L'intervista è stata registrata lunedì 3 marzo 1980 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Informazione, Partito Radicale, Referendum.
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Nel mille novecentoquarantanove viene votata la costruzione nella quale l'articolo settantacinque è previsto l'istituto del referendum abrogativo come per molte altre parti della Costituzione la legge di attuazione viene approvata vent'anni di distanza nel settanta e non come sarebbe stato logico su iniziativa della sinistra perché fu votata quell'anno la legge sul referendum e quali difetti aveva già
Ma c'erano state alcune altre iniziative mi sembra di ricordare della sinistra nelle legislature precedenti e la democrazia cristiana si era sempre opposta alla attuazione dell'istituto referendario
Nasce in via perché invece si arriva nel mille novecentosettanta
A su iniziativa della democrazia cristiana e previo accordo di tutti i partiti
Al finalmente all'attuazione di questo istituto costituzionale per una ragione molto precise per
Gli equilibri che esistevano all'interno del centrosinistra il governo fu costretto in un governo era un governo composto da democristiani ed altri partiti laici fra i quali in primo luogo il Partito socialista fu costretto ad assumere sulla questione del divorzio sulla legge Fortuna
Un atteggiamento neutralità infatti il governo era composto da democristiani socialisti socialdemocratici repubblicani e tre di questi partiti socialisti socialdemocratici repubblicani mentre per quanto riguarda il governo facevano parte questa maggioranza di centrosinistra sulla legge Fortuna erano schierati con i liberali
Con i comunisti e fuori dal Parlamento con i radicali
A favore della legge e contro uno schieramento che deriva invece dall'altra parte
Democristiani e missini Almirante
Di fronte a questa situazione gli equilibri politici
Indusse la Democrazia Cristiana dire va be'se passa la legge se saremo in minoranza nostro schieramento anti divorzista e minoranza alla Camera ci prende possiamo prendere la rivincita nel Paese vogliamo il referendum quindi fu una iniziativa che era anche ricattatoria nei confronti degli altri partiti del centrosinistra e infatti questa poi portata ricattatoria
E durata fino al settantaquattro fino a quando il referendum se fatto
Quindi prima dell'approvazione il compromesso che si raggiunse fu questo prima dell'approvazione del divorzio ci fu l'accordo che doveva passare a garanzia della Democrazia Cristiana relativizza
L'attuazione dell'istituto costituzionale al referendum quindi per questa via un po'contorta
Siamo riusciti ad aprire in Italia io aggiungo fortunatamente l'attuazione di questo fondamentale istituto costituzionale
Perché perché doveva servire come strumento di rivincita Democrazia Cristiana i fatti hanno poi detto come noi abbiamo subito intuito che avevamo subito intuito che in realtà non sarebbe stato uno strumento di rivincita della democrazia stia della Democrazia Cristiana Karimov sia che siano a maggior ragione nel Paese sarebbe stata sconfitta maggior ragione
E in proporzioni anche maggiori di quanto non fosse stata sconfitta in Parlamento
E che invece sarebbe stato un un formidabile strumento di crescita democratica del Paese
E quale difetti aveva questa legge
Ma la legge è stata fatta è stata concepita da la democrazia cristiana dei grandi partiti
Come strumento di di di di attivabile dei grandi partiti quando si dividono di dividevano fra loro quindi in realtà
è stata una legge che era concepita per essere attivata soltanto dalle parrocchie deve dalle migliaia e migliaia di parrocchie della Chiesa cattolica
Ho dalle migliaia e migliaia di sezioni del partito comunista
Ho da i sindacati
Questa è la concezione della legge quindi in realtà
L'iniziativa popolare di raccolta delle firme
Non è minimamente e tutti gli strumenti pubblici che devono che dovrebbero renderla possibile non è minimamente salvaguardata e concepita la raccolta delle firme l'attivazione del referendum come uno su tutto come un adempimento burocratico che soltanto grandi organizzazioni di massa molto ramificate nel Paese i eccezionalmente organizzate possono atto attivare
Quindi non c'è nessun attenzione per lo strumento dell'informazione che essenziale per attivare una grande partecipazione spontaneo colazione
Non c'è non è minimamente attuabile non su una ma assolutamente previsti tutti quegli altri strumenti come i rimborsi
Di tutte le complesse e gravosissimo e oltre che costosissime operazioni di autenticazione delle firme di ricerca dei certificati elettorali di richiesta di certificati elettorali eccetera eccetera
E diciamo che da questo punto di vista è una legge che lascia molto a desiderare
Noi noi siamo riusciti poi nell'esperienza pratica a superare almeno di alcuni dei maggiori difetti che questa legge arriva per esempio fu un'invenzione del settantacinque quando per referendum della Bortot questa di mandare
A tutte le segreterie comunali di tutta Italia i moduli dei referendum e questo ha reso possibile
Praticamente tutta la popolazione italiana dei piccoli comuni a di avere accesso almeno teorico alla firma dei referendum altrimenti
Questo sarebbe pressoché impossibile cioè in questo diritto di ogni cittadino di firmare il referendum rimarrebbe un diritto puramente teorico senza nessuna possibilità attuazione pratica perché in almeno due mila degli otto mila Comuni neppure i comunisti hanno una una sezione del di partito
Quindi anche sì fossero i comunisti a predisporre una iniziativa di questo genere lì ci sono due amici Tadini di due mila Comuni su otto mila non avrebbero la possibilità comunque di accesso alla richiesta del referendum
E questa è stata una uno strumento che abbiamo inventato un uno che abbiamo inventato noi che devo dire si è potuto realizzare
Vincendo delle resistenze di carattere molto grosso da parte del ministero degli Interni ci fu una
Ci Fukui allora era ministro degli Interni cui cercò di impedire questa il la possibilità di utilizzazione dei segretari comunali che sono uno degli autentica Turi segretario comunale uno degli autentica Turi previsto dalla legge
E abbiamo avuto in tranci di altra natura per alcuni anche da fatti opposti alcuni settori dei segretari comunali ma nel complesso i segretari comunali hanno risposto bene questa iniziativa cioè hanno risposto facendo valere la loro funzione pubblica autonoma e quindi è stata un'acquisizione ma questo è solo un esempio per dire come siamo riusciti a acquisire alla democrazia italiana
