"Questioni di bioetica" trasmissione a cura di Cinzia Caporale argomento della puntanta: i diritti, in particolare si parlera' del libro "I tuoi diritti. Il nuovo manuale di autodifesa civile. Guida per conoscere e salvaguardare i tuoi diritti" scritto dal dottor Amedeo Santosuosso, Magistrato del Tribunale di Milano, edito da "Hoepli"

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale l'appuntamento di bioetica di questa sera dedicato ai diritti parleremo in particolare degno di un libero libro scritto da Amedeo Santosuosso che credo che sia già in linea con noi buonasera dottor Santosuosso dunque i tuoi diritti della Hoepli il nuovo manuale di autodifesa civile guida per conosce salvaguardare i tuoi diritti
Una nuova edizione quindi con dei cambiamenti rispetto all'edizioni precedenti ecco in quale settore toccato da Libero c'è stata la maggiore evoluzione
Ma diciamo che la il maggior cambiamento un po'nel hanno nell'ordine dei di alcuni argomenti insomma ho voluto dare uno spazio maggiore una maggiore evidenza a
Questioni come quelle della cittadinanza
E quindi diciamo del dei diritti nei confronti non solo dello Stato nazionale che diciamo il contesto tradizionale tipico dei diritti ma anche i i diritti come cittadino europeo o entro certi limiti anche come cittadino del mondo poi immediatamente dopo le questioni che riguardano l'identità la libertà e la privacy delle persone
E coi in particolare le i problemi il capitolo dedicato alla don dallo straniero al minorenne c'è un po'tutti diciamo quei gruppi di diritti che sono portati avanti e comunque riguardano settori sociali aspetti della società
Che che sono relativamente nuovi insomma per chi tenta proprio da questi
Settori viene la
La maggiore contestazione ad in alcuni casi dell'arresto la logica dei diritti
Penso che di di fa una rivendicazione di differenza ecco e del discorso tipico del movimento delle donne in questo periodo subentra anche in altri paesi a proposito dei neri
Viene fatto un discorso di contestazione della logica dei diritti si dice c'è ma noi non abbiamo partecipato a quel patto originario costituito dalle costituzioni
Moderna e quindi
A questo punto non stiamo diciamo a
Chiedere che ci siano estesi dei diritti ma vogliamo lo rivendichiamo la nostra particolarità la nostra differenza allora mi è sembrato giusto siccome questo è un libro che non è che alla pretesa di inglobare in un discorso organico e unitario tutto e tutti mi è sembrato giusto mettere all'inizio proprio lei le situazioni nelle quali c'è maggiore Maggiore attenzione maggiore difficoltà anche a formulare un un discorso in termini di diritti
Nella cultura tradizione parte parleremo in particolare di sanitari corriamo però che appunto a parte i diritti di cittadinanza che citare i c'è un capitolo dedicato a giustizia penale ai poteri della polizia l'ordine pubblico
Ai richiede tenuti alla giustizia civile anche amministrativa insomma una serie innumerevole di questioni ed è costruito mie sembrato leggendolo
Con l'accento proprio sulla salvaguardia sull'autodifesa e con un atteggiamento un po'per sembra quasi un partito preso ecco c'è bisogno di difendersi così tanto
Ma diciamo che più che un partito preso è l'idea di di fondo è che diciamo e i diritti non possono essere concetti da nessuno cioè i diritti vanno guadagnati sul campo ognuno naturalmente le autorità pubbliche i poteri privati non devono comprimere i diritti altrimenti
Perché entra in un contesto sociale in una logica di tipo autoritario che inaccettabile però diciamo anche in un contesto di tipo di tipo democratico di tipo liberale e e necessario in ogni caso che ci siano i diretti interessati che si facciano carico dei
Dei loro diritti che li prendano in mano che facciano in modo tale che che quello che magari scritto in alcune leggi in alcuni pronunciamenti ufficiali eccetera si tramuti in realtà altrimenti eterno diventa un qualcosa diciamo di calato dall'alto poi è chiaro che la scommessa nel vedere quello che effettivamente riconosciuto quello che effettivamente si riesce a ottenere è un a per l'appunto una commenta nel senso che è un qualcosa che si gioca situazione per situazione momento storico per per momento storico insomma è chiaro che se al centro del discorso dei diritti cioè il rapporto tra le libertà dell'individuo e che le autorità pubbliche no e allora il i capitoli dedicati ai dei poteri della polizia i rapporti con la giustizia penale i problemi dell'ordine pubblico diciamo che costituiscono il il nucleo centrale tradizionale in manuali di questo tipo anche penso a manuali che esistono in altri Paesi soprattutto di di lingua inglese
E accanto a questi richiama questo conflitto autorità libertà rispetto alle autorità pubbliche poiché ci sono tutte le le autorità diciamo che o sono autorità private o autorità di fatto allora fra alle autorità private autorità di fatto basta per entrare ai Poteri del datore di lavoro nei confronti del lavoratore
Al ai poteri che si giocano anche all'interno di una relazione come quella tra medico e paziente
E
Alle questioni perché potere all'interno della famiglia
Nei rapporti fra figli minori i genitori ecco quindi diciamo che viene fuori un
Diciamo un profilo
Generale dei vari dei vari aspetti dei vari conflitti che sorgono intorno a ogni persona diciamo tutte le difficoltà che trova nel
Nel rapporto con in tutte le forme di autorità e potere che il suo esercito non del nella società chiaramente è un discorso molto
Diciamo molto variegato dipende molto situazione per situazione lo sforzo del libro Pato quello di in un po'anche la la difficoltà però direi ormai siamo alla terza edizione una difficoltà superata con un certo successo
è stato quello di riuscire a tradurre questioni giuridiche a volte anche molto complesse impreparate eccetera in indicazioni il più possibili semplici
E e pratiche questo senza togliere niente alla complessità di alcuni problemi ma impari anche cadere nel tranello di
Diciamo di nascondersi dietro
La complessità delle leggi per poi sostanzialmente negare dei diritti che invece sono
Effettivamente citabile e quindi aspetto anche la forma che ho ho scelto di restare nel in tutta l'esposizione del il tu no posso puoi fare costati può cadere combattiva ma accattivante ma anche perché poi devo dire perfetta benché
Per frutto da un lato di una suggestione che veniva da alcune esperienze in paesi di lingua inglese lei il tour regna sovrano perché non c'è alternativa è un po'anche in termini di immediatezza e brevità del peso alla fine di tutto la seconda persona
E quella che evita un sacco di giri di parole
Cioè quella che comprende anche di fare una verifica effettivamente non ci sta dicendo qualcosa di concreto oppure si fa un discorso un po'astratto e fumoso manichino inizia all'Indonesia
Proprio questo è rigoroso quasi cavilloso molto particolareggiato ma appunto e divulgativo quindi destinato a un lettore alla cittadino al semplice cittadino insomma
Non si vola alto e si danno risposte concrete o no assolutamente questo è un dato diciamo il il maggiore sforzo
Appunto quello sforzo di traduzione che dicevo prima e però diciamo al l'obiettivo è quello della leggibilità da parte da chiunque da parte di chiunque e devo dire che le le persone che mi hanno telefonato mi hanno scritto ormai tantissime nel corso di di questi anni
Erano effettivamente persone di ogni genere tipo che e dimostrava nel fatto che avevano avuto un possibilità di accedere al testo insomma di di comprenderlo di interloquire chimica di segnalarmi cosa che mancavano oppure problemi nuovi particolari
Abbiamo queste
Dato una conferma positiva più avuto del fatto che effettivamente il libro si riusciva a leggere
In termini rischia di comprensibilità figlia di possibile
Diciamo applicazione pratica nella vita di di ognuno e
Da un punto di vista metodologico un posto questa domanda anche a Giuliano Pisapia
Che abbiamo registrato ieri pomeriggio e poi manderemo questa registrazione con un punto di vista metodologico per così stabilire dei diritti per attribuire dei diritti più opportuno legiferare Urbe legiferare
Ma guardi sicuramente non è che la tutela dei diritti aumento solo perché c'è qualche legge in più
Questa è un un'equazione che non è detto che che sia vera molto spesso dei diritti sono stati riconosciuti e si sono affermati progressivamente solo perché per esempio sono sorti dei casi giudiziari no ci sono interi settori che hanno avuto o un grande sviluppo perché c'è stato una richiesta che proveniva direttamente dal dalla società e che ha investito la magistratura che un po'alla volta in modo più o meno contraddittorio ma progressivamente interpretato le leggi che già esistevano
