L'evento è stato organizzato da Comitato umbro per la pace.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Disarmo, Movimenti, Nucleare, Pace, Pacifismo.
La registrazione audio di questo convegno ha una durata di 3 ore.
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Cari amici benvenuti tutti a Perugia benvenuti alla terrazza convenzione europea per il disarmo nucleare
Erano
Ci sono parecchie oratore che sono già qui fra di noi e ce ne sono ancora due
Che arriveranno durante la venisse seduta
Quando il loro trema arriverà a Perugia
Del mio primo dovere è un dovere piacevole
Perché molti di voi siete già stati qui abbastanza a lungo delle
Capitare qualcosa dell'ambiente di questa splendida città in questa magnifica Regione
Ma state per incontrare se non avete ancora incontrato
L'impegno molto serio di queste aree giovane italiana per la causa della pace e vorrei iniziare il mio intervento esprimendo emblema del piacere che noi abbiamo perché qui con noi sulla tribuna abbiamo Irina presidente della Giunta regionale e il Presidente della Provincia con il sindaco di Perugia
Giorgio Casoli
Oggi la nostra riconoscenza andare loro
E non è stata espressa in modo sufficiente non puoi essere espresse in modo sufficiente ma Torre ore invitare giorno Casoli a prendere la parola
Portando vi il benvenuto Stella popolo di Perugia giorno Casoria facoltà andava
Signor presidente sì poveri
Come sindaco della città ospitante
Ad esempio al gradito dovere gli porge le il saluto ai partecipanti della Terza Convenzione europea per il disarmo nucleare
è un saluto che porto anche a nome della regione dell'Umbria delle province di Perugia e di Terni
E di tutti i Comuni della nostra regione che qui sono rappresentati dai loro sindaci ed ai loro gonfaloni
Con ciò volendo dimostrare dare testimonianza degli interessi che la nostra città e la nostra regione rivolge a questo importante incontro
Io ringrazio gli organizzatori
Della convenzione per avere scelto Perugia come sede di questo incontro
è una scelta che lasciatemelo dire io considero molto gratificante ed opportuna perché la nostra città vanta antiche tradizioni culturali e di movimento
In ordine alla pace
Già nel secolo scorso fin dal mille ottocentonovanta mille ottocento novantadue nella nostra città furono costituiti i primi movimenti per la pace le prime associazioni di pacifisti e non si trattava di associazioni di pacifisti che riunivano pochi cittadini se si pensa che già nel mille ottocentonovantadue malgrado la distrazione generale Garzon così importante problema chi erano soltanto a Perugia oltre duecento iscritti alla Società per la pace e per l'arbitrato
Ma è una città che vanta tradizioni pacifista anche più recenti e direi che il più genuino interprete di questo spirito pacifista è Aldo Capitini
Con lui quel personaggio al quale si devono le prime marce della pace manifestazioni che hanno coinvolto migliaia centinaia di migliaia di cittadini di persone provenienti da ogni parte d'Italia e da ogni parte del mondo che nel nome della pace hanno trovato un connotato di unità un condensato di speranza
Io mi auguro che questa manifestazione rabbia il suo massimo successo
E le istituzioni locali sono qui presenti per confermare la loro disponibilità affinché la riorganizzazione tassa Abele usufruire del massimo della massima collaborazione del massimo approccio mi auguro anche che da questa città possano trovare anche esatto perché è giusto che si contribuisca a sviluppare il senso della pace come un movimento di cultura ma è necessario anche che partano delle proposte concrete
Ed in fondo consentitemelo dirlo con un pizzico di legittimo orgoglio campanilistico
Nella nostra città iniziative concrete di pace sono state prese e la dimostrazione più evidente è data dal fatto che nella nostra città dove sono ospitati migliaia di studenti provenienti da ogni parte del mondo
Possono pacificamente convivere in un rapporto di reciproca tolleranza ed amicizia
Studenti iraniani iracheni studenti palestinesi ed israeliani studenti siriani e libanesi
Studenti provenienti cioè io ho citato soltanto emblematicamente quelli che sono caratterizzati da più acuto conflitto
Studenti che provengono cioè da Paesi che non sono purtroppo in pace ma che qui in un clima di collaborazione di serenità
E di accettazione anche da parte dei nostri concittadini trovare un'occasione per poter sviluppare un rapporto di convivenza
Nella nostra città sono stati organizzati anche dei corsi pirla studio per lo sfruttamento pacifico delle risorse quest'anno l'università italiana per stranieri con la collaborazione degli Enti locali
Ha organizzato un corso per lo sfruttamento lo studio delle risorse idriche con ciò avviando a concreto assoluzione o comunque avviando assoluzione i problemi annosi della fame il problemi hanno sì del sottosviluppo
Ci auguriamo quindi che proprio sotto la spinta di queste iniziative concretamente operative anche da questa convenzione partano dei messaggi operativi concreti
Perché ci dobbiamo rendere conto che se vogliamo effettivamente assicurare e garantire la pace dobbiamo partire da quella che è la realtà
Una realtà che purtroppo è caratterizzata da una economia conflittuale da una economia di guerra e che è necessario per essere realistici
Per essere con i piedi in terra prevedere la possibilità di una riconversione di queste risorse da un'industria di guerra a un'ingiusta di pace
Perché queste infinite risorse che oggi trovano spreco e distruzione possano essere finalizzate al progresso civile sociale di questa umanità che basta ormai di essere troppo sofferente chi ha diritto di aspirare nel nome della pace a dei traguardi che dei nobili litigo lo sviluppo in un progresso in un futuro che ci auguriamo per tutti ma soprattutto per i nostri giovani migliore ed è con questo spirito e con questo augurio che tornava a tutti il saluto e l'augurio di buon proseguimento in questa convenzione grazie
C'è anche il problema
Paolino
Hamas
Poi
Voglio altre
Via
No il monitoraggio astrologico
Il mare i nostri lavori
Altra autorizzazione di fare questa manifestazione nella mia qualità di persona che danni
Si occupa della difesa dei diritti civili dei paesi dell'est e dell'ovest e neutro ne devo protestare devo protestare conto l'abuso fatto in questa conferenza di questa conferenza per una causa specifica
Degli immobili scritto qua verso qualunque
Apprenderà parallelamente a questa consisterebbe Renza dicendo che hanno fatto oppio dall'anno di fondazione Russel per la Casa delle Libertà
Civili sfido chiunque a venire a dirlo e io vorrei dire beh questo queste è una conferenza per la pace è organizzata in un modo democratico
Con il consenso di ampie masse di persone per cui io prego gli amici che hanno voluto organizzare questa manifestazione perché se ne vadano dalla tribunali in modo che noi possiamo continuare in modo pacifico al volgere il lavoro per il quale siamo venuti qui
Sfidano
Per piacere ve lo chiedo con gentilezza
Mettete fine a questa manifestazione per consentirci di continuare i nostri relatori
Da una parte
L'intervento senza microfono al tavolo della presidenza
Ognuno offre pur ringrazia i mastri amici telefonato che hanno deciso che andasse
No non giunge Isonzo immunoglobuline stavo dicendo che lo siamo stati interrotti che avevamo avuto un un altro messaggio da una grande personalità italiana
E vorrei ringraziare i nostri amici se ne vadano al che il più rapidamente possibile perché abbiamo poco tempo abbiano ricevuto messaggio dicevo
Da un grande italiano
Dal presidente Pertini presidente della Repubblica molti di voi
Per favore se questi amici se ne andassero potrei vedere la
Le persone sedute in sala perché mi interne è una violazione della mia libertà di vedere questa
E vorrei per favore che se ne andassero
Sarei molto riconoscente a ripeto se per favore mi consentissero di continuare
Cattivo di questa convenzione
Gli abbiamo inviato i saluti martedì tutti i movimenti della pace che sono qui
è stato così gentile da risponderci ed ecco cosa ci scrive
Mi piacerebbe ringraziare i partecipando terza Convenzione europea per il disarmo nucleare
Aree salute che mi hanno inviato in tale occasione
Ha però già Setola Maroni
Se vive di molti Paesi
Esamineranno senza schemi ideologici i problemi che sono decisivi per il destino dell'umanità
Io credo fermamente dice il presidente
Tutte le nostre energie tutte le nostre risorse che possono aumentare la consapevolezza della comunità internazionale della natura irreversibile del conflitto nucleare siano energie adesso sebbene spesi che vanno incoraggiate da tutti coloro che hanno a cuore il destino dei popoli vorrei cogliere l'occasione per sottolineare ancora una volta il mio convincimento che un disarmo generale controllato può essere la soluzione al
Prego contorno la minaccia nucleare per iniziare un dialogo fra i diversi paesi per bere una fiducia reciproca più grande io rivolgo a tutti i miei auguri migliori terre o un suo gesto protettivo di questa convenzione questo era
Repubblica
Salomon Kalou
Molto meno
Rispondere a questa onestà
Dini
Osservo tutto da parte di questa convenzione ringraziando
Una né
Lavorando ho ricevuto molto messaggi non li leggerò tutti Smith Dalhoumi saranno lei più tardi ma c'è un messaggio specifico è speciale da una signora che sta molto a cuore a noi tutti fare da Merv Daley il premio Nobel della pace
Pasqualucci Paolo
Abbiamo parlato per telefono la stima nasco sa e sono molto colpito dal fatto che ancora una volta molto malata nel suo messaggio cent'
Che ci sono tre settori sui quali dobbiamo
E non dobbiamo dimenticare il risorgere delle are
Delle armi tradizionali che diventano sempre più terrificanti avvicinandoci
Una soglia che molto vicina a quella delle armi
Il messaggio di Alba merengues la esista
Fotocopiato e sarà ha messo a disposizione di tutti i partecipanti della Conf
Lei a vostro nome si siede da gli Area messaggio di ringraziamento
Alla mia età e esprimervi deve nostro di auguri terrà una pronta guarigione
Non è
Per il prossimo oratore
A nome
Comit coordinamento italiano dei Comitati per la pace
E ci presenterà una relazione alla convenzione Giampiero Resinelli a
Cari amici e compagni di lavoro ringraziamo di essere venuti in Italia a Perugia per dare vita a questa terza Convenzione europea per il disarmo nucleare
Le antiche mura di questa città così ricche di storia e di civiltà raccolgono ancora una volta il popolo della pace rinnovando una tradizione sentite profonda che in tante occasioni ha dato voce alla rivolta morale e civile contro la guerra negli anni ottanta il movimento per la pace ha conosciuto una grande fase di espansione raccogliendo la sfida di quello che si è presentato come il decennio più pericoloso per la Storia del genere umano
Siamo di fronte ad un salto epocale che trasforma gli stessi concetti di conflitto e di guerra l'intensità la qualità e la dimensione quantitativa che oggi ha raggiunto la corsa al riarmo ha ormai portato l'umanità in una strada senza uscita dalla quale si può soltanto tornare indietro
Di fronte all'irrazionalità all'immoralità al conformismo suicida di questo stato di cose bisogna avere il coraggio e l'immane responsabilità della denuncia e dell'opposizione
Come lo ebbe Francesco di Assisi il novello pazzo nel mondo davanti alle guerre crociate del suo tempo
