferimento con lo spazio sociale fisico di sperimentazioni vere di realtà non parla con linguaggio dall'astrattezza dell'unicità dei provvedimenti
Allora
Quello che sta succedendo in Italia anche un conflitto istituzionale che riguarda per esempio la tematica del federalismo che riguarda la riforma dello Stato c'è un conflitto a livello istituzionale su questo su scelte che devono essere operate su cambiamenti eccetera eccetera quale occasione migliore per noi se non appropriarsi di questa tematica ma nelle forme di dagli anche una valenza forte su questo tipo di te di tematica cioè il federalismo che tipo di federalismo
Fatto da chi imposto a chi gestito da chi eccome ecco la battaglia nelle città nei nostri territori avuto questa forte valenza per nuovi il federalismo dei diritti negati non è un federalismo che sta scritto
Fino adesso nelle proposte di nessun partito
Anche difficile dire che cosa rappresenta questo modo
Altro punto lo stato sociale finisce sinistra destra c'è traccia tutti a interrogarsi ma anche la sinistra radicale non sto stato sociale così come facciamo cosa vuol dire è la pensione scuole duecentosessantadue mila lire di aumento da conti eccetera eccetera
Quale migliore occasione per voi così l'abbiamo intesa per riuscire a ridisegnare non sono nuovi diritti
Ci sono sacrosanti fondamentali perché ci sono perché ci sono come esigenza perché siamo a fine millennio perché il mondo è cambiato che ci sono altri bisogni quindi altri diritti altri soggetti ma qual è occasione per dire invece che
L'adozione di sede ad esempio territoriali sfollati o almeno nelle forme di stato sociale vanno disegnate a partire da questo e quindi pensare a un nuovo stato sociale non vuol dire niente
Direi che bisogna ritornare indietro di trent'anni
Né tanto meno dire che siccome non si può tornare il Trident anni e lui non si occupano non è un problema cioè non è un problema nostro non si potrà più bisogna essere tutti privatizzati
Eccetera eccetera non ci son più diritti la sfera dei diritti e della e del sociale viene complessa a tal punto che impossibile ottenerla no
Noi nelle mozioni che stiamo facendo passare e dico non è una cosa semplice perché ci sono due due motivi che fanno scandalizzare l'opposizione proibizionista uno è quello che la mozione due che sono i ceti sociali
Ma come il l'avete visto a RAI due notti i centri sociali non sono lo spaccato il mondo per fortuna si non è vero è vero che non siamo spaccato il mondo giovanile siamo delle però una forma di autorganizzazione molto che preme perché si arriva fino ai consiglieri comunali e vi assicuro che nessuno ci dice entrate entrate venite c'è qui la sedia così bella Cetra non ce lo dice nessuno
Io credo che vada data anche questa valenza importante a questo tipo di battaglia io finisco sulla
La così queste poche cose le posso buttare lì
Come esperienza con questa cosa ecco secondo me a marzo dobbiamo andare a Napoli
Io dico molto francamente
Organizzando il conflitto
Il che non vuol dire che andiamo a Napoli e ti diamo i colori non non Silvio perché se no viene fuori un casino però voglio dire altro tipo centra
Noi dovremmo andare a Napoli e dare visibilità a questa a questo dualismo che oggi esiste e che è anche un dualismo relativamente voglio dire anche aggredibile perché anche sul piano governativo ci sono come dimostra anche la presenza qui a questo convegno e come tante cose che sappiamo c'è un una dinamica trasversale che taglia anche il Governo su questo tipo di cosa
Noi a marzo dovremo costruire per Napoli una conferenza costituente
Del proprio delle droghe ed è l'approccio alle troppe non si adesso la Conferenza governativa la possibilità di chiudere o di aprire questo discorso
Questo non da qui come primo punto dovremo far sì che Napoli sia un'occasione di visibilità forte del conflitto c'è qui i governanti devono dire ma ci sono decine di migliaia di persone che qui richiedono con forza questo intervento
Non è un problema che Corleone è matto e allora bisogna accontentarlo
Viaria che sono decine di migliaia e persone che lottano su questo tipo di e di di di problema e lo fanno a partire da una dignitari discorso che è molto voglio dire che che per noi almeno è è molto significativa perché ridà anche un orizzonte possibile della trasformazione sociale a partire da uno dei problemi veri
E non dall'ideologia eccetera eccetera allora a Napoli e questa è l'invito anche la proposta che lei sentire gli altri cosa ne pensano Napoli è un punto importante fondamentale di questo processo di questo percorso
Eliminando da una parte e dall'altra il il problema dei gruppi petit del degli steccati e certo ma costruendo una dinamica di movimenti articolati complessa indifferenti ma che hanno un obiettivo e voglio vincere perché noi vogliamo vincere ma che vogliamo dire che abbiamo ragione ancora una volta e non vincere su questa battaglia
La riduzione del danno non la potrà mai fare sono stato
Questo è un altro punto fondamentale dopo l'approvazione di queste mozioni
Per noi inizia un problema reale che quella della sperimentazione concreta dal basso del dal nostro punto di vista sulla riduzione del danno e su questo le forme autorganizzati alle forme esistenti però dislocate nel basso gli operatori cosiddetti dovrebbero trovare la maniera di comunicare di progettare insieme dei percorsi possibili
Ecco tutto questo insomma per me con questa cosa di Napoli come cosa importante è il senso anche della presenza nostra qui perché guardate è anche piacevole venire a Catania l'incrocio è vero all'omicidio del missile a cominciare tra per cui è una cosa devi incontrare gente ZZ voglio dire
Io credo sia importante di più che ognuno mantenga la sua identità
Che è un'identità forte perché non si può chiedere al sottosegretario giustizia di venire a farli riducendo sociale comincia il concerto cose del genere non si può neanche eleggendo storica a Prodi riguardo fanno idiozie che fa questa leggina accetta ognuno l'amante nella sua va però sicuramente dentro a questa dimensione noi possiamo conquistarsi perlomeno la possibilità di pensare a un modo ditta a di trasformazione possibile a credersi
Con forza perché per questo facciamo questa battaglia non per altre cose grazie
Ringraziamo la mucca ringrazio Rama prossimi interventi usufruiranno controversie in ottima nero per tempo a tutti avvertiamo la sottolineatura molto importanti costa su strada che spinge oltre all'ammissibilità spazio reale con l'interlocuzione possibili proprio per trovare un aiuto nel conquistarsi
Un altro aspetto però rilevante mi sembra quello per la riduzione del danno a chi versa e anche con fra
Questi sarà soffermare nord-ovest a Catania per dare la parola almeno per Christoph Ricci proprio stare a quanto viene fatto in questa città perché voglio dire
Ad esempio mi avrebbe sparato a Catania viene fatta in un modo e la massima viene fatto in un altro trovare anche il tema della riduzione avrebbe l'anno scorso sempre più andrà specificato riempito di contenuti la parola mito
Perché accetto l'invito va contenere e ridurre il danno del mio intervento rispetto dei tempi
Pongo un problema come dire preliminare che me lo spiego perché mi farebbe perdere abbastanza tempo
Io faccio una sorta di professione diciamo iniziare ogni fede
Questo l'associazione la Industrial profondamente convinta della tematica della riduzione del danno fruttando convinta che Sacchi una tematica è chiaro un valore in sé che quindi non è propedeutica ad altri interventi va ad altri momenti
Nuove immediata di per sé
Progetti complessivi generali ma proprio perché sono convinto profondamente di questa verità nella pratica avuta dall'eccezionale di qualche mese le comunità per strada fatto della violenta Stival Catania in questo stato confermato
Io non vorrei porre dibattito alcuni problemi cioè partendo dal fatto che qui dentro sulla riduzione del danno si abbia una certa chiarezza si sia sostanzialmente d'accordo
Fatta questa premessa pongo alcune questioni
L'accusa di aver visto possono diventare tra virgolette pericolose
E cioè c'è il rischio del nostro Paese che il tema della riduzione del danno si trasformi nella riduzione del problema cioè c'è il rischio che questo tema venga utilizzato confini molto diversi rispetto a quelli che noi almeno come associazioni intendiamo rispetto alla riduzione del danno
E se c'è questo attraverso cosa passò il conflitto perché questo non avvenga
Diciamo lo scenario che rimette in discussione la possibilità che si riduca il problema in termini amministrativi
Ogni qual volta un problema sociale sociale risolto in maniera amministrativa è chiaro che siamo di fronte al mantenimento del problema stesso anche se qualche volta il fenomeno tende a scomparire