E qui soprattutto chiaro il riferimento ai principi fondamentali della Costituzione e in modo tale che riproducessero in diritti concreti diciamo che in linea di massima la logica dei libretto dei diritti ma nella logica di riempire la vita della gente di di leggi e leggi né il la la possibilità di vedere affermata la propria libertà o i i propri diritti di ogni genere deriva da un complesso di di cose che sono anche molto più concreta delle leggi in qualche caso una legge indispensabile però poi bisogna vedere perché a volte le leggi
Sono anche quelle che tolgono alcuni diritti no
Una legge può anche limitare quindi l'impostazione dovrebbe essere quella di delimitare appunto Utility con le leggi ma tutto ciò che non è proibito è legittimo appunto è lecito
Ecco Maria diciamo che la mia impostazione personale non è
Diciamo di imitazione della legge
La legge soltanto uno strumento che da perché va usato ed è utile forma impanicato in cui è strettamente necessario e e poi importante che sia una legge che che valorizzi i i diritti di libertà e le possibilità di accesso ad alcuni partiti da parte del dei cittadini e non una legge puramente e semplicemente che
Diciamo merita un un cappello giuridico ogni aspetto del della vita sociale appunto il presupposto il punto di partenza dovrebbe essere
Che tutto quello che non è oggetto di divieto e è possibile anche questo naturalmente vale solamente principe
Per i diritti di libertà cosiddetti no le libertà negative
Che son quelle diciamo libertà a non vedere la propria sfera personale invalsa da autorità di vario genere tipo
E però diciamo nelle società attuali c'è una buona parte di diritti che non riesco a realizzarsi se non attraverso un intervento sociale attivo o che a volte anche molto complessa c'è batta per entrare
Giusto per fare un esempio molto recente è stata finalmente approvata in Italia alla fine dell'anno scorso una legge sulla protezione dei dati
Pur con alcuni limiti però riflette l'esperienza legislativa dei di altri paesi bene perché una legge di questo genere possono funzionare e quindi per che e i nostri dati personale non siano oggetto di uso e abuso di e di sfruttamento commerciale indiscriminato è necessario che intanto si è istituita un'autorità come quella del Garante e che poi siano messi in moto alcuni meccanismi di di controllo di di verifica
Diciamo che una legge che
Limita alcuni Poteri è una legge che aumentar le libertà e allora se nella società chi ha
La possibilità di raccogliere dati di utilizzarli di farne oggetto di commercio eccetera questo in violazione della privacy delle persone ecco se chi fa queste cose viene sottoposto ad una forma non di divieto ma di regolamentazione diciamo che questa è una legge che aumenta la libertà e le garanzie dei cinquant'
Prima è citato la i casi giudiziari come motore anche di un'evoluzione delle leggi di retribuzione diritti ecco mi riferisco in particolar diritto di famiglia che ci ha regalato di recente una serie di sentenza della Cassazione alcune anche molto contraddittorie ecco su questo argomento che appunto si è occorre una revisione complessiva il diritto di famiglia dopo
Diversi anni oramai
Ma diciamo che io non credo che sia proprio necessaria una revisione in termini legislativi certo ci può essere qualche aspetto particolare che può essere giusto correggere
Ma spesso le le questioni del diritto di famiglia alle sentenze si prenotano anche in termini giornalistici a essere raccontate in modo accattivante per il pubblico insomma questo probabilmente porta a valorizzare dei dei contratti che ci sono
All'interno delle decisioni della Cassazione però per esempio un settore nel quale elaborazione giurisprudenziale stato importantissima per esempio tutto quello del diritto dell'ambiente
Oppure quella del diritto alla salute dove il i diritti del della persona l'autodeterminazione all'informazione accontento eccetera più che essere fondati su novità legislative che pure ci sono ma non sono poi particolarissime sono proprio frutto di di fare in tempo che progressivamente hanno recepito una serie di di novità che erano nell'aria diciamo così
Un altro dei settori dove naturalmente si è un po'indietro coi diritti del consumatore che viene più che altro tutelato ma che non esercita su un diritto positivo per certi versi
Ma quella del diritto del consumatore diciamo ci sono delle novità legislative che derivano dal
Recepimento in Italia di normative di tipo europeo è chiaro che in tutti i carri nel diritto del consumatore come anche nel diritto dell'ambiente
Quando il singolo si trova di fronte a
Grossissimi intere qui e sempre in in estrema difficoltà perché riteniamo il valore economico della che può far valere che mette in discussione mercato del singolo rispetto alla
Valore economico che ha per
Il grosso operatore economico per la grossa impresa solamente sproporzionato lì è fondamentale in questi settori dei consumatori dell'ambiente il ruolo delle associazione perché solamente con
Diciamo l'intervento delle associazioni che
Oltre ad aprire una loro Experience particolare nel
Accumulata negli anni nel far valere questi diritti ma possono mettere insieme diciamo la massa di piccole lezioni no e quindi possono fronteggiare meglio i grossi poteri economici che
Diciamo attuando e le violazioni
Perfetto cioè un po'rischia però che quando l'associazione sul si sostituisce all'individuo insomma non è molto garantito poi al singolo cittadino molto spesso ci sono delle connivenze delle dispersioni delle logiche compromissorie per così dire
Beh diciamo questo è un è un rischio possibile però diciamo che nel complesso il ruolo giocato dalle associazioni dato storicamente un un ruolo positivo e
Diciamo che è necessario correggere alcune storture è chiaro che un'associazione non può mai far valere diciamo fare di un caso singolo una bandiera no
Subentra il consenso e la partecipazione del diretto interessato fece il diretto interessato
Non ne ha voglia però io che ho credo che questi problemi debbano essere considerati però nel complesso
Diciamo tra i rischi del
Dell'aumento del ruolo dell'associazione e il un loro depotenziamento io credo che il rischio maggiore sia nel depotenziamento
Perché le associazioni comunque ci sono effettivamente un minimo o diciamo impostate su su base democratica interna
Sono una garanzia maggiore rispetto magari a un
A un intervento di tipo paternalistico che può venire da autorità penali o o di altro genere
Sono le venti ventidue radio radicale prima di entrare nel merito di questioni che sono molto ben descritti in questo libro di cui stiamo parlando di Amedeo Santosuosso i tuoi diritti manuale di autodifesa civile della e i più uscito in queste settimane sentiamo appunto come dicevo all'inizio è a trasmissione la registrazione con l'onorevole Giuliano Pisapia telematico pia dunque un manuale una guida per conoscere salvaguardare i tuoi diritti come un sottotitolo il nuovo manuale di autodifesa civile
Dunque deve esistere un manovale di autodifesa
Ma guarda deve sicuramente esistere nel senso che oggi i codici
Normalmente ed è giusto che sia così
E un'elencazione di dovere di divieti di obblighi invece questo manuale e un vero e proprio codice dei diritti e dire che lì il lavoro di Amedeo Santosuosso
Ha un pregio particolare di essere strumento o di lavoro sia per gli operatori del diritto
Ma contemporaneamente soprattutto un manuale utile a tutti i cittadini per conoscere i propri diritti
Per capire decide lui chiede dovere della pubblica amministrazione io aprirà tutti gli strumenti per esercitare il diritto individuale con ivi quindi uno strumento prezioso con un linguaggio molto chiaro semplice ma che permette concretamente a tutti anche e soprattutto ai soggetti più deboli di avere uno strumento pratico per sapere cosa è possibile cosa è lecito ma soprattutto qual è lo strumento migliore per aver
Il riconoscimento di un proprio diritto peraltro non linguaggio colpi semplice a una sua funzione proponemmo Crati cadi
Portare a conoscenza di tutti questi diritti
Va be'io io mi ricordo ricordo tutto in una frase di Cesare Beccaria che diceva le leggi sono spesso scritte in lingua straniera per il popolo allora senta demagogia è vero che le leggi spesso sono comprensibili solo agli operatori del diritto
E colpisce perché normalmente sono gli operatori del diritto che debbono poi conoscere o gli operatori in ogni caso o i tecnici ecco invece l'esercizio dei diritti qualcosa che spetta a tutti
E quindi il linguaggio chiaro e comprensibile fondamentale perché altrimenti si faceva un altro codice che poteva essere utile per l'approfondimento di chi già conosceva o da parte di chi già conosceva le leggi e non invece quello che è stato già negli anni passati perché ricordo che siamo ormai la carte carta edizione ma che potrà essere anche in futuro uno strumento formidabile per tutti e soprattutto per chi ripeto non ha le possibilità culturali ed economiche
Piera poter affrontare i soggetti più forti e Ripa parlo della pubblica amministrazione e dei pubblici ministeri dell'autorità giudiziaria delle le potenzialità economiche che spesso il singolo cittadino ha di fronte quando chiede il riconoscimento di un interesse legittimo di un diritto