Anche alcuni strumenti pubblici in questo campo altre
Su su su dei superando difetti intrinseci della legge consentendone un'interpretazione
Più ampia un'interpretazione più democratica e che attivando anche tutto ciò che era possibile attivare naturalmente in altri campi come quello soprattutto in quell'informazione invece questo non c'è riuscito
Come abbiamo già detto notificati di cui abbiamo già parlato il primo referendum che venne sottoposta agli italiani fu quello del divorzio nel settantaquattro cioè parlare di quella campagna referendaria dirci se fu in quel momento che nacque l'idea della strategia referendaria del Partito Radicale
No o la Ferri via referendaria del partito radicale nasce molto tempo prima nasce già a Ravenna nel mille novecentosessantotto
Quello se non ricordo male fu il primo congresso del Partito radicale che mise all'ordine del giorno l'ipotesi di un referendum abrogativo del concordato come risposta alla ipotesi alla alla minaccia ventilata dai clericali
Di sottoporre in caso di passaggio da parte né in Parlamento della legge di approvazione in Parlamento della legge Fortuna di sottoporre la legge Fortuna al referendum cioè noi dicemmo benissimo preferendo ma clericale contro legge Fortuna
Non ci sta non ci non ci preoccupa lo affronteremo ma allora risponderemo sottoponendo a referendum anche i referendum del concordato
Questa ipotesi fu poi approfondita ulteriormente
Al convegno di Napoli al congresso di Napoli del mille novecentosettanta mi pare del novembre settanta in cui si comincio a pormi in cui il fucile gettano le basi della successiva per la prima volta in un documento di partito della successiva lotta per l'apporto
E si cominciò a parlare alle ipotesi di referendum sul concordato si comincio a prospettare l'ipotesi di un un referendum abrogativo delle leggi delle norme fasciste del Codice Rocco sul sull'aborto
Che criminalizzano l'apporto
Al referendum del divorzio sì giunse invece nel mille novecentosettantaquattro come si spinge nel mille centosettantaquattro ma in anzitutto la legge fortuna fu approvata se non vado d'errato definitivamente nel dicembre del mille novecentosettanta
Nel dicembre del mille novecentosettanta le firme del comitato lombardi del comitato di Gabrio Lombardi furono raccolte invece nel settantuno
I referendum si sarebbe dovuto svolgere nel mille novecentosettantadue
Per non far svolgere il referendum e mila centosettantadue ci fu il primo scioglimento anticipato delle Camere cioè per la prima volta nella storia della Repubblica italiana
La legislatura non arrivo al suo naturale compimento che era nel settantatré e fu sulle Camere furono assolte con un anno d'anticipo
Credo che FIAT fuori discussione che la causa determinante di questo scioglimento anticipato delle delle elezioni delle Camere
Fosse da attribuirsi alla scadenza obbligata nella primavera del settantadue del referendum del divorzio per impedirlo comunisti e democristiani che non
Non arrivare che è un'OPA una paura folle del referendum e soprattutto la sinistra aggiungo aveva una paura folle referendum
Preferirono la strada delle elezioni anticipate questo fatto lo scioglimento anticipato e poi si ripeterà per la vicenda della Bortolussi e ripetuto nel settantasei dell'arrivo dicendo che era a bordo
E già nel settantadue la sinistra scelse la strada delle elezioni anticipate perché temeva di essere sconfitta nel referendum sul divorzio risultato che fu sconfitta su Ron sonoramente nel referente nelle elezioni anticipate tant'è vero che lo schieramento divorzista che era in maggioranza nella legislatura precedente questa volta nel settantadue grazie soprattutto all'aumento dei missini Almirante era maggioritaria invece nelle due Camere uscite da quelle elezioni questa e più o meno nel settantatré può ancora evitato il referendum del divorzio perché il
Può ancora evitato il referendum del divorzio grazie a una interpretazione strana la legge dice che in caso di elezioni anticipate
Decorre la deve decorrere la programmazione referendum a partire dallo spot dallo svolgimento
Di nuovo insomma cioè viene interrotto viene sospeso e poi ricorda riprende a decorre allora loro hanno fatto un'interpretazione per cui in realtà dovendo di decorre di nuovo la carta
La proclamazione del referendum si fa un anno d'uopo quindi un anno dopo e quindi invece di votare nel settantatré sembrava la mutazione del settantaquattro come in effetti è stato
Anche lì ci si arrivo al referendum del settantaquattro
Perché grazie solo un errore di valutazione della chiesa di Paolo sesto e della DC che aveva come segretario Panzani Moro era allora presidente del Consiglio
La DC era Chiesa preferirono arrivare al referendum e non accedere alla ai tentativi di compromesso che invece il partito comunista di cui invece era
Di cui invece partito comunista
Si faceva
Portatore nei confronti a democrazia domestica
Perché i comunisti e il Coni si socialisti e l'intero schieramento laico temevano fortemente il ricorso al referendum erano convinti e
Come soprattutto su temevano la spaccatura altre temevano che il referendum del divorzio introducesse in Italia è un elemento di divisione tale con la Democrazia Cristiana
Da impedire successivamente gli accordi e compromessi di potere di governo che tutti i partiti in realtà seguivano facevano parte erano parte essenziale della strategia di tutti i partiti
Grazie a questo errore invece di valutazione della Chiesa e di e di Fanfani la DC di Fanfani si poteva arrivare a questa grande prova democratica che confermò le nostre valutazioni
Cioè che la grande parte del Paese era in realtà schierata su posizioni laiche divorzista e ci fu una grande vittoria del tredici maggio che dimostrò in realtà l'arte l'arretratezza culturale
E l'arretratezza diciamo così interpreta del dei canoni dei degli strumenti interpretativi della realtà di cui disponeva la classe dirigente della sinistra
Noi che eravamo tagliati fuori da tutto in quel momento che fumo tagliati fuori dalla Campania che noi eravamo stati protagonisti a battaglie divorzio
Con la lite col Partito Radicale
Fumo tagliati fuori da da ogni possibilità di campagna elettorale sul referendum divorzio e in realtà decidemmo