Questo coraggio noi lo abbiamo avuto vedrà sulla spinta di questo grande movimento che a quarant'anni dalla sconfitta del NARS cinismo è tornato ancora una volta spirare in Europa un possente vento di resistenza alla guerra e di libertà è nata una nuova grande esperienza democratica nella quale si sta formando la coscienza storica di un'intera generazione nella quale si esprime una domanda di nuovi valori culturali e di convivenza civile e nella quale infine anche grandi forze politiche sociali e religiose sono venute modificando e trasformando i propri orientamenti e le proprie posizioni
Ciò che ci ha unito che ci unisce nelle lotte è l'obiettivo dei
A partire dall'Europa
Il disarmo eterno è un valore positivo la base fondamentale di una nuova garanzia di un nuovo concetto di sicurezza in Europa e nel mondo
è l'unica prospettiva che vediamo per lo sviluppo della pace della democrazia della libertà vede la giustizia sociale in tutto il pianeta questa è l'ispirazione fondamentale del movimento per la pace dell'Europa occidentale
La sfida Piano Veneto se mese negli anni sembra spettanze devo ricominciare
Ma non si sia in
Deve cominciare cominciare
No no
Beh scusate questa interruzione però intanto credo che sia ugualmente necessario fare un applauso a lei
Amici che lavoro la traduzione simultanea che nei prossimi giorni lavoreranno duramente con noi per assicurarsi la possibilità di discutere
Stavo dicendo il disarmo per noi ha un valore positivo
La base fondamentale di una nuova garanzia di un nuovo concetto di sicurezza in Europa e nel mondo
è l'unica prospettiva che vediamo per lo sviluppo della pace della democrazia della libertà e della giustizia sociale in tutto il pianeta
Questa è l'ispirazione fondamentale del movimento per la pace dell'Europa occidentale
La sfida che lanciamo la fine di questo secolo oltre i confini della Realpolitik e dell'impotenza della diplomazia degli Stati
In questi anni in tutta Europa e in Italia abbiamo condotto una battaglia irriducibile contro i missili nucleari ad est e ad ovest
Contro la follia rear mista dell'amministrazione americana contro il coinvolgimento diretto dei paesi dell'Europa occidentale nella corsa al riarmo nei conflitti guerre gelati aperti nel mondo e in particolare nel Mediterraneo
In Italia siamo di fronte dunque ad un movimento estremamente complesso e articolato
Che coinvolge l'iniziativa spontanea autonoma di molte centinaia di comitati per la pace
La presenza diretta dell'associazionismo cattolico e delle chiese di settori importanti del sindacato delle forze di sinistra dei nuovi movimenti ecologisti nella vastissima area dell'associazionismo culturale di massa
Oggi dopo la serie delle grandissime manifestazioni di massa contro l'installazione dei missili a Comiso che proprio qui in Umbria tra Perugia e Assisi ebbe il suo primo punto di partenza
Tanta parte del nostro sforzo impegnata nella campagna per ottenere il referendum popolare sulle decisioni prese dal governo italiano e per porre il problema di un adeguamento costituzionale sulla questione degli armamenti
Costruendo e promuovendo attraverso questa campagna i caratteri fondamentali di una nuova cultura per la pace
La gran parte dei mezzi d'informazione ci guarda con indifferenza e si affretta a dichiarare periodicamente la crisi del movimento pacifista
Ma la verità è che questo movimento rappresenta oggi un'alternativa politica e culturale
Espressioni immediate fortemente plurale di bisogni e valori radicali che non si identifica né si contrappone alle forze politiche alle istituzioni
Ma che determina nuovi parametri di verifica della politica della sua capacità trasforma attiva creativa e di coerenza
Definendo per questa via la sua caratteristica di movimento autonomo e di massa
In questi anni qualcosa è cambiato non in misura sufficiente ma in modo significativo
Le decisioni e le prese di posizione dei governi di Grecia Olanda Danimarca
Noi tutte le sentiamo come un importante successo del nostro movimento come una prima importante indicazione positiva della strada che deve essere perseguita e che oggi trova un ostacolo ingiustificabile nelle politiche della NATO
Di fronte alla questione nucleare oggi si propone in termini nuovi il problema della sovranità e dell'indipendenza degli Stati e dei popoli
Qui sta la ragione profonda del non allineamento del movimento per la pace dell'Europa occidentale
La divisione del mondo in blocchi militari contrapposti e oggi la maggiore fonte di rischio di guerra
Di violazione del principio di auto di autodeterminazione dei popoli di restrizione della democrazia e di militarizzazione delle società concordiamo perfettamente su questo punto con quanto affermano i portavoce di Charta settantasette nel documento inviato a questa convenzione
Quando dicono occorre rivedere le politiche che mantengono in vita i blocchi militari
E occorre battere le politiche del potere militare basate sulla premessa che la sicurezza delle nazioni dipende dall'equilibrio militare strategico e non dava la volontà dei popoli liberamente espressa
Noi contestiamo
Il concerto di difesa
Fondato sull'idea che esista un nemico assoluto un nemico per sempre proprio di quella cultura di guerra che contribuisce a reggere le alleanze militari contrapposte
E sulla quale si è costruito l'enorme complesso militare industriale che domina il mondo e nega la sviluppo la possibilità di sviluppo democratico di indipendenza di libertà e perfino di diritto alla vita alla maggioranza dell'umanità
Per noi non esistono armi buone armi cattive
Riteniamo che la cultura del non allineamento debba essere non equidistanza bensì una nuova civiltà culturale da promuovere in entrambi i blocchi come un'unica garanzia della possibilità concreta di un processo di superamento dei blocchi stessi
Se si affermasse l'impossibilità di legittimare questa cultura della pace fondata sul non allineamento allora saremmo giunti ad un punto pericolosissimo della storia del mondo ma la storia non può rimanere immobile
Per questo crediamo senza riserve nel dialogo e siamo convinti di aver costruito con questa convenzione europea un'importante occasione di dialogo chiamando i movimenti per la pace di tutto il mondo
Forse profondamente diverse talora contrapposte a confrontarsi su questa nostra esperienza
La così larga adesione a questo invito è la conferma più evidente della nuova fase aperta dal movimento per la pace ed è la forza delle idee che hanno guidato la mobilitazione in Europa occidentale
Noi ringraziamo sinceramente tutti coloro che hanno avuto il coraggio di venire qui tra noi consapevoli delle difficoltà e delle asprezze che proporrà il dibattito ma consapevoli altrettanto dell'importanza di questo confronto ed è la posta in gioco
Di particolare rilievo è innanzitutto il dialogo con l'Est europeo
Poiché ci poniamo il problema se il procedere l'affermarsi della cultura del non allineamento nell'Europa occidentale posso trovare un riscontro concreto nell'Europa dell'Est e quindi far avanzare le politiche di disarmo
E in secondo luogo perché riteniamo necessario uscire dai condizionamenti
Della guerra fredda e guardare alla realtà storica dell'Europa di oggi e a tutta la sua complessità e articolazione a destra come ad Ovest
Peraltro dialogare non vuol dire certamente otto a Noiret le rispettive posizioni di principio bensì ricercare i punti di interesse comuni sapendo dell'esistenza di profonde differenze
Noi non potremo mai disgiungere la battaglia per il disarmo da quella per la democrazia
Poiché le consideriamo assolutamente inscindibili e non possiamo non denunciare con fermezza le limitazioni a cui sono sottoposti i movimenti per la pace hanno i Sim
Io come non possiamo non denunciare
L'assenza forzata
A questa convenzione di personalità danno invitate ad est e in altre parti del mondo che dovrebbero che avrebbero voluto essere qui e alle quali esprimiamo la nostra solidarietà sequestro lo diciamo linea di coerenza con la condanna irriducibile di tutte le le privazioni democratiche nei nostri stessi Paesi nell'America centrale nei territori palestinesi occupati in Turchia nell'America latina in tutti i luoghi del mondo dove viene abilità la libertà dell'uomo il nome della forza ed è la violenza di una ragion di Stato cieca e disperata ma a mio avviso sbagliano quegli amici che cercano di forzare i termini di questo dialogo coloro che credono di risolvere i problemi drammatici della storia di oggi chiudendo gli occhi di fronte alla storia stessa
Per questo motivo il coordinamento nazionale dei Comitati per la pace italiano non poche dissociarsi dalla manifestazione che è stata precedentemente effettuata nessuna iniziativa spettacolare ad uso e consumo dei mass media molte volte hanno i nemici
Può valere la pazienza della continuità di una battaglia politica che dovrà portare ad una società più giusta e che per questo ha in primo luogo bisogno del dialogo per la pace
è certo questo nodo difficile un ostacolo serio
E do ad una grande battaglia comune per un'Europa libera dalle armi nucleari
Ma noi dobbiamo affrontarlo e fare ogni sforzo per comprenderci per confrontarsi
E perfino per combatterci quando è necessario avendo però chiara la necessità storica di dare una nuova sicurezza di pace al nostro continente e un nuovo futuro a questa nostra civiltà con la realtà dell'est europeo e di tutti i Paesi socialisti non vogliamo avere un rapporto da blocco a blocco perché noi ci sentiamo al di fuori dei blocchi non siamo né contro l'Unione Sovietica lei contro gli Stati Uniti d'America vogliamo invece ricercare tutte le condizioni necessarie per rendere credibile l'aspirazione ad un nuovo ordine internazionale e al superamento del da divisione del mondo e dell'Europa
Per fare questo è indispensabile non restringere il confronto al solo quadro della questione esto Ovest dentro il quale vorrebbero costringerci invece i nostri avversari
Bisogna guardare al mondo alle immense risorse di cui l'umanità può appropriarsi costruendo la pace e corrispondendo all'anelito di libertà e di sviluppo che viene dalle zone più povere del pianeta
Questa folle corsa al riarmo e questo confronto tra i blocchi sono oggi la causa principale dei sanguinosi conflitti aperti nel Terzo Mondo
E dello sterminio di massa per denutrizione di milioni di uomini donne e bambini
Questa è una colpa è una responsabilità criminale a cui nessuno può sottrarsi nel mondo sviluppato e rispetto alla quale deve crescere la pensa di coscienza e l'impegno politico dello stesso movimento pacifista
Senza il disarmo non sarà possibile un nuovo ordine economico mondiale fondato non sulla esportazione dei modelli di sviluppo bensì su un'economia sempre più integrata e sempre più finalizzata al benessere dell'intero pianeta
Se non si avvia il disarmo da parte delle massime potenze delle relative alleanze militari
Non sarà infatti possibile allentare la rigidità le rigidità interni ai blocchi per fare avanzare il libero esercizio della libertà della volontà popolare
Avviare la trasformazione profonda del modello militare industriale eliminare la presenza forzata di truppe straniere in territori liberi
L'Europa ha in tutto questo responsabilità primari e in primo luogo queste Europa occidentale degli anni ottanta c'è bisogno di una politica che guardi al mondo e superi ogni subalternità
Il ritorno alla distensione che tutti auspichiamo non potrà avvenire nelle stesse condizioni di prima poiché questo equilibrio militare non garantisce più nemmeno per l'Europa un avvenire
Di crescita e di ulteriore sviluppo
Per questo noi siamo un soggetto primario dell'alternativa politica
E vogliamo aprire anche con questa terza Convenzione il confronto e la riflessione a questo livello sul futuro e le strategie di una tale forza e sulla capacità di ricercare e sollecitare