Allora io credo che
Riflessione che dovremmo fare sui nuovi diritti riflessione che parte dagli stessi dalle cose che noi facciamo delle cose che abbiamo fatto per semplificare il andando esiste dal mille novecentottantanove
Abbiamo letto in questi giorni prima del convegno le coste che scriveva malumore
E quando siamo nati imbalsamati invero un po'strane conservati come il gruppo che si deve occupare della tossicodipendenza di altri nel siamo nati come gruppo che deve aiutare Polverini tossicodipendenti a fare chissà che cosa
Siamo nati come lo gruppo di persone tossicodipendenti e non che si confrontavano non sul problema della tossicodipendenza ma chiede cercavano di confrontarsi sulla vettura generale di quello che noi tutti facevamo aldilà collocazioni personali sociali politiche culturali e così via dicendo
Rileggendo quello che scrivevamo all'ora diciamo metà c'è un problema generale che dobbiamo affrontare tutto le peggiorerà ad una società che le prime colpendo in primo luogo Princi talmente cioè fascio tra virgolette più deboli della popolazione la popolazione a partire da questo provinciale proseguendo la sua strada
è una impressionante leggere di cosa si discute ma allora allora nell'ottantanove fu una delle lingue più forzato attaccati il diritto di Alberto sgradevole inutili nei quali con più forza fu attaccato il diritto di sciopero nel nostro Paese
Ecco io credo che noi dovremmo riflette innanzitutto cambiando spesso i nostri meccanismi di ragionamento in uno degli interventi in un consigliere comunale di ieri t'ho detto una cosa molto importante sulla quale spesso noi siamo per battenti
Smettiamola di parlare di droghe di utilizzare questo termine in maniera onnicomprensiva voi stessi di accettare cioè dal punto di vista culturale ciò che viene imposto rispetto a questa discussione perché se noi accettiamo questo sindaco accettiamo di utilizzare il termine droga Biondi così come comunemente inutilizzato di fatto accettiamo quell'impostazione culturale che vi sta dietro quell'impostazione culturale per tutto ciò che è illegale allora un reale deviante ciò che in qualche maniera legalizzato diventa accettabile al di là dei risultati degli effetti dice adesso produce
Il secondo elemento apriamo la discussione profonda al nostro interno e all'esterno sul valore bella tra virgolette normalità sul dolore della norma sul dolore degli elementi culturali che poi determinano queste norme rispetto al nostro vivere civile però glielo abbia chiesto da voglio fare un discorso serio sulla riduzione del danno perché crediamo veramente della riduzione del danno e non venga una facile scappatoia Boneschi ambientali dono vendeva in qualche misura per ridurre il conflitto sociale sue punte più estese più dure ci se credono in questo modo la domanda debba essere necessariamente debba partire da una riflessione su quello che giustamente viene chiamato lo Stato etico quest'interviene comportamenti che sancisce finalmente attraverso il mondo il comportamento definisce per ciò che si è prendono eventualmente per ciò che si fa dandovi eventualmente si produce verso verso terzi credo che questo sia un orizzonte due nel quale dobbiamo aprire la nostra discussione perché se non c'è questo
Io dico ben vengano
Da parte dei Comuni ovviamente le attività in direzione della riduzione del danno ma se non c'è questo queste attività vengono profondamente due potenziate
Per risultati che noi avremo rischieranno di essere successivamente risultati negativi rispetto al nostro lavoro ce lo vogliamo fare
Io allora dobbiamo avere il coraggio di rimettere in discussione diciamo antiche consuetudini antichi valori che noi stessi ci portiamo dietro i pregiudizi o i loro listini dentro la sinistra sono i pregiudizi e moralismi di una cultura di ingente
Contro la paura e ci battiamo che senza questa volta diventa veramente complicato aprire diciamo una prospettiva diversa rispetto al futuro
Allora io credo che noi dobbiamo assumere questo elemento di battaglia politico-culturale dentro questa prospettiva
Senza questa battaglia possiamo evocare tutti i conflitti possibili possiamo mettere in campo anche forze significative possiamo fare mobilitazione importanti
Non è detto che dovremmo riflettere perché spesso in questo Paese negli ultimi anni mobilitazione importanti hanno poi modificato un senso comune di intendere usiamo questo termine la vita la cultura ricostruì con un testo nel quale noi siamo ecco probabilmente riflettere rispetto Peterlini negli anni ottanta per quanto ci riguarda quindi per le cose che lo ripeto perché diceva la che prenderle proceduto ecco riflette su questo prende circa chiede andati tutti qualcosa di più rispetto a ciò che non tutti stiano facendo
E allora ben venga da parte dei Comuni nel scelte questi Comuni stanno facendo sono scelte che ci vanno bene sono scelte che hanno avuto in mente o comunque del nostro paese di riaprire con forza problemi spesso sopiti ho rimesso in discussione non sono scelte che se sono legate ad una prospettiva generale di battaglia politica e culturale rischiano però di non essere scelte che in maniera consequenziale
Possano dare dei risultati di cambiamento generale però perché è una novità importante
Il fatto che i consumatori di droghe rivendicativo e questo è vero diritto normalità importante perché smette di far parlare delle persone tossicodipendenti come autore dagli altri
Come tra virgolette degli amanti come eventualmente persone che devono in qualche misura essere tra virgolette recuperate alla società
Credo che su questo angolo e ci sia moltissima strada da fare
Su questo non l'ho aperto il conflitto e su questo vale la pena facevo profondamente la discussione
Senza buttare ovviamente al mare le cose che noi abbiamo senza brutte Lambaréné novità positive che ci sono in questo periodo
Però senza nello stesso innocenza farci irretire in qualche misura una sorta di politica dei piccoli passi
Perché se c'è una cosa che credo un po'tutti abbiamo imparato leggendo i decenni che precedere la fase attuale per quello che spesso dietro la politica dei piccoli passi
Il piccolo avanzamento la Piccola Orchestra io credo che oggi ci troviamo per molti aspetti molto più indietro che negli anni passati però anche su questo andrebbe aperta una riflessione il che non vuol dire rifinitore
Laddove avviene il fatto che il contabile opti per una scelta vuol dire entrare nel merito rispetto al quale il dibattito è aperto il comune ad optare per quella scelta
Entrare nel merito su quale amministrazioni perché scelgono certe vie ed nel mezzo della politica complessiva delle amministrazioni
Perché abbia poi dei rischi drammatici bollata amministrazioni che si pongono giustamente il problema
Di quella che accettiamo definizione va bene come riduzione del danno nelle stesse amministrazioni che non riescono poi a far sì che locale occupato da un centro sociale non sia quotidianamente sotto le vessazioni delle forze dell'ordine sotto il rischio di essere disoccupato robusto ciò che questo significa sembrava se la politica schizofrenica
Da un lato la riduzione del danno dall'altro l'accettazione del conflitto sociale e quindi in fondo dietro questo c'è una logica di grande all'accettazione della riduzione del danno come politica di rottura rispetto al passato
Ora io con questo non voglio dire credo che in pochi secondi si è complicato quindi loro
Ripeto non voglio dire allora diciamo a questi comuni non fatemi anche la riduzione del danno perché sarebbe del tutto autolesionista e folle da parte nostra poi li utilizziamo questa occasione per aprire una grande battaglia culturale
Allora io lettere finiscono immediatamente visto che gli strumenti di Catania Padula Lago di parlare di più con le persone è giusto che parlino gli altri no riapriamo la grande battaglia sul senso di socialità
Sulla lotta alla dipendenza o se vogliamo sulla lotta per l'autonomia o se vogliamo sulla lotta per la libertà siamo scegliamo lo scenario che ci piace di più
No è passata anche la riduzione del danno dentro dormono politica della socialità o le cose che facciamo che hanno ovviamente dei riscontri positivi perché quando a Catania ha dovuto interrompere
Esperimento guida da strada c'è stato un ritorno negativo nelle piazze
Dalla fine di questo esperimento e il fatto che il Comune di Catania oggi si faccia carico di farci rifare questo esperimento è un fatto ovviamente positivo per tutto ciò che questo significa
In qualche modo abbiamo provato a fare una vostra là fuori in alcuni dati ci sono e quindi non mi ripeto e come ha detto il resto