Parlavi di codici ecco in tema di diritti per poter affermare dei diritti
è più opportuno legiferare o dei legifera
Beh sicuramente più utile che legiferare nel senso di però crede di avere poche leggi ma chiare però anche qua temo che talvolta ci sia un'eccessiva demagogia perché è vero che noi abbiamo migliaia e migliaia di leggi più che altri paesi europei ma è anche altrettanto vero che poi questi paesi europei hanno le leggi federali hanno i regolamenti che hanno valore di legge
Quindi il problema poi c'è di semplificazione del linguaggio e di riunione in testi unici di Rimini di di quei complessi di norme che riguardano singole ma chiedo singoli argomenti
Spesso si esistono i diritti sanciti naturalmente ma questo che sono dei diritti di fatto ecco nel nostro Paese
Questi diritti di fatto vedo sono prevalenti informazione un po'un emendamento non trasparente diritti sanciti non si conoscono inviti di fatto sono diversamente così utilizzati afferma
Ed è il problema è proprio questo perché il cittadino normalmente delega per qui la conoscenza e il fatto che siano attuati i propri diritti e quindi alla fine c'è una citazione di qualcosa che non è un diritto speciale del riflusso Pluto come qualche cosa che invece si all'esercizio di un diritto di fatto ripeto strumenti come quelli che c'ho apertamente o Santosuosso possono far fare notevoli passi avanti anche per questo cambio di mentalità l'importante è che poi di questi questi manuali o di questo lavoro si riesca a fare proprio una propaganda
Rispetto a quel mondo dell'associazionismo a quel mondo della società sui civile a quei gruppi che si occupano in particolare di determinati diritti e che spesso non hanno dei riferimenti nel campo del diritto nel campo della sanità
Che hanno la possibilità concreta di aiutarli giorno per giorno a riconoscimento
Di quelli che sono le modalità per opporsi ai soprusi o alla nuova non ottemperanza dei dovere da parte di chi e gestisce e la pubblica amministrazione di chi giustifichi dice la giustizia di chi gestisce la sanità
Il libro parla di si interessa in diversi campi di questi diritti proprio su questi soprusi e sulle amministrazioni pubbliche vorrà insistere un attimo aspetti diritti violati i cittadini sono quelli più semplici quelli quotidiani ecco come riformare l'amministrazione pubblica in modo da renderla più rispondente alle esigenze del pubblico ma appunto anche in più rispettosa dei diritti cifre
Per io penso che quasi spiaggia facendo in Parlamento un motivo l'importante passo avanti ad esempio con la riforma Bassanini
O con tutte quelle riforme ricordo anche la riforma fiscale chi rendano più facile la conoscenza di quelli che sono i diritti e doveri
è chiaro quando che quando tutti hanno la possibilità concretamente di sapere quale e la modalità Piera ottemperare a un obbligo poppiera veder riconosciuto un diritto non ha più necessità di delegare agli esperti e quindi il maggior un tutto ciò comporta un maggior controllo e una maggiore e migliore accesso a un rapporto corretto tra pubblica minimi amministratore cittadino
Oggi per fortuna c'è mi sembra almeno questa è la mia opinione netta una volontà del cittadino di non subire più i soprusi di chi ha il potere
Ecco il diamogli in mano gli strumenti concreti per poter far sì che questa volontà diventi anche una possibilità concreta ecco questi strumenti concreti quali sono perché tutto il cittadino per appunto difendersi dalle amministrazioni
Pertanto adire le vie legali delle sempre diciamo fu portare uno sforzo consistente ecco ci sono del si potrebbe ipotizzare un sistema in cui il cittadino può far valere la sua voce presso soprattutto dall'infezione
Ma io penso di sì i moduli ventunenne al tribunale no anche il tribunale deve essere proprio l'estrema la ci dovrebbero essere in parte già ci sono degli strumenti
Purtroppo poco utilizzati penso al difensore civico penso ai numerosi arbitrati dunque gli arbitrati costano milioni o centinaia di milioni
Ma gli arbitrati chi oggi numerose città i Comuni le amministrazioni comunali piuttosto che altri tipi di amministrazione pongono a disposizione del cittadino e penso anche ai giudici di pace a un rinnovato giudice di pace a cui il cittadino può rivolgersi direttamente
Senta aprire la necessità di un suggello di un esperto ecco bisogna incentivare questi strumenti ma soprattutto far conoscere anche quelli che già esistono e che sono spesso inutilizzati
Un un particolare tipo di utente la malato costui diritti del malato si è molto indietro ci sono delle associazioni che se ne occupano egregiamente ma insomma la situazione
Più comune è quello di veramente di agli ultimi e di soprusi molto ideali si parla molto di consenso informato ma ancora credo non faccia parte della cultura generale della cittadino e poi su questo che cosa si può
Beh si può cambiare il proprio modo di rapporto all'interno delle strutture dove il Marra malata deve essere curato
Fino ad oggi il malato essendo soggetto debole e sembra specie prestato non di diritto ma di fatto come soggetto che aspetta qualche cosa dall'alto
Questo qualcosa lo cerca di ottenerlo o attraverso il Cilento attraverso il subire anche di sopruso in ogni caso delle scorrettezze da parte di chi gestisce la sanità spesso invece cerca di superarlo con le raccomandazioni allora uno strumento banale semplice sia quella di informare
Anche attraverso cartelli e dei con lamenti ma che siano ben visibili il malato dei propri diritti
Su tutti gli aspetti del rapporto chiara col medico che ha con la struttura sanitaria
Spesso anche solo il fatto che sia chiaro a tutti a chiunque in cura in un ospedale giudico entra in una ingresso dove si tratta della salute dei cittadini
Quali sono i diritti e doveri perché le cose sono reciproche del malato ma anche i diritti e doveri di chi curava assiste il malato rende secondo me più pace le poi rapporto per arrivare a quella assoluzione che problemi concreti
E che poi è quello che interessa soprattutto chi già di pace deve subire qualche cosa che iscritti spessore
E e i capelli anche solo da delle rette la malattia in questo senso forse l'informazione dovrebbe precedere il momento diciamo in cui c'è la massima vulnerabilità della del paziente al momento della malattia credo che l'informazione dovrebbe cominciare veramente al sistema scolastico d'informazione sui diritti che un malato ha sulla sua condizione di autodeterminazione per esempio
Sì non vi è dubbio però questo comporta sicuramente i tempi molto più lunghi perché significa cambiare proprio il livello di cultura significa cambiare lei modalità con cui fin da bambini ci si avvicina alle conoscente di diritti alle conoscenze culturali
Agli aspetti e e ai rapporti con la vita
Invece forse oggi si può fare già un notevole passo avanti con qualcosa di estremamente semplici ripeto i nonni luogo di cura in ogni ospedale in ogni ambulatorio medico vi sia una specie di decalogo che tratta dei diritti e dei doveri del malato e dei diritti e dei doveri di chi cura il malato
Io ho detto che già petto porrebbe fare un grosso passo avanti rispetto reciproco in quanto diciamo alla salto culturale questo medico paternalista sembra anche uno Stato paternalista un sistema paternalista
In cui appunto sono dei Migliori che decidono e si prendono cura di tutti è possibile fare questo salto culturale
Sì però ecco qua questo salto culturali io ritengo che purtroppo richieda tempi lunghi proprio perché anche c'è una un aspettativa da parte del malato nei confronti di chi lo assiste aspettativa comprensibile e legittima
E che comporta una specie di dipendente anche psicologica quindi da quel punto di vista è un percorso da praticare un percorso necessario ma un percorso che non avrà tempi brevi per adesso cerchiamo di mettere dei punti fermi facendo conoscere con strumenti come ad esempio il libro di Amedeo Santosuosso piuttosto anche con dei di regolamenti che siano conoscibili a chiunque quali sono i diritti quali sono i doveri di ciascuno grazie a voi arrivederci
Sono le venti e trentacinque radio radicale abbiamo in linea Amedeo Santosuosso oppure di questo libro che citavamo i tuoi diritti della EIPLI o gran parte del libro è dedicato ai trattamenti sanitarie ricordiamo gli ascoltatori quali sono
Le regole fondamentali de che riguarda i trattamenti sanitari per da ventisei Paesi di qualsiasi genere sono volontari per ogni trattamento sanitario è sempre necessario il consenso della diretto interessato i testi il consenso valido è necessario che il diretto interessato sia Stato ampiamente informato informato
Precedenza e come da stantuffo sulla consenso informato ormai dai che sia esplicitamente riconosciuto nella nostra ordinamento giuridico
Ma il consenso informato ormai viene richiesto lo dal dalla magistratura nel decisione dei vari carceri che
Vengono sottoposte ormai viene richiesto come standard
Diciamo generale