Gli interlocutori di una battaglia politica di portata epocale
Buon lavoro amici grazie a tutti i compagni che si sono impegnati con sacrificio nella realizzazione di questa Assemblea
Tra qualche giorno e soprattutto nei prossimi mesi sapremo se questo nostro sforzo avrà aperto la strada ad una nuova e più esaltante fase della lotta pacifista
E anche fare cinque
Ti ringrazio molto Giampiero
Il prossimo oratore
è un amico che proviene dalla Jugoslavia Leo Mario Tess
Che proviene dalla lega jugoslava per la pace e l'amicizia fra i popoli
Signor Matters
E conosciuto
Alcuni qui presenti si ricorderanno di lui non soltanto come autore ma anche come il primo segretario generale del movimento delli Paesi non allineati
Movimento che è stato creato nel eroico Periodo proprio quando son venuti alla luce dei Paesi non allineati
Sono quindi molto felice di dare il benvenuto al signor mantenesse
Perché li rappresenta una voce la voce
Il che porta qui una parte molto grande del mondo che manca qui presente
Feng commerciali la ringraziamo compagna presidente cari amici
Naturalmente non ho il diritto di parlare fin qui a nome del movimento dei Paesi non allineati ed è molto difficile parlare a nome di questo movimento perché composto da moltissimi Paesi più però
Già dall'inizio io ero presente quando è stato fatto questo movimento e quindi l'ho studiato da vicino e quindi ho la fiducia del fatto
Di poter parlare comunque su alcuni punti che riguardano in movimento in particolare questo movimento cioè per il disarmo nucleare
Che senz'altro un punto importante per questa nostra convenzione naturalmente
Capisco che non so la cooperazione del coordinamento qualsiasi tipo di relazione ci possano essere fra voi e gruppi di governo fra noi e altri gruppi di Rover non su queste tipo
Di questi oneri rapporti che possono esistere fra i vari movimenti e i governi sono qualcosa di molto importante mi rendo conto quindi del fatto
E desidero sottolineare che io non credo che questi movimenti debbano essere sotto il controllo del governo
No One presenti
E nemmeno io credo che questo movimento o i movimenti che sono qui raccolti in questa convenzione in nessun modo dovrebbero tentare di esprimere deb parete di un qualsiasi gruppo di governi qualunque essi siano
La mia motivazione mi argomentazione su questo è che bisogna accettare pienamente senza eccezione questa posizione ciononostante resta sempre aperta la questione che questa siamo noi come movimento
è in grado di nonno guardare a quelle che potrebbero essere le buone azioni dei governi o dei governi che prenda nazioni in questo senso nel senso che noi auspichiamo questo è importante naturalmente
In questi rapporti sempre deve restare però la libertate movimenti di formare la propria opinione e se necessario anche di a vere critiche di essere critici se la causa lo richiede naturalmente anche se ci si può trovare a volte d'accordo con le azioni intraprese da alcuni Governi
Mi vedo d'altronde anche conto del fatto che qualsiasi associazione con un gruppo di governi o governi di ritualmente presi in nessun modo in nessun caso dovrebbero esprimere l'approvazione del movimento il consenso su una qualsiasi cosa che accada in un determinato Paese perché noi ci rendiamo perfettamente conto
Particolarmente per quanto riguarda quella massa di Paesi non allineati
Che appunto rappresentano vari governi molti vari tipi ci sono governi nell'ambito dei quali senz'altro io non vorrei vivere e credo che anche voi possiate condividere questa opinione ci sono governi che invece combattono delle guerre fra di loro appartenendo appunto al fatto di non essere governi allineati e a volte queste operazioni e questo tipo di situazioni sono distorte vengono usate in modo sbagliato e vengono visti in modo distorto e quelli che sono i ruoli di movimenti per la pace
è stato detto qui e sono completamente d'accordo d'altronde sul fatto che la causa delle nostre preoccupazione maggiori Dherifa
Dalla politica che viene condotta da alcuni grossi paesi
Che hanno è iniziato questa corsa al riarmo nucleare e la continuano
Però d'altra parte
Il primo componenti a questi atteggiamenti
è stato il movimento dei non allineati e il movimento dei non Andrea allineati
Attenti praticamente creato si è creato ed è nato proprio come reazione a questo si è creato ed è nato come risultato di un movimento rivoluzionario di quelle masse oppresse
Dei Paesi colonialisti
Che in effetti sono stati soggiogati dai grossi dalle grosse potenze il movimento di per sé e quindi è l'espressione di una tendenza rivoluzionaria e innovativa di un nuovo modo di vedere il mondo la e parlando proprio per quanto riguarda i risultati queste o quello che potrebbe venirne fuori non dimentichiamoci che questi Paesi stanno lottando stanno lottando nell'ambito di grosse difficoltà
E credo che molti sono minacciate minacciati per quanto riguarda le loro autonomia la RAI dipendenza addirittura per quanto riguarda la loro identità
Sono oppressi anche dal sistema economico mondiale queste paesi dalla mancanza di sviluppo da protezionismo e dallo sfruttamento da parte dei paesi sviluppati industriale
E proprio in questa situazione così difficile non dobbiamo certo meravigliarci oppure non possiamo evitare di chiederci del perché esistano certi eccessi che naturalmente tutti critichiamo però sappiamo benissimo che nel vecchio continente europeo
C'è un altro grande movimento del movimento sindacale membri dei sindacati non sempre sono d'accordo fra di loro anche su vari punti su molte questioni
Su questioni ideologiche sulla religione Suma a molti molti tipi di atteggiamenti politici e ciononostante hanno sempre un denominatore comune cioè una causa che serve loro per promuovere un miglioramento e quindi dimenticano magari a volte proprio questi loro dissensi interni e continuano a seguire questo loro scopo ultima finale per evitare di portare a fallimento questa loro Cahuzac per cui compatti no questo è qualcosa che è stato già citato da un uomo di Stato dei Paesi africani non allineati facendo tipo di confronto come quello che ho appena fatto io ecco perché noi dobbiamo prende il movimento tutto nel suo insieme
Ora la domanda potrebbe essere a cosa contribuisce movimento dal punto di vista del lavoro di lavorare per la pace contro la corsa al riarmo nucleare non dobbiamo dimenticare che dopo la seconda guerra mondiale c'è stata una tendenza di dividere tutto il mondo
In due grossi campi altamente armati
E in questo c'è stato un fallimento ed hanno fallito in questo proprio perché la lotta per l'indipendenza e per la libertà
Si è verificata né i popoli oppressi nei paesi che erano colonie
Forze che dopo aver guadagnato l'indipendenza sono diventati in parte anche paese del movimento dei non allineati
Che non sono sotto il controllo delle grosse potenze sebbene sebbene tutti tutto il tempo e continuamente queste grosse potente cerchino di interferire e di dividere questo movimento dei Paesi non allineati al che cercano di stare al di fuori dei due blocchi quindi se il movimento per il disarmo nucleare in Europa
Sta cercando di trovare le forze attraverso le quali e con le quali è possibile combinare
La possibilità di poter lottare contro questa corsa al riarmo nucleare nemmeno si può ignorare in movimento dei Paesi non allineati ecco perché io credo che sia stato molto saggio
Nel mette all'ordine del giorno di questa convenzione proprio la discussione sulla possibilità di dialogo col mio movimento dei Paesi non allineati e lasciatemelo dire un'altra volta
Ricordiamoci sempre che il ruolo nell'attività pubbliche di un governo Utic governi e dei movimenti della pace e dei movimenti civili sono cose diverse però ancora una volta voglio sottolineare che questo significa però che non è che non si possa cooperare su certi punti di interesse comune
In conclusione lasciatemi dire ancora una cosa e cioè che naturalmente il movimento dei Paesi non allineati
Può essere un'altra forma di lotta contro il riarmo nucleare è una piattaforma anche più ampia e questo è stato detto anche qui
Livore ancora quindi sottolineare il fatto
Che come altri sforzi fatti in movimento con questa tentativo di creare un nuovo ordine economico nel mondo con le indipendenze nazionali e con la non interferenza
Contro il razzismo controlli ogni neocolonialismo ed altre malattie dell'ordine esistente nel mondo attualmente che sotto la dominazione delle grosse potenze ben tutte queste cause
Tutte queste cause non sono qualcosa di separato o di diverso dal Movimento per il disarmo nucleare anzi ne affetti vi chiedo
Mi faccio questa domanda voi credete che sia possibile vivere in un mondo non soltanto di pace formale cioè di non guerra
Con comunque questa corsa al riarmo nucleare ma in un mondo di sicurezza un mondo di tranquillità
Di cooperazione fra tutti i Paesi ebbene voi pensate che sia possibile vivere in un mondo come questo fino a che ci saranno queste differenze fra nord e sud pesca Ovest e tutti quegli altri aspetti o tutte quelle sperequazioni che esistono e che dividono il mondo in piccoli gruppi di grossi poteri certo che questo non sarà possibile
Risolti centinaia di milioni di persone nel mondo anche nell'ambito dei Paesi non allineati stanno cercando di trasformare questo mondo esattamente nel senso che vi ho appena citato cioè nel cercare di rendere un mondo più uguale e in questo ma anche senza agire direttamente sulla questione del disarmo contribuiscono con le loro azioni al disarmo nucleare
Ma loro si rendono conto e noi tutti qui anche ci rendiamo conto del fatto
Che viviamo in un mondo che è così minacciato
Ma non minacciato o domani un futuro già minacciato oggi ecco perché non possiamo aspettare questo mondo migliore dobbiamo cercare di creare allora cominciare ora se no questo mondo forse non potremo averlo potrebbe saltare per aria prima di riuscire a realizzarlo e quindi dobbiamo lottare per coi sto ed ecco che noi dobbiamo quindi combattere per uno scopo di risultato finale
Tutti insieme dobbiamo iniziare anche oggi equine movimento di non allineate cosa può fare in questo senso vorrei citare soltanto le attività di movimento nazioni unite naturalmente uno può avere opinioni diverse delle Nazioni Unite in particolare
Di quelle che sono le sessioni che vengono dedicate al disarmo nell'ambito delle Nazioni Unite uno può pensare che nella prima sessione
Ah no perché sono soltanto dei degli slogan e poi le risoluzioni non vengono attuate no io non lo credo
Perché comunque queste risoluzioni esistono allora noi come movimento e dobbiamo spingere i governi a fare qualcosa al riguardo
E le Nazioni Unite l'Assemblea delle Nazioni Unite sono proprio la piattaforma di buona volontà per poter parlare a voce alta al mondo intero per utilizzare tutte queste cose che vengono dette line quella grossa assemblea
Per trasformare in azioni politiche per porter contribuire a questa pressione affinché queste risoluzioni vengano veramente applicate e voi sapete noi sappiamo tutti lo sappiamo che il movimento per il disarmo nucleare forse certi risultati li ha proprio raggiunti proprio utilizzando a promesse che ci sono state fatte dai governi
E che poi più tardi non erano state mantenute le abbiamo utilizzate ecco perché credo che la combinazione dei movimenti civili dei governi
Che sinceramente sono contro il disarmo nucleare sono un elemento importante indispensabile
