"Il finanziamento della politica" il seminario promosso dall'Associazione "Societa' aperta"

Dai dati che abbiamo le nostre microfoni Benedetto Della Vedova della segreteria nazionale del Movimento dei Club Pannella Riformatori c'è questa proposta sulla contributi privati ai partiti e alla politica
La società perché presentata in questo seminario non secondo te qual è il giudizio su questa ultima
Sul contenuto sul merito ma tutto sommato positiva ci sono delle cose su cui evidentemente si può discutere ma gli stessi estensori
Specificato che si tratta di una prima una prima bozza di una prima ipotesi piuttosto problema però
Davvero un altro cioè se vogliamo trovarci a discutere in termini accademici di cosa sarebbe meglio fare è un conto io credo che però si debba invece discutere di cosa si deve fare per ribaltare una situazione che sembra ormai acquisita cioè quell'attuale della nuova legge sul
Finanziamento pubblico credo cioè che questo anche la discussione su cosa proporrà in termini legislativi di alternativo per essere
Solida valida in termini politici in termini di crescita civile democratica debba fondarsi su una iniziativa forte per rimuovere la legge attuale che ha tradito il referendum
Nel novantatré e lo si può fare posto che al Parlamento la nuova legge passata quasi col cento per cento dei dei tanti lo si può fare solo ricorrendo di nuovo un referendum quindi quindi ho ricordato alle persone
è inutile ho ascoltato che e c'è un quesito referendario già depositato dal Movimento dei Club Pannella Riformatori
Che il comitato promotore tra l'altro lo stesso Teodori tale perché non tutti sono un po'hanno
Firmato per primi quindi hanno costituito il comitato promotore di questo referendum il referendum c'è se davvero si crede che questa sia la battaglia provviste minoritaria una battaglia prioritaria per la democrazia in questo Paese l'assegno Cardini del il quesito Che si tratta di dargli forza qualcuno ha detto Ann affogato in quaranta referendum bene lo si prenda
Da solo si facciano dei comitati si trovino sinergie con forze politiche forze civili si vada al referendum dopodiché sarà Behrami The spianata la strada anche per una riforma come quella di cui oggi si discute Ignazio americane abbiano simili tornassimo tenori già deputato
Radicale
Quali sono le idee alla base di questa proposta di questo progetto le mie articolato di per il contributo dei privati ai partiti politici e il
L'idea base e quella di ribaltare quella che è stata la lunga linea del finanziamento della politica in Italia in questo dopoguerra vale a dire che il finanziamento deve passare dallo Stato e dalla mano pubblica sono invece i cittadini i privati che possono finanziare il loro candidato il loro partito il loro movimento la loro iniziativa il loro referendum spetta allo Stato quello di incentivare questo flusso verso la politica attraverso la leva fiscale tre quaranta referendum
Che il momento che Pannella Riformatori aveva cercato di incardinare ha cercato di incardinare ma senza sostegno senza successo almeno per ora non c'è anche quello riguardante appunto l'abrogazione della nuova legge sulla finanziamento pubblico dei partiti che cosa volete fare al riguardo ma non ci siamo preoccupati che
Per fare un'iniziativa
Duramente mio personale
Nettamente contrario alla
Il richiedente qui
Dice di sostenere ogni manifestazione di in qualche modo di farlo proprio non ce ne sarà un altro governo
Cento persone al
Moglie radicale il convegno organizzato dalla Società aperta titolo finanziamento della politica come noto in questi mesi Battagli iniziative politiche del comitato promotore del referendum con con il quale grazie a quale fu abrogato la vecchia legge sul finanziamento pubblico contro la nuova legge sul rifinanziamento pubblica provata dalle camere a tamburo battente nella prossimità dell'ACAP danno abbiamo qui i nostri microfoni che Giovanni Negri giornalista già deputato e già segretario del Partito radicale protagonista di numerose battaglie referendarie mise numerato anche di quella riguardante la protezione del vecchio finanziamento pubblico di Patti allora Giovanni cosa vuol dire questo seminario si continua la battaglia