Viviamo in altro ciò detto fresco proviamo a fare di questa fase la battaglia per la socialità diversa io dico che la battaglia per una cultura diversa se accettiamo questo termine per un libertà diversa
Con questi contenuti io penso che Industry contributo al conflitto sociale perché non vengano esposto perché non venga incanalato perché non venga vissuto in maniera schizofrenica assume un significato
Se da questo convegno alla fine riusciamo tirava fuori da una posizione comune perché quando vince credo
Un tavolo da costruire ma alcuni elementi comuni di riflessione le battaglie eccependo nei prossimi mesi chiedendo non saranno facili perché in questo Paese si va verso lo smantellamento dello Stato sociale non verso la difesa dello Stato sociale e con le unghie e con i denti stiamo riuscendo a difendere pimpante alcune conquiste io faccio l'insegnante non è vero che la scuola da questa finanziaria non è stata toccata
E sarà un'occhiata a meno di quanto sembrava potesse essere toccato arrestato arcata però siccome lo scenario verso il quale andiamo è complicato perché proviamo anche noi ad essere tra virgolette meno semplici a pretendere di più
Grazie Nino che ha fortemente salutato problema dalla battaglia culturale della nuova socialità che aveva costruito e che c'entra fortemente con il disco sequestrano frazione
Formazione per cambiare o sasso comunque proprio per i motivi grossi su cui bisogna investire molto di più questo sasso la scuola fosse un terreno privilegiato legato diamo la parola Mattia Diletti dell'unione del giusto due
Allora io volevo partire da un articolo che oggi è stato pubblicato sulla Sicilia che si intitola ingannevole spinello troppo spesso la gioventù abbandonate a se stesse
Quali sono i passaggi potremmo leggendo questo articolo a un certo punto l'articolista descrive cosa succede ai descrive alle mamme e ai genitori cosa succede quando dei profili si fanno le canne
Già scarso rendimento a scuola anni persi appresso progetti sempre nuovi mai portati a termine apatia cronica
Questi genitori riesco che indirizza ai loro figli perduti nella loro nuvoletta di insensati sogni dei quali come spesso ripeto non posso uscire quando vogliono quindi intanto da un quadro di questa avventurosamente incapace di intendere e di volere
Perché si fa le canne perché non sa che ha forse anche troppa libertà
Allora poi continua a parlare all'articolo descrive cosa succederebbe una società in cui la gente potesse tranquillamente fumare e dice le conseguenze dell'assimilanza all'uso comune delle cosiddette droghe leggere peserà sull'intera società appartiene alla classe dirigente di domani sulle foto dei lavoratori immaginate per un attimo i piloti d'aereo che spinello abitualmente una certa scegliere che stanno e ricondotto indiani veloci muratore sul punti al terzo piano ipotizzata il traffico rubano le scuole gli insegnanti di alunni furono un po'la classe politica che decide la collettività senza più gambe solide
Allora questo è il futuro che ci viene descritto se venissero organizzate le le droghe leggere per esempio
Cioè una mentalità dietro questa cosa molto riconoscibile che noi contiamo spessissimo anche nella scuola e quella di pensare che chi assi diciassette diciott'anni si è un completo imbecille cioè uno completamente incapace di intendere e di volere e di saper sapersi costruire un progetto di avere delle idee in testa per cui è inutile dagli delle possibilità di scelta quando noi andiamo a il incontrare presi di professori ministeri ieri e di oggi e gli spieghiamo che innanzitutto come cosa basilare vorremmo uno studio diritti di studenti vorremmo ma organi collegiali paritetici vorremmo al potere anche noi decidere insieme agli insegnanti quali percorsi formativi costruirci troviamo delle esistenze grosse perché non si chiede che siano capaci saperci gestire questo è
Illa la prima la prima cosa che si incontra adesso in in questo momento a parlare al con chi è più grande di nuovi e pensa che insomma tanto l'occupazione autogestione che facciamo perché per ben ma l'abbiamo bisogno di momento di sfogo alla fine
E quello che sostanzialmente viene come primaria esigenza è quella di riprendersi proprio futuro in mano di poter incide di se stessi peraltro determinarsi noi per questo motivo abbiamo cominciato un lavoro di informazione nelle scuole sulla questione delle droghe
Perché ci sembrava necessario è uno strumento a a gli studenti di conoscenza come non aumenterebbe avvenire anche per l'educazione sessuale per avere potersi prendere accumulatisi nel miglior modo possibile cioè degli strumenti conoscitivi per affrontare la questione del culatello avessi incontrato resistenza a questa età molto spesso e poi queste quindi questa la prima la la prima cosa quando siamo andati a fare assemblee nelle scuole abbiamo trovato situazioni incredibili addirittura c'è stata una un preside di una scuola di lumache non ha voluto è successo l'assemblea su questi temi perché nella sua scuola di certe cose non si parla
Poi abbiamo trovato altre situazioni di di questo genere abbiamo ci sono saliti dei paesi che ha risposto alle nostre iniziative hanno organizzato dei seminari per le scuole ad esempio a Potenza dove dicevano che la la derivativa Calabrò bruciano i neuroni
Quindi questo è il livello del dibattito voleva dire anche Gasparri in tv dai telegiornali nei i nei dibattiti quindi queste livello di informazione che normalmente ci viene dato proprio c'è un'altra questione fondamentale che per forza ci fa incontrare questo a Torino con queste esperienze di autorganizzazione di consumatori di sieropositivi reali altre esperienze cioè il fatto che i diritti i diritti negati di questi soggetti diritto negato alla salute
Che si trova in in questi casi
Non può non essere una questione che ci coinvolge perché si parla di questioni diritti universali e fondamentali che ormai sembrano perdersi anche nel senso comune
Cioè c'è un nella nella tempesta nella del dell'informazione qui si ci arrivano miliardi di informazioni
Anche lei determinante di aberranti sembra non ci sia più capacità di di comprendere che certe cose proprio non è possibile sì non sono ammissibili le certe volte sembra proprio che quando si leggono i giornali si ritrovavano le cose più incredibili uno spoglio sfoglio poi chiude
Ieri si è già scordato tutto cioè sembra perderci un po'la coscienza del bene e del male minima che uno vorrebbe che ci fosse quindi queste questioni e come che innanzitutto sono queste queste queste esperienze che si vivono perché sono questi gli USA l'importante perché soprattutto
Pallone la questione dei diritti SIAE probabilmente per andare a incidere anche nella discussione di oggi che si fa sul cambiamento la transizione politica di di questo Paese cioè le nostre idee del nostro gusto possono portare anche un'idea nuova del rapporto che c'è fra stato e cittadini
Può portare anche una un contributo a all'idea di di stato sociale che si sta costruendo oggi il problema fondamentale anzi rispetto a questo era stato sociale scooter questi del diritto allo studio del diritto al lavoro dietro pressione eccetera eccetera
E il fatto che in realtà pronti il fatto che ci ha detto che comunque diritte Garanzini avremo sempre meno tocca arrangiarsi
Non una non c'è c'è un voto gigantesco di iniziativa politica di ragionamento politico
C'è un motorino enorme che facilmente può creare danni grossi anche se adesso c'era un vero governo di centrosinistra nel senso che
Il sentimento generale comunque mi sembra in questo Paese quello di sicurezza poco tempo fa uscito nella soci del rapporto del Censis
Mostrava come proprio questo sentimento di insicurezza fosse la cosa principale Enziteto principale degli italiani le prime le prime tre idee
Di quel rapporto c'è scritto tanti guadi pochi certi approdi molta paura di dover tornare indietro fondamentalmente c'è paura di fronte impoverimento a breve scadenza sia trenta corsi dove si si considera che di questi diritti fondamentali che adesso considerati come più o meno garantiti Lunardon ci saranno più mentre nel frattempo si afferma sempre di più un mercato del lavoro precarizzato
Presso nero sommerso in cui già si trovavano si calcola almeno tre milioni novecento mila persone
Di cui la maggior parte giovani
Quindi in questo ruolo rispetto a tutto ciò rispetto a queste insicurezza sociale così grossa c'è un vuoto di iniziativa di risposta politica che pesa moltissimo su le giovani generazioni di oggi
Nel senso che noi oggi siamo comunque impegnati ed anche oggi possiamo anche in questo dibattito siamo impegnati a ragionare su tantissime cose nuove cioè su nuovi diritti nuove leggi sia giusto per ripensare anche la giro agire collettivo ripensare anche i diritti individuali cioè siamo costretti a ripensare daccapo