La novità in questi anni lo ricordava anche prima per in questo settore
E proprio diciamo il cambiamento di atteggiamento culturale più che una novità di tipo legislativo in senso stretto
Mentre fino a qualche anno fa ci si accontentava del fatto che
Diciamo il medico avesse operato secondo le leggi della tremavo
Secondo quello che la le procedure tecnica
Richiedono appena un buon medico oggi ci preoccupa non solo di questo ma del fatto che anche per i trattamenti sono stati eseguiti in modo tecnicamente corretto ci si preoccupa del fatto che su quei trattamenti la persona fidata informata e abbia abbia dato il suo compare questa è una
Grossissime novità dove il
Il punto fondamentale e quello dell'informazione e lì che
Si gioca un po'tutta la parte
Nella nel caso delle la patologia ricordiamo che la paziente a diritto ad essere informato su tutta una serie di fattori e quindi non solo sulla diagnosi ma anche sui mezzi terapeutici sulle sui rischi anche con implicati da questa dalla terapia e anche sugli effetti della del trattamento e con l'informazione secondo anche
Così la tua esperienza di magistrato è un informazione completa oltre che un'informazione
Vera sincera
Da arco di è e Piero che
Diciamo con l'informazione
Diciamo si gioca molto il tipo di atteggiamento anche di rapporto che c'è perché ci può sommergere una persona la persona del paziente di una gran quantità di dati tecnici
Però tentare di penso della recessione cresciuta apprende allora è vero che abbiamo diventa sempre più esigenti nella quantità di informazioni che richiede Almerico di dare al paziente
Ci tale non è quello della quantità di informazioni ma è quello del esposizione chiaro e comprensibile al paziente delle alternative terapie
C'è non solo quindi un'informazione esauriente su quello che il medico consiglia di fare o che ha deciso e da un punto di vista strettamente medico di fare una un'informazione che dica anche al paziente guarda che io credo che questa è la la via migliore però
Esistono anche altre vie e l'ambiente
Esistono dei delle alternative influenzo proprio degli snodi decisionali a volte i medici l'obiezione che fanno questo tipo di ragionamento appunto le dicerie come fa il
Il paziente a capire questioni anche complicatissime vuole
E vero che alcune questioni sono complesse è vero che il paziente si trova in una condizione psicologica di difficoltà per cui parliamo di alternative che riguardano la sua salute otto
A volte la sua vita però un medico che ha chiaro nella propria testa prima
Qual è il quadro della situazione quali sono le alternative sempre in termini di possibilità perché poi il medico non può avere certezze assolute
Comunque il medico che ha chiaro qual è il suo percorso decisionale e anche un medico che riesce a informare
Adeguatamente perché insomma io dico sette e il credo di i grandi maestri nei in qualsiasi
Settore qualche sul campo delle attività umane son quelli che riescono a comunicare le grandi questioni in parole relativamente semplice il medico deve imparare a non sommergere il il paziente di dati percentuali eterna deve dare anche questo nei limiti della comprensibilità
Ma deve comunicare il senso di una decisione che che sempre una decisione tra una cosa che si può fare e un'altra possibile oppure tra il fare qualcosa e non fare niente anche in qualche caso perché anche qui il è un è una scelta
Quindi informazione appunto non comunicazione soltanto introduciamo il prossimo ospite che è la professor Raffaele pro domo che insegna bioetica all'Università della Calabria passerà Raffaele pur ferito peraltro tu scritto molto sulla contraccezione Mato sotto lo sia un tuo libro medicina libertà individuale in Paesi Alfredo Guida editore di Torino proprio
Dunque il consenso informato questione etica una questione giuridica per così dire
Beh certamente un po'tutte e due questo è indubbio però Javad le parole dette poco fa poco prima dal canto suo osso si evince che la questione sia di carattere giuridico sia un obbligo che si fa via via più stringente nei confronti del medico e ce lo ricordano le tante sentenze prima negli Stati Uniti negli ultimi tempi anche in italiano sulla questione
Però l'obbligo giuridico non esclude non copre tutta la questione penso che ne sappiamo benissimo c'è modo e modo di adeguarsi a una legge non quindi l'etica pretende qualche cosa di più da noi per cui io vedrei la questione del consenso informato come questione di carattere etico un tantinello da distinguere rispetto alla questione giuridica
Per cui necessario che ci sia una formazione delle da parte diciamo di riorganizzazione preposti a questo nei confronti del medico per sensibilizzare effettivamente il medico seguite
Contro formato come rispetto dello proprio ecco l'imputazione universitaria adeguata a questo tipo di formazione poi del del medico
Ma io credo che si possa con tutta onestà dire che francamente non è adeguata all'università così come è strutturata oggi
Estremamente sbilanciata sul versante delle discipline scientifico critico classificatorio
Per cui venti che il primo triennio o delle facoltà di medicina è fatto delle cosiddette discipline preclinica cominciasse a dalla fissità poi alla chimica tutte cose importantissime però io vorrei dire non si capisce perché per studiare per fare bene il medico che è più importante fare la fisica e non per esempio l'antropologia culturale o la filosofia pura
O la psicologia che sono invece molto trascurate come pertanto alla formazione medica
Era celebre no prima Pisapia parlava di un di aspettative da parte del del malato tra l'altro da a una serie di indagini statistiche cui parleremo poi anche con presentanti del codici il coordinamento dei diritti e cittadini ecco spesso capita che la paziente non voglio sapere delle di qualcun altro pere appunto avvierebbe per conoscere la sua patologia agli esiti eccetera
Ecco e è un trucco questo voglio dire è palesemente da un un luogo comune oppure effettivamente c'è ancora questa mentalità da parte del paziente ricchi paziente richiede un medico paternalista
Be'io penso che la questione vada affrontata in maniera realistica però allo stesso tempo anche andando un po'oltre il dato di fatto quotidiana Cossiga è indubbio che la relazione medico paziente sia una redazione simmetrica
Per cui il potere sta quasi tutto da una parte il potere inteso anche come conoscenza prevalentemente poco conosce
Dall'altra parte c'è invece la situazione l'ignoranza del dato tecnico paziente non fa non conosce non esperto nella medicina
E in più c'è una situazione di debolezza da un punto di vista psicologico perché più venire a capire di essere affetti da una determinata patologia anche soprattutto se si tratta di una patologia grave indubbiamente mettere un po'in imbarazzo alla sta un po'in difficoltà da un sofferenza psicologica e quindi usa un è un istanza di Tiepolo paternalistico da parte del del perché che questi casi sicuramente presente
E può anche essere recepite raccolta in maniera corretta dal medico
Purché non se ne faccia un alibi perché poi diciamo che il paziente che veramente non pulsa Peter
Io credo sia un paziente che ci posso in termini numerici considerare comunque limitato come percentuale però perché molti non vogliono sapere o soprattutto vorrebbero che il medico si impegna e di più insieme a loro nella comunicazione in maniera anche qualitativamente omogenea con qualitativamente dignitosa di certe informazioni cioè si fa molto discutere della quantità di informazioni però alle volte anche il come si trasmette una una verità magari spiacevole sul sulla propria
Ecco tu prima parlavi di una dimensione umanistica per così dire la medicina ecco quanto conta la comunicazione analogica quella non verbale
E quello conto molto perché poi io infatti credo che molto di quelle presunte Bugie pietoso che sì sì sì si fanno nei confronti del malato con quella porto di commedia degli equivoci giocata insieme alle famiglie che ha l'obbligo dire poi che hanno molto molto delle gambe corte perché la comunicazione non verbale il fatto che magari anche che avverto da parte del malato una diversa impostazione verso questo tipo di rapporto sia alle mie all'interno della struttura ospedaliera che anche nell'ambito familiare
Perché ero molto più significative belli non molto di più di quanto non facciano i silenzi ma questo descritto bene pertanto dato il sondino nell'alimento la letteratura classica ci ci dice questo quanto più chi crede di non comunicare una cosa verbalmente la si comunica in tanti altri modi
Quindi a maggior ragione sarebbe necessario prendere atto di questo e cominciare a crescere tutti quanti insieme medici e pazienti
Sull'apporto più maturo in questa crescita i parenti che tu cita i familiari sono un intralcio nella rapporto medico-paziente oppure una risorsa
Come come in tutte le cose possono essere l'uno e l'altro certo solo un intralcio diventano qualche modo i titolari esclusivi come qua forse fino a poco tempo fa forse ancora oggi soprattutto in Italia magari soprattutto al Sud
