"La riforma dell'economia in Costituzione" org. dalla Fondazione Liberal (presso Hotel Nazionale)

Buona sera e grazie di essere venuti in una giornata che non è priva di altri argomenti
Interessanti Fossa certamente più di immediata
Può anche non è immediata attualità
Il professor Cassese Rivera alle cinque qualche minuto perché a lezione fino alle cinque
E quindi andando in ordine alfabetico comincio io
Questo piccolo convegno che l'ha voluto organizzare che ha voluto organizzare ha come titolo la riforma dell'economia in Costituzione
A quali sono concretamente i temi che riguardava l'intervento dello Stato in economia sono la proprietà all'articolo quarantadue le iniziative economiche all'articolo quarantuno e quarantatré i rapporti tra parti sociali e il ruolo dei sindacati al trentanove
Bilancio all'ottantuno organi ausiliari cerca nel al novantanove ad essi bisognerebbe aggiungere altri due temi
Moneta e mercato che non sono neppure nominati in Costituzione una senza che appare tanto più stridente di questi tempi in cui tanti sacrifici vengano chiesti al Paese
Avere o al mercato unico è perentorio parte della moneta unica forse lo sforzo maggiore che viene chiesto al Paese dall'epoca della ricostruzione
Allora per la legge istitutiva della bicamerale dei primi tre temi cioè proprietà privata proprietari iniziative economiche i rapporti tra parti sociali non sarà possibile per la Bicamerale occuparsene
Uno si può rammaricare di questo come di un'occasione perduta
Però non si può tuttavia non ribadire o meno non non mi sembra di poter Tazio tracce in questa occasione
Che i limiti ideologici che hanno ispirato quegli articoli della Costituzione sono secondo me seppelliti dalla storia tra cui hanno ricevuto un'inappellabile giudizio negativo
Però accanto alla nostra Costituzione esiste un'altra fonte di diritto
Non so se chiamarlo appare costituzionale insomma al diritto comunitario che della nostra Costituzione una componente a tutti gli affetti perché non solo le imprese ma anche l'esecutivo e legislativo sono tenuti ad osservarla
E la Corte costituzionale si è più volte pronunciate in questo senso
Il Trattato di Roma prevede la formazione del mercato unico quello di Maastricht enuncia i principi cardine a cui si deve spiegare la l'azione dei governi nazionali della comunità e impone esplicitamente una politica economica condotta conformemente al principio di un'economia di mercato aperta e di libera concorrenza
Stabilisce il rispetto di prezzi stabili finanze pubbliche le condizioni monetarie sane bilance dei pagamenti sostenibili
A che si può discutere se si che questo sia un contrasto da eliminare o o un sei un superamento da constatare pragmaticamente e qui dipende dalla valutazione politica che si dà io personalmente ritengo che assumere nella legge fondamentale i principi che abbiamo accettato sottoscrivendo i trattati avrebbe un grande valore
Avrebbe un valore all'interno perché vi affermerebbe con chiarezza certi principi deve avere un valore verso i nostri partner comunitari che a cui dimostreremmo che questi principi sono da noi esplicitamente e definitivamente acquisiti
Torniamo ai temi su cui la Bicamerale può esercitare la sua attività i due come dicevo prima i due presente nella seconda parte la Costituzione bilance organi ausiliari e i due non menzionati mercato demoni
Io li ho preparato un fascicolo che ha a disposizione in cui ho cercato una di fare una sintesi delle proposte avanzate si può vedere che il Bilancio e il CNEL sono i due luoghi più frequentati
Un paio di proposte riguardano la moneta la banca centrale io solo o presentato una proposta riguardante il mercato aggiungo per completezza che ho anche presentato
Una proposta sugli articoli novantasette novantotto che riguardano la nella pubblica amministrazione un tema di cui non su quale non mi diffondo perché stricto sensu non rientra nella costituzione economica
E poi oltre tutto perché tra poco velature solca senese che mi sembra che sia uno dei massimi esperti italiani di questo problema e quindi non poteva certo dire nulla su questo
L'articolo ottantuno come si vede dal dalla documentazione a vostra disposizione un un luogo molto frequentato ricordare che questo articolo è un articolo che importante a chi non lo ricordasse scusate
Nell'articolo che stabilisce che non si possono fissare nuovi tributi e nuove spese che ogni legge di spesa deve avere la sua copertura
L'articolo che fu voluto da Einaudi come una diga l'indebitamento però
Alta quotidiana lezione con cui siamo quotidianamente confrontati il fatto che questa diga
Si mostrò ben presto incapaci di fare a regime alla volontà politica soprattutto dopo la sentenza dalla Corte del sessantasei che praticamente consentiva un indebitamenti limita negli atti e poi alla legge di bilancio si è affiancata prima la finanziaria poi il collegate e oggi la sessione di bilancio è diventato una vera e propria sessione legislativa con la pratica dei
Dei decreti vagoncini in cui si mettono praticamente tutte i desiderata
Il cardine della mia proposta sono al governo è dominus del processo il Parlamento non può modificare i saldi di bilancio la legge di bilancio e l'unico l'occulti decisione della materia e quindi presente succedanei di finanze collegati
Non si può ipotecare il futuro quindi il vincolo all'equilibrio finanziario di parte corrente ricorso all'indebitamento solo per le spese in conto capitale
E fin qui credo che c'è via larga convergenza ne aggiungo una il tesoro o un quinto dei componenti di ciascuna Camera possono sollevare presso la Corte questioni di legittimità costituzionale per la violazione dell'obbligo di copertura finanziaria
E questo una maggiore responsabilizzazione dell'esecutivo una nota a margine quasi tutte le forze politiche sono per una blindatura dell'ottantuno solo Rifondazione comunista e la lega ritengono che vada bene così come
Moneta io non ho avanzato nessuna proposta su monete su stabilità monetaria per molte ragioni prima di tutto perché l'adesione all'euro ha già pragmaticamente risolto la questione della stabilità monetaria lo ha fatto in un modo molto netto e preciso
Così da rendere secondo me meno necessario file recepirlo come valore culturale
Inoltre praticamente per inserire e la stabilità dalla moneta alla seconda parte della Costituzione si devo usare il novantanove l'articolo novantanove passando attraverso la costituzionalizzazione di Bankitalia che è la strada seguita da alcune proposte
Io su questo punto ho alcune perplessità prima di tutto perché la Banca d'Italia ha raggiunto la si è guadagnata l'indipendenza sul campo in questi anni e casomai oggi il problema è quello più di de iure condendo cioè di stabilire il rapporto tra la Banca d'Italia e la Banca Centrale Europea
Inoltre se si vuole costituzionale Banca d'Italia non credo se lo si dovrebbe fare solo per quello che riguarda il suo compito di garantire la stabilità della moneta e non per la sua funzione di vigilanza come invece una proposta fa la vigilanza secondo me è un servizio amministrativo su cui sono state sollevate critiche a volte anche non immotivate e non si vede perché calendari dello Stato stridente costituzionale
L'articolo novantanove
L'articolo novantanove quello che istituisce il Cnel alla verso non mi sembra che sia poi il caso di nel secondo me è una fondazione che fa degli studi che è molto ponente anche pregevoli certamente in gran copia
Non mi sembra che si possa sostenere che abbia inciso in modo notevole ed è chi abbia i mezzi per incidere sulla vita economica del paese comunque non varrebbe la pena perdere troppo tempo senonché mi sembra che il CNEL corrisponda una visione corporativa che non è purtroppo ideologicamente morta
Perché anche se pragmaticamente superato dalla prassi della concertazione per questo motivo io credo che la proposta soppressivo sia qualcosa di più che una semplice razionalizzazione dell'esistente
Ma vengo alla parte essenziale della mia proposta chiedo scusa di questa lunga premessa quella che io ritengo la più importante è quella sulla quale desidero attirare la vostra attenzione
In ed è la pars construens inserita nel novantanove cioè introdurre mercato e concorrenza come beni costituzionalmente tutelati affidati a un'apposita autorità indipendente cioè l'Antitrust
Mi sembra già un fatto degno di riflessione che suo credo un centinaio di proposte presentate
Oltre due mila mi sembra due mila cinquecento pagine la mia sia l'unica proposta volta a portare in costituzione mercato il sistema di relazioni
E di informazione in cui quotidianamente viviamo quello che determina i nostri comportamenti da cui nasce la ricchezza del Paese
Il luogo delle nostre attività economiche la proposte fra entrerebbe il mercato alla concorrenza sono tutelati da un apposito autorità indipendente con criteri e modalità stabilite dalla legge io ritengo che questa sia la parte centrale è la più importante della mia proposta sono poche righe perché credo che l'affermazione debba essere il al di là della formazione di principio la più generica possibile perché deve semplice io mi propongo solo di offrire alla Corte Costituzionale la possibilità di appoggiarsi a questo disposto di legge delle sentenze di tipo evolutivo
Anche riguardo al mercato all'ordine esteso come lo chiamava Hayek il contratto tra Costituzione diritto comunitario è stridente cito da Padoa Schioppa
La Costituzione italiana enuncia valori e finalità mette economiche libertà dignità utilità sociali e sicurezza definisce strumentisti tutti riposo settimanale ferie assistenza esproprio il diritto comunitario enuncia obiettivi prevalentemente economici e a questi subordina l'uso degli strumenti
La Costituzione italiana guarda i fallimenti del mercato alla istante di equità che distributiva la regola comunitaria guarda i rischi di un successo dal governo dell'economia e alla stabilizzazione macroeconomiche
Come è noto uno dei grandi temi che lo sulla Bicamerale la forma di Stato cioè il federalismo e sarà praticamente impossibile
Parlando di organizzazione federale dello Stato non entrare nel tema del fisco perché bisognerà pur dire come ripartire i prelievi e come effettuare le compensazione tra le varie aree territoriali
E allora io non ho avanzato nessuna proposta di Stato federale perché sono anche concedere niente
Capacità e delle mie possibilità pratiche e quindi bisognerà che i colleghi della bicamerale utilizzano secondo me chiedo ai colleghi della Bicamerale di utilizzare quell'occasione per recepire una proposta che io avanzo qui è una proposta un po'provocatoria che è quella di porre in Costituzione una norma che limiti il prelievo fiscale
Non solo per noi ma l'intera ok economia occidentale viene da un'esperienza di quindici anni
Di riduzione di deficit dopo gli anni dell'inflazione a due cifre
Questa riduzione non si è compiuta brindando i bilanci la legge Graham Weidmann non ha che ha anche funzionato
L'esperienza dell'Europa continentale e quelle italiane in particolare dimostra che i governi possono anche fare dei passi molto significative per ridurre il deficit ma lo fanno solo o prevalentemente ricorrendo a un aumento della pressione fiscale vale cioè quello che scriveva
Geo sporca non Power tutte ex il Governo al di là dei suoi mutamenti ideologici e di indirizzo politico comunque massimizza le entrate ricavabili da ogni potere di imposizione costituzionalmente concesso
Se non si mettono dei vincoli non esiste nessuna ragione per cui il pareggio non si ottenga aumentando le imposte e qui l'Europa non ci viene in aiuto perché Maastricht
Impone il tre per cento ma non dice se al tre per cento se il saldo del tre per cento e viene ottenuto con un prelievo fiscale del trenta del quaranta o del cinquanta per cento e oltre
Con la ha deciso che si ripresenterà alle lezioni e con questo mi sembra che abbia sciolto ogni dubbio sull'irreversibilità del processo anche dei tempi in cui si svolgeranno io spero che qualcuno ricorderà con quello che egli ebbe a dire nel mille novecentottantadue
Qualsiasi Paese in cui si prelevi più del cinquanta per cento del reddito un Paese comunista
Non si pensa certo di mettere in Costituzione un limite quantitativo anche se mi sembra che Tremonti forse di quest'idea io non credo che questo sia le costituzioni essi si cambiano a a intervalli di tempo molto lunghi lo stiamo facendo a cinquant'anni data
Quindi credo che piuttosto si debba parlare di una norma che imponga equità e congruità del prelievo fiscale di nuovo una norma Offerta la Costituzione situazionale per il giudizio incidentale
Devo chi facevo questa proposta ho accennavo a questo tema mi diceva ma in fondo alla corte aperto delle voragini cosa ci aspettiamo dalla coda corta aperto delle voragini nei conti dello Stato bene proprio per questo motivo io ritengo che la Corte debba essere posta di fronte a un altro principio ugualmente valido sul piano dei diritti individuali e fondamentale per il benessere collettivo quello di un'equità del prelievo che nostra angoli l'attività eletti più economica
Se di uno degli obiettivi della Bicamerale per evitarci governi più stabili e più forti a maggior ragione si deve porre un vincolo ai governi che impedisca loro di cadere nella trappola della presunzione fatale sempre per citare allora tra queste due proposte qui chiudo la quella relativa al mercato concorrenziale quella relativa al limite del presidente del prelievo secondo me c'è una logica unitaria che le collega perché se il mercato concorrenziale e quello che assicura che si rendono disponibili le massima varietà di beh di merci al più basso prezzo cioè che favorisce efficienza allocativa
è il limite alla pressione fiscale quello che assicura il massimo impiego delle risorse e cioè perché riduce gli effetti distorsivi che inevitabilmente sono collegati a ogni prelievo fiscale
Quando dico viso sentendo capitale e lavoro e quindi produzione di reddito reddito da destinare al consumo e quindi al mercato Maastricht e le numerose proposte volte ai rigidi Robben dare l'ottantuno nascono dalla coscienza che è diritto dei cittadini
Fare i propri conti i propri piani programmare il proprio futuro potendo contare su su una moneta stabile e a una moneta stabile affidare i propri risparmi neanche diritto dei cittadini riverente
Respirare produrre in un sistema in cui il prelievo fiscale
Non sia solo d'alto dallo il limite al prelievo fiscale non sia solo la data da loro malcontento non sia una norma iscritta nella Carta fondamentale ringrazio
Adesso nell'ordine fra vent'
Va bene