Tantissime cose ed è pure una discreta fatica perché il senso di smarrimento e di rispetta chi studia e lavora e Appia la mia età è anche grosso cioè tante volte dire arrivederci va be'gli lascia il sia abbastanza
Tende Randazzo che c'è quindi questo movimento antiproibizionista che è cominciare ha cominciato a crescere dalla manifestazioni sedici novembre adesso a un'occasione nuova di trovare delle basi comuni di confronto e sicuramente dovrà essere a a Napoli nel momento in cui ci sarà la conferenza la Conferenza governativa da lì già da ora da oggi fino ad allora spero che continueranno i momenti di confronto e di crescita in cui porti portare anche le proprie esperienze proprio vissuto nelle particolarità
Forse a questo punto riprenderci dal basso in questo momento tutte queste questioni riportare la politica e agile politico come una questione fondamentale importante delle nostre vite per poter protetto del depressi affermare
Anche come individui è la questione fondamentale
Probabilmente riusciremo a Corbetta anche a riempire un piccolo spazio nello nel vuoto di progettualità dorme molto l'iniziativa politica e questo Paese vive
Grazie a Mattia Mattia partito bravo Casotto informazione spazzatura che purtroppo non è solo l'atto non è purtroppo la nella norma dei nostri quotidiani
Anche perché sembra non rispondere all'ordine sia proibito capite
E qui forse sarà simpatico ricordare a chi zona la conosce il caso del giornale pago grazie verrà qui
Ricordato da Marco Sartori di Grosseto che uno dei promotore di questa iniziativa quel giornale pubblicò giochino esclama Cam acquisto fatto da Giancarlo Arnao che uno degli studiosi italiani sicuramente più documentati
Per quanto concerne la cannabis
Questo giochino che porta qualche informazione atto trasmette verificato scientifica è stato oggetto di una campagna di stampa del giornale locale e poi chi che via via cresciuta sino a portare alle dimissioni del responsabile del SerT locale che era anche responsabile del giornale
Ecco prima Marco Orazio racconti anche questa vicenda ad avere un informazione finché c'è ancora qualche valoroso caro sinistra sono iniziativa calcio domani sera Cattaneo al centro sociale Auro
Dove verrà presentato il coordinamento in prima persona per cui ci ha parlato per matto e racchette la Carta dei diritti
Prego anarco
Allora il problema centri e quindi dice la mattina su il questo giornale veniva riportato appunto che i consumatori dice Anna mi sembra di risultati a scuola
Pessimi almeno da quello che diceva il giornalista o invece sul cane Ruiz si era un gioiellino che aveva fatto del mercato c'erano i risultati di una ricerca americana che diceva invece qualcosa di diverso
Cioè diceva che in un gruppo di persone che era stato preso come campione tra i quali si erano consumatori assidui su consumatori occasionali ed i consumatori il più alto rendimento
Scolastico lo avevano coloro che erano consumatori occasionali quindi forse sarebbe bene anche il cane notizie portarlo qui a Catania e farlo leggere a questo giornalista
Per fargli conoscere un po'come stanno le cose
Ora a Grosseto questo giornale ha creato una campagna stampa venne peggiore di quella che servì stabilito tant'è vero che ci son stati articoli che tacciamo hanno questi giornali di istigazione al consumo di droghe
La magistratura ha aperto un'inchiesta non siamo stati chiamati dai carabinieri a rispondere di istigazione proprio per questo vanno e quiz perché indica nequizie si davano delle informazioni che poi erano documentati vivere tanto è vero insomma che armava
Credo che uno dei massimi conoscitori in Italia di queste cose e non quando dice una cosa la documenta molto bene
Quindi credo che sotto quest'aspetto non non ci fosse niente allettante deve ancora la magistratura non c'è da nessuna risposta non sappiamo nemmeno come stia andando nel corso la voglia della peggiore che secondo lei c'è stata all'interno di queste cose quando è uscito il giornale
Noi avevamo detto che il giornale è fatto da persone che consumano sostanze da persone di grande consumo ci sono diversi soggetti all'interno di questo giornale che portano esperienze diversi sono nuovi soggetti che
Portando dentro di sé e delle esperienze e delle conoscenze come diceva anche prima toglie come dice la luna cioè i consumatori coloro che chi meglio di loro conoscere le sostanze quindi credo giusto che ne possano parlare libera ora quando è uscito questo giornale un giornalista di un giornale locale la nazione in corso in frammenti sull'uso perché cioè in Toscana M conosciuto
Poiché andava bene questo giornale se distribuito tra
I tossici
Cioè tra le persone che non hanno più nulla da perdere perché per loro meglio una canna che l'eroina ma siccome noi volevamo fare il giornale fosse andato all'interno delle scuole per invitare gli studenti a discutere di queste cose
Allora noi eravamo degli stili attori quindi il giornalista aveva avuto credo un modo un po'brusco di rivolgersi a persone che fanno uso di sostanze
E questo è il modo in cui molti si rivolgono io per esempio oggi ieri e oggi sentendo parlare con ho avuto proprio l'impressione di come sia differenti il modo di comunicare il consumo e il uso di una sostanza in una società come quella olandese rispetto alla nostra
Cioè noi dobbiamo sempre parlare di tossici tossicodipendenti drogati altrimenti non riusciamo a far capire queste persone cosa solo se queste zone sono o devianti e quindi criminali oppure sono malate malati e da una malattia che sulla mente chi ama la capacità e la possibilità di avere studiato come medico e può curare non sia mai che una persona che fa uso di sostanze possa parlare con un medico e mettersi allo stesso livello e discutere all'interno di inserti quale potrebbe essere la sua terapia
Tant'è vero che noi in questo giornale avevamo utilizzato un medico
Un medico diserta che aveva fatti di questo approccio la sua filosofia cioè lui discuteva con le persone che età andavano al servizio come meglio era la terapia da da da effettuare
Titoli questo medico ha dovuto dimettersi da direttore del giornale tanto è vero che questo medico è stato
Ha dovuto dimettersi dal servizio deserto alcune direttore responsabile oggi invece la settimana scorsa l'hanno dovuto però reintegrare perché proprio mercoledì si è anche a lui dei conflitti tra l'attrezzo il conflitto
E prova attraverso questo conflitto dal profilo secretato il il giornale è andata avanti continua andare avanti
è vero che durante tutta questa cosa mi ha avuto un forte appoggio dal Forum droghe che hanno dato una mano immensa a a far sì che questo giornale continuasse
E anche a creare una cultura all'interno della città tant'è vero che Grosseto ha fatto un primo un consiglio comunale aperto dove si è discusso del giornale
Poi ha creato una consulta all'interno di questa Consulta siamo riusciti a far sì che il comitato dei consumatori e degli utenti dei SerT potesse partecipare e discutere insieme agli operatori e questa non è una vittoria che è venuta proprio al conflitto da quello che diceva lui
Senza il conflitto senza tutto quello che c'è stato dietro non saremmo arrivati a quello a cui siamo arrivati oggi
Quindi credo che sia molto importante il conflitto e il lavoro sul territorio l'euro sul territorio perché se sul in una città come Grosseto era probabilmente giusta o comunque era giusto fare un'iniziativa del genere appariva probabilmente c'è bisogno di un'altra iniziativa ma chi meglio gli sta nel territorio russe quali sono le iniziative da quindi io non volevo togliere anche perché credo che poi fanno vacillare altresì già alle sette e un quarto volevo dire solamente il ministro insomma che poi è giusto lavorare sul territorio è giusto lavora nel conflitto ed è giusto partecipare a Napoli a questa
Con a questa con a conferenza di confronto diciamo così
Grazie a Marco dava la parola Maurizio Baruffi due giovani pregando anche lui della una brevità
Allora io vorrei partire da
Un approccio nella mia soggettività rispetto alla questione delle droghe che l'approccio di una persona che si ritiene di formazione culturale liberale un liberale libertaria
Una persona che è un consumatore di hashish marijuana una persona che fa politica nei Verdi e che ha fatto della la campagna per la legalizzazione delle droghe leggere
Uno dei motivi principali del suo impegno politico
Negli ultimi anni
E a partire da questa soggettività vorrei parlare di quelli che sono alcuni diritti nuovi e vecchi ma soprattutto vecchi diritti che vengono messi in discussione attraverso il collo di bottiglia della questione delle droghe