Di affrontare la campagna il divorzio promuovendo altri otto referendum su altri fu la nostra prima campagna referendaria il partito allora era molto debole
Privo di strumenti pubblici di informazione
Non poté propagandare i suoi referendum fu abbandonato da tutti i gruppi extraparlamentari dal manifesto avanguardia operaia da Lotta continua agli altri gruppetti sparsi DUP
E perché questi dicevano che condividevano in realtà l'analisi della sinistra che si poteva perdere referendum sul divorzio e quindi dicevano che bisognava concentrarsi sul divorzio
E noi dicevamo invece non avevamo comunque nessun nessun problema nessuna possibilità influire sulla battaglia di voci l'unica possibilità che avevamo era quella di rilanciare cioè a partire dall'occasione
Offerta dal referendum del divorzio preparare su tutti i diritti civili l'apporto del Codice Rocco i tribunali militari tutta un'altra serie di cose
Preparare uno scontro sui diritti civili per l'anno successivo attraverso una campagna quindi fu nel settantaquattro si preciso al pacchetto degli otto referendum il primo pacche
Todi otto referendum che poi non fu non coincideva c'erano Pelé secernere ad esempio ricordo il referendum sull'ordine dei giornalisti prototipo dell'ordine dei giornalisti ce n'erano altri che poi
Ce n'era uno sulla televisione che poi fu preso
Proprio in quel periodo inutile dalla corte costituzionale perché alla Corte Costituzionale abrogò proprio gli articoli di cui noi avevamo chiesto dal costituzionale prima prima campagna referendaria su un pacchetto di otto referendum la raccolta la prima raccolta delle firme avviene
In quel in quel periodo e proprio su questo che si formano le prime quaranta associazioni al partito radicale fino a quel momento non avevamo sette o otto da associazioni metri cominciamo a venire
Dopo quella campagna referendaria un'articolazione del partito
Un po'più diffusa nel territorio della penisola ecco diciamo che ci fu un grosso scontro fra noi gruppetti i tutti i gruppuscoli dell'estrema sinistra
Mentre gli altri dicevano e bisogna colorare di rosso la battaglia del divorzio
Lo dicevamo invece che bisognava quindi con si era rivoluzionari per questa capacità di colorare in senso rivoluzionario la battaglia del divorzio noi diciamo invece che dei rivoluzionari seri che non volessero essere soltanto di rivoluzioni 'sti
Dovevano invece cogliere l'occasione rivoluzionarie offerta referendum del divorzio per
Per introdurre la situazione politica dei dati sconvolgenti che proprio prendendo spunto dall'occasione offerta referendum sul divorzio consentissero un confronto di civiltà un un'alternativa di civiltà su i grandi temi
Rigore dell'ordinamento giuridico del nostro Paese
L'anno dopo nel settantacinque il partito radicale nonostante appunto si trovi abbastanza isolato come abbiamo detto rispetto alle forze altre forze politiche raccoglie le firme necessarie per l'abrogazione del cosiddetto reato di aborto cioè parlare di quella campagna
Ma noi alla congresso di Milano
Che fu un congresso di slancio perché veniva dopo due
Dopo la vittoria del referendum del divorzio la vittoria divorzista da tredici maggio settantaquattro
Io avveniva dopo una campagna politica
I Suebi Enza civile di non violenza non violenta fatta da Marco Pannella e da molti di noi
Su tutta una serie di temi primo dei quali riguardava il diritto all'informazione
Al termine di questa campagna noi per la prima volta c'è la data storica grido del nostro nella storia del partito radicale partito radicale va alla televisione e ci va con un quarto d'ora di intervista di Marco Pannella
Sulla Rete uno intervistato da tuo giornalisti di regime
E per la prima volta quindi rompiamo questo isolamento rispetto all'opinione pubblica
Dopo questi due fatti questo congresso di Milano che era un congresso di slancio di ripresa del partito radicale noi decidiamo la
Insieme con il Cisa
Che si federa in quell'occasione a Milano al partito radicale di lanciare
E chi prendere improprio come partito radicale laici ubbidienza civile sull'apporto l'udienza civile sulla Bortot era già stata avviata dal Cisa che aveva fatto un suo consultorio e aveva alcuni medici a disposizione noi decidiamo invece di lanciarla su scala nazionale il primo atto di questo è che il Cise partito radicale e quindi Adele faccio che era responsabile deciso in quel periodo io che ero segretario del partito radicale
Organizzano la famosa clinica di Firenze
E qui che irrompono alla fine di il alle mie all'inizio dal mi pare che fosse si alla nel gennaio del settantacinque rompono
Gli agenti della pubblica sicurezza arrestando con Ciani restando alcuni collaboratori di concia collaboratrici con Cerami alcuni militanti del Cis di Firenze di Milano
E nei giorni successivi anche insieme in seguito a precise nostre provocazioni
Spiccano vengono spiccati la magistratura di Firenze spicca i mandati di cattura nei confronti del segretario del partito radicale cioè nei miei confronti e nei confronti di ad elevata
Ecco diciamo così che e questa è stata la su questa su questi su questa disubbidienza civile su questi arresti si incardina la successiva campagna
Lo si raggiunge un accordo si raggiunse un accordo fra Espresso del partito radicale L'Espresso partecipo alla campagna della raccolta delle firme
La Campania e raccolte di firme Pabon fine ottenere raggiungendo raccogliamo settecento settecentocinquanta mila firme purtroppo devo dire che partito radicale anche questa occasione non ha saputo sfruttare
L'occasione del rapporto per raccogliere gli otto referendum per la seconda volta non manchiamo l'appuntamento riusciamo proprio per una forma di sottovalutazione dell'importanza della cosa
Cioè i compagni non credevano che c'era la che si volessero raccoglie le firme sua otto referendum e quindi in realtà la gran dei maggioranza delle associazioni ha raccolto le firme solo per l'apporto con la conseguenza che quando poi siamo andati a ripetere alla campagna due mesi vive sugli orli otto firme non ci son raccolti raccolti duecento duecentocinquanta mila e diciamo che abbiamo mancato anche per per nostre proprio deficienze per mancanza scarsa consapevolezza collettiva
Della posta in gioco
La prima volta non per colpa nostra ma la seconda volta i sensi al menti per colpa nostra questo appuntamento lo raggiungeremo soltanto la terza volta