Per ampliare non per sostituire ma per ampliare il movimento perché c'è in modo attraverso i quali movimenti civili e governi possono cooperare
Pur restando ognuno di essi quello che sono e concludo dicendo
Che mai mi alzerei di parlerei per cercare di convincervi
Semplicemente a dare ragione a questo o quell'altro Governo o gruppi di governo dovete restare sempre quello che siete
Però non dovete ignorare altri movimenti altre azioni perché vengono fatte in modo diverso grazie per la vostra attenzione
Grazie grazie molte
Il prossimo rettore attiene dalla in Germania due si tratta di una nota scrittrice
Di partecipante be'notte al movimento delle donne in tutto il continente Dorothy selle è ben nota anche i lettori inglesi per il suo libro che è stato pubblicato per gli Stati Uniti che ha il ti giorno la corsa agli armamenti uccide anche senza guerra io credo che né Totti e siamo tesi eterodosse di ascoltare quello che tornati sfida perché grazie
Sì
Care sorelle cari compagni
Cari amici io vorrei parlare voi come donna come cristiana una delle mie esigenze e ti direi che noi abbiamo bisogno di qualcosa di più della sicurezza per la pace io credo che c'è uno scambio molto grave tra noi
Il pace viene autore The concepita in una maniera borghese come sicurezza in molte discussione io sento sempre l'agente dire noi tutti vogliamo la pace a questo bisogna dire chiaramente no alcuni e non la vogliono rappa faccio alcuni guadagnano molto con la guerra alcuni hanno un grandissimo interesse a produrre più guerra a produrre più bombe non è vero che noi tutti vogliamo la pace e per questo ne dobbiamo riconoscere i motivi ivi di questa situazione cinque io penso che una delle cause psicologiche con le quali conviviamo e che dobbiamo affrontare e queste hanno e crediamo che la forma Borghi se ridotto riduttiva di parcella sicurezza e tutto quello di cui noi abbiamo bisogno molti
Hanno rinunciato alla loro utopia la speranza umana della pace le hanno distrutte in tal modo che ormai ne hanno conservato soltanto in un guscio vuoto cioè la sicurezza borghese e per questo io ho paura perché questa è la guerra che già si svolge nelle nostre teste che distrugge noi stessi le grandi le vere speranze dell'umanità sono riferite a una pace che non deve essere costruita sul militarismo come la pace che abbiamo oggi ma costruita sulle giustizia e questo che dice e la Bibbia è questo che dice la parola Shalom è questa la Pax Christi è una pace che non si fonda sulla reciproca minaccia e sulla maggiore minacce sulle maggiori possibilità di over killing posseduti uso troppa arte le risorse spirituali l'intelligenza della Regione i beni spirituali e materiali vengono esclusivamente versate in questa capacità di over killing e se noi pensiamo alle antiche speranze dell'umanità se pensiamo che gli uomini una volta assegnarono
Che il Leone Pascoli accanto D'Aniello sennò è consideriamo che leone degli Stati Uniti chi può tollerare l'esperimento sandinista davanti alla sua porta nel prossimo misurare che cosa significa pensare a una forma di pace diverso da quella che ci prescrivono i dominatori Buongiorno
Noi arriveremo questo perché le spade diventino aratri perché le bombe diventino farmacie ambulanti arriveremo a questo ma viviamo ancora oggi nella guerra voi sapete tutti che ho oggi ha luogo la guerra dei ricchi contro i poveri e io non credo che possiamo avere questa conferenze qui senza fare una chiara Malese della dell'imperialismo alla sua base perché questa guerra dei ricchi contro i poveri nei quali o ogni giorno trenta mila persone muoiono almeno trenta mila persone questa guerra prosegue ogni giorno noi viviamo in mezzo a questa guerra il nostro il riarmo anche se le armi ancora non vengono utilizzate queste armi vengono vendute servono proprio a temere innesca quei popoli oppressi del Terzo Mondo oggi diciassette giugno questa Villani Versari della rivoluzione sandinista esistono persone a Managua che oggi questa rivoluzione che è ancora viva che ancora vive la celebre no e io penso che noi dovremmo esprimere la nostra solidarietà con il popolo del Nicaragua
Nel nostro solidarietà
No
Un dovremmo forse mandare tutti insieme un telegramma in Nicaragua per esprimere pubblicamente quel la solidarietà in una situazione di grave minaccia da parte della più grossa potenza militare mondiale
Cari amici verrò subito a questo punto perché non posso veramente capire perché non non devo mandare un telegramma Nicaragua perché devo assistere alla minaccia dell'istruzione di un piccolo popolo voi non credete seriamente se parlate quelli Saccaro
Non potete seriamente credere
Che un maggior numero di bombe possono liberare Sakharov che è un maggiore riarmo da parte nostra possano migliorare la situazione dei diritti umani nell'Est e questo è un anticomunismo cieco assolutamente cerco
L'unica speranza reale che possiamo avere per gli esseri umani della della con INA di ferro è la distensione il disarmo e pensare che più armi possano portare più umanità
è un'idea malata un'idea nevrotica
Vorrei dire un'altra cosa ancora in questi ultimi anni ha imparato qualcosa e molti di voi l'hanno imparata pure io vorrei sottolinearlo ancora una volta perché ho l'impressione che si di me enti che questa cosa quello che ha imparato e che il bilateralismo non ci porta neppure un passo avanti per trentacinque anni questi uomini mi hanno sempre raccontato che un giorno all'altro vogliono limitare gli armamenti vogliono controllare gli armamenti e non è successo nulla e per questo io credo che la speranza di potere soltanto con degli accordi bilaterali andare avanti non ci porta a nulla e questo lo vorrei dire a coloro cui e qui parlano thai tutto della libertà dei blocchi e delle misure al di là dei blocchi naturalmente anch'io il sogno della libertà per i blocchi naturalmente vogliamo superare questi blocchi anche e soprattutto nell'interesse del terzo mondo e non dove non c'è soltanto la questione dell'Est e dell'Ovest ma quello che ci si deve chiedere dove si comincia come si svolgerà a tutto questo e questo si può svolgere soltanto in un modo che noi nella parte in cui vivi chiamo che non è né maggiore né peggiore dell'altra né migliore né peggiore ma che ha un vantaggio che noi viviamo in questa zona è soltanto così possiamo cominciare in questa zona in cui viviamo possiamo cominciare a disarmare i nostri potenti
E far smettere questa follia finalmente io credo che sia un'illusione borghese ritenere che il bilateralismo possa riuscire che noi ragionevolmente razionalmente come persone d'affari come affaristi possiamo uscire dalla situazione nella quale ci siamo inseriti siamo entrati così non è possibile bisogna che qualcuno incominci che una parte incominci a modifiche Re qualche cosa non possiamo aspettare gli accordi bilaterali non possiamo aspettare che gli altri incomincino questo non porta a nulla e io credo che i movimenti per la pace in molti Paesi abbiano compreso queste misure crescente e questo significa che dobbiamo anche modificare la nostra strategia in proposito vorrei dire anche qualche parola io vorrei dire che noi dovremmo finalmente fare il passo dalla protesta alla resistenza e farle in maniera avere ente perché noi già oggi viviamo in una guerra contro i poveri già oggi viviamo in una situazione che non è molto diverso dalla situazione fascista in Germania il il grande campi di
Termini ignora molte lamentele esempio nel nostro Paese
Non sono affatto diversi da Auschwitz soltanto funzionano meglio
Io credo dunque dar è uno all'altra parte questa nostra parte qui io credo che in questo senso la democrazia sia un vantaggio solo in questo senso che consente una azione non violenta una non cooperazione una resistenza
Queste e la nostra Chamot sulla nostra possibilità storica in Occidente perché cosa ce l'abbiamo questa democrazia in più se non lo usiamo per per della pace in più se non diventa produttiva se non da come risulta do più pace disarmo distruzione di questi Giochi militari distici lotta contro il militarismo dovunque venga anche se
Coinvolge le donne anche se entra nelle scuole se racconta i bambini Michela guerre necessaria per la difesa e via dicendo tutto questo distrugge la nostra reale non storie girate la pace la nostra azione reale per la pace e per questo ne dobbiamo fare il passo dalla semplice proteste sta a un'azione non violenta distruttiva
Che possa rendere questi governi incapace di proseguire il rock Rimini
In uso questa parola crimine perché il Consiglio mondiale delle chiese ha detto che il riarmo il testo
La costruzione di armi di sterminio è un crimine
Qualunque scienziato che lavori a questi esperimenti fa parte del mezzo partecipa al maggior crimine dico sto secolo ogni ingegneria ogni operaio che partecipa tutto questo è partecipe di questo crimine e noi dobbiamo uscire da questa situazione credo inoltre modificarla
E questo AGEA viene credo che noi abbiamo ormai dei punti di partenza per nuove strategie ci sono persone nel nostro Paese
Che non cooperano più che rifiutano la cooperazione dicono che l'obiettivo è la preparazione della guerra atomica così come è stata descritta nella dottrina
Statunitense è un mezzo per le vie dare queste la resistenza non violenta che può portare a far sì che i piani militare dei governi non siano più politicamente realizzabili e questo deve avvenire con l'aiuto della popolazione grazie
Infrazioni mirate consapevole delle regole devono far sì che il movimento per la pace rifiuti della cooperazione allo Stato in tutti i campi e sociali in cui oggi vince il concetto militare e questo concetto militare in vuole essere tradotto in pratica questo vale per il campo della protezione civile vale per la situazione per i piani di emergenza quando in Medicee quando gli infermieri vengono addestrati per sapere in caso di guerra nucleare
Chi debba essere salvato che debba essere curato e che debba essere lasciato morire tutto questo è cooperazione Allam mi lettere militarismo lei noi cerchiamo delle nuove forme di resistenza contro tutto questo abbiamo bisogno di questa resistenza
Fare della protesta azioni di resistenza e di non cooperazione e questo potrebbe dar luogo alla SIP non è che noi potremmo chiamare ingovernabilità io vorrei chiamarla così anche se avrò delle difficoltà sentirò questa parola perché in realtà quello che intendo dire che non dobbiamo distruggere l'approvvigionamento di energia elettrica odia
O della popolazione in realtà ne dobbiamo contrastare il militarismo dovunque si presenta in queste manovre in questi Giochi preparativi della terza guerra mondiale che hanno luogo proprio davanti a noi nel piccolo fiume fu il teatro dove dovrebbe incominciare la terza guerra mondiale noi dobbiamo attaccare proprio lì dobbiamo cercare di impedire queste manovre dobbiamo esercitare una resistenza non violenta e coerente non temere neppure il carcere lavorare contro queste forme di militarizzazione del nostro mondo del nostro Paese ancora in Occidente
La guerra atomica viene resa ogni giorno più pensabile più credibile viene preparata materialmente e psicologicamente militarmente e il movimento della pace deve rifiutare la sulla cooperazione questa mi vita Rizzoli azione in tutte le varie pianificazione a tutti i livelli e il senso di queste azioni di rifiuto di cooperazione enti togliere dà legittimazione ai governi per la preparazione dei mezzi triste Menia di massa e in questo senso bisogna generare una gol non governabilità bisogna dar luogo a una crisi di governabilità nella quale non sia più possibile continuare a preparare questa fu via contro la maggioranza della popolazione per questo noi abbiamo bisogno di una resistenza nonviolenta abbiamo bisogno della disponibilità a varcare i confini della legalità perché la resistenza non violenta