Di politiche singolarmente non prevalenti cognomi andavamo verso la fine
Ringrazio il senatore del del CRA aveva organizzato insieme con la Fondazione Liberal questo incontro lettera realmente invitato parlo faccio la ovvia precisazione che parla vi dovrebbero personale ora una precisazione tanto più necessaria
In quanto tra gli altri il primo disegno di riforma costituzionale senatore Debenedetti riguarda
Ma costituzionalizzazione la concorrenza del mercato di un'autorità che somiglia molto a quella in cui io presto servizio quindi nel mio intervento ovviamente mi soffermerò sulle questioni del mercato più che su quelle del Bilancio e dell'equilibrio lo nominò
Intendo precisare il mio punto di partenza che credo sia molto simile a quello del senatore Debenedetti
La mia e tra essi la mia convinzione che vi sia uno stretto legame tra libertà economica e libertà individuale
E in questa luce vi è uno strettissimo legame tra mercato e sistema politico e sociale liberaldemocratico
Il mercato non è solo un meccanismo di allocazione efficiente delle risorse ma è uno strumento sociale l'interazione tra uomini liberi che usano le risorse disponibili ne usano secondo la propria iniziativa
Da questo punto di vista il mercato un sistema di mercato essenziale ad un sistema pluralistico
Ed è necessario che il sistema economico sia un sistema pluralistico e concorrenziale a me sembra che sia questo principio giustamente lo ricordava il senatore Debenedetti
Che è alla base del visione il Unione Europea del sistema economico e sociale sottostante ogni europea prima ancora è alla base del sistema economico sociale sottostante
Per esempio la Costituzione tedesca il sistema e sistema di quel Paese
Nel
Niente prendo mi soffermerò su tre aspetti prima una questione che ha posto il senatore Debenedetti esistono nel patto costitutivo fu fondamentale del Paese tutele a che il prete interesse finalità pubbliche prevalgano e con prima non lo spazio di funzionamento del rigore private del mercato a un punto tale da non consentire nel funzionamento come pareva però la verità fino a qualche lustro fa e e anzi consentano di allargare il ruolo del mercato nel nostro sistema economico e sociale
Qual è il carattere seconda questione di eventuali previsioni necessarie a rafforzare se ve ne è bisogno questo ordinamento e vorrei Boy concludere con un un cenno
Sulle caratteristiche desiderabili a legislazione economica appropriata per un sistema di mercato che mi pare richiamino la pole la prima proposta del senatore Debenedetti aveva dire un sistema di
Continua a superare la concorrenza del mercato sul primo tema
La questione se i limiti presenti la costituzione al potere pubblico siano o meno sufficienti a
Tutelare l'iniziativa individuale una su questo tema si sono scritti volumi ed esistono opinioni contrastanti
Vi sono coloro naturalmente che pensano che i valori sociali presenti alla seduzione debbo comunque prevalere su ogni forma organizzativa
Di mercato e vi sono coloro che uno aderendo questa tesi sostengono che l'orientamento politico ululare di coloro che hanno dato luogo alla costituzione in particolare i cattolici da una parte i social comunisti dall'altra decima diciamo erano totalmente estraneo alla visione del mercato così che nella Costituzione non possiamo individuare trovare una gru che era sufficiente allora la conclusione è un po'quella che il senatore De Medici portava cioè occorre por mano a un certo punto alla prima parte della Costituzione ad alcuni di quegli articoli
Fondamentali per l'organizzazione dell'economia
Questa opinione però non è l'unica anche se assai diffusa viene chi è esente strano trovare tra questi per esempio un giurista
Più che liberale liberista come Bognetti che ritengo che in realtà il sistema di garanzie al meccanismo di mercato si possa trovare nella costituzione che il problema in realtà sia di interpretazione che noi diamo da un lato ad alcuni articoli e specifichiamo le finalità sociali da perseguire e dall'altra gli stessi articoli che tutela nuovo l'iniziativa e la proprietà in particolare gli articoli quarantuno quarantadue in negativo il quarantatré in quarantasette novantuno prima dell'Ispra
In effetti a me
A me sembra la Costituzione italiana è il risultato di un compromesso e non è Forleo è probabilmente corretto tipizzare
Non risulta comunisti o almeno parte di essi quali probabilmente sistema di mercato lo vedevano come un nemico ma ma a suo tempo naturalmente ma per esempio i cattolici come decisamente avversi al mercato cultura alcuni forse ma non certo brutti e come tutti i compromessi lascia naturalmente spazio a diverse visioni
Il lo spazio una visione liberaldemocratica di mercato in realtà deriva più che altro dal rilievo non solo non tanto qualitativo quanto quantitativo che si vuol dare alle finalità sociali e in particolare alle finalità sociali specificare che l'articolo terzo secondo comma
Se a seconda cioè se si voglia prendere l'articolo tre secondo comma come un articolo di Indirizzo per orientare l'intervento pubblico per solo per l'allargamento delle opportunità e la garanzia per certe categorie più deboli
Oppure piuttosto se vogliamo vederlo come un per eccetto egualitario davvero seguire sistematicamente attraverso interventi concreti
Ora il punto fondamentale oltre al interpretazione di questa lettera il fatto che la dottrina e in parte la giurisprudenza ha ragione
Franco Debenedetti a ricordare le sentenze della Corte negli anni sessanta e la fine degli anni Sessanta degli anni settanta e ancora tanto agli anni Ottanta
A questa lettura fondamentalmente dato e ha trascurato una lettura di tipo diverso
Il problema allora più che la lettera sembra che se l'Inter lo sembra essere l'interpretazione ma l'interpretazione in realtà può essere differente
E in un mutato clima culturale aggiungerei è stata differente starà riferente recentemente la lettura e la corte riguardo per esempio alla alle pensioni ma è stata
Per esempio è soprattutto differente per il tema che ci interessa è la modifica di interpretazione è interessante vederlo questo nell'articolo quarantuno
In relazione a rovinare la concorrenza dopo l'emanazione del voto sette che indubbiamente non tanto per l'emanazione la legge ma per il momento in cui è avvenuta alla fine degli anni Ottanta inizio anni Novanta rappresentato un punto di svolta nella nostra
Nella visione culturale con sia nel mercato
Perché se noi vediamo a come la tutela e la concorrenza era vista dai commentatori anche più favorevole alla libera iniziativa all'iniziativa privata negli anni settanta sessanta settanta penso opporre ad esempio da la proprietà e la concorrenza era sempre vista come un vincolo esterno alle interagire nel fosso di mercato era visto come ricadere nell'articolo del comma due dell'articolo quarantuno se non come alcuni più pianificatori pensavano nell'ambito del comma tre dell'articolo quarantuno quindi all'interno dei controlli programmi da sopra imporre alla
Alla comportamento individuale mentre a partire da una interruzione del voto sette in parte anche se secondo il modo in cui lavori dalla interpretata ma in parte credo anche per una riflessione diversa
Circa il significato del mercato esaurire ora vista come
Una modalità di interazione spontanea un interesse generale dei partecipanti al mercato di che non è rilevante e non è irrilevante né nell'interpretazione la norma che viene data e quindi nel modo in cui la norma viene applicata
E ma anche in relazione ai limiti che vengono posti all'applicazione del criterio della tutela della concorrenza infatti
Conseguente all'evoluzione nella interpretazione normativa del dell'articolo quarantuno è stata una ripensamento ma l'interpretazione dell'articolo quarantatré ripensamento che oserei definire il generale ma che sulla base che riguarda i mono Pola possibilità di una riserva statale nella produzione
Di alcuni servizi
Ed essa ora anche sulla base sia di una riconsiderazione della tutelare l'articolo quarantuno sia in base alla esperienza comunitaria essa viene viene più gli sempre più vista come da in preda in come una Riserva esercitabile sordo solo dove la concorrenza non sia una soluzione praticabile
Quindi la questione appare dunque di come blindare in qualche modo non tanto la lettera ma l'interpretazione
E questo mi porta in qualche maniera al secondo tema cioè quali sono le linee
Che gli gli elementi che sarebbe desiderabile a vere in una costituzione per permette una lettura di questo genere
Ecco io la vedo almeno a diciamo tre e questi sono innanzitutto un'indicazione un limite quantitativo qualitativo alla proprietà pubblica delle imprese
Io mi rendo conto che addirittura il Trattato di Roma via una sorta di neutralità riguardo il regime proprietario non è impresa improba via mi sembra che l'esperienza di questi anni naturalmente ne vedo ci ha visti ma direi anche nei Paesi capitalisti economia mista
Mostrino che difficilmente può aversi una efficace funzionamento del mercato senza che il mercato controlli anche il processo di annotazione l'investimento né di allocazione del risparmio finanziario attraverso diverse utilizzazione da questo punto di vista a me sembra che
Il
Principio che lo Stato con dei batterà verso la produzione diretta a influire sulle scelte allocative tranne nei casi in cui la struttura del mercato non consente non posso essere concorrenziali ma debba essere monopolistica debba essere un punto qualificante di una costituzione economica
Che abbia come riferimento ruolo sociale del Meridione ruolo del mercato anche come strumento socia
Da questo punto di vista un secondo elemento secondo me è funzionale a un sistema di mercato è l'apertura dell'al mercato mi capita nei mercati dei capitali
Non solo perché ciò amplia le scelte dei risparmiatori provvede quindi a una migliore tutela del diritto
Bella tutela del risparmio prevista dall'articolo quarantasette della Costituzione non solo perché consente un più facile approvvigionamento le imprese al mercato
Ma soprattutto perché dà luogo a un ulteriore assoggettamento alla disciplina del mercato delle scelte di investimento e quindi del funzionamento mentre
E infine il terzo punto in quella di mirare ridare in maniera più esplicita possibile che lo Stato Iaquinta e venti di carattere redistributivo
Attraverso il sistema allocativo danno aiuti specifici a particolari imprese o categorie d'impresa in questa maniera alterando la loro posizione
Relativa nel mercato ricche all'estremo vuol dire ripensare ieri considerare il anzi riaffermare il i principi i vincoli privatistici del Bilancio dal fallimento come sistema di impresa
Ora se vediamo questi tre principi che mi sembra col senatore Debenedetti condividerebbe
è che possono apparire stravagante sono in realtà i principi forse che qualcuno può trovare in un punto nuovi si tratta infatti
I principi della assetto concorrenziale del mercato che la libertà di movimento di capitali di
Divieto gli aiuti pubblici e in ultima analisi di privatizzazione che sono appunto nel trattato di Roma del Trattato di Maastricht
E la cosa importante che si tratta di trattati sottoscritti trattati di Orvieto checché implica una condivisione nel nostro Paese di questo sistema di conti queste regole di funzionamento e e in una sentenza importante
Le rappresenta una forma corde riconosciuto costituito una fonte del diritto prevalente rispetto alla normativa nazionale anche di carattere costituzionale con le eccezioni relative ai diritti individuali
Quindi si tratta di un paradigma
Che in un certo senso omologa da un punto di vista delle norme scritte rappresenta un criterio guida da un punto di vista dall'interpretazione
Alla dell'anno alla nostra rivendicazione nella direzione del sistema del mercato questo naturalmente pare ed eticamente da un'altra luce
Alla nostra adesione all'Unione europea alla partecipazione alla ulteriore fase di progresso dell'Unione europea che non è solo quella di auto imporsi una disciplina finanziaria che non riusciamo ad aprire o di non essere esclusi dal consesso ripresi importante
Ma piuttosto di rendere definitiva una scelta già compiuta
Che è quella del sistema economico sociale pluralista e Vimercati
Benché queste previsioni quindi già siano nel nostro patto fondamentale ci si potrebbe chiedere
Se sia necessario ribadirle esplicitamente modificando comunque la prima parte della Costituzione
La risposta impicci diciamo in
A me sembra quella che ho detto non è probabilmente necessario ma è certamente utile rimarcare il carattere
Del nostro sistema
Nel sistema politico sociale che consciamente o inconsciamente abbiamo scelto in occasione della revisione costituzionale che riguarda l'organico degli organi le procedure dello Stato ora da questo punto di vista a me sembra che il disegno presentato Van senatore Debenedetti insieme a devo dire alcune altre proposte molto poche però troppo poco rispetto quella che forse avrebbero meritato ma ci sono chi per esempio
Fanno riferimento ai principi del sistema economico sociale l'unione fanno riferimento alla attuazione all'articolo quarantuno sarebbero un elemento di grande importanza nel
Nella riscrittura della seconda parte sul piano della Costituzione cumulo se mi consentite trattando molto brevemente un terzo prima
Che mi è suggerito proprio dalle proposte di De Benedictis
Quali sono le caratteristiche una legislazione economica di un sistema
Di mercato
Di di di un sistema economico e sociale ispirato al mercato mi sembra che la i caratteri principale di una tale né di sanzione dovrebbe essere quella di non limitare il carattere di autoregolamentazione ed evolutivo proprio del mercato
Questo è il mercato crea le sue regole e quindi deve essere libero di creare delibere di modifica ex da questo punto di vista forse possiamo riprendere la vecchia distinzione dei liberali tedeschi intera
Interventi conformi al mercato interventi non conformi a mettere al mercato un uno Stato liberale o uno Stato basato su un'economia di mercato tenderà strutturare gli interventi quanto più possibile in maniera conforme al mercato
Ora carattere di una normativa favorevole allo sviluppo del mercato che essa stessa si esaurì evolutiva basata su regole generali ha pregato in relazione alle esigenze specifiche soggetto soggette al controllo giurisdizionale
Ora da questo punto di vista possiamo vedere la normative relative ad operare la concorrenza e quelle relative alla tutela del funzionamento di alcuni mercati specifici come la borsa
Che sono norme generali applicare da Ugo ridà specifica nei quali autorità specificamente