Nel settantasette ecco appunto nel settantasette il partito radicale raccoglie sei milioni di firme sul pacchetto degli otto referendum i settantasette però è anche l'anno in cui i livelli di violenza politica aumentano alla strategia del compromesso storico si consolida in Parlamento
Il partito radicale con la sua campagna di raccolta di firme si caratterizza appunto come il Partito del referendum ci parli di questa campagna succede contro che si svolse va successa nel settantasei
Ma io credo che Nuada mezzi sito molto in quell'anno su la risposta su sui referendum come risposta democratica costituzionale non violenta
Alla violenza che si tentava di imporre sia da parte del cosiddetto Partito armato sia da parte del regime diciamo che la situazione non è ha caratteristiche diverse da quella di oggi
Ma non è nella sostanza molto diversa cioè mutano le forme della violenza
Cioè sempre di più quella violenza che prevale e quella di un manipolo di terroristi sempre di più staccato dalla
La la società allora invece la violenza c'era questo tipo di violenza dei terroristi che agivano per manipoli o per per colonne come si dice in termini militari
E poi c'era la violenza diffusa di coloro che sparavano con la P trentotto P trentotto nelle manifestazioni
C'era la violenza
Della licenza d'uccidere della Legge Reale dello Stato ma c'era poi anche il tentativo di rispondere con altrettanta violenza e quindi non abbiamo avuto il caso di Giorgiana Masi
Mandando poliziotti in borghese che travestiti da autonomi che sparavano in mezzo in mezzo alla folla da parte dello Stato
Diciamo quindi che mutano le forme di questa violenza rispetto a oggi ma la sostanza è la stessa cioè c'era una crescita di violenza da parte del movimento fra virgolette e c'era una crescita di violenza nella risposta dello Stato
Oggi c'è una crescita di violenza da parte dei
Chierici del terrorismo e c'è una crescita di violenza una risposta dello Stato contro terrorismo noi il tentativo che abbiamo fatto è quello di dire che in questa situazione di strozzatura della democrazia da una parte e dall'altra dalle due violenze congiunte
Veniva portata avanti la risposta doveva essere la risposta invece di riscoprire con i tavoli con le firme con l'Istituto costituzionale del referendum
Le armi democrazie contrapporre alle due violenze congiunte
Alle quali ci con le quali ci conta confrontavamo questa risposta sarà l'impresa dal paese sarà compresa non soltanto dalle parti più intelligenti del movimento del settantasette
Non aveva avuto abbiamo fatto quella campagna insieme aggiornare Lotta continua
Ma è stata compresa anche da gran parte dell'opinione tra notevole parte dell'opinione pubblica Lolli ne attestano e lo fanno fare e ne fanno fede le oltre duecentocinquanta mila firme raccolte dei piccoli comuni
E lei centinaia e centinaia di migliaia di firme raccolte con vere e proprie file davanti ai tavoli nelle grandi città
Il tentativo Ithil quindi la campagna avuto successo anche lì abbiamo dovuto fare i conti con il vero e proprio ostruzionismo che ci è venuto che ci è stato opposto dalle dal ministero degli Interni ministro interni era Collura Cossiga dalle strutture pubbliche e soprattutto dai mezzi dell'informazione radiotelevisiva qui
Fra parentesi ricordo che noi siamo stati angustiati per un anno o due dal grosso problema di un deficit di quasi trecento milioni definire questo deficit fu quasi esclusivamente determinato dalla necessità di supplire con grossi investimenti alla disinformazione della radio e la televisione fra noi per assicurare cioè per mettere al sicuro
I referendum la raccolta di firme referendum altrimenti rischiamo che trenta o quaranta mila firme di non farcela dovemmo soprattutto nella parte finale della campagna fare grossi investimenti pubblicitari sui giornali
Su altri canali di informazione questo deficit si realizzò nonostante che ai tavoli attrazione raccolte le firme fossero anche raccolte numerosi contributi in denaro non abbiamo avuto sottoscrizioni che erano che superavano i quattrocento milioni
A fronte di una spesa sostenuta che è stata di quasi settecento milioni naturalmente sarebbe sarà molto inferiore come di corsi non avessimo se non ci fossero stare queste strozzature nell'informazione
Del pacchetto degli otto referendum per i quali radicale nel settantasette raccolgono le firme necessarie solo due e precisamente la legge Reale e il finanziamento pubblico dei partiti arrivano alla consultazione però popolare il parlamento la corte costituzionale spazzano via gli altri sei mentre il partito radicale si batte per la difesa dei referendum e della Costituzione cioè parlare di questa battaglia
Ma diciamo ecco noi quando dicevo prima che aveva perso due appuntamenti quello del settantaquattro quello del settantacinque il primo per colpa del degli altri gruppi della se dell'estrema sinistra perché noi nel settantaquattro da soli comunque difficilmente ce l'avremmo potuto fare
E il secondo per colpa del partito radicale nel settantacinque per io credo che si siano perdute effettivamente tue battute importanti perché perché Pietro la risposta che c'era stata tredici maggio del settantaquattro da parte dell'opinione pubblica la Corte costituzionale di allora non avrebbe potuto non simile non si sarebbe potuta spingere dove si è spinta invece all'inizio del settantotto cioè il clima politico il successo dell'Aic coi divorzista grande successo democratico del tredici maggio mille novecentosettantaquattro avrebbero costretto la Corte costituzionale appare un'interpretazione democratica dell'articolo settantacinque della Costituzione
Invece su richiesta del governo era presidente del Consiglio Andreotti la Corte cost noi vinciamo una prima battaglia quella davanti alla Corte di Cassazione la Cassazione dichiara
Ammissibili cioè il i referendum
Nel giudizio di ammissibilità
O comunque di con la Corte UE non mi pare che deve bensì un giudizio di legittimità sulla raccolta delle firme e quindi
La Corte costituzionale invece deve dare il giudizio d'ammissibilità
Il giudizio ammissibilità consiste sulla dichiarazione sulle l'interpretazione della norma si basa su di te pensione dell'articolo settantacinque della Costituzione il quale dice che si può promuovere referendum
Su le leggi su tutte le leggi che non siano leggi di bilancio trattati internazionali
Leggi fiscali cioè prevede dei casi tassativi nei quali i referendum non si può
Non si può indire