Nel nostro Paese
Funziona ancora molto questo meccanismo di delegare inconscio per cui il parente o alcuni dei parenti più prossimi assumono un ruolo di intermediario nei confronti della struttura sanitaria
E quindi in questo senso è un intralcio perché la la fuga figura del del genitore del parente del marito della moglie insomma che che il toto tradizione of del malato non favorisce o il processo di crescita di cui parlavamo prima
Possono essere invece la risorsa se diventano in qualche modo collaboratori del medico e del personale paramedico nel creare intorno al malato quell'atmosfera di solidarietà di di chiarezza di verità che serve anche per superare le malattie e qual è anche riuscito a superarlo e come purtroppo spesso capita almeno conserva all'individuo malato una dignità diversa di essere autonomo
Ciò che vuole gli viene negato su questa autonomia quanto sono alte viene rispettato per esempio il rifiuto da parte di un pazienti sottoposti a un terapia ecco paziente ha un soggetto capace di lentamente
Va bene molte volte non gli si chiede proprio quindi cioè la possibilità di esprimere un rifiuto quindi questo diciamo come prassi
Credo che succeda ancora e nessuno che ha più esperienza e la delle prassi mediche contrastare questo fatto può la quantificazione fai da te sociologici sono sempre da prendere con attenzione non non ho notizie di studi effettivi su questo problema che posso però dire che degli ultimi tempi certamente poche perché finire molto diffusa
La consapevolezza della dove era un punto di vista giuridico di rispettare il consenso perché i medici sono molto più attenti rispetto a prima ci sono state sentenze recenti che hanno fatto storia per cui una un intervento praticato contro il consenso è stato giudicato come un atto volontario di provocare lesioni
E quindi non più un atto di negligenza medica ma un vero è una vera e propria aggressione nei confronti del del paziente quindi da questo punto di vista le cose probabilmente si stanno modificando però per tornare in questo modo al nostro quesito originario
è una scelta vera una vera e propria scelte maturazione etica o è solo un adeguarsi alla legge
Per questo effetto di costruzione giuridica che ci viene dalla legge scritta
Però vorrei che il consenso informato fosse una sorta di procedura alla quale il medico si adegua senza nemmeno troppa convinzione consentire una forte sette e quaranta etico insomma che si compirà perché ogni anno bisogna compilarlo però
Solo poi ci crede o come un dovere vola dovere civico quindi diciamo la compilazione del modulo come atto esaustivo dell'informazione della richiesta il consenso
Sì perché poi da da molti viene interpretato più come una sorta di documento liberatorio da un punto di vista anche lì possibili conseguenze civili e penali successivo
Corre per otto vero non è vero questo chiediamo Amedeo Santosuosso dunque appunto il modulo mette a riparo il medico da un eventuale citazione per malpractice presente
Ma
No per diciamo inconvenienti di tipo tecnico sicuramente no cioè il il modulo risolve solamente quello che è scritto nel modulo no quindi allora il modulo è uno di quelli come
Sottoposto al tale intervento e da un lato rende le cose più semplici per il medico perché diciamo può fornire la prova la con un documento del fatto che c'è stato il consenso però è anche un po'un'arma a doppio taglio perché Fini
Nelle in questo modo non c'è scritto nulla di quello che è stato comunicato al paziente e finché si può anche pensare che il paziente non sia stato informato
Cioè la mitizzazione che oltre viene fatta dei medici cioè da un lato il terrore del modulo perché
Efficiente
Che burocratizzare eccessivamente la relazione trenta però dall'altro lato c'è la mitizzazione tra una mitizzazione che va un pochino ridimensionata e appunto la mitizzazione perché non non risolve sicuramente la cattiva esecuzione tecnica dell'intervento
Non risolve i problemi che riguardano l'informazione dell'informale è documentato solo il compenso e non l'informazione
Ecco per esempio una cosa che non viene fatta non è ancora richieste in termini giuridici ma che sarebbe tecnicamente corretta farebbe quel di rilasciare sempre al al paziente copia di quello che ha sottoscritto
Fra
Ma che non accade praticamente ma intanto salutiamo Raffaele prodromo docente in bioetica non esitare la Calabria
Coccoluto anche proprio a presto quando uscirà alla prossimo libro suocero dunque intanto dovrebbe essere in linea anche Giovanni Berlinguer
Pronto vera buona sera Giovanni il giovane Rollo no direttore del Corso di perfezionamento in bioetica dell'Università di Roma la Sapienza stiamo parlando di bioetica del quotidiano hanno una di bioetica di frontiera per una volta dice un problema appunto tutti validi da tempo sull'importanza l'incidenza nostre vite appunto di queste questioni della quotidiano spesso trascurate anche a livello legislativo politico di informazione
E perché queste son cose che accadono tutti i giorni invece altre la sopravvivenza artificiale per esempio eccolo son cose molto rare che hanno una straordinaria importanza come
Segnali
Punti su cui indagare dal punto di vista etico ecco ma che riguardano una minoranza del c'è un po'un collegamento tra l'una e l'altra cosa tra l'uno e l'altro campo
Uno dei capitoli del libro di Amedeo Santosuosso parla della disponibilità della proprio corpo ecco quali limiti esistono questa disponibilità era cosa ti vorrei chiedere come rapportare la disponibilità della proprio corpo alla ITC salita invece della commercializzazione di parti di sé
Va la disponibilità è un criterio moderno un criterio che si è affermato
Negli ultimi Ercole poi recentemente foto anche teso al malato prima riguardava in generale il corpo
Possibilmente o presunta mentre restano ecco io quel credo che che ha affermato sconfiggendo
La tendenza a considerare il corpo come elemento sacrale in quanto tono di io
Modificabile e oggi ibidem soltanto il rapporto la volontà divina conia un criterio laico
Largamente riconosciuto però ci può essere una differenza molto sostanziale tra disponibilità e proprietà
E tra disponibilità e commerciabilità del corpo e col criterio consiste nel fatto che e materia presente
Il corpo voi
Non non possediamo il corpo come una coltura lo discutiamo
Il corpo
Possiamo disporre ovviamente del suo destino ma mi pare che a poco etico e Popov applicabile che tutto entri nel mercato qui tutto diventa oggetto di mercato compresi noi ma
Tuo ultimo libro la merce finale tratta di questa questione gli aspetti commerciali quali sono i rischi di introdurre il mercato per esempio nella settore trapianti ma anche in altri settori della fecondazione assistita in altre questioni questo già
Ma il quello di
Valorizzare il mercato in un certo senso può sembrare paradossale ma che il mercato la grande funzione come regolatore dell'economia
E poi voi deleghiamo tutto al mercato
Mi pare che in questo modo c'è il rischio anche di un rigetto ecco perché che cosa può può essere il mercato scambi i temi
Cambio trapanare un cerchio ecco non può essere il supremo regolatore di tutta la vita perché poi non può essere il regolatore del democrazia
Mettiamo lo scambio di voti per denaro la Democrazia è finita non può il regolatore dei rapporti tra le persone
Neanche in condizioni di emergenza quali sono le malattie che richiedono un trapianto ecco se ne mettiamo questo la dignità umana e la
Il valore del tetto del corpo un valore simbolico un valore morale viene avvilito
Santosuosso su questa disponibilità inizi gli aspetti commerciali così qualcosa di Sisinni norme giuridiche precise ma entrato in vigore a cantare quello che diceva Giovanni cioè il
Il discorso della disponibilità del proprio corpo da
Va valorizzato nel facciamo come discorso di
E l'imprecazione di libertà contro il fatto che siano altri a decidere per noi ecco questo è il succo fondamentale cioè una delle caratteristiche delle libertà che si sono affermate degli ultimi negli ultimi decenni quindi non solo nel campo della salute è stata di rompere quella immediata quell'immediato collegamento che deriva da un una certa parte della tradizione liberale di collegamento stretto tra libertà e proprietà
E allora così anche e soprattutto nel settore che riguarda la disponibilità del proprio corpo bisogna distinguere tra libertà e proprietà cioè affermare la libertà di disporre di FI non significa immediatamente
Lì libertà di immettere sul mercato partiti disse e allora quel processo che ha portato ad arricchire il discorso delle libertà ripiani in generale cantando Nordahl riferimento stretto alla proprietà quello stesso percorso va fatto anche nel
Nel settore che riguarda la libertà rispetto al proprio corpo nel nostro ordinamento diciamo come leggi presso i cioè il diciamo alla legge fondamentale che abbiamo è quella su sui trapianti da vivente che diciamo ammette il trapianto solamente entro determinati limiti eccome