Sì hanno un come finalità l'applicazione di queste leggi
Non solo autorità amministrative ma sono sorta di organismi giurisdizionali specializzati soggetti alla regola della legge e
Che nuova che ha che che svolgono una funzione di arbitro non di giocatore a differenza d'autorità di regolazione allora ci si potrebbe chiedere io credo che la risposta sia positiva se a un sistema
Di legislazione finalizzata allo sviluppo del mercato lo sviluppo le autorità di questo genere a livello istituzionale se non costituzionale non sia sostanzialmente funzionale
Il
No dacci tutto ringrazio senatore ben De Benedetti per questa occasione di discussione e lo ringrazio
Per una ragione specifica oltre che naturalmente per la cortesia che ha avuto in vita
La regione specifica è questa
Quando venne istituita la Commissione bicamerale sì scrisse il testo incostituzionali istitutivo naturalmente voi ricordate che toccare la prima parte della Costituzione
Suscitò lei reazioni di vario genere dicendo che la prima parte della Costituzione era intoccabile
E siccome qualcosa bisognava fare personalmente mi arresi molto facilmente a questa esigenza di mantenere la prima parte della Costituzione non alterata però io mi aspettavo che nel le discussioni nei dibattiti che si sarebbero sviluppati in in questi mesi il tema della costituzione economica avrebbe avuto un peso che invece non ha avuto
Perché dico questo perché in realtà io capisco benissimo condivido la formulazione fatta da Alberto Pera e che sostiene che basterebbe proporre una interpretazione evolutiva di talune norme e arrivare a modifiche di pezzi importanti dalla Costituzione però
Nel nostro meccanismo costituzionale
Ci sono due blocchi
Che a mio giudizio ne hanno arrestato l'evoluzione non solo dal punto di vista di una costituzione economica liberale ma anche l'evoluzione dal punto di vista di una costituzione economica parlamentari i due blocchi sono l'articolo quarantuno quarantadue
E l'articolo ottantuno
Perché dico questo perché naturalmente questo serbatoi l'osservazione che sto per fare mi è suggerita dalle relazioni bellissime oltre che molto sintetica il senatore De Benedetti ha premesso al testo degli articoli
Perché questi due blocchi
Perché i due blocchi fissano due principi
E sono stati applicati che sono il contrario l'opposto del costituzionalismo liberale dell'Occidente e cioè sono articolo quarantuno quarantadue la fissazione del principio che le costituzioni non servono è il ribaltamento del principio che le costituzioni non servono a la garanzia dell'autonomia privata ma servono alla garanzia del soggetto pubblico
E l'articolo dal turno perché ha fissato il principio che è stato come dire la tragedia del sistema parlamentare italiano e cioè il principio di irresponsabilità
Mi spiego brevissimamente quando io lessi per la prima volta dalla mia lontanissima infanzia le articoli quarantuno quarantadue della Costituzione mi sembravano ben cucinati per così dire
Poi ho cercato nel corso degli anni di ricostruirne la genesi storica culturale aiutato in questo da una letteratura non
Non molto abbondante ma molto acuta penso per esempio a un saggio di molti qualche anno fa ha pubblicato su Quaderni costituzionali da Giuliano Amato che mi pare che si chiamasse il mercato nella Costituzione
Da dove derivano gli articoli quarantadue quaranta quarantuno quarantadue particolare quarantadue dalla Costituzione derivano dalla tradizione del diritto priva della cultura del diritto privato italiano affermato sì in epoca fascista
E in particolare da un libro tanto per fare un che libro Salvatore Puglia atti la proprietà e le proprietà cosa affermava questo
Poi Togliatti era un grande maestro del diritto privato
Affermava che il concetto
Ottocentesco di diritto di proprietà non esisteva più che la proprietà aveva una molteplicità di funzioni e che con questo strumento con questa analisi si poteva procedere a una funzionalizzazione dall'avvocato prego
Il concetto di funzionalizzazione dalla proprietà privata che trascritto nella nostra Costituzione deriva da lì
Cioè deriva da quel tipo di interventismo nel sistema economico che fu tipico del sistema fascista e che è uno dei lasciti più pesanti del fascismo alla Repubblica
Naturalmente si potrebbero fa allora altre considerazioni ma quella che mi limito a fare qui comunque su quella lettura
La giurisprudenza sia quella costituzionale che quello ordinario e vorrei dire anche le convenzioni costituzionali
E anche le i tic culturali di tutte le forze politiche si sono adagiati dolcemente e hanno considerato la Costituzione l'articoli quarantadue quarantuno
Come una formulazione naturale del diritto di proprietà quando invece nei meccanismi costituzionali dell'Occidente le costituzioni servono esattamente all'opposto
Non stabilire quanto è libera la proprietà ma quanto è libero lo Stato questo è il principio costituzionale io adesso non voglio rifarmi a una tradizione ma se non fossi un parlamentare della Repubblica Italiana sarei più libero di dire che appartengo col cuore alla tradizione
Libertarian cioè quella tradizione un po'anarchica inviante della filosofia politica degli Stati Uniti che comincia sempre in un classico di questa tradizione il libro di nordica si comincia così
Gli individui hanno dei diritti
Detto questo dobbiamo stabilire quali sono le competenze dello Stato Che cosa resta allo Stato a nostra Costituzione lì non si fa altro che prendere un principio cardine del costituzionalismo occidentale e tradurlo in questa formulazione un posto
Questo è quindi il primo elemento allora quali possibilità ci sono di rovesciare questa situazione
Adesso questo cercherò di vederlo nella secondo pezzo del mio discorso
La seconda questione quella della in responsabilità i sistemi parlamentari sono dei sistemi in Q creati costruiti pensati inventati fattibili bere solo a per una ragione comperato
Cioè per controllare il prelievo la specie
La struttura dell'articolo ottantuno della Costituzione vigente
è una struttura con tutti sue bellezze anche che però non è riuscita a controllare questo perché aggiungo che c'è un elemento nuovo rispetto a quando fu redatto l'articolo ottantuno della Costituzione
Che è un elemento che sta all'origine di diversi fenomeni politici e che è stato a mia conoscenza descritto conga eccezionale chiarezza nel programma elettorale del partito laburista britannico
E cioè l'elemento e questo noi abbiamo delle Costituzioni costruite per un sistema o pensate per un sistema elettorale sostanzialmente censita aria
Cioè fuori dalle metafore per un sistema politico ed economico in cui la la quantità di prelievo fiscale era sostanzialmente rispetta e la quantità di spesa pubblica era incomparabile
Noi abbiamo invece il rovesciamento di questa costituzione ma il meccanismo rappresentativo che abbiamo nelle mani è ancora quello
C'è un meccanismo sostanzialmente della fine del Settecento nella sua impalcatura concettuale
Questa inadeguatezza è una delle ragioni
Per le quali oggi in tutta Europa e non solo in Italia e anzi d'Italia il livello folkloristico ne abbassa la
Valenza politica ci sono delle fortissime tendenze localistiche o federalistica e questa è la ragione cioè di un controllo delle comunità più ravvicinato su i meccanismi di prelievo e di spesa
Nel nostro il sistema parlamentare invece il Nunzio il meccanismo che ha funzionato come meccanismo centrale è quella della irresponsabilità
Di Kjaer responsabili dovrebbe essere responsabile della spesa pubblica del prelievo fiscale e cioè il potere esecutivo questo è il punto cardine su cui è affogata la nostra storia parlamentare cui sta affondando ancora oggi
Allora se così è mi pare che lo dico senza enfasi e senza particolare speranze
Che i disegni di legge costituzionale presentati dal senatore Debenedetti siano gli unici che hanno preso come si dice volgarmente il toro per le corna
Cioè perché hanno affrontato esattamente questa questione ripeto nella relazione la cosa viene detta con estrema chiarezza
Allora che fare
Io lascio perdere il che fare dei rami alti che riguarda naturalmente le opzioni in discussione se se ne discuterà ancora è una giornata parlamentare che mi sembra molto no come dire eufemistica mente confusa
Se si discuterà ancora di riforme costituzionali non c'è dubbio che il problema indipendentemente dalle formule
Lessicali dalle dottrine e dalle ideologie da ittiche dei patemi d'animo è uno
E un altro realtà sono due problemi primo problema è quello di affermare la responsabilità politica del potere esecutivo e questo si può fare solo con con un sistema da che mondo è mondo cioè e leggerlo renderlo e le responsabile
Politicamente l'altro problema lo accenno soltanto Berno
Che però connesso alcun meccanismo di responsabilità politica del nostro sistema parlamentare è quella della semplificazione del sistema politico cioè fuori dalle parti dalle metafore della riduzione del numero dei parti deboli
E quindi il rapporto fra legge elettorale
Responsabilità politica meccanismo distesa è un rapporto molto forse molto più stretto di quanto potrebbe sembrare a prima vista
Quindi il che fare riguarda naturalmente questi rami alti però ci sono anche dei rami altrettanto alti meno
Meno
Pubblicizzati
Perizie
La connessione fra l'articolo ottantuno e il controllo di costituzionalità
Non c'è alcun dubbio che un controllo di costituzionalità così come è disegnato come pensato nel disegno di legge del senatore di bene De Benedetti per cui anche l'opposizione
Anche la Corte dei conti
E si potrebbe anca allargare a accesso
Al giudizio dalla corte
Per una questione di
Carattere
Economico e mi sembra che sia una dei viottoli da percorrere anche perché fra le tante cose che ha fatto nel tanti modi in cui è stata descritta la Corte Suprema degli Stati Uniti è certamente è stato uno dei massimi operatori economici della storia breve americana
Uno dei massimi selezionatori di interessi uno dei massimi a
Come dire agenti accudiamo questo termine della meccanismo di formazione di decollo dell'economia industriale e mercantile americani e quindi io vorrei un Paese in cui esista una su organo di garanzia questa volta sì un Buso il termine senza avere quel senso di fastidio
Un Kurumu tutte le volte che viene utilizzato nella retorica politica che potrebbe
Ancorare un po'meglio il nostro meccanismo parlamentare
E la seconda strada e quella della ricostruzione del mercato
Io sono
L'importanza anche soprattutto alle norme costituzionali però sono anche della dello sviluppo devo fare anche la constatazione che le norme giuridiche sono uno strumento molto povero sono spesso chiffon de papier
E allora certamente noi possiamo fissare limiti all'impresa pubblica e io sono d'accordo nel fissare la regola di diritto
Ma noi accanto alla regola di diritto abbiamo bisogno di fissare il soggetto che la fa rispettare o che la fa evolvere
E questo soggetto dovrebbe essere a mio parere non potrebbe essere nessun altro che una Corte costituzionale completamente diverso da quello
Però questo non basterebbe alla ricostruzione del mercato
Io e qui
Mi fermo
Sono consapevole dei limiti di questo processo costituente soprattutto dei limiti di questo povero strumento che la commissione bicamerale su cui si sono gettati ormai tutt'hobbysti entrano azione anche se credo che presto abdicherà a questo peso
Credo che però
I sistemi costituzionali non funzionino perché le testi di diritto sono scritti ben perché hanno delle belle norme il fondo i testi di diritto i testi costituzionali delle più orripilante il live dei dittature del nostro secolo erano invece PPI
Dal punto di vista della tutela dei diritti
L'unico vero limite alla trasformazione di una alla al dare l'unica strumento che può dare il limite e che può costituire un limite per l'impotenza dello Stato e l'esistenza di un mercato però nel corso dei decenni passati OLAF paura ma qui
Le persone che sono a questo tavolo
Mi possono confermare o smentire con un'autorevolezza che io non avrò mai
Ho paura che forse il meccanismo costituzionale che ci è mancato di più vero
Meccanismo di checks and balances è stato poco barca
Cioè il mercato è l'unica forza che può dire ai Parlamenti tendenzialmente a desiderosi di onnipotenza dovunque qui come a Washington queste sono le colonne d'Ercole invalicabile e quindi forse dopo che sarà finita questa fase questa fase il processo costituente bisognerà
Il Parlamento ma anche da forze economico questo Paese si di anno
Questa strada che è la ricostruzione del mercato senza questo credo che potremo fare la Costituzione più liberale liberista e libertaria per usare il termine noti resterà i torna Remo al punto di partenza come nel gioco dell'oca grazie
Soffrono
Non mi sottrarrò al compito di trattare
I temi sul tappeto
Ma con ciò che la realtà si legge solo con la lente delle teorie perché altrimenti si elenca
Tanti
Desidero specificare da che da quali presupposti mi muovo per poi appunto
Fare un breve commento su quattro punti che sono stati già toccati
Io penso che e affido in questo caso più che le mie riflessioni io non sono un esperto del settore tento di essere un esperto dell'economia ma è sempre più difficile
Esercitare questa professione
Nel parto dalla elaborazione da un libro che minate certi versi affascinante perché ho letto e riletto che quello di Dahrendorf
Che libero una sotto forma di lettera che ha scritto un amico polacco dopo la caduta del muro di Berlino dice visto che dovette cambiare il sistema vediamo di rifletterci un tantinello sopra che in effetti quello che noi stiamo facendo anche se poi in quella destra vinco le sinistre ogni cose va be tra in effetti stiamo riflettendo
Intanto scarti lei subito l'idea di affidare almeno personalmente mi turba di affidare a poteri sovranazionali il compito di imporci comportamenti nazionali questo non lo so se ha un difetto potabile sono troppo provinciale troppo nazionalista
Io credo che poi i secoli di dominazione del nostro Paese come succede hanno trasferito nel DNA
Questo convincimento che non siamo un popolo che dobbiamo essere governato da altri che non sappiamo governarci io ho avuto furibonde discussioni con mio grande maestro Guido Carli quando gli dicevo non firmare
I coefficienti di Maastricht lui era perfettamente cosciente che erano qualcosa di tremendo però diceva visto che il Paese non si sa governare allora firmo l'accordo e ci governeranno gli altri è questo è un qualcosa e non ho mai accettato quindi io fare uno sforzo per recepire nella nostra base costituzionale però poi vedremo che in fondo la stessa cosa per i motivi che appunto a dare indoor fra specifica