La nostra interpretazione mani interpretazione devo dire tutti i costituzionalisti non abbiamo tenuto due convegni
A cui hanno partecipato costituzionalisti di diversa diversa tendenza e tranne uno o due eccezioni di turisti proprio di partito che portavano avanti le tesi di Andreotti
E le tesi del Partito comunista la tesi dominante fra tutti i giuristi che compiuta Corte costituzionale quello di riscontrare sì i casi per i quali si e chiesto il referendum rientrano o meno nelle eccezioni previste tassativamente dalla Corte costituzionale cioè Ascoli scontrato
Che
Non sono leggibili lancio non sono trattati internazionali non sono leggi fiscali direi che i referendum sono ammissibili questo è il giudizio d'ammissibilità che la Costituzione chiede alla Corte costituzionale
Invece la Corte costituzionale non si limita a questo
La Corte costituzionale entrerà nel merito deve essere e accettando una
Opinione nettamente minoritarie come ho detto fra i costituzionalisti l'unico dubbio dei costituzionalisti mi sembra di ricordare era soltanto per il concordato per gli altri sette le fa e non c'era diciamolo all'unanimità ecco perché su concordato infatti scattava sera trattato l'interrogativo se era trattato internazionale o no
Ecco su questo noi dicevamo che non era trattato internazionale che era altra cosa ma su questo era opinabile comunque la nostra pubblico opinione a nostra posizione cioè se c'è se la Corte costituzionale si fosse limitato a dire che il Concordato
Rientrava perché era comunque assimilabile a un trattato internazionale rientrava nell'ipotesi nelle scuderie nelle esclusioni previste dall'articolo settantacinque nessuno ha neanche noi avremmo potuto menare scandalo per questo
Beh c'è la Corte costituzionale dà un'interpretazione estensiva dei suoi delle sue della sua funzione
è un vero e proprio golpe golpe costituzionale quello che si fa perché la Corte Costituzionale si rende arbitra di poteri che la costituzione non ci riconosce
E quali sono questi poteri sono quelli di entrare nel merito delle richieste di referendum per cui di alcuni referendum per esempio i tribunali militari si dice che non possono essere ammessi perché si tratta di leggi io qui lo ricordo a memoria e quindi può darsi che non sia tutto ma di leggi fondamentali
E che come tali creerebbero un vuoto giuridico non non tollerabile dall'ordinamento
Ora è evidente che qualsiasi referendum abrogativo proprio perché di abrogazione si tratta crea un vuoto giuridico e resistono gli organi abilitati per riempirlo quindi una la e e e chiaramente un'interpretazione forzata
Perché in questo caso appunto del il l'Inter è un ente a pezzi una gravissima anche perché perché evidentemente significa che soltanto referendum di portata minore quelli cioè che non incidono su istituti fondamentali dello Stato possono essere accolti dalla Corte costituzionale
E in un altro caso quello per esempio del riguarda i reati del codice Rocco
Il referendum viene dichiarato non ammesso per l'eterogeneità della torta domanda cioè perché ci sono nella domanda era richiesta l'abrogazione
Tutta una serie di norme non omogenee fra loro
Anche si rientrano in un'unica legge che la legge
Che appunto la legge
Che il codice che correggerò
Ecco attraverso questa interpretazione estensiva realtà quindi si è aperta una falla gravissima lo aveva parlato e credo che non abbiamo esagerato
Di vero e proprio golpe costituzionale perché non si è mai visto un organo dello Stato neppure in Italia che a interpretato in maniera tanto estensiva una norma della Costituzione attribuendosi poteri che una lettura
Che al onesta della Costituzione assolutamente non gli riconosca
Ecco dopo la Corte costituzionale al al gli altri referendum pensò poi Parlamento prima delle a consultazione l'undici giugno sì però no avevamo ligia a una rappresentanza sicuro limitata del partito radicale e siamo stati quindi in grado
Di rispondere in qualche modo a questa offensiva
Su quattro quattro referendum pare che furono a burocrati dalla corte furono aboliti cancellati dalla Corte costituzionale attraverso questo che io ho definito un golpe costituzionale
Gli altri cinque che rimanevano uno era quello dell'apporto del settantacinque perché con la storia che per poiché nel settantasei c'era stato lo scioglimento delle Camere era stato rimandato anche questo al settantotto
Che passa una legge
Con uno schieramento laico però una legge fortemente riduttiva
Una legge adesso qui inutile parliamo dettagliatamente rapporto però credo che ricorderete che nella legge sulla Bortot presentata da tutti i partiti laici con il voto contrario dei radicali
In realtà l'auto decisione diritto d'auto decisione della donna viene
Sacrificato sull'altare di un vero e proprio apporto di Stato perché da da una parte la legge la possibilità di accesso all'apporto viene fortemente limitata per la donna
Ha dall'altra lo Stato si erige a giudice della coscienza della donna quindi stabilisce quali sono i casi nei quali apporto può essere legittimo e quali no
è una forma molto pericoloso
It intromissione molto pericolosa non proprio per il tipo di concezione dello Stato a della legge limite una concezione totalitaria
Approvazione di questa legge comunque cancella il referendum sull'apporto il nostro ostruzionismo sulla Bortot uno dei pochissimi casi che erano stati solo altri due di ostruzionismo in questo generalizzata accusa di ostruzionismo viene rivolta ai radicali
Fa saltare
Questa finzione cioè di una contrapposizione fra laici e cattolici sua eccetera Bortot perché se davvero i democristiani erano contrari alla la Bortot non arrivano che una strada quella di arrivare al referendum invece si limitano a fanno un'opposizione di bandiera ma in realtà gli unici che tentano di fare un ostruzionismo a questa legge e di divi e tentano di difendere il diritto dei cittadini a referendum sull'apporto sono i quattro deputati radicali eletti nel settantasei
Con lo stesso sistema si arriva alla
Leggi sui manicomi
Sull'abolizione dei manicomi uno dei referendum nel settantasette era quella di abrogazione della legge manicomi Aletti risaliva all'inizio del secolo e che era una legge ancora e consentiva l'esistenza di manicomi Lager
La legge approvata Parlamento in questo caso è una legge molto avanzata perché abolisce i manicomi e dice che la malattia mentale deve essere curata negli ospedali è una legge purtroppo che non faceva però i conti con la struttura ospedaliera