Efficace soltanto quando entra definitivamente in conflitto con la legalità dello Stato quest'estate nel quale viviamo a non sono i nostri Stati e non vogliono tutti la pace come lo dei all'inizio sanno bene quello che vogliono e non è la pancia e per questo ne dobbiamo lottare contro questi stati per questo per concludere vorrei dire una cosa per rendere più chiaro il motivo per cui vorrei portare qualcosa di radicale qui dentro senso di realismo politico e a Tivo militante io vengo da un'esperienza cristiana dell'essere cristiano in questo secolo io penso Oscar Romero ai martiri Dietrich Born for penso a quegli uomini che contro lo strapotere di un terrore mi vitalistico come quello sotto il quale tutti viviamo nel quale tutti in qualche modo partecipiamo anche soltanto quando paghiamo le tasse ai nostri Stati coloro che si sono non levati contro queste cose e sono morti per queste cose nelle tradizione teologica e c'è una spiegazione su chi è attivo naturalmente anche Ronald Reagan parla di Dio parla dell'onnipotente come lo faceva dove forniti al per il resto
La distinzione che ne facciamo in teologia è molto semplice unite solo promette la vita età la morte chi
Imita addio promette continuamente la vita la sicurezza la libertà la democrazia
Ma in realtà questo titolo da il riarmo dalla morte per fame di milione di essere dalla distruzione dei nostri propri Paesi lo smantellamento della democrazia che diventa necessario attraverso la militarizzazione cioè l'idolo e colui che promette la vita ma dalla morte Dio
Colui che promette la vita età talmente lasciate che noi siamo dalla parte più
La ringrazio dice che se
Grazie credo
è stata una cosa importante ora un altro durature
è la voce del cuore del movimento sindacalista del mio paese era Gran Bretagna
L'uomo pronto da è segretario generale
Del nostro sindacato più importante che è quello del trasporti e dei lavoratori già in anali tiene da una lungo lignaggio di Carpi sindacalisti britannici che sono un gruppo molto misto sono de i uno dei fondatori della NATO era il genere il segretario generale di questa di questo sindacato devin e che è stato un grande capo dei governi laburisti nell'immediato dopoguerra
Buono dei grandi eroi del movimento del disarmo in per in Gran Bretagna
è stato il successore
Di beve in Frank l'assenza nel fare anche José rischia adesso è morto
Ma trasmesso una fiaccolata tutta una serie di sindacalisti
Di questo sindacato persone all'età che sono diventate uomini ed è stato nel nostro sindacato e dunque con grande piacere che do ora la parola Argonne tra nord
Facciamo il presidente compagno Presidente compagni
Delegati che questa terza Convenzione europea per il disarmo nucleare riuniti a Perugia nessuno rimetterà in caso
Del fatto che oggi nel mille novecentottantaquattro siamo sulla storia del periodo più pericoloso l'Anas storia dell'umanità
Io penso che il problema della pace mondiale del disarmo sia il problema più importante
All'ordine del giorno de una conferenza dei sindacalisti o di lavoratori perché compagni a meno che non si risolve il problema della pace mondiale
Tutti gli altri problemi che dobbiamo affrontare oggi perderanno ogni significato
è già stato detto da altri ma non può mai essere sottolineato abbastanza il più grande pericolo per la società
La sua capacità di preparare una guerra
Invece e che di preparare la pace
Il fatto che siamo qui presenti ed è Specchia la preoccupazione di molte persone nel mondo
Perché siamo sulla soglia di un conflitto nucleare le masse a giusta ragione vogliono che sia capovolta questa situazione che non ci sia lo spiegamento dei missili di crociera et la scimmia in Europa
Vogliono l'abolizione delle armi nucleari a giusta ragione speriamo che siano riprese le trattative di Ginevra perché sia riprese alla distensione
Fra le due superpotenze noi siamo a favore di questi fatti cari compagni
Ma da quando ci siamo riuniti l'ultima volta la corsa al riarmo nucleare
E ha fatto passi giganteschi in avanti da quando ci siamo riuniti l'ultima volta immessi in Rete dei crociera sono stati spiegati nel mio paese ad Krenar comma
E adesso vengono spostati sulle strade dei nostri paesi
No
Noi dobbiamo noi siamo delle pedine swing sulla scacchiera del gioco delle grandi potenze i missili di crociera
Minacce no ogni uomo ogni donna ogni bambino in Europa e noi sappiamo se che se fossero utilizzati nessuno sarà resa premiato nell'Olocausto che vi seguirà
Ieri
Comunque
Del mio governo il governo britannico nonna preso la decisione la decisione incombe ad un solo uomo il Presidente degli Stati Uniti il pressing
Tette darla un la libertà e un presidente che suggerito dei programmi ai miei suoi scienziati e che ha un programma di guerra stellare con il laser con Satelle That con armi biochimiche Adriano questa nuova filosofia della guerra stellare e da parte di un presidente
Che è stato all'origine della più grande escalation nella corsa alla al riarmo
E la sua salvezza e nella forza questo presidente appena venuto in Europa
E non ha detto nessuno una parola di incoraggiamento per coloro che desiderano la la pace la distensione ha trovato invece parole ciniche per il riarmo massiccio e per la guerra fredda il presidente la venga Anna è questo presidente nucleare
Ghezzi strati di un governo di Westminster reo di Parigi o di bolla delle grandi città europee noi siamo ma alla mercé di questo presidente il mio pare Paese disposto ad accettare i missili di crociera
Per cui siamo diventati un portaerei nucleare avere incanala spendiamo milioni anche se non ci sono soldi per costruire gli alloggi gli ospedali o le scuole sono disposti badate c'è ad accettare nuove basi quindici basi militari perché vengano utilizzate per il personale
A verità no in Europa anche se non ci sono soldi per gli ospedali per i nostri sono disposti a spendere milioni per reti
Trident anche se non ci sono soldi per i servizi sociali per la previdenza sociale o per le scuole questa è una strana scelta di priorità in un nuovo mondo in cui vengono spente spesi milioni di dollari ed ogni minuto ci sono trenta bambini che muoiono per fame
Ma che cosa aspettarci da persone che parlano di difendere la democrazia
E che invece via non assaltano imprigionano coloro che parlano per la pace che cosa aspettarci da coloro che sono a favore del disarmo nel all'ONU hanno votato conto tutte le proposte per la pace che figuravano all'ordine del giorno delle Nazioni Unite
Causa aspettarci da coloro
Dicono che gli Arm le armi nucleari prego
Evitano la pace il poi fomentano la guerra in Paesi poveri lontani da loro che cosa aspettarci da coloro che la mondo dovrebbe essere più sicuro minacciando la pace è una cosa strana compagni quelli sta
Per cui questa corsa al riarmo cancellerebbe nella razza umana dalla faccia della terra
E io sono come due persone che Stone sta stanno fermi in mezzo ad un mare di petrolio ed è che dicono chi ha chi è quello che utilizza era più fiammiferi
Passiamo adesso qui e non abbiamo più molto tempo per le ampie considerazioni è giunto il tempo per l'azione noi diciamo che i missili di crociera Eaters inverno nel tornare da dove sono venuti
Avevamo no solo questo conta
Daniel non sono soltanto molto pericolosi ma sono una barriera un ostacolo ad ogni progresso domanda ogni trattativa ad ogni comprensione possono distruggere il mondo decine di volte
E
Persino il presidente Reagan potrebbe accordare questo ritiro se fosse serio per la pace
Le due superpotenze devono ritornare al tavolo dei negoziati di Ginevra e non devono lasciare questa tavola fino a quando il mondo non sarà minacciato da questa spada di Damocle che non minaccia i popoli dell'Europa del mondo parlano rivendicano la pace ed è tempo di farlo ma avremo più da fare che andare a convenzioni a conferenze
Firmare Belleri soluzioni dobbiamo
Ad attivare tutti i pacifisti in Europa e se vorrei scegliere una persona in questa convenzione
Che
E cena no fredde della Campagna per il disarmo mondiale che è qui presente e che il più grande rappresentante del movimento della pace del mio paese
Nel mio Paese
Ci sono pronunce bruschi gente della convenzione per il disarmo nucleare dobbiamo riunire i sindacalisti e tutte le organizzazione dei movimenti per la pace
Dobbiamo unirci per rassicurarci che come attivisti noi
Moltiplichiamo le nostra attività poi dobbiamo fare una campagna per la pace mondiale per il disarmo sono i sindacati e le nostre un'invenzione che devono agire per venticinque anni il mio sindacato in Gran Bretagna
A lottato per il disarmo nucleare
Non aboliamo basi vogliamo che le basi vengono eliminate dal nostro suolo e dalle nostre acque territoriali questo nel mio sindacato lo diceva venticinque anni fa quando questo non era per niente una proposta popolare
è stata la nostra politica quando non c'era un altro appoggio nel mondo un il movimento laburiste nel movimento sindacale del mio Paese
Lei da Frank Cosenza tutti gli altri segretari della mia poteri sindacato sono hanno mantenuto il nostro sindacato in questa linea e nelle posizioni segretario generale letto dal mio sindacato userà va tutta la mia forza del mio intervento perché sia possibile che noi continuiamo a batterci per nulla disarmo nucleare unilaterale e per un un
Disarmo continuato
Per cui qui in questa convenzione noi dobbiamo tornare i nostri paesi per lavorare impegnarci insieme
Per mobilitare tutte le forze del mondo fino a quando tutti i governi dovranno essere obbligati ad ascoltare la voce di protesta che noi rappresentiamo
Non ci ci sono attente all'asticella che ringrazio
Ci sembra da ci sentiamo meglio in Gran Bretagna vere qualcuno come Harmont od in Gran Bretagna volevo presentare qualcuno che ha un messaggio molto importante per noi saprete che nell'ultimo mese
C'è stata una grande iniziativa
Di parecchi continenti
Quali campeggi è stato e il Presidente del Consiglio hanno congiunto le loro forze per una nuova iniziativa di pace
Noè del comitato dei liaison che ha organizzato questa conferenza abbiamo scritto a questi campi che è stato che avevano questa iniziativa e abbiamo chiesto loro se avessero qualcosa da trasmetterà questa convenzione è risultato che è stato il presidente del Consiglio
Delle amico Papandreou ha designato un inviato speciale
Che voi italiani conoscete già molto bene la e perché l'ambasciatore estreme Nossa ma noi di questa convenzione
è la prima volta che lo accogliamo come amico e portavoce del nostro amico Andreas Papandreou
Verso
Diteci Andrea stoppato alla terza Convenzione europea per il disarmo nucleare
Sono particolarmente felice di poter rivolgere il mio saluto ai partecipanti te la Terza Convenzione europea per il disarmo nucleare
Essa acquistare nel momento attuale un significato ed un peso del tutto particolari
Perché sviluppatosi in parallelo con le azioni di governi eletti personalità di prestigio internazionale
E i movimenti per la pace e il disarmo
Come i vostri contribuiscono effettivamente aveva presa di coscienza degli enormi pericoli che rappresenta la corsa agli armamenti in particolare quelli nucleari
Malauguratamente ci troviamo di nuovo in presenza di una situazione dinanzi alla quale se non sapremo reagire Conte pesti vita ed efficace si corre il rischio di una nuova tragedia che nelle attuali condizioni degli armamenti nucleari
