Il progetto di legge sulla caccia in discussione in Commissione agricoltura della Camera che se venisse approvato impedirebbe lo svolgimento del referendum sulla materia promosso dai Club Pannella - Riformatori

Anna Maria Procacci deputato dell'Agro potrebbe cerchiamo di capire quello che sta accadendo in queste ore in parlamento anche in relazione al referendum sulla caccia che si terrà il quindici giugno o meglio che si dovrebbe tenere Anna Maria oggi Laura deciderà sulla assegnazione in sede legislativa del progetto di riforma che riforma vera non è ma anzi una giuria un aggiramento una truffa rispetto alla richiesta referendaria e vera
Nel pomeriggio sarà posta all'attenzione dell'aula e la concessione l'assegnazione in sede legislativa di queste dai sono completamente d'accordo Egina truffa che è stata varata dal Senato e ora alla Camera che dovrebbe evitare il referendum sulla caccia anzi per dire meglio per abrogare abrogare l'articolo ottocentoquarantadue del Codice civile quello che permette ai cacciatori ai soli cacciatori e di entrare nei fondi privati purtroppo sembra risultato ormai scontato perché in pratica stante la nostra opposizione nonostante il lavoro dei Verdi abbiamo fatto o per salvaguardare referendum o per avere una legge che rispondesse davvero allo spirito dei promotori del referendum c'è un accordo trasversale le generale da destra e sia al sinistra passando per il centro per fare in quattro e quattr'otto nel la modo più
Frettoloso era ristretto possibile vale a dire in sede di Commissione agricoltura senza il passaggio il dibattito in aula cosa si può fare per evitare innanzitutto questo questa importante decisione procedurale ma bisognerebbe raccogliere sessantatré firme cioè un decimo dei parlamentari e potrebbero con la l'
Loro firma rimandare il provvedimento in aula io intendo rivolgere anche un invito a tutti i colleghi al di là delle nostre convinzioni delle posizioni che si vogliono prendere su questa provvedimento
Io noi stiamo cercando di raccogliere le firme e ci sia quindi il rinvio in aula ognuno si assuma le sue responsabilità alla luce del sole devo dire che è un tentativo che facciamo perché crediamo in questa battaglia ma assai assai difficile perché sembra esserci una volontà
Molto dura molto forte ripeto assolutamente trasversale di sbrigare questa leggina truffe in quattro e quattr'otto di per intenderci Anna Maria oggi
La decisione potrebbe anche passare ma c'è ancora del tempo per permettere all'aula di tornare ad esaminare il provvedimento e far sì che tutto non finisca in Commissione ci sono in verità utenti estremamente ristretti domani dopodomani
Mi il provvedimento è calendarizzato in commissione agricoltura domani ci sarà una discussione dopodomani si passerà all'esame degli emendamenti che prevedibilmente come da copione come è avvenuto poche settimane fa strano solo
E quelli di noi Verdi e quindi il l'impresa è molto difficile e i tempi sono davvero strettissimi insomma i verbi cercheranno di fare ostruzionismo ne presenteremo molti temi venti anche per costringere a riflettere io personalmente ne ho presentati diversi quando c'è stata la prima fase della storia di questa legge linea Commissione agricoltura devo dire che soltanto su tutta e io ho raccolto qualche alzata di mano che non fosse soltanto la mia quindi c'è un clima molto dei di grande chiusura di grande chiusura e anche qualche forza politica che faceva sperare in una maggiore ragionevolezza poi è tornata indietro l'onorevole Romani deputato di Forza Italia membro della commissione di vigilanza RAI
Domani stamane in in Ufficio di Presidenza avete anche discusso del regolamento da adottare circa i trenta giorni hanja referendaria in vista del voto del quindici giugno quali sono gli orientamenti emersi
Ma la bozza presentata dal relatore
Prevedeva che i partiti avessero un ruolo spazio loro o lo al di fuori dell'equilibro con la posa del sì e del no io non sono solamente d'accordo su questo punto ritengo che trattandosi campagna referendaria ci debba essere assoluto equilibro fra sì e no i partiti questa volta da
Fare un passo indietro con romani e questa sua posizione così nette determina
Atta che accoglienza ha avuto diciamo che
Senatore Semenzato dei Verdi e mi pare che abbia ceduto alla prova la mia proposta infatti ho chiesto di rimandare la discussione a oggi alle due e mezzo in un in un comitato ristretto
Nel quale si verificasse questa cosa il secondo problema però grosso che è di difficile soluzione come identificare coloro che partecipano alla campagna per il no perché e in ma in immagine
Abile che ci possono essere tanti comitati del no quanti sono i referendum il problema di capire chi fa partecipare a questo punto ecco romani ma in effetti il principio da cui partiva la proposta cioè quello di assegnare
Ai partiti uno spazio considerevole e contro le realtà lo spirito anche costituzionale del referendum ci sono dei comitati promotori e cioè il rapporto diciamo diretto con i cittadini sulla Colombo infatti
E io ho solo sottolineato questo aspetto io ho sollevato anche l'aspetto dalla mancanza di informazione per quanto riguarda i referendum addirittura nella bozza preparata
L'attore si prevedeva anche uno spazio per coloro che sostenevano la campagna per l'astensione dal voto papà cosa mi sembra solamente inammissibile ma mi pare che già a questo punto se è stato soppresso qual è soluzione secondo lei si profila
Ma io sosterrò fino all'ultimo le faccio una battaglia di principio questo lo dico con grande
Che questa campagna elettorale
Faccio riferimento alla fusione sono anche qui vibrata farsi e no i partiti semmai potranno fare delle discussioni fu alcuni blocchi di referendum con una posizione a parte ma senza interferire sulla sulla proporzione fra siano
L'unico problema che forse
Sarà irrisolvibile sarà cura dei tempi nel senso che se noi deliberiamo entro questa settimana la settimana prossima serve come preparazione alla RAI e alla fine la campagna referendaria se dura le ultime due settimane romani
Bene ha già fatto un cenno ma in fondo non è grave che il servizio pubblico innanzitutto al di là degli spazi che verranno previsti dalla Commissione di vigilanza non abbia sentito anche l'interesse giornalistico
Impatto sulla pubblica opinione per
Taluni quesiti ma in quel servizio pubblico capita di tutto io vorrei ricordare solamente alcuni episodi stravaganti dalla militanza di don Mazzi che alla propria trova la propria visibilità solamente in Domenica In l'arroganza di questo signore che fa riferimento al Padreterno per ispirare gli elettori di Fumagalli
Le storielle
Le stravaganze di Freccero l'occupazione
Della RAI da parte l'Ulivo e questo si vede purtroppo anche sul prodotto dei telegiornali è una RAI che
No va completamente rivisitata ed apre ma che ci stiamo ponendo o anche Mediaset però come
Televisione privata ma che però svolge anche un compito diciamo così il pubblico nel rapporto con
I suoi telespettatori potrebbe fare qualcosa penso di sì
Spero che i comitati promotori reperendo abbiano fatto la stessa richiesta Mediaset essendo un'azienda commerciale polenta risponde a logiche leggermente diversa da quelle
Del servizio pubblico dove invece il viso con le traverse obbligato diciamo che in questo caso dottoressa Buttiglione questa mattina ci ha fatto però già una proposta abbastanza equilibrata nel senso che era già previsto nonostante la bozza che l'amo perché la prestato relatore una un palinsesto di trasmissioni dove già era equilibrato rapporto fra sì e no devi dire che da parte almeno di questo settore servizio pubblico la disparità c'è stata interessante