Che esiste in Italia e ha prodotto qualche guasto
Devo dire che rispetto ad altri settori come quello per esempio di ospiti abulico specializzare tutti i casi in tutti i a tutti i costi anche i casi di droga o rispetto altre cose questa mi pare che col passare del tempo
Gli ospedali si stiano attrezzando che quindi sta anche rispetto al problema perché mentale questo è possibile soprattutto perché anche rispetto alla malattia mentale sta mutando costume dell'Italia
Fra tanti dice che ci sono in questo Paese soprattutto imputabili alle strutture pubbliche ero stato tuttavia io credo che la società si rivela anche questo periodo di crisi una società che conosce profonda profondi mutamenti di valore e li conosce li attraversa in maniera positiva e quindi questo della malattia mentale con sconquassi gravissimi perché abbiamo poi sacrifici
Molto gravi soccorso sopportati soprattutto alle famiglie più povere però mi sembra che nonostante tutto ci siano dei segni positivi in quel soggetto
Il l'altro gli due grossi problemi sui quali si si è concentrato tentativo di
Sul quale poi si è arrivati a referendum sono stati finanziamento pubblico dei partiti perché lì tutti i partiti erano concordi nel dire che bisognava difendere la legge e portarla davanti all'elettorato
Il secondo caso l'ostruzionismo noi abbiamo avuto invece sulla legge Reale perché con la reale bis cioè con la pretesa falsari migliorare la legge Reale diventava anche in questo caso
Sottrarre all'elettorato il referendum sulla legge abrogativo della legge penale ecco mi sembra che uno dei fatti più gravi al di là dei temi specifici sulla teorizzazione del Parlamento di poter modificare le leggi un giorno prima della consultazione popolare
E poi ci fu anche l'inquirente sul
Certo abbiamo oltre alla manicomi fu anche modificata la legge sull'inquirente eccetera la reale non riuscirono perché perché fecero la grande furono vittima della loro furbizia
Cioè siccome avevano avuto alcuni esperienze di ostruzionismo in aula loro per aggirare l'ostruzionismo radicale approvarono
Fecero il ricorso alla sede legislativa per
Per
La legge Reale per la reale visto portare in Commissione portarono alla commissione cioè era la commissione che avrebbe approvato con valore legislativo quindi la nuova la rete doveva approvare la reale esser loro facevano il conto che
Vedi
Il Mellini da solo non ce l'avrebbe fatta
Ma Mellini poteva però alternarsi in realtà CONAI con gli altri deputati radicali i quali non avevano diritto di voto però avevano diritto di parola diritto di presentare emendamenti eccetera
Quindi questo già in Commissione la possibilità di alterna quelle queste alternanze tra mise in grave difficoltà arrivati a un certo punto
Poi si inserirono sull'ostruzionismo alla reale bis anche i missini di Almirante e allora il missile il l'ostruzionismo congiunto dei missini e dei radicali
Blocco definitivamente la reale bis che non fu approvata in tempo per elimina per impedire il referendum e si arrivo hard ai due referendum su la reale sulla legge reale e sul finanziamento pubblico dei partiti
L'undici giugno del settantotto si giunge quindi alla consultazione sui referendum i risultati sono il quarantasette per cento contro il finanziamento pubblico dei partiti il ventitré per cento contro la legge Reale
Questo risultato viene realizzata a dispetto della schiacciante maggioranza parlamentare contraria novantacinque per cento e della massiccia opera di disinformazione di censura messa in atto dalla stampa e dalla RAI cioè parlare di questo
Ma
La battaglia più grossa che abbiamo dovuto fare era quella è stata quella per imporre un minimo di onestà nella dibattito televisivo che precedere ferendo
Non solo villa strategia comunista
Devo dire che l'emozione da questo punto di vista non hanno avuto bisogno di fare per loro conto grandi cose perché tutto in questa campagna elettorale perché tutti i compiti attacco ai radicali se dei sussulti comunisti
La strategia comunista era molto semplice era quella di far parlare il meno possibile i referendum di concentrare con pochissimo tempo televisivo la campagna referendarie soltanto negli ultimi nell'ultima settimana allora sarebbe stato sarebbe scattato nella gente il meccanismo di delega
Sarebbe scattata la disinformazione e naturalmente l'insuccesso dei promotori del referendum ha assicurato
Non riuscimmo a rompere questa strategia con la trovata del bimba variamente in televisione il giorno dopo siccome era in un'ora di massimo ascolto questo fatto questi tre mattini radicali eravamo quattro ma antiradicali perché era l'avevamo tre trasmissioni a disposizione una per un referendum un'altra si per tre per tre comitati referendari
Eravamo mi pare in una trasmissione dovevamo fare
Nel la doveva fare nel Ninì una dovevo fare io un'altra dovrà fare
Emma Bonino e in tutte e tre le trasmissioni dovevamo essere presentanti tutti e tre da Marco
All'ultimo momento ci viene destra per la verità viene a Marco ma dopo che avevano a lungo discusso che cosa potevamo fare per rompere questa situazione che dopo averne discusso venne la trovata di imbavagliare cinque
E
Appunto ciascuno di noi ci mette a sedere Marco andava a Lignano imbavaglia la coi che l'altro imbavagliato Gemma vagliato imbavagliare anche Pannella e con questi grandi che parlavano per noi soltanto questi grandi striscioni questi questi i soliti cartelli semplice che portavamo
E per trenta minuti circa l'importanza stava proprio in questi metti cinque minuti di attesa per la lunghezza di questo silenzio televisivo
Noi siamo stati completamente assenti completamente i travagliati si vedeva davanti al video in questo spazio abbiamo stavo queste persone completamente silenziose imbavagliati pare che in questi trenta minuti gli indici di ascoltare ai siano anche cresciute
E
Se non soltanto gli ultimi tre o quattro minuti Marco prese la parola per spiegare perché avevamo fatto questo questo rovescio patteggiamento
La disinformazione del giorno dopo in tutta Italia non si faceva altro che parlare di referendum cioè noi siamo riusciti a ottenere naturalmente anche allora linciati dalla stampa
Ma siamo riusciti a ottenere proprio in il contrario di quello che cercava a tutti i costi il partito comunista che non ci fosse attenzione sufficiente sui referendum
Poi