Diciamo come eccezione rispetto alla regola che non non si può disporre del proprio corpo se questo comporta una diminuzione permanente della del corpo di della persone e chiaro che però i problemi dei trapianti sono sempre
Sempre vivi importante però ci sono sempre nuove nuove frontiere allora c'è tutto il problema del commercio che ruota o può ruotare intorno alla fecondazione assistita
No per quanto riguarda intervenite il commercio di di gameti quello è uno dei settori nei quali è giusto che ci sia un intervento legislativo non riprendendo il discorso di prima non un intervento legislativo
Che reprime la libertà delle persone ma ma che regoli l'attività dei centri che
Diciamo allora attuano queste
Queste pratiche che quindi diciamo sono più esposti alla tentazione di far commercio di di questo ecco
Giovanni Berlinguer siamo sempre rimanendo alla tema dei trapianti sta per essere licenziata una legge su questo
Settore che prevede appunto il principio del silenzio assenso prima parlavamo di consenso informato
Quanto potrà incidere la corretta informazione se ne farà tu sai fiducioso che ogni cittadino avrà la informazione sufficiente oppure ci sarà una non equità del sistema dovuta al fatto che le classi più deboli non avranno informazione sufficiente capacità sufficienti decidere
Io penso che finora l'informatore
è assolutamente insufficiente apertura temo che una legge di questo genere
E non è preceduta
Non da una campagna le campagne si si parlò di guerra
Una serie di battaglie possidenti o si perde e in questi casi non si tratta di campagna estemporanee troppi premi durata ecco si tratta di un'informazione costante motivata partecipata in cui si è in calo tutte le opinioni tutte le riserve che sono molto antiche
Perché non arcaiche all'uso del corpo al indecisione di organizzato anche da Cavalleri eccetera e quindi io fortemente dovette favorevole a questa idea
Che il corpo punto non sia considerato proprietà
Ne dei parenti che tutto sommato neanche questo oggetto ma insomma l'importante però è che esse si votano leggi di questo genere
Ci sia prima un'adeguata preparazione perché altrimenti c'è il rischio che sortisca un effetto diverso da quello che ci spera di ottenere
Grazie giovani ti salutiamo grazie ancora grazie Giovanni Berlinguer direttore della Corso di perfezionamento in bioetica dell'università piromane io vedevo
Dunque vada Santosuosso un'altra delle questioni che mi ha in cura incuriosito del libro anche sollecitata Anna
Alcuni utenti di un sistema telematico che chiedeva notizie sulla sterilizzazione io ho consigliato di comprare
I tuoi libri perché tutti si è occupato di questo problema ecco è incerta la liceità giuridica della sterilizzazione stiamo un po'saltando di palo in frasca mi pare che dovremmo approfittare di questo libro che contiene molte cose
Ma
Diciamo che
Non è più tanto incerta cioè è per una parte interna ma c'è stato un importante sentenza della della corte di cassazione che ha detto che la sterilizzazione
Ovviamente parliamo di quell'intervento che di chi per reversibile il problema sta tutto lì nel irreversibilità
Costituisce sicuramente una diminuzione permanente del del corpo della persona però lei risponde ad una
Ad un ad un'esigenza molto forte tanto da poter tentare anche diciamo risvolti patologici comunque un'esigenza molto forte di tipo psicologico
Allora l'intervento e giustifica e quindi diciamo e può essere fatto lecitamente senza conseguenze penali cioè diciamo che è stato adottato dalla cassazione però non è legge esplicita dello Stato
Ma è stato adottato un ordine di idee che contenuta anche in una sentenza della Corte costituzionale
A proposito del mutamento risse
No cioè il tipo di ragionamento era questo cioè sono possibili quegli in
Per venti sul sul corpo del delle persone quando sono giustificati da un conflitto tra aspetti fisici e psichici della persona e allora tutto quello che può servire a ricomporre l'unità tra l'identità psichica e quella fisica
Si giustifica in termini di terapia così la Corte ricco costituzionale aveva giustificato il mutamento rispetto anche quando l'intervento chirurgico di mutamento rispetto anche quando diciamo da un punto di vista strettamente organico non c'era una contraddittorietà
Del la performer per un contratto solamente perché tuttavia c'è una certa resistenza da parte classe medica a praticare la sterilizzazione rasata incertezza per cui
Sì devasta le il discorso delle questo per
Affrontare il problema per la sterilizzazione cioè il medico si trova di fronte una persona che per ogni aspetto Ritanna diciamo
Lo l'ordine di idee giuridico che ho esposto prima insomma che è stato fatto proprio dalla Corte costituzionale dalla Corte di Cassazione
è un ordine di idee che da della malattia una definizione ampia e complessa dove gli aspetti psichici possono anche essere prevalenti rispetto a quelli fisici il medico oggi è in alcuni settori e abituato a fare i conti con gli aspetti psichici ma nella maggior parte dei casi e il medico ha una concezione e che è quella che gli viene dagli studi universitari ha una concezione strettamente organica della malattia per cui se non individua una patologia intenso organico tradizionale può esserle io a fare degli interventi che si giustificano prevalentemente diciamo sul fronte psicologico però
Diciamo che il l'apertura agli aspetti più critici della malattia è un'apertura che
Crea moltissimi problemi c'è da un lato è una prospettiva che arricchito moltissimo il anche la considerazione del paziente anche il rapporto medico-paziente però peraltro verso rende spesso i confini un po'incerti perché vedo una patologia organica è un qualcosa di immediatamente individuabile facilmente individuabile in modo oggettivo diciamo così
Quando si entra nei risvolti psicologici allora
Diciamo c'è un po'una rottura dell'unità
Astratta della malattia chi rompe si frammenta come in un caleidoscopio nel quale diciamo le immagini della malattia possono essere tante quante sono le persone malate e allora effettivamente essi
Diventa difficile
Tante per questo è uno dei problemi che ci può non solamente in Italia ma a livello mondiale ci sarà Anna follia
A fine giugno convegno organizzato dall'alto imponente di di New York ed è un convegno che raccoglie i lavori
Infatti a livello mondiale proprio sugli obiettivi della medicina c'è questa è una cosa che assolutamente
Difficile da definire in grandissimo movimento oggi e quindi
è un campo nel quale anche andare con
Con una certa cautela altra questione parlavamo prima di autodeterminazione di cure mediche possibile diciamo rifiutare i trattamenti medici Consalvo quando ci sono dei limiti indicati da delle leggi vorrei parlare di obbligo vaccinale questione molto cara
Radio radicale che si imbatte spesso perché venga abrogato questo
Questo obbligo su questo abbiamo anche un altro ospite che il dottor Giancristoforo Tulli buonasera dottor turni che è magistrato è un procuratore della Repubblica del tribunale dei minori di Trento
Dunque a che punto siamo sull'obbligo vaccinale somma delle sentenze anche di recente
Ma sul piano delle sentire cerchiamo sempre più o meno sullo stesso punto secondo me è una grossa novità e tutte quelle piccole questa circolare per questa circolare del ministero
Del della pubblica istruzione che ha consentito l'accesso vascolare con riserva anche non vaccinati questo secondo me non l'aveva un po'depotenziato la questione ecco perché la grande questione della citazione queste al il rischio di non essere la la previsione di legge che non vengano
A me quanti sono gli obiettori quanto incide sui tribunali minori che vede tolgono la potestà genitori per questo motivo
Ma il tribunale si orienta la barca in modo abbastanza diversificato su questo problema come per esempio a Trento io non non non sollecito il tribunale tribunale non non obbliga in genitori era fra nazionalisti
Altri tribunali invece continuano a disporre la vaccinazione coatta vede dei bambini
Io però esattamente come gli open qualche anno fa avevo cercato di fare un paio d'anni fa allo Stato oltre che le fa un giro fra tutti agevolare i minorenni per sapere come erano gli atteggiamenti dei problemi non è su questo questione cioccolato pochissime risposte
E quindi non sono in grado niente era la mia curiosità non come hanno risposto adesso fra l'altro l'altro collega ho visto
Ha chiesto ai colleghi d'ingaggio tribunali Caserta hanno avvisato il questore ha risposto insomma
Amedeo Santosuosso è stata anche una circolare del Consiglio superiore di sanità quella sull'elettroshock è stata prontamente recepita viceversa quella diciamo che consigliava di abrogare l'obbligo vaccinale semmai di fare una campagna di promozione delle vaccinazioni
è stata del tutto ignorata dai ministri della Sanità che si sono succeduti ecco perché l'obbligo vaccinale insomma andrebbe rimosso