Vuole dire che per un liberale il problema è quello di allargare la sfera dei diritti sia dei diritti universali per tutti i cittadini sia di diritti particolari per alcune categorie di cittadini
E ultimamente sono sempre più i diritti delle categorie quelli di cui si discute i diritti del malato i diritti del fanciullo i diritti dei consumatori diritti degli utenti dei servizi pubblici diritti degli animali
E i diritti dei consumatori di droghe
Su questo io vorrei dire due cose brevissime la prima è che credo che noi dovremmo avere la forza di porre come movimento antiproibizionista come movimento che crede nel fatto che esistano dei diritti dei consumatori di droghe
Porre alle associazioni dei consumatori penso alla Federconsumatori che presieduta da Michele Boato che è un ex deputato dei Verdi
Ma penso ad altre associazioni dei consumatori porre a loro il problema di partecipare insieme a noi alla battaglia per i diritti dei consumatori di droga
Credo che questa possa essere un terreno di iniziativa politica di tutto il movimento antiproibizionista
La seconda cosa e l'accennata attori racchette e quella invece dell'ecstasy perché il problema per quanto riguarda i consumatori di ecstasy è un problema che molto più di quello dei consumatori di hashish e marijuana o di rovine ancora avvolto in un all'onere di assoluta poca conoscenza del fenomeno
E probabilmente basterebbe molto poco in termini di intervento di informazione di diffusione di conoscenze secondo i modelli di riduzione del danno che vengono applicati per esempio in Olanda
Per poter far sì che il consumo di ecstasy non diventi una vicenda particolarmente drammatico pericolosa per molte persone
In queste categorie di soggetti detentori o portatori di diritti mi pare però che all'interno di questo dibattito si siano lasciati da parte i diritti dei produttori vale a dire che ne abbiamo parlato molto dell'anello finale della catena delle droghe abbiamo parlato molto della faccia della della moneta che vediamo qua da noi che è quella appunto del consumo e non abbiamo parlato se non credo può io non ho seguito tutto ma insomma mi pare che Umberto Santino abbia fatto un riferimento preciso a questo e forse anche qualcun altro mi è sfuggito ma c'è tutto il problema dei diritti dei produttori che sono nella stragrande maggioranza dei casi contadini dei paesi del sud del mondo che si trovano costretti
Scegliere un certo tipo di produzione rispetto ad un'altra perché è quella l'unica che gli assicura un minimo di reddito per sopravvivere ma che si trovano anche costretti a dover sottostare alle regole del mercato illegale delle droghe
Che è un mercato che a livello mondiale è strettamente connesso con i mercati illegali del traffico d'armi che è strettamente connesso con la funzione è altamente repressiva che hanno gli eserciti all'interno dei paesi del sud del mondo
Per mantenere il potere su certe aree geografiche degli eserciti o delle guerriglie nei paesi del sud del mondo e quindi credo che un compito di chi affronta la questione delle droghe se anche quello sempre di tenere presente che esiste la sfera dei produttori che esistono i produttori che sono persone
Che a loro volta hanno bisogno di qualcuno che rappresenti e che tenga in considerazione i loro diritti nel dibattito che si svolge nel nord del mondo
Voglio aggiungere solo un'altra cosa per essere molto breve ed è che da liberale ritengo che uno dei diritti fondamentali delle persone sia quello del diritto alla felicità che è stato sancito già da altri in occasioni ben più importanti ora il problema del diritto alla felicità è un problema che riguarda nel vivere quotidiano quello del diritto dei giovani all'aggregazione per esempio e Sergio Segio nella sua introduzione ha fatto questo accenno al ha come la questione delle droghe venga utilizzata come strumento di controllo sociale per quanto riguarda i controlli sulle patenti o per quanto riguarda l'impiego delle forze dell'ordine in modo spropositato
Per controllare e ottenere risultati ridicoli e risibili come il sequestro di uno due tre grammi di hashish o marijuana
Magari fermando perquisendo cento giovani Anna ogni sera davanti all'ingresso di una discoteca ecco allora credo che noi potremmo fare della campagna di legalizzazione antiproibizionista anche una campagna di diritto importante per tutti i cittadini tenendo presente che c'è questo aspetto della questione quello della felicità intesa come possibilità di vivere le proprie abitudini propri comportamenti che non recano danno ad alcuno che non recano danno nessun'altra soggetto
Che dire nella nostra stessa Società ecco questo tipo di comportamenti non devono essere perseguiti non devono essere sanciti esiste anche in questo un diritto e e del diritto alla felicità
Grazie a Maurizio Manca per aveva sottolineato questo aspetto che arricchisce il dibattito vero ossia diritti del produttore si presta sono a sua volta dal produttore al consumatore saltiamo al narcotraffico che studiano un sacco di problemi
Verso la parola Ljuba dibattito la Sinistra giovanile
Salterà un senso detto versione geografica
è buona sera io vorrei partire da una cosa che mi è successa a un un anno e mezzo fa per fortuna non non riguardava per fortuna insomma non riguardava me la mia famiglia comunque una mia conoscente
E morta appunto per overdose e quindi mi rifaccia anche all'intervento che faceva gli eletti stamattina è morta per overdose over dose dopo essere stata Modena insegnanti le Gemina dopo essere stata Modena
A a comprare a comprarli rovinato era una ragazza che appunto proveniva da una famiglia benestante
Che però era stata esclusa dalla scuola esclusa dal mondo del lavoro i genitori erano assenti e comunque visto che una famiglia benestante nei genitori che davano soldi alla alla ragazza per per comprare la droga e quando questa ragazza non ne aveva
A sufficienza si prostituiva e i genitori si tappa ma non gli occhi tutto questo discorso per tutto insomma la storia per dire cosa io credo che appunto le leggi che siano anch'essi che ci sono in Parlamento le proposte di legge che sono depositati in parlamento serva no e e che il governo deve il Parlamento deve comunque dare un indirizzo che poi il territorio deve in qualche modo gestire però io credo che appunto anche da questo tavolo stasera Santa è uscito
La legge non
Non cambia il modo di pensare nel senso che dopo diciannove anni è stata approvata la legge sulla violenza sessuale però se vediamo se si somma io no comunque generalmente se si vede una ragazza con la minigonna scollatura si pensa a qualcosa no quindi cambiare la mentalità significa anche credo cambiare il modo di pensare quindi togliere abbandonare lo stereotipo del tossicodipendente quindi criminalizzare chi fuma criminalizzare chi chi ruba chi
Un opera di come dire informazioni anche sul territorio insomma le cose che mi raccontava stamattina proponente di di San Giuliano
Quindi è molto più facile in cui si parlava di cultura proibizionista sive molto più facile dire di no e basta perché molto più complicato il dialogo è molto più complicato la la ricerca del del dialogo d'altra parte però credo che l'aiuto non deve essere un'imposizione culturale anche qui insomma in questo due giorni insieme
Si è ribadito più volte che non deve essere appunto un'imposizione
Un'imposizione per per soccombere insomma alla per soccombere l'autonomia del della persona
In tutto questo discorso io credo che sia un po'perso appunto questo ragionamento che stavo facendo anche un po'in negativo della di una visione della società ciò che vede
Il tossicodipendente prima presero con problemi di tossicodipendenza chi fuma lo spinello in Generali insomma il disagio
Io credo che si è perso un po'il significato della come dire della parola cittadinanza io credo che spesso e volentieri io non spesso e volentieri comunque a volte mi vergogno un po'
Di essere cittadina italiana perché comunque incontro del situazioni che appunto mi fanno vergognare
A volte di cioè Silvio si discriminano ancora i comportamenti i comportamenti delle persone
Quindi io vorrei portare alla riflessione una cosa che secondo me milioni è stato in questi due giorni non è stata come dire di battuta
Io credo che per costruire cultura della cittadinanza bisogna promuovere in cui lo diceva anche questa sera insomma l'informazione a partire dalle scuole dell'obbligo non facciamo informazione nell'Est nelle secondarie superiori cominciamo dalla scuola elementare dalla scuola media sempre per costruire e cittadinanza
Un altro punto all'ordine del giorno Sculli appunto che in questi due giorni non è stato discusso abbiamo parlato tanto di carceri carcere per adulti non abbiamo parlato di carceri minorili
Io storie come dire portando avanti una battaglia che mi vedermi vede un po'da sola però