Col solito digiuno ciò che Londra fanno i cui tramutato in dirittura di sciopero delle sete riusciamo a ottenere delle trasmissioni aggiuntive
Per cui la campagna elettorale
Prende un suo
Una suo spessore diventa una campagna elettorale molto molto viva molto vivace che si tramutò in un
Grossissima insuccesso comunista
Perché dico Putin comunista perché la democrazia cristiana
Date le sue posizioni in questa campagna elettorale non aveva nulla da perdere ed è partito comunista che sia sul finanziamento pubblico sia sulla legge ideale aveva rovesciato nel giro di due anni tutte le sue impostazione tradizionale
Invitando il proprio elettori a votare
Per a votare contro l'abrogazione cioè a votare no all'abrogazione di queste due leggi
Sul finanziamento pubblico dei partiti
Il successo indiscutibile quasi metà dell'elettorato quarantaquattro per cento si esprime quasi il quarantacinque per cento e anzi si esprime per l'abrogazione della legge sul finanziamento pubblico
Quindi è una grossa protesta nazionale contro il sistema delle quote di corruzione dei partiti
E sulla legge Reale
Quasi un quarto dell'elettorato Ciocchetti quattro per cento si esprime per l'abrogazione della legge Reale creata questa è la dimostrazione di quel grande partito socialista dell'alternativa
Corrispondente a un quarto Rigotti composto da gente che butta comunista reputa socialista che butta
Radicale ma che butta anche altri partiti che potenziati continua può dare disperazione Democrazia cristiana di fronte a un'alternativa socialista probabilmente voterebbe socialista esiste già
Alla base del Paese cioè si riconosce già in alcuni valori che sono valori di riforma dello Stato valori costituzionali cuori non violenti valori democratici
Questo è il grosso successo che abbiamo perché una forza all'uno virgola uno per cento in Parlamento aggiungeteci pure le frattaglie varie che su questo o quel referendum liberali Dupré eccetera hanno invitato a votare anche sì per l'abrogazione
Arriverete comunque al cinque nel casolare geniale si può arrivare a un massimo dell'otto nove per cento includendo una parte dell'elettorato missino ma è molto dubbio che l'elettorato grosso elettorato moderato missino Velletri elettorato d'ordine abbia votato
Per l'abrogazione della legge Reale raggiungere tutto questo comunque dove troverete una differenza del nella migliore delle ipotesi
Per i nostri avversari del del dodici tredici per cento ma probabilmente secondo una stima realistica addirittura nel sedici diciotto per cento di voti in più rispetto a quelli che si sarebbero dovuti sulla base di calcoli e delle statistiche trovare
A favore del sì nelle urne dell'undici giugno
Ecco a dimostrazione che l'opera di disinformazione euro in qualche modo successo c'è anche il dato che nelle grandi città nei maggiori centri le percentuali a favore dell'abrogazione sono assai più alte che diciamo non nei grandi centri
Non ho capito
Dopo il referendum del settantotto un po'a tutti i partiti fanno dei tentativi di modifica della legge referendaria cioè parlare del modo con cui questi tentativi sono si sono concretizzati
Ma io direi anzi al contrario che dopo il referendum del settantotto per un certo periodo di tempo hanno rinunciato a portare avanti quelle quei tentativi di modifica che in precedenza vivono
Tentato
Perché
Proprio per perché sarebbe stata una cosa clamorosa
Cioè noi negli anni i mesi successivi in realtà eravamo riusciti a bloccare lo parti una delle delle tigri che il Partito Comunista ha tentato di cavalcare era proprio quella della riforma della legge di attuazione dell'istituto del referendum
Nel senso di aumentare
A settecento ottocento mila un milione le firme
Per poter indire un referendum ma soprattutto nel senso di limitare le possibilità di ricorso al referendum
Era una vera e propria legge
Che colpiva un vero e proprio vulnus alla Costituzione perché l'istituto del referendum la nostra Costituzione è un istituto fondamentale non è uno degli elementi portanti della nostra Costituzione
Che prevede tutti gli istituti di democrazia indiretta di Nemo Grazia rappresentativa poi prevede questo strumento correttivo di democrazia
Diretto al referendum
E in in realtà la sentenza della Corte costituzionale questa sentenza golpe della corte costituzionale si ispira a quei tentativi legislativi e qui disegni legislativi di riforma
Della legge di attuazione dell'articolo settantacinque
E uno degli affetti del successo riportato da noi l'undici giugno del mille centosettantaquattro sulla legge del mille novecentosettantotto sulla legge reale sulla e sulla sul finanziamento pubblico dei partiti è proprio quello di il far cadere questi tentativi di riforma legislativa dei quali fino adesso almeno fino adesso non si è più parlato anche se io ritengo che non abbiano rinunciato tutto ad affossare definitivamente l'articolo settantacinque della Costituzione
E man mano che andremo avanti con successo da nuova raccolta delle firme di questi dieci referendum di quest'anno noi vedremo che
Tenteranno di nuovo di portare avanti questi Progetti di affossamento dell'articolo settantacinque della Costituzione
Tuttavia io credo che più che la riforma legislativa
Loro attiveranno altri strumenti che ancora una volta preferiranno invece farsi significa preferì affidarsi invece alla alla corte costituzionale o altre no però devo dire che per loro il compito sarà più difficile perché siccome non contabile conosciamo gli ostacoli conosciamo ormai il tipo di difficoltà che possiamo incontrare evidentemente le nostre proposte di referendum questa volta sono basate sulla sentenza Corte costituzionale per esempio non abbiamo più presentato un referendum eterogeneo su Hui
Sul Codice Rocco ma abbiamo presentato referendum omogeneo cioè solo i diritti il ritiro per i diritti i delitti d'opinione
I reati d'opinione e quindi come fanno questa volta ha impedire che si vada al sì o al no sui delitti d'opinione sull'esistenza ripidi pendii su questi reati
E lo stesso più o meno per gli altri referendum quindi per loro la situazione si fa più difficile
Noi però non dobbiamo farci illusioni perché evidentemente le difficoltà che dovremo affrontare
Soprattutto nei confronti a televisione dei mezzi di comunicazione di massa non c'era non saranno sempre certo inferiori a quelle che abbiamo dovuto affrontare nel passato