Può assumere delle dimensioni di una catastrofe totale per l'umanità
Buon segno particolarmente
è rappresentato dalla crescente tensione internazionale
Ed allora ingresso della teste deciderà distensione che accompagnano il recente inasprimento della corsa agli armamenti e il primo rombo quello creare
La nostra maggiore preoccupazione deve essere quella
Gli prevenire un conflitto nucleare e ciò sarà reso possibile soltanto se i popoli se noi saremo in grado di dominare le nostre azioni in futuro
Un nostro fallimento renderebbe ineluttabile la fine della civiltà e dell'umanità
La Grecia quantunque piccola essa sia
Desidera far sentire la propria voce in merito a questi argomenti
Ecco perché sin da oggi non abbiamo mai esitato a interpretazioni o aderire ad iniziative che mirano scongiurare la guerra e a garantire la sola Guardia dell'uomo e del suo della sua civiltà
La principali di queste nostre iniziative sono la proposta per la creazione di una zona denuclearizzata nei Balcani e l'adesione insieme ad altri cinque capi di Stato e di governo ad una dichiarazione comune controlli armamenti nucleare e per il congelamento della produzione e di un ulteriore dispiegamento di armi nucleari
Credono sinceramente che sia un dovere supremo di ogni uomo di Stato ma anche di tutti gli uomini di cultura
Di organizzazioni e movimenti di massa quello di contribuire come tutte le loro colpe tutte le loro forze alla ripresa del dialogo tra Est e Ovest
Praticamente cessato col blocco delle trattative ci verrà
Tale blocco ha creato in sostanza un enorme vuoto quelle norme un voto politico che accresce ogni giorno la tensione era ed è sempre più visibili l'eventualità di una guerra
Soltanto se si riuscissi
In una prima fase a fermare la corsa agli armamenti
Se
Per se stessi
In seguito di ridurre sostanzialmente gli arsenali nucleari
Per poi giungere alla loro totale abolizione sarebbe possibile migliorare nell'attuale clima di tensione internazionale per rafforzare la distensione
Solamente così sarà quindi possibile
Disporre di almeno una parte degli immensi fondi chiamano oggi agli armamenti e che secondo i calcoli più contenuto e superano i seicento miliardi di dollari annui ma è aiutare in questo mondo i paesi d'assunzione economicamente deboli allora volta trascinati anch'essi nel vortice di questo folle antagonismo cioè gli rende ancora più poveri
Potrei affermare cioè il mondo si trova oggi dinanzi ad una sfida una minaccia mai sin d'ora affrontata nel corso della sua storia
Il pericolo cioè della catastrofe totale dell'umanità
E della sua civiltà
Noi non vi sono più margini di tempo
Urge avviare l'inversione della tendenza attuale verso limitazioni e il controllo degli armamenti con l'obiettivo finale l'abolizione completa delle armi nucleari
Al raggiungimento di tale scopo si devono impegnare tutti quanti
Paesi piccoli e Paesi grandi uomini di Stato diplomatici ed esperti di ma Alighieri stessi popoli in questo impegno e in questa lotta un ruolo particolare spetta naturalmente ai movimenti per la pace per il disarmo e contro le armi locale
Come i movimenti qui convenuti che spesso nel corso tra storia e si sono assorti
Ad espressione dinamica e combattente della coscienza collettiva
Io alla Terza Convenzione europea disarmo nucleare fervidi auguri di pieno successo dei suoi lavori per la causa della pace e il bene dell'umanità
Altre ASP a tre euro
Grazie dice che libero grazie veramente l'ambasciatore signor ambasciatore io spero e io sono d'accordo che la convenzione sarà d'accordo con me di chiederle di
Trasmettere al Presidente del Consiglio
Pellè Nico dicendogli che lo ringraziamo per il suo messaggio e che vi auguriamo successo nella sua attività per una causa comune
Il prossimo rettore è difficile da presentare
Ma molti di voi lo conoscete già per cui forse sarebbe giusto dire che prima di tutto
Un più grandi professori della pagina la ma Gino come una specie di mercurio materna è difficile per me immaginare do un aeroplano da cui non discenda è ovunque
Ma non sono non soltanto è ovunque ma è sempre
Di
In grado di provocare idee di suscitare i beni iper trarre convenzioni ci ha prodigato le sue idee ente qui ancora Edoardo è venuto anche giocando a calcio
Leda trovava in
Cari amici
Innanzitutto alcune parole in tedesco alcuni giorni fa sono state Berlino Est che porto tutti voi i più creare sedotti de il Movimento indipendente per la pace della Repubblica democratica tedesca
Elie Wiesel l'ONU scrive
Io riporterò questo applauso dei nostri amici e vorrei anche aggiungere qualche scossa
Non è assolutamente mia impressione che questi nostri mi sì siano antistatalisti contro le forze dello Stato del loro Paese sono buoni cittadini della Repubblica democratica tedesca forse tra i migliori sono persone che
Sono convinte che sia possibile a lungo andare con la lotta con la pazienza con l'impegno con la disponibilità al sacrificio
Arriva area un socialismo migliore e più umana in questo Paese
Per la pace che noi tutti desideriamo io vorrei continuare ora in inglese
Innanzitutto
Vorrei dirvi
Quanto sono grato a tutti i componenti del fatto che
Siete qua presenti essere grato anche la terza Convenzione europea presa nucleare Hakkinen Cruz per essere stati in grado di TA reticolare tutto questo
Diffondendo all'OLAF avendo qui rappresentante quindi di milioni di euro prego europei
Non soltanto perché noi pensiamo che la politica di certi nostri paesi e reazionaria o perché no
Pensiamo che sia pericoloso sia sbagliata non soltanto per questa ma anche perché pensiamo che sia stupida la politica che conducono
Decisamente io penso che siamo governati da persone che non stanno facendo i loro compiti a casa per così dire ciò che non sono diligenti
Ma che conducono avanti una politica che risale praticamente a centinaia d'anni fa e anche a quei tempi sarebbe stata pericolosa
Perché spingono proprio a creare conflitti e quindi è nostro compito nostro coperto da tutti gli ambienti della società
Cambiare nostre Carpi e penso che abbiamo visto qualche cambiamento in questi ultimi anni ed è questo di cui voglio parlare
Io penso che possiamo senz'altro vedere particolarmente nell'Europa occidentale
Quattro posizioni relativamente chiare
La prima posizione quella che conosciamo tutti molto perenne
Che quella che appunto viene condotta da una superpotenza da un presidente che in modo stupido orientata con verso una
Una un'idea della cristianità molto sbagliata e che usa in modo sbagliato di cui Abu Issa
E sembra appunto che gli voglio utilizzare tutto questo per cercare di raggiungere un certo tipo di popolarità
Da attraverso questa sua politica super pericolosa non abbiamo respinto questa possibilità con la possibilità che questo possa includere il primo uso di armi nucleari
E il primo sciopero che c'è stato a questo riguardo ma dobbiamo respingere anche la seconda possibilità che sta facendosi strada
E cioè una NATO una NATO che è divisa fra al Nord America l'Europa combinata da verso una strategia che altamente offensiva ma forse appunto forse con armi più convenzionali
Questo abbiamo visto che c'è stato anche può comunque uno scivolamento verso quelle che sono le armi non convenzionali anche questo dobbiamo respingerlo interamente perché
Tutto questo implica una posizione molto pericolosa che potrebbe venirsi a creare nei confronti dell'unico paese in Europa che non ha neanche l'ombra di programmi di disarmo sto pensando con questo alla Francia la Francia la Francia gollista la Francia socialista la Francia dei comunisti
Sembra che in quel Paese ci sia un consenso sfortunato purtroppo infelice
Dall'alto che porta però la popolazione
A quasi accettare questa situazione sembra con ci sia un Paese che ricevere corre soltanto da un partito del ministero degli esteri
Dal Partito nazionale francese che io chiamo partito napoleonico francese
Le le auguro a tutti gli amici francesi che sono qui presenti buona fortuna buona fortuna nella loro lotta risoluta contro questo Napoli nonnismo risorge
Ora lasciatemi passare alla terza possibilità
Che vorrei citare questa lavorerò poi sulla terza vorrei citare ora la quarta
La guarda un Europa
Disarmata un'Europa in cui le politiche di tipo ordinario la difesa sociale sono i modi per difenderci
Quella che io vedo come quarta possibilità è un Europa senza blocchi dopo Yalta
Temo purtroppo che questo non succederà domani per questa ragione ecco che c'è una terza posizione che dovrebbe essere indicata e qui avrei da offrirvi alcuni riflessi pone a questo riguardo
E alcuni punti quali sono
Sette nel loro numero ma non preoccupatevi farò molto rapidamente e quindi rilassate vieta ascoltate mi tranquillamente io penso che sarebbe sensato per noi non soltanto parlare ma anche pensare attivamente ed essere pronti a difendere una posizione di passaggio verso un riarmo un disarmo
Verso una la società post militare che sia completamente disarmata e quindi ci devono essere possibilità di discuterli di discutere quale tipo di possibilità ci sarebbero per arrivare a una difesa
Che non sia paramilitare compresa addirittura postali ma non d'intesa del tutto però io non credo che in nessun Paese
Nessun Paese possa pensare che attraverso nessun tipo di strati sì offensiva si possa mantenere la pace infatti come ricercatore della pace che no no testimonial se alcuna che innesca alcuna che nessun tempo nella storia del mondo la dottrina dei nostri Xabi attraverso quello che era riarmo e disarmo riarmo continua abbia portato a una pace Magare un riarmo attraverso guerre e questo ha portato navali armarsi ulteriormente ma non c'è probabilità di riarmo e disarmo
Un automatico uno dietro l'altro quindi bisogna far sì che fino a che la popolazione dato che la popolazione pensi pensa che la difesa è necessaria ci sarà sempre questa corsa riarmato perché è necessario modificare l'opinione pubblica bisogna lavorare cercare di salire questa scala difficile possiamo immaginarci sempre più Paesi dell'Europa occidentale che si lindi Renault finalmente da quella specie di egemonia statunitense
Cercando di evitare una specie di posizione offensiva i in questo caso noi lasceremo il comando militare alla NATO se questo non succedesse e il presente di prenderemo totalmente dalla NATO è molto importante avere anche vari passi
Parecchi passi che devono essere fatte solo una politica fatta di tanti passi a una politica di tipo realistico punto tre
Posizione intermedia perché credo che non sia certo bene davvero delle truppe straniere soltanto basate su una politica difensiva nessuna politica offensiva io credo presente la Repubblica federale tedesca con truppe americane con armi difensive
Sia una risposta alla sfida dei tempi e quindi si arriva praticamente a una Repubblica federale armata fino ai denti addirittura con armi nucleari bisogna essere chiare su questa questione ancora una volta si potrebbe discutere che la prima linea il primo passo da fare attaccarsi ai punti minimi e poi passare agli altri tre punto quattro nell'Europa
Dell'est dire e che questo implica quanto segue cioè il primo se non un certo tipo di neutralità armata con l'impegno a resistere agli attacchi attraverso quel Paesi verso l'Unione Sovietica beni cercare di arrivare a commercio cooperazione aperti completamente in tutte le direzioni sì
Socialismo nel senso cioè dell'introduzione di un incremento sociale e non mi incremento di capitale un tale mutamento capitalistico democrazia nell'aumento del pluralismo e quindi possibilità di scelte politiche