La interpretazione di Dahrendorf che noi viviamo quotidianamente e che in particolare dopo la caduta del muro di Berlino ma la caduta del muro di Berlino il risultato di una spinta verso la internazionalizzazione dei sistemi e quindi la scomparsa dello Stato nazione e questo siccome i problemi diventano estremamente più complessi quando ci si globalizzati si liberalizza allora aumentano le spinte come dice Dahrendorf di costituirsi in tribù allora il mondo è una spinta perso la sovrana azione e verso lo stringersi in tribù sempre più piccole che tentano di difendere i propri interessi in questa realtà se siamo convinti che questa è la tendenza la Costituzione svolge un ruolo molto molto importante
Ma allora il problema è che cosa si deve mettere nella Costituzione io sono piuttosto convinto della tesi sostenuta Dahrendorf che nella Costituzione
Non debbano andare le garanzie ma debbano andare i diritti di libertà e le responsabilità dell'individuo
Siamo cioè in una fase in cui le garanzie non sono più gestibili
E quindi noi dobbiamo garantire le libertà e statuire le responsabilità
Degli individui e delle istituzioni e allo stesso tempo
Mi riferisco a i lavori che l'economia sta sviluppando la scuola di Public Choice che nonostante non ricordiamo con un termine inglese
Per loro stessa dichiarazione a le sue radici in Italia negli anni venti e trenta però si può andare anche più indietro
Perché Schumpeter ricorda che
Cesare Beccaria scritto e l'economia della pubblica felicità e ha detto che l'unico torto di Cesare Beccaria che aveva scritto secondo lui un libro più bello della ricchezza delle nazioni di Adamo scritti e che non era nato a Kirch calda
Nella patria di Smith e quindi non era nella patria industrializzazione ma era un libro altrettanto bello
Perché mi riferisco alla squali Papiccio espresse quasi parli suoi studi acqua le istituzioni creano opportunità a
Cioè inducono comportamenti virtuosi
Allora tiriamo l'articolo
Trentotto
Comma due della nostra Costituzione che dice i lavoratori hanno diritto che siano profili tutti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio
Malattia invalidità e vecchiaia e di disoccupazione involontaria una norma del genere porta l'assistenza botta
Al cento per cento della tassazione al crollo della produzione quando uno infila nella costituzione affermazione di questa garanzia crea istituzioni e per istituzioni per dirla North
Non sono la Banca d'Italia il Parlamento istituzioni sono le norme giuridiche perché Douglas North a caccia insegnato distinguere tra le istituzioni che sono appunto le regole di comportamento che creano opportunità e le organizzazioni che son quelle che utilizzano queste regole
Per imporsi o o per operare ecco allora questa scuola sta studiando questi comportamenti e aggiunge che dice subito che la prima analisi che si deve compiere per stabilire delle istituzioni delle norme giudica livello costituzionale
E che lo Stato si renda garante della produzione dei Public Goods dei beni collettivi perché il mercato non li produce spontaneamente ad esempio acque aria pulita
Ambiente
Criminalità difese eccetera eccetera eccetera quindi Inc
Quindi questo è delle il mio riferimento e allora
Seguo
L'analisi di Dahrendorf
Che poi io anche sviluppata perché cono ho recuperato anche esattamente fa delle affermazioni per questa sarà cosa pratica che potrebbero turbare molti allora la base costituzionale che porta dentro i diritti di libertà alle responsabilità
Per distinguere rispetto alla legge ordinaria che deve invece porta dentro le garanzie e le garanzie devono essere fissate sulla base dei comportamenti degli individui delle risorse e della fiducia che di volta in volta gode il governo di essere un bravo gestore cioè questi stanno le tre variabili ascolano stiam parlando di costituzione non di legge ordinaria
Vi ricordo il passaggio di Dahrendorf che ho condiviso abbastanza è un ritorno alla base costituzionale
E lo appunto nei passaggi non è che l'ha violentata così io ho fatto la sintesi
Allora che la proprietà privata deve esistere come opzione e deve essere tutelata e che un passaggio più delicato di quanto ne abbiamo detto addirittura sentito
Da terra che la proprietà pubblica dovrebbe essere si è limitata al minimo e credo che questo sia per il portato delle illusioni che abbiamo avuto più che direi la raffinatezza di questo di questa posizione di sì no è una io voglio farle stop stia facendo e le riflessioni qua poi porta a casa sparato sto riferimento riferendo il pensiero queste molto più delicata anch'io io che mi sono ripeto già ricordato Guido Carli per Guido Carli
Che propose invece che l'Authority propose lo Statuto delle imprese lui riteneva che il riferimento dei comportamenti dovrebbe essere identico per tutti e quindi non faceva differenza fra proprietà pubblica privata ma lui veniva dalla Banca d'Italia
Veniva da uniti che una volta era il fornitore dei gruppi dirigenti quello che oggi fa alla Banca d'Italia per certi versi quindi non è tanto la natura pubblica o privata
Della proprietà quanto direi la coscienza con cui la proprietà si gestisce io che sono figlio di un ufficiale di marina sono stato educato la base navale di la Maddalena
Quando a un certo punto mi son trovato a seguendo i principi che mi toccava a mio padre io maggiore rispetto della proprietà pubblica rispetta la Profeta private ritenuto la proprietà privata si può andare un pochettino più leggeri intanto può il padrone che se in qualche modo ti richiamerà all'ordine a proprietà pubblica lo se c'è questa coscienza nella cultura può rispettare queste poi mercato tutela legale dei contratti privati queste tipico della scuola di papi ci sono rischi cioè l'economia non te la fa la legge con la costruzione te la fanno i contratti privati
In un sistema di libertà poi qualche scritti impedire i monopoli ma non tutti i fatti lo dice che l'aria e l'acqua deve rimanere nelle mani dello Stato e questo so che è un altro passaggio però questo è un liberale
Poi accumulazione crescita libertà di scegliere il proprio mestiere libertà di movimento e poi aggiunge eccolo qua Varian trovato lì
Mica la tassazione progressiva
Poi c'è un bellissimo passaggio che concerne all'articolo uno della nostra Costituzione dice che una Costituzione seria non deve statuire il diritto al lavoro ma deve stabilire il diritto a non lavorare
Che credo che sia un passaggio molto fine
Naturalmente connesso con le responsabilità chi
Esercizio ricco non lavorare e lui a come reazione l'obbligo che c'erano dei regimi comunisti che gli offrivano un posto di lavoro lo potete rifiutare tre mesi dopo sei mesi dovrebbe andare a fare esattamente quello che obbligava lo Stato quindi vediamo
Come ho detto prima la nostra posizione infatti io mi dichiaro sempre un programmatore per vocazione liberista per disperazione invece di averlo come ha dichiarato lei onorevole di averlo nel sangue come libertario nel sangue programmazione estiva
Il cuore
Sta certamente ecco quindi con me vedete si tratta ancora una volta secondo la posizione in cui uno si pone a diverse interpretazioni naturalmente uno deve essere responsabile
Poi non può chiedere io ho diritto a non lavorare il tuo ergo stato mi assisti badate che la scuola da queste questa dire questa istruzione mia figlia all'archeologa e ritiene che siccome lei si impegna fortemente lo Stato deve provvedere alle perché intona il suo impegno il suo sapere meglio
Cerco di convincerla che non è così ma è molto duro l'atteso nella scuola una persona molto perbene molti insegnanti questo momento si trova scavando nell'isola di Lemno
Praticamente gratuitamente per uno accumula una sorta di reazione violenta nei confronti dello Stato perché lo Stato non gli consente di star bene
Quindi non vuole impegnarsi in fatti concreti questo è molto importante
Adesso vediamo quindi in questo quadro quali sono i punti
Che a mio avviso debbono essere trattati con una certa cautela ogni tipo di blindatura
Del bilancio pubblico
Mi mi introduce determinati sospetti proprio per le cose che abbiamo sentito i Parlamenti nascono per controllare la spesa
Per una volta la spesa equivaleva alla distribuzione del reddito quindi forse la versione corretta i Parlamenti sono nati per controllare la distribuzione del reddito
Chiaro no questo è il punto fondamentale perché passare spendere significa redistribuire il reddito
E quindi i parlamenti nascono per impedire che sia il mercato a svolgere questa funzione quindi stiamo molto attenti la flessibilità del lavoro ad esempio e consentire al mercato di stabilire la distribuzione di reti
Poi allora sia qua richiamo queste il passaggio più sentito in chiusura da Rebuffa stiamo attenti il check and balance va benissimo
Ma se poi il mercato che sceglie la distribuzione del reddito e non è i parlamenti la democrazia finisce e questo è un punto su cui io sto insistendo ciò dato questa intervista lunga
Pasquarelli sul declino della politica perché si sta sempre più accettando e sta nel Trattato di Maastricht presto
Il fatto che il Parlamento decide non so come sta facendo di non mettere le mani alle pensioni al mercato risponde con innalzamento del tasso d'interesse una crisi valutaria
A questo punto il Parlamento deve decidere se
Proteggere lavoratori per le mille lire che non gli toglie nell'attenzione ottenne Jerry attraverso una svalutazione ed un aumento del tasso dell'interesse e questo appunto un discorso molto delicato Red a settembre scorso c'è rituali
A villa teste nel settembre scorso io ho sollevato questo problema a Tietmeyer e lui ha risposto che ho ragione
Che secondo lui è molto sin patetico per dire all'inglese rispetto a questa mia posizione ma che la realtà è questa non ci si può far niente no
Perché se a un certo punto
Il mercato monetario e finanziario viene rigorosamente controllato
E per esempio non si lascia questa libertà assurda e derivati di esplicarsi nella dimensione che essi desiderano
Raggiungere mentre per quanto riguarda la moneta ci un rigoroso controllo riserve obbligatori Preserve liquido controllo della banca centrale
Per cui attraverso il moltiplicatore monetario non sappiamo che se lo Stato il Tesoro crea mille miliardi col moltiplicatore di cinque ci saranno cinque miliardi cinque sì cinque mila miliardi di moneta per i derivati invece uno ne può creare un milione di miliardi senza che ci siano dei vincoli c'è solo una sorveglianza Tommaso ad ascoltare faceva parte di questo sistema io ho vissuto
La stesso dibattito per l'euro dollaro settantuno partecipata al primo Standing Committee sull'euro-dollaro d'altronde io ho vinto la cattedra su queste cose quindi ho studiato questo problema da tempo
E quindi non posso accettare che il mercato fuochi quotidianamente i comportamenti dei parlamenti e non siano i Parlamenti a determinare i comportamenti dei mercati quindi c'è un limite a quello che abbiamo detto attenzione
Il modo onorevole Buffo attenzione al modo in cui scriviamo
Le norme se dovessimo mettere le mani in questo in questa materia a mio avviso bisognerebbe fare sempre così prendersi dei tecnici che non hanno diritto di voto farsi fare un lavoretto e poi chi ha diritto di voto
Ma noi no non mi è mai ma i due mai no non non fatte non fate votare direttamente a chi fa l'anno però fatevi spiegare queste cose
Quindi attenti alle blindature Dahrendorf dice una tassa massima a voler essere coerenti neanche quella
A voler essere coerenti neanche quella va be'il discorso invece tocca direttamente l'articolo ottantuno io lo interpreterei come segue
Credo di aver avuto minima influenza che ci fu
Una indirizzo non so se si chiami così io sia stato chiamati così della Corte costituzionale credo a seguito di colloqui che io ho avuto con Baldassarre poi il nuovo presidente la corte costituzionale lo ha dimenticato la mia tesi è che se si scopre che ad esempio una norma giuridica contro concernente il trattamento pensionistico
Può essere estesa una categoria più ampia
Si dimostra in questo modo che la spesa che è stata stanziata e inferiore alla spesa effettiva allora la Corte costituzionale non deve dire che è un altro soggetto ha diritto ma che la legge incostituzionale
Perché l'articolo ottantuno dice che ogni spesa deve avere la sua entrata io dico devo spendere mille e prevede un'entrata di mille e poi la corte costituzionale si accorge che gli aventi diritto non sono per mille miliardi ma sono per due tre mila miliardi
A questo punto invece di dichiarare che quello ha diritto e quindi il Parlamento deve incrementare le entrate dovrebbe dichiarare la incostituzionalità di quella legge che nessuno ne ha diritto
E questo è un indirizzo che è stato preso in alla fase finale della sua presidenza dalla corte costituzionale
Guidata Balthazar invece vedo che continuano a sentenziare
Gli aumenti pensionistici negli ultimi dieci anni non sono mai stati decisi dal Parlamento sono stati decisi dalla Corte costituzionale mi sembra democrazia resta mi sembra rispetto dell'articolo ottantuno e quindi il discorso è l'articolo ottantuno più che blindare il massimo delle tasse al massimo le spese queste cose che ho sentito dovrebbe stabilire che i Parlamenti hanno diritto
è questo il principio vidi
Che a fondamento del Parlamento di stabilire la distribuzione del reddito e se c'è una maggioranza suicida che decide di ne distribuire il reddito ai limiti del possibile scatta la definizione democrazia carato Sartori nel suo libro cose democrazia o democrazia così non so se i cui titoli
Non dette due ha detto che la democrazia non è il regime dove il popolo ha sempre ragione ma il regime tipo Dahrendorf dove il popolo ha diritto di sbaglia
Ma questo diritto spetta se si piglia la responsabilità
Questo è il passaggio
Fondamentale
Per quanto riguarda la moneta
Dahrendorf sostiene che l'autonomia della Banca centrale non va in Costituzione questo appunto altamente conflittuale va bene
E il motivo
E abbastanza radicale
Che è uno dei punti che mi
Portavano un certo dissenso sul passaggio dei poteri del saggio di sconto dal ministro del Tesoro al ministro alla alla banca centrale al governo dalla Banca centrale
Dahrendorf aveva in mente i contributi di strafare della scuola anglo italiana
E sarà faccia insegnato che se uno fa funzionare alla perfezione il mercato
è un gruppo di potere fuori dai Parlamenti controlla il saggio dell'interesse
A questo punto la distribuzione del reddito è fissata da questo gruppo di potere