Io vorrei che appunto il carcere minorile non esistessero più ci sono circa cinquecento ospiti negli istituti per i minori e sono pronti su cui non è più in queste strutture fatiscenti e poco
Funzionali molto molti sono tossicodipendenti e e molti sono dentro anche insomma ragazzi immigrati sono dentro per spaccio per detenzione di stupefacenti
Solo che appunto la nostra società deve sempre distinguere tra il bene e il male e quindi mai vista dentro e il bene deve star fuori io credo che appunto forse ragionamento sul carcere per adulti quanto azzardato però per quanto riguarda il carcere il carcere minorile e credo che un adolescente rinchiuso lì dentro sappiamo tutti che gli agenti di polizia penitenziaria non sono formati a sufficienza
Spesso e volentieri anche come dire il Comune non entra dentro e dentro gli istituti e quindi non riesce a fare
Riesce a reinserire il ragazzo nella società
Però appunto questi istituti comunque contribuiscono alla formazione dell'identità dell'identità deviante quindi quando un ragazzo esce di lì dopo due tre quattro cinque mesi si ritorna quindi io credo che appunto chiudere carceri minorili però dalla d'altra parte ci devono essere anche
Le strutture calcoli buone che accolgano che accolgano questi ragazzi i servizi gli operatori
Tutto che deve funzionare per quanto che un po'utopistico però insomma per quanto riguarda i carceri per adulti
Perché non si propone di mettere dentro le carceri le macchine scambi e prezzi di siringhe questo vuol dire come dire che lo Stato istigare alla tossicodipendenza io credo che questo serva per tutte le cose che si dicevano che si dicevano stamattina come la macchina distributrice di profilattici anche all'interno dei dei calci
Quindi qua si parla di nuovi diritti soggettività e Giovanni sono sudditi delle tante da sempre perché sono adolescenti e quindi non votano e nessuno e nessuno si occupa
Si occupa di loro
Dobbiamo parlare anche delle disagio sommerso giovanile quello che non riesce in modo drammatico dai giornali e dall'opinione pubblica io sono come dire l'esempio di quello che da più parti si dice la lunga adolescenza no e quindi letto mi sono laureata non in tempo mi sono laureata ventisei anni e mezzo
Non ho ancora un lavoro tra virgolette retribuito garantito sto
Come dire ancora in casa da mamma e papà quindi questo credo che appunto significa nuovi diritti nuove soggettività cioè il diritto al lavoro non dico garantito ma comunque che ci sia il diritto all'affettività il diritto alla casa queste cose io credo che al giorno d'oggi manchino
Qui prima Mattia ha parlato appunto di riformare anche Luca ha parlato di riforma dello stato sociale
Io sono d'accordo io credo ad appunto riformare lo Stato sociale significa restituire restituire ci cittadinanza però questo significa anche accogliere la cultura della differenza come crescita della siccità e quindi uguaglianza e allargamento delle opportunità però anche come dire un po'di riduzione delle garanzie io sto buttando lì le cose per andare più più in fretta avrebbero bisogno sì uguaglianza delle opportunità quindi significa formazione e promozione sociale reddito minimo garantito e disuguale persone disoccupate
Dare lavoro creare lavoro
Sempre con una battuta a io vorrei che quando si parla di globalizzazione e veri dell'economia si parlasse anche del di globalizzazione dei diritti cosa che insomma anche qui non non è saltato molto
All'ordine del giorno
Qui insomma chiudo perché credo di essere stata tagli un po'anche un culto che volevo dire io credo che la Conferenza sulle droghe e uno che dei gradini
E bisogna salire ter il governo credo che debba dare delle indicazioni sia per quanto riguarda la legalizzazione sia per quanto riguarda la riduzione del danno
E allora quindi la questione generazionale diventa conflittuale
E quindi non per distruggere ma per costruire e per far valere fuori ignoti dal pettine quindi partiamo anche dalla droga non solo dalla droga
E perché abbiamo scoperta appunto che la droga non è più un tabù che si è rotto il muro dell'omertà e che i panni sporchi non si lavano più in casa ma si sì socializza no quindi come diceva anche Luca prima lavoro deve essere capillare nei consigli comunali con il consulta con
Le con inserti con con gli operatori del resto non con le famiglie con i cittadini deve essere un lavoro capillare perché appunto bisogna creare una battaglia culturale
Delle idee con il confronto il dialogo non ideologico per avere una società più giusta più laica e veramente solidale con dei cittadini finalmente liberi grazie
Grazie al Lio Bar a quarantadue mila barili al Merlin in più giovani con ministri e poi chiudo ora gli interventi se lo traduce Mancone
Dunque io sarò brevissima vorrei partire da un'altra notizia apparsa oggi sui giornali che è quella del del caso dell'obiettore di coscienza del dello schianto obiettori di coscienza della città di Brescia che si è visto respingere la propria domanda per fare il servizio civile dal da una sentenza del Consiglio di Stato
Perché secondo questa sentenza essendo amico di persone che fanno uso di sostanze stupefacenti è un un soggetto da considerare incline a comportamenti violenti e dunque incline a comportamenti criminali
Questo può essere considerato uno dei tanti esempi di una della cultura attraverso la quale è stato gestito fino ad oggi in Italia come in altri Paesi un problema grandissima come quello della tossicodipendenza
Affrontato attraverso la puntura della repressione della criminalizzazione degli atteggiamenti dei tossicodipendenti
Una cultura che invece di rimuovere le cause sociali di questo problema tende a risolverlo come è un problema di ordine pubblico e quindi a reprimere no
E ci troviamo quindi in una società che da un lato crea l'emarginazione che poi a causa della tossicodipendenza una società che e assume come valore fondamentale come valore assoluto
Le leggi del mercato le leggi del profitto e quindi genera esclusione ed emarginazione sociale
è una succitate dopo aver emarginato i soggetti che magari in seguito diventeranno tossicodipendenti e continua a trattare questi soggetti come mai arginati respingendo i sempre di più dal da se stessa quindi esigendo Rina la società Erre legandoli in spazi e di emarginazione considerando rientrati nei diversi e quindi delle persone da curare o da respingere totalmente una società che crea emarginazione in tutti i campi lo soprattutto al giorno d'oggi per quanto riguarda la situazione giovanile
Vi è una situazione di sempre crescente incertezza sia per la negazione dei diritti più fondamentali
Penso ad esempio alla negazione del diritto al lavoro un tempo considerato come un vero e proprio diritto e che oggi viene negato sempre di più a tutti i soggetti soprattutto alle giovani generazioni ma pensa anche alla negazione del diritto allo studio che si va affermando sempre di più nella scuola e nell'università
Unanimi azione del diritto allo studio che parte e anche come negazione del diritto di di qualunque soggetto in questo caso degli studenti di organizzare e la propria vita di organizzare i propri tempi di studio
E che impone invece delle regole dall'alto alle quali bisogna sottostare essere e dunque chi non riesce a sottostare a queste regole
Viene tagliato fuori dalla società non avrà più spazio a all'interno di essa e proprio per questo motivo che io penso che la lotta alla tossicodipendenza debba essere considerata come più che altro come un la battaglia culturale è vero quello che dice la la ragazza che ha parlato prima di me di una batteria legge non cambia il modo di pensare
E ha fatto bene ha fatto bene a portare come esempio proprio quello della legge sulla violenza sessuale che non ha assolutamente risolto il problema
E ma se mai l'ha considerato solo un problema di ordine pubblico e non un problema da combattere dal punto di vista culturale
Penso dunque che contro la tossicodipendenza sulla tossicodipendenza bisogna portare avanti soprattutto una battaglia culturale una battaglia che si e di informazione
Ed è una battaglia che diffondere ed è dell'antiproibizionismo in tutti i luoghi e sia nei luoghi di lavoro che soprattutto per quanto di
Alla presenza giovanile nei luoghi di studio nelle scuole e nelle università una battaglia del genere non può essere scissa da una battaglia più generale contro la società che crea emarginazione