Ma l'obbligo vaccinale secondo me va va rimosso in termini di di obbligo perché costituisce un riflette un po'arcaico di una concezione della salute come obbligo sociale come come misura di tiene sociale che deve essere imposto a tutti diciamo la logica dell'igiene sociale che parte Lara dal Settecento con l'idea di fare le fogne che le strade siano abbiam delle condizioni minime di salubrità eccetera poi arriva anche a considerare diciamo la la salute dei dei singoli però e in passato si poteva
Giustificare un ordine di idee di in posizione secondo una certa visione della salute pubblica oggi lo stesso risultato ammesso che il quello della vaccinazione sia questa minando malati o per malattia il la via giusta lo stesso risultato si può raggiungere e senza ricorrere alla colazione cioè facendo un'opera di TT fusione riconoscente di tipo igienico di sollecitazione
Delle delle famiglie a procedere alla alla vaccinazione però secondo meno ammiccato tenendo sempre presente che una misura sociale così estesa
E e comunque una misura che diciamo si deve giustificare
Cioè
Io ho l'impressione e o anche qualcosa in più di un'impressione che vi sia la tendenza a non essere sufficientemente rigorosi
Da un punto di vista proprio epidemiologico nel misurare gli effetti delle vaccinazioni Neva refettori cioè si parte dal presupposto che bisogna ampliare il numero delle vaccinazione perché così che avranno sicuramente degli effetti positivi poi gli studi sui gli effetti delle vaccinazioni in realtà non esistono non vengono non vengono fatte allora io credo che sul piano delle politiche pubbliche e secondo un discorso in libertà la colazione non si giustifichi mentre nei casi in cui ha un senso la la misura complessiva al TG uno si può giustificare un sollecitazione delle famiglie in generale comunque è necessario che vengano importanti degli studi per diciamo misurare i gli affetti e le prospettive delle vaccinazioni e che i risultati siano resi pubblici diciamo
Che le è una misura talmente importante è talmente create quella di bombardare tutti i giovani mi mi i bambini una certa età con
Questi farmaci quelli questi vaccini che è una misura che dovrebbe essere preventivamente spiegata nella sua fondatezza e non fino a partire dall'obbligo di vaccinare salvo poi trovare dell'eccezione è necessario che il discorso venga affrontato in termini maturi con delle dimostrazioni dell'effettiva necessità delle prospettive del senso come politica sociale
Chi proporre certe misure dopodiché in qualche scatto può esser giusto che essi
Che sia faccio però ripeto mai in un'ottica di colazione credo perché Arcari anche in questo caso non c'è però il rischio che alcune classi più di altre poi alla fine garantiscano alla non diffondersi malattie perché si vaccinano per una sorta di inconsapevolezza di ignoranza del problema mentre altri sono grado appunto Bisceglie decide di non vaccinarsi
E poi di avere anche il beneficio però di una popolazione mediamente vaccinata possibile ipotizzare una qualche forma di compensazione
Ma RAI il l'obiezione principale che viene fatta al
Diciamo alla la rimozione delle degli obblighi delle colazioni è che in questo modo
Diciamo si hanno i vantaggi della vaccinazione per che nella società comparare i dati il la malattia o o si riduce senza vere e i danni individuale ma questo è un discorso che dal punto di vista epidemiologico fa cioè vanta ben visto e valutato insomma del giusto che lo facciano quelli che hanno questo tipo di conoscenze in generale comunque la cosa che mi pare che si possa dire
Il fatto che tutti siano sottoposti a una certa la citazione non significa che poi la vaccinazione sia l'immunizzazione si attiva effettiva in in tutti da quello che mi mi è stato detto
C'è comunque una certa percentuale di persone che non che non realizza Nolli l'immunizzazione prefetto alla vaccinazione de ragion per cui e poi comunque anche chi
Diciamo risulta immunità topo in un arco di tempo più o meno Breve diciamo perde le l'immunizzazione
Per cui l'idea che avendo fatto una vaccinazione di massa a una certa età i bambini cioè questo comporti automaticamente la
L'immunizzazione definitiva è un'idea totalmente
Infondata per cui e il
Diciamo l'esonero o comunque la possibilità di obiezione viene riconosciuta diciamo ci può essere una variazione percentuale del
Diciamo dell'immunizzazione a livello sociale che può essere anche molto bassa e tanto da essere effettivamente poi insignificante
Ripeto però io non ho gli strumenti per un discorso di tipo per poter fare un discorso di tipo medico o epidemiologico
Credo però che vada un po'rovistata l'ottica dal punto di vista epidemiologico cioè proporre una nuova vaccinazione
Significa proporre un qualcosa di molto importante per cui va data prima la dimostrazione
Del fatto che quello è il mezzo migliore l'unico mezzo e che non non c'è possibilità di fare altrimenti semmai gli epidemiologi non sì ma non è risposte adeguate turni
Esistente è una legge sulla risarcimento da danni da vaccinazione ma mi dicono da molte testimonianze che è molto difficile ottenere questi risarcimenti quasi che sia un argomento un po'tabù che dimostrare la falla poi posto appunto sollevare il problema
Ci risulta anche a me effettivamente ci sono diverse pratiche giacenti per risarcimenti dall'eccitazione c'è molto contestazione son riconoscimento di questi danni complessivamente i risarcimenti riconosciuti sono pochi anche il meccanismo poiché mi pare che
L'accertamento del conducente del nesso di causalità fra danno e vaccinazione si è dimesso a queste commissioni mediche militari sì non so magari sull'affidabilissima però ecco non è del tutto cristalline trasparente scientificamente fosse affidabile meccanismo di accertamento è un po'un accertamento fatto in casa certo che Fox potrebbe sempre fare si può sempre fare
Si può sempre ricorrere contro mancato riconoscimento del Tel del danno da vaccinazione si possono e faticosa magistratura un non mi risulta che siano state fatte molte cause in proposito no
Non ho notizie in proposito
Da un punto di vista della diciamo della accettabilità di questi di questa non vaccinazione ecco lei arrivano soltanto segnalazioni dalle scuole oppure anche loro Miglietta ecco di altri bambini ricorrono perché alcuni Lovino sono la Cina
Arriva ovunque recentemente avuto per caso conoscenza di un esposto di un sì un genitore perché era stato iscritto con la scuola materna un bambino che un primo periodo lo Stato
Era stato dello stato rifiutato a me no non arrivano mai si era assediata genitore ma di una semplice non sono affatto d'autorità sanitaria
No fenomeni di discriminazione che le risulti no no no no no
No no era finta noi qui quelli trentina che in Alto Adige sono molto segnalano tutti sono adottati siccome Politano e pertanto diffuso il fenomeno
Di come si può dire dei rilievi evasione consapevole dell'obbligo di vaccinazione perché son simpatico riempita di persone che ritengono che determinate pratiche igieniche determinato un certo tipo di alimentazione di di riguarda la tutela della salute preventiva della salute protegge dal rischio di contrarre la malattia
Che poi appunto la domanda che andrebbe fatta a questi epidemiologica ribadisce la ringrazio molto la salute grazie a Gianna Cristo futuro di magistrato anzi procuratore della Repubblica della tribunale dei minori
Di Trento Amedeo Santosuosso
Un'ultima domanda così parlava prima il consenso ma è rimasta così un punto interrogativo l'omissione della contrazione formato è una responsabilità penale o amministrativa
No un
Facciamo il conto nel suo informatore necessario da
Diciamo l'omissione può avere conseguenze sia di tipo penale che di tipo civile di tipo amministrativo direi proprio di no cioè
Il il malato anche quando sia che vada in una struttura pubblica in una struttura privata coi nel momento in cui entra in rapporto con il medico
Diciamo deve ricevere l'informazione deve dare il console
Appunto le conseguenze possono essere sia civile che penale in Yemen oppure in alternativa penso che mentre diciamo vengono investiti i giudici diversi la parte che il paziente che ritiene di aver subito un danno può anche decidere di fare soltanto alla causa civile non la causa
Penale tuttavia esiste quindi una responsabilità penale che mi dovrebbe spingere i medici è una maggiore coscienza assicurato anch'io credo che
Diciamo la risoluzione del rapporto medico-paziente nostra nelle sentenze penali di condanna
E neanche nelle sentenze civili di condanna dei medici nello stesso tempo però bisogna sapere che per effetto del di un mutamento culturale che non è solamente italiano
Diciamo queste cause qui sentenza ci sono ecco allora la cosa importante io credo che a fronte di questa novità che questo incremento di responsabilità che la magistratura afferma a carico dei medici io credo che l'importante sia che da parte dei medici non non ci sia solo un atteggiamento di di terrore per questo nuova tegola cresciuta per cadere ostaggio accadendo è già accaduta sulla testa ma la risposta migliore dovrebbero è quella di cercare di capire cosa sta succedendo