Spiegato facilmente alcuna effettua gli investimenti fino al punto in cui il profitto è uguale al tasso di interesse se il tasso d'interesse più alto quello che ha fatto gol per i profitti in un'economia di mercato saranno più alti
Quindi questo potere oggi l'abbiamo assegnato alla banca centrale per questo motivo per dare indoor formalmente nella legge ordinaria
Quindi attenzione siccome il trasferimento del potere del tasso dell'interesse l'abbiamo dato con legge ordinaria la banca centrale noi abbiamo espropriati ai Parlamenti del potere di
Di
Fissare la distribuzione del reddito attraverso il tasso d'interesse ce l'hanno ancora attraverso la spesa della e la tassazione
Mentre l'articolo quarantasette attuale legge la moneta dall'atto dell'attivo
Mi spiego perché protegge il credito e tutela il risparmio
Il credito nell'attivo delle banche e il risparmio nell'attivo delle famiglie
è pur vero che uno lo può leggere dal passivo tutela dei depositi istituzionali qui o se un presidente e tutela dei crediti ma no perché qua non tutela chi rimborsa tutela Kia
Il diritto di richiamare quindi in effetti la la lettura e dall'atto dell'attivo dei bilanci bancari e delle famiglie delle imprese piuttosto che dal passivo
Quindi il discorso se si deve osservare l'attivo e il passivo
Un discorso molto delicato io sono abbastanza dell'avviso che togliendo le garanzie e lasciando la libertà di credito e la libertà di possedere attività finanziarie interne ed esterne la lettura possa continuare ad essere fatto dall'atto dell'attivo piuttosto che spostano dal lato del passivo cioè dal lato della moneta per quanto appunto riguarda il mercato ho detto benissimo condivido questo non significa che io ho criticato la tua esposizione oppure che sono ho detto c'è un limite oltre il quale non si può andare se il mercato diventa il nuovo dominus della situazione
E allora noi passiamo in quella che io definisco la democrazia Money Taro democrazia finanziari in cui invece di votare i Parlamenti votano tutti i giorni gli operatori siccome gli operatori non sono tutti hanno pesi diversi cioè infrangono proprio il principio della una testa un voto che il principio fondamentale
Della democrazia suffragio universale
L'altro punto del suo professor Cassese in così breve
Anzi brillantemente oserei dire dopo
Ma io c'ho poche cose da dirvi
Parto dalla Costituzione vigente
L'articolo quarantuno della Costituzione vigente dice che l'iniziativa economica privata e libere e poi al comma tre dice che deve essere sottoposta a programmi e controlli e quindi parte dall'assunto che vi siano due polli da un lato l'impresa dall'altra lo Stato
Il mondo dell'insieme dell'impresa il mercato alla concorrenza non sono considerate viene considerato solamente il rapporto tra l'intervento statale e la singola impresa
L'articolo quaranta della Costituzione dice che si possono espropriare o riservare originariamente delle imprese sono condizione sono in condizioni di monopolio quindi il monopolio privato e cattivo il monopolio pubblico è buono
Come voi sapete c'è un capo della Costituzione che il capo terzo che intitolato Governo dentro al quale c'è un titolo il secondo che è intitolato la pubblica amministrazione
Dunque la pubblica amministrazione è una parte del Governo anche se nell'articolo novantasette novantotto c'è una piccola attenuazione dove si dice che deve essere imparziale che con si debbono fare i concorsi tracce dalla pubblica amministrazione cosa voglio dire con queste tre cose
Voglio dire che in sostanza nella nostra Costituzione da un lato non è concepito il mondo dell'impresa e ma l'impresa in come una monade nei confronti opposta allo Stato
Dall'altro il monopolio è considerato per dire che cattivo serbo privato ma è buono se pubblico e infine la pubblica amministrazione e considerata come un'appendice del Governo insomma
Ecco
Questi sono tre punti che secondo me è su cui la Costituzione italiana dire dir poco e a dir poco obsoleta però io non arriverei fino al punto da dire che i costituenti erano persone che guardavano
Come dire non guardavano abbastanza la realtà dei loro giorni il problema è che ogni Costituzione frutto dalla propria storia
E bisogna ricordarsi e due cose fondamentali che la Costituzione è stata scritta nel mio centoquarantasei quando non era era passato meno di un quindicennio dalla grande crisi mondiale e quindi come dire dominata dal da un periodo storico nel quale si pensava che concorrenza mercato impresa fossero o istituzioni fatiscenti che potessero come dire crollare da un momento all'altro e quindi che occorresse sempre fornire il bastone dello Stato
E in secondo luogo è un periodo che era dominato sostanzialmente dalla dallo statalismo e quindi dall'idea che ci fosse un una pubblica amministrazione da concedersi come una sorta di braccio esecutivo
Della del Governo insomma quindi governato per così dire dall'alto e non dal basso risponde a chi sta sopra non risponde
A chi sta sotto
E quindi io credo che la nostra Costituzione sia nata datata perché chi ha scritto la Costituzione si preoccupava soltanto del aveva soltanto le preoccupazioni di quei giorni
Dopo di allora son successe due cambiamenti fondamentali primo
Ci siamo resi conto che il bastone dello stato molto più meno robusto di quanto non si pensasse cioè quei programmi e quei controlli
Sono stati sì introdotti perbacco
Con un colpo di genio al Parlamento incarica anche stabilito che il la fusione del ministero del tesoro del bilancio conduce alla successione della terminologia per cui il ministero del futuro ministero unificato la legge passa nei giorni scorsi si chiamerà del tesoro del Bilancio e della Programmazione economica
Quando come è noto
Il ministero del Bilancio e la Programmazione economica certamente non faceva il Bilancio
Certamente non faceva neppure la programmazione economica quindi era un tradimento della sua denominazione non si capisce perché il Parlamento abbia deciso di conservarli in testa tutte e tre le denominazioni comunque
La programmazione era come dire una cosa che la scritta nella Costituzione
Che è stata malamente attuata in Italia e abbiamo scoperto come dire le conseguenze negative di questi di queste allocazioni programmatica che sono state hanno fatto pensare a qualcuno che i governi possano guidare l'economia io penso che i governi non debbano guidare l'economia debbono correggere forse certamente stabilire alcune regole che debba l'economia deve seguire ma poi l'economia dovrebbe andare per la sua strada così come nessuno pensa che i governi debbano guidare le società
Non debbono attribuire dei valori al all'insieme al corpo sociale insomma debbono correggere probabilmente delle tendenze naturali così come nessuno pensa che i governi debbano guidare le credenze religiose anche se molti l'hanno creduto fino fino a tempi recenti ecco questa questo questo primo punto è stato messo in dubbio dagli svolgimenti recenti è un secondo punto è stato messo in dubbio cioè che le amministrazioni debbano erogare servizi pubblici
Le amministrazioni devono dare i servizi
Che debbono essere al servizio del pubblico che è una cosa diversa dal dire che debbono erogare servizi pubblici
Debbono servire il pubblico debbono servire la collettività e quindi come dire non debbono esistesse stabilire quali sono
Le modalità e le tecniche di erogazione e così via
Ora come voi sapete alcune poche vestali della Costituzione del mille novecentoquarantotto che è una brutta Costituzione lo disse ricostituenti a quell'epoca non si capisce perché
Si sia formato questo mito meglio si capisce perché si è formato il mito della Costituzione
Si è formato perché essendo stata a lungo inattuata ed essendo molto peggiori le norme che sopravvivevano all'in attuazione della Costituzione si è formato il mito come per tutte le cose che sfuggono si è formato il mito della Costituzione inattuata poi il mito della Costituzione
Mentre la Costituzione è stato brutto
Giannini ha scritto tante volte insomma devo ma tanti hanno scritto lo stesso Calamandrei molti dei padri costituenti hanno criticato la Costituzione fin dal quando nacque perché era un brutto compromesso e quindi non registrava neppure quelle cose che poi son venute molto bene nella Costituzione che delle costituzioni dalla quarta generazione per esempio
Spagnola portoghese greca e così via oramai questi Paesi sono certamente più avanti di noi sotto il profilo costituzionale
Quindi ci sono stati comunque dei vent'dei vestiti le vestali della Costituzione che hanno imposto questo compromesso la seconda parte si tocca la prima parte della Costituzione non si tocca e quindi siamo arrivati in una situazione nella quale bisogna fare un'operazione chirurgica di altissima chirurgia che consiste nell'arrivare alla prima parte della Costituzione attraverso questo mi pare che sia il punto ESA vede e si arriva ai chirurghi arrivano nel cuore umano attraverso strade impensabili e noi dobbiamo arrivarci cuore dalla Costituzione in questo modo
Per questo io ritengo veramente intelligente l'idea di costituzionalizzare non potendo modificare l'articolo quarantuno dalla costituzione del quale ho appena parlato dicendo che il relitto di questa concezione
Dialettica impresa stato e non invece di una concezione impresa mercato Stato dicevo arrivare a una costituzionalizzazione dell'Autorità della concorrenza nell'impossibilità di arrivare a una costituzionalizzazione della concorrenza insomma
Dato che è questo l'unico canale che ci viene riservato per arrivare alla prima parte della Costituzione ben venga questo canale ecco così come io credo che non potendo arrivare a quelle norme a scrivere quelle norme che sono scritte nella Costituzione greca
Portoghese
Spagnola
E che sono norme da prima parte dalla Costituzione e cioè che i diritti i cittadini hanno diritto oltre che ad associarsi liberamente in partiti sindacati avere tutti gli altri diritti dalla prima parte anche il diritto per esempio ad un'amministrazione come si dice oggi
Trasparente di un potere pubblico visibile di un amministrazione sollecita e quindi che rispetti i tempi di un'amministrazione che si sottoponga ad periodicamente a delle valutazioni detti che si controlli periodicamente questi diritti dovrebbero essere fissati nella prima parte della Costituzione
Non potendo farlo queste ore bene possiamo ancora una volta qui mi pare opportuna la proposta che è stata fatta da alcuni parlamentari di arrivarci per attraverso la seconda parte della Costituzione fissando nella seconda parte
Le modalità tecniche con le quali si possono realizzare questi diritti che dovevano essere sanciti dalla prima parte che appunto le vestali dalla Costituzione hanno reso intoccabile ecco
Io credo che ci si possa arrivare
Ma vi debbo dire che sono preoccupato con questo concludo per due motivi la prima preoccupazione e che vedo che quel po'di attenzione che c'è intorno alla riforma costituzionale
Va soltanto a due gemme che sono il Governo i pubblici ministeri neppure l'ordine giudiziario badate le procure
Questi sono i due temi che attirano l'attenzione oggi
Eppure nella seconda parte della Costituzione ci sarebbe almeno una parte di quello che io ho appena detto perché ci sono c'è anche ci sono anche le norme sulla costa sulla pubblica amministrazione e queste come dire sono addirittura così dimenticate che i dei quattro e quattro capitoli fondamentali della legge costituzionale che ha costituito la Bicamerale
E poi Achille quattro temi a cui qui che distribuito lavoro dalla Bicamerale delle quattro Commissioni non comprendono la pubblica amministrazione
Perché se non ricordo male sono forma di Stato forma di governo garanzie decentramento insomma
Quindi
Parlamento e fonti ecco dal eh sì dovrebbe andare lì ma non c'è proprio insomma la pubblica amministrazione pure fino a prova contraria come diceva
Un grande re francese Mammì parlo parlo di quelli prima dell'unzione francese
Un Paese bene amministrato è un Paese che ha una buona Costituzione
Quindi è innanzitutto come dire nella buona amministrazione che sta una buona Costituzione perché diciamo la verità alla fine che il Governo funzioni e non funzioni potrebbe anche non interessare a nessuno se non fondi non fosse una condizione
Necessaria ma non sufficiente del buon funzionamento dalla pubblica amministrazione
E ci sono anche i governi altamente inefficienti con amministrazioni non funzionano benissimo e con Paesi che quindi possono sopravvivere molto bene mi riferisco per esempio al Giappone insomma che certamente a dei governi che sono altamente inefficienti e poco
Come dire molto corrotti anche ma che ha un'ottima amministrazione che compensa tutti i mali di de dei dei governi comunque è un fatto che adesso noi ci troviamo in questa situazione difficile
Che
E questa la prima difficoltà che membri mi fa essere un po'pessimista e cioè che non sono stati messi a fuoco i problemi e non essendo stato messo a fuoco il problema della pubblica amministrazione temo
Che non riusciremo ad ottenere grandi risultati la seconda cosa invece come dire riguarda riguarderebbe in senso stretto la la democrazia
Quando quando si fece l'Assemblea costituente
Prima di eleggere l'Assemblea costituente intanto e si leggeva l'assemblea costituente
Fu istituito un apposito organo che si chiamava ministero per la Costituente
Ministero per la Costituente furbetto da non da un Pirelli non qualunque ma ma da Pietro Nenni che era uno dei leader a quell'epoca
E
Lavorò per meno di un anno e produsse
Il lavoro della commissione De Maria per il per la per la parte economica della commissione forti per la parte costituzionale amministrativa
Almeno un centinaio di volumi sulle costituzioni di tutti i Paesi
Altrettanti volumi divulgativi e persino un giornaletto del quale si interessava a una persona che poi non sarà come dire ignota né agli studi di economia né al Parlamento italiano che si chiamava Claudio Napoleoni che fece il suo apprendistato come redattore di un giornaletto divulgativo
Della ministero per la Costituente tutto questo in vista della preparazione dell'Assemblea costituente e cioè della pre della Costituzione
Ora
La commissione bicamerale è stata preceduta da due altre commissioni per la riforma costituzionale
Ma non è stata preceduta da nessuna ricerca doc che mettesse a fuoco i problemi che sono oggi sul tappeto
Primo secondo a delle forme di pubblicità che io riterrei ho cercato di accertare come avvengono come avviene la pur come come viene data notizia al pubblico dei lavori della commissione bicamerale ecco e certamente è un fatto che io non conosca o un quotidiano che dia sistema salita salvo il Sole ventiquattro Ore che lo dà abbastanza sistematicamente tramite articoli Donatella Stasio volevo Giorgio conoscere per complimentarmi con lei