Penso dunque che l'antiproibizionismo debba essere parte integrante di un movimento radicale che vada contro questa società e che cerchi di lottare per modificarla e noi giovani comunisti siamo presenti a Catania come in altre in altre realtà proprio nella costruzione dei movimenti nelle scuole e nelle università e io penso che sia necessario partendo proprio da questa esperienza diffondere sempre di più le ragioni per le quali noi ci dichiariamo a favore della del la legalizzazione delle droghe leggere per quale motivo noi siamo a favore della legalizzazione delle droghe leggere non solo perché il consumo di queste sostanze oggi ormai un ambito di è diffusa e sicuramente tutti i giovani che fanno uso di queste sostanze che sono non lo spinello fumano hashish o marijuana non possono essere considerati dei tossicodipendenti
Siamo per la legalizzazione delle droghe anche per un altro motivo perché rendere queste sostanze legali significa toglierle al mercato del al mercato illegale al al narcotraffico e dunque separarli altre attività illegali come la mafia e il traffico d'armi come faceva notare prima anche
E gli altro campagna
Penso dunque che sia necessario portare avanti delle iniziative non soltanto come quella di oggi dell'iniziativa Grandi delle iniziative quasi istituzionali ma si è importante portare avanti delle iniziative diffuse capillari
Noi partiremo già ma iniziando da gennaio con delle iniziative radicate e capillari con delle campagne di informazione nelle scuole e le università con raccolte di firme a favore in sostegno della proposta di legge per la legalizzazione delle droghe leggere soprattutto con una campagna di informazione che riesca a fare capire ai giovani quali sono le conseguenze quali sono le caratteristiche di diversi tipi di droghe perché se oggi sono sempre di più diffuse sostanze come Lester si sono sempre più diffuse le pasticche che vengono distribuite degli uteri per pochissime lire ovviamente attraverso il mercato il mercato illegale anche davanti alle scuole per cui i ragazzini prima di andare a scuola comprano le pasticche essi si ballano prima di andare a fare l'interrogazione
Queste sostanze sono molto più diffuse secondo noi proprio perché non esistendo una vera e propria informazione molti giovani non sanno che questa sostanza per non essere molto più pericolose e avere effetti molto più forti che non altre sostanze come lo spinello l'hashish e la marijuana che magari sono più difficili da trovare sul mercato e costano di più
Grazia Maria attorno a Luigi Manconi
Considerata allora il gran numero di interventi che già c'è stato io
Mi soffermerò solo ed esclusivamente su un punto che voi parte integrante del dibattito
Che stiamo concludendo e che
Con grande piacere ho visto
Tutti hanno con angolature diverse toccato la questione della soggettività
E
Mi sembra di aver colto come in questo dibattito negli interventi ma più in generale nel di quello che la discussione complessiva che a partire dalla questione delle droghe si è sviluppato in questi anni il tema della soggettività si sia presentato sotto due in particolare due aspetti diversi
Cioè nella soggettività ovvero
Nella tutte la e valorizzazione dell'identità ci stanno
Quando il tema e la droga
Sia
La garanzia per una istanza di libertà sia la tutela di una sofferenza
Diciamo che l'intreccio tra queste due questioni rende complicato e aggrovigliato il discorso della soggettività in relazione al consumo di droghe
Perché
La questione è più propriamente collegata all'autodeterminazione del singolo per esempio d'intervento di Maurizio Baruffi
E quindi l'affermazione della sovranità del soggetto sul spesso sul proprio corpo sulle proprie energie
Nonni un'affermazione che appunto esclude il conflitto
E soprattutto nonni un'affermazione di libertà autonomia e autodeterminazione che non produca contraddizione in primo luogo con trucco che produce contraddizioni nel soggetto stesso sofferenza
Contraddizione tra propri bisogni diversi
Capacità un mirino di controllo
E tuttavia io penso che e l'antiproibizionismo di cui parliamo l'antiproibizionismo dico su cui abbiamo lavorato in questi anni l'anti proibizionismo che unisce le persone qui presenti ciascuno con proprio punto di vista con la propria cultura persino col proprio diverso programma e appunto una cultura che con grande fatica magari tenta di elaborare programmi politiche sociali e strategie che contemporaneamente
Vogliono valorizzare sia l'istanza di libertà quindi la pretesa dell'autodeterminazione
Il diritto alla sovranità su se stesso e contemporaneamente elaborazione di politiche e strategie terapie e programmi capaci di intervenire sulla sofferenza e succhi soffre
Io credo che questo sia per esempio la grande differenza che connota nostro antiproibizionismo da un antiproibizionismo che chiamerei liberista consumista che pure esiste
Nel mondo in altri Paesi più che da noi ma che persino nel nostro Paese c'ha delle manifestazioni e che si manifesta o come del responsabilizzazione assoluta
Quindi punto nella verso Lione liberista estrema o può manifestarsi addirittura come indifferenza qualunquisti Ca'
A chiunque faccia diciamo il lavoro che facciamo noi è capitato di incontrare umori
Che si manifesta come la frase darteli la droga che si arrangino no
Ciò che davvero distingue il nostro approccio da queste manifestazioni estreme credo che sia proprio il tentativo culturalmente assai stimolante ma faticoso ori nella capacità di produrre programmi e politiche di tenere insieme le due questioni
E tuttavia la questione della soggettività sì manifesta anche in una forma molto più diretta propria peculiare
è vero che come
Ha scritto Nino giusto si chiamino
Nella manifestazione torinese del sedici novembre un elemento davvero fondamentale era rappresentato dalla partecipazione a viso aperto
Diciamo con coraggio anche con quindi la propria identità complessa che insieme insieme manifestava
Bisogno di libertà e espressione di sofferenza
Di consumatori
Una quota dei quali sono tossicodipendenti da questo punto di vista io credo che il coordinamento in prima persona sia pur novità politica
Mi premi proprio sottolineare questo aggettivo una novità politica assai importante
Per almeno tre motivi
Intanto perché la manifestazione di gruppi
I consumatori
Che diverse città comandamento spesso contraddittorio con passi avanti arretramenti gruppi che si formano e alcuni dieci si sciolgono
Faccia parte vi è uno straordinario fenomeno che ha attraversato la Società italiana negli ultimi quindici anni
E che con una formula impropria e per certi versi offensiva ma che devo usare perché altrimenti non a sufficienza riesco a spiegare ciò di cui sto parlando e la mobilitazioni in prima persona delle vittime
Cioè las oggettività di chi ha sofferto
Che
Non si vergogna della propria sofferenza ecco perché ho chiesto scusa per le parole che Bush
Non deleghi alla tutela della propria sofferenza ad altri terzo elemento fatta della propria sofferenza risorsa politica occasione di mobilitazione
Motivo di autorganizzazione
Ragione di vertenza conflitto azione pubblica
E uno dei più straordinari fenomeni di mobilitazione della società civile organizzata non dalla società civile nella sua hanno mia o nella sua genericità o nella sua anche come si può dire astrattezza ma della società civile nella sua capacità di organizzazione
è un fenomeno che attraversato gli ultimi quindici anni attivando energie in zone della società un tempo
O inerti o soprattutto un ritrovo osé Elliott osé a manifestarsi e che ha appunto
Operato questo straordinario e la terza volta che ripeto straordinario perché per me che lo analizzato anche negli anni passati assumeva davvero una forza innovativa significativa
Questo
Il processo attraverso il quale
Il dolore la situazione di crisi
La contraddizione non veniva più negata o chiusa nell'ambito della dimensione privata singola o familiare
Ma veniva proiettata nell'arena pubblica quindi nell'intera società e soprattutto si faceva risorsa politica occasione di mobilitazione
Io penso quindi che
Queste i gruppi di cui stiamo parlando coordinamento in prima persona ma le iniziative che in varie città d'Italia si manifesta vanno davvero con attenzione seguite e vanno davvero con grande generosità sostenute
Una ragione ulteriore per fare questo
Non
Non è solo per quello che già qualcuno qui ha detto quindi ecco non ricordo rapidamente cioè il fatto che la conoscenza e quindi anche le politiche sociali che dalla conoscenza si possono ricavare
Deve essere sottratta al monopolio degli e Sperti quindi non solo di questo stiamo parlando non solo della necessità che di droga parlino su
O i legislatori poi farmacologico
Franco Corleone Luigi Manconi che hanno esperienza privata sull'argomento vi giuro desolati
The vicino allo zero non solo quindi per restituire alla tutto produzione di conoscenza sull'argomento i soggetti che questa poi hanno fatto di questa esperienza diretta ma anche perché io ritengo