Dell'istituto referendario abbiamo parlato anche con Norberto Bobbio va bene non si è dichiarato d'accordo con la strategia referendaria del partito radicale ritiene che il referendum sia uno strumento eccezionale e che un uso diciamo così ampliata dell'istituto referendario possa portare a una a una decadenza dell'istituto stesso cosa pensi di quest'
Ma io così io simpatia per Bobbio una carraio onesta persona del vecchio della vecchia borghesia piemontese
La quale ha tanti meriti ma però anche un difetto che il suo moderatismo e pop di uno di questi moderati
In epoche come queste che viviamo
La risposta dei moderati problemi politici della società è sempre non solo insufficiente ma pernicioso perché il loro moderatismo
Non consente di dare risposte che siano risposte all'altezza dei problemi
La vittoria in questo e questo modello kimono pubblico diventa anche stupito perché in realtà il tipo d'obiezione che si fa referendum sui grandi problemi
Non non ha nessun ciascuno delle delle cose che abbiamo che proponiamo è un grande problema il nucleare è un grande problema
Che Gastone al periodo in cui sia l'abolizione ergastolano prima in cui si chiede la pena di morte è un grande problema la caccia è una norma problema
I tribunali militari e via discorrendo quindi non non c'è nessuno di questi problemi che non sia reso uno per uno e soprattutto presi tutti insieme non siano non costituiscono un grande problema cioè una grande alternativa una opzione possibile
Fra letture grandi alternative di civiltà giuridica di Civita se senza senza aggettivi di una società e di un Paese
Ecco Bobbio anche detto che vede un po'il referendum come un surrogato all'alternanza parlamentare c'è come un surrogato all'impossibilità che c'è in Italia di un'opzione politica differente da quella che è e che si è stabilita cosa pensa di questo è d'accordo
Ma io credo che non c'è dubbio è proprio questo quindi non mi spiego come l'ostilità di referente di Bobbio nei confronti del del del
Del nostro ricco della nostra strategia referendaria
Non c'è dubbio anche se nella nostra Costituzione referendum ha uno scopo diverso preferendo una nostra costituzione allo scopo di stabilire
Nale legislativo di formazione della legislazione dunque diverso da quello che la democrazia rappresentativa e contemporaneamente un correttivo cioè nel senso che c'è una prova d'appello che è affidata direttamente al Paese su grandi problemi che coinvolgono la coscienza dei cittadini cinquecento mila cittadini che chiedono al prendo un assicurano questo appello al Paese su una legge e per l'approvazione di una legge però è anche vero e qui ha ragione proprio che noi ci troviamo in una situazione politica italiana dove al di là della schiera dette il per degli schieramenti formale di governo e di opposizione c'è ormai ehi una politica né i fatti una politica di unità nazionale che è una politica corporativa di regime tra tutte le forze di potere
E che in questa politica chiamiamola così unità nazionale che ho presuppone partito unico in mancanza del partito unico obbliga a compromesso istituzionale fra tutti i grandi partiti di potere e di regime non c'è possibilità di alternativa e quindi in mancanza di alternative fra le forze politiche l'unico tipo l'unico strumento costituzionale che abbiamo per ovvie
Mare a questa a questa situazione che e e e causa di paralisi legislativa di mancanza di riforme e di
Di rinvio di ogni decisione e proprio la possibilità di ricorrere a a un istituto come quello del referendum che fa scavalcare le mediazioni dei partiti le mediazioni dei sindacati che sono
Core Forattini anche se
La delega parlamentare e che consente di arrivare al Paese questa volta su alternative chiare o sì o no su una legge e quindi evidentemente questo è è un ma no un potentissimo strumento perché nella impossibilità di mettere a confronto fra loro su diversi programmi su grandi surroga mi alternativi le forze politiche c'è almeno attraverso questo strumento la possibilità di mettere a confronto le forze politiche con i loro elettorati i quali dei quali voi sono costrette tener conto e da questo punto di vista e non abbiamo avuto un esempio non
Ma indifferente
Proprio risultando l'undici giugno dell'undici giugno mille novecentosettantotto dopo il finanziamento pubblico dei partiti questi partiti che avevano tenuto in piedi con gli spilli la figura discussa e di tipica di Giovanni leone sono costretti a buttarlo a mare e a ricorrere al molto onesto di Sandro Pertini questa Repubblica ha bisogno di darsi un'immagine diversa lei Giovanni leone e la trova Vecchio antifascista pulito Sandro Pertini è una risposta quale che è una risposta che dieci giorni prima non avevo notato all'elettorato che danno dieci giorni dopo l'undici giugno del settantotto no danno dopo la lezione del referendum dal settantotto istituto referente
In Italia è soltanto un istituto abrogativo delle leggi Bobbio anche detto che se è favorevole a un'ipotesi di ampliamento di questi studi democrazia diretta nel senso di renderlo anche propositivo di legislazione cosa pensa di questo
Ma io credo che non ci sarebbe niente di meglio intanto
Mi accontenterei di fedi difendere questo qui le opere non abrogativo io vorrei che questi che poi ci criticano tanto la strategia referendaria radicale invece di preoccuparsi di di ampliare bene le cose esistenti almeno difendesse ero le cose esistenti già questo referendum abrogativo poi devo dire che senza bisogno di ricorrere al parere
Non istitutivo comunque sarebbe una buona cosa niente impedisce di ricorrere a referendum consultivi un governo o una maggioranza o un Parlamento facesse a maggioranza di indire una rendo se per esempio fare le centrali nucleari o non farle proprio formulato in questa maniera o se fare una cosa o o o non farla in altri campi niente non su una legge gli impedisce di farlo sarebbe un referendum assolutamente avrebbe un valore consultivo naturalmente il valore consultivo che ha un mentre Chiara interferendo abrogativo i risultati di un referendum abrogativo sono immediatamente tassativamente operanti per legge questo naturalmente si riaprirebbe mediazioni parlamentari ma voglio dire senza bisogno di al è molto lontano per esempio i radicali a lavoro solo progetti di legge regionali in cui sottopongono in cui propongono di sottoporre a vedere
No ma consultivo determinanti determinate
Determinati istituti
Questa potrebbe essere una strada da battere
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