E tramite tramite articoli della Stasio non c'è un giornale che dia una una informazione sistematica allora quello che io mi chiedo ne vogliamo cambiare le basi della nostra vita civile
Per fare questo dobbiamo cambiare la Costituzione per cambiare la Costituzione e che vogliamo cambiare la Costituzione sottoponendola poi all'attenzione di tutto il popolo che deve votarla perché questo lavoro dalla Bicamerale deve finire in un votazione di conferma dell'elettorato
E se tutto questo lo facciamo come dire senza informare i mezzi di opinione pubblica di formazione dell'opinione pubblica
Che idea si farà all'opinione pubblica
Senta l'unica informazione sono solamente quella che ricaviamo dal fatto che alcuni pubblici ministeri un po'riottosi non gli piace la proposta Boato tanto per dire un esempio cioè quindi solamente nelle zone
Dove ci possono essere i conflitti acuti
Diciamo come e potremo poi noi Holt dopo giudicare quello che sarà fatto ecco questa è una preoccupazione molto viva che ho e che riguarda prima ancora che il merito della della nuova Costituzione il metodo con il quale ci si arriva
è il diciamo che noi con avremmo come cittadini il diritto di essere informati e il diritto di essere informati nostro è un diritto che consiste nel diritto primo del dei di noi come cittadini di avere gli atti parlamentari come dire e avere averli tempestivamente avere una tempestiva informazione
Con tutti quei modi che ci sono perché la la televisione non è un buono strumento per informare
Perché non si possono fare dei comunicati quotidiani sui lavori della Bicamerale in modo tale che venga immesso come dire sui quotidiani sui giornali l'informazione e poi attraverso i quotidiani che dovrebbero come dire
Lavorare su queste informazioni fornite ma se nessuno fornisce le informazioni e chiaro che le informazioni vengono strappate
Chi riesce a strapparle poi comincia a urlare dicendo questo non mi va e quindi l'informazione sia soltanto su alcuni aspetti controversi non su tutto il lavoro che viene compiuta ecco io
Queste erano le le poche osservazioni che volevo fare
Questa junior ma è previsto che ci sia un moderatore neanche qualcuno però recentemente per raccogliere le domande credo di riuscire a fare
Per qualcuno vuole fare
Qualche
Comanda o qualche intervento
Commesso
Pretenziosi insieme molto ragionevole credo proposto
Io sintetizzerei quello che diceva Paolo Savona
Quello
Nel principio generale tutto deve essere permesso meno che le orecchie noi purtroppo abbiamo una cultura completamente diversa
Quindi l'affermazione dei diritti e dei principi più che delle garanzie da realizzare con la legge ordinaria dovrebbe rispecchiare questo principio
Mi trovo abbastanza d'accordo come mentalità con quello che diceva sapone
Anch'io sono programmatore come cultura
Sono inserisce convinto che la libertà è una condizione essenziale per la responsabilità e quindi penso che quella sia la strada giusta una domanda vorrei farla appena le ha parlato di blindare l'interpretazione della Costituzione
E lui ritiene compatibile l'interpretazione delle norme si cioè come è possibile
Blindare l'interpretazione delle norme questo mi riesce abbastanza difficile e poi se lui vede dei punti di contatto fa l'imposta diretta alla riflessione diciamo più
Di Savona e quello che ha detto loro
Cioè su quello che ha detto che cioè io francamente cioè sono dell'idea che diritti e debbano essere esplicitati in termini di principi generali e che poi si debba accettare che l'evoluzione della cultura della società della politica
Modifiche nel tempo l'applicazione dei principi generali
Non se è vero quello che diceva a Savona oggi la strada giusta giusta per non ingessare Azzini tutti per altri cento anni e quella non non può essere diversa l'altra fissazione
Su cui mi riesce più difficile essere d'accordo è il discorso sulle organismo di controllo che è stato fatto
Io penso che il Parlamento dovrebbe effettivamente a controllare la distribuzione del reddito e non la Spezia quindi dovrebbe in termini di indicazione di obiettivi e poi indicare il modo con il quale garantire l'efficacia che l'azione di governo cioè essere un vero contro organo di controllo dell'attività di governo in questo senso secondo un modello di rapporti tra al Governo e Parlamento molto più anglosassone che non francese o non anche tedesco
Con minore
Stasera mi chiamo Natale D'Amico due cose ciò
Due cose una prima la questione relativa alla prima parte della Costituzione non c'è dubbio che leggendo oggi questa prima parte della Costituzione Mercurio numerosi limiti a me pare quello più evidente no moto forse diverso da quello di dire le cose che diceva il dottor Pera che c'è una concezione delle norme come pensate per limitare il mercato quindi una concezione del mercato come stato di natura come se il mercato si stesse al di là delle regole una concezione moderna vorrebbe che queste regole venissero pensare come costitutive del mercato ora la prima considerazione sulla prima parte che dobbiamo prendere atto che nella politica italiana le posizioni liberali sono minoritarie perché esistevano posizioni favorevoli a rivedere la prima parte della Costituzione che però nel Parlamento nei due rami del Parlamento lo fortemente minoritarie
Esiste tuttavia un'opportunità l'opportunità mi pare consista nel fatto certo che forse nel frattempo il e come dire sia cresciuta la consapevolezza su alcuni limiti della prima parte
Che quindi esiste la possibilità come diceva il professor Cassese diciamo di arrivare al cuore partendo probabilmente non so quale arteria periferica a me pare che esista un altro canale che quello che passa attraverso una decisione che la Commissione ha assunto cioè quella di provare a fare uno sforzo per uniformare la Costituzione per aggiornare la Costituzione italiana alla luce dell'adesione dell'Italia all'Unione Europea a me pare che questo offra un'opportunità su questo terreno l'opportunità che la commissione farebbe bene a cogliere ancora non ne ha discusso ne discuterà l'altra questione mi pare che per esempio alcune delle proposte fatte dal senatore Debenedetti possono essere recuperate anche all'interno di questo ragionamento l'altra questione è quella dell'articolo ottantuno dalla Costituzione
Anzitutto a me pare che l'articolo ottantuno io credo non si sia riflettuto abbastanza anche non si sia riflettuto abbastanza anche nella
Professor Marongiu
Non ci si è riflettuto abbastanza anche nella Commissione sul patto che in realtà rischiamo di avere e il problema di ventuno articolo ottantuno
Mi spiego col decentramento politico in realtà i col decentramento statutario alle regioni io temo che il problema dell'articolo ottantuno ce lo ritroveremo anche lì è forse su questo faremo bene a prestare tutti attenzione
Poi a me pare che il problema dell'articolo ottantuno io ho esaminato con attenzione la proposta del senatore Debenedetti e il larga parte son d'accordo salvo per una cosa che mi pare ma anche al senatore debba nella proposta del senatore Debenedetti che dovrebbe esserci
Che ancora una volta una questione
Foto a priori cioè di chi è la responsabilità della redazione del bilancio
A me pare debba essere chiaro che la responsabilità della redazione del bilancio chiuso ore di uno delle proposte di legge né dopo la tua chiarirlo debba essere del Governo
Questo vuol dire che il go il Papa il governo non è più un responsabile come nei fatti oggi solo dei Savoldi ma il responsabile complessivamente delle scelte
Questo secondo me allora comporta sul piano procedurale che deve essere ben chiaro che esistono limiti
Stringenti alla possibilità di emendamento porta di questo è un po'più radicali di quantità di quanto lei sia senatore
E inoltre secondo me è l'altro punto che deve essere chiaro e che se il Parlamento boccia il bilancio del governo il governo va a casa questo è vero che nei fatti ma sancirlo secondo me Raffles rafforzerebbe il principio di responsabilità
Pensare la distribuzione del a già maggioranza questa
Questa collegio giudicante solo ma
Volevo
Perché perché perché strada in Inghilterra ai fatti
Controllare la spesa i soldi esame ritengo Errani controllare la spesa quindi stipula il red
In termini di distribuzione del reddito
No taxation è perché la banca centrale a Banca centrale perché legislazione redistribuisce il reddito allora tu impedire l'Aris la redistribuzione del reddito il fondamento per quanto riguarda la parte economica dunque esatto sa
Quattro avvocato Giordano vanno esatto
Assecondarla
è vero
Approva
Se è vero se oggi no per legge il compito
Oggi non lo fissa sul mercato nei fatti è il mercato internazionale che ha spogliato la la la la sovranità monetaria sì no tutti e due tutte e due con i privati e tutto il resto raccogliere nazionale
Resta
Perché mi rivolge questo quesito io volevo solo capire il il mio il mio punto di vista non ha chiarito il primo e il secondo russi come funziona la realtà non come dovrebbe essere accuratamente la descrive no è appunto se mi dici come dovrebbe essere a mio avviso oggi in una situazione di liberalizzazione globalizzazione tu devi passare a trasporto un accordo internazionale di governo della moneta
Deve avere le regole in comune ci stiamo arrivando lentamente in Europa in effetti quindici Paesi decidono di avere le regole in comune
Perché altrimenti avrebbero una variabilità estrema nei rapporti di cambio dei tassi dell'interesse ci rimane
Sì sì no a questo è il punto io mi sono Rhiag Gancia tra il discorso di Sraffa
Che appunto dimostra penso che sia abbastanza chiaro che in un mercato che funziona chiamiamolo perfetto per semplicità anche sappiamo che non esiste
Se c'è un gruppo di potere che fissa il tasso d'interesse a un livello più alto tu fai solo gli investimenti che hanno quel saggio di profitto più alto e quindi alla fine ai che hai governato la distribuzione del reddito attraverso il tasso d'interesse allora il potere di fissare il tasso di interesse a chi lo affidi al mercato
O lo affidi al Parlamento o al TAR esatto essa meritoria beh è chiaro che pian pianino quanto più ma questo il discorso europeo mani Forest partì dalla moneta
Perdi la sovranità fiscale perché alla fine devi fare deve seguire le regole del gioco tutti deve armonizzare il fisco perché altrimenti i sistemi entrano in competizione i flussi vanno dal sistema che ti dà più più vantaggi e quando hai fatto monete in Comune fisco in comune alla fine come minimo dovrei fare la politica in comune vuoi mettere insieme i fatti spero che quello e l'itinerario Scialpi dato che non riuscire a fare il Parlamento europeo resterebbe da cui derivava quella sovranità monetaria e fiscale è rovesciato le proposizioni Jenkins ebbe allora hanno perseguito questo obiettivo che se con le gli altri ce la faranno probabilmente trascinerà inevitabilmente il governo
A questo punto il mondo si divide in tre blocchi potenziale se teniamo la Cina fuori che non si sa esattamente come entra nel gioco e c'abbiamo il dollaro il blocco del dollaro il blocco dello yen e il blocco delle euro a questo punto alla lunga se non vorrai
Entrare in una competizione tremenda di svaluta azioni competitive di inflazione di fenomeni di questa natura tu dovrai fare governo monetario mondiale
D'altronde il rapporto dell'Istituto monetario europeo dell'in dice chiaramente che l'euro fisserà il Dirty plotting cioè impedirà che il mercato si mani a quel punto sarà inevitabile che sia coordina vedrà anche il processo
Oppure il sistema si spacchi ognuno se ne arriva per conto proprio cioè si riorganizzano in tribù anche internazionali quindi il discorso fate son partito tra la tribù è l'organizzazione sovranazionale che quello che noi non abbiamo simulato che cosa succede se tra il mille centonovantanove il due mila e due
Il sistema monetario prossimi spacca cioè completamente fa quindi abbiamo fatto anche senza
Davanti sono forse il più liberale meno ci metti meglio è
Questa è la mia conclusione stabilisce i diritti di libertà e le responsabilità degli individui e il resto lo ha Filippo inizia cammin facendo alla legge ordinaria questa se voi poi specifichiamo
Punte put certamente una normativa all'articolo trentotto comma due
è una norma che porta la spesa pubblica a livelli incredibili insomma se io e te dovessimo stare disoccupati abbiamo una causa legale fino alla Corte costituzionale
Alla fine lo Stato Citarella qualcosa perché in quella norma c'è scritto che mi deve assistere perché la mia disoccupazione involontaria
Affinché non sia volontaria sarà lo Stato offre in un posto di lavoro come accadeva nel comunismo
Ma allora il discorso cambia cambia profondamente
Rispondono
Una lista però comunque anche gli esperti son cittadini nomine il diritto di cittadinanza
Della anche il parlamentare possono essere nel verbale
No dovessero collettivo quanto povero osservatore
Oggi non risulta prudenza sempre di più sul far molte cose capita deposizione prima di valore non rozzo proseguendo la parola sapere imposero la loro libertà di responsabilità per cui interna c'è anche una libertà
Non dovrebbe essere un principio in qualche modo espresso Gaetano proprio società
Globale nella sua costituzione descritto con una
Società coglie negli anni negli anni purché ordinando l'accesso al sapere che raggiunge il telefonino ricorrono formula
Giubbetti di costruzione dei consumatori uniti insieme fu occupa poco uno studio di Roma
Ma io desidero diciamo così anche se può apparire leggermente retorico congratularmi con le senatore Franco Debenedetti
Che ha preso questa iniziativa
Di inserire o di proporre di fare delle proposte di legge costituzionale perché mi sembra che in
Senatore Debenedetti abbia recuperato una sorta di disegno che era le radici della nostra Costituzione della Repubblica
E che purtroppo cammin facendo è andato è andato smarrito
Intendo ricordare a me stesso che i costituenti di patti erano a lungo se fare una Costituzione breve o una Costituzione lunga e tutto sommato preferirono fare una Costituzione prese ma De mandarono poi a successivi interventi anche di leggi costituzionali il completamento del loro disegno parte che è rimasta del tutto inattuata e mortificata
Con riguardo soprattutto ad un una norma alcune norme che a me così per i miei interessi accademici scientificità
E in questo momento trasmise unitamente anche di governo più stupid interessano e che mi stupisce rimangano un pochettino supini sopiti nel più generale dibattito istituzionale