Tutto ciò potrebbe aiutare proprio la politica
Quindi l'azione pubblica quindi la mobilitazione ma
Rintracciare all'interno della società soggetti in carne e ossa individui con la loro esperienza quotidiana con loro vissuto quotidiano
Che sono gli unici che su queste questioni su queste materie
Su questi percorsi che attraversa le città attraversano la vita sociale
Possono dire
Le parole importanti su come poi le politiche sociali sì implementano
Sempre a causa dell'ossessività con cui Nino mi martella coi suoi materiali questo suo ragionamento su come a Messina su come a Messina per esempio il volantino di un'unità di strada proponeva all'approccio al tossicodipendente è stata per me è davvero una lettura assai interessante perché a parte il caso preciso che probabilmente soffriva di un'imperizia o di una addirittura come dire carattere truffaldino non so se a questo si voleva arrivare dell'iniziativa però effettivamente perché
I come noi da anni su queste esperienze analizzare John con coloro che poi di queste esperienze sono diretti operatori
Sappiamo quanto i vizi culturali all'approssimazione listeria Occhipinti quindi non solo il moralismo della sinistra mai visti e li ho impropri di approcci sbagliati all'interno non solo della sinistra ma del volontariato più attivo e militante più generoso e dedito spesso ritornano ecco allora
Dove io credo queste esperienze possono avere un ruolo determinante e non solo però volevo dire non solo su questo
Adesso in questo momento a me capita qui di parlare anche
E lo dico senza civetterie senza presunzione anche come portavoce di un partito come segretario del partito dei Verdi bene anche questo mi viene in mente da dire io credo che per i partiti politici che ha queste materiche dedicano energie interezza e su queste materie si mobilitano
La sfida che viene da queste esperienze così diverse dalla tradizionale e anche dal le forme tradizionale di organizzazione debbano dire qualcosa so io se gli interessati fossero d'accordo
Io propongo parti di federazione propongo relazioni assidue propongo occasioni di consultazione perenne conto
Queste organizzazioni perché credo che queste organizzazioni abbiano anche bisogno di un capacità di influenza sul piano parlamentare di pressione sulle istituzioni pubbliche che vanno verificato incerto nel concreto nella azione politica ma che comunque Necchi poi a responsabilità politiche deve consentire offrendo opportunità suggerendo ammetto di mettendo disposizioni SDA risorsa ecco questa l'altra cosa che mi premeva di dire ultima considerazione e davvero su questo finisco
Moltissimo si è detto in questa tavola rotonda a proposito
Di un passaggio che davvero quello determinante ovvero la questione del senso comune
Molti hanno usato proprio questo termine altri hanno usato appunto le formula attiva list ricorso agli stereotipi e luoghi comuni la mentalità corrente l'opinione sono tutte formule riferimenti che adottiamo perché è vero abbiamo un gigantesco problema qua incidente sto problema
Ad esempio che in un Parlamento
Che prevedibilmente nella maggioranza milioni
Favorevole alle legalizzazione dei derivati della canapa indiana
E che addirittura nella maggioranza non è stato finora capaci
Lo dico alla maggioranza non intendo nella maggioranza che sostiene il governo ma la maggioranza dei suoi membri non è stato capace di farà passare
Dal punto di vista legislativo politiche più efficaci di riduzione del danno
Tuttavia noi stiamo parlando di percentuale tra favorevoli è sfavorevoli che probabilmente tessono band più positive ben più ottimistiche di quello che riguardano la società italiana nel suo insieme
Allora qual è il problema enorme problema enorme che troppo facile dire le leggi non verranno modificate le ha detto qualcuno prima fino a che non cambia l'opinione pubblica accerto
Anche che se noi
Ci mettiamo di buzzo buono con pazienza e prudenza ad aspettare che l'intera opinione pubblica cambi a favore delle nostre tesi nemmeno un passo sul piano legislativo saremo in grado di fare quindi la questione non è da considerare in termini né statici né meccanici ogni passo che fa l'opinione pubblica
Significherà un parlamentare che si sposta a favore delle nostre posizioni non è così non so dire se fortunatamente o sfortunatamente però resta il fatto che
La nostra capacità di mobilitazione sul piano del senso comune a me sembra costantemente inferiore a ciò che potremmo fare vi faccio un esempio piccolissimo proprio io una settimana fa ho lo spirito una lettera aperta al segretario del Partito popolare Gerardo Bianco che qual è stata pubblicata come norma evidenza sul popolo e ci ha prodotto e sta producendo le risposte degli esponenti più significativi del Partito popolare
Questo dibattito e che quindi si sta sviluppando e che potrebbe essere un po'passo positivo un apertura di uno spiraglio poi si scontrano e leggendo queste repliche io ne ho una dolorosissima conferma conto si scontra con una
Nettissima vera cessione del fatto che
Interlocutori in questo caso gli esponenti più sensibili per giunta Radio Popolare non abbiano la benché minima idea di ciò di cui stiamo parlando non hanno la benché in mini medica di ciò di cui stiamo parlando
Se parliamo un momento i due problemi questione della riduzione del danno e e delle cosiddette droghe pesanti parliamo
Dei derivati della canapa indiana la percezione in giustissima Ettore davvero interlocutori
Abbiano una conoscenza del fenomeno che è davvero lascia senza parole cioè Lou unico riferimento al consumatore derivata canapa indiana avvia il attraverso la metafora dello Zyklon B e guardate non c'è
Come si può dire ma lì malizia non c'è cattiva fede non c'è ostilità c'è la più incondizionata ignoranza del fenomeno la più totale persistente
Mancata conoscenza
Certo certo che più diffusa se se se
è più diffusa lui viene espressa con un candore tale che lascia disarmati per cui tutti gli argomenti si scontrano con questi io nudo che sembra inestricabile non so se mi sto spiegando allora qui ovviamente la campagna da fare
Di informazione e conoscenza e diffusi propone di notizie
Come dire aderenti al vero alla percezione scientifica dei fenomeni da all'indagine
Re della realtà è un'operazione aveva gigantesca io penso però che se non l'affrontiamo
Davvero Rischiatutto di essere vanno quello che abbiamo oggi molti città atti poi ne ha citato e poi ne abbiamo scritto la sentenza del Consiglio di Stato
La sentenza del Consiglio di Stato oggetto giustamente di non si strali
E per un verso laurea si oppone proprio nel senso etimologico DAP parola la navigazione cioè
La preoccupazione di chi vede timidamente farsi avanti e ottenere consensi i dei innovative che reagisce appunto affermai do con tutta l'affaire lignea e la brutale
Violenza della menzogna l'antico stereotipo d'accordo e così però contemporaneamente tutte sappiamo che questi antichi stereotipi tuttora circola un si diffondono e non sembrano conoscere
Resistenze adeguata allora
E finisco davvero
Una cosa che che mi viene in mente e che essendo qui presenti gli esponenti di molte realtà giovanili organizzate no quindi di chi ha capacità di fare battaglie di ottenere consensi di un un muovere e mobilitare energie io penso che quest'o un'altra potrebbe essere l'occasione questa della sentenza con gli effetti che appunto sulla vita concreta
Dei giovani devono fare il servizio di leva o il servizio civile potrebbe essere un'importante occasione di mobilitazione da studiare nei suoi termini concreti però certamente un'opportunità perché altro imminenti sarà sempre rischia così di immobilizzare assi sarà sempre una battaglia di minoranza ora finché questa resta una battaglia di minoranza sarà anche gratificante per noi però i passi avanti che riusciremo a fare saranno davvero ben pochi grazie
Grazie Luigi Manconi anticipato alcuni dei temi che saranno oggetto della discussione dei due amanti in aveva assicurato il nesso tra dinamiche sociali battaglia culturale il lavoro concreto nel territorio e produzione legislativa
E anche per la loro sopravvivenza pertanto al nodo dell'informazione su questi temi fu il modo con
Che il mensile di fondovalle dal sul piccolo contributo riguarda aveva sicuramente una buccia è una goccia nel mare comunque esiste
E credo sia ma utile appunto anche da parte delle realtà che sono a questo tavolo tutti coloro che sono interessati questi discorsi a diffonderlo sostenerlo insomma ad usarlo come strumento anche da questo punto di vista ricordo che un attimo nella versione aprono alle dieci con l'intervento di don Ciotti poi con quello di Corleone di Gloria Buffo di Vasco Giannotti degli altri deputati
Confidiamo nella puntualità grazie a tutti per la pazienza