E una denuncia totale dello stalinismo in tutta le sue forme dell'Europa dell'Est appunto sta seguendo purtroppo questa strana
Praticamente quasi come suggerire una specie di Finland iniziazione dell'Europa però potrebbe essere la formula migliore questa per fare questa politica dei primissimi passi ma forse per migliorare stazioni Bulgaria bisognerebbe dubbia rizzare e per la Polonia lasciare che la Polonia si è la Polonia però io credo con degli orientamenti di questo tipo uno alle basi per arrivare a un dialogo per lo meno per cominciare a formarlo un dialogo a dargli una forma e magari vedere come gli amici sovietici potessero possano perlomeno reagire a questo tipo di punti forse
Non potrebbe essere tutto accettabile però io vorrei che vorrete teste su questo con quali Paesi non ci sono guaio di fico data la guerra in poi con la Finlandia o forse il con il Paese che quindi non ha queste condizioni come esistono in Finlandia lei in Polonia in Ungheria in Afghanistan sempre ci sono state questioni bisogna riflettere su questi
Chiedete
Con uguale Afghanistan avete più problemi era con nell'Afghanistan di prima of quand'è diventata così detto Afghanistan russo sovietico
Punto cinque cosa diciamo dell'Europa occidentale quali sarebbero i requisiti le necessità sarebbero esattamente gli stessi precisamente versata interiste essi soltanto che forse sarebbero un attimino interpretati in modo diverso neutralità
Delle armi in altre parole la volontà di desistere volontà di far sapere di far conoscere che c'è una popolazione
Che renderà il suo Paese accettabile non credo che sia per fortuna o per caso che l'Unione Sovietica la Cecoslovacchia l'Ungheria
Con un autodifesa molto povero e durante la guerra non abbia invaso la Polonia e la Jugoslavia dobbiamo tener presente quelli che son tutti collochi militariste ci che vengono fatte a questo riguardo e io direi quanto segue direi che noi viviamo in un'epoca così tanto pericolosa
Che non ci si può a permettere il lusso
Di un'ideologia totalmente pura
Punto b
Cooperazione commerciale in tutte le direzioni e questo vuol dire come su quale con tutto il quelli che sono i paesi del blocco dell'Est
Con aiuti tecnici economici eccetera sforzi gli scambi ed un di mercanteggiare che renderebbero questi Paesi anzi praticamente comicamente schiavi dell'altra parte dell'Europa
O mostrare la Teoria la teoria di un commercio libero
La Polonia forse l'esempio migliore degli la vittima di invece di un tipo di politica molto diverso da quello che io sto citando punto c produzione terra una un l'incremento sociale e non capitalistico
Siamo in una parte dell'Europa pluralistica abbiamo quindi molte soluzioni a queste quindi cercare pluralismo anche nell'altra parte dell'Europa e poi è un pochino più di democrazia che non ha niente a che vedere con la democrazia in cui ci sono sessantotto o settantotto parlamentari per esempio ha bon e allo stesso tempo il sostegno del punto sette del sette per cento della popolazione non è questa la democrazia s'fare quello che ho ore sono sette per cento della popolazione
Ma cercare invece di agire in concordanza con la popolazione non rende più democratico un Paese del fatto che il Politburo creda di essere un per specie di Parlamento
Io vorrei sentire di più a riguardo del dissenso
Nel Soviet nel Politburo sarebbe interessante però il fattore che tutto questo non viene neanche citata
Ma non siamo alla fine di una teoria democratica non bisogna permettere a nessuno di dire che non si sa o non c'è questa democrazia punto e ho parlato della destando iniziazione ma anche quando arriverà la De legalizzazione questo me lo chiedo
Non è difficile credo allontanarsi dagli amici star americane la deroga negati azione un fenomeno importante perché esiste questa ricami Taz Zone da una mancanza di rispetto dei popoli nel mondo
Se non si crede nella guardia
Democristiana o se non si crede in questa rete abitazione e sembra che
Cioè se non si crede Luís praticamente
Se non si crede nell'America libera allora tutti siamo dei diavoli e questo è quanto sostengono non l'accettiamo quel sta
Del mondo non è fatto di questo il mondo è fatto è far o di tanti colori anche di greggio non solo di bianco e di nero
Quindi è necessario rendersene conto che questa sua formula cosiddetta cristiana quando egli appunto s'appoggia tanto o alla Bibbia al Vecchio Testamento non è Napoli e che era seguito né quindi abbiamo molto da fare anche in queste anche nel settore dei diritti dell'uomo abbiamo molto da fare non è l'Europa occidentale quando arriveremo alla prima generazione te che si occupa i periti dell'uomo forse ha qualcosa riusciremo a fare però dovremmo anche raggiungere quelli che sono i diritti economici diritti sociali abbiamo disoccupazione che è una vergogna
Abbiamo ancora torture
Pure
E dobbiamo cercare di evitarle per dare quindi la vita a una persona ancora più che dar la vita un essere che sta per nascere darla vinta a chi è già nato e quindi tutto questo qualcosa che è collegato alla pace e tutti noi sappiamo che il Terzo Mondo poi e quella parte di mondo che tutti quanti in un modo o nell'altro diamo sfruttando
In nessun modo noi dovremmo permettere se vorremo dire un successo che i missili che noi ritireremo dai nostri paesi Italia lesto dall'Ovest vengano poi piazzati nel Terzo Mondo per questa ragione bisogna costruire un movimento della pace anche nel Terzo Mondo e quindi solidarizzare con questo voglio dove la pace del Terzo Mondo in nessun modo non permetteremo che le armi nucleari vengono utilizzate come mezzo per mercanteggiare durante i negoziati
L'idea che si possono mettere le armi togliere da un paese per metterle in un altro non è un'idea che debba funzionare
Bisogna che noi siamo guidati dall'esperienza se siamo contro le armi nucleare siamo contro tutte le armi no
Le aree tutte quante ad ogni armi nucleare allora Daccico Pierpaolo
Non tollereremo che le super potente sport i loro modelli sociali
Noi vogliamo o non vogliamo che si esportano questi modelli sia nel Dicorato che nell'Afghanistan o in altri Paesi non dovremo dare il nostro sostegno a questi Paesi e noi pensiamo che il numero di bimbi che muoiono ogni anno
Proprio per la malnutrizione per la fame
Corrispondono al numero di vittime di duecento e trentacinque mila che sono morti nella bomba di Hiroshima
Cari amici noi penso che abbiamo tante cose da fare abbiamo tutto un procedimento da seguire che il riordino di od eliminato
E ancora molto forte forte l'opposizione ma coloro che credono in questo non dovranno crederci meno
Anche nella sede uno in Germania
è stato detto che per arrivare a una politica deterrente cioè che sia creduta dalla opinione pubblica la popolazione deve crederci la popolazione però non ci crede e quindi ha bisogno di un'altra politica questo è il punto
Io credo che la prima posizione ancora a
Che il
Dei fans però ancora spiritualmente piuttosto vuota
E in un certo senso questa prima posizione potrebbe portare con la seconda potrebbe servire per arrivare a qualcosa dobbiamo evitare questa la specie di politica napoleonica che è stata condotta anche in Francia come è successo anche col governo mi però io credo che sia sbagliato non dovremo quindi mantenere questo tipo
Tikrit vedi di credito da parte delle persone che
Vivono nei vari Paesi dalla popolazione in tutti i Paesi abbiamo cercato di esplorare quindi quella posizione che io ho chiamato la terza posizione che cose e questo è dovuto è una voce dati e prodotta soltanto ai movimenti della pace
Che devono lavorare in questo senso non solo dobbiamo impedire che vengano installati i missili ma ancora una volta noi dobbiamo cercare di guadagnare la nostra causa tutti i partiti democratici del Belgio della Germania Gran Bretagna Danimarca Norvegia
Non sarebbe già male arrivare a queste abbiamo guadagnato un paio di Paesi la Grecia definitiva senz'altro chiaramente è poi la Danimarca l'Olanda però con qualche dubbio abbiamo degli amici in Olanda che hanno avuto due successi nel cercare di mantenere una certa pressione ma però non si sono compromessi
Io credo che ci sia ancora un movimento che dovrebbe far sì che importante che è quella che è la linea di base cioè quella di una soluzione del disarmo totale deve essere comunque mantenuta come obiettivo mantenuta come posizione
E che poi tutti i vari partiti per la pace
Diventino anche e tutti i partiti politici diventano anche partiti per la pace
E io credo che sia meglio arrivare a questo come soluzione intermedia per arrivare all'ultima soluzione che quella del disarmo totale
Grazie io Candice che San
Prima di dare la parola prossimo oratore
Vorrei dire che ci è stato detto che c'è stato un malinteso
Il suo quindi ci sono persone che ci hanno inviati messaggi su una
Papà della dell'intervento dei torti per cui per essere molto chiara può richiedere ad e prendere il microfono bere un paio di minuti
Per far Figo Verduzzo spiegare bene le cose
Successive Bernardo di delle mie aziende
Euro lontana da me il fatto dei dire qualcosa di personale revoco Tor dei cenni quando è finita la guerra o trascorso i successivi dieci anni della mia vita come studentessa e mi sono posta il problema centrale della mia generazione è una questione molto
Semplici
Che ci veniva posto di fronte la domanda era come potevamo arrivare a questo dove eravate i nostri insegnanti padri madri e professori capi sindacali abbiamo chiesto loro che cosa facevate dove eravate quando è successo tutto questo per me è una questione di esperienza di vita elementare e vorrei dire ancora una seconda cosa settantotto mille novecento sessantanove dopo la nuova escalation delle armi atomiche ho visto chiaramente che io non vorrei essere così non vorrei che i miei figli possano venire da me e TIR mentre addirittura mai ma quando Reagan preparava l'Olocausto musica l'olocausto nucleare che cosa faceva in quel momento io non vorrei essere nella situazione dei tedeschi che dicono non lo sapevamo noi lo sappiamo lo sappiamo benissimo e da questo viene la riflessione dell'ideologia della deterrenza nucleare non è più per i non è meno pericolosa del fascismo del fascismo storico portando avanti
Se si pensa allo sterminio di massa nel per son mondo queste ideologia già oggi non è meno sanguinosa del fascismo storico esiste qualcosa che si può chiamare fascismo nucleare
Nove maggio
Del prossimo rettore dice che anche oltre dopo aver parlato
Quindi accetto dalla Lodi è il portavoce del comitato di direzione che ha organizzata una campagna internazionale che ha portato Anna convenzione prima convenzione che ha poi portato a questa sì prima no ha il compito difficile né spiegare esattamente
Buona le saranno le previsioni per i prossimi giorni e per presentare bene la relazione bella comitato organizzativo sin da ora la parola semi
è un compito un po'difficile il mio effettivamente perché dopo tutti questi interventi a destra bisogna per rendere un pezzo di carta è una matita e lavorare tutti insieme fin da stasera per preparare questa convenzione
Sono persuasa che avete tutti voglia di andare a bere qualcosa in Corso Vannucci ma vi prego di insopportabile per dieci minuti un quarto d'ora il Comitato difesa nonché a preparato le due prime convenzioni anche questa
è tornato da un vasto numero di rappresentanti di diverse forze politiche dell'Europa dell'Est e dell'Ovest boh vivente dell'affare ceti sindacale tiepida
Movimenti politici e prepara questa convenzione da tre anni e sulla base di un consenso sul quale ci basiamo vorrei parlarle un po'un bell'