Mi riferisco all'articolo cinquantatré della Costituzione il quale dice che tutti son tenuti a contribuire alle spese pubbliche in ragione della propria capacità contributiva
Ora io non vorrei che ve lo dico ovviamente ben consapevole voglio dire dei limiti di questa Costituzione
Che anche questa norma venisse in qualche modo mortificata o venisse coinvolto in questo giudizio del tutto negativo su questa prima parte della Costituzione da questo punto di vista va a merito del senatore Debenedetti di aver recuperato anche il concetto di unità della Costituzione per cui un po'difficile forse toccare la seconda parte senza card toccare la prima e mi spiego quanto i significati liberali
Innanzitutto il primo comma della Costituzione ha recuperato anzi affermato solennemente
Il principio che l'imposta il tributo si deve ispirare al concetto di Adamo Smith cioè che il coro a diciamo costituzionalizzato un valore metagiuridico che il tributo è il corrispettivo dei servizi pubblici primo valore
Secondo valore non a caso ha statuito tutti e non ha detto i cittadini il che vuol dire che lo ha sganciato
Dalle teorie autoritarie e totalitarie che erano prevalse negli anni Venti e Trenta per cui essendo il cittadino sottoposto alla sovranità era coro Rehab a Marassi
Pensi no alla ideale istituzione di un'imposta sui celebri che addirittura che voglio dire che è l'esempio massimo di imposta vietata dal nostro ordinamento
E il fatto di avere statuito tutti sta a significare che i tributi lo devono pagare anche gli stranieri ad una condizione che abbiano dei collegamenti economici con il nostro territorio qualificati che siano espressione di capacità contributiva
Il che significa un altro limite intrinseco alla nozione di tributo
Perché il tributo è stato sganciato dalle teorie autoritarie prevalenti negli anni venti e trenta
E non è più espressione di un'appartenenza alla spread Lupoli ittica
Ma espressione al massimo di un dovere di solidarietà economica e sociale cui può essere a stretto anche uno straniero a condizione che sia residente nel territorio dello Stato secondo grande limite posto alla potestà tributaria
Terzo limite il sistema tributario
Non vorrei che si dimenticasse che è il nostro costituente quando disse il sistema lo dico per rispetto ai nonni perché altrimenti questi nomi ogni dando sembrano diciamo più ignoranti di belli di questi nipoti che ogni tanto si a Dergano così a giudici col tutti ovviamente i limiti di questi discorsi certo che anche i doni hanno fatto una costituzione in qualche modo datata
Il sistema tributario il sistema tributario stava a significare che i nonni si ergevano contro la presunzione del tributo unico personale progressivo che era una mitologia che questa volta invece che venire dal cotte autoritario di destra veniva dal corteo autoritario di sinistra
Per cui il tributo dei tributi era solo l'imposta progressiva che avrebbe risolto tutti i possibili problemi perché era l'unico tributo giusto ecco teorie che in Audi e devi che De Marco e mi perdonino anche a militare curiali che poi è il vero padre nella Mirko una monografia del mille novecentotrenta del mille novecento e tre della fabbriche Joyce
Avevano radicalmente smentito
Non esiste nessuna scientificità del tributo progressivo queste le dico per evitare che risolvano diciamo affermazioni di questo tipo
Prudenza ancora più evidente la dove si diceva che il sistema tributario è informato al criterio di curiosità
Il che voleva dire che più che un uno Spizzico di informazione non ci poteva essere questo lo dico perché in un ambiente ispirato ai valori liberali e liberisti ci queste cose vanno dette e ripetute
Dette fortemente per evitare che siano date per scontate e che qualcheduno essere dimentichi
Quindi almeno quattro segni molto forti nel senso degli amici di Liberal che cosa non è stato compiuto e questo è una domanda e naturalmente che al allo stato non ha risposta
Perché nel momento in cui si profonda un sistema tributario sul principio di capacità contributiva
Notino bene voglio dire che già si pongono dei limiti e non starò qui a ricordare la giurisprudenza della Corte che questi limiti gli ha evidenziato i gli applicati gli attuati con riguardo a tutti i possibili elementi costitutivi del tributo
Ma ciò che rimase inespresso
E che riemerge oggi alla diva attenzione ma purtroppo non è dibattuto quali limiti della capacità contributiva in uno Stato federale uno Stato a forte autonomia regionale i nostri padri costituenti non erano così in avvertiti da pensare che il problema non si poneva ma non vollero risolverlo in Costituzione e lode mandarono una legge costituzionale che mai fu fatta e mai scritta perché quando si è di fronte ad esperienze come quelle attuali
In cui riemergono queste esigenze di maggiore autonomismo occorre prendere posizione su due principi autonomia tributaria delle regioni degli enti locali rispetto allo stato cosa vuol dire
Vuol dire un'autonomia che si esercita sulle stesse capacità contributive già passate dallo Stato col sistema delle sopra imposizioni allora dov'è il limite o vuol dire è un sistema invece che si fa per verticalità come nella costituzione federale
Americana per lo meno per prassi per cui le imposte sul reddito spettano alla sovranità nazionale le imposte sugli affari delle imposte sugli scambi alle agli Stati autonomi federati noi potremmo dire a queste maxi regioni o a questo
Ecco a questo tipo di Stato ecco ora da questo punto di vista ancora una volta apprezzabile l'iniziativa del senatore Debenedetti perché io mi stupisco
Che si possa parlare di federalismo fiscale senza affrontare questo problema pregiudiziale che attiene proprio ai limiti della potestà di imposizione perché quei limiti che nella Costituzione non ci possono essere vaste su vicende riferimento alla capacità contributiva possono e a mio avviso debbono essere trovate in una legge costituzionale
Che in realtà perlomeno verticalmente distribuisca le potestà tributarie è il modello che dà maggiori garanzie perché il sistema della sopra in condizione può portare sostanzialmente all'esproprio dell'intero reddito
Perché chi controllerà di fronte di fronte a dei tributi che si sovrappongono l'un l'altro e ognuno dei quali è legittimo costituzionalmente perché si ispira al principio di Capaci la contributiva se l'intero prelievo in realtà non facciano stilista per mortificare il quarantuno l'iniziativa e il quarantadue la proprietà e dico questo è un problema di fondo è un problema di fondo che noi dobbiamo affrontare e risolvere in attuazione del messaggio dei nostri nonni perché i nostri Nori ha quarantacinque anni che aspettano questa legge costituzionale
Non siamo noi che dobbiamo rimproverarmi sono loro che sono creditori lo riguarda l'articolo cinquantatré perché ci dissero chiaramente sono morti la legge costituzionale non Lenuta ma il Po prema ce lo posero sul tappeto noi nipotini un pochettino distratti da un lato le acquisiamo e l'altro però ci dimentichiamo di attuare ciò che essi ci fossero come riferimento e quindi ben venga il senatore Debenedetti perché erano stati i suoi capelli bianchi mostra di essere un segno nipotino dico tanti nomi
La secondo motivo di plauso all'iniziativa del senatore Debenedetti
Agli Amia avviso nel senso mi dispiace farvi tanti complimenti
Che a te con un articolo ottantuno il senatore Debenedetti recupera un emendamento venga Hainaut i pannolini che rimase anche qui minoritario e qui ha ragione Rebuffa e ha ragione l'amico D'Amico quando dicono
Che la cultura liberale allora Vanoli lo ascrivo diciamo in qualcun qualche difficoltà ma insomma
Siccome sottoscrisse l'emendamento Einaudi va bene così
Dico rimase soccombente perché voglio dire su che punto rimase soccombe
Il l'esperienza del diritto costituzionale soprattutto anglo sassone
Dimostrava ed è un dibattito che in questo Parlamento avvenne sul finire del secolo scorso
House specie i sopravvissuti della destra storica nei confronti di una sinistra un po'prevaricante numericamente e una qualche misura sufficientemente incolta per vincere
Era già allora ai ai Crispi vi si diceva per riconoscere a ciascun debuttato la possibilità di emendare chiamiamoli provvedimenti fiscali allora non c'era la legge finanziaria
Significava accettare un modello costituzionale che parlava francese
In relazione al quale non si poteva i negare la possibilità di emendare a ciascun deputato
Perché ogni deputato era portatore di una particella di sovranità
Di talché limitarlo era come limitare la sovranità e l'intera a fronte di un modello parlamentare anglosassone nella quale si distinguevano per maggioranza e per opposizione e allora da questo punto di vista e qui chiudo il pregio della proposta Debenedetti integrata da quella dell'onorevole D'Amico
è che qui il problema non si tratta soltanto di tardi impedire l'emendamento sul saldo netto da finanziare ma si tratta di impedire gli emendamenti sulla distribuzione all'interno di quei saldi netti
Perché uno deve motivi con cui è stato sostanzialmente espropriato il governo che invece deve rimanere il principale riferimento
Della prova azione della legge finanziaria e togliere la possibilità di emendare a mio avviso dico al singolo deputato perché altre mete di questa sovranità finanziaria più non ci il governo non si riappropria era e ne rimarrà mortificato come l'esperienza ci insegna il il controllo che il Parlamento può operare
Ed il Parlamento diventa tanto più un duro controllore quanto più l'unico potere che gli rimane è proprio quello di bocciare non di emendare perché se emenda diventa e partecipe frenetico di tutte le possibili peggiori scelte che può fare un governo spendaccione
Da questo punto di vista e quindi io porto qui la mia adesione a questa ipotetica norma costituzionale che chiameremo De Benedetti ed ha vinto che va Adam attuare un disegno Einaudi Vanoni che nel mille novecentoquarantasette nonostante le forti pressioni rimase
Purtroppo soccombente ma quei fondi qualche cosa sapevano dire
Ai nipoti che dovrebbero aver l'onere di attuare grazie
Doveva una risposta al professor Carpusi che mi ha detto che deve andarsene
Sono per questi no no stava dietro papà
Era vicino alla porta così poi uscire presto e questo mi permette anche di fare un'osservazione sul set di rispondermi qualche mania anche un'osservazione dell'onorevole Buffo
Ora è chiaro che a me forse potrebbe personalmente che acceleri di una per quello che conta una costituzione più in cui il mercato avesse un ruolo più grande in cui fossero meglio specificati i diritti economici individuare il CIPE davvero che questo prima di tutto conterebbe poco quindi il problema ma non mi sembra neanche il problema principale cioè
Il problema che mi sembra si ponga nella vedere una costituzione la quale dovrà forse essere operata per le vie laterali come dice il professor Cassese perché il cuore non si può toccare bisognerà partire da qua
E però se in questa Costituzione con quelli che sono stati i suoi sviluppi successivi in cui Grant credo facciamo debbano essere considerati parte integrante gli accordi e l'adesione al trattato di Roma di Maastricht
Sia per l'ex sia incompatibile con un sistema di mercato
E
E la risposta che io ho cercato di dare Hegel prova che sia a mio parere non è incompatibile e allora se non è incompatibile
La domanda potrebbe essere poste perché per vent'anni perlomeno dal sessanta due sessanta RAI dal sessanta all'ottanta ottantadue ottantatré una dottrina prevalente basta guardare al commentari sulla Costituzione sugli articoli economici nella costituzione di maestri grandissimo
Aveva un atteggiamento tubo sommato molto più attento ai limiti dei diritti e all'estensione delle garanzie piuttosto che all'ampliamento dei diritti
E
E la mia impressione chi
Questo dipendeva da un atteggiamento culturale dico quello che c'era scritto nella Costituzione perché quando poi siamo andati a e cercare di interpretarla in maniera più estensiva il in maniera riversa invece abbiamo trovato degli affidi per questi rapporti diciamo la lettura dell'articolo quarantatré che lo stesso professor Cassese ci propone assale volte una testimone dà un senso di questo allora l'impressione quando io parlavo rivenderlo osavo fosse una parola forte vera parlavo di un indirizzo di un su qualcosa che indirizzasse l'interpretazione dell'India della Costituzione
Nella direzione che mettere insieme che che che di qui di cui parlavo
E in questo senso a me sembra il l'intervento per diciamo le le parti periferiche è possibile e utile e in questo senso è la proposta del senatore Debenedetti era proposta aggiungo onorevole D'Amico
Che propone per l'articolo novantanove una proposta diciamo un testo che dice la politica economica e monetaria si conforma i principi dell'ordinamento dell'Unione europea e quindi come un diretto collegamento tra la gestione della politica dall'interpretazione la parte economica la costituzione di interpretazione della dell'ordinamento dell'Unione
E qui un piccolo punto sul su Paolo Savona
Io sono convinto che non dobbiamo interpretare che non dobbiamo farci imporre dal di fuori diurni ordinamenti ma è proprio il questo il senso di voler interpretare il la nostra adesione alle all'Unione europea e ai trattati come qualcosa che è stata fatta e che ha modificato l'ordinamento e quindi non soltanto come un vincolo che si deve essere imposto bene dove siamo buoni ma una ma semplicemente la presa di coscienza il riconoscimento fatto che abbiamo aderito un certo sistema economico e sociale
Sulla seconda questione del professor Caputi cioè sul le differenze tra sa come me dei se non sono poi così grande la mia impressione cioè il io concordo con Savona che in sostanza noi dobbiamo passare da un un po'c'abbiamo i come la Polonia come diceva
Il dobbiamo passa sia pure in misura diversa dobbiamo passare da un sistema grave sessione proviamo passare da un sistema di prevalenza di diritto pubblico e un sistema di prevale di ritorno al diritto privato e quindi alla libertà di contratto diciamo la i che è la base dell'autoregolamentazione della evoluzioni da nel mercato ora in questo senso va un po'interpretato quello che dicevo sulla movida pubbliche
Secondo me quando sì
Basa un sistema sulla libertà di contravvenire sulla libertà individuale poi dopo il limite del mercato e difficile da trovare
Perché e fondo i limiti alla libertà individuale in campo economico
Da questo punto di vista la libera la la propria diciamo la è vero che vi dovrebbe essere in principio una neutralità rispetto reciproco equità perché chiunque può indipendentemente da velivoli Dario confrontarsi in maniera aderente del gruppo di problema