Significato vuole essere che nel momento in cui si mette mano alle regole fondamentali della politica e delle istituzioni
Venti care il rapporto fra politica dei quattrini è un un gravissimo errore è un'ipocrisia che poi in positivo una proposta di legge messa a punto da da da Beniamino Caravita da Massimo Teodori che i regolamenti finalmente un rapporto limpido di contributo privato alla alla politiche ai partiti
Sullo sfondo l'esigenza io credo di fare ancora l'operazione che non è mai stata fatta cioè quell'operazione di grande confessione
Ferita sul finanziamento della politica italiana negli anni della Prima Repubblica che quanto meno per i libri di storia senza morali mi e senza infingimenti da sinistra destra passando per il centro occorrerebbe fare ecco un rapporto appunto di Quattrini e politica un po'più chiaro e immediato a riposo rispettivamente i critici d'
I residui di finanziare l'attività politica sei da un lato dei moralisti dando nel senso che poi sarà la base l'ipocrisia italiana c'è e che il il dare quattrini per la politica comunque brutto invece dare quattrini per la politica può essere assolutamente dai l'omicidio di fare alleghiamo Battaini una vecchia cosa l'allineamento cieco ma c'è massima infame eleggono direi tutto tutta l'impostazione radicale che deve seguire l'altra l'altra cosa però sono le regole naturalmente di trasparenza e anche di tetti e di
Limiti sia per i candidati che per le forze politiche e
Direi che insomma non
L'insieme l'altro tabù da rompere quello che invece la capacità di raccogliere fondi è un misuratore del consenso e della capacità di aggregare anche politica non è una cosa demoniaca sette giovani di Marco Pannella non ce l'ho con una conferenza stampa che non
Non si possono fare Campanini Chiariva per i nuovi ritenendo mo'che aveva di cui aveva chiesto anche sostegno alcune organizzazioni di categoria Confindustria Confartigianato dunque come valuti questo fatto che giudizio dà
Ne sono rammaricato come tutti perché era una buona iniziativa del resto credo che Marco spesso avesse abbondantemente messo nel conto un simile un simile esito penso che se la classe imprenditoriale italiano nel suo complesso fosse stata diversa da quella che il Paese sarebbe diverso da quello per ma non ci sono spazi per iniziative effettivamente seriamente liberali e liberisti
Ci sono ma io son liberi se poi c'è una questione di gradazione di sfumature io
Per esempio
Io sono stato a suo tempo promotore di referendum liberali penso come l'abolizione del ministero delle Partecipazioni statali o quel tipo di
Intervento frenare nel Mezzogiorno la presenza dei partiti alle banche pubbliche su altre proposte di ordine liberista sono un pochino più
USA ittico francamente la
Non è che non ci sia spazio per queste iniziative di vero che i due Tollin hanno entrambi spesso basta vedere sentire ieri Fini sulle pensioni hanno una base sociale omogenea e che al momento della verità i liberali sono sicuramente di
Noi tali ecco quindi difficoltà per questo tipo d'iniziativa ma non c'è problema più generale riguardante l'uso dello strumento referendario cioè e il sistema politico nel suo insieme per mettere
Sempre di meno un uso coattivo di un uso che positivo di questo strumento il sistema politico nel suo insieme assomiglia sempre più a un colabrodo
C'è da chiedersi a interrogarsi veramente cosa spam cosa rischia di succedere in questo Paese
In nell'ambito di questo c'è anche la crisi del ricorso alla al referendum ai tentativi di tagliare le unghie allo strumento referendario quello che sta maturando in Bicamerale ma e proprio e la cornice d'insieme che francamente inquietante a le pare per dirla in breve con una metafora de che non avendo il coraggio di fare la vera Seconda Repubblica soprattutto attraverso il presidenzialismo a completamento del maggioritario e non avendo neanche il coraggio di fare se non la carne almeno esce cioè la vecchia Prima Repubblica con la sua vecchia Costituzione con la sua vecchia legge proporzionale non avendo il coraggio di fare né l'una né l'altra si rischi di varare la Prima Repubblica mezzo voi illudersi di varare la Prima Repubblica mezzo per regalare poi invece nettare pubblica metà Repubblica Umberto Bossi o a chissà chi altro
Ringraziamo nei più giovani