Cioè io credo che un medico che si comporti con una correttezza professionale dal punto di vista tecnico corrispondente allo standard medio
E che abbia sufficiente scrupolo da informare il proprio paziente da dedicargli anche un minimo te di tempo
Ci sarà anche un medico che a fronte di qualsiasi complicazione potranno spiegare al giudice che cosa è accaduto e credo che il più delle volte non avrà nessun problema diciamo che i casi che hanno fatto giurisprudenza nel caso che citava prima anche pro domo
Il caso storico di un chirurgo condannato a sei anni terrà omicidio preterintenzionale è un caso talmente grave te che diciamo è assolutamente al di fuori fortunatamente della pratica ordinaria dei dei medici italiani
Ecco per cui bisogna anche tener conto del fatto che poi le le sentenze arrivano il più delle volte su casi veramente estremi in cui per dirla così semplicemente
E e l'ha fatta grossa ecco e allora non è neanche giusto che ci sia una reazione di panico da parte di chi svolge il proprio lavoro e in modo
In modo corretto e l'importante rendendosi conto del fatto che la relazione con il paziente oggi come oggi è una relazione che deve prevedere un pochettino di tempo in più perché bisogna fare delle cose bisogna informare il paziente non semplicemente rovesciando gli sulla tenuta un catino di notizie ma cercando di di dialogare in modo che venga fuori una volontà che sia effettivamente tale al di là delle questioni
Burocrati che dei moduli dei motorini che non fanno fare poi i grandi progressi alla relazione medico paziente va tornando a vedere
La sostanza
è un paziente o ormai diciamo mediamente una circolazione d'informazione nella società enorme rispetto a qualche decennio fa e quindi anche perché è anche giusto che che ci siano informati nello stesso tempo anche la medicina ma meno che il tempo passa sempre più alta
Diciamo più possibilità operative come risposta ad una patologia e quindi è giusto che la scelta fra queste diverse possibilità poi si è rimessa al diretto interessato insomma questo è poi alla fine il il succo positivo credo io del del contagio informa
Avete avuto sostegno ti ringrazio Dio ha parlato della l'ultimo libro Guida per conoscere salvaguardare i tuoi diritti il nuovo manuale di autodifesa civile della e i primi in fondo abbiamo parlato anche della e l'altro libro il consenso informato dell'editore
Cortina grazie ancora molto travolto abbiamo l'ultimo ospite di nuovo per non volare alto e per parlare poi della realtà concreta i nostri ospedali e si tratta di Ivano Giacomelli che è segretario nazionale del codici buona sera dottore come nel mondo innanzitutto cosa il codici
Ecco che esce è un'associazione di volontariato per la difesa dei diritti del cittadino qual è il numero di telefono a quella cittadina si può rivolgere allora intanto siamo presenti in quasi tutta Italia numero di telefono
Possiamo dare quello della segreteria nazionale che è il numero zero tre di Roma quattro sette quattro cinque cinque quattro chiunque può chiamare prendere contatto con la segreteria poi se ci sono problemi sì particolari territori voi stessi rivolgiamo il nostro centro sul territorio lo informiamo del caso
Facendo rapidamente un commento su questa così abbiamo sollevato per la tutta la trasmissione del consenso informato letto
Nostrana pubblicazione recente su cui sto con anche delle indagini statistiche
Chi dimostrano che la qualità dell'informazione ricevuta dalla paziente non è sempre
La migliore in particolare decresce quando a partire dalla diagnosi della malattia poi informazioni sulla terapia sul rischio
Sulle alternative praticamente l'informazione quasi messo cento ecco perché questo come succede
Intanto dobbiamo dire che le nostre valutazioni nostre posizioni in Corno dall'esperienza concreta e i nostri volontari quando la proposta futuro all'interno dell'ospedale
Quindi hanno un approccio quotidiano con questa problematica che ci porta posizioni un po'diversificato rispetto agli interventi che ho seguito durante la trasmissione
La ragione ed è l'ultima parola può fare rilievi no non voglio prendermi questo questo vantaggio diciamo così che come esperienza pratica noi registriamo che il consenso informato seppure argomento
Molto dibattuto sostanzialmente accolto anche dal spetta classe medica anche nella parte illuminata nera la nella realtà dei fatti è considerato un intralcio e quindi un un elemento assolutamente da superare
Questo probabilmente dovuto alla caduta secondo noi della qualità della professione sanitaria medica
Che è diventata sempre più l'attività professionale a titolo speculativo nel senso buono del del termine però aperto molto della sua funzione di missione di cura e quindi dovere informare il paziente significa che in qualche modo portare il potere di scegliere su la terapia al trattamento da effettuare era un terzo cioè al paziente in questo caso verrebbe peraltro il titolare di questo diritto e potere scegliere e accettare o meno
Quel quel tipo di trattamento e gli affetti la nostra indagine due elementi Mendo notti alla paziente erano appunto i rischi del trattamento proposto
E le alternative terapeutiche questo ce lo dice lunga insomma su come è l'approccio su questo problema altro c'erano anche nelle birichini sulla chiarezza nell'informazione risultava
Straordinariamente poco chiara nella Complesso a parte la
Distinzione che hanno fatto tra i i vari aspetti di questa informazione certo questo diciamo l'elemento strutturali ogni categoria professionale tende a farci un linguaggio proprio
O vuoi per ragioni di esigente di linguaggio al suo interno voi per una sorta di supremazia di posizione
Didier Pironi formazione quindi da parte soprattutto del medico cinque
La tendenza a rappresentare fatti apparentemente semplici con la tv terminologia professionale e quindi in realtà il paziente che riceve informazioni ma dovrei Renato oppure in modo inconsapevole
Ma secondo me data di una cultura troppo diffusa per poter pensare ad un atteggiamento deliberato certo è che c'è la consapevolezza che questo metodo di dialogo non funziona
E c'è poca tensione nel modificare ecco questo sicuramente lo registriamo sarebbe nel pettina una soluzione abbastanza semplici prodotti modificare il proprio linguaggio per cercare di far capire realmente al paziente che cosa sta accadendo
E permetterà questa perciò dico partecipare alla alla sua malattia ai trattamenti che saranno fatti peraltro dico un fatto abbastanza banale insomma quando il paziente è consapevole e cosciente sia un tempo di una regione molto più basso rispetto al normale
Quindi l'informazione è un elemento favore di che pene più favorevole la prognosi diciamo tu sei qui non terrorizza il paziente massimario aiuta
Guardi non vogliamo anche sfatare questo questo aspetto nelle nostre questionari c'era una domanda molto precisi Davide era abbia formulata peraltro Argentero ricoverata quindi in una condizione anche di patologia in atto che nipote si doveva ritenuto una diagnosi infausta che voleva conoscere o meno questo fatto
La stragrande maggioranza dell'ordine credo adesso ricordo bene i dati del circa novanta per cento insomma
Dato molto elevato aveva detto di sì
Quindi naturalmente con le riserve d'approccio su questo dato però mi sembra e dove sfatare quello che è stato da sempre un cavallo di battaglia di chi diceva l'informazione dell'Unità malato
Anche questi casi insomma sceglie
La volontà di essere padroni del proprio corpo e di poter gestire del proprio futuro diceva Santosuosso
L'ultima parte del suo intervento insomma il mondo è cambiato la società è cambiata cocci di informazione
Non è più considerato come una sorta di
Di trauma a dover affrontare l'informazione un elemento essenziale per la nostra ci siamo abituati abituati a conoscere le cose per il suo vero volto siamo abituati peraltro è consapevole che ogni cosa dei ricchi
E quindi siamo anche capaci di assumerci questi rischi
Io la ringrazio la devo salutare perché per ragioni palinsesto cosa se vogliamo essere assolutamente puntuali vorrei tornare con lei magari in un'altra trasmissione a parlare di casi specifici mi segnalava anche il questi abusi sulla sperimentazione sui pazienti che si compiono quotidianamente nei nostri ospedali ma ci ritorneremo intanto la saluto Grazia Ivano Giacomelli segretario nazionale nella codici siamo appunto in chiusura salutiamo e ringraziamo
La regia di Mohamed BA e di Lorenzo bruschi ringraziamo quanti sono intervenuti in questa trasmissione abbiamo parlato appunto i diritti
Soprattutto anche di consenso informato grazie ad Amedeo Santosuosso Giuliano Pisapia a Giancristoforo Tullia Raffaele pro domo Giovanni Berlinguer e arrivano Django Giacomelli buonanotte da Cinzia Caporale