E so ben io che so bene che vi sono ora le imprese pubbliche hanno molto successo in tutti i paesi fuma in America in Canada sito impresa pubblica che hanno fortissime redditizia il problema e qual è il sistema in generale queste si muove qual è il sistema di condizionamento
Da questo punto di vista a me sembra che in un sistema che sta passando da un sistema pubblico basato su un ordinamento diciamo pubblico amministrativa sedeva privatistico
L'Indirizzo della privatizzazione sia un indirizzo importante per e quindi questo credo che sia ma credo che su questo concordiamo
Io se non ci sono interventi Algeri volevo dire solo due cose una
Abolizione Savona che riprende un attimo la domanda Flash De Franco Romani e su questa storia dei il rapporto fra Parlamenti e mercato io forse non ho compreso bene quindi mi scuso
Ma storicamente non è proprio così
Seveso che lavori in Parlamenti nascono per costruire al mercato non per limitarlo cioè cioè l'unico Parlamento che nasce cioè il parlamento inglese che nasce come dire da un processo storico
Gli altri sono un'invenzione costituzionale
Ne nasce per eliminare in Monopoli che avevano attribuito a un unico soggetto cioè il Rally d'Inghilterra di controllo e la distribuzione del reddito quindi i parlamenti storicamente nascono per questo è stato citato Norton
C'è un bellissimo racconto di quelli fatti da North adesso non ricordo dove che riguarda il sistema della mesta
Che
è era una corporazione lei ricorda
Dei produttori di lana spagnoli
I quali controllavano tutta la produzione dalla lana spagnola e mentre loro ne controllavano la qualità e il gli inglesi avendo abolito i monopoli alle corporazioni producevano Lanna meno conto Orlando qualitativamente ma destino dalla lana inglese è noto e Nortel lo ricorda ed era proprio questa la ragione dei Parlamenti nascono storicamente su questo per questa ragione quindi un po'rovesciata se ho compreso bene
Qua la seconda ragione
Che qui non è che dobbiamo ragionare su una funzione astratta dei parlamenti questa storia parlamentare questo Parlamento è stato un parlamento che ha accentrato una quantità enorme di competenze proprio in sede di del redistribuzione del reddito
E qui il risultato si vede e bisogna toglierlo questo era il problema il dipendente se ho compreso bene
La seconda cosa voglio dire al mio amico Sabino Cassese
Condivido tutti i suoi io non non mi definisco pessimista perché sono un tipo Giulivo vorrei dire quindi non pessimista per definizione però condivido i suoi pessimismo che io attribuendole a me richiamo al realismo
Allora condivido il pessimismo del sull'A proposito del fatto che nel già discussione almeno in quella che appare della Bicamerale c'è una sovraesposizione su un tema che io considero lo dico a costo di suscitare scandalo di minore importanza come quello delle garanzie delle magistrature e c'è una sottoesposizione sono problema che invece di grande importanza ma io lo considero di grande importanza perché mi considero un modesto immeritevole allievo di Sabino Cassese che è quello della struttura la pubblica amministrazione soprattutto del rapporto fra Parlamento governo strutture amministrative
E su questo
Per trovare una giustificazione direi che la nostra ma non Sabino lo sa meglio di me che è la nostra cultura giuridica che ci ha portato in questo disastro cioè quello di considerare la pubblica amministrazione come un fatto morto
Su cui basta cambiare le norme che il fatto morto diventa vivo o diventa un'altra cosa e condivido anche questa carenza di informazione
Che è dovuta tante ragioni che posso dire con
Senza timore e la prima è certamente un'antipatia del presidente del della Commissione bicamerale per i processi comunicativi
è una sua diffidenza e anche peraltro per una spettacolarizzazione deve discussione incostituzionali per cui se non c'è di mezzo qualcuno che si irrita con un pubblico ministero e allora la cosa non fa notizia e quindi è una non non entra nel circuito comunicativo
L'ultima cosa è per la ribella una piccola riparazione certamente sono state le vestali della prima parte della Costituzione che hanno impedito che ci fosse una revisione di tutto l'impianto anche simbolico
Le vestali della Costituzione che erano pur di partiti di maggioranza per la verità fino a una certa data
Considerato all'intoccabile quell'equilibrio proprio quello che oggi senatore Debenedetti cerca di smantellare se non gli attribuisco troppo forse anche la domanda di Franco Romani aveva andare in questa direzione cioè l'equilibrio di un Parlamento onnipotente che controlla proprio la cosa bisognerebbe togliere
La distribuzione del reddito
Tutto qua
Istruzione noi ormai assimiliamo l'istruzione come la forma principale del capitale infatti si usa il termine capitale umano nel penultimo numero di The Economist il titolo era Education de UE altrove Nations utilizzava il titolo di Adamo Smith la ricchezza delle delle nazioni quindi debbo dire accentra non abbiam discusso accentra si tratta
Di vedere se e qua io sarei contrario se dobbiamo mettere nella costituzione il diritto all'istruzione e non semplicemente che ciascun individuo del responsabile di istruirsi e questo un discorso che meriterebbe una attenta valutazione
Sulla base del secondo punto della scuola di public choice che vi sono alcuni beni collettivi come l'istruzione che comunque devono essere prodotte quindi il discorso è come produrre libri qual è il loro ruolo dello Stato nel determinare nel determinare opportunità affinché tutti raggiungono il livello d'istruzione necessario per la competizione internazionale il ruolo della moneta bisogna ettari bisogna essere
Forse non ci siamo intesi anche con Franco Romani che un esperto di queste cose ma quando che in sé andò in cattedra nella catena di Marshall cambio il nome Economics in monetari con Amex perché aveva ben capito che l'economia monetaria è una cosa diversa dall'economia
Quindi non schiacciate mitra coloro i quali vogliono regolare volato per difendere la democrazia perché io anzi sono accusato di essere ma allora in che senso qui quando la moneta era un bene reale cioè era loro
Vi era un vincolo naturale che derivava dalla quantità di oro in circolazione la instabilità veniva dal fatto che le scoperte erano improvvise
E infatti ci si è allontanati dal gold standard proprio quando ci si è accorti che queste fluttuazione prima si abbandonò il di metà lirismo per questa ragione pure addirittura il gold standard ci sono adesso io sesso non interessa più niente esatto adesso inizialmente l'avevamo cartaccia cioè la stampa della carta moneta
Può abbia avuto la contabile i conti correnti e ogni genere di forma con le banche adesso è sotto contabile perché i derivati vanno sotto la linea dei bilanci addirittura fino a poco tempo fa non esisteva neanche l'obbligo di dichiarare i derivati l'ha introdotto un accordo di Basilea recentemente la moneta a il compito di rompere alla capacità di rompere l'andamenti economici se non è controllata la sovranità monetaria che parte della sovranità nazionale
E alternativamente o il potere di fissare il tasso dell'interesse o il potere di fissare la quantità di moneta cioè un Paese sovrano se qualcuno Banca centrale ha il potere di farlo
Attualmente la situazione che tutti hanno perso questo potere nonostante le aree che si danno le banche centrali compresa la Federal Reserve è il mercato che fissa il tasso d'interesse
E la quantità di moneta che in senso lato comprende anche i derivati o appunto nell'ambito l'associazione Carli che è stata costituita dal Senato dalla Banca Italease sto proprio guidando un gruppo internazionale per la riforma delle statistiche monetarie perché oggi non e su queste cose ci spinge a fatti troppo tecnici e qua arrivo al discorso fondamentale
Setter nicchia
Che il mercato fissi il tasso dell'interesse noi permettiamo al mercato di stabilire la distribuzione del prete suo analizzate raccontato di punti di vista questo e una attenuazione della sovranità popolare perché la sovranità non risiede più nel popolo la sovranità risiede nei dieci grandi operatori internazionali che fanno il tasso d'interesse questo è il mio ragionamento poi dopo la miglioriamo io estremizzato è chiaro che ci sono ancora margini evidentemente se Greenspan sposta di venticinque centesimi
Riesce in un qualche modo influenzare ma è un dialogo e un tentativo di recuperare un minimo di sovranità ma nel lungo periodo oggi non ce la si fa più che era l'idea di Casey con Brito Nuzzi
Quando voleva creare una moneta internazionale esclude sgorga il banco al Bancoroma cioè così buono quanto a loro non nel mondo non ci siamo messi d'accordo c'abbiamo tentato fino al sessantotto con i diritti speciali di prelievo poi improvvisamente la situazione ha preso il controllo e il capitalismo questa è la mia critica il primo intervento l'ho fatto su libera
Sta incominciando a commettere l'errore di pensare che la moneta possa non essere controllate ritorniamo all'inizio della disputa di duecento anni fa prima che ha determinato fallimenti bancari disordini monetari e secondo l'interpretazione di crisi dice differiti ma anche tu conosci perfettamente con la Giacomoni forzo addirittura determinato alla grande crisi del DG del ventinove e trentatré
Quindi attenzione credo che ci sia una gravissima sottovalutazione
Del fenomeno monetario nei funzionamenti delle democrazia della sovranità popolare impopolare combattuto si è fatto dare a metà degli Ciano presenti
Il diciannovesimo secolo gli statuti e riuscito all'inizio di questo secolo a raggiungere un po'dappertutto il suffragio universale alle donne l'hanno raggiunto nel dopoguerra in Italia quindi è dietro l'angolo sono i nonni famosi che hanno fatto la nostra Costituzione dopo lotte secolari il popolar riacquistato la propria sovranità e la si eccitano il Parlamento e la sua Stari perdendo tra l'indifferenza generale addirittura la Bicamerale si rifiuta di discutere di queste cose
Quando lei è l'essenza della democrazia
Se non si capisce questo probabilmente noi non ci rendiamo conto che stiamo perdendo la sovranità inutile qualsiasi costituzione ce la imporrà il mercato ce lo imporrà la concorrenza internazionale
E l'unica alternativa che abbiamo e uscire dal mercato diventano più poveri accontentarci dell'aria pulita degli spaghetti
Come diceva
Unica è la quale alla famosa c'era una frase molto bella riminese
Se voleva va be non mi ricorda molto efficace se volevamo lo sviluppo pure volevamo prenderci l'aria pulita ecco in questo senso qua onorevole attenzione io sono un pessimista nella definizione che le ha dato cioè sta in campo della moneta un e pessimista perché è più informato
Questa è la differenza tra ottimismo Vettese l'ottimismo almeno informato il pessimismo è più informato di avere come funzionano le cose
Tesi così ti porta al pessimismo se non si capisce come funzione Falco ottavo
No no non l'ha detto così dice io sono realista per quello che so un pessimista nel senso che conosce valuta la realtà concretamente anch'io valuta la ma c'è una enorme sottovalutazione di che cosa sta determinando la moneta incontrollata nei sistemi democratici la sovranità popolare ripassa nelle mani dei pochi è una forma di aristocrazia
Non sono gli gnomi di Zurigo proprio il meccanismo in se stesso in a sia intanto
Ci son due parte non parlo di questo cd derivato in nato per coprire dei rischi e quella un buon funzione in termini di sviluppo ma il derivato a fine speculativi per guadagnarsi centesimo ai feti distratti dirompenti nel sistema sistemico
Io credo che dobbiamo chiudere anche perché alle sette devo andare nel nell'altra casa
Perché mi dicono che alle mi hanno detto che alle sette si vota accadono dove non si decide tra soprattutto dove non si decide il no mi sembra che se volessimo chiudere con una battuta una cosa che mi ha uccidere cave tante cose che ricordo legga la prima che i limiti dell'attuale Bicamerale mi sembra che questa sia una cosa sulla quale tutti siamo d'accordo o se non c'è stata una grande convergenza si parla solo di leggere tra le dipendono il ministero appunto non si parla di telecomunicazioni ma solo per un motivo perché la RAI gode di una rigidità costituzionale che è superiore a qualunque altra cosa e quindi non ne ha bisogno
Io credo che però anche insomma che anche voluto poi quest'altro e alle tema cioè non si coglie abbastanza l'opportunità della Costituente
Della della Bicamerale per discutere e per cambiare mentalità per non si di questi siccome si parla sostanzialmente Floriani alti del resto non si parlasse magari questo di questa sera potesse servire amena ricordare che ci sono poi i temi che ci toccano tutti i giorni e che sarebbe per lo meno importante di battere magari per non farne niente
Chiedendo l'altra cosa che mi sembra che venisse soprattutto Grottola che ho accolto da da da Alberto Pera ecco questo convenirne aveva proprio economia in Costituzione mi sembra che ci sia l'economia delle norme costituzionali ricordarci di avere dei questa tendiamo sempre un po'appena a legiferare troppo a pensare a alla questo un po'di volontà di potenza nel nel legiferare e anche per legiferare costituzionale forse in fondo l'interpretazione poi Bruni solo nell'interpretazione sta il quindi questo carattere anche evolutivo come Alberto come il mercato è un fenomeno evolutivo così anche questo carattere evolutivo dell'interpretazione della norma
Questo piacerebbe molto il nemico palazzina
La parte più inquietante Terme della serata estorta sono state l'osservazione del dal professor Savona
Mi hanno
Capisco io francamente non riesco a inquietare intanto forse per anzi sicuramente sarà per ignoranza
Non riesco a spaventarmi del fatto che il mercato corta
Mi domando
Se è un fenomeno poi tanto diverso di quando si aveva paura che cadessero le le dogane o le protezioni doganali
Ma comunque ritorniamo a quello che possiamo fare parlando già abbiamo la possibilità solo alla Bicamerale la sola possibilità d'intervenire sulla seconda parte le cose che si possono fare sono pochi
Io credo che quello che non possiamo fare e perlomeno di non parlarne ecco questo di non parlarne sarebbe secondo me Dino pagare per decidere di non farne niente ma di parlarne e questo è la cosa che io cercato di il tema col cercato il sollevare chiedo allo calcolo qualche soprattutto a tutti loro se possono dacci una mano perché credo che questo sarebbe sarebbe in fondo la cosa più importante
Ringrazio