Il Processo iniziato da un certo numero di anni e dal modo con cui abbiamo preparato questa convenzione si tratta di un processo che si
Ha svolto come sapete perché molti di voi hanno partecipato alle due prime convenzioni intorno ad un appello dell'aprile dell'ottanta città verrà una Europa
Denuclearizzata e queste convenzioni si prefiggono di permetterci di fare il punto noi militanti della pace di tutto il mondo ma di soprattutto dall'Europa per scambiare pareri ieri terrieri se di comunicare fra Dinoi è questo lo scopo principale della formazione lo scambio lo so che avete tutti la vostra concezione dello scambio e e la metterete l'approva tale concetto pone taluni pensano che lo scandalo sia una battaglia politica al ripensa hanno che si debbano ascoltare gli interlocutori altri vogliono cercare nuovi contatti e nuove alleanze
E ignoro quante altre accezioni sin ci siano di questo termine scambio
Vorrei ricordate che siete voi la convenzione cioè noi abbiamo cercato di creare un quadro solido ma siete voi che farete questo quadro e che ha una cornice solida e questo quadro M risultato di questo processo che da tre anni implicata
Persone che vengono da orizzonti diversi che rappresentano tutti gli strati della società in cui viviamo e questo quadro è la ricerca di un'alternativa
Di un nuovo ordine di pace di giustizia e di libertà per l'Europa e per il mondo queste convenzioni si sono svolte sotto ospiti un po'diversi ogni anno
E quest'anno sappiamo che il movimento per la pace deve far fronte ad una nuova corsa agli armamenti ad una nuova militarizzazione per la società e abbiamo constatato un certo numero di eventi che si sono verificati questi ultimi anni lo scacco delle trattative di Ginevra
Lo spiegamento dei primi ministri nei dello spiegamento dei missili sovietici nella nebbia Repubblica democratica tedesca nella Cecoslovacchia per cui il movimento per la pace indipendente dell'Europa deve rifletterei approfondire con i suoi membri il suo futuro e la sua strategia ecco perché uno dei primi temi uno dei più grandi temi della convenzione e può appunto il futuro
E la strategia del movimento
Ecco perché parleremo di questo punto essenziale delle alleanze che vorremmo concludere e dell'Est e per GE che vogliamo pre vedere siamo che agli strateghi abbiamo armi diverse da governi ed deserti
Citti ufficiali membra dobbiamo imparare il futuro non soltanto del movimento per la pace ma il futuro delle società in cui Luigi diamo parleremo della strategia del movimento e poi parleremo di un altro tema che per me è estremamente importante
Ma che lo è anche per molto il fatto che non siamo in Italia ci permette di approfondirlo ancora di più ed è il tema del Mediterraneo dell'Astico pezza nel bacino del Mediterraneo e vorrei sottolineare che la prima volta che in una convenzione scegliamo questo tema con colloqui di lavoro come un tema importante
Ed è la prima volta che chiediamo in modo molto nato a tutti i nostri amici del nord e del sud
Del Mediterraneo perché vengano qui a dirci le loro esperienze perché noi possiamo sapere come rinnovi dei movimenti per la pace e noi che siamo accusati a torto o a ragione sta e se ha ragione di essere Euro centristi di vedere come possiamo inserire nel nostro movimento questo tema della sicurezza per il Mediterraneo abbiamo qui in questa sala
Rappresentanti delle forze di pace della volta e di esso prevede e la cosa mi sta a cuore vorrei sottolinearlo
E vorrei anche dirvi che per quanto concerne coloro che non sono potuti venire a questa commenti une per ragioni indipendentemente dalla loro volontà un palestinesi dei territori occupati non è potuto venire
A questa convenzione perché non ha ha ricevuto il visto e sarebbe bene che noi protesta sì ma anche contro queste violazioni dei diritti dell'uomo
E poi e poi c'erano oltre non per Amber tema di questa convenzione
Che è quello che noi abbiamo definito il dialogo lo sono che tutta la convenzione a un dialogo aveva un dibattito ma abbiamo voluto scegliere un momento particolare sottolineare questo piano
Dopo e abbiamo invitato movimenti per la pace movimenti di deliberazione organizzazioni persone che vengono da tutte le parti del mondo per e che lottano per la pace tutte queste persone non sono presenti ho citato l'esempio dei palestinesi
Dei territori occupati ci sono due anche abitanti del Salvador che non sono potuti venire
C'è anche la manifestazione che ha avuto luogo poco fa per quelli che non sono potuti venire dai paesi dell'Est e io non credo
Che si ci possa essere un dialogo in questa convenzione se non esaminando liberamente apertamente le cause e le conseguenze di questa assenza involontaria dei nostri amici e anche qui ognuno ha la sua concezione del dialogo
Taluni perde stanno che si tratta di parlare soltanto di quello che ci unisce
Ignorando le divergenze altri pensano che bisogna esaminare queste divergenze per superarle altri pensano che dobbiamo trovare un compromesso
Ma rebus sic stantibus stiamo in una convenzione di
Militanti di gente semplice che vuole lottare per la pace è una riunione dei movimenti per la pace che cercano di elaborare
Un nuovo sviluppo
E qui vorrei fare una piccola parentesi se me lo consentite dicendo che per quest'anno nuova impostazione che cerchiamo insieme noi dobbiamo molto alle donne e non lo dico perché sono una donna
Ma dovremmo sottolinea va in questa convenzione dobbiamo molto alle donne nell'elaborazione di questa nuova impostazione noi dobbiamo le donne questo con questa visione Politi cioè questa sensibilità diverse derivante da un'esperienza diversa e che da al nostro movimento sociale il nostro movimento per la pace una dimensione politica e umana pluralistica
Queste convenzione non vuole normalizzare la lotta per la pace ma vuole ampliarla vuole diversificare la infondere un nuovo spirito tenuto conto delle differenze delle particolarità
E poi e vi chiedo come farete avrete soltanto due sessioni plenarie durante cinque giorni queste quella di sabato altrimenti lavorerete in gruppi di lavoro
Dove potrete pervenire come vorrete quando vorrete per partecipare ai dibattiti
Questi gruppi di lavoro cominceranno da domani e c'è un certo numero di informazioni tecniche che voglio darle per quanto concerne i gruppi autogestiti li abbiamo definiti così in gruppi autogestiti
Sono gruppi di lavoro organizzati da persone che non sono stati previsti in precedenza ma per organizzarsi ci vogliono statali R. tifoso e si tratta di adottare una formula che consenta a tutti di a vere sale per di riunione quando lo volete per cui prendete la matita
E scrivi che se volete lo ad organizzare gruppi di lavoro autogestiti dovete prendere i formulari di iscrizione avvia Goldoni da Stefanel da Bari se non li conoscete riconoscimenti dovrei per fare questa domanda di esclusione per questo questi gruppi autogestiti entro le diciassette e giorno prima della riunione e prenderebbe Lele esposte tra dalle ventuno alle ventidue sempre in via Goldoni
Tenete il formulario che risposta che dovrà essere presentato in sala dove
Ci sarà la riunione
E dire riunioni previste saranno anche affisse in via Goldoni e se volete vere gruppi di lavoro autogestiti domani
Potete fare una richiesta stasera fino alle ventuno risposte le
Riceverete domattina alle nove in via Goldoni questo dal punto di vista pratico
Spero che non ci siano problemi su questo Piano e per finire volevo darmi
Alcuni messaggi che abbiamo ricevuto abbiamo ricevuto un messaggio delle donne di commesso abbiano ricevuto messaggio del consiglio
Della di fabbrica della Perugina abbiamo ricevuto messaggio Immelt china h il capo del partito laburista della Gran Bretagna un messaggio di cassa o la
E il messaggio giunge all'insù penso che
è il nome dell'ufficio di Solidarność che ha lì la sua sede all'estero arco serve ecco tutto quanto volevo dirvi per questo programma
Grazie vicepresidente ringraziamo
De Silvi
è stato un ottimo lavoro espresse in modo estremamente conciso e Sylvie
è stata un'organizzatrice instancabile di questo lavoro e la ringrazio caldamente per tutto quello che ha fatto
Adesso
Ci sono ancora alcune cose da dirvi prima di tutto
Vorrei dirvi che c'è un concerto questa sera sulla piazza quattro novembre
Era trema un gruppo
Della Nuova Compagnia di Canto popolare spero che verrete tutti a ed ascoltare questa compagnia con noi in secondo luogo vorrei chiedervi chiedere a coloro che non l'hanno già
Ha ricevuto questa informazione di tentare
Di non accelerare loro la loro partenza star vado perché sabato avremo una grande manifestazione con i nostri amici per gli anni
Andremo ad Assisi
E non ci saranno soltanto scritto danze celebrazioni per la fine dei nostri lavori ma speriamo che ci si è anche
Un discorso di no proporrei il nostro caro amico per cui sabato non è certo il giorno di fuggire ma è un giorno per restare
Ma vorrei dirle qualcosa prima di sospendere i nostri lavori
Ho sempre un sacco di problemi che mi vengono presentate dai giornalisti perché tutti si aspettano che la convenzione sia una grande riunione con pochi assieme personalità che parlano Silvia detto questa non è una convenzione di questo genere oggi ho incontrato i giornalisti è che mi hanno chiesto come potremo avere la pace
Da questa torre d'di Babele che si però da Perugia
E
Ho detto ai giornalisti non è una torre di Babele Cuesta
Perché dai tempi biblici abbiamo imparato qualcosa USA
Soprattutto in questa era moderna abbiamo imparato due cose importanti e nodali prima di tutto hanno inventato l'interpretazione simultanea che talvolta fonte sì o no che secondo l'uomo
Nel corso degli anni più recenti Anna farà intorno a voler ascoltare
E cos'è che rivendichiamo in questa convenzione
Vogliamo che sia capito e accettato questo fatto non quello che qualcuno dirà non vogliamo accettare quello che qualcuno dirama vogliamo accettare quell'io che noi tutti ascolteremo e come potremo agire e avere un interscambio perché sottolineare così tanto la possibilità di ascoltare siamo a a Perugia e e quando si percorrono le strade di questa splendida città vediamo qua e là piccoli frammenti della grande civiltà etrusca
E avete sentito parlare di questa c'diretta etrusca e in tutti i nostri bambini non sei ci sono pezzi che vengono avvenuta questa terra e tutti ammirano l'architetto Brusca
Sapete cos'era successa dietro che
Saranno senso nottate ai grandi e romani e di Romania anno intero
A hanno eliminato la loro arterie il loro alfabeto la loro civiltà per millenni l'anno offuscata e oggi grandi scienziati spendono Mesic e anni con piccole spazzole per prova verrà mettere alla luce piccoli pezzi piccole reliquie di questo passato per interpretare questi dov'è saggio che ci viene dal fondo dei secoli dobbiamo ascoltare se il motivo io romani moderni e i militari moderni non sono soltanto in un solo Paese se ci colpiscono ancora non ci sarà non più archeologi per scoprire come sia abbiamo vissuto e come abbiamo amato come siamo morti
Non ci saranno più grandi musei che presenteranno il nostro patrimonio e che ci permetterà ai posteri EDM Narducci se non arrese stiamo a questi interventi nove
Sappiamo
Che e non ci sarà più bisogno di ricerca in futuro non ci sarà più bisogno di attenzione in
Noi saremo
Scomparin Remo questo è il fatto che ci permettere azione
Dobbiamo lavorare constatare tutta la nostra energia ad ascoltare gruppi di lavoro nei prossimi giorni per cominciare a cambiare la situazione nel nostro continente ed in tutto il mondo e grazie per avermi ascoltato
Sì a